riseup - Simone Grillo

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riseup - Simone Grillo
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free
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www.riseuponline.com
rise up
n. 2
up
Ciao !
Nel numero di Gennaio mi sono giusto permesso di farvi gli auguri per un buon anno...niente di più perchè la redazione con Giulia e tutti gli articolisti sta facendo un lavoro professionale e di qualità e credo che il modo migliore di
esaltare queste doti sia lasciare loro quanto più spazio.
Mi piace tantissimo quando la gente e soprattutto i giovani dimostrano...è proprio il caso di dirlo...”sulla carta” le
loro capacità!
Anche Rosa, la grafica, ed Emanuele, il direttore, lavorano con dovizia, professionalità e rispetto dei tempi, sono
davvero fiero di questa organizzazione! Un gruppo di gente che sta lavorando ben oltre le mie aspettative iniziali,
considerando che siamo solo alla terza uscita.
Di nuove idee ce ne sono un’infinità, abbiamo molti progetti che ci piacerebbe portare avanti con il vostro aiuto, sia a
livello di sito internet che su tantissimi altri piani.
Sono fiero di questo progetto e del magazine anche perchè riscontro in molta gente un grandissimo apprezzamento,
un plauso a quanto viene fatto, e tutto ciò mi conferma che la strada che abbiamo scelto di percorrere è quella
giusta.
D’altro canto c’è un però ! Una cosa che a volte mi stupisce e mi lascia perplesso, come se qualcosa non tornasse.
“Rise up” costa, e ogni mese ci sono delle somme non indifferenti da pagare...per quanto...di sicuro il denaro che
viene speso è il minimo indispensabile per avere una qualità che è sotto gli occhi di tutti. Quindi, come presidente di
un’associazione no-profit, impegno del mio tempo anche per cercare qualche sponsor, non chiedo regali a nessuno,
solo l’acquisto, rilasciando normale fattura fiscale, di uno spazio per pubblicizzare un’ attività. Spazi che hanno costi
tipici di chi non cerca guadagni ma solo sostentamento.
Quando qualche azienda che fattura qualche milione di euro all’anno risponde che è già impegnata su altri fronti, io
sorrido...non crediate che mi arrabbi...sorrido perchè il mondo è vario !
Credo che acquistare uno spazio pubblicitario su questo magazine sia una doppia pubblicità, sia prima di tutto un
mettersi in mostra su una tiratura di 3000 copie mensili consegnate a mano, non appoggiate in qualche angolo
nell’attesa che vengano raccolte; in secondo luogo chi appare su queste pagine è una persona o un’azienda che
concretamente supporta i giovani , persone che citavo in una delle 3 categorie del primo editoriale ! Purtroppo non
viviamo di sole lodi, serve anche la concretezza e l’aiuto da chi è in grado di fornirlo, e il panorama della nostra zona
è uno dei più industrializzati in Italia !
L’aiuto quindi può venire da chiunque, da voi ragazzi che magari potreste portare “Rise up” in famiglia, mostrarlo ai
genitori parenti o amici che posseggano qualche attività commerciale, o chiedere a qualche negozio di fiducia. L’aiuto
può venire sicuramente da gente più grande di noi, che ha a cuore e apprezza il nostro lavoro.
E’ nato un grande progetto, non solo a mio avviso, ma secondo l’avviso di tutti quanti hanno avuto modo di aiutarci,
di seguirlo e tutt’ora lo aspettano ogni mese. Spero davvero di non dover far morire l’unica iniziativa libera e spontanea
di giovani nelle nostre zone.
Chiudo con un accenno ai vostri presidi, ho scritto chiedendo se i collaboratori di Rise up possono ricevere un
riconoscimento del loro lavoro in termini di crediti scolastici, mi sembrava un’ottima idea. Collaborare con Rise
up e quindi con l’associazione “ilGrillo” è a tutti gli effetti
volontariato e attività formativa alla stregua della collaborazione con i vari giornalini d’istituto.
Anno 1 - n. 1
Nessuno ha risposto...signori presidi...domandare è leciIscrizione Registro Periodici n. 9/2007 del
to, rispondere è cortesia...!!!
12/12/2007
Io l’ho proposto, se a voi può interessare andate a fare due
Tribunale di Bassano del Grappa
chiacchiere con il vostro preside e chiedetelo. Se vi dice
che non ha ricevuto la mail, nessun problema, seEditore: Associazione Il Grillo
gnalatemelo e io la rimando immediatamente !
Direttore responsabile: Emanuele Borsatto
Vi saluto, godetevi questo numero di
Presidente: Simone Grillo
“Rise up”!
Grafica: Rosa Pone
Capo redazione: Giulia Cian Seren
Hanno collaborato: Il Mago, Yassir, Eni, Zanna,
Alessandro, Gilberto, Nicolò, Eugenio, Caterina
Simone Grillo
Stampa: Linea Grafica s.r.l.
Distribuzione: Bassano e comprensorio
Per la pubblicità su queste pagine:
cell. 348 4219565 - fax 0424 1940567
[email protected]
tiratura 3000 copie
indice
*dall’este
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la primav .......................... es is internet hit p. 4-5
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.. p. 10
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.. p. 11
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*colora st
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.. p. 16
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.. p. 17
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03
From The Times
SOLDIER’S ‘BLOG’ FROM WW1
TRENCHES IS INTERNET HIT
Will Pavia
It is a conflict that is fading from living memory, but a “blog” from the trenches of the
First World War has become a surprise hit
on the internet.
In the past year, the writings of Private Harry Lamin from the Yorkshire and Lancashire
Regiment have come to compete with the
diaries of call girls, policemen and politicos.
The travails of this soldier, set down on the
front line in France and Italy in letters to his
family, are being posted online 90 years to
the day after they were written.
Like the family who anxiously awaited his
letters in 1918, thousands of readers keenly
await his next post. In the comments section, readers worry over whether he will
make it home alive, as he passes through
the battles of Messines Ridge and Passchendaele.
His fate has been kept a secret by Bill Lamin, his 59-year-old grandson, who runs the
blog and adds photographs and maps he
has found while researching the path that
his grandfather took through the war. The
idea for the blog came to Private Lamin’s
grandson, a maths and IT teacher, in 2006.
Harry Lamin, who was born in 1887, worked
in Nottingham’s lace industry before being
conscripted in 1917 at the age of 29. The
first post is in February of that year, from an
army training camp in Staffordshire. On May
13, he arrived in France.
04
In letters to his older brother Jack, a
clergyman in Leeds, he writes of being
“buried and knocked about” on Messines Ridge and of “rough, rough times”
on the front line.
To his sister Kate, a midwife, he is more
elliptical. “We had an exciting time up
the line,” he wrote to her from the Menin
Road in November. “But we beat them
back. They lost a good many men.”
The latest word from Private Lamin is
on the day before New Year’s Eve, from
Italy. He is waiting for his Christmas parcels and news of his wife, Ethel, and Willie, their baby son. To read it, visit www.
wwar1.blogspot.com.
IL BLOG DI UN SOLDATO DELLA GRANDE GUERRA FENOMENO SU INTERNET
È un conflitto che sta sparendo dalla memoria dei vivi, ma un “blog” dalle trincee
della prima guerra mondiale ha avuto
davvero un successo inaspettato su internet.
L’anno scorso, le lettere di Private Harry
Lamin del reggimento dello Yorkshire e
Lancashire hanno fatto a gara con diari
di squillo, poliziotti e politici. La vita travagliata di questo soldato, raccontata
dal fronte italiano e francese nelle lettere
spedite alla sua famiglia, vengono messe “online” a 90 anni esatti dal giorno in
cui sono state scritte.
Come la sua famiglia, che ansiosamente
aspettava le sue lettere nel 1918, migliaia
di lettori aspettano appassionatamente
la prossima visita del “postino”. Nella
sezione dei commenti, i lettori si chiedono se arriverà vivo a casa, mentre viene
coinvolto nelle battaglie di Messines Ridge e Passchendaele.
Il suo destino è stato mantenuto segreto
da Bill Lamin, il suo nipote cinquantanovenne, che segue il blog e aggiunge foto
e mappe che ha trovato mentre indagava
su quello che ha passato suo nonno durante la guerra. L’idea del blog è venuta
al nipote di Private Lamin, un insegnante
di matematica e informatica, nel 2006.
Harry Lamin, nato nel 1887, lavorò nell’industria del pizzo di Nottingham prima di
essere chiamato alle armi nel 1917, a 29
anni. La sua prima lettera è del febbraio
di quell’anno, da un campo di addestramento nello Staffordhire. Il 13 maggio,
arrivò in Francia.
Nelle lettere scritte al fratello maggiore
Jack, un prete di Leeds, <<racconta di
essere stato “seppellito e pestato”>>
sull’altura di Messines e dei “tempi davvero durissimi” in prima linea.
Alla sorella Kate, una ostetrica, parla in
modo più velato. “E’ stato emozionante
stare in prima linea”, le scrive da Menin
Road a novembre, “ma li abbiamo cacciati indietro, hanno perso molti uomini”.
Le ultime notizie da Private Lamin risalgono al giorno prima di San Silvestro,
dall’Italia. Sta aspettando i pacchi regalo
di Natale, e notizie di sua moglie, Ethel, e
il loro piccolo bambino, Willie. Per leggere, visitate www.wwar1.blogspot.com. .
05
Stile e tendenze
LA PRIMAVERA È PRONTA A ESPLODERE...E VOI?
È in arrivo la bella stagione e con questa tante novità in campo di
tendenze. Cosa ci riserverà uno degli oggetti più femminili in questa
primavera? Ecco tutto ciò che potremmo aspettarci dalle borse del
2008!
Le tendenze sono chiare e inconfondibili: metallo e vernice spopoleranno tra le vetrine in colori accesi, come azzurro e turchese.
Una novità del momento sono gli effetti metallici sui motivi vegetali
e floreali oppure il metalizzato ad effetto specchio che può variare
dall’oro al rosa, sempre all’insegna della vivacità dei colori.
Anche i classici però vogliono la loro parte: ed ecco che camoscio e capretto fanno il loro ritorno, affiancati dalla pelle di pitone che sia ricamata, lucida, con disegni o a effetto fluorescente non passerà
di certo inosservata!
Ma sapevate quante cose possono rivelare le borse su di noi? La scelta della dimensione di questo accessorio riflette parte del nostro carattere. Ad esempio, le borse minuscole sono tipiche di persone che amano
precisione e raffinatezza e possono vantare una grande sicurezza di sé.
La borsa enorme, portata a tracolla, viene spesso riempita di ogni
oggetto possibile ed immaginabile: questo rivela che la persona che
la porta ha bisogno di molti oggetti a lei familiari per sentirsi a proprio
agio. La borsa grande con manichetti invece viene prediletta da
chi ama farsi notare, è grande non per contenere chissà cosa, ma
per soddisfare un gusto personale: tipico delle persone estroverse.
Le borse tradizionali a manico lungo, stile anni ’70, sono scelte
per lo più da persone sicure che non osano molto e non amano
dare troppo nell’occhio. Infine lo zainetto, campione per comodità ma molto rivelatore; se portato ad ogni età com ogni tipo di
abbigliamento.. attente, potreste essere affette dalla sindrome di
Peter Pan!
Eni Selfo
L’angolo del Bon Ton
1
IL BON TON A TAVOLA
ALCUNE COSE DA EVITARE!
Sedersi a tavola prima della padrona di casa; tenere il cellulare acceso, sistemarsi i capelli o il
trucco, fare palline di pane, chiedere pane o grissini, bere facendo rumore e senza essersi puliti
la bocca con un tovagliolo.
Fino a qui, sono cose che tutti avranno sentito milioni di volte da mamme e nonne. Ma lo sapevate che anche augurare buon appetito, usare gli stuzzicadenti, e servirsi con le proprie posate
sono considerate cose assolutamente da evitare?
Se seguissimo alla lettera il galateo, ci accorgeremmo che alcune cose, che non si dovrebbero
fare, vengono fatte ogni giorno senza problemi. Anche fare “cin cin” e toccare gli altri bicchieri, o
peggio astenersi da un brindisi, è sbagliato.
..continua nel prossimo numero!
06
ditelo con fantasia
RUSSO:
Я хочу тeБя (ja hose tibja)
UNGHERESE:
Én akarlak téged
TURCO:
ben istemek sen
OLANDESE:
ik zin heebt om te
SLOVACCO:
ja chciet to
POLACCO:
ja chce ty
FRANCESE:
j’ai envie de toi
TEDESCO:
ich will dich
SPAGNOLO:
Te quiero
INGLESE:
I want you
ti voglio
ITALIANO:
LINGUA UNIVERSALE: un abbraccio, un dolce
sguardo e un luuungo bacio !
RICETTINA DOLCE DOLCE
Torta degli
Innamorati
INGREDIENTI:
200 g di burro
200 g di cioccolato fondente
100 g di zucchero
1 bustina di vaniglia in polvere
4 uova
1 tortiera, possibilmente a forma di cuore
PREPARAZIONE:
Sciogliete a fuoco basso la cioccolata con il burro in
modo da ottenere una crema omogenea e lasciate
raffreddare.
Montate i tuorli con lo zucchero e la vaniglia fino ad
ottenere un composto soffice e dal colore bianco
che unirete poi al cioccolato. Montate gli albumi a
neve ben ferma, amalgamateli delicatamente alla
crema di cioccolato e versate il tutto nella tortiera
imburrata ed infarinata. Fate cuocere nel forno a
160 gradi per 25 minuti; spegnete il forno lasciandovi dentro la torta a raffreddare. Potete servirla
con della panna montata oppure decorandola con
dei lamponi o delle fragole.
STRIGLIOPHONE
SCOPRI LA FRASE
digita questi numeri sul tuo cell con
t9, sistema il tutto e scopri la frase!
2667024120685560262860
2627073736620640773730
3350267840742237074367
8302430266308334026267
0666061222263662
1
4
7
2
5
8
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abc
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6
9
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07
DEL MES
Cocktail
“me l’ha detto il mago”
questo mese...
SOLDIER PETER PAN
ingredienti:
20 ml Nardini Riserva
30 ml Nardini Acqua di Cedro
20 ml liquore al melone
10 ml succo di lime
20 ml succo di kiwi
la buccia “a spirale” di lime
versare gli ingredienti nello shaker
con del ghiaccio e agitare. Servire in un cocktail glass, e decorare
con la buccia, tagliata a spirale, di
un lime.
Il meglio di internet
Questo cocktail prende il suo nome dal
soldato ungherese Peter Pan, morto a
21 anni nella prima guerra mondiale. È
sepolto nel sacrario militare sul monte
Grappa.
La ricetta di questo cocktail è stata
creata da Gianluca Camazzola (non
Andrea, come erroneamente indicato)
ed è stata inserita nel libro “The Grappa Handbook” a cura di Marcin Miller in
collaborazione con la distilleria Nardini,
anche se per ora pubblicato solo in Inghilterra.
Bere alcool allunga i tuoi tempi di reazione, anche se non te ne accorgi. Rispetta sempre i limiti imposti per legge
per la tua e l’altrui sicurezza.
In pocheer each other on”.
www.43things.com
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Video
lamborghini reventon
http://youtube.com/watch?v=SVPiPy0EidI
ecco la presentazione ufficiale, della Lamborghini Reventon.
Sensatous!
Primo risultato : lamborghini introduction
lamborghini vs F22
http://youtube.com/watch?v=xCntOx3PoDM
un video che ha dell’incredibile, un auto che corre..si potrebbe dire
“veloce come il vento”.
Primo risultato: lamborghini F22
08
MAE MAI MUAY THAI
La MUAY THAI, detta anche boxe
thailandese, è un’arte marziale che trae le sue origini oltre 2000 anni or sono dai popoli
del Nord dell’India, che iniziarono una lunga migrazione
verso l’attuale Thailandia.
Quest’arte marziale di conseguenza è stata forgiata e
perfezionata nei secoli di
guerre contro Cinesi e Tibetani. Nata a scopo militare, è
diventata parte integrante
della vita di ogni uomo, fino
al secolo scorso è stata infatti materia obbligatoria.
Il cittadino veniva addestrato in modo che con pochi colpi
semplici, precisi e potenti potesse essere in grado di sconfiggere l’avversario. Questi colpi
erano solamente ginocchiate e gomitate; vi chiederete perché non venissero usati calci e pugni; la risposta è
semplice e scientificamente provata: ginocchiate e gomitate hanno una potenza d’impatto nettamente superiore a calci e pugni.
Data la sua antichità sono nate molte leggende attorno alla muay
thai e ai personaggi che l’hanno caratterizzata. Una di queste parla della bramosia di Gengis Khan verso le terre della Thailandia. Si
narra che mandò i suoi emissari a proporre la sottomissione del paese all’impero mongolo in modo pacifico, offrendo come univa alternativa la guerra. Gli emissari, giunti al cospetto del re, rimasero
estasiati dalla calorosa accoglienza da parte del popolo e del re
stesso. Ultimati i festeggiamenti, gli emissari vennero condotti
in un’arena nella quale erano presenti 2 tigri affamate. Con grande
sorpresa degli emissari, colui che li aveva condotti in quel luogo
si gettò fra le 2 bestie e le uccise a mani nude. In seguito affermò
che ogni uomo della Thailandia avrebbe difeso la propria terra con
la medesima capacità e volontà.
Oggi giorno la thai non viene più utilizzata a scopi militari: l’aggiunta delle tecniche di pugni e calci, che prendono spunto dal kick
boxing, l’introduzione di nuove regole in continua evoluzione che
tutelano il combattente, fanno sì che la muay thai sia diventata uno
sport a tutti gli effetti. Nell’occidente, il nome della muay thai si
sta diffondendo solo negli ultimi anni perchè i maestri hanno accettato l’idea di insegnare quest’arte anche ad altre popolazioni.
Se vi interessa provare di persona questa disciplina, nella nostra
zona a Rossano Veneto in via Piave, c’è una palestra di muay thai.
Yassir Arian
09
CHI NON VORREBBE IN GARAGE UNA MACCHINA COSÌ?
LAMBORGHINI
Ha debuttato al salone di Francoforte con un nome che è tutto un programma; si tratta del nome di
un toro da combattimento tra i più famosi della famiglia di Don Rodriguez: Reventon.
La carrozzeria realizzata in fibra composita a base di carbonio (CFC) riprende quella della Murciélago adottando nuove modifiche estetiche ma soprattutto aerodinamiche. La parte anteriore a
forma di becco ha due generose prese d’aria laterali adibite al raffreddamento dei dischi freno in
carboceramica; le portiere, come d’abitudine, si aprono verticalmente.
Il telaio e la distribuzione dei pesi è stata studiata con grande cura dal reparto ricerca e sviluppo
della sede centrale di Bologna, basterebbero pochi chilogrammi in meno all’auto per comprometterne seriamente la stabilità in strada.
Il cuore pulsante che si intravede dalle lamine in vetro nella parte posteriore è un propulsore di 6.5
litri in grado di erogare ben 650 CV a 8.000 giri/min ed una coppia massima di 660 Nm. Il cambio
è a sei marce di tipo E–gear, ovvero a innesto elettronico con tempi di cambiata rapidissimi. L’accelerazione toglie il fiato facendo schizzare l’auto da 0 a 100 km/h in soli 3.4 secondi. La velocità
massima dichiarata va oltre i 340 km/h.
Per quanto riguarda la strumentazione di bordo, si può capire come quest’auto sia stata concepita
con una notevole dose di tecnologia facendo sembrare un banale cruscotto come un “cockpit” di
un aereo da combattimento. Oltre ai classici indicatori troviamo alloggiati in un blocco di alluminio
ben tre schermi TFT nei quali vengono visualizzate tutte le regolazioni dell’assetto, del motore,
dell’aerodinamica e dell’elettronica con dei grafici in 3D e un G-force meter che misura in tempo
reale tutte le forze cui la macchina è sottoposta.
In occasione del lancio della vettura è stato creato un nuovo colore per la carrozzeria, chiamato
Reventon, un grigio-verde piuttosto opaco con riflessi metallici e contrasti chiaroscuri.
Con la Reventón Lamborghini ha creato, ancora una volta, una supercar ineguagliabile: una sintesi
perfetta tra il fascino di un capolavoro del design in tiratura limitata, il dinamismo e la guidabilità
di una vettura sportiva di serie. La leggendaria storia di questo marchio viene così arricchita di un
altro, richiestissimo, classico del futuro.
Alessandro Canil...con un ringraziamento speciale a Nicolò Berton e Gilberto Canesso
10
LONDON CALLING
THE CLASH
Senza dubbi il lavoro più celebre e meglio riuscito del gruppo
londinese, “London Calling” è un vero capolavoro entrato di
diritto a far parte della storia del rock. Uscito alla fine del ’79,
questo doppio LP (su insistenza della band venduto al prezzo
di uno, come successe anche per il successivo triplo LP “Sandinista!”) è per i Clash un album di rottura con il passato: con
esso vogliono presentare un’opera più matura, musicalmente
lontana dal punk inteso nella sua accezione più classica, dimostrando di non essere chiusi verso altre culture musicali; e questo è chiaro fin dalla
copertina dell’LP, esplicito omaggio al primo album di Elvis Presley. In esso, oltre
a pezzi più tipicamente rock come la title track o “Death or Glory”, sono presenti
innumerevoli contaminazioni, dal rockabilly USA anni’50 (nella cover “Brand New
Cadillac”) al reggae giamaicano (“Revolution Rock” e “The Guns of Brixton”), dalle
sonorità jazzate di “Jimmy Jazz” a quelle tipiche dello ska (in “Wrong‘em Boyo”
e “Rudie Can’t Fail”). Joe Strummer a proposito delle critiche rivoltogli dai punk
disse: “Noi Clash siamo venuti fuori con il punk, va bene, eravamo tra i primi…C’era
chi ha detto che noi avremmo potuto gestire il punk. Ma tutto è cambiato. È finito
tutto. Volevano che rimanessimo fermi lì in quanto i punk vogliono sicurezza e con
noi non l’hanno trovata… Noi vogliamo cambiare, stupire, evolverci”.
Anche in questo album la band dimostra il forte impegno politico, restando sempre
lontana dal nichilismo anarchico, delle altre punk band inglesi di quel periodo; i
testi (quelli più impegnati sono quasi tutti della coppia Strummer–Jones) trattano
temi come le ingiustizie sociali e la ribellione nei confronti della classe politica: si
va dagli apocalittici scenari descritti in “London Calling”, alla denuncia della situazione di degrado delle periferie londinesi in cui vivono gli immigrati in “The Guns
of Brixton” (scritta da Simonon, parla del quartiere in cui nacque, tuttora abitato in
prevalenza da neri originari delle colonie) e “Lost in the Supermarket”; dalle barbarie del nazismo (in “Clampdown”) all’aspra critica agli USA di “Koka Kola”, fino
al ricordo dei volontari andati a morire sul fronte durante la guerra civile spagnola
(“Spanish Bombs”).
Possiamo pertanto definire London Calling un’opera rivoluzionaria, che ha consacrato i Clash come una delle migliori rock band di sempre, la cui influenza è chiaramente percepibile in moltissime band dei giorni nostri. Fondamentale.
Zanna
11
01
02
Narciso
Per tutta la mattina Narciso seguì attentissimo
ogni movimento della maestra, scrisse sollecito tutto ciò che lei dettava, ascoltò avidamente le sue parole, assaporò ogni insegnamento
come avrebbe fatto con una caramella alla
frutta. Sul suo banco tutto era disposto con
ordine, sedeva composto sulla piccola seggiola senza mai muoversi. Con sempre maggiore irritazione scorgeva con la coda dell’occhio i movimenti bruschi della sua compagna
di banco, le sue matite che rotolavano per
terra, i suoi quaderni dalle pagine macchiate, spiegazzate e piene di disegni. Anche se
per il bambino il tempo sembrava non essere
passato improvvisamente l’ultima campanella
rimbombò impietosa nella sua testa, seguita
dalle urla di gioia dei bambini e dallo scalpiccio dei loro passi frettolosi. Tutti in classe ficcavano i libri alla rinfusa nella cartella, ansiosi
di fiondarsi fuori dalla scuola, finalmente liberi
dalla noiosa mattinata. Con sommo disappunto di Narciso Lucia fu la prima a correre a rotta
di collo fuori dalla classe, seguita dall’irrefrenabile vita dei bambini che si riversavano fuori
dall’edificio. Solo Narciso era rimasto nella
classe vuota e stanca; non aveva alcuna fretta, e infilava ordinatamente i libri nella cartella,
ripensando con sconforto che quel giorno non
avrebbe potuto fermarsi al fiume come al suo
solito. All’improvviso una voce conosciuta lo
interruppe, <<Ehi, scemo!>>, costringendolo a
voltarsi. Lucia lo fissava dalla soglia dell’aula. Si
diresse verso di lui senza nemmeno attendere
risposta, e con fragore rovesciò sul suo banco
un gran mucchio di sassi, che reggeva nel suo
maglione rosso. Narciso non credeva ai suoi
occhi! Erano i suoi sassi, i suoi bellissimi sassi!
<<Non capisco che gusto ci sia a raccoglierli,
ma visto che parevi tenerci tanto…>>, disse
lei alla faccia incredula e estatica del bambino. Poi, non ottenendo risposta si spazientì,
ed emise un tenero sbuffo, arricciando le labbra. <<Bè, non ringrazi nemmeno?>> disse la
bambina con disappunto, il faccino lentigginoso tutto contratto in un broncio. Narciso fece
per sorriderle illuminandola con i grandi occhi
pieni di gratitudine, ma subito gli ritornarono
alla mente i suoi quaderni pasticciati, i movimenti bruschi, le dita appiccicose di dolci…
La sua espressione mutò improvvisamente,
le sopracciglia folte quasi si sfioravano per la
rabbia. <<Che cavolo vuoi?! Antipatica!>> urlò
il bambino, facendo spalancare i grandi occhi
verdi di Lucia per la sorpresa. La bambina rimase a fissarlo in silenzio con un’espressione
indecifrabile per qualche secondo, e poi con
somma sorpresa di Narciso, sollevò la piccola mano e gli diede un sonoro schiaffo sulla
guancia sinistra. <<Tu, brutto sciocco, non sai
davvero come si tratta una signorina!>> disse
al ragazzino che, sconvolto, si era portato una
mano alla guancia colpita, senza riuscire ad
aprir bocca. Uno schiaffo! Proprio a lui! Odiava
quella scema di una bambina! Vedendo la sua
espressione lei scoppiò a ridere senza riuscire a frenarsi, e come se non fosse successo
nulla lo prese per mano, trascinandolo come
una bambola di pezza e dicendo <<E ora, per
farti perdonare mi accompagnerai a casa!>>,
senza lasciargli la possibilità di opporsi. Lungo la strada Narciso camminava malvolentieri
dietro lo zaino rosso di lei, fissandosi le scarpe da ginnastica vecchie e rotte. L’aria fredda dell’inverno gli pungeva le guance. Lucia
parlava senza sosta, non aspettava che lui rispondesse. Le sue labbra color del sugo delle ciliegie si aprivano e si chiudevano veloci,
mentre lei blaterava qualcosa di indistinto di
cui il ragazzino non coglieva che qualche sporadica parola… Fissando quella piccola bocca
morbida pensò con curiosità mista a disgusto
ai ragazzi che vedeva baciarsi per strada, teneramente. Pian piano si ritrovò a camminare
accanto a lei, e la sua grazia soffice di fanciulla
lo pervase come musica, dalle membra snelle
fasciate dal maglione rosso. E proprio mentre
i suoi occhi si addolcivano con questi pensieri,
la bambina si fermò davanti ad una casa gialla,
e senza lasciargli il tempo di capire cosa stesse succedendo, una nuvola di capelli profumati alla pesca lo avvolse, e sentì le labbra di
ciliegia premere sulla guancia e staccarsi alla
stessa velocità. Avrebbe voluto prenderla per
mano, ma era già sparita in un lampo rosso e
in un fruscio alla pesca.
a) L’amicizia evolverà e sboccerà in futuro
b) Narciso duro la ignora ancora
Decidi tu come far continuare questa
storia inviando un sms al 392 6150971 scrivendo ^A^ oppure ^B^
Caterina Birolo
14
...e poi mandalo via mail alla redazione! I più belli verranno pubblicati on line
COLORA STRIGLIO!!!
15
USB tuttofare\1
Avete presente quelle aperture rettangolari che popolano il vostro
computer? Sicuramente il vostro mouse è attaccato alla porta USB.
Sicuramente la vostra stampante è collegata per mezzo della porta
USB. Sicuramente ogni altro dispositivo pnp [plug and play, vedi
nota] è collegato alla porta USB.
Avete mai pensato di attaccarci i guanti? Lo spazzolino? La lampada? I fiori? ...qualcuno sì!
[eventualmente mettere i diversi oggettini sparsi per la pagina, magari in una bolla o saitucosa, con la foto]
BARBON CHIC XD
ecco i guantini con scaldamano integrato alimentato attraverso USB, in diversi colori e misure, per scaldarvi
mentre scrivete nel vostro freddo seminterrato o mentre giocate con
la PS2 (si può collegare anche lì!). A soli 22$ su usb.brando.com.hk
RITARDATARI?
La mattina siete sempre di corsa e non rinuncereste mai a controllare la vostra email prima di uscire? Ecco la soluzione per risparmiare
tempo: lo spazzolino elettrico che potete usare insieme al computer!
(www.watch.impress.co.jp)
RITARDATARI\2?
Rimanete sempre svegli fino a tardi per finire dei lavori a computer?
Questa lampada farà sembrare camera vostra una piccola discoteca e vi consentirà di lavorare più “rilassati”. Molto eighties! 19.99$,
www.xoxide.com
FLOREALI?
Ecco l’ideale da regalare a un’amante dei fiori: un vaso con
un’orchidea selvaggia rosa con casse integrate! A 28$ su
www.i4u.com/article2509.html
PRINCIPI AZZURRI...
o ranocchi? Come il vostro mouse, ergonomico, ottico e
user-friendly, con tappetino coordinato! A 15$ (www.usbgeek.com)
Amante degli uccelli?
Ecco la lampada a “pappagallo” che vi mostra anche data
e ora, sul display mobile LCD. 10$, non sporca, non fa rumore, non mangia. A parte un po’ di energia (ma tranquilli, davvero poca!) www.usbgeek.com
nota: si dice plug and play quella periferica che appena collegata è già in funzione, che non ha bisogno di alcuna installazione (per esempio, le normali chiavette USB).
Giulia Cian Seren
16
RESIDENT EVIL 4
Sono passati sei anni da quando Leon Scott Kennedy
riuscì a scappare dall’incidente di Racoon City…ora
Leon è un agente segreto degli Stati Uniti e deve compiere la sua ultima blasfema impresa: salvare la figlia del
presidente degli Stati Uniti (Ashley Graham).
La ragazza è stata catturata da una setta di religiosi
chiamati “Los Illuminados”,il cui capo, Lord Saddler, ha
intenzione di creare un nuovo mondo.
Il compito di Leon è recuperare la ragazza e far pentire
amaramente questa setta di essere nata.
Così inizia la nostra storia ambientata in un villaggio europeo, probabilmente spagnolo, infestato da spore chiamate “Las Plagas”.
Il gameplay è ottimo per Playstation 2, Nintendo Wii e
Game Cube. I controlli sono intuitivi e semplici; dopo alcuni minuti di gioco sarete già in grado di destreggiarvi
bene tra coltelli e pistole.
In questo videogioco è presente un vero e proprio arsenale di armi; le mie preferite sono il fucile antisommossa, il lanciarazzi e il fucile di precisione…una più bella e
distruttiva dell’altra, create appositamente per sfogare i
nostri istinti più sadici!!!
Pensate...possiamo sparare alle ginocchia del nostro
avversario e finirlo sgozzandolo con il coltello mentre lui
giace dolorante sul nudo suolo!!!!!
(Scherzo ovviamente, ma la possibilità c’è !!!)
Il sonoro e la grafica sono veramente belli e notevoli per
una PS2 o per Game Cube, anche se, paragonato ad
altri giochi come bioshock o F.E.A.R., la qualità non ci
sembrerà poi così fantastica.
Il sonoro da l’impressione che il gioco sia un horror, da
desiderio dei creatori; anche se alla fine il gioco risulta
più un action o uno splatter che quello.
In ogni caso, rimane un gioco che ha segnato la storia
nel mondo “videoludico”.
Da tenere in grande considerazione sono gli extra della
versione per PS 2 e per Nintendo Wii. Spiccano tra di
loro “Separate ways” e “Mercenari missions”.
Mentre “Separate ways” è una storia parallela che può
essere completata nell’arco di 15 ore, “Mercenari missions” sono una serie di missioni che vi porteranno a
prenotare il vostro posto all’inferno dalla difficoltà!!!!
Nel complesso, Resident evil 4 rimarrà una leggenda nel
campo dei videogiochi poiché possiede una storia accattivante, una gameplay fantastico ed è un gioco da
rigiocare più volte, senza perdere mai l’entusiasmo!
Eugenio Piazza
17
[email protected]
Cara Cuoricina, caro Oizi, ho un problema. Credo di essermi innamorata di un mio amico…siamo
andati anche in vacanza insieme, l’estate scorsa, e dopo ci siamo visti ogni giorno…con lui sto veramente bene; l’ho capito dopo che le mie amiche continuavano a fare battutine e sorrisini. Ora però
non so proprio come comportarmi con lui! È capitato spesso di rimanere abbracciati ma senza fare
niente di più…non so proprio cosa dovrei fare, ho troppa paura di rovinare tutto. E non voglio!!! Ti
prego, datemi un consiglio!!!
Dazedandconfused
C: è davvero dura essere in una situazione come la tua. Ma ti sei mai chiesta come si comporta lui
con te? Può essere che sia un ragazzo timido..ma se dici che vi vedete ogni giorno e lui ancora niente..evidentemente gli piaci solo come amica. E poi, sei proprio sicura di esserne innamorata? È una
parola grossa…a tutti può capitare di stare bene con una persona, ma innamorarsi è tutta un’altra
faccenda! Magari qualcuna delle tue amiche ti ha suggerito di baciarlo all’improvviso e vedere la
sua reazione, o peggio di scrivergli o “dichiararti”. Niente di più sbagliato!!! Dicendogli così lo metti
solo in una situazione molto imbarazzante, e rischi sul serio di rovinare l’amicizia. Aspetta. Aspetta di vedere se sei davvero innamorata..ma soprattutto aspetta di vedere se lui da qualche segno. E
io aspetterò le tue novità…
con lui, ridi di lui, come se niente fosse successo, senza quell’orribile paura che una tua parola o
un tuo gesto lo possa far soffrire ancora di più. Perchè non è così. È trattandolo come un bambino
fragile e
indifeso che lo fai soffrire. Trattalo come una persona “grande” che capisce le cose...e capirà che anche come amica
vai benissimo!
“scrivete le vostre letterine e le più
interessanti saranno pubblicate,
firmatele con un nickname o lasciatele in forma anonima...”
[email protected]
18
O: Beh cacchio… Lui è fuso forte, ma cacchio…in una tal situazione non succede
nulla??? Mi pare strano… Non è
che hai omesso dei particolari come “avevo l’alitosi” o
“lui aveva il moccolo al
naso”????
Comunque ragazza… Carpe diem!!!
Seduci e distruggi!!! Al massimo
diverrà il tuo migliore amico gay.
E morto un papa se
ne fanno altri dieci [spera che lui sia
gay!(LOL)]
AMORE: SEI PASSIONALE O RAZIONALE?
3.Tra queste due frasi d’amore qual
è la più bella per te?
A-la
la bellezza è gradita agli occhi,
ma la dolcezza affascina l’animo
B-la bellezza ha belle foglie, ma il
frutto amaro
5.Per il giorno di San Valentino
vuoi osare e allora decidi di:
A-gridare davanti a tutti: Ti amo
B-indossare un indumento intimo
molto sexy
6. Il giorno di San Valentino lui/
lei ti chiede di entrare in un
sexyshop, tu:
A-accetti... per una volta
B-gli/le fai capire che non ti senti a
tuo agio
7. Tra queste due frasi quale
condividi di più?
A-amore e gelosia nacquero
insieme
B-nella gelosia c’è piú amor
proprio che amore
è:
PIl tuo punteggio ottenuto nel test
3
0 FINO A
te:
Il tuo profilo corrisponde al seguen
Razionale:
occhi
Per te l’Amore è bianco! Agli
onarazi
po
trop
e
fors
ari
app
altri
li
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re
esse
esti
le e calcolatore, ma tu vorr
gno
biso
hai
ra
Allo
ra?
diverso, e allo
pronche la persona accanto a te sia
no
gior
il
e
ta a darti notti di passione
la
o
mo
l’uo
re
esse
potrai ritornare ad
pre!
sem
di
ccio
donna ghia
è: 4
Il tuo punteggio ottenuto nel test
FINO A 7
te:
Il tuo profilo corrisponde al seguen
:
ale
sion
Pas
ccuPer te l’Amore è verde! Non preo
i.
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con
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parti, nulla a che
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lche
qua
In
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distingui dal gruppo anche se talv
i
zion
emo
le
i
Vuo
ti senti “anonimo”.
se
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anc
e
vivo
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sen
farti
capaci di
ami
nell’intimo sei un tradizionalista,
tuo
il
ì
cos
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isti”
le novità e i “non prev
in
ona
pers
una
re
esse
rà
partner dov
comsi
sen
tuoi
i
e
olar
stim
di
o
grad
pletamente!
vostri punti
4.Per san Valentino vorresti
ricevere un regalo:
A-realizzato tutto dal tuo lui
o dalla tua lei
B-di marca e comprato nel miglior
negozio della città
LA PRIMA RISPOSTA VALE 1
LA SECONDA 0 IN TUTTE
LE DOMANDE
dopo aver fatto il totale dei
2.Per la cena di san Valentino
preferisci:
A-piatti semplici
B-piatti sofisticati
punti
1.Come soggetto di un quadro
da regalare al tuo lui o alla tua
lei cosa scegli:
A-un fiore rosso
B-un cuore argentato
*
Test
19
Enigmistica
1
2
A numero uguale lettera uguale
R
9
A
3
3
4
5
6
1
4
7
10
4
1
9
1
9
1
9
5
8
10
11
9
1
4
13
14
4
13
4
7
7
4
11
3
11
2
13
2
12
4
13
9
7
9
16
9
10
2
11
2
B
B
A
13
9
10
1
11
17
2
8
8
1
8
16
9
16
8
1
9
2
2
3
2
8
1
12
1
5
4
2
2
9
1
15
17
13
10
2
8
7
8
1
8
5
2
18
8
4
3
4
12
9
5
4
9
13
18
2
9
13
2
13
3
2
13
16
9
13
4
1
9
13
14
9
5
12
9
12
2
19
9
1
4
8
12
15
9
16
16
9
Sudoku
9
5
4
8
9
6
2
1
7
6
4
20
9
2
2
4
3
2
9
3
8
6
8
1
7
3
7
1
3
6
4
1
8
9
4
8
5
7
3
9
4
5
7
6
1
7
7
1
7
5
9
7
4
2
8
4
4
2
4
5
8
3
7
8
2
1
9
1
2
3
Cruciverba Dove andrei con il mio partner ?
Dopo aver giocato al cruciverba sostituisci ai seguenti numeri la lettera corrispondente:
21, 17, 2, 10, 18, 5, 1, 24, 2, 10... e troverai la risposta!
1
2
3
5
8
6
7
11
12
9
10
14
15
16
18
20
17
19
21
22
25
13
23
24
27
26
28
ORIZZONTALI
1 Penisola che separa il golfo del Messico
dal Mare delle Antille 6 Apertura, passaggio...
oppure una pianta 8 Napoli 10 Forza aspirante 12 Mani senza vocali 14 Vola... in testa
15 Nodo fatto con i due capi di uno stesso
laccio 19 Ammasso roccioso 20 La storica
“casa” di tutti gli animali 22 MegaByte 24 L’Io
latino 25 Breve articolo 27 Cantano “All The
Things She Said” 28 Che si può contestare
VERTICALI
2 Lo spazio infinito 3 Può essere patologico,
di omonimia o limite 5 Il complesso di teorie
filosofiche e magiche che indagano la natura
7 Un pesce dei mari tropicali 9 Si oppone a
tac 11 Vocali in ora 13 Figli di tuo figlio 16 Fa
parte del clero 17 Vocali... sode 18 I re che
arrivano alla Befana 21 Un numero nell’indirizzo 23 Serve sulla neve per scivolare
Sudoku
3
4
2
7
5
1
7
8
3
1
6
4
6
5
2
9
7
4
3
6
1
4
3
5
8
2
6
4
5
2
6
9
1
7
9
8
6
3
9
2
5
1
8
5
6
1
2
7
5
9
A
AA
A
Annunci
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chiedetecelo e vi forniremo copie da
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Scrivete anche i commenti alle grafiche,
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Per tutte le altre attività interattive, come
la storia a puntate, oppure per consigli
e suggerimenti veloci il numero ai cui
mandare gli SMS è il 392 6150971.
22
*sabato sera, 16 febbraio, ore 21.30
i MOULIN ROUGE sono in concerto
al Sydney’s Pub.
Per festeggiare il loro primo compleanno, con 2 novità fondamentali (si chiamano Arianna e Anna, sono delle bravissime cantanti, ma soprattutto giovani e
bellissime)...e altre di contorno!
Per info: www.moulinrougeband.com
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AAA
AAA
www.riseuponline.com
se mi chiedete di esprimermi io lo faccio con le immagini .... questo corvetto nero ultimamente è
cio che mi rappresenta .... quindi prendete tutto cio di bello di buono di brutto e di cattivo che c’è
23
in questa immagine shecherate e ne esco fuori io....
ROSArt