RAMAN SORS per l`identificazione delle materie prime attraverso il

RAMAN SORS per l’identificazione delle materie prime
attraverso il contenitore originale e RAMAN TRS per la
misura spettrofotometrica della content uniformity
Dr. Francesco Beccari
Diessechem Srl, Via Meucci 61/b, 20128 Milano
Gli sviluppi tecnologici riguardanti gli strumenti dedicati al
controllo di qualità nel settore farmaceutico hanno reso la
strumentazione analitica, con il passare degli anni, un mezzo
per portare una vera innovazione nei sistemi di monitoraggio
della produzione; anche da un punto di vista regolatorio, gli
innovativi strumenti offerti dal mercato offrono oggigiorno
soluzioni in conformità con i più stringenti requisiti. Da questi
punti di vista, la spettrofotometria Raman è tra le tecniche
che offrono la maggiore opportunità di risolvere alcuni dei
punti più critici del controllo delle materie prime e del
rilascio dei prodotti finiti.
Controllo delle materie prime
NIR
Raman
Raman SORS (Spatially Offset Raman Spectroscopy)
Misura rapida e non distruttiva della
Content Uniformity con la Spettroscopia Raman in
Trasmissione
Si applica nel caso in cui il principio attivo sia in quantità inferiore a 2 mg, o
inferiore al 2% in peso.
Tramite apposita metodica (in genere si scioglie la compressa e la si sottopone ad
analisi HPLC) si misura l’esatto contenuto di attivo su 10 compresse. Il saggio è
superato se:
• Tutte le compresse rientrano nel limite del 15% (85-115%)
• Se 1 cps ha una valore al di fuori dei limiti dal 15% ma non al di fuori del 25% il
saggio va ripetuto su altre 20 unità. A questo punto, il saggio è superato se
solamente 1 cps su 30 (10 iniziali + 20 successive) ha un valore compreso tra il 15
ed il 25% (in pratica le 20 cps successive sono tutte al di sotto del 15%).
I vantaggi di sostituire la tecnica HPLC con il Raman per il C.U. test:
- Rapidità di analisi
- nessuna preparazione del campione
- test non distruttivo
- no solventi e reagenti
- maggiore quantità di test effettuabili
- analisi completamente automatica senza intervento umano (errore nelle
diluizioni, preparazione del campione, ecc.)
- meno operatori dedicati ad una singola analisi
Transmission Raman
Spectroscopy
Valutazioni
preliminari
Creazione del dataset di calibrazione (Training Set)
-
Disegno sperimentale
Definizione del range di contenuto di API e influenza degli eccipienti;
Definizione dei fattori che possono influenzare il risultato (provenienza, umidità,
granulometria, ecc.);
Creazione del training set
Acquisizione degli spettri a vario titolo di API 85-115%;
Creazione di una retta di taratura (metodo PLS, Partial Least Squares:
Definizione dei parametri di convalida:
SECV (Standard Error in Cross Validation)
R2
Convalida della libreria tramite il Validation Set
-
Il Validation Set è costituito da un certo numero di campioni, omogenei rispetto a quelli
utilizzati per il Training Set, ma che non entrano a far parte della retta di taratura. Questi
campioni vengono invece predetti con la retta di taratura, per valutare la capacità
predittiva del metodo
RIASSUMENDO
Step
Cose da fare
Risultato
1) Test di fattibilità
Fornitura di compresse
di placebo e prodotto
Report di fattibilità in
base alla firma spettrale
2) Disegno sperimentale
Informazioni sulla ricetta
del prodotto + eventuali
altri campioni
Indicazione su quali e
quanti campioni preparare
3) Sviluppo e convalida
del metodo
Fornitura di campioni
come da indicazioni step
2 (praticamente varie
compresse a diverso
titolo noto di API)
Report completo di
convalida del metodo
RIFERIMENTI REGOLATORI per la spettroscopia Raman
ICH guidance Q2A Text on Validation of Analytical Procedures (March 1995)
ICH guidance Q2B Validation of Analytical Procedures: Methodology (November 1996)
USP <1225> Validation of Compendial Procedures
USP <1120> Raman Spectrometry
EP 2.2.48 Raman Spectrometry
RITORNO DELL’INVESTIMENTO
TRS vs HPLC
HPLC
TRS100
Vs
Risparmio settimanale derivante
dall’utilizzo di Raman al posto di HPLC:
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SPETTROMETRO RAMAN IN TRASMISSIONE
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Grazie per l’attenzione