Scarica presentazione pdf trad. da keynote dell`Università di Girona

 TRADUZIONE CET Di cosa parliamo quando diciamo “usare Transmedia” nel processo educativo? TRANSMEDIA è una parola inventata, che esprime un semplice concetto: raccontare storie usando mezzi multimediali diversi (Tim Kring) COSA SIGNIFICA TRANSMEDIA? “Transmedia Storytelling” significa raccontare una storia utilizzando mezzi diversi, possibilmente, ma non necessariamente, coinvolgendo in modo interattivo il pubblico cui ci si rivolge. Passando da un medium narrativo all’altro, la storia si sviluppa, aggiungendo sempre nuovi elementi che ampliano l’orizzonte cognitivo ed emotivo e rendono la storia via via più appassionante e godibile. Per giungere a questo risultato, ciascun medium compone una parte della storia in sé definita, di per sé apprezzabile: ma il maggiore apprezzamento si avrà dalla molteplicità, in proporzione molto superiore alla semplice somma dei singoli componenti. (vedi fig.1) Fig.1 Esempio di narrazione tradizionale : Film / Libro / Gioco = Il risultato è una somma di componenti disgiunte che non creano un nuovo insieme. Esempio di narrazione transmediale: Film +Libro+ Gioco = l’insieme finale, costituito dalle singole parti, è un componente nuovo e sorprendente, in cui tutti i componenti sono necessari e interagenti, tanto da sollecitare la raccolta delle parti, come si farebbe con i pezzi di un puzzle. PERCHE’ RACCONTARE UNA STORIA? Si raccontano storie per divertire, per coinvolgere e per spiegare. Una BELLA storia conquista il cuore e la mente. PERCHE’ USARE MOLTEPLICI MEDIA? Usiamo media diversi perché nessuno di essi, preso singolarmente , soddisfa completamente la nostra curiosità e il nostro modo di vivere. Viviamo circondati da un mare immenso di proposte , prodotti, occasioni di intrattenimento , come mai successo prima. Le persone a cui vogliamo raccontare la nostra storia possiedono i mezzi tecnologici che li spingono ad inoltrarsi in questo mare e possono decidere se continuare la navigazione o fermarsi un momento ad ascoltare. La tecnologia e il libero mercato, consentono oggi un altissimo livello di personalizzazione e di individualizzazione del prodotto tanto che il concetto di un prodotto “ uno per tutti” non è più pensabile. Raccontare storie su supporti multimediali – transmedia storytelling -­‐ significa produrre un contenuto che si adattati perfettamente alle esigenze, ai tempi, ai luoghi di ciascuno, creando una esperienza ampia, strutturata, univoca e di gran lunga più coinvolgente. LA COMUNICAZIONE A SCUOLA, VECCHI MEDIA CONTRO NUOVI MEDIA IL DIALOGO EDUCATIVO nella SCUOLA :Tradizione ed Innovazione a confronto COMUNICAZIONE TRADZIONALE Tecnologia analogica COMUNICAZIONE DIGITALE INTERATTIVA Trasmissione Univoca (UNO verso MOLTI) Uso di unico Medium Sequenza Passività Tecnologia digitale Rete (MOLTI verso MOLTI) Uso di Molteplici Media Ipertestualità Interattività “I mezzi offerti dal computer svolgono funzioni diverse nel processo educativo : perciò, prima di decidere quale sia il mezzo migliore, bisogna analizzare attentamente cosa si ritenga essenziale raggiungere con l’utilizzo di questo mezzo.” PENSARE al CONTENUTO di CIASCUN MEZZO. Questo è fare TRANSMEDIA APPRENDERE CON I TRANSMEDIA Le “ storie” costituiscono un punto centrale nell’esperienza umana, e il processo educativo non fa eccezione. I metodi attraverso cui siamo stati educati a vivere ed apprendere , oggi devono cambiare. Diciamo spesso che i nostri studenti sembrano avere perso interesse…noi possiamo rinnovare la loro motivazione utilizzando metodi nuovi. E’ stato dimostrato che l’utilizzo di una narrazione in fase iniziale rende la lezione più efficace. Prendiamo per es. un film: qui le informazioni ci vengono fornite già predisposte. Nel processo educativo transmediale, le informazioni bisogna trovarsele. Un “Apprendimento Transmediale” fa sì che la curiosità sia lo stimolo principale nel processo di apprendimento, in un modo molto più coinvolgente che non il semplice ascolto dell’insegnante in classe. E’ importante che i docenti utilizzino metodologie e tecniche che favoriscano i processi di studio e di apprendimento dei loro studenti. Usare “giochi” educativi promuove nello studente il desiderio di acquisire informazioni e di mettersi alla ricerca. La Narrazione, la STORIA deve ovviamente precedere l’utilizzo dei singoli strumenti mediali, solo così si farà “STORYTELLING” attraverso i transmedia. fig.2 Come si vede dalla fig 2,il processo da passivo diventa attivo, l’ambiente di apprendimento, si trasforma da statico (visione del filmato) a dinamico, con più punti di contatto con le informazioni da ricavare. L’APPRENDIMENTO via TRANSMEDIA nel NOSTRO PROGETTO La presenza di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) è il punto nodale del percorso
didattico.
La COMUNITA PEDAGOGICA è normalmente costituita dalla sequenza
Dirigenza Scolastica à Docenti à
Studenti
Nel PROCESSO EDUCATIVO proposto, le parti coinvolte (Dirigenza, Docenti, Genitori, Studenti) agiscono
tra loro in relazione interattiva
PANNELLI GRAFICI ESEMPLIFICATIVI
Di seguito due esemplificazioni dal WEB.
1.
“TRANSMEDIA STORYTELLING” in 5 passi (LINK 1)
2. “ RENDERE GIOCOSO L’ APPRENDIMENTO” (LINK 2)
(LINK 3)