Domande ed impressioni degli studenti

Ecco le domande che gli alunni hanno preparato per l’incontro con i detenuti:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
15)
16)
17)
18)
19)
Cosa avete pensato voi detenuti la prima volta che vi hanno informato di questo progetto ?
Alla fine di questo progetto, si è concretizzato quello che vi aspettavate?
Come vi sentite quando noi veniamo a fare gli incontri? Siete felici quando andiamo a farvi visita?
Cosa fanno i carcerati che non frequentano la scuola e non hanno un lavoro?
I detenuti cucinano o ci sono persone esterne che lo fanno?
I detenuti che hanno commesso reati molto gravi possono decidere se frequentare la scuola o svolgere un
lavoro?
Nel carcere di Massa è stata mai applicata la legge 41 bis?
Come vi trovate con gli altri detenuti ?
Vi fa piacere ricevere visite?
Pensate mai alla vostra vita prima del carcere?
Con quale criterio i detenuti sono inseriti nelle camere ?
Potete ricevere premi o riconoscimenti per il loro lavoro all' interno del carcere ?
Ci sono punizioni in caso commettiate errori gravi?
Il carcere di Massa è sovraffollato?
I criteri del carcere rientrano nei parametri dell' UE ?
Come sono i rapporti tra detenuti e responsabili del carcere ? Ci sono riunioni periodiche per fare il punto
della situazione o per progettare qualcosa?
Come passa il resto della giornata un carcerato dopo aver studiato ?
Ogni quanto i parenti visitano il carcerato e/o il carcerato esce per far loro visita?
Che impatto avete nell’incontro con i ragazzi/studenti ? Vi fa piacere? Vi sentite a disagio?
Ed ecco alcune impressioni degli alunni che hanno partecipato agli incontri in carcere
Negli scorsi incontri, sono rimasto colpito nell'avere un così stretto rapporto con i carcerati, la cui idea ,inizialmente, mi
aveva un po' preoccupato.
Dopo averli ascoltati alla fine della proiezione dei film, negli scorsi incontri, però ho capito che sono persone che hanno
capito di aver sbagliato e che in carcere, si stanno impegnando cercando di riqualificarsi con i progetti di studio e lavoro
messi in atto nella stessa struttura.
Questo progetto con la scuola, mi sta facendo capire com'è realmente la situazione all'interno del carcere, visto che
spesso da fuori se ne parla in maniera diversa.
Sono contento del fatto che il progetto proseguirà anche nei prossimi anni.
S. G.
Negli incontri in carcere sono rimasto piacevolmente colpito nell'avere un così ravvicinato rapporto con i detenuti, i
quali all'inizio mi agitavano un po'.
Questo progetto con la scuola mi ha fatto e mi sta facendo capire come sono le condizioni all'interno di una
prigione(non in tutte però qui a Massa c'è una delle migliori in Italia e sono fortunati a "finire" qui) e sono convinto che
con la visita di domani capirò ancora meglio.
Dopo la visione dei film e con il successivo dialogo, anche se un po' carente da parte nostra probabilmente a causa
dell'emozione e di una eccessiva vergogna, ho capito che, almeno quei determinati carcerati ovvero i più "bravi", sono
persone normali e che stanno cercando di reinserirsi nella società tramite la scuola o lavori , sia dentro che fuori dal
carcere stesso.
Sono contento di fare parte di questo progetto, probabilmente l'unico in Italia, e sono molto felice che prosegua nel
corso di tutto il triennio.
M. P.