Storia e regole del gioco del serpente
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Storia e regole del gioco del serpente
Storia e regole del gioco del serpente Il nome originale di questo gioco è Mehen, che letteralmente significa "serpente arrotolato" dalla tipica forma della tavola di gioco. Gioco antichissimo, si può far risalire almeno alla III dinastia (2868-2613 circa a.C.). Sono stati ritrovati tavolieri con numeri variabili delle caselle nel corpo del serpente, indizio che il numero delle case non contasse per lo svolgimento del gioco e che non ci fossero significati simbolici attribuibili alle singole caselle. Il gioco del Mehen tuttavia potrebbe essere un gioco rituale riservato al defunto (Un pò come il gioco del Senet), che se avesse vinto la partita contro il serpente si sarebbe salvato dal suo morso velenoso. Anche le regole di questo gioco non sono conosciute, le ipotesi più accredite sono quelle avanzate da Timothy Kendall. Non trovi la plancia di gioco, perchè molto ampia. Basta che prendi un foglio, disegni un serpente arrotolato e su di lui disegni delle caselle, il numero è variabile… puoi scegliere. Appena possibile caricheremo sul nostro sito la plancia di gioco da scaricare. Qui di seguito trovi le regole: Il gioco inizia dalla coda del serpente; Per cominciare lanciate i dadi e inizia chi ha ottenuto il numero più alto; Procedete con il lancio die dadi verso la testa del serpente; Arrivati alla testa del serpente vi trasformate in un leone o leonessa e ritornate verso la coda; Vince chi arriva prima; Quando vi trasformate in leone o leonessa il lancio dei dadi vale doppio; Schema die dadi (loro utilizzavano dei bastoncini come dadi, da un lato bianchi e dall’altro neri): Il lancio vale 1 Il lancio vale 2 Il lancio vale 3 Il lancio vale 4 Il lancio vale 6