Biancaneve - Arcos - Ricerca e Comunicazione
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Biancaneve - Arcos - Ricerca e Comunicazione
INSIEME PER DIVENTARE GRANDI INSIEME “C’era una volta un castello dove abitavano un papà, una matrigna e Biancaneve…” La storia la conosciamo tutti e tutte noi insegnanti chissà quante volte l’abbiamo fatta drammatizzare ai bimbi delle nostre scuole. Quest’anno abbiamo pensato di uscire dal solito cliché ed abbiamo deciso di mettere in “scena” Biancaneve. Non doveva essere una rappresentazione dove i bambini devono imparare a memoria gesti e parole… ma cosa fare? Bè, la cosa più semplice…..FARE o meglio lasciare fare ai piccoli. Con gli alunni della Scuola Primaria abbiamo analizzato il testo e creato un canovaccio, con i bambini della Scuola dell’infanzia abbiamo analizzato i personaggi cercando di ognuno le caratteristiche fisiche e caratteriali (la matrigna cattiva è prepotente, nervosa, alta, …) intanto i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado hanno scelto delle musiche adatte a caratterizzare ogni personaggio per timbro e colore (Beethoven per la Matrigna, Chopin per Biancaneve, …) A questo punto dovevamo mettere insieme tutto il materiale e …IDEA! abbiamo chiesto: - ad un gruppo di attori professionisti di accompagnarci nella rappresentazione impersonando i ruoli principali (Biancaneve, matrigna, cacciatore e principe); - ad una attrice di essere non solo la voce narrante, ma anche a coinvolgere il pubblico - ad un’orchestra di suonare i brani che rappresentavano i personaggi: così ogni volta che entrava in scena la matrigna l’orchestra suonava il pezzo di Beethoven scelto. - ai bambini della Scuola Infanzia di rappresentare i nanetti, gli uccellini e gli alberi… e uno è stato invitato dal Direttore dell’orchestra a sostituirlo, in alcuni momenti, nella direzione. Tutto questo è stato rappresentato in un teatro ad ingresso libero, unica condizione era che ogni spettatore, adulti compresi, portassero il loro peluche preferito come compagno di poltrona. Il presente materiale documentale nasce dall'esperienza svolta grazie al finanziamento della Regione Liguria (deliberazione regionale n. 973 del 2009); il progetto " Insieme per diventare grandi insieme", realizzato dagli insegnanti dell’IC San Teodoro - Genova; referente del progetto è l’Ins. Maria Grazia Furinghetti. MA PERCHÉ LA MATRIGNA CATTIVA È SEMPRE UNA SIGNORA DONNA?” E’ iniziata così la seconda parte del laboratorio. Abbiamo proposto ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado di “rivedere” i personaggi e così, dopo un lavoro sulle pari opportunità basato sulla Metodologia della Narrazione e della Riflessione, hanno discusso sui personaggi e li hanno reinventati. I bambini di 5 anni della Scuola dell’Infanzia con un gruppo di alunni della Primaria hanno reinventato la storia con i nuovi personaggi. ECCOLA Nell’appartamento di un palazzo in una grande città vive Biancaneve, una ragazza giovane In un palazzo vicino vive un vecchio e ricco signore fissato con le creme di bellezza perché vuole sembrare più giovane, guarda tutto il giorno la televisione: Biancaneve è la sua cameriera. Un giorno il signore vede un programma dove si parla di donne e uomini belli, giovani, alla moda e che la sua cameriera è più bella di lui. Chiama il portinaio e gli ordina di portare Biancaneve su una nave e di farla partire, ma lei scappa e si nasconde nella pasticceria dei 7 nanetti, che sanno fare i dolcetti più buoni del mondo. Un giorno il signore si accorge che in internet c’è la pubblicità della pasticceria dove lavora anche Biancaneve… si infuria come un toro. Decide così di preparare una torta rosa e marrone e sopra ci mette caramelle, ciliegie e fragole, al centro lascia un piccolo spazio vuoto per la candela, e poi ci mette il liquore avvelenato. Si veste da cuoco e porta la torta in pasticceria. Arriva un attore che fa il cinema, assaggia la torta e sviene: Biancaneve lo vede così bello che non resiste così lo bacia e lo salva. Il principe e Biancaneve vanno a fare una crociera, mentre il ricco signore si rifugia in campagna coltivare l’orto e allevare maiali. Il presente materiale documentale nasce dall'esperienza svolta grazie al finanziamento della Regione Liguria (deliberazione regionale n. 973 del 2009); il progetto " Insieme per diventare grandi insieme", realizzato dagli insegnanti dell’IC San Teodoro - Genova; referente del progetto è l’Ins. Maria Grazia Furinghetti.