LA VISION (I VALORI, L`IDEA DI PERSONA, DI FORMAZIONE, DI

Transcript

LA VISION (I VALORI, L`IDEA DI PERSONA, DI FORMAZIONE, DI
Istituto Professionale Statale per i Servizi Sociali e della Pubblicità
“Giuseppe COLASANTO” Andria
SEDE CENTRALE: VIA PAGANINI - 70031 ANDRIA - TEL/FAX 0883/563206
SEDE SUCCURSALE: VIA BARLETTA – 70031 ANDRIA – TEL/FAX 0883/555775
COD. FISC.: 90005000725 - COD. MEC. BARF02000R
e_mail: [email protected] - [email protected]
sito: www.ipsssp.it
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2010/11
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
sommario
Premessa
Patto educativo di corresponsabilità
Panoramica dell’offerta formativa
















Indirizzi di studio, profili professionali e quadri orari
terza area
percorsi di alternanza scuola-lavoro
corso serale
ampliamento dell’offerta formativa
attività di recupero e sostegno
attività di promozione delle eccellenze
Piano integrato 2010/11 - Fondi Strutturali 2007/2013
integrazione degli studenti diversamente abili
criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti
diritti e garanzie per le famiglie
regole base per il funzionamento degli organi collegiali
gestione delle risorse umane e delle risorse strutturali
formazione del personale
autovalutazione d’istituto
informazione e comunicazioni
2
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
PREMESSA
L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali e per la Pubblicità “G. Colasanto” di
Andria fa propri i valori fondamentali del dettato costituzionale, con una particolare
attenzione per l’articolo tre della Costituzione:
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza
distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni
personali e sociali”.
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali e per la Pubblicità “G. Colasanto” di
Andria è ambiente educativo e di apprendimento stimolante ed inclusivo impegnato a:
•
•
•
•
•
•
•
•
promuovere una formazione di qualità per ogni studente
valorizzare le diversità
garantire la libertà di espressione ed il diritto all’ascolto
tutelare i valori costituzionali
sostenere la crescita e la formazione di cittadini consapevoli e responsabili
incoraggiare la creatività ed il pensiero critico
bandire ogni forma di intolleranza, di sopraffazione, di abuso, di violenza
assicurare il pluralismo e l’autonomia rispetto a qualsiasi dogmatismo ideologico
L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali e per la Pubblicità “G. Colasanto” di
Andria, persegue l’obiettivo di realizzare una costruttiva alleanza educativa ed una fattiva
collaborazione con le famiglie.
Il patto educativo di corresponsabilità vede i docenti impegnati a:
•
•
•
•
•
•
•
•
rispettare il proprio orario di servizio
accogliere il vissuto di ogni studente, promuovendo un costante confronto
democratico e di reciprocità
realizzare curricoli disciplinari, scelte organizzative, didattiche e metodologiche
che tengano conto e costituiscano risposta adeguata ai reali bisogni formativi
della classe e dei singoli studenti
comunicare tempestivamente alle famiglie (in collaborazione con il coordinatore
di classe) discontinuità nella frequenza, scarso rendimento scolastico, assenze
sospette o ripetute, nonché comportamenti che richiedano approfondimento
contribuire alla creazione di un clima di serenità, cooperazione e armonia,
incoraggiando e motivando ogni studente all’apprendimento
dare agli alunni una informazione completa, esauriente e tempestiva su
strumenti di verifica e criteri di valutazione
motivare in maniera dettagliata ed accurata le valutazioni delle prove
descrivere e comunicare entità e natura delle carenze riscontrate, suggerendo
sempre modalità per il recupero
Il patto educativo di corresponsabilità vede i genitori impegnati a:
•
•
•
•
stabilire un dialogo costruttivo con i docenti
prendere parte con regolarità alle riunioni programmate
controllare attraverso un contatto frequente con i docenti che l’alunno rispetti il
regolamento di Istituto, che partecipi attivamente e responsabilmente alla vita
della scuola
far rispettare al proprio figlio l’orario d’ingresso a scuola e limitarne le uscite
anticipate
3
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
•
•
giustificare sempre le assenze
partecipare alle votazioni per l’elezione dei rappresentanti della componente
genitori negli Organi collegiali della scuola
4
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
PANORAMICA DELL’OFFERTA FORMATIVA
Indirizzi di Studio presenti:
SERVIZI SOCIALI
 Operatore dei servizi sociali (triennio)
 Tecnico dei servizi sociali (biennio finale)
 Indirizzo di nuovo ordinamento “Servizi socio sanitari”
GRAFICO PUBBLICITARIO
 Operatore grafico pubblicitario (triennio)
 Tecnico della grafica e della pubblicità (biennio finale)
 Indirizzo di nuovo ordinamento “Servizi commerciali”
L’Operatore dei servizi sociali
si inserisce nei contesti lavorativi socio-educativi-assistenziali; ha una preparazione
culturale coerente con la specificità della sua formazione professionale ed è in grado di
compiere, individualmente e in équipe, interventi mirati alla risoluzione degli stati di
bisogno, scegliendo le strategie di intervento e verificandone l’efficacia.
Il Tecnico dei servizi sociali
•
•
•
ha competenze per inserirsi con autonomia e responsabilità in strutture sociali, per
rispondere alle necessità e ai bisogni, permanenti e occasionali, delle comunità
è in grado di programmare, interagendo eventualmente con altri soggetti pubblici e
privati, interventi mirati in ordine alle esigenze fondamentali della vita quotidiana e ai
momenti di svago, ne cura l'organizzazione e l'attuazione valutandone l'efficacia;
è capace di recepire le nuove istanze emergenti dal sociale, con approccio tempestivo
ai problemi e la ricerca di soluzioni corrette dal punto di vista giuridico, organizzativo,
psicologico e igienico-sanitario e di promuovere iniziative adeguate.
può lavorare
•
•
•
•
•
•
in asili nido
in comunità per bambini
in comunità per anziani
in centri socio-educativi per disabili
in comunità per tossico-dipendenti
in comunità per extracomunitari
Il Diploma di Tecnico dei servizi sociali dà accesso a tutte le Facoltà Universitarie.
L’Operatore grafico pubblicitario
ha conoscenze e preparazione di base adeguata per inserirsi nei settori operativi
della comunicazione visiva e pubblicitaria. Sa usare i mezzi e le tecniche più diffuse
per la produzione di messaggi visivi ed è in grado di collaborare all’ideazione e alla
realizzazione degli stessi
Il Tecnico della grafica pubblicitaria
•
•
è in grado di collegare gli aspetti formali della professione a quelli praticoapplicativi, di ordinare gli strumenti della comunicazione e produrre i messaggi
visivi che la diffondono attraverso conoscenze scientifiche ed artistiche;
è sensibile alla realtà socio economica, in quanto le competenze tecniche
acquisite sono supportate da un’area culturale comune che ne facilita la
5
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
•
•
comprensione e lo rende disponibile al cambiamento che i nostri tempi
continuamente richiedono;
è capace di elaborare e valutare strategie di comunicazione integrata, di
organizzare e scegliere in modo flessibile e critico i mezzi di comunicazione in
funzione degli obiettivi delle diverse attività produttive,
sa applicare le tecnologie delle produzioni visive tradizionali (stampa,
fotografia,...) e moderne (video-grafica, multimedialità,...).
può lavorare
•
•
•
•
presso le agenzie pubblicitarie
presso le imprese industriali
presso le aziende artigianali
come libero professionista per la produzione e riproduzione di testi e immagini,
per la produzione e riproduzione di video, per l’ organizzazione e la strategia di
comunicazione e di marketing, per la progettazione di spazi espositivi e di
vendita, per la progettazione di inserzioni, annunci, cartellonistica e manifesti
Il Diploma di Tecnico della Grafica Pubblicitaria dà accesso a tutte le Facoltà Universitarie.
6
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Quadri orari
OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO
ITALIANO
STORIA
LINGUA STRANIERA
DIRITTO ED ECONOMIA
MATEMATICA ED INFORMATICA
SCIENZE DELLA TERRA
BIOLOGIA
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
TOTALE
2^
CLASSE
4
2
3
2
4
3
2
1
21
5
5
3
DISEGNO PROFESSIONALE
DISEGNO GRAFICO
STORIA DELLE ARTI VISIVE
STORIA DELL'ARTE E DELLA STAMPA
COMUNICAZIONI VISIVE
TENCICA FOTOGRAFICA
TECNICA PUBBLICITARIA
2
2
1
13
6
13
3
4
4
4
21
TOTALE
4^
CLASSE
4
2
3
3
2
1
15
5^
CLASSE
4
2
3
3
2
1
15
TOTALE
5
3
3
2
2
15
5
3
3
2
2
15
TOTALE
TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA
ITALIANO
STORIA
LINGUA STRANIERA
MATEMATICA ED INFORMATICA
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
PROGETTAZIONE GRAFICA
PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
STORIA DELLE ARTI VISIVE
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
TECNICA FOTOGRAFICA
7
3^
CLASSE
3
2
3
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
2^
CLASSE
4
2
3
2
4
3
2
1
21
3^
CLASSE
3
2
3
5
4
4+1
13
6
4
6
5+1
21
TOTALE
4^
CLASSE
4
2
3
3
2
1
15
5^
CLASSE
4
2
3
3
2
1
15
TOTALE
5
3
2
5
15
5
3
3
4
15
OPERATORE DEI SERVIZI SOCIALI
ITALIANO
STORIA
LINGUA STRANIERA
DIRITTO ED ECONOMIA
MATEMATICA ED INFORMATICA
BIOLOGIA
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
TOTALE
PSICOLOGIA E SCIENZA DELL’EDUCAZIONE
DIRITTO, LEGISLAZIONE SOCIALE ED ECONOMIA
ANATOMIA, FISIOLOGIA ED IGIENE
METODOLOGIE OPERATIVE
TOTALE
TECNICO DEI SERVIZI SOCIALI
ITALIANO
STORIA
LINGUA STRANIERA
MATEMATICA ED INFORMATICA
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
PSICOLOGIA GENERALE APPLICATA
DIRITTO ED ECONOMIA
TENCICA AMMINISTRATIVA
CULTURA MEDICO SANITARIA
8
2
2
1
13
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Gli indirizzi del nuovo ordinamento
(D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, articolo 8, comma 6)
Premessa
Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP)
Il secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo
educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226,
allegato A).
Esso è finalizzato a:
a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la
molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;
b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;
c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.
Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti
percorsi di istruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le
conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare
consapevole), nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute
(l’agire) siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la personalità
dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi della
esperienza umana, sociale e professionale.
Nel secondo ciclo, gli studenti sono tenuti ad assolvere al diritto-dovere all‟istruzione e alla
formazione sino al conseguimento di un titolo di studio di durata quinquennale o almeno di
una qualifica di durata triennale entro il diciottesimo anno di età. Allo scopo di garantire il
più possibile che “nessuno resti escluso” e che “ognuno venga valorizzato”, il secondo
ciclo è articolato nei percorsi dell’istruzione secondaria superiore (licei, istituti tecnici,
istituti professionali) e nei percorsi del sistema dell’istruzione e della formazione
professionale di competenza regionale, presidiati dai livelli essenziali delle prestazioni
definiti a livello nazionale. In questo ambito gli studenti completano anche l‟obbligo di
istruzione di cui al regolamento emanato con decreto del Ministro della pubblica istruzione
22 agosto 2007, n. 139.
Il settore “Servizi” comprende quattro ampi indirizzi, riferiti alle aree interessate da una
maggiore espansione in termini di domanda, produttività e addetti al settore: servizi per
l’agricoltura e lo sviluppo rurale, servizi socio-sanitari, servizi per l’enogastronomia e
l’ospitalità alberghiera, servizi commerciali.
Tutti gli indirizzi e articolazioni, pur nell’eterogeneità delle filiere, sono connotati da
elementi comuni che riguardano principalmente l’adeguamento all’evoluzione dei bisogni
ed alle innovazioni in atto nel settore, la valorizzazione dell’ambiente e del territorio,
l’ottimizzazione delle nuove tecnologie nell’ambito dell’erogazione e della gestione dei
servizi, l’integrazione con il mondo del lavoro e con istituzioni, enti pubblici e privati
operanti sul territorio. I risultati di apprendimento del settore, quindi, rispecchiano in modo
integrato tali esigenze per consentire al diplomato di agire con autonomia e responsabilità
nei processi produttivi relativi alle filiere di riferimento considerati nella loro dimensione
sistemica ed assumere ruoli operativi nei processi produttivi di riferimento.
9
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
In particolare il diplomato nei vari indirizzi è in grado di:
-
utilizzare strumenti comunicativi di team working per facilitare la qualità della relazione
nei contesi organizzativi e professionali di riferimento
-
fornire servizi in relazione alle richieste del cliente/ utente - applicare i principali
concetti relativi all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi
-
collaborare alla gestione di progetti ed utilizzare idonei strumenti anche per
promuovere reti territoriali utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio
del servizio erogato
Il profilo dei vari indirizzi consente, inoltre, di correlare l’evoluzione dei processi di servizio
alle componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in
riferimento ai diversi contesti locali e globali: pertanto le competenze dell’area di istruzione
generale si correlano a quelle professionalizzanti per potenziare la dimensione culturale
del lavoro.
L’Indirizzo “Servizi socio-sanitari”
L‟indirizzo “Socio-sanitario” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del
percorso quinquennale, le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi
adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della
salute e del benessere bio-psico-sociale
L’identità dell’indirizzo è caratterizzata da una visione integrata dei servizi sociali e sanitari
relativi ad attività di servizio per l’inclusione sociale e per il benessere di persone e
comunità, nelle aree che riguardano soprattutto la mediazione familiare, l’immigrazione, le
fasce sociali più deboli, le attività di animazione socio-educative e culturali e tutto il settore
legato al benessere.
È molto importante che le competenze acquisite nell’intero percorso di studio mettano in
grado gli studenti di dialogare e migliorare il sistema di relazione con le diverse tipologie di
utenti, di interagire con la più ampia comunità sociale, con i servizi socio-sanitari del
territorio (compreso il privato sociale) e di assumere ruoli adeguati all‟evoluzione dei
bisogni socio-sanitari.
Le innovazioni in atto nell’intero comparto richiedono allo studente conoscenze scientifiche
e tecniche e competenze correlate alle scienze umane e sociali, alla cultura medicosanitaria per comprendere il mutamento sociale, il nuovo concetto di salute e benessere,
le dinamiche della società multiculturale e per riconoscere le problematiche relative alle
diverse tipologie di utenza al fine di contribuire ad individuare e gestire azioni a sostegno
di persone e comunità con particolare attenzione alle fasce deboli.
L’Indirizzo “Servizi commerciali”
L‟indirizzo “Servizi Commerciali“ ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione
del percorso quinquennale, le competenze professionali che gli consentono di supportare
operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e
commerciali sia nell‟attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano
anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle
diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli grafici e pubblicitari. Lo
studente si orienta nell’ambito socio economico del proprio territorio e nella rete di
interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti
nazionali ed internazionali.
L’identità dell’indirizzo tiene conto delle diverse connotazioni che oggi assumono i servizi
commerciali riguardo alle dimensioni e alle tipologie delle strutture aziendali e consente di
sviluppare percorsi flessibili sia per rispondere alle esigenze delle filiere di riferimento sia
per favorire l‟orientamento dei giovani rispetto alle loro personali vocazioni professionali.
10
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Le competenze acquisite dagli studenti si riferiscono, pertanto, ad una base comune
relativa al sistema aziendale e ad approfondimenti orientati a professionalità specifiche in
uno dei tre ambiti di riferimento: servizi commerciali, servizi turistici, servizi della
comunicazione. In questa ottica le discipline, sia dell’area di istruzione generale sia di
indirizzo, possono assumere caratteristiche funzionali alle scelte dell’ambito di riferimento
operate dalla scuola.
Le istituzioni scolastiche, inoltre, possono utilizzare i previsti spazi di flessibilità per
adeguare l‟offerta formativa alle esigenze
Quadro orario dell’Indirizzo Servizi socio sanitari
MATERIA
ORE
Lingua e letteratura italiana
4
Storia
2
Lingua inglese
3
AREA DI
Matematica
4
ISTRUZIONE
Diritto ed economia
2
GENERALE
Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia)
2
Scienze motorie e sportive
2
RC o attività alternativa
1
Scienze integrate (Fisica)
2
Scienze umane e sociali
4
ATTIVITÀ E
Scienze umane e sociali - compresenza
1
INSEGNAMENTI
Elementi di Storia dell'arte ed espressioni grafiche
2
OBBLIGATORI
NELL’AREA DI
Elementi di Storia dell'arte ed espressioni grafiche - compresenza
1
INDIRIZZO
Metodologie operative
2+2
Seconda lingua straniera
2
Totale delle ore di lezione settimanali 32+2 di compresenza
Quadro orario dell’Indirizzo Servizi commerciali
MATERIA
ORE
Lingua e letteratura italiana
4
Storia
2
Lingua inglese
3
AREA DI
Matematica
4
ISTRUZIONE
GENERALE
Diritto ed economia
2
Scienze integrate (Scienza della Terra e Biologia)
2
Scienze motorie e sportive
2
RC o attività alternativa
1
Scienze integrate (Fisica)
2
ATTIVITÀ E
Informatica e laboratorio
2
INSEGNAMENTI
Tecniche professionali dei servizi commerciali
5
OBBLIGATORI
NELL’AREA DI
Tecniche professionali dei servizi commerciali - compresenza
2
INDIRIZZO
Seconda lingua straniera
3
Totale delle ore di lezione settimanali 32+2 di compresenza
11
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Terza area
(microspecializzazione)
In attesa di definizione in base alle indicazioni ministeriali non ancora emanate
Percorsi di alternanza scuola – lavoro (D.L. 15/4/2005 n.77):
Sono attivi nell’Istituto percorsi di alternanza scuola-lavoro che assicurano ai giovani, oltre
alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro,
“utilizzando l’azienda come aula”.
I progetti prevedono 150 ore di cui 30 ore teoriche di orientamento allo stage e 120 ore di
stage presso le strutture del territorio.
Questi progetti, nell’ambito dei percorsi didattici e formativi in alternanza, sono finalizzati
all’acquisizione di competenze teorico-pratiche e trasversali, relative al settore
dell’assistenza e animazione sociale e favoriscono la realizzazione di modelli didattici
orientati alla costruzione di opportunità di professionalizzazione e di inserimento
lavorativo.
Tali percorsi hanno le seguenti finalità:
 rendere organico il rapporto scuola/mondo del lavoro
 effettuare scambi tra scuola e azienda tutor
 utilizzare la cultura del fare, tipica delle imprese, per offrire agli alunni percorsi di
apprendimento integrati e/o differenziati
 rafforzare negli alunni le proprie capacità e competenze in rapporto al mondo del
lavoro
 sviluppare negli alunni atteggiamenti coerenti con la professionalità scelta
 aumentare l’autostima attraverso attività operative
 migliorare le capacità di risoluzione dei problemi
Corso Serale
I corsi serali offrono concrete opportunità di apprendimento a chi, per diverse ragioni,
vuole adeguare la propria preparazione e aggiornare le proprie competenze alle richieste
del mercato del lavoro, soddisfare le proprie aspirazioni e partecipare attivamente allo
sviluppo della società in cui vive.
Con i corsi serali è possibile conseguire il Diploma di Tecnico dei servizi sociali o la
Qualifica professionale di operatore dei servizi sociali. I titoli di studio rilasciati dai
corsi serali hanno lo stesso valore di quelli che si ottengono nei corsi tradizionali diurni.
Caratteristiche dei corsi serali:
•
Quadri orari meno "pesanti"
•
Programmi articolati secondo un impianto modulare. Un modulo è un segmento
di apprendimento capitalizzabile.
•
Riconoscimento dei crediti sulla base della valutazione di:

competenze acquisite in ambito scolastico e/o in ambito lavorativo

conoscenza delle lingue straniere

altri titoli di studio conseguiti anche all'estero
12
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Quadro orario Corso serale
CLASSI
MATERIE D’INSEGNAMENTO
3a
3
1
2
2
4
1
6
4
3
26
Italiano
Storia
Inglese
Matematica ed informatica
Scienze della terra e biologia
Anatomia, Fisiologia e Igiene
Cultura medico sanitaria
Educazione fisica
Psicologia e scienze dell’educazione
Psicologia generale applicata
Diritto, legislazione sociale ed economia
Diritto ed economia
Tecnica amministrativa
Metodologie operative
Educazione musicale
Disegno
Totale ore settimanali
4a
3
1
2
2
4
1
4
2
2
21
Azione formativa della seconda opportunità
L’Istituto è beneficiario per il corrente anno scolastico 2010/11del finanziamento per la
realizzazione di un progetto “Azione formativa della seconda opportunità”.
I progetti “azione formativa della seconda opportunità”:
 sono destinati a soggetti usciti dal sistema formativo, già in possesso di licenza
media, di attestazioni relative
 sono articolati in un percorso direttamente connesso con i quattro assi culturali
previsti dal DM 139/2007 per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione (linguaggi,
matematico, scientifico tecnologico, storico sociale) distribuite secondo la scansione
modulare più rispondente ai bisogni formativi del target dei destinatari
 finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale o all’inserimento in un
corso serale in un anno successivo al primo, previo riconoscimento dei crediti
formali, non formali ed informali posseduti.
13
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Ampliamento dell’offerta formativa
L’Istituto programma attività per l’ampliamento dell’offerta formativa, garantendo il
coinvolgimento diretto ed attivo degli studenti e delle famiglie, anche attraverso i loro
rappresentanti negli Organi Collegiali.
Le attività per l’ampliamento dell’offerta formativa:
•
•
•
•
•
sono strettamente legate alla programmazione didattica e formativa curricolare
contribuiscono a creare percorsi personalizzati e differenziati in risposta alle diverse
necessità degli alunni (recupero delle carenze formative, valorizzazione e
potenziamento delle eccellenze)
promuovono una formazione di qualità per ogni studente
valorizzano le diversità
promuovono la crescita e la formazione di cittadini consapevoli e responsabili
Le iniziative dell’Istituto per l’A.S. 2010-2011
FESTA DELLO SPORT - SIAMO TUTTI CAMPIONI
Attività sportiva per studenti diversamente abili - undicesima edizione. E’ un progetto in
rete con le scuole di ogni ordine e grado del territorio.
Con il patrocinio del Comune di Andria e del CONI
PIATTAFORMA PER LA “CONDIVISIONE DELLA CONOSCENZA”
L'obiettivo è creare una piattaforma di condivisione della conoscenza.
Docenti ed alunni avranno a disposizione un tool efficace ed efficiente che permetta ad
ognuno di loro di interagire per condividere la conoscenza.
Cosa intendiamo con 'condividere la conoscenza?'
Il docente avrà l'opportunità di mettere a disposizione la sua 'lezione', indipendentemente
dal tempo e dalle modalità della sua somministrazione. Un file pdf con gli appunti? Un
video esplicativo? Un file xls con un esercizio da eseguire? Il nostro docente potrà
condividere con i suoi alunni tutto questo. L'alunno potrà seguire la 'lezione' messa a
disposizione in qualsiasi modalità dal docente nei tempi e nei modi che meglio gli
aggradano.
Docenti ed alunni avranno a disposizione una piattaforma che gli permetterà
anche di pubblicare resoconti, idee e progetti, suggerimenti, notizie ed informazioni
variegate, tramite forum (con svariati livelli di accesso), wiki (potremmo pensare di creare
una enciclopedia minima comune con l'aiuto di tutti gli attori), chat (potremmo decidere
che il ricevimento degli alunni venga effettuato via chat).
Che piattaforma utilizzeremo?
La piattaforma che utilizzeremo, sulla quale verrà effettuata la formazione per alunni e
docenti, sarà Wordpress (http://wordpress.org).
Wordpress è una piattaforma di “content management system” scritta in linguaggio
PHP(http://it.wikipedia.org/wiki/Php), un linguaggio open source che, in brevissimo tempo,
è diventato lo stato dell'arte della programmazione web facendo diventare, quindi,
Wordpress lo stato dell'arte dei CMS
(http://it.wikipedia.org/wiki/Content_management_system).
LABORATORI DI METODOLOGIA
Attività di insegnamento cooperativo di tipo laboratoriale che vede gli allievi in situazione
di disabilità impegnati, periodicamente e in collaborazione con classi alterne, in attività di
tipo manipolativo e creativo. L’attività ha valenza di tirocinio per gli alunni delle terze
classi; è un lavoro che richiede un’attività di preparazione da parte delle docenti di
14
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
metodologia e dell’insegnante di sostegno dei singoli disabili. Il contesto in cui si svolge,
oltre che rappresentare per i ragazzi disabili un’occasione di integrazione e sviluppo di
capacità, favorisce negli alunni normodotati:
- un vissuto di genuina accettazione
- l’acquisizione di competenze metacognitive nel lavoro di tutoring e nei gruppi
cooperativi;
BIBLIOTECA
Dotazione di testi di diverse edizioni, nonché acquisti di testi Erickson, per consentire agli
alunni di ampliare le loro conoscenze di base attraverso ausili informatici e tradizionali in
dotazione alla biblioteca specializzata della scuola.
CINEFORUM
Guardare non significa necessariamente vedere: saper distinguere tra un film originale,
innovativo, riuscito, e un film commerciale e disonesto, non è una capacità innata. Ogni
anno escono moltissimi film, ma solo alcuni sono davvero dei buoni film. Solo chi conosce
molto può scegliere consapevolmente. Per questo il Cineforum si pone come momento di
incontro, confronto, scambio di idee, una pausa all’insegna della distrazione e dello
svago, da condividere con altri ragazzi della scuola, per aprirsi anche a modelli di cinema
con cui non entriamo abitualmente in contatto.
ATTIVITÀ SPORTIVA – CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
Lo sport rappresenta uno degli strumenti più efficaci per aiutare i giovani ad affrontare
situazioni che ne favoriscano la crescita psicologica, emotiva, sociale, oltre che fisica. Lo
sport, infatti, richiede alla persona di mettersi in gioco in modo totale e lo stimola a trovare
gli strumenti e le strategie per affrontare e superare le proprie difficoltà. Consapevole
della forte valenza educativa dello sport, la nostra Scuola intende realizzare un piano di
intervento per potenziare l’attività sportiva scolastica.
La struttura organizzativa interna che avrà l’obiettivo di far nascere, accompagnare e
sviluppare la pratica sportiva sarà il CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO.
Gli studenti avranno la possibilità di aderire liberamente alle attività proposte indicando le
discipline sportive che intendono praticare, supportati dall’attenta azione di orientamento
svolta dal docente di educazione fisica sulla base di una scientifica rilevazione delle
attitudini e delle vocazioni dei singoli alunni.
Docenti: CASIERO Valeria, QUACQUARELLI Antonio, ROSITO Maria, TORTORA
Giuseppe
Discipline: Corsa campestre, Atletica su pista, Pallavolo, Calcio a 5, Calcio a 11
CORSI DI PREPARAZIONE AI TEST DI INGRESSO DELLE FACOLTÀ SANITARIE
Riservati agli studenti delle quinte classi dei corsi per Tecnico dei Servizi sociali
COMPRESENZE NELLE PRIME CLASSI DELL’INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI
Finalizzate ad arricchire la formazione degli studenti delle prime classi dell’Indirizzo
Servizi commerciali attraverso l’inserimento di ore di Storia dell’arte e di Disegno
professionale (discipline non presenti nel quadro orario di tali classi)
INTERVENTI CONCERNENTI
LA LOTTA CONTRO L’EMARGINAZIONE
SCOLASTICA NELLE AREE A RISCHIO ;
Il progetto “Il nostro territorio: una ricchezza da conoscere, tutelare e valorizzare” è rivolto
agli studenti delle classi prime individuati mediante la somministrazione di questionari
socio-ambientali e di rilevazione delle loro attitudini e preferenze. Saranno coinvolti alunni
del quarto con compiti di tutoring.
CONCORSO PER BORSE DI STUDIO “MARIA GRASSO” BANDITO DAL COMUNE DI
BARLETTA
15
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
L’Amministrazione Comunale di Barletta, al fine di tener vivo il ricordo dei terribili giorni
che caratterizzarono la Seconda Guerra
mondiale, per il secondo anno consecutivo intende assegnare borse di studio per la
realizzazione di corti cinematografici con
sceneggiatura su I LUOGHI DELLA MEMORIA nel territorio della Regione Puglia, con
attinenza a episodi e avvenimenti, noti o sconosciuti, verificatisi nel corso dell’ultimo
disastroso conflitto mondiale.
L’avviso è rivolto alle classi della Scuola Primaria, della Scuola Secondaria di Primo
grado e della di Scuola Secondaria di Secondo grado
della Provincia Barletta Andria Trani.
Il corto cinematografico proposto dovrà avere una durata minima di 3 minuti e una durata
massima di 15 minuti.
Attività per il recupero ed il sostegno degli studenti in difficoltà
L’IPSSSP Colasanto organizza annualmente iniziative di recupero e di sostegno per gli
studenti in difficoltà.
Tali azioni hanno lo scopo di prevenire l’insuccesso scolastico e si realizzano in ogni
periodo dell’anno scolastico, a cominciare dalle fasi iniziali.
Le attività sono annualmente programmate ed attuate dai consigli di classe sulla base di
criteri didattico - metodologici definiti dai singoli dipartimenti, dal collegio docenti e delle
indicazioni organizzative approvate dal consiglio di istituto.
Nell’organizzazione delle iniziative di recupero è garantito al personale docente il pari
accesso e la valorizzazione delle professionalità
ATTIVITÀ PROPOSTE a. s. 2010 - 2011
Modalità per il recupero delle carenze disciplinari:
 Pausa didattica in classe come riformulazione di strategie didattiche,
approfondimento, consolidamento di abilità e competenze (prevista nelle singole
programmazioni disciplinari);
 Corsi specifici di recupero su parti mirate del programma (da effettuarsi qualora
il consiglio di classe ne ravveda e segnali la necessità);
 Sportelli didattici per supportare richieste specifiche degli studenti in momenti
del curriculum di maggiore complessità
Le attività di recupero/sostegno si svolgeranno in tre periodi dell’anno:
•
•
•
dopo le valutazioni intermedie di novembre 2010
dopo lo scrutinio del 1° quadrimestre
dopo le valutazioni intermedie di marzo 2011
Attività per la promozione delle eccellenze
Le azioni di promozione delle eccellenze sono dirette agli studenti che manifestano
particolari interessi e attitudini; hanno la finalità di potenziare le loro conoscenze e abilità,
favorendo un percorso curriculare e formativo diverso, che dia una preparazione di livello
superiore. Le attività possono essere progettate a livello di dipartimento e poi portate
all’attenzione dei Consigli di classe e possono consistere o in ulteriori approfondimenti di
tematiche disciplinari o nella partecipazione a selezioni e concorsi nazionali e
internazionali dedicati alle scuole.
16
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Piano integrato 2010/11 - Fondi Strutturali 2007/2013
17
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
18
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
19
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Integrazione degli studenti diversamente abili
L’istituto Colasanto risponde adeguatamente a tutte le difficoltà degli alunna e le previene,
ove possibile, diventando una scuola profondamente inclusiva per tutti gli alunni,
eliminando, in tal modo le barriere dell’apprendimento. Si impegna a promuovere
l’integrazione degli alunni in situazione di disabilità attraverso l’ “individualizzazione” degli
interventi didattici, al fine di:




Favorirne il diritto ad apprendere e alla crescita educativa
Promuoverne le potenzialità
Agevolarne il raggiungimento del successo formativo
Favorirne l’integrazione scolastica e sociale
L’integrazione non si alimenta di prospettive circoscritte, come ad esempio il rapporto a
due tra insegnante di sostegno e alunno in difficoltà: l’integrazione è tale solo se si
espande e si allarga al tessuto connettivo della classe, della scuola per poi estendersi a
quello della società. Gli allievi diversamente abili devono condividere con i loro compagni
tutti i momenti di crescita, devono partecipare a tutte le attività svolte dalla loro classe, ivi
compresi gli stage e le visite di istruzione. Il bisogno di normalità, però, non deve far
dimenticare che questi alunni sono portatori di “bisogni educativi speciali” ai quali occorre
dare una risposta “speciale”, anche attraverso attività che si svolgono con modalità non
tradizionalmente scolastiche. Una buona didattica, speciale individualizzata consiste nel
modificare e arricchire i contesti comunicativi, relazionali, affettivi, strutturali e materiali.
L’integrazione degli alunni in situazione di handicap coinvolge direttamente tutti i docenti
della classe nel rispetto delle diverse professionalità. Essi gestiscono la maggior parte del
tempo che l’alunno trascorre a scuola e collaborano, all’interno del consiglio di classe,
nella fase dell’osservazione, della progettazione, nelle fasi di verifica e valutazione
dell’intero percorso didattico.
Gli studenti che hanno frequentato il corso di studi seguendo una programmazione
paritaria concludono gli studi con l’esame finale per il conseguimento della qualifica
professionale o del diploma di maturità.
Agli gli studenti per i quali il Consiglio di classe ha deliberato (in accordo con la
famiglia) una modalità valutativa differenziata, viene rilasciata, al termine degli
studi, una certificazione delle competenze (crediti formativi)
Al termine del corso di qualifica (triennio)
allo studente diversamente abile che ha seguito una programmazione differenziata ed ha
sostenuto un esame con prove riferite al PEI, viene rilasciato un attestato relativo alle
competenze conseguite (O.M. 90/01). “Tale attestazione può costituire, in particolare
quando il piano educativo personalizzato preveda esperienze di orientamento, di tirocinio,
di stage, di inserimento lavorativo, un credito formativo spendibile nella frequenza di corsi
di formazione professionale nell'ambito delle intese con le Regioni e gli Enti locali”.
L’attestato si compone di tre parti:
 nella prima parte vengono indicati i dati anagrafici ed i percorsi scolastici (nome,
cognome, istituto e classi frequentate, ecc.) come in tutte le pagelle scolastiche;
 nella seconda parte si indica che cosa l'allievo ha fatto, in modo chiaro, leggibile e
trasparente e precisamente quali attività curricolari ha svolto, quali esperienze ha
realizzato a scuola, fuori dalla scuola (laboratori, particolari attività ) e quali stage ha
seguito;
 nella terza parte si indicano le conoscenze, le capacità e le competenze raggiunte.
20
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Al termine del biennio post qualifica
allo studente diversamente abile che ha seguito una programmazione differenziata ed ha
sostenuto un esame con prove riferite al PEI, viene rilasciato una certificazione di credito
formativo.
La certificazione di credito formativo serve per fornire informazioni:
 allo studente e alla sua famiglia, sulle competenze acquisite;
 alla scuola per proseguire il percorso scolastico o per un eventuale rientro dopo un
percorso lavorativo;
 ai Centri Territoriali per l'Impiego per prendere visione delle competenze e delle
capacità dello studente diversamente abile;
 al datore di lavoro per fornire tutti gli elementi utili per un inserimento occupazionale.
Presenza di assistenza per l’autonomia e la comunicazione
Le prove d’esame sono svolte con modalità omogenee rispetto a quelle dell’anno
scolastico, per consentire all’allievo di lavorare nelle migliori condizioni psicofisiche e, se
ha usufruito durante l’anno di assistenza, deve conservarla anche nei giorni di esame.
L’assistenza può consistere nella presenza di personale:
 addetto all’autonomia alla persona (un bidello o un familiare);
 mediatore durante lo svolgimento delle prove (docente di sostegno, docente
curricolare);
 mediatore per la comunicazione (docente di sostegno, docente curricolare).
I docenti specializzati competenti nei processi di relazione – comunicazione si occupano
dei contatti con le scuole medie di provenienza e con le famiglie degli alunni in ingresso, al
fine di acquisire ogni elemento di conoscenza che possa agevolare e ottimizzare tutte le
procedure per l’inserimento nelle classi.
Il dirigente scolastico facilita l’integrazione garantendo un’efficiente organizzazione delle
risorse presenti all’interno della scuola in quanto mantiene i contatti con le istituzioni che
si occupano dell’integrazione; si pone come garante delle varie parti; collabora con il
consiglio di classe al fine di verificare e valutare l’integrazione dell’alunno.
Inoltre i singoli piani educativi personalizzati, compilati dal consiglio di classe allargato alla
componente genitori e all’équipe ASL, potranno ulteriormente arricchire e qualificare
l’offerta formativa, soprattutto attraverso “laboratori di informatica”.
E’ prevista l’attuazione di efficaci modelli di integrazione che abbiano le seguenti
caratteristiche:
Progetti di integrazione condotti da consigli di classi o da gruppi di lavoro (insegnanti
curriculari con docenti di sostegno) che prevedono il coinvolgimento dell’intero gruppo dei
docenti, del gruppo classe e l’ausilio di nuove tecnologie (es. lezioni di informatica).

Progetti di ricerca-azione sulla modalità di documentazione per favorire la diffusione e il
confronto delle esperienze condotte all’interno del nostro Istituto: sistematico
aggiornamento della documentazione preesistente ed eventuale elaborazione di nuova
documentazione.

Progetti sperimentali di integrazione a favore di una specifica categoria di portatori di
handicap questi progetti sono rivolti a studenti che richiedono particolare attenzione al
processo di integrazione; prevedono il coinvolgimento di docenti altamente qualificati,
di rappresentanti ASL e /o di altri enti locali.

Progetti che intendono individuare e praticare le occasioni di integrazione che le risorse
del territorio mettono a disposizione dell’area socio-culturale
21
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti
La valutazione, come momento dialettico della programmazione, ha l’obiettivo di migliorare
la qualità del processo di insegnamento/apprendimento e di innalzare i traguardi formativi
di tutti gli studenti. La positiva realizzazione di un clima sereno all’interno del gruppo
classe, improntato sul dialogo, sulla condivisione di obiettivi e traguardi e sulla trasparenza
delle valutazioni, migliora la relazione di insegnamento/apprendimento; è necessario
potenziare una didattica di permanente attenzione al coinvolgimento di tutti gli studenti per
il raggiungimento degli obiettivi programmati.
Nel biennio (obbligo) la valutazione ha una funzione orientativa, di conferma della scelta,
ma costituisce, anche, momento di riflessione per un possibile riorientamento da
concordare e sostenere.
Il Collegio dei Docenti fissa un numero minimo di prove, scritte e orali, che costituiscono la
base di riferimento per le fasi successive dei processi valutativi.
Come da Regolamento, per il corrente anno e fino a nuova e diversa deliberazione il
numero minimo di prove è così stabilito:
 prove scritte – grafiche: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate nel tempo
 prove orali: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate nel tempo
 prove pratiche: n. 2 per quadrimestre opportunamente distanziate nel tempo
Trasparenza della valutazione
 Gli alunni hanno diritto di conoscere tempestivamente i risultati delle prove di
valutazione (scritte, orali, grafiche e pratiche) e di essere informati in maniera precisa e
dettagliata sulle motivazioni di una insufficienza –secondo le griglie di valutazione
stabilite nei singoli dipartimenti- e sulle modalità per il recupero.
 Gli elaborati corretti devono essere rivisti in classe in quanto la correzione-revisione è
un fatto pubblico e parte integrante dell’attività didattica, occasione di ricerca comune
delle strategie operative.
 Gli alunni hanno diritto di conoscere, per ogni prova valutativa obiettivi, finalità e criteri
di valutazione.
Nella valutazione dei singoli studenti consiglio di classe tiene conto dei seguenti criteri:







Capacità di organizzare – anche autonomamente - lo studio
Conoscenza delle informazioni fondamentali teoriche e operative della disciplina e del
linguaggi specifici della stessa
Acquisizione di metodo e di capacità applicative nell’analisi e nella sintesi per risolvere
problemi e affrontare questioni
Competenza nel senso di conoscenza in atto, in situazione, non solo in riferimento a
compiti dati ma come progressiva acquisizione di autonomia nella personale
elaborazione e gestione delle conoscenze
Crescita consapevole di identità relazionale e sociale (impegno nella partecipazione,
interazione con i vari soggetti che operano nella scuola, rispetto delle regole …)
Assiduità nella frequenza tenendo presente che le assenze - di per sé non
determinanti - influiscono negativamente sulla valutazione qualora non precisamente
motivate e documentate
Assiduità e proficuità nelle attività relative agli interventi didattici di recupero/sostegno
attivati nelle diverse forme (pausa didattica; lezioni di recupero; interventi di
approfondimento).
22
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Ammissione alla classe successiva - Sospensione del giudizio
Sono ammessi di diritto alla classe successiva gli studenti che hanno globalmente
conseguito gli obiettivi formativi e di contenuto previsti dalla programmazione di classe e
da quelle disciplinari in tutte le discipline, anche a seguito degli interventi di recupero
seguiti.
Per gli studenti che in sede di scrutinio finale, presentino valutazioni insufficienti in
massimo tre discipline, il consiglio di classe procede ad un valutazione:
 della possibilità dell’alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri
delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio
personale svolto autonomamente (qualora riconosca all’alunno la capacità di
organizzare il proprio studio) o attraverso la frequenza di appositi interventi di recupero.
 di seguire proficuamente, una volta colmate le carenze evidenziate, il programma di
studi nell’anno scolastico successivo
In caso di sospensione del giudizio, il consiglio di classe rinvia la formulazione del giudizio
finale e provvede, sulla base degli specifici bisogni formativi, a comunicare alle famiglie,
per iscritto, le decisioni assunte dal consiglio di classe, indicando le specifiche carenze
rilevate per ciascuno studente dai docenti delle singole discipline e i voti proposti in sede
di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali lo studente non abbia raggiunto la
sufficienza. Contestualmente verranno comunicati gli interventi didattici finalizzati al
recupero dei debiti formativi (studio autonomo o frequenza di specifiche iniziative
organizzate dalla scuola), le modalità e i tempi delle relative verifiche.
Viene ammesso alla classe successiva lo studente che dimostra di aver recuperato tutte le
carenze evidenziate nello scrutinio finale. Viene ammesso alla classe successiva – con
giudizio motivato - anche l’alunno che non ha colmato del tutto le carenze rilevate nello
scrutinio finale e pur presentando ancora insufficienze, è ritenuto in grado di frequentare
proficuamente la classe successiva. In tal caso il Consiglio valuta le capacità di recupero
dell’alunno, la sua situazione globale e personale.
Le assenze
(art. 14 comma 7 DPR 22/06/09, n. 122 - Regolamento recante coordinamento delle
norme vigenti per la valutazione degli alunni)
Ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso l'ultimo anno di corso, per procedere
alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti
della quota di orario annuale che è obbligatorio frequentare (in ore). I consigli di classe
possono derogare da tale limite solo in caso di periodi di assenze documentate e
continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino la possibilità di
procedere alla valutazione degli alunni interessati (Presenza di un congruo numero di
elementi di valutazione). La deroga deve essere motivata e deve essere puntualmente
riportata nel verbale dello scrutinio. Il mancato conseguimento del limite minimo di
frequenza comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe
successiva o all'esame finale di ciclo
Il testo integrale del Regolamento contenente i criteri per la valutazione degli
studenti è consultabile e scaricabile dal sito di Istituto
23
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
Diritti e garanzie per le famiglie
L’IPSSSP Colasanto
•
riconosce e tutela il diritto/dovere delle famiglie a partecipare in maniera attiva e
consapevole alla vita della scuola anche attraverso i rappresentanti dei genitori negli
organi collegiali di Istituto
•
garantisce una informazione tempestiva e completa sull’andamento didattico e
formativo dei figli con incontri periodici:
in orario pomeridiano (presso la sede centrale in Via Paganini)
DATA
INDIRIZZO
DALLE
ALLE
ORE
lunedì 14 febbraio 2011
grafica pubblicitaria – servizi commerciali
16,00
19,00
3
martedì 15 febbraio 2011
servizi sociali - servizi socio sanitari
16,00
19,00
3
giovedì 28 aprile 2011
servizi sociali - servizi socio sanitari
16,00
19,00
3
venerdì 29 aprile 2011
grafica pubblicitaria – servizi commerciali
16,00
19,00
3
in orario diurno (presso le rispettive sedi tutte le settimane secondo il calendario
consultabile nelle due sedi dell’Istituto)
Regole base per il funzionamento degli organi collegiali
Gli Organi collegiali costituiscono la massima forma di garanzia della partecipazione
democratica di tutte le componenti alla vita ed alla gestione della scuola.
Gli Organi collegiali di istituto vengono convocati periodicamente per garantire un ordinato
funzionamento dell’istituzione scolastica. La convocazione deve essere resa pubblica non
meno di cinque giorni prima della data prevista per lo svolgimento ad eccezione delle
convocazioni d’urgenza dovute a gravi motivi o a non rinviabili esigenze,
I Consigli di classe vengono convocati dal Dirigente scolastico, anche su richiesta motivata
del coordinatore di classe.
Il Collegio dei docenti è convocato dal Dirigente scolastico, anche su richiesta di almeno
un terzo dei suoi componenti
Il Consiglio di Istituto è convocato dal Presidente, anche su richiesta scritta di un terzo dei
membri del Consiglio stesso.
I verbali dei Consigli di Istituto e dei Consigli di classe vengono approvati nella seduta
successiva.
I verbali dei Collegi dei docenti vengono pubblicati, entro la data del successivo Collegio,
sul sito di Istituto e si intendono approvati qualora non pervengano rilievi o obiezioni entro
quindici giorni dalla data di affissione.
La gestione delle risorse umane e delle risorse strutturali
La qualità del servizio scolastico è ispirato a criteri di efficacia e di efficienza, pertanto
favorisce:
• il pieno utilizzo delle risorse strutturali (laboratori, biblioteca, attrezzature tecniche e
scientifiche) e il loro potenziamento e ammodernamento; consentendo l’accesso delle
classi alle suddette strutture didattiche secondo un piano di utilizzo annuale;
24
I.P.S.S.S.P. “Giuseppe COLASANTO” Andria
•
•
la valorizzazione di tutte le risorse umane, con un costante aggiornamento delle
professionalità acquisite ed un pieno riconoscimento, anche economico, delle attività
svolte secondo una contrattazione di Istituto.
la valorizzazione della dimensione collegiale dell’attività dei docenti a livello di
Dipartimenti e di Consigli di classe.
La formazione del personale
La formazione del personale assume un valore strategico per la gestione e
l'implementazione dell'innovazione strutturale e organizzativa della scuola.
L’IPSSSP Colasanto promuove e favorisce la formazione e l’aggiornamento continuo dei
docenti e del personale ATA attraverso
•
la predisposizione di piani annuali di aggiornamento;
•
l’autoaggiornamento;
•
il sostegno alla partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento che
si presentino durante l’anno scolastico.
Autovalutazione di istituto
Nell’ambito delle attività previste dal gruppo operativo Funzioni Strumentali referenti per l’
Autovalutazione e la qualità si è proceduto ad elaborare un piano di monitoraggio sui
bisogni formativi dei docenti e degli alunni.
Informazione e comunicazioni
La comunicazione e le informazioni sulle attività scolastiche oltre ad essere un atto
doveroso sono tra i principali dispositivi organizzativi per tenere insieme l'azione della
scuola, rendendola visibile e, dunque, fruibile.
le comunicazioni e le informazioni sulle attività scolastiche verranno effettuate:
•
•
•
in maniera tradizionale su supporto cartaceo da sottoscrivere per presa visione
su supporto informatico (sito della scuola)
attraverso la posta elettronica (anche con il sistema della posta certificata che ha, in
tal caso, valore di raccomandata con avviso di ricevimento secondo quanto previsto dal
DPR 11 febbraio 2005 n. 68).
Il personale interessato a ricevere le comunicazioni attraverso la posta elettronica, deve
compilare l’apposito modulo, autorizzando l’invio di e-mail.
25