I polesani brillano in Lituania Mischiati in quarta piazza
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I polesani brillano in Lituania Mischiati in quarta piazza
Giovedì 25 Settembre 2014 La Voce .SPORT III MOTOCICLISMO Il tagliolese al campionato Alpe Adria Mischiati in quarta piazza Attila, anche perché appena la settimana prima si era laureato campione in una gara in Croazia, alla quale aveva partecipato come pilota wild card- pilota invitato. “E’ stata una gara bella ed emozionante - commenta Ezio Mischiati nella doppia veste di papà e meccanico di fiducia - soprattutto perché Attila per tutta la prova è stato sostenuto dal tifo accesissimo di amici, conoscenti e appassionati di motociclismo sportivo”. Quanto poi al quarto posto di Attila nella classifica fi- Anna Volpe BRATISLAVA (Slovacchia) - Attila Mischiati si è piazzato al quarto posto al campionato europeo di motociclismo Alpe Adria nella categoria Moto 3 Gp, dopo aver corso l’ultima gara a Slovakiaring. Il 14enne centauro tagliolese ha dovuto affrontare tredici gare, di cui solo una interrotta a causa della rottura del motore, che al terzo giro lo ha costretto a ritirarsi. Ma questo non ha assolutamente scalfito il morale di La seconda giornata nale del campionato europeo, Ezio dice: “L’avventura si è conclusa in maniera più che positiva, considerate le scarse risorse economiche a nostra disposizione e la vetustà della moto, che è stata assemblata utilizzando una vecchia moto 125 Gp del 1997. L’auspicio è che per la prossima stagione si faccia avanti qualche sponsor generoso per poter consentire ad Attila di correre con una moto nuova e tecnologicamente avanzata”. Il centauro tagliolese nel frattempo ha ripreso Attila Mischiati in sella alla sua moto la scuola, frequenta la terza media. e nel tempo libero continua ad allenarsi in sella alla due ruote in vista del prossimo appunta- mento di domenica 5 ottobre, data in cui correrà come wil card alla Coppa Italia sul circuito del Mugello. CALCIO FEMMINILE Il Marcon vince 2-0 e colpisce pure quattro legni Il Gordige saluta la Coppa Prova deludente per la squadra di Bartoli, che capitola tra le mura amiche CAVARZERE - Il Gordige di Bartoli viene battuto 20 dal Marcon ed esce dalla Coppa Italia. Una partita che, soprattutto nel primo tempo, le biancoblù hanno interpretato in maniera troppo timorosa, rimanendo schiacciate nella propria metàcampo e non riuscendo mai ad impensierire le rivali. Le ospiti hanno trovato il vantaggio dopo appena sei minuti con Zuanti, che vince un contrasto con Trombin e fa partire un tiro dal limite dell'area che perfora Maniezzo. All’ottavo il Gordige rischia ancora; Vanin riceve il pallone al limite dell'area e scarica indietro per l'accorrente Ranzolin, il cui tiro si stampa sul palo. Sulla respinta, sempre Ranzolin spedisce alto. Il raddoppio delle ospiti non tarda ad arrivare. Siamo al 16’ quando Stefanello crossa dalla destra, Amidei respinge il pallone e Vanin è la più lesta a piazzare la palla alla sinistra di Maniezzo. Al 34’ le veneziane rischiano di capitolare nuovamente; a provarci è Zuanti, ma il palo salva il portiere. Un primo tempo da dimenticare per il Gordige, che rientra negli spoglia- Sconfitta interna per il Gordige L’incontro è terminato 0-2 Gordige - Marcon 0-2 Gordige: Maniezzo, Bondesan, Amidei, Melato, Trombin S., Pivetta, Sacchetto, Andreasi (30’st Candiani), Trombin N., Cerato, Balasso (1’st. Conventi). A disp.: Shkira. All.: Bartoli Marcon: Ghion, Bortolato (13’st Baesso), Cerina, Sabbadin, Malvestio, Rossi (9’st Battiva), Zuanti, Stefanello, Vanin, Ranzolin, Battaiotto. A disp.: Pinel, Biban, Tagliapietra, Roncato, Scarpa. All.: Minio Reti: 6’pt Zuanti, 16’pt Vanin toi per cercare di cambiare un po' le sorti della partita. Nella ripresa le cavarzerane danno qualche segno di risveglio, Sacchetto prova il tiro dalla distanza ma Ghion para agevolmente. E' però il Marcon a rendersi ben più pericoloso dalle parti Maniezzo con Battaiotto all'11’: l'attac- cante prova il tiro da fuori e colpisce un’altra clamorosa traversa. Al 23’ di nuovo Battaiotto vince un contrasto con Bondesan al limite dell'area e prova a sorprendere Maniezzo con un pallonetto, la sfera sbatte sulla traversa ed esce. Al 38’ è il Gordige ad affacciarsi nuovamente dalle parti di Ghion con un tiro da fuori area di Cerato, che sorvola la traversa e finisce sul fondo. Quattro minuti dopo, una combinazione Sacchetto - Cerato, porta quest'ultima a provare il tiro dai 25 metri, anche questa volta Ghion para con sicurezza. La partita termina quindi 2-0 per il Marcon e il risultato poteva anche essere più rotondo, visto che le ospiti hanno colpito numerosi legni. L'appuntamento con i colori biancoblù è fissato per domenica 5 ottobre, quando le cavarzerane affronteranno tra le mura amiche il Grifo Perugia, sceso lo scorso anno dalla Serie A. Una partita che sulla carta si presenta difficile, da affrontare sicuramente con uno spirito diverso da quello intravisto domenica contro il Marcon. CALCIO SECONDA CAT. Il Roverdicrè rialza la testa GRANZETTE (Rovigo) - Dopo due sconfitte consecutive con le attuali prime della classe, il Roverdicrè targato Guglielmo Vittorio Gomme fa vedere tutta la forza del gruppo, espugnando lo Zamboni di Granzette in inferiorità numerica. Al 20’, primo vero affondo, gli ospiti passano in vantaggi : una staffilata da fuori di Cattozzo viene ben deviata in angolo da Saccari. Il corner viene calciato da Faentoni che pesca Bazzan la cui girata di testa termina nel sacco vicino al palo più lontano. La reazione della squadra di Trambaioli è veemente, ma la formazione ospite non corre mai seri pericoli se non in due calci piazzati di Bertante prima e Poletto poi che terminano fuori. La ripresa vede il Granzette gettarsi all’arrembaggio alla ricerca del pareggio. Al 12’ l’episodio che potrebbe far cambiare il verso della gara: per un presunto fallo, Cattozzo si vede sventolare il cartellino rosso dall’arbitro Rogoz. Rimasti in inferiorità numerica, gli ospiti cercano di riassestarsi, ma non hanno il tempo di farlo che il Granzette pareggia tre minuti dopo con Chinaglia che emula la rete di Bazzan con una palombella alla sinistra di Cadore. Il Roverdicrè Guglielmo Vittorio Gomme non si scompone, al 25’ ripassa in vantaggio con una bella azione corale: il folletto Faentoni riceve palla sulle sinistra e liberandosi del centrocampo locale, arriva palla al piede sulla destra dove serve Bazzan che, notato il movimento di Pasquino, lo serve con un millimetrico traversone. Messa la palla a terra, con freddezza, l’attaccante ospite fa secco Saccari. Nei minuti finali il Granzette reclama per un rigore dopo una mischia in area, ma il direttore di gara lascia correre ed alla fine gli ospiti festeggiano per la prima vittoria ottenuta in Seconda. Domenica il Roverdicrè riceverà il Frassinelle. I campionati mondiali BRACCIO DI FERRO Risultati di prestigio per il team di Marangon I polesani brillano in Lituania I polesani impegnati nel braccio di ferro VILNIUS (Lituania) - L'Italia si piazza in tredicesima posizione ai campionati mondiali di braccio di ferro, che si sono disputati a Vilnius in Lituania. La kermesse sportiva ha registrato 46 nazioni partecipanti e il 13esimo posto per la nostra nazionale con quattro medaglie d'oro, una d'argento e due di bronzo, rappresenta è il miglior risultato di tutti i tempi. L’orgoglio per i risultati viene espresso anche da Ermanno Marangon dell'Eurobody di Porto Viro: “Orgoglio e soddisfazione sento in cuor mio, non avevo visto sul podio mondiale un mio allievo”. Frank Lamparelli nella categoria Senior 110 kg, nel corso delle competizioni di braccio sinistro, ha conquistato venerdì scorso la medaglia di bronzo. Una competizione, quella con il braccio destro, che ha visto Lamparelli sfiorare il podio a causa due discutibili falli (in due diversi incontri). Un applauso anche all’altro atleta Polesano Emanuele Pavanello nella categoria Senior sinistro 80 kg, che raggiunge un onorevole settimo posto. Layla Lamparelli al suo primo Mondiale si è piazzata undicesima nella categoria Senior destro 7 kg. Il tecnico Ermanno Marangon ha gareggiato nella categoria 80 kg Master e si è classificato 14esimo. Una prestazione così commentata da Marangon: “Anche la mia prestazione è stata caratterizzata da un indiscutibile errore arbitrale, ma per il prossimo anno si stanno studiando nuovi criteri di valutazione (telecamere o un altro metodo ) per scongiurare o al limite rendere accettabili le sviste arbitrali. Nell'occasione del meeting mondiale sono state annunciate le nuove date per i prossimi campionati mondiali per disabili. Il presidente Waf (World armwrestling federation), il bulgaro Assen Hadjitodorov ha infatti annunciato che "il mondiale per disabili avrà un mondiale a parte che si svolgerà dal 7 al 12 ottobre in Polonia”. G. F.