PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEI DOCENTI E DEL

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PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEI DOCENTI E DEL
ISTITUTO COMPRENSIVO
di Scuola dell’Infanzia-Primaria-Secondaria di 1°grado
“Umberto Postiglione”
V.le Tratturo, 3 - Tel 0864.72334(Segreteria)-726890 (Dirigente)
REGIONE ABRUZZO
67027
R A I A N O
(AQ)
PIANO TRIENNALE
DI FORMAZIONE
DEI DOCENTI
E DEL PERSONALE A.T.A.
Visti:
gli artt. dal 282 al 286 del D.L. 297/94 sull’aggiornamento del personale;
la direttiva n. 202 del 16/08/2000 sul sistema di formazione continua del personale della
Scuola;
l’art. 29 e dal 63 al 71 del CCNL/07;
l’art. 1 co. 7 e co 124 della L.107/15;
i risultati emersi dal piano di miglioramento delle istituzioni scolastiche previsto dal
regolamento di cui al DPR 28 marzo 2013, n. 80;
Esaminate: le necessità di formazione emerse per l’anno scolastico 2016/17 e le conseguenti
aree di interesse;
Considerato: che il piano di aggiornamento/formazione deve essere coerente e formulato in
sintonia con il PTOF
Il Collegio dei Docenti
nella seduta del 24/11/2016 approva il seguente:
PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE
Una delle novità più rilevanti della legge n. 107/15 riguarda la formazione degli insegnanti, che il
comma 124 definisce come “obbligatoria, permanente e strutturale”. “ Le attività di formazione
sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell'offerta
formativa”.
Nel processo continuo di miglioramento, il piano di formazione del personale è il fondamento per
lo sviluppo professionale docente e Ata. Le attività in esso contenute concorrono, attraverso la
crescita dei singoli e la loro valorizzazione personale, al miglioramento dell’I.S. nel suo complesso
e conseguentemente, dei risultati degli studenti. Il Collegio dei Docenti riconosce l’aggiornamento
sia individuale che collegiale, come un aspetto irrinunciabile e qualificante della funzione docente,
funzionale alla promozione dell’efficacia del sistema scolastico e della qualità dell’offerta
formativa ed è inteso come un processo sistematico e progressivo di consolidamento dei saperi e
delle competenze.
FINALITA’ Il comma 124 prevede che i piani delle scuole siano sviluppati in coerenza con il
piano di miglioramento di cui al DPR 80/13 (e quindi al RAV),e ai sensi della nota MIUR n. 0035
del 07/01/2016 e precisamente:
1. garantire attività di formazione e di aggiornamento quale diritto del personale docente e
ATA;
2. migliorare la scuola, garantendo un servizio di qualità;
3. favorire l’autoaggiornamento;
4. garantire la crescita professionale di tutto il personale.
Con nota Miur prot. n. 2915 del 15/09/2016, sono state fornite le prime indicazioni per la
progettazione alle attività di formazione destinate al personale scolastico. La formazione è
obbligatoria, intesa come impegno e responsabilità professionale di ogni docente, in un “ambiente
continuo di apprendimento” funzionale al miglioramento con l’obiettivo di creare un sistema di
sviluppo professionale continuo, un ambiente di apprendimento diffuso, qualificato da un insieme di
differenti opportunità culturali per la formazione: corsi, comunità di pratiche, proposte di ricerca
didattica, esperienze associative, attività accademiche, riviste e pubblicazioni.
Le priorità della formazione sono definite dai bisogni reali, gli obiettivi afferiscono alle seguenti
aree:

autonomia organizzativa e didattica;

didattica per competenze e innovazione metodologica;

competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento;

competenze in lingua straniera;

inclusione e disabilità;

coesione sociale e disagio giovanile;

Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale;

Scuola e lavoro;

Valutazione e miglioramento.
LINEE DI INDIRIZZO
Organizzare corsi interni, predisposti dall’Istituto che promuovano approcci e culture
nuove nei confronti del proprio ruolo e dei compiti ad esso connessi;
Favorire la partecipazione a corsi esterni organizzati da altri Enti Territoriali o Istituti,
autonomamente o in rete con altre scuole, che rispondano ad esigenze formative del sistema
scolastico nel suo complesso.
OBIETTIVI
1. Rafforzare le competenze progettuali, valutative, organizzative e relazionali in riferimento
alla qualità del servizio scolastico;
2. Rafforzare le competenze psico-pedagogiche;
3. Fornire occasione di riflessione sui vissuti e sulle pratiche didattiche e fornire occasioni di
acquisizione di conoscenze utili al miglioramento del rapporto educativo e alla facilitazione
degli apprendimenti;
4. Saper affrontare i cambiamenti e le nuove esigenze sociali con l’acquisizione di strategie
innovative in campo socio-didattico.
Come da monitoraggio effettuato relativo ai bisogni formativi del personale, si propone un piano di
formazione d'Istituto ancorato principalmente alle risultanze del RAV e precisamente:
PRIORITA'
TEMATICHE COMUNI
TEMATICHE SPECIFICHE EMERGENTI
DAL RAV
I bisogni formativi espressi dalla maggioranza
dei docenti attengono all'area psico-relazionaleprevenzione disagio, alla gestione delle
dinamiche relazionali e comportamentali
all'interno dei gruppi classe.

Uso di tecnologie e attrezzature
informatiche e multimediali nella
didattica

Individuazione precoce di situazioni
critiche relative alla relazione e ai
processi di apprendimento.

Valutazione e autovalutazione

Competenze del personale in materia di
sicurezza ai sensi del T.U. n. 81/08

Uso del registro elettronico

“Dislessia Amica”

PNSD e formazione (DS, DSGA,
animatore
digitale,
team
dell’innovazione,
docenti,
supporto
tecnico ecc.)

Formazione:
-
didattica disciplinare
-
valutazione degli apprendimenti
-
Realizzazione curricolo verticale per
competenze
-
ORGANIZZAZIONE
didattica per competenze e protocolli
di osservazione per la valutazione
delle competenze trasversali.
Attività di istituto, attività di gruppi disciplinari,
attività per gruppi di docenti di scuole in rete e
anche attività individuali per aspetti specifici
disciplinari.
Corsi di formazione organizzati da MIUR, USR,
enti e associazioni professionali, accreditati
presso il Ministero, per rispondere a specifiche
esigenze connesse all’insegnamento o ad
innovazioni amministrative.
Corsi tenuti da personale interno che abbia
acquisito competenze in determinati settori affini
alle esigenze sopra evidenziate.
Attività seminariali e dibattiti
Attività formative realizzate da soggetti del
territorio
Attività realizzate autonomamente dai docenti
(autoaggiornamento).
MISURA MINIMA DI FORMAZIONE
Almeno 20 ore.
(da certificare a fine anno)
MISURA TRIENNALE
Almeno 60 ore.
(da certificare a fine anno)
Ai sensi della nota MIUR prot. n. 2151 del 7 giugno 2016, per l’Ambito 003 della’Abruzzo l’I.I.S.
“Patini-Liberatore” di Castel di Sangro è stata individuata come scuola polo che garantisce la
gestione amministrativo-contabile delle attività di formazione da organizzare e successivamente da
rendicontare in raccordo con l’USR per co-progettazione, monitoraggio e rendicontazione.
All’interno dell’Ambito 003 saranno attivate, secondo le disposizioni vigenti, reti di scopo in
relazione a tematiche comuni per garantire efficacia ed efficienza dei processi e percorsi intrapresi.
MODALITA’ DI REALIZZAZIONE E VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DELLA
FORMAZIONE
I contenuti e le attività del Piano di formazione saranno organizzate in unità formative diverse per
ogni percorso strutturate con attività: in presenza, di sperimentazione didattica documentata e di
ricerca-azione, di lavoro in rete, di approfondimento personale e/o collegiale, con documentazione,
rendicontazione, con monitoraggio della ricaduta sull’I.S.
Per ciascuna unità formativa:
 Il direttore del corso provvederà alla documentazione di realizzazione e partecipazione;
 I docenti partecipanti a formazioni esterne saranno tenuti a presentare al collegio dei
docenti eventuali documentazioni e materiali prodotti e a dare conto delle innovazioni;
 I docenti partecipanti ad attività esterne all’istituto dovranno mettere a disposizione dei
colleghi il materiale prodotto o fornito durante il corso;
Il DS accerterà l’avvenuta formazione mediante “attestato di partecipazione” o
“certificato di competenze acquisite” rilasciato dall’Ente formatore, parte integrante del Portfolio
professionale del docente.
CRITERI PER IL DIRITTO ALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE IN
VIGORE NELL’ISTITUTO:
1. Partecipazione obbligatoria del personale docente alle iniziative del Piano di formazione e
aggiornamento dei docenti/ATA deliberate dal Collegio Docenti in riferimento al c. 124
dell’art. 1 della legge 107/2015:
2. in riferimento all’art. 64 CCNL/2007: fruizione di 5 giorni nel corso dell’anno scolastico
per partecipazione ad iniziative di formazione con esonero dal servizio e con sostituzione ai
sensi della normativa sulle supplenze brevi vigenti nei diversi gradi scolastici;
3. momenti formativi, corsi e seminari in orario non coincidente con le ore di attività didattica
da privilegiare in quanto consentono la partecipazione di tutti i docenti;
4. si favorirà la partecipazione a corsi attinenti con gli obiettivi previsti nel piano di
miglioramento d’Istituto e in sintonia con gli obiettivi formativi previsti nel POF;
5.
in presenza di iniziative di formazione a numero chiuso e/o di più richieste di
partecipazione a corsi di formazione/aggiornamento, compatibilmente con il
servizio, si terrà conto dei seguenti criteri di priorità :
- precedenza ai docenti dell’area disciplinare attinente al corso, quando questo sia
specifico;
- precedenza al docente che non ha fatto ore di aggiornamento nell’ultimo triennio;
- precedenza all’insegnante titolare.
A parità di condizioni, nel caso di più docenti interessati alla medesima
iniziativa con esonero dal servizio si privilegia:
-
in prima istanza, la concessione del permesso al personale assunto a tempo indeterminato ,
che garantisca continuità/permanenza nell’Istituto;
- non più di un insegnante per plesso;
- la precedenza dell’insegnante che ha contribuito alla realizzazione dell’iniziativa stessa.
DOCUMENTAZIONE E VALUTAZIONE
L’avvenuta partecipazione alle iniziative di aggiornamento espressamente autorizzate
verrà documentata nelle seguenti modalità:
• per le iniziative promosse dall’Istituto, mediante firma sul foglio di presenza e relativo attestato;
• per la partecipazione ad iniziative esterne con attestato di partecipazione rilasciato dall’Istituzione
o dall’Ente organizzatore, da consegnare all’Ufficio Personale della Segreteria per inserirlo nel
Fascicolo Personale del singolo docente.
La docente Moca Lucia collaboratore del DS che opera con lo staff di presidenza avrà il compito di
coordinare le attività di formazione e aggiornamento del personale docente previste dal PIANO di
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO.