Antonio Pio D`Ingianna Gli indicatori di malnutrizione ed il Protocollo

Transcript

Antonio Pio D`Ingianna Gli indicatori di malnutrizione ed il Protocollo
Gli indicatori di malnutrizione ed il protocollo Scales. L’alimentazione orale
Antonio Pio D’Ingianna Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli S6li di Vita Gli anziani sono…..
Gli over 65 : circa il 20,1% della popolazione italiana Per il 50% in normopeso (Rapporto Osservasalute 2010) Il 2-­‐16% tra quelli che vivono al proprio domicilio presenta uno stato di malnutrizione, che sale al 35-­‐55% per quelli ospedalizzaI e fino al 70% per quelli isItuzionalizzaI piramide per genere ed età in Italia e distribuzione regionale fascia over 65
La loro alimentazione correPa…. (LG INRAN, 2011)
Non differisce qualitaIvamente da quella del giovane adulto, mentre il fabbisogno calorico giornaliero, in mancanza di una parIcolare aTvità motoria, tra i 60-­‐74 anni, si aPesta: 1900-­‐2250 Kcal. per l'uomo 1600-­‐1900 Kcal. per la donna
Quali consigli dare al nostro paziente anziano….(LG INRAN 2011)
Consigli: Avvertenze parIcolari: StrumenI per la Valutazione Nutrizionale
DaI anamnesIci Valutazione clinica Composizione corporea : Misure antropometriche BIA, DEXA, TAC Test funzionali Parametri bioumorali StrumenI per la Valutazione Nutrizionale: daI anamnesIci clinici e alimentari
RILEVAZIONI PER RICORDO •  QuesIonari di frequenza dei consumi alimentari •  Recall delle 24 ore •  Storia dieteIca RILEVAZIONI DIRETTE •  Diario alimentare •  Diario alimentare pesato StrumenI per la Valutazione Nutrizionale: valutazione dei segni clinici
Screening nutrizionale
Malnutri7on Universal Screening Tool (MUST) Mini Nutri7onal Assessment (MNA) M.U.S.T. STEP 2 STEP 1 BMI (kg/m²) PunI ≥ 20 (≥ 30) 0 =18,5-­‐20 1 < 18,5 2 + Calo ponderale 3-­‐6 mesi PunI ≤ 5% 0 = 5-­‐10% 1 ≥ 10% 2 STEP 3 + Paziente con patologia acuta e presenza o probabilità di intake nullo > 5gg PunI 2 STEP 4 Calcolo del rischio globale di malnutrizione (sommare il punteggio dei primi 3 STEP) Pun7 0 rischio basso Pun7 1 rischio medio Pun7 2 o più, rischio elevato MNA: screening A L’assunzione di cibo è diminuita negli ul7mi 3 mesi, per perdita di appe7to, problemi diges7vi, difficoltà di mas7cazione o deglu7zione? 0 = grave diminuzione 1 = moderata diminuzione 2 = nessuna diminuzione B Perdita di peso negli ul7mi mesi: 0 = perdita di oltre 3 kg 1 = non sa 2 = perdita fra 1 e 2 kg 3 = nessuna perdita C Mobilità 0 = solo a le_o o in poltrona 1 = si alza dal le_o o poltrona, ma non esce di casa 2 = esce di casa D Negli ul7mi mesi ha sofferto di stress psicologici o malaae acute? 0 = si 1 = no E Problemi neuropsicologici 0 = demenza o depressione severa 1 = demenza moderata 2 = nessun problema neuropsicologico F Indice di massa corporea o BMI (peso in kg/altezza in m² ) 0 = BMI < 19 1 = 19 ≤ BMI < 21 2 = ≤ 21 BMI < 23 3 = BMI ≥ 23 Screening Score (sub totale max. 14 pun7) 12 o più pun7: Normale non a rischio. Valutazione completa non necessaria 11 o meno pun7: Possibile malnutrizione. Completare la Valutazione G M Quan7 liquidi beve al giorno (acqua, tè, succhi, caffè, la_e)? 0 = meno di 3 bicchieri 0,5 = da 3 a 5 bicchieri 1 = oltre 5 bicchieri , Assume più di 3 medicinali al giorno? 0 = no 1 = si N Come si nutre? 0 = necessita di assistenza 1 = autonomamente con difficoltà 2 = autonomamente, senza difficoltà I Piaghe da decubito o ulcere cutanee? 0 = no 1 = si O Come giudica il proprio stato nutrizionale? 0 = si giudica malnutrito 1 = non sa 2 = pensa di non avere problemi J Quan7 pas7 comple7 fa al giorno? 0 = 1 pasto 1 = 2 pas7 2 = 3 pas7 P Come giudica il proprio stato di salute in confronto ai coetanei? 0 = meno buono 0,5 = non sa 1 = come gli altri 2 = meglio degli altri , K Consuma: Almeno una porzione di prodoa caseari? Si No Una o due volte la seamana uova o legumi? Si No Carne, pesce o pollame ogni giorno? Si No 0 = se 0 o 1 Si 0,5 = se 2 Si 1 = se 3 Si , Q Circonferenza brachiale (MAC) in cm: 0 = MAC inferiore a 21 0,5 = MAC tra 21 e 22 1 = MAC 22 o più , L Due o più porzioni di fru_a o verdura al giorno? 0 = no 1 = si R Circonferenza del polpaccio (CC) in cm: 0 = CC inferiore a 31 1 = CC di 31 o più H Vive autonomamente a domicilio? 0 = no 1 = si MNA: valutazione Valutazione Score (sub totale max. 16 pun7) , MNA Score Totale (max. 30 pun7) , 17 – 25 pun7 = a rischio di Malnutrizione Meno di 17 pun7 = Malnutrito il Protocollo Scales: valutazione del rischio di malnutrizione
VALUTAZIONE NUTRIZIONALE MALNUTRIZIONE
PARAMETRO
LIEVE
MODERATA
5 – 10 %
11 – 20 %
> 20 %
18,4 – 17
16,9 – 16
< 16
99 – 80
79 – 60
< 60
Albumina (g/dL)
3,5 – 3,0
2,9 – 2,5
< 2,5
Transferrina (mg/dL)
200 – 150
149 – 100
< 100
Prealbumina (mg/dL)
22 – 18
17 – 10
< 10
Proteina legante il retinolo - RBP (mg/dL)
2,9 – 2,5
2,4 – 2,1
< 2,1
1500 – 1200
1199 – 800
< 800
antropometrici
Parametri
Calo ponderale (su peso abituale*)
BMI (kg/m²)
Indice creatinina/altezza
GRAVE
Parametri biochimici e immunologici
Linfociti / mm3
* Quando non disponibile il peso abituale ci si può riferire al peso ideale:
Calo ponderale (su peso ideale)
10 – 20 %
21 – 40 %
> 40 %
parametri antropometrici : il peso
Conoscere quello “ricordato” o abituale del paziente nell’ulImo mese Misurare o calcolare il peso aPuale Comparare il peso aPuale con quello “abituale” o quello “ideale” per il nostro paziente anziano Se l’anziano sta in piedi se l’anziano è allePato….
Formule per la s7ma di peso e altezza Peso in kg: Uomini: (0,98 x CP) + (1,13 x HG) + (1,73 x CB) + (0,37 x 5 x PSS) -­‐ 81,69 Donne: (1,27 x CP) + (0,87 x HG) + (0,98 x CB) + (0,4 x PSS) -­‐ 62,35 CP: circonferenza polpaccio; CB: circonferenza braccio; HG: altezza ginocchio; PSS: plica so_oscapolare Altezza in cm: Uomini: 64,19 -­‐ (0,04 x E) + (2,02 x altezza ginocchio in cm) Donne: 84,88 -­‐ (0,24 x E) + (1,83 x altezza ginocchio in cm) E: età in anni Misurazione Circonferenze e Pliche Plica so_oscapolare Punto medio Circonferenza braccio Plica tricipitale Antropometria paziente allePato ALTEZZA AL GINOCCHIO LUNGHEZZA DELL’ULNA DEMISPAN COME CALCOLARE L’ALTEZZA, IN CM, CON IL DEMISPAN
♀ = (1,35 x DEMISPAN in cm)+ 60,1 ♂ = (1,40 x DEMISPAN in cm) + 57,8
Bissoli, Zamponi et al.: GIORN GERONT 2001; 49: 4-­‐12 VALUTAZIONE NUTRIZIONALE MALNUTRIZIONE
PARAMETRO
LIEVE
MODERATA
5 – 10 %
11 – 20 %
> 20 %
18,4 – 17
16,9 – 16
< 16
99 – 80
79 – 60
< 60
Albumina (g/dL)
3,5 – 3,0
2,9 – 2,5
< 2,5
Transferrina (mg/dL)
200 – 150
149 – 100
< 100
Prealbumina (mg/dL)
22 – 18
17 – 10
< 10
Proteina legante il retinolo - RBP (mg/dL)
2,9 – 2,5
2,4 – 2,1
< 2,1
1500 – 1200
1199 – 800
< 800
antropometrici
Parametri
Calo ponderale (su peso abituale*)
BMI (kg/m²)
Indice creatinina/altezza
GRAVE
Parametri biochimici e immunologici
Linfociti / mm3
* Quando non disponibile il peso abituale ci si può riferire al peso ideale:
Calo ponderale (su peso ideale)
10 – 20 %
21 – 40 %
> 40 %
PARAMETRI BIOUMORALI Proteine plasma7che che si correlano con lo stato nutrizionale •  albumina (tournover lento: emivita 20 giorni) •  transferrina (tournover medio: emivita 7 giorni) •  prealbumina (tournover rapido: emivita 2 giorni) •  RBP ⃰ (tournover molto rapido 10-­‐12 ore) *RBP = Re(nol Binding Protein o Proteina legante il retinolo
Bissoli, Zamponi et al.: GIORN GERONT 2001; 49: 4-­‐12 Valutazione del bilancio energeIco del paziente
Valutazione dell’introito calorico : con l’anamnesi o il diario alimentare
(personale esperto)
Valutazione del dispendio energetico : per una rapida stima si può
utilizzare la formula
Peso ideale x 25 = XXXX Kcal.
( o 35, o 45: a seconda della condizione di stress “metabolico” che si
presume abbia o debba sopportare il nostro paziente)
come prescrivere la opportuna dieta?
Se il nostro paziente anziano riesce ad alimentarsi normalmente per via
orale, allora possiamo utilizzare il nostro programma esperto FIMMG ,
partendo da quello che dovrebbe essere il suo peso ideale o desiderabile
e moltiplicandolo per 25 o 35 o 45.
Il valore ottenuto mi permette di adottare una dieta ben “equilibrata” per il
nostro paziente, suggerendo, poi, tutte le raccomandazioni che l’INRAN
prescrive per l’anziano (come cucinare; come rendere più gustoso il pranzo;
etc.)
Se così facendo, il nostro paziente, per vari motivi, non riesce ad introitare,
per via orale, un apporto alimentare > 50% del suo fabbisogno giornaliero,
allora bisogna passare alla Nutrizione Artificiale Domiciliare.
LA FATICA è FINITA…GRAZIE PER L’ATTENZIONE