La guerra è follia Mein Kriegstage- buch

Francesco Pistolato
La guerra è follia
Il diario 1914-1919
del pacifista austriaco
Alfred Hermann Fried
Alfred Hermann Fried (Vienna 1864-1921) divenne negli anni
immediatamente precedenti la I Guerra Mondiale l’intellettuale
pacifista di maggior spicco a livello internazionale.
Allievo di Bertha von Suttner, battagliera gentildonna che
dedicò la sua vita alla causa della pace, Fried impostò la sua
attività giornalistica avendo sempre di mira l’obiettivo della
pacificazione dell’Europa. Organizzatore di convegni, autore di
articoli, editore e antesignano dei Peace Studies, che si
svilupperanno solo dagli anni Cinquanta del Novecento, fu il
primo a dare un fondamento teorico a un movimento composito e confuso.
Il suo Diario di guerra è probabilmente l’unico diario di questo
genere scritto da qualcuno che con coerenza estrema negli
anni della Grande Guerra aveva dedicato tutte le sue energie e
sostanze al tentativo di prevenirla e, una volta scoppiata, di
gettare le basi per una pace duratura.
L’Austria e il mondo non gli furono molto grati e Fried cadde in
miseria, morì di stenti e fu dimenticato per quasi un secolo,
nonostante la sua statura umana e civile, che gli avevano valso
il Premio Nobel per la pace nel 1911.
L’edizione italiana del suo Diario di guerra desidera proporre
una voce diversa all’interno delle celebrazioni del centenario
che si concluderà l’anno prossimo.
Si è occupato di formazione di insegnanti e di organizzazione
di eventi culturali per conto della Biblioteca Austriaca
dell’Università di Udine. Ha svolto e ancora svolge attività di
traduttore prevalentemente di saggi storico-politici dal tedesco.
Mein Kriegstagebuch
Leseabend
Serata
di lettura
Dienstag / Martedì
7.2.2017
Domcafé, Michaelsstube
20:00
Pfarrplatz 3 / Piazza Parrocchia 3
Brixen / Bressanone
Unkostenbeitrag / contributo spese 2 Euro
Francesco Pistolato,
romano di nascita, insegna tedesco alle scuole medie superiori.
Laureato in Giurisprudenza e in Lingue Straniere presso
l’Università di Roma, ha conseguito un PhD in Sociologia
presso l’Università di Granada.
Nella sua vita di studioso poliglotta (padroneggia in tutto 5
lingue), ha approfondito con approccio multidisciplinare
tematiche nell’ambito della psicologia, della politica, della
filosofia occidentale e orientale, della religione, della storia.
E’ autore di pubblicazioni di didattica delle lingue e della cultura
di pace. A quest’ultima ha dedicato gran parte dei suoi sforzi
negli ultimi anni e in questa veste propone ora il «Diario di
guerra» di Alfred Hermann Fried, col titolo «La guerra è follia».
Zum Pazifisten wurde Alfred Hermann Fried 1881 durch eine
Kriegsbilderausstellung. Zehn Jahre später begann er sich
intensiv der Friedenspropaganda zu widmen.
Ab 1892 gab er gemeinsam mit Bertha von Suttner die
pazifistische Zeitschrift »Die Waffen nieder!« heraus.
Als Gründer dieser Zeitschrift und wegen seines Einsatzes für
den Frieden bekam Fried 1911 gemeinsam mit Tobias Asser
den Friedensnobelpreis.
heimat Brixen/Bressanone/Persenon,
Via-Goethe-Straße 2, 39042 Brixen, Maria Paola Asson
[email protected]