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All’interno l’edizione internazionale de Fondatore Eugenio Scalfari Direttore Ezio Mauro www.americaoggi.info QUOTIDIANO ITALIANO amer ca Nuova offensiva Gop Obamacare/Vogliono eliminare i fondi dal bilancio Ogg Anno XXV XXVII n. 261 Venerdì 20 settembre 201 3 2013 Fri day Friday September 20 3 201 2013 $ 2 WASHINGTON. Il presidente Barack Obama opporrà il proprio veto al budget se si tratterà di una manovra che toglie fondi all’Obamacare. Lo afferma la Casa Bianca aggiungendo che l’Obamacare entrerà pienamente in vigore in due settimane. Immediata la risposta dello speaker della Camera Boehner: “I repubblicani non sono interessati a un default” ma la riforma sanitaria del presidente Obama deve “andare via perché costa posti di lavoro”. La Camera voterà probabilmente oggi un progetto di legge che toglie fondi all’Obamacare. La proposta, secondo il senatore democratico Chuck Schumer (nella foto), non ha nessuna possibilità di passare al Senato. A PAGINA 5 Norwood, New Jersey Tel. 212-268-0250 o 201-358-6692. Fax 201-358-9212 GOVERNO/MA SU FISCO E TOGHE È SCONTRO EUROPA LEAGUE Congelata la crisi Vittorie facili per Lazio e Fiorentina Letta: non sono “punching ball” Silvio Berlusconi ieri all’inaugurazione della nuova sede di Forza Italia (Telefoto Ap) ROMA. Enrico Letta avverte che non intende fare da “punching ball”, né rimanere stritolato fra i veti incrociati di Pdl e Pd. Quanto alla condanna del Cavaliere, non c’è “nessuna persecuzione” e l’autonomia della magistratura va difesa e tutelata. Silvio Berlusconi risponde che il governo andrà avanti a condizione che rispetti i “patti”; ma definisce “ipocrita” la posizione di chi si ostina a dire che “la legge è uguale per tutti” perché così non è. Il botta e risposta (a distanza) fra il presidente del Consiglio e l’ex premier conferma che la crisi di governo al momento appare scongiurata, ma fa capire anche che le tensioni dalla decadenza del Cavaliere rischiano di trasferirsi sui nodi economici (come l’Iva) e non (come omofobia o legge sul finanziamento ai partiti). veti e da ultimatum quotidiani non ci sto. Se qualcuno vuole davvero la crisi lo dica apertamente, assumendosene le responsabilità davanti al Paese; altrimenti si torni a collaborare per realizzare il programma su cui ho ricevuto la fiducia. Fermo restando che al governo spetta la sintesi qualora le posizioni nella maggioranza divergano. Ma siccome sa perfettamente che la barca galleggia fino a quando i motori vanno, assicura che d’ora in avanti “giocherà d’attacco”. Un modo per dire che intensificherà l’azione di governo. Parole che si spiegano solo partendo da un presupposto: Letta è convinto che quello di Berlusconi sia un bluff. Che non abbia modo, né interesse, di aprire una crisi. Perlomeno non ora. Per questo in mattinata, dopo avere presentato il piano “Destinazione Italia” per attrarre gli investimenti stranieri, Letta indossa i guantoni e ribadisce a muso duro che non si farà logorare: “Non ho nessuna intenzione che si creino cortocircuiti” sui provvedimenti del governo, premette a proposito degli avvertimenti del Pdl sull’Iva e delle fibrillazioni sull’omofobia. “Vedo che c’è la volontà di usare il governo come una specie di punginball”, aggiunge italianizzando il termine, ma mentre “tutti se le danno di santa ragione”, lui intende “continuare a lavorare”. Certo, avverte, non ho scritto in testa “Jo Condor” come quel personaggio del Carosello che vedevo da bambino. Tradotto: non sono Giocondo, a farmi logorare da veti e contro- ALLE PAGI NE PAGINE 2 E 3 INCHIESTA EQUITALIA IL DELITTO DI UDINE Sistema di mazzette e favori Perquisizioni in molte città Preso l’assassino di Silvia Confessa: volevo rapirla ROMA. Denaro per agevolare la rateizzazione dei tributi anche per chi non ne aveva i requisiti. Questa la vicenda che sarebbe dietro all’inchiesta per corruzione avviata dalla procura di Roma, che ha portato all’esecuzione di 29 perquisizioni in abitazioni private e uffici, comprese sedi dell’Inps e di Equitalia tra Roma, Latina, Napoli e Genova. Cinque gli indagati. Le cinque persone indagate per le quali sono state disposte le perquisizioni sono il commercialista Domenico Ballo, l’ex dirigente di Equitalia Sud Roberto Damassa, l’impiegato Salvatore Fedele, l’imprenditore Romolo Gregori e l’intermediario Alberto Marozzi. L’indagine è scaturita da una precedente inchiesta avviata in aprile. UDINE. E’ tornato sul luogo del delitto. Cercava il coltello ancora sporco di sangue e gli abiti di cui si era disfatto poco dopo l’omicidio di Silvia Gobbato. Nicola Garbino, di 36 anni, di Zugliano, nemmeno ha atteso che i militari gli ponessero una domanda, ha confessato ancor prima: “Sono stato io, sono stato io, mi avete beccato”. Studente fuori corso, instabile dal punto di vista psicologico, Garbino avrebbe confessato ai carabinieri che voleva sequestrare la ragazza “per chiedere un riscatto”. Voleva sequestrare una ragazza qualunque. Quando ha visto la Gobbato, piccola, correre lentamente, ha pensato di entrare in azione. L’ha inseguita ma quando stava per raggiungerla lei si è girata, si è insospettita ed ha reagito. ROMA. Prima giornata di Europa League con impegni interni per Lazio e Fiorentina. Massimo risultato col minimo sforzo per i biancocelesti contro il Legia Varsavia. Vittoria per 1-0 grazie ad un gol del ritrovato Hernanes, ma soprattutto ad una invenzione di Keita (18 anni), al suo esordio da titolare, che pennella un assist per il brasiliano. I biancocelesti hanno giocato pensando al derby di domenica pomeriggio che ha condizionato non poco Petkovic nella scelta degli undici da mandare in campo. Tensione sugli spalti e prima della gara in centro a causa del comportamento dei 2500 tifosi polacchi. La Fiorentina torna in Europa dopo un’assenza di tre anni e mezzo e lo fa battendo 3-0 i modesti portoghesi del Pacos de Ferreira. Primo tempo sotto tono per i viola sbloccato dal gol di testa alla mezz’ora di Gonzalo Rodríguez. Ripresa più convincente in cui la squadra viola è riuscita ad arrotondare con altre due reti di pregevole fattura, con Matos e Rossi, questultimo vera forza offensiva. Nella tel. Ap, Hernanes dopo aver segnato il gol A PAGINA 7 A PAGINA 8 A PAGINA 25 LA VOCE DEGLI ITALIANI D’AMERICA 201-358-0700 B’klyn: 718-331-8100 Fax: 718-236-71111 S.I.: 718-966-7400 catering SALUMERIA self service I TA L I A N A FRANK & SAL PRIME MEATS www.frankandsals.com • spediamo in tutti gli Stati Uniti d’America 8008 18TH AVENUE • BROOKLYN • NY 11214 4060 HYLAN BLVD. • STATEN ISLAND • NY 10308