LA VISION (I VALORI, L`IDEA DI PERSONA, DI FORMAZIONE, DI
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LA VISION (I VALORI, L`IDEA DI PERSONA, DI FORMAZIONE, DI
Istituto Professionale Statale per i Servizi Sociali e della Pubblicità “Giuseppe COLASANTO” Andria SEDE CENTRALE: VIA PAGANINI - 70031 ANDRIA - TEL/FAX 0883/563206 SEDE SUCCURSALE: VIA BARLETTA – 70031 ANDRIA – TEL/FAX 0883/555775 COD. FISC.: 90005000725 - COD. MEC. BARF02000R e_mail: [email protected] - [email protected] sito: www.ipsssp.it PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2010/11 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria sommario Premessa Patto educativo di corresponsabilità Panoramica dell’offerta formativa Indirizzi di studio, profili professionali e quadri orari terza area percorsi di alternanza scuola-lavoro corso serale ampliamento dell’offerta formativa attività di recupero e sostegno attività di promozione delle eccellenze Piano integrato 2010/11 - Fondi Strutturali 2007/2013 integrazione degli studenti diversamente abili criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti diritti e garanzie per le famiglie regole base per il funzionamento degli organi collegiali gestione delle risorse umane e delle risorse strutturali formazione del personale autovalutazione d’istituto informazione e comunicazioni 2 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria PREMESSA L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali e per la Pubblicità “G. Colasanto” di Andria fa propri i valori fondamentali del dettato costituzionale, con una particolare attenzione per l’articolo tre della Costituzione: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali e per la Pubblicità “G. Colasanto” di Andria è ambiente educativo e di apprendimento stimolante ed inclusivo impegnato a: • • • • • • • • promuovere una formazione di qualità per ogni studente valorizzare le diversità garantire la libertà di espressione ed il diritto all’ascolto tutelare i valori costituzionali sostenere la crescita e la formazione di cittadini consapevoli e responsabili incoraggiare la creatività ed il pensiero critico bandire ogni forma di intolleranza, di sopraffazione, di abuso, di violenza assicurare il pluralismo e l’autonomia rispetto a qualsiasi dogmatismo ideologico L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali e per la Pubblicità “G. Colasanto” di Andria, persegue l’obiettivo di realizzare una costruttiva alleanza educativa ed una fattiva collaborazione con le famiglie. Il patto educativo di corresponsabilità vede i docenti impegnati a: • • • • • • • • rispettare il proprio orario di servizio accogliere il vissuto di ogni studente, promuovendo un costante confronto democratico e di reciprocità realizzare curricoli disciplinari, scelte organizzative, didattiche e metodologiche che tengano conto e costituiscano risposta adeguata ai reali bisogni formativi della classe e dei singoli studenti comunicare tempestivamente alle famiglie (in collaborazione con il coordinatore di classe) discontinuità nella frequenza, scarso rendimento scolastico, assenze sospette o ripetute, nonché comportamenti che richiedano approfondimento contribuire alla creazione di un clima di serenità, cooperazione e armonia, incoraggiando e motivando ogni studente all’apprendimento dare agli alunni una informazione completa, esauriente e tempestiva su strumenti di verifica e criteri di valutazione motivare in maniera dettagliata ed accurata le valutazioni delle prove descrivere e comunicare entità e natura delle carenze riscontrate, suggerendo sempre modalità per il recupero Il patto educativo di corresponsabilità vede i genitori impegnati a: • • • • stabilire un dialogo costruttivo con i docenti prendere parte con regolarità alle riunioni programmate controllare attraverso un contatto frequente con i docenti che l’alunno rispetti il regolamento di Istituto, che partecipi attivamente e responsabilmente alla vita della scuola far rispettare al proprio figlio l’orario d’ingresso a scuola e limitarne le uscite anticipate 3 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria • • giustificare sempre le assenze partecipare alle votazioni per l’elezione dei rappresentanti della componente genitori negli Organi collegiali della scuola 4 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria PANORAMICA DELL’OFFERTA FORMATIVA Indirizzi di Studio presenti: SERVIZI SOCIALI Operatore dei servizi sociali (triennio) Tecnico dei servizi sociali (biennio finale) Indirizzo di nuovo ordinamento “Servizi socio sanitari” GRAFICO PUBBLICITARIO Operatore grafico pubblicitario (triennio) Tecnico della grafica e della pubblicità (biennio finale) Indirizzo di nuovo ordinamento “Servizi commerciali” L’Operatore dei servizi sociali si inserisce nei contesti lavorativi socio-educativi-assistenziali; ha una preparazione culturale coerente con la specificità della sua formazione professionale ed è in grado di compiere, individualmente e in équipe, interventi mirati alla risoluzione degli stati di bisogno, scegliendo le strategie di intervento e verificandone l’efficacia. Il Tecnico dei servizi sociali • • • ha competenze per inserirsi con autonomia e responsabilità in strutture sociali, per rispondere alle necessità e ai bisogni, permanenti e occasionali, delle comunità è in grado di programmare, interagendo eventualmente con altri soggetti pubblici e privati, interventi mirati in ordine alle esigenze fondamentali della vita quotidiana e ai momenti di svago, ne cura l'organizzazione e l'attuazione valutandone l'efficacia; è capace di recepire le nuove istanze emergenti dal sociale, con approccio tempestivo ai problemi e la ricerca di soluzioni corrette dal punto di vista giuridico, organizzativo, psicologico e igienico-sanitario e di promuovere iniziative adeguate. può lavorare • • • • • • in asili nido in comunità per bambini in comunità per anziani in centri socio-educativi per disabili in comunità per tossico-dipendenti in comunità per extracomunitari Il Diploma di Tecnico dei servizi sociali dà accesso a tutte le Facoltà Universitarie. L’Operatore grafico pubblicitario ha conoscenze e preparazione di base adeguata per inserirsi nei settori operativi della comunicazione visiva e pubblicitaria. Sa usare i mezzi e le tecniche più diffuse per la produzione di messaggi visivi ed è in grado di collaborare all’ideazione e alla realizzazione degli stessi Il Tecnico della grafica pubblicitaria • • è in grado di collegare gli aspetti formali della professione a quelli praticoapplicativi, di ordinare gli strumenti della comunicazione e produrre i messaggi visivi che la diffondono attraverso conoscenze scientifiche ed artistiche; è sensibile alla realtà socio economica, in quanto le competenze tecniche acquisite sono supportate da un’area culturale comune che ne facilita la 5 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria • • comprensione e lo rende disponibile al cambiamento che i nostri tempi continuamente richiedono; è capace di elaborare e valutare strategie di comunicazione integrata, di organizzare e scegliere in modo flessibile e critico i mezzi di comunicazione in funzione degli obiettivi delle diverse attività produttive, sa applicare le tecnologie delle produzioni visive tradizionali (stampa, fotografia,...) e moderne (video-grafica, multimedialità,...). può lavorare • • • • presso le agenzie pubblicitarie presso le imprese industriali presso le aziende artigianali come libero professionista per la produzione e riproduzione di testi e immagini, per la produzione e riproduzione di video, per l’ organizzazione e la strategia di comunicazione e di marketing, per la progettazione di spazi espositivi e di vendita, per la progettazione di inserzioni, annunci, cartellonistica e manifesti Il Diploma di Tecnico della Grafica Pubblicitaria dà accesso a tutte le Facoltà Universitarie. 6 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Quadri orari OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO ITALIANO STORIA LINGUA STRANIERA DIRITTO ED ECONOMIA MATEMATICA ED INFORMATICA SCIENZE DELLA TERRA BIOLOGIA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE TOTALE 2^ CLASSE 4 2 3 2 4 3 2 1 21 5 5 3 DISEGNO PROFESSIONALE DISEGNO GRAFICO STORIA DELLE ARTI VISIVE STORIA DELL'ARTE E DELLA STAMPA COMUNICAZIONI VISIVE TENCICA FOTOGRAFICA TECNICA PUBBLICITARIA 2 2 1 13 6 13 3 4 4 4 21 TOTALE 4^ CLASSE 4 2 3 3 2 1 15 5^ CLASSE 4 2 3 3 2 1 15 TOTALE 5 3 3 2 2 15 5 3 3 2 2 15 TOTALE TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA ITALIANO STORIA LINGUA STRANIERA MATEMATICA ED INFORMATICA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE PROGETTAZIONE GRAFICA PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA STORIA DELLE ARTI VISIVE PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE TECNICA FOTOGRAFICA 7 3^ CLASSE 3 2 3 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria 2^ CLASSE 4 2 3 2 4 3 2 1 21 3^ CLASSE 3 2 3 5 4 4+1 13 6 4 6 5+1 21 TOTALE 4^ CLASSE 4 2 3 3 2 1 15 5^ CLASSE 4 2 3 3 2 1 15 TOTALE 5 3 2 5 15 5 3 3 4 15 OPERATORE DEI SERVIZI SOCIALI ITALIANO STORIA LINGUA STRANIERA DIRITTO ED ECONOMIA MATEMATICA ED INFORMATICA BIOLOGIA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE TOTALE PSICOLOGIA E SCIENZA DELL’EDUCAZIONE DIRITTO, LEGISLAZIONE SOCIALE ED ECONOMIA ANATOMIA, FISIOLOGIA ED IGIENE METODOLOGIE OPERATIVE TOTALE TECNICO DEI SERVIZI SOCIALI ITALIANO STORIA LINGUA STRANIERA MATEMATICA ED INFORMATICA EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE PSICOLOGIA GENERALE APPLICATA DIRITTO ED ECONOMIA TENCICA AMMINISTRATIVA CULTURA MEDICO SANITARIA 8 2 2 1 13 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Gli indirizzi del nuovo ordinamento (D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, articolo 8, comma 6) Premessa Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) Il secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, allegato A). Esso è finalizzato a: a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni; b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio; c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale. Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti percorsi di istruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e professionale. Nel secondo ciclo, gli studenti sono tenuti ad assolvere al diritto-dovere all‟istruzione e alla formazione sino al conseguimento di un titolo di studio di durata quinquennale o almeno di una qualifica di durata triennale entro il diciottesimo anno di età. Allo scopo di garantire il più possibile che “nessuno resti escluso” e che “ognuno venga valorizzato”, il secondo ciclo è articolato nei percorsi dell’istruzione secondaria superiore (licei, istituti tecnici, istituti professionali) e nei percorsi del sistema dell’istruzione e della formazione professionale di competenza regionale, presidiati dai livelli essenziali delle prestazioni definiti a livello nazionale. In questo ambito gli studenti completano anche l‟obbligo di istruzione di cui al regolamento emanato con decreto del Ministro della pubblica istruzione 22 agosto 2007, n. 139. Il settore “Servizi” comprende quattro ampi indirizzi, riferiti alle aree interessate da una maggiore espansione in termini di domanda, produttività e addetti al settore: servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, servizi socio-sanitari, servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, servizi commerciali. Tutti gli indirizzi e articolazioni, pur nell’eterogeneità delle filiere, sono connotati da elementi comuni che riguardano principalmente l’adeguamento all’evoluzione dei bisogni ed alle innovazioni in atto nel settore, la valorizzazione dell’ambiente e del territorio, l’ottimizzazione delle nuove tecnologie nell’ambito dell’erogazione e della gestione dei servizi, l’integrazione con il mondo del lavoro e con istituzioni, enti pubblici e privati operanti sul territorio. I risultati di apprendimento del settore, quindi, rispecchiano in modo integrato tali esigenze per consentire al diplomato di agire con autonomia e responsabilità nei processi produttivi relativi alle filiere di riferimento considerati nella loro dimensione sistemica ed assumere ruoli operativi nei processi produttivi di riferimento. 9 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria In particolare il diplomato nei vari indirizzi è in grado di: - utilizzare strumenti comunicativi di team working per facilitare la qualità della relazione nei contesi organizzativi e professionali di riferimento - fornire servizi in relazione alle richieste del cliente/ utente - applicare i principali concetti relativi all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi - collaborare alla gestione di progetti ed utilizzare idonei strumenti anche per promuovere reti territoriali utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio del servizio erogato Il profilo dei vari indirizzi consente, inoltre, di correlare l’evoluzione dei processi di servizio alle componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti locali e globali: pertanto le competenze dell’area di istruzione generale si correlano a quelle professionalizzanti per potenziare la dimensione culturale del lavoro. L’Indirizzo “Servizi socio-sanitari” L‟indirizzo “Socio-sanitario” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale L’identità dell’indirizzo è caratterizzata da una visione integrata dei servizi sociali e sanitari relativi ad attività di servizio per l’inclusione sociale e per il benessere di persone e comunità, nelle aree che riguardano soprattutto la mediazione familiare, l’immigrazione, le fasce sociali più deboli, le attività di animazione socio-educative e culturali e tutto il settore legato al benessere. È molto importante che le competenze acquisite nell’intero percorso di studio mettano in grado gli studenti di dialogare e migliorare il sistema di relazione con le diverse tipologie di utenti, di interagire con la più ampia comunità sociale, con i servizi socio-sanitari del territorio (compreso il privato sociale) e di assumere ruoli adeguati all‟evoluzione dei bisogni socio-sanitari. Le innovazioni in atto nell’intero comparto richiedono allo studente conoscenze scientifiche e tecniche e competenze correlate alle scienze umane e sociali, alla cultura medicosanitaria per comprendere il mutamento sociale, il nuovo concetto di salute e benessere, le dinamiche della società multiculturale e per riconoscere le problematiche relative alle diverse tipologie di utenza al fine di contribuire ad individuare e gestire azioni a sostegno di persone e comunità con particolare attenzione alle fasce deboli. L’Indirizzo “Servizi commerciali” L‟indirizzo “Servizi Commerciali“ ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell‟attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari. Lo studente si orienta nell’ambito socio economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. L’identità dell’indirizzo tiene conto delle diverse connotazioni che oggi assumono i servizi commerciali riguardo alle dimensioni e alle tipologie delle strutture aziendali e consente di sviluppare percorsi flessibili sia per rispondere alle esigenze delle filiere di riferimento sia per favorire l‟orientamento dei giovani rispetto alle loro personali vocazioni professionali. 10 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Le competenze acquisite dagli studenti si riferiscono, pertanto, ad una base comune relativa al sistema aziendale e ad approfondimenti orientati a professionalità specifiche in uno dei tre ambiti di riferimento: servizi commerciali, servizi turistici, servizi della comunicazione. In questa ottica le discipline, sia dell’area di istruzione generale sia di indirizzo, possono assumere caratteristiche funzionali alle scelte dell’ambito di riferimento operate dalla scuola. Le istituzioni scolastiche, inoltre, possono utilizzare i previsti spazi di flessibilità per adeguare l‟offerta formativa alle esigenze Quadro orario dell’Indirizzo Servizi socio sanitari MATERIA ORE Lingua e letteratura italiana 4 Storia 2 Lingua inglese 3 AREA DI Matematica 4 ISTRUZIONE Diritto ed economia 2 GENERALE Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) 2 Scienze motorie e sportive 2 RC o attività alternativa 1 Scienze integrate (Fisica) 2 Scienze umane e sociali 4 ATTIVITÀ E Scienze umane e sociali - compresenza 1 INSEGNAMENTI Elementi di Storia dell'arte ed espressioni grafiche 2 OBBLIGATORI NELL’AREA DI Elementi di Storia dell'arte ed espressioni grafiche - compresenza 1 INDIRIZZO Metodologie operative 2+2 Seconda lingua straniera 2 Totale delle ore di lezione settimanali 32+2 di compresenza Quadro orario dell’Indirizzo Servizi commerciali MATERIA ORE Lingua e letteratura italiana 4 Storia 2 Lingua inglese 3 AREA DI Matematica 4 ISTRUZIONE GENERALE Diritto ed economia 2 Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia) 2 Scienze motorie e sportive 2 RC o attività alternativa 1 Scienze integrate (Fisica) 2 ATTIVITÀ E Informatica e laboratorio 2 INSEGNAMENTI Tecniche professionali dei servizi commerciali 5 OBBLIGATORI NELL’AREA DI Tecniche professionali dei servizi commerciali - compresenza 2 INDIRIZZO Seconda lingua straniera 3 Totale delle ore di lezione settimanali 32+2 di compresenza 11 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Terza area (microspecializzazione) In attesa di definizione in base alle indicazioni ministeriali non ancora emanate Percorsi di alternanza scuola – lavoro (D.L. 15/4/2005 n.77): Sono attivi nell’Istituto percorsi di alternanza scuola-lavoro che assicurano ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, “utilizzando l’azienda come aula”. I progetti prevedono 150 ore di cui 30 ore teoriche di orientamento allo stage e 120 ore di stage presso le strutture del territorio. Questi progetti, nell’ambito dei percorsi didattici e formativi in alternanza, sono finalizzati all’acquisizione di competenze teorico-pratiche e trasversali, relative al settore dell’assistenza e animazione sociale e favoriscono la realizzazione di modelli didattici orientati alla costruzione di opportunità di professionalizzazione e di inserimento lavorativo. Tali percorsi hanno le seguenti finalità: rendere organico il rapporto scuola/mondo del lavoro effettuare scambi tra scuola e azienda tutor utilizzare la cultura del fare, tipica delle imprese, per offrire agli alunni percorsi di apprendimento integrati e/o differenziati rafforzare negli alunni le proprie capacità e competenze in rapporto al mondo del lavoro sviluppare negli alunni atteggiamenti coerenti con la professionalità scelta aumentare l’autostima attraverso attività operative migliorare le capacità di risoluzione dei problemi Corso Serale I corsi serali offrono concrete opportunità di apprendimento a chi, per diverse ragioni, vuole adeguare la propria preparazione e aggiornare le proprie competenze alle richieste del mercato del lavoro, soddisfare le proprie aspirazioni e partecipare attivamente allo sviluppo della società in cui vive. Con i corsi serali è possibile conseguire il Diploma di Tecnico dei servizi sociali o la Qualifica professionale di operatore dei servizi sociali. I titoli di studio rilasciati dai corsi serali hanno lo stesso valore di quelli che si ottengono nei corsi tradizionali diurni. Caratteristiche dei corsi serali: • Quadri orari meno "pesanti" • Programmi articolati secondo un impianto modulare. Un modulo è un segmento di apprendimento capitalizzabile. • Riconoscimento dei crediti sulla base della valutazione di: competenze acquisite in ambito scolastico e/o in ambito lavorativo conoscenza delle lingue straniere altri titoli di studio conseguiti anche all'estero 12 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Quadro orario Corso serale CLASSI MATERIE D’INSEGNAMENTO 3a 3 1 2 2 4 1 6 4 3 26 Italiano Storia Inglese Matematica ed informatica Scienze della terra e biologia Anatomia, Fisiologia e Igiene Cultura medico sanitaria Educazione fisica Psicologia e scienze dell’educazione Psicologia generale applicata Diritto, legislazione sociale ed economia Diritto ed economia Tecnica amministrativa Metodologie operative Educazione musicale Disegno Totale ore settimanali 4a 3 1 2 2 4 1 4 2 2 21 Azione formativa della seconda opportunità L’Istituto è beneficiario per il corrente anno scolastico 2010/11del finanziamento per la realizzazione di un progetto “Azione formativa della seconda opportunità”. I progetti “azione formativa della seconda opportunità”: sono destinati a soggetti usciti dal sistema formativo, già in possesso di licenza media, di attestazioni relative sono articolati in un percorso direttamente connesso con i quattro assi culturali previsti dal DM 139/2007 per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione (linguaggi, matematico, scientifico tecnologico, storico sociale) distribuite secondo la scansione modulare più rispondente ai bisogni formativi del target dei destinatari finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale o all’inserimento in un corso serale in un anno successivo al primo, previo riconoscimento dei crediti formali, non formali ed informali posseduti. 13 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Ampliamento dell’offerta formativa L’Istituto programma attività per l’ampliamento dell’offerta formativa, garantendo il coinvolgimento diretto ed attivo degli studenti e delle famiglie, anche attraverso i loro rappresentanti negli Organi Collegiali. Le attività per l’ampliamento dell’offerta formativa: • • • • • sono strettamente legate alla programmazione didattica e formativa curricolare contribuiscono a creare percorsi personalizzati e differenziati in risposta alle diverse necessità degli alunni (recupero delle carenze formative, valorizzazione e potenziamento delle eccellenze) promuovono una formazione di qualità per ogni studente valorizzano le diversità promuovono la crescita e la formazione di cittadini consapevoli e responsabili Le iniziative dell’Istituto per l’A.S. 2010-2011 FESTA DELLO SPORT - SIAMO TUTTI CAMPIONI Attività sportiva per studenti diversamente abili - undicesima edizione. E’ un progetto in rete con le scuole di ogni ordine e grado del territorio. Con il patrocinio del Comune di Andria e del CONI PIATTAFORMA PER LA “CONDIVISIONE DELLA CONOSCENZA” L'obiettivo è creare una piattaforma di condivisione della conoscenza. Docenti ed alunni avranno a disposizione un tool efficace ed efficiente che permetta ad ognuno di loro di interagire per condividere la conoscenza. Cosa intendiamo con 'condividere la conoscenza?' Il docente avrà l'opportunità di mettere a disposizione la sua 'lezione', indipendentemente dal tempo e dalle modalità della sua somministrazione. Un file pdf con gli appunti? Un video esplicativo? Un file xls con un esercizio da eseguire? Il nostro docente potrà condividere con i suoi alunni tutto questo. L'alunno potrà seguire la 'lezione' messa a disposizione in qualsiasi modalità dal docente nei tempi e nei modi che meglio gli aggradano. Docenti ed alunni avranno a disposizione una piattaforma che gli permetterà anche di pubblicare resoconti, idee e progetti, suggerimenti, notizie ed informazioni variegate, tramite forum (con svariati livelli di accesso), wiki (potremmo pensare di creare una enciclopedia minima comune con l'aiuto di tutti gli attori), chat (potremmo decidere che il ricevimento degli alunni venga effettuato via chat). Che piattaforma utilizzeremo? La piattaforma che utilizzeremo, sulla quale verrà effettuata la formazione per alunni e docenti, sarà Wordpress (http://wordpress.org). Wordpress è una piattaforma di “content management system” scritta in linguaggio PHP(http://it.wikipedia.org/wiki/Php), un linguaggio open source che, in brevissimo tempo, è diventato lo stato dell'arte della programmazione web facendo diventare, quindi, Wordpress lo stato dell'arte dei CMS (http://it.wikipedia.org/wiki/Content_management_system). LABORATORI DI METODOLOGIA Attività di insegnamento cooperativo di tipo laboratoriale che vede gli allievi in situazione di disabilità impegnati, periodicamente e in collaborazione con classi alterne, in attività di tipo manipolativo e creativo. L’attività ha valenza di tirocinio per gli alunni delle terze classi; è un lavoro che richiede un’attività di preparazione da parte delle docenti di 14 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria metodologia e dell’insegnante di sostegno dei singoli disabili. Il contesto in cui si svolge, oltre che rappresentare per i ragazzi disabili un’occasione di integrazione e sviluppo di capacità, favorisce negli alunni normodotati: - un vissuto di genuina accettazione - l’acquisizione di competenze metacognitive nel lavoro di tutoring e nei gruppi cooperativi; BIBLIOTECA Dotazione di testi di diverse edizioni, nonché acquisti di testi Erickson, per consentire agli alunni di ampliare le loro conoscenze di base attraverso ausili informatici e tradizionali in dotazione alla biblioteca specializzata della scuola. CINEFORUM Guardare non significa necessariamente vedere: saper distinguere tra un film originale, innovativo, riuscito, e un film commerciale e disonesto, non è una capacità innata. Ogni anno escono moltissimi film, ma solo alcuni sono davvero dei buoni film. Solo chi conosce molto può scegliere consapevolmente. Per questo il Cineforum si pone come momento di incontro, confronto, scambio di idee, una pausa all’insegna della distrazione e dello svago, da condividere con altri ragazzi della scuola, per aprirsi anche a modelli di cinema con cui non entriamo abitualmente in contatto. ATTIVITÀ SPORTIVA – CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Lo sport rappresenta uno degli strumenti più efficaci per aiutare i giovani ad affrontare situazioni che ne favoriscano la crescita psicologica, emotiva, sociale, oltre che fisica. Lo sport, infatti, richiede alla persona di mettersi in gioco in modo totale e lo stimola a trovare gli strumenti e le strategie per affrontare e superare le proprie difficoltà. Consapevole della forte valenza educativa dello sport, la nostra Scuola intende realizzare un piano di intervento per potenziare l’attività sportiva scolastica. La struttura organizzativa interna che avrà l’obiettivo di far nascere, accompagnare e sviluppare la pratica sportiva sarà il CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO. Gli studenti avranno la possibilità di aderire liberamente alle attività proposte indicando le discipline sportive che intendono praticare, supportati dall’attenta azione di orientamento svolta dal docente di educazione fisica sulla base di una scientifica rilevazione delle attitudini e delle vocazioni dei singoli alunni. Docenti: CASIERO Valeria, QUACQUARELLI Antonio, ROSITO Maria, TORTORA Giuseppe Discipline: Corsa campestre, Atletica su pista, Pallavolo, Calcio a 5, Calcio a 11 CORSI DI PREPARAZIONE AI TEST DI INGRESSO DELLE FACOLTÀ SANITARIE Riservati agli studenti delle quinte classi dei corsi per Tecnico dei Servizi sociali COMPRESENZE NELLE PRIME CLASSI DELL’INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI Finalizzate ad arricchire la formazione degli studenti delle prime classi dell’Indirizzo Servizi commerciali attraverso l’inserimento di ore di Storia dell’arte e di Disegno professionale (discipline non presenti nel quadro orario di tali classi) INTERVENTI CONCERNENTI LA LOTTA CONTRO L’EMARGINAZIONE SCOLASTICA NELLE AREE A RISCHIO ; Il progetto “Il nostro territorio: una ricchezza da conoscere, tutelare e valorizzare” è rivolto agli studenti delle classi prime individuati mediante la somministrazione di questionari socio-ambientali e di rilevazione delle loro attitudini e preferenze. Saranno coinvolti alunni del quarto con compiti di tutoring. CONCORSO PER BORSE DI STUDIO “MARIA GRASSO” BANDITO DAL COMUNE DI BARLETTA 15 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria L’Amministrazione Comunale di Barletta, al fine di tener vivo il ricordo dei terribili giorni che caratterizzarono la Seconda Guerra mondiale, per il secondo anno consecutivo intende assegnare borse di studio per la realizzazione di corti cinematografici con sceneggiatura su I LUOGHI DELLA MEMORIA nel territorio della Regione Puglia, con attinenza a episodi e avvenimenti, noti o sconosciuti, verificatisi nel corso dell’ultimo disastroso conflitto mondiale. L’avviso è rivolto alle classi della Scuola Primaria, della Scuola Secondaria di Primo grado e della di Scuola Secondaria di Secondo grado della Provincia Barletta Andria Trani. Il corto cinematografico proposto dovrà avere una durata minima di 3 minuti e una durata massima di 15 minuti. Attività per il recupero ed il sostegno degli studenti in difficoltà L’IPSSSP Colasanto organizza annualmente iniziative di recupero e di sostegno per gli studenti in difficoltà. Tali azioni hanno lo scopo di prevenire l’insuccesso scolastico e si realizzano in ogni periodo dell’anno scolastico, a cominciare dalle fasi iniziali. Le attività sono annualmente programmate ed attuate dai consigli di classe sulla base di criteri didattico - metodologici definiti dai singoli dipartimenti, dal collegio docenti e delle indicazioni organizzative approvate dal consiglio di istituto. Nell’organizzazione delle iniziative di recupero è garantito al personale docente il pari accesso e la valorizzazione delle professionalità ATTIVITÀ PROPOSTE a. s. 2010 - 2011 Modalità per il recupero delle carenze disciplinari: Pausa didattica in classe come riformulazione di strategie didattiche, approfondimento, consolidamento di abilità e competenze (prevista nelle singole programmazioni disciplinari); Corsi specifici di recupero su parti mirate del programma (da effettuarsi qualora il consiglio di classe ne ravveda e segnali la necessità); Sportelli didattici per supportare richieste specifiche degli studenti in momenti del curriculum di maggiore complessità Le attività di recupero/sostegno si svolgeranno in tre periodi dell’anno: • • • dopo le valutazioni intermedie di novembre 2010 dopo lo scrutinio del 1° quadrimestre dopo le valutazioni intermedie di marzo 2011 Attività per la promozione delle eccellenze Le azioni di promozione delle eccellenze sono dirette agli studenti che manifestano particolari interessi e attitudini; hanno la finalità di potenziare le loro conoscenze e abilità, favorendo un percorso curriculare e formativo diverso, che dia una preparazione di livello superiore. Le attività possono essere progettate a livello di dipartimento e poi portate all’attenzione dei Consigli di classe e possono consistere o in ulteriori approfondimenti di tematiche disciplinari o nella partecipazione a selezioni e concorsi nazionali e internazionali dedicati alle scuole. 16 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Piano integrato 2010/11 - Fondi Strutturali 2007/2013 17 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria 18 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria 19 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Integrazione degli studenti diversamente abili L’istituto Colasanto risponde adeguatamente a tutte le difficoltà degli alunna e le previene, ove possibile, diventando una scuola profondamente inclusiva per tutti gli alunni, eliminando, in tal modo le barriere dell’apprendimento. Si impegna a promuovere l’integrazione degli alunni in situazione di disabilità attraverso l’ “individualizzazione” degli interventi didattici, al fine di: Favorirne il diritto ad apprendere e alla crescita educativa Promuoverne le potenzialità Agevolarne il raggiungimento del successo formativo Favorirne l’integrazione scolastica e sociale L’integrazione non si alimenta di prospettive circoscritte, come ad esempio il rapporto a due tra insegnante di sostegno e alunno in difficoltà: l’integrazione è tale solo se si espande e si allarga al tessuto connettivo della classe, della scuola per poi estendersi a quello della società. Gli allievi diversamente abili devono condividere con i loro compagni tutti i momenti di crescita, devono partecipare a tutte le attività svolte dalla loro classe, ivi compresi gli stage e le visite di istruzione. Il bisogno di normalità, però, non deve far dimenticare che questi alunni sono portatori di “bisogni educativi speciali” ai quali occorre dare una risposta “speciale”, anche attraverso attività che si svolgono con modalità non tradizionalmente scolastiche. Una buona didattica, speciale individualizzata consiste nel modificare e arricchire i contesti comunicativi, relazionali, affettivi, strutturali e materiali. L’integrazione degli alunni in situazione di handicap coinvolge direttamente tutti i docenti della classe nel rispetto delle diverse professionalità. Essi gestiscono la maggior parte del tempo che l’alunno trascorre a scuola e collaborano, all’interno del consiglio di classe, nella fase dell’osservazione, della progettazione, nelle fasi di verifica e valutazione dell’intero percorso didattico. Gli studenti che hanno frequentato il corso di studi seguendo una programmazione paritaria concludono gli studi con l’esame finale per il conseguimento della qualifica professionale o del diploma di maturità. Agli gli studenti per i quali il Consiglio di classe ha deliberato (in accordo con la famiglia) una modalità valutativa differenziata, viene rilasciata, al termine degli studi, una certificazione delle competenze (crediti formativi) Al termine del corso di qualifica (triennio) allo studente diversamente abile che ha seguito una programmazione differenziata ed ha sostenuto un esame con prove riferite al PEI, viene rilasciato un attestato relativo alle competenze conseguite (O.M. 90/01). “Tale attestazione può costituire, in particolare quando il piano educativo personalizzato preveda esperienze di orientamento, di tirocinio, di stage, di inserimento lavorativo, un credito formativo spendibile nella frequenza di corsi di formazione professionale nell'ambito delle intese con le Regioni e gli Enti locali”. L’attestato si compone di tre parti: nella prima parte vengono indicati i dati anagrafici ed i percorsi scolastici (nome, cognome, istituto e classi frequentate, ecc.) come in tutte le pagelle scolastiche; nella seconda parte si indica che cosa l'allievo ha fatto, in modo chiaro, leggibile e trasparente e precisamente quali attività curricolari ha svolto, quali esperienze ha realizzato a scuola, fuori dalla scuola (laboratori, particolari attività ) e quali stage ha seguito; nella terza parte si indicano le conoscenze, le capacità e le competenze raggiunte. 20 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Al termine del biennio post qualifica allo studente diversamente abile che ha seguito una programmazione differenziata ed ha sostenuto un esame con prove riferite al PEI, viene rilasciato una certificazione di credito formativo. La certificazione di credito formativo serve per fornire informazioni: allo studente e alla sua famiglia, sulle competenze acquisite; alla scuola per proseguire il percorso scolastico o per un eventuale rientro dopo un percorso lavorativo; ai Centri Territoriali per l'Impiego per prendere visione delle competenze e delle capacità dello studente diversamente abile; al datore di lavoro per fornire tutti gli elementi utili per un inserimento occupazionale. Presenza di assistenza per l’autonomia e la comunicazione Le prove d’esame sono svolte con modalità omogenee rispetto a quelle dell’anno scolastico, per consentire all’allievo di lavorare nelle migliori condizioni psicofisiche e, se ha usufruito durante l’anno di assistenza, deve conservarla anche nei giorni di esame. L’assistenza può consistere nella presenza di personale: addetto all’autonomia alla persona (un bidello o un familiare); mediatore durante lo svolgimento delle prove (docente di sostegno, docente curricolare); mediatore per la comunicazione (docente di sostegno, docente curricolare). I docenti specializzati competenti nei processi di relazione – comunicazione si occupano dei contatti con le scuole medie di provenienza e con le famiglie degli alunni in ingresso, al fine di acquisire ogni elemento di conoscenza che possa agevolare e ottimizzare tutte le procedure per l’inserimento nelle classi. Il dirigente scolastico facilita l’integrazione garantendo un’efficiente organizzazione delle risorse presenti all’interno della scuola in quanto mantiene i contatti con le istituzioni che si occupano dell’integrazione; si pone come garante delle varie parti; collabora con il consiglio di classe al fine di verificare e valutare l’integrazione dell’alunno. Inoltre i singoli piani educativi personalizzati, compilati dal consiglio di classe allargato alla componente genitori e all’équipe ASL, potranno ulteriormente arricchire e qualificare l’offerta formativa, soprattutto attraverso “laboratori di informatica”. E’ prevista l’attuazione di efficaci modelli di integrazione che abbiano le seguenti caratteristiche: Progetti di integrazione condotti da consigli di classi o da gruppi di lavoro (insegnanti curriculari con docenti di sostegno) che prevedono il coinvolgimento dell’intero gruppo dei docenti, del gruppo classe e l’ausilio di nuove tecnologie (es. lezioni di informatica). Progetti di ricerca-azione sulla modalità di documentazione per favorire la diffusione e il confronto delle esperienze condotte all’interno del nostro Istituto: sistematico aggiornamento della documentazione preesistente ed eventuale elaborazione di nuova documentazione. Progetti sperimentali di integrazione a favore di una specifica categoria di portatori di handicap questi progetti sono rivolti a studenti che richiedono particolare attenzione al processo di integrazione; prevedono il coinvolgimento di docenti altamente qualificati, di rappresentanti ASL e /o di altri enti locali. Progetti che intendono individuare e praticare le occasioni di integrazione che le risorse del territorio mettono a disposizione dell’area socio-culturale 21 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti La valutazione, come momento dialettico della programmazione, ha l’obiettivo di migliorare la qualità del processo di insegnamento/apprendimento e di innalzare i traguardi formativi di tutti gli studenti. La positiva realizzazione di un clima sereno all’interno del gruppo classe, improntato sul dialogo, sulla condivisione di obiettivi e traguardi e sulla trasparenza delle valutazioni, migliora la relazione di insegnamento/apprendimento; è necessario potenziare una didattica di permanente attenzione al coinvolgimento di tutti gli studenti per il raggiungimento degli obiettivi programmati. Nel biennio (obbligo) la valutazione ha una funzione orientativa, di conferma della scelta, ma costituisce, anche, momento di riflessione per un possibile riorientamento da concordare e sostenere. Il Collegio dei Docenti fissa un numero minimo di prove, scritte e orali, che costituiscono la base di riferimento per le fasi successive dei processi valutativi. Come da Regolamento, per il corrente anno e fino a nuova e diversa deliberazione il numero minimo di prove è così stabilito: prove scritte – grafiche: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate nel tempo prove orali: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate nel tempo prove pratiche: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate nel tempo Trasparenza della valutazione Gli alunni hanno diritto di conoscere tempestivamente i risultati delle prove di valutazione (scritte, orali, grafiche e pratiche) e di essere informati in maniera precisa e dettagliata sulle motivazioni di una insufficienza –secondo le griglie di valutazione stabilite nei singoli dipartimenti- e sulle modalità per il recupero. Gli elaborati corretti devono essere rivisti in classe in quanto la correzione-revisione è un fatto pubblico e parte integrante dell’attività didattica, occasione di ricerca comune delle strategie operative. Gli alunni hanno diritto di conoscere, per ogni prova valutativa obiettivi, finalità e criteri di valutazione. Nella valutazione dei singoli studenti consiglio di classe tiene conto dei seguenti criteri: Capacità di organizzare – anche autonomamente - lo studio Conoscenza delle informazioni fondamentali teoriche e operative della disciplina e del linguaggi specifici della stessa Acquisizione di metodo e di capacità applicative nell’analisi e nella sintesi per risolvere problemi e affrontare questioni Competenza nel senso di conoscenza in atto, in situazione, non solo in riferimento a compiti dati ma come progressiva acquisizione di autonomia nella personale elaborazione e gestione delle conoscenze Crescita consapevole di identità relazionale e sociale (impegno nella partecipazione, interazione con i vari soggetti che operano nella scuola, rispetto delle regole …) Assiduità nella frequenza tenendo presente che le assenze - di per sé non determinanti - influiscono negativamente sulla valutazione qualora non precisamente motivate e documentate Assiduità e proficuità nelle attività relative agli interventi didattici di recupero/sostegno attivati nelle diverse forme (pausa didattica; lezioni di recupero; interventi di approfondimento). 22 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Ammissione alla classe successiva - Sospensione del giudizio Sono ammessi di diritto alla classe successiva gli studenti che hanno globalmente conseguito gli obiettivi formativi e di contenuto previsti dalla programmazione di classe e da quelle disciplinari in tutte le discipline, anche a seguito degli interventi di recupero seguiti. Per gli studenti che in sede di scrutinio finale, presentino valutazioni insufficienti in massimo tre discipline, il consiglio di classe procede ad un valutazione: della possibilità dell’alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio personale svolto autonomamente (qualora riconosca all’alunno la capacità di organizzare il proprio studio) o attraverso la frequenza di appositi interventi di recupero. di seguire proficuamente, una volta colmate le carenze evidenziate, il programma di studi nell’anno scolastico successivo In caso di sospensione del giudizio, il consiglio di classe rinvia la formulazione del giudizio finale e provvede, sulla base degli specifici bisogni formativi, a comunicare alle famiglie, per iscritto, le decisioni assunte dal consiglio di classe, indicando le specifiche carenze rilevate per ciascuno studente dai docenti delle singole discipline e i voti proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali lo studente non abbia raggiunto la sufficienza. Contestualmente verranno comunicati gli interventi didattici finalizzati al recupero dei debiti formativi (studio autonomo o frequenza di specifiche iniziative organizzate dalla scuola), le modalità e i tempi delle relative verifiche. Viene ammesso alla classe successiva lo studente che dimostra di aver recuperato tutte le carenze evidenziate nello scrutinio finale. Viene ammesso alla classe successiva – con giudizio motivato - anche l’alunno che non ha colmato del tutto le carenze rilevate nello scrutinio finale e pur presentando ancora insufficienze, è ritenuto in grado di frequentare proficuamente la classe successiva. In tal caso il Consiglio valuta le capacità di recupero dell’alunno, la sua situazione globale e personale. Le assenze (art. 14 comma 7 DPR 22/06/09, n. 122 - Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni) Ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso l'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti della quota di orario annuale che è obbligatorio frequentare (in ore). I consigli di classe possono derogare da tale limite solo in caso di periodi di assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati (Presenza di un congruo numero di elementi di valutazione). La deroga deve essere motivata e deve essere puntualmente riportata nel verbale dello scrutinio. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo Il testo integrale del Regolamento contenente i criteri per la valutazione degli studenti è consultabile e scaricabile dal sito di Istituto 23 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria Diritti e garanzie per le famiglie L’IPSSSP Colasanto • riconosce e tutela il diritto/dovere delle famiglie a partecipare in maniera attiva e consapevole alla vita della scuola anche attraverso i rappresentanti dei genitori negli organi collegiali di Istituto • garantisce una informazione tempestiva e completa sull’andamento didattico e formativo dei figli con incontri periodici: in orario pomeridiano (presso la sede centrale in Via Paganini) DATA INDIRIZZO DALLE ALLE ORE lunedì 14 febbraio 2011 grafica pubblicitaria – servizi commerciali 16,00 19,00 3 martedì 15 febbraio 2011 servizi sociali - servizi socio sanitari 16,00 19,00 3 giovedì 28 aprile 2011 servizi sociali - servizi socio sanitari 16,00 19,00 3 venerdì 29 aprile 2011 grafica pubblicitaria – servizi commerciali 16,00 19,00 3 in orario diurno (presso le rispettive sedi tutte le settimane secondo il calendario consultabile nelle due sedi dell’Istituto) Regole base per il funzionamento degli organi collegiali Gli Organi collegiali costituiscono la massima forma di garanzia della partecipazione democratica di tutte le componenti alla vita ed alla gestione della scuola. Gli Organi collegiali di istituto vengono convocati periodicamente per garantire un ordinato funzionamento dell’istituzione scolastica. La convocazione deve essere resa pubblica non meno di cinque giorni prima della data prevista per lo svolgimento ad eccezione delle convocazioni d’urgenza dovute a gravi motivi o a non rinviabili esigenze, I Consigli di classe vengono convocati dal Dirigente scolastico, anche su richiesta motivata del coordinatore di classe. Il Collegio dei docenti è convocato dal Dirigente scolastico, anche su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti Il Consiglio di Istituto è convocato dal Presidente, anche su richiesta scritta di un terzo dei membri del Consiglio stesso. I verbali dei Consigli di Istituto e dei Consigli di classe vengono approvati nella seduta successiva. I verbali dei Collegi dei docenti vengono pubblicati, entro la data del successivo Collegio, sul sito di Istituto e si intendono approvati qualora non pervengano rilievi o obiezioni entro quindici giorni dalla data di affissione. La gestione delle risorse umane e delle risorse strutturali La qualità del servizio scolastico è ispirato a criteri di efficacia e di efficienza, pertanto favorisce: • il pieno utilizzo delle risorse strutturali (laboratori, biblioteca, attrezzature tecniche e scientifiche) e il loro potenziamento e ammodernamento; consentendo l’accesso delle classi alle suddette strutture didattiche secondo un piano di utilizzo annuale; 24 I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria • • la valorizzazione di tutte le risorse umane, con un costante aggiornamento delle professionalità acquisite ed un pieno riconoscimento, anche economico, delle attività svolte secondo una contrattazione di Istituto. la valorizzazione della dimensione collegiale dell’attività dei docenti a livello di Dipartimenti e di Consigli di classe. La formazione del personale La formazione del personale assume un valore strategico per la gestione e l'implementazione dell'innovazione strutturale e organizzativa della scuola. L’IPSSSP Colasanto promuove e favorisce la formazione e l’aggiornamento continuo dei docenti e del personale ATA attraverso • la predisposizione di piani annuali di aggiornamento; • l’autoaggiornamento; • il sostegno alla partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento che si presentino durante l’anno scolastico. Autovalutazione di istituto Nell’ambito delle attività previste dal gruppo operativo Funzioni Strumentali referenti per l’ Autovalutazione e la qualità si è proceduto ad elaborare un piano di monitoraggio sui bisogni formativi dei docenti e degli alunni. Informazione e comunicazioni La comunicazione e le informazioni sulle attività scolastiche oltre ad essere un atto doveroso sono tra i principali dispositivi organizzativi per tenere insieme l'azione della scuola, rendendola visibile e, dunque, fruibile. le comunicazioni e le informazioni sulle attività scolastiche verranno effettuate: • • • in maniera tradizionale su supporto cartaceo da sottoscrivere per presa visione su supporto informatico (sito della scuola) attraverso la posta elettronica (anche con il sistema della posta certificata che ha, in tal caso, valore di raccomandata con avviso di ricevimento secondo quanto previsto dal DPR 11 febbraio 2005 n. 68). Il personale interessato a ricevere le comunicazioni attraverso la posta elettronica, deve compilare l’apposito modulo, autorizzando l’invio di e-mail. 25