Guerriglia in Laguna
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Guerriglia in Laguna
Via Cagliari, 215 Capoterra Tel. 070 721 318 [email protected] www.clhub.biz L’EDITORIALE La scommessa di Matteo Renzi Duccio Rugani Mentre sulla longevità di Berlusconi, nessuno è pronto a esprimersi, su quella di Renzi ho ascoltato, a margine della presentazione del libro “Il Patto del Nazareno” (M.Parisi, Ed. Rubbettino, 2016), l’interessante associazione di idee dell’ex ministro Gianfranco Rotondi (2008-2011). Ve la ripropongo perché suggestiva. L’attuale Premier – ha detto – ha puntato il suo futuro su una scommessa, legando i suoi destini al referendum confermativo. Le cifre degli ultimi sondaggi dicono che nella destra che gli si oppone c’è il 25-30% degli elettori ed il movimento Cinquestelle (lui l’ha chiamato l’antipolitica) ha una quota simile. Ne consegue che il Premier il referendum lo ha già perso perché controlla solo il 40% ottenuto alle Europee, ridotto di quella percentuale di dissenso che pensa già ad uscire dal Partito. La sua è davvero una scommessa contro tutti e la storia ci insegna che gli elettori si ricordano le scommesse annunciate. Se vince a dispetto di chi lo osteggia, non avrà problemi di longevità… Se perde – ha concluso l’ex ministro – vedo entrare in scena l’algida, sussiegosa e dolorosa presenza del Presidente della Repubblica che lo accompagnerà fuori della porta per aprirla un attimo dopo a Giuliano Amato per l’ennesimo governo temporaneo di scopo, teso al varo di una legge elettorale. Alla prossima. Mercoledì 9 Marzo 2016 Anno XXIV numero 11 - Prezzo di vendita € 0,20 Direttore Responsabile: Duccio Rugani - Editore: EDITRICE GRAFIC COOP. S.C .P.A. di Giornalisti - in esercizio provvisorio Iscritta Albo Società Cooperative n. A131424 Sez. 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Gli esponenti dei movimenti No Tav e No Grandi Navi hanno approfittato del vertice Italia-Francia, con la presenza di Renzi e Hol- TEMPO LIBERO lande, per esprimere tutto il loro malcontento: i manifestanti hanno lanciato fumogeni in aria e bandiere contro le motovedette della Guardia di Finanza dai bar- chini. Poi hanno provato ad entrare nella zona rossa ma sono stati respinti con speronamenti e getti d’acqua dagli idranti delle imbarcazioni delle forze dell’ordine. SPORT Mobilità dolce Un mese a piedi o in bicicletta su e giù per l’Italia A PAGINA 5 Sharapova positiva all’antidoping Fuga di sponsor tra verità e sospetti A PAGINA 7 Il caso Napoli spacca il Partito democratico. Dopo le polemiche interne per la scarsa affluenza registrata alle primarie di domenica dove si sono scelti i candidati sindaco per la prossima tornata di elezioni amministrative, ieri come un fulmine a ciel sereno è scoppiato il caso del capoluogo campano. Dove, secondo un video di Fanpage. it, sarebbero avvenuti brogli: i filmati in questione mostrano alcuni elettori in fila fuori dai seggi che ricevono soldi. Bassolino, l’ex sindaco uscito sconfitto dalla primarie vinte da Michela Valente, medita un ricorso e intanto si dice «disgustato. Questo mercimonio è una ferita profonda per tutti quelli che hanno creduto nelle primarie come libera partecipazione democratica». I vertici del partito, con Orfini e Serracchiani in testa, si sono affrettati subito a chiarire che l’esito delle primarie non è in discussione ma la minoranza interna al partito è partita all’attacco. Così come l’opposizione, con il Movimento 5 stelle che suona la carica con Grillo: «Il PD si conferma partito degli onesti» scrive il leader pentastellato. ALTRI SERVIZI A PAGINA 2 CRONACHE CORRIERE NAZIONALE n MERCOLEDI 9 MARZO 2016 n 2 Doppi incarichi, un vizietto all’italiana Quando gli onorevoli diventano aspiranti sindaco: Giachetti e Valente sono le ultime new entry nella lista ROMA - Parlamentari che si candidano per ricoprire altri incarichi, senza però dimettersi prima dell’esito delle urne. Negli anni la lista si è allungata a dismisura e le ultime new entry sono Giachetti e Valente, diventati ufficialmente i candidati del Pd alle prossime elezioni amministrative a Roma e Napoli. I due, infatti, sono attualmente deputati. Non solo: il primo è vice presidente della Camera e la seconda è segretario dell’ufficio di presidenza. La domanda, allora, è sempre la stessa: si dimetteranno dal loro incarico parlamentare o continueranno a tenere il piede in due scarpe in attesa del risultato elettorale? Sotto il profilo etico, per rispetto alle istituzioni, sarebbe auspicabile la prima ipotesi: è ovvio infatti che la loro partecipazione ai lavori dell’aula diminuirà sempre di più fino alla tornata elettorale. Inoltre, considerando che i due sono in corsa per il Partito democratico, l’esito del voto a Roma e a Napoli diventa superfluo: il centrosinistra, a meno di improbabili scivoloni, raggiungerà la soglia sufficiente per entrare in consiglio comunale, e i due vincitori delle primarie ne faranno sicuramente parte anche se non saranno eletti sindaco. Ad onor di cronaca c’è da dire che il nostro ordinamento non considera incostituzionale la compresenza degli incarichi di consigliere comunale e parlamentare. Motivo per il quale, ad IL COMMENTO Habemus candidati esempio, il senatore Felice Casson - candidato sindaco a Venezia per il Pd e sconfitto da Brugnaro -, continua a ricoprire sia il suo incarico a Palazzo Madama sia il suo ruolo da capogruppo nel consiglio comunale del capoluogo veneto. Ma la questione etica riguarda anche il rispetto dei cittadini, perché in una democrazia rappresentativa, venir meno al proprio mandato svuota gli elettori del loro potere politico. Se Giachetti e Valente hanno deciso di candidarsi è evidente che la loro scelta, almeno a livello istituzionale, l’hanno fatta. A questo punto, la palla passa nelle loro mani. Si dimetteranno? PRIMARIE PD A NAPOLI Soldi a chi è in fila per votare, Bassolino pronto a fare ricorso ROMA - «Sono disgustato dalle immagini del video di Fanpage.it ed anche dalle ridicole interpretazioni che ne sono state date». Non usa mezzi termini l’ex sindaco di Napoli per commentare il video che da ieri spopola sul web e che ritrae alcuni consiglieri che, all’esterno dei seggi, sembrerebbero fornire ai votanti il denaro necessario per esprimere la preferenza. Nel capoluogo campano, infatti, domenica si sono svolte le primarie del Partito democratico per scegliere il candidato sindaco per la prossima tornata elettorale e alla fine Valeria Valente l’ha spuntata proprio su Bassolino. Ai simpatizzanti che intendevano votare era richiesto il versamento della quota simbolica di un euro e il video, postato sul sito “youmedia” e girato con le telecamere nascoste di “Fanpage.it”, sembra dimostrare le irregolarità ai seggi. Bassolino ora sembra intenzionato a presentare ricorso alla commissione di garanzia del partito, come trapelato anche dall’entourage dell’ex sindaco. «Abbiamo lavorato per consentire il corretto e democratico svolgimento delle primarie, con strumenti nuovi e con tutta l’attenzione necessaria - ha spiegato Debora Serracchiani, vicesegretario nazionale del Pd -. Se eventuali singole irregolarità sono avvenute e saranno provate prenderemo provvedimenti netti negli organismi competenti». Le presunte irregolarità hanno scatenato invece il Movimento 5stelle, che dopo le polemiche per la presunta spy story che ha riguardato i grillini, attaccano con Carlo Sibilia, che su Twitter conia l’hashtag “#brogliprimariePd” divenuto virale. Le primarie di domenica sono andate lisce come l’olio. L’attenzione è ovviamente concentrata su Roma e Napoli. In entrambi i casi i risultati sono tali da far dare al Pd un giudizio positivo. Intanto perché hanno vinto i candidati proposti dall’establishment renziano. A Roma Giacchetti vince con oltre il sessanta per cento e, dunque, importa poco se la partecipazione è stata più bassa delle tornate precedenti. A Napoli invece Valente vince, su Bassolino, ai punti, ma l’attenzione viene focalizzata non sul fotofinish bensì sull’alta partecipazione degli elettori alla competizione. Insomma, Come sempre gli argomenti vengono aggiustati alla bisogna. In fondo, ciò che conta è che le primarie, dovevano servire a selezionare i candidati. I candidati ora ci sono e, dunque, la consultazione il proprio ruolo lo ha svolto. Ora per i candidati partono tre mesi di campagna elettorale in cui dovranno costruire programma e squadra. Poi le urne consegneranno il voto, quello vero. Solo allora si potrà dire se e quanto le primarie siano servite davvero ad individuare i candidati vincenti. Qualche volta si sono avute delle sorprese. Igor Zambesi IN BREVE Coppia uccisa a Pordenone: arrestato militare ROMA - Svolta nel caso del duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, la coppia uccisa a Pordenone il 17 marzo dell’anno scorso. I corpi senza vita dei due furono ritrovati nell’auto davanti al palazzetto dello sport. Ieri è stato arrestato Giosuè Ruotolo, il militare campano collega di Ragone, accusato del duplice omicidio. La compagna di Ruotolo, indagata per favoreggiamento, è agli arresti domiciliari. Ad incastrare l’uomo i video che ritraggono la sua auto nel parcheggio dove si è consumato l’omicidio e vicino al laghetto dove fu ritrovata l’arma del delitto. Omicidio choc Roma: «Ha sofferto tanto» ROMA - Emergono altri particolari scioccanti sull’omicidio del 23enne avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Roma. Uno dei due giovani arrestati per il terribile delitto ha ammesso che la vittima, sottoposta a sevizie prima di essere uccisa con diverse coltellate «ha sofferto tanto». Secondo le ultime ricostruzioni i due, storditi da alcol e droga, avrebbero dormito per una notte intera con il cadavere del 23enne, ritrovato poi nella camera da letto dell’appartamento con un coltello conficcato nel cuore. CONFIMPRESEITALIA Confederazione Sindacale Datoriale delle Micro, Piccole e Medie Imprese Via Veturia 45 - 00181 Roma Tel. 06.78851715 E.mail: [email protected] www.confimpreseitalia.org n 3 n MERCOLEDI 9 MARZO 2016 ROMA - Dal 15 marzo i primi tre gestori di identità digitale accreditati da AgID renderanno disponibili le prime identità digitali. Cittadini e imprese potranno rivolgersi a InfoCert, Poste Italiane e Tim per richiedere l’identità digitale SPID, che consente l’accesso con credenziali uniche ai servizi online di amministrazioni e privati aderenti al sistema. Un nuovo sistema di accesso ai servizi online che nasce per semplificare il rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Il sistema SPID assicura la piena protezione dei dati personali, tutela la privacy e scongiura la profilazione degli utenti. Fra il 15 marzo e il mese di giugno 2016 saranno oltre 600 i servizi disponibili e accessibili tramite SPID, da qualsiasi dispositivo di fruizione e con la totale garanzia di sicurezza, tutela della privacy e protezione dei dati personali. Le prime amministrazioni che aderiranno sono: Agenzia CORRIERE NAZIONALE CRONACHE JOBS ACT Non ci sono dati unificati Identità digitale, è rivoluzione Pin unico per i servizi della Pa Accesso online con la singola credenziale al via la settimana prossima Entro giugno coinvolte 600 funzionalità di pubblica amministrazione Tra i primi servizi disponibili ci sono Inps e Agenzia delle Entrare delle Entrate, Inps, Inail, Comune di Firenze, Comune di Venezia, Comune di Lecce, Regione Toscana, Regione Liguria, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia e Giulia, Regione Lazio, Regione Piemonte e Regione Umbria. Il percorso di implementazione del nuovo sistema di login durerà 24 mesi. Sul sito http://www. spid.gov.it/ i cittadini potranno trovare tutte le informazioni relative al nuovo sistema. Ma l’occupazione in Italia, al tempo del Job Act è in aumento o no? L’impressione è che una spinta positiva ci sia stata e che i licenziamenti siano diminuiti. Se non altro per gli incentivi che in qualche modo hanno fatto la loro parte fosse anche, come dice qualcuno, perché hanno prodotto un effetto “droga”. Del resto era un effetto voluto e sperato. La fine del famoso articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori non sembra aver innescato la corsa ai licenziamenti che veniva paventata. Ma se dalle impressioni volessimo passare ai dati statistici, allora le cose si complicano non poco. Tra Inps, Ministero del Lavoro e Istat che dovrebbero essere le tre fonti da cui attingere assistiamo ad una vera e propria guerra di cifre. La decisione di fornire un dato unificato che pure è stata assunta stenta ancora a produrre risultati. Igor Zambesi SALUTE CORRIERE NAZIONALE n MERCOLEDI 9 MARZO 2016 n 4 Il trattamento? Diventa sempre più green Con l’omeopatia nuove strade verso tecniche che utilizzano sostanze e principi naturali per ringiovanire NEUROLOGIA Terapia cognitiva per sconfiggere l’ansia ROMA - Naturalezza del risultato, ma soprattutto naturalezza dei trattamenti. Quando si parla di bellezza è sempre elevata l’attenzione verso i trattamenti green. Dalle biorivitalizzazioni omeopatiche alla carbossiterapia per arrivare alla ioniterapia: la parole d’ordine è naturale. «Le nuove frontiere della bellezza guardano con estremo interesse ai trattamenti non invasivi, ma soprattutto a bassissimo rischio di effetti collaterali», premette Patrizia Gilardino, chirurgo plastico di Milano. «Accanto ai tradizionali filler e alla tossina botulinica che confermano i loro elevati standard di sicurezza, si fanno avanti trattamenti per cancellare i segni del tempo che si basano su sostanze naturali. Sono trattamenti che non hanno praticamente effetti collaterali, ma che richiedono un pochino più di pazienza e costanza. Del resto, è bene ricordare che in medicina estetica la bacchetta magica non esiste». Partendo dal volto, tra le più recenti tecniche c’è quella della ioniterapia. «Si tratta di un trattamento terapeutico naturale che concorre a ristabilire l’equilibrio bioenergetico del corpo attraverso un apposito dispositivo che invia ioni negativi alle cellule, procurando effetti positivi in tutto l’organismo», spiega il medico. Regina delle terapie green è la biostimolazione omeopatica. «Si abbina la consolidata tecnica della biorivitalizzazione all’utilizzo di farmaci omeopatici. La produzione di collagene ed elastina viene stimolata attraverso delle microiniezioni fatte con aghi estremamente sottili che non lasciano alcuna traccia» aggiunge Gilardino. Per il corpo, mesoterapia omeopatica e carbossiterapia rappresentano dei punti di riferimento. «Nel primo caso parliamo ancora di microiniezioni per la tonificazione cutanea; una stimolazione naturale per fare in modo che i tessuti recuperino la loro elasticità e tono. La carbossiterapia utilizza l’anidride carbonica: un potente vasodilatatore capace di attivare il microcircolo in alcune particolari zone del corpo e sul viso, indicato per combattere la buccia d’arancia, ma anche utile per ringiovanire i tessuti e attenuare le occhiaie» spiega il chirurgo plastico. Non certo ultima, per combattere le vene varicose e migliorare l’aspetto delle gambe la scleroterapia con acqua e sale. «Il meccanismo d’azione è lo stesso di quello dei farmaci tradizionali, ovvero l’induzione della fibrosi delle pareti dei vasi e il loro progressivo riassorbimento, ma senza tossicità, pericolo di allergie o altre controindicazioni», conclude la specialista. ROMA - L’ansia è una reazione psicofisica, e quindi normale, del nostro corpo. E’ un meccanismo di sopravvivenza e di adattamento all’ambiente ed è utile a riconoscere minacce e pericolo, mobilitando le risorse - fisiche e cognitive - necessarie a cavarsela nelle situazioni critiche. L’ansia, però, se sproporzionata o esagerata rispetto alla realtà, può diventare disadattiva e rappresentare un ostacolo per chi ne soffre, interferendo in modo significativo con la propria vita. Le persone ansiose tendono ad interpretare le informazioni provenienti dall’ambiente in modo falsato, spesso utilizzano modalità di elaborazione delle informazioni inefficaci ed errate. La sfera dei disturbi d’ansia è molto ampia, e il disagio può manifestarsi sotto varie forme: dalla paura di volare alla paura di guidare, oppure l’ansia da prestazione, molto presente nei disturbi sessuali. «Oggi è possibile avere grossi benefici contro l’ansia grazie alla terapia cognitivo comportamentale che mira al riconoscimento ed alla ristrutturazione dei pensieri disfunzionali, degli schemi cognitivi sottostanti che affondano le loro radici nell’esperienza passata del soggetto e che vengono riadattati in base alle nuove esperienze significative - spiega la dottoressa Anna Cantagallo, neurologia e medicina riabilitativa -. L’obiettivo della terapia è rendere le minacce accettabili e comprensibili, fino alla sensazione di piena gestione dell’ansia». IN BREVE Trovare un medico è più facile con “Visitami” ROMA - Velocità, informazione e tecnologia sono diventate costanti nella nostra vita di tutti i giorni, anche quando si parla di salute e benessere. Per questo è nata “Visitami” la nuova applicazione, disponibile per iPhone e Android, che permette alle persone di localizzare velocemente i medici e gli specialisti sanitari più vicini, direttamente dal proprio smartphone, e conoscerne subito la disponibilità. “Visitami” aiuta le persone a reperire i diversi medici e specialisti nel momento del bisogno, con la possibilità di richiedere una visita immediata (anche a domicilio) oppure prenotarla nei giorni successivi, direttamente dall’app. Firenze ospita il forum della chirurgia estetica ROMA - Cosa c’è di nuovo nella chirurgia estetica? È la domanda alla quale risponderanno i chirurghi plastici dell’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica (Aicpe) che si riuniscono al Palazzo dei Congressi di Firenze per il quarto congresso annuale in programma fino a domenica 20 marzo. Si comincia giovedì 17 marzo con il Simposio dell’Isaps (International Society of Aesthetic Plastic Surgery). n 5 n MERCOLEDI 9 MARZO 2016 CORRIERE NAZIONALE TEMPO LIBERO A piedi o in bici per scoprire l’altra Italia Al via il “Mese della mobilità dolce”. Tra passeggiate, pedalate e mostre più di cento eventi in programma ROMA - Archiviata con successo la IXª “Giornata Nazionale delle Ferrovie NON Dimenticate” si è aperto ieri il “Mese della mobilità dolce” che si concluderà il 6 aprile. Coinvolte le più importanti Associazioni Ambientaliste e Culturali nazionali e regionali che stanno organizzando eventi in tutto il Paese (attualmente sono già oltre una novantina quelli già definiti), quali passeggiate e pedalate lungo tratti ferroviari in abbandono, incontri, flash mob, mostre fotografiche rievocative, sensibilizzazione verso le scuole, visite a impianti ferroviari, petit voyage in treni storici. Fra le proposte messe a punto dalle varie Associazioni che aderiscono alla Piattaforma programmatica di Co.Mo.Do. c’è solo l’imbarazzo della scelta: 5 in Piemonte, 2 in Liguria, 11 in Lombardia, 7 in Veneto, 4 in Friuli, 2 in Emilia Romagna, 11 in Toscana, 3 nelle Marche, 4 in Umbria, 1 nel Lazio, 1 in Abruzzo, 2 in Campania, 7 in Puglia, 1 in Basilicata, 8 in Calabria, 12 in Sicilia e 7 Sardegna. Eventi fatti per difendere un patrimonio importante, con linee che si snodano nel territorio e che collegano città, borghi e villaggi rurali, di opere d’arte (ponti, viadotti, gallerie), di stazioni e di caselli di elegante fattura e collocati in posizioni strategiche, che giacciono per gran parte abbandonati in balia della natura che ITB DI BERLINO Mare e terme: così la Toscana conquista i tedeschi piano piano se ne riappropria. Co.Mo.Do. sta lavorando da dieci anni nella direzione di dar vita a una rete alternativa di strade destinate non alle auto, ma alla “gente”: camminatori, cicloturisti, bambini, anziani, tutti noi. «Una rete nazionale di mobilità alternativa fatta anche di strade arginali, vie storiche, sentieri costieri per riscoprire in modo appropriato il nostro Paese. E per questo parliamo di mobilità dolce: “dolce” è più significativo di “lenta”; vuol dire vivere e spostarsi a un ritmo più piacevole e umano», spiega Albano Marcarini, Past President di Co.Mo.Do. E con un servizio di Ferrovie che aiuti e dia supporto a questa rete. In tutto il Paese esistono ancora piccole Ferrovie che potrebbero funzionare come veicoli per un turismo meno impattante sull’ambiente, più vicino alle realtà locali, ai territori emarginati. FIRENZE - La Toscana del turismo sbarca alla ITB di Berlino (in programma fino a domenica) con 15 operatori turistici e due special guest: l’Isola d’Elba e le Montecatini Terme, testimonial d’eccezione delle principali novità dell’offerta turistica regionale. Turismo attivo, turismo per famiglie, turismo bike e leisure sono i pilastri dell’offerta elbana che il pubblico della fiera berlinese potrà scoprire nello stand regionale (pad. 1.2) dove sarà presente un apposito desk dedicato alla perla dell’Arcipelago Toscano gestito da Visit Elba, l’organizzazione ufficiale della promozione turistica dell’Isola d’Elba. Sempre per l’offerta turistica elbana, domani si terrà una serata ad invito dedicata ai media e tour operator tedeschi durante la quale sarà presentato Elba Anteprima d’Estate, ricco e articolato calendario di eventi e attività rivolte a due grandi tipologie di ospiti: da un lato Elba Active 2016 che coinvolgerà i turisti attivi e del biking; dall’altro lato, invece, Elba Kids 2016 per i mesi di maggio e giugno, si rivolgerà specificamente alle famiglie con bambini, che potranno vivere un’esperienza turistica attiva dell’Isola d’Elba in anticipo e a condizioni di favore, per una stagione che si allunga fino ad ottobre. La capitale del termalismo toscano, Montecatini Terme, sarà invece protagonista venerdì alle ore 11 quando, sulla Terrazza Italia dello stand ENIT, presenterà le eccellenze del suo territorio, caratterizzato da paesaggi incredibili in cui si alternano colline, valli e paludi, tra Lucca e Pistoia. Il tutto per un itinerario magico da Leonardo da Vinci a Pinocchio. RUBRICHE Giochi & Scommesse CORRIERE NAZIONALE n MERCOLEDI 9 MARZO 2016 n 6 a cura di Adolfo Bardi Chelsea-Psg, il “gol” è in lavagna a 1,75 Champions League: a Stamford Bridge i Blues devono ribaltare la sconfitta per 2-1 dell’andata L’ALTRA PARTITA ROMA – ROMA – La stagione del Chelsea, finora altalenante, è a un bivio. Stasera (ore 20:45) i Blues (nella foto Diego Costa) ricevono a Stamford Bridge il Paris Saint Germain nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Gli inglesi vogliono vendicare l’eliminazione dello scorso anno patita proprio contro la squadra del tecnico Blanc. I francesi sognano invece di strappare ancora una volta in terra inglese il pass per la qualificazione ai quarti dopo la vittoria per 2-1 nel match di andata al Parco dei Principi. Il doppio confronto di quest’anno è infatti il remake della sfida della scorsa stagione, sempre agli ottavi di finale, che vide i transalpini esultare dopo i tempi supplementari. Il doppio 1-1 al termine delle due sfide portò le squadre al prolungamento del match e a zittire Stamford Bridge, che pregustava la vittoria dopo il gol di Hazard al 96’, ci pensò Thiago Silva al 114’. Quella dell’anno scorso resta l’unica qualificazione strappata dal Psg in tre incroci Champions con il Chelsea: ai francesi andò male anche nei quarti della stagione 2013/2014. Perfetto equilibrio nelle quote, con il successo degli inglesi, che in casa non hanno mai perso con i parigini, in lavagna a 2,65. Stessa quota, come detto, per la vittoria del Psg. Considerato il potenziale offensivo dei due club, si può optare per il “ gol”: l’esito finale con almeno una rete per parte si gioca a 1,75. Buona, come base per un sistema integrale, anche la quota dell’over 1.5 (1,30). CONSULENZA AL SERVIZIO DELL’IMPRESA Carrara – Via Vico Fiaschi, 71/a - Tel 0585 54634 Fax 0585 027701 Mail: [email protected] www.seamconsulting.it Tra Zenit e Benfica l’under 2.5 è di casa A San Pietroburgo i portoghesi difendono l’1-0 del “da Luz” ROMA – Nell’altro ritorno degli ottavi di finale di Champions League in programma nel pomeriggio (ore 18:00) lo Zenit San Pietroburgo del tecnico Villas Boas è chiamato a ribaltare la sconfitta per 1-0 maturata con il Benfica nel match di andata allo stadio da Luz. I favori del pronostico sono tutti per i russi che nella fase a gironi hanno totalizzato cinque vittorie in sei partite: il segno 1 è in lavagna a 2,05. Un’affermazione dei padroni di casa per 1-0, risultato che porterebbe le due squadre ai tempi supplementari, si gioca invece a 7,00 ed la seconda opzione ritenuta più probabile dai bookmaker dopo l’1-1 (6,00). Attenzione però ai portoghesi che nelle competizioni europee, quando vincono all’andata per 1-0, riescono quasi sempre a passare il turno. È accaduto in dieci occasioni su undici totali. Qualora dovesse essere rispettata questa tradizione favorevole, la doppia chance out X2 si gioca a 1,77. Nei cinque precedenti disputati finora tra i due club, infine, solo in un’occasione sono stati realizzati più di tre gol totali (3-2 per lo Zenit nell’andata degli ottavi della stagione 2011/2012). Un’altra partita con meno di tre segnature è in lavagna a 1,70. CAMPIONATI ESTERI Ligue 1: Bastia-Nantes, giù la quota del pari ROMA – La Ligue 1 torna in campo oggi alle 18:30 con due recuperi, quello della 27ª giornata tra Bastia e Nantes e quello della 28ª giornata tra Gazélec Ajaccio e Olympique Marsiglia. Due sfide in terra di Corsica, con la prima che vede il Bastia intenzionato a proseguire la striscia favorevole delle ultime quattro partite (tre vittorie e un pareggio), Gli ospiti, però, sono favoriti e il segno 2 è in lavagna a 2,55. In picchiata la quota del segno X (2,90), mentre la vittoria dei padroni di casa si gioca a 3,10. Nell’altro match il Marsiglia va a caccia della vittoria che manca dal 2 febbraio (1-0 a Montpellier): il 2 si gioca a 2,05. Buona la quota della doppia chance out X2 (1,26). Inghilterra 6: il Nuneaton sogna i playoff ROMA – Nel recupero della 24ª giornata della sesta serie inglese in programma stasera alle 20:45 il Nuneaton fa visita al Bradford Park. Gli ospiti cercano i tre punti per consolidare il piazzamento playoff e il segno 2 è in lavagna a 2,40. Ottime anche le quota della doppia chance out X2 che si gioca a 1,40 e del “segna squadra ospite sì”, offerto a 1,25. Consulenza Aziendale e Direzionale Controllo di Gestione Business Analisys Temporary & Project Management Implementazione Sistemi ERP Reti di Impresa Finanza Agevolata n 7 n MERCOLEDI 9 MARZO 2016 CORRIERE NAZIONALE SPORT LE REAZIONI/1 Nike molla la russa «Siamo sorpresi...» CALCIO SERIE A Brescia piange Gino Corioni Storico presidente per ventidue anni Caos a Palermo Iachini di nuovo sulla graticola Torna Ballardini? SHARAPOVA, CHE CHOC «POSITIVA AL DOPING» LA TENNISTA AMMETTE DI AVER FATTO USO DI UN FARMACO PROIBITO DA GENNAIO «LO PRENDEVO PER CURARMI. COLPA MIA, HO COMMESSO UN ERRORE ENORME» Una pubblicità Nike ROMA - La Nike, che aveva scelto Maria Sharapova come testimonial, ha interrotto la collaborazione con la tennista dopo l’annuncio della positività al doping. «Siamo sorpresi e rattristati è stato il commento dell’azienda». LE REAZIONI/2 Vonn su Twitter «Non ritirarti!» La sciatrice americana ROMA - Tra le numerose reazioni dopo l’annuncio della Sharapova c’è anche quella della campionessa americana di sci, Lindsey Vonn. Sul proprio profilo Twitter ha scritto: «Mi auguro davvero che non ti ritirerai Maria!». ROMA - Il mondo del tennis è sotto choc dopo l’annuncio della positività ad un controllo antidoping di Maria Sharapova. A dare la notizia è stata la stessa campionessa russa in una conferenza stampa a Los Angeles. Che la tennista dovesse comunicare qualcosa di importante lo si era capito già dalla convocazione dell’appuntamento con i giornalisti, ma tra ipotesi di ritiro anticipato dai tornei o di future nascite nessuno avrebbe mai immaginato quanto raccontato dalla Sharapova. «L’Itf (la Federazione Internazionale del Tennis, ndr) mi ha comunicato che sono risultata positiva a un controllo antidoping al Meldonium durante gli Australian Open di Melbourne – ha detto la russa visibilmente sconvolta -. Lo prendevo come medicinale da 10 anni e non ero consapevole delle conseguenze». Il farmaco in questione è stato inserito nella lista di quelli proibiti dalla WADA, l’Agenzia mondiale antidoping, soltanto lo scorso 1° gennaio e, come ammesso dalla stessa Sharapova, anche lei era stata avvertita della novità in una mail inviatale il 22 dicembre dalla Itf. «Ma non l’ho letta» ha ammesso la tennista. Sharapova rischia ora una squalifica da uno a quattro anni. La durata dipenderà dall’accertamento sull’effettiva volontà della tennista di migliorare le prestazioni sportive grazie al Meldonium e dall’ammissione di responsabilità che potrebbe portare ad una significativa riduzione dello stop. «Comunque la colpa è mia, il corpo è mio e la responsabilità è mia. Ho commesso un errore enorme e ho deluso i miei fan e tutto il mondo dello sport - ha concluso la 28enne -. Non voglio chiudere così la mia carriera, spero che mi sia data un’ulteriore possibilità». FOCUS Meldonium, il medicinale che “copre” l’Epo ROMA - Inserito da appena due mesi nella lista delle sostanze proibite agli atleti, il Meldonium viene utilizzato per diabete e cefalee. La Wada lo ha inserito da gennaio nell’elenco di quelli vietati perché, in base a uno studio dell’EuMoCEDA, il Centro che si occupa di monitorare le nuove sostanze dopanti, aiuta gli atleti a migliorare la resistenza allo sforzo fisico e a recuperare in tempi più brevi. Inoltre agisce anche da “coprente” per l’Epo. Molto utilizzato nei Paesi dell’Est, sta facendo vittime illustri in Russia: oltre alla Sharapova è stata trovata positiva anche la campionessa di pattinaggio su Usato anche per diabete e cefelee ghiaccio Ekaterina Bobrova, oro a Sochi 2014. CORRIERE NAZIONALE n MERCOLEDI 9 MARZO 2016 n 8