liceo scientifico statale

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liceo scientifico statale
I.I.S. “N. PELLATI”
Nizza Monferrato - Canelli
DOCUMENTO del 15
MAGGIO
LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“NICOLA PELLATI”
(INDIRIZZO A.F.M.)
ESAME DI STATO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(ART.5,COMMA 2 DEL D.P.R. N°323/98)
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE
V sez. A
INDIRIZZO A.F.M.
_______________________________________________________________________________________________
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1. PROFILO DELL’INDIRIZZO
1.1. PROFILO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Il C.d.C. è rimasto sostanzialmente stabile nel corso dell’ultimo triennio, ad eccezione dei docenti
di Italiano / Storia e di Religione che sono cambiati nell’ultimo anno. Lo spirito di collaborazione
e la condivisione degli obiettivi educativi hanno sempre improntato e guidato il lavoro collegiale
che si è svolto in un clima sereno e costruttivo.
I docenti hanno condiviso idee e metodologie e ,soprattutto ,sono stati concordi nel richiedere
agli alunni il rispetto delle regole della corretta convivenza al fine di svolgere l’attività didattica nel
rispetto reciproco e in modo proficuo
2. STORIA DELLA CLASSE
2.1 Insegnanti
DISCIPLINE
CURRICOLO
INSEGNANTI
III
IV
V
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Diritto
Economia politica
Economia aziendale
Educazione Fisica
Religione
Scotti Elena
Scotti Elena
Ratti Ada Carla
Tinè Francesca
Guazzotto Laura
Guazzotto Laura
Roggero Maria Grazia
Ungetti Giulia
Fogliati Maria Grazia
Scotti Elena
Scotti Elena
Ratti Ada Carla
Tinè Francesca
Guazzotto Laura
Guazzotto Laura
Roggero Maria Grazia
Ungetti Giulia
Fogliati Maria Grazia
Rondoletti Luigina
Rondoletti Luigina
Ratti Ada carla
Tinè Francesca
Guazzotto Laura
Guazzotto Laura
Roggero Maria Grazia
Ungetti Giulia
Don Rivera
Sostegno
Massone Anna
Arruffo Paola
Nicoletta Carmelina
Mazzucco Marco
Massone Anna
Arruffo Paola
Nicoletta Carmelina
Mazzucco Marco
Massone Anna
Arruffo Paola
Nicoletta Carmelina
-----------
ITP di Ec. Aziendale
Informatica
2.2 Studenti
DA CLASSE
STUDENTI PRECEDEN
TE
ISCRITTI
DA ALTRA
CLASSE O
ISTITUTO
III
18
1
IV
19
/
V
19
1
PROMOS SOSPENSION PROMOSSI
SI
E DEL
DOPO
LA
GIUDIZIO SOSPENSIO
NE
GIUDIZIO
16
3
3
18
1
1
NON
PROMOSSI
0
TRASFERITI
/
/
_______________________________________________________________________________________________
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2.3 Risultati dello scrutinio finale della classe III (esclusi non promossi )
N° STUDENTI CON VOTO
MATERIA
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Informatica
Matematica
Diritto
Economia politica
Economia aziendale
Educazione Fisica
Religione
Fra 8 e 10
7
6
5
8
5
6
11
4
7
5
7
12
8
10
8
4
7
5
1
9
7
5
6
9
4
3
9
6
3
11
3
6
7
1
6
Dopo la
sospensione
giudizio
1
3
1
2.4 Risultati dello scrutinio finale della classe IV (esclusi non promossi )
N° STUDENTI CON VOTO
MATERIA
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Informatica
Matematica
Diritto
Economia politica
Economia aziendale
Educazione Fisica
Fra 8 e 10
7
6
8
5
7
6
16
5
5
5
8
12
3
12
9
10
3
5
10
7
3
5
8
2
3
3
/
8
3
7
8
1
6
Dopo la
sospensione
giudizio
1
1
3. ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA CLASSE nell’a.s. 2005/06
_______________________________________________________________________________________________
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3.1 Obiettivi non cognitivi trasversali
(insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo)
OBIETTIVI TRASVERSALI
Sviluppo della propria personalità, nel rispetto di sé, degli altri e
dell’ambiente
Partecipazione consapevole al dialogo educativo e alla vita di classe
Consolidamento della coscienza civica e del senso di responsabilità
individuale e collettiva
LIVELLO
discreto
discreto
buono
3.2 Mezzi adottati per il raggiungimento degli obiettivi
Per quanto riguarda gli obiettivi non cognitivi sopraindicati essi sono stati realizzati nel rapporto
educativo tra docenti ed alunni sia valorizzando in ciascuna disciplina i temi e gli argomenti atti a
promuovere e trasmettere i valori etici e civici sopra menzionati, sia offrendo l’esempio della loro
pratica nell’agire quotidiano . E’stata inoltre favorita la partecipazione a conferenze,
videoconferenze e visite didattiche aventi per argomenti temi inerenti il rispetto delle regole e la
legalità.
Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi cognitivi si fa riferimento a quanto illustrato
dai docenti nei programmi svolti di ciascuna disciplina, sottolineando il fatto che si è cercato di
lasciare quanto più spazio possibile ad una didattica attiva che ha fatto ampio ricorso a uscite sul
territorio, viaggi d’istruzione , partecipazione a rassegne cinematografiche e spettacoli teatrali,
iniziative locali e/o provinciali di vario tipo.
3.3 Attività di recupero e/o approfondimento
MODALITA’ DI APPROFONDIMENTO/RECUPERO
MATERIA
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Matematica
Diritto
Economia politica
Economia aziendale
Educazione Fisica
Religione
individuale
di gruppo
x
x
x
x
x
x
/
/
x
x
x
x
/
/
in orario
scolastico
x
x
x
x
x
x
x
x
/
/
in orario
aggiuntivo
3.4 Tempi del percorso formativo
_______________________________________________________________________________________________
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DISCIPLINA
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Matematica
Diritto
Economia politica pubblica
Economia aziendale
Educazione Fisica
Religione
Ore annuali previste
entro
il 15 maggio
120
60
90
90
90
90
90
240
60
30
Ore effettivamente svolte
entro il 15 maggio
113
65
79
68
80
92
80
215
59
30
3.5 Attività complementari e/o integrative realizzate dalla classe
[tipologia (curricolari o extrac., visite guidate, viaggi d’istruzione, ecc), loro durata (periodo,
durata), partecipazione (totale, parziale, libera adesione, su proposta dei docenti, ecc.)]
Attività
Viaggio d’istruzione al
Vittoriale a Gardone
Partecipazione al
Convegno sulla
Repubblica
partigiana
dell’Alto
Monferrato
Partecipazione alla
videoconferenza con G.
Colombo sul tema della
Legalità a Spinetta Marengo
Partecipazione alla
conferenza sulla corruzione
tenuta ad Asti dai giornalisti
Rizzo e Bonini
Partecipazione a incontro
organizzato dall’Ordine degli
avvocati sugli “Anni di
piombo”
Visita a Palazzo Lascaris sede
del Consiglio della Regione
Piemonte
Durata
Tipologia
Partecipazione
Un giorno
Viaggio
d’istruzione
Totale
Un mattino
Conferenza
Totale
Un mattino
Videoconf.
Totale
Un mattino
Conferenza
Totale
Due ore
Conferenza
Totale
Un giorno
Visita guidata
Totale
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Trekking letterario nei
luoghi di Cesare Pavese a S.
Stefano Belbo ( 5 aprile
2015)
Viaggio d’istruzione a
Barcellona ( dal 16 al
21 marzo 2015 )
Partecipazione salone
sull’orientamento ad
Asti
Attività di educazione alla
salute
Progetto
Sportivamente insieme
Visione spettacolo teatrale in
lingua francese
Partecipazione alla
rassegna di film dedicati alle
due guerre mondiali.
Un mattino
Visita guidata
Totale
6 giorni
Viaggio
d’istruzione
Parziale
Un mattino
Libera
adesione
Nel corso dell’anno
Parziale
Nel corso dell’anno
Parziale
Un mattino
Spettacolo teatrale
Totale
2 mattinate
Film
Totale
3.6 Strumenti di supporto all'attività didattica
-
Libri di testo
Uscite didattiche
Visione di film e spettacoli teatrali
Attività di laboratorio ( in particolare sono state svolte 2 ore sett. di ec. Aziendale )
Materiali multimediali
Computer
Calcolatrice ed altri strumenti
3.7 Verifiche
3.7.1. Verifiche scritte in preparazione alla prima prova d'esame
Analisi del testo
Saggio breve
Tema di argomento storico
Un’esercitazione specifica in preparazione allo svolgimento della I prova d’esame , che
comprenderà la proposta di tutte le tipologie di scrittura previste, sarà svolta dopo la data del 15
Maggio 2015
3.7.2 Verifiche scritte in preparazione alla seconda prova d’esame
E’ stata svolta una simulazioni della II prova d’esame il giorno 14/3/2015
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3.7.3 Simulazione della terza prova d’esame
Sono state effettuate 2 simulazioni della terza prova d’esame:
6 marzo 2015 – materie coinvolte: diritto, matematica , inglese, ed. fisica
7 maggio 2015 – materie coinvolte: storia, inglese, francese, c. politica
3.7.4 Simulazione del colloquio d’esame
Non è stata svolta nessuna simulazione del colloquio d’esame
3.7.5 Quadro riassuntivo delle verifiche svolte durante l’anno per tipologia
MATERIA
Italiano
Storia
Inglese
Francese
N° Verifiche orali
N° Verifiche scritte
Tipologie usate
4
4
4
3(+ 1 prova dopo il
15/5)
4
1,3,8,9
1
1,10,11
1,4, 10,12,15,18
(produzione guidata
di testi )
6
4 (+ 1 prova dopo il
15/5)
Geografia economica
Matematica
4 (+ 1 prova dopo il 5 (+ 1 prova dopo il
1,15
15/5)
15/5)
Diritto
4
2
1,7,10
Economia politica
4
1
Economia aziendale
5
9
1,15,16
Educazione Fisica
2
11
Religione
4
Nota:inserire nella quarta colonna il numero corrispondente alle tipologie di prova
prevalentemente usate
1. Interrogazione
2. Interrogazione semistrutturata
con obiettivi predefiniti
3. Tema
4. Traduzione da lingua classica/
straniera in italiano
5. Traduzione in lingua straniera
6. Dettato
7. Relazione
8. Analisi di testi
9. Saggio breve
10. Quesiti a risposta singola
11. Quesiti a scelta multipla
12. Integrazione/completamenti
13. Corrispondenze
14. Problema
15. Esercizi
16. Analisi di casi
17. Progetto
18. Altro (specificare)
3.7.6 Quadro riassuntivo delle prove scritte effettuate secondo le tipologie previste per la terza
prova d’esame
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MATERIA
(prove
integrate
in singole
materie)
Italiano
Storia
Inglese
Francese
Matematica
Diritto
Economia
politica
Economia
aziendale
Educazione
fisica
Religione
Numero
Prove
1
2
1
1
1
1
A partire da
un testo di
riferimento
1
1
Trattaz. Quesiti Quesiti Problemi Sviluppo
sintet.
a
a
a
di
di
risposta scelta soluzione progetti
argom. singola multip. rapida
x
x
x
x
x
x
x
3.8 Valutazione
3.8.1 Criteri adottati
La valutazione ha agito su due versanti:
- l’osservazione del processo di apprendimento degli alunni mediante il confronto del livello di
partenza con quello di arrivo in ogni fase didattica;
- la verifica da parte dell’insegnante del proprio intervento didattico e l’eventuale correzione
dell’orientamento della programmazione per migliorarne la qualità.
Le verifiche degli apprendimenti disciplinari sono state effettuate mediante prove di vario genere
(orali, scritte, grafiche), stabilite con criteri il più possibile oggettivi per accertare l’acquisizione
delle competenze relative alle singole unità didattiche.
Si allega le griglia che è stata utilizzata per tutte le verifiche, scritte e orali.
SCALA DI VALUTAZIONE
Molto negativo
Voto: 2-3
Conoscenze
Competenze
Nessuna conoscenza o
Non riesce ad applicare le sue Non è capace di effettuare
conoscenze e commette gravi alcuna
analisi
ed
ad
errori
organizzare
un
minimo
percorso di studio. Non è
capace di autonomia di
Poche/pochissime conoscenze
Capacità
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giudizio e di valutazione
Grav. Insufficiente
Voto: 4
Conoscenze
Competenze
Frammentarie
superficiali
e
molto Commette molti errori anche
gravi
nell’esecuzione
di
semplici compiti o esegue solo
alcune parti.
Capacità
Non è capace di effettuare
alcuna analisi e di sintetizzare
le conoscenze acquisite. Non è
capace di autonomia di
giudizio e di valutazione
Insufficiente
Voto: 5
Conoscenze
Competenze
Superficiali e lacunose
Commette errori anche gravi Effettua analisi superficiali e
nell’esecuzione di compiti sintesi incomplete. Possiede
piuttosto semplici o li esegue limitate capacità critiche
in modo incompleto.
Sufficiente
Voto:6
Conoscenze
Competenze
Capacità
Capacità
Incomplete, talvolta complete Applica le conoscenze acquisite Se guidato, effettua analisi e
ma superficiali
in contesti semplici o con sintesi parziali.
qualche difficoltà in contesti
più complessi..
Discreto
Voto: 7
Conoscenze
Competenze
Complessivamente complete Sa eseguire compiti non
ed approfondite, seppur con particolarmente complessi e sa
qualche imprecisione
applicare i contenuti e le
procedure, ma commette
qualche errore non grave
Capacità
Effettua
seppure
analisi
e
sintesi,
con qualche incertezza, se
aiutato. Effettua rielaborazioni
autonome parziali e non
approfondite.
Buono
Voto: 8
Conoscenze
Competenze
Capacità
Complete, approfondite
Esegue compiti complessi, sa
applicare i contenuti e le
procedure,
sa
eseguire
collegamenti interdisciplinari,
Effettua analisi e sintesi
complete.
Effettua
rielaborazioni personali ed
esercita la propria capacità di
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se guidato. Può commettere critica in modo autonomo,
qualche imprecisione.
anche
se
con
qualche
incertezza
Ottimo/eccellente
Voto: 9 – 10
Conoscenze
Competenze
Capacita’
Esegue compiti anche molto
Complete, approfondite,
complessi,
applica
le
originali, ampie, personalizzate conoscenze e le procedure in
nuovi contesti e non commette
errori
Organizza autonomamente e
completamente le conoscenze
e le procedure acquisite.
Effettua valutazioni autonome,
complete, approfondite e
personali.
PRESTAZIONE
OBIETTIVO
Non ha prodotto alcun risultato apprezzabile.
Impegno nullo. Comprensione molto difficoltosa
Non raggiunto
Conoscenza molto frammentaria; presenza di
gravi errori; lavoro scritto molto parziale. Metodo
inadeguato e non autonomo. Impegno
discontinuo
Conoscenza superficiale o lacunosa; qualche
errore anche su contenuti semplici; lavoro scritto
incompleto con errori o completo con gravi errori
Conoscenza e comprensione dei contenuti non
approfondita ma accettabile; sa applicare in
contesti semplici. Scritto abbastanza corretto ma
impreciso oppure corretto ma solo parzialmente
svolto
Pur con qualche pecca, mostra di conoscere e
saper applicare. Complessivamente corretto ma
con qualche imprecisione
Conoscenza completa; capacità di affrontare
contesti di una certa difficoltà. Lavoro
interamente svolto e corretto nella forma e nel
contenuto
Padronanza di analisi e collegamenti; sa
affrontare autonomamente contesti nuovi.
Lavoro completo e corretto con rielaborazione
personale
GIUDIZIO
VOTO
gravemente
insufficiente
1-3
Non raggiunto
gravemente
insufficiente.
4
Parzialmente
raggiunto
insufficiente
5
Sufficientemente
raggiunto
sufficiente
6
Raggiunto
discreto
7
Pienamente
raggiunto
buono
Pienamente
raggiunto
ottimo
8
9 - 10
_______________________________________________________________________________________________
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4. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI
PROGRAMMI SVOLTI
4.1 Italiano e Storia
4.2 Inglese
4.3 Francese
4.4 Matematica
4.5 Diritto
4.6 Economia politica pubblica
4.7 Economia aziendale
4.8 Educazione Fisica
4.9 Religione
_______________________________________________________________________________________________
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4.1 PROGRAMMA SVOLTO ITALIANO-STORIA
Anno scolastico 2014/2015
Docente
Disciplina
LUIGINA RONDOLETTI
ITALIANO - STORIA
Libro di testo
Sambugar, Salà
Letteratura + Vol. III
La Nuova Italia
con allegata Antologia della Divina
Commedia
Brancati,Pagliarani
Voci della storia e dell’attualità
L’età contemporanea – Nuova
Italia
Classe
V^A A.F.M.
Obiettivi disciplinari raggiunti
Conoscenze
Capacità
 Il contesto storico-sociale-culturale, il pensiero e le opere dei principali
autori italiani da fine XIX sec. al XX sec. In particolare: Carducci, Verga,
Pascoli, D’Annunzio ,Pirandello, Svevo, Quasimodo, Ungaretti, Montale,
Saba, P. Levi ,C. Pavese .
 Tecniche e tipologie di scrittura previste dall’esame di Stato
 Principali eventi storici, personaggi e istituzioni caratterizzanti il Novecento
 Concetti e termini propri della Storia in rapporto al periodo studiato
(Nazionalismo, Colonialismo, Dittatura, Totalitarismo,…)






Saper usare in modo sufficientemente corretto la lingua italiana dal punto
di vista grammaticale, sintattico, lessicale
Saper realizzare testi di varia tipologia, rispettando le fondamentali
caratteristiche del genere
Saper contestualizzare i testi letterari in ambito storico e culturale
Saper confrontare,guidati,
i testi di uno stesso autore o autori diversi
Saper collocare fatti ed eventi storici nello spazio e nel tempo
_______________________________________________________________________________________________
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Competenze


Saper utilizzare in modo appropriato il lessico specifico della storia
Saper operare confronti e comparazioni tra fatti ed eventi

Saper leggere correttamente, comprendere e analizzare testi
letterari
Saper collegare la Letteratura con altre discipline
Produrre elaborazioni scritte che evidenzino capacità autonome di
pensiero, di critica e maturità
Saper rielaborare in modo personale le conoscenze mediante
riassunti,sintesi,schemi, tabelle e/o strumenti multimediali
Saper individuare nessi e collegamenti tra fatti,fenomeni,eventi storici
anche in funzione interdisciplinare




Metodologie d’insegnamento utilizzate
1. Impostazione metodologica
Nel corso dell’anno è stato utilizzato un metodo prevalentemente tradizionale, basato sulla
lezione frontale, ma che ha fatto largo impiego del dialogo e del coinvolgimento attivo degli
alunni .
In particolare, si è cercato di stimolare l’interesse degli studenti dedicando ampio spazio alla
lettura di brani tratti dalle opere di autori significativi ( Italiano ) e di documenti di varia tipologia
(Storia ) Al fine di ottenere apprendimenti il più possibile adeguati alle reali capacità possedute
e comportamenti maturi e autonomi, si è fatto leva sul senso di responsabilità individuale e di
corresponsabilità con il resto della classe
La maturazione del senso critico è stata favorita lasciando ampio spazio al confronto di opinioni
personali e alla discussione su temi del passato o d’attualità che hanno suscitato l’interesse degli
alunni.
2. Metodi utilizzati
Lezione frontale
Lezione dialogata
Visione di film
Lettura di brani tratti da libri di narrativa o altri libri
Realizzazione di sintesi, schemi, mappe concettuali
Svolgimento di esercizi e attività proposte dai libri di testo o dall’insegnante
Partecipazione a conferenze ( Conferenza sulla legalità , conferenza relativa agli “Anni di piombo
“ ) e manifestazioni (Libri in Nizza ,) , visita a Musei (Museo diffuso del Risorgimento di Torino ) e
sede di Istituzioni (Palazzo Lascaris a Torino )
Viaggi d’istruzione
Consultazione di siti Internet da parte degli alunni
_______________________________________________________________________________________________
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Svolgimento dell'attività didattica
Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si sono
utilizzati :
1. libri di testo;
2. altri libri per la consultazione e libri di narrativa (Il fu Mattia Pascal di Pirandello e La luna e i
falò di Pavese);
3. ricerche e approfondimenti su Internet;
4. visione di film;
5. uscite didattiche (al Vittoriale di D’Annunzio e trekking letterario nei luoghi di Cesare Pavese).
Strumenti di valutazione adottati
TIPO DI PROVA
Verifiche scritte
NUMERO DI PROVE
Tre nel primo quadrimestre e due nel
secondo quadrimestre (Italiano)
Due a quadrimestre (Italiano e storia)
Verifiche orali
PARAMETRI INDICATORI
Per tutte le prove i parametri indicatori sono stati i seguenti:
- conoscenza degli argomenti proposti
- capacità di esposizione con uso di termini corretti e propri;
- capacità di elaborazione personale;
- capacità di collegamento con altri argomenti o discipline.
INTERVENTI PROGRAMMATI PER GLI ALUNNI INSUFFICIENTI
Le attività di recupero sono state svolte in itinere , alla fine di ogni unità di apprendimento
(quando necessario ) e al termine del primo quadrimestre, mediante ripassi individuali (Storia) ed
esercizi di composizione (Italiano) svolti prevalentemente a casa e corretti individualmente in
classe. Le verifiche sono state effettuate per mezzo di colloqui orali (Storia e Italiano) ed elaborati
scritti (Italiano).
Tutti i debiti formativi del primo quadrimestre sono stati recuperati.
PROGRAMMA SVOLTO
_______________________________________________________________________________________________
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INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
ITALIANO
N° U.D.
1.
ARGOMENTO
L’età postunitaria: la Scapigliatura;
il romanzo: dal Naturalismo francese al Verismo italiano; G.
Verga; G. Carducci
tempo
Ottobre
Novembre
2.
Il Decadentismo italiano: G. Pascoli, G. D’Annunzio
3.
Il primo Novecento: i Futuristi
La narrativa: Svevo, Pirandello
La Letteratura italiana fra le due guerre: Ungaretti, Montale,
Saba, Pavese (in preparazione al trekking letterario)
L’Ermetismo e Quasimodo - Il Neorealismo e P. Levi
Dicembre
Gennaio
FebbraioMarzo
Aprile
4.
5.
Maggio
STORIA
N° U.D.
1.
3.
ARGOMENTO
L’età dell’imperialismo: l’Italia e l’Europa alla vigilia della I
Guerra
La I guerra mondiale, la rivoluzione russa e il dopoguerra in
Italia e in Europa
I totalitarismi in Europa
4.
5.
La II guerra mondiale e le sue conseguenze
L’Italia dal dopoguerra alla II Repubblica
2.
tempo
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo - Aprile
Maggio
ITALIANO
I UNITA’ DIDATTICA
L’età postunitaria ; la Scapigliatura; il romanzo:
dal Naturalismo francese al Verismo italiano;
G. Verga ; G. Carducci
OBIETTIVI SPECIFICI: - conoscere la caratteristiche fondamentali del Naturalismo francese , del
Verismo italiano e della Scapigliatura - conoscere la vita,la poetica e le opere degli autori più
rappresentativi di questo periodo
CONTENUTI SPECIFICI: - il Positivismo e la sua diffusione – il Naturalismo
CONNESSIONE CON
francese (caratteristiche generali) – il Verismo italiano (caratteristiche
ALTRE DISCIPLINE
generali) – Verga (vita, opere, poetica; lettura e commento di La lupa ,
La roba; brani tratti da I Malavoglia e Mastro don Gesualdo) – Carducci
(vita, opere, poetica; lettura e commento di Pianto antico e Nevicata)
– La Scapigliatura (caratteristiche fondamentali e il romanzo Fosca di
Tarchetti)
_______________________________________________________________________________________________
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,
II UNITA’ DIDATTICA
Il Decadentismo italiano: G. Pascoli,G.
D’Annunzio
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere le caratteristiche fondamentali del Decadentismo italiano conoscere la vita e le opere degli autori più rappresentativi di questo periodo
CONTENUTI SPECIFICI: - L’estetismo - Il Decadentismo (caratteri
CONNESSIONE CON
generali e principali rappresentanti in Europa – Cenni ad O. Wilde e alla
ALTRE DISCIPLINE
sua opera Il ritratto di Dorian Gray) - il Decadentismo italiano – G.
Pascoli (vita, opere, poetica, lettura e analisi di alcune prose e poesie: Il
fanciullino, X agosto, L’assiuolo, La mia sera ) - G. D’Annunzio (vita,
poetica, le opere; lettura e analisi di alcune poesie: La sera fiesolana,
La pioggia nel pineto)
III UNITA’ DIDATTICA
Il primo Novecento: i Futuristi, i Crepuscolari,
Svevo , Pirandello
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere il contesto storico, sociale e culturale del Primo Novecento;
conoscere i generi praticati nel periodo e gli autori più rappresentativi
CONTENUTI SPECIFICI: - Le Avanguardie storiche e il Futurismo
CONNESSIONE CON
(Caratteri generali e il Manifesto del Futurismo di Marinetti) – il
ALTRE DISCIPLINE
Crepuscolarismo (caratteri generali e cenni a Gozzano, analisi e
commento di alcune strofe de La signora Felicita) – I. Svevo (vita, opera,
lettura di brani tratti da La coscienza di Zeno) – Pirandello (vita, opere,
visione del mondo; lettura e commento delle novelle Il treno ha
fischiato e La patente; lettura e commento di brani tratti da Il fu Mattia
Pascal; la novità del teatro pirandelliano).
IV UNITA’ DIDATTICA
La Letteratura italiana fra e dopo le due guerre
: Ungaretti, Montale, Saba
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere gli estremi cronologici, la diffusione geografica, le opere e gli
esponenti più significativi dell’Ermetismo e della linea antiermetica. Conoscere vita, opere e
poetica di Saba,Ungaretti, Montale
CONTENUTI SPECIFICI: - L’Ermetismo e Ungaretti ( vita, opere, analisi di
CONNESSIONE CON
alcuni testi poetici: Veglia; Fratelli, I fiumi, Soldati, Non gridate più) –
ALTRE DISCIPLINE
Montale (vita, opere, analisi di alcuni testi poetici: Meriggiare pallido e
assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Ho sceso, dandoti il
braccio) - Saba (vita, opere , lettura ed analisi della poesia La capra, A
mia moglie)
V UNITA’ DIDATTICA
La Letteratura italiana del dopoguerra
OBIETTIVI SPECIFICI : - Conoscere il contesto storico, sociale, culturale, il pensiero e le opere di
alcuni autori di questo periodo.
CONTENUTI SPECIFICI: - L’Ermetismo e Quasimodo (dalla fase ermetica
all’impegno civile del dopoguerra -vita, opere, lettura e analisi di alcuni
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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testi poetici :Ed è subito sera”, Alle fronde dei salici, Uomo del mio
tempo) – ll Neorealismo (caratteri generali ) – Pavese (vita, opere ,il
pensiero e la poetica - lettura e commento di alcuni brani tratti da La
casa in collina e La luna e i falò) - P. Levi ( vita,opere, il pensiero e la
poetica – lettura e commento di Considerate se questo è un uomo e di
altri brani tratti da Se questo è un uomo)
STORIA
I UNITA’ DIDATTICA
L’ età dell’imperialismo : l’Italia e l’Europa alla
vigilia della I Guerra
OBIETTIVI
SPECIFICI : Conoscere la situazione politica dell’Italia e dell’Europa prima della I
guerra mondiale – conoscere le caratteristiche della società europea nel secondo Ottocento e
inizio Novecento
CONTENUTI SPECIFICI: La spartizione dell’Africa e dell’Asia - La Belle
CONNESSIONE CON
époque - Le nuove alleanze in Europa – l’Italia giolittiana
ALTRE DISCIPLINE
II UNITA’ DIDATTICA
La I° guerra mondiale, la rivoluzione russa e il
primo dopoguerra in Italia e in Europa
OBIETTIVI SPECIFICI: Comprendere la cause economiche, politiche e sociali che portarono al
conflitto – Conoscere le diverse fasi e l’esito della guerra – Conoscere le conseguenze politichesociali- economiche della guerra - Analizzare i motivi del crollo del regime zarista e la dinamica
storica della rivoluzione russa
CONTENUTI SPECIFICI: - La Prima guerra mondiale e le sue cause – La
CONNESSIONE CON
rivoluzione russa – L’ Italia e l’ Europa dopo il conflitto
ALTRE DISCIPLINE
III UNITA’ DIDATTICA
L’età dei Totalitarismi
OBIETTIVI SPECIFICI: Definire le caratteristiche della politica economica e sociale del Fascismo –
Definire le condizioni che favorirono l’ascesa del Nazismo e le caratteristiche di tale regime –
Evidenziare i caratteri dello Stalinismo – Rilevare affinità e differenze tra le forme di totalitarismo
studiate
CONTENUTI SPECIFICI: - L’Unione Sovietica fra le due guerre e lo
CONNESSIONE CON
stalinismo – L’avvento del fascismo in Italia – Gli Stati Uniti e la crisi del
ALTRE DISCIPLINE
’29 – La crisi della Germania repubblicana e il nazismo.
Italiano,
religione,
lingue
straniere,
economia
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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IV UNITA’ DIDATTICA
La II guerra mondiale e le sue conseguenze
OBIETTIVI SPECIFICI : Evidenziare la cause della II guerra mondiale e conoscerne le fasi principali –
conoscere la Resistenza italiana - conoscere il nuovo panorama mondiale
CONTENUTI SPECIFICI: - L’Europa e il mondo verso una nuova guerra CONNESSIONE CON
fasi principali della guerra – la guerra dei civili e lo sterminio degli Ebrei ALTRE DISCIPLINE
la divisione dell’Europa e la Guerra fredda – dalla prima Guerra fredda Italiano
alla “coesistenza pacifica “ (in sintesi ) - la decolonizzazione (in sintesi )
V UNITA’ DIDATTICA
L’Italia dal dopoguerra
alla seconda
Repubblica e i nuovi assetti dell’Europa
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere la situazione italiana nel dopoguerra - Individuare i fattori della
crescita economica del ventennio 1950/1970 – Delineare i problemi politici ed economico-sociali
dell’Italia dagli anni ‘70 agli anni ’90 – Conoscere la situazione dell’Europa e del mondo dagli anni
‘50 ad oggi
CONTENUTI SPECIFICI: - L’Italia postbellica e la nascita della Repubblica CONNESSIONE CON
Il “miracolo economico “ e le trasformazioni sociali in Italia – Il ’68 e
ALTRE DISCIPLINE
l’autunno caldo – Il terrorismo – La nascita della Seconda repubblica L’Unione Europea, nuovo soggetto politico ed economico – Dalla
seconda guerra fredda alla caduta del Muro di Berlino e la transizione
dei paesi dell’est verso la democrazia(in sintesi )
Nizza Monf.to,13/5/2015
La docente
Luigina Rondoletti
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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4.2 PROGRAMMA SVOLTO INGLESE
Docente
Disciplina
Ratti Ada Carla
Lingua Inglese
Libro di testo
Zani-Ferranti
B on the net,
Minerva Italica
V^A A.F.M.
Classe
Obiettivi disciplinari raggiunti
Conoscenze
 Contenuti riguardanti situazioni in
ambito professionale e tecnico.
 Trattazione di argomenti legati a eventi
e problemi di attualità (situazione
economica, politica e socio culturale dei
paesi di lingua inglese ).
Capacità
 Comprendere testi di carattere tecnico
e sostenere conversazioni nell’ambito
economico aziendale. Individuare le
principali informazioni di testi scritti e
saper rispondere in modo pertinente a
eventuali domande. Comprendere e
commentare dati statistici
 Esporre oralmente argomenti specifici,
elaborare relazioni scritte e comporre
lettere commerciali, scrivere e-mail.
 Trattare sinteticamente argomenti
specifici
 Compilare
documentazione
e
modulistica.
Competenze
 Utilizzo delle strutture e delle funzioni
comunicative linguistiche
 Utilizzo delle espressioni idiomatiche e
del lessico tecnico appropriato
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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Metodologie d’insegnamento utilizzate
Impostazione metodologica
Si è seguito l’approccio induttivo. Partendo dalla comunicazione e dall’analisi di brani, letture e
testi scritti si è poi passati a esercizi di carattere lessicale e linguistico per la comprensione
approfondita del testo e rielaborazione personale ai fini di una produzione autonoma sia a livello
scritto che orale.
Metodi utilizzati
Ascolto di dialoghi e di brani seguiti da domande di comprensione, scanning reading,
approfondimento di funzioni comunicative, di strutture grammaticali e del lessico . Produzione di
testi prima guidata e poi autonoma. Proiezione di film in lingua originale seguita da commento e
collegamenti con altre discipline.
Esercizi di composizione, riassunti.
Svolgimento dell'attività didattica
Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si sono
utilizzati :
1. Libro di testo
2. Registratore o lettore cd
3. Laboratorio Linguistico
4. Lettore dvd per la proiezione di film in lingua originale
5. Laboratorio computer e Internet
Strumenti di valutazione adottati
TIPO DI PROVA
Domande aperte e composizione di
lettera
commerciale (job application)
NUMERO DI PROVE
1
Domande aperte (tipologia B )
4
Comprensione di un articolo
1
Verifiche orali
4
Parametri indicatori
Per tutte le prove i parametri indicatori saranno i seguenti:
-
coerenza con l'argomento proposto;
_______________________________________________________________________________________________
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-
conoscenza di tecniche e metodologie adeguate alla trattazione e/o risoluzione del problema
proposto;
capacità di esposizione con uso di termini corretti e propri;
capacità di elaborazione personale;
capacità di collegamento con altri argomenti o discipline
capacità di operare in ambiti nuovi
PER GLI ALUNNI INSUFFICIENTI SI SONO PROGRAMMATI I SEGUENTI IDEI:
TEMPI
1^
Quadrimestre
2^
Quadrimestre
Numero
Ore
2
2
Tipologia
intervento
Ripasso in itinere
Strumenti di
verifica
Verifiche orali
Ripasso in itinere
Verifiche orali
PROGRAMMA SVOLTO
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N U.D.
1.
2.
ARGOMENTO
INFORMAL COMMUNICATION. COMMERCIAL CORRESPONDENCE .
BUSINESS THEORY
BUSINESS THEORY
3.
CULTURAL CONTEXT AND CIVILIZATION
TEMPO
DA SETTEMBRE 2013
A OTTOBRE 2013
DA NOVEMBRE 2013
A GENNAIO 2014
DA FEBBRAIO 2014
A GIUGNO 2014
ALTERNANDO LA
TEORIA DEL
COMMERCIO CON GLI
ARGOMENTI DI
CIVILTA’
I UNITA’ DIDATTICAI
Informal
communication,
commercial
correspondenze, and business theory
OBIETTIVI
SPECIFICI: Saper scrivere lettere e e-mail in inglese – Conoscenze generali di teoria
del commercio e della tecnologia impiegata nelle aziende.
CONTENUTI SPECIFICI: - Informal communication: E-mails (pages 8-9CONNESSIONE CON
10). - Formal business letters and faxes ( from page 22 to page30 and
ALTRE DISCIPLINE
exercises at page 34) - Telephone calls (pages 40-41-42) - Types of
diagrams (pages 48-49) -Looking for a job: letters of job application , Italiano,
Economia
Curriculum Vitae, job advertisements and job interviews (from page 60 Aziendale.
to page 66) - The framework of business: the production process, the
factors of production, commerce and trade, distribution channels, the
impact of information technology on business, E-commerce, from the
New Economy to the Green Economy (from page 188 to page 199).
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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II UNITA’ DIDATTICA
Business theory
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere i vari tipi di aziende, le strategie di
pagamento.
CONTENUTI SPECIFICI: Business Organizations (from page 226 to page
235) -Home and international trade: the contract of sale, visible and
invisible trade, the balance of trade and the balance of payments,
trading blocks (from page 208 to page 213) - Bank services: borrowing
money, lending money, assisting business (pages 260- 261-262:
excluded miscellaneous services ) -E-banking (page 263) - ATMs, debit
and credit cards, instruments of credit ( from page 267 to page 270)
Marketing and Advertising (from page 244 to page 251).
III UNITA’ DIDATTICA
mercato e i metodi di
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Economia Aziendale,
Diritto, Scienze delle
Finanze
Cultural context and civilization
OBIETTIVI SPECIFICI : Comprendere testi che trattano argomenti di carattere tecnico –economico,
esporre oralmente contenuti specifici, elaborare relazioni e riassunti scritti - Comprendere ,
descrivere ed esporre argomenti di vario genere riguardanti la cultura e le istituzioni politiche dei
paesi anglosassoni, riassumere articoli di giornali e riviste su argomenti di attualità, comprendere
e commentare il tema di un film in lingua originale - Commentare un romanzo e collocarlo nel
periodo storico in cui è stato scritto.
CONTENUTI SPECIFICI: Political Institution in the United Kingdom (from
CONNESSIONE CON
page 340 to page346 excluded the churches) - Political Institutions in
ALTRE DISCIPLINE
the USA (from page 350 to page 354 excluded education) - History of
the United Kingdom: the Great War, Britain in the 1920s and 1930s, the Diritto, Storia, Lettere.
Second World War, the post-war years, the Welfare State (410-411-412413-414) - History of the United Kingdom from the 1950s to the present
day (pages 417-418) - History pf the USA: The end of isolationism,
industrial growth, World War I, towards the Great Depression, Franklin
Delano Roosevelt and John Maynard Keynes (vedi fotocopia fornita
dall’insegnante) and the New Deal, the Second World War (pages 420421-422). - History of the USA from the Marshall Plan to the present day
(from page 425 to page 431) - The European Union and International
Organizations (from page 436 to page 445 excluded UN organs) - World
Economies: main types of economic systems (vedi fotocopia fornita
dall’insegnante) -Economy of the United Kingdom: general framework (
page 360) - Economy of the USA: general framework ( page 366)
Analysis and comment of the novel “Of mice and Men” by John
Steinbeck and comment of the film based on the novel. ( Plot of the
novel, analysis of the characters, references to the historical period in
which the story is set and author’s life. See the book “Of Mice and Men”
Ediz Black Cat- Cideb at the following pages:4-5-6-34-35-73-74-75-76).
Film watching in original language of the following film: “ The Queen”
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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(analysis and comment: vedi fotocopia fornita dall’insegnante con
domande specifiche sul film).
Sono stati analizzati i seguenti articoli contenuti nel libro di testo:
“Nonprofit Organizations (pages 238-239)
“Scottish Devolution” (page 356-357)
Nizza Monferrato, il 14/05/2015
Il docente
Ratti Ada Carla
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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4.3 PROGRAMMA SVOLTO DI FRANCESE
Docente
Disciplina
Libro di testo
Francesca Tiné
Francese
Palmarès
Les monde des affaires
Lang Pearson, Ed. Lang, Vol. 2
Classe
V^A A.F.M.
Obiettivi disciplinari raggiunti
Conoscenze








Capacità




Conoscere la struttura e le modalità di
organizzazione dei vari generi testuali
Conoscere le strutture morfosintattiche
della lingua
Conoscere il lessico necessario ad
interagire
in
contesti
familiari,
quotidiani e nella professione
Conoscere le strutture grammaticali e
comunicative utili a produrre testi brevi,
corretti
Conoscere le strategie per individuare
parole sconosciute in contesti noti
Conoscere i registri comunicativi formali
e informali
Conoscere alcuni aspetti di civiltà del
paese di cui si studia la lingua
Conoscere alcuni aspetti del commercio
del paese di cui si studia la lingua
Essere in grado di comprendere testi
orali di progressiva difficoltà e
differenziati per contesto, numero di
interlocutori e registro linguistico
Essere in grado di produrre oralmente
brevi testi relativi alle situazioni
comunicative
scelte
curando
la
pronuncia e l’intonazione
Essere in grado di produrre brevi testi
scritti inerenti la micro lingua relativa
all’indirizzo scelto e ai vari aspetti della
vita e cultura dei paesi francofoni
Essere in grado di usare e riutilizzare le
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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

Competenze



strutture linguistiche e il lessico studiato
Individuare le diverse tipologie testuali,
comprenderne il significato
Dimostrare un’adeguata competenza
nell’interazione orale riferibile sia
all’esperienza personale e ai contesti
familiari che ai contesti professionali
studiati
Dimostrare un’adeguata competenza
nell’uso della terminologia appropriata
al contesto
Saper produrre testi scritti strutturati
coerentemente alla loro tipologia,
scopo e funzione
Saper fare confronti e dare opinioni;
riferire opinioni
Metodologie d’insegnamento utilizzate
3. Impostazione metodologica
-
Informare gli alunni sugli obiettivi che si intendono raggiungere
Sviluppare le abilità della lingua procedendo dal contesto extralinguistico e poi linguistico, in
modo graduale, variando i contesti, i registri linguistici, gli interlocutori
Stimolare gli interventi degli studenti e l’interazione con l’insegnante
Proporre giochi
Elaborazione di schemi da parte dell’insegnante o loro costruzione guidata/autonoma relativi
alle lezioni
Promuovere l’autovalutazione
Programmare attività comuni (inter/multidisciplinari)
Riflessione linguistica a partire dal testo
Promuovere il confronto fra diversi sistemi linguistici
4. Metodi utilizzati
-
Lezione frontale partecipata
Attività di studio personale
Svolgimento dell'attività didattica
Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si sono
utilizzati :
1. Libro di testo
2. Materiale autentico ( articoli di giornale), materiale per uso didattico
3. Fotocopie
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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Strumenti di valutazione adottati
TIPO DI PROVA
NUMERO DI PROVE
Prova ascolto
2
Prova di produzione orale (esposizione
con/senza schema)
Lettura e comprensione del testo scritto
Esercizi grammaticali e lessicali
Esercizi di produzione scritta (quesiti
aperti/ produzione guidata)
2
3
3
2
NB alcune prove sono state abbinate per es. esercizi grammaticali e comprensione del testo
Parametri indicatori
Nellle prove i parametri indicatori sono stati i seguenti:
 coerenza con l'argomento proposto e la consegna data
 conoscenza di tecniche e metodologie adeguate alla trattazione
 capacità di esposizione con uso di termini corretti e propri;
 capacità di elaborazione personale;
La valutazione è stata effettuata secondo quanto previsto nella programmazione di dipartimento
* e riportato anche nella programmazione personale
Nelle singole verifiche scritte i punteggi attribuiti ai vari esercizi e i criteri scelti sono stati allegati
alle prove stesse .
Programma svolto
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
0.
1.
2.
3.
4.
5.
ARGOMENTO
La comunicazione interna nell’impresa, TIC
Tu es au courant ?
Il est génial ce film
Unità interdisciplinare cinéma : Molière
Approfondimento/recupero
Ecologie et énergies renouvelables
Decouvrir l’économie
tempo
Settembre /ottobre
Novembre/dicembre
gennaio
Gennaio/febbraio
Febbraio/marzo
aprile
aprile
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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7.
8.
La crise économique actuelle
CV et lettre de motivation
maggio
maggio
Unità didattiche
UNITA’ DIDATTICA 0
La comunicazione interna nell’impresa, TIC
COMPETENZE : A2 PLUS / B1 del Cadre Européen Commun de Référence
CONTENUTI SPECIFICI.
CONNESSIONE CON
LESSICO: il computer, i mezzi e gli strumenti per la comunicazione
ALTRE DISCIPLINE
(nell’impresa e non)
Inglese, italiano
FUNZIONI: descrivere, esprimere opinioni personali riportare le idee
principali dei testi letti
I UNITA’ DIDATTICA
Tu es au courant ?
Livello A2 PLUS / B1 del Cadre Européen Commun de Référence
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
LESSICO: momenti della vita, l’attualità (giornali, riviste, libri, cinema…)
ALTRE DISCIPLINE
il computer
Inglese, Informatica,
GRAMMATICA: pronomi relativi composti (lequel, auquel, duquel…) il Diritto
passivo i pronomi personali accoppiati, gli indefiniti
FUNZIONI: Raccontare (biografia)
II UNITA’ DIDATTICA
Il est génial ce film
Livello A2 PLUS / B1 del Cadre Européen Commun de Référence
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
LESSICO: inerente film, libri
ALTRE DISCIPLINE
GRAMMATICA: il discorso indiretto, i pronomi interrogativi, Inglese, informatica,
l’interrogazione indiretta
Diritto
FUNZIONI Presentare un film o un libro; fare delle valutazioni
UNITA’ DIDATTICA interdisciplinare
Cinema
Italiano/francese
COMPETENZE: - Fruizione “consapevole” di un film: ricavare informazioni utili e/o rispondere a
domande che guidano lo studente nell’analisi di alcuni punti prescelti del film - osservare, rilevare
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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abitudini, modi di vivere del mondo francofono; riflettere sugli stereotipi - Utilizzare il vocabolario
appreso eventualmente riutilizzarlo in ambiti differenti - Presentare seguendo uno schema logico
(una serie di punti – domande che fanno da guida) il film.
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
LESSICO: in relazione al film, selezione di alcuni campi semantici e/o
ALTRE DISCIPLINE
espressioni (studio nelle due lingue)
Italiano, Inglese,
GRAMMATICA: connettivi logico temporali, espressione della causa , Geografia
connettivi per argomentare
FUNZIONI: descrivere esprimere opinioni personali e non
IV UNITA’ DIDATTICA
Ecologie et énergies renouvelables
COMPETENZE: - Leggere silenziosamente un testo informativo, ricavare informazioni utili e/o
rispondere a domande che guidano lo studente nell’analisi del testo (in relazione alla tipologia) Utilizzare il vocabolario appreso eventualmente riutilizzare in ambiti differenti - Presentare
seguendo uno schema logico (una serie di punti – domande che fanno da guida) l’argomento
prescelto
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
LESSICO: expressioni e lessico inerente l’argomento es. développement Italiano, geografia
durable, gaz à effet de serre, énergies renouvelables….
GRAMMATICA: expression de la cause , argomentare
FUNZIONI: esporre, esprimere delle idee e giustificarle
V UNITA’ DIDATTICA
Découvrir l’économie
COMPETENZE: Presentare dati, fornire le ragioni , dare spiegazioni su l’argomento prescelto
CONTENUTI SPECIFICI: i settori economici struttura dell’economia
CONNESSIONE CON
francese
ALTRE DISCIPLINE
LESSICO: economia
Italiano, Inglese,
GRAMMATICA: i connettivi per argomentare (opposizione – causa/ Economia
conseguenza…..)
FUNZIONI; Chiedere, individuare informazioni; leggere grafici, tabelle
Modifica alla programmazione didattica
Nel secondo quadrimestre diverse attività extracurriculari si sono aggiunte alle vacanze (carnevale
e pasqua) e al viaggio d’istruzione riducendo e frammentando il tempo scuola; la partecipazione
alle attività da parte degli studenti è stata piuttosto limitata. Pertanto due unità di lavoro non
sono state svolte e l’unità sul lavoro è stata modificata; si è modificato il programma stabilito a
settembre inserendo l’unità sulla struttura economica della Francia perché considerata più utile ai
fini della comprensione dell’unità sulla crisi economica mondiale recente
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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Unità di lavoro da completare:
VII UNITA’ DIDATTICA (interdisciplinare)
La crise économique actuelle
COMPETENZE: - Leggere silenziosamente un testo informativo, ricavare informazioni utili e/o
rispondere a domande che guidano lo studente nell’analisi del testo (in relazione alla tipologia testo espositivo, articolo di giornale…) - Utilizzare il vocabolario appreso eventualmente
riutilizzare in ambiti differenti - Presentare seguendo uno schema logico (una serie di punti –
domande che fanno da guida) l’argomento prescelto - Fornire le ragioni , dare spiegazioni
sull’argomento prescelto
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
LESSICO: la banca, la borsa l’economia
ALTRE DISCIPLINE
GRAMMATICA: i connettivi per l’espressione della causa e della Italiano, Inglese,
conseguenza, i verbi di opinione (forma affermativa e negativa) il Economia Aziendale,
congiuntivo presente
FUNZIONI: esprimere la causa e le conseguenze, le opinioni,
argomentare
VIII UNITA’ DIDATTICA
Cercare/trovare un lavoro
COMPETENZE (A2 + / B1) descrivere cosa si vuole fare (lavoro) e spiegare le ragioni; i tipi di
contratto
LESSICO: l’impresa, le professioni, il lavoro
CONNESSIONE CON
GRAMMATICA: i connettivi logici per ordinare gli argomenti per
ALTRE DISCIPLINE
esprimere il rapporto di causa effetto; riportare il discorso
Inglese, Diritto
FUNZIONI: esprimere l’obbligo, esprimere la condizione
Consuntivo:
Non sono state svolte le unità 5 – 6 – 9 della programmazione.
Nizza Monferrato, 15 maggio 2015
Il docente: Francesca Tiné
.
Firma autografa sostituita
a mezzo stampa ex art.3,comma 2 D.L.vo 39/93
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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4.4 PROGRAMMA SVOLTO MATEMATICA
Docente
Disciplina
Calvi Paola
Matematica
Libro di testo
Bergamini-Trifone-Barozzi
Matematica.Rosso vol.5
V A A.F.M.
Classe
Obiettivi disciplinari raggiunti
Conoscenze
Capacità
Competenze
 Problemi di scelta
 Programmazione lineare
 Interpolazione statistica
 Utilizzare un linguaggio corretto e
sintetico e avere padronanza delle
tecniche di calcolo algebrico
 Sapere utilizzare lo studio di funzione
nelle applicazioni all’economia
 Saper affrontare la risoluzione dei
problemi di scelta economica e
programmazione lineare
 Saper individuare e determinare una
funzione interpolante lineare con il
metodo dei minimi quadrati
 Risoluzione
di
problemi
di
programmazione lineare
 Risoluzione di problemi di scelta
economica
 Saper calcolare i parametri delle
funzioni
interpolanti
di
una
distribuzione statistica col metodo dei
minimi quadrati
Metodologie d’insegnamento utilizzate
Impostazione metodologica
- Lezione frontale
- Lezione-discussione
Metodi utilizzati
- Esercitazioni guidate
- Lezione individualizzata soprattutto nelle fasi applicative e di recupero
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 30 di 84
Svolgimento dell'attività didattica
1.
Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si sono
utilizzati :
libro di testo
2.
calcolatrici scientifiche
Strumenti di valutazione adottati
TIPO DI PROVA
SCRITTE
NUMERO DI PROVE
1° QUADR. 2
2° QUADR. 3
1° QUADR. 2
2° QUADR. 2
2
ORALI - TEST
SIMULAZIONE 3 PROVA
ANCORA DA EFFETTUARE AL 15/05:
1 ORALE
1 SCRITTO
Parametri indicatori
Per tutte le prove i parametri indicatori saranno i seguenti:
- coerenza con l'argomento proposto;
conoscenza di tecniche e metodologie adeguate alla trattazione e/o risoluzione del
- problema proposto;
- capacità di esposizione con uso di termini corretti e propri;
- capacità di elaborazione personale;
- capacità di collegamento con altri argomenti o discipline
- capacità di operare in ambiti nuovi
.
Programma svolto
Unità didattiche
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
ARGOMENTO
Ripasso
Statistica descrittiva
Interpolazione statistica e regressione
Ricerca operativa
Funzioni e disequazioni in due variabili
tempo
10 ore
13 ore
8 ore
35 ore
4 ore
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 31 di 84
6.
Programmazione lineare
0 ore
N.B. La tempistica indicata comprende, oltre alle spiegazioni, il tempo dedicato alle verifiche scritte e orali, alle
esercitazioni guidate, e al recupero in itinere. Non sono conteggiate le ore dedicate ad altre attività.
I UNITA’ DIDATTICA
Ripasso
OBIETTIVI SPECIFICI: consolidamento di argomenti propedeutici allo sviluppo del programma
del V anno
CONTENUTI SPECIFICI: - Legge della domanda e dell'offerta – Funzioni
CONNESSIONE CON
del costo e del ricavo - Costi e ricavi marginali - La funzione di
ALTRE DISCIPLINE
profitto e il diagramma di redditività
II° UNITA’ DIDATTICA
Statistica descrittiva
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONOSCENZE: - Essere in grado di valutare l’andamento di un fenomeno dalla lettura di grafici
o dall’analisi di indici - Saper calcolare medie, indici di variabilità, rapporti statistici
ABILITA’: - Saper classificare insieme di dati - Saper rappresentare graficamente serie e
seriazioni statistiche scegliendo il tipo di grafico più idoneo - Saper calcolare medie, indici
di variabilità, rapporti statistici
CONTENUTI SPECIFICI: - Le fasi dell’indagine statistica - Le
CONNESSIONE CON
distribuzioni statistiche -Le rappresentazioni grafiche -Le medie -Gli
ALTRE DISCIPLINE
indici di variabilità - I rapporti statistici.
III° UNITA’ DIDATTICA
Interpolazione statistica e regressione lineare
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONOSCENZE: Essere in grado di valutare l’andamento di un fenomeno dalla lettura di grafici
acquisire la capacità di individuare e determinare con il metodo dei minimi quadrati la
funzione più significativa di una distribuzione - Conoscenza e interpretazione del
coefficiente di correlazione di Bravais-Pearson
ABILITA’: - Sapere calcolare i parametri delle funzioni interpolanti di una distribuzione
statistica con il metodo dei minimi quadrati - Saper determinare le rette di regressione
per tabelle a semplice entrata - Saper calcolare il coefficiente di correlazione
CONTENUTI SPECIFICI: - Il problema dell’interpolazione - Il metodo
dei minimi quadrati . Funzioni interpolanti: funzione di primo
grado
Le rette di regressione e la correlazione
IV° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Problemi di decisione
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONOSCENZE: Acquisire la capacità di costruire il modello matematico di un problema di
scelta economica - Conoscere i metodi per la scelta migliore di investimenti e di
finanziamenti
ABILITA’: - Saper risolvere problemi di scelta sia nel continuo sia nel discreto con una o più
alternative - Saper applicare il criterio più idoneo per valutare scelte con effetti differiti
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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CONTENUTI SPECIFICI: La matematica per i problemi economici - Le
leggi della domanda e dell’offerta - Costi di produzione, ricavi e
profitti: massimo profitto di un’impresa -Scopo e metodi della
ricerca operativa - Modelli matematici - Problemi di decisione
Scelte in condizioni di certezza con effetti immediati - Il problema
delle scorte -Scelte in condizioni di certezza con effetti differiti
V° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Programmazione lineare
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONOSCENZE: - Conoscere i metodi di risoluzione di problemi di P. L. per via grafica
- Conoscere le problematiche relative alla risoluzione di problemi di trasporto
ABILITA’: - Saper costruire il modello matematico di un problema di P.L. -Saper risolvere un
problema di P. L. in due variabili, o riconducibili a due variabili, con metodo grafico Saper risolvere problemi di trasporto
CONTENUTI SPECIFICI: - Disequazioni e sistemi di disequazioni in due CONNESSIONE CON
variabili - Definizione di funzioni reali di due variabili -Linee di
ALTRE DISCIPLINE
livello -Massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari Problemi di P.L. in due variabili: metodo grafico* - Problemi di
P.L. in tre o più variabili: metodo grafico* -Problemi particolari: i
problemi di trasporto*
*ancora da sviluppare al 15/05/2015
Nizza Monferrato, 13 maggio 2015
Il docente
Calvi Paola
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 33 di 84
4.5 PROGRAMMA SVOLTO DI DIRITTO
Docente
Disciplina
Libro di testo
Classe
Laura Guazzotto
Diritto
Redazione Simone per la scuola
Diritto Pubblico
Simone editore
V A A.F.M.
Obiettivi disciplinari raggiunti
Conoscenze





Lo Stato e i suoi elementi costitutivi.
La Costituzione italiana(I e II parte).
Le autonomie territoriali.
Elementi di diritto amministrativo .
Il diritto internazionale e comunitario.
Capacità

Padroneggiare con sufficiente sicurezza
il codice linguistico specifico.
Saper utilizzare i concetti appresi
applicandoli alle realtà giuridiche
nazionali e comunitarie.
Riconoscere lo sviluppo storico delle
principali istituzioni attraverso le
categorie di sintesi fornite dal diritto.



Competenze


Reperire autonomamente le norme
nella normativa nazionale e
comunitaria.
Individuare le interrelazioni tra i
soggetti giuridici a livello
locale,nazionale e comunitario.
Saper collocare la propria esperienza in
un sistema di valori coerente con i
principi costituzionali.
Metodologie d’insegnamento utilizzate
1.Impostazione metodologica
La programmazione annuale è stata suddivisa in moduli e unità didattiche ciascuna delle quali
costituisce un obiettivo che permette di raggiungere un complesso di conoscenze e abilità. Ad
ogni modulo ha fatto seguito la verifica dei livelli di apprendimento raggiunti al fine di effettuare i
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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necessari interventi di recupero. Particolare rilievo è stato attribuito,nella trattazione del diritto
costituzionale, alla conoscenza e al rispetto dei propri diritti-doveri come educazione alla legalità
e alla cittadinanza attiva. A questo scopo è stata effettuata la lettura e l’analisi del saggio “ Sulle
regole” dell’ex magistrato Gherardo Colombo come momento di riflessione sulla nostra società( la
classe ha anche partecipato ad una video-conferenza dello stesso magistrato).
2.Metodi utilizzati




Lezione frontale interattiva e/o partecipata
Esercizi riepilogativi di fine unità e/o modulo
Mappe concettuali
Lavoro di gruppo
Strumenti e spazi per lo svolgimento dell'attività didattica
Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica sono stati
utilizzati:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Libro di testo.- Lettura del saggio “Sulle regole” di G. Colombo.
Costituzione italiana
Articoli di quotidiani e/o riviste
Aula.
Laboratorio computer e/o audiovisivi.
Cineforum regionale sulla prima guerra mondiale e la liberazione dal nazifascismo.
Strumenti di valutazione adottati
TIPO DI PROVA
NUMERO DI PROVE
Prove orali tradizionali (interrogazioni 2 per quadrimestre.( 4 totali)
individuali)
Prove scritte strutturate o semistrutturate 2 nel primo quadrimestre
(test
a
risposta
aperta
o
chiusa,questionari)
rifacentesi
alle
tipologie di terza prova previste per
l’esame di stato
Simulazione pluridisciplinare di terza 1 nel secondo quadrimestre.
prova
Parametri indicatori
Per tutte le prove i parametri indicatori saranno i seguenti:
-
coerenza con l'argomento proposto;
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 35 di 84
-
conoscenza di tecniche e metodologie adeguate alla trattazione e/o risoluzione del problema
proposto;
capacità di esposizione con uso di termini corretti e propri;
capacità di elaborazione personale;
capacità di collegamento con altri argomenti o discipline
capacità di operare in ambiti nuovi
Griglie di valutazione
VOCI
Chiarezza espositiva e proprietà linguistica
Conoscenza dei contenuti
Competenza terminologica disciplinare
Capacità di comprensione e sintesi
Totale punteggio massimo
PESO IN QUINDICESIMI
0-2
0-6
0-4
0-3
15
PESO IN DECIMI
0-1
0-4,5
0-2
0-2,5
10
Per gli alunni insufficienti sono stati adottati i seguenti interventi:
In base alle esigenze della classe e alla scansione della programmazione sono stati effettuati per
gli alunni insufficienti interventi di recupero periodici esclusivamente in itinere e con modalità di
verifica orale , in quanto le carenze nella preparazione sono state limitate a pochi casi,
considerato il discreto livello della classe.
PROGRAMMA SVOLTO
Unita’ didattiche
N° U. D.
1.
2.
3.
4.
ARGOMENTO
Lo Stato e la Costituzione.( U1eU2).
Organi dello Stato e autonomie territoriali.(da U1 a U7).
Lo Stato nella comunità internazionale ( U1, U2, U4).
La Pubblica Amministrazione (da U1 a U5).
23
35
16
25
tempo
ore
ore
ore
ore
I UNITA’ DIDATTICA
Lo Stato e la Costituzione.
OBIETTIVI
SPECIFICI: - Conoscere i caratteri fondamentali dello Stato moderno e l’evoluzione
storica dell’ordinamento costituzionale italiano - Conoscere le caratteristiche della Costituzione e
i diritti dei cittadini.
CONTENUTI SPECIFICI: - Lo Stato: elementi costitutivi - Forme di Stato e
CONNESSIONE CON
forme di governo- La Costituzione italiana: storia e caratteri (dallo
ALTRE DISCIPLINE
Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana),struttura, i principi
Storia, Economia
fondamentali,i rapporti civili, etico-sociali ed economici.
Politica Pubblica
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 36 di 84
II UNITA’ DIDATTICA
Organi dello Stato e autonomie territoriali.
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere la struttura, le caratteristiche ed il diverso ruolo degli organi
costituzionali, evidenziandone le relazioni reciproche ed i rapporti con i cittadini.
CONTENUTI SPECIFICI: - Partiti ed elettori: partiti politici, elezioni e CONNESSIONE CON
sistemi elettorali, istituti di democrazia diretta – Il Parlamento: ALTRE DISCIPLINE
composizione, organizzazione e funzioni - Il Governo: composizione, Storia,Economia
formazione e funzioni- Il Presidente della Repubblica:caratteri e Politica Pubblica.
funzioni-La Corte Costituzionale: composizione e prerogative - Gli organi
di rilievo costituzionale: Corte dei conti, Consiglio di stato, Consiglio
superiore della magistratura (cenni) - Le autonomie territoriali: Regioni,
Province, Comuni (organi e funzioni).
III UNITA’ DIDATTICA
Lo Stato nella comunità internazionale.
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere il percorso storico formativo dell’Europa comunitaria e le
principali istituzioni comunitarie e internazionali - Saper individuare le principali fonti del diritto
europeo ed internazionale
CONTENUTI SPECIFICI: - Breve storia dell’integrazione europea - La
CONNESSIONE CON
Costituzione europea e il Trattato di Lisbona - Le istituzioni comunitarie
ALTRE DISCIPLINE
e gli atti giuridici dell’Unione - Lo Stato e le organizzazioni internazionali, Storia, Economia
in particolare l’ONU e il diritto internazionale
Politica Pubblica
IV UNITA’ DIDATTICA
La Pubblica Amministrazione.
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere la struttura, l’organizzazione e le attività svolte dalla P.A.,
individuando le norme e i principi che regolano i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione.
CONTENUTI SPECIFICI: - La funzione amministrativa: storia, caratteri e
CONNESSIONE CON
principi - La struttura della P.A. centrale e periferica - Gli atti
ALTRE DISCIPLINE
amministrativi e la loro validità - Il rapporto di pubblico impiego - I beni Storia, Economia
pubblici e l’espropriazione.
Politica Pubblica
Economia aziendale
…
Nizza Monferrato,12-5-2015
La docente
Laura Guazzotto
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 37 di 84
4.6 PROGRAMMA SVOLTO DI ECONOMIA POLITICA PUBBLICA
Docente
Disciplina
Laura Guazzotto
Economia Politica Pubblica
Libro di testo
A. Gilbert e vari
Economia politica 2
V A A.F.M.
Classe
Obiettivi disciplinari raggiunti
Conoscenze





La finanza pubblica e i suoi
strumenti:spese ed entrate.
Il bilancio dello Stato.
La finanza locale e straordinaria.
Il sistema tributario italiano.
Le principali imposte dirette e indirette.
Capacità



Competenze



Riconoscere tipi ed effetti delle
politiche economico-finanziarie.
Riconoscere il ruolo del bilancio
pubblico come strumento di politica
economica.
Analizzare le diverse tipologie di tributi
ed i loro effetti
.
Saper utilizzare i concetti teorici della
finanza applicandoli alla realtà
economica –finanziaria.
Padroneggiare con sufficiente scioltezza
la terminologia specifica
Saper inquadrare l’attività economica
dello Stato in una dimensione storica e
interdisciplinare.
Metodologie d’insegnamento utilizzate
5. Impostazione metodologica
La programmazione annuale è stata suddivisa in moduli e unità didattiche ciascuna delle quali
costituisce un obiettivo che permette di raggiungere un complesso di conoscenze e abilità. Ad
ogni modulo ha fatto seguito la verifica dei livelli di apprendimento raggiunti al fine di
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 38 di 84
effettuare i necessari interventi di recupero. Particolare attenzione è stata dedicata
all’attualità economico-finanziaria,considerata la materia che necessita di aggiornamento
continuo.
6. Metodi utilizzati




Lezione frontale interattiva e/o partecipata
Esercizi riepilogativi di fine unità e/o modulo
Mappe concettuali
Lavoro di gruppo
Svolgimento dell'attività didattica
Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si sono
utilizzati:
1.
2.
3.
4.
5.
Libro di testo
Costituzione italiana
Articoli di quotidiani e/o riviste.
Aula
Laboratorio computer e/o audiovisivi.
Strumenti di valutazione
TIPO DI PROVA
Prove orali tradizionali (interrogazioni
individuali)
Prove scritte strutturate o semistrutturate
(test
a
risposta
aperta
o
chiusa,questionari)
rifacentesi
alle
tipologie di terza prova previste per
l’esame di stato
Simulazione pluridisciplinare di terza
prova
NUMERO DI PROVE
2 per quadrimestre (4 totali)
1 nel secondo quadrimestre
Parametri indicatori
Per tutte le prove i parametri indicatori saranno i seguenti:
-
coerenza con l'argomento proposto;
conoscenza di tecniche e metodologie adeguate alla trattazione e/o risoluzione del problema
proposto;
capacità di esposizione con uso di termini corretti e propri;
capacità di elaborazione personale;
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 39 di 84
-
capacità di collegamento con altri argomenti o discipline
capacità di operare in ambiti nuovi
Griglie di valutazione
VOCI
Chiarezza espositiva e proprietà linguistica
Conoscenza dei contenuti
Competenza terminologica disciplinare
Capacità di comprensione e sintesi
Totale punteggio massimo
PESO IN QUINDICESIMI
0-2
0-6
0-4
0-3
15
PESO IN DECIMI
0-1
0-4,5
0-2
0-2,5
10
Per gli alunni insufficienti sono stati effettuati i seguenti interventi:
In base alle esigenze della classe e alla scansione della programmazione sono stati effettuati per
gli alunni insufficienti interventi di recupero periodici esclusivamente in itinere e con modalità di
verifica orale , in quanto le carenze nella preparazione sono state limitate a pochi casi,
considerato il discreto livello della classe.
PROGRAMMA SVOLTO
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U. D.
1.
2.
3.
4.
5.
ARGOMENTO
Strumenti e funzioni di politica economica (da U1 a U4,più U7).
Il bilancio dello Stato( U5 e U6,più U8).
Il sistema tributario italiano (da U9 a U12).
La finanza locale e il federalismo fiscale ( U14, U15, U20).
La determinazione del reddito contabile,fiscale e imponibile.(
da U16 a U19).
tempo
20 ore
18 ore
22 ore
14 ore
25 ore
I UNITA’ DIDATTICA
Strumenti e funzioni di politica economica.
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere il funzionamento dell’attività finanziaria pubblica e le sue
implicazioni economiche, sociali e giuridiche - Cogliere le correlazioni tra spese ed entrate
pubbliche.
CONTENUTI SPECIFICI: -L’attività finanziaria pubblica e la sua evoluzione
CONNESSIONE CON
storica- Le spese pubbliche - Le entrate pubbliche - Le entrate
ALTRE DISCIPLINE
straordinarie e il debito pubblico - Le imposte: elementi e classificazioni. Diritto, Storia,
Economia Politica,
Matematica
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 40 di 84
II UNITA’ DIDATTICA
Il bilancio dello Stato.
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere i principali documenti della contabilità pubblica, il bilancio come
strumento essenziale di politica economica, l’impianto e le fasi della manovra finanziaria in Italia e
i vincoli giuridici correlati.
CONTENUTI SPECIFICI: - Lineamenti generali del bilancio statale: storia,
CONNESSIONE CON
funzioni, teorie - La contabilità pubblica in Italia: i documenti finanziari ALTRE DISCIPLINE
Collegamenti e cenni sul bilancio europeo – I principi giuridici delle Diritto, Storia,
imposte ed i loro effetti economici.
Economia Aziendale,
Matematica
III UNITA’ DIDATTICA
Il sistema tributario italiano.
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere l’evoluzione storica del sistema tributario, la sua struttura
attuale e le principali imposte indirette.
CONTENUTI SPECIFICI: - Storia e organizzazione del sistema tributario
CONNESSIONE CON
italiano - L’imposta sul valore aggiunto (IVA) - Le altre imposte indirette
ALTRE DISCIPLINE
sui consumi(cenni) - Le imposte indirette sui trasferimenti di ricchezza e Dirittto, Economia
sugli affari (registro, bollo, successione) - Cenni sul contenzioso Politica, Economia
tributario.
aziendale, Storia
IV UNITA’ DIDATTICA
La finanza locale e il federalismo fiscale.
OBIETTIVI SPECIFICI: - Conoscere funzioni e mezzi di finanziamento della finanza locale, le
riforme federali della finanza locale, la contabilità degli enti territoriali ed i principali tributi locali,
CONTENUTI SPECIFICI: - La finanza locale: evoluzione e riforme - Il
CONNESSIONE CON
bilancio degli enti locali ( eccettuati par.8.1,9.1,10,11) - L’Imposta
ALTRE DISCIPLINE
municipale unica( e suoi sostituti) - L’imposta regionale sulle attività Storia, Diritto,
produttive (IRAP).
Economia Aziendale
V UNITA’ DIDATTICA
La determinazione del reddito contabile,
imponibile e fiscale.
OBIETTIVI SPECIFICI :- Conoscere le modalità di accertamento e riscossione delle imposte dirette,
gli adempimenti dei soggetti passivi, le caratteristiche di IRPEF e IRES.
CONTENUTI SPECIFICI: - L’imponibile e le tecniche amministrative delle
CONNESSIONE CON
imposte - Norme comuni alle imposte dirette: dichiarazione dei redditi ALTRE DISCIPLINE
L’IRPEF: soggetti passivi, tipi di reddito, calcolo dell’imposta - L’IRES: Diritto-Economia
caratteristiche, soggetti passivi ed imponibile.
politica-Economia
aziendale -Storia.
Nizza Monferrato,12-5-2015
La docente
Laura Guazzotto
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 41 di 84
4.7 PROGRAMMA SVOLTO DI ECONOMIA AZIENDALE
Docente
Disciplina
Libro di testo
Classe
Roggero Maria Grazia
Economia Aziendale
Nuovo domani in azienda 3
Ed. Tramontana
V sez. A AFM
Obiettivi disciplinari raggiunti
Conoscenze
- Conoscere le metodologie e le finalità del sistema informativo
aziendale, sapendone individuare le varie parti e i loro obiettivi specifici
- Conoscere i rapporti che legano aziende industriali e aziende di
credito ed analizzare le principali operazioni di credito
Capacità
Saper compilare e leggere i documenti del Bilancio d’esercizio,
individuando le informazioni più significative per l’analisi reddituale e
patrimoniale dell’azienda.
Riclassificare il bilancio e calcolare i principali ratios per l’analisi per
indici.
Redigere il rendiconto finanziario delle variazioni di PCN e
commentarne i risultati.
Conoscere in linea generale la normativa per la determinazione del
carico fiscale dell'impresa.
Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo
di gestione, analizzandone i risultati.
Saper formulare coerentemente le voci del bilancio partendo da vincoli
e operando con dati a scelta
Competenze
Interpretare l'andamento della gestione aziendale partendo dal
Bilancio d'esercizio, dagli indici e dai flussi.
Individuare la specificità della normativa fiscale per la determinazione
del reddito d'impresa rispetto alla normativa civilistica.
Utilizzare gli strumenti della contabilità gestionale per prendere
decisioni e per programmare l'attività aziendale.
Metodologie d’insegnamento utilizzate
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 42 di 84
7. Impostazione metodologica
8. Partendo dalla considerazione delle varie fasi dell’attività industriali, sono state ricavate le
informazioni necessarie da rilevare in contabilità gestionale e contabilità generale
specificandone i relativi compiti.
9. Per ogni operazione è stato specificato l’effetto sul reddito e sul patrimonio d’esercizio e la
sua rappresentazione in bilancio d’esercizio
10. In connessione con le aziende industriali è stata vista l’operatività delle aziende bancarie e i
loro riflessi sul patrimonio e sul reddito delle aziende bancarie stesse
11. Per quanto riguarda gli argomenti del CLIL è stata fatta inizialmente una breve introduzione
per presentare il materiale quindi dopo la visione dei filmati o lettura dei testi si è proceduto
alla discussione e alle considerazioni personali e ai chiarimenti sul lessico specifico in lingua
supportati per 5 ore dall’intervento di una insegnate madre lingua.
12.Metodi utilizzati






Lezione frontale
Schemi e mappe concettuali degli argomenti proposti
Esercitazioni guidate dall’insegnante in classe
Esercitazioni svolte per gruppi in laboratorio
Verifiche sugli argomenti proposti
Assegnazione di lavori individuali di recupero
Svolgimento dell'attività didattica
Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si sono
utilizzati :
1. libro di testo
2. programma di contabilità generale (Metodo)
3 foglio elettronico (ex- cel)
4. internet per la ricerca di informazioni sul attività aziende industriali, attività aziende bancarie e
reddito fiscale.
Strumenti di valutazione adottati
TIPO DI PROVA
Prove orali o test
Prove scritte
NUMERO DI PROVE
3 primo quadrimestre
3 secondo quadrimestre
4 primo quadrimestre
3 nel secondo + 2 simulazioni prove esame
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 43 di 84
PARAMETRI INDICATORI
Per tutte le prove i parametri indicatori saranno i seguenti:
-
coerenza con l'argomento proposto;
conoscenza di tecniche e metodologie adeguate alla trattazione e/o risoluzione del problema
proposto;
capacità di esposizione con uso di termini corretti e propri;
capacità di elaborazione personale;
capacità di collegamento tra i vari argomenti studiati
capacità di operare in ambiti nuovi
Per gli alunni insufficienti si sono programmati i seguenti Idei:
TEMPI
II
quadrimestre
NUMERO ORE TIPOLOGIA DI INTERVENTO STRUMENTI DI VERIFICA
Recupero in itinere
Verifica scritta
PROGRAMMA SVOLTO
Unità didattiche
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
ARGOMENTO
Contabilità generale delle imprese industriali e il sistema informativo
di bilancio
Rielaborazione del bilancio e analisi per indici e per flussi
Impostazione fiscale in ambito aziendale
La contabilità gestionale
Pianificazione, programmazione, controllo e reporting
Bilancio con dati a scelta e vincoli operativi
I prodoti bancari per le imprese
tempo
65
45
20
30
20
40
20
I UNITA’ DIDATTICA
Contabilità generale delle imprese industriali e
il sistema informativo di bilancio
OBIETTIVI SPECIFICI: verificare la specificità delle operazioni delle imprese industriali e il loro
riflesso sul reddito e sul patrimonio
CONTENUTI SPECIFICI: - Le immobilizzazioni: materiali, immateriali e
CONNESSIONE CON
finanziarie - Il personale dipendente, outsourcing e subfornitura ALTRE DISCIPLINE
Smobilizzo dei crediti di regolamento - Sostegno pubblico alle imprese - Diritto, Inglese
Scritture di assestamento e valutazioni di fine esercizio - Bilancio
d’esercizio secondo la normativa civilistica e secondo gli IAS/IFRS - Il
Bilancio Socio Ambientale
LABORATORIO: - Utilizzo di Metodo per rilevazioni in CG di operazioni
tipiche imprese industriali, scritture assestamento, epilogo e chiusura
generale dei conti.
CLIL: - Financial statements (Balance sheet, Income statement, Cashflow statement, Statement of changes in equity, IAS and IFRS)
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 44 di 84
II UNITA’ DIDATTICA
Rielaborazione del bilancio e analisi per indici e per
flussi
OBIETTIVI SPECIFICI: - fornire strumenti per una migliore lettura e analisi delle informazioni
aziendali
CONTENUTI SPECIFICI: - La riclassificazione del Bilancio: Stato
CONNESSIONE CON
Patrimoniale (secondo criteri finanziari) e Conto Economico (a valore
ALTRE DISCIPLINE
aggiunto e a costo del venduto) - I margini della struttura patrimoniale
Scienza delle Finanze
- Le analisi per indici: redditività, situazione patrimoniale e finanziaria,
coordinamento indici - Analisi per flussi : flussi finanziari ed economici,
fonti e impieghi di risorse finanziarie, redazione ed interpretazione del
rendiconto finanziario delle variazioni di P.C.N e del rendiconto delle
variazioni di disponibilità monetaria netta
LABORATORIO: - Riclassificazione bilancio e calcolo indici con ex-cel Redazione tabelle e schemi di presentazione dei risultati dell'analisi di
bilancio
CLIL: - Corporate Social Responsibility (video from Youtube), - analysis of
2013 Autogrill report for CSR
III UNITA’ DIDATTICA
Argomento: IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO
AZIENDALE
OBIETTIVI SPECIFICI : approfondire la conoscenza dei meccanismi di determinazione del carico
fiscale in ambito aziendale
CONTENUTI SPECIFICI: - Concetto tributario di reddito di impresa,
CONNESSIONE CON
principi del reddito fiscale - Determinazione del reddito imponibile:
ALTRE DISCIPLINE
principali divergenze tra valutazioni civilistiche e fiscali (crediti, Scienza delle finanze
rimanenze, ammortamenti,
plusvalenze, dividendi, spese di
manutenzione e riparazione) - Determinazione imponibile IRAP Determinazione delle imposte di competenza e da versare e iscrizione
in Bilancio d'es.
LABORATORIO: - Sito Agenzia delle Entrate - Prospetto variazioni
reddito fiscale sul Modello Unico - Rilevazioni in PD con Metodo
IV UNITA’ DIDATTICA
Argomento LA CONTABILITA’ GESTIONALE
LABORATORIO: - Diagramma Bep - Calcoli direct costing e full costing con excel.
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Matematica
V UNITA’ DIDATTICA
Programmazione, controllo e reporting
OBIETTIVI SPECIFICI: - Approfondire la consapevolezza di come l’azione aziendale presupponga
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
Pagina 45 di 84
una complessa attività di programmazione per coordinare i vari organi aziendali e per verificarne
costantemente la redditività della gestione
CONTENUTI SPECIFICI: - Pianificazione aziendale: il business plan, la
CONNESSIONE CON
strategia di corporate e il marketing plan (sintesi dei punti principali) ALTRE DISCIPLINE
Programmazione e controllo di gestione: il budget (generalità e parti Matematica
componenti), la redazione del budget (i budget settoriali, il budget degli
investimenti, il budget finanziario, il budget economico, il budget
patrimoniale). Analisi degli scostamenti dei costi diretti e dei ricavi.
LABORATORIO: budget settoriali e analisi degli scostamenti dei costi
diretti e dei ricavi
CLIL: COSTAMP SRL (Case study)
VI UNITA’ DIDATTICA
Bilancio con dati a scelta e vincoli operativi
OBIETTIVI SPECIFICI: partendo dai ratios e da altri vincoli operativi costruire lo schema di bilancio
annuale a stati comparati con tabelle della nota integrativa che ne permettano il raccordo e
l’interpretazione
CONTENUTI SPECIFICI: - Redazione dello Stato patrimoniale e del Conto
CONNESSIONE CON
economico evidenziando i vincoli tra le varie voci - Bilancio di
ALTRE DISCIPLINE
un’impresa in condizioni di equilibrio o squilibrio finanziario e Matematica
patrimoniale
LABORATORIO: - Lavoro di gruppo su bilancio con dati a scelta
VII UNITA’ DIDATTICA
I Prodotti bancari per le imprese
OBIETTIVI SPECIFICI: - Approfondire la conoscenza della gestione bancaria soprattutto in
relazione ai rapporti con le aziende industriali
CONTENUTI SPECIFICI: - Funzioni dell’impresa bancaria - T.U. su banche
CONNESSIONE CON
e credito - Autorità creditizie nazionali e sistema europeo delle banche
ALTRE DISCIPLINE
centrali - Evoluzione sistema bancario italiano (sintesi) - Operazioni di Diritto
impiego: concessione di fido, aperture di credito, operazioni di
smobilizzo crediti, mutuo e leasing - Il sistema informativo delle banche
e il bilancio d’esercizio: Stato patrimoniale e Conto economico (sintesi)
LABORATORIO: - Apertura di credito per scoperto c/c; Portafoglio riba
sbf, Anticipo su fatture (iscrizione in c/c, utilizzo del conto anticipo, libro
giornale impresa e banca)
CLIL: - Rating agencies reform (TED Talks)
Nizza Monferrato li 14/5/2015
Il docente
Maria Grazia Roggero
_______________________________________________________________________________________________
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4.8 PROGRAMMA SVOLTO DI ED. FISICA
Docente
Disciplina
Giulia Ungetti
Educazione Fisica
Libro di testo
Studenti Informati
B. Balboni - A- Dispenza
Classe
5^ A AFM
Obiettivi disciplinari raggiunti
Conoscenze





Capacità


Competenze
Della terminologia specifica
Delle caratteristiche tecnico e tattiche
delle discipline sportive praticate
Della tecnica e della tattica degli sport
di squadra praticati
Della struttura e del funzionamento del
corpo umano
Dei percorsi e dei procedimenti utili
all’incremento delle capacità motorie
e coordinative
Di affinamento delle capacità motorie di
base sia condizionali che coordinative
Di saper memorizzare sequenze
motorie anche di una certa complessità
e trasferirle in contesti diversi
 Saper organizzare le conoscenze
acquisite per realizzare progetti
autonomi
 Saper trasferire le abilità acquisite
anche in situazioni esterne all’ambiente
scolastico
 Applicare i valori etici e il benessere
fisico ottenuti con la pratica sportiva
Metodologie d’insegnamento utilizzate
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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Impostazione metodologica
-
Test di controllo per la valutazione del percorso svolto per il miglioramento delle capacità
fisiche di base
Organizzazione di percorsi didattici che favoriscono l’apprendimento del gesto tecnico
partendo da un approccio globale
Assunzione di ruoli
-
12. Metodi utilizzati
-
Organizzazione di circuiti operativi
Lezioni frontali
Attività di gruppo
Attività di arbitraggio
Svolgimento dell'attività didattica
Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si sono
utilizzati :
1
2.
3.
4.
Strutture sportive interne ed esterne alla scuola
Grandi e piccoli attrezzi della palestra
Sussidi audiovisivi
Libro di testo
Strumenti di valutazione adottati
TIPO DI PROVA
Prove pratiche
NUMERO DI PROVE
Tre per quadrimestre
Verifiche orali
Una verifica per quadrimestre sulla
conoscenza degli argomenti teorici
Verifica sulla capacità di arbitrare almeno
nei termini essenziali gli sport praticati
Parametri indicatori
Per tutte le prove i parametri indicatori saranno i seguenti:
-
Miglioramento delle capacità e competenze rispetto alla situazione iniziale;
Impegno e motivazione nei confronti della disciplina;
Autocontrollo e disciplina durante le lezioni;
Rendimento in termini di abilità e controllo motorio;
Capacità di lavoro autonomo
_______________________________________________________________________________________________
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PROGRAMMA SVOLTO
Unità didattiche
N° U.D.
1.
2.
3
4.
5
6
ARGOMENTO
Condizionamento organico per il miglioramento delle capacità
fisiche
Affinamento schemi motori di base
Conoscenza e pratica della pallavolo
Conoscenza e pratica della pallacanestro
Giochi sportivi non convenzionali
Attività di atletica leggera
tempo
I UNITA’ DIDATTICA
Allenamento e condizionamento organico
OBIETTIVI
SPECIFICI: Miglioramento delle resistenza generale e specifici - Miglioramento
delle capacità fisiche di base - Miglioramento dell’elasticità muscolare
CONTENUTI SPECIFICI: - Corse a ritmo costante e variato su distanze
CONNESSIONE CON
progressivamente crescenti eseguite anche in ambiente naturale ALTRE DISCIPLINE
Esercizi in circuito con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi
Teoria: nozioni base di
anatomia dell’apparato
locomotore
e
modificazione
dei
principali
apparati
durante
l’attività
motoria
Capacità fisiche di base
e loro allenamento
I
meccanismi
di
produzione energetica
Alimentazione
II UNITA’ DIDATTICA
Affinamento e integrazione schemi motori di
base
OBIETTIVI SPECIFICI: Miglioramento delle capacità coordinative Capacità
di coordinare i movimenti anche in situazioni complesse
CONTENUTI SPECIFICI: - Saltelli con la corda eseguiti in forma variata e
CONNESSIONE CON
con difficoltà crescenti - Esercizi seguiti in situazioni spazio temporale
ALTRE DISCIPLINE
variate
Teoria: motricità
riflessiva e volontaria
III UNITA’ DIDATTICA
Conoscenza e pratica della pallavolo
_______________________________________________________________________________________________
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OBIETTIVI SPECIFICI: Tecnica dei fondamentali individuali e di squadra
CONTENUTI SPECIFICI: - Esercitazione in forma variata dei fondamentali
individuali - Schemi di ricezione - Schemi di difesa - Schemi di attacco
IV UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Regolamento e codici
arbitrali
Conoscenza e pratica della pallacanestro
OBIETTIVI SPECIFICI : Tecnica dei fondamentali individuali e di squadra
CONTENUTI SPECIFICI: - Esecuzione in forma variata e in circuito dei
CONNESSIONE CON
fondamentali individuali: - Palleggio, passaggio, tiro - Giochi
ALTRE DISCIPLINE
propedeutici al gioco di squadra
Regolamento e codici
arbitrali
V UNITA’ DIDATTICA
Conoscenza e pratica dei giochi sportivi non
convenzionali: Pallatamburello- pallapugno
OBIETTIVI SPECIFICI: Acquisizione dei fondamentali individuali e applicazione in fase di gioco
CONTENUTI SPECIFICI: - Esercizi di controllo dell’attrezzo - Percorsi
CONNESSIONE CON
riepilogativi - Gioco di squadra
ALTRE DISCIPLINE
Regolamento e codici
arbitrali
VI UNITA’ DIDATTICA
Atletica
OBIETTIVI SPECIFICI: Corse di resistenza; salto in lungo; lancio del peso.
CONTENUTI SPECIFICI: - 800 mt.(gestione delle risorse) - 100 mt. (tempo
di reazione –accelerazione )
Lancio del peso (tecnica specifica-coordinazione dinamica generale)
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Teoria: i controlli
medici di base e
specifici.
Traumatologia
sportiva, il doping e
l’abuso di sostanze.
Controlli medici e
valutazione
dell’idoneità sportiva
Nizza Monferrato 13/05/2015
Il docente
Giulia Ungetti
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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4.9 PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE
Docente
Rivera don Alberto
Disciplina
Religione
Libro di testo
La Bibbia
Classe
5^ A A.F.M.
PROGRAMMA SVOLTO
UNITA’ DIDATTICHE:
N° U.D.
1.
ARGOMENTO
tempo
Proprietà essenziali e peculiarità della persona: La sua identità. Settembre
Spunti filosofici e teologici. La fenomenologia odierna; stili
Ottobre
di vita.
Cosa significa e cosa comporta essere persona spiritualmente e Settembre
affettivamente matura. Riflessioni e confronti.
Ottobre
La persona in quanto maschio e femmina. Caratteristiche comuni e
Novembre
specificità, per un dialogo costruttivo.
Dicembre
2.
3.
La relazionalità. Riferimenti di antropologia biblica.
Esegesi e spunti filosofici e teologici.
Questionari di verifica e schemi di sintesi.
4.
Il fidanzamento. Un cammino dialogico: le tappe di crescita.Le Gennaio
caratteristiche e prospettive cristiane.
Febbraio
La progettualità di coppia.
La peculiarità del sacramento del matrimonio e le sue proprietà.
Le dinamiche dell'amore di coppia.
5.
Caratteristiche antropologiche, storiche, fenomenologiche, intorno
alla famiglia, risorse e problematiche contemporanee, nel
vissuto poliedrico, plurietnico e multireligioso.
Gennaio
Febbraio
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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6.
Monitoriamo il presente: per essere consapevolmente protagonisti Marzo
della vita contemporanea.
Maggio
Conoscere per capire e interpretare, diventando pian piano attori del
proprio ruolo personale e sociale…
Questionari di verifica e schemi di sintesi: le parole significative del
proprio vissuto.
Conclusioni.
Il programma è stato svolto in modo esauriente e
partecipazione e attenzione.
Si sono svolte n. 30 ore di lezione.
gli studenti hanno
mostrato interesse,
Nizza Monferrato 10/05/2015
Il docente
Rivera don Alberto
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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5. ALLEGATI
Esempi di prove disciplinari somministrate durante l’anno
5.1 Prima simulazione terza prova (tipologia B) e griglie di correzione: matematica,
ed. fisica diritto, inglese
5.2 Seconda simulazione terza prova (tipologia B) e griglie di correzione: storia,
francese, inglese, economia politica
5.3 Simulazione II prova scritta e griglia di correzione
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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5.1 PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B
MATEMATICA, EDUCAZIONE FISICA, DIRITTO,
INGLESE
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Mod. 10 B Rev.2
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I.I.SUP. “N.PELLATI”
Nizza Monferrato
CLASSE VA AFM
Anno Scolastico 2014/2015
6/03/2015
SIMULAZIONE III PROVA ESAME DI STATO
MATEMATICA
Nome:………………..
QUESITO 1
Spiegare cosa si intende per diagramma di redditività, precisando quali funzioni intervengono,
e definire i "break-even points". (Max.12 righe)
Tracciare un grafico esplicativo.
QUESITO 2
Un caseificio artigianale produce formaggette in confezione singola e sostiene una spesa fissa
mensile di 3200 € e un costo variabile unitario di 7 €. Sapendo che si opera in un mercato
monopolistico in cui la domanda è espressa dalla funzione: q = 1000 – 20p, dove q è il numero
delle confezioni e p il prezzo, e tenendo conto del fatto che non si possono produrre più di 600 pezzi
al mese, determinare il modello matematico che esprime il profitto del caseificio specificando gli
eventuali vincoli e la funzione che esprime il ricavo.
QUESITO 3
Una ditta confeziona i suoi prodotti in lotti che contengono 250 pezzi ciascuno e produce al
massimo 5 lotti a settimana. Le spese di produzione sono di € 50 fisse a settimana, e di € 0,25 per
ogni pezzo prodotto. I prezzi unitari di vendita sono i seguenti:
N. Lotti
1
2
3
4
5
Prezzo unitario
0,4
0,37
0,36
0,35
0,32
al pezzo
Determinare quanti pezzi si devono produrre e vendere ogni settimana per realizzare il massimo
guadagno.
Il candidato sviluppi i tre quesiti su foglio protocollo.
E' consentito l'uso della calcolatrice scientifica non programmabile.
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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CRITERI DI VALUTAZIONE
Candidato/a __________________________
INDICATORI
ESERCIZIO 1
ESERCIZIO 2
ESERCIZIO 3
Conoscenza e comprensione
dell'argomento
Correttezza e completezza della
risposta; utilizzo di un linguaggio
consono alla disciplina
Conoscenza e comprensione
dell'argomento
Applicazione formule, abilità di calcolo;
rappresentazioni grafiche; completezza
e correttezza della risposta
Conoscenza e comprensione
dell'argomento
Correttezza e completezza della
risposta; abilità di calcolo; utilizzo di un
linguaggio consono alla disciplina
PUNTI BASE
TOTALE
PUNTI:.........../ 15
Punti
massimi
1
Punti assegnati
3
1
3
1
3
3
3
…../15
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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SIMULAZIONE TERZA PROVA, TIPOLOGIA B
EDUCAZIONE FISICA
Definisci la coordinazione e indicane le tre fasi nel processo di apprendimento motorio
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
________________________
Elenca e descrivi quali sono le principali vie per rifornire di energia i nostri muscoli quando sono
sotto sforzo.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________
Indica e descrivi le tre modalità di contrazione muscolare.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
________________________________________
GRIGLIA DI CORREZIONE
Ogni risposta 5 punti.
2 punti : conoscenza dei contenuti
2 punti : capacità di utilizzo del linguaggio specifico
1 punto : correttezza formale
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA, Tipologia B
DIRITTO
Rispondi ai seguenti quesiti, utilizzando gli spazi predisposti:
1. Dopo aver trattato la tutela e i limiti della libertà personale,indica brevemente a quali
altri diritti di libertà è collegata.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________
2 .Le leggi costituzionali: finalità e modalità di approvazione.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________
3. La formazione del governo: tempi e modalità (fasi).
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________
_______________________________________________________________________________________________
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA DI DIRITTO
CANDIDATO
COGNOME_________________________ NOME______________________________________
A) Chiarezza espositiva e proprietà linguistica (max 2 punti)
Voci
Inadeguata
Complessivamente adeguata
Efficace e corretta
Punteggio
0
1
2
B) Conoscenza dei contenuti (max 6 punti)
Voci
Non viene data alcuna
informazione
Informazioni gravemente
scorrette e/o del tutto
frammentarie
Informazioni scorrette e/o
molto parziali
Informazioni parziali ed
imprecise
Informazioni fondamentali
sostanzialmente scorrette
Tutte le informazioni risultano
corrette
Informazioni corrette ed
esaurienti
Punteggio
0
1
2
3
4
5
6
C) Competenza terminologica disciplinare (max 4 punti)
Voci
Gravemente carente
Presenza di improprietà e di
un registro linguistico incerto
Esposizione sufficientemente
corretta
Esposizione corretta con
lessico appropriato e preciso
Punteggio
1
2
3
4
_______________________________________________________________________________________________
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D) Capacità di comprensione e sintesi (max 3 punti)
Voci
Inadeguata
Sufficientemente adeguata
Pienamente adeguata
Punteggio
1
2
3
Totale punti____________________________
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA, Tipologia B
INGLESE
COGNOME……………………………………………NOME…………………………………
Answer these questions using about 8-10 lines for each answer:
What is the European Union, when and why was it founded and what were the main steps of its
development?
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________
2) What form of government is there in the United Kingdom, in which historical period was this
form of government born and what are its characteristics?
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
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____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
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3) What is the importance of marketing for a company, what is the marketing mix and what
factors should a company take into consideration in making decisions about the prices of its
products?
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA – INGLESE
Tipologia B
Domanda n°
1
Domanda n°
2
Domanda n°
3
Totali
Voci
Conoscenza e definitezza dei contenuti
Correttezza morfosintattica
Capacità di utilizzare il lessico specifico e competenza
espositiva
Punti
Max
5
5
5
Conoscenza e definitezza dei contenuti
Correttezza morfosintattica
Capacità di utilizzare il lessico specifico e competenza
espositiva
5
5
5
Conoscenza e definitezza dei contenuti
Correttezza morfosintattica
Capacità di utilizzare il lessico specifico e competenza
espositiva
5
5
5
45
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Mod. 10 B Rev.2
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Seconda simulazione III prova scritta, tipologia B e griglie di correzione
STORIA, FRANCESE, INGLESE, ECONOMIA POLITICA
STORIA
1 ) Quali sono stati i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la II Guerra Mondiale negli
anni 1939 e 1940?
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
2 ) Cosa accadde in Italia a partire dall’ 8 settembre 1943 ?
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
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____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
________________________
3 ) Quali sono state le principali conseguenze della II Guerra Mondiale ?
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____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
________________________
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA -STORIA
Tipologia B
Indicatore
Descrittore
Punteggio
Nulla
2
Rispondenza alla
Gravemente
4
traccia
insufficiente
Insufficiente
5
Correttezza e
Sufficiente
6
completezza dei
Discreta-Buona
7-8
contenuti
Esauriente
9
Nulla
0
Gravemente
2
insufficiente
Proprietà espositiva Insufficiente
3
Sufficiente
4
Discreta- Buona
5
Adeguata
6
NULLA: la risposta è del tutto,o quasi ,assente
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: mancano moltissimi elementi significativi; ’esposizione è
gravemente disordinata e/o scorretta; l lessico tecnico è molto lacunoso
INSUFFICIENTE: sono stati tralasciati molti elementi significativi; l’esposizione è poco ordinata e /o
scorretta; l’uso del lessico tecnico è carente
SUFFICIENTE: sono stati omessi alcuni elementi,ma le conoscenze essenziali sono presenti;
l’esposizione è semplice e sostanzialmente corretta; il lessico tecnico
DISCRETA - BUONA: enti molti elementi significativi; l’esposizione è organica e corretta ; il lessico
tecnico è in gran parte presente
ESAURIENTE – ADEGUATA: sono stati esposti tutti, o quasi, gli elementi significativi; l’esposizione
è organica ,corretta,appropriata; l’uso del lessico tecnico è del tutto,o quasi, adeguato
_______________________________________________________________________________________________
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Seconda simulazione terza prova, tipologia B
FRANCESE)
Prénom………………………………………………………Nom…………………………… …………………………………………….
1 Qu’est-ce qu’on a fait dans les derniers années pour éliminer les déchets ? Parlez de la politique
suivie par la France pour prévenir la pollution, sa politique des déchets.
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2 Décrivez ce que le graphique montre
Expliquez les « bonnes pratiques » et donnez un exemple (Fougères)
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____________________________________________________________________
________________________
…
Le recyclage au niveau du citoyen.
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3 Parmi les autres formes d’énergies renouvelables il y a l’énergie nucléaire. Est-elle une source
d’énergie propre ? Décrivez en bref les avantages et les risques de cette forme d’énergie.
Exprimez votre opinion
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________________________
Correction
1 Qu’est-ce qu’on a fait dans les derniers années pour éliminer les déchets ? Parlez de la politique
suivie par la France pour prévenir la pollution, sa politique des déchets.
Dernièrement pour éliminer les déchet on a brulé ou enterré les déchets mais cela est très
dangereux pour la santé de l’homme et pour l’environnement.
Le plus grandes usines d’incinération récupèrent le potentiel énergétique sous forme de chaleur et
d’électricité (cogénération). L’incinération vise à la prévention de la pollution mais la France s’est
aussi engagé dans le recyclage de la plastique et du verre.
Dès les années ‘90 la législation oblige chaque département à réaliser un plan d’élimination des
déchets ménagers et industriels
En 2002 on crée une commission locale d’information et de surveillance avec la participation des
riverains et des associations
Dans les années 2009-2012 on crée un plan d’action déchets à la suite des rencontres des Grenelles
de l’environnement
_______________________________________________________________________________________________
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Le recyclage au niveau du citoyen.
Décrivez ce que le graphique montre
Expliquez les « bonnes pratiques » et donnez un exemple (Fougères)
Ce graphique nous montre la pourcentage des matières recyclées par un citoyen
La majorité des déchets qu’on peut recycler est constitué par des matériaux divers, des déchets
alimentaires et des papiers, cartons. Ensuite il y a le réemploi du verre et de la plastique enfin les
métaux.
Il est bien évident la contribution que le citoyen peut donner à la lutte à la pollution avec l’adoption
des bonnes pratiques, c’est-à-dire les démarches à suivre pour s’opposer efficacement à la
pollution.
A Fougères quatre familles en 2005 ont mis en œuvre les bonnes pratiques écologistes, c’est-à-dire
qu’elles ont agi pour réduire sensiblement la production de déchets pratiquant le recyclage. Elles
ont pu ainsi baisser la production de déchets de 360 kilos par an à 112. Elles ont suivi les principes
de trois R : réduire, recycler, réutiliser
3 Parmi les autres formes d’énergies renouvelables il y a l’énergie nucléaire. Est-elle une source
d’énergie propre ? Décrivez les avantages et les risques de cette forme d’énergie. Exprimez votre
opinion
C’est l’énergie produite par les réacteurs des centrales nucléaires au sein desquels une réaction en
chaîne (fission nucléaire avec l'uranium comme combustible) est contrôlée. Elle produit très peu de
gaz à effet de serre. Elle permet ainsi à la France de protéger l’environnement. Elle permet aussi à
la France d’être autonome dans la production de l’énergie et de maintenir un prix compétitif et
stable. Pourtant il y a le problème du traitement des déchets d’urianium qui sont radioactifs et qui
peuvent rester vifs plusieurs milliers d’ années.
Pour moi/selon moi…..
_______________________________________________________________________________________________
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Griglia di valutazione di francese
Classe: ……..Cognome ……………………….Nome………………………………......................................................
Vengono valutati i seguenti aspetti:
 Organizzazione logica e capacità critica
 Completezza della risposta (conoscenza)
 Uso della terminologia (correttezza e proprietà linguistica)
La scala di valutazione, per ognuno degli obiettivi, va da un minimo di punti 1 a un massimo di
punti 5 (sono previsti anche punteggi intermedi) secondo le tabelle seguenti:
Uso della terminologia (correttezza e proprietà linguistica)
Punti:
5 Corretta ed appropriata
4 Sostanzialmente corretta
3 Essenziale
2 Insufficiente: punti del testo non comprensibili
1 Gravi limiti nella comprensibilità del testo
Organizzazione logica e capacità critica
Punti:
5 Ottima, con approfondimenti e/o collegamenti interdisciplinari
4 Buona
3 Sufficiente
2 Insufficiente: organizzazione logica con rilevanti inadeguatezze
1 Gravemente insufficiente: evidenzia gravi inadeguatezze
Completezza della risposta (conoscenza)
Punti:
5 Ottima: corretta, con rielaborazione
4 Buona: sostanzialmente corretta e completa (vedi correzione)
3 Sufficiente: essenziale e complessivamente completa
2 Insufficiente: pochi i contenuti richiesti
1 Gravemente insufficiente, contenuti scarsi o scorretti rispetto alla richiesta
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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Tabella di conversione punteggi
Quindicesimi
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
Decimi
(conversione
abituale)
10
9,3
8,6
8
7,3
6,6
6
5,3
4,6
4
3,3
2,6
2
1,3
0,6
0
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10 B Rev.2
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SIMULAZIONE III PROVA -INGLESE
COGNOME……………………………………………NOME………………………………………………………………………………
ANSWER THESE QUESTIONS USING ABOUT 8-10 LINES FOR EACH ANSWER:
1) What economic system is there in the United Kingdom and what are its main features?
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2) What was the economical, political and social situation of the USA in the 1920s, which
President was on charge in that period and what important reforms were made to recover the
country from a difficult situation?
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3) What services can banks provide to businesses to help them to carry out their activities, what is
e-banking and what are its main advantages.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA – INGLESE
Tipologia B
Domanda n°
1
Domanda n°
2
Domanda n°
3
Totali
Voci
Conoscenza e definitezza dei contenuti
Correttezza morfosintattica
Capacità di utilizzare il lessico specifico e competenza
espositiva
Punti
Max
5
5
5
Conoscenza e definitezza dei contenuti
Correttezza morfosintattica
Capacità di utilizzare il lessico specifico e competenza
espositiva
5
5
5
Conoscenza e definitezza dei contenuti
Correttezza morfosintattica
Capacità di utilizzare il lessico specifico e competenza
espositiva
5
5
5
45
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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
ECONOMIA POLITICA
CLASSE V A A.F.M.
7-5-2015
Cognome………………………………………Nome…………………………………………………………………………
…
Rispondi ai seguenti quesiti, utilizzando gli spazi predisposti (tipologia B):
1. Definisci l’accertamento dell’imposta e indica attraverso quali metodi può essere
effettuato.
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2 .L’ IRPEF: caratteri generali,soggetti passivi,base imponibile.
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3. Illustra, anche schematicamente, i principali obblighi dei contribuenti IVA ,distinguendo tra
regime ordinario e semplificato.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA DI ECONOMIA POLITICA
E) Chiarezza espositiva e proprietà linguistica (max 2 punti)
Voci
Inadeguata
Complessivamente adeguata
Efficace e corretta
Punteggio
0
1
2
F) Conoscenza dei contenuti (max 6 punti)
Non viene data alcuna
informazione
Informazioni gravemente
scorrette e/o del tutto
frammentarie
Informazioni scorrette e/o
molto parziali
Informazioni parziali ed
imprecise
Informazioni fondamentali
sostanzialmente scorrette
Tutte le informazioni risultano
corrette
Informazioni corrette ed
esaurienti
0
1
2
3
4
5
6
G) Competenza terminologica disciplinare (max 4 punti)
Gravemente carente
Presenza di improprietà e di
un registro linguistico incerto
Esposizione sufficientemente
corretta
Esposizione corretta con
lessico appropriato e preciso
1
2
3
4
H) Capacità di comprensione e sintesi (max 3 punti)
Inadeguata
Sufficientemente adeguata
Pienamente adeguata
1
2
3
Totale punti____________________________
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Mod. 10 B Rev.2
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SIMULAZIONE II PROVA E GRIGLIA DI CORREZIONE
Prova di Economia aziendale
Il candidato descriva il processo per realizzare l’analisi di bilancio; illustri le informazioni
desumibili dai margini patrimoniali e le confronti con quelle rilevabili dagli indici calcolati
utilizzando gli stessi elementi del patrimonio. Suggerisca, quindi, quali politiche possono essere
realizzate per ripristinare l’equilibrio patrimoniale e finanziario in presenza di margini negativi.
Presentare il bilancio a stati comparati 2014, corredato dei prospetti della Nota integrativa relativi
alle variazioni del Patrimonio netto e delle Immobilizzazioni dell’impresa “JUST S.P.A.” operante
nel settore dei cosmetici e prodotti per la casa che presentava al 31/12/2013 la seguente
situazione:
- Totale degli impieghi pari a 15.930.000
-
Leverage 2,2
-
Indice di copertura globale delle immobilizzazioni 0,8
-
ROE 6% e ROI 8%
Nell’anno 2014 viene migliorata la situazione aziendale attraverso:
- Riequilibrio del rapporto fonti/impieghi attraverso autofinanziamento e aumento di
capitale proprio con emissione di nuove azioni a pagamento;
-
Rinnovo di una parte delle immobilizzazioni adibite al processo produttivo.
Trattare a scelta uno dei seguenti punti:
1) Calcola i principali indici di bilancio e stendi una breve relazione che evidenzi l’evoluzione della
situazione economica, finanziaria e patrimoniale nei 2 anni.
2) L’analisi per flussi ha come obiettivo quello di verificare come si sono originate e come sono
state impiegate le risorse finanziarie nel corso di un anno. Dopo aver fatto le opportune
ipotesi redigere il rendiconto finanziario delle variazioni di PCN allegato al bilancio 2014 e
commentare i risultati ottenuti.
3) L’impresa monoprodotto Beta spa attualmente sfrutta la propria capacità produttiva all’80% e
si trova a dover decidere tra 2 proposte ricevute:
- il cliente Gamma richiede una fornitura che rientra nella capacità produttiva dell’azienda a
un prezzo inferiore del 20% rispetto a quello praticato sul mercato;
- il cliente Delta richiede una fornitura eccedente la capacità produttiva dell’impresa a un
prezzo inferiore del 30% rispetto a quello praticato sul mercato tenendo presente che
l’impresa può ricorrere all’esternalizzazione di una parte della produzione o
all’ampliamento degli impianti.
Presentare i calcoli che evidenzino il risultato economico attuale, i calcoli per decidere la
proposta più conveniente e la determinazione
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
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SUDDIVISIONE DELLA
TRACCIA
PARTE OBBLIGATORIA
PUNTO A SCELTA
TOTALE PROVA
DESCRITTORI
PUNTEGGI
 Utilizzo coerente dei dati forniti nei
documenti da analizzare.
1
 Impostazioni tecnico contabili corrette ,dati
congrui , calcoli esatti
 Impostazioni tecnico contabili corrette con
qualche imprecisione ,dati congrui calcoli
quasi sempre esatti
 Impostazioni tecnico contabili e calcoli
parzialmente corretti ,dati parzialmente
congrui
 Impostazioni tecnico contabili frammentarie
e lacunose, dati pochi congrui ,calcoli non
sempre corretti
 Impostazioni tecnico contabili del tutto
inadeguate ,dati e calcoli errati
 Conoscenze complete e approfondite, dati
congrui , calcoli esatti
 Conoscenze essenziali, interpretazione
corretta con qualche imprecisione di calcolo
 Conoscenze contabili frammentarie e
lacunose dati pochi congrui ,calcoli non
sempre corretti
9
8-7
6-5
3-4
2
5
3-2
1
…………../15
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Mod. 10 B Rev.2
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
DOCENTE
FIRME
Italiano
RONDOLETTI LUIGINA
Storia
RONDOLETTI LUIGINA
Inglese
RATTI ADA
Francese
TINE’ FRANCESCA
Matematica
CALVI PAOLA
Diritto
GUAZZOTTO LAURA
Economia politica pubblica
GUAZZOTTO LAURA
Economia aziendale
ROGGERO MARIAGRAZIA
Educazione Fisica
UNGETTI GIULIA
Religione
DON RIVERA ALBERTO
Sostegno
ITP di Economia aziendale
MASSONE
ANNA
ARTUFFO PAOLA
NICOLETTA CARINA
–
Nizza Monf.to,14/5/2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Pierluigi Pertusati
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