Progetto

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SCHEDA DI PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO
Prevenzione e trattamento della malnutrizione nell'anziano fragile
istituzionalizzato
STRUTTURA PROPONENTE
Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica ASL Vercelli
RESPONSABILE DEL PROGETTO
Dott. Sergio Riso
Responsabile Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica
Tel. 0161 593946 / e-mail [email protected]
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Premessa
L’anziano è ad alto rischio di malnutrizione per una molteplicità di cause, che possiamo dividere in età correlate,
patologia correlate, sociali, ambientali e psicologiche. In effetti, una malnutrizione proteico-calorica severa è stata
osservata sino nel 85% degli individui istituzionalizzati. Anche un recente studio condotto in Piemonte su 738 pazienti
in RSA ha confermato l’alto rischio di malnutrizione (75 %) negli anziani istituzionalizzati (Pezzana A. 2009).
Tra le cause di malnutrizione un ruolo importante è svolto dalla disfagia, presente nel 20-50% dei residenti in RSA.
Peraltro, la sarcopenia che caratterizza il paziente malnutrito, interessando anche la muscolatura coinvolta nella
deglutizione, può peggiorare una eventuale disfagia, innescando di conseguenza un pericoloso circolo vizioso che può
rendere necessario anche il ricorso alla nutrizione artificiale.
La malnutrizione nel paziente anziano ha importanti conseguenze: comparsa di piaghe da decubito, maggior rischio di
fratture, peggioramento di patologie croniche, maggior rischio di ospedalizzazione, depressione, apatia, peggioramento
della qualità di vita ed infine maggiori costi.
È importante quindi, attraverso un piano strutturato di sorveglianza nutrizionale, riconoscere precocemente il soggetto
anziano a rischio di malnutrizione e/o disfagia, in modo da poter mettere tempestivamente in atto i dovuti
provvedimenti. Primo fra tutti la possibilità di intervenire attraverso una dieta ad alta densità calorico-proteica,
Data emissione: 20/11/2014
Data scadenza bando:
Data scadenza
Responsabile
20/12/2014
pubblicazione: 20/12/2014 Procedimento: Dott.ssa
Liliana Mele
Stesura: C. Taliano SS Urp e
Comunicaz. Ottobre 2011
Verifica: Direttore
Amministrativo Ottobre 2011
Autorizzazione: Direttore
Amministrativo Ottobre 2011
Emissione: S. Marchisio
SS Urp e Comunicazione
Novembre 2011
QUESTO DOCUMENTO È DI PROPRIETÀ DELL’AZIENDA SANITARIA LOCALE VC DI VERCELLI E NON PUÒ ESSERE USATO, RIPRODOTTO O RESO NOTO A TERZI SENZA
AUTORIZZAZIONE.
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eventualmente integrata con spuntini, se necessario di consistenza modificata, ricorrendo all'utilizzo degli integratori
orali e della nutrizione artificiale solo quando realmente indicato. In questo modo, pur salvaguardando gli aspetti
edonistici e garantendo l'adeguatezza nutrizionale, si arriverebbe ad un contenimento degli sprechi e ad una riduzione
dei costi.
Obiettivi
Prevenire/trattare la malnutrizione calorico-proteica dell'anziano istituzionalizzato presso RSA/Case di Riposo
presenti sul territorio della ASL di Vercelli attraverso l'elaborazione di un percorso diagnostico-terapeutico
condiviso
Contenere gli sprechi e ridurre i costi relativi al trattamento della malnutrizione e delle complicanze ad essa
correlate, garantendo nel contempo, ove possibile, anche un miglioramento della qualità di vita
Ridurre la necessità di ospedalizzazione e i relativi costi
Metodologia
Momenti di formazione rivolte a tutto il personale
Analisi della situazione in essere rispetto a procedure, metodiche e strumentazioni, con individuazione di
eventuali criticità
Valutazione del rischio nutrizionale mediante screening
Elaborazione di piani nutrizionali mirati
Tempestiva attivazione di eventuale visita specialistica nutrizionale domiciliare
Raccolta dati
ASPETTI ORGANIZZATIVI
Possibilità di utilizzo di vettura aziendale per attività domiciliare
Attività ambulatoriale: valutazione diari alimentari, raccolta dati, aggiornamento cartella clinica, visite
specialistiche
RIFERIMENTI ISTITUZIONALI E DI SOCIETA' SCIENTIFICHE
Linee Guida SINPE, ESPEN, ASPEN
RISORSE DA DESTINARE AL PROGETTO
Professionali
Un Dietista in possesso di competenze in merito alla prevenzione e trattamento della malnutrizione in ambito geriatrico,
per un impegno complessivo di 25 ore la settimana
Strumentazione
La strumentazione adeguata è già a disposizione della Struttura
Finanziamento richiesto
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Euro 12.000 annuale rinnovabile
Contropartita per lo Sponsor
Non prevista. Trattasi di elargizione liberale a scopo clinico
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