Solea lascaris

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Solea lascaris
Biol. Mar. Medit. (2006), 13 (1): 869-871
V. Gancitano, P. Rizzo, S. Gancitano, G.B. Giusto, S. Cusumano, F. Fiorentino
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) - Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (IAMC),
Sede di Mazara del Vallo, Via L. Vaccara, 61 – 91026 Mazara del Vallo (TP), Italia.
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CRESCITA, LONGEVITÀ E MORTALITÀ NATURALE DELLA
SOGLIOLA DAL PORRO (SOLEA LASCARIS RISSO, 1810;
PISCES SOLEIDAE) NELLO STRETTO DI SICILIA:
INFORMAZIONI PRELIMINARI
GROWTH, LONGEVITY AND NATURAL MORTALITY
OF SAND SOLE (SOLEA LASCARIS RISSO, 1810; PISCES SOLEIDAE)
IN THE STRAIT OF SICILY: PRELIMINARY INFORMATION
Abstract
Growth, longevity and natural mortality of sand sole (Solea lascaris Risso, 1810) were estimated by
reading of thin section otolith. Samples derive from commercial catch of trawling in the Strait of Sicily.
Estimated age ranged 5 (one male and one female) and 12 years (one female). Growth pattern were
described by the von Bertalanffy model (L∞=39.34±7.144, k=0.175±0.117, t0=0.402±2.149). Preliminary
estimates of natural mortality according to empirical formulas ranged between 0.25 and 0.42.
Key-words: Solea lascaris, growth, longevity, natural mortality, Strait of Sicily.
Introduzione
La sogliola dal porro, Solea lascaris (Risso, 1810) è una specie demersale presente nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo, sui fondi detritici e sabbiosi,
principalmente tra 20-50 m di profondità (Ficher et al., 1987). La specie può
raggiungere 40 cm di lunghezza totale (LT) ed è catturata prevalentemente con
reti da posta ed a strascico. Dato che le notizie sulla sua biologia nel Mediterraneo sono frammentarie, questo lavoro vuole fornire informazioni preliminari
sull’accrescimento, sulla longevità e sulla mortalità naturale di Solea lascaris nello
Stretto di Sicilia.
Materiali e metodi
I campioni sono stati raccolti durante il campionamento biologico delle strascicanti di Mazara del Vallo, svolto nell’ambito del programma nazionale italiano
di raccolta dei dati alieutici (Campbiol). Si tratta di 50 individui prelevati allo
sbarco da una strascicante di Mazara del Vallo (Santa Rita da Cascia MV0939),
che opera saltuariamente sui fondi detritici del banco Avventura a circa 25 miglia
a S-E di Mazara, nel settembre 2002 (25 esemplari) e nel giugno 2003 (25 esemplari). Su ogni individuo è stato rilevato il sesso, la lunghezza totale ed il peso
individuale (LT in cm, peso in grammi). Lo stadio di maturità è stato assegnato
mediante la scala a 5 stadi di Holden e Raitt (1974). Sono state prelevate entrambe
le sagittae per la stima dell’età mediante lettura in sezione sottile. Gli otoliti
sono stati montati su resina Implex e tagliati frontalmente, attraverso il nucleo,
mediante Isomet Low Speed Saw con lame a bassa velocità. Le sezioni (circa
V. Gancitano, P. Rizzo, S. Gancitano, G.B. Giusto, S. Cusumano, F. Fiorentino
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0,5 mm di spessore) sono state poste in acqua e successivamente osservate sotto
luce riflessa ad un ingrandimento di 12,5×. Le età sono state stimate contando
il numero di bande ialine nella parte anteriore della sezione, non conteggiando i
due anelli ialini in prossimità del nucleo, considerati anelli di transizione. Le letture sono state eseguite da due diversi lettori e le età accettate quando entrambi
i lettori erano in accordo con l’interpretazione delle bande. L’andamento della
crescita è stato descritto mediante il classico modello di von Bertalanffy (VBGF).
I parametri sono stati stimati utilizzando la procedura di regressione non lineare
contenuta nel pacchetto Fisat (Gayanilo Jr. et al., 1996). Sulla base della stima
dell’età massima, è stato possibile fornire una stima preliminare del tasso istantaneo di mortalità naturale (M) mediante la formula empirica M=ν/Tmax, proposta
da Beverton (1992), in cui il valore del coefficiente ν suggerito per i pleuronectiformi è compreso tra 3 e 5.
Risultati
L’intervallo di lunghezza degli esemplari esaminati è compreso tra 19 e 34,5
cm LT. Le età stimate variano tra 5 e 12 anni, senza evidenti differenze tra maschi
e femmine. Il pattern di crescita, è risultato descrivibile mediante il modello di
von Bertalanffy (Fig. 1), i cui parametri (±errore standard) sono risultati pari a:
L∞=39.34±7.144, K=0.175±0.117 e t0=0.402±2.149. Il growth performance index, calcolato mediante l’equazione Ø=log10(K)+2log10(L∞), è risultato pari a 2.433±0.680.
Le stime preliminari di M con Tmax=12 variano tra 0.25, con ν=3 e 0.42, con ν=5.
40
35
LT in cm
30
25
20
15
Bostanci e Polat, 1999- Mar Nero
Deniel, 1990 - Bretagna
Presente lavoro - Banco Avventura
10
5
0
0
2
4
6
8
Età in anni
10
12
14
Fig. 1 - Crescita secondo il modello di von Bertalanffy (VBGF) di Solea lascaris del Banco
Avventura (Stretto di Sicilia), con indicati i valori osservati di femmine () e maschi
Nelsecondo
casoil della
di Deniel
(1990),
valori
per(Stretto
sessodi sono
mediati.
Fig. ().
1 - Crescita
modello curva
di von Bertalanffy
(VBGF)
di Solea ilascaris
del ottenuti
Banco Avventura
Sicilia), stati
con indicati
i valori
osservati di femmine (□) e maschi (▲). Nel caso della curva di Deniel (1990), i valori ottenuti per sesso sono stati mediati.
Growth curves (VBGF) of Solea lascaris in the Strait of Sicily. Values by sex
Growth curves (VBGF) of Solea lascaris in the Strait of Sicily. Values by sex of Deniel (1990) were averaged.
of Deniel (1990)
were averaged.
Conclusioni
Secondo Fischer et al. (1987) la sogliola dal porro delle acque tunisine raggiunge
la maturità sessuale a 4 anni e presenta una longevità pari a 13 e 9 anni, rispetti-
Crescita, longevità e mortalità naturale della sogliola dal porro nello Stretto di Sicilia
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vamente nelle femmine e nei maschi. Bostanci e Polat (1999) nel mar Nero, impiegando la tecnica del “brulage”, riportano una età massima di 8 anni ed una crescita complessivamente lenta (L∞=24.85, K=0.113, t0=–3.87, Ø=1.843731). Deniel
(1990), esaminando otoliti interi delle coste Bretoni, fornisce VBGF diverse nei
sessi (L∞=28.7, K=0.379, t0=–0.191, Ø=2.494 per le femmine e L∞=25.5, K=0.451,
t0=–0.172, Ø=2.467 per i maschi), con un accrescimento elevato nei primi 4-5 anni
ed un successivo rallentamento fino ad un’età massima di 12 anni, con lunghezze
per età comparabili che risultano inferiori a quelle rilevate nel presente studio. I
risultati ottenuti sul materiale siciliano potrebbero essere influenzati dall’assenza
di individui di piccola taglia nello sbarcato esaminato. Informazioni raccolte dai
pescatori che operano sui fondi da pesca da cui provengono i campioni, tuttavia,
fanno escludere che pratiche di scarto di pesca possano aver influito sulla composizione in taglia dei campioni. Considerato che i giovanili di tale specie frequentano i fondi costieri (Fischer et al., 1987) e che la maggior parte degli esemplari
esaminati sono risultati sessualmente maturi, si ritiene, pertanto, che tale assenza
sia da ricondurre ad una segregazione spaziale delle diverse fasi vitali della specie
e che l’area di pesca da cui provengono i campioni costituisca una “spawning
area” per lo Stretto di Sicilia.
Bibliografia
BEVERTON R.J.H.(1992) - Patterns of reproductive strategy parameters in some marine teleost
fishes. J. Fish. Biol., 41 (Suppl. B): 137-160.
BOSTANCI D., POLAT N. (2000) - Age Determination Methods of Solea lascaris (Risso, 1810)
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DENIEL C. (1990) - Comparative study of growth of flatfishes on the west coast of Brittany.
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FISHER W., BAUCHOT M.L., SCHNEIDER M. (eds) (1987) - Fiches FAO d’idèntification des
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(Rev. 1): 223 pp.
Il presente lavoro è stato condotto nell’ambito del modulo “Campbiol - Campionamento biologico degli
sbarcati commerciali” del programma italiano di raccolta dati alieutici, condotto ai sensi del reg. CE
1534/2000 e finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.