Prospetto - Morningstar
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Legg Mason Global Funds plc Prospetto Una società di investimento a capitale variabile costituita in Irlanda con numero di registro 278601 e suddivisa in comparti con responsabilità limitata per ciascun comparto. 21 aprile 2008 Il presente Prospetto Informativo è traduzione fedele dell’ultimo Prospetto Informativo depositato presso il Financial Regulator ed è copia conforme al modello pubblicato mediante deposito presso l’Archivio Prospetti della CONSOB in data 11 Luglio 2008. ii Gli Amministratori della Società i cui nomi sono riportati a pagina (vi) si assumono la responsabilità delle informazioni contenute nel presente documento. Per quanto è dato di sapere agli Amministratori (che hanno fatto quanto in loro potere per assicurarne l’effettiva correttezza) le informazioni contenute nel presente documento sono conformi ai fatti e non omettono alcun dato che potrebbe influenzare il senso delle informazioni stesse. PROSPETTO per i comparti Comparti d’investimento obbligazionario: Western Asset U.S. Money Market Fund Western Asset U.S. Core Bond Fund Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund Western Asset Global Multi Strategy Fund Western Asset U.S. High Yield Bond Fund Western Asset Emerging Markets Bond Fund Western Asset Global High Yield Bond Fund Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund Western Asset Inflation Management Fund Western Asset Asian Bond Fund Western Asset Asian Opportunities Fund Brandywine Global Opportunities Bond Fund *** Comparti d’investimento azionario: Legg Mason Value Fund Legg Mason Growth Fund ClearBridge U.S. Appreciation Fund ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund Royce Smaller Companies Fund LM Strategic European Equity Fund PCM U.S. Equity Fund GC Global Equity Fund GC Global SRI Equity Fund Batterymarch European Equity Fund Batterymarch Pacific Equity Fund Batterymarch 130/30 Global Equity Fund Batterymarch International Large Cap Fund Batterymarch Emerging Markets Equity Fund Batterymarch U.S. Large Cap Fund LMIE China Fund LMIE Japan Equity Fund datato 21 aprile 2008 iii L’Allegato I del presente Prospetto indica quali Classi di Azioni dei Comparti sono state ammesse alla quotazione sulla Borsa Valori Irlandese le date in cui sono state quotate, così come quelle Classi di Azioni per le quali i Comparti hanno presentato una richiesta per la quotazione sulla Borsa Valori Irlandese. Gli Amministratori non prevedono lo sviluppo di un mercato secondario attivo per le Azioni ammesse alla quotazione. IL PRESENTE DOCUMENTO CONTIENE IMPORTANTI INFORMAZIONI RELATIVE ALLA SOCIETÀ E AI COMPARTI DEVE ESSERE LETTO ATTENTAMENTE PRIMA DI INVESTIRE. IN CASO DI DOMANDE IN MERITO AI CONTENUTI DEL PRESENTE PROSPETTO, SI PREGA DI CONSULTARE IL PROPRIO BROKER, INTERMEDIARIO, DIRIGENTE BANCARIO, CONSULENTE LEGALE, COMMERCIALISTA O ALTRO CONSULENTE FINANZIARIO. Alcuni termini usati nel presente Prospetto sono definiti nella sezione del presente documento “Definizioni”. AUTORIZZAZIONE DEL FINANCIAL REGULATOR La Società ha ricevuto l’autorizzazione dal Financial Regulator in qualità di OICVM secondo quanto definito dal Regolamento sugli OICVM. L’autorizzazione concessa alla Società non deve essere intesa come avallo o garanzia della Società stessa da parte del Financial Regulator e il Financial Regulator non è responsabile dei contenuti del presente Prospetto. L’autorizzazione concessa alla Società da parte dell’IFSRA non costituisce una garanzia del Financial Regulator stesso riguardo alle prestazioni offerte dalla Società e il Financial Regulator declina qualsiasi responsabilità per le prestazioni o l’eventuale inadempienza della società. QUOTAZIONE NELLA BORSA VALORI IRLANDESE Né l’ammissione di titoli al listino ufficiale né la quotazione sul mercato principale della Borsa Valori Irlandese, né l’approvazione di prospetti relativi alla quotazione ai sensi dei requisiti per la quotazione prescritti dalla Borsa Valori Irlandese costituiranno una garanzia o una dichiarazione della Borsa Valori Irlandese in merito alla competenza dei fornitori del servizio o di terzi collegati ai Comparti, all’adeguatezza delle informazioni contenute nei prospetti relativi alla quotazione o all’idoneità dei Comparti ai fini degli investimenti o per qualsiasi altro scopo. L’Allegato I fornisce informazioni sullo stato della quotazione di varie Classi di Azioni dei Comparti. RISCHI RELATIVI AGLI INVESTIMENTI Non esiste alcuna garanzia che i Comparti conseguiranno il loro obiettivo di investimento. Occorre comprendere che il valore delle Azioni potrebbe sia diminuire che aumentare. L’investimento in un Comparto comporta rischi di investimento, compresa la possibile perdita dell’importo investito. Il rendimento sul capitale e il reddito di un Comparto si basano sulla crescita del valore del capitale e sul reddito dei suoi investimenti, al netto delle spese sostenute. Pertanto, è prevedibile che il rendimento dei Comparto sia soggetto a fluttuazioni in seguito a variazioni della crescita del valore del capitale o del reddito. Un investimento nei Comparti non dovrebbe costituire parte sostanziale di un portafoglio di investimenti; l’investimento inoltre potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Dato che le sottoscrizioni di Azioni potrebbero richiedere una commissione fino a un massimo del 5 per cento dell’importo della sottoscrizione di Azioni di ciascuna delle classi azionarie di Classe A (eccetto le classi di Azioni Grandfathered) e che una commissione di vendita differita può essere applicata sul rimborso di Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$, Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (S), Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$, Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (S) e Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A), un investimento in tali Azioni deve essere considerato come un investimento di medio-lungo termine. Si richiama l’attenzione degli investitori ai fattori specifici di rischio riportati nella sezione del presente documento “Fattori di rischio”. RESTRIZIONI ALLE VENDITE GENERALI: La distribuzione del presente Prospetto e l’offerta o l’acquisto delle Azioni possono essere soggette a restrizioni in alcune giurisdizioni. Nessuna persona che riceva una copia del presente Prospetto o dell’unito modulo di sottoscrizione in qualsiasi delle suddette giurisdizioni dovrà considerare il presente Prospetto o il modulo di sottoscrizione alla stregua di un invito nei loro confronti a sottoscrivere Azioni e comunque dovranno usare detto modulo di sottoscrizione solo ed esclusivamente se nella giurisdizione competente tale invito nei loro confronti sia legalmente consentito e tale modulo di sottoscrizione sia legalmente utilizzabile senza l’osservanza di requisiti per la registrazione o di altri requisiti legali. Pertanto, il presente Prospetto non costituisce un’offerta o un invito da parte di chicchessia in ogni giurisdizione in cui tale offerta o invito non sia legale o in cui la persona che presenta tale offerta o invito non sia qualificata a farlo o a qualsiasi persona cui sia illegale presentare tale offerta o invito. Le persone in possesso del presente Prospetto e le persone che desiderano richiedere Azioni ai sensi del presente Prospetto hanno la responsabilità di conoscere e di osservare tutte le normative applicabili in ogni giurisdizione interessata. Coloro che intendono richiedere Azioni devono informarsi in merito ai requisiti legali relativi a tale richiesta e ad eventuali disposizioni normative e imposte relativamente al controllo delle valute nei paesi in cui hanno la rispettiva cittadinanza, residenza, sede legale o domicilio. iv PER GLI STATI UNITI D’AMERICA: Le Azioni non sono state registrate ai sensi della legge statunitense U.S. Securities Act del 1933 (la “Legge 1933”), e la Società non è stata registrata ai sensi della legge statunitense U.S. Investment Company Act del 1940 (la “Legge 1940”). Non è consentita l’offerta, la vendita, la cessione o la consegna diretta o indiretta negli Stati Uniti, nei suoi territori o possedimenti a soggetti statunitensi con l’eccezione di quei soggetti statunitensi che siano “Accredited Investors” (investitori accreditati) istituzionali secondo quanto definito dalla disposizione 501(a)(1), (2), (3) e (7) della Legge 1933 e “qualified purchasers” (acquirenti qualificati) ai fini dell’art. 3(c)(7) della Legge 1940. AVVISO AI RESIDENTI DELL’ARGENTINA: LE AZIONI DEI COMPARTI QUIVI OFFERTE NON SONO STATE INOLTRATE ALLA COMISIÓN NACIONAL DE VALORES (“CNV”) PER L’APPROVAZIONE. DI CONSEGUENZA, LE AZIONI NON POSSONO ESSERE OFFERTE O VENDUTE AL PUBBLICO IN ARGENTINA. IL PRESENTE PROSPETTO (E QUALSIASI INFORMAZIONE IVI CONTENUTA) NON PUÒ ESSERE USATO O FORNITO AL PUBBLICO IN RELAZIONE A QUALSIASI OFFERTA O VENDITA PUBBLICA DI AZIONI IN ARGENTINA. AVVISO AI RESIDENTI DEL BRASILE: LE AZIONI QUI OFFERTE NON POSSONO ESSERE OFFERTE O VENDUTE AL PUBBLICO IN BRASILE. DI CONSEGUENZA, QUESTA OFFERTA DI AZIONI NON È STATA INOLTRATA ALLA COMISSOA DE VALORES MOBILIARIOS (“CVM”) PER L’APPROVAZIONE. I DOCUMENTI RELATIVI A TALE OFFERTA, NONCHÉ LE INFORMAZIONI IVI CONTENUTE, NON POSSONO ESSERE FORNITE AL PUBBLICO QUALE PUBBLICA OFFERTA AL PUBBLICO O ESSERE USATE IN RELAZIONE A QUALSIASI OFFERTA DI SOTTOSCRIZIONE O VENDITA AL PUBBLICO IN BRASILE. AVVISO AI RESIDENTI DELL’URUGUAY: L’OFFERTA DI AZIONI DEI COMPARTI COSTITUISCE UN INVESTIMENTO PRIVATO, E LE AZIONI NON SARANNO REGISTRATE PRESSO LA BANCA CENTRALE DELL’URUGUAY. LE AZIONI DISTRIBUITE CORRISPONDONO AI COMPARTI DI INVESTIMENTO CHE NON SONO REGOLATI DALLA LEGGE URUGUAIANA 16,674 DATATA 27 SETTEMBRE 1996, E SUCCESSIVE MODIFICHE. REGOLE PER LA COMMERCIALIZZAZIONE Le Azioni sono offerte sulla base delle informazioni contenute nel Prospetto aggiornato nonché nell'ultima relazione annuale e nell'ultima relazione semestrale della Società. Eventuali ulteriori informazioni o dichiarazioni fornite o rese da agenti, venditori o altre persone devono essere ignorate e pertanto non si dovrà fare alcun affidamento su di esse. Né la consegna del presente Prospetto né l’offerta, l’emissione o la vendita di Azioni potrà mai costituire una dichiarazione che le informazioni fornite nel presente Prospetto sono corrette in qualsiasi momento successivo alla data del Prospetto stesso. Le affermazioni rese nel presente Prospetto si basano sulla legge e la prassi attualmente in vigore in Irlanda e sono soggette alle relative modifiche. Il presente Prospetto potrà essere tradotto in altre lingue, purché tali traduzioni siano traduzioni dirette del testo inglese. In caso di incoerenze o ambiguità in relazione al significato di una o più parole o frasi tradotte, farà fede il testo inglese e tutte le controversie relative ai termini di tale testo saranno disciplinate e interpretate in base alle leggi irlandesi. Il presente Prospetto va letto per intero prima di presentare una richiesta di Azioni. v LEGG MASON GLOBAL FUNDS PLC GESTORI DEGLI INVESTIMENTI LEGG MASON CAPITAL MANAGEMENT, INC. Legg Mason Value Fund 100 Light Street Baltimora, Maryland 21202, USA Western Asset U.S. Money Market Fund Western Asset U.S. Core Bond Fund Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund Western Asset Global Multi Strategy Fund Western Asset U.S. High Yield Bond Fund Western Asset Emerging Markets Bond Fund Western Asset Global High Yield Bond Fund Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund Western Asset Inflation Management Fund Western Asset Asian Bond Fund Western Asset Asian Opportunities Fund Brandywine Global Opportunities Bond Fund Legg Mason Growth Fund ClearBridge U.S. Appreciation Fund ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund Royce Smaller Companies Fund LM Strategic European Equity Fund PCM U.S. Equity Fund GC Global Equity Fund GC Global SRI Equity Fund Batterymarch European Equity Fund Batterymarch Pacific Equity Fund Batterymarch 130/30 Global Equity Fund Batterymarch International Large Cap Fund Batterymarch Emerging Markets Equity Fund Batterymarch U.S. Large Cap Fund LMIE China Fund LMIE Japan Equity Fund LEGG MASON INVESTMENTS (EUROPE) LIMITED 75 King William Street Londra, EC4N 7BE, Regno Unito vi SUB-GESTORI DEGLI INVESTIMENTI WESTERN ASSET MANAGEMENT COMPANY LIMITED 10 Exchange Square Primrose Street Londra EC2A 2EN, Regno Unito WESTERN ASSET MANAGEMENT COMPANY 385 East Colorado Boulevard Pasadena, California 91101, USA WESTERN ASSET MANAGEMENT COMPANY PTE. LTD 1 George Street, #23-01 Singapore 049145 BRANDYWINE GLOBAL INVESTMENT MANAGEMENT, LLC 2929 Arch Street Suite 800 Philadelphia, Pennsylvania 19104, USA LEGG MASON CAPITAL MANAGEMENT, INC. 100 Light Street Baltimore, Maryland 21202, USA CLEARBRIDGE ADVISORS, LLC 620 Eighth Avenue, 48th FL New York, New York 10018, USA Western Asset U.S. Money Market Fund Western Asset U.S. Core Bond Fund Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund Western Asset Global Multi Strategy Fund Western Asset U.S. High Yield Bond Fund Western Asset Emerging Markets Bond Fund Western Asset Global High Yield Bond Fund Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund Western Asset Inflation Management Fund Western Asset Asian Bond Fund Western Asset Asian Opportunities Fund Western Asset Asian Bond Fund Western Asset Asian Opportunities Fund Brandywine Global Opportunities Bond Fund GC Global Equity Fund* GC Global SRI Equity Fund* Legg Mason Growth Fund ClearBridge U.S. Appreciation Fund ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund PCM U.S. Equity Fund PRIVATE CAPITAL MANAGEMENT, L.P. 8889 Pelican Bay Boulevard, Suite 500 Naples, Florida 34108, USA BATTERYMARCH FINANCIAL MANAGEMENT, INC. 200 Clarendon Street Boston, Massachusetts 02116, USA Batterymarch European Equity Fund Batterymarch Pacific Equity Fund Batterymarch 130/30 Global Equity Fund Batterymarch International Large Cap Fund Batterymarch Emerging Markets Equity Fund Batterymarch U.S. Large Cap Fund ROYCE & ASSOCIATES, LLC 1414 Avenue of the Americas New York, New York 10019, USA LEGG MASON INTERNATIONAL EQUITIES LIMITED 9th Floor 10 Exchange Square Primrose Street Londra EC2A 2EN, Regno Unito LEGG MASON ASSET MANAGEMENT HONG KONG LIMITED 12/F., York House 15 Queen’s Road Central, Hong Kong vii Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund Royce Smaller Companies Fund LMIE China Fund LMIE China Fund LEGG MASON INTERNATIONAL EQUITIES (SINGAPORE) PTE LIMITED 1 George Street, #23-02 Singapore 0493145 viii LMIE Japan Equity Fund CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COLLOCATORI E AGENTI DEI REVISORI John Alldis SERVIZI AGLI AZIONISTI PricewaterhouseCoopers Frank Ennis Legg Mason Investments (Europe) Limited Chartered Accountants & Joseph Keane 75 King William Street Registered Auditors Joseph LaRocque Londra EC4N 7BE, Regno Unito One Spencer Dock North Wall Quay PROMOTORE Legg Mason Investor Services, LLC Legg Mason Investments (Europe) Limited 100 Light Street 75 King William Street Baltimora, Maryland 21202, USA Dublino 1, Irlanda PROMOTORE SPONSOR Davy Stockbrokers Limited Londra EC4N 7BE, Regno Unito Legg Mason Asset Management Hong 49 Dawson Street SEDE LEGALE DELLA SOCIETÀ Kong Limited Dublino 2, Irlanda Riverside Two 12/F., York House Sir John Rogerson’s Quay 15 Queen’s Road Central, Hong Kong CONSULENTI LEGALI Arthur Cox, Grand Canal Dock Legg Mason International Equities Earlsfort Centre (Singapore) Pte Limited Earlsfort Terrace BANCA DEPOSITARIA DELLA SOCIETà 1 George Street, #23-02 Dublino 2, Irlanda PFPC Bank Limited Singapore 049145 Dublino 2, Irlanda Sir John Rogerson’s Quay Legg Mason Investments (Taiwan) Ltd. AGENTI DI PAGAMENTO E RAPPRESENTANTI Grand Canal Dock 55 Floor-1, Taipei 101 Tower Vedi Appendice A Dublino 2, Irlanda Xin Yi Road Riverside Two Section 5, Taipei, 110 AGENTE AMMINISTRATIVO Taiwan PFPC International Limited Riverside Two Sir John Rogerson’s Quay Grand Canal Dock Dublino 2, Irlanda ix INDICE SOMMARIO 1 DEFINIZIONI 7 INTRODUZIONE 16 SOMMARIO DEI COMPARTI COMPARTI D’INVESTIMENTO OBBLIGAZIONARIO Western Asset U.S. Money Market Fund Western Asset U.S. Core Bond Fund Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund Western Asset Global Multi Strategy Fund Western Asset U.S. High Yield Bond Fund Western Asset Emerging Markets Bond Fund Western Asset Global High Yield Bond Fund Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund Western Asset Inflation Management Fund Western Asset Asian Bond Fund Western Asset Asian Opportunities Fund Brandywine Global Opportunities Bond Fund 17 19 21 23 25 28 31 34 36 38 40 42 44 47 50 53 COMPARTI D’INVESTIMENTO AZIONARIO Legg Mason Value Fund Legg Mason Growth Fund ClearBridge U.S. Appreciation Fund ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund Royce Smaller Companies Fund LM Strategic European Equity Fund PCM U.S. Equity Fund GC Global Equity Fund GC Global SRI Equity Fund Batterymarch European Equity Fund Batterymarch Pacific Equity Fund Batterymarch 130/30 Global Equity Fund Batterymarch International Large Cap Fund Batterymarch Emerging Markets Equity Fund Batterymarch U.S. Large Cap Fund LMIE China Fund LMIE Japan Equity Fund 56 59 61 63 65 67 69 71 73 75 77 80 82 84 86 88 90 92 94 96 Ulteriori informazioni relative a titoli in cui i Comparti potrebbero investire Mercati Regolamentati Osservanza degli obiettivi e delle politiche di investimento Distribuzioni Restrizioni agli investimenti Tecniche e strumenti di investimento e strumenti derivativi finanziari 99 105 105 105 106 106 FATTORI DI RISCHIO 114 x COMMISSIONI E SPESE 122 AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ Determinazione del Valore Patrimoniale Netto Prezzo di sottoscrizione Importi minimi di sottoscrizione Procedure di sottoscrizione Direttiva UE sulla gestione del risparmio Note e certificati Modalità di rimborso Commissione di vendita differita Rimborso obbligatorio delle Azioni e perdita del diritto al dividendo Cessione di Azioni Conversione di Azioni Pubblicazione del prezzo delle Azioni Procedure di liquidazione Sospensione temporanea della Valutazione delle Azioni e di vendite e riacquisti 124 124 125 126 127 129 130 130 131 134 134 135 136 136 137 GESTIONE E AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione I Gestori degli Investimenti I Sub-Gestori degli Investimenti L’Amministratore Il Depositario Gli Agenti per i Servizi agli Azionisti I Collocatori 137 137 138 139 141 142 142 143 IMPOSTE considerazioni relative alle imposte irlandesi considerazioni relative alle imposte statunitensi 143 143 144 GENERALITÀ Conflitti di interesse Capitale sociale I Comparti e la separazione delle responsabilità Risoluzione Assemblee Relazioni Varie Contratti rilevanti Fornitura e ispezione dei documenti Allegato I – Status della quotazione sulla Borsa Valori Irlandese Allegato II – Limiti agli investimenti Allegato III – I Mercati Regolamentati Allegato IV – Rating dei titoli Allegato V – Periodi di offerta iniziale Appendice A – Elenco degli agenti di pagamento e dei rappresentanti Appendice B – Prospetto integrativo per gli investitori in Svizzera Appendice C – Ulteriori informazioni per gli investitori della Repubblica Federale di Germania 146 146 147 147 148 149 150 150 150 153 154 163 171 173 176 178 179 181 Allegati: Modulo di sottoscrizione e modulo di dichiarazione xi LEGG MASON GLOBAL FUNDS PLC SOMMARIO STRUTTURA La Società è un fondo multicomparto costituito come società di investimento di capitale variabile costituita secondo la legge irlandese. L’atto costitutivo prevede l’esistenza di Comparti separati, ciascuno rappresentante partecipazioni in un portafoglio definito di attività e passività, che si potranno porre in essere di volta in volta con la preventiva approvazione del Financial Regulator. Nell’ambito di ciascun Comparto, si potranno emettere Classi di Azioni secondo quanto descritto più in dettaglio qui di seguito. Nei Sommario dei Comparti sono indicate le Classi azionarie offerte da ciascun Comparto. Queste diverse classi di Azioni differiscono principalmente in termini di proprie commissioni di vendita, commissioni e percentuali di spesa, politica di distribuzione e valuta di denominazione. L’investitore potrà quindi scegliere la classe di Azioni più idonea alle proprie esigenze di investimento, in considerazione dell’importo da investire e del periodo per il quale prevede di detenere le Azioni. Ciascuna Classe Azionaria viene designata come Classe di Azioni a Distribuzione o Classe di Azioni ad Accumulazione. Le Classi di Azioni ad Accumulazione non distribuiscono reddito netto, plusvalenze realizzate o meno, mentre le Classi di Azioni a Distribuzione distribuiranno dividendi in determinati intervalli di tempo, che varieranno a seconda della lettera in parentesi alla fine del nome della Classe di Azioni a Distribuzione, come spiegato nella sezione di questo documento “Distribuzioni”. Inoltre, la Società dispone di Azioni di Sottoscrizione in circolazione. Le Azioni di Sottoscrizione non danno diritto ai detentori di partecipare alle attività dei Comparti. Ciascun Comparto può offrire Classi Azionarie designate in valute diverse dalla Valuta di emissione del Comparto. Per ciascuna Classe Azionaria, a meno che non sia contrassegnata da “(Hedged)” nel nome della Classe Azionaria, il Gestore degli Investimenti o il Sub-Gestore degli Investimenti non impiegheranno alcuna tecnica per coprire l’esposizione della Classe Azionaria alle modifiche dei tassi di cambio tra la Valuta di emissione del Comparto e la valuta della Classe Azionaria. Per ulteriori informazioni si prega di consultare la sezione “Operazioni valutarie” di questo documento. Ciascuno dei Comparti offre Classi di Azioni LM e alcuni Comparti offrono Classi di Azioni Grandfathered. Le Classi di Azioni LM sono disponibili solo a discrezione del relativo Collocatore. Le Classi di Azioni Grandfathered sono disponibili solo per i titolari di quote dei Comparti Affiliati, tranne che per le Classi di Azioni Grandfathered del GC Global Equity Fund, che sono disponibili a discrezione del relativo Collocatore. Dopo la sottoscrizione iniziale delle Azioni delle Classi Grandfathered da parte dei titolari di quote dei Comparti Affiliati (o nel caso del GC Global Equity Fund, da parte degli investitori ammessi al Comparto a discrezione del relativo Collocatore), le Classi di Azioni Grandfathered saranno chiuse a qualsiasi sottoscrizione successiva, sia da parte di Azionisti esistenti nella Classe di Azioni sia da parte di nuovi investitori, salvo il fatto che le Azioni possono continuare ad essere acquisite tramite (1) reinvestimento di dividendi; (2) conversioni automatiche da una Classe di Azioni B (G) di un Comparto ad una Classe di Azioni di Classe A (G) dello stesso Comparto; e (3) la Conversione di Azioni della equivalente Classe di Azioni Grandfathered di un altro Comparto. Le Azioni di Classe “Galleon” del Legg Mason Value Fund, che si differenziano dalle altre Classi di Azioni in termini di livello minimo di sottoscrizione, commissioni di vendita e/o percentuali di spesa, non sono più offerte per l’investimento.1 Le esistenti Azioni di Classe “Galleon” saranno mantenute conformemente e nel rispetto dei termini e delle condizioni applicabili al momento dell’acquisto. I potenziali investitori devono consultarsi con i loro consulenti legali, fiscali e finanziari in relazione a quale Classe di Azioni sarebbe più indicata per le loro esigenze di investimento. Le tabelle che seguono forniscono una ricapitolazione delle caratteristiche più importanti dei Comparti istituiti dalla Società, offerti ai sensi del presente Prospetto. Ulteriori informazioni relative a commissioni e spese dei Comparti e a ciascuna Classe di Azioni dei medesimi, sono indicate nei Sommario dei Comparti e nelle sezioni Commissione e Spese di questo documento. Con la preventiva approvazione del Financial Regulator, la Società potrà di volta in volta creare uno o più Comparti aggiuntivi, i cui obiettivi e politiche di investimento saranno illustrati in un Prospetto integrativo o in un prospetto separato, unitamente ai dettagli relativi al periodo di offerta iniziale, al prezzo iniziale di sottoscrizione per ogni Azione e ad altre informazioni rilevanti riguardanti il Comparto o i Comparti aggiuntivi che gli Amministratori riterranno opportune o che il Financial Regulator ordinerà 1 L’investimento iniziale minimo di sottoscrizione per ogniAzionista nelle Classi di Azioni Galleon del Legg Mason Value Fund era di US$10.000.000, a meno che non sia stato stabilito diversamente dagli Amministratori. Pertanto, l’importo di sottoscrizione successivo minimo in Classe di Azioni Galleon del Value Fund era di US$100.000 o tale altro minimo stabilito dagli Amministratori. Non vi sono commissioni di distribuzione o commissioni di vendita a carico degli attuali Azionisti delle Azioni di Classe Galleon. Le commissioni di gestione degli investimenti a carico delle esistenti Azioni di Classe Galleon del Legg Mason Value Fund sono dello 0,85 per cento annuo del Valore Patrimoniale Netto delle attività del Comparto. 1 di includere. Ogni prospetto integrativo o prospetto separato farà parte del presente Prospetto e dovrà essere letto unitamente ad esso. 2 COMPARTI D’INVESTIMENTO OBBLIGAZIONARIO Nome del Comparto Obiettivo di investimento Western Asset U.S. Money Market Fund Buon reddito corrente, compatibilmente con la conservazione del capitale Western Asset U.S. Core Bond Fund Massimizzare il rendimento complessivo tramite reddito e rivalutazione del capitale. Dollaro USA Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund Massimizzare il rendimento complessivo, costituito da rivalutazione del capitale e reddito Dollaro USA Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Massimizzare il rendimento complessivo tramite reddito e rivalutazione del capitale Euro Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund Massimizzare il rendimento assoluto tramite reddito e rivalutazione del capitale Euro Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund Livello elevato di reddito corrente Dollaro USA Western Asset Global Multi Strategy Fund Massimizzare il rendimento complessivo tramite reddito e rivalutazione del capitale Dollaro USA Western Asset U.S. High Yield Bond Fund Livello elevato di reddito corrente Dollaro USA Western Asset Emerging Markets Bond Fund Massimizzare il rendimento complessivo, costituito da reddito e rivalutazione del capitale Dollaro USA Western Asset Global High Yield Bond Fund Obiettivo complessivo Dollaro USA Obiettivo elevato primario: secondario: rendimento reddito Valuta di emissione Dollaro USA corrente Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund Reddito corrente preservando il valore dell’investimento degli Azionisti Dollaro USA Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund Reddito corrente elevato e limitazione del grado di fluttuazione del Valore Patrimoniale Totale delle Attività risultante dai movimenti dei tassi d’interesse Dollaro USA Western Asset Inflation Management Fund Obiettivo complessivo Dollaro USA primario: rendimento Obiettivo secondario: reddito corrente Western Asset Asian Bond Fund Massimizzare il rendimento complessivo tramite reddito e rivalutazione del capitale Dollaro USA Western Asset Asian Opportunities Fund Massimizzare il rendimento complessivo tramite reddito e rivalutazione del capitale Dollaro USA Brandywine Global Opportunities Bond Fund Massimizzare il rendimento complessivo, costituito da reddito e rivalutazione del capitale Dollaro USA 3 COMPARTI D’INVESTIMENTO AZIONARIO Nome del Comparto Legg Mason Value Fund Obiettivo di investimento Rivalutazione del capitale a lungo termine Valuta di emissione Dollaro USA Legg Mason Growth Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine esponendo il capitale stesso al minimo rischio a lungo termine Dollaro USA ClearBridge U.S. Appreciation Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund Dollaro USA ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund Obiettivo primario: rivalutazione del capitale a lungo termine Obiettivo secondario: reddito corrente Rivalutazione del capitale a lungo termine ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA Royce Smaller Companies Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA LM Strategic European Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Euro PCM U.S. Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA GC Global Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA GC Global SRI Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine aderendo ai principi dell’investimento socialmente responsabile (SRI) Dollaro USA Batterymarch European Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Euro Batterymarch Pacific Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA Batterymarch 130/30 Global Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA Batterymarch International Large Cap Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA Batterymarch Emerging Markets Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA Batterymarch U.S. Large Cap Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA LMIE China Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Dollaro USA LMIE Japan Equity Fund Rivalutazione del capitale a lungo termine Yen giapponese Dollaro USA Per ulteriori informazioni sulle normative di distribuzione di ciascuna delle Classi di Azioni offerte dai Comparti, consultare la sezione “Distribuzioni” di questo documento. Informazioni aggiuntive in merito alla struttura della Società, agli obiettivi di investimento dettagliati, alle commissioni e alle spese, alle restrizioni per gli investitori, ai rischi di investimento e alla tassazione sono riportate in altre sezioni del presente Prospetto. Per ulteriori informazioni in merito, si prega di far riferimento alla pagina dell’indice. 4 La seguente tabella fornisce informazioni sugli importi minimi per gli investimenti iniziali e successivi nelle varie Classi azionarie dei Comparti offerti ai sensi di questo Prospetto. Classe Azionaria Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (S) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (S) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (S) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in JPY Azioni a Distribuzione di Classe A in JPY (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (S) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) 5 Investimento iniziale minimo 1.000 US$ o equivalente in altra valuta autorizzata Importo Minimo per ciascun investimento successivo 500 US$ o equivalente in altra valuta autorizzata 1.000 Euro o equivalente in altra valuta autorizzata 500 Euro o equivalente in altra valuta autorizzata 1.500 SGD o equivalente in altra valuta autorizzata 500 SGD o equivalente in altra valuta autorizzata 1.000 GBP o equivalente in altra valuta autorizzata 500 GBP o equivalente in altra valuta autorizzata 100.000 JPY o equivalente in altra valuta autorizzata 10.000.000 US$ o equivalente in altra valuta autorizzata 50.000 JPY o equivalente in altra valuta autorizzata 10.000.000 Euro o equivalente in altra valuta autorizzata 100.000 Euro o equivalente in altra valuta autorizzata 15.000.000 SGD o equivalente in altra valuta autorizzata 150.000 SGD o equivalente in altra valuta autorizzata 100.000 US$ o equivalente in altra valuta autorizzata Classe Azionaria Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in CHF (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in JPY Azioni a Distribuzione di Classe Premier in JPY (A) Investimento iniziale minimo 5.000.000 GBP o equivalente in altra valuta autorizzata Importo Minimo per ciascun investimento successivo 50.000 GBP o equivalente in altra valuta autorizzata 2.500.000 CHF o equivalente in altra valuta autorizzata 1.000.000.000 JPY o equivalente in altra valuta autorizzata 25.000 CHF o equivalente in altra valuta autorizzata 10.000.000 JPY o equivalente in altra valuta autorizzata Gli Amministratori hanno autorizzato i Collocatori ad accettare, a loro discrezione, (i) sottoscrizioni per Azioni di qualsiasi Classe Azionaria in valute diverse dalla valuta in cui tale Classe Azionaria è denominata e (ii) sottoscrizioni per importi inferiori agli importi minimi per le sottoscrizioni iniziali o sottoscrizioni successive, come del caso, per la Classe Azionaria pertinente di ciascun Comparto. Se una sottoscrizione viene accettata in una valuta diversa dalla valuta in cui la Classe Azionaria pertinente è denominata, allora l’investitore potrebbe dover assumersi i costi associati alla conversione della valuta di sottoscrizione nella valuta della Classe Azionaria o Valuta di Emissione del Comparto, oltre a qualsiasi costo associato alla conversione della valuta della Classe Azionaria o Valuta di Emissione del Comparto nella valuta di sottoscrizione prima del pagamento dei rimborsi. Commissioni fino ad un massimo del 5 per cento possono essere corrisposte ai Collocatori o ai loro agenti di vendita all’acquisto di Azioni della Classe A elencati nella tabella sopra. Non vi sono importi minimi di investimento per le Classi di Azioni LM o per le Classi di Azioni Grandfathered. 6 DEFINIZIONI Nel presente Prospetto, le seguenti parole ed espressioni avranno i significati riportati qui di seguito: “1933 Act” significa la legge U.S. Securities Act del 1933, con i successivi emendamenti; “1940 Act” significa la legge U.S. Investment Company Act del 1940, con i successivi emendamenti; “Agente Amministrativo” significa PFPC International Limited; “Amministratori” significa i membri del Consiglio di Amministrazione della Società attualmente in carica nonché gli eventuali comitati debitamente costituiti e composti dagli amministratori stessi; “Atto costitutivo” significa l’atto costitutivo della Società; “Avvisi del Financial Regulator” significa gli Avvisi OICVM emessi di volta in volta dal Financial Regulator; “Azione” o “Azioni” significa qualsiasi Azione o Azioni nella Società; “Azioni di Classe A” significa Azioni di Classe A ad Accumulazione in US$; Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro; Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte); Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD; Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte); Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D); Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (D); Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M); Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M); Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) (Coperte); Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) (Coperte); Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (Q) (Coperte); Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (S); Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (S) (Coperte); Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (S) (Coperte); Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (S) (Coperte); Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A), Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A); Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A); Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) (Coperte); e Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) ; “Azioni sottoscritte” significa il capitale azionario iniziale della Società sottoscritto privo di valore nominale; “Azionista” significa un detentore di Azioni; “CHF” significa Franco Svizzero, la valuta avente corso legale in Svizzera; “Classe” o “Classe di Azioni” significa qualsiasi Classe di Azioni della Società. Le Classi riferite in questo Prospetto includono: Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$, Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M), Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (S), Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$, Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (S), Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$, Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (S), Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A), Azione ad Accumulazione di Classe A in Euro, Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (D), Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M), Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (S) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A), Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) (Coperte), Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD, Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (Q) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (S) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A), Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M); Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (S) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A), Azioni ad Accumulazione di Classe A in JPY, Azioni a Distribuzione di Classe A in JPY (A), Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$, Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M), Azioni a Distribuzione di Classe Premier US$ (S), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro, Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (D), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (S) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) (Coperte), Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD, Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Coperte), 7 Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (S) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (S) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) (Coperte), Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in CHF (Coperte), Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in JPY, Azioni a Distribuzione di Classe Premier in JPY (A), Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$, Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$, Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$, Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$, Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M), Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (S), Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro, Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M), Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (A), Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (A) (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe LM in GBP (M), Azioni a Distribuzione di Classe LM in GBP (S) (Coperte), Azioni ad Accumulazione di Classe LM in SGD (Coperte), Azioni a Distribuzione di Classe LM in SGD (S) (Coperte), Azioni ad Accumulazione di Classe LM in CHF (Coperte) e di Classe Galleon; “Classi di Azioni ad Accumulazione” significa qualsiasi Classe di Azione che include il termine “Accantonamento” nel suo nome; “Classi di Azioni a Distribuzione” significa qualsiasi Classe di Azione che include il termine “Distribuzione” nel suo nome; “Classi di Azioni Grandfathered” significa Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$, Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A), Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$, Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (A); e Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$; “Classi di Azioni LM” significa qualsiasi Classe azionaria che include il termine “LM” nel suo nome; “Collocatore” o “Collocatori” significa Legg Mason Investments (Europe) Limited; Legg Mason Investor Services, LLC; Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited; Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited; e Legg Mason Investments (Taiwan) Ltd.; “Comparti Affiliati” significa determinati Comparti esterni alla Società secondo quanto stabilito dagli Amministratori di volta in volta e che sono gestiti dagli affiliati dei Gestori degli Investimenti; “Comparti d’investimento azionario” significa Legg Mason Value Fund, Legg Mason Growth Fund, ClearBridge U.S. Appreciation Fund, ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund, ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund, ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund, GC Global Equity Fund, GC Global SRI Equity Fund, Batterymarch European Equity Fund, Batterymarch Pacific Equity Fund, Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund, Batterymarch Emerging Markets Equity Fund, Batterymarch U.S. Large Cap Fund, Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund, Royce Smaller Companies Fund, LM Strategic European Equity Fund, PCM U.S. Equity Fund, LMIE China Fund e LMIE Japan Equity Fund; “Comparti d’investimento obbligazionario” significa Western Asset U.S. Money Market Fund, Western Asset U.S. Core Bond Fund, Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund, Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund, Western Asset Global Multi Strategy Fund, Western Asset U.S. High Yield Bond Fund, Western Asset Emerging Markets Bond Fund, Western Asset Global High Yield Bond Fund, Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund, Western Asset Inflation Management Fund, Western Asset Asian Bond Fund, Western Asset Asian Opportunities Fund e Brandywine Global Opportunities Bond Fund; “Comparti” significa Western Asset U.S. Money Market Fund, Western Asset U.S. Core Bond Fund, Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund, Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund, Western Asset Global Multi Strategy Fund, Western Asset U.S. High Yield Bond Fund, Western Asset Emerging Markets Bond Fund, Western Asset Global High Yield Bond Fund, Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund, Western Asset Inflation Management Fund, Western Asset Asian Bond Fund, Western Asset Asian Opportunities Fund, Brandywine Global Opportunities Bond Fund, Legg Mason Value Fund, Legg Mason Growth Fund, ClearBridge U.S. Appreciation Fund, ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund, 8 ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund, ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund, Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund, Royce Smaller Companies Fund, LM Strategic European Equity Fund, PCM U.S. Equity Fund, GC Global Equity Fund, GC Global SRI Equity Fund, Batterymarch European Equity Fund, Batterymarch Pacific Equity Fund, Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund, Batterymarch Emerging Markets Equity Fund, Batterymarch U.S. Large Cap Fund, LMIE China Fund and LMIE Japan Equity Fund e “Comparto” significa uno qualsiasi dei precedenti; “Comparto” significa qualsiasi Comparto di volta in volta istituito dalla Società con la preventiva approvazione del Financial Regulator compresi i Comparti, se del caso; “Contratto col Depositario” significa il contratto stipulato in data 27 gennaio 1998 e successive modifiche di cui al Contratto Integrativo con il Depositario del 13 ottobre 2004 fra la Società e il Depositario, ed eventuali emendamenti successivi, ai sensi dei quali quest’ultimo è stato nominato depositario della Società; “Contratto di Amministrazione” significa il contratto stipulato in data 27 gennaio 1998 e successive modifiche di cui al Contratto Integrativo di Amministrazione del 13 ottobre 2004 fra la Società e l’Amministratore, con i successivi emendamenti, ai sensi del quale quest’ultimo è stato nominato amministratore della Società; “Contratto di Collocamento” significa il contratto datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason Investor Services, LLC e qualsiasi emendamento successivo; il contratto datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited e qualsiasi emendamento successivo; il contratto datato 5 ottobre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason Investments (Taiwan) Ltd. e qualsiasi emendamento successivo; il contratto datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Investments (Europe) Limited e qualsiasi emendamento successivo; il contratto datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Investor Services, LLC e qualsiasi emendamento successivo; il contratto datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited e qualsiasi emendamento successivo; il contratto datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited e qualsiasi emendamento successivo; e/o il contratto datato 5 ottobre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Investments (Taiwan) Ltd. e qualsiasi emendamento successivo; “Contratto di Gestione degli investimenti” significa il contratto datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason Investments (Europe) Limited con i successivi emendamenti e il contratto datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason Capital Management, Inc. con i successivi emendamenti; “Contratto di prestazione di Servizi agli Azionisti” significa il contratto datato 26 marzo 2003 tra la Società e Legg Mason Investments (Europe) Limited con i successivi emendamenti; il contratto datato 30 novembre 2006 tra la Società e Legg Mason Investor Services, LLC con i successivi emendamenti; il contratto datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited con i successivi emendamenti; il contratto datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited con i successivi emendamenti; e/o il contratto datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason Investments (Taiwan) Ltd. con i successivi emendamenti; “Depositario” significa PFPC Bank Limited; “Direttiva” significa la Direttiva del Consiglio Europeo del 20 dicembre 1985 (85/611/EEC) sul coordinamento delle leggi, normative e disposizioni amministrative relative agli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM) e successive modifiche di cui alla Direttiva del Consiglio Europeo del 22 marzo 1988 (88/220/EEC), Direttiva N. 95/26/EC del Consiglio e del Parlamento Europeo del 29 giugno 1995, e Direttiva 2001/108/EC del 21 gennaio 2002; “Emittenti statunitensi” significa emittenti la cui sede o sede legale si trova negli Stati Uniti o che conducono una parte predominante delle loro attività negli Stati Uniti; “Euro” o “E” o “€” significa l’Euro; “FHLMC” significa Federal Home Loan Mortgage Corporation; “FNMA” significa Federal National Mortgage Association; “GBP” significa Lira Sterlina britannica, valuta avente corso legale nel Regno Unito; 9 “Sub-Gestore degli investimenti” significa Western Asset Management Company Limited e Western Asset Management Company per il Western Asset U.S. Money Market Fund, Western Asset U.S. Core Bond Fund, Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund, Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund, Western Asset Global Multi Strategy Fund, Western Asset U.S. High Yield Bond Fund, Western Asset Emerging Markets Bond Fund, Western Asset Global High Yield Bond Fund, Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund, Western Asset Inflation Management Fund; e Western Asset Management Company Limited, Western Asset Management Company e Western Asset Management Company Pte. Ltd per il Western Asset Asian Bond Fund e Western Asset Asian Opportunities Fund; e Brandywine Global Investment Management, LLC per il Brandywine Global Opportunities Bond, GC Global Equity Fund e GC Global SRI Equity Fund; e Legg Mason Capital Management, Inc. per il Legg Mason Growth Fund; e ClearBridge Advisors, LLC per il ClearBridge U.S. Appreciation Fund, ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund, ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund e ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund; e Batterymarch Financial Management, Inc. per il Batterymarch Pacific Equity Fund, Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund, Batterymarch European Equity Fund, Batterymarch U.S. Large Cap Fund e Batterymarch Emerging Markets Equity Fund; e Private Capital Management, L.P. per il PCM U.S. Equity Fund; e Royce & Associates, LLC per il Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund e Royce Smaller Companies Fund; e Legg Mason International Equities Limited e Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited per il LMIE China Fund; e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte. Limited per il LMIE Japan Equity Fund; e per ciascuno dei Comparti appena menzionati, qualsiasi Sub-Gestore degli investimenti che possa essere nominato in futuro dal Gestore dell’Investimento per gestire il Comparto, sempre che la nomina di qualsiasi Sub-Gestore degli investimenti nominato dal Gestore dell’Investimento sia resa nota agli Azionisti su richiesta e i dettagli della quale siano indicati nei rapporti periodici agli Azionisti, e sempre che ciascun Sub-Gestore degli Investimenti possa nominare un Sub-Gestore degli investimenti per la gestione di qualsiasi porzione delle attività di qualsiasi Comparto per il quale è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti in conformità ai requisiti delle Comunicazioni del Financial Regulator; “Gestore degli Investimenti” significa Legg Mason Capital Management, Inc per Legg Mason Value Fund e Legg Mason Investments (Europe) Limited rispetto a ciascuno degli altri Comparti; sempre a condizione che ciascun Gestore degli Investimenti possa nominare Sub-Gestori degli investimenti per gestire qualsiasi porzione delle attività di qualsiasi Comparto in conformità ai requisiti degli Avvisi del Financial Regulator; “Giorno di Contrattazione” significa uno o più giorni lavorativi eventualmente determinati di volta in volta dagli Amministratori, fermo restando che, salvo quanto diversamente deliberato e comunicato anticipatamente agli Azionisti, ogni giorno lavorativo costituirà un giorno di Contrattazione e fermo restando inoltre che ogni mese dovrà comprendere almeno due giorni di Contrattazione; “Giorno lavorativo” significa: (a) rispetto ai Western Asset Euro Core Plus Bond Fund, LM Strategic European Equity Fund e Batterymarch European Equity Fund, significa un giorno in cui le banche di Londra sono aperte per le normali operazioni bancarie o qualsiasi altro giorno stabilito come tale dagli Amministratori; (b) rispetto al LMIE Japan Equity Fund, un giorno in cui le banche di Dublino e Tokyo sono aperte per le normali operazioni bancarie o qualsiasi altro giorno stabilito come tale dagli Amministratori; e (c) rispetto a tutti gli altri Comparti, un giorno in cui la Borsa Valori di New York è aperta per le normali operazioni o qualsiasi altro giorno stabilito come tale dagli Amministratori; “GNMA” significa Government National Mortgage Association; “Grado di investimento” o Investment Grade in riferimento ad un titolo significa che il titolo è stato classificato BBB o superiore da S&P o Baa o superiore da Moody’s o equivalente o superiore da altra NRSRO; “Incaricato dei servizi agli Azionisti” o “Incaricati dei servizi agli Azionisti” significa Legg Mason Investments (Europe) Limited; Legg Mason Investor Services, LLC; Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited; Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited; e Legg Mason Investments (Taiwan) Ltd.; “Operatore di borsa” significa un autorizzato intermediario o un sub-collocatore di Azioni di uno o più Comparti; “Intermediario” significa una persona che (i) svolge un’attività che consiste in, o comunque prevede, il ricevimento di pagamenti provenienti da un organismo di investimento a nome e per conto di altre persone, oppure (ii) detiene Azioni in un organismo di investimento a nome e per conto di altre persone; 10 “Istituto di Credito” significa un istituto di credito con sede legale in uno Stato membro dell’UE o, se la sede legale dell’istituto di credito è situata in uno Stato non membro UE, a condizione che sia soggetto alle norme prudenziali considerate dal Financial Regulator equivalenti a quelle specificate in qualsiasi atto adottato da un istituzione dell’UE; “Istituto rilevante” significa un istituto di credito, autorizzato nella European Economic Area (“EEA”) (Stati membri UE, Norvegia, Islanda, Liechtenstein), un istituto di credito autorizzato all’interno di uno stato firmatario, che non sia un paese membro dell’EEA, secondo l’accordo di Basilea sulla convergenza dei capitali del luglio 1988 (Svizzera, Canada, Giappone, Stati Uniti d’America) o un istituto di credito autorizzato in Jersey, Guernsey, Isola di Man, Australia o Nuova Zelanda; “JPY” significa Yen giapponese, valuta avente corso legale in Giappone; “La Borsa Valori Irlandese” significa The Irish Stock Exchange Limited, istituita ai sensi della legge sulle borse valori (Stock Exchange Act), 1995 e il regolamento delle società (borse valori) 1995 vigenti in Irlanda; “Mercato regolamentato” significa una borsa valori o un mercato regolamentato tra quelli previsti nell’atto costitutivo e riportati nell’Allegato III; “MICEX” significa Moscow Interbank Currency Exchange; “Moody’s” significa Moody’s Investors’ Services, Inc., l’agenzia di rating; “NASDAQ” significa il mercato regolamentato dalla National Association of Securities Dealers negli Stati Uniti; “Normalmente Residente in Irlanda” significa (i) nel caso di una persona fisica, che è normalmente residente in Irlanda ai fini fiscali; e (ii) nel caso di società fiduciaria, una società fiduciaria normalmente residente in Irlanda ai fini fiscali. Il termine “normalmente residente”, contrapposto a “residente”, si riferisce alle normali abitudini di vita di una persona e indica la residenza in un determinato luogo con una certa continuità. Una persona fisica che risiede in Irlanda per tre anni fiscali consecutivi diventa normalmente residente a partire dall’inizio del quarto anno fiscale. Una persona fisica che abbia risieduto in Irlanda cessa di essere normalmente residente al termine del terzo anno fiscale consecutivo in cui la persona non è residente. Così, ad esempio, una persona residente e normalmente residente in Irlanda nel periodo tra il 1° gennaio 2006 e il 31 dicembre 2006 che lascia l’Irlanda in quell’anno fiscale resta ordinariamente residente fino alla fine dell’anno fiscale chiuso al 31 dicembre 2009; “NRSRO” significa “Nationally Recognised Statistical Rating Organisation” (organizzazione di rating statistico riconosciuta a livello nazionale); “OCSE” significa organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico; “OICVM” significa un’impresa di investimento collettivo in valori mobiliari istituita ai sensi del Regolamento UCITS (Organismo di investimento collettivo in valori mobiliari - OICVM); “Paese dei Mercati Emergenti” significa qualsiasi Paese nel quale, all’atto dell’acquisto dei titoli, il reddito pro capite è nella fascia medio-bassa, come stabilito dalla Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo; “Paese Emergente Asiatico/del Pacifico” significa qualsiasi Paese nella regione asiatica/del Pacifico che non sia uno stato membro OCSE, compreso, alla data del presente Prospetto, Paesi come Bangladesh, Cina, Hong Kong, India, Indonesia, Kazakhstan, Laos, Macao, Malesia, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Tailandia e Vietnam; “Paese Emergente Europeo” significa qualsiasi paese in Europa che non sia uno stato membro OCSE, compresi, alla data del presente Prospetto, paesi come la Bulgaria, Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Russia e Ucraina; “Periodo di Offerta Iniziale” significa il periodo stabilito dagli Amministratori durante il quale le Azioni in un Comparto o una particolare Classe di un Comparto sono offerte per la prima volta in sottoscrizione o in altra data o date come stabilito dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator; “Periodo rilevante” significa un periodo di 8 anni a partire dall’acquisizione di un’Azione da parte di un Azionista e ciascun periodo successivo di 8 anni a partire subito dopo il precedente periodo rilevante; 11 “Persone collegate” in rapporto ad una società significa: (a) qualsiasi persona o società che possegga effettivamente, direttamente o indirettamente, almeno il 20 per cento del capitale azionario ordinario di quella società o sia in grado di esercitare, direttamente o indirettamente, almeno il 20 per cento dei voti totali in quella società; o (b) qualsiasi persona o società controllata da una persona che soddisfi una o entrambe le condizioni esposte ai punti (a); o (c) qualsiasi membro del gruppo di cui faccia parte quella società; o (d) qualsiasi consigliere o funzionario di quella società o qualsiasi delle persone ad esso collegate come indicato in (a), (b) o (c); “Prospetto integrativo” significa qualsiasi eventuale prospetto integrativo emesso di volta in volta dalla Società in relazione a un Comparto; “Punto di Valutazione” significa le ore 16,00 di New York negli Stati Uniti. “Financial Regulator” significa Irish Financial Services Regulatory Authority, l’ente irlandese di regolamentazione dei servizi finanziari; “Regolamento OICVM” significa il regolamento delle Comunità Europee (Organismi di investimento collettivo in valori mobiliari), 2003 (strumento legislativo n° 211 del 2003) e successive modifiche da parte delle Comunità Europee (Organismi di investimento collettivo in valori mobiliari) (Modifica) Regolamento (strumento legislativo n° 212 del 2003) e le eventuali regole adottate di volta in volta dal Financial Regulator ai sensi di tale regolamento, cui si fa riferimento con la denominazione “Avvisi del Financial Regulator”; “Residente irlandese” significa qualsiasi persona che sia ordinariamente residente in Irlanda o residente in Irlanda; “Residente in Irlanda ” significa (i) nel caso di una persona fisica, una persona fisica residente in Irlanda ai fini fiscali; (ii) nel caso di una società fiduciaria, una società fiduciaria residente in Irlanda ai fini fiscali; e (iii) nel caso di una società, una società residente in Irlanda ai fini fiscali. Alla data del presente Prospetto, vale quanto segue: (a) una persona fisica sarà considerata residente in Irlanda per un anno fiscale se la persona fisica (i) trascorre almeno 183 giorni in Irlanda in quell’anno fiscale; o (ii) è presente per un totale di 280 giorni in Irlanda, tenendo conto del numero di giorni trascorsi in Irlanda in quell’anno fiscale assieme al numero di giorni trascorsi in Irlanda l’anno precedente; la presenza in Irlanda di una persona fisica per non più di 30 giorni non sarà considerata ai fini della verifica del biennio di residenza. La presenza in Irlanda per un giorno significa la presenza fisica di una persona alla fine della giornata (mezzanotte); (b) una società fiduciaria generalmente sarà residente in Irlanda nel caso in cui tutti gli amministratori fiduciari sono residenti in Irlanda; (c) una società che ha la direzione e il controllo centrali in Irlanda è residente in Irlanda, indipendentemente dal luogo in cui si è costituita. Una società che non abbia la direzione e il controllo centrali in Irlanda ma che sia costituita in Irlanda è residente in Irlanda, salvo laddove (i) la società o una società ad essa associata svolge un’attività in Irlanda, e la società è controllata da persone residenti in Paesi Membri della UE oppure in paesi con cui l’Irlanda ha un trattato di doppia imposizione, o laddove la società o una società ad essa associata è quotata nei listini di una borsa valori riconosciuta nell’UE o in un paese firmatario di un trattato fiscale; oppure (ii) la società è considerata non residente in Irlanda secondo un trattato di doppia imposizione fra l’Irlanda e un altro paese. Occorre osservare che la determinazione della residenza di una società ai fini fiscali può essere complessa in alcuni casi e si rimandano i dichiaranti alle disposizioni legislative specifiche contenute nell’art. 23A del Taxes Act; “Residente irlandese esente” include quanto segue: (a) un piano pensionistico con esenzione approvata nel significato della Sezione 774 della Taxes Act o un contratto di rendita pensionistica o un piano di investimento a cui si applica la Sezione 784 o 785; (b) una società che svolge attività di assicurazione sulla vita nel significato della Sezione 706 della Taxes Act; (c) un organismo di investimento nel significato della Sezione 739B (1) della Taxes Act; (d) un piano di investimento nel significato della Sezione 737 della Taxes Act; 12 (e) un fondo di investimento a capitale variabile suddiviso in quote al quale si applica la Sezione 731(5)(a) della Taxes Act; (f) un ente di beneficenza rispondente alla definizione della Sezione 739D(6)(f)(i) della Taxes Act; (g) un gestore di fondi avente diritto a esenzione da imposta sui redditi e sulle plusvalenze di capitale secondo la Sezione 784(A) (2) della Taxes Act; (h) un soggetto avente diritto a esenzione da imposta sui redditi e sulle plusvalenze di capitale secondo la Sezione 848E della Taxes Act dove le Azioni possedute sono attività di uno speciale conto incentivante di risparmio; (i) un soggetto avente diritto a esenzione dall’imposta sui redditi e sulle plusvalenze di capitale secondo la Sezione 787I della Taxes Act e le quote possedute come attività di un conto di risparmio pensionistico personale (PRSA) nel significato previsto dalla Parte 30, Capitolo 2 della Taxes Act; (j) una cooperativa di credito nel significato della Sezione 2 della Credit Union Act 1997; e (k) qualsiasi altro soggetto residente in Irlanda, con il consenso dell’Agente Amministrativo, a cui sia consentito investire nella Società senza incorrere in una commissione fiscale nella società o compromettere le esenzioni fiscali associate alla Società; purché tali soggetti abbiano presentato l’opportuna dichiarazione all’Agente Amministrativo come stabilito dal Prospetto 2B della Taxes Act; “S&P” significa Standard & Poor’s Corporation, l’agenzia di rating; “SEC” significa la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti; “SGD” significa il dollaro di Singapore, la valuta avente corso legale nella Repubblica di Singapore; “Società statunitensi” significa società la cui sede o sede legale si trova negli Stati Uniti o che conducono una parte prevalente delle loro attività negli Stati Uniti; “Società” significa Legg Mason Global Funds Plc, una società di investimento a capitale variabile, costituita in Irlanda ai sensi della legge sulle società, 1963-2005 e del Regolamento OICVM; “Soggetto statunitense” significa un “soggetto statunitense”, come definito dalla Norma 902 del Regolamento S secondo la Securities Act (Legge sui Valori Mobiliari) del 1933, e successive modifiche (la “Securities Act”), compreso: (i) una persona fisica residente negli Stati Uniti; (ii) una società di persone organizzata o costituita secondo le leggi degli Stati Uniti; (iii) un patrimonio il cui esecutore o amministratore è un soggetto statunitense; (iv) una società fiduciaria il cui amministratore fiduciario è soggetto statunitense; (v) un’agenzia o filiale di un’entità straniera situata negli Stati Uniti; (vi) un conto non discrezionale o conto analogo (che non sia un patrimonio o società fiduciaria) detenuto da un intermediario o altro funzionario a beneficio o a nome di un soggetto statunitense; (vii) un conto discrezionale o conto analogo (che non sia un patrimonio o società fiduciaria) detenuto da un intermediario o altro fiduciario organizzato, costituito o (se si tratta di persona fisica) residente negli Stati Uniti; e (viii) una società di persone o di capitali se: 13 (a) organizzata o costituita secondo le leggi di una giurisdizione non statunitense; e (b) formata da un soggetto statunitense principalmente con lo scopo di investire in valori non registrati ai sensi della legge Securities Act, a meno che non sia organizzata o costituita, e posseduta, da investitori accreditati (secondo quanto definito nella Norma 501(a) del Regolamento D ai sensi della Securities Act) che non siano persone fisiche, patrimoni o società fiduciarie. In deroga al paragrafo precedente, la definizione di “soggetto statunitense” non include: (i) (ii) un conto discrezionale o conto analogo (diverso da un patrimonio o società fiduciaria) detenuto a beneficio o a nome di un soggetto non statunitense da un intermediario o da altro fiduciario professionale organizzato, incorporato o (se persona fisica) residente negli Stati Uniti; un patrimonio il cui fiduciario rivestito dell’incarico di esecutore o di amministratore è un soggetto statunitense, se: (a) l’esecutore o amministratore non statunitense del patrimonio ha potere di investimento discrezionale proprio o condiviso rispetto alle attività del patrimonio, e (b) il patrimonio è disciplinato da una legge non statunitense; (iii) un fondo di investimento il cui fiduciario professionale che agisce in veste di amministratore fiduciario è un soggetto statunitense, se un amministratore fiduciario non statunitense ha potere di investimento discrezionale proprio o condiviso rispetto alle attività del patrimonio e nessun beneficiario del Comparto di investimento (e nessun fiduciante se il Comparto di investimento è revocabile) è un soggetto statunitense; (iv) un piano di indennità per dipendenti creato e gestito in conformità alla legge di un Paese diverso dagli Stati Uniti e dalle pratiche consuetudinarie e documentazione di tale Paese; (v) un’agenzia o filiale di un soggetto statunitense ubicato fuori dagli Stati Uniti se: (a) l’agenzia o filiale opera per valide ragioni commerciali, e (b) l’agenzia o filiale è impegnata in attività assicurative o bancarie soggette, rispettivamente, ad assicurazione sostantiva o a regolamentazione bancaria, nella giurisdizione in cui si trova; (vi) alcune organizzazioni internazionali (e loro agenzie, affiliate e piani pensionistici) come specificato dalla Norma 902(k)(2)(vi) del Regolamento S ai sensi della Securities Act; o (vii) un’entità esclusa o esente dalla definizione di “soggetto statunitense” in base o in riferimento alle interpretazioni o alle posizioni della U.S. Securities and Exchange Commission o dei suoi membri. “STRIPS” significa Separate Trading of Registered Interest and Principal of Securities come descritto in modo più particolareggiato nella sottosezione “STRIPS” della sezione “Ulteriori informazioni sui titoli nei quali possono investire i Comparti”; “Strumenti del mercato monetario” significa titoli obbligazionari emessi o garantiti dal governo USA, suoi enti o agenzie; titoli obbligazionari emessi o garantiti da altri governi nazionali, loro enti o agenzie; titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali come vaglia cambiari liberamente cedibili, titoli; titoli obbligazionari societari come obbligazioni su vaglia cambiari liberamente cedibili, titoli, obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), commercial paper, certificati di deposito e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali o holding bancarie; titoli garantiti da ipoteche e da attività strutturate come titoli obbligazionari; e contratti di riacquisto con titoli obbligazionari come strumenti sottostanti; “Taxes Act” significa Irish Taxes Consolidation Act (legge irlandese di consolidamento dell’imposizione), 1997; “UE” significa l’Unione Europea; “US$” o “Dollari USA” o “USD” significa Dollari USA, valuta avente corso legale negli USA; 14 “USA” o “Stati Uniti” significa gli Stati Uniti d’America e relativi territori, possedimenti e tutte le altre aree soggette alla loro giurisdizione; “Valore Patrimoniale Netto per Azione” significa, con riferimento a qualsiasi Azione, il Valore Patrimoniale Netto attribuibile alle Azioni emesse in relazione a un Comparto, diviso per il numero di Azioni emesse in relazione al Comparto stesso; “Valore Patrimoniale Netto” significa il Valore Patrimoniale Netto della Società, o di un Comparto, a seconda dei casi, calcolato secondo le modalità descritte nel presente documento; “Valore Patrimoniale Totale ” significa il Valore Patrimoniale Totale di un Comparto più le passività di tale Comparto; “Valuta di emissione” significa la valuta di emissione di un Comparto specificata nel Prospetto; 15 INTRODUZIONE La Società è una società di investimento a capitale variabile organizzata secondo le leggi irlandesi come “public limited company” ai sensi delle Companies Act, 1963-2005 e del Regolamento OICVM. È stata costituita il 13 gennaio 1998 col numero di registrazione 278601. Il 23 luglio 2002, la Società ha cambiato denominazione sociale da Strategic Value Advisors plc a Legg Mason Global Funds plc. Il suo oggetto sociale, riportato nella Clausola 2 dell’atto costitutivo della Società, è l’investimento collettivo in valori mobiliari e in altre attività finanziarie liquide di capitale raccolto fra il pubblico operando sulla base della diversificazione del rischio. La Società è organizzata sotto forma di fondo multi-comparto. L’atto costitutivo prevede che la Società offra Classi separate di Azioni; ogni Classe rappresenta partecipazioni in un Comparto comprendente un portafoglio di investimenti distinto. Non è previsto il mantenimento di un portafoglio di attività separate per una Classe di Azioni. La sezione intitolata “Struttura” qui contenuta fornisce informazioni relative alle diverse Classi di Azioni offerte dalla Società e gli ammontari minimi di investimento per tali Classi Condivise. Nei Sommario dei Comparti sono indicate le Classi azionarie offerte per ciascun Comparto. La tabella che appare nell'Allegato V di questo Prospetto indica le Classi di Azioni offerte per ciascun Comparto che non comparivano nel precedente prospetto in vigore della Società e si trovano attualmente, o si troveranno, in un Periodo di Offerta Iniziale. Con la preventiva approvazione del Financial Regulator, la Società potrà di volta in volta creare uno o più Comparti aggiuntivi, i quali obiettivi e politiche di investimento saranno illustrati in un Prospetto integrativo o in un prospetto separato, unitamente ai dettagli relativi al Periodo di Offerta Iniziale, al prezzo iniziale di sottoscrizione per ogni Azione e ad altre informazioni rilevanti riguardanti il Comparto o i Comparti aggiuntivi che gli Amministratori riterranno opportune o che il Financial Regulator ordinerà di includere. La Società provvederà a informare preventivamente il Financial Regulator della creazione di eventuali Classi aggiuntive. Ogni prospetto integrativo o prospetto separato farà parte del presente Prospetto e dovrà essere letto unitamente ad esso. 16 SOMMARIO DEI COMPARTI WESTERN ASSET U.S. MONEY MARKET FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di conseguire un buon livello di reddito corrente, compatibilmente con la conservazione del capitale. Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno i due terzi del proprio Valore Patrimoniale Totale in Strumenti di alta qualità del Mercato Monetario a breve termine denominati in dollari USA ed emessi da emittenti statunitensi. Non meno del 95 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto dovrà avere un rating di almeno A1/P1 attribuito da una NRSRO (Nationally Recognized Statistical Rating Organization) o comunque, in assenza di rating, tale da essere ritenuto di qualità analoga dal Sub-Gestore degli Investimenti. Il rimanente 5 per cento del Valore Patrimoniale Totale dovrà avere un rating minimo di A2/P2 attribuito da una NRSRO o dovrà essere ritenuto dal Sub-Gestore degli Investimenti di qualità equivalente. Nel caso in cui un titolo venga declassato a un rating inferiore dopo l’acquisto da parte del Comparto, il Sub-Gestore degli Investimenti potrà continuare a detenere il titolo per conto del Comparto qualora si convinca che ciò sia nell’interesse dello stesso e che il titolo sia ancora compatibile con gli obiettivi di investimento del Comparto stesso. Per ulteriori informazioni sui rating delle varie NRSRO, si prega di consultare l’Allegato IV del presente Prospetto. Mediamente, il Comparto limiterà la scadenza media ponderata in dollari dei propri investimenti a un massimo di 90 giorni. Inoltre, gli strumenti del mercato monetario detenuti dal Comparto saranno limitati ai titoli con durata rimanente di 13 mesi al massimo. La durata rimanente di un titolo a breve a tasso fluttuante o variabile si considera essere il periodo fino alla data del successivo fixing dei tassi di interesse. Nel caso di titoli con scadenza prevista, tale scadenza sarà considerata essere la scadenza definitiva. Il Comparto non investirà in titoli azionari, warrant, titoli convertibili e titoli associati ad Azioni. Il Comparto non ha un programma di investimento completo e non possono esservi garanzie di conseguimento degli obiettivi. Il valore dell’investimento in un Comparto, a differenza di un deposito, è soggetto a variazioni. Valuta di emissione: Dollaro USA 17 WESTERN ASSET U.S. MONEY MARKET FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commissione di vendita iniziale Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di classe A (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) 5,00% Commissione annuale di gestione dell’investimento 0,80% Commissione annuale per servizi agli Azionisti Nessuna Commissioni di deposito e Amministrazione combinati annuali 0,15% Commissio ne di vendita differita Nessuna 5,00% 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna 5,00% 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,05% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,05% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,30% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,30% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 18 WESTERN ASSET U.S. CORE BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento complessivo con il reddito e la rivalutazione del capitale. Politiche di investimento: Almeno due terzi del Valore Patrimoniale Totale del Comparto sono investiti in titoli obbligazionari che rispondono alle seguenti caratteristiche: (i) quotati o scambiati in Mercati Regolamentati situati in paesi con mercati sviluppati e Paesi dei Mercati Emergenti; (ii) denominati in Dollari USA e (iii) classificati, al momento dell’acquisto, con rating di almeno BBB da S&P o Baa da Moody’s oppure, in assenza di rating, tali da essere considerati di qualità equivalente dal Sub-Gestore degli Investimenti del Comparto. Il Comparto può investire nei seguenti tipi di titoli che sono quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati: titoli obbligazionari emessi o garantiti dal governo USA, da suoi enti o agenzie e da sotto-divisioni politiche (compresi i titoli protetti rispetto all’inflazione), titoli obbligazionari societari, ad esempio le obbligazioni su cambiali liberamente cedibili, obbligazioni non garantite, obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), titoli convertibili e non convertibili, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca e da attività; Azioni privilegiate e altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o Azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Almeno i due terzi del Valore Patrimoniale Totale del Comparto saranno sempre investiti in titoli di emittenti o società aventi la propria sede legale negli Stati Uniti o che comunque svolgono una parte significativa delle proprie attività commerciali negli Stati Uniti. Fino al 20 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto potrà essere investito in titoli obbligazionari liberamente cedibili emessi da società non statunitensi che al momento dell’acquisto abbiano ricevuto un rating minimo di BBB da parte di S&P o di Baa da parte di Moody’s, purché (i) tali titoli obbligazionari siano denominati in dollari USA; (ii) detti titoli obbligazionari societari siano quotati o scambiati su un Mercato Regolamentato secondo l’elenco riportato nell’Allegato III di questo Prospetto. È possibile investire un massimo del 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli convertibili. Il Comparto non investirà in titoli azionari, compresi warrant, tranne per le Azioni privilegiate, sempreché sia possibile investire non oltre il 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in Azioni privilegiate. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Valuta di emissione: Dollaro USA 19 WESTERN ASSET U.S. CORE BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) 1 Commissio ne di vendita iniziale 5,00% Commissione annuale di gestione dell’investimento 0,95% Commissione annuale per servizi agli Azionisti 0,15% Commissioni di deposito e Amministrazione combinati annuali 0,15% Commissione di vendita differita Nessuna 5,00% 0,95% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 0,95% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,20% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,20% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,45% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,45% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 20 WESTERN ASSET U.S. CORE PLUS BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento totale includendo rivalutazione del capitale e reddito. Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati negli Stati Uniti elencati nell’Allegato III di questo Prospetto che sono classificati con un Grado di Investimento o, se privi di rating, considerati dal Sub-Gestore degli Investimenti di qualità creditizia equivalente e che sono emessi dagli Emittenti statunitensi. I tipi di titoli obbligazionari nei quali il Comparto può investire includono: titoli obbligazionari emessi o garantiti dal governo USA, i suoi enti, agenzie o sotto-divisioni politiche; titoli obbligazionari emessi o garantiti da altri governi nazionali o loro enti, agenzie o sotto-divisioni politiche; titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali come vaglia cambiari liberamente cedibili, bonds e titoli; titoli obbligazionari societari come cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia e bonds; titoli non convertibili; commercial paper, certificati di deposito e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali o holding bancarie; titoli garantiti da ipoteche e da attività strutturate come titoli obbligazionari. È possibile investire un massimo del 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli obbligazionari convertibili. È possibile investire sino al 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in Azioni privilegiate o altri titoli azionari, compresi warrant (un massimo di 5 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in warrant). È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Totale Netto delle Attività del Comparto in quote o Azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Soggetto alle limitazioni sopra riportate, il Comparto può anche investire in complessivo fino al 30 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli non scambiati pubblicamente, titoli in base alla Rule 144A, titoli zero coupon, strumenti del mercato monetario e titoli obbligazionari di emittenti non statunitensi. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. La distribuzione e ridistribuzione delle attività del Comparto sarà attuata dal Sub-Gestore degli Investimenti in base alla sua analisi delle condizioni economiche e di mercato e i relativi rischi e opportunità di tipi particolari di titoli a reddito fisso. La durata media di portafoglio varierà in base alle previsioni del Sub-Gestore degli Investimenti sui tassi di interesse. Soggetto alle limitazioni sopra indicate, in qualsiasi momento, il Comparto può essere investito interamente o parzialmente in un particolare tipo di titolo a reddito fisso. Il “rendimento totale” cercato dal Comparto consisterà negli interessi e dividendi dai titoli sottostanti, rivalutazione di capitale riflessa in aumenti non realistici nel valore dei titoli di portafoglio (realizzati dai suoi Azionisti solo alla vendita delle Azioni) o realizzato dall’acquisto e vendita di titoli. La variazione del valore di mercato di titoli a reddito fisso (e pertanto la loro rivalutazione di capitale) è ampiamente in funzione di variazioni al livello corrente di tassi di interesse. La capacità del Comparto di ottenere il massimo rendimento totale è limitata in certi mercati in quanto il Comparto può solo investire in titoli a reddito fisso. Valuta di emissione: Dollaro USA 21 WESTERN ASSET U.S. CORE PLUS BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commissione di sottoscrizione Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di classe A (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) 5,00% 1,15% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,15% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,15% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,40% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,40% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,65% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,65% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,15% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,15% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,65% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,65% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,65% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,65% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo contro la diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 22 WESTERN ASSET EURO CORE PLUS BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento totale con la rivalutazione di capitale e reddito. Politiche di investimento: Almeno il 70 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto è sempre investito in titoli obbligazionari denominati in Euro quotati o scambiati su Mercati Regolamentati dei Paesi sviluppati e dei Paesi dei Mercati Emergenti, secondo quanto riportato nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto può investire nei seguenti tipi di titoli che sono quotati o scambiati su Mercati Regolamentati: titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali di paesi dei Mercati Emergenti, i loro enti, agenzie e sotto-divisioni politiche (compresi i titoli protetti contro l’inflazione); titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali come vaglia cambiari liberamente cedibili, bonds e titoli; titoli obbligazionari societari di emittenti situati, o i cui titoli sono quotati o scambiati in mercati regolamentati, in paesi sviluppati ed emergenti, comprese le cambiali dirette liberamente cedibili, bonds, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca e da attività; azioni privilegiate; e altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nell’ambito del significato della Norma 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Totale Netto delle Attività del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli obbligazionari convertibili. Il Comparto non investirà in titoli azionari, compresi warrant, tranne che per le azioni privilegiate, purché non sia possibile investire più del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in Azioni privilegiate. Eventuali esposizioni in valute non-Euro saranno pienamente coperte in Euro, salvo il fatto che fino al 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto potrà essere esposto a valute pan-europee e a valute dell’Europa orientale senza copertura in Euro. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Valuta di emissione: Euro 23 WESTERN ASSET EURO CORE PLUS BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) 1 Commissio ne di sottoscrizio ne 5,00% Commissione annuale di gestione 1,00% Commissione annuale per servizi agli Azionisti 0,15% Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione 0,15% Commissione contingente di vendita differita Nessuna 5,00% 1,00% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,00% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,00% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,00% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,00% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,25% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,50% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,50% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo contro la diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 24 WESTERN ASSET EURO ABSOLUTE RETURN BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento complessivo con il reddito e la rivalutazione del capitale. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno i due terzi del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari denominati in Euro, nei mercati globali dei titoli a reddito fisso che sono quotati o scambiati sui mercati regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto cerca di realizzare il suo obiettivo di investimento investendo in titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali e loro agenzie, funzioni e sotto-divisioni politiche; STRIPS e titoli indicizzati sull’andamento dell’inflazione; titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali come vaglia cambiari liberamente cedibili, bonds e titoli; titoli obbligazionari societari come vaglia cambiari liberamente trasferibili, titoli e obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), titoli non convertibili, commercial paper, certificati di deposito e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli strutturati che sono titoli trasferibili la cui esposizione sottostante può essere quella di titoli a reddito fisso; partecipazioni garantite in prestiti che sono titoli trasferibili; titoli garantiti da ipoteca e da attività che sono strutturati come titoli obbligazionari; e contratti di riacquisto con titoli obbligazionari come strumenti sottostanti. Il Comparto non può investire oltre il 10 per cento del proprio Valore Patrimoniale Netto in quote o quote di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto non investirà in titoli azionari, tranne Azioni privilegiate e warrant, sempreché sia possibile investire non oltre il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in Azioni privilegiate e warrant. Gli investimenti in titoli obbligazionari convertibili e titoli obbligazionari con un’opzione di acquistare titoli azionari non dovrà eccedere in complessivo il 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto. Il Comparto può acquistare partecipazioni non garantite o cessioni di mutui a tasso fluttuante o altri prestiti commerciali liquidi che forniranno adeguamenti del tasso d’interesse almeno ogni 397 giorni e che possono essere garantiti da immobili o altre attività. Queste partecipazioni possono essere interessi o cessioni di prestiti e possono essere acquisite da banche o intermediari che hanno fatto il prestito o da membri del sindacato mutuante. Tali partecipazioni, combinate con qualsiasi altro investimento soggetto alla Clausola 2.1 nell’Allegato II del prospetto, non eccederanno il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in complessivo. Almeno il 50 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto sarà investito in investimenti che sono classificati con Grado di Investimento o, se privi di rating, considerati da un Sub-Gestore degli Investimenti di qualità creditizia equivalente. Pertanto, sino al 50 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in investimenti che sono classificati inferiori al Grado di Investimento o, se privi di rating, considerati da un Sub-Gestore degli Investimenti di qualità creditizia equivalente (tale limite è riferito esclusivamente a qualsiasi titolo declassato dopo il loro acquisto, come indicato qui di seguito). I titoli obbligazionari con rating inferiore al Grado di Investimento sono ritenuti da tali agenzie prevalentemente speculativi per quanto riguarda la capacità dell’emittente di pagare gli interessi e restituire il capitale, e possono comportare rischi rilevanti di esposizione a condizioni avverse. Nel caso in cui un titolo venga declassato a un rating inferiore dopo l’acquisto da parte del Comparto, il Sub-Gestore degli Investimenti potrà continuare a detenere il titolo per conto del Comparto qualora si convinca che ciò sia nell’interesse dello stesso e che il titolo sia ancora compatibile con gli obiettivi di investimento del Comparto stesso. Per ulteriori informazioni sui rating delle varie NRSRO, si prega di consultare l’Allegato IV di questo Prospetto. Le Attività del Comparto possono essere investite negli investimenti denominati nelle valute diverse dall’Euro. Tuttavia, il Sub-Gestore degli Investimenti intende usare le tecniche e gli strumenti voluti per fornire protezione contro i rischi legati al cambio valutario dell’Euro, in modo che non oltre il 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto sia esposto a valute diverse dall’Euro. I Sub-Gestori degli Investimenti cercano di identificare il valore relativo nei mercati obbligazionari globali tramite la selezione di titoli singoli e la gestione della curva dei rendimenti. I Sub-Gestori degli Investimenti selezionano il Paese straniero e la valuta in base alla loro Valutazione dei relativi tassi di interesse, tassi di inflazione, politiche monetarie e fiscali, saldi di partite commerciali e correnti e qualsiasi altro fattore che i Sub-Gestori degli Investimenti ritengono importanti. I Sub-Gestori degli Investimenti prevedono di investire le attività del Comparto in titoli obbligazionari di emittenti ubicati in vari Paesi diversi ma anche in certi casi in titoli obbligazionari di emittenti ubicati in un numero di Paesi relativamente ridotto. Attenendosi ai Regolamenti indicati nell’Allegato II, il Comparto può investire in qualsiasi numero di emittenti e può concentrare le proprie attività su titoli di un numero ridotto di emittenti. I Sub-Gestori degli Investimenti possono sfruttare l’intera serie di scadenze e durate al momento dell’acquisto di titoli obbligazionari per il Comparto. I Sub-Gestori degli Investitori prevedono una durata media ponderata degli investimenti del Comparto compresa tra -5 e +5 anni. Al Comparto è consentito di avere una durata media ponderata negativa. Ciò può verificarsi a seguito di una detenzione di strumenti con una durata negativa, come i titoli garantiti da ipoteca sui soli interessi o dell’uso di strumenti finanziari derivati. Il Comparto è un Comparto ‘a lungo termine’, il che significa che non abbrevierà direttamente i titoli. Tuttavia, ciò potrebbe portare a posizioni brevi sui titoli o sugli indici tramite l’uso di derivati. I tipi di derivati che il Comparto può usare includono opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in 25 valuta straniera. L’esposizione globale del Comparto associata a derivati non eccederà il suo Valore Patrimoniale Netto. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Euro 26 WESTERN ASSET EURO ABSOLUTE RETURN BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) 1 Commissio ne di sottoscrizio ne 5,00% Commissione annuale di gestione 1,10% Commissione annuale per servizi agli Azionisti 0,15% Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione 0,15% Commissione contingente di vendita differita Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 27 WESTERN ASSET DIVERSIFIED STRATEGIC INCOME BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di conseguire un elevato livello di reddito corrente. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno due terzi del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari aventi le seguenti caratteristiche: (i) denominati in Dollari USA e in valute di altri paesi sviluppati; (ii) quotati o scambiati su mercati regolamentati, secondo quanto riportato nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto può investire nei seguenti tipi di titoli che sono quotati o scambiati su Mercati Regolamentati: titoli obbligazionari emessi o garantiti dal governo USA, suoi enti o agenzie e sotto-divisioni politiche; titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali di altri paesi, loro enti o agenzie e sotto-divisioni politiche; titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali come vaglia cambiari liberamente cedibili, obbligazioni e titoli; titoli obbligazionari societari, ad esempio obbligazioni su cambiali liberamente cedibili, obbligazioni e titoli (comprese le Obbligazioni zero coupon), titoli convertibili e non convertibili , commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli strutturati che costituiscono titoli cedibili la cui esposizione sottostante è in titoli a reddito fisso, titoli garantiti da ipoteca e da attività; azioni privilegiate e altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nel significato di cui alla Norma 45(e) del Regolamento OICVM; sempreché il Comparto investa sempre almeno due terzi del proprio Valore Totale di Attività in titoli obbligazionari non convertibili. Un massimo del 20 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto può essere investito in quote o Azioni di organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. I titoli obbligazionari societari di emittenti non USA in cui il Comparto può investire comprendono obbligazioni di società, ovunque costituite, aventi la maggior parte dei propri interessi e attività fuori dagli Stati Uniti. È possibile investire un massimo del 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli convertibili. Il Comparto può acquistare partecipazioni non garantite o cessioni di mutui a tasso fluttuante o altri prestiti commerciali liquidi che forniranno adeguamenti del tasso d’interesse almeno ogni 397 giorni e che possono essere garantiti da immobili o altre attività. Queste partecipazioni possono essere interessi o cessioni di prestiti e possono essere acquisite da banche o intermediari che hanno fatto il prestito o da membri del sindacato mutuante. Tali partecipazioni, combinate con qualsiasi altro investimento soggetto alla Clausola 2.1 nell’Allegato II del Prospetto, non eccederanno il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto nel complessivo. Il Comparto non investirà in titoli azionari, compresi warrant, tranne che per le Azioni privilegiate, purché non sia possibile investire più del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in Azioni privilegiate. Pur non essendo una delle strategie determinanti del Comparto, il Sub-Gestore degli Investimenti potrà, qualora se ne presenti l’opportunità e questi lo ritenga favorevole per il conseguimento degli obiettivi del Comparto, investire anche in obbligazioni di emittenti costituiti in Paesi dei Mercati Emergenti. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Il Comparto potrà investire fino al 35 per cento del Valore Patrimoniale Totale in obbligazioni “high yield” (ad alto rendimento), compresi titoli con rating Ba o inferiore secondo la classificazione Moody’s o BB o inferiore secondo la classificazione S&P, ovvero in titoli senza rating ritenuti dal Sub-Gestore degli Investimenti di qualità equivalente. Il Comparto potrà investire anche in obbligazioni societarie con rating C da Moody’s o D da S&P, o in titoli senza rating, considerati di qualità equivalente dal Sub-Gestore degli Investimenti. I predetti rating indicano che le obbligazioni sono di natura fortemente speculativa e gli emittenti potrebbero essere insolventi o a rischio di insolvenza rispetto al capitale e agli interessi. Per ulteriori informazioni sui rating delle varie NRSRO, si prega di consultare l’Allegato IV di questo Prospetto. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. In generale, il Comparto acquista un’obbligazione societaria se il rendimento e, in minor misura, il potenziale di rivalutazione del capitale sono sufficientemente convenienti a fronte dei rischi nel detenere tale obbligazione. Per stabilire se il Comparto debba investire in una particolare obbligazione, il Sub-Gestore degli Investimenti esamina fattori quali: prezzo, cedola e rendimento fino alla scadenza; Valutazione del Sub-Gestore degli Investimenti della qualità del credito dell’emittente; flusso di cassa disponibile e relative percentuali di copertura dell’emittente; eventuali immobili a garanzia dell’obbligazione; condizioni dell’Obbligazione, comprese clausole di subordinazione, inadempienza, fondo di ammortamento e rimborso anticipato. Il Sub-Gestore degli Investimenti inoltre terrà conto degli eventuali rating assegnati da Moody’s, S&P o da altre NRSRO. Il giudizio del Sub-Gestore degli Investimenti sulla qualità del credito di un’Obbligazione, tuttavia, può divergere da quello suggerito dai rating pubblicati da varie NRSRO. Valuta di emissione: Dollaro USA 28 WESTERN ASSET DIVERSIFIED STRATEGIC INCOME BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,20% Nessuna 0,15% Nessuna 29 Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di classe A (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) 1 Nessuna 1,20% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,70% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,70% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,70% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,70% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 30 WESTERN ASSET GLOBAL MULTI STRATEGY FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento complessivo con il reddito e la rivalutazione del capitale. Politiche di investimento: Il Comparto investe principalmente in titoli obbligazionari denominati in Dollari USA, Yen giapponesi, Sterline, Euro e una varietà di altre valute scambiati o quotati in uno dei Mercati Regolamentati situati nei Paesi Sviluppati e nei Paesi dei Mercati Emergenti riportati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto può investire nei seguenti tipi di titoli che sono quotati o scambiati su Mercati Regolamentati: titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali di Paesi Sviluppati e Paesi dei Mercati Emergenti , loro enti o agenzie e sotto-divisioni politiche (compresi i titoli protetti rispetto all'inflazione); titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali come vaglia cambiari liberamente cedibili, bonds e titoli; titoli obbligazionari societari di emittenti situati, o i cui titoli sono quotati o scambiati in Mercati Regolamentati, in paesi sviluppati e Paesi dei Mercati Emergenti , comprese le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzie, obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), titoli obbligazionari dei mercati emergenti (comprese le Brady Bonds, le Euro Bond, le obbligazioni nazionali ed internazionali emesse secondo le leggi di un paese in via di sviluppo), obbligazioni convertibili e non convertibili, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca e da attività; azioni privilegiate e altri organismi di investimento collettivo nell’ambito del significato della Norma 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Il Comparto può acquistare partecipazioni non garantite o cessioni di mutui a tasso fluttuante o altri prestiti commerciali liquidi che forniranno adeguamenti del tasso d’interesse almeno ogni 397 giorni e che possono essere garantiti da immobili o altre attività. Queste partecipazioni possono essere interessi o cessioni di prestiti e possono essere acquisite da banche o intermediari che hanno fatto il prestito o da membri del sindacato mutuante. Tali partecipazioni, combinate con qualsiasi altro investimento soggetto alla Clausola 2.1 nell’Allegato II del Prospetto, non eccederanno il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto nel complessivo. Una parte sostanziale degli investimenti del Comparto sarà in titoli obbligazionari, al momento dell’acquisto, con rating di almeno BBB da S&P o Baa da Moody’s oppure, se non hanno ricevuto un rating da tali agenzie, considerati di qualità equivalente dal Sub-Gestore degli Investimenti del Comparto. Tuttavia, il Comparto investirà anche in titoli obbligazionari a rendimento più elevato, compresi i titoli con rating di Ba o inferiore da Moody’s o di BB o inferiore da S&P e fino a un rating di C da Moody’s o D da S&P, o in titoli senza rating, considerati di qualità equivalente dal Sub-Gestore degli Investimenti. Il rating di C assegnato da Moody’s e D assegnato da S&P alle obbligazioni indicano che sono di natura fortemente speculativa e gli emittenti potrebbero essere insolventi o a rischio di insolvenza rispetto al capitale e agli interessi. Per ulteriori informazioni sui rating delle varie NRSRO, si prega di consultare l’Allegato IV di questo Prospetto. Valuta di emissione: Dollaro USA 31 WESTERN ASSET GLOBAL MULTI STRATEGY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Commissione di sottoscrizione Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) (Coperte) 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna 32 1 Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 33 WESTERN ASSET U.S. HIGH YIELD BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di conseguire un elevato livello di reddito corrente. Politiche di investimento: Il Comparto cercherà di realizzare il suo obiettivo di investimento investendo almeno il 70 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale nelle seguenti tipologie di titoli di debito a rendimento elevato di emittenti statunitensi, denominati in Dollari USA e quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati di cui all’Allegato III di questo Prospetto: titoli obbligazionari societari, inclusi vaglia cambiari liberamente cedibili, titoli e obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), titoli non convertibili, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli strutturati che costituiscono titoli cedibili la cui esposizione sottostante è reperibile in titoli a reddito fisso; e titoli garantiti da ipoteca e da attività che sono strutturati come titoli obbligazionari; sempreché almeno due terzi del Valore Patrimoniale Totale del Comparto siano sempre investiti in titoli obbligazionari non convertibili. Rendimenti più elevati sono generalmente disponibili dai titoli con rating inferiore al Grado di Investimento o da titoli senza rating di qualità equivalente. Il Comparto potrà investire tutto il Valore Patrimoniale Totale, o almeno i due terzi di esso in tali titoli obbligazionari ad elevato rendimento. I titoli obbligazionari con rating inferiore al Grado di Investimento sono ritenuti da tali agenzie prevalentemente speculativi per quanto riguarda la capacità dell’emittente di pagare gli interessi e restituire il capitale, e possono comportare rischi rilevanti di esposizione a condizioni avverse. Il Comparto può inoltre investire in titoli obbligazionari anche con rating C secondo Moody’s o D secondo S&P, indicanti che le obbligazioni sono di tipo altamente speculativo e possono trovarsi in condizioni di inadempienza o a rischio di inadempienza per quanto riguarda sia il capitale che gli interessi. Il Sub-Gestore degli Investimenti non tiene conto solo dei rating nel prendere decisioni di investimento, ma valuta anche altri fattori economici e commerciali riguardanti l’emittente. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Il restante patrimonio del Comparto può essere investito in titoli di debito quotati o scambiati su mercati regolamentati, con rating superiore a BB+ secondo S&P o Ba1 secondo Moody’s, o - in assenza di rating - tali da essere ritenuti di qualità equivalente dal Sub-Gestore degli Investimenti; in azioni privilegiate e altri titoli azionari quotati o scambiati su mercati regolamentati, qualora tali investimenti siano compatibili con l’obiettivo di un reddito corrente elevato perseguito dal Comparto; in denaro o strumenti del Mercato Monetario a breve termine con scadenza residua non superiore a 13 mesi. Gli Strumenti del Mercato Monetario comprendono gli strumenti normalmente scambiati sul mercato monetario (cioè convertibili in liquidità entro 7 giorni lavorativi ad un prezzo vicino alla quotazione corrente). Il Comparto può acquistare partecipazioni non garantite o cessioni di mutui a tasso fluttuante o altri prestiti commerciali liquidi che forniranno adeguamenti del tasso d’interesse almeno ogni 397 giorni e che possono essere garantiti da immobili o altre attività. Queste partecipazioni possono essere interessi o cessioni di prestiti e possono essere acquisite da banche o intermediari che hanno fatto il prestito o da membri del sindacato mutuante. Tali partecipazioni, combinate con qualsiasi altro investimento soggetto alla Clausola 2.1 nell’Allegato II del prospetto, non eccederanno il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in complessivo. Inoltre, il Comparto potrà investire fino al 20 per cento del Valore Patrimoniale Totale in obbligazioni societarie ad alto rendimento di emittenti non USA con sede in paesi sviluppati e con mercati emergenti, a condizione che tali obbligazioni siano denominate in dollari USA e che le emittenti siano costituite o svolgano le proprie attività principalmente in paesi membri OCSE. È possibile investire un massimo del 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli obbligazionari convertibili. Il Comparto non investirà in titoli azionari, compresi warrant, tranne che per le Azioni privilegiate, purché non sia possibile investire più del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in Azioni privilegiate quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Almeno il 95 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto sarà denominato in US$. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Valuta di emissione: Dollaro USA 34 WESTERN ASSET U.S. HIGH YIELD BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commissione di sottoscrizione Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di classe A (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) 5,00% 1,15% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,15% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,15% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,40% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,40% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,65% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,65% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,45% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,45% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,45% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,15% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,15% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,65% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,65% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,65% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,65% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 35 WESTERN ASSET EMERGING MARKETS BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento totale includendo reddito e rivalutazione del capitale. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno il 70 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari di emittenti con sede nei Paesi dei Mercati Emergenti (in seguito “Titoli Obbligazionari dei Mercati Emergenti”) che sono quotati o scambiati sui mercati regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto può investire nei seguenti tipi di titoli che sono quotati o scambiati su Mercati Regolamentati: titoli emessi o garantiti da governi nazionali di paesi sviluppati e in Paesi dei Mercati Emergenti , loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche (compresi i titoli protetti rispetto all'inflazione); titoli obbligazionari societari di emittenti situati in paesi sviluppati ed emergenti, i cui titoli sono quotati o scambiati in Mercati Regolamentati, comprese le cambiali dirette liberamente cedibili, titoli e obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), titoli convertibili e non convertibili, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca (comprese le obbligazioni garantite), partecipazioni cartolarizzate in prestiti che costituiscono obbligazioni liberamente cedibili, titoli strutturati che costituiscono titoli cedibili la cui esposizione sottostante è in titoli a reddito fisso, titoli garantiti da attività; azioni privilegiate e altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui alla Norma 45(e) del Regolamento OICVM; e sempreché almeno due terzi del Valore Patrimoniale Totale del Comparto siano investiti sempre in titoli obbligazionari non convertibili. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli obbligazionari convertibili. Il Comparto non investirà in titoli azionari, compresi warrant, tranne che per le Azioni privilegiate, purché non sia possibile investire più del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in Azioni privilegiate quotate o scambiate sui mercati regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto può investire fino al 15 per cento del Valore Patrimoniale Totale in partecipazioni cartolarizzate in prestiti. Il Comparto può acquistare partecipazioni non garantite o cessioni di mutui a tasso fluttuante o altri prestiti commerciali liquidi che forniranno adeguamenti del tasso d’interesse almeno ogni 397 giorni e che possono essere garantiti da immobili o altre attività. Queste partecipazioni possono essere interessi o cessioni di prestiti e possono essere acquisite da banche o intermediari che hanno fatto il prestito o da membri del sindacato mutuante. Tali partecipazioni, combinate con qualsiasi altro investimento soggetto alla Clausola 2.1 nell’Allegato II del prospetto, non eccederanno il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in complessivo. Nelle normali condizioni di mercato, almeno il 65 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto sarà denominato in dollari USA, e almeno il 60 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto sarà investito in titoli obbligazionari dei Mercati Emergenti emessi da governi nazionali, statali o locali o enti affiliati o sponsorizzati da tali governi. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Il Sub-Gestore degli Investimenti del Comparto stabilirà se un particolare investimento abbia i requisiti per entrare a far parte del Comparto in genere sulla base di informazioni di pubblico dominio ovvero richieste all’emittente. In genere, il Comparto acquisterà un’Obbligazione dei mercati emergenti se il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene che il rendimento e il potenziale di rivalutazione del capitale dell’Obbligazione sono sufficientemente interessanti a fronte dei rischi di detenere l’Obbligazione. Per stabilire se il Comparto debba investire in un particolare titolo obbligazionario dei mercati emergenti, il Sub-Gestore degli Investimenti terrà conto di fattori quali: prezzo, cedola e rendimento fino alla scadenza; Valutazione del Sub-Gestore degli Investimenti della qualità del credito dell’emittente; flusso di cassa disponibile e relative percentuali di copertura dell’emittente; eventuali immobili a garanzia dell’Obbligazione; condizioni espresse dell’Obbligazione, comprese clausole di inadempienza e rimborso anticipato. Il Sub-Gestore degli Investimenti inoltre terrà conto degli eventuali rating assegnati ai titoli obbligazionari dei mercati emergenti; il giudizio del Sub-Gestore degli Investimenti sulla qualità del credito di un’Obbligazione, tuttavia, può divergere da quello suggerito dai rating pubblicati da un servizio di rating. Inoltre, nel valutare i potenziali investimenti del Comparto, il Sub-Gestore degli Investimenti terrà conto e può fare in parte affidamento su analisi eseguite da persone non consociate con il Sub-Gestore stesso. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Valuta di emissione: Dollaro USA 36 WESTERN ASSET EMERGING MARKETS BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di classe A (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) 5,00% 1,50% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,50% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 2,00% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di eleggibilità per ciascuna Classe di Azioni. 37 WESTERN ASSET GLOBAL HIGH YIELD BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento primario del Comparto è di generare un rendimento totale. La generazione di un elevato reddito corrente è un obiettivo secondario. Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno il 70 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari ad alto rendimento quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. In generale, è possibile ottenere rendimenti superiori da titoli con rating BB+ o inferiore secondo S&P, oppure Ba1 o inferiore secondo Moody’s, o titoli senza rating di qualità equivalente. I titoli obbligazionari con rating inferiore al Grado di Investimento sono ritenuti da tali agenzie prevalentemente speculativi per quanto riguarda la capacità dell’emittente di pagare gli interessi e restituire il capitale, e possono comportare rischi rilevanti di esposizione a condizioni avverse. Il Comparto può inoltre investire in titoli obbligazionari anche con rating C secondo Moody’s o D secondo S&P, indicanti che le obbligazioni sono di tipo altamente speculativo e possono trovarsi in condizioni di inadempienza o a rischio di inadempienza per quanto riguarda sia il capitale che gli interessi. Il Sub-Gestore degli Investimenti non tiene conto solo dei rating nel prendere decisioni di investimento ma valuta anche altri fattori economici e commerciali riguardanti l’emittente. Non si prevede che il Comparto investirà oltre il 45 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli ad alto rendimento emessi nei Paesi dei Mercati Emergenti, nei Paesi Europei Emergenti e/o nei Paesi Emergenti Asiatici/del Pacifico. Si prevede che il Comparto investirà in almeno 10 paesi diversi. Il Comparto è tuttavia un Comparto globale, e non è limitato a investire in uno specifico paese o regione. I tipi di titoli obbligazionari nei quali il Comparto può investire includono: titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche; titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali come le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia, obbligazioni; titoli obbligazionari societari, comprese cambiali liberamente cedibili, obbligazioni; titoli convertibili e non convertibili, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli strutturati che costituiscono titoli liberamente cedibili la cui esposizione sottostante è reperibile in titoli a reddito fisso; titoli garantiti da ipoteca e titoli garantiti da attività, strutturati come titoli obbligazionari; partecipazioni cartolarizzate in prestiti che costituiscono obbligazioni liberamente cedibili, obbligazioni in eurodollari e strumenti in dollari (compresi titoli senior e subordinati); Brady Bonds; e titoli in base alla Rule 144A. Questi titoli obbligazionari possono contenere qualsiasi tipo di pagamento di tasso d’interesse o termini di ripristino, compreso il tasso fisso, a tasso regolabile, cedola zero, contingente, differito, pagamento in natura e quelli con caratteristiche di tasso all’incanto. Il Comparto può acquistare partecipazioni non garantite o cessioni di mutui a tasso fluttuante o altri prestiti commerciali liquidi che forniranno adeguamenti del tasso d’interesse almeno ogni 397 giorni e che possono essere garantiti da immobili o altre attività. Queste partecipazioni possono essere interessi o cessioni di prestiti e possono essere acquisite da banche o intermediari che hanno fatto il prestito o da membri del sindacato mutuante. Tali partecipazioni, combinate con qualsiasi altro investimento soggetto alla Clausola 2.1 nell’Allegato II del prospetto, non eccederanno il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto nel complessivo. Il Comparto può investire in complessivo fino al 30 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in strumenti del mercato monetario e in titoli non scambiati pubblicamente. È possibile investire un massimo del 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli obbligazionari convertibili. È possibile investire sino al 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in azioni privilegiate o altri titoli azionari, compresi warrant (un massimo di 5 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in warrant). È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Dollaro USA 38 WESTERN ASSET GLOBAL HIGH YIELD BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di classe A (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) 5,00% 1,25% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,25% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,50% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,50% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,75% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,45% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,45% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,45% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 39 WESTERN ASSET U.S. SHORT-TERM GOVERNMENT INCOME FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo dell’investimento del Comparto è di generare reddito corrente preservando il valore di investimento dei suoi Azionisti. Politiche di investimento: Il Comparto investirà sempre almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari emessi o garantiti dal governo statunitense, i suoi enti, agenzie o sotto-divisioni politiche che sono quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati negli Stati Uniti elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Allo scopo di calcolare il suo portafoglio di titoli governativi statunitensi, il Comparto combinerà il suo portafoglio in titoli governativi statunitensi ricevuti dal Comparto quale garanzia per i contratti di riacquisto con i suoi investimenti diretti nei titoli governativi statunitensi. Nel caso in cui i titoli, che sono soggetti ad un contratto di riacquisto, siano pure titoli governativi statunitensi, il Comparto terrà in considerazione quei titoli solo 70 per cento e non terrà in considerazione alcun titolo governativo statunitense ricevuto come garanzia rispetto a quel contratto di riacquisto in misura del 70 per cento minimo. I titoli governativi statunitensi nei quali investe il Comparto possono comprendere sia le obbligazioni dirette del Tesoro statunitense che le obbligazioni emesse o garantite dagli enti governativi statunitensi, compresi titoli garantiti da ipoteca o titoli garantiti da attività, che sono garantiti da piena fede e credito del governo statunitense quanto al pagamento tempestivo del capitale e dell’interesse. È possibile investire fino all’80 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in certificati di passaggio diretti garantiti da GNMA, FNMA o FHLMC. È possibile investire fino al 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in obbligazioni ipotecarie garantite. Il Comparto può anche investire in complessivo fino al 30 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in strumenti del mercato monetario e fino al 25 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli convertibili. È possibile investire un massimo del 15 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli garantiti da attività che non sono, o non rappresentano, titoli governativi statunitensi. È possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Netto del Comparto in warrant. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Il Comparto è stato creato con la prospettiva di fornire un livello più elevato di reddito corrente rispetto a quello generalmente disponibile dai Comparti del mercato monetario. Il Comparto investe in titoli con prezzi che tendono a variare di più rispetto ai prezzi dei titoli del mercato monetario ma meno rispetto ai prezzi delle obbligazioni a medio e a lungo termine. Si prevede che il Comparto manterrà una durata di portafoglio media tra sei mesi e tre anni. Il Comparto può investire in titoli singoli di qualsiasi durata. Valuta di emissione: Dollaro USA 40 WESTERN ASSET U.S. SHORT-TERM GOVERNMENT INCOME FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,30% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,30% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,55% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,55% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,05% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,05% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,55% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,55% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,55% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,55% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 41 WESTERN ASSET U.S. ADJUSTABLE RATE INCOME FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo dell’investimento del Comparto è di conseguire un elevato reddito corrente e limitare il grado di fluttuazione del suo Valore Patrimoniale Netto risultante dai movimenti dei tassi di interesse. Politiche di investimento: Il Comparto cerca di ottenere il suo obiettivo di investimento investendo sempre almeno l’80 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in vari tipi di titoli obbligazionari a tasso regolabile emessi da emittenti statunitensi (compreso titoli a tasso variabile, titoli a tasso fluttuante e titoli garantiti da ipoteca a tasso regolabile e titoli garantiti da attività che sono strutturati come titoli obbligazionari) e quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto può anche investire in complessivo sino al 20 per cento del suo Valore Totale di Attività in titoli obbligazionari a tasso fisso e strumenti del mercato monetario. I titoli obbligazionari nei quali il Comparto può investire includono: titoli obbligazionari emessi o garantiti dal governo USA, i suoi enti, funzioni o sotto-divisioni politiche; titoli obbligazionari emessi o garantiti da altri governi nazionali o loro enti, funzioni o sotto-divisioni politiche; titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali come cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia e obbligazioni; titoli obbligazionari societari come cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia e obbligazioni; titoli non convertibili; commercial paper, certificati di deposito e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali o holding bancarie; titoli garantiti da ipoteche e da attività strutturate come titoli obbligazionari. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Netto del Comparto in warrant. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. A differenza di titoli obbligazionari a tasso fisso, i tassi di interesse dei titoli garantiti da ipoteca a tasso regolabile e titoli garantiti da attività del Comparto sono periodicamente rivisti per riflettere le variazioni correnti nei tassi d’interesse. Le nuove regolazioni di solito si verificano tra uno e 36 mesi. Pertanto, il Valore Patrimoniale Netto in genere non sale o scende inversamente alle variazioni dei tassi di interesse del mercato così repentinamente come avverrebbe se il Comparto investisse primariamente in titoli obbligazionari a tasso fisso. Il Comparto investe in titoli governativi statunitensi e in titoli classificati, all’atto dell’acquisto, nelle due categorie a lungo termine di rating più elevato da una NRSRO. Il Comparto può investire fino al 20 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari che non sono classificati ma considerati di qualità equivalente alle due categorie di rating più elevato da parte del Sub-Gestore degli Investimenti. Qualsiasi titolo che sia successivamente declassato a un Investment Grade inferiore, o se privo di rating, che il Sub-Gestore degli Investimenti stabilisce successivamente che sia di qualità equivalente all’Investment Grade inferiore, sarà gestito in modo prudente nel miglior interesse del Comparto. Per ulteriori informazioni sui rating delle varie NRSRO, si prega di consultare l’Allegato IV del presente Prospetto. Si prevede che il Comparto manterrà una durata di portafoglio media tra sei mesi e un anno. Tuttavia, il Comparto può investire in titoli singoli di qualsiasi durata. Il Sub-Gestore degli Investimenti cerca di ottenere una bassa volatilità del Valore Patrimoniale Netto diversificando il patrimonio del Comparto tra gli investimenti che il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene sarà, nell’complessivo, resistenti a notevoli fluttuazioni nel valore di mercato. Non vi è garanzia, tuttavia, che in questo modo si possa stabilizzare la volatilità. Il Sub-Gestore degli Investimenti valuta l’attrazione di settori diversi del mercato obbligazionario e prende in considerazione i titoli singoli nell’ambito di quei settori in relazione ad altri titoli disponibili. Valuta di emissione: Dollaro USA 42 WESTERN ASSET U.S. ADJUSTABLE RATE INCOME FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,10% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,10% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,60% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,60% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,60% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 43 WESTERN ASSET INFLATION MANAGEMENT FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento primario del Comparto è di generare un rendimento totale. La generazione di un reddito corrente è un obiettivo secondario. Politiche di investimento: Il Comparto cercherà di raggiungere il suo obiettivo di investimento investendo sempre almeno l’80 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli protetti contro l’inflazione o altri titoli che il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene forniranno protezione contro l’inflazione che sono emessi dai governi nazionali di paesi membri dell’OCSE, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche, organizzazioni sovranazionali e emittenti societari come cambiali liberamente trasferibili, obbligazioni senza garanzia e obbligazioni che sono quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto può anche investire fino al 20 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in qualsiasi altro tipo di titoli obbligazionari quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto che possono o meno essere indicizzati all’inflazione compresi i titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto divisioni politiche (compresi titoli strip); titoli obbligazionari societari come cambiali liberamente cedibili, obbligazioni non garantite e obbligazioni (compresi obbligazioni zero coupon, titoli [step-up] ad aumento e titoli di pagamento in natura), commercial paper, certificati di deposito e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali o holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca e titoli garantiti da attività strutturati come strumenti obbligazionari; contratti di riacquisto con titoli obbligazionari come strumenti sottostanti; titoli strutturati che sono titoli liberamente cedibili la cui esposizione sottostante è in titoli a reddito fisso; partecipazioni cartolarizzate in prestiti che costituiscono obbligazioni liberamente cedibili; Strumenti del Mercato Monetario; quote o azioni di altri piani di investimento collettivo di tipo aperto nel significato della Norma 45(e) del Regolamento OICVM; e (soggetto ad un limite del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto) azioni privilegiate e altre azioni e titoli associati alle azioni. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Inoltre, è possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in warrant. Il Comparto non investirà in titoli classificati con un grado di investimento inferiore da una NRSRO o in titoli che sono quotati o scambiati su un Mercato Regolamentato in qualsiasi paese dei mercati emergenti, paese europeo emergente o paese asiatico/del Pacifico emergente. Si prevede che il Comparto mantenga una qualità di credito media tra l’A e AAA (S&P) / A2 e Aaa (Moody’s). Si prevede che la durata di portafoglio media del Comparto sia tra uno e otto anni. Tuttavia, il Comparto può investire in titoli singoli di qualsiasi durata. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Valuta di emissione: Dollaro USA 44 WESTERN ASSET INFLATION MANAGEMENT FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (A) 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,10% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,10% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,60% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,60% Nessuna 0,15% 4,50% Nessuna 1,60% Nessuna 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori 45 informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 46 WESTERN ASSET ASIAN BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento complessivo con il reddito e la rivalutazione del capitale. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari emessi da emittenti asiatici quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto cerca di realizzare il suo obiettivo di investimento investendo primariamente in (i) titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali di paesi asiatici sviluppati e paesi asiatici/del Pacifico emergenti (compreso, tra l’altro, Bangladesh, Cina, Hong Kong, India, Indonesia, Kazakhistan, Laos, Macao, Malesia, Pakistan, Filippine, Singapore, Sri Lanka, Corea del Sud, Taiwan, Tailandia, Turchia e Vietnam), le loro agenzie, funzioni o sotto-divisioni politiche; (ii) titoli obbligazionari societari emessi da società asiatiche come cambiali liberamente cedibili, titoli e obbligazioni (compreso le obbligazioni zero coupon), commercial paper, certificati di deposito e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; (iii) partecipazioni cartolarizzate in prestiti che costituiscono obbligazioni cedibili; (iv) titoli strutturati che sono titoli cedibili la cui esposizione sottostante può essere attribuita a titoli a reddito fisso; e (v) titoli garantiti da ipoteca e da attività che sono strutturati come titoli obbligazionari. Almeno il 50 per cento dei titoli obbligazionari detenuti dal Comparto saranno denominati in dollari USA. Per le finalità di questo Comparto, un emittente asiatico è un emittente con sede legale in un Paese asiatico o che conduce una parte predominante delle sue attività economiche in Asia. Attenendosi alle restrizioni sopra menzionate, il Comparto non può investire oltre il 10 per cento del proprio Valore Patrimoniale Netto in quote o Azioni di altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Fino al 25 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto può essere investito in titoli convertibili, e fino al 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto può essere investito in Azioni privilegiate, diversi da titoli azionari e/o warrant. È possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Netto del Comparto in warrant. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compresi, tra gli altri, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. L’uso di strumenti derivati a scopo di investimento potrebbe l'effetto leva finanziaria. La leva finanziaria o il rischio creati tramite l’uso di strumenti derivati potrebbe essere misurato usando l’approccio all’impegno o il metodo del valore di rischio (“VaR”). Se viene usato l’approccio all’impegno, la leva finanziaria del Comparto non può eccedere il valore netto complessivo delle attività del Comparto. L’approccio all’impegno calcola la leva finanziaria misurando il valore di mercato delle esposizioni principali degli strumenti derivati sopra riferiti. Se invece viene usato il metodo VaR per il Comparto, laddove viene usato il VaR relativo, il VaR relativo giornaliero del Comparto non può eccedere due volte il VaR giornaliero di un portafoglio senza strumenti derivati o benchmark comparabile. Laddove viene usato il VaR assoluto, il VaR assoluto del Comparto non può eccedere il 5% del valore netto complessivo delle attività del Comparto. VaR è una metodologia statistica che prevede sulla base di dati storici l’eventuale perdita massima giornaliera alla quale il Comparto può essere soggetto. Il VaR viene calcolato ad un livello di affidabilità del 99%, vale a dire che esiste una possibilità statistica dell’1% che il limite del VaR giornaliero possa essere superato. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione in questo documento “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati”. I Sub-Gestori degli Investimenti prevedono di investire le attività del portafoglio del Comparto in titoli obbligazionari di emittenti ubicati in vari Paesi diversi ma, quando sorgono opportunità per agevolare l’obiettivo di investimento del Comparto, possono investire in titoli obbligazionari di emittenti ubicati in un numero di Paesi asiatici relativamente ridotto. Il Sub-Gestore degli Investimenti può anche investire il portafoglio del Comparto in un qualsiasi numero di emittenti o anche concentrare le sue attività in titoli di pochi emittenti. Il Comparto investe in titoli obbligazionari con un rating di livello Investment Grade, in titoli obbligazionari con un rating di Investment Grade inferiore e in titoli obbligazionari senza rating. Il Sub-Gestore degli Investimenti può sfruttare l’intera serie di scadenze e di durate al momento dell’acquisto di titoli obbligazionari per il Comparto e adeguare la durata media degli investimenti del portafoglio del Comparto, in base alla sua Valutazione dei rendimenti dei titoli con scadenze e durate diverse e alle sue previsioni sui futuri cambiamenti nei tassi d’interesse. Il Comparto non è un programma di investimento completo e non possono esservi garanzie di conseguimento degli obiettivi. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Dollaro USA 47 WESTERN ASSET ASIAN BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (Q) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,05% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,30% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,30% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,55% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,55% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,55% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna 48 LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in GBP (M) 1 Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 49 WESTERN ASSET ASIAN OPPORTUNITIES FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento complessivo con il reddito e la rivalutazione del capitale. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari emessi da emittenti asiatici e in derivati su tassi di interesse e valute asiatiche, i cui titoli obbligazionari sono quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati come elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto cerca di realizzare il suo obiettivo di investimento investendo primariamente in (i) titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali di paesi asiatici sviluppati e paesi asiatici/del Pacifico Emergenti (compresi, tra l’altro, Bangladesh, Cina, Hong Kong, India, Indonesia, Kazakhistan, Laos, Macao, Malesia, Pakistan, Filippine, Singapore, Corea del Sud, Sri Lanka, Taiwan, Tailandia, Turchia e Vietnam), le loro agenzie, funzioni o sotto-divisioni politiche; (ii) titoli obbligazionari societari emessi da società asiatiche come cambiali liberamente cedibili, titoli e obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), commercial paper, certificati di deposito e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; (iii) partecipazioni cartolarizzate in prestiti che costituiscono obbligazioni cedibili; (iv) titoli strutturati che sono titoli cedibili la cui esposizione sottostante è in titoli a reddito fisso; (v) titoli garantiti da ipoteca e da attività che sono strutturati come titoli obbligazionari; (vi) derivati su tassi di interesse asiatici e obbligazioni asiatiche con istituzioni di credito globale o asiatiche con rating elevato; (vii) valute asiatiche e derivati su dette valute. Per le finalità di questo Comparto, un emittente asiatico è un emittente con sede legale in un Paese asiatico o che conduce una parte predominante delle sue attività economiche in Asia. Attenendosi alle restrizioni sopra menzionate, il Comparto non può investire oltre il 10 per cento del proprio Valore Patrimoniale Netto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Fino al 25 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto può essere investito in titoli convertibili, e fino al 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto può essere investito in Azioni privilegiate, altri titoli azionari e/o warrant. È possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Netto del Comparto in warrant. I tipi di derivati che il Comparto può usare includono opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. L’uso di strumenti derivati a scopo di investimento potrebbe creare leva finanziaria. La leva finanziaria o il rischio creati tramite l’uso di strumenti derivati potrebbe essere misurato usando l’approccio all’impegno o il metodo del valore di rischio (“VaR”). Se viene usato l’approccio all’impegno, la leva finanziaria del Comparto non può eccedere il valore netto complessivo delle attività del Comparto. L’approccio all’impegno calcola la leva finanziaria misurando il valore di mercato delle esposizioni principali degli strumenti derivati sopra riferiti. Se invece viene usato il metodo VaR per il Comparto, laddove viene usato il VaR relativo, il VaR relativo giornaliero del Comparto non può eccedere due volte il VaR giornaliero di un portafoglio senza strumenti derivati o benchmark comparabile. Laddove viene usato il VaR assoluto, il VaR assoluto del Comparto non può eccedere il 5% del valore netto complessivo delle attività del Comparto. VaR è una metodologia statistica che prevede sulla base di dati storici l’eventuale perdita massima giornaliera alla quale il Comparto può essere soggetto. Il VaR viene calcolato ad un livello di affidabilità del 99%, vale a dire che esiste una possibilità statistica dell’1% che il limite del VaR giornaliero possa essere superato. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti derivati finanziari” di questo documento. I Sub-Gestori degli Investimenti prevedono di investire le attività del portafoglio del Comparto in titoli obbligazionari di emittenti ubicati in vari Paesi diversi ma, quando sorgono opportunità per agevolare l’obiettivo di investimento del Comparto, possono investire nei titoli obbligazionari di emittenti ubicati in un numero relativamente piccolo di Paesi asiatici. Il Sub-Gestore degli Investimenti può anche investire il portafoglio del Comparto in qualsiasi numero di emittenti, o può a volte concentrare le sue attività nei titoli di pochi emittenti. Il Comparto investe in titoli obbligazionari che hanno un rating di Grado di Investimento, titoli obbligazionari con un rating inferiore al Grado di Investimento e titoli obbligazionari senza rating. Il Sub-Gestore degli Investimenti può sfruttare l’intera serie di scadenze e di durate al momento dell’acquisto di titoli obbligazionari per il Comparto e adeguare la durata media degli investimenti del portafoglio del Comparto, in base alla sua valutazione dei rendimenti dei titoli con scadenze e durate diverse e alle sue previsioni sui futuri cambiamenti nei tassi d’interesse. Il Comparto non è un programma di investimento completo e non possono esservi garanzie di conseguimento degli obiettivi. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Dollaro USA 50 WESTERN ASSET ASIAN OPPORTUNITIES FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (Q) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna 51 LM in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in GBP (M) 1 Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 52 BRANDYWINE GLOBAL OPPORTUNITIES BOND FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare il rendimento totale includendo reddito e rivalutazione del capitale. Politiche di investimento: Il Comparto investirà sempre almeno due terzi del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli obbligazionari che siano (i) classificati “Investment Grade” al momento dell’acquisto, (ii) quotati o scambiati in Mercati Regolamentati, principalmente nei seguenti paesi e (iii) denominati nelle valute dei seguenti paesi , o emessi da emittenti situati in tali paesi: Stati Uniti, Canada, Australia, Giappone, Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Danimarca, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Nuova Zelanda, Norvegia, Ungheria, Polonia e Repubblica Ceca. Il Comparto potrà inoltre investire in titoli obbligazionari quotati o scambiati in Mercati Regolamentati situati in altri paesi sviluppati, secondo l’elenco riportato nell’Allegato III di questo Prospetto, purché il rating di tali titoli obbligazionari sia di livello ‘Investment Grade” al momento dell’acquisto. Per ulteriori informazioni sui rating delle varie NRSRO, si prega di consultare l’Allegato IV del Prospetto informativo. Il Comparto non investirà più del 10 per cento del proprio Valore Patrimoniale Netto in titoli obbligazionari di emittenti situati nei Paesi dei Mercati Emergenti che non sono specificati nella prima frase di questo paragrafo. Fino al 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in titoli obbligazionari convertibili, e fino al 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in titoli azionari e/o warrant. Non oltre il 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto potrà essere investito in warrant. Il Comparto cerca di conseguire il suddetto obiettivo di investimento investendo principalmente nei seguenti tipi di investimento, quotati o scambiati su Mercati Regolamentati: titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti o agenzie e sotto-divisioni politiche (compresi i titoli protetti rispetto all'inflazione); titoli obbligazionari di organizzazioni sovranazionali, ad esempio le cambiali dirette liberamente cedibili, titoli e obbligazioni; titoli obbligazionari societari di emittenti situati, o i cui titoli sono quotati o scambiati, in Mercati Regolamentati, comprese le cambiali dirette liberamente cedibili, le obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), obbligazioni convertibili e non convertibili, commercial paper, certificati di deposito e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca (comprese le obbligazioni garantite) e titoli garantiti da attività; azioni privilegiate e altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nell’ambito del significato di cui alla Norma 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Fino al 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto sarà investito in titoli obbligazionari cedibili emessi dallo stesso emittente non governativo. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento, compreso, tra l’altro, opzioni, operazioni a termine e opzioni su operazioni a termine, swap e contratti forward in valuta straniera. Il Sub-Gestore degli Investimenti segue un approccio agli investimenti basato sulla convenienza, quindi cerca di individuare la convenienza relativa nei mercati obbligazionari globali. Il Sub-Gestore degli Investimenti definisce “sottovalutati” i mercati in cui i tassi di interesse reali risultano elevati e la valuta è sottovalutata e stabile o in fase di rafforzamento. Il Sub-Gestore degli Investimenti concentrerà gli investimenti nei mercati sottovalutati in cui le condizioni del ciclo economico, nonché le tendenze evolutive economiche e politiche a lungo termine, offrono la migliore opportunità di riduzione dei tassi di interesse e un rendimento a tassi reali meno elevati nel tempo. Il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene che tali condizioni economiche offrano le migliori potenzialità per il conseguimento della rivalutazione del capitale. Il Comparto normalmente manterrà un portafoglio di titoli obbligazionari di emittenti situati in un minimo di sei Paesi. La durata media ponderata del portafoglio del Comparto generalmente è compresa tra 2 e 10 anni, ma per i singoli mercati potrà risultare maggiore o minore in funzione delle prospettive di riduzione dei tassi di interesse e della possibilità di ottenere plusvalenze. Valuta di emissione: Dollaro USA 53 BRANDYWINE GLOBAL OPPORTUNITIES BOND FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (S) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (S) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (S) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (S) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (S) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (S) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (S) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in CHF (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (S) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (S) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in GBP (S) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in SGD (Coperte) 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna 5,00% 1,10% 0,15% 0,15% Nessuna Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,35% 0,15% 0,15% 5,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 1,60% 0,15% 0,15% 1,00% Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,60% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna 54 Azioni a Distribuzione di Classe LM in SGD (S) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in CHF (Coperte) 1 Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 55 LEGG MASON VALUE FUND Obiettivo di investimento: Il Comparto è mirato a conseguire la crescita del capitale a lungo termine, investendo principalmente in titoli di emittenti statunitensi, che a parere del Gestore degli Investimenti sono sottovalutati. Politiche di investimento: Il Gestore degli Investimenti segue una disciplina basata sulla convenienza nella selezione dei titoli, quindi cerca di acquistare titoli a forti sconti rispetto alla stima del loro valore intrinseco. Il valore intrinseco, secondo il Gestore degli Investimenti, è il valore dell’emittente misurato, in proporzioni diverse a seconda del tipo di società, in base a fattori quali – in via non esclusiva – il valore scontato dei flussi di cassa liberi futuri, la capacità della società di ottenere rendimenti sul capitale superiori al costo del capitale, i valori di mercato di società analoghe, il valore delle sue attività, e i costi necessari per replicare le attività. Sono importanti anche i fattori qualitativi, per esempio una valutazione dei prodotti della società, il posizionamento rispetto alla concorrenza, la strategia, i fattori economici e la dinamica del settore, il contesto della regolamentazione, e altro. I titoli possono risultare sottovalutati a causa dell’incertezza derivante dalla disponibilità o meno di informazioni accurate, la crescita e i cambiamenti dell’economia, le variazioni nelle condizioni competitive, il cambiamento tecnologico, i cambiamenti nelle politiche governative o della dinamica geopolitica, e di altri fattori ancora. Il Gestore degli Investimenti ha un approccio a lungo termine agli investimenti, caratterizzato in genere da lunghi periodi di partecipazione e da un ridotto tasso di rotazione del portafoglio. Il Comparto generalmente investe in società a capitalizzazione di mercato superiore ai 5 miliardi di dollari, ma può investire in società di qualsiasi dimensione. Il Comparto può investire fino al 25 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli di emittenti non statunitensi. Almeno il 50 per cento del Valore Patrimoniale Totale sarà investito in titoli azionari. Il Gestore degli Investimenti tipicamente vende un titolo quando, secondo la sua valutazione, tale titolo non sembra più offrire un tasso di rendimento a lungo termine, corretto in funzione del rischio, superiore alla media, quando si presenta un’opportunità di investimento più decisamente conveniente, oppure quando la base dell’investimento non è più valida. Il Comparto potrà inoltre investire in titoli obbligazionari compresi quelli governativi, societari e i titoli a breve termine. Tali investimenti potranno essere eseguiti sia per fini di protezione provvisori che, in linea con l’obiettivo di investimento del Comparto, per periodi o circostanze in cui il Gestore degli Investimenti ritiene che il rendimento offerto da determinati titoli obbligazionari potrebbe raggiungere o superare il rendimento di determinati titoli azionari. Il Gestore degli Investimenti prevede che in condizioni normali di mercato il Comparto non investa più del 25 per cento delle sue attività totali in titoli obbligazionari a lungo termine, cioè a dire titoli con una scadenza superiore a un anno. Fino al 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in titoli obbligazionari classificati non “Investment Grade” o, se non hanno ricevuto un rating da una NRSRO, considerati di qualità equivalente dal Gestore dell’Investimento. Il Comparto potrà investire in titoli obbligazionari governativi statunitensi che comprendono obbligazioni dirette del Tesoro USA e obbligazioni emesse da enti e funzioni governative, compresi i titoli sostenuti da: (1) piena fiducia e credito degli Stati Uniti (per es., certificati della GNMA); (2) il diritto dell’emittente di prendere Comparti in prestito dal Tesoro degli Stati Uniti (per es., i titoli della Federal Home Loan Bank); (3) l’autorità discrezionale del Tesoro USA di emettere prestiti all’emittente (per es., titoli Fannie Mae (“FNMA”); e (4) esclusivamente la capacità di credito dell’emittente (per es., titoli FHLMC). Né il governo USA, né alcuno dei relativi enti o agenzie garantisce il valore di mercato dei titoli che emettono. Pertanto, è prevedibile che il valore di mercato di tali titoli sia soggetto a fluttuazioni in conseguenza a eventuali variazioni dei tassi di interesse. Il Comparto potrà inoltre investire in obbligazioni zero coupon che non prevedono pagamenti di interessi in contanti ma che sono emessi a un notevole sconto rispetto al valore nominale. Ogni anno un detentore di tali obbligazioni deve far maturare una porzione dello sconto come reddito. Poiché il Comparto è obbligato a distribuire sostanzialmente tutto il proprio reddito ogni anno, compreso il reddito maturato sulle obbligazioni zero coupon, il Comparto potrebbe avere necessità di vendere altre partecipazioni per ottenere la liquidità necessaria per il pagamento. Poiché gli emittenti di obbligazioni zero coupon non eseguono pagamenti periodici, i prezzi di tali obbligazioni possono essere molto volatili in occasione di variazioni ai tassi di interesse dei mercati. Il Comparto può investire fino al 5 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in quote o azioni di società di investimento del tipo chiuso scambiate su un Mercato Regolamentato. Tali investimenti potrebbero comportare il pagamento di sostanziali sovrapprezzi rispetto al Valore Patrimoniale Netto dei titoli nel portafoglio di tali emittenti e il rendimento totale di tali investimenti sarà ridotto dalle spese di esercizio e dagli commissioni previsti da tali società, compresi gli commissioni di consulenza. Il Comparto investirà in tali Comparti quando, a giudizio del Gestore degli Investimenti, i vantaggi potenziali di tale investimento giustificano il pagamento degli eventuali sovrapprezzi o commissioni di vendita. Il Comparto potrà inoltre investire fino al 5 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in quote o azioni di organismi di investimento collettivo di tipo aperto, nel significato del termine di cui alla Norma 45(e) del Regolamento OICVM, che investano in una o più delle attività su elencate. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. 56 Valuta di emissione: Dollaro USA 57 LEGG MASON VALUE FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna Azioni ad Accumulazione di 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 5,00% Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 5,00% in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 1,00% Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 1,00% in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Premier in SGD (A) Azioni ad Accumulazione di Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna LM in US$ (A) Classe Galleon2 Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna 1 Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 2 Le Azioni di Classe Galleon non sono più offerte per la sottoscrizione. 58 LEGG MASON GROWTH FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di massimizzare la rivalutazione a lungo termine del capitale con rischio minimo a lungo termine per il capitale. Politiche di investimento: Almeno i due terzi del Valore Patrimoniale Totale del Comparto sono sempre investiti in titoli azionari quotati o scambiati su mercati regolamentati secondo quanto riportato nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto può investire in azioni ordinarie, azioni privilegiate, warrant e titoli convertibili in o scambiabili con azioni ordinarie, ad esempio obbligazioni convertibili e altre obbligazioni ma investe sempre almeno due terzi del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari. Non oltre il 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto potrà essere investito in warrant. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Sub-Gestore degli Investimenti prevede che in condizioni di mercato normali il Comparto non investirà più del 25 per cento del Valore Patrimoniale Totale in titoli di società domiciliate o aventi il proprio luogo principale di attività fuori dagli Stati Uniti. Qualsiasi utile realizzato sarà pertinente agli obiettivi del Comparto. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. La selezione delle azioni ordinarie sarà effettuata mediante una strategia di investimento definita “investimento focalizzato” (“focus investing”), che permette di individuare e selezionare società in cui investire, esaminando tutti gli aspetti quantitativi e qualitativi fondamentali delle società stesse, la loro dirigenza e situazione finanziaria rispetto al prezzo delle azioni. Si tratta di un metodo di analisi “bottom up”, basato sui parametri fondamentali, contrapposto all’analisi tecnica basata sullo studio dei volumi e dei prezzi delle contrattazioni. L’investimento focalizzato si basa sul principio che l’utile tratto dall’azionista dal possesso dell’azione dipende in ultima analisi dai dati economici fondamentali dell’impresa sottostante. Il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene che nell’ottica dell’investimento focalizzato si debba guardare al progresso economico a lungo termine dell’investimento e non ai particolari a breve termine. Pertanto il Sub-Gestore degli Investimenti si adopererà per investire generalmente in società il cui corso è, a suo giudizio, sottovalutato al momento dell’acquisto. Di norma il titolo sarà venduto quando, secondo il Sub-Gestore degli Investimenti, ha realizzato il proprio valore potenziale o quando il Gestore ritiene che non ci sono probabilità che tale valore venga realizzato entro un tempo ragionevole. Per scopi difensivi temporanei e a condizione delle predette limitazioni, il Comparto può investire in obbligazioni a breve termine emesse o garantite dal governo USA, da suoi enti o agenzie; obbligazioni societarie a breve con rating Investment Grade al momento dell’acquisto, ad esempio obbligazioni su cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzie e obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), titoli convertibili e non convertibili, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie. Inoltre, il Comparto può detenere riserve di liquidità, se necessario, per previsti acquisti di titoli, riscatti da parte degli Azionisti, o temporaneamente in periodi in cui il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene che le condizioni prevalenti di mercato richiedano un atteggiamento difensivo. Se il Comparto investe una parte sostanziale in questo modo, può allontanarsi dalle strategie di investimento principali e non realizzare l’obiettivo di investimento prefissato. Valuta di emissione: Dollaro USA 59 LEGG MASON GROWTH FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 60 CLEARBRIDGE U.S. APPRECIATION FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di generare una rivalutazione di capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investirà almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di società statunitensi, che sono quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati negli Stati Uniti elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Gli investimenti del Comparto includeranno azioni ordinarie, azioni privilegiate e titoli derivati di azioni. Il Sub-Gestore degli Investimenti si adopererà per investire tra un forte Comparto di crescita e titoli di valore, consistenti principalmente in società di primo ordine che dominano i loro settori. Il Sub-Gestore degli Investimenti può anche investire in società con prospettive di una crescita sostenuta di utili e/o un record di utili ciclici. Il Comparto di solito investirà in titoli azionari di società medie e grandi, e vale a dire società nell’ambito di capitalizzazione stabilite di volta in volta dal Sub-Gestore degli Investimenti, ma può anche investire in società di piccola capitalizzazione. La strategia di investimento del Sub-Gestore degli Investimenti consiste nella selezione di società individuali e gestione di riserve di liquidità. Le società nel portafoglio del Comparto in genere sono società che il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene sottovalutate o altrimenti da lui considerate società di crescita disponibili ad un prezzo ragionevole. Il Comparto può anche investire in complessivo fino al 30 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari e derivati di azioni di società statunitensi con capitalizzazioni medie e piccole; titoli azionari e derivati di azioni di società non statunitensi; titoli scambiati non pubblicamente; warrant; Strumenti del Mercato Monetario; titoli obbligazionari di emittenti statunitensi e non statunitensi; titoli garantiti da ipoteche o titoli garantiti da attività; e, soggetto ad un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto (vedi sotto), in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivi di tipo aperto nel significato della Norma 45(e) del Regolamento OICVM. Un massimo del 20 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in titoli di emittenti ubicati nei Paesi con Mercato Emergente, Paesi Europei Emergenti e Paesi Asiatici/del Pacifico Emergenti. È possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Netto del Comparto in warrant. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può investire in strumenti finanziari derivati, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Il Sub-Gestore degli Investimenti aumenterà l’allocazione del Comparto nel mercato monetario e le attività liquide sussidiarie nel momento in cui, secondo il Sub-Gestore degli Investimenti, i livelli di Valutazione del mercato diventano eccessivi. Valuta di emissione: Dollaro USA 61 CLEARBRIDGE U.S. APPRECIATION FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 62 CLEARBRIDGE U.S. FUNDAMENTAL VALUE FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di generare una rivalutazione di capitale a lungo termine. La generazione di un reddito corrente è un obiettivo secondario. Politiche di investimento: Il Comparto investirà almeno il 70 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in un portafoglio diversificato costituito da titoli azionari o derivati di azioni di società statunitensi e titoli obbligazionari emessi da emittenti statunitensi, che sono quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati negli Stati Uniti elencati nell’Allegato III di questo Prospetto, sempreché il Comparto investa sempre almeno il 50 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di società statunitensi. Il Sub-Gestore degli Investimenti enfatizza i titoli che a suo giudizio sono sottovalutati nel mercato e, di conseguenza, hanno un potenziale di crescita di capitale superiore alla media. In generale, il Comparto investe in titoli di società che sono temporaneamente impopolari tra gli investitori ma che il Sub-Gestore degli Investimenti considera come in possesso di prospettive favorevoli per la crescita di utili e/o miglioramenti nel valore delle loro attività e, di conseguenza, che abbiano una ragionevole probabilità di subire un recupero del prezzo di mercato. Il Comparto può anche investire in complessivo fino al 30 per cento del proprio Valore Patrimoniale Totale in Strumenti del Mercato Monetario, titoli scambiati non pubblicamente, titoli azionari e a reddito fisso di emittenti non statunitensi (compreso quelli dei Paesi dei Mercati Emergenti, dei Paesi Europei Emergenti e dei Paesi Asiatici/del Pacifico Emergenti), Ricevute di Deposito Americano, Ricevute di Deposito Globale e titoli garantiti da ipoteca e titoli garantiti da attività, sempreché tuttavia, non più del 20 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto possa essere investito in titoli di emittenti di Paesi dei Mercati Emergenti, Paesi Europei Emergenti e/o Paesi Asiatici/del Pacifico Emergenti. È possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Netto del Comparto in warrant. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Valuta di emissione: Dollaro USA 63 CLEARBRIDGE U.S. FUNDAMENTAL VALUE FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 64 CLEARBRIDGE U.S. LARGE CAP GROWTH FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di generare una rivalutazione di capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investirà almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di un gruppo concentrato di società statunitensi con grandi capitalizzazioni di mercato, che sono quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati negli Stati Uniti elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Le partecipazioni centrali del Comparto saranno società statunitensi a grande capitalizzazione di mercato che sono leader nei loro rispettivi settori, ad ambito globale e con una storia di prestazioni a lungo termine. Il Sub-Gestore degli Investimenti definisce le società a grande capitalizzazione di mercato come quelle che hanno capitalizzazioni simili alle società elencate nel Russell 1000 Index al momento dell’acquisto. Le società le cui capitalizzazioni, dopo essere state acquistate, non soddisfano più questa definizione continueranno ad essere considerate società a grande capitalizzazione per questa politica di investimento. Gli investimenti del Comparto consisteranno in azioni ordinarie e subordinatamente azioni privilegiate e titoli derivati di azioni emesse o associate a società statunitensi a grande capitalizzazione di mercato che sono considerate convenienti opportunità attraenti per la crescita dell'investimento. Il Comparto può anche investire in complessivo fino al 30 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in Strumenti del Mercato Monetario; titoli azionari e derivati di azioni di società statunitensi o non statunitensi a prescindere dalla capitalizzazione di mercato; titoli obbligazionari; titoli scambiati non pubblicamente e titoli garantiti da ipoteca e titoli garantiti da attività. Non oltre il 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in Ricevute di Deposito Americano e/o Ricevute di Deposito Globale. Il Comparto non investirà in titoli quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati in qualsiasi Paese dei mercati emergenti, Paesi Europei Emergenti o Paesi Asiatici/del Pacifico Emergenti. È possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Netto del Comparto in warrant. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Valuta di emissione: Dollaro USA 65 CLEARBRIDGE U.S. LARGE CAP GROWTH FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 66 CLEARBRIDGE U.S. AGGRESSIVE GROWTH FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di generare una rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in azioni ordinarie di società statunitensi che sono quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati negli Stati Uniti elencati nell’Allegato III di questo Prospetto e che il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene stiano avendo, o abbiano le potenzialità di avere, un momento di crescita degli utili e/o un flusso di cassa che eccedono la media degli utili e/o il tasso di crescita del flusso di cassa di società con titoli inclusi nello Standard & Poor’s Daily Price Index of 500 Common Stocks (l’ “Indice S&P 500”). L’Indice S&P 500 include azioni ordinarie di 500 società statunitensi leader appartenenti ad una vasta gamma di settori. Un tasso di crescita di utili che eccede quello di società nell’Indice S&P 500 spesso viene raggiunto da società di piccole o medie dimensioni, in genere riferite come “società emergenti”, che traggono beneficio da nuovi prodotti o servizi, sviluppi tecnologici o cambiamenti nella gestione ma che può anche essere ottenuto da società già consolidate. Di conseguenza, il Sub-Gestore degli Investimenti anticipa che il Comparto investirebbe primariamente nei titoli di società di piccole o medie dimensioni e subordinatamente in titoli di grandi società rinomate. Il Sub-Gestore degli Investimenti concentra la sua scelta di investimento per il Comparto su un gruppo diversificato di società emergenti che abbiano passato la loro fase di avviamento e mostrino utili positivi e la prospettiva di ottenere notevoli profitti nei due o tre anni dall’acquisizione delle loro azioni da parte del Comparto. In genere queste società possono aspettarsi vantaggi da nuove tecnologie, tecniche, prodotti o servizi o misure di riduzione dei costi e potrebbero essere condizionate dalla gestione, capitalizzazione o impiego di attività, regolamenti governativi o circostanze esterne. Benché il Sub-Gestore degli Investimenti anticipa che le attività del Comparto saranno ordinariamente investite primariamente in azioni ordinarie di società statunitensi, il Comparto può anche investire in complessivo fino al 30 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli convertibili, azioni privilegiate, warrant e titoli basati sulla Rule 144A, Strumenti del Mercato Monetario e titoli garantiti da ipoteca e titoli garantiti da attività, che sono quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati negli Stati Uniti. Un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in titoli di emittenti non statunitensi o società non statunitensi, compreso Ricevute di Deposito Americano e Ricevute di Deposito Globale. È possibile investire un massimo del 5 per cento del Valore Netto del Comparto in warrant. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può anche investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a scopi di gestione efficiente del portafoglio. Valuta di emissione: Dollaro USA 67 CLEARBRIDGE U.S. AGGRESSIVE GROWTH FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ 5,00% 1,30% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,30% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,30% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,30% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,30% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,80% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,80% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,80% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,80% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,80% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,30% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,80% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,80% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 68 ROYCE U.S. SMALL CAP OPPORTUNITY FUND Obiettivo di investimento: Il Comparto mira a realizzare la rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in un portafoglio diversificato di titoli azionari emessi da società USA a bassa capitalizzazione (cioè, società statunitensi la cui capitalizzazione di mercato è inferiore a 2,5 miliardi di dollari statunitensi) quotati o scambiati in Mercati Regolamentati negli Stati Uniti. Il Sub-Gestore degli Investimenti investe il patrimonio del Comparto in tali società con l’intenzione di sfruttare situazioni che a suo parere presentano opportunità per via della sottovalutazione dei titoli. Tali situazioni potranno comprendere società in fase di riorganizzazione, società emergenti a crescita rapida che hanno subito interruzioni nel conseguimento di utili, società il cui patrimonio ha un valore non ancora riconosciuto dal mercato, o società in crescita sottovalutate. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Sub-Gestore degli Investimenti usa un metodo basato sulla convenienza per la gestione del patrimonio del Comparto. Nel selezionare i titoli per il Comparto, il Sub-Gestore degli Investimenti valuta il bilancio della società, il flusso di cassa e vari parametri per determinarne la redditività. Il Sub-Gestore degli Investimenti utilizza poi questi fattori per definire il valore attuale della società, in base a quanto ritiene possa essere il prezzo al quale un acquirente informato acquisterebbe l’intera società, oppure a quello che ritiene dovrebbe essere il valore della società sul mercato finanziario. Tale analisi prende in considerazione una serie di fattori, tra cui le prospettive di crescita futura e l'attuale situazione finanziaria della società. Il Sub-Gestore degli Investimenti investe in titoli di società il cui corso è notevolmente inferiore rispetto alla sua Valutazione dell’attuale valore. Usando tale approccio a bassa tolleranza di rischio, il Sub-Gestore degli Investimenti prevede che il prezzo di mercato dei titoli dovrebbe aumentare avvicinandosi al valore attuale stimato, portando a una rivalutazione del capitale per gli investitori nel Comparto. Valuta di emissione: Dollaro USA 69 ROYCE U.S. SMALL CAP OPPORTUNITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 70 ROYCE SMALLER COMPANIES FUND Obiettivo di investimento: Il Comparto mira a realizzare la rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno i due terzi del suo Valore Totale delle Azioni in titoli azionari emessi da società con capitalizzazione di mercato inferiore a 5 miliardi di dollari statunitensi, quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati di cui all’Allegato III di questo Prospetto. Il rimanente terzo del Valore Patrimoniale Totale del Comparto potrà essere investito in (i) titoli azionari (comprese azioni ordinarie e privilegiate e titoli convertibili) di società con capitalizzazione di mercato superiore a 5 miliardi di dollari quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati; (ii) titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali e loro enti o agenzie e sotto-divisioni politiche,(iii) titoli obbligazionari societari di emittenti situati, o i cui titoli sono quotati o scambiati, in Mercati Regolamentati, comprese le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia, obbligazioni (comprese le obbligazioni zero coupon), titoli convertibili e non convertibili, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; (iv) accordi di riacquisto o cash per scopi di gestione efficiente del portafoglio. Un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale potrà essere investito in titoli di emittenti quotati o scambiati su Mercati Regolamentati fuori dagli Stati Uniti. Inoltre, un massimo del 5 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto potrà essere investito in obbligazioni con rating inferiore all’Investment Grade al momento dell’acquisto. Per ulteriori informazioni sui rating delle varie NRSRO, si prega di consultare l’Allegato IV del Prospetto informativo. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Sub-Gestore degli Investimenti investe primariamente le attività del Comparto in un portafoglio di piccole e medie imprese con capitalizzazione di mercato inferiore a 5 miliardi di dollari. Il Sub-Gestore degli Investimenti usa un metodo basato sulla convenienza per la gestione del patrimonio del Comparto. Nel selezionare i titoli per il Comparto, il Sub-Gestore degli Investimenti valuta il bilancio della società, il flusso di cassa e vari parametri per determinarne la redditività. Il Sub-Gestore degli Investimenti utilizza poi questi fattori per definire il valore attuale della società, in base a quanto ritiene possa essere il prezzo al quale un acquirente informato acquisterebbe l’intera società, oppure a quello che ritiene dovrebbe essere il valore della società sul mercato finanziario. Tale analisi prende in considerazione una serie di fattori, tra cui le prospettive di crescita futura e l’attuale situazione finanziaria della società. Il Sub-Gestore degli Investimenti investe in titoli di società il cui corso è notevolmente inferiore rispetto alla sua valutazione dell’attuale valore. Applicando tale approccio di tipo “value” rispetto al rischio, il Sub-Gestore degli Investimenti prevede che il prezzo di mercato dei titoli dovrebbe aumentare avvicinandosi all’attuale valore stimato, con una conseguente rivalutazione del capitale per gli Azionisti del Comparto. Valuta di emissione: Dollaro USA 71 ROYCE SMALLER COMPANIES FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,25% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 72 LM STRATEGIC EUROPEAN EQUITY FUND Obiettivo di investimento: Il Comparto mira a ottenere la rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno due terzi del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di società che sono quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati e sono domiciliate o stanno conducendo una parte predominante delle loro attività economiche nei Paesi europei che sono membri dell’OCSE. In condizioni normali di mercato, il Comparto investirà principalmente in azioni ordinarie e in titoli convertibili o scambiabili in azioni ordinarie. Il Comparto potrà inoltre investire in titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche, valutati di livello “Investment Grade” al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati; titoli obbligazionari societari, valutati di livello “Investment Grade” da parte di una NRSRO al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati, comprese le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzie e obbligazioni, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca e da attività; altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nel significato di cui alla Norma 45(e) del Regolamento OICVM, warrant e azioni privilegiate. Tuttavia, in warrant potrà essere investita una percentuale non superiore al 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Inoltre, il Comparto potrà investire in titoli di società sotto forma di Ricevute di Deposito quotate o scambiate in Mercati Regolamentati in Europa e negli Stati Uniti. Tipicamente, le Ricevute di Deposito sono emesse da banche e rappresentano il deposito, presso tali banche, di titoli di emittenti non statunitensi. Valuta di emissione: Euro 73 LM STRATEGIC EUROPEAN EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (A) 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,90% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,90% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,90% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,90% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 74 PCM U.S. EQUITY FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di realizzare una rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe principalmente in titoli azionari di società che il Sub-Gestore degli Investimenti considera come sottovalutate dal mercato in base alla sua analisi di investimento. Il Comparto investe primariamente in emittenti quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati in Nord America. Nella ferma convinzione di un approccio di investimento a lungo termine e crescente, il Sub-Gestore degli Investimenti investe opportunisticamente in una vasta gamma di società con particolare enfasi in aree di competenza, tra cui tecnologia, finanza, telecomunicazioni, gioco, media, beni immobiliari e assistenza sanitaria. Il Comparto può investire in società di capitalizzazione di mercato di qualsiasi dimensione. A seconda delle condizioni e opportunità di mercato, il Sub-Gestore degli Investimenti può investire porzioni sostanziali delle attività del Comparto in società operanti nello stesso settore commerciale laddove identifichi opportunità attraenti per l’apprezzamento di capitale. A seguito del suo approccio all’investimento crescente, i ritorni del Comparto non hanno molta probabilità di mettersi in stretta correlazione con qualsiasi particolare indice di mercato azionario col tempo. La determinazione del Sub-Gestore degli Investimenti si concentra primariamente sul valore intrinseco in base all’analisi delle dimensioni, della crescita e della sostenibilità del flusso di cassa discrezionario della società. Il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene che il flusso di cassa discrezionario sia una misura superiore della capacità a lungo termine di una società per la crescita del suo business e del valore di ritorno per gli Azionisti. Il flusso di cassa discrezionario può anche essere usato da società per realizzare una serie di obiettivi che possono accrescere il valore degli Azionisti quali il riacquisto di capitale azionario, rifinanziare debiti, pagare i dividendi agli Azionisti o fare acquisizioni strategiche. Il Sub-Gestore degli Investimenti è anche impegnato in una rigorosa analisi qualitativa di fattori che potrebbero condizionare il valore dell’Azionista come la competenza e la motivazione della gestione; la posizione strategica della società rispetto ad altri partecipanti del mercato; la linea di prodotto e la base clienti della società; e le dinamiche del settore e l’ambiente regolamentare. Almeno il 70 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto sarà investito in titoli azionari di società statunitensi che sono quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto investirà non oltre il 5 per cento del suo Valore Patrimoniale Netto in warrant. Il Comparto può anche investire in titoli obbligazionari di emittenti governativi e in titoli obbligazionari societari (come pagherò trasferibili liberamente o obbligazioni con o senza garanzia) sempre che tali titoli obbligazionari siano valutati di livello “Investment Grade” al momento dell’acquisto, siano denominati in dollari USA e siano quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati del Nord America. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può investire in strumenti finanziari derivati, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Valuta di emissione: Dollaro USA 75 PCM U.S. EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 76 GC GLOBAL EQUITY FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di ottenere una rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno i due terzi del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari (comprese le Azioni ordinarie e privilegiate) quotati o scambiati su Mercati Regolamentati secondo quanto riportato nell’Allegato III di questo Prospetto. Fino al 15 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in titoli azionari di emittenti ubicati in Paesi dei Mercati Emergenti. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Non oltre il 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto potrà essere investito in warrant. Per la gestione dei flussi di capitale, il Comparto può detenere liquidità o investire in strumenti di debito a breve termine che siano equivalenti alla moneta liquida. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Nell’eseguire i suoi investimenti, il Comparto non intende concentrarsi su alcun settore o area geografica particolare. Il Sub-Gestore degli Investimenti utilizza una strategia orientata al valore che si propone di individuare i titoli che vengono scambiati al di sotto delle aspettative e della loro normale valutazione. Una volta identificati come sottovalutati, il Sub-Gestore degli Investimenti analizza tali titoli da una prospettiva quantitativa e fondamentale. L’analisi quantitativa si concentra sulla capitalizzazione, investibilità e valore relativi al settore, paese e tipologia di emittenti. L’analisi consente al Sub-Gestore degli Investimenti di eliminare azioni con caratteristiche associate al cattivo rendimento. Tramite la sua analisi fondamentale, il Sub-Gestore degli Investimenti cerca di capire in profondità le intenzioni commerciali dell’emittente per poter identificare le componenti chiave della sua valutazione e redditività e le sue probabilità di recupero a lungo termine. Il processo a due scopi consente al Sub-Gestore degli Investimenti di stabilire se ciascun titolo specifico sia appropriato per l’acquisizione da parte del Comparto. Una volta acquisiti, i titoli di portafoglio saranno revisionati per la possibile vendita ove mai sorgesse una delle seguenti condizioni: (i) il titolo soddisfa il prezzo voluto dal Sub-Gestore degli Investimenti; (ii) la potenziale crescita del titolo si riduce rispetto alle nuove opportunità di investimento; (iii) la Società non ha raggiunto un recupero in prospetti e/o utili nel corso degli ultimi diciotto mesi; o (iv) il titolo cade al di sotto del prezzo minimo fissato dal Sub-Gestore degli Investimenti. Il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene che normalmente la percentuale di partecipazione dei singoli titoli varierà tra l’1 e il 3 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto. Benché il Sub-Gestore degli Investimenti anticipi che normalmente le attività del Comparto saranno investite primariamente in Azioni ordinarie, il Comparto può anche investire in complessivo fino al massimo di un terzo del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli convertibili, Azioni privilegiate, warrant e titoli basati sulla Rule 144A, Strumenti del Mercato Monetario, titoli garantiti da ipoteca e titoli garantiti da attività presenti sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Le attività del Comparto possono essere denominate in valute diverse dalla Valuta di Emissione del Comparto. Pertanto, il Comparto potrebbe essere esposto al rischio di valuta dovuto alla fluttuazione nel tasso di cambio tra tali valute e il Dollaro USA. Il Sub-Gestore degli Investimenti può cercare di mitigare o meno questo rischio usando varie strategie di copertura con l’uso di strumenti finanziari derivati. Ulteriori informazioni relative a tali strategie di copertura di valuta e i rischi associati sono indicate nelle sezioni “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” e “Fattori di rischio” di questo documento. Valuta di emissione: Dollaro USA 77 GC GLOBAL EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,90% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,90% Nessuna 0,15% 1,00% 78 1 Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 79 GC GLOBAL SRI EQUITY FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di ottenere una rivalutazione del capitale a lungo termine aderendo ai principi dell’investimento socialmente responsabile (SRI). Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno due terzi del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari (comprese azioni ordinarie e azioni privilegiate) che sono quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati come indicato nell’Allegato III di questo Prospetto e che sono emesse da società che a parere del Sub-Gestore degli Investimenti sono impegnate in accresciuta trasparenza e responsabilità sociale. Fino al 15 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in titoli azionari di emittenti ubicati in Paesi dei Mercati Emergenti. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Non oltre il 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto potrà essere investito in warrant. Per gestire i flussi di capitale, il Comparto può detenere liquidità o investire in Strumenti del Mercato Monetario. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Nell’eseguire i suoi investimenti, il Comparto non intende concentrarsi su alcun settore o area geografica particolare. La selezione azionaria comporta una fondamentale analisi quantitativa. Attraverso il processo di selezione il Sub-Gestore degli Investimenti individua i titoli azionari che vengono scambiati al di sotto delle aspettative e della loro valutazione normale, e una ricerca fondamentale gli permette di evidenziare le aziende che dispongano di strumenti in grado di stimolare il ritorno ad un livello di valutazione normale. Il Sub-Gestore degli Investimenti prende in considerazione le società con capitalizzazione di mercato superiore ai 100 milioni di dollari. In particolare, il Sub-Gestore degli Investimenti confronta i rapporti correnti prezzo-utili, prezzo-valore contabile e prezzo-flusso di cassa di una società con le sue medie storiche, le medie storiche del suo settore e le medie storiche del suo Paese. Il Sub-Gestore degli Investimenti assegna a ciascun titolo dieci punti di Valutazione percentuale — nove basati sulla combinazione dei tre rapporti e delle tre misure e della classificazione complessiva (il punteggio complessivo è la media ponderata corrispondente ai primi nove). I titoli devono avere un punteggio medio del 50% o superiore (scambiando al di sotto della Valutazione normale) per qualificarsi per una ulteriore Valutazione. Le società con un punteggio inferiore al 50% (scambiando al di sopra della Valutazione normale) sono escluse da ulteriore analisi. Il Sub-Gestore degli Investimenti quindi elimina le Azioni con le caratteristiche associate ad una scarsa performance, come la qualità in declino delle caratteristiche finanziarie, elevati fattori di rischio del prodotto, posizione competitiva in discesa, disagio con la gestione o accelerazione della crisi del settore. Un’analisi fondamentale approfondita viene eseguita sulla restante gamma di società di qualità elevata che vendono al di sotto dei livelli di Valutazione normale. L’obiettivo dell’analisi fondamentale del Sub-Gestore degli Investimenti consiste nello sviluppare una profonda comprensione di questi settori al fine di identificare gli elementi portanti essenziali della loro Valutazione e redditività. Il Sub-Gestore degli Investimenti si concentra sulla scoperta dell’ambito e della probabilità di recupero in termini più lunghi, rispetto allo sviluppo di previsioni specifiche sugli utili a breve termine. Oltre all’approfondita analisi fondamentale eseguita sulla nostra accettabile gamma di titoli, il Sub-Gestore degli Investimenti impiega anche ricerca e analisi ESG (ambiente, responsabilità sociale e governance) in aree di interesse sociale che il Sub-Gestore degli Investimenti ritiene importanti per gli Azionisti ma che potenzialmente influenzano anche il profilo di rischio complessivo e il rendimento di un investimento a lungo termine. Questi fattori comprendono argomenti chiave come l’Amministrazione societaria, ambiente e sostenibilità globale, manodopera e diritti umani. Attraverso questa ricerca, il Sub-Gestore degli Investimenti mira a creare un portafoglio esauriente, della massima qualità che ricompensi con l’investimento quelle società impegnate ad accrescere la trasparenza e la responsabilità. Benché il Sub-Gestore degli Investimenti anticipi che normalmente le attività del Comparto saranno investite primariamente in Azioni ordinarie, il Comparto può anche investire in complessivo fino al massimo di un terzo del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli convertibili, Azioni privilegiate, warrant e titoli basati sulla Rule 144A, Strumenti del Mercato Monetario, titoli garantiti da ipoteca e titoli garantiti da attività presenti sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. Le attività del Comparto possono essere denominate in valute diverse dalla Valuta di Emissione del Comparto. Pertanto, il Comparto potrebbe essere esposto al rischio di valuta dovuto alla fluttuazione nel tasso di cambio tra tali valute e il Dollaro USA. Il Sub-Gestore degli Investimenti può cercare di mitigare o meno questo rischio usando varie strategie di copertura con l’uso di strumenti finanziari derivati. Ulteriori informazioni relative a tali strategie di copertura di valuta e i rischi associati sono indicate nelle sezioni “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” e “Fattori di rischio” di questo documento. Valuta di emissione: Dollaro USA 80 GC GLOBAL SRI EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 81 BATTERYMARCH EUROPEAN EQUITY FUND Obiettivo di investimento: Il Comparto mira a ottenere la rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno due terzi del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di società quotate o scambiate in Mercati Regolamentati e domiciliate o che svolgono le proprie attività principali in Europa, compresi, fra gli altri, i seguenti paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito, in osservanza dei limiti applicabili agli investimenti da parte di soggetti esteri. Il Comparto investirà fino al 10 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di società domiciliate o che svolgono le proprie attività principali in mercati emergenti in Europa. Conformemente all’obiettivo di investimento del Comparto, una parte significativa delle attività del Comparto potrà essere investita in uno o più paesi, distribuiti in modo ampio oppure in regioni geografiche specifiche. Inoltre, con specifiche eccezioni determinate di volta in volta, gli investimenti del Comparto saranno generalmente diversificati in modo ampio fra i vari settori, anche se il Comparto potrà investire una parte sostanziale delle proprie attività in società che operano nello stesso settore commerciale. Il Comparto persegue il proprio obiettivo di investimento investendo principalmente in titoli di società considerate convenienti in termini di opportunità di rivalutazione del capitale a lungo termine. In condizioni normali di mercato, il Comparto investirà principalmente in Azioni ordinarie e in titoli convertibili o scambiabili in Azioni ordinarie. Il Comparto potrà inoltre investire in titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche, valutati di livello “Investment Grade” al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati; titoli obbligazionari societari, valutati di livello “Investment Grade” al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati, comprese le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzie e obbligazioni, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca e da attività; altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nell’ambito del significato di cui alla Norma 45(e) del Regolamento OICVM, warrant e Azioni privilegiate. Tuttavia, in warrant potrà essere investita una percentuale non superiore al 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Inoltre, il Comparto potrà investire in titoli di società sotto forma di Ricevute di Deposito quotate o scambiate in Mercati Regolamentati in Europa e negli Stati Uniti. Tipicamente, le Ricevute di Deposito sono emesse da banche e rappresentano il deposito, presso tali banche, di titoli di emittenti non statunitensi. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Valuta di emissione: Euro 82 BATTERYMARCH EUROPEAN EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in Euro Azioni a Distribuzione di Classe LM in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,35% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,85% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,85% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,35% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,85% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,85% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 83 BATTERYMARCH PACIFIC EQUITY FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di ottenere una rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno i due terzi del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari quotati o scambiati su Mercati Regolamentati di società domiciliate o che svolgono le loro principali attività in uno o più dei seguenti Paesi asiatici emergenti, nell’osservanza degli eventuali limiti vigenti in tali Paesi sugli investimenti da parte di soggetti esteri: Cina, Hong Kong, Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Corea del Sud, Taiwan, India e Tailandia. Il Comparto potrà inoltre di volta in volta investire in titoli azionari di società domiciliate in Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Pakistan e Sri Lanka. Il Comparto potrà inoltre investire in titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche, valutati di livello “Investment Grade” al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati; titoli obbligazionari societari, valutati di Grado di Investimento al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati, comprese le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia, obbligazioni, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali o holding bancarie; warrant e Azioni privilegiate. Tuttavia, in warrant potrà essere investita una percentuale non superiore al 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in titoli strutturati o legati ad Azioni che sono titoli cedibili, la cui esposizione principale può essere rivolta ai titoli azionari. Il Sub-Gestore degli Investimenti potrà investire una parte rilevante del portafoglio del Comparto in un solo paese o in un piccolo gruppo di paesi, sparsi nel mondo o concentrati in particolari aree geografiche. Inoltre, con specifiche eccezioni, gli investimenti del Comparto saranno generalmente ampiamente diversificati tra i vari settori, sebbene il Sub-Gestore degli Investimenti possa investire una parte sostanziale delle attività del Comparto in società operanti nello stesso settore commerciale. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Dollaro USA 84 BATTERYMARCH PACIFIC EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,50% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 2,00% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,00% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 85 BATTERYMARCH 130/30 GLOBAL EQUITY FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di ottenere una rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno i due terzi del suo Valore Patrimoniale Totale, direttamente o indirettamente tramite l’uso di strumenti finanziari derivati, in titoli azionari (comprese le azioni ordinarie e privilegiate) quotati o scambiati su Mercati Regolamentati secondo quanto riportato nell’Allegato III di questo Prospetto. Il Comparto in genere deterrà, direttamente o indirettamente tramite l’uso di strumenti finanziari derivati, posizioni a lungo termine corrispondenti in valore a circa il 130 per cento del suo Valore Patrimoniale Netto e posizioni ‘brevi’ corrispondenti in valore a circa il 30 per cento del suo Valore Patrimoniale Netto. Tuttavia, il Comparto può tenere posizioni lunghe, in titoli azionari che sono quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati come indicato nell’Allegato III di questo Prospetto, che vanno dal 110 al 150 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto, e posizioni brevi in tali titoli azionari che vanno dal 10 al 50 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto, a seconda del rendimento relativo dei titoli del Comparto e la disponibilità di convenienti opportunità di investimento. Il Sub-Gestore degli Investimenti prevede che nei mercati in crescita, le posizioni a lungo termine saranno considerate maggiormente nell’complessivo rispetto alle posizioni brevi e nei mercati in declino, le posizioni brevi aumenteranno il valore nell’complessivo rispetto alle posizioni lunghe. Tuttavia, non c’è garanzia di ottenimento di questo risultato. Gli strumenti finanziari derivati usati dal Comparto possono includere, tra l’altro, swap a rimborso totale, opzioni e contratti forward in valuta straniera. Gli strumenti finanziari derivati possono essere usati a fini di investimento e di gestione efficiente del portafoglio. Il Comparto non abbrevierà direttamente i titoli ma invece terrà le posizioni brevi esclusivamente attraverso gli strumenti finanziari derivati. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Non oltre il 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto potrà essere investito in warrant. Per gestire i flussi di capitale, il Comparto può detenere liquidità o investire in Strumenti del Mercato Monetario. Nell’eseguire i suoi investimenti, il Comparto non intende concentrarsi su alcun settore o area geografica particolare. Le attività del Comparto possono essere denominate in valute diverse dalla Valuta di Emissione del Comparto. Pertanto, il Comparto potrebbe essere esposto al rischio di valuta dovuto alla fluttuazione nel tasso di cambio tra tali valute e il Dollaro USA. Il Sub-Gestore degli Investimenti può cercare di mitigare o meno questo rischio usando varie strategie di copertura con l’uso di strumenti finanziari derivati. Più informazioni relative a tali strategie di copertura di valuta e i rischi associati sono indicate nelle sezioni “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” e “Fattori di rischio” di questo documento. Valuta di emissione: Dollaro USA 86 BATTERYMARCH 130/30 GLOBAL EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,75% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,75% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,75% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,75% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,75% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,75% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,75% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 2,25% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,25% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 2,25% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 2,25% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 87 BATTERYMARCH INTERNATIONAL LARGE CAP FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di generare una rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investirà sempre almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di società non statunitensi ciascuna delle quali ha una capitalizzazione di un minimo di 750 milioni di dollari statunitensi, le cui Azioni sono quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati elencati nell’Allegato III di questo Prospetto. In genere, il Comparto investe in un numero di Paesi diversi e si ritiene che il Comparto investirà almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di società con grande capitalizzazione in almeno tre mercati non statunitensi. Il Sub-Gestore degli Investimenti cerca società con buona reputazione che siano ragionevolmente considerate rispetto al loro potenziale di utili a lungo termine. Queste società saranno organizzate, costituite o avranno sede principale in una serie di mercati esterni agli Stati Uniti, che si espongono ad una serie di economie non statunitensi. Il Comparto può investire in azioni privilegiate e titoli associati ad azioni, e anche, limitatamente, può acquistare quote di altri organismi di investimento, compreso quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM (soggetto ad un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto), che investono in titoli non statunitensi e che sono quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati del mondo intero. Non oltre il 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto potrà essere investito in warrant. Il Comparto può anche investire in Ricevute di Deposito. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Benché il Comparto investa primariamente in titoli azionari scambiati pubblicamente, esso può, ma non è obbligato, ad investire in complessivo fino al 30 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in altri titoli non statunitensi, compreso titoli obbligazionari e titoli convertibili e Strumenti del Mercato Monetario, Ricevute di Deposito, titoli scambiati non pubblicamente e titoli garantiti da ipoteca o titoli garantiti da attività. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Dollaro USA 88 BATTERYMARCH INTERNATIONAL LARGE CAP FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,40% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,90% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,90% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,90% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,90% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,90% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,40% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 1,90% Nessuna 0,15% 5,00% Nessuna 1,90% Nessuna 0,15% 1,00% Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 89 BATTERYMARCH EMERGING MARKETS EQUITY FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di ottenere una rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investirà sempre almeno il 70 per cento del suo Valore Totale delle Azioni in titoli azionari (comprese azioni ordinarie e azioni privilegiate) di società la cui sede, sede legale o attività principali si trovano in Paesi dei Mercati Emergenti e che sono quotati o scambiati sui Mercati Regolamentati, soggetti a limitazioni eventualmente applicabili stabilite da tali Paesi sugli investimenti di investitori stranieri. Fino al 30 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in titoli azionari di società che si trovano o hanno sede principale in paesi sviluppati; titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche, valutati di livello “Investment Grade” al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati; titoli obbligazionari societari, valutati di livello “Investment Grade” al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati, comprese le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia, obbligazioni, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca e da attività; altri organismi di investimento collettivo di tipo aperto nell’ambito del significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM e warrant. Tuttavia, non oltre il 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto sarà investito in warrant e non oltre il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto può essere investito in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nell’ambito del significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in titoli strutturati o legati ad azioni che sono titoli cedibili, la cui esposizione principale può essere in titoli azionari. Soggetto alle limitazioni anzidette, il Sub-Gestore degli Investimenti può investire una parte rilevante del portafoglio del Comparto in un solo paese o in un piccolo gruppo di paesi, sparsi nel mondo o concentrati in particolari aree geografiche. Inoltre, con specifiche eccezioni, gli investimenti del Comparto saranno generalmente ampiamente diversificati tra i vari settori, sebbene il Sub-Gestore degli Investimenti possa investire una parte sostanziale delle attività del Comparto in società operanti nello stesso settore commerciale. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Dollaro USA 90 BATTERYMARCH EMERGING MARKETS EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,45% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,45% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,45% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,45% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,45% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,45% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,45% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,95% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,95% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,95% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,95% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,95% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,95% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,95% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,95% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,95% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,95% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,95% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 91 BATTERYMARCH U.S. LARGE CAP FUND Obiettivo di investimento: L’obiettivo di investimento del Comparto è di ottenere una rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe sempre almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di società di grande capitalizzazione di mercato ubicate o con sede legale negli Stati Uniti o che svolgono una parte preponderante delle proprie attività negli Stati Uniti, quotati o scambiati su Mercati Regolamentati. Il Sub-Gestore degli Investimenti definisce “società di grande capitalizzazione di mercato” quelle società la cui capitalizzazione di mercato azionaria è analoga a quella delle società comprese nell’Indice S&P 500 nel momento dell’investimento da parte del Comparto. Gli investimenti saranno ampiamente diversificati tra i vari settori; il Comparto comunque è autorizzato a investire una parte considerevole del patrimonio in società operanti nel medesimo settore commerciale. Il Comparto persegue il proprio obiettivo di investimento investendo in Azioni ordinarie, azioni privilegiate e titoli convertibili o scambiabili in azioni ordinarie, ad esempio obbligazioni convertibili. Il Comparto potrà inoltre investire in titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche, valutati di Grado di Investimento al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati; titoli obbligazionari societari, valutati di livello “Investment Grade” al momento dell’acquisto e quotati o scambiati in Mercati Regolamentati, comprese le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia, obbligazioni, commercial paper, certificati di deposito, e accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali o holding bancarie; warrant e Azioni privilegiate. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Non oltre il 5 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto potrà essere investito in warrant. Il Sub-Gestore degli Investimenti prevede che, in condizioni di mercato normali, la quota del Valore Patrimoniale Totale del Comparto investita in titoli di società ubicate o con sede legale al di fuori degli Stati Uniti, o che svolgono una parte predominante delle proprie attività in paesi diversi dagli Stati Uniti, non sarà superiore al 25 per cento. Il Comparto può investire in strumenti derivati finanziari, come descritto nella sezione “Tecniche e strumenti di investimento e Strumenti finanziari derivati” di questo documento ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. Il Sub-Gestore degli Investimenti applica un procedimento di investimento quantitativo, che unisce la valutazione delle azioni a un metodo rigoroso di costituzione del portafoglio. L’elemento principale del procedimento del Sub-Gestore degli Investimenti è rappresentato da un esclusivo modello multifattoriale di selezione dei titoli. Studiato per riunire il meglio dell’approccio quantitativo e di quello basato sui fondamentali economici, il modello comprende l’analisi del flusso di cassa, le previsioni di crescita degli utili, il valore, i fattori tecnici e le indicazioni delle aziende. Con l’ausilio di un modello multifattoriale di rischio, che tiene conto contemporaneamente di variabili quali classifiche azionarie, orientamento fornito dai clienti e obiettivi di portafoglio, si definiscono i coefficienti di sicurezza individuali e si delinea la struttura del portafoglio. Il Sub-Gestore degli Investimenti deciderà l’acquisto e la vendita di titoli in base a valutazioni di gradimento relativo generate da questo modello. Valuta di emissione: Dollaro USA 92 BATTERYMARCH U.S. LARGE CAP FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 93 LMIE CHINA FUND Obiettivo di investimento: Il Comparto mira a realizzare la rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari e derivati di Azioni quotati o scambiati sul Mercato Regolamentato e che sono emessi da o forniscono esposizione in società ubicate o che hanno sede legale o che conducono una parte significativa delle loro attività in Cina (“Società cinesi”) o Hong Kong (“Società di Hong Kong”). Il Sub-Gestore degli Investimento investirà in una serie di settori in Cina e Hong Kong e senza alcun limite sulla capitalizzazione di mercato delle società. I titoli derivati di Azioni possono includere ricevute di deposito, titoli e certificati che sono legati al rendimento di una singola Azione, un pacchetto di Azioni o indici azionari. Mentre il Comparto investe almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari e derivati di azioni di società cinesi e di Hong Kong, il Sub-Gestore degli Investimenti può investire il rimanente 30 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli azionari e derivati di azioni di società non cinesi e non di Hong Kong; titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche con rating pari al Grado di Investimento al momento dell’acquisto; titoli obbligazionari societari (inclusi titoli convertibili e non convertibili) con rating pari al Grado di Investimento al momento dell’acquisto, come le cambiali liberamente cedibili, obbligazioni senza garanzia, commercial paper, certificati di deposito, accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie o holding bancarie; certi tipi di prodotti strutturati come i titoli indicizzati, titoli strutturati che costituiscono titoli cedibili, i cui sottostanti principali sono titoli azionari, e partecipazioni cartolarizzate in prestiti che sono titoli liberamente cedibili; titoli garantiti da ipoteca e da attività; e warrant. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in azioni, titoli o strumenti non quotati o scambiati su un Mercato Regolamentato. Le Attività del Comparto saranno investite in investimenti denominati in valute diverse dalla Valuta di Emissione. Pertanto, il Comparto potrebbe essere esposto al rischio di valuta dovuto alla fluttuazione nel tasso di cambio tra tali valute e il Dollaro USA. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Dollaro USA 94 LMIE CHINA FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: 1 Classe Azionaria Commissione di sottoscrizione Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in US$ Azioni a Distribuzione di Classe LM in US$ (A) 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,25% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,75% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,75% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 95 LMIE JAPAN EQUITY FUND Obiettivo di investimento: Il Comparto mira a realizzare la rivalutazione del capitale a lungo termine. Politiche di investimento: Il Comparto investe almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari quotati o scambiati su un Mercato Regolamentato, emessi da società ubicate o che hanno sede legale o che conducono una parte predominante delle loro attività in Giappone (“Società giapponesi”) e considerati dal Sub-Gestore degli Investimenti aventi favorevoli prospettive di crescita. Il Sub-Gestore degli Investimenti investirà senza alcun limite di capitalizzazione di mercato in titoli azionari di società giapponesi di una serie di settori. Mentre il Comparto investirà almeno il 70 per cento del suo Valore Patrimoniale Totale in titoli azionari di Società giapponesi, il Sub-Gestore degli Investimenti può investire il restante 30 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto in titoli azionari di società non giapponesi; titoli obbligazionari emessi o garantiti da governi nazionali, loro enti, funzioni e sotto-divisioni politiche con rating di Grado di Investimento al momento dell’acquisto; titoli obbligazionari societari (incluso titoli convertibili e non convertibili) con rating di Grado di Investimento al momento dell’acquisto, come cambiali liberamente cedibili, Obbligazioni senza garanzie, commercial paper, certificati di deposito, accettazioni bancarie emesse da organizzazioni industriali, di fornitura di servizi, finanziarie, banche commerciali e holding bancarie; titoli garantiti da ipoteca e da attività; e warrant. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote o azioni di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. È possibile investire un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in Azioni, titoli o strumenti non quotati o scambiati su un Mercato Regolamentato. Fino al 30 per cento del Valore Patrimoniale Totale del Comparto può essere investito in investimenti denominati in valute diverse dalla Valuta di Emissione del Comparto. Pertanto, il Comparto potrebbe essere esposto al rischio di valuta dovuto alla fluttuazione nel tasso di cambio tra tali valute e lo Yen. Il Sub-Gestore degli Investimenti del Comparto può cercare di mitigare o meno questo rischio usando varie strategie di copertura con l’uso di strumenti finanziari derivati. Un investimento in questo Comparto non necessariamente costituisce una parte sostanziale di un portafoglio di investimenti e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Valuta di emissione: Yen giapponese 96 LMIE JAPAN EQUITY FUND (segue) Classi di Azioni, Commissioni e Spese1: Classe Azionaria Commission e di sottoscrizion e Commissione annuale di gestione Commissione annuale per servizi agli Azionisti Commissione annuale combinata di deposito e Amministrazione Azioni ad Accumulazione di Classe A in JPY Azioni a Distribuzione di Classe A in JPY (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in JPY Azioni a Distribuzione di Classe Premier in JPY (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in JPY Azioni a Distribuzione di Classe LM in JPY (A) 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Commissio ne contingent e di vendita differita Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna 5,00% 1,20% 0,35% 0,15% Nessuna Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 5,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 1,70% 0,35% 0,15% 1,00% Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna 0,70% Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna 0,15% Nessuna 97 1 Per ciascuna categoria di commissioni e spese, i valori mostrati rappresentano il massimo che può essere addebitato. Per ciascuna Classe di Azioni, un prelievo anti diluizione potrà essere caricato alle sottoscrizioni e ai riscatti. Per ulteriori informazioni su queste e altre commissioni e spese sostenute dal Comparto, consultare la sezione “Commissioni e Spese” di questo documento. Consultare la sottosezione “Importi minimi di sottoscrizione” sotto la sezione “Amministrazione della Società” di questo documento per le informazioni relative ai minimi di investimento e altri requisiti di scelta per ciascuna Classe di Azioni. 98 ULTERIORI INFORMAZIONI RELATIVE A TITOLI IN CUI I COMPARTI POTREBBERO INVESTIRE Per ciascun Comparto, le informazioni che seguono riguardo i titoli in cui il Comparto potrebbe investire sono soggette ai limiti stabiliti per il Comparto nella precedente descrizione dell’obiettivo e delle politiche dell’investimento del Comparto. TITOLI GARANTITI DA ATTIVITÀBENI MOBILI E IMMOBILI (ASSET-BACKED SECURITIES) Certi Comparti possono investire in titoli garantiti da beni mobili o immobili, ovvero titoli che, direttamente o indirettamente, rappresentano partecipazioni o sono garantiti e pagabili da attività quali i contratti di pagamento di veicoli a rate, di locazione su vari tipi di proprietà immobiliare e personale e da crediti derivanti da contratti di credito rotativo (carte di credito). Tali beni sono garantiti mediante l’utilizzo di società fiduciarie o società a oggetto speciale. Un raggruppamento di attività rappresentante le obbligazioni, spesso di una quantità di parti diverse, garantisce i titoli garantiti da attività. BRADY BONDS Le “Brady Bonds” sono titoli obbligazionari, in genere denominati in dollari USA, emessi nel quadro del “piano Brady”, un’iniziativa annunciata dall’ex Ministro del Tesoro USA, Nicholas F. Brady nel 1989 come meccanismo che avrebbe consentito ai paesi debitori di ristrutturare i propri debiti ancora pagabili nei confronti di banche commerciali estere. Le Brady Bonds emesse a oggi in genere hanno scadenze fra i 15 e i 30 anni dalla data di emissione. Le Brady Bonds sono emesse da Paesi con Mercato Emergente in connessione alla ristrutturazione di prestiti non produttivi. Nel corso della ristrutturazione, i paesi debitori di solito realizzano una riduzione dell’commissione di debito a seguito di una o della combinazione dei seguenti: (i) il nuovo debito viene emesso con valore inferiore a quello nominale del debito originale; (ii) il nuovo debito ha pagamenti di interesse inferiori rispetto al debito originale; o (iii) qualche parte del debito originale viene cancellata. Le Brady Bonds possono essere garantite o non garantite. L’investimento in Brady Bonds può essere volatile in quanto le Brady Bonds sono molto sensibili ai movimenti dei tassi di interesse statunitensi. OBBLIGAZIONI IPOTECARIE GARANTITE Certi Comparti possono investire in obbligazioni ipotecarie garantite (collateralised mortgage obligations o CMO), che sono un tipo di Obbligazione garantita da un raggruppamento sottostante di mutui ipotecari o di certificati ipotecari a passaggio, strutturati in modo tale da dirigere i pagamenti sulla garanzia sottostante a diverse serie o classi delle obbligazioni. Tali investimenti potranno comprendere, in via non limitativa, una o più delle seguenti classi di CMO: OBBLIGAZIONI A TASSO REGOLABILE (ADJUSTABLE RATE BONDS, o ARMS): I tassi di interesse su queste classi di CMO potranno aumentare o diminuire a una o più scadenze future, secondo la documentazione che ne governa l’emissione. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE (FLOATING RATE BONDS o FLOATERS): I tassi di interessi su queste classi di CMO variano direttamente o inversamente (ma non necessariamente in proporzione, e potranno contenere una misura di leva finanziaria), a un indice dei tassi di interesse. Di solito, si prevede un tetto massimo per il tasso di interesse, al fine di limitare la misura in cui l’emittente è obbligato a sovra-garantire i CMO nella serie con obbligazioni correlate a ipoteche per assicurare un flusso di cassa sufficiente per eseguire i pagamenti a tutte le classi di CMO in quella serie. OBBLIGAZIONI AD AMMORTAMENTO PIANIFICATO O OBBLIGAZIONI AD AMMORTAMENTO PREDETERMINATO: Queste classi di CMO ricevono pagamenti di capitale secondo un programma pianificato nella misura in cui i pre-pagamenti sui sottostanti titoli correlati a ipoteche avvengono entro un periodo di tempo ampio (“periodo di protezione”). Il capitale viene ridotto solamente di importi specifici in momenti specifici, il che comporta una maggiore prevedibilità del pagamento per le obbligazioni ad ammortamento pianificato o le obbligazioni ad ammortamento predeterminato. Se i pre-pagamenti sui sottostanti titoli garantiti da ipoteca avvengono a una frequenza superiore o inferiore rispetto a quella prevista dal Periodo di Protezione, i flussi di cassa in eccesso o in difetto vengono assorbiti dalle altre classi di CMO nella specifica serie fino al completo pagamento della quota capitale di ciascuna delle altre classi, con la conseguenza di una prevedibilità inferiore per queste altre classi. Il programma di riduzione del capitale delle obbligazioni ad ammortamento pianificato o delle obbligazioni ad ammortamento predeterminato si può determinare secondo un indice dei tassi di interesse. Se l’indice aumenta o diminuisce, una quantità rispettivamente maggiore o minore dei pagamenti sui sottostanti titoli correlati a ipoteche sarà applicata per ammortizzare le obbligazioni ad ammortamento pianificato o le obbligazioni ad ammortamento predeterminato. Le obbligazioni stripped sono create separando le obbligazioni nei loro componenti di capitale e interesse e vendendo ciascun pezzo separatamente (comunemente riferite come IO e PO). Le obbligazioni stripped reagiscono in modo più volatile degli altri titoli a reddito fisso alle variazioni dei tassi di interesse dei mercati. Il valore di alcune obbligazioni stripped si sposta nella stessa direzione dei tassi di interesse, incrementandone ulteriormente la volatilità. Seguono alcuni esempi di obbligazioni stripped. OBBLIGAZIONI DI SOLO CAPITALE: Questa classe di CMO di separazione ha diritto a tutti i pagamenti di quota capitale dai sottostanti titoli correlati ad ipoteche. Le obbligazioni di solo capitale si vendono a forti sconti. Il rendimento di una Obbligazione 99 di solo capitale aumenta con la rapidità con cui si ricevono i pre-pagamenti a valore nominale. Il rendimento di una Obbligazione di solo capitale diminuisce se la frequenza di pre-pagamento è inferiore a quella prevista. OBBLIGAZIONI DI SOLI INTERESSI: Questa classe di CMO ha il diritto di ricevere solo i pagamenti degli interessi dal raggruppamento di titoli garantiti da ipoteca sottostanti. Le obbligazioni di soli interessi hanno un importo in quota capitale esclusivamente teorico e non hanno diritto a pagamenti di capitale. Le obbligazioni di soli interessi sono vendute con un forte sovrapprezzo, quindi il rendimento su di una Obbligazione di soli interessi aumenta al diminuire della frequenza di pre-pagamento perché l’importo teorico sul quale gli interessi maturano resta maggiore per un periodo di tempo più lungo. TITOLI CONVERTIBILI Ogni Comparto potrà investire in titoli convertibili, ovvero obbligazioni, cambiali, titoli, Azioni privilegiate o altri titoli, che si possono convertire o convertire per ottenere una quantità prescritta di Azioni ordinarie dello stesso emittente o di un emittente diverso entro uno specifico periodo di tempo a un determinato prezzo o formula. Un titolo convertibile conferisce al detentore il diritto di ricevere interessi pagati o maturati sul debito oppure il dividendo pagato su Azioni privilegiate fino alla maturazione o al rimborso, alla conversione o allo conversione del titolo convertibile. Prima della conversione, i titoli convertibili ordinariamente forniscono un flusso di redditi, che generano rendimenti superiori rispetto a quelli delle Azioni ordinarie dello stesso emittente o di emittenti simili, ma inferiori rispetto al rendimento sulle obbligazioni non convertibili. I titoli convertibili di solito sono subordinati o paragonabili a titoli non convertibili ma sono di grado superiore rispetto alle Azioni ordinarie nella struttura del capitale di una società. Il Valore di un titolo convertibile è in funzione dei seguenti fattori (1) il suo rendimento a fronte del rendimento di altri titoli di scadenza e qualità equivalenti che non prevedono privilegi di conversione e (2) il suo valore di mercato, se convertito nelle Azioni ordinarie sottostanti. Tipicamente, i titoli convertibili sono emessi da società a bassa capitalizzazione di mercato, le cui Azioni potrebbero essere soggette a volatilità di prezzo. Il prezzo di un titolo convertibile spesso riflette tali variazioni del prezzo delle Azioni ordinarie sottostanti, il che non è altrettanto vero per le obbligazioni non convertibili. Un titolo convertibile può essere soggetto a rimborso, su opzione dell’emittente, a un prezzo stabilito nello strumento che regolamenta il titolo convertibile. TITOLI OBBLIGAZIONARI SOCIETARI Ogni Comparto potrà investire in titoli obbligazionari societari, ossia obbligazioni, titoli o cambiali emessi da società e altre organizzazioni commerciali, comprese le società fiduciarie commerciali, per ottenere finanziamenti. I titoli obbligazionari societari comprendono anche la commercial paper, che consiste in cambiali dirette non garantite, liberamente cedibili e a breve termine (di solito da 1 a 270 giorni), emesse dalle società per finanziare la gestione corrente. I titoli obbligazionari societari possono prevedere il pagamento di tassi di interessi fissi o variabili, o interessi a un tasso subordinato a un altro fattore, per esempio il prezzo di una materia prima. Tali titoli possono essere convertibili in Azioni privilegiate od ordinarie, o essere acquistati in quanto parte di una quote contenente Azioni ordinarie. Al momento di selezionare eventuali titoli obbligazionari per un Comparto, ogni Sub-Gestore degli Investimenti esamina e tiene sotto controllo la capacità di credito di ogni emittente ed emissione. I Sub-Gestori degli Investimenti analizzano inoltre le tendenze evolutive dei tassi di interesse e gli sviluppi specifici che, a loro giudizio, potrebbero avere un impatto sui singoli emittenti. Per ulteriori informazioni sui rating delle varie NRSRO, si prega di consultare l’Allegato IV di questo Prospetto. TITOLI OBBLIGAZIONARI I titoli obbligazionari includono, tra l’altro, titoli obbligazionari a tasso fisso o fluttuante, Obbligazioni emesse o garantite da società o governi o enti o agenzie governative, banche centrali o commerciali, titoli (compreso titoli strutturati e cambiali liberamente trasferibili), commercial paper, Brady Bonds, Euro Bond e titoli convertibili. I titoli obbligazionari a tasso fisso sono titoli, che recano un tasso fisso di interesse, che non fluttua con le condizioni generali di mercato. I titoli obbligazionari a tasso fluttuante sono titoli che recano un tasso di interesse variabile, che inizialmente è fissato ad un indice esterno come i tassi dei Buoni del Tesoro statunitensi. RICEVUTE DI DEPOSITO Le ricevute di deposito includono ricevute di deposito sponsorizzate e non sponsorizzate che sono o diventano disponibili, compreso Ricevute di Deposito Americane (“ADR”) Ricevute di Deposito Globali (“GDR”) e altre ricevute di deposito. Le ricevute di deposito di solito sono emesse da un istituto finanziario (“deposito”) e provano gli interessi proprietari in un titolo o un raggruppamento di titoli (“titoli privilegiati”) che sono stati depositati nel deposito. Il depositario per gli ADR di solito è un istituto finanziario statunitense e i titoli sottostanti sono emessi da un emittente non statunitense. Gli ADR sono scambiati pubblicamente in borsa o sul mercato di titoli non quotati in borsa negli Stati Uniti e sono emessi tramite accordi “sponsorizzati” o “non sponsorizzati”. In un accordo ADR non sponsorizzato, l’emittente non statunitense assume l’obbligo di pagare una parte o tutte le commissioni transattive del deposito, laddove secondo un accordo non sponsorizzato, l’emittente non statunitense non si assume 100 alcun obbligo e le commissioni transattive del deposito sono pagati dai detentori ADR. Inoltre, meno informazioni sono disponibili negli Stati Uniti su un ADR non sponsorizzato rispetto ad un ADR sponsorizzato e le informazioni finanziarie su una società potrebbero non essere così affidabili per un ADR non sponsorizzato rispetto ad un ADR sponsorizzato. Nel caso di GDR, il deposito può essere un istituto finanziario statunitense o non statunitense e i titoli privilegiati sono emessi da un emittente non statunitense. I GDR consentono alle società in Europa, Asia, Stati Uniti e America Latina di offrire Azioni in molti mercati in tutto il mondo, consentendo loro di raccogliere capitali in questi mercati, invece di farlo solo nei mercati nazionali. Il vantaggio dei GDR è che le Azioni devono essere acquistate tramite la borsa nazionale della società emittente, che potrebbero essere difficili e costose, ma possono essere acquistate su tutte le principali borse. Inoltre, il prezzo azionario e tutti i dividendi sono convertiti nella valuta nazionale dell’Azionista. Quanto alle altre ricevute di deposito, quest’ultimo potrebbe essere un ente statunitense o non statunitense e i titoli privilegiati potrebbero avere un emittente statunitense o non statunitense. Per gli scopi delle politiche di investimento di un Comparto, gli investimenti in ricevute di deposito saranno considerate investimenti in titoli privilegiati. Perciò, una ricevuta di deposito che rappresenta la proprietà di Azioni ordinarie sarà considerata come un’Azione ordinaria. Le ricevute di deposito acquistate da un Comparto potrebbero non necessariamente essere denominate nella stessa valuta dei titoli privilegiati in cui essi potrebbero essere convertiti, nel qual caso il Comparto potrebbe essere esposto a fluttuazioni valutarie relative. DURATA La durata era stata sviluppata quale alternativa più precisa al concetto di “scadenza”. Per tradizione, la scadenza di un’Obbligazione debitoria è stata usata quale procura per la sensibilità del prezzo dei titoli per modificare i tassi di interesse (che è il “rischio del tasso di interesse” o “volatilità di prezzo” del titolo). Tuttavia, la scadenza misura solo il periodo fino a quando l’Obbligazione debitoria fornisce il suo pagamento finale, non tenendo conto della serie dei pagamenti del titolo prima della scadenza. Invece, la durata incorpora il rendimento di un’Obbligazione, i pagamenti di interesse cedolare, la scadenza finale, le caratteristiche di “call and put” e l’esposizione al prepagamento in una misura. La durata è l’entità del cambiamento nel prezzo di un’Obbligazione relativa ad una data variazione nei tassi di interesse di mercato. La gestione della durata è uno degli strumenti fondamentali usati dai Sub-Gestori degli Investimenti. La durata è una misura della vita prevista di un’Obbligazione debitoria in base al valore attuale. La durata prende la lunghezza degli intervalli di tempo tra il momento attuale e il momento stabilito dei pagamenti di interesse e di capitale o, nel caso di un’Obbligazione richiamabile, il momento in cui si esigono i pagamenti di capitale e li si valuta per ricevere i valori attuali di contante in ciascun momento futuro. Per le Obbligazioni debitorie con pagamenti di interesse che si verificano prima del pagamento del capitale, la durata di solito sarà inferiore rispetto alla scadenza. In generale, essendo uguale tutto il resto, più basso è il tasso cedolare o dichiarato dell’interesse di un titolo a reddito fisso, maggiore è la durata del titolo; viceversa, più alto è il tasso cedolare o dichiarato di un titolo a reddito fisso, minore è la durata del titolo. Tenere posizioni in futures o posizioni di opzione di acquisto ‘lunghe’ allungherà la durata del portafoglio di un Comparto. Tenere futures o posizioni di opzione d’acquisto ‘brevi’ abbrevierà la durata del portafoglio di un Comparto. Un contratto swap su un’attività o gruppo di attività potrebbe condizionare la durata del portafoglio a seconda delle caratteristiche dello swap. Per esempio, se il contratto swap dà a un Comparto un tasso di rendimento fluttuante in cambio di un tasso fisso di rendimento, la durata del Comparto sarebbe modificata per riflettere le caratteristiche di durata di un titolo simile che è concesso al Comparto di acquistare. Vi sono alcune situazioni in cui anche il calcolo della durata ordinaria non riflette accuratamente l’esposizione del tasso di interesse di un titolo. Per esempio, titoli a tasso fluttuante - e variabile - spesso hanno scadenze di dieci o più anni; tuttavia, l’esposizione del loro tasso di interesse corrisponde alla frequenza del ripristino cedolare. Un altro esempio di dove l’esposizione del tasso di interesse non sia adeguatamente catturata dalla scadenza è dato dai titoli di Comparti di investimento coperti da garanzia. La scadenza finale dichiarata di tali titoli è generalmente di 30 anni, ma i tassi di prepagamento attuali sono più critici nel determinare l’esposizione al tasso di interesse dei titoli. Infine, la durata dell’Obbligazione debitoria può variare col tempo in risposta ai cambiamenti dei tassi di interesse e altri fattori di mercato. TITOLI OBBLIGAZIONARI DEI MERCATI EMERGENTI Certi Comparti possono investire in titoli obbligazionari di emittenti ubicati in Paesi dei Mercati Emergenti compreso cambiali, Obbligazioni, buoni, Obbligazioni senza garanzia, warrant convertibili, Obbligazioni bancarie, commercial paper a breve termine, prestiti e cambiali, purché tali titoli siano liberamente cedibili e quotati o scambiati su un Mercato Regolamentato come definito nell’Allegato III di questo Prospetto. Esempi dei tipi di titoli obbligazionari del mercato emergente nei quali i Comparti che precedono possono investire includono le Brady Bonds. Altre Obbligazioni nelle quali i Comparti predetti possono investire possono essere divise in tre gruppi distinti: 101 • • • Obbligazioni emesse nell’ambito di un piano di ristrutturazione dei debiti: tali Obbligazioni denominate in dollari USA in genere hanno una scadenza originale superiore ai 10 anni e comprendono, fra le altre, Brazil New Money Bonds e le Mexican Aztec Bonds. Gli emittenti delle Obbligazioni sono sempre enti pubblici. Euro Bond: in genere, queste Obbligazioni hanno una scadenza originale inferiore ai 10 anni e possono essere emesse da enti pubblici o privati. Obbligazioni nazionali e internazionali ai sensi delle leggi di un Paese dei mercati emergenti: sebbene tali strumenti siano denominati in dollari, sono disciplinati dalle leggi del paese in cui sono emessi. TITOLI AZIONARI I titoli azionari includono Azioni ordinarie e Azioni privilegiate. TITOLI ASSOCIATI AD AZIONI E TITOLI STRUTTURATI I titoli associati ad Azioni possono includere warrant per l’acquisto di capitale azionario delle stesse o di un emittente diverso, titoli a reddito fisso che hanno diritti di conversione o conversione che consentono al detentore di convertire o convertire i titoli ad un prezzo dichiarato entro un determinato periodo di tempo ad un numero specificato di Azioni di capitale ordinario, titoli o certificati il cui valore è legato al rendimento di un titolo azionario di un emittente della partecipazione, partecipazioni che si basano su entrate, vendite o profitti di un emittente (es., titoli a reddito fisso, l’interesse sul quale aumenta al verificarsi di un certo evento (come l’aumento del prezzo del petrolio)) e Azioni ordinarie offerte quali quote con titoli a reddito fisso societari. Certi Comparti possono investire in titoli strutturati, che sono strumenti obbligazionari fuori borsa dove il tasso d’interesse e/o il capitale sono indicizzati al rendimento di uno strumento finanziario (es., tassi a breve termine in Giappone). A volte i due fattori sono inversamente correlati (es., quando l’indice sale il tasso della cedola scende). Un esempio di tale rapporto invertito sono le Obbligazioni a tasso variabile (“floaters”) inversi. Nei casi in cui il capitale è indicizzato, il Comparto sarà esposto al rischio di perdita di parte o tutto il capitale stesso. I Comparti investiranno solo in titoli strutturati che costituiscono titoli liberamente trasferibili scambiati su un Mercato Regolamentato. EURO BOND Le Euro Bond sono titoli a reddito fisso emesse da società e enti sovrani per la vendita nel mercato dell’Euro. OBBLIGAZIONI EURODOLLAR E STRUMENTI YANKEE DOLLAR Un’Obbligazione Eurodollar è un’Euro Bond denominata in dollari USA. Si tratta di un’Obbligazione denominata in dollari USA emessa all’esterno degli Stati Uniti da società non statunitensi o altri enti. Uno strumento Yankee Dollar è un’Obbligazione denominata in dollari USA emessa negli Stati Uniti da società non statunitensi o altri enti. TITOLI AD ALTO RENDIMENTO I titoli ad alto rendimento sono titoli con rating medio o inferiore e titoli privi di rating di qualità comparabile, talvolta chiamate Obbligazioni “junk”. In genere, i titoli con rating medio o basso e i titoli privi di rating di qualità equivalente offrono un rendimento corrente superiore rispetto a quello offerto da titoli con rating superiore ma anche (i) probabilmente avranno qualche caratteristica qualitativa e protettiva che, a giudizio delle organizzazioni di rating, sono superate da grandi incertezze o forti esposizioni di rischio a condizioni avverse e (ii) sono prevalentemente speculative rispetto alla capacità dell’emittente di pagare interesse e ripagare il capitale attenendosi alle condizioni dell’Obbligazione. I valori di mercato di certi titoli inoltre tendono ad essere più sensibili verso gli sviluppi societari individuali e i cambiamenti in condizioni economiche rispetto alle Obbligazioni di qualità superiore. Inoltre, i titoli con rating medi e inferiori e i titoli privi di rating equivalenti in generale presentano un grado più elevato di rischio di credito. Il rischio di perdita dovuto all’inadempienza di questi emittenti è notevolmente superiore in quanto i titoli con rating medi e bassi e i titoli privi di rating di qualità equivalente in genere non sono garantiti e spesso sono subordinati al preventivo pagamento di debiti di primo grado. Alla luce di questi rischi, un Sub-Gestore degli Investimenti nel valutare la solvibilità di un’emissione, sia con rating che senza, prenderà in considerazione vari fattori, che possono includere, se del caso, le risorse finanziarie dell’emittente, la sua sensibilità alle condizioni economiche e alle tendenze, la storia operativa e il supporto comunitario per la sede finanziata dall’emissione, la capacità della gestione dell’emittente e le questioni regolamentari. Inoltre, il valore di mercato di titoli in categorie con rating bassi è più volatile rispetto a quello dei titoli di qualità superiore e i mercati in cui i titoli con rating medio e basso o senza rating sono scambiati sono più limitati rispetto a quelli in cui sono scambiati i titoli con rating superiori. L’esistenza di mercati limitati può rendere più difficile per un Comparto ottenere accurate quotazioni di mercato allo scopo di valutare il suo portafoglio e calcolare il suo Valore Patrimoniale Netto. Inoltre, la mancanza di un mercato di conversione di contanti può limitare la disponibilità di titoli per un Comparto per acquistare e può anche avere l’effetto di limitare la capacità di un Comparto di vendere i titoli al loro valore equo per soddisfare le richieste di rimborso o rispondere ai cambiamenti nell’economia o dei mercati finanziari. 102 Le Obbligazioni di debito a basso rating presentano rischi basati sulle aspettative di pagamento. Se un emittente richiede il rimborso di un’Obbligazione, il Comparto potrebbe avere necessità di sostituire tale titolo con un titolo a rendimento inferiore, portando così a una riduzione del rendimento per gli investitori. Inoltre, il valore del capitale delle Obbligazioni si sposta inversamente in tassi di interesse, nel caso di aumento dei tassi d’interesse il valore dei titoli detenuti da un Comparto può diminuire proporzionatamente più di un portafoglio consistente in titoli con rating più elevato. Se il Comparto si trova a far fronte a riscatti netti imprevisti, potrebbe essere costretto a vendere i titoli a rating più elevato, portando a una riduzione della qualità complessiva del credito dei titoli detenuti dal Comparto e incrementando l’esposizione del Comparto ai rischi relativi ai titoli a basso rating. TITOLI PROTETTI DALL'INFLAZIONE Tutti i Comparti potranno investire in Obbligazioni protette dall'inflazione, cioè titoli liberamente cedibili strutturati per fornire una protezione dall’inflazione. Le componenti di capitale o di interessi di un’Obbligazione protetta sono corrette periodicamente in funzione dei movimenti generali dell’inflazione nel paese di emissione. I titoli del Tesoro USA protetti dall’inflazione (U.S. Treasury Inflation Protected Securities - “U.S. TIPS”) sono Obbligazioni indicizzate liberamente cedibili emesse dal Ministero del Tesoro USA strutturate per fornire una protezione dall’inflazione. Il Ministero del Tesoro USA applica attualmente l’indice dei prezzi al consumo per consumatori urbani (Consumer Price Index for Urban Consumers), non corretto in base alla stagione, come parametro di misura dell’inflazione. Le Obbligazioni indicizzate emesse da governi diversi da quello USA sono in genere corrette per riflettere un indice dell’inflazione comparabile calcolato da quel governo. L’ “utile reale” è pari all’utile totale meno il costo stimato dell’inflazione, che si misura in genere in base alle variazioni registrate in un indice ufficiale dell’inflazione. PARTECIPAZIONI IN PRESTITI Certi Comparti possono investire in prestiti a tasso fisso e variabile concordati tramite accordi privati tra una società o altro tipo di soggetto e uno o più istituti finanziari (il “Mutuante”). Tali investimenti sono previsti sotto forma di partecipazioni o cessioni di prestiti, che possono o meno essere cartolarizzate (“Partecipazioni”). Le Partecipazioni saranno liquide e, se non garantite, forniscono adeguamenti di tasso di interesse almeno ogni 397 giorni. Esse sono soggette al rischio di inadempienza del mutuatario principale e in certe circostanze al rischio di credito del Mutuante se la Partecipazione comporta che il Comparto abbia un rapporto contrattuale solo con il Mutuante, non con il mutuatario. In connessione all’acquisto di Partecipazioni, i Comparti potrebbero non avere diritto ad ottenere il rispetto del mutuatario dei termini del contratto di prestito associato al prestito né alcun diritto di rivalsa nei confronti dello stesso. Pertanto, i Comparti non possono beneficiare direttamente di eventuali garanzie sul prestito di cui hanno acquistato Partecipazioni. I Comparti acquisteranno tali Partecipazioni solo tramite intermediari riconosciuti e regolamentati. STRUMENTI DEL MERCATO MONETARIO Tutti i Comparti possono detenere Strumenti del Mercato Monetario come attività liquide accessorie. TITOLI GARANTITI DA IPOTECA Certi Comparti possono acquistare titoli garantiti da ipoteca. I titoli garantiti da ipoteca forniscono il capitale necessario per i mutui ipotecari ai proprietari di abitazioni e comprendono i titoli che rappresentano partecipazioni in raggruppamenti di mutui ipotecari concessi da finanziatori quali le casse di risparmio, le banche ipotecarie, le banche commerciali e altri. I raggruppamenti di mutui ipotecari sono messi insieme per la vendita agli investitori (per esempio i Comparti) da varie organizzazioni governative, para-governative e private, come gli intermediari. Il valore di mercato dei titoli garantiti da ipoteca potrà fluttuare in conseguenza a variazioni dei tassi di interesse e dei mutui ipotecari. Le partecipazioni nei raggruppamenti di mutui ipotecari in generale prevedono un pagamento mensile costituito sia da pagamenti degli interessi che del capitale. In titoli, tali pagamenti costituiscono un “passaggio” dei pagamenti mensili effettuati dai singoli debitori sui rispettivi mutui ipotecari residenziali, al netto di eventuali commissioni pagati all’emittente o al fideiussore di tali Obbligazioni. Pagamenti aggiuntivi sono causati dalla restituzione del capitale risultante dalla vendita, dal rifinanziamento o dal pignoramento della proprietà residenziale sottostante, al netto delle commissioni o dei costi eventualmente sostenuti. Alcuni titoli garantiti da ipoteca (per esempio quelli emessi da GNMA) vengono denominati a “passaggio modificato” poiché conferiscono al loro detentore il diritto di ricevere tutti i pagamenti di interessi e capitale dovuti rispetto al raggruppamento di ipoteche, al netto di determinate commissioni, indipendentemente dal fatto che il debitore ipotecario esegua o meno il pagamento. TITOLI SCAMBIATI NON PUBBLICAMENTE I titoli scambiati non pubblicamente sono titoli trasferibili che non sono quotati né scambiati su un Mercato Regolamentato, compreso titoli collocati privatamente. Un Comparto non può investire più del 10 per cento delle sue attività nette in tali titoli. Gli investimenti di un Comparto in tali titoli non liquidi sono soggetti al rischio che ove mai il Comparto avesse intenzione di vendere uno qualsiasi di questi titoli quando un acquirente pronto non fosse disponibile ad un prezzo che il Comparto ritiene rappresentativo del suo valore, il valore delle attività nette del Comparto potrebbe esserne condizionato negativamente. 103 OBBLIGAZIONI CON PAGAMENTO IN NATURA Le Obbligazioni con pagamento in natura sono Obbligazioni che pagano l’interesse sottoforma di Obbligazioni supplementari dello stesso tipo. AZIONI PRIVILEGIATE Ciascun Comparto, diverso dal Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund e dal Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, potrebbe acquistare Azioni privilegiate quotate o scambiate sui Mercati Regolamentati. Le Azioni privilegiate potranno pagare dividendi a un tasso specifico e in generale hanno la precedenza rispetto alle Azioni ordinarie nel pagamento dei dividendi in una liquidazione di attività, ma sono di grado inferiore rispetto ai titoli obbligazionari. A differenza dei pagamenti degli interessi sui titoli obbligazionari, i dividendi sulle Azioni privilegiate generalmente sono pagabili a discrezione del Consiglio di Amministrazione dell’emittente. I prezzi di mercato delle Azioni privilegiate sono soggetti a variazioni dei tassi di interesse e sono più sensibili alle variazioni nella capacità di credito dell’emittente rispetto ai prezzi dei titoli obbligazionari. TITOLI BASATI SULLA RULE 144A I titoli basati sulla Rule 144A sono titoli non registrati secondo la Legge del 1933 ma che possono essere venduti a certi acquirenti istituzionali in conformità alla Rule 144A secondo la Legge del 1933. TITOLI AD AUMENTO [STEP-UP] I titoli “Step-up” sono titoli, che inizialmente non pagano interesse ma successivamente iniziano a pagare un tasso cedolare prima della scadenza, che può aumentare a intervalli dichiarati durante la vita del titolo. I titoli “Step-up” consentono ad un emittente di evitare o ritardare l’esigenza di generare il contante per soddisfare i pagamenti di interesse corrente e, di conseguenza, possono coinvolgere un rischio di credito maggiore delle Obbligazioni che pagano l’interesse attualmente o in contanti. STRIPS STRIPS è l’acronimo di Separate Trading of Registered Interest and Principal of Securities. STRIPS consente agli investitori di trattenere e convertire, come titoli separati, i componenti di capitale e gli interessi di titoli a capitale fisso o Obbligazioni o titoli legati da inflazione emessi dalla Tesoreria di Stato statunitense. Gli STRIPS non sono emessi dalla Tesoreria di Stato statunitense, tuttavia, possono essere acquistati tramite istituti finanziari. Gli STRIPS sono titoli zero coupon. Per esempio, un buono del Tesoro con 10 anni restanti alla scadenza consiste in un pagamento di capitale individuale, dovuto alla scadenza e 20 pagamenti di interesse, uno dovuto ogni sei mesi per una durata di 10 anni. Quando questo buono viene convertito in forma STRIPS, ciascuno dei 20 pagamenti di interesse e il pagamento del capitale diventano un titolo separato. ORGANIZZAZIONI SOVRANAZIONALI Ogni Comparto, tranne il Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, il Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund e il Royce Smaller Companies Fund, potrà investire in titoli obbligazionari emessi da organismi sovranazionali, per esempio le cambiali dirette liberamente cedibili, Obbligazioni e titoli. Gli organismi sovranazionali sono entità designate o sostenute da un governo o da un ente governativo per la promozione dello sviluppo economico e comprendono, fra le altre, la Banca Asiatica per lo Sviluppo, le Comunità Europee, la Banca Europea di investimento, la Banca Inter-Americana per lo Sviluppo, il Comparto Monetario Internazionale, le Nazioni Unite, la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (la “Banca Mondiale”) e la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. Tali organismi non hanno autorità di imposizione fiscale e dipendono dai propri membri per il pagamento di interessi e capitale. Inoltre, le concessioni di prestiti da parte di tali entità sovranazionali sono limitate a una percentuale del loro capitale totale (compreso il “capitale soggetto a rimborso anticipato”, versato dai membri su richiesta di un’entità), delle riserve e del reddito netto. TITOLI A TASSO VARIABILE E A TASSO FLUTTUANTE I titoli a tasso variabile e fluttuante sono Obbligazioni che possiedono una formula di adeguamento a tasso di interesse fluttuante o variabile. I termini dei titoli a tasso variabile o fluttuante che un Comparto può acquistare prevedono che i tassi di interesse siano adeguabili a intervalli che vanno dal giornaliero al semestrale e gli adeguamenti si basano sui livelli di mercato corrente, il primo tasso di una banca o altro indice di adeguamento del tasso di interesse appropriato come stabilito nei rispettivi titoli. Alcuni di questi titoli sono esigibili su base giornaliera o con avviso non superiore ai sette giorni. Altri come i titoli con adeguamenti di tasso di interesse semiannuali possono essere riscattati in determinati giorni con avviso non superiore ai trenta giorni. WARRANT I warrant danno ad un Comparto il diritto di sottoscrivere o acquistare titoli nei quali il Comparto può investire. 104 OBBLIGAZIONI ZERO COUPON Le Obbligazioni zero coupon non pagano interessi in contanti ai loro detentori nel corso della loro vita, benché durante quel periodo vi sia accumulo di interesse. Il loro valore per un investitore consiste nella differenza tra il loro valore nominale al momento della scadenza e il prezzo per il quale erano state acquistate, che è generalmente un importo notevolmente inferiore rispetto al loro valore nominale (talvolta indicato come prezzo a “forte sconto”). Poiché le Obbligazioni zero coupon di solito si scambiano con forte sconto, esse saranno soggette a fluttuazioni maggiori nel valore di mercato in risposta ai mutevoli tassi di interesse rispetto alle Obbligazioni debitorie di maturità equivalenti che eseguono distribuzioni periodiche di interesse. D’altro canto, poiché non vi sono pagamenti di interesse periodico da reinvestire prima della scadenza, i titoli zero coupon eliminano il rischio di reinvestimento e bloccano un tasso di rendimento alla scadenza. MERCATI REGOLAMENTATI Ferma restando la restrizione agli investimenti riportata qui di seguito, i titoli in cui i Comparti investiranno saranno scambiati in un Mercato Regolamentato. I Mercati Regolamentati in cui i Comparti potranno eseguire operazioni di compravendita sono elencati nell’Allegato III del presente Prospetto. OSSERVANZA DEGLI OBIETTIVI E DELLE POLITICHE DI INVESTIMENTO Per qualsiasi Comparto con una o più classi di Azioni sulla borsa valori irlandese, gli obiettivi e le politiche di investimento di quel Comparto osserveranno e in assenza di qualsiasi circostanza imprevista, non saranno alterate per un periodo di tre anni successivamente alla data di quotazione iniziale della prima classe di Azioni di quel Comparto da quotare (ridotte di qualsiasi periodo per il quale il Comparto è stato attivo). Eventuali modifiche agli obiettivi e alle politiche di investimento durante o dopo tale periodo saranno sottoposte all’approvazione dell’assemblea con voto di maggioranza degli Azionisti ottenuta ad una assemblea generale. In conformità all’atto costitutivo della Società, gli Azionisti riceveranno un preavviso di ventuno giorni in merito a tale assemblea (escludendo il giorno di spedizione della notifica e il giorno dell’assemblea stessa). L’avviso di convocazione specificherà il luogo, la data, l’ora e l’oggetto dell’assemblea, oltre alla data proposta di validità di eventuali cambiamenti agli obiettivi e alle politiche di investimento. In caso di approvazione di una modifica agli obiettivi e alle politiche di investimento da parte dell’assemblea, tale modifica avrà efficacia a partire dal secondo giorno di Contrattazione successivo all’approvazione della modifica da parte degli Azionisti. DISTRIBUZIONI Classi di Azioni a Distribuzione La lettera in parentesi alla fine del nome di ciascuna delle Classi di Azioni a Distribuzione indica la particolare frequenza delle dichiarazioni e dei pagamenti di dividendi, come dettagliato nella seguente tabella. Designazione delle Classi Azionarie di distribuzione (D) Frequenza delle Dichiarazioni di dividendo Giornaliera Frequenza dei pagamenti dei dividendi (M) Mensile Mensile (Q) Trimestrale Trimestrale (marzo, giugno, settembre, dicembre) (S) Semestrale Semestrale (marzo, settembre) (A) Annuale Annuale (marzo) Mensile Per ciascuna Classe di Azioni a Distribuzione di ciascun Comparto d’Investimento Obbligazionario, al momento della dichiarazione di ciascun dividendo: (1) il reddito d’investimento netto, se del caso, sarà dichiarato come dividendo; e (2) tutte, o parte delle plusvalenze di capitale realizzate o non realizzate al netto di perdite di capitale realizzate e non realizzate potrebbero essere, ma non necessariamente, dichiarate come dividendi. Per ciascuna Classe di Azioni a Distribuzione di ciascun Comparto d’Investimento Azionario, al momento della dichiarazione di ciascun dividendo: il reddito d’investimento netto, se del caso, sarà dichiarato come dividendo. Per ciascun Azionista di ciascuna Classe di Azioni a Distribuzione, le distribuzioni saranno eseguite nella valuta in cui l’Azionista sottoscrive le Azioni, a meno che l’Azionista medesimo non richieda diversamente. I pagamenti saranno effettuati a mezzo di bonifico bancario sul conto dell’Azionista. Gli Azionisti possono decidere sul modulo di sottoscrizione se investire o meno tali distribuzioni in altre Azioni. 105 Classi di Azioni ad Accumulazione Rispetto alle Classi di Azioni ad Accumulazione, si intende che, nel corso normale delle attività, le distribuzioni non saranno dichiarate e che qualsiasi reddito di investimento netto attribuibile a ciascuna Classe di Azioni ad Accumulazione sarà accantonato quotidianamente nel rispettivo Valore Patrimoniale Netto per Azione di ciascuna rispettiva Classe di Azioni. Per ciascun Comparto, se le distribuzioni sono dichiarate e pagate rispetto alle Classi Azioni ad Accumulazione, tali distribuzioni possono essere eseguite nei limiti previsti nelle sezioni “Distribuzioni obbligatorie” e “Distribuzioni consentite” e nei modi indicati per quel Comparto nella tabella che precede nella sezione “Classi di Azione a Distribuzione”. Agli Azionisti sarà notificato in anticipo qualsiasi variazione nella politica di distribuzione per le Classi Di Azioni ad Accumulazione. RESTRIZIONI AGLI INVESTIMENTI Gli investimenti dei Comparti saranno limitati a investimenti consentiti dai Regolamenti OICVM, e se del caso, i regolamenti di Hong Kong, di Taiwan e/o di Singapore, come indicato nell’Allegato II. Ciascun Comparto è anche soggetto alle politiche di investimento pertinenti come indicato nel Prospetto e, nel caso di un conflitto tra tali politiche e il Regolamento OICVM, i regolamenti di Hong Kong, i regolamenti di Taiwan e/o i regolamenti di Singapore, si applicheranno limitazioni più restrittive. In ogni caso, la Società si atterrà a tutte le Comunicazioni del Financial Regulator. In caso di modifiche al Regolamento OICVM, al regolamento di Hong Kong, al regolamento di Taiwan e/o al regolamento di Singapore durante la vita della Società, sarà possibile cambiare le restrizioni agli investimenti in funzione di tali modifiche e gli Azionisti saranno informati di tali cambiamenti nella successiva relazione annuale o semestrale del Comparto interessato. Fintanto che le Classi Azionarie di un Comparto sono quotate sulla Borsa Valori Irlandese, ogni Comparto dovrà attenersi alle restrizioni agli investimenti previste dalla Borsa Valori Irlandese, compresa la proibizione relativa alla presa di controllo legale o gestionale di un emittente sottostante. Eventuali modifiche alle suddette restrizioni agli investimenti saranno soggette all’approvazione preventiva del Financial Regulator. Le politiche di investimento di certi Comparti consentono investimenti fino al 10% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto in quote di altri organismi di investimento collettivo nel significato di cui al punto 45(e) del Regolamento OICVM. Tale investimento consentito include l’investimento in altri Comparti della Società. Nonostante quanto precede, nessun Comparto può investire in altro Comparto della Società se quest’ultimo Comparto detiene Azioni in altri Comparti della Società. Se un Comparto investe in altro Comparto della Società, nessuna commissione di gestione annuale o di gestione dell’investimento può essere addebitato al Comparto che investe rispetto a quella parte delle sue attività investite nell’altro Comparto della Società. Quando un Comparto investe nelle quote o Azioni di altro organismo di investimento collettivo che è gestito, direttamente o per delega, dal Gestore degli Investimenti o Sub-Gestore degli Investimenti del Comparto (collettivamente “Consulente di Investimento”) o da qualsiasi altra società con cui il Consulente degli Investimenti del Comparto è collegato per la comune gestione o controllo, o per una partecipazione sostanziale diretta o indiretta, quel Consulente di Investimenti o altra società non potrà addebitare commissioni di gestione, sottoscrizione, conversione o rimborso all’investimento del Comparto nelle quote di tale altro organismo di investimento collettivo. TECNICHE E STRUMENTI DI INVESTIMENTO E STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Nell’osservanza delle condizioni e dei limiti prescritti di volta in volta dal Financial Regulator, e salvo diverse indicazioni relative all’obiettivo e alle politiche di investimento di un Comparto, ogni Comparto può impegnarsi in operazioni in strumenti finanziari derivati (“FDI”) sia ai fini di una gestione efficiente del portafoglio (es., per finalità di protezione, riduzione di rischi o di costi o incremento di capitale o di rendimento di capitale), sia per fini di investimento. L’Allegato III contiene un elenco dei Mercati Regolamentati in cui gli strumenti finanziari derivati (Financial Derivative Instruments – FDI) possono essere quotati o scambiati. FDI IN CUI È CONSENTITO L’INVESTIMENTO I Comparti possono investire in FDI a condizione che: (i) i relativi indici di riferimento consistano in uno o più dei seguenti: titoli trasferibili, strumenti del mercato monetario, organismi di investimento collettivo, depositi, indici finanziari, tassi di interesse, tassi di cambio o valute estere; e (ii) tali FDI non espongano il Comparto a rischi che in altro modo no si assumerebbe (p.es., esposizione a plusvalenza da uno strumento/emittente/valuta ai quali il Comparto non può avere esposizione diretta); e (iii) tali FDI non facciano deviare il Comparto dai suoi obiettivi di investimento. 106 Gli FDI devono essere scambiati su un Mercato Regolamentato; tuttavia, i Comparti possono investire in FDI scambiati fuori borsa (“OTC derivatives”) a condizione che: (i) la controparte sia un istituto di credito elencato nei punti 7(i) e (ii) di OICVM 9 o una società di investimento autorizzata secondo la Direttiva sui Servizi di Investimento in uno Stato membro AEE; (ii) la controparte abbia un rating minimo del credito di A2 o equivalente, o sia ritenuta dal Comparto avere un rating implicito di A2. In alternativa, sarà accettabile anche una controparte senza rating laddove il Comparto sia indennizzato da eventuali perdite subite a causa di inadempienza della controparte da parte di un soggetto che abbia e mantenga un rating di A2; (iii) l’esposizione a rischio di controparte non superi i limiti di cui al paragrafo 13 di OICVM 9; (iv) il Comparto si sia assicurato che la controparte valuterà l’operazione come necessario e chiuderà l’operazione in qualsiasi momento il Comparto lo richieda, a un valore equo; e (v) il Comparto abbia sottoposto i suoi strumenti derivati fuori borsa ad una Valutazione giornaliera affidabile e verificabile, assicurandosi di avere i sistemi, i metodi di controllo e i processi appropriati per adempiere a tale compito. L’esposizione al rischio di controparte in derivati OTC può essere ridotta dove la controparte fornirà garanzie al Comparto e: (i) la garanzia rientra nelle categorie di garanzie consentite indicate nel paragrafo 2(i), (ii), (iii) e (iv) di OICVM 12. (ii) La garanzia è: • contrassegnata al mercato quotidianamente; • trasferita all’amministratore fiduciario o suo agente; e • immediatamente disponibile per il Comparto, senza ricorrere alla controparte, in caso di insolvenza da parte di tale entità. (iii) In caso di garanzia diversa dai contanti, la garanzia: • non può essere venduta o impegnata; • ha un rating di credito minimo di A o equivalente; • deve essere detenuta a rischio della controparte; e • viene emessa da una entità indipendente della controparte. (iv) Nel caso di garanzia in contanti, la garanzia non può essere investita se non nei seguenti modi: • depositi presso istituti rilevanti, in grado di essere prelevati entro 5 giorni lavorativi; • titoli governativi o pubblici di altro tipo con un rating di credito minimo di A o equivalente; • certificati di deposito emessi da istituti rilevanti, con un minimo di rating di credito di A o equivalente; • contratti di riacquisto, in conformità alle disposizioni dell’OICVM 12, sempre che la garanzia ricevuta secondo i contratti soddisfi i requisiti di questo paragrafo; e/o • Fondi del mercato monetario scambiati giornalmente che hanno e mantengono un rating pari a Aaa o equivalente. Se l’investimento viene eseguito in un Comparto collegato, secondo la descrizione riportata al paragrafo 5, OICVM 9, non è consentita l’imputazione di commissioni di sottoscrizione, conversione o rimborso da parte del fondo monetario sottostante. 107 La garanzia in contanti investita che è tenuta al rischio di credito del Comparto, diversa dalla garanzia in contanti investita in titoli governativi o pubblici di altro tipo o Comparti del mercato monetario, deve essere diversificata in modo che non più del 20% della garanzia sia investito nei titoli di o messo a deposito con un istituto. La garanzia in contanti investita non può essere collocata a deposito o investita dalla controparte o ente associato. L’esposizione ai valori sottostanti gli FDI, incluso FDI integrati in titoli trasferibili o strumenti del mercato monetario, quando sono combinati con posizioni risultanti da investimenti diretti, non può eccedere i limiti di investimento fissati nell’Allegato II. Questa disposizione non si applica al caso dell’FDI basato su un indice sempre che l’indice sottostante soddisfi i criteri fissati dal punto 49A del Regolamento OICVM. Requisiti di copertura I Comparti devono garantire che l’esposizione complessiva a strumenti di tipo FDI non sia superiore al proprio Valore Patrimoniale Netto totale. L’esposizione complessiva si calcola tenendo conto dell’attuale valore delle attività sottostanti, del rischio della controparte, dei futuri movimenti del mercato e del tempo a disposizione per liquidare le posizioni. Un’operazione in FDI che dia luogo a un futuro impegno per conto di un Comparto deve essere coperta come segue: (i) nel caso di un FDI liquidabile in contanti automaticamente o a discrezione del Comparto, o nel caso di un FDI per il quale le sottostanti attività sono costituite da titoli a reddito fisso altamente liquidi, un Comparto deve sempre essere in possesso di liquidità sufficiente per garantire la copertura dell’esposizione; (ii) nel caso di un FDI che richieda la consegna fisica dell’attività sottostante, l’attività deve essere sempre in possesso del Comparto. In alternativa un Comparto può coprire l’esposizione con attività di liquidità sufficiente dove: - le sottostanti attività consistano in titoli a reddito fisso di alta liquidità; e/o - il Comparto consideri che l’esposizione può essere adeguatamente coperta senza l’esigenza di detenere le sottostanti attività; gli FDI specifici sono indirizzati al processo di gestione di rischio, che viene descritto sotto “Gestione del rischio” subito qui di seguito e i cui dettagli sono forniti nel prospetto. Limite relativo al premio, margine iniziale ed esborso iniziale L’importo totale del premio versato o incassato per opzioni, il margine iniziale pagato per i contratti futures e l’esborso iniziale versato a una controparte nel caso di strumento derivato OTC non possono essere superiori al 15 per cento del Valore Patrimoniale Netto di un OICVM. Gestione del rischio (i) Il Comparto deve applicare un processo di gestione del rischio per controllare e misurare i rischi connessi con le posizioni in FDI. (ii) Il Comparto comunicherà al Financial Regulator i dettagli dell’attività relativa a FDI che si propone di svolgere nonché la metodologia di Valutazione del rischio. La documentazione iniziale presentata dovrà comprendere le seguenti informazioni: (iii) - tipi di FDI consentiti; - dettagli sui rischi connessi; - limiti quantitativi pertinenti; - metodi per la Valutazione dei rischi. Eventuali modifiche sostanziali alla documentazione iniziale dovranno essere trasmesse in anticipo al Financial Regulator. Il Financial Regulator potrà eccepire alle modifiche trasmesse, nel qual caso tali modifiche del Financial Regulator non potranno essere applicate. 108 I Comparti devono presentare al Financial Regulator una relazione annuale sulle proprie posizioni FDI. La relazione, che dovrà comprendere informazioni riguardanti i diversi punti di cui al precedente paragrafo (ii), dovrà essere presentata unitamente alla relazione annuale di bilancio della Società. La Società, su richiesta del Financial Regulator, sarà tenuta a fornire tale relazione in qualunque momento. L’uso di tali strategie comporta rischi speciali, compresi (1) la dipendenza dalla capacità di prevedere i movimenti dei prezzi dei titoli soggetti a copertura e dei tassi di interesse, (2) una correlazione imperfetta fra gli strumenti di copertura e i titoli o i settori di mercato oggetto di copertura, (3) il fatto che le capacità necessarie per l’utilizzo di tali strumenti sono diverse da quelle che occorrono per selezionare i titoli del Comparto, (4) la possibile assenza di un mercato liquido per uno strumento specifico in un momento specifico, e (5) possibili impedimenti alla gestione efficace del portafoglio o alla capacità di soddisfare le richieste di rimborso o altre Obbligazioni a breve termine a causa della percentuale di attività del Comparto accantonata a copertura delle sue Obbligazioni. La Società fornirà all’Azionista a richiesta informazioni supplementari in relazione ai limiti quantitativi di gestione del rischio applicati dallo stesso, i metodi di gestione del rischio usati dallo stesso e qualsiasi sviluppo recente nel rischio e caratteristiche di rendimento per le principali categorie di investimento. TIPI E DESCRIZIONE DEGLI FDI Qui di seguito elenchiamo i tipi degli FDI che i Comparti possono acquistare di volta in volta. Opzioni scambiate in Borsa: Soggetto ai requisiti fissati dal Financial Regulator, ciascun Comparto (tranne il Western Asset U.S. Money Market Fund, Legg Mason Value Fund, Legg Mason Growth Fund, Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund, Royce Smaller Companies Fund, LM Strategic European Equity Fund e PCM U.S. Equity Fund) può acquistare contratti di opzioni scambiate in borsa. Un’opzione d’acquisto su un titolo è un contratto in base al quale l’acquirente, in virtù del pagamento di un premio, ha il diritto di acquistare i titoli sottostanti l’opzione al prezzo di esercizio specifico in qualsiasi momento nel corso dell’opzione. Il venditore dell’opzione d’acquisto, che riceve il premio, ha l’obbligo, all’esercizio dell’opzione, di consegnare i titoli sottostanti l’opzione a fronte del pagamento del prezzo base. Un’opzione di vendita è un contratto che dà all’acquirente, in cambio del pagamento di un premio, il diritto di vendere i titoli sottostanti l’opzione al prezzo base specifico nel corso dell’opzione. Il venditore dell’opzione, che riceve il premio, ha l’obbligo di acquistare i titoli sottostanti l’opzione , dopo l'esercizio dell'opzione, al prezzo base. Le opzioni di vendita possono essere acquistate a condizione che il titolo che sia l’oggetto dell’opzione di vendita resti sempre in possesso del Comparto pertinente tranne nel caso di opzioni di vendita definite in contanti nel qual caso questa condizione non sarà applicata. È possibile acquistare le opzioni di vendita su indici borsistici sempreché si possa ragionevolmente prevedere che tutte le attività del Comparto, o una proporzione di tali attività che non possono essere inferiori di valore rispetto al valore di esercizio dell’opzione di vendita acquistata, si comportino, quanto a movimento di prezzo, allo stesso modo del contratto di opzioni. Futures e Opzioni su Futures: Soggetto ai requisiti fissati dal Financial Regulator, ciascun Comparto d’Investimento Obbligazionario (tranne il Western Asset U.S. Money Market Fund) e il Batterymarch European Equity Fund, Batterymarch Pacific Equity Fund, Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, Batterymarch Emerging Markets Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund, Batterymarch U.S. Large Cap Fund, ClearBridge U.S. Appreciation Fund, ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund e ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund, ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund possono anche stipulare alcuni tipi di contratto future o opzioni su future. La vendita di un contratto future crea un obbligo del venditore di consegnare il tipo di strumento finanziario indicato nel contratto in un determinato mese ad un determinato prezzo. L’acquisto di un contratto future crea un obbligo da parte dell’acquirente di pagare e consegnare il tipo di strumento finanziario indicato nel contratto in un determinato mese ad un determinato prezzo. L’acquisto o la vendita di un contratto future differiscono dall’acquisto o dalla vendita di un titolo o di un’opzione in quanto non viene corrisposto alcun prezzo o premio. Invece, un importo in contanti, titoli governativi statunitensi o altri beni liquidi generalmente non eccedenti il 5 per cento dell’importo nominale del contratto future deve essere depositato presso il broker. Questo importo è noto come margine iniziale. I pagamenti successivi al e dal broker, noti come margine di variazione, sono eseguiti giornalmente col fluttuare del prezzo del contratto future sottostante rendendo le posizioni lunghe e brevi nel contratto future più o meno di valore; tale processo è noto come “mark to market”. Nella maggioranza dei casi i contratti future sono chiusi prima della data di definizione senza l’esecuzione della consegna. La chiusura della vendita dei contratti future viene eseguita acquistando un contratto a termine per lo stesso importo complessivo del tipo specifico di strumento finanziario o commodity e per la stessa data di consegna. Se il prezzo dell’acquisto iniziale di contratti future eccede il prezzo della vendita iniziale, al venditore viene corrisposta la differenza e realizza un guadagno. Viceversa, se il prezzo dell’acquisto compensativo eccede il prezzo della vendita iniziale, il venditore realizza una perdita. Similmente, la chiusura dell’acquisto di un contratto future viene eseguita dall’acquirente che stipula una vendita di contratto future. Se il prezzo di vendita compensativa eccede il prezzo d’acquisto, l’acquirente realizza un guadagno e se il prezzo d’acquisto eccede il prezzo di vendita compensativa, realizzerà una perdita 109 Swap e contratti OTC: Soggetto ai requisiti fissati dal Financial Regulator, ciascun Comparto d’Investimento Obbligazionario (tranne il Western Asset U.S. Money Market Fund) e il Batterymarch 130/30 Global Equity Fund possono stipulare operazioni in swap (compresi credit default swap, interest rate swap-inclusi i "non deleiverable"-, total return swap, swaption, swap valutari-inclusi i "non deleiverable"-, contratti differenziali e spread lock) o opzioni sui swap. Un swap a tasso di interesse contempla uno conversione tra un Comparto con altra parte dei loro rispettivi impegni per pagare o ricevere flussi di cassa (es., uno conversione di pagamenti a tasso variabile con pagamento a tasso fisso). L’acquisto di un contratto cap dà diritto all’acquirente, nella misura in cui un indice specificato eccede un valore predeterminato, a ricevere i pagamenti su un importo di capitale figurativo della parte che vende tale contratto. L’acquisto di un contratto floor dà diritto all’acquirente, nella misura in cui un indice specificato rientra in un valore predeterminato, a ricevere pagamenti su un importo di capitale figurativo dalla parte che vende il contratto. Un collar combina gli elementi di acquisto di un contratto cap e vendita di un contratto floor. Gli spread lock sono contratti che garantiscono l’abilità di stipulare un interest rate swap ad un tasso predeterminato superiore a qualche tasso base. Un swap non deliverable è quello in cui i pagamenti da convertire sono in valute diverse, una delle quali è una valuta scambiata in modo ridotto o non convertibile e l’altra è una delle principali valute liberamente convertibili. A ciascuna data di pagamento, il pagamento dovuto in valuta non convertibile viene scambiato nella valuta principale ad un tasso di riferimento giornaliero e la liquidazione netta viene eseguita nella valuta principale. Ciascun Comparto d’Investimento Obbligazionario (tranne il Western Asset U.S. Money Market Fund) e il Batterymarch 130/30 Global Equity Fund possono stipulare credit default swap, sempreché (i) il credit default swap deve essere soggetto alla Valutazione giornaliera da parte dei Comparti e valutato indipendentemente almeno una volta a settimana e (ii) i rischi legati al credit default swap devono essere valutati indipendentemente su base semestrale e la relazione deve essere inoltrata agli Amministratori per la revisione. Un Comparto può essere l’acquirente o il venditore in una transazione in credit default swap. L’ “acquirente” in un contratto credit default swap è obbligato a pagare al “venditore” una serie di pagamenti periodici per la durata contrattuale sempreché non si sia verificata alcuna inadempienza dell’obbligo di riferimento sottostante. Se un Comparto è un acquirente e non si è verificata alcuna inadempienza, il Comparto perderà il suo investimento senza recuperare nulla. D’altro canto, se il Comparto è un acquirente e si è verificata un’inadempienza, il Comparto (l’acquirente) riceverà l’intero valore figurativo dell’obbligo di riferimento che potrebbe avere poco o nessun valore. Invece, se il Comparto è un venditore e si verifica un’inadempienza, il Comparto (il venditore) deve pagare all’acquirente l’intero valore figurativo, o “valore nominale”, dell’obbligo di riferimento in cambio dell’obbligo di riferimento. Quale venditore, un Comparto riceve un tasso fisso di reddito nel corso del contratto, che di solito va da sei mesi a tre anni, sempreché non vi sia alcuna inadempienza. Se si verifica un’inadempienza, il venditore deve pagare all’acquirente l’intero valore figurativo dell’obbligo di riferimento. I total return swap sono contratti in cui un Comparto si impegna ad effettuare una serie di pagamenti in base ad un tasso di interesse concordato in cambio di pagamenti che rappresentano il rendimento economico complessivo, nella durata dello swap, dell’attività o delle attività sottostanti lo swap. Con lo swap il Comparto può assumere posizioni a lungo o breve termine in una singola o in più attività sottostanti, che possono costituire un singolo titolo o un pacchetto di titoli. L’esposizione attraverso lo swap replica da vicino i dati economici delle posizioni a breve (nel caso di posizioni a breve termine) o dei titoli in proprietà (nel caso di posizioni lunghe) ma nell’ultimo caso senza i diritti di voto o amministrativi derivanti dalla titolarità dei titoli. Gli accordi swap inclusi cap, "floor" e "collar2, possono essere negoziati e strutturati individualmente includendo l’esposizione ad una serie di tipi diversi di investimento o fattori di mercato. A seconda della loro struttura, gli accordi swap possono aumentare o ridurre la volatilità complessiva degli investimenti di un Comparto e il suo prezzo azionario e di rendimento in quanto, e nella misura in cui questi accordi condizionano l’esposizione del Comparto a tassi di interesse a lungo e breve termine, i valori di valuta straniera, i valori dei titoli garantiti da ipoteca, i tassi di prestito societari o altri fattori come i prezzi dei titoli o i tassi di inflazione. Gli accordi swap tenderanno a spostare l’esposizione di un investimento di un Comparto da un tipo di investimento ad un altro. Per esempio, se un Comparto si accorda a convertire pagamenti in dollari USA con pagamenti nella valuta di altro Stato, l’accordo swap tenderà a ridurre l’esposizione del Comparto a tassi di interesse statunitense e accrescere la sua esposizione alla valuta e ai tassi d’interesse dell’altro Paese. I contratti cap e floor hanno un effetto simile sulle opzioni di acquisto o di vendita. Ciascun Comparto d’Investimento Obbligazionario può anche stipulare opzioni scambiate sul mercato "otc" (o opzioni OTC). A differenza delle opzioni negoziate in borsa, che sono standardizzate rispetto allo strumento sottostante, alla data di scadenza, alle dimensioni contrattuali e al prezzo di esercizio, i termini delle opzioni OTC generalmente sono stabiliti tramite la trattativa con l’altra parte al contratto di opzione. Mentre questo tipo di accordo consente al Comparto una grande flessibilità per personalizzare l’opzione alle sue esigenze, le opzioni OTC in genere coinvolgono un rischio maggiore rispetto alle opzioni negoziate in borsa, che sono garantite da organizzazioni di clearing delle borse in cui sono scambiate. Contratti di cambio di valuta straniera: Ogni Comparto potrà fare uso di tecniche e strumenti mirati a fornire protezione contro i rischi legati al cambio valutario nel contesto della gestione delle sue attività e passività (es., copertura di valuta) ottenendo un’esposizione ad una o più valute straniere o altrimenti alterando le caratteristiche di esposizione valutaria dei titoli detenuti da un Comparto (es., posizioni valutarie attive). Ciascuno dei Comparti d’Investimento Obbligazionario (tranne il Western Asset U.S. Money Market Fund) e il GC Global Equity Fund, GC Global SRI Equity Fund, Batterymarch European Equity Fund, 110 Batterymarch Pacific Equity Fund, Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund, Batterymarch Emerging Markets Equity Fund possono anche impiegare tali tecniche e strumenti allo scopo di cercare di accrescere il ritorno del Comparto. Un contratto di conversione di valuta straniera che coinvolge un obbligo di acquistare o vendere una valuta specifica in data futura ad un prezzo stabilito al momento della stipula contrattuale, riduce l’esposizione del Comparto a modifiche nel valore della valuta che consegnerà e aumenta la sua esposizione a modifiche del valore della valuta che riceverà per la durata del contratto. L’effetto sull valore di un Comparto è simile alla vendita di titoli denominati in una valuta e all’acquisto di titoli denominati in altra valuta. Un contratto per vendere valuta limiterebbe qualsiasi guadagno potenziale, che potrebbe essere realizzato se il valore della valuta coperta aumenta. Un contratto forward in valuta straniera non cedibile (un “forward non cedibile”) è un contratto liquidato in contanti su una valuta scambiata in modo ridotto o non cedibile. Tale valuta è contrapposta a una valuta principale liberamente convertibile e il contratto è per un importo fisso della valuta non convertibile, con data specificata e ad un tasso forward concordato. Alla scadenza, il tasso di riferimento giornaliero viene confrontato con il tasso forward concordato e la differenza deve essere pagata in valuta convertibile al valore corrente. Un Comparto può stipulare contratti forward in valuta straniera, sia cedibili che non cedibili, per tutelarsi contro il rischio di cambio, per accrescere l’esposizione ad una valuta, per spostare l’esposizione a variazioni di valuta da una valuta all’altra, o, rispetto a quei Comparti elencati nel primo paragrafo di questa sezione, per accrescere il ritorno. Ciascun Comparto d’Investimento Obbligazionario può anche stipulare contratti di opzione in forward in valuta straniera, sia cedibili che non cedibili, il che, in cambio di un premio, dà al Comparto l’opzione, ma non l’obbligo, di stipulare tale contratto in un momento antecedente alla data specificata. Operazioni con adeguata copertura non possono essere disponibili in tutti i casi e non vi possono essere garanzie che un Comparto sarà parte di tali operazioni in un certo momento o di volta in volta. Inoltre, tali operazioni potrebbero non riuscire e potrebbero eliminare qualsiasi possibilità per un Comparto di beneficiare di fluttuazioni favorevoli nelle valute straniere pertinenti. Un Comparto può usare una valuta (o una serie di valute) per fini di copertura da modifiche avverse nel valore di altra valuta (o un paniere valutario) quando i tassi di conversione tra le due valute sono correlati positivamente. OPERAZONI ROLL FORWARD Un Comparto può concludere operazioni roll forward rispetto a titoli garantiti da ipoteche emessi da GNMA, FNMA e FHLMC. In una transazione roll forward, un Comparto vende un titolo ipotecario ad un istituto finanziario, come una banca o una società di intermediazione e simultaneamente concorda di riacquistare successivamente un titolo simile dall’istituto ad un prezzo concordato. I titoli ipotecari riacquistati sosterranno lo stesso tasso d’interesse di quelli venduti, ma generalmente saranno garantiti da raggruppamenti diversi di ipoteche con storie di prepagamenti diversi rispetto a quelli venduti. Durante il periodo tra vendita e riacquisto, il Comparto rilevante non avrà diritto a ricevere l’interesse e i pagamenti di capitale sui titoli venduti. Gli utili della vendita saranno investiti in strumenti a breve termine, in particolare accordi di riacquisto e il reddito di questi strumenti, assieme a qualsiasi ulteriore reddito ricevuto dalla vendita, genererà reddito per il Comparto pertinente eccedendo il rendimento sui titoli venduti. Le operazioni roll forward coinvolgono il rischio che il valore di mercato dei titoli venduti da un Comparto possano scendere sotto il prezzo di riacquisto di quei titoli. Un Comparto non può stipulare operazioni roll forward rispetto ai titoli, che il Comparto non possiede. Un Comparto può stipulare un roll forward solo in conformità alla normale pratica di mercato e sempre che la contropartita ottenuta secondo l'operazione sia in contanti. Un Comparto può stipulare solo un roll forward con controparti, che ricevono un rating di A-2 o P-2 o superiore da S&P o Moody’s o a cui viene dato un rating equivalente da qualsiasi altro NRSRO. Fino alla definizione di una operazione roll forward, il prezzo di riacquisto per il titolo sottostante deve essere custodito sempre dal Depositario. TITOLI ‘WHEN-ISSUED’, DELAYED DELIVERY E FORWARD COMMITMENT Un Comparto può acquistare titoli su base “when-issued” (di emissione) e può acquistare o vendere titoli su base “forward commitment” (di impegno futuro). Il prezzo, che generalmente è espresso in termini di rendimento, viene fissato al momento dell’impegno ma la consegna e il pagamento dei titoli avviene successivamente. I titoli ‘when-issued’ e forward commitment possono essere venduti prima della data di liquidazione ma un Comparto di solito stipulerà forward commitment e ‘when-issued’ solo con l’intento di ricevere o consegnare effettivamente i titoli o evitare il rischio valuta, a seconda dei casi. Non sussiste alcun accumulo di reddito sui titoli, che sono stati acquistati in virtù di un impegno futuro o su base ‘when-issued’ prima della consegna dei titoli. A causa delle fluttuazioni del valore dei titoli acquistati o venduti su base ‘when-issued’ o delayed delivery, i rendimenti ottenuti su tali titoli possono essere superiori o inferiori rispetto ai rendimenti disponibili sul mercato alle date in cui i titoli sono effettivamente consegnati agli acquirenti. Se un Comparto dispone del diritto di acquisire un titolo ‘when-issued’ prima della sua acquisizione o dispone del suo diritto di consegnare o ricevere contro il forward commitment, il Comparto può andare incontro ad 111 un guadagno o ad una perdita. Sussiste un rischio che i titoli non possano essere consegnati e che il Comparto possa subire una perdita. ACCORDI DI RIACQUISTO, ACCORDI DI RIACQUISTO INVERSI E ACCORDI DI PRESTITO DI AZIONI Una parte delle attività di ogni Comparto potrà essere detenuta in attività liquide sussidiarie. Ai fini di una gestione efficiente del portafoglio, ogni Comparto potrà stipulare accordi di riacquisto, accordi di riacquisto inversi e accordi di prestito di Azioni, fatte salve le condizioni e limitazioni previste dalle Comunicazioni del Financial Regulator. Gli accordi di riacquisto sono operazioni in cui un Comparto acquista titoli da una banca o da un intermediario riconosciuto e simultaneamente si impegna a rivendere i titoli alla banca o all’intermediario a un prezzo concordato che rifletta un tasso di interesse di mercato indipendente dal tasso di interesse nominale alla scadenza dei titoli acquistati. Un contratto di riacquisto inverso comporta la vendita di titoli con un accordo di riacquistare i titoli stessi a un prezzo, a una data e a un pagamento di interessi concordati. Un Comparto potrà anche prestare titoli a una controparte approvata dal Gestore degli Investimenti o dal Sub-Gestore degli Investimenti. Accordi di riacquisto/riacquisto inversi (“contratti repo”) e accordi di prestito di Azioni possono essere effettivi solo in conformità alla normale pratica di mercato. La garanzia ottenuta in base ad un contratto repo o accordo di prestito di Azioni deve avere una delle seguenti forme: (i) contanti; (ii) titoli governativi o di enti pubblici; (iii) certificati di deposito emessi da Istituzioni Rilevanti secondo quanto definito nel presente documento; (iv) Obbligazioni/commercial paper emesse da istituti rilevanti secondo quanto definito nel presente documento; (v) lettere di credito con una scadenza residua di tre mesi o meno, incondizionate e irrevocabili ed emesse da istituti rilevanti secondo quanto definito nel presente documento; (vi) consegne per valore (deliveries by value, “DBV”) nell’ambito del sistema di compensazione CREST, o strumenti equivalenti di sistemi depositari di titoli centrali purché (A) siano soggette a un limite di concentrazione, (B) i titoli in oggetto siano compresi in una delle categorie elencate nei precedenti punti da (ii) a (v), o i titoli facciano parte di un indice riconosciuto come il FTSE 100, (C) i titoli in oggetto siano in linea con gli obiettivi e le politiche di investimento del Comparto. Fino alla scadenza del contratto repo o dell’operazione di prestito di Azioni, le garanzie ottenute nel quadro di tali contratti od operazioni:(i) devono essere valutate a mercato giornalmente; (ii) devono avere sempre un valore pari o superiore a quello degli importi investiti o dei titoli prestati; (iii) devono essere trasferite all’amministratore fiduciario, o un suo agente; e (iv) devono essere disponibili immediatamente per l’organismo, senza ricorrere alla controparte, in caso di insolvenza da parte di tale persona giuridica. Le garanzie diverse dai contanti: (i) non possono essere vendute o impegnate; (ii) devono essere detenute a rischio di credito della controparte; e (iii) devono essere emesse da un ente indipendente della controparte. Garanzie in contanti: I contanti si potranno investire esclusivamente nelle seguenti attività: 112 (i) depositi presso Istituzioni Rilevanti ritirabili entro 5 giorni lavorativi o un periodo di tempo più breve eventualmente prescritto dal contratto repo o dall’accordo di prestito di Azioni; (ii) titoli governativi o di enti pubblici; (iii) certificati di deposito secondo quanto previsto in precedenza; (iv) lettere di credito secondo quanto previsto in precedenza; (v) contratti di riacquisto, soggetti alle disposizioni riportate nel presente documento; (vi) Comparti monetari scambiati giornalmente che hanno e mantengono un rating pari a AAA o equivalente. Se l’investimento viene eseguito in un Comparto collegato, secondo la descrizione riportata al paragrafo 5, OICVM 9, non è consentita l’imputazione di commissioni di sottoscrizione, conversione o rimborso da parte del Comparto monetario sottostante. La garanzia in contanti investita detenuta al rischio di credito del Comparto, diversa dalla garanzia in contanti investita in titoli governativi o pubblici di altro tipo o Comparti del mercato monetario, deve essere diversificata in modo che non più del 20% della garanzia è investita nei titoli di o messi a deposito presso un istituto. La garanzia in contanti investita non può essere collocata a deposito o investita dalla controparte o ente associato. In deroga alle precedenti disposizioni, un Comparto potrà partecipare a programmi di prestito di Azioni organizzati da società di gestione accentrata di strumenti finanziari , purché il programma sia soggetto a garanzia da parte della società di gestione . La controparte in un contratto repo o in un accordo di prestito di Azioni deve avere un rating creditizio minimo di A2 o equivalente, oppure deve avere un rating implicito, a parere del Comparto, di A2. In alternativa, sarà accettabile anche una controparte senza rating laddove il Comparto sia indennizzato da eventuali perdite subite a causa di inadempienza della controparte da parte di un soggetto che abbia e mantenga un rating di A2. Un Comparto deve avere facoltà di risolvere l’accordo di prestito di Azioni in qualsiasi momento ed esigere la restituzione di alcuni o di tutti i titoli prestati. L’accordo deve prevedere che, una volta dato tale preavviso, il debitore sia obbligato a riconsegnare i titoli entro 5 giorni lavorativi o altro periodo eventualmente richiesto dalla prassi normale del mercato. I contratti repo o accordi di prestito di Azioni non rientrano nella definizione di concessione o accettazione di prestiti ai fini rispettivamente della Rule 70 e della Rule 71 del Financial Regulator. OPERAZIONI IN VALUTA Ogni Comparto potrà fare uso di tecniche e strumenti mirati a fornire protezione contro i rischi legati al cambio valutario nel contesto della gestione delle sue attività e passività (es., copertura di valuta) ottenendo un’esposizione ad una o più valute straniere o altrimenti alterando le caratteristiche di esposizione valutaria dei titoli detenuti da un Comparto (es., posizioni valutarie attive). Ciascuno dei Comparti d’Investimento Obbligazionario e il GC Global Equity Fund, GC Global SRI Equity Fund, Batterymarch European Equity Fund, Batterymarch Pacific Equity Fund, Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund e Batterymarch Emerging Markets Equity Fund possono anche impiegare tali tecniche e strumenti allo scopo di cercare di accrescere il rendimento del Comparto. Questi Comparti possono implementare strategie di copertura valutaria usando operazioni valutarie regolate in contanti o a termine e contratti futures, opzioni e swap. Ulteriori informazioni relative a questi tipi di FDI consentiti e i limiti degli stessi sono reperibili nella precedente sezione intitolata “Tipi e descrizione degli FDI” e “Tecniche e strumenti di investimento e strumenti finanziari derivati”. Per ciascun Comparto, rispetto alle Classi Azionarie emesse in una valuta diversa dalla Valuta di Emissione del Comparto pertinente e che non includono l’attributo “(Hedged)” nella loro denominazione, il Gestore degli Investimenti e il Sub-Gestore degli Investimenti non faranno uso di alcuna tecnica per coprire l’esposizione di queste Classi Azionarie alle variazioni dei tassi di cambio tra la Valuta di Emissione e la valuta della Classe Azionaria. Per questo, il Valore Patrimoniale Netto per Azione e la performance di investimento di queste Classi Azionarie potranno essere condizionati, positivamente o negativamente, dalle variazioni del valore della Valuta di Emissione rispetto al valore della valuta di denominazione della Classe Azionaria. Le conversioni di valuta relative a sottoscrizioni, riscatti e distribuzioni avverranno ai tassi di cambio prevalenti. Per ciascun Comparto, rispetto alle Classi Azionarie emesse in una valuta diversa dalla Valuta di Emissione del Comparto e che includono l’attributo “(Hedged)” nella loro denominazione, il Gestore degli Investimenti e il Sub-Gestore degli Investimenti, soggetti ai Regolamenti e alle interpretazioni di volta in volta promulgate dal Financial Regulator, intendono coprirsi dalle 113 oscillazioni dei cambi tra la Valuta di Emissione e la valuta della Classe Azionaria. In nessun caso tale copertura eccederà il 105 per cento del Valore Patrimoniale Netto di una particolare Classe di Azioni Hedged. Se il livello di esposizione in valuta coperta eccede il 105 per cento del Valore Patrimoniale Netto di una particolare Classe di Azioni Hedged a seguito di movimenti di mercato negli investimenti basilari del Comparto o di attività di conversione rispetto alle Azioni del Comparto, il Gestore degli Investimenti o il Sub-Gestore degli Investimenti adotterà come obiettivo prioritario la riduzione della leva finanziaria al 100 per cento, tenendo conto degli interessi degli Azionisti. Le posizioni di copertura saranno monitorate per assicurare che le posizioni di ultra-copertura non eccedano materialmente il livello consentito. Diversamente, un Comparto non subirà effetto leva in conseguenza delle operazioni stipulate a fini di copertura. Mentre il Gestore degli Investimenti o Sub-Gestore degli Investimenti cercheranno di proteggere il Comparto dai rischi delle variazioni del valore tra la Valuta di Emissione e la valuta della Classe Azionaria, non possono esserci garanzie di riuscita. Le operazioni di copertura saranno chiaramente attribuibili ad una specifica Classe Azionaria. Tutti i costi, i guadagni o le perdite delle operazioni coperte saranno sostenuti esclusivamente dalla relativa Classe Azionaria Hedged in modo tale da non creare alcun impatto sul Valore Patrimoniale Netto delle Classi Azionarie diverse dalla Classe Azionaria Hedged. L’uso delle strategie di copertura della Classe Azionaria può limitare notevolmente i benefici derivanti ai titolari delle quote della Classe Azionaria Hedged se la valuta della Classe Azionaria Hedged registra un calo rispetto alla Valuta di Emissione e/o alla valuta nella quale sono state emesse alcune o tutte le attività del Comparto. FATTORI DI RISCHIO Si richiamano all’attenzione degli investitori i seguenti fattori di rischio. L’elenco che segue non intende costituire una trattazione esaustiva dei fattori di rischio relativi agli investimenti nel Comparto e si richiama l’attenzione degli investitori alla descrizione degli strumenti riportata nella sezione intitolata “Obiettivi e politiche di investimento”. RISCHIO DI INVESTIMENTO: Non esiste alcuna garanzia che i Comparti conseguiranno il loro obiettivo di investimento. Il valore delle Azioni potrà incrementare o diminuire: infatti, il valore del capitale dei titoli in cui investe un Comparto potrebbe fluttuare. Il reddito da investimento dei Comparti si basa sul reddito ottenuto sui titoli che detengono, al netto delle spese sostenute. Pertanto, è prevedibile che il rendimento dei Comparti sia soggetto a fluttuazioni in seguito a variazioni subite dal reddito e dalle spese di cui sopra. Dal momento che una commissione pari a una quota massima del 5 per cento dell’importo della sottoscrizione potrà essere pagata per le Azioni di ciascuna delle Classi Azionarie di Classe A (eccetto le Classi di Azioni Grandfathered) e che una commissione di vendita differita potrà essere applicata sul rimborso di Azioni ad Accumulazione di Classe B in USD, Azioni a Distribuzione di Classe B in USD (D), Azioni a Distribuzione di Classe B in USD (S), Azioni a Distribuzione di Classe B in USD (A), Azioni ad Accumulazione di Classe C in USD, Azioni a Distribuzione di Classe C in USD (D), Azioni a Distribuzione di Classe C in USD (S) e Azioni a Distribuzione di Classe C in USD (A), la differenza in un qualsiasi momento tra il prezzo di sottoscrizione e il prezzo di rimborso delle Azioni significa che un investimento in tali Azioni è da considerarsi un investimento di medio - lungo termine. A causa delle politiche di investimento del Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund, Western Asset Asian Opportunities Fund e Batterymarch Global 130/30 Equity Fund, ciascuno di questi Comparti può avere un rendimento particolarmente volatile. RISCHI RELATIVI AI TITOLI OBBLIGAZIONARI: I prezzi dei titoli obbligazionari fluttuano in areazione alle percezioni della capacità di credito dell’emittente e tendono anche a variare inversamente rispetto ai tassi di interesse di mercato. È probabile che il valore di tali titoli diminuisca quando i tassi di interesse salgono. Viceversa, quando i tassi scendono, è probabile che il valore di tali investimenti aumenti. Più la scadenza è dilazionata nel tempo, più tali variazioni sono marcate. I Comparti sono soggetti a rischio di credito (es., il rischio che un emittente di titoli non sarà in grado di pagare il capitale e l’interesse alla scadenza o che il valore di un titolo ne risentirà in quanto gli investitori ritengono che l’emittente non sia in grado di pagare). Ciò risulta ampiamente dai rating creditizi dei titoli nei quali investe il Comparto. Tuttavia, i rating esprimono solamente le opinioni delle agenzie che li pubblicano e non sono garanzie assolute di qualità. Non tutti i titoli governativi sono sostenuti dalla piena fiducia e credito degli Stati Uniti o di altri governi nazionali nel caso di titoli governativi esteri. Alcuni sono sostenuti solamente dal credito dell’ente o funzione che li emette. Di conseguenza, esiste almeno una possibilità di insolvenza per questi titoli governativi statunitensi, nonché per i titoli governativi non statunitensi in cui i Comparti potranno investire, il che potrebbe esporre il Comparto al rischio di credito. Nella misura in cui un Comparto investe in titoli a rating medio o basso e in titoli privi di rating di qualità paragonabile, il Comparto potrebbe realizzare un rendimento corrente superiore rispetto a quello offerto da titoli a rating più elevato, ma gli investimenti in titoli di questo tipo comportano una maggiore volatilità del prezzo e un maggior rischio di perdita di reddito e capitale, compresa la probabilità di insolvenza o fallimento degli emittenti di tali titoli. Titoli a basso rating e titoli paragonabili privi di rating (nel complesso denominati titoli “a basso rating”) hanno caratteristiche di qualità e protezione che, a parere di un’organizzazione di rassegnazione di rating, sono superate dalle pesanti incertezze o dalle maggiori esposizioni al rischio 114 derivante dalle condizioni e sono, in misura predominante, speculative nei confronti della capacità di un emittente di pagare gli interessi e di restituire il capitale nel rispetto dei termini dell’Obbligazione. Sebbene i prezzi dei titoli a basso rating siano generalmente meno sensibili alle variazioni dei tassi di interesse rispetto ai titoli a rating più elevato, i prezzi dei titoli a basso rating potrebbero risultare più sensibili a variazioni e sviluppi avversi nel contesto economico interessanti il singolo emittente. Quando le condizioni economiche sembrano in via di deterioramento, i titoli a rating medio o basso potrebbero perdere di valore per via dell’intensificarsi degli interrogativi in merito alla qualità del credito, a prescindere dai tassi di interesse prevalenti. Gli investitori devono considerare con attenzione i rischi relativi legati agli investimenti in titoli a rendimento più elevato e comprendere che in genere tali titoli non risultano indicati per gli investimenti a breve termine. Gli sviluppi economici avversi possono causare gravi scompensi nel mercato dei titoli a basso rating, e avere un forte impatto negativo sulla capacità degli emittenti, specialmente se fortemente indebitati, di far fronte al pagamento degli interessi o alla restituzione delle Obbligazioni alla maturità, il che potrebbe comportare un tasso di insolvenza più elevato per questo tipo di titoli. I titoli a basso rating sono soprattutto influenzati dalle variazioni negative nei settori di attività degli emittenti, nonché da variazioni nella condizione finanziaria degli emittenti stessi. Gli emittenti fortemente indebitati potrebbero inoltre trovarsi in condizioni finanziarie difficoltose nei periodi di crescita dei tassi di interesse. Inoltre, il mercato secondario dei titoli a basso rating, concentrato in un numero relativamente limitato di “market maker”, potrebbe essere meno liquido del mercato secondario dei titoli a rating più elevato. Di conseguenza, un Comparto potrebbe incontrare maggiori difficoltà per la vendita di titoli di questo tipo o potrebbe riuscire a venderli solamente a prezzi inferiori di quelli ottenibili se i titoli fossero scambiati su base ampia. Pertanto, i prezzi realizzati alla vendita di tali titoli a basso rating, in queste circostanze, potrebbero essere inferiori ai prezzi usati per il calcolo del Valore Patrimoniale Netto del Comparto. Inoltre, i titoli a basso rating presentano rischi basati sulle aspettative di pagamento. Se un emittente richiede il rimborso di un’Obbligazione, il Comparto potrebbe avere necessità di sostituire il titolo in questione con un titolo a rendimento inferiore, portando così a una riduzione del rendimento per gli investitori. Se il Comparto si trova a far fronte a riscatti netti imprevisti, potrebbe essere costretto a vendere i titoli a rating più elevato, portando a una riduzione della qualità complessiva del credito del portafoglio di investimenti del Comparto e incrementandone l’esposizione ai rischi relativi ai titoli a basso rating. Le variazioni delle condizioni economiche o gli sviluppi che interessano singoli emittenti di titoli a rating medio o basso hanno maggiori probabilità di causare la volatilità dei prezzi e di compromettere la capacità di far fronte ai pagamenti di capitale e interessi di titoli di questo tipo rispetto ai titoli obbligazionari a rating più elevato. Gli investimenti in titoli a basso rating potrebbero limitare la capacità di un Comparto di vendere tali titoli a un valore equo. Il giudizio individuale risulta più importante nella determinazione del prezzo di titoli di questo tipo rispetto ai titoli con mercati più attivi. Inoltre, la pubblicità negativa e le percezioni degli investitori, che si basino o meno sull’analisi dei fondamentali, potrebbero contribuire a ridurre i valori e la liquidità dei titoli a basso rating, specialmente in mercati caratterizzati da un numero ridotto di scambi. I rating assegnati dalle NRSRO rappresentano le opinioni di tali agenzie. I rating sono relativi e soggettivi, e non costituiscono standard assoluti di qualità. I titoli obbligazionari privi di rating non hanno necessariamente qualità minore rispetto ai titoli dotati di rating, ma potrebbero interessare un numero minore di potenziali acquirenti. Le NRSRO possono cambiare, senza previo avviso, i loro rating su particolari titoli obbligazionari tenuti da un Comparto ed è probabile che le riduzioni di rating condizionino avversamente il prezzo dei titoli obbligazionari pertinenti. INVESTIMENTI NEI TITOLI DI EMITTENTI IN MERCATI EMERGENTI: Certi Comparti investiranno in titoli di società con sede legale o che conducono le loro principali attività commerciali in mercati emergenti. Gli investimenti nei mercati emergenti comportano determinati rischi, alcuni dei quali sono descritti qui di seguito. Fattori economici e politici: Gli investimenti nei titoli di emittenti situati nei Paesi dei Mercati Emergenti comportano considerazioni e rischi speciali, compresi i rischi associati ai tassi elevati di inflazione e di interesse rispetto alle varie economie, la liquidità limitata e la capitalizzazione di mercato relativamente modesta dei mercati dei titoli nei Paesi dei Mercati Emergenti, la volatilità dei prezzi relativamente più elevata, i forti livelli di indebitamento esterno e le incertezze politiche, economiche e sociali, compresa la possibile imposizione di controlli dei cambi o altre leggi o restrizioni da parte di governi esteri, che potrebbero avere un impatto sulle opportunità di investimento. Inoltre, rispetto ad alcuni Paesi dei Mercati Emergenti, esiste la possibilità di esproprio di beni, di imposizione confiscante, di instabilità politica o sociale o di sviluppi diplomatici che potrebbero compromettere gli investimenti in tali paesi. Si aggiunga che le singole economie dei paesi emergenti potrebbero differire favorevolmente o sfavorevolmente rispetto alle economie di paesi sviluppati per quanto riguarda aspetti quale la crescita del prodotto interno lordo, i tassi di inflazione, l’investimento in beni durevoli, le risorse, l’autosufficienza e la bilancia dei pagamenti. Certi investimenti in mercati emergenti potrebbero poi essere soggetti a ritenute fiscali estere. I suddetti fattori, e altri ancora, potrebbero influenzare il valore delle Azioni del Comparto. 115 Le economie di alcuni Paesi dei Mercati Emergenti hanno incontrato notevoli difficoltà in passato. Sebbene in alcuni casi ci siano stati miglioramenti significativi negli anni più recenti, molte di queste economie continuano a dover fronteggiare notevoli problemi, compreso un livello elevato di inflazione e tassi di interesse. L’inflazione e le rapide fluttuazioni dei tassi di interesse hanno, e potrebbero continuare ad avere, cambiali fortemente negativi sulle economie e sui mercati mobiliari di alcuni Paesi dei Mercati Emergenti. Lo sviluppo delle economie e dei mercati mobiliari di alcuni paesi emergenti richiederà una costante disciplina economica e fiscale, che a volte è venuta meno in passato, oltre a condizioni di stabilità politica e sociale. Inoltre, la ripresa potrebbe essere influenzata dalle condizioni economiche internazionali, in particolare negli Stati Uniti, e dai prezzi mondiali del petrolio e di altre materie prime. Non ci sono garanzie che le iniziative economiche andranno a buon fine. Alcuni rischi associati agli investimenti internazionali e a quelli in mercati a capitalizzazione ridotta si intensificano per gli investimenti in Paesi dei Mercati Emergenti. Per esempio, alcune valute di Paesi dei Mercati Emergenti hanno subito costanti svalutazioni rispetto al dollaro USA, e alcune valute sono state oggetto di pesanti ritocchi a cadenza periodica. Inoltre, i governi di alcuni Paesi dei Mercati Emergenti hanno esercitato, e continuano a esercitare, un’influenza sostanziale su molti aspetti del settore privato. In alcuni casi, il governo ha la proprietà e il controllo di molte società, comprese le più grandi del paese. Di conseguenza, in futuro le Azioni del governo potrebbero avere cambiali significativi sulle condizioni economiche in tali paesi, che potrebbero interessare le imprese private e il valore dei titoli nel portafoglio di un Comparto. Liquidità e Volatilità dei mercati: I mercati mobiliari nei Paesi dei Mercati Emergenti sono sostanzialmente più piccoli, meno liquidi e più volatili rispetto ai mercati mobiliari più importanti negli Stati Uniti e in Europa. Un numero limitato di emittenti in tutti, o quasi, i mercati mobiliari nei Paesi dei Mercati Emergenti potrebbe rappresentare una percentuale sproporzionatamente rilevante della capitalizzazione di mercato e del volume degli scambi. Tali mercati potrebbero, in alcuni casi, essere caratterizzati da un numero relativamente limitato di “market maker”, essendo i partecipanti nel mercato soprattutto investitori istituzionali, comprese le compagnie di assicurazioni, le banche, altri istituti finanziari e società di investimento. La volatilità dei prezzi, unita alla minore liquidità dei mercati mobiliari nei Paesi dei Mercati Emergenti potrebbe, in alcuni casi, avere un effetto negativo sulla capacità di un Comparto di acquistare o vendere titoli al prezzo e al momento desiderati, e di conseguenza potrebbe influenzare negativamente il rendimento di quel Comparto. Normative sulle informazioni: Oltre alle minori dimensioni, alla ridotta liquidità e alla maggiore volatilità, i mercati mobiliari nei Paesi dei Mercati Emergenti sono meno sviluppati rispetto a quelli negli Stati Uniti e in Europa per quanto riguarda i criteri che regolamentano le informazioni, i resoconti e la regolamentazione. In questi mercati si dispone di meno informazioni di pubblico dominio in merito agli emittenti di titoli rispetto a quelle regolarmente pubblicate negli Stati Uniti e in Europa. Inoltre, le leggi sulle società riguardanti la responsabilità fiduciaria e la protezione degli Azionisti potrebbero risultare notevolmente meno sviluppate rispetto agli Stati Uniti e all’Europa. Gli emittenti nei mercati emergenti potrebbero non essere soggetti agli stessi criteri di contabilità, revisione dei conti e rendicontazione finanziaria cui si devono attenere le imprese statunitensi ed europee. Le regole contabili relative all’inflazione in alcuni Paesi dei Mercati Emergenti richiedono, per le società che mantengono i libri contabili nella valuta locale ai fini fiscali e civilistici, la rivalutazione di alcune attività e passività in funzione degli elevati tassi di inflazione cui tali società devono fare fronte. La contabilità relativa all’inflazione potrebbe indirettamente generare perdite o profitti per alcune società in Paesi dei Mercati Emergenti. Pertanto, i bilanci e gli utili dichiarati potrebbero essere diversi da quelli delle imprese di altri paesi, compresi gli Stati Uniti. Rischi relativi al deposito in custodia: Poiché la Società ha facoltà di investire in mercati dove i sistemi di deposito in custodia e/o di liquidazione non sono completamente sviluppati, le attività della Società scambiate in tali mercati e affidate a sub-depositari possono essere esposte a rischio in circostanze per le quali il Depositario non ha alcuna responsabilità. Il Depositario si avvale di una rete di sub-depositari presenti in alcuni Paesi dei Mercati Emergenti. La Società si impegna a non investire in Azioni emesse o in imprese situate in Paesi dei Mercati Emergenti fin quando il Depositario non abbia predisposto i necessari accordi con i sub-depositari in tali paesi. Non esiste tuttavia alcuna garanzia che gli accordi conclusi o i contratti stipulati tra il Depositario e gli eventuali sub-depositari saranno fatti valere nei tribunali di un Paese dei Mercati Emergenti, o che un’eventuale sentenza a favore del Depositario o della Società nei confronti di un sub-depositario emessa da un tribunale di una giurisdizione competente sarà applicata dai tribunali di un Paese dei Mercati Emergenti. RISCHI RELATIVI AI MERCATI AZIONARI: Gli investimenti in titoli azionari sono potenzialmente in grado di offrire una sostanziale rivalutazione del capitale. Tali investimenti tuttavia comportano anche dei rischi, legati tra l’altro all’emittente, al settore, al mercato e alle condizioni economiche generali. Sebbene il Gestore degli Investimenti o il Sub-Gestore degli Investimenti si adoperi per ridurre tali rischi utilizzando varie tecniche descritte nel presente documento, il verificarsi di situazioni negative o percepite come tali in uno o più di tali ambiti può determinare una flessione anche significativa nel valore dei titoli azionari detenuti da un Comparto. 116 RISCHIO DI CONCENTRAZIONE: Come indicato nel Sommario dei Comparti, certi Sub-Gestori degli Investimenti possono prendere decisioni di investimento basate primariamente su fattori specifici della società, con la conseguenza che una porzione sostanziale degli investimenti del Comparto può consistere in titoli di società che operano in un dato settore o campo di produzione. Tale concentrazione di attività potrebbe aumentare il potenziale di volatilità e rischio di perdita, specialmente in periodi di elevata volatilità di mercato. RISCHIO DELLO STILE DI INVESTIMENTO: Come divulgato nel Sommario dei Comparti, certi Comparti possono esporsi in posizioni a lungo termine notevoli, che il Gestore degli Investimenti o il Sub-Gestore degli Investimenti considera come sottovalutate dal mercato. Le società nelle quali tali Comparti investono rischiano di essere viste con sfavore dal mercato per lunghi periodi di tempo. I Comparti rischiano di tenere, e in alcuni casi di rafforzare, quella posizione critica fintanto che il Gestore degli Investimenti o il Sub-Gestore degli Investimenti continua a considerare errata la Valutazione dei titoli da parte del mercato. Di conseguenza, questi Comparti corrono il rischio di subire una Valutazione errata da parte del Gestore degli Investimenti o del Sub-Gestore degli Investimenti nella sua analisi fondamentale delle società nelle quali investe il Comparto. Il rendimento di questi Comparti potrebbe non correlarsi strettamente a indici di mercato specifici nel tempo e potrebbe includere lunghi periodi di scarsa performance, rispetto al mercato circostante. AZIONI DI SOCIETÀ MICRO, PICCOLE E MEDIE: Come descritto nei Sommario dei Comparti, certi Comparti possono investire in titoli azionari di società micro, piccole e medie. Gli investimenti in titoli di questo tipo comportano rischi particolari. Tra l’altro, i prezzi dei titoli di società micro, piccole e medie in genere sono più volatili di quelli delle società di dimensioni maggiori; i titoli delle società più piccole in genere sono meno liquidi; e le società più piccole in genere sono più esposte a condizioni avverse dell’economia e dei mercati. I prezzi delle società micro in genere sono anche più instabili e i relativi mercati sono ancora meno liquidi rispetto sia alle società piccole che grandi. In genere, si ritiene che gli investimenti in titoli di società a capitalizzazione di mercato minore offrano maggiori opportunità di rivalutazione ma potrebbero anche comportare rischi superiori rispetto a quelli solitamente associati a società più avviate. I titoli delle società più piccole possono essere soggette a fluttuazioni più brusche del prezzo di mercato rispetto alle società più grandi ed avviate. Le società più piccole potrebbero risultare più limitate in quanto a linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie, o potrebbero dipendere da un gruppo dirigente limitato. Oltre a presentare una maggiore volatilità, le Azioni delle società più piccole potrebbero, in una certa misura, fluttuare indipendentemente dalle Azioni delle società più grandi (es., i prezzi delle Azioni delle società piccole e/o micro potrebbero scendere mentre quelli delle Azioni delle società più grandi salgono, o viceversa). RISCHIO DI DEPOSITO E LIQUIDAZIONE: Poiché i Comparti possono investire in mercati in cui i sistemi di deposito in custodia e/o di liquidazione non sono completamente sviluppati, le attività dei Comparti scambiate su tali mercati e affidate a depositari aggiunti, nei casi in cui si rende necessario avvalersi di tali depositari aggiunti, possono essere esposte a rischi in circostanze di cui il Depositario non sarà in alcun modo responsabile. Tali mercati comprendono, tra gli altri, l’Indonesia, la Corea e l’India, e i rischi in questione riguardano: (i) la possibilità di false liquidazioni in forma di consegna contro pagamento; (ii) un mercato fisico, e quindi la circolazione di titoli contraffatti; (iii) carenza di informazioni in relazione all’operato delle società; (iv) procedura di registrazione che pregiudica la disponibilità dei titoli; (v) mancanza di adeguata consulenza sui sistemi giuridici/fiscali; (vi) mancanza di un Comparto indennizzi/al rischio presso il Depositario Centrale interessato. Inoltre, anche quando eseguono Contrattazioni con controparti con pagamento su consegna, i Comparti potrebbero comunque essere esposti al rischio di credito relativo alle controparti delle Contrattazioni. Certi mercati nell’Europa centrale e orientale presentano rischi specifici in relazione alla liquidazione e custodia dei titoli. Questi rischi derivano dal fatto che i titoli fisicamente potrebbero non esistere in certi Paesi (come la Russia); di conseguenza, la proprietà dei titoli è provata solo dal registro degli Azionisti dell’emittente. Ciascun emittente è responsabile della nomina del proprio conservatore. Nel caso della Russia, ciò comporta una vasta distribuzione geografica di numerose migliaia di conservatori in tutta la Russia. La Commissione Federale per i Titoli e i Mercati di Capitale (la “Commissione”) ha definito le responsabilità per le attività del conservatore, compreso ciò che costituisce prova di possesso e procedure di cessione. Tuttavia, le difficoltà nell’applicazione delle normative della Commissione comportano il fatto che sussiste ancora possibilità di perdita o errore e non v’è garanzia che i conservatori agiscano in conformità alle leggi e regolamenti applicabili. Le pratiche del settore ampiamente accettate devono ancora essere istituite. Quando si verifica una registrazione, il conservatore produce un estratto del registro degli Azionisti in quel particolare momento. Il possesso di Azioni è provato dai registri del conservatore ma non dal possesso di un estratto del registro degli Azionisti. L’estratto prova solo l’avvenuta registrazione. Questa non è negoziabile e non ha valore intrinseco. Inoltre, un conservatore non accetta un estratto come prova di proprietà di Azioni e non è obbligato a notificarlo al Depositario o ai suoi agenti locali in Russia, se o quando questi emenderà il registro degli Azionisti. In conseguenza di ciò, questi titoli russi non costituiscono un deposito vero e proprio presso il Depositario o i suoi agenti in Russia. Pertanto, né il Depositario né i suoi agenti locali in Russia possono essere considerati come esercenti una custodia fisica o funzione di custodia in senso tradizionale. I conservatori non sono né agenti di, né sono responsabili verso il Depositario o i suoi agenti locali in Russia. L’investimento in titoli quotati o scambiati in Russia saranno eseguiti solo in titoli azionari quotati o scambiati al livello 1 o 2 dello stock exchange RTS o MICEX. La responsabilità del Depositario si estende alla sua ingiustificata inadempienza di ottemperare 117 alle sue Obbligazioni o rendimento improprio ma non a perdite a causa di liquidazione, bancarotta, negligenza o per inadempienza intenzionale di qualsiasi conservatore. Nel caso di tali perdite il Comparto rilevante dovrà perseguire i suoi diritti direttamente contro l’emittente e/o il conservatore da lui nominato. I predetti rischi in relazione alla custodia dei titoli in Russia potrebbero esistere, in modo simile, in altri Paesi dell’Europa centrale e orientale in cui il Comparto può investire. DETERMINAZIONE DEL PREZZO EQUO: I dettagli del metodo di calcolo del Valore Patrimoniale Netto per Azione del Comparto sono illustrati nella sezione del Prospetto dal titolo “Determinazione del Valore Patrimoniale Netto”. Normalmente le attività quotate o trattate presso un Mercato Regolamentato o certi mercati non organizzati (OTC) per le quali le quotazioni di mercato sono prontamente disponibili saranno valutate con riferimento ai prezzi di Contrattazione più recenti disponibili al Punto di Valutazione alla chiusura del giorno di Contrattazione. Tuttavia, l’Amministratore ha facoltà di utilizzare un modello sistematico di equa Valutazione fornito da una società terza per valutare i titoli azionari e/o a reddito fisso quotati su tali mercati al fine di correggere il ristagno delle quotazioni che può verificarsi tra la chiusura delle borse estere e il Punto di Valutazione del relativo giorno di Contrattazione. Se un titolo viene valutato utilizzando il metodo di determinazione del prezzo equo, è probabile che il valore calcolato dal Comparto per quel titolo sia diverso dal prezzo di Contrattazione più recente disponibile sul mercato per quel titolo. TITOLI LEGATI A INDICI (NEL SEGUITO, “TITOLI INDICIZZATI”): I titoli indicizzati sono titoli i cui prezzi sono indicizzati ai prezzi di indici azionari, di valute, o ad altre statistiche finanziarie. Tipicamente, i titoli indicizzati sono titoli obbligazionari o depositi il cui valore alla scadenza e/o il cui tasso di cedola è determinato con riferimento a uno strumento o a una statistica specifica. La performance dei titoli indicizzati fluttua (direttamente o inversamente, a seconda dello strumento) con la performance dell’indice, del titolo o della valuta. I titoli indicizzati sono soggetti ai rischi di credito associati all’emittente del titolo, e il loro valore può scendere in modo sostanziale se la capacità di credito dell’emittente si deteriora. Di recente, titoli indicizzati sono stati emessi, fra l’altro, da banche, società e alcuni enti governativi statunitensi. Il Tesoro statunitense ha recentemente iniziato a emettere titoli che hanno il valore del capitale indicizzato all’indice dei prezzi al consumo (detti anche “Treasury Inflation-Indexed Securities”, titoli del Tesoro indicizzati sull’inflazione). Un Comparto acquisterà solo titoli indicizzati di emittenti che siano titoli liberamente cedibili e al momento dell’acquisto siano valutati almeno al Grado di Investimento. Un Comparto non acquisterà titoli indicizzati soggetti a leva finanziaria. TITOLI PROTETTI CONTRO L’INFLAZIONE: I titoli protetti contro l’inflazione sono tipi speciali di titoli indicizzati che sono legati ad indici calcolati in base ai tassi di inflazione per i periodi precedenti. Il valore dei titoli protetti contro l’inflazione, compreso TIPS statunitensi, in generale fluttuano in risposta ai cambiamenti nei tassi di interesse reali. I tassi di interesse reali sono collegati al rapporto tra i tassi di interesse nominali e il tasso di inflazione. Se i tassi di interesse nominali aumentano ad un tasso più rapido dell’inflazione, i tassi di interesse reale potrebbero aumentare, portando ad una riduzione in valore di titoli protetti contro l’inflazione. Viceversa, se l’inflazione cresce ad un tasso più rapido dei tassi di interesse nominale, i tassi di interesse reale potrebbero diminuire, portando ad un aumento di valore dei titoli protetti contro l’inflazione. Se il Comparto acquista titoli protetti contro l’inflazione nel mercato secondario i cui valori principali sono stati adeguati verso l’alto a causa dell’inflazione dalla emissione, il Comparto potrebbe subire una perdita se si verificasse un successivo periodo di deflazione. Inoltre, se il Comparto acquista titoli protetti contro l’inflazione nel mercato secondario il cui prezzo è stato adeguato verso l’alto a causa dell’aumento di tassi di interesse reale, il Comparto potrebbe subire una perdita se successivamente aumentassero i tassi di interesse reale. Se l’inflazione è inferiore alle aspettative durante il periodo in cui il Comparto detiene titoli protetti contro l’inflazione, il Comparto potrebbe guadagnare meno sui titoli rispetto ad un’Obbligazione convenzionale. Se il Comparto vende TIPS statunitensi nel mercato secondario prima della scadenza, tuttavia, il Comparto potrebbe subire una perdita. Se i tassi di interesse reale aumentano (es., se i tassi di interesse aumentano per ragioni diverse dall’inflazione (per esempio, a causa di cambiamenti nei tassi di cambio valutario)), il valore dei titoli protetti contro l’inflazione nel portafoglio del Comparto diminuirà. Inoltre, poiché l’importo principale dei titoli protetti contro l’inflazione sarebbe regolato verso il basso durante un periodo di deflazione, il Comparto sarà soggetto al rischio di deflazione rispetto ai suoi investimenti in questi titoli. Non vi è alcuna garanzia che tali indici misureranno accuratamente il tasso reale di inflazione. Inoltre, il mercato per i titoli protetti contro l’inflazione potrebbe essere meno sviluppato o liquido, e più volatile rispetto a certi altri mercati di titoli. Benché il Tesoro statunitense stia contemplando di emettere ulteriori titoli protetti contro l’inflazione, non v’è garanzia che lo farà. Vi è un numero limitato di titoli protetti contro l’inflazione che è attualmente disponibile affinché il Comparto li possa acquistare, rendendo pertanto il mercato meno liquido e più volatile rispetto al marcato dei titoli governativi statunitensi. Il Tesoro statunitense attualmente emette TIPS statunitensi in scadenze decennali, benché è possibile che in futuro saranno emessi TIPS statunitensi con altre scadenze. In precedenza, TIPS statunitensi sono stati emessi con scadenze di cinque, dieci o trenta anni. 118 Il ri-pagamento del capitale dell’Obbligazione originale alla scadenza (come adeguato all’inflazione) è garantito anche durante un periodo di deflazione. Tuttavia, come con i titoli protetti contro l’inflazione, a causa della somma capitale di TIPS statunitensi sarebbe adeguato verso il basso durante un periodo di deflazione, il Comparto sarà soggetto al rischio di deflazione rispetto ai suoi investimenti in questi titoli. Inoltre, il valore di mercato corrente delle Obbligazioni non è garantito, e fluttuerà. Se il Comparto acquista TIPS statunitensi nel mercato secondario i cui valori principali sono stati adeguati verso l’alto a causa dell’inflazione dalla emissione, il Comparto potrebbe subire una perdita se si verificasse un successivo periodo di deflazione. Se l’inflazione è inferiore alle aspettative durante il periodo in cui il Comparto detiene TIPS statunitensi, il Comparto potrebbe guadagnare meno sui titoli rispetto ad un’Obbligazione convenzionale. ORGANISMI SOVRANAZIONALI: Gli organismi sovranazionali sono entità designate o sostenute da un governo o da un ente governativo per la promozione dello sviluppo economico e comprendono, fra le altre, la Banca Asiatica per lo Sviluppo, la Comunità Europea, la Banca Europea per gli Investimento, la Banca Inter-Americana per lo Sviluppo, il Comparto Monetario Internazionale, le Nazioni Unite, la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (la “Banca Mondiale”) e la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. Tali organismi non hanno autorità di imposizione fiscale e dipendono dagli associati per il pagamento di interessi e capitale. Inoltre, le concessioni di prestiti da parte di tali entità sovranazionali sono limitate a una percentuale del loro capitale totale (compreso il “capitale esigibile”), versato dai membri su richiesta dell'organismo, delle riserve e del reddito netto. OPERAZIONI VALUTARIE: Ciascun Comparto che investe in titoli denominati in valute diverse dalla Valuta di Emissione del Comparto o che investe in titoli obbligazionari e detiene posizioni valutarie attive che sono denominate in valute diverse dalla sua Valuta di Emissione, potrebbe essere esposto al rischio di cambio valutario. Per esempio, i cambiamenti in tassi valutari tra le valute o la conversione da una valuta ad un’altra potrebbero causare la riduzione o l’aumento del valore degli investimenti di un Comparto. I tassi di cambio valutario correnti possono fluttuare per brevi periodi di tempo. Essi in genere sono determinati dalla offerta e domanda sui mercati di cambio valutario e dei relativi meriti di investimenti in vari Paesi, cambiamenti effettivi o percepiti nei tassi d’interesse e altri fattori complessi. I tassi di cambio valutario possono essere condizionati senza avvertimento per l’intervento (o mancanza di intervento) di governi o banche centrali o per controlli valutari o sviluppi politici. Se la valuta nella quale è denominato un titolo di portafoglio del Comparto viene rivalutata contro la Valuta di Emissione del Comparto, il valore della Valuta di Emissione del titolo aumenterà. Viceversa, una diminuzione del tasso di conversione della valuta condizionerebbe negativamente il valore del titolo espresso nella valuta di riferimento del Comparto. Un Comparto può impegnarsi in operazioni valutarie straniere per poter proteggersi contro le fluttuazioni valutarie tra i suoi investimenti sottostanti e la sua valuta di riferimento. Le operazioni coperte di un Comparto, mentre potenzialmente riducono i rischi valutari ai quali il Comparto altrimenti sarebbe esposto, coinvolgono certi altri rischi, compreso il rischio di inadempienza della controparte e il rischio che le previsioni del Sub-Gestore degli Investimenti pertinente rispetto ai movimenti valutari siano errate. Rispetto alle Classi Azionarie emesse in una valuta diversa dalla Valuta di Emissione del Comparto pertinente e che non includono l’attributo “(Hegded)” nel loro nome, il Gestore degli Investimenti e il Sub-Gestore degli Investimenti non faranno uso di alcuna tecnica per coprire l’esposizione di queste Classi Azionarie alle variazioni nei tassi di cambio tra la Valuta di Emissione e la valuta della relativa Classe di Azioni. Per questo il Valore Patrimoniale Netto per Azione e la performance di investimento di queste Classi di Azioni possono essere condizionati, positivamente o negativamente, dalle variazioni del valore della Valuta di Emissione rispetto al valore della valuta di emissione della Classe di Azioni. Rispetto alle Classi Azionarie denominate in una valuta diversa dalla Valuta di Emissione del Comparto e che includono l’attributo “(Hegded)” nel loro nome, mentre il Gestore degli Investimenti o il Sub-Gestore degli Investimenti cercherà di coprire il rischio di variazioni nei tassi di cambio tra la Valuta di Emissione e la valuta della Classe Azionaria pertinente, non esiste alcuna garanzia di successo dell’operazione. L’uso delle strategie di copertura della Classe Azionaria può limitare notevolmente i benefici per i titolari di Azioni della Classe Hedged se la valuta di tale Classe registra un calo rispetto alla Valuta di Emissione e/o alla valuta nella quale sono state emesse alcune o tutte le attività del Comparto. PARTECIPAZIONI CARTOLARIZZATE IN MUTUI: Le Partecipazioni cartolarizzate in mutui di norma comportano che un Comparto abbia un rapporto contrattuale con il solo mutuante, non con il mutuatario. I Comparti avranno diritto a percepire il capitale, gli interessi ed eventuali commissioni ad essi spettanti solo dal Mutuante che vende la Partecipazione e solo alla ricezione da parte del Mutuante dei versamenti effettuati dal mutuatario. In connessione all'acquisto di partecipazioni , un Comparto in genere non avrà diritto ad applicare la conformità del mutuatario nei termini dell’accordo di prestito associato al prestito, né alcun diritto di rivalsa contro il mutuatario, e un Comparto potrebbe beneficiare indirettamente da qualsiasi garanzia che supporta il prestito nel quale questo ha acquistato la partecipazione. Di conseguenza, un Comparto si assume il rischio del credito sia del mutuatario che del Mutuante che vende la Partecipazione. Nel caso di insolvenza del Mutuante che vende una Partecipazione, un 119 Comparto può essere trattato da creditore generale del Mutuante e potrebbe non beneficiare di qualsiasi rivalsa tra il Mutuante e il mutuatario. Un Comparto può avere difficoltà nel disporre di prestiti o partecipazioni in mutui cartolarizzati o meno . La liquidità di tali strumenti è limitata ed essi potrebbero essere venduti solo ad un limitato numero di investitori istituzionali. Ciò potrebbe avere un impatto avverso sul valore di tali titoli e sulla capacità del Comparto di disporre di partecipazioni particolari laddove necessario per soddisfare le esigenze di liquido o in risposta ad un evento economico specifico, come il deterioramento della solvibilità del mutuatario e potrebbe anche rendere più difficile assegnare un valore alle partecipazioni o prestiti allo scopo di attribuire valore ad un portafoglio del Comparto e calcolare il suo Valore Patrimoniale Netto. TITOLI GARANTITI DA IPOTECA: I titoli garantiti da ipoteca prevedono un pagamento mensile composto da interessi e quota capitale. Pagamenti aggiuntivi possono essere causati dalla restituzione non programmata del capitale risultante dalla vendita, dal rifinanziamento o dal pignoramento della proprietà residenziale sottostante, al netto delle commissioni o dei costi eventualmente sostenuti. I pre-pagamenti del capitale sui titoli garantiti da ipoteca potrebbero tendere ad aumentare a causa del rifinanziamento delle ipoteche in caso di calo dei tassi di interesse. I pre-pagamenti possono essere passati all’intestatario registrato insieme ai regolari pagamenti mensili di quota capitale e interessi, e hanno l’effetto di ridurre i pagamenti futuri. In caso di pre-pagamenti, il Comparto potrebbe subire una perdita (se il prezzo cui il rispettivo titolo è stato acquistato dal Comparto era superiore al valore nominale, che rappresenta il prezzo di rimborso del titolo alla restituzione) o un guadagno (se il prezzo cui il rispettivo titolo è stato acquistato dal Comparto era scontato rispetto al valore nominale). Nella misura in cui un Comparto acquista titoli garantiti da ipoteca con un sovrapprezzo, i pignoramenti e i pagamenti anticipati del capitale da parte dei mutuatari (che si possono eseguire in qualsiasi momento senza penali) possono comportare una misura di perdita del capitale investito dal Comparto, nella misura del sovrapprezzo pagato. I pre-pagamenti possono risultare più frequenti nei periodi di calo dei tassi di interesse sui mutui ipotecari in quanto, fra l’altro, potrebbe essere possibile per i mutuatari rifinanziare i mutui ancora scoperti a tassi di interesse inferiori. Quando i tassi di interesse di mercato aumentano, i valori di mercato dei titoli garantiti da ipoteca diminuiscono. Al tempo stesso, tuttavia, i rifinanziamenti dei mutui ipotecari sono meno frequenti, il che prolunga le scadenze effettive dei titoli di questo tipo. Di conseguenza, l’effetto negativo dell’aumento dei tassi sul valore di mercato dei titoli garantiti da ipoteca di solito è più marcato rispetto ad altri tipi di titoli a reddito fisso. In genere, i raggruppamenti di mutui ipotecari creati dalle organizzazioni private offrono un tasso di interesse più elevato dei raggruppamenti governativi o para-governativi perché non vi sono garanzie né dirette né indirette di pagamento nei raggruppamenti privati. Tuttavia, il pagamento puntuale degli interessi e del capitale nei raggruppamenti di organizzazioni private potrebbe essere appoggiato da varie forme di assicurazione privata o di garanzie, compresa l’assicurazione sui singoli mutui, sulla titolarità, sul raggruppamento e sui rischi. Non vi sono garanzie che gli assicuratori privati possano far fronte ai propri titoli ai sensi delle polizze. I rendimenti dei Comparti potrebbero essere influenzati dal reinvestimento dei pre-pagamenti a tassi superiori o inferiori rispetto all’investimento originale. Inoltre, alla pari di altri titoli obbligazionari, i valori dei titoli garantiti da ipoteca, compresi i raggruppamenti governativi e para-governativi, in genere fluttueranno in areazione ai tassi di interesse di mercato. TITOLI STRIPPED (SEPARABILI): Il rendimento fino alla scadenza di una classe di titoli stripped garantiti da ipoteca del tipo solo interesse o solo capitale è estremamente sensibile non solo alle variazioni dei tassi di interesse prevalenti ma anche alla velocità dei pagamenti di quota capitale (compresi i pre-pagamenti) rispetto alle attività sottostanti. Una velocità elevata di pre-pagamenti di quota capitale potrebbe avere un effetto negativo sui rendimenti del Comparto a scadenza, commisurato alla misura in cui investe in Obbligazioni di solo interesse. Se le attività sottostanti l’Obbligazione di solo interesse incorrono in pre-pagamenti del capitale in misura superiore al previsto, i Comparti potrebbero non recuperare pienamente gli investimenti iniziali in tali titoli. Viceversa, il valore delle Obbligazioni di solo capitale tende ad aumentare se i pre-pagamenti sono superiori al previsto e a scendere se i pre-pagamenti sono più lenti del previsto. Il mercato secondario dei titoli stripped garantiti da ipoteca potrebbe risultare più instabile e meno liquido rispetto ad altri titoli garantiti da ipoteca, il che potrebbe limitare la capacità dei Comparti di acquistare o vendere tali titoli in qualsiasi momento. TITOLI GARANTITI DA BENI: Il capitale dei titoli garantiti da beni può essere pagato anticipatamente in qualsiasi momento. Di conseguenza, se tali titoli sono stati acquistati con un sovrapprezzo, una velocità di pagamenti anticipati maggiore del previsto ridurrà il rendimento alla scadenza, mentre una velocità di pagamenti anticipati inferiore al previsto avrà l’effetto opposto. Viceversa, se i titoli sono acquistati con uno sconto, i pagamenti anticipati più veloci del previsto aumenteranno il rendimento alla scadenza e i pagamenti anticipati più lenti del previsto lo diminuiranno. Inoltre, i pagamenti anticipati più rapidi riducono la certezza del rendimento perché il Comparto deve reinvestire le attività ai tassi praticati al momento. I pagamenti anticipati più rapidi sui titoli acquistati con un sovrapprezzo comportano anche un rischio di perdita del capitale, in quanto il sovrapprezzo pagato potrebbe non essere stato pienamente ammortizzato al momento della completa restituzione del capitale. 120 TITOLI NON SCAMBIATI PUBBLICAMENTE E TITOLI "RULE 144A": I titoli non scambiati pubblicamente e i Titoli 144A possono coinvolgere un elevato grado di rischi finanziari e commerciali e possono comportare perdite sostanziali. Questi titoli possono essere meno liquidi rispetto ai titoli scambiati pubblicamente e un Comparto può richiedere più tempo per liquidare queste posizioni rispetto ai titoli scambiati pubblicamente. Benché questi titoli possano essere rivenduti in operazioni negoziate privatamente, i prezzi realizzati da queste vendite potrebbero essere inferiori a quelli pagati originariamente da un Comparto. Inoltre, le società i cui titoli non sono scambiati pubblicamente non possono essere soggette a divulgazione e ad altri requisiti di protezione per gli investitori che sarebbero applicabili se i loro titoli fossero scambiati pubblicamente. Gli investimenti di un Comparto in titoli non liquidi sono soggetti al rischio che ove mai il Comparto avesse intenzione di vendere uno qualsiasi di questi titoli quando un acquirente pronto non fosse disponibile ad un prezzo ritenuto rappresentativo del loro valore, il Valore Patrimoniale Netto del Comparto potrebbe esserne condizionato negativamente. REIT: Qualsiasi Comparto che abbia la capacità di investire in titoli azionari potrebbe investire in Real Estate Investment Trust Securities (“REIT”) [Titoli di Società Fiduciarie di Investimento Immobiliare], che sono veicoli di investimento raggruppati che investono primariamente in immobili o in mutui relativi ad immobili, che sono quotati sul Mercato Regolamentato elencati nell’Allegato III. Vi sono rischi particolari associati alla proprietà diretta degli immobili da REIT nei quali può investire un Comparto. Per esempio, i valori immobiliari possono fluttuare a seguito di condizioni economiche generali e locali, eccessive costruzioni e accresciuta competizione, aumenti nelle tasse proprietarie e spese operative, modifiche delle leggi di zonizzazione, fatalità o perdite di condanna, limiti regolamentari sugli affitti, cambiamenti nei valori del vicinato, modifiche sull’attrattiva delle proprietà per gli inquilini e gli aumenti dei tassi di interessi. Oltre alle modifiche nel valore delle loro proprietà sottostanti, il valore di REIT può anche essere condizionato da inadempienza da parte dei mutuatari o inquilini. Inoltre, i REIT dipendono dalla capacità di gestione specializzata. Alcuni REIT possono avere una diversificazione limitata e possono essere soggetti a rischi inerenti al finanziamento di un limitato numero di proprietà. I REIT generalmente dipendono dalla loro capacità di generare flussi di cassa per fare distribuzioni ad Azionisti o detentori di quote e possono essere soggetti a inadempienze da parte dei mutuatari e auto-liquidazioni. Inoltre, la prestazione di un REIT potrebbe essere condizionata avversamente se non si qualifica per ‘pass-through’ esentasse del reddito secondo la legge fiscale statunitense o se non mantiene l’esenzione dalla registrazione secondo il 1940 Act. STRUMENTI DERIVATI: In genere, gli strumenti derivati comportano rischi e costi speciali e potrebbero portare a perdite per i Comparti. Alcuni Comparti, come il Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, possono tenere posizioni brevi sui titoli esclusivamente tramite strumenti derivati; e, solitamente, i rischi inerenti alle strategie di investimento di tali Comparti non si riscontrano nei Comparti tradizionali “con posizioni a lungo termine. La riuscita nell’uso degli strumenti derivati richiede una gestione sofisticata, e un Comparto dipenderà dalla capacità del suo Gestore degli Investimenti o Sub-Gestore degli Investimenti di analizzare e gestire operazioni in strumenti derivati. L’andamento dei prezzi degli strumenti derivati potrebbe essere imprevedibile, specialmente in condizioni anomale di mercato. Inoltre, la correlazione fra lo specifico strumento derivato e un’attività o passività di un Comparto potrebbe risultare diversa da quella prevista dal Gestore degli Investimenti o Sub-Gestore degli Investimenti del Comparto. Alcuni strumenti derivati sono soggetti a "leva finanziaria" e pertanto potrebbero amplificare o altrimenti accrescere le perdite di investimento per il Comparto, creando concettualmente il rischio di perdita illimitata. Altri rischi derivano dall’eventuale impossibilità di chiudere o vendere posizioni in strumenti derivati. Potrebbe non essere sempre disponibile un mercato secondario liquido per le posizioni derivate del Comparto. In cambiali, molti strumenti OTC non saranno liquidi e potrebbe risultare impossibile “chiuderli” al momento in cui si desidera farlo. Gli strumenti OTC, come le operazioni swap, comportano anche il rischio che la controparte non farà fronte ai propri obblighi nei confronti del Comparto. I partecipanti ai mercati (OTC) tipicamente non sono soggetti a Valutazione del credito e al controllo di enti di regolamentazione, come i membri dei mercati “basati su borse valori”, e non esistono società di compensazione preposte alla garanzia del pagamento degli importi richiesti. Tutto ciò espone i Comparti al rischio che una controparte non liquidi un’operazione secondo i termini e le condizioni previste a causa di una disputa sui termini contrattuali (in buona fede o meno) oppure a causa di un problema legato al credito o alla liquidità, portando a una perdita per il Comparto pertinente. RISCHIO DELL’UTILIZZO DI OPZIONI: Poiché i sovrapprezzi pagati o incassati da un Comparto saranno di modesta entità rispetto al valore di mercato dell’investimento sottostante le opzioni, la Contrattazione in opzioni potrebbe portare il Valore Patrimoniale Netto del Comparto a essere soggetto a fluttuazioni più frequenti e ampie di quelle che avrebbe se non facesse uso di opzioni. Al momento dell’esercizio di un’opzione di vendita scritta da un Comparto, il Comparto stesso potrebbe sostenere una perdita pari alla differenza fra il prezzo cui il Comparto è obbligato ad acquistare l’attività sottostante e il relativo valore di mercato al momento dell’esercizio dell’opzione, al netto del sovrapprezzo ricevuto per la scrittura dell’opzione. Al momento dell’esercizio di un’opzione di acquisto scritta da un Comparto, il Comparto stesso potrebbe sostenere una perdita pari alla differenza positiva fra il 121 valore di mercato dell’attività al momento dell’esercizio dell’opzione rispetto al prezzo cui il Comparto è obbligato a vendere l’attività, al netto del sovrapprezzo ricevuto per la scrittura dell’opzione. Non esiste alcuna garanzia che i Comparti potranno effettuare la chiusura delle operazioni nel momento in cui lo desiderano. Se un Comparto non può completare un’operazione di chiusura, potrebbe essere obbligato a detenere attività che altrimenti avrebbe venduto, nel qual caso continuerebbe ad essere esposto al rischio di mercato relativo a tali attività e potrebbe avere costi di operazione più elevati, comprese le commissioni di intermediazione. Inoltre, le opzioni non scambiate in borse valori esporranno un Comparto ai rischi relativi alla controparte, per esempio il fallimento o l’insolvenza della controparte stessa, o il suo rifiuto di onorare i propri obblighi contrattuali. I Comparti non possono sottoscrivere opzioni scoperte. RISCHI DELL’UTILIZZO DI SWAP: I pagamenti secondo un contratto di swap potranno essere eseguiti alla conclusione del contratto o a intervalli periodici durante il relativo periodo di validità. In caso di inadempienza della controparte in un contratto di swap, un Comparto sarà limitato ai rimedi contrattuali previsti dagli accordi relativi all’operazione. Non esistono garanzie che le controparti di un contratto di swap saranno in grado di far fronte ai propri obblighi ai sensi del contratto stesso o che, in caso di inadempienza, il Comparto riesca a ottenere i rimedi contrattuali previsti. Il Comparto quindi si assume il rischio di ritardato o mancato incasso dei pagamenti previsti dai contratti di swap. Inoltre, poiché i contratti di swap sono negoziati individualmente e normalmente non sono cedibili, in alcune circostanze potrebbe essere impossibile per un Comparto chiudere i propri obblighi ai sensi del contratto di swap. In queste circostanze, un Comparto potrebbe riuscire a negoziare un altro contratto di swap con una controparte diversa per compensare il rischio associato al primo contratto di swap. Tuttavia, se un Comparto non riesce a negoziare un contratto di swap compensativo, potrebbe andare incontro a ulteriori sviluppi negativi, anche dopo che il Gestore degli Investimenti o Sub-Gestore degli Investimenti ha deciso che sarebbe prudente chiudere o compensare il primo contratto di swap. L’uso di swap comporta tecniche di investimenti e rischi diversi, e potenzialmente maggiori, di quelli relativi alle operazioni ordinarie di portafoglio su titoli. Se il Gestore degli Investimenti o Sub-Gestore degli Investimenti sbaglia le previsioni relative ai valori di mercato o ai tassi di interesse, la performance degli investimenti del Comparto risulta meno favorevole di quella che avrebbe avuto in caso di mancato utilizzo di questa tecnica di gestione efficiente del portafoglio. STRUTTURA MULTI-COMPARTO DELLA SOCIETÀ E RISCHIO DI PASSIVITÀ INCROCIATA: Ciascun Comparto sarà responsabile per il pagamento delle proprie commissioni e spese a prescindere dal livello di redditività. La Società è un Fondo multi-comparto con responsabilità separate tra i Comparti e secondo la legge irlandese la Società in genere non sarà responsabile nel suo complesso verso terzi e generalmente non vi sarà rischio per una responsabilità incrociata tra i Comparti. Nonostante quanto precede, non può esserci assicurazione che, qualora venga promossa un’Azione contro la Società nei fori di altra giurisdizione, verrà necessariamente fatta valere la natura separata della responsabilità dei Comparti. COMMISSIONI E SPESE Ogni Comparto pagherà tutte le proprie spese e l’equa proporzione di eventuali spese ad esso assegnata. Tali spese potrebbero comprendere i costi relativi a: (i) la costituzione e il mantenimento della Società, il Comparto in questione ed eventuali società controllate (stabilite unicamente ai fini della gestione efficiente del portafoglio), società fiduciaria od organismo collettivo di investimento approvato dal Financial Regulator e la registrazione della Società, del relativo Comparto in questione e delle Azioni presso un ente governativo o autorità di regolamentazione o presso un Mercato Regolamentato, compresa la Borsa Valori Irlandese, (ii) la gestione, Amministrazione, i servizi di deposito e di tipo correlato, (iii) la reazione, stampa e spedizione di prospetti, documentazione di vendita e resoconti agli Azionisti, al Financial Regulator e ad enti governativi, (iv) imposte, (v) commissioni e commissioni di intermediazione, (vi) revisione, imposte e spese legali, (vii) premi di assicurazione, (viii) tutte le spese di commercializzazione eventualmente sostenute in relazione alla promozione dei Comparti, e (ix) altre spese di gestione. Gli Amministratori hanno diritto a ricevere un compenso per i loro servizi, nella misura stabilita di volta in volta dagli Amministratori, ma comunque tale che l’importo totale della remunerazione degli Amministratori in un anno, compresi i rimborsi spese, non superi la somma di 250.000 dollari USA l’anno. Tutte le spese relative alla costituzione di un Comparto saranno sostenute dal Comparto stesso. Non si prevede che i suddetti costi di organizzazione superino la somma di 50.000 dollari USA e saranno pagati per intero durante il primo anno di attività del Comparto. Inoltre, i Comparti devono pagare le seguenti spese: 122 COMMISSIONI PER LA GESTIONE DEGLI INVESTIMENTI: Ai sensi di Contratti per la Gestione degli Investimenti separati fra la Società e Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Investments (Europe) Limited, ogni Gestore degli Investimenti avrà diritto a ricevere una commissione per la gestione degli investimenti ricavata dal patrimonio del relativo Comparto per i suoi servizi in qualità di Gestore degli Investimenti, che maturerà ogni Giorno di Contrattazione e sarà pagabile ogni mese in arretrato. La Società sarà anche responsabile del tempestivo pagamento o rimborso a ogni Gestore degli Investimenti delle commissioni, commissioni di trasferimento, commissioni di registrazione, imposte e simili passività, costi e spese vive pagabili o sostenute dal Gestore degli Investimenti. Il Sommario dei Comparti indica la commissione massima per la gestione degli investimenti relativa a ogni Classe di Azioni (espressa in percentuale rispetto al Valore Patrimoniale Netto del relativo Comparto attribuibile a tale Classe). Non vi sono commissioni per la gestione degli investimenti pagabili dai Comparti rispetto alle Classi Azionarie LM. Tra gli investitori nelle Classi Azionarie LM si possono includere clienti dei Gestori degli Investimenti, dei Sub-Gestori degli Investimenti o dei loro affiliati e i Gestori degli Investimenti e/o Sub-Gestori degli Investimenti possono ricevere, direttamente o indirettamente, compensi esterni al Comparto da tali investitori rispetto alle attività investite nelle Classi Azionarie LM. COMPENSI DEI GESTORI, DEI SUB-GESTORI E DEI DISTRIBUTORI: Ogni Gestore degli Investimenti sarà responsabile del pagamento delle commissioni e delle spese vive dei Sub-Gestori degli Investimenti, detraendole dalla propria commissione per la gestione degli investimenti. Legg Mason Capital Management, Inc. ha stipulato accordi di distribuzione separati con Legg Mason Investor Services, LLC, Legg Mason Investments (Europa) Limited, Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited e Legg Mason Investments (Taiwan) Limited (collettivamente, i “Collocatori”) secondo i quali Legg Mason Capital Management, Inc. ha delegato certe responsabilità associate alla commercializzazione e alla distribuzione del Legg Mason Value Fund ai Collocatori. Inoltre, Legg Mason Investments (Europa) Limited ha stipulato accordi di distribuzione separati con Legg Mason Investor Services, LLC, Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited, Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited e Legg Mason Investments (Taiwan) Limited in base ai quali Legg Mason Investments (Europa) Limited ha delegato a questi Collocatori certe responsabilità associate alla commercializzazione e al collocamento di ciascuno dei Comparti per il quale esso agisce da Gestore degli Investimenti. L’accordo di distribuzione con Legg Mason Investments (Taiwan) Limited è un accordo a tre parti al quale appartengono anche Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason Capital Management, Inc. In base alla legge taiwanese, questo accordo ha il nome di Accordo di Master Agent, in virtù del quale Legg Mason Investments (Taiwan) Limited agisce quale Master Agent dei Comparti a Taiwan. Tali funzioni delegate negli accordi di distribuzione e di Master Agent non comprendono la fornitura ai Comparti di servizi di gestione degli investimenti da parte del Gestore degli Investimenti, ma si limitano ai servizi di commercializzazione e distribuzione forniti ai Comparti e alla Società. Ai sensi dei predetti accordi, ogni Gestore degli Investimenti pagherà ad ogni Collocatore una quota della propria commissione per la gestione degli investimenti secondo le disposizioni di ciascun accordo di distribuzione. I Collocatori possono nominare uno o più intermediari finanziari come Agenti di Vendita delle quote dei Comparti e con il compito di assisterli nella commercializzazione e nel collocamento delle quote stesse. Ognuno di essi, a propria discrezione, potrà riconoscere a tali Agenti di Vendita commissioni in base alle vendite lorde, alle attività correnti o ad altri parametri, assumendosi la responsabilità di provvedere al pagamento degli Agenti di Vendita stessi. L’importo dei compensi pagato dai Collocatori può essere rilevante e può variare tra i diversi Agenti di Vendita . La quantità minima di vendite complessive necessarie per avere diritto al compenso, e i fattori considerati ai fini della scelta e dell’approvazione degli Agenti di Vendita ai quali saranno riconosciuti i compensi, saranno stabiliti di volta in volta dai Collocatori. L’incasso (o il prospettato incasso) delle provvigioni descritte potrà incentivare un Intermediario o il suo personale a favorire le vendite delle Azioni dei Comparti rispetto alle vendite di altri Comparti (o altri investimenti) per i quali all’Intermediario non viene riconosciuta alcuna provvigione o gli viene riconosciuta in misura inferiore. Tali accordi di versamento di provvigioni, in ogni caso, non modificheranno il prezzo al quale le Azioni vengono emesse dai Comparti né l’importo che il Comparto incassa per poi investirlo per conto dell’Azionista. È opportuno che gli Azionisti tengano conto di tali accordi nel valutare eventuali raccomandazioni dei Comparti. COMPENSO PER I SERVIZI AGLI AZIONISTI: Ai sensi dei Contratti di Prestazione di Servizi agli Azionisti stipulati con la Società, ogni Agente per i Servizi agli Azionisti avrà diritto a ricevere un compenso per servizi agli Azionisti da parte di certe Classi di Azioni per i loro servizi per i servizi svolti. Il Sommario dei Comparti illustra l’importo annuale complessivo di compensi per servizi agli Azionisti pagato da ciascuna Classe di Azioni. I compensi per i servizi agli Azionisti saranno pagabili mensilmente in arretrato e matureranno ogni Giorno di Contrattazione. Ciascun Agente di Servizio agli Azionisti può compensare con la sua commissione di servizi agli Azionisti o altre risorse uno o più agenti di vendita o dei servizi agli Azionisti che forniscono servizi a certi Azionisti, compresi agenti di vendita che l’Agente per i Servizi agli Azionisti (nella sua capacità di Collocatore) ha nominato per commercializzare o distribuire i Comparti. 123 COMPENSO DI AMMINISTRAZIONE: L’Amministratore avrà diritto a ricevere da ciascun Comparto un corrispettivo per i servizi di Amministrazione per l’importo indicato di seguito. La Società corrisponderà tale corrispettivo all’Amministratore per conto dei Comparti. Gli commissioni e le spese relative all’Amministratore maturano ogni Giorno di Contrattazione e saranno versati mensilmente per il periodo precedente. COMPENSO DEL DEPOSITARIO: Il Depositario avrà diritto a ricevere da ciascun Comparto un corrispettivo per i servizi di deposito in custodia per l’importo indicato di seguito. La Società corrisponderà al Depositario tale corrispettivo per conto dei Comparti. L’insieme dei corrispettivi per servizi di Amministrazione e deposito non saranno superiori allo 0,15 per cento l’anno del Valore Patrimoniale Netto di ogni Comparto, o comunque all’ammontare concordato per iscritto tra l’Amministratore, il Depositario e i Comparti e comunicato agli Azionisti. PRELIEVI ANTI-DILUIZIONE: Su qualsiasi sottoscrizione per Azioni eccedente il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto rilevante precedentemente a tale sottoscrizione, il Gestore dell’Investimento a sua discrezione può dedurre da tale importo di sottoscrizione un onere fino al 2 per cento dell’importo della sottoscrizione. Tale onere rifletterà i costi sostenuti dal Comparto nell’acquisto di ulteriori titoli di portafoglio. Qualsiasi prelievo anti-diluizione sarà mantenuto dal Comparto rilevante. Su qualsiasi rimborso per Azioni eccedente il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto rilevante precedentemente a tale rimborso, il Gestore dell’Investimento a sua discrezione può dedurre dagli utili di rimborso un addebito fino al 2 per cento dell’importo del rimborso. Tale addebito rifletterà i costi sostenuti dal Comparto nella vendita dei titoli di portafoglio per soddisfare tale richiesta di rimborso. Qualsiasi prelievo anti-diluizione sarà mantenuto dal Comparto rilevante. Lo scopo dei prelievi anti-diluizione consiste nel proteggere gli Azionisti esistenti dall’assumersi i costi di tali sottoscrizioni, rimborsi o conversioni. Rispetto agli Azionisti che possedevano Azioni di un Comparto prima del 19 dicembre 2006, i prelievi anti-diluizione non saranno addebitati su qualsiasi sottoscrizione futura o rimborso di Azioni di quel Comparto, ma possono essere addebitati alle sottoscrizioni o rimborsi di Azioni di altro Comparto che l’Azionista non possedeva prima del 19 dicembre 2006. COMMISSIONE INIZIALE E ALTRI COMMISSIONI O SPESE Investitori in Azioni di Classe A possono dover pagare al Collocatore o ad un agente di vendita nominato da un Collocatore una commissione iniziale fino al 5 per cento. Nel caso in cui un investitore acquisti o rimborsi Azioni tramite un agente di pagamento, gli potrebbero essere imputati gli commissioni e le spese dell’agente di pagamento nella giurisdizione applicabile. La Società ha nominato gli agenti di pagamento e gli agenti di rappresentanza locali individuati nell’Appendice A del presente Prospetto e potrà nominare agenti di pagamento e rappresentanti locali aggiuntivi previa approvazione del Financial Regulator. Secondo i termini dei contratti fra la società e ogni agente di pagamento o di rappresentanza, la Società ha l’obbligo di versare all’agente di pagamento o al rappresentante locale un compenso per i suoi servizi in qualità di agente di pagamento o di rappresentante locale della Società nello specifico paese, e detto compenso sarà conforme alle tariffe commerciali normali per la giurisdizione rilevante e sarà riportato nei conti della Società. Al rimborso delle Azioni, gli investitori in certe Classi Azionarie potrebbero dover pagare una commissione contingente di vendita differita (“CDSC”) – consultare la sottosezione “Commissioni di vendita differita” sotto la sezione “Amministrazione della Società” oltre al Sommario dei Comparti per ulteriori informazioni. AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ DETERMINAZIONE DEL VALORE PATRIMONIALE NETTO Il Valore Patrimoniale Netto per ogni Comparto sarà espresso nella rispettiva Valuta di Emissione, riportata nel Sommario dei Comparti e nella tabella sotto la sezione “Struttura”di questo documento . L’Amministratore determinerà il Valore Patrimoniale Netto per Azione per ogni Classe di Azioni di ciascun Comparto ogni Giorno di Contrattazione al Punto di Valutazione conformemente a quanto previsto dallo statuto e con riferimento ai prezzi di Contrattazione più recenti disponibili, per le Azioni, e i prezzi di ultima offerta per le Obbligazioni, sul mercato rilevante il Giorno di Contrattazione. Il Valore Patrimoniale Netto per Azione in ogni Comparto sarà calcolato dividendo le attività al netto delle passività, per il numero delle Azioni in emissione rispetto a quel Comparto. Eventuali passività della Società non attribuibili a un Comparto specifico saranno divise pro rata fra tutti i Comparti. Nel caso in cui un Comparto sia costituito da più di una Classe di Azioni, il Valore Patrimoniale Netto di ogni Classe sarà determinato calcolando l’importo del Valore Patrimoniale Netto del Comparto attribuibile a ogni Classe di Azioni. L’importo del Valore Patrimoniale Netto di un Comparto attribuibile a una Classe di Azioni sarà determinato stabilendo il numero di Azioni in emissione nella Classe di Azioni al momento della chiusura del Giorno di Contrattazione immediatamente precedente al Giorno di Contrattazione in cui si determina il Valore Patrimoniale Netto della Classe di Azioni o, nel caso del primo Giorno di 124 Contrattazione, alla chiusura del periodo di offerta iniziale, imputando alla Classe di Azioni le relative spese ed eseguendo correzioni appropriate tenendo conto delle eventuali distribuzioni pagate dal Comparto, e suddividendo di conseguenza il Valore Patrimoniale Netto del Comparto. Il Valore Patrimoniale Netto per Azione di una Classe Azionaria sarà calcolato dividendo il Valore Patrimoniale Netto del Comparto attribuibile alla Classe di Azioni per il numero di Azioni in emissione in quella Classe (calcolato ed espresso con numeri fino a tre cifre decimali, nella valuta di denominazione della Classe di Azioni) alla chiusura del Giorno di Contrattazione immediatamente precedente al Giorno di Contrattazione in cui si determina il Valore Patrimoniale Netto per Azione o, nel caso del primo Giorno di Contrattazione, alla chiusura del Periodo di offerta iniziale. Per la determinazione del valore delle attività di un Comparto, ogni titolo (diverso dalle Obbligazioni) scambiato su di un Mercato Regolamentato sarà valutato sul Mercato Regolamentato che normalmente costituisce il mercato principale per tale titolo, in base al prezzo di conversione più recente disponibile nel Giorno di Contrattazione. Le Obbligazioni scambiate su un Mercato Regolamentato saranno valutate sul Mercato Regolamentato che normalmente è il mercato principale per tale titolo in base al prezzo di offerta di chiusura nel Giorno di Contrattazione. Nel caso di titoli non quotati o di attività scambiate in un Mercato Regolamentato, ma rispetto alle quali non sia disponibile un prezzo o una quotazione che fornirebbe una Valutazione equa al momento della Valutazione, il relativo valore sarà stimato con cura e in buona fede da una persona competente in materia scelta dagli Amministratori e approvata a tal fine dal Depositario. Tale valore sarà stabilito in base al valore probabile di realizzo dell’investimento. Fermo restando quanto sopra, l’Amministratore ha facoltà di utilizzare un modello sistematico di equa Valutazione fornito da una società terza approvata dal Depositario per valutare i titoli azionari e/o a reddito fisso al fine di correggere il ristagno delle quotazioni che può verificarsi tra la chiusura delle borse estere e il Punto di Valutazione del relativo Giorno di Contrattazione. Coerentemente con le Comunicazioni del Financial Regulator, le attività di un Comparto possono essere valutate usando il metodo di Valutazione del costo ammortizzato laddove gli investimenti di un Comparto sono valutati inizialmente al loro costo e successivamente assumono un ammortamento alla scadenza di qualsiasi sconto o premio. Nel caso di Comparti che investono unicamente in titoli a breve termine il metodo di Valutazione del costo ammortizzato sarà applicato solo rispetto a (i) titoli con una scadenza residua di dodici mesi o meno; (ii) titoli fixed coupon con una scadenza residua di 15 mesi o meno; e (iii) titoli a tasso fluttuante che hanno una scadenza di due anni o meno. L’Amministratore revisionerà ogni settimana qualsiasi discrepanza tra il valore di mercato delle attività e il valore determinato dal metodo di Valutazione del costo ammortizzato. Se in qualsiasi momento, tuttavia, il valore di mercato delle attività di qualsiasi Comparto registrasse una deviazione di oltre lo 0,5% rispetto al suo valore determinato su una base di costo ammortizzato, la determinazione del prezzo di tale titolo sarà revisionata dall’Amministratore che considererà quale Azione, se del caso, deve essere intrapresa per poter ridurre la diluizione del valore del Comparto. Se la deviazione è superiore allo 0,3% l’Amministratore rivedrà i discostamenti in ciascun Giorno Lavorativo fino a quando la deviazione sarà inferiore allo 0,3%. Gli Amministratori terranno sotto controllo l’uso del metodo di costo ammortizzato per poter assicurare che questo metodo continui ad agire nel miglior interesse degli Azionisti e a fornire una giusta Valutazione degli investimenti del Comparto. I contanti e le altre attività liquide saranno valutate secondo il rispettivo valore nominale con gli eventuali interessi maturati fino alla chiusura del Giorno di Contrattazione. Gli investimenti in organismi di investimento collettivo saranno valutati in base al prezzo di rimborso più recente disponibile per le Azioni o le quote dell’organismo di investimento collettivo. Gli strumenti derivati scambiati nelle borse regolamentate saranno valutati al prezzo di liquidazione rilevante sulla borsa regolamentata applicabile. Gli strumenti derivati non scambiati in una borsa regolamentata saranno valutati con cadenza giornaliera usando una Valutazione calcolata da una persona competente, quale un valutatore indipendente, nominata dagli Amministratori e approvata a tal fine dal Depositario. I valori saranno riconciliati mensilmente con quelli forniti dalla controparte per tale strumento. I contratti forward in valuta straniera saranno valutati per riferimento al prezzo al quale si potrebbe stipulare un nuovo contratto forward di pari dimensioni e maturità alla chiusura del Giorno di Contrattazione. Al momento della determinazione del valore delle attività si dovranno aggiungere alle attività stesse gli eventuali interessi o dividendi maturati ma non ricevuti e gli eventuali importi disponibili per la distribuzione ma rispetto ai quali non si è effettuata la distribuzione. Nei casi applicabili, i valori saranno convertiti nella rispettiva valuta di emissione al tasso di cambio applicabile alla chiusura del Giorno Lavorativo precedente il Giorno di Contrattazione. PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE 125 Successivamente al Periodo di Offerta Iniziale rilevante, il prezzo di sottoscrizione per Azione per tutte le Classi Azionarie sarà il Valore Patrimoniale Netto per Azione successivamente determinato più, nel caso di qualsiasi Classe Azionaria di Classe A (escluso le Classi Azionarie Grandfathered), una commissione iniziale fino al 5 per cento. La commissione iniziale sarà pagabile ai Collocatori o alla persona da essi nominata, compresi gli Agenti di Vendita. Qualsiasi Comparto può far funzionare un conto di compensazione e; pertanto, se le Azioni sono acquisite diversamente e non all’inizio di un esercizio fiscale, la prima distribuzione dopo l’acquisizione includerà una rifusione di capitale, riferita come pagamento compensativo, non soggetta a tassazione come reddito. L’importo del pagamento compensativo deve essere dedotto dal costo d’acquisto originale delle Azioni nel computare i costi ammissibili delle Azioni con finalità di plusvalenze. Un prelievo antidiluizione fino al 2 per cento dei mezzi di pagamento per la sottoscrizione potrebbe essere addebitata alle sottoscrizioni superiori al 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto rilevante. . 126 IMPORTI MINIMI DI SOTTOSCRIZIONE Alla data del presente Prospetto, gli importi minimi degli investimenti iniziali e degli investimenti successivi per Azionista nelle Azioni dei Comparti sono: Classe Azionaria Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (S) Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (S) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (S) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe A in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in JPY Azioni a Distribuzione di Classe A in JPY (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (S) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) 127 Investimento iniziale minimo 1.000 US$ o equivalente in altra valuta autorizzata Minimo per ciascun investimento successivo 500 US$ o equivalente in altra valuta autorizzata 1.000 Euro o equivalente in altra valuta autorizzata 500 Euro o equivalente in altra valuta autorizzata 1.500 SGD o equivalente in altra valuta autorizzata 500 SGD o equivalente in altra valuta autorizzata 1.000 GBP o equivalente in altra valuta autorizzata 500 GBP o equivalente in altra valuta autorizzata 100.000 JPY o equivalente in altra valuta autorizzata 10.000.000 US$ o equivalente in altra valuta autorizzata 50.000 JPY o equivalente in altra valuta autorizzata 100.000 US$ o equivalente in altra valuta autorizzata 10.000.000 Euro o equivalente in altra valuta autorizzata 100.000 Euro o equivalente in altra valuta autorizzata 15.000.000 SGD o equivalente in altra valuta autorizzata 150.000 SGD o equivalente in altra valuta autorizzata Classe Azionaria Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (S) (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in CHF (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in JPY Azioni a Distribuzione di Classe Premier in JPY (A) Investimento iniziale minimo 5.000.000 GBP o equivalente in altra valuta autorizzata Minimo per ciascun investimento successivo 50.000 GBP o equivalente in altra valuta autorizzata 2.500.000 CHF o equivalente in altra valuta autorizzata 1.000.000.000 JPY o equivalente in altra valuta autorizzata 25.000 CHF o equivalente in altra valuta autorizzata 10.000.000 JPY o equivalente in altra valuta autorizzata Gli Amministratori hanno autorizzato i Collocatori ad accettare, a loro discrezione, (i) sottoscrizioni per Azioni di qualsiasi Classe Azionaria in valute diverse dalla valuta in cui tale Classe Azionaria è denominata e (ii) sottoscrizioni per importi inferiori ai minimi per gli investimenti iniziali o gli investimenti successivi, a seconda del caso, per la Classe di Azioni pertinente di ciascun Comparto. Se una sottoscrizione viene accettata in una valuta diversa dalla valuta in cui la Classe di Azioni pertinente è denominata, allora l’investitore potrebbe dover assumersi i costi associati alla conversione della valuta di sottoscrizione nella valuta della Classe di Azioni o Valuta di Emissione del Comparto, oltre a qualsiasi costo associato alla conversione della valuta della Classe di Azioni o Valuta di Emissione del Comparto nella valuta di sottoscrizione prima di corrispondere i proventi di rimborso. Gli Amministratori si riservano il diritto di decidere variazioni in futuro dei minimi per gli investimenti iniziali e per gli investimenti successivi. Non vi sono minimi di investimento per le Classi di Azioni LM o per le Classi di Azioni Grandfathered. La società potrà emettere frazione di Azioni arrotondate a un millesimo di Azione. Le frazioni di Azioni non hanno diritto di voto. Il prezzo di offerta iniziale durante il Periodo di Offerta Iniziale di ciascuna Classe di Azioni a Distribuzione del Western Asset U.S. Money Market Fund sarà di 1 USD. Per ciascuna Classe Azionaria ad Accumulazione del Western Asset U.S. Money Market Fund, il prezzo di offerta iniziale sarà di 100 USD. Per ciascun altro Comparto, il prezzo di offerta iniziale durante il Periodo di Offerta Iniziale di ciascuna Classe di Azioni sarà di 100 Euro per le Classi di Azioni denominate in Euro, 100 USD per Classi di Azioni denominate in Dollari USA, GBP 100 per Classi Azionarie denominate in Sterline, CHF 100 per Classi di Azioni denominate in Franchi svizzeri, JPY 10.000 per Classi di Azioni denominate in Yen giapponesi e SGD 1 per Classi di Azioni denominate in Dollari singaporegni. PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE Gli Azionisti attuali e futuri possono ordinare l’acquisto di Azioni dei Comparti fino al Punto di Valutazione di qualsiasi Giorno di Contrattazione. Le richieste ricevute dal Comparto o da un Agente per le Vendite prima del Punto di Valutazione in un giorno di Contrattazione, se accettate, saranno evase al prezzo di sottoscrizione calcolato quel Giorno di Contrattazione. Le richieste ricevute dal Comparto o da un Agente per le Vendite dopo il Punto di Valutazione in un Giorno di Contrattazione, se accettate, saranno evase al prezzo di sottoscrizione calcolato il Giorno di Contrattazione successivo. L’acquisto delle Azioni dei Comparti può essere effettuato direttamente dall’Amministratore dei Comparti, tramite EuroClear o tramite un intermediario. Certi Agenti per le Vendite potrebbero imporre una scadenza per la ricezione di ordini antecedente al Punto di Valutazione. SOTTOSCRIZIONE TRAMITE AGENTE PER LE VENDITE : Gli Agenti per le Vendite che stipulano contratti con i Collocatori in relazione ai Comparti potranno eseguire offerte di Azioni. Gli ordini di sottoscrizione di Azioni effettuati per mezzo di un conto mantenuto presso un Agente per le Vendite o una banca intermediaria in genere si considerano ricevuti in forma corretta alla data e ora di ricezione dell’ordine da parte dell’Agente per le Vendite, un suo agente o la banca intermediaria (in ogni caso non oltre il Punto di Valutazione) del Giorno di Contrattazione pertinente, una volta ricevuta l’accettazione finale dell’Amministratore. Gli ordini di sottoscrizione ricevuti dall’Agente per le Vendite prima del Punto di Valutazione di un Giorno di Contrattazione saranno evasi al prezzo di sottoscrizione calcolato nello stesso giorno; certi Agenti per le Vendite potrebbero imporre una scadenza per la ricezione di ordini antecedente al Punto di Valutazione. Gli ordini ricevuti da un Agente per le Vendite dopo il Punto di Valutazione del Giorno di Contrattazione saranno evasi al prezzo di sottoscrizione calcolato il Giorno di Contrattazione successivo. SOTTOSCRIZIONI TRAMITE LA SOCIETA': Gli Azionisti attuali e futuri possono ordinare l’acquisto di Azioni dei Comparti direttamente all’Amministratore dei Comparti stessi. Le richieste iniziali si potranno sottoporre all’Amministratore fino al Punto di Valutazione di qualsiasi Giorno di Contrattazione nella località di pertinenza, trasmettendo all’Amministratore un ordine di acquisto sotto forma di un modulo di sottoscrizione correttamente compilato. Per facilitare la tempestività dell’investimento, una sottoscrizione iniziale potrà essere evasa su ricezione di un ordine via fax e si potranno emettere le relative 128 Azioni. Tuttavia, l’originale del modulo di sottoscrizione deve essere ricevuto tempestivamente. Non è consentita l’esecuzione di pagamenti di rimborso di quella partecipazione fino alla ricezione da parte dell’Amministratore dell’originale del modulo di sottoscrizione e all'esecuzione di tutti i necessari controlli contro il riciclaggio di denaro. Prima di sottoscrivere Azioni, potrebbe essere richiesto a un investitore di completare una dichiarazione relativa alla residenza o allo status fiscale dell’investitore nel modulo prescritto dall’Ufficio delle Imposte irlandese . Le richieste ricevute dall’Amministratore prima del Punto di Valutazione di un Giorno di Contrattazione, se accettate, saranno evase al prezzo di sottoscrizione calcolato lo stesso giorno. Le richieste ricevute dall’Amministratore dopo il Punto di Valutazione, se accettate, saranno evase al prezzo di sottoscrizione calcolato il Giorno di Contrattazione successivo. Le successive richieste inviate per fax o per iscritto devono comprendere le seguenti informazioni: l’importo liquido da investire o il numero di Azioni oggetto della richiesta; il nome e il numero dell'Azionista (se disponibile) del richiedente e il nome, l’indirizzo e il numero di fax cui va inviata la nota contrattuale; la conferma che la richiesta è stata presentata conformemente ai termini e alle condizioni del Prospetto; il nome del Comparto; e una dichiarazione relativa alle modalità di liquidazione nel caso di Contrattazioni in contanti e la conferma che il Comparto riceverà l’importo libero entro tre Giorni Lavorativi dal Giorno di Contrattazione. Le richieste di sottoscrizione provenienti da clienti o intermediari con cui l’Amministratore o il Collocatore non hanno un accordo stipulato e/o un rapporto, saranno accettate solamente con modalità di “contanti contro ordine”. La liquidazione e le Contrattazioni di norma saranno nella valuta di riferimento del Comparto. SOTTOSCRIZIONI TRAMITE EUROCLEAR: Per gli investitori che desiderano detenere Azioni tramite Euroclear, la liquidazione deve essere completata tramite Euroclear. Gli investitori devono assicurarsi di avere Comparti liberi e/o disposizioni di credito sufficienti, nel proprio conto Euroclear, per pagare gli importi totali di sottoscrizione nel Giorno di Contrattazione in cui desiderano sottoscrivere le Azioni. Morgan Guaranty Trust Company of New York, Ufficio di Bruxelles, in qualità di operatore del sistema Euroclear (“Euroclear Operator”), detiene titoli per conto dei partecipanti del Sistema Euroclear. I titoli idonei per Euroclear sono liberamente scambiabili nel Sistema Euroclear. Pertanto, l’Euroclear Operator non tiene sotto osservAzione eventuali restrizioni relative alla proprietà o alla cessione per conto del Comparto, ma fornirà all’Amministratore il nome e il recapito di ogni persona che acquista Azioni. Non saranno emesse frazione di Azioni per gli acquisti liquidati tramite Euroclear. Gli investitori che desiderano detenere Azioni tramite Euroclear potranno ottenere il Codice Comune Euroclear relativo al Comparto e le procedure di liquidazione contattando l’Amministratore a Dublino per telefono al numero (353) 53 9149999 o via fax al numero (353) 53 9149710. ACCETTAZIONE DEGLI ORDINI: I Comparti e l’Amministratore si riservano il diritto di rifiutare totalmente o parzialmente qualsiasi richiesta di Azioni o di richiedere ulteriori dettagli o prove di identità da un richiedente o cessionario di Azioni. In caso di rifiuto di una richiesta di Azioni, gli importi per la sottoscrizione saranno restituiti al richiedente senza interessi entro quattordici giorni dalla data della richiesta. Gli eventuali commissioni sostenuti saranno a carico del richiedente. I Comparti si riservano il diritto di rifiutare qualsiasi possibile investitore o respingere qualsiasi ordine di acquisto di Azioni (compresi gli scambi) per qualsiasi ragione o senza ragione, compresi, tra l’altro, qualsiasi ordine piazzato da o per conto di un investitore che i Comparti o l’Amministratore ritengano coinvolto in una serie di negoziAzioni eccessive o a breve termine in qualsiasi Comparto o altri Comparti. Gli scambi eccessivi o a breve termine in e da un Comparto possono danneggiare il rendimento rovinando le strategie di gestione del portafoglio e/o accrescendo le spese del Comparto. Ogni Azionista deve notificare per iscritto all’Amministratore le eventuali variAzioni alle informazioni contenute nel modulo di sottoscrizione e fornire all’Amministratore o all’Intermediario tutti i documenti giustificativi richiesti per tali variAzioni. Le misure mirate alla prevenzione del riciclaggio di denaro potrebbero prevedere che un richiedente fornisca una prova della propria identità all’Amministratore. Tale obbligo varrà, a meno che (i) la richiesta sia presentata attraverso un intermediario finanziario riconosciuto; oppure (ii) il pagamento sia effettuato attraverso un istituto bancario, e in entrambi i casi in un paese le cui norme relative al riciclaggio di denaro sono equivalenti a quelle irlandesi. 129 L’Amministratore informerà i richiedenti se occorre una prova di identità. A titolo esemplificativo, potrebbe essere necessario che una persona fisica esibisca una copia del passaporto o carta di identità debitamente autenticata da un pubblico ufficiale, ad esempio un notaio, la polizia o l’ambasciatore del suo paese di residenza, unitamente alle prove documentali dell’indirizzo del richiedente, per esempio una bolletta telefonica, elettrica o del gas o un estratto conto bancario. Nel caso di società richiedenti, potrebbe essere necessario esibire una copia autentica del certificato di costituzione (e di eventuali cambi di ragione sociale), statuto, atto costitutivo (o equivalente), e dei nomi e indirizzi di tutti i gli Amministratori e i proprietari effettivi. AVVISO DI PROTEZIONE DEI DATI: I possibili investitori devono sapere che completando il modulo di sottoscrizione questi forniscono informazioni personali che possono costituire dati personali nel significato dell’Irish Data Protection Act del 1988, emendato dal Data Protection (Amendment) Act del 2003 (la “LegislAzione sulla Protezione”). Tali dati saranno usati per fini di Amministrazione, agenzia di trasferimento, analisi statistiche, ricerca e divulgAzione alla Società, suoi delegati e agenti. Firmando il modulo di sottoscrizione, i possibili investitori riconoscono di fornire il loro consenso alla società, ai suoi delegati e agli agenti da essa o da essi debitamente nominati ed alle rispettive società connesse, associate o affiliate ottenendo, detenendo, usando, divulgando e elaborando i dati per uno qualsiasi dei seguenti scopi: gestione e Amministrazione su base continua della partecipazione dell’investitore nella Società e di ogni conto collegato; ogni altro scopo per cui l’investitore abbia dato il suo specifico consenso; esecuzione di analisi statistiche e ricerche di mercato; conformità a norme di legge e regolamentari applicabili all’investitore e alla Società; rivelAzione o trasferimento - in Irlanda o in altri paesi, inclusi senza limitazioni gli Stati Uniti, che potrebbero non avere le stesse leggi per la protezione dei dati personali previste in Irlanda - a soggetti terzi inclusi consulenti finanziari, enti regolatori, revisori, technology provider o alla Società, suoi delegati e suoi o loro agenti debitamente nominati e alle società collegate, associate o affiliate per i summenzionati scopi; o per altri e legittimi interessi economici della Società. Ai sensi della LegislAzione per la protezione dei dati personali, gli investitori hanno il diritto di accesso ai loro dati personali tenuti dalla Società ed il diritto di modificare e rettificare ogni inesattezza presente nei loro dati personali tenuti dalla Società attraverso una richiesta scritta da indirizzare alla Società. La Società è un “Data Controller” ai sensi della LegislAzione per la protezione dei dati personali e si impegna a mantenere confidenziali, in accordo con la LegislAzione per la protezione dei dati personali, le informazioni personali fornite dagli investitori. Firmando il modulo di sottoscrizione, i possibili investitori acconsentono alla registrazione delle telefonate intercorse tra essi e la società, i suoi delegati, agenti debitamente nominati e qualsiasi società ad essa connessa, associata o affiliata, e ciò a scopi di archiviAzione, sicurezza e/o formAzione. DIRETTIVA UE SULLA GESTIONE DEL RISPARMIO Ad alcuni richiedenti residenti in paesi membri UE o il cui documento di identificazione fornito alla società è stato emesso da un paese membro dell'UE potrà essere richiesto di sottoporre ulteriori informazioni/documentazione per verificare la conformità alle disposizioni della Direttiva UE sulla gestione del risparmio (Direttiva 2003/48/EC) (la “Direttiva UE sul risparmio”). In generale tali informazioni dovrebbero comprendere il numero di codice fiscale del richiedente. I dati raccolti da o per conto della Società ai fini della Direttiva UE sulla gestione del risparmio saranno riferiti all’Ufficio delle Imposte Irlandese (Irish Revenue Commissioners), il quale a sua volta comunicherà i dati relativi ai pagamenti che la Società corrisponde all’Azionista, alle autorità fiscali del paese membro UE di cui l’Azionista è residente. Le Azioni saranno emesse solo dopo che l’Amministratore avrà ricevuto tutte le informazioni e la documentazione necessaria per verificare l’identità del richiedente e ne sarà rimasto soddisfatto. Tale disposizione potrebbe comportare che le Azioni siano emesse in un Giorno di Contrattazione successivo al Giorno di Contrattazione in cui un richiedente inizialmente desiderava l’emissione di Azioni a suo favore. Si dà atto, inoltre, che l’Amministratore sarà mantenuto indenne dal richiedente nei confronti di eventuali danni derivanti dalla mancata evasione della sottoscrizione se le informazioni richieste dall’Amministratore non sono state fornite dal richiedente. L’Atto Costitutivo prevede che la Società possa emettere Azioni al loro Valore Patrimoniale Netto in cambio di titoli che un Comparto potrà acquisire conformemente ai propri obiettivi di investimento e potrà detenere o vendere, liquidare o comunque convertire tali titoli in contanti. Non saranno emesse Azioni prima del trasferimento della proprietà dei titoli alla Società sul conto del Comparto interessato. Il valore dei titoli sarà stabilito dall’Amministratore il giorno di Contrattazione rilevante, secondo la metodologia delineata nella sezione intitolata “Determinazione del Valore Patrimoniale Netto”. 130 NOTE E CERTIFICATI In seguito alla liquidazione, sarà inviata una nota contrattuale all’Azionista interessato, a conferma della proprietà del numero di Azioni emesso a quell’Azionista. Sebbene sia autorizzata a farlo dall’Atto Costitutivo, la Società non intende emettere certificati azionari o certificati al portatore. L’Amministratore sarà responsabile della tenuta del registro degli Azionisti della Società, in cui saranno registrate tutte le emissioni, le conversioni e le cessioni di Azioni. Tutte le Azioni emesse saranno registrate e il registro delle Azioni costituirà una prova definitiva della proprietà. Le Azioni potranno essere emesse a un solo intestatario o un numero massimo di quattro intestatari congiunti. Il registro degli Azionisti sarà ispezionabile presso la sede dell’Amministratore durante il normale orario di lavoro. All’accettAzione della loro richiesta iniziale, i richiedenti riceveranno un numero identificativo dell'Azionista che, unitamente ai dettagli anagrafici dell’Azionista, costituirà una prova di identità. Il numero dell’Azionista deve essere usato per tutte le future operazioni dell’Azionista. È obbligatorio notificare immediatamente in forma scritta all’Amministratore le eventuali variAzioni di dati anagrafici dell’Azionista o la perdita del numero dell’Azionista. PROCEDURE DI RIMBORSO Gli Azionisti possono ordinare il rimborso di Azioni dei Comparti fino al Punto di Valutazione di qualunque Giorno di Contrattazione all’Amministratore dei Comparti o agli Agenti per le Vendite. Gli ordini di rimborso ricevuti dall’Amministratore o da un Agenti per le Vendite, a seconda del caso, entro il Punto di Valutazione di un Giorno di Contrattazione saranno evasi al Valore Patrimoniale Netto per Azione definito successivamente dall’Amministratore in tale Giorno di Contrattazione, al netto di qualsiasi prelievo anti-diluizione che possa applicarsi ai rimborsi eccedenti il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto rilevante. Gli ordini di rimborso ricevuti dall’Amministratore o da un Agente per le Vendite, a seconda del caso, dopo il Punto di Valutazione di un determinato Giorno di Contrattazione saranno evasi al Valore Patrimoniale Netto per Azione definito dall’Amministratore nel Giorno di Contrattazione successivo. Certi Agenti per le Vendite potrebbero imporre una scadenza per la ricezione di ordini antecedente al Punto di Valutazione. La Società dovrà dedurre le imposte dagli importi di rimborso all’aliquota applicabile salvo il caso in cui abbia ricevuto dall’Azionista una dichiarazione nel modulo previsto a conferma che l’Azionista stesso non è residente in Irlanda, rispetto al quale è necessario deduure le imposte. Gli ordini si potranno trasmettere per fax o per iscritto e devono comprendere le seguenti informazioni: (a) numero di conto (b) nome dell’Azionista (c) importo di rimborso (importo in valuta di emissione o Azioni) (d) firma dell’Azionista (e) dettagli relativi al conto bancario. Nel caso di disposizioni di rimborso trasmesse via fax, non è consentita l'esecuzione di pagamenti di rimborso fino al ricevimento dell’originale del modulo di sottoscrizione dell’investitore e al completamento di tutti i necessari controlli per la prevenzione del riciclaggio di denaro. In deroga a quanto sopra, i proventi del rimborso si potranno versare prima del ricevimento dell’originale, al ricevimento di istruzioni inviate via fax solamente nel caso in cui tale versamento sia eseguito sul conto specificato nel primo modulo di sottoscrizione depositato. Le eventuali modifiche dei dati di registrazione e delle istruzioni di pagamento di un Azionista si possono mettere in atto solo dopo aver ricevuto i documenti originali. Gli Azionisti potranno riscattare in tutto o in parte la loro partecipazione, fermo restando che se la richiesta riduce una partecipazione al di sotto dell’investimento iniziale minimo riportato in precedenza, tale richiesta sarà trattata alla stregua di una richiesta di rimborso dell’intera partecipazione, salvo i casi in cui l’Amministratore o la Società stabiliscano diversamente. Gli ordini di rimborso ricevuti dall’Amministratore prima del Punto di Valutazione in un Giorno di Contrattazione, se accettati, saranno evasi al prezzo di sottoscrizione calcolato quel Giorno di Contrattazione. La Società, su delibera ordinaria degli Azionisti, potrà trasferire attività della Società a un Azionista a soddisfAzione dell’importo di rimborso dovuto per il rimborso diAAzioni, fermo restando che, nel caso di richiesta di rimborso relativa ad Azioni rappresentanti fino al 5 per cento del capitale azionario della Società o di un Comparto o col consenso dell’Azionista che presenta tale richiesta di rimborso, le attività si potranno trasferire senza la sanzione di una delibera ordinaria purché tale distribuzione non leda gli interessi dei rimanenti Azionisti. Su richiesta dell’Azionista che presenta tale richiesta di rimborso, la Società potrà vendere tali attività e trasmetterne i proventi all’Azionista. 131 Se le richieste di rimborso in un singolo Giorno di Contrattazione superano il 10 per cento delle Azioni in emissione di un determinato Comparto, la Società potrà posticipare le richieste di rimborso in eccedenza al Giorno di Contrattazione seguente e rimborserà tali Azioni secondo quote proporzionali. Le eventuali richieste di rimborso posticipate saranno evase prioritariamente rispetto a eventuali richieste di rimborso ricevute nei Giorni di Contrattazione successivi. COMMISSIONI DI VENDITA DIFFERITA CONTINGENTE Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$, Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (S) e Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A)3 Può essere applicato una commissione di vendita differita (Contingent Deferred Sales Charge - “CDSC”) sui proventi di un rimborso versati a un Azionista che riscatti Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$, Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (S) o Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) (le Azioni di queste Classi di Azioni di qui in poi sono indicate semplicemente come “Azioni di Classe B”) entro i primi cinque anni dall’acquisto di tali Azioni di Classe B da parte degli Azionisti, qualora in seguito a tale rimborso il Valore Patrimoniale Netto relativamente delle Azioni di Classe B detenute dall’Azionista nel Comparto scenda al di sotto dell’importo totale versato dallo stesso Azionista per Azioni di Classe B (“Pagamenti per Acquisti”) di tale Comparto nel corso dei cinque anni immediatamente precedenti tale richiesta di rimborso. L’importo del CDSC applicato sul rimborso delle Azioni di Classe B dipenderà dal numero di anni trascorsi dal Pagamento per Acquisti effettuato dall’Azionista e a fronte del quale è richiesto il rimborso. Le percentuali applicabili ai CDSC per quanto riguarda il rimborso di Azioni di Classe B sono riportate nella tabella e nella nota3 di seguito: Anno successivo al Pagamento per Acquisti Primo Secondo Terzo Quarto Quinto Sesto e seguenti CDSC per Azioni di Classe B 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% Nessuna 3 Per quanto riguarda gli Azionisti che sono entrati in possesso delle Azioni in seguito al possesso di quote di determinati Comparti non irlandesi gestiti da una consociata del Gestore degli Investimenti (“Azioni Sottostanti”), il periodo di possesso ai fini del calcolo dell’eventuale CDSC applicabile in caso di rimborso delle Azioni si considererà iniziato nel giorno di acquisto da parte dell’Azionista delle Azioni Sottostanti. Il CDSC sulle Azioni di Classe B si calcola moltiplicando la percentuale applicabile del CDSC per il Valore Patrimoniale Netto più basso delle Azioni di Classe B al momento dell’acquisto o al momento del rimborso. Pertanto non sarà applicato alcun CDSC sulla rivalutazione del Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di Classe B al di sopra dei Pagamenti per Acquisti effettuati durante i cinque anni immediatamente precedenti la richiesta di rimborso. Inoltre, non si applicherà alcun CDSC su acquisti effettuati mediante il reinvestimento di dividendi. Ai fini del calcolo del CDSC, il Pagamento per Acquisti a fronte del quale si effettua il rimborso si presuppone essere il primo Pagamento per Acquisti su cui non è stato ancora effettuato il rimborso totale. Otto anni dopo la data della definizione dell’acquisto di Azioni di Classe B, tali Azioni di Classe B si convertiranno automaticamente in Azioni di Classe A in base al Valore Patrimoniale Netto relativo per Azione di ciascuna Classe Azionaria. Ciascuna conversione equivarrà alla corrispondente Classe Azionaria – per esempio, le Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) si convertiranno in Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D). Inoltre, una certa percentuale di Azioni di Classe B che è stata acquistata da Azionisti tramite il reinvestimento di dividendi e distribuzioni (“Azioni di Dividendi di Classe B”), sarà anche convertita in Azioni di Classe A alla stessa data. Questa percentuale corrisponderà al rapporto fra il numero totale delle Azioni di Classe B nel Comparto rilevante convertito in quel momento e il numero totale di Azioni in CircolAzione di Classe B (diverse dalle Azioni di Dividendi di Classe B) detenute da un Azionista. Consultare il capitolo “Conversione di Azioni” a seguire per i dettagli del calcolo del CDSC sulle Azioni scambiate e successivamente riscattate. Rispetto agli Azionisti del PCM U.S. Equity Fund che acquistano Azioni di Classe B a seguito del loro possesso di Azioni in un fondo multi-comparto irlandese per il quale Legg Mason Investments (Europe) Limited agisce come gestore dell’investimento, il periodo di possesso al fine di calcolare il CDSC pagabile, se del caso, al rimborso delle Azioni, sarà considerato a partire dalla data in cui l’Azionista ha acquistato le Azioni di tale altro fondo irlandese. Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$, Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (S) e Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 132 Un CDSC può anche essere applicato sui proventi di un rimborso versati a un Azionista che riscatti Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$, Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (S) o Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) (le Azioni di queste Classi Azionarie di qui in poi sono indicate semplicemente come “Azioni di Classe C”) di un Comparto entro il primo anno dopo il rimborso dell’acquisto dell’Azionista di tali Azioni di Classe C, qualora in seguito a tale rimborso il Valore Patrimoniale Netto relativamente alle Azioni di Classe C detenute dall’Azionista nel Comparto scenda al di sotto dell’importo totale versato dallo stesso Azionista per l’acquisto nel corso dell'anno immediatamente precedente tale richiesta di rimborso. Le percentuali applicabili ai CDSC per quanto riguarda il rimborso di Azioni di Classe C sono riportate nella tabella seguente: Anno successivo al Pagamento per Acquisti Primo Secondo e seguenti CDSC per Azioni di Classe C 1.0% Nessuna Il CDSC sulle Azioni di Classe C si calcola moltiplicando la percentuale applicabile del CDSC per il Valore Patrimoniale Netto più basso delle Azioni di Classe C al momento dell’acquisto o, se inferiore, al momento del rimborso. Pertanto non sarà applicato alcun CDSC sulla rivalutazione del Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di Classe C al di sopra dei Pagamenti per Acquisti effettuati durante il primo anno immediatamente precedente la richiesta di rimborso. Inoltre, non si applicherà alcun CDSC su acquisti effettuati mediante il reinvestimento di dividendi. Ai fini del calcolo del CDSC, il Pagamento per Acquisti a fronte del quale si effettua il rimborso si presuppone essere il primo Pagamento per Acquisti su cui non è stato ancora effettuato il rimborso totale. Consultare il capitolo “Conversione di Azioni” a seguire per i dettagli del calcolo del CDSC sulle Azioni scambiate e successivamente riscattate. Rispetto agli Azionisti del PCM U.S. Equity Fund che acquistano Azioni di Classe C a seguito del loro possesso di Azioni in un fondo multi-comparto irlandese per il quale Legg Mason Investments (Europe) Limited agisce come gestore dell’investimento, il periodo di possesso al fine di calcolare il CDSC pagabile, se del caso, al rimborso delle Azioni, sarà considerato a partire dalla data in cui l’Azionista ha acquistato le Azioni di tale altro fondo irlandese. Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A) e Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ Ai fini di questa sezione, i riferimenti alle Azioni di Classe B (G) si applicano ugualmente alle Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A) e alle Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$. Un CDSC pagabile ad un Collocatore Globale o ad un Agente per le Vendite può essere imposto su qualsiasi rimborso di Azioni di Classe B (G) a seconda dell’arco di tempo trascorso dall’emissione all’Azionista rilevante delle quote dei Comparti Affiliati che venivano effettivamente scambiate mediante il rimborso delle Azioni di Classe B (G) (le “Quote del Comparto Affiliato”); sempreché, tuttavia, nessun CDSC sia imposto al rimborso delle Azioni di Classe B (G) del Western Asset U.S. Money Market Fund. L’importo di CDSC pagabile rispetto al Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund, Western Asset U.S. High Yield Bond Fund, Western Asset Emerging Markets Bond Fund, Western Asset Global High Yield Bond Fund, Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund, Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund e Western Asset Inflation Management Fund viene calcolato come indicato nella seguente tabella. Allo scopo di calcolare il CDSC pagabile, il periodo di proprietà sarà considerato iniziato alla data in cui l’Azionista delle Azioni di Classe B (G) ha acquistato le Quote dei Comparti Affiliati che erano state cambialivamente scambiate con le Azioni di Classe B (G) di rimborso (le “Quote del Comparto Affiliato”), a meno che l’Azionista delle Azioni di Classe B (G) non abbia acquistato le Quote del Comparto Affiliato tramite una conversione, nel qual caso il periodo di proprietà sarà considerato a partire dalla data di acquisto delle Quote che erano state successivamente convertite (tramite una o più conversioni) con le Quote del Comparto Affiliato. Anno successivo alla sottoscrizione delle Quote del Comparto Affiliato Primo Secondo Terzo Quarto Quinto 133 CDSC per Azioni di Classe B (G) 4,5% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% Sesto e seguenti Nessuna L’importo di CDSC pagabile rispetto al ClearBridge U.S. Appreciation Fund, ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund, ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund, ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund, Batterymarch European Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund, GC Global Equity Fund e Royce Smaller Companies Fund viene calcolato secondo le modalità esposte nella seguente tabella. Allo scopo di calcolare il CDSC pagabile, il periodo di proprietà sarà considerato iniziato alla data in cui l’Azionista delle Azioni di Classe B (G) ha acquistato le quote dei Comparti Affiliati, a meno che l’Azionista delle Azioni di Classe B (G) non abbia acquistato le Quote del Comparto Affiliato tramite una conversione, nel qual caso il periodo di proprietà sarà considerato a partire dalla data di acquisto delle Quote che erano state successivamente convertite (tramite una o più conversioni) con le Quote del Comparto Affiliato. Anno successivo alla sottoscrizione delle Quote del Comparto Affiliato Primo Secondo Terzo Quarto Quinto Sesto e seguenti CDSC per Azioni di Classe B (G) 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% Nessuna Il CDSC sarà calcolato sull’importo corrispondente al valore più basso tra il Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di Classe B (G) rilevanti alla data del rimborso e il costo originale delle Quote del Comparto Affiliato. Di conseguenza, nessun CDSC sarà imposto sugli aumenti del Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di Classe B (G) al di sopra del prezzo di sottoscrizione originale delle Quote del Comparto Affiliato. Nel determinare se un CDSC è applicabile ad un rimborso di Azioni, il calcolo sarà determinato in modo che la percentuale CDSC imputabile sia la più bassa possibile. Pertanto, si presumerà che il rimborso avvenga innanzitutto a fronte degli aumenti nel Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di Classe B (G) al di sopra del prezzo di sottoscrizione delle Quote del Comparto Affiliato; successivamente, attraverso le Azioni di Classe B (G) rappresentanti il reinvestimento di dividendi e di plusvalenze di capitale (in Quote di Comparto Affiliato o in Azioni di Classe B (G)); poi attraverso Azioni di Classe B (G) la cui data di emissione nonché quella delle Quote del Comparto Affiliato risalga a più di cinque anni prima del rimborso; poi attraverso Azioni di Classe B (G) rispetto alle quali le Quote del Comparto Affiliato erano state emesse per il periodo più lungo durante il precedente periodo di cinque anni; ed infine attraverso Azioni di Classe B (G) in emissione per il periodo più lungo durante il precedente periodo di cinque anni. Inoltre, un Azionista di Classe B (G) che ha riscattato Azioni soggette ad un CDSC può reinvestire, in certe circostanze, tutti o parte dei proventi del rimborso entro 30 giorni e ricevere un credito proporzionale per qualsiasi CDSC imposto. Eccezioni. Il CDSC non si applica alla conversione tra Comparti. Consultare il capitolo “Conversione di Azioni” a seguire per i dettagli del calcolo del CDSC sulle Azioni convertite e successivamente riscattate. Inoltre, nessun CDSC sarà imposto ad un rimborso di Azioni di Classe B (G) che rappresentino: (i) un aumento del Valore Patrimoniale Netto sul valore complessivo dei pagamenti effettuati dall’Azionista per l’acquisto di Azioni di Classe B (G) e l’acquisto delle Quote di Comparto Affiliato, durante i precedenti cinque anni; (ii) acquisti dell’Azionista rilevante tramite il reinvestimento di dividendi o distribuzioni dei plusvalori di capitale; e (iii) acquisti da parte dell’Azionista rilevante (di Azioni di Classe B (G) o di Quote del Comparto Affiliato) avvenuti oltre cinque anni prima del rimborso. Otto anni dopo la data di liquidazione dell’acquisto delle Quote del Comparto Affiliato da parte dell’Azionista di Classe B (G), le Azioni di Classe B (G) dell’Azionista si convertiranno automaticamente in Azioni di Classe A (G) in base al relativo Valore Patrimoniale Netto per Azione di ciascuna classe Azionaria. Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) saranno convertite in Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A) saranno convertite in Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (A) e Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ saranno convertite in Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$. Inoltre, anche una certa percentuale di Azioni di Classe B (G) o di relative Quote del Comparto Affiliato, che sono state acquisite tramite il reinvestimento di dividendi e distribuzioni (“Azioni di Dividendo di Classe B (G)”), sarà convertita in Azioni di Classe A (G) alla stessa data. Questa percentuale corrisponde al rapporto tra il numero totale delle Azioni di Classe B (G) nel Comparto rilevante convertito al momento e il numero totale di Azioni in circolAzione di Classe B (G) (diverse dalle Azioni di Dividendo di Classe B (G)) detenute dall'Azionista rilevante. 134 Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (A) e Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ Le Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D), le Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (A) e le Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$ possono essere soggette ad un CDSC dell’1,00%, che sarà imposto sui rimborsi eseguiti entro dodici mesi dall’acquisto delle Quote del Comparto Affiliato. Le disposizioni relative alla descrizione e al calcolo, alle eccezioni e alle clausole esonerative di un CDSC sopra descritto, in relazione alle Azioni di Classe B (G) si applicano similmente alle Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (A) e Azioni ad Accumulazione di Classe L (G) in US$, eccetto i riferimenti al periodo di “cinque anni” che dovranno essere sostituiti con i riferimenti a “dodici mesi”. Nessun CDSC è imposto ai riscatti delle Azioni a Distribuzione di Classe L (G) in US$ (D) o ad accantonamento di Classe L (G) in US$ del Western Asset U.S. Money Market Fund. Clausole esonerative di CDSC Ciascun Collocatore Globale o Agente per le Vendite è autorizzato, ma non obbligato, a rinunciare al pagamento di un CDSC: (i) per i rimborsi di Azioni di Classe B (G) possedute dai clienti di un Agente per le Vendite nei casi in cui l’Agente per le Vendite abbia imputato al cliente una commissione all’epoca dell’acquisto di Quote del Comparto Affiliato; (ii) ai riscatti di Azioni di Classe B (G) laddove le Quote del Comparto Affiliato sono state acquistate con i proventi del rimborso delle quote di Classe B di certi portafogli di investimento gestiti da affiliati di Citigroup Asset Management Limited o Citigroup Global Markets Inc. che al momento dell’acquisto erano state vendute con una commissione di vendita o che sono soggette ad una commissione di rimborso; e (iii) ai rimborsi di Azioni di qualsiasi classe alla morte o per disabilità di un Azionista. Ciascun Collocatore Globale o Agente per le Vendite rilevante si riserva il diritto di rinunciare al CDSC in altre circostanze come ritiene opportuno. RIMBORSO OBBLIGATORIO DELLE AZIONI E PERDITA DEL DIRITTO AL DIVIDENDO Se il rimborso di un Azionista causa la riduzione delle sue partecipazioni nella Società al di sotto dell’equivalente in valuta dell’importo minimo di sottoscrizione per un Comparto, la Società avrà facoltà di rimborsare l’intero portafoglio titoli di quell’Azionista in quel Comparto. Prima di procedere in tal senso, la Società invierà notifica scritta all’Azionista e gli darà trenta giorni per acquistare Azioni aggiuntive per soddisfare il requisito minimo. La Società si riserva il diritto di variare questo importo obbligatorio di rimborso. Gli Azionisti devono informare l’Amministratore immediatamente se diventano soggetti statunitensi. Gli Azionisti che diventano soggetti statunitensi dovranno cedere le proprie Azioni a soggetti non statunitensi nel Giorno di Contrattazione immediatamente successivo, a meno che le Azioni non siano detenute ai sensi di un’esenzione che consentirebbe loro di detenerle e purché tale partecipazione non abbia conseguenze fiscali negative per la Società. La Società si riserva il diritto di riscattare o richiedere la cessione di Azioni che siano o divengano di proprietà, diretta o indiretta, di un soggetto statunitense o di un altro soggetto se la detenzione delle Azioni da parte di tale altro soggetto è illegale o, a parere degli Amministratori , la partecipazione potrebbe portare la Società o gli Azionisti a sostenere una passività in termini fiscali o a sostenere uno svantaggio pecuniario o amministrativo rilevante, che la Società o gli Azionisti altrimenti non sosterrebbero. Lo Statuto prevede la decadenza automatica degli eventuali dividendi non reclamati sei anni dopo la data in cui sono diventati pagabili e in seguito alla decadenza tali dividendi entreranno a far parte delle attività della Società. CESSIONI DI AZIONI Tutte le cessioni delle Azioni saranno effettuate per iscritto in qualsiasi forma usuale o comune e ogni atto di cessione riporterà il nome completo e l’indirizzo di cedente e cessionario. L’atto di cessione di un’Azione sarà firmato dal cedente o per suo conto. Il cedente sarà considerato ancora il detentore dell’Azione fin quando il nome del cessionario non sarà inserito nel registro degli Azionisti rispetto a tale Azione. Gli Amministratori potrebbero rifiutarsi di registrare una cessione di Azioni se, in conseguenza a tale cessione, il cedente o il cessionario vengono a detenere meno dell’investimento iniziale minimo riportato in precedenza o se comunque tale cessione violi le restrizioni relative al possesso di Azioni riportate in forma sintetica qui sopra. La registrazione delle cessioni potrà essere sospesa nei momenti e per i periodi stabiliti di volta in volta dagli Amministratori , fermo restando che la registrazione non potrà restare sospesa per un periodo superiore a trenta giorni in un anno. Gli Amministratori potranno rifiutarsi di registrare una cessione di Azioni a meno che l’atto di cessione non sia depositato presso la sede legale della Società o 135 in un’altra località ragionevolmente richiesta dagli Amministratori, insieme all’eventuale ulteriore documentazione ragionevolmente richiesta dagli Amministratori per dimostrare il diritto del cedente di procedere alla cessione. Il cessionario dovrà completare un modulo di sottoscrizione che comprende una dichiarazione attestante che il cessionario proposto non è un soggetto statunitense. La Società dovrà calcolare le imposte sul valore delle Azioni trasferite all’aliquota applicabile salvo il caso in cui abbia ricevuto dal cedente una dichiarazione nel modulo previsto a conferma che l’Azionista stesso non è un soggetto residente in Irlanda per il quale è necessario dedurre le imposte. La Società si riserva il diritto di riscattare il numero di Azioni detenuto da un cedente eventualmente necessario per far fronte alla passività fiscale che ne deriverebbe. La Società si riserva il diritto di rifiutare di registrare un trasferimento di Azioni fin quando non riceve una dichiarazione in merito alla residenza o alla condizione del cessionario nella forma prescritta dalle autorità fiscali irlandesi. CONVERSIONE DI AZIONI Limitazioni sugli scambi di classi di Azioni non Grandfathered Questo paragrafo si applica solo alle conversioni di Azioni tra Classi di Azioni che non siano Grandfathered. Pur sottostando a certe condizioni descritte qui di seguito, un Azionista può convertire Azioni di una certa classe di un Comparto in una classe di Azioni di altro Comparto dandone avviso all’Amministratore nella forma desiderata dall’Amministratore, sempre che le due classi di Azioni condividano la stessa designazione e che la paretcipAzione di Azioni soddisfi i criteri minimi di investimento. Per esempio, gli Azionisti che detengono Azioni di Classe A possono convertire tali Azioni con Azioni di Classe A di altro Comparto, ma non possono convertire tali Azioni di Classe A con la Classe B, Classe C o Classe Premier di altro Comparto. Le Azioni di Classe B di un Comparto possono essere scambiate con Azioni di Classe B di altro Comparto ma non con Azioni di Classe A, Classe C o Classe Premier di tale altro Comparto. Il periodo di proprietà a scopo di calcolo di CDSC esigibile, se ve ne sono, al rimborso di Azioni di Classe B di tale altro Comparto, sarà considerato a partire dalla data di acquisto da parte degli Azionisti di Azioni di Classe B del Comparto originariamente acquistate dall’Azionista. Ugualmente, le Azioni di Classe C di un Comparto possono essere scambiate con Azioni di Classe C di altro Comparto ma non con Azioni di Classe A, Classe B o Classe Premier di tale altro Comparto. Il periodo di proprietà a scopo di calcolo di CDSC esigibile, se ve ne sono, al rimborso di Azioni di Classe C di tale altro Comparto, sarà considerato alla data di acquisto da parte degli Azionisti di Azioni di Classe C del Comparto originariamente acquistate dall’Azionista. Un Azionista può anche convertire Azioni ad Accumulazione di un Comparto con Azioni a Distribuzione dello stesso Comparto o altro Comparto sempre che le Azioni scambiate siano di Classi di Azioni con la stessa designazione di lettera (A, B, C o Premier). Per esempio, un Azionista può convertire Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) di un Comparto con Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) o Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ dello stesso Comparto o di altro Comparto. Tuttavia, un Azionista non può, per esempio, convertire Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) di un Comparto con Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (M) , Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ o Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) di altro Comparto. Infine, un Azionista può convertire Azioni denominate in una valuta con Azioni dello stesso Comparto o altro Comparto denominate in valuta diversa, sempre che le due Classi di Azioni condividano la stessa designazione di lettera. Per esempio, le Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) di un Comparto possono essere scambiate con Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (M) o Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro dello stesso Comparto o di Comparto diverso. Gli Azionisti detentori di Azioni di una Classe Azionaria non Grandfathered non possono convertire tali Azioni in una Classe Azionaria Grandfathered, sia nello stesso che in un Comparto diverso. Per esempio, senza limitare la generalità della frase precedente, gli Azionisti detentori di Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) non possono convertire tali Azioni con Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) dello stesso Comparto o di Comparto diverso. Limiti sugli scambi di Classi di Azioni Grandfathered Gli Azionisti detentori di Azioni di Classe Grandfathered possono convertire tali Azioni per quelle di altra classe di Azioni Grandfathered o non Grandfathered, sia dello stesso Comparto che di altro Comparto, dandone avviso all’Amministratore nella forma imposta dall’Amministratore stesso, sempre che le due Classi di Azioni condividano la stessa designazione di lettera e che la condivisione di Azioni soddisfi i criteri minimi di investimento. Per esempio, un titolare di Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) di un Comparto può convertire le proprie Azioni con Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) o Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ di un altro Comparto. Allo scopo di queste limitazioni, le Azioni (G) di Classe L e le Azioni di Classe C saranno considerate per condividere la stessa designazione di lettera. Conversioni automatiche di Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A) e Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ 136 Come descritto alla pagina 2 del presente Prospetto, per ciascun Comparto che offra Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A) e/o Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$, ciascuna Classe Azionaria è costituita unicamente da precedenti detentori di quote di Comparti Affiliati, che hanno ricevuto tali Azioni in cambio delle loro quote del Comparto Affiliato (definite in precedenza le “Quote del Comparto Affiliato”). Per ciascun Azionista, a otto anni dalla data di acquisto delle Quote del Comparto Affiliato, le Azioni di Classe B (G) dell’Azionista saranno convertite automaticamente in Azioni di Classe A (G) del Comparto pertinente – Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (D) saranno convertite in Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (D), Azioni a Distribuzione di Classe B (G) in US$ (A) saranno convertite in Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (A) e Azioni ad Accumulazione di Classe B (G) in US$ saranno convertite in Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$. Inoltre, una certa percentuale di Azioni di Classe B (G) che è stata acquistata da Azionisti tramite il reinvestimento di dividendi e distribuzioni (“Azioni di dividendi di Classe B”) sarà convertita in Azioni di Classe A (G) alla stessa data. Questa percentuale corrisponde al rapporto del numero totale delle Azioni di Classe B (G) nel Comparto rilevante convertito al momento nel numero totale di Azioni in circolAzione di Classe B (G) (diverse dalle Azioni di dividendi di Classe B (G)) detenute dall’Azionista rilevante. Procedure di conversione Gli ordini di Conversione di Azioni di un Comparto in Azioni di altro Comparto o Azioni di una Classe Azionaria diversa dello stesso Comparto che sono ricevuti dall’Amministratore o da un Intermediario entro il Punto di Valutazione di un Giorno di Contrattazione saranno evase nel Giorno di Contrattazione conformemente alla formula seguente: NS= AxBxC E dove: NS = il numero di Azioni che saranno emesse nel nuovo Comparto; A = il numero di Azioni da convertire; B = il prezzo di rimborso delle Azioni da convertire; C = il fattore di conversione della valuta eventualmente determinato dagli Amministratori ; e E = il prezzo di emissione di Azioni nel nuovo Comparto al giorno di Contrattazione rilevante. Certi Intermediari potrebbero imporre una scadenza per gli ordini antecedente al Punto di Valutazione. Le disposizioni per convertire Azioni ricevute dall’Amministratore o da un Agente per le Vendite autorizzato dopo il Punto di Valutazione saranno evase il Giorno di Contrattazione successivo secondo la formula riportata in precedenza. Se NS non è un numero intero di Azioni, gli Amministratori si riservano il diritto di emettere frazione di Azioni nel nuovo Comparto o di restituire l’eccedenza risultante all’Azionista che richiede di convertire le Azioni. Non è intenzione degli Amministratori modificare una commissione di conversione per le Azioni di conversione di un Comparto per Azioni di altro Comparto o per Azioni di una Classe di Azioni dello stesso Comparto. Applicabilità di CDSC Succesivamente a una Conversione di Azioni di un Comparto (il “Comparto Originario”) con Azioni di altro Comparto, le Azioni acquisite saranno soggette al programma CDSC del Comparto Originario. Nel caso di qualsiasi conversione da parte dell’Azionista successivo alla prima conversione, il programma CDSC applicabile al Comparto iniziale per il quale l’Azionista aveva sottoscritto resterà applicabile al suo investimento in tale altro Comparto. PUBBLICAZIONE DEL PREZZO DELLE AZIONI Salvo il caso in cui la determinazione del Valore Patrimoniale Netto per un Comparto sia stata sospesa, nelle circostanze descritte qui di seguito, il Valore Patrimoniale Netto per Azione di ogni Comparto sarà reso disponibile presso la sede legale dell’Amministratore ogni Giorno di Contrattazione e sarà pubblicato entro e non oltre il secondo Giorno Lavorativo immediatamente successivo a ogni Giorno di Contrattazione. Inoltre, il Valore Patrimoniale Netto per Azione di ogni Comparto sarà pubblicato rispetto a ogni Giorno di Contrattazione nel Financial Times e immediatamente notificato alla Borsa Valori Irlandese. La società potrà accettare sottoscrizioni per i Comparti in valute liberamente convertibili diverse dalla valuta di emissione dei Comparti, comprese, in via non limitativa, sterline, euro o dollari USA. Inoltre, la Società potrà pubblicare nel Financial Times un Valore Patrimoniale Netto per Azione di un Comparto sia nella valuta di emissione del Comparto, che in altre valute. Tali informazioni pubblicate saranno relative al Valore Patrimoniale Netto per Azione per il giorno di Contrattazione e sono pubblicate esclusivamente a scopi informativi. Non costituiscono un invito a sottoscrivere, rimborsare o convertire Azioni con quel Valore Patrimoniale Netto. 137 PROCEDURE DI LIQUIDAZIONE A meno che non sia concordato diversamente con l’Amministratore, la liquidazione per le sottoscrizioni di Azioni di ciascun Comparto fatta con la richiesta diretta di un investitore all’Amministratore o tramite un Agente per le Vendite è dovuta con importi immediatamente liberi entro tre Giorni Lavorativi dopo il Giorno di Contrattazione pertinente, tranne per le Azioni di Classe A, Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ e Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (D) del Western Asset U.S. Money Market Fund, per la cui liquidazione delle sottoscrizioni è dovuta con importi immediatamente liberi entro un Giorno Lavorativo dopo il Giorno di Contrattazione pertinente. Di solito il pagamento viene eseguito nella valuta della Classe di Azioni con bonifico telegrafico (riportando il numero di riferimento della sottoscrizione, il nome del richiedente e il relativo numero di Azionista, se disponibile) secondo le istruzioni riportate nel Modulo di Richiesta. Si richiede agli investitori di dare istruzione alle proprie banche di informare l’Amministratore in merito alla rimessa di somme; tali informazioni dovranno comprendere il numero di riferimento della sottoscrizione, il nome del richiedente, il numero di Azionista (se disponibile) e il Comparto ai fini dell’identificazione. La mancata osservanza causerà ritardi nell’evasione dell’operazione sul registro. Il pagamento a mezzo di assegno potrà essere accettato con la preventiva approvazione dell’Amministratore. La liquidazione per i rimborsi di solito sarà eseguita con bonifico telegrafico sul conto bancario dell’Azionista come specificato nel modulo di sottoscrizione (a rischio dell’Azionista) o come concordato diversamente per iscritto. La liquidazione per i rimborsi di Azioni per ciascun Comparto in genere sarà fatta entro tre Giorni Lavorativi dalla ricezione da parte dell’Amministratore della corretta documentazione di rimborso, tranne che per le Azioni di Classe A, Azioni ad Accumulazione di Classe A (G) in US$ e Azioni a Distribuzione di Classe A (G) in US$ (D) del Western Asset U.S. Money Market Fund, per i quali la liquidazione per i rimborsi in genere sarà fatta entro un Giorno Lavorativo dopo la ricezione da parte dell’Amministratore della corretta documentazione di rimborso. Gli Amministratori a loro sola discrezione possono ritardare il pagamento dei rimborsi fino a quattordici giorni dopo il Giorno di Contrattazione in cui la richiesta di rimborso ha validità. Il costo della suddetta liquidazione via bonifico telegrafico sarà imputato all’Azionista. SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA VALUTAZIONE DELLE AZIONI E VENDITE E RISCATTI La Società potrà sospendere temporaneamente la determinazione del Valore Patrimoniale Netto e la vendita o il rimborso delle Azioni in qualsiasi Comparto durante: (i) qualsiasi periodo (al di fuori delle normali chiusure per ferie o fine settimana) di chiusura del mercato, che costituisce il mercato principale per una parte significativa degli investimenti del Comparto o di restrizione o sospensione delle Contrattazioni su tale mercato; (ii) qualsiasi periodo in cui esista un’emergenza in conseguenza della quale l’alienazione, da parte della Società, di investimenti che costituiscono una parte sostanziale delle attività del Comparto non è fattibile nella pratica; (iii) qualsiasi periodo in cui per qualunque motivo non sia possibile per il Comparto determinare i prezzi di uno o più investimenti del Comparto stesso in modo ragionevole, tempestivo o accurato; (iv) qualsiasi periodo in cui, a parere degli Amministratori , non è possibile effettuare a tassi di cambio normali la rimessa di Comparti che saranno, o potrebbero essere, coinvolti nel realizzo di, o nel pagamento relativo a, investimenti del Comparto; (v) qualsiasi periodo in cui non sia possibile la trasmissione dei proventi risultanti dalla vendita o dal rimborso delle Azioni da e nel conto del Comparto. Tale sospensione sarà comunicata dalla Società nel modo che riterrà opportuno alle persone che ne subiranno probabilmente le conseguenze se, a parere della Società, è probabile che tale sospensione continui per un periodo superiore a quattordici giorni e tale eventuale sospensione sarà notificata immediatamente al Financial Regulator e alla Borsa Valori Irlandese e comunque entro lo stesso Giorno di Contrattazione. Laddove sarà possibile, la Società farà quanto in suo potere per far terminare tale sospensione quanto prima possibile. La Società potrà decidere di considerare il primo giorno lavorativo in cui le condizioni che hanno causato la sospensione vengono a cessare come Giorno di Contrattazione sostitutivo. GESTIONE E AMMINISTRAZIONE IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione è responsabile della gestione delle attività commerciali della società in conformità all’atto costitutivo. I membri del consiglio potranno delegare determinate funzioni all’Amministratore, al Gestore degli Investimenti e ad altri, che potranno svolgere tali funzioni delegate sotto la supervisione e direzione degli Amministratori . 138 Gli Amministratori e i relativi compiti principali sono riportati qui di seguito. La società ha delegato l’Amministrazione quotidiana della società stessa all’Amministratore e, di conseguenza, nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione ha funzioni esecutive. Il recapito dei membri del Consiglio di Amministrazione è la sede legale della Società. JOHN ALLDIS (Lussemburgo) è il Responsabile dell’Amministrazione dei Prodotti di Legg Mason Investments (Luxembourg) S.A. Svolge anche mansioni di amministratore di vari Comparti di investimento Legg Mason e di società di gestione domiciliate in Lussemburgo, Irlanda e Isole Cayman. Dal 2000 al dicembre 2005, egli è stato Responsabile del settore con Citigroup Asset Management EMEA. FRANK ENNIS (Irlandese) attualmente è un consulente indipendente nel settore dei servizi finanziari in Irlanda. In precedenza è stato CEO congiunto e Membro del Consiglio di Amministrazione della Trinity Technology Limited (2000-2001). È stato Senior Partner in PricewaterhouseCoopers (1977-2000) nei gruppi High-Technology e Investment ManagementGruppi Alta Tecnologia e Gestione Investimenti. È membro dello Institute of Chartered Accountants (Istituto dei Commercialisti) in Irlanda. JOSEPH KEANE (Irlandese) fornisce servizi di consulenza per conto di CFO.IE nal settore dei fondi hedge e agisce da amministratore indipendente di società di servizi finanziari. Dal marzo 2004 all’aprile 2007, egli è stato CFO del Vega Hedge Fund Group. Nel 2002 ha fondato la CFO.IE ricoprendone la carica di CEO fino al febbraio 2004. È stato Responsabile della SEI Investments, Global Fund Services dal 2000 al 2002 e prima di allora amministratore delegato della ABN AMRO Trust Company (Cayman) nelle Isole Cayman dal 1995 al 2000. È membro dell’Institute of Chartered Accountants in Irlanda. Il sig. Keane vanta un’esperienza trentennale nella gestione e amministrazione di fondi di investimento, attività bancarie e contabilità pubblica. JOSEPH LAROCQUE (U.S.) è un Amministratore Delegato di Legg Mason dal 2001 ed è anche Vice Presidente di Legg Mason Investor Services, LLC e un consigliere di Legg Mason Investments (Europe) Limited. Egli riveste anche la carica di amministratore di una serie di enti internazionali di Legg Mason e Comparti comuni non statunitensi. È un revisore contabile certificato e dal 1991 al 2001 è stato incaricato di numerose mansioni presso PricewaterhouseCoopers, più recentemente come Senior Manager nel loro dipartimento di servizi finanziari globali. Si sottolinea inoltre che nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione ha subito condanne in relzione a reati perseguibili, è stato coinvolto in fallimenti, composizioni volontarie individuali, amministrazioni controllate, liquidazioni forzate, liquidazioni volontarie a favore di creditori, Amministrazioni, composizioni volontarie di società di capitali o persone, in genere composizioni o accordi con creditori di qualsiasi classe di una società di cui fosse amministratore o socio con funzioni esecutive (tranne il caso del Sig. Frank Ennis, che era membro del consiglio di amministrazione e amministratore delegato congiunto di Trinity Group Limited, una società attiva nel settore tecnologico, sottoposta a liquidazione forzata il 14 maggio 2001) e nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione ha mai ricevuto critiche pubbliche da parte di autorità statutari o di regolamentAzione (compresi gli albi professionali riconosciuti), e nessuno dei membri del Consiglio di Amministrazione è mai stato inibito da un tribunale dall’agire quale amministratore di una società o dall’agire nella gestione o conduzione degli affari di qualsiasi società. Le funzioni di segreteria della Società sono affidate alla Bradwell Limited la cui sede legale è presso lo Arthur Cox Building, Earlsfort Centre, Earlsfort Terrace, Dublino 2. L’atto costitutivo non prevede un’età di pensionamento per i membri del Consiglio di Amministrazione , né la revoca e la rielezione dei membri del Consiglio di Amministrazione ogni anno. L’atto costitutivo prevede la possibilità che uno dei membri del Consiglio di Amministrazione sia parte in un’operazione o accordo con la Società o in cui comunque la Società ha un interesse purché abbia informato il Consiglio di Amministrazione della natura e dell’entità dei propri eventuali interessi. Un Consigliere potrà votare in merito a qualsiasi proposta relativa a un’altra società in cui abbia un interesse diretto o indiretto, in qualità di funzionario o azionista o in altro ruolo, purché detenga meno del 5 per cento delle azioni emesse di qualsiasi classe di tale società o dei diritti di voto disponibili ai membri di tale società. Un Consigliere potrà inoltre votare in merito a qualsiasi proposta relativa a un’offerta di azioni in cui ha un interesse in qualità di partecipante a un accordo di sottoscrizione o sub-sottoscrizione e potrà anche votare in merito alla concessione di una fideiussione, garanzia o indennità rispetto a denaro prestato dal consigliere alla società o in merito alla concessione di una fideiussione, garanzia o indennità a terzi rispetto a un’obbligazione debitoria della società per la quale il Consigliere si è assunto completa o parziale responsabilità. L’atto costitutivo prevede che gli Amministratori esercitino tutti i poteri della Società per ottenere denaro in prestito o modificare in tutto o in parte il suo oggetto sociale e la sua proprietà e che potranno delegare tali poteri al Gestore degli Investimenti. I GESTORI DEGLI INVESTIMENTI LEGG MASON INVESTMENTS (EUROPE) LIMITED: La Società, in virtù del Contratto di Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, ha nominato Legg Mason Investments (Europe) Limited quale Gestore degli Investimenti per ciascuno dei Comparti, tranne che per il Legg Mason Value Fund. La Legg Mason Investments (Europe) Limited è una società di diritto inglese, 139 autorizzata e disciplinata dalla Financial Services Authority del Regno Unito. Si tratta di una controllata a partecipazione indiretta di Legg Mason, Inc. (“Legg Mason”). Legg Mason è un'impresa di gestione di attività globali che fornisce servizi di gestione di attività tramite le sue sussidiarie (collettivamente “Legg Mason Group”). Il Legg Mason Group collettivamente aveva attività per 998,5 miliardi di dollari sotto la gestione fino al 31 dicembre 2007. LEGG MASON CAPITAL MANAGEMENT, INC.: La Società, in virtù del Contratto di Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, ha nominato Legg Mason Capital Management, Inc. quale Gestore degli Investimenti per il Legg Mason Value Fund. Legg Mason Capital Management, Inc. è organizzata secondo le leggi dello Stato del Maryland, USA ed è iscritta nei registri come consulente di investimento negli Stati Uniti con il SEC. Legg Mason Capital Management, Inc. è una controllata a partecipazione totale di Legg Mason. Fino al 30 settembre 2007, Legg Mason Capital Management (compreso Legg Mason Capital Management, Inc. e le sue affiliate, LMM LLC) aveva in gestione attività per 68,2 miliardi di dollari USA. I termini relativi alla nomina del Gestore degli Investimenti sono riportati nel Contratto di Gestione degli Investimenti fra la Società e ogni rispettivo Gestore degli Investimenti. Ogni Contratto di Gestione degli Investimenti prevede che il Gestore degli Investimenti sia responsabile dell’investimento e del re-investimento delle attività del Comparto. Il Gestore degli Investimenti non sarà ritenuto in alcun modo responsabile per eventuali perdite incorse dalla Società o da un Azionista, salvo in caso di perdite risultanti da negligenza, dolo, malafede o imprudenza deliberata da parte del Gestore degli Investimenti o di uno dei suoi dipendenti nello svolgimento dei propri doveri e obblighi. La Società si impegna a risarcire il Gestore degli Investimenti e a tenerlo indenne nei confronti di ogni responsabilità civile, perdita, danno o costo (compresa l’imposizione fiscale) incorso dal Gestore degli Investimenti, salvo in caso di negligenza, dolo, malafede o imprudenza deliberata nei confronti dei propri doveri. La nomina del Gestore degli Investimenti continuerà ad avere piena validità ed effetto fintanto che non sia risolta da una delle due parti con un preavviso scritto di novanta giorni alla controparte. L’una o l’altra parte avrà facoltà di risolvere il Contratto di Gestione degli Investimenti immediatamente in caso di insolvenza dell’altra parte o dell’incapacità dell’altra parte di onorare i propri obblighi ai sensi della legge applicabile. SUB-GESTORI DEGLI INVESTIMENTI La società, ai sensi dei Contratti di Gestione degli Investimenti, autorizza i Gestori degli Investimenti ad assumere a proprie spese uno o più Sub-Gestori incaricati di coadiuvarli nello svolgimento dei compiti relativi alla gestione patrimoniale dei Comparti, a condizione che la nomina di tali altri consulenti di investimento avvenga nel rispetto dei requisiti previsti dalle Comunicazioni del Financial Regulator. In base ai Contratti di Gestione degli Investimenti, in tali casi la responsabilità verso la Società e verso i Comparti in relazione all’esecuzione dei contratti stessi resterà a carico dei Gestori degli Investimenti. Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del suo Contratto di Gestione degli Investimenti con la Società e in conformità ai requisiti del Financial Regulator, ha nominato e può nominare in futuro, società affiliate come Sub-Gestori degli investimenti per gestire i Comparti, compreso i Sub-Gestori degli investimenti sotto identificati. La nomina dei Sub-Gestori degli investimenti, tranne i Sub-Gestori sotto identificati, effettuata dai Gestori degli Investimenti sarà resa nota agli Azionisti su richiesta e i relativi dettagli saranno pubblicati nelle relazioni periodiche agli Azionisti. In base ai Contratti di Sub-Gestione degli Investimenti, ciascuno dei seguenti Sub-Gestori degli investimenti è autorizzato a sue spese ad assumere uno o più consulenti di investimento incaricati di coadiuvarlo nello svolgimento dei suoi doveri e responsabilità di Sub-Gestore degli investimenti, a condizione che la nomina di tali altri consulenti avvenga nel rispetto dei requisiti previsti dalle Comunicazioni del Financial Regulator. In base ai Contratti di Sub-Gestione degli Investimenti, in tali casi la responsabilità verso la Società e verso i Comparti in relazione all’esecuzione dei contratti stessi resterà a carico dei Gestori degli Investimenti. La nomina dei Sub-Gestori degli investimenti effettuata dai Gestori degli Investimenti sarà resa nota agli Azionisti su richiesta e i relativi dettagli saranno pubblicati nelle relazioni periodiche agli Azionisti. WESTERN ASSET MANAGEMENT COMPANY LIMITED: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù di un Contratto di Sub-Gestione di Investimenti datato 19 dicembre 2006, con successivi emendamenti, ha nominato Western Asset Management Company Limited per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti di Western Asset U.S. Money Market Fund, Western Asset U.S. Core Bond Fund, Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund, Western Asset Global Multi Strategy Fund, Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund, Western Asset U.S. High Yield Bond Fund, Western Asset Emerging Markets Bond Fund, Western Asset Global High Yield Bond Fund, Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund, Western Asset Inflation Management Fund, Western Asset Asian Bond Fund e Western Asset Asian Opportunities Fund. Western Asset Management Company Limited ha agito da Sub-Gestore degli Investimenti per ciascuno dei Comparti appena menzionati fin dal loro inizio. La Western Asset Management Company Limited è una controllata a partecipazione totale indiretta della Legg Mason costituita secondo le leggi dell’Inghilterra e del Galles. La Western Asset Management Company Limited è iscritta nei registri SEC come consulente di investimento ai sensi della legge denominata Investment Advisers Act del 1940 (“Advisers Act”), ed è autorizzata e disciplinata dalla Financial Services Authority del Regno Unito. La Western Asset Management Company Limited è inoltre autorizzata a fornire i propri servizi in Europa (Irlanda compresa) ai sensi della Direttiva 140 Europea sui servizi di investimento. I consulenti finanziari della Western Asset Management Company Limited sono specialisti negli investimenti a reddito fisso. Attualmente forniscono consulenza finanziaria a clienti istituzionali quali piani pensionistici aziendali, fondi comuni e fondi previdenziali a beneficio dei dipendenti, oltre che a investitori privati. Collettivamente, Western Asset (compreso Western Asset Management Company, Western Asset Management Company Limited, Western Asset Management Company Pte. Ltd e altri enti Western Asset) aveva attività in gestione per un totale di circa 628,4 miliardi di dollari USA al 30 novembre 2007. WESTERN ASSET MANAGEMENT COMPANY: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù di un Contratto di Sub-Gestione di Investimenti datato 19 dicembre 2006, con successivi emendamenti, ha nominato Western Asset Management Company Limited per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti di Western Asset U.S. Money Market Fund, Western Asset U.S. Core Bond Fund, Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund, Western Asset Global Multi Strategy Fund, Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund, Western Asset U.S. High Yield Bond Fund, Western Asset Emerging Markets Bond Fund, Western Asset Global High Yield Bond Fund, Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund, Western Asset Inflation Management Fund, Western Asset Asian Bond Fund e Western Asset Asian Opportunities Fund. Western Asset Management Company ha agito da Sub-Gestore degli Investimenti per ciascuno dei Comparti appena menzionati fin dal loro inizio. La Western Asset Management Company è una controllata a partecipazione totale della Legg Mason, ed è anch’essa iscritta ai registri SEC negli Stati Uniti come consulente di investimento ai sensi della legge “Advisers Act”. Collettivamente, Western Asset (compreso Western Asset Management Company, Western Asset Management Company Limited e altri enti Western Asset) aveva attività totali in la gestione di circa 628,4 miliardi di dollari USA al 30 novembre 2007. WESTERN ASSET MANAGEMENT COMPANY PTE. LTD: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù di un Contratto di Sub-Gestione di Investimenti datato 21 aprile 2008, ha nominato Western Asset Management Company Pte. Ltd per agire da Sub-Gestore degli Investimenti di Western Asset Asian Bond Fund e Western Asset Asian Opportunities Fund. Western Asset Management Company Pte. Ltd ha agito da Sub-Gestore degli Investimenti per ciascuno dei Comparti appena menzionati fin dal loro inizio. Western Asset Management Company Pte. Ltd è organizzata secondo le leggi di Singapore ed è una controllata a partecipazione totale della Legg Mason, Inc. Western Asset Management Company Pte. Ltd detiene una autorizzazione per il mercato dei capitali rilasciata dall’Autorità Monetaria di Singapore. BRANDYWINE GLOBAL INVESTMENT MANAGEMENT, LLC: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù di un Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, con relativi emendamenti, ha nominato Brandywine Global Investment Management, LLC (ex-Brandywine Asset Management, LLC) (“Brandywine”) per agire come Sub-Gestore degli Investimenti di Brandywine Global Opportunities Bond Fund, GC Global Equity Fund e GC Global SRI Equity Fund.1 Brandywine è organizzata secondo le leggi dello Stato del Delaware, USA. Brandywine ha agito da Sub-Gestore degli Investimenti per ciascuno dei Comparti appena menzionati fin dal loro inizio. Si tratta di una controllata a partecipazione totale di Legg Mason. Brandywine è iscritta al registro quale consulente di investimento negli Stati Uniti secondo l’Advisers Act. La Brandywine fornisce consulenza finanziaria a clienti istituzionali quali piani pensionistici aziendali, fondi comuni e fondi previdenziali a beneficio dei dipendenti, oltre che a investitori privati. Brandywine aveva attività totali in gestione per circa 47 miliardi di dollari al 30 settembre 2007. LEGG MASON CAPITAL MANAGEMENT, INC.: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, ha nominato Legg Mason Capital Management, Inc. per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti del Legg Mason Growth Fund. Legg Mason Capital Management, Inc. inoltre agisce quale Gestore degli Investimenti del Legg Mason Value Fund. ROYCE & ASSOCIATES, LLC: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, ha nominato Royce & Associates, LLC (“Royce”) per agire da Sub-Gestore degli Investimenti di Royce U.S Small Cap Opportunity Fund e the Royce Smaller Companies Fund. Royce ha agito da Sub-Gestore degli Investimenti per ciascuno dei Comparti appena menzionati fin dal loro inizio. La Royce è una controllata a partecipazione totale della Legg Mason, Inc. ed è iscritta ai registri SEC come consulente di investimento ai sensi della legge “Advisers Act”. La Royce investe in titoli di società minori con approccio “value” da oltre 25 anni. Al 30 giugno 2007, Royce aveva attività totali in gestione per circa 32,7 miliardi di dollari. 1 Soggetto alle approvazioni regolamentatorie, Brandywine sarà succeduta non oltre il 31 maggio 2008 come Sub-Gestore degli investimenti del GC Global Equity Fund e del GC Global SRI Equity Fund da Global Currents Investment Management, LLC (“GCIM”), un’altra ausiliaria interamente posseduta di Legg Mason, Inc. GCIM è organizzata secondo le leggi dello Stato del Delaware, U.S.A. e registrata come consigliere per gli investimenti con il SEC. Si prevede che il personale essenziale per gli investimenti che attualmente gestisce questi Comparti passi a GCIM e continui a gestire i Comparti successivi alla successione. La divulgAzione di tale successione sarà fornita agli Azionisti su richiesta e i dettagli della stessa saranno pubblicati nelle relazioni periodiche agli Azionisti. 141 BATTERYMARCH FINANCIAL MANAGEMENT, INC.: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, ha nominato Batterymarch Financial Management, Inc. (“Batterymarch”) per agire da Sub-Gestore degli Investimenti di Batterymarch Pacific Equity Fund, Batterymarch European Equity Fund, Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund, Batterymarch Emerging Markets Equity Fund e Batterymarch U.S. Large Cap Fund. La Batterymarch è stata costituita nel 1969; nel 1995 è diventata una controllata a partecipazione totale della Legg Mason. Il Sub-Gestore degli Investimenti è una società costituita secondo il diritto dello Stato del Maryland (USA) ed è iscritta nei registri delle società di consulenza finanziaria della SEC ai sensi dell’Advisers Act. Al 31 dicembre 2007 le attività sotto gestione della Batterymarch ammontavano a circa 29,8 miliardi di US$. CLEARBRIDGE ADVISORS, LLC: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, ha nominato ClearBridge Advisors, LLC per agire da Sub-Gestore degli Investimenti di ClearBridge U.S. Appreciation Fund, ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund, ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund e ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund. ClearBridge Advisors LLC ha agito da Sub-Gestore degli Investimenti per ciascuno dei Comparti appena menzionati fin dal loro inizio. ClearBridge Advisors, LLC è organizzata secondo le leggi dello Stato del Delaware ed è iscritta ai registri SEC negli Stati Uniti quale consulente di investimento. ClearBridge Advisors, LLC è diventata una controllata a partecipazione totale indiretta di Legg Mason il 1° dicembre 2005. Al 31 dicembre 2007, ClearBridge Advisors, LLC aveva all’incirca 101 miliardi di US$ di attività sotto gestione. PRIVATE CAPITAL MANAGEMENT, L.P.: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 5 ottobre 2007, ha nominato Private Capital Management, L.P. per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti del PCM U.S. Equity Fund. La Private Capital Management, L.P. è una controllata a partecipazione totale della Legg Mason ed è anch’essa iscritta ai registri SEC negli Stati Uniti come consulente di investimento ai sensi della legge “Advisers Act”. Private Capital Management, L.P. aveva all’incirca 15,73 miliardi di US$ di attività totali in gestione alla data del 31 dicembre 2007. LEGG MASON INTERNATIONAL EQUITIES LIMITED: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 21 aprile 2008, ha nominato Legg Mason International Equities Limited per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti del LMIE China Fund. Legg Mason International Equities Limited è una controllata a partecipazione totale indiretta di Legg Mason ed è autorizzata e regolamentata dall’Autorità dei Servizi Finanziari del Regno Unito. Legg Mason International Equities Limited aveva all’incirca 7,8 miliardi di US$ di attività totali in gestione al 31 dicembre 2007. LEGG MASON ASSET MANAGEMENT HONG KONG LIMITED: Legg Mason International Equities Limited, in virtù del Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 21 aprile 2008, ha nominato Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti del LMIE China Fund. Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited è una controllata a partecipazione totale indiretta di Legg Mason e detiene una licenza rilasciata dalla Commissione Titoli e Operazioni a termine di Hong Kong quale società autorizzata a condurre attività regolamentate relative, in via non esclusiva, alla gestione patrimoniale. Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited aveva all’incirca 5,7 miliardi di dollari di Hong Kong di attività totali in gestione al 31 dicembre 2007. LEGG MASON INTERNATIONAL EQUITIES (SINGAPORE) PTE. LIMITED: Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 21 aprile 2008, ha nominato Legg Mason International Equities (Singapore) Pte. Limited per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti del LMIE Japan Equity Fund. Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited è organizzata secondo le leggi di Singapore ed è regolata dall’Autorità Monetaria di Singapore. L’AMMINISTRATORE L’Amministratore è una società a responsabilità limitata di diritto irlandese costituita il 19 agosto 1993, con capitale sociale emesso e interamente versato di USD 1.500.000 e, come il Depositario, è una controllata a partecipazione totale indiretta della PFPC Inc. La sede legale dell’Amministratore si trova a Riverside Two, Sir John Rogerson’s Quay, Grand Canal Dock, Dublino 2, Irlanda. L’attività principale dell’Amministratore è la prestazione di servizi amministrativi a organismi di investimento collettivo e altri fondi. Il Contratto di Amministrazione resterà in vigore fino al 1o marzo 2007, e in seguito a tale data la Società o l’Amministratore potranno procedere alla sua risoluzione, previa notifica scritta inviata alla controparte in qualunque momento con novanta giorni di preavviso, ovvero con effetto immediato al verificarsi di uno dei seguenti casi: (i) se la controparte è sottoposta a procedura di liquidazione o nomina di un ispettore o curatore fallimentare, o altro evento analogo in seguito al provvedimento di un organo di controllo o di un tribunale competente o ad altre circostanze; (ii) se la controparte non pone rimedio a una inadempienza 142 sostanziale del contratto di Amministrazione entro trenta (30) giorni dalla notifica di una richiesta in tal senso; (iii) se il Ministero delle Finanze irlandese notifica la revoca o preavviso di revoca del certificato fiscale dell’Amministratore ai sensi dell’art. 446 del Taxes Consolidation Act, 1997; (iv) se l’autorizzazione concessa alla società da parte del Financial Regulator viene revocata; (v) se a una delle parti non è più permesso di adempiere gli obblighi previsti dal contratto di Amministrazione ai sensi delle leggi vigenti. Il Contratto di Amministrazione prevede che, salvo in caso di negligenza, dolo, malafede o frode da parte dell’Amministratore, lo stesso non sarà ritenuto responsabile verso la Società per eventuali danni da questa subiti in relazione all’esecuzione del Contratto di Amministrazione da parte dell’Amministratore; per contro, la Società si impegna a tenere indenne l’Amministratore da eventuali danni da questo subiti in conseguenza dell’esecuzione dei propri obblighi contrattuali, salvo nel caso in cui tali danni derivino da negligenza, dolo, malafede o frode da parte dell’Amministratore, o da deliberata inosservanza da parte di quest’ultimo dei propri obblighi previsti dal contratto di Amministrazione. Il DEPOSITARIO Il Dpositario è una società a responsabilità limitata costituita in Irlanda il 24 maggio 1995, con capitale sociale emesso e interamente versato di €7.409.569. Il Dpositario ha sede legale in Riverside Two, Sir John Rogersons Quay, Grand Canal Dock, Dublino 2, Irlanda. Il Depositario , così come l'Amministratore, è una controllata a partecipazione totale della PFPC Corp., e l’esecuzione dei suoi obblighi contrattuali è garantita dalla stessa PFPC Inc. L’attività principale del Depositario consiste nella prestazione di servizi di deposito e servizi affini a organismi di investimento e altri fondi. Il Contratto di Deposito è soggetto a risoluzione da parte del Depositario o della Società, previo preavviso scritto di almeno novanta giorni alla controparte, in qualunque momento a partire dal 1 marzo 2007. La Società potrà rescindere il contratto con effetto immediato al verificarsi di uno dei seguenti casi: (i) se il Depositario è sottoposto a procedura di liquidazione o nomina di un ispettore o curatore fallimentare, o altro evento analogo in seguito al provvedimento di un organo di controllo o di un tribunale competente, o comunque nel caso in cui al Depositario non sia più consentito di eseguire i propri obblighi contrattuali ai sensi delle leggi vigenti; (ii) se il Depositario non pone rimedio a una inadempienza sostanziale del Contratto di Deposito entro trenta (30) giorni dalla notifica di una richiesta in tal senso. Il Depositario resterà in carica fino alla nomina di un successore. La nomina del Depositario non decadrà fino alla revoca dell’autorizzazione concessa alla Società dal Financial Regulator. Contratto di Deposito contiene clausole particolareggiate sulle responsabilità del Depositario, stabilendo che lo stesso dovrà rispondere alla Società e agli Azionisti di eventuali danni da questi subiti in seguito alla mancata o impropria esecuzione, senza giustificato motivo, dei propri obblighi contrattuali. La Società terrà indenne il Depositario da eventuali danni da questo subiti in conseguenza dell’esecuzione dei propri obblighi contrattuali, salvo nel caso in cui tali danni derivino da mancata o impropria esecuzione, senza giustificato motivo, degli obblighi contrattuali del Depositario. Ai sensi del Contratto di Deposito, il Depositario ha piena facoltà di delegare la totalità o parte delle proprie funzioni di custodia. La responsabilità del Depositario non sarà in alcun modo limitata dal fatto di aver incaricato un terzo della custodia della totalità o di parte del patrimonio in deposito. La Società e il Depositario prendono atto che, secondo i criteri del Financial Regulator, il Depositario per poter assolvere le proprie responsabilità ai sensi del regolamento deve applicare cura e diligenza nella scelta di un terzo come incaricato della custodia, assicurandosi che questi abbia e continui ad avere l’esperienza, la competenza e il prestigio adeguati ad assolvere le responsabilità in oggetto. Il Depositario dovrà mantenere un adeguato livello di controllo sull’incaricato della custodia e svolgere le opportune indagini a intervalli regolari per verificare che i suoi obblighi continuino ad essere assolti con competenza. Quanto sopra non intende essere un’interpretazione legale del Financial Regulator dei regolamenti OICVM e della Direttiva. GLI AGENTI DEI SERVIZI AGLI AZIONISTI La Società ha nominato Legg Mason Investments (Europe) Limited; Legg Mason Investor Services, LLC; Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited, Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited e Legg Mason Investments (Taiwan) Limited quali Agenti dei Servizi agli Azionisti della Società. Legg Mason Investor Services, LLC è organizzata in base alle leggi dello Stato del Delaware, U.S.A. ed è iscritta al registro del SEC come intermediario-broker. Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited è costituita secondo le leggi di Hong Kong ed è regolata dalla Commissione Titoli e Operazioni a termine di Hong Kong. Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited è organizzata secondo le leggi di Singapore ed è regolata dall’Autorità Monetaria di Singapore. Legg Mason Investments (Taiwan) Limited è organizzata secondo le leggi della Repubblica Cinese (Taiwan). Gli Incaricati dei Servizi agli Azionisti sono affiliati l’uno con l’altro in quanto sono tutte controllate a partecipazione totale di Legg Mason. I termini relativi alla nomina di ciascun Agente dei Servizi agli Azionisti sono indicati in ciascun Contratto di prestazione di servizi agli Azionisti. In base ai Contratti di prestazione di servizi agli Azionisti, ognuno degli Agentidei servizi agli Azionisti ha il compito di prestare una serie di servizi ai Comparti e ai loro Azionisti, compresi tra l’altro: (1) dotarsi di personale e strutture adeguati alla prestazione dei servizi descritti nei Contratti di prestazione di servizi agli Azionisti; (2) rispondere ai quesiti degli Azionisti in merito al loro investimento azionario; (3) assistere gli Azionisti 143 nell’evasione degli ordini di acquisto, conversione e rimborso, e inoltrare tali ordini all’Amministratore dei Comparti; (4) assistere gli Azionisti nella modifica delle opzioni relative ai dividendi, della designazione dei conti e dei recapiti; (5) mettere a disposizione libri e registrazioni dei Comparti per le verifiche contabili e rispondere alle domande in merito agli stessi; (6) consultarsi con i Comparti su questioni legali; (7) assistere l’Amministratore nel controllo e nell’elaborazione di procedure di conformità per i Comparti, comprese, tra l’altro, procedure che permettano al Gestore degli Investimenti dei Comparti di controllare la conformità alle politiche descritte nel Prospetto dei Comparti; (8) redigere relazioni sui risultati dei Comparti (comprese informazioni sul rendimento e l’utile totale) da fornire agli Azionisti; e (9) prestare ogni altro tipo di servizio richiesto di volta in volta dalla società, nei limiti del ragionevole e nella misura consentita dalle leggi vigenti. Ciascun Agente dei Servizi agli Azionisti non sarà ritenuto responsabile di eventuali danni subiti dalla Società, dai Comparti o da un Azionista, salvo nel caso di danni derivanti da negligenza, dolo, malafede o imprudenza deliberata degli obblighi contrattuali da parte degli Agenti dei Servizi agli Azionisti o di loro dipendenti. La Società si impegna a tenere indenne ciascuno degli Agenti dei servizi agli Azionisti da responsabilità civile, danni, risarcimenti o spese da essi sostenuti, salvo nel caso di negligenza, dolo, malafede o imprudenza deliberata nell’eseguire gli obblighi contrattuali. La nomina conferita a ciascun Agente dei Servizi agli Azionisti resterà in vigore fino alla risoluzione, in qualunque momento, per iniziativa di una delle parti, previo preavviso scritto di novanta giorni. I COLLOCATORI In base ai Contratti di Gestione degli Investimenti, ogni Gestore è autorizzato a commercializzare, promuovere, offrire e curare la vendita e il rimborso di Azioni della Società (collettivamente: “servizi di collocamento”). Inoltre, i Gestori degli Investimenti sono autorizzati, a proprie spese, a nominare uno o più collocatori incaricati di assisterli nello svolgimento dei loro compiti in relazione ai suddetti servizi di collocamento, a condizione che le nomine avvengano in conformità ai requisiti di cui alle Comunicazioni del Financial Regulator. In base ai Contratti di Gestione degli Investimenti, in tali casi la responsabilità verso la Società e verso i Comparti in relazione all’esecuzione dei contratti stessi resterà a carico dei Gestori degli Investimenti. Di conseguenza, Legg Mason Capital Management, Inc., in virtù del Contratto di Gestione degli Investimenti con la Società e conformemente ai requisiti del Financial Regulator, ha nominato Legg Mason Investments (Europe) Limited, Legg Mason Investor Services, LLC, Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited, Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited e Legg Mason Investments (Taiwan) Limited come Collocatori del Legg Mason Value Fund. Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù del Contratto di Gestione degli Investimenti con la Società e in conformità ai requisiti del Financial Regulator, ha nominato Legg Mason Investor Services, LLC, Legg Mason Investments (Taiwan) Limited, Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited, Collocatori di ciascuno degli altri Comparti. I termini relativi alla nomina di ciascuna di queste società in qualità di Collocatori dei Comparti sono indicati nei Contratti di Collocamento tra i Collocatori e i Gestori degli Investimenti di ciascun Comparto. In base ai Contratti di Collocamento, la cui risoluzione può avvenire per iniziativa di una delle parti previo preavviso di novanta giorni alla controparte, i Collocatori hanno il compito di commercializzare, promuovere, offrire e curare la vendita e il rimborso di Azioni della Società nel rispetto delle condizioni di cui al Contratto di Collocamento e al presente Prospetto. I Collocatori hanno inoltre facoltà di sottoscrivere contratti di agenzia o intermediazione con broker, operatori di borsa e altri intermediari di propria scelta per la commercializzAzione, promozione, offerta, vendita e rimborso di Azioni della società. I Collocatori non saranno ritenuti responsabili di eventuali danni subiti dai Gestori degli Investimenti, dalla Società, dai Comparti o da un Azionista, salvo nel caso in cui tali danni derivino da negligenza, dolo, malafede o imprudenza deliberata da parte dei Collocatori o di loro dirigenti, amministratori , dipendenti o altri soggetti in posizioni di responsabilità, nell’esecuzione dei loro obblighi contrattuali previsti dai Contratti di Collocamento. Salvo nel caso di negligenza, dolo, malafede o imprudenza deliberata nell’esecuzione degli obblighi contrattuali dei Collocatori previsti dai Contratti di Collocamento, i Gestori degli Investimenti si impegnano a risarcire e tenere indenni i Collocatori da obbligazioni, perdite, danni o spese (comprese le spese di indagine o difesa da ricorsi, richieste o obbligazioni nonché i relativi onorari dei legali) eventualmente sostenuti dai Collocatori e/o loro dirigenti, amministratori o altri soggetti in posizioni di responsabilità, ivi compresi perdite, obbligazioni, danni o spese derivanti o motivati da eventuali affermazioni non veritiere su un fatto sostanziale contenute nel presente Prospetto, ovvero derivanti o motivati dalla presunta omissione di un fatto sostanziale che avrebbe dovuto essere dichiarato nel presente Prospetto, o la cui esplicita menzione sarebbe stata necessaria per rendere il presente Prospetto non fuorviante, salvo che ricorsi, richieste, obbligazioni o spese non derivino o siano motivati da affermazioni non veritiere o omissioni, effettive o presunte, fatte in base ad informazioni fornite per iscritto dai Collocatori della società per essere inserite nel presente Prospetto. IMPOSTE Si consiglia agli Azionisti e ai potenziali investitori di consultare i propri consulenti in merito alle possibili imposizioni o altre conseguenze fiscali derivanti dall’acquisto, possesso, vendita, conversione, rimborso o altre disposizioni relative alle Azioni per effetto delle norme del proprio paese di costituzione, fondazione, cittadinanza, residenza o domicilio. Le indicAzioni sugli cambiali fiscali riportate di seguito sono basate su dati forniti dai consulenti agli Amministratori riguardo alle norme e alle prassi in vigore in Irlanda alla data del presente documento. Come avviene per qualunque investimento, non vi è 144 alcuna garanzia che il regime fiscale, effettivo o proposto, prevalente al momento dell’investimento nella Società resterà valido a tempo indeterminato. Dividendi, interessi attivi e plusvalenze sui titoli emessi in paesi diversi dall’Irlanda possono essere soggetti a tassazione, comprese le ritenute di imposta praticate in tali paesi. È possibile che la Società non benefici di aliquote fiscali ridotte su tali ritenute per effetto di accordi sulla doppia imposizione stipulati tra l’Irlanda e altri paesi. Pertanto, è possibile che la Società non sia in grado di recuperare le ritenute di imposta prelevate in determinati paesi. Qualora tale regime dovesse cambiare in futuro, e l’applicazione di un’aliquota inferiore dovesse tradursi in un rimborso a favore della Società, il Valore Patrimoniale Netto non sarà ricalcolato e il beneficio sarà ripartito tra gli Azionisti esistenti proporzionalmente, al momento del rimborso. CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLE IMPOSTE IRLANDESI PER LA SOCIETÀ: Secondo quanto riferito ai membri del Consiglio di Amministrazione dai consulenti fiscali interpellati, essendo la Società residente in Irlanda ai fini fiscali, il regime fiscale applicabile alla Società stessa e agli Azionisti è descritto di seguito. In quanto organismo di investimento nel significato di cui all’art. 739B (1) del Taxes Act, la Società è esente dalle imposte irlandesi sul reddito e plusvalenze. Possono tuttavia verificarsi imposizioni fiscali nell’eventualità di un evento imponibile riguardante la Società. Gli eventi imponibile comprendono le distribuzioni agli Azionisti nonché incassi, rimborsi, annullamenti o cessioni di Azioni. La Società non sarà soggetta ad alcuna imposizione fiscale per eventi imponibile relativi ad Azionisti non residenti in Irlanda al momento dell’evento imponibile, a condizione che sia stata presentata la necessaria dichiarazione firmata. In assenza di una dichiarazione firmata e completa, si presume che l’investitore abbia la residenza in Irlanda (Irish Resident) o la residenza ordinaria irlandese (Irish Ordinary Resident). Tra gli eventi imponibili non sono compresi i seguenti: (a) (b) (c) (d) conversione delle Azioni di un Comparto con quelle di un altro Comparto; operazioni (che potrebbero altrimenti essere considerate eventi imponibili) relative ad Azioni detenute in un sistema di compensazione riconosciuto, designato per disposizione dell’Ufficio delle Entrate irlandese (Irish Revenue Commissioners); passaggio di proprietà di Azioni in seguito al decesso di un Azionista; Conversione di Azioni in seguito fusione o ricostituzione della Società con altro organismo di investimento. In caso di evento imponibile la Società avrà facoltà di rimborsare e/o annullare Azioni nella misura necessaria al versamento delle imposte dovute. La Società sarà considerata residente in Irlanda ai fini fiscali se è residente in Irlanda e non è considerata residente in altri paesi. Il Consiglio di Amministrazione intende fare sì che le attività della Società vengano gestite in modo tale da garantirne la residenza in Irlanda ai fini fiscali. I dividendi provenienti da investimenti in titoli azionari irlandesi possono essere soggetti alla ritenuta irlandese sui dividendi all’aliquota ordinaria delle imposte sul reddito (attualmente al 20 per cento). La Società comunque può rilasciare al contribuente una dichiarazione attestante il proprio stato di organismo di investimento collettivo con diritto all’incasso di dividendi, in modo da evitare la ritenuta fiscale. PER GLI AZIONISTI NON RESIDENTI IN IRLANDA: In occasione di un evento tassabile la Società non sarà tenuta a ad applicare la ritenuta a carico degli Azionisti non residenti in Irlanda che abbiano presentato alla società una dichiarazione vera e corretta in tal senso, dichiarazione che laSsocietà non ha motivo di ritenere inesatta. In assenza di tale dichiarazione, in occasione di un evento imponibile verificatosi nella Società, all’Azionista verranno applicate le imposte anche se non è residente in Irlanda. L’imposta che verrà applicata è descritta qui di seguito. Qualora un Azionista abbia funzione di intermediario per conto di soggetti non residenti in Irlanda, la Società non sarà tenuta a ad applicare la ritenuta in occasione di un evento imponibile, a condizione che l’intermediario abbia presentato una dichiarazione vera e corretta sulla sua funzione di intermediario per conto di tali soggetti, dichiarazione che la Società non ha motivo di ritenere inesatta. Gli Azionisti non residenti in Irlanda che abbiano presentato una dichiarazione vera e corretta in tal senso non saranno soggetti alle imposte irlandesi sugli utili provenienti dalle Azioni in loro possesso e sulle plusvalenze derivanti dalla vendita di tali Azioni. Tuttavia, le aziende Azioniste non residenti in Irlanda che detengono Azioni direttamente o indirettamente, tramite o a favore di una filiale o agenzia dell’Azionista irlandese saranno soggette alle imposte irlandesi sugli utili provenienti dalle Azioni in loro possesso e sulle plusvalenze derivanti dalla vendita di tali Azioni. PER GLI AZIONISTI RESIDENTI IN IRLANDA: Salvo nel caso che l’Azionista sia residente in Irlanda con esenzione e abbia presentato una dichiarazione vera e corretta in tal senso, la Società applicherà la ritenuta con aliquota ordinaria (attualmente al 20 145 per cento) alle distribuzioni effettuate annualmente, o a intervalli più ravvicinati, agli Azionisti residenti in Irlanda. Analogamente, la Società sarà tenuta ad applicare la ritenuta con aliquota ordinaria più il 3 per cento (quindi attualmente al 23 per cento) su tutte le plusvalenze dell'Azionista (salvo il caso di residenti in Irlanda con esenzione) da incassi, riscatti, annullamenti o cessioni di Azioni da parte di Azionisti residenti in Irlanda. In alcuni casi, gli Azionisti residenti in Irlanda (a seconda del loro regime fiscale individuale) dovranno versare imposte o ulteriori imposte sugli utili distribuiti dalla Società o su eventuali plusvalenze derivanti da riscatti, incassi, annullamenti o cessioni di Azioni di loro proprietà. In alternativa, essi possono avere diritto al rimborso totale o parziale delle imposte detratte dalla Società in occasione di un evento imponibile. Le aziende Azioniste residenti in Irlanda che hanno usufruito di distribuzioni di utili da cui è stata ritenuta l’imposta saranno considerate come se avessero ricevuto un pagamento annuale tassabile ai sensi del Caso IV dell’Allegato D a cui sono state ritenute le imposte con aliquota ordinaria. Tali Azionisti non saranno soggetti a ulteriori imposte irlandesi su altre somme ricevute in relazione alla loro partecipazione azionaria a cui sono state ritenute le imposte. L’azienda Azionista residente in Irlanda che detenga le Azioni in relazione a un’attività commerciale dovrà versare le imposte sugli utili e/o le plusvalenze in quanto parte di tale attività, portando le eventuali ritenute praticate dalla Società a compensazione dell’imposta sul reddito delle persone giuridiche. Gli Azionisti che sono persone fisiche residenti in Irlanda non saranno soggetti ad ulteriori imposte irlandesi sul reddito derivante dalle Azioni o sulle plusvalenze realizzate dalla vendita delle stesse se la Società ha effettuato le opportune ritenute fiscali sui pagamenti incassati dagli Azionisti. L’Azionista residente in Irlanda che riceve una distribuzione di utili a cui sono state ritenute le imposte può essere soggetto all’imposta sul reddito delle persone fisiche o delle persone giuridiche sulla somma ricevuta. L’Azionista residente in Irlanda che riceve una plusvalenza su incassi, rimborsi, annullamenti o cessioni di Azioni, a cui sono state ritenute le imposte può essere soggetto all’imposta sul reddito delle persone fisiche o delle persone giuridiche sull’importo della plusvalenza. Seguendo le modifiche legislative nel Finance Act 2006, anche la detenzione di Azioni alla fine di un Periodo Pertinente costituirà un evento imponibile, rispetto agli investitori irlandesi residenti. Nella misura in cui qualsiasi questione fiscale sorga su tale evento imponibile, tale imposta sarà consentita come credito contro qualsiasi imposta esigibile sui successivi incassi, rimborsi, annullamenti o cessioni delle Azioni pertinenti. IMPOSTA DI BOLLO: L’Irlanda non prevede alcuna imposta di bollo sull’emissione, la cessione o il rimborso di Azioni della Società. Qualora la sottoscrizione o il rimborso di Azioni avvenga a fronte della cessione in specie di beni mobiliari o immobiliari irlandesi, può essere applicabile un’imposta di bollo sulla cessione di tali beni. IMPOSTA SULLE ACQUISIZIONI DI CAPITALE: L’alienazione di Azioni da parte di un Azionista non è soggetta all’imposta sul capital gain, a condizione che: (i) alla data della donazione o della successione il beneficiario non sia né domiciliato né residente in Irlanda; (ii) alla data dell’alienazione, l’Azionista non sia né domiciliato né residente in Irlanda, o l’alienazione ricada sotto una legislazione diversa da quella irlandese; (iii) le Azioni siano comprese nella donazione o successione alla data della stessa e alla data di calcolo del valore. CONSIDERAZIONI RELATIVE ALLE IMPOSTE STATUNITENSI PER GLI AZIONISTI: Salvo quanto esposto nei paragrafi successivi, gli Azionisti che non rientrano nella definizione di “soggetto statunitense” riceverebbero dalla Società un reddito non avente origine negli Stati Uniti e non sarebbero quindi soggetti alle imposte sul reddito federali USA sui dividendi distribuiti dalla Società o sulle plusvalenze realizzate sulla vendita o altra forma di alienazione delle Azioni, a condizione che tali dividendi o plusvalenze non siano di fatto connessi alla conduzione di attività commerciali negli USA da parte dell’Azionista, e che le plusvalenze non siano attribuibili a un ufficio o a una sede operativa fissa dell’Azionista situata negli USA. Possono essere previste regole particolari per gli Azionisti della Società che, pur non essendo soggetti statunitensi, (i) sono ex cittadini degli Stati Uniti, compagnie di assicurazione estere che detengono Azioni della società in relazione alle loro attività negli USA, società estere controllate dagli USA, società finanziarie personali estere, società estere di investimento passivo e società che accumulano gli utili per evitare di pagare le imposte federali sul reddito statunitensi; (ii) sono stranieri non residenti con “domicilio fiscale” negli Stati Uniti. Si consiglia vivamente a tali soggetti di consultare i propri consulenti fiscali USA prima di investire nella Società. Nel caso di Azioni detenute negli Stati Uniti da un depositario o incaricato di un Azionista, è possibile che siano applicate ritenute d’imposta USA “preventive” sugli utili e sulle plusvalenze derivanti all’Azionista stesso dalle Azioni, salvo che questi presenti opportuna certificazione del suo stato di soggetto non statunitense o ottenga l’esenzione dalla ritenuta “preventiva”. 146 Le Azioni della società costituiscono partecipazioni azionarie in una “passive foreign investment company – PFIC” ai fini delle norme fiscali federali statunitensi. Pertanto, è opportuno che i potenziali investitori partecipati direttamente o indirettamente da un soggetto statunitense consultino i propri consulenti fiscali. PER LA SOCIETÀ: In generale, si intende condurre le attività della Società in modo che gli utili da essa realizzati non siano di fatto connessi con la gestione di attività commerciali negli USA, o comunque soggetti a imposizione fiscale sul reddito da parte del Governo Federale Statunitense su base netta, e in modo che non si applichi l’imposta USA del 30 per cento sui “profitti di filiale” prevista per gli utili non reinvestiti negli Stati Uniti. Qualora svolgesse attività commerciali, l’utile di ciascun Comparto potrebbe inoltre essere soggetto a imposte statali e locali. La Società potrà in alcune occasioni acquistare investimenti in seguito ai quali sarà soggetta a controlli valutari o ritenute d’imposta in varie giurisdizioni. Qualora vengano imposti controlli valutari o ritenute d’imposta estere in relazione ad alcuni investimenti della Società, la conseguenza è in generale una riduzione degli utili realizzati dalla società sui propri investimenti. GENERALITÀ CONFLITTI DI INTERESSE I Gestori e i Sub-Gestori degli Investimenti, i membri del Consiglio d'Amministrazione, i Collocatori, gli Agenti dei Servizi agli Azionisti, il Depositario e l’Amministratore potranno in alcune occasioni svolgere funzioni di gestione degli investimenti, consulenza finanziaria, deposito, amministrazione, segreteria, agenzia di prestito titoli, intermediazione o collocamento a favore di altri Comparti, o comunque essere parti interessate in tali altri Comparti costituiti da soggetti diversi dalla società, con obiettivi di investimento analoghi a quelli della Società e di uno o più dei suoi Comparti. I Gestori e i Sub-Gestori degli Investimenti possono detenere Azioni in qualunque Comparto. I Gestori degli Investimenti o i Sub-Gestori degli Investimenti possono anche acquistare o vendere titoli per uno o più portafogli (compreso un Comparto) nello stesso giorno che eseguono una operazione opposta o detengono una posizione opposta nello stesso titolo o titolo simile per uno o più degli altri portafogli che gestiscono. È pertanto possibile che uno o più di essi si trovino ad avere, nello svolgimento delle proprie funzioni, potenziali conflitti di interesse con la Società e uno dei Comparti. In tale eventualità, ognuno di essi terrà nella dovuta considerazione i propri obblighi nei confronti della Società e del Comparto e farà tutto quanto in suo potere perché tali conflitti siano risolti in modo equo e per minimizzare danni al Comparto. Inoltre ciascuno dei soggetti di cui sopra potrà trattare, in qualità di mandante o mandatario, con la Società in merito alle attività di un Comparto, purché ciò avvenga alla stregua di una normale trattativa commerciale alle condizioni prevalenti, e che sia confacente con gli interessi degli Azionisti. Nel caso in cui al Gestore degli Investimenti o a un Sub-Gestore venga corrisposta una commissione (inclusa una commissione retrocessa) per un investimento da parte di un Comparto nelle quote o Azioni di un altro organismo di investimento collettivo, la commissione deve essere versata al suddetto Comparto. Gli scambi con un soggetto consociato dei Gestori e Sub-Gestori degli Investimenti si riterranno intercorsi alle normali condizioni commerciali e ai prezzi prevalenti se si verifica una delle seguenti circostanze: (1) viene rilasciato un documento certificante il calcolo del valore dell’operazione a firma di persona approvata dal Depositario come soggetto indipendente e competente; 2) l’operazione viene eseguita alle migliori condizioni su una borsa investimenti organizzata, in base alle regole di tale borsa; ovvero, (3) laddove (1) e (2) risultino impraticabili, l’operazione viene eseguita a condizioni ritenute dal Depositario – o dal Consiglio di Amministrazione, se nell’operazione è coinvolta il Depositario – normali condizioni commerciali ai prezzi prevalenti e confacenti agli interessi degli Azionisti. Può insorgere un conflitto di interessi laddove la persona competente a stabilire il valore dei titoli non quotati detenuti o acquistati dal Comparto sia un Gestore o Sub-Gestore degli Investimenti o altro soggetto collegato con la Società. Per esempio, le commissioni dei Gestori e Sub-Gestori degli Investimenti, essendo calcolate in percentuale del Valore Patrimoniale Netto medio di ogni Comparto, aumentano con l’aumentare del NAV di ogni Comparto. Nello stimare il valore dei titoli detenuti o acquistati da un Comparto, il Gestore dello stesso (nonché tutti gli altri soggetti collegati alla Società) terranno sempre nella dovuta considerazione i loro obblighi nei confronti della società e del Comparto, e faranno quanto in loro potere perché tali conflitti vengano risolti in modo equo. Ogni Gestore e Sub-Gestore degli Investimenti e/o le loro consociate possono investire, direttamente o indirettamente, ovvero gestire o fornire consulenza ad altri Comparti o clienti che investono in titoli che possono essere acquistati o venduti anche dalla società. Né i Gestori e i Sub-Gestori degli Investimenti né le loro consociate hanno alcun obbligo di offrire opportunità di investimento di cui siano al corrente alla società, né di rendere conto alla società (o condividere con la società, o informare la stessa) di eventuali operazioni di tale tipo eseguite, o dei vantaggi da essi ricavati in seguito a tali operazioni, ma ripartiranno equamente tali opportunità tra la società ed altri clienti. 147 Ogni Gestore e/o Sub-Gestore degli Investimenti ha facoltà di affidare operazioni a un broker in cambio di servizi di ricerca (quali relazioni scritte di ricerche su società, settori o mercati, o abbonamenti a banche dati telematiche che forniscono dati sui prezzi storici e in tempo reale) da questi forniti al Gestore e/o al Sub-Gestore degli Investimenti. In tali circostanze ogni Gestore o Sub-Gestore degli Investimenti concluderà accordi di incentivAzione, tipo “soft commissions” o simili, con i broker in questione. In base a tali accordi, ogni Gestore degli Investimenti o Sub-Gestore degli Investimenti, a seconda dei casi, dovrà garantire che il broker o comunque la controparte nel contratto si impegni o sia obbligata a eseguire secondo la legge applicabile in modo ottimale la propria prestazione ai Comparti. Una prestazione ottimale non equivale necessariamente alle commissioni più basse. Per esempio, ogni Gestore e/o Sub-Gestore degli Investimenti può far pagare al Comparto una commissione maggiore di quella richiesta da un altro broker qualificato per eseguire la stessa operazione, se il Gestore o Sub-Gestore degli Investimenti, in buona fede, stabilisce che (1) la commissione è ragionevole in rapporto al valore dei servizi di intermediazione e ricerca ricevuti e (2) tali servizi di ricerca saranno di aiuto al Gestore degli Investimenti nella prestazione dei servizi finanziari al Comparto. Ogni Gestore e Sub-Gestore degli Investimenti ha fornito ai Comparti copia delle proprie politiche relative alle “soft commission”, compreso un elenco degli accordi di “soft commission” conclusi con parti terze. Tali informazioni sono a disposizione degli Azionisti dei Comparti su richiesta scritta. Inoltre, ogni Gestore e Sub-Gestore degli Investimenti ha fornito ai Comparti le informazioni riguardanti le “soft commission” da inserire nelle relazioni finanziarie periodiche emesse dai Comparti, anch’esse a disposizione degli Azionisti. Soggetto alle regolamentazioni di Hong Kong, che si applicheranno se e fintanto che il PCM U.S. Equity Fund è autorizzato alla vendita pubblica a Hong Kong, oltre a qualsiasi altra regolamentazione applicabile nelle giurisdizioni in cui il Comparto possa essere autorizzato alla vendita pubblica, Private Capital Management, L.P. (“PCM”) può eseguire operazioni per il Comparto tramite Carnes Capital Corporation (“Carnes”), una società di intermediazione affiliata di PCM. PCM e Carnes hanno in comune uffici e amministratori e condividono spazio di lavoro e determinate spese. Di conseguenza, PCM trarrà indirettamente un vantaggio economico dai compensi pagati a Carnes dal Comparto. Assumendo Carnes come società di intermediazione, le commissioni addebitate al Comparto avranno un tasso corrispondente o inferiore al tasso istituzionale di Carnes che sarà ragionevole a confronto delle commissioni imposte da altre società di intermediazione. CAPITALE SOCIALE La Società è stata costituita con un capitale iniziale di €39.000 suddiviso in 39.000 Azioni di Sottoscrizione senza valore nominale. Alla data del presente Prospetto, tutte le Azioni di Sottoscrizione, tranne sette, sono state riscattate dalla Società. I titolari di tali sette Azioni sottoscritte hanno diritto di partecipazione e di voto in tutte le assemblee della Società, ma non hanno diritto di partecipare ai dividendi o al patrimonio netto dei Comparti o della Società. Il capitale azionario della Società sarà sempre pari al Valore Patrimoniale Netto. Gli Amministratori sono autorizzati generalmente e incondizionatamente ad esercitare tutti i poteri della Società per emettere Azioni nella società in virtù della sezione 20 della Companies (Amendment) Act, 1983 e sono investiti del potere di emettere fino a cinquecento miliardi di Azioni senza valore nominale nella società al Valore Patrimoniale Netto per Azione nei termini che essi ritengono opportuni. Non esistono diritti di prelazione sull’emissione di Azioni della Società. Ciascuna delle Azioni conferisce pari diritti al titolare di partecipare, in misura proporzionale alle Azioni possedute, ai dividendi e al patrimonio netto del Comparto per il quale sono state emesse, salvo nel caso di dividendi dichiarati prima che l’Azionista divenisse tale. I proventi dell’emissione di Azioni saranno iscritti nei registri della Società a fronte del relativo Comparto, e saranno utilizzati per l’acquisizione per conto del relativo Comparto di valori mobiliari in cui il Comparto è autorizzato a investire. Le scritture contabili di ciascun Comparto saranno tenute separatamente. Ogni Azione dà al titolare il diritto di partecipare e votare alle assemblee della Società e del Comparto rappresentato dalle Azioni. Eventuali delibere per la modifica dei diritti derivanti dalle Azioni devono essere approvate dai tre quarti dei titolari delle Azioni rappresentati o presenti e con diritto di voto nell'assemblea ordinaria regolarmente convocata in conformità all’atto costitutivo. L’atto costitutivo della Società conferisce al Consiglio di Amministrazione la facoltà di emettere frazioni di Azioni della Società. Le frazione di Azioni possono essere emesse al più vicino millesimo di Azione e non conferiscono diritti di voto alle assemblee della Società o dei Comparti, e il Valore Patrimoniale Netto di ogni frazione di Azione sarà pari al Valore Patrimoniale Netto per Azione ricalcolato in proporzione alla frazione. I COMPARTI E LA SEPARAZIONE DELLE RESPONSABILITÀ 148 La Società è un fondo multi-comparto con responsabilità separate tra i diversi Comparti e ciascun Comparto può comprendere una o più Classi Azionarie della Società. Previa approvazione del Financial Regulator, gli Amministratori potranno di volta in volta creare ulteriori Comparti mediante l’emissione di una o più Classi Azionarie separate, secondo i termini stabiliti dagli Amministratori stessi. Gli Amministratori potranno, di volta in volta e in conformità ai requisiti del Financial Regulator, creare una o più Classi Azionarie separate all’interno di ciascun Comparto secondo i termini stabiliti dagli Amministratori stessi. Le attività e passività di ciascun Comparto saranno ripartite nelle modalità seguenti: (a) i proventi relativi all’emissione di Azioni di un Comparto saranno indicati nelle scritture contabili della Società a favore del Comparto e le attività e le passività e i redditi e le spese attribuibili a tale operazione saranno applicati a tale Comparto in conformità allo Statuto e Atto Costitutivo; (b) in caso di attività derivate da altre attività, le attività derivate saranno indicati nelle scritture contabili della Società a favore dello stesso Comparto delle attività da cui esse hanno avuto origine; ed il relativo aumento o riduzione del valore saranno applicati al medesimo Comparto; (c) laddove la Società sostenesse una passività relativa ad attività appartenenti ad un particolare Comparto o a misure prese in relazione ad attività di un particolare Comparto, tale passività sarà addebitata a tale Comparto, secondo i casi; e (d) laddove un’attività o una passività della Società non possa essere considerata addebitabile ad un particolare Comparto, tale attività o passività sarà ripartita, dietro approvazione del Depositario, tra tutti i Comparti in misura proporzionale al Valore Patrimoniale Netto di ciascun Comparto. Qualsiasi passività sostenuta per conto di o attribuibile a qualsiasi Comparto sarà assolta unicamente con i fondi di quel Comparto; né la Società né un Consigliere, curatore, ispettore, liquidatore, liquidatore provvisorio o altri applicheranno o saranno obbligati ad usare i fondi di tale Comparto per soddisfare le passività incorse per conto di o attribuibili ad altri Comparti. Ogni contratto, accordo, disposizione o negoziazione effettuati dalla Società includerà i seguenti termini impliciti: (i) la parte o le parti contraenti con la Società non cercheranno, in nessun procedimento né con qualsivoglia altro mezzo o in qualsivoglia luogo, di usare i fondi di un Comparto per l’estinzione intera o parziale di una passività non sostenuta per conto di quel Comparto; (ii) qualora una parte contraente con la Società riuscisse, con qualsivoglia mezzo o in qualsivoglia luogo, a ricorrere ai fondi di un Comparto per estinguere, per intero o in parte, una passività non sostenuta per conto di quel Comparto, la parte contraente sarà ritenuta responsabile nei confronti della Società del pagamento di una somma equivalente al valore del beneficio ottenuto; e (iii) qualora una parte contraente con la Società dovesse riuscire a impossessarsi o pignorare con qualsiasi mezzo, o altrimenti promuovere azione per escutere le attività di un Comparto in relazione ad una passività non incorsa per conto di quel Comparto, la parte contraente deterrà le attività o i proventi diretti o indiretti della vendita di tali attività su base fiduciaria (on trust) per la Società e terrà tali beni in proprietà fiduciaria separata e identificabile. Tutte le somme recuperabili dalla Società saranno accreditate contro qualsiasi responsabilità concorrente in virtù dei termini impliciti fissati ai precedenti punti da (i) a (iii). Qualsiasi attività o somma recuperata dalla Società sarà applicata, dopo la deduzione o il pagamento di qualsiasi costo di recupero, per compensare il Comparto. Qualora le attività attribuibili ad un Comparto siano utilizzate per l’estinzione di una passività non attribuibile a quel Comparto, e tali attività o compensi non possano essere ripristinate nel Comparto interessato, gli Amministratori , con il consenso del Depositario, certificheranno o faranno certificare, il valore delle attività perse per quel Comparto e trasferiranno o erogheranno, impiegando le attività del Comparto o dei Comparti ai quali la passività era attribuibile, attività o importi sufficienti per restituire al Comparto interessato il valore delle attività o degli importi persi e ciò sarà fatto prima di soddisfare ogni altro richiesta nei confronti di tale Comparto o di tali Comparti. Un Comparto non è una persona giuridica separata dalla Società ma la Società può far causa ed essere a sua volta citata in causa in relazione ad un Comparto particolare e può esercitare gli stessi diritti di compensazione, se ve ne sono, tra i propri Comparti 149 secondo le leggi vigenti sulle società; la proprietà di un Comparto è soggetta agli stesse ordini che il tribunale emana rispetto ad una persona giuridica separata. Si terranno registri separati per ciascun Comparto. RISOLUZIONE Tutte le Azioni di un Comparto o della Società possono essere riscattate dalla Società nelle circostanze seguenti: (i) se la maggioranza dei titolari delle Azioni votanti in un’assemblea del Comparto o della Società approva il rimborso delle Azioni; oppure (ii) se il rimborso viene deliberato dal Consiglio d’Amministrazione, previo preavviso scritto di almeno ventuno giorni ai titolari delle Azioni della Società o del Comparto. Se il rimborso di Azioni fa scendere il numero degli Azionisti al di sotto di sette, o altro numero minimo stabilito per legge, o se il rimborso di Azioni fa scendere il capitale sociale emesso della Società al di sotto di un importo minimo che deve essere mantenuto ai sensi delle leggi vigenti, la Società può posporre il rimborso del numero minimo di Azioni sufficiente a garantire l’osservanza delle leggi vigenti. Il rimborso di tali Azioni sarà differito fino alla messa in liquidazione della Società o fino a quando questa abbia proceduto all’emissione di un numero di Azioni sufficiente a garantire che sia possibile effettuarne il rimborso. La Società avrà facoltà di scegliere le Azioni il cui rimborso deve essere differito nel modo da essa ritenuto equo e ragionevole, e che possa essere approvato dal Depositario. In caso di liquidazione o se tutte le Azioni di un Comparto devono essere riscattate, le attività disponibili per la distribuzione (dopo che sono state soddisfatte le richieste dei creditori) saranno ripartite tra i titolari delle Azioni proporzionalmente al numero delle Azioni detenute nel Comparto. Le eventuali attività residue della Società non comprese in alcuno degli altri Comparti saranno ripartite tra i Comparti proporzionalmente al Valore Patrimoniale Netto di ciascuno subito prima di eventuali distribuzioni agli Azionisti, e sarà distribuito tra gli Azionisti di ogni Comparto proporzionalmente al numero di Azioni da essi detenuto. Autorizzata da una delibera ordinaria dell’assemblea, la Società può effettuare distribuzioni “in specie” agli Azionisti. La Società può curare la vendita delle Azioni per conto dell’Azionista. La Società tuttavia non può garantire che l’importo ricevuto dall’Azionista sarà pari al valore attribuito alle Azioni al momento della distribuzione “in specie”. Se tutte le Azioni devono essere riscattate e si intende conferire le attività della Società, totalmente o in parte, a un’altra società, la Società – autorizzata da una delibera straordinaria dell’assemblea – può convertire le attività della Società con Azioni o altri analoghi titoli di partecipazione nella società cessionaria che saranno distribuiti tra gli Azionisti. Le Azioni di Sottoscrizione non danno diritto ai titolari di partecipare ai dividendi o al patrimonio netto di un Comparto. Le attività disponibili per la distribuzione agli Azionisti saranno poi applicate nel seguente ordine di priorità: (i) in primo luogo, per il pagamento agli Azionisti di ciascuna Classe Azionaria di ciascun Comparto dell’importo nella Valuta di emissione della Classe Azionaria o in qualsiasi altra valuta scelta dal liquidatore il più possibile equivalente (e ad un tasso di cambio ragionevolmente determinato dal liquidatore) al Valore Patrimoniale Netto della Classe Azionaria detenuta dall'Azionista al momento della liquidazione, a condizione che nel Comparto siano disponibili attività sufficienti per far fronte al pagamento. Riguardo a qualsiasi Classe Azionaria, qualora il Comparto rilevante non disponesse di attività sufficienti per far fronte al pagamento, si ricorrerà alle attività della Società non comprese in alcuno dei Comparti; (ii) in secondo luogo, per il pagamento ai detentori delle Azioni di Sottoscrizione degli importi fino all’ammontare versato (oltre a qualsiasi interesse maturato) si ricorrerà alle attività della Società non comprese in alcuno dei Comparti rimanenti dopo ogni pagamento effettuato, come descritto nel precedente paragrafo (i). Qualora non si disponesse di attività sufficienti, come detto in precedenza, per effettuare il pagamento totale, non sarà fatto alcun ricorso alle attività comprese in alcuno dei Comparti; (iii) in terzo luogo, per il pagamento agli Azionisti di qualsiasi saldo rimanente nel Comparto rilevante, tale pagamento sarà effettuato proporzionalmente al numero delle Azioni detenute nel Comparto; e (iv) in quarto luogo, per il pagamento agli Azionisti di qualsiasi saldo rimanente e non compreso in alcuno dei Comparti, tale pagamento sarà effettuato proporzionalmente al valore di ciascun Comparto, e in ciascun Comparto, al valore di ogni Classe Azionaria e proporzionalmente al Valore Patrimoniale Netto per Azione. 150 ASSEMBLEE Tutte le assemblee degli Azionisti della Società o di un Comparto si svolgeranno in Irlanda. Ogni anno la Società terrà un’assemblea generale che sarà l’assemblea annuale ordinaria degli Azionisti. Il quorum per le assemblee ordinarie sarà di due persone presenti o rappresentate per delega. Per ogni assemblea ordinaria la convocazione sarà notificata con ventuno giorni di preavviso (esclusa la data dell’invio e quella dell’assemblea). L’avviso di convocazione specificherà il luogo e l’ora dell’assemblea e le questioni su cui deliberare nel corso dell’assemblea. Ogni Azionista può farsi rappresentare in assemblea da un delegato. Una delibera ordinaria è una delibera approvata da una pluralità dei voti espressi; una delibera straordinaria è una delibera approvata da una maggioranza del 75 per cento o più dei voti espressi. In base all’atto costitutivo, l’assemblea può deliberare per alzata di mano (un voto per ogni Azionista) a meno che non sia avanzata una richiesta di votazione per appello nominale da cinque Azionisti o da Azionisti che detengono almeno il 10 per cento delle Azioni, ovvero dal Presidente dell’assemblea. Ogni Azione (comprese le Azioni di sottoscrizione) conferisce al titolare un voto in relazione a questioni relative alla Società, che vengono sottoposte al voto degli Azionisti per appello nominale. RELAZIONI Ogni anno il Consiglio d’Amministrazione farà redigere una relazione annuale di gestione e il bilancio della Società sottoposti a revisione contabile. Tali documenti verranno inviati agli Azionisti e alla Borsa Valori Irlandese entro quattro mesi dalla fine dell’esercizio finanziario, o almeno ventuno giorni prima dell’assemblea ordinaria. La Società inoltre redigerà e diffonderà agli Azionisti e alla Borsa Valori Irlandese entro due mesi dalla fine del semestre di pertinenza una relazione semestrale comprendente il bilancio semestrale della Società, non sottoposto a revisione. I bilanci annuali saranno redatti all’ultimo giorno di febbraio di ogni anno. I bilanci semestrali non sottoposti a revisione saranno redatti all’ultimo giorno di agosto di ogni anno. Le relazioni annuali sottoposte a revisione e quelle semestrali non sottoposte a revisione, comprendenti i bilanci, saranno inviate gratuitamente a ogni Azionista all’indirizzo riportato nel registro, e potranno essere visionate presso la sede legale del Gestore degli Investimenti e della società. Ulteriori informazioni relative ai Comparti sono disponibili su richiesta nei Giorni Lavorativi presso l’ufficio registrato della Società. VARIE (i) La Società non è, e non è mai stata sin dalla sua costituzione, sottoposta a procedimenti legali o arbitrati, né, a quanto risulta al Consiglio di Amministrazione, sono in corso o in procinto di iniziare procedimenti legali o arbitrati da o contro la Società. A eccezione delle informazioni riportate nel presente documento, non è necessario fornire altre informazioni in relazione agli amministratori ai sensi dei requisiti di elencazione della Borsa Valori Irlandese. (ii) Non esistono contratti di prestazioni in essere tra la Società e uno o più dei suoi Amministratori , né esiste l’intenzione di sottoscrivere tali contratti. (iii) Il sig. Alldis è un amministratore e/o executive di alcuni affiliati dei Gestori degli Investimenti, Collocatori e Agenti dei Servizi agli Azionisti. Il sig. LaRocque è un amministratore e/o executive di Legg Mason Investments (Europe) Limited, Legg Mason Investor Services, LLC e alcune delle loro affiliate. Salvo quanto indicato in precedenza, nessuno degli Amministratori è parte interessata in un contratto o accordo rilevante in relazione alle attività della Società ed esistente alla data del presente documento. (iv) Alla data del presente documento, né gli Amministratori né i loro coniugi, figli minori o altri soggetti ad essi collegati possiedono alcuna partecipazione diretta o indiretta nel capitale sociale della Società, né alcuna opzione su tale capitale. (v) Nessuna parte del capitale sociale o di prestito della Società è sotto opzione né esistono accordi, con o senza condizioni, per porlo sotto opzione. (vi) Salvo quanto indicato nel presente documento alla sezione intitolata "Commissioni e spese", la Società non ha concesso commissioni, sconti, commissioni di brokeraggio o altre condizioni speciali in relazione alle Azioni emesse dalla Società. (vii) La Società non ha, né ha mai avuto fin dalla sua costituzione, dipendenti o società controllate. CONTRATTI RILEVANTI Sono stati stipulati e sono o potrebbero essere rilevanti i seguenti contratti, i cui dettagli sono descritti nella sezione intitolata “Gestione e Amministrazione”: 151 • Il Contratto di Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason Capital Management, Inc., con relativi emendamenti di volta in volta, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Gestore degli Investimenti rispetto al Legg Mason Value Fund. • Il Contratto di Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, e relativi emendamenti, tra la Società e Legg Mason Investments (Europe) Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Gestore degli Investimenti rispetto a tutti i Comparti tranne Legg Mason Value Fund. • Il Contratto di Collocamento datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason Investor Services, LLC, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Collocatore di tutti i Comparti tranne Legg Mason Value Fund. • Il Contratto di Collocamento datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale è stato nominato Collocatore di tutti i Comparti, tranne Legg Mason Value Fund, da iscrivere al registro o iscritti al registro per la vendita a Hong Kong. • Il Contratto di Collocamento datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Collocatore per tutti i Comparti tranne Legg Mason Value Fund. • Il Contratto di Master Agent datato 5 ottobre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited, Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Investments (Taiwan) Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale Legg Mason Investments (Taiwan) Limited è stato nominato Master Agent dei Comparti da iscrivere al registro o iscritti a registro per la vendita in Taiwan. • Il Contratto di Collocamento datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Investments (Europe) Limited, con relativi emendamenti , in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Collocatore del Legg Mason Value Fund. • Il Contratto di Collocamento datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Investor services, LLC, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Collocatore del Legg Mason Value Fund. • Il Contratto di Collocamento datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Collocatore del Legg Mason Value Fund. • Il Contratto di Collocamento datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Capital Management, Inc. e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Collocatore del Legg Mason Value Fund. • Il Contratto di Prestazione di Servizi agli Azionisti datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason Investments (Europe) Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Agente dei Servizi agli Azionisti della Società. • Il Contratto di Prestazioni di Servizi agli Azionisti datato 19 dicembre 2006 tra la società e Legg Mason Investor Services, LLC, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Agente dei Servizi agli Azionisti della Società. • Il Contratto di Prestazioni di Servizi agli Azionisti e di Rappresentanza a Hong Kong datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Agente dei Servizi agli Azionisti e Rappresentante della Società a Hong Kong. • Il Contratto di Prestazioni di Servizi agli Azionisti datato 19 dicembre 2006 tra la società e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Agente dei Servizi agli Azionisti della Società. • Il Contratto di Prestazioni di Servizi agli Azionisti datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason Investments (Taiwan) Ltd, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Agente dei Servizi agli Azionisti della Società. • Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù di un Contratto di Sub-Gestione di Investimenti datato 19 dicembre 2006, con successivi emendamenti, ha nominato Western Asset Management Company Limited per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti di Western Asset U.S. Money Market Fund, Western Asset U.S. Core Bond Fund, Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund, Western Asset Global Multi Strategy Fund, Western Asset U.S. High Yield Bond Fund, Western Asset Emerging Markets Bond Fund, Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund, Western Asset Global High Yield Bond Fund, 152 Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund, Western Asset Inflation Management Fund, Western Asset Asian Bond Fund e Western Asset Asian Opportunities Fund. • Legg Mason Investments (Europe) Limited, in virtù di un Contratto di Sub-Gestione di Investimenti datato 19 dicembre 2006, con successivi emendamenti, ha nominato Western Asset Management Company Limited per agire quale Sub-Gestore degli Investimenti di Western Asset U.S. Money Market Fund, Western Asset U.S. Core Bond Fund, Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Core Plus Bond Fund, Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund, Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund, Western Asset Global Multi Strategy Fund, Western Asset U.S. High Yield Bond Fund, Western Asset Emerging Markets Bond Fund, Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund, Western Asset Global High Yield Bond Fund, Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund, Western Asset Inflation Management Fund, Western Asset Asian Bond Fund e Western Asset Asian Opportunities Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 21 aprile 2008 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Western Asset Management Company Pte. Ltd, con relativi emendamenti, in virtù del quale questo è stato nominato Sub-Gestore degli Investmenti in relazione al Western Asset Asian Bond Fund e al Western Asset Asian Opportunities Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006, tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e ClearBridge Advisors, LLC, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti di ClearBridge U.S. Appreciation Fund, ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund, ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund e ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Brandywine Global Investment Management, LLC, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti in relazione al Brandywine Global Opportunities Bond Fund, GC Global Equity Fund e GC Global SRI Equity Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Royce & Associates, LLC, con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti in relazione al Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund e al Royce Smaller Companies Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason Capital Management, Inc., con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti in relazione al Legg Mason Growth Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 19 dicembre 2006 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Batterymarch Financial Management, Inc., con relativi emendamenti, in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti di Batterymarch Pacific Equity Fund, Batterymarch European Equity Fund, Batterymarch 130/30 Global Equity Fund, Batterymarch International Large Cap Fund, Batterymarch Emerging Markets Equity Fund e Batterymarch U.S. Large Cap Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 21 aprile 2008 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason International Equities Limited in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti in relazione al LMIE China Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 21 aprile 2008 tra Legg Mason International Equities Limited e Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti in relazione al LMIE China Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 21 aprile 2008 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte. Limited in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti in relazione al LMIE Japan Equity Fund. • Il Contratto di Sub-Gestione degli Investimenti datato 5 ottobre 2007 tra Legg Mason Investments (Europe) Limited e Private Capital Management, L.P., in virtù del quale quest’ultimo è stato nominato Sub-Gestore degli Investimenti per il PCM U.S. Equity Fund. • Il Contratto di Depositaria fiduciaria datato 27 gennaio 1998, e successive modifiche, contenute nel Contratto Integrativo di Deposito del 13 ottobre 2004, tra la Società e il Depositario, e successive modifiche, in base al quale quest’ultima svolge funzioni di depositario per conto della Società; • Il Contratto di Amministrazione stipulato in data 27 gennaio 1998, e successive modifiche contenute nel Contratto Integrativo di Amministrazione del 13 ottobre 2004, tra la Società e l’Amministratore, e successive modifiche, in base al quale quest’ultimo svolge funzioni di Amministrazione per conto della Società; • Il Contratto per le Strutture nel Regno Unito stipulato in data 20 agosto 2002 tra la Società e la Legg Mason Investments (Europe) Limited. 153 • Il Contratto di Agenzia per i Pagamenti stipulato in data 19 gennaio 1999 tra la Società e la Marcard, Stein and Co. AG. • Il Contratto di Rappresentanza e di Agenzia per i Pagamenti stipulato in data 1° gennaio 2003 tra la Società e la BGG, Banque Genevoise de Gestion. • Il Contratto di Consegna Servizi e Corrispondenti Centralizzante datato 18 gennaio 2008 tra la Società e la CACEIS Bank. • Il Contratto Bancario Corrispondente datato 31 maggio 2005 tra la Società, la PFPC Bank Limited e la BNP Paribas Securities Services – Filiale di Milano. • Il Contratto di Rappresentanza datato il 1° dicembre 2003 tra la Società e la Fastnet Netherlands N.V. • Il Contratto di Agenzia per Pagamenti e Informazioni datato il 23 dicembre 2003 tra la Società e la J.P. Morgan Chase Bank, filiale di Bruxelles. • Il Contratto dell’Agente di Pagamento datato 5 dicembre 2003 tra la Società e la Skandinaviska Enskilda Banken AB. • Il Contratto datato 12 gennaio 2004, con relativi emendamenti, tra la Società e la Bank Austria Creditanstalt AG. • Il Contratto dell’Agente di Pagamento datato 16 settembre 2004 tra la Società e la Bancoval S.A. • Il contratto di rappresentanza spagnolo datato 5 dicembre 2005 tra la Società e Allfunds Bank, S.A. • Il Contratto di Agenzia per Pagamenti datato il 23 dicembre 2003 tra la Società e la JP Morgan Bank Luxembourg S.A. • Il Contratto di Rappresentanza di Singapore datato 19 dicembre 2006 tra la Società e Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited. • • Altri contratti che la Società potrà stipulare di volta in volta previa autorizzazione da parte del Financial Regulator con agenti di pagamento o rappresentanti locali in altri paesi o giurisdizioni nei quali la Società intende offrire in vendita le proprie Azioni. FORNITURA E ISPEZIONE DEI DOCUMENTI I seguenti documenti sono a disposizione e possono essere visionati gratuitamente durante i normali orari d’ufficio nei giorni lavorativi (escluso il sabato e festività) presso la sede legale della Società: (a) (b) (c) (d) certificato di iscrizione al registro delle persone giuridiche, atto costitutivo e statuto della società; contratti rilevanti elencati in precedenza; i Regolamenti OICVM e le Comunicazioni del Financial Regulator; e elenco delle cariche di consigliere di Amministrazione e di socio ricoperte da ogni Consigliere negli ultimi cinque anni. Copie dello statuto e dell’atto costitutivo della Società (comprese le successive modifiche) e delle più recenti relazioni sulla gestione della Società possono essere richieste gratuitamente presso la sede legale della società. 154 ALLEGATO I STATO DELLE QUOTAZIONI DELLA BORSA VALORI IRLANDESE La seguente tabella indica le Classi Azionarie di ciascun Comparto che sono quotate sulla Borsa Valori Irlandese alla data di questo Prospetto. Comparto e Classi Azionarie Date di quotazione Western Asset U.S. Money Market Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 14 maggio 2007 02 mar 2004 02 mar 2004 02 mar 2004 Western Asset U.S. Core Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 14 maggio 2007 04 set 2002 26 feb 2004 26 feb 2004 Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in Euro (D) 03 ott 2003 Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 14 mag 2007 26 feb 2004 26 feb 2004 26 feb 2004 Western Asset Global Multi Strategy Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 14 mag 2007 04 set 2002 26 feb 2004 26 feb 2004 Western Asset U.S. High Yield Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 14 mag 2007 02 mar 2004 02 mar 2004 02 mar 2004 Western Asset Emerging Markets Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 14 mag 2007 26 feb 2004 26 feb 2004 26 feb 2004 Western Asset Global High Yield Bond Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 155 Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (D) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 Western Asset Inflation Management Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 Brandywine Global Opportunities Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (S) 14 mag 2007 09 ott 2003 Legg Mason Value Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 23 mar 1998 26 apr 2007 14 giu 2007 26 feb 2004 26 feb 2004 Legg Mason Growth Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 14 mag 2007 27 feb 2004 09 nov 2007 27 feb 2004 27 feb 2004 ClearBridge U.S. Appreciation Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 14 mag 2007 13 nov 2002 07 luglio 2007 26 feb 2004 26 feb 2004 Royce Smaller Companies Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ 14 mag 2007 156 Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 08 mar 2004 08 mar 2004 08 mar 2004 GC Global Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ 14 mag 2007 Batterymarch European Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 14 mag 2007 26 feb 2004 26 feb 2004 26 feb 2004 Batterymarch Pacific Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in Euro Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 14 mag 2007 27 feb 2004 05 nov 2007 27 feb 2004 27 feb 2004 Batterymarch International Large Cap Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe B in US$ (A) Azioni a Distribuzione di Classe C in US$ (A) 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 25 apr 2007 157 La seguente tabella indica le classi azionarie dei Comparti per le quali è stata sottoposta una richiesta di quotAzione alla borsa valori irlandese. Comparto Classe Azionaria Western Asset U.S. Core Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset U.S. Core Plus Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset Euro Absolute Return Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset Diversified Strategic Income Bond Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Fund Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Hedged) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) (Hedged) Western Asset Global Multi Strategy Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Hedged) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) (Hedged) Western Asset U.S. High Yield Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset Emerging Markets Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset Global High Yield Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) 158 Comparto Classe Azionaria Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset U.S. Short-Term Government Income Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset U.S. Adjustable Rate Income Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Western Asset Inflation Management Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) (Hedged) Western Asset Asian Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Hedged) Western Asset Asian Opportunities Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (M) (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (M) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (Q) (Hedged) 159 Comparto Classe Azionaria Brandywine Global Opportunities Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (S) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (S) (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (S) (Hedged) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in CHF (Hedged) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD (Hedged) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (S) (Hedged) Legg Mason Value Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Legg Mason Growth Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) ClearBridge U.S. Appreciation Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) LM Strategic European Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) 160 Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) PCM U.S. Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) GC Global Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) GC Global SRI Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Batterymarch European Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) 161 Comparto Classe Azionaria Batterymarch Pacific Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Batterymarch 130/30 Global Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Batterymarch International Large Cap Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Batterymarch Emerging Markets Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Batterymarch U.S. Large Cap Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Royce Smaller Companies Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) LMIE China Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) 162 Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) LMIE Japan Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in JPY Azioni a Distribuzione di Classe Premier in JPY (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in Euro Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in GBP (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) 163 ALLEGATO II A. LIMITI DI INVESTIMENTO APPLICABILI AI COMPARTI AI SENSI DEL REGOLAMENTO OICVM Investimenti consentiti 1 Gli investimenti di ciascun Comparto sono limitati a: 1.1 Titoli trasferibili e strumenti del mercato monetario che sono ammessi alla quotazione ufficiale su una borsa di Stato Membro o non Membro o che sono scambiati su un mercato che è regolamentato, opera regolarmente, è riconosciuto e aperto al pubblico in uno Stato Membro o non Membro. 1.2 Titoli trasferibili emessi recentemente che saranno ammessi ad una quotazione ufficiale su una borsa ufficiale o altro mercato (come descritto in precedenza) entro un anno. 1.3 Strumenti del mercato monetario, come definiti nelle Comunicazioni del Financial Regulator, diversi da quelli scambiati sul mercato regolamentato. 1.4 Quote di OICVM. 1.5 Quote di non OICVM come indicate nelle Linee Guida 2/03 del Financial Regulator. 1.6 Depositi con istituti di credito come stabilito nelle Comunicazioni del Financial Regulator. 1.7 Strumenti derivati finanziari come stabilito nelle Comunicazioni del Financial Regulator. Restrizioni agli investimenti 2 2.1 Ciascun Comparto non può investire più del 10% delle attività nette in titoli cedibili e strumenti del mercato monetario che non siano quelli indicati nel paragrafo 1. 2.2 Ciascun Comparto non può investire più del 10% di attività nette in titoli cedibili emessi di recente che non saranno ammessi alla quotazione ufficiale su una borsa o altro mercato (come descritto nel paragrafo 1.1) entro un anno. Questa restrizione non si applicherà all’investimento eseguito dall’OICVM in determinati titoli statunitensi noti come titoli Rule 144A sempre che: - i titoli sono emessi con l’impegno di iscriversi al registro presso la Commissione Titoli e Borsa statunitense entro un anno dall’emissione; e i titoli non sono titoli “illiquidi”; cioè possono essere realizzati dall’OICVM entro sette giorni al prezzo o approssimativamente al prezzo al quale essi sono stati apprezzati dall’ OICVM. 2.3 Ciascun Comparto non può investire oltre il 10% di attività nette in titoli cedibili o strumenti del mercato monetario emessi dallo stesso ente sempre che il valore totale dei titoli cedibili e degli strumenti del mercato monetario detenuti in emittenti nei quali investa oltre il 5% sia inferiore al 40%. Tale limite non si applica alle operazioni di depositi e di strumenti derivati OTC effettuate con istituti finanziari. 2.4 Il limite del 10% (al punto 2.3) viene aumentato al 25% nel caso di obbligazioni emesse da un istituto di credito con sede legale in uno Stato Membro e soggetto per legge a vigilanza pubblica speciale istituita per tutelare gli obbligazionisti. Se un Comparto investe oltre il 5% delle sue attività nette in queste obbligazioni emesse da un solo emittente, il valore totale di questi investimenti non può eccedere l’80% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto. 2.5 Il limite del 10% (al punto 2.3) viene aumentato al 35% se i titoli cedibili o gli strumenti del mercato monetario sono emessi o garantiti da uno Stato Membro o da suoi enti localei ,o da un non Membro o ente internazionale pubblico del quale facciano parte uno o più Stati Membri. 2.6 I titoli trasferibili e gli strumenti del mercato monetario di cui ai paragrafi 2.4 e 2.5 non saranno presi in considerazione ai fini dell’applicazione del limite del 40% previsto al paragrafo 2.3. 2.7 Ciascun Comparto non può investire oltre il 20% delle attività nette in depositi eseguiti con lo stesso istituto di credito. I depositi con qualsiasi istituto di credito, diversi dagli istituti di credito autorizzati nell’EEA o istituti di credito autorizzati nell’ambito di uno stato firmatario (diverso da uno Stato Membro EEA) secondo l’Accordo sulla Convergenza di Capitali di Basilea del luglio 1988 e istituti di credito autorizzati in Jersey, Guernsey, l’isola di Man, Australia o Nuova Zelanda, detenuti come liquidità accessoria, non devono eccedere il 10% delle attività nette. Questo limite può essere aumentato fino al 20% nel caso di depositi eseguiti presso il fiduciario/depositario. 2.8 L’esposizione al rischio di controparte per un Comparto per uno strumento derivato OTC non può eccedere il 5% delle attività nette. 164 Questo limite viene aumentato al 10% nel caso di istituti di credito autorizzati nell’EEA; istituti di credito autorizzati nell’ambito di uno stato firmatario (diverso da uno Stato Membro EEA) secondo l’Accordo sulla Convergenza dei Capitali di Basilea del luglio 1988; e istituti di credito autorizzati in Jersey, Guernsey, l’Isola di Man, Australia o Nuova Zelanda. 2.9 In deroga ai precedenti paragrafi 2.3, 2.7 e 2.8, una combinazione di due o più dei seguenti emessi da, o eseguiti o intrapresi con, lo stesso organismo non può eccedere il 20% delle attività nette: investimenti in titoli trasferibili o strumenti del mercato monetario; depositi, e/o esposizioni a rischio derivanti da operazioni su strumenti derivati OTC. 2.10 I limiti riferiti nei precedenti paragrafi 2.3, 2.4, 2.5, 2.7, 2.8 e 2.9 non possono essere combinati; in questo modo l’esposizione ad un singolo organismo non eccederà il 35% delle attività nette. 2.11 Società di un unico gruppo sono considerate come un singolo emittente per gli scopi previsti ai paragrafi 2.3, 2.4, 2.5, 2.7, 2.8 e 2.9. Tuttavia, un limite del 20% delle attività nette può essere investito in titoli trasferibili e strumenti del mercato monetario nell’ambito dello stesso gruppo. 2.12 Ciascun Comparto può investire fino al 100% delle attività nette in titoli trasferibili diversi e strumenti del mercato monetario emessi o garantiti da qualsiasi Stato Membro, o suoi enti locali, Stati non Membri o enti internazionali pubblici dei quali facciano parte uno o più Stati Membri. Gli emittenti individuali devono essere quotati nel Prospetto e possono essere tratti dal seguente elenco: Governi OCSE (sempre che le emissioni pertinenti siano di “Investment Grade”), European Investment Bank, European Bank for Reconstruction and Development, International Finance Corporation, International Monetary Fund, Euratom, The Asian Development Bank, European Central Bank, Council of Europe, Eurofima, African Development Bank, International Bank for Reconstruction and Development (The World Bank), The Inter American Development Bank, Unione Europea, Federal National Mortgage Association (Fannie Mae), Federal Home Loan Mortgage Corporation (Freddie Mac), Government National Mortgage Association (Ginnie Mae), Student Loan Marketing Association (Sallie Mae), Federal Home Loan Bank, Federal Farm Credit Bank, Tennessee Valley Authority, Export-Import Bank of the United States, Export-Import Bank of Korea, Export-Import Bank of China, Japan Bank for International Cooperation (successore dell’Export-Import Bank of Japan). Ciascun Comparto deve detenere titoli di almeno 6 emittenti diversi, ed i titoli di ogni singola emissione non devono eccedere il 30% delle attività nette. Investimento in Organismi di investimento collettivo ("OICR") 3.1 Ciascun Comparto può investire in OICR del tipo aperto se l'OICR rientra nel significato del Regolamento 3(2) e non può investire oltre il 10 per cento delle attività nette in altro OICR. Un OICVM non può investire oltre il 20% di attività nette in un qualsiasi OICR. 3.2 L’investimento in non-OICVM non può, in complessivo, eccedere il 30% delle attività nette. 3.3 Quando un Comparto investe nelle quote di altro OICR che sono gestite, direttamente o per delega, dalla società di gestione del Comparto o da qualsiasi altra società alla quale la società di gestione del Comparto è legata da una gestione o controllo comune o da una partecipazione sostanziale diretta o indiretta, quella società di gestione o altra società non può imputare le commissioni di sottoscrizione, conversione o rimborso all’investimento del Comparto nelle quote di tale altro OICR. 3.4 Laddove un gestore/gestore degli investimenti/consulente degli investimenti del Comparto riceve una commissione (incluso una commissione retrocessa) in virtù di un investimento nelle quote di altro OICR, questa commissione deve essere imputata al patrimonio dell’OICVM. Indice di individuazione OICVM 4.1 Un Comparto può investire fino al 20% delle attività nette in Azioni e/o titoli di debito emessi dallo stesso ente laddove la politica di investimento del Comparto deve replicare un indice che soddisfi i criteri fissati nelle Comunicazioni del Financial Regulator e sia riconosciuto dal Financial Regulator. 4.2 Il limite indicato nel paragrafo 4.1 può essere aumentato al 35% e applicato ad un singolo emittente, laddove ciò sia giustificato da eccezionali condizioni di mercato. Disposizioni generali 5.1 5.2 Una società di investimento o di gestione che opera in relazione a tutti gli OICR che gestisce, non può acquisire alcuna azione con diritto di voto che le consenta di esercitare una notevole influenza sulla gestione di un ente emittente. Un Comparto potrà acquisire non più del: (i) 10% delle azioni senza diritto di voto di un singolo organismo emittente; (ii) 10% dei titoli di debito di un singolo organismo emittente; (iii) 25% delle quote di un singolo OICR; (iv) 10% degli strumenti del mercato monetario di un singolo organismo emittente. NOTA: I limiti indicati nei punti (ii), (iii) e (iv) possono essere ignorati se al momento dell’acquisizione risulta impossibile calcolare l’importo lordo delle obbligazioni o degli strumenti del mercato monetario o l’importo netto dei titoli in emissione. 165 5.3 I paragrafi 5.1 e 5.2 non si applicheranno a: (i) titoli trasferibili e strumenti del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato Membro o dai suoi enti locali; (ii) titoli trasferibili e strumenti del mercato monetario emessi o garantiti da un Stato non Membro; (iii) titoli trasferibili e strumenti del mercato monetario emessi da organismi pubblici internazionali di cui fanno parte uno o più Stati Membri; (iv) Azioni detenute da un Comparto nel capitale di una società, costituita in un non Stato Membro, che investe il proprio patrimonio principalmente nei titoli di organismi emittenti aventi sede legale in quello Stato, laddove ai sensi delle leggi di quello Stato tale partecipazione rappresenta l’unico modo in cui un Comparto può investire nei titoli di un emittente di quello Stato. Questa deroga è applicabile solo se nelle sue politiche di investimento la società dello Stato non Membro si attenga ai limiti indicati nei paragrafi da 2.3 a 2.11, 3.1, 3.2, 5.1, 5.2, 5.4, 5.5 e 5.6 e sempreché laddove si eccedano questi limiti, si osservino i paragrafi 5.5 e 5.6 riportati qui di seguito. (v) azioni detenute da una o più società di investimento nel capitale delle società controllate che svolgono solo funzioni di gestione, consulenza o marketing nel paese dove è insediata la controllata, in relazione al riacquisto di quote su richiesta dei titolari, esclusivamente per loro conto. 5.4 Non è previsto che un Comparto si attenga ai limiti di investimento qui esposti quando esercita i diritti di sottoscrizione riguardo ai titoli trasferibili o strumenti del mercato monetario che formano parte delle sue attività. 5.5 Il Financial Regulator può permettere che i Comparti autorizzati di recente deroghino alle disposizioni dei paragrfi da 2.3 a 2.12, 3.1, 3.2, 4.1 e 4.2 per sei mesi successivi alla data della loro autorizzazione, sempre che osservino il principio della ripartizione del rischio. 5.6 In caso di superamento dei limiti qui esposti non dipendenti dalla volontà del Comparto o in seguito all'esercizio di diritti di sottoscrizione, il Comparto adotterà quale obiettivo prioritario delle proprie operazioni di compravendita la rettifica di tale situazione, tenendo nella debita considerazione gli interessi dei suoi Azionisti. 5.7 Né una società di investimento né una società di gestione o un amministratore fiduciario che agisca per conto di una società d’investimento a capitale variabile o una società di gestione di un fono contrattuale comune possono eseguire vendite scoperte di: titoli trasferibili; strumenti del mercato monetario; quote di OICR; o strumenti finanziari derivati. 5.8 Ciascun Comparto potrà detenere attività liquide sussidiarie. Strumenti Finanziari Derivati (“FDI”) 6.1 L’esposizione globale di ciascun Comparto (come prescritto nelle Comunicazioni del Financial Regulator) associata a FDI non deve eccedere il suo Valore Patrimoniale Netto. 6.2 L’esposizione alle attività sottostanti dell’FDI, compresi l’FDI integrato in titoli trasferibili o gli strumenti del mercato monetario, quando combinati con le posizioni risultanti da investimenti diretti, non può eccedere i limiti di investimento fissati nelle Comunicazioni del Financial Regulator. (Questa disposizione non si applica nel caso di Strumenti Finanziari Derivati sull’indice sempreché l’indice sottostante soddisfi i criteri fissati dalle Comunicazioni del Financial Regulator). 6.3 Ciascun Comparto può investire in FDI scambiati OTC sempre che Le controparti delle operazioni OTC siano istituti soggetti a un processo di controllo prudenziale e appartenenti a categorie approvate dal Financial Regulator. 6.4 L’investimento in FDI è soggetto alle condizioni e ai limiti fissati dal Financial Regulator. 166 B. SOTTOSCRIZIONI DI PRESTITI CONSENTITE SECONDO I REGOLAMENTI OICVM Un Comparto non conferire prestiti di denaro se non nei seguenti casi:(a) un Comparto acquisisce valuta estera mediante un finanziamento "back to back"; e (b) un Comparto conferire prestiti: (i) fino a un massimo del 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto a condizione che il prestito sia su base temporanea; e (ii) fino ad un massimo del 10 per cento del suo Valore Patrimoniale Netto a condizione che il prestito renda possibile l’acquisto di diritti reali per la propria attività; a condizione che tale prestito menzionato nel sottoparagrafo b(i) e (ii) non ecceda il 15 per cento delle attività del mutuante. 167 C. LIMITI DI INVESTIMENTO APPLICABILI AI COMPARTI AI SENSI DEL REGOLAMENTO DI HONG KONG Al Western Asset U.S. Money Market Fund, fintantoché questi è iscritto a registro per la vendita a Hong Kong, saranno applicati i seguenti limiti di investimento: (a) soggetto alle seguenti disposizioni, esso può solo investire in depositi e titoli obbligazionari (compreso contratti di riacquisto con titoli obbligazionari come strumenti sottostanti); (b) il valore complessivo della sua partecipazione in strumenti e depositi emessi da un singolo emittente non può eccedere il 10% del Valore Patrimoniale Netto in complessivo tranne: (i) quando l’emittente è un istituto finanziario sostanziale e l’importo totale non eccede il 10% del capitale dell’emittente e delle riserve pubblicate, il limite può essere aumentato fino al 25%; (ii) nel caso di titoli governativi e pubblici, l’investimento può essere aumentato fino al 30% nella stessa emissione; o (iii) rispetto a qualsiasi deposito inferiore a 1.000.000 di dollari statunitensi o importo equivalente nella valuta di emissione del Comparto, laddove non può altrimenti diversificare a seguito delle sue dimensioni; (c) il Comparto non investirà in titoli a tasso fisso con scadenze residue di oltre 12 mesi e non oltre il 50% del suo valore di attività nette sarà investito complessivamente in titoli con scadenze residue di oltre 12 mesi; e (d) il Comparto può sottoscrivere prestiti fino al 10% del suo valore patrimoniale netto complessivo ma solo temporaneamente allo scopo di soddisfare richieste di rimborso o sostenere spese operative di gestione. 168 D. LIMITI DI INVESTIMENTO APPLICABILI AI COMPARTI AI SENSI DEL REGOLAMENTO DI TAIWAN Per ciascuno dei seguenti Western Asset U.S. Money Market Fund Western Asset U.S. Core Bond Fund Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Western Asset Diversified Strategic Income Bond Fund Western Asset Emerging Markets Bond Fund Western Asset Global Multi Strategy Fund Western Asset Global High Yield Bond Fund Brandywine Global Opportunities Bond Fund Legg Mason Value Fund Legg Mason Growth Fund ClearBridge U.S. Fundamental Value Fund ClearBridge U.S. Large Cap Growth Fund ClearBridge U.S. Aggressive Growth Fund Royce U.S. Small Cap Opportunity Fund Royce Smaller Companies Fund PCM U.S. Equity Fund GC Global Equity Fund Batterymarch European Equity Fund Batterymarch International Large Cap Fund fintanto che essi sono iscritti a registro per la vendita in Taiwan, si applicheranno anche i seguenti limiti di investimento: (a) è proibito l’investimento in oro, materie prime o beni immobili; (b) titoli quotati nel mercato azionario della Repubblica Popolare Cinese non eccederanno lo 0,4 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto; (c) gli investimenti complessivi effettuati dal Comparto in (i) titoli emessi dal governo o da una società della Repubblica Popolare Cinese quotati nelle borse di Hong Kong o Macao, (ii) titoli emessi da società che sono incluse nella Hang Seng China-Affiliated Corporation Index, e (iii) titoli emessi da società quotate nelle borse di Hong Kong o Macao rispetto alle quali il 30 per cento delle azioni sono possedute, direttamente o indirettamente, dal governo o da società della Repubblica Popolare Cinese, nel complessivo non potranno eccedere il 10 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto; (d) il mercato obbligazionario di Taiwan non sarà il principale territorio di investimento del Comparto e la percentuale di attività investita nel mercato obbligazionario di Taiwan non eccederà il 70 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto; (e) la percentuale dell’importo totale di investimento investito dagli Azionisti domiciliati nella Repubblica Popolare Cinese (Taiwan) non potrà eccedere il 90% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto; (f) l’esposizione di rischio per le posizioni aperte in strumenti derivati tenuti dal Comparto per accrescere l’efficacia dell’investimento (compresi scopi diversi dalla copertura, scopi di investimento e scopi speculativi) non dovrà eccedere il 40 per cento del Valore Patrimoniale Netto del Comparto; e (g) il valore totale delle posizioni a breve aperte per finalità di copertura in strumenti derivati tenuti dal Comparto non può eccedere il valore totale di mercato dei titoli corrispondenti detenuti dal Comparto. Per le restrizioni sopra indicate (g), le decisioni riguardo la qualifica o meno delle attività del Comparto come titoli corrispondenti saranno prese nel rispetto dei requisiti previsti dalle Comunicazioni del Financial Regulator e qualsiasi altra comunicazione emessa, o in altro modo approvata di volta in volta, dal Financial Regulator . 169 E. RESTRIZIONI DI INVESTIMENTI APPLICABILI AI COMPARTI AUTORIZZATI ALLA VENDITA DALL’ORGANISMO CENTRALE DI VIGILANZA SUI FONDI DI INVESTIMENTO DI SINGAPORE Fintanto che il Legg Mason Value Fund è considerato come fondo dall'Organismo Centrale di Vigilanza sui Fondi di Investimento di Singapore (“CPF”) , il Legg Mason Value Fund dovrà attenersi alle direttive di investimento emesse dal CPF il 15 settembre 2003 (con relativi emendamenti) (“Direttive di investimento CPF”) oltre ai requisiti fissati dal Codice sugli Organismi di Investimento Collettivo (con ultimo aggiornamento il 28 settembre 2007) per i Fondi Non Specializzati emessi dall’Autorità Monetaria di Singapore (“MAS”). In particolare, al Legg Mason Value Fund si applicheranno le seguenti restrizioni supplementari: 1. Depositi ed estratti conto presso Istituti Finanziari • • Il Comparto può depositare denaro solo presso istituti finanziari che hanno un rating individuale/finanziario superiore a C secondo Fitch Inc. o Moody’s. Le filiali di un istituto finanziario sono considerate aventi lo stesso rating di credito della loro sede principale. Tuttavia, le sussidiarie di istituti finanziari devono avere un loro proprio rating. Laddove un istituto finanziario classificato perda il requisito del rating minimo, il Comparto ritira il denaro non appena possibile e in ogni caso entro 1 mese. Il deposito non deve essere rimborsato né rinnovato. 2. Singolo Emittente e limiti di gruppo 2.1 Il limite del 35% descritto nell’Allegato II, A2.5 del Prospetto si applica solo all’emittente o al garante con un rating di emissione a lunga scadenza minimo di BBB di Fitch Inc, Baa secondo Moody’s o BBB secondo Standard and Poor’s (compreso le sotto-categorie o gradazioni ivi indicate); e non oltre il 20% della proprietà depositata dell’organismo può essere investita in un’emissione singola di titoli dello stesso emittente. 2.2 Il limite del 100% descritto nell’Allegato II, A2.12 del Prospetto si applica solo all’emittente o garante che ha un rating di emissione a lunga scadenza minimo di AA di Fitch Inc, Aa di Moody’s o AA di Standard and Poor’s (compreso le sotto-categorie o gradAzioni ivi indicate) ); e non oltre il 20% della proprietà depositata dell’organismo può essere investito in qualsiasi emissione individuale di titoli da parte dello stesse emittente. 2.3 Il Comparto non può detenere più del 10% delle Azioni in circolAzione di qualsiasi emissione individuale di titoli da parte dello stesso emittente. 3. Rating creditizio per titoli obbligazionari • • • Il Comparto non può investire in titoli obbligazionari classificati al di sotto di Baa da parte di Moody’s, o BBB da parte di S&P o BBB da parte di Fitch Inc (comprese le sotto-categorie o gradazioni ivi indicate) a meno che non siano completamente, incondizionatamente e irrevocabilmente garantiti quanto a capitale e interesse da enti con rating individuali/finanziari superiori a C secondo Fitch Inc o Moody’s. Il Comparto può investire in tutti i titoli obbligazionari privi di rating emessi da emittenti costituiti a Singapore e con sede a Singapore, fino al momento in cui non sia stabilito diversamente. Se il rating creditizio di un titolo obbligazionario scende sotto il rating minimo, il Comparto deve vendere il titolo obbligazionario entro 3 mesi. 4. Titoli non quotati in borsa Sono consentiti investimenti in azioni non quotate in borsa (escluso Azioni IPO autorizzate alla quotazione) entro il 5% del limite di deviazione (vedi qui di seguito “Deviazioni”). 5. Sottoscrizione di prestiti L’organismo può sottoscrivere prestiti solo allo scopo di soddisfare a breve termine (di non oltre 4 settimane) richieste di rimborso. I prestiti in totale per tali scopi non devono eccedere il 10% della proprietà depositata dell’organismo all’atto del prestito. Il limite di prestito del 10% deve essere rispettato senza eccezioni. 6. Concessione di prestito di titoli • Possono essere concessi prestiti nel limite del 50% della proprietà depositata dell'organismo assicurando un’adeguata garanzia, sotto forma di strumenti coerenti con l’obiettivo d’investimento e il carattere dell’organismo e con un restante 170 • • • • termine di scadenza di non oltre 366 giorni. Se viene investito il contante ricevuto come garanzia, questo deve essere investito sotto forma degli strumenti descritti sopra. Sono accettabili come garanzia i depositi presso gli istituti finanziari con un rating a breve termine minimo pari Prime-1 secondo Moody’s, e A-1 secondo Standard & Poor’s o F-1 secondo Fitch Inc. Sono accettabili come garanzia lettere di credito irrevocabili e garanzie bancarie se l’emittente ha un rating creditizio di almeno F-1 secondo Fitch Inc, Prime-1 secondo Moody’s o A-1 secondo Standard & Poor’s. Il requisito di scadenza di 366 giorni al paragrafo 3.1 non si applica ai titoli obbligazionari presi come garanzie laddove: a) tali titoli obbligazionari hanno un rating minimo di A secondo Fitch Inc, o A secondo Moody's o A secondo Standard & Poor’s (comprese le sotto-categorie o gradazioni ); e b) l'operazione di prestito titoli viene condotta tramite un istituto con un rating creditizio di almeno A secondo Fitch Inc, A secondo Moody's o A secondo Standard & Poor’s (comprese le sotto-categorie o gradzioni) e l’istituto indennizza l’organismo nel caso di perdite dovute alla mancata restituzione dei titoli da parte del prestatario. Inoltre, la concessione di prestito di titoli è soggetta alle seguenti condizioni: a) la garanzia viene valutata quotidianamente sul mercato; e b) il fiduciario o il suo rappresentante prende immediata consegna della garanzia. 7. Investimenti e attività non ammessii • • Il Comparto non può investire in metalli inclusi oro, materie prime e loro derivati, progetti di infrastrutture e beni immobili. Il Comparto non può impegnarsi in prestiti diretti di denaro, concessione di garanzie o finanziamenti. 8. Deviazioni Sarà proibito qualsiasi altro investimento/attività non menzionati nelle Direttive di Investimento CPF. Sono consentite le deviazioni dai paragrafi 1, 3, 4 e 6 fino ad un limite del 5% del valore del Comparto. Il Comparto deve assicurare che almeno il 95% del valore della proprietà depositata di tale Comparto sia investita sempre in conformità alle direttive MAS e alle Direttive di Investimento CPF. 9. Violazione di una Singola Parte e altri limiti Nei casi in cui vengano superati i limiti sopra previsti per i titoli non quotati in borsa, per il singolo emittente e per il gruppo, per la concessione titoli in prestito, per la sottoscrizione di prestite o il limite del 5% per gli investimenti che deviano dalle Direttive a seguito di una o più delle seguenti circostanze: a) apprezzamento o deprezzamento del valore della proprietà depositata del Comparto; b) qualsiasi rimborso di Azioni o pagamenti fatti dal Comparto; o c) qualsiasi cambiamento del valore nominale totale di titoli emessi di una società, derivante per esempio da diritti, bonus o benefit in natura o il fondo sottostante di un Comparto acquista più strumenti in deviazione, allora il Comparto non concluderà operazioni che aumenterebbero la violazione del relativo limite ed entro 3 mesi dalla data di tale violazione venderà tanti titoli quanto sia necessario per porre fine al superamento del limite. Nei casi in cui vengano superati alcuni dei limiti ma non a seguito degli eventi sopra menzionati o i fondi sottostanti un Comparto acquistano più investimenti non ammessi, il Comparto deve ritirare quegli investimenti e/o ridurre tali prestiti immediatamente nella misura necessaria per porre fine al superamento del limite. In caso di conflitto tra le disposizioni del Regolamento OICVM e le restrizioni di cui sopra, si applicherà la disposizione più restrittiva. 171 ALLEGATO III I MERCATI REGOLAMENTATI: Ad eccezione di investimenti consentiti in titoli non quotati, l’investimento sarà limitato solo a borse valori o mercati che soddisfino i criteri regolamentari del Financial Regulator (cioè mercati regolamentati, funzionanti regolarmente e aperti al pubblico) e che sono elencati nel Prospetto. Nei Mercati Regolamentati sono compresi: - tutte le borse valori dell’Unione Europea e tutti i titoli quotati o negoziati nelle borse valori di USA, Australia, Canada, Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia o Svizzera considerate borse valori nel significato delle leggi in materia del paese interessato, il mercato organizzato dall’International Capital Market Association, il NASDAQ, il mercato dei titoli di Stato USA condotto da operatori primari e regolamentato dalla Federal Reserve Bank di New York, il mercato degli “over-the-counter – OTC negli USA condotto da operatori primari e secondari e regolamentato dalla U.S. Securities and Exchange Commission e dalla National Association of Securities Dealers, Inc. nonché da istituti bancari regolamentati dall’Ente di Controllo Valutario USA (US Comptroller of the Currency), dal Federal Reserve System o dalla Federal Deposit Insurance Corporation, il mercato condotto da istituzioni del mercato monetario descritto nella pubblicazione della Financial Services Authority dal titolo “The Regulation of the Wholesale Cash and OTC Derivatives Markets”: “The Grey Paper” datato aprile 1988 (emendato o revisionato di volta in volta), il mercato dei titoli fuori borsa in Giappone regolamentato dalla Securities Dealers Association of Japan, il mercato AIM – Alternative Investment Market del Regno Unito, regolamentato dalla Borsa di Londra, il French Market for Titres de Creance Negotiable (mercato dei titoli fuori borsa di strumenti di debito negoziabili), NASDAQ Europe, il mercato dei titoli fuori borsa in obbligazioni dello Stato canadese regolamentato dall’Investment Dealers Association of Canada, SESDAQ, il Russian Trading System (RTS) I e II (un Comparto può investire solo in titoli azionari scambiati al livello 1 o livello 2 del mercato pertinente; un Comparto non può investire più del (a) 30% delle sue attività nette in titoli azionari scambiati su RTS I; (b) 20% delle sue attività nette in titoli azionari scambiati su RTS II; e (c) 30% in complessivo delle sue attività in titoli azionari scambiati su RTS I o RTS II), la Moscow Interbank Currency Exchange, e le seguenti Borse: il Prague Stock Exchange, il Budapest Stock Exchange, il Bratislava Stock Exchange, il Warsaw Stock Exchange, lo Stock Exchange of Bulgaria – Sofia, il Bucharest Stock Exchange, lo Zagreb Stock Exchange, l’Istanbul Stock Exchange, il Ljubljiana Stock Exchange, lo Stock Exchange of Hong Kong, il Mumbai Stock Exchange, il Kuala Lumpur Stock Exchange, lo Stock Exchange of Singapore, il Taiwan Stock Exchange, l’Ho Chi Minh City Securities Trading Center, lo Stock Exchange of Thailand, il Korea Stock Exchange, il Bangalore Stock Exchange, il Calcutta Stock Exchange, il Delhi Stock Exchange Association, il Gauhati Stock Exchange, l’Hyderabad Stock Exchange, il Ludhiana Stock Exchange, il Madras Stock Exchange, il Pune Stock Exchange, l’Uttar Pradesh Stock Exchange Association, il National Stock Exchange of India, il Bombay Stock Exchange, l’Ahmedabad Stock Exchange, il Cochin Stock Exchange, il Magadh Stock Exchange, il Jakarta Stock Exchange, il Surabaya Stock Exchange, lo Shenzhen Stock Exchange, lo Shanghai Securities Exchange, il Colombo Stock Exchange, il Karachi Stock Exchange, il Lahore Stock Exchange, il Philippines Stock Exchange, il Buenos Aires Stock Exchange, il Cordoba Stock Exchange, il La Plata Stock Exchange, il Mendoza Stock Exchange, il Rosario Stock Exchange, il Rio de Janeiro Stock Exchange, il Sao Paolo Stock Exchange, il Santiago Stock Exchange, il Bahia-Sergipe-Alagoas Stock Exchange, l’Extremo Sul Stock Exchange, Porto Allegre, il Minas Esperito Santo Brasilia Stock Exchange, il Parana Stock Exchange, Curtiba, il Pernambuco e Paraiba Stock Exchange, il Regional Stock Exchange, Fortaleza, il Santos Stock Exchange, il Bogota Stock Exchange, il Medellin Stock Exchange, il Caracas Stock Exchange, il Maracaibo Stock Exchange, il Lima Stock Exchange, il Mexican Stock Exchange, il Tel Aviv Stock Exchange, il Dhaka Stock Exchange, il Cairo Stock Exchange, l’Alexandria Stock Exchange, l’Amman Stock Exchange, il Casablanca Stock Exchange, il Morocco Stock Exchange, il Johannesburg Stock Exchange e lo Stock Exchange of Mauritius. MERCATI REGOLAMENTATI PER GLI INVESTIMENTI IN STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI (“FDI”) Qualsiasi borsa o mercato regolamentato nell’Unione Europea o nell’EEA; il mercato dei titoli “over-the-counter” – OTC negli USA condotto da operatori primari e secondari e regolamentato dalla Securities and Exchange Commission e dalla National Association of Securities Dealers, Inc. nonché da istituti bancari regolamentati dall’Ente di Controllo Valutario USA (U.S. Comptroller of the Currency), dal Federal Reserve System o dalla Federal Deposit Insurance Corporation; il mercato condotto da istituzioni del mercato monetario quotate in borsa, come descritto nella pubblicazione della Financial Services Authority dal titolo “The Regulation of the Wholesale Cash and OTC Derivatives Markets”: “The Grey Paper” (emendato o revisionato di volta in volta), il mercato dei titoli fuori borsa in Giappone regolamentato dalla Securities Dealers Association of Japan; il mercato AIM – Alternative Investment Market del Regno Unito, regolamentato dalla Borsa di Londra, il French Market for Titres de Creance Negotiable (mercato dei titoli fuori borsa in strumenti di debito negoziabili), il mercato dei titoli fuori borsa in obbligazioni governative canadesi regolamentato dalla Investment Dealers Association of Canada, American Stock Exchange, Australian Stock Exchange, Bolsa Mexicana de Valores, Chicago Board of Trade, Chicago Board of Exchange, Chicago Board Options Exchange, Chicago Mercantile Exchange, Copenhagen Stock Exchange (compresa la FUTOP), European Options Exchange, Eurex Deutschland, Euronext.life, Financiele Termijnmarkt Amsterdam, Finnish Options Market, Hong Kong Futures Exchange, International Securities Market Association, Irish Futures and Option Exchange (IFOX), Kansas City Board of Trade, Financial Futures and Options Exchange, Marche a Terme des International de France, Marche des options Negociables de Paris (MONEP), MEFF Renta Fija, MEFF Renta Variable, Midwest Stock Exchange, Montreal Stock Exchange, New York Futures Exchange, New York Mercantile Exchange, New York Stock Exchange, New Zealand Futures and Options Exchange, OMLX The London Securities and Derivatives Exchange Ltd., OM Stockholm AB, Osaka Securities Exchange, Pacific Stock Exchange, Philadelphia Board of Trade, Philadelphia Stock Exchange, la Stock Exchange of Singapore, South Africa Futures Exchange (SAFEX), National Stock Exchange of India; Sydney Futures Exchange, il NASDAQ, Tokyo Stock Exchange, Toronto Futures Exchange. Tali borse e mercati sono elencati nell’atto costitutivo della Società e sono conformi ai requisiti del Financial Regulator, che comunque non emette un elenco di borse e mercati autorizzati. 172 ALLEGATO IV RATING DEI TITOLI DESCRIZIONE DEI RATING PER LE OBBLIGAZIONI SOCIETARIE A CURA DI MOODY’S INVESTORS SERVICE, INC. (“MOODY’S”) Aaa-Le obbligazioni con rating Aaa sono considerate della migliore qualità. Comportano la più bassa misura di rischio di investimento e sono spesso denominate “gilt edge”. Il pagamento degli interessi è protetto da margini ingenti o eccezionalmente stabili e il capitale è al sicuro. Anche se possono senz’altro intervenire modifiche nei vari elementi di protezione, è molto improbabile che i cambiamenti prevedibili possano indebolire la posizione fondamentalmente solida di questi titoli. Aa-Le obbligazioni con rating Aa sono considerate di qualità elevata secondo tutti gli standard. Insieme ai titoli Aaa, formano quello che si suole generalmente definire il gruppo delle obbligazioni “high grade”. Il rating è inferiore a quello delle obbligazioni migliori perché i margini di protezione possono essere meno ampi rispetto ai titoli Aaa, o gli elementi di protezione possono fluttuare maggiormente, o possono essere presenti altri fattori che fanno apparire il rischio a lungo termine più elevato rispetto alle obbligazioni Aaa. A-Le obbligazioni con rating A possiedono molte caratteristiche che ne fanno un investimento vantaggioso e sono da considerarsi come obbligazioni di grado medio-alto. I fattori che rendono sicuri capitale e interessi sono considerati adeguati, ma possono essere presenti degli elementi che fanno prevedere un possibile indebolimento futuro. Baa-Le obbligazioni con rating Baa sono considerate di grado medio: non presentano cioè né un livello elevato di protezione né una scarsa sicurezza. Il pagamento di interessi e la sicurezza del capitale appaiono adeguati nel presente, ma possono essere assenti o scarsamente affidabili in un arco di tempo di una certa durata. Queste obbligazioni non hanno spiccate caratteristiche di investimento, presentano anzi una certa misura di caratteristiche speculative. Ba-Le obbligazioni con rating Ba sono viste come caratterizzate da elementi speculativi; il loro futuro non può essere considerato altrettanto sicuro. Il pagamento di interessi e capitale presenta un grado di protezione spesso modesto, e dunque non è ben tutelato nei periodi favorevoli e sfavorevoli che potranno alternarsi in futuro. Le obbligazioni di questa classe sono caratterizzate dall’incertezza della loro posizione. B-Le obbligazioni con rating B non presentano, in generale, le caratteristiche di un investimento desiderabile. La garanzia del pagamento di interessi e capitale o del mantenimento per un tempo prolungato di altre condizioni contrattuali può essere molto ridotta. Caa-Le obbligazioni con rating Caa hanno Valutazione scadente. Tali titoli possono essere inadempienti, o caratterizzati dalla presenza di elementi che mettono a rischio il capitale o gli interessi. Ca-Le obbligazioni con rating Ca hanno carattere spiccatamente speculativo. Tali titoli sono spesso inadempienti o presentano altri inconvenienti di rilievo. C-Le obbligazioni C sono quelle con il rating più basso; le emissioni che presentano questa Valutazione si possono considerare come aventi prospettive molto scarse di potere mai raggiungere un livello realmente adeguato agli investimenti. Nota: Moody’s applica i modificatori numerici 1, 2 e 3 in ciascuna classificazione di rating generico da Aa a Caa. Il modificatore 1 indica che l’obbligazione viene classificata all’estremità superiore della sua catagoria di rating generico; il modificatore 2 indica un rating di medio range; e il modificatore 3 indica un ranking all’estremità inferiore di quella catagoria di rating generico. DESCRIZIONE DEI RATING PER LE OBBLIGAZIONI SOCIETARIE A CURA DI STANDARD & POOR’S (“S&P”) AAA-I titoli classificati AAA hanno il rating più alto assegnato da S&P. La capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario sottoscritto con l’Obbligazione è estremamente forte. AA-I titoli classificati AA differiscono solo di poco da quelli con il rating più alto. La capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario sottoscritto con l’Obbligazione è molto forte. A-I titoli classificati A sono in qualche misura più esposti agli cambiali negativi di eventuali variAzioni delle circostanze e delle condizioni economiche rispetto a quelli con rating superiore. La capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario sottoscritto con l’Obbligazione è ancora forte. BBB-I titoli classificati BBB presentano parametri di protezione adeguati. Tuttavia, in caso di condizioni economiche avverse o di cambiamenti delle circostanze, la capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario ha più probabilità di risultare indebolita. I titoli classificati BB, B, CCC, CC, e C sono considerati come aventi spiccate caratteristiche speculative. BB indica il più basso grado di speculAzione, C il più alto. In questi titoli le caratteristiche di qualità e protezione, pur presenti in certa misura, possono essere controbilanciate da forti incertezze o da una notevole esposizione a condizioni avverse. BB-I titoli classificati BB sono meno vulnerabili a causa del mancato pagamento rispetto ad altre emissioni speculative. Tali titoli tuttavia sono soggetti a pesanti incertezze e all’esposizione a condizioni commerciali, finanziarie o economiche negative che potrebbero rendere inadeguata la capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario sull’Obbligazione. B-I titoli classificati B sono più vulnerabili a causa del mancato pagamento rispetto a quelli con rating BB, ma l’obbligato è attualmente in grado di fare fronte al proprio impegno finanziario sull’Obbligazione. In presenza di condizioni commerciali, finanziarie o economiche avverse la capacità o la volontà dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario sull’Obbligazione può risultarne compromessa. CCC-I titoli classificati CCC sono attualmente vulnerabili a causa del mancato pagamento, e la capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario sull’obbligazione dipende dalla presenza di condizioni commerciali, finanziarie o economiche favorevoli. In caso di condizioni commerciali, finanziarie o economiche avverse è probabile che l’obbligato non sia in grado di fare fronte al proprio impegno finanziario sull’obbligazione. 173 CC-I titoli classificati CC sono attualmente molto vulnerabili a causa del mancato pagamento. C-Le obbligazioni rappresentate da titoli di debito subordinato o da azioni privilegiate con rating C sono attualmente molto vulnerabili al mancato pagamento. Il rating C può essere utilizzato per situazioni in cui è stata presentata istanza di fallimento o sia stata intrapresa un’altra azione analoga, ma i pagamenti sull’obbligazione vengono tuttora effettuati. Il rating C viene assegnato anche ad azioni privilegiate in arretrato sui dividendi o sui pagamenti al fondo di ammortamento, ma che attualmente effettuano i pagamenti. D-Un titolo classificato D è inadempiente sui pagamenti. Il rating D è usato quando i pagamenti su un’obbligazione non vengono effettuati alla data di scadenza, anche se il relativo periodo di mora non è ancora terminato, salvo che la S&P non ritenga che i pagamenti verranno effettuati durante il periodo di mora. Questo rating viene inoltre usato se viene presentata istanza di fallimento o intrapresa un’azione analoga, se i pagamenti su una determinata obbligazione risultano messi a rischio. Più (+) e meno (-)-I rating da AA a CCC possono essere modificati con l’aggiunta di un segno più o meno per evidenziare le rispettive posizioni all’interno delle categorie di rating principali. r-Questo simbolo viene aggiunto al rating di strumenti con notevoli rischi non relativi al credito. Indica rischi per il capitale o volatilità dei rendimenti previsti, rischi e volatilità non considerati nella valutazione del credito. Qualche esempio: obbligazioni legate o indicizzate ad azioni, valute o merci; obbligazioni esposte a gravi rischi di pagamento anticipato, come ad esempio titoli a garanzia di ipoteche sui soli interessi o sul solo capitale; obbligazioni con condizioni di interesse insolitamente rischiose, come i “floater” inversi. N.R.-Questa sigla indica che il rating non è stato richiesto, o che le informazioni su cui basare il rating sono insufficienti, o che S&P si astiene dal classificare un determinato titolo per una sua scelta. DESCRIZIONE DEI RATING PER LE AZIONI PRIVILEGIATE A CURA DI MOODY’S aaa: I titoli classificati “aaa” sono considerati azioni privilegiate di prima qualità. Questo rating indica una buona protezione delle attività e il rischio più basso di compromettere i dividendi in tutto l’universo delle azioni privilegiate. aa: I titoli classificati “aa” sono considerati azioni privilegiate di grado elevato. Questo rating indica che esiste una ragionevole garanzia che gli utili e la protezione delle attività resteranno relativamente stabili nel futuro prevedibile. a: I titoli classificati “a” sono considerati azioni privilegiate di grado medio-alto. Pur con rischi valutati in certa misura maggiori rispetto ai titoli classificati “aaa” e “aa”, per questi titoli si prevede comunque che gli utili e la protezione delle attività vengano mantenuti a livelli adeguati. baa: I titoli classificati “baa” sono considerati azioni privilegiate di grado medio: non presentano cioè né un livello elevato di protezione né una scarsa sicurezza. Utili e protezione delle attività appaiono adeguati attualmente, ma possono essere incerti su un arco di tempo prolungato. ba: I titoli classificati “ba” sono considerati titoli aventi elementi speculativi il cui futuro non si può considerare ben garantito. Gli utili e la protezione delle attività possono essere molto modesti e non ben tutelati durante i periodi negativi. Le Azioni privilegiate di questa classe sono caratterizzate dall’incertezza della loro posizione. DESCRIZIONE DEI RATING PER I TITOLI DI DEBITO A BREVE TERMINE A CURA DI MOODY’S PRIME-1: Gli emittenti (o gli istituti che le sostengono) classificati Prime-1 (P-1) hanno una capacità superiore alla media di pagare i propri debiti a breve. La capacità di pagamento classificata P-1 è spesso indicata dalla presenza di molte delle seguenti caratteristiche: posizione di leader del mercato in settori consolidati; elevati tassi di rendimento sui fondi impiegati; assetto prudente del capitale con moderato ricorso all’indebitamento e ampia protezione delle attività; ampi margini di utile; copertura degli commissioni finanziari fissi ed elevata generazione interna di liquidità; accesso consolidato a una serie di mercati finanziari e a fonti alternative certe di liquidità. PRIME-2: Le emittenti (o gli istituti che le sostengono) classificate Prime-2 (P-2) hanno una forte capacità di pagare i debiti a breve di grado anteriore. Tale capacità sarà in genere evidenziata da molte delle caratteristiche citate in precedenza, ma in misura minore. L’andamento degli utili e le proporzioni di copertura, anche se solidi, possono essere più soggetti a variAzione. Le caratteristiche della capitalizzazione, pur se ancora adeguate, possono essere più sensibili alle condizioni esterne. Viene mantenuto un elevato livello di liquidità alternativa. PRIME-3: Le emittenti (o gli istituti che le sostengono) classificate Prime-3 (P-3) hanno una capacità sufficiente di pagare i propri debiti a breve di grado anteriore. Gli cambiali delle caratteristiche del settore e delle composizioni del mercato possono essere più marcati. La variabilità degli utili e della redditività può dare luogo a cambiamenti nei parametri di misurAzione del livello di protezione e può richiedere un indebitamento finanziario relativamente elevato. Viene mantenuto un livello adeguato di liquidità alternativa. NOT PRIME: Le emittenti classificate “not prime” non rientrano in alcuna delle categorie di classificAzione prime. DESCRIZIONE DEI RATING PER LA COMMERCIAL PAPER A CURA DI S&P’S A-1: Gli cambiali a breve con rating ‘A-1’ sono classificati da S&P nella categoria più alta. La capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario sottoscritto con l’obbligazione è solida. Nell’ambito di questa categoria, certe obbligazioni sono contrassegnate con un segno più (+). Ciò indica che la capacità dell’obbligato di fare fronte ai propri impegni finanziari assunti con tali obbligazioni è estremamente solida. A-2: I titoli a breve classificati ‘A-2’ sono in qualche misura più esposti agli cambiali negativi di eventuali variazioni delle circostanze e delle condizioni economiche rispetto a quelli con rating superiore. Comunque, la capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario sottoscritto con l’obbligazione è sufficiente. A-3: I titoli a breve classificati ‘A-3’ presentano parametri di protezione adeguati. Tuttavia, in caso di condizioni economiche avverse o di cambiamenti delle circostanze, la capacità dell’obbligato di fare fronte al proprio impegno finanziario ha più probabilità di risultare indebolita. 174 ALLEGATO V PERIODI DI OFFERTA INIZIALE La tabella qui di seguito indica le Classi di Azioni offerte da ciascun Comparto, che non comparivano nel prospetto precedente della Società e sono attualmente o saranno soggette ad un Periodo di Offerta Iniziale. Nome del Comparto Classi Azionarie Western Asset Euro Core Plus Bond Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ Azioni a Distribuzione di Classe A in US$ (M) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ Azioni ad Accumulazione di Classe C in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in Euro (D) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in US$ Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (D) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in US$ (M) Tutte le classi di Azioni Western Asset Euro Absolute Return Fund Inizio del Periodo di Offerta Iniziale (dalle 09,00 (ora dell’Irlanda) in poi) 22 aprile 2008 22 aprile 2008 Western Asset Asian Bond Fund Tutte le classi di Azioni 22 aprile 2008 Western Asset Asian Opportunities Fund Tutte le classi di Azioni 22 aprile 2008 Brandywine Global Opportunities Bond Fund Azioni a Distribuzione di Classe LM in GBP (S) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in SGD (Coperte) Azioni a Distribuzione di Classe LM in SGD (S) (Coperte) Azioni ad Accumulazione di Classe LM in CHF (Coperte) 22 aprile 2008 Legg Mason Value Fund Fine del periodo di offerta iniziale (dalle 21,00 (ora dell’Irlanda) in poi) 21 ottobre 2008 o la data stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 21 ottobre 2008 o la data stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 21 ottobre 2008 o la data stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 21 ottobre 2008 o la data stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 22 aprile 2008 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 22 aprile 2008 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) LM Strategic European Equity Fund Tutte le classi di Azioni PCM U.S. Equity Fund 22 aprile 2008 Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) GC Global Equity Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Azioni ad Accumulazione di Classe A in US$ (G) Azioni ad Accumulazione di Classe B in US$ (G) Azioni ad Accumulazione di Classe L in US$ (G) 22 aprile 2008 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator GC Global SRI Equity Fund Tutte le classi di Azioni 22 aprile 2008 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 175 Nome del Comparto Classi Azionarie Batterymarch Emerging Markets Equity Fund Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) Batterymarch Pacific Equity Fund Azioni ad Accumulazione di Classe A in SGD Azioni a Distribuzione di Classe A in SGD (A) Azioni ad Accumulazione di Classe Premier in SGD Azioni a Distribuzione di Classe Premier in SGD (A) 22 aprile 2008 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator Batterymarch 130/30 Global Equity Fund Tutte le classi di Azioni 22 aprile 2008 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator LMIE China Fund Tutte le classi di Azioni 22 aprile 2008 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator LMIE Japan Equity Fund Tutte le classi di Azioni 22 aprile 2008 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator 176 Inizio del Periodo di Offerta Iniziale (dalle 09,00 (ora dell’Irlanda) in poi) 22 aprile 2008 Fine del periodo di offerta iniziale (dalle 21,00 (ora dell’Irlanda) in poi) 21 ottobre 2008 o la data stabilita stabilita dagli Amministratori, previa notifica al Financial Regulator APPENDICE A AGENTI DI PAGAMENTO E RAPPRESENTANTI 177 1. PER GLI INVESTITORI SVIZZERI: Sergels Torg 2, AGENTE RAPPRESENTANTE E AGENTE DI PAGAMENTO SE-106 40 Stoccolma, Svezia BGG, Banque Genevoise de Gestion, 9. Rue Rodolphe-Toepffer 15 AGENTE DI PAGAMENTO 1200 Ginevra, Svizzera 2. Bank Austria Creditanstalt AG PER GLI INVESTITORI NEL REGNO UNITO: Am Hof 2 AGENTE DELLE INFRASTRUTTURE 1010 Vienna, Austria Legg Mason Investments (Europe) Limited 3. PER GLI INVESTITORI AUSTRIACI: 10. PER GLI INVESTITORI SPAGNOLI: 75 King William Street AGENTE RAPPRESENTANTE Londra EC4N 7BE, Regno Unito Allfunds Bank, S.A. PER GLI INVESTITORI TEDESCHI: Calle Estafeta, 6 (La Moraleja) Edificio 3 - Complejo Plaza de la Fuente AGENTE DI PAGAMENTO E INFORMAZIONI 28109 Alcobendas Marcard, Stein & Co. AG Madrid, Spagna Ballindamm 36 AGENTE DI PAGAMENTO 20095 Amburgo, Germania Bancoval S.A. 4. PER GLI INVESTITORI FRANCESI: Fernando El Santo 20, AGENTE INCARICATO DEL COORDINAMENTO E DEL 28010 Madrid, Spagna PAGAMENTO 11. CACEIS Bank PER GLI INVESTITORI ITALIANI: BANCA CORRISPONDENTE 1/3, Place Valhubert BNP Paribas Securities Services (Milano) 75013 Parigi, Francia Via Ansperto 5, Milano 5. PER GLI INVESTITORI BELGI: Italia AGENTE DI PAGAMENTO 12. JP Morgan Chase Bank, Filiale di Bruxelles PER GLI INVESTITORI SINGAPOREGNI: AGENTE RAPPRESENTANTE Boulevard de Roi Albert II, 1210 Legg Mason International Equities (Singapore) Pte Limited Bruxelles, RC Bruxelles 626,253 1 George Street, # 23-02 6. PER GLI INVESTITORI NEI PAESI BASSI: Singapore 049145 AGENTE RAPPRESENTANTE 13. Fastnet Netherlands N.V. PER GLI INVESTITORI DI TAIWAN: AGENTE PRINCIPALE De Ruyterkade 6, Legg Mason Investments (Taiwan) Ltd. 1013 AA, Amsterdam, Paesi Bassi 55th Floor-1, Taipei 101 Tower 7. PER GLI INVESTITORI DEL LUSSEMBURGO: Xin Yi Road AGENTE DI PAGAMENTO Section 5, Taipei, 110 J.P. Morgan Bank Luxembourg S.A. Taiwan European Bank & Business Centre 14. 6, Route de Treves AGENTE RAPPRESENTANTE L-2338 Senningerberg, Granducato di Lussemburgo 8. PER GLI INVESTITORI DI HONG KONG: Legg Mason Asset Management Hong Kong Limited PER GLI INVESTITORI SVEDESI: 12/F., York House AGENTE DI PAGAMENTO 15 Queen’s Road Central, Hong Kong Skandinaviska Enskilda Banken AB (publ) Di volta in volta, la Società può nominare agenti di pagamento supplementari o agenti rappresentanti con la previa approvazione del Financial Regulator. 178 APPENDICE B Prospetto Integrativo per gli investitori in Svizzera Le Azioni possono essere distribuite solo in o dalla Svizzera in base alla versione francese del Prospetto, del presente Prospetto Integrativo e del Prospetto Semplificato, firmate e approvate dalla Swiss Federal Banking Commission e tale versione francese approvata prevarrà su altre versioni e regolerà tutti i rapporti legali tra la Società e gli investitori in connessione alle Azioni distribuite in o dalla Svizzera. Salvo diverse indicazioni, le condizioni previste dal Prospetto si applicano anche al presente Prospetto Integrativo per quanti investono in Svizzera o dalla Svizzera. La distribuzione del presente Prospetto Integrativo è autorizzata solo in forma di allegato al Prospetto. Il presente Prospetto Integrativo viene pubblicato a nome del Consiglio di Amministrazione, che è responsabile del suo contenuto. La BGG, Banque Genevoise de Gestion, con sede in Rue Rodolphe-Toepffer 15, 1200 Ginevra, Svizzera svolge la funzione di rappresentante e agente di pagamento della società in Svizzera. I seguenti documenti riguardanti la Società si possono richiedere gratuitamente presso la sede della banca: (a) atto costitutivo e statuto; (b) Prospetto e Prospetto Semplificato; e (c) relazioni annuali e semestrali. Le pubblicazioni relative alla Società avverranno per mezzo del Feuille officielle suisse du commerce e saranno disponibili su www.swissfunddata.ch. Tranne laddove la determinazione del Valore Patrimoniale Netto per un Comparto sia stata sospesa, nelle circostanze sopra descritte, il Valore Patrimoniale Netto per Azione sarà pubblicato quotidianamente con la menzione “esclusivo di commissioni” su www.swissfunddata.ch. Per le Azioni collocate in Svizzera o dalla Svizzera, il luogo di produzione dell’utile e il foro competente sarà la sede della BGG, Banque Genevoise de Gestion a Ginevra. Si richiama l’attenzione degli Azionisti al fatto che, a seguito dell’uso di strumenti derivati e di prodotti strutturati per coprire i rischi di credito inerenti ad alcuni emittenti o per realizzare gli obiettivi di investimento, combinato con la possibilità di sottoscrivere prestiti su base temporanea, potrebbero esserci circostanze in cui l’esposizione della Società potrebbe non essere interamente coperta dalle attività della Società stessa. Il rischio associato all’uso di detti strumenti potrebbe non eccedere il 100% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto pertinente. Di conseguenza, il rischio globale associato agli investimenti del Comparto potrebbe ammontare al 200% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto. Dal momento che la sottoscrizione di prestiti viene ammessa su base temporanea fino ad un massimo del 10%, il rischio globale può raggiungere il 210% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto pertinente. Gli Azionisti devono tenere presente che in base ai correnti obiettivi e alle normative di investimento dei Comparti Azionari, questi ultimi possono investire in strumenti derivati ma solo a fini di gestione efficiente del portafoglio. I Comparti Azionari possono usare strumenti derivati finanziari a fini di investimento e di gestione efficiente del portafoglio. In termini di procedura di gestione del rischio, la Società è un utente non sofisticato di strumenti derivati finanziari. La procedura preferita dalla Società per misurare il rischio è un approccio all’impegno. Per il Western Asset Asian Bond Fund e il Western Asset Asian Opportunities Fund, la Società si riserva il diritto di misurare il rischio usando l’approccio del valore a rischio. Si richiama l’attenzione degli Azionisti al fatto che ciascun Comparto può offrire numerose Classi di Azioni che si distinguono, tra l’altro, per la loro valuta di riferimento e che, a seguito delle operazioni di copertura della valuta per una di queste Classi, gli Azionisti sono esposti al rischio che il Valore Patrimoniale Netto di una Classe in una valuta può variare sfavorevolmente rispetto ad un’altra Classe dello stesso Comparto in altra valuta. La società è stata autorizzata dal Financial Regulator come “UCITS” nel significato di cui al regolamento delle Comunità Europee (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari), 2003 (Strumento Normativo n. 211/2003) e successive modifiche di cui al regolamento delle Comunità Europee (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) (Modifica) (Strumento Normativo n. 212/2003). L’autorizzazione concessa alla società non deve essere intesa come avallo o garanzia della società stessa da parte del Financial Regulator né il Financial Regulator è responsabile dei contenuti del presente Prospetto. L’autorizzazione 179 concessa alla società da parte del Financial Regulator non costituisce una garanzia del Financial Regulator stesso riguardo alle prestazioni offerte dalla società e il Financial Regulator declina qualsiasi responsabilità per le prestazioni o l’eventuale inadempienza della società. Le commissioni di gestione dell’investimento dovuti da ciascuna Classe Azionaria ai Gestori degli Investimenti sono evidenziati nel Sommario dei Comparti del presente Prospetto. Per finalità di distribuzione in Svizzera, i Gestori degli Investimenti possono corrispondere, direttamente o indirettamente, rimborsi ai seguenti investitori istituzionali che, in prospettiva commerciale, detengono Azioni per terze parti: • Compagnie assicurative sulla vita; • Comparti pensionistici e altri istituti pensionistici; • Comparti di investimento; • Società di gestione di Comparti svizzere; • Società e fornitori di gestione di Comparti stranieri; e • Società di investimento. Per le finalità di distribuzione in Svizzera, i Gestori degli Investimenti possono anche corrispondere, direttamente o indirettamente, commissioni per la vendita agli investitori dei Comparti ai seguenti collocatori e soci collocatori: • Collocatori autorizzati; • Collocatori esentati dal requisito dell'autorizzazione; e • Collocatori soci che collocano Azioni esclusivamente presso investitori qualificati conformemente alla Legge federale sugli Organismi di Investimento Collettivo (Federal Act on Collective Investment Schemes). 180 APPENDICE C Altre informazioni per gli investitori della Repubblica Federale di Germania L’offerta delle Azioni è stata notificata all’Autorità di Vigilanza dei Servizi Finanziari Tedesca in conformità alla sezione 132 dell’Investment Act. Marcard, Stein & Co. AG, Ballindamm 36, D-20095 Amburgo ha assunto il ruolo di liquidatore e addetto alle informazioni in Germania in conformità alla sezione 131 dell’Investment Act. Le richieste di rimborso e conversione relative alle Azioni possono essere rivolte all’agente di pagamento tedesco. Gli investitori residenti in Germania possono chiedere che gli utili di rimborso, i possibili dividendi e altri pagamenti a loro dovuti siano pagati tramite l’agente di pagamento tedesco. In questo caso i pagamenti saranno trasferiti ad un conto designato dall’investitore o pagato in contanti dall’agente di pagamento tedesco. Il prospetto informativo e il prospetto semplificato, copie dello Statuto e l’Atto Costitutivo della Società, le relazioni annuali e semi-annuali sono disponibili in forma cartacea gratuitamente presso il liquidatore tedesco. I contratti di materiale e altri importanti documenti inerenti la Società, i dettagli dei quali sono menzionati alle pagine da 144 a 147 del Prospetto sotto “Contratti ” e a pagina 147 sotto “Fornitura e ispezione dei documenti”, sono anche disponibili per la visualizzazione gratuitamente presso il liquidatore tedesco. I recenti prezzi di sottoscrizione e rimborso oltre alle informazioni per gli investitori sono disponibili a richiesta gratuitamente presso il liquidatore tedesco. I prezzi di sottoscrizione e rimborso saranno pubblicati su www.leggmason.de fino al 31 dicembre 2008 incluso, e nel “Börsen-Zeitung”, che viene pubblicato a Francoforte sul Meno. Le Comunicazioni agli Azionisti dalla Società saranno pubblicate nella Gazzetta Federale Elettronica (“Elektronischer Bundesanzeiger”). La Società intende attenersi ai requisiti di reporting fiscali fissati nella sezione 5 dell’Investment Tax Act. Tuttavia, non può essere data alcuna garanzia che i requisiti della sezione 5 saranno sempre soddisfatti. Fintanto che la Società si attiene ai requisiti di divulgazione e pubblicazione fiscale fissati dalla Investment Tax Act, gli investitori tedeschi potranno avvantaggiarsi del regime fiscale favorevole di cui alle sezioni da 2 a 4 dell’Investment Tax Act. Dal momento che la Società non si attiene ai requisiti di divulgazione e pubblicazione fiscale, si applicherà il regime fiscale punitivo fissato nella sezione 6 dell’Investment Tax Act. In questo caso, il reddito che viene distribuito sulle Azioni, il profitto ad interim e il 70% dell’importo supplementare risultante dalla differenza tra il primo prezzo di rimborso di un’Azione fissato nell’anno di calendario e l’ultimo prezzo di rimborso di un’Azione nell’anno di calendario, saranno attribuiti all’investitore. Sarà attribuito almeno il 6% dell’ultimo prezzo di rimborso fissato nell’anno di calendario. La porzione dell’importo supplementare sarà considerata collocata e ricevuta alla scadenza dell’anno di calendario pertinente. La Società potrebbe dover fornire alle Autorità Fiscali Tedesche informazioni comprovanti la base sulla quale sono stati eseguiti i calcoli. Nel caso di errori questi non saranno corretti retrospettivamente ma invece saranno inclusi nella pubblicazione per l’anno fiscale attuale. Queste correzioni possono beneficiare o pregiudicare un investitore che potrebbe ricevere un pagamento nel corso dell’anno finanziario e/o avere un importo di capitale accumulato aggiunto. Le informazioni di cui sopra sono semplicemente un quadro generale della posizione relativa alla tassazione degli investitori residenti in Germania. Non viene data alcuna garanzia circa l’accuratezza di queste informazioni e non si intende in nessun caso sostituirsi ai dettagliati consigli finanziari professionali di cui un investitore possa aver bisogno. Le informazioni si basano sull’interpretazione della legislazione e sull’opinione delle autorità fiscali tedesche alla data della pubblicazione del Prospetto. Dal momento che non può escludersi che tra questa data e la data di una decisione finale di investimento dell’investitore la situazione legale o l’opinione delle autorità fiscali tedesche potrebbero mutare, spetta all’investitore considerare le conseguenze finanziarie di un investimento e, se necessario, la ricerca di consiglio professionale. 181