Rassegna stampa - Comune di Savignano sul Rubicone

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Rassegna stampa - Comune di Savignano sul Rubicone
Ufficio stampa
Rassegna stampa
lunedì 21 gennaio 2013
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INDICE
Fusione al vaglio in Provincia: l’Udc dirà sì
21/01/13
3
Corriere Romagna Cesena
Stilista alla conquista del mondo
21/01/13
4
Corriere Romagna Cesena
Corso di shiatsu alla scuola elementare
21/01/13
6
Corriere Romagna Cesena
Stefano D’Aste protagonista assoluto dell’Imola Rally Event
21/01/13
Corriere Romagna Cesena
Violentatore arrestato immediatamente Oggi il gip decide se trattenerlo in cella
21/01/13
Corriere Romagna Cesena
Anche Dellapasqua getta la spugna
21/01/13
10
Il Resto del Carlino Cesena
Assemblea dei pttori della Pescheria per programmare l’anno sociale
21/01/13
Il Resto del Carlino Cesena
LA FESTA DI SAN MAURO PASCOLI Un inno a Sant’Antonio
21/01/13
Il Resto del Carlino Cesena
Altra ondata di furti a San Martino in Fiume
21/01/13
16
Il Resto del Carlino Forlì
Bakia Cesenatico 1 Corpolò 0
21/01/13
17
Il Resto del Carlino Forlì
Spacciava coca, arrestato elettricista
21/01/13
18
La Voce di Romagna Cesena
A Savignano Un corso contro la depressione
21/01/13
19
La Voce di Romagna Cesena
Pari che scontenta entrambe
21/01/13
20
La Voce di Romagna Cesena
Serie C Pascucci, colpo grosso a Faenza
21/01/13
12
15
Il Resto del Carlino Cesena
RIMINI,UNABEFFA DOPO L’ALTRA
21/01/13
11
13
Il Resto del Carlino Cesena
Gattei: «Una vita alla consolle»
21/01/13
8
9
Corriere Romagna Cesena
Addio a Gessi, pioniere dei rottamai
21/01/13
7
21
La Voce di Romagna Cesena
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ci,o'r'fiere
di Forlì e Cesena
Direttore responsabile: Pietro Caricato
21/01/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Fusione al vaglio in Provincia: l'Udc dirà sì
VALLE DEL RUBICONE. La fusione tra i Comuni di
Savignano e San Mauro passa oggi al vaglio del consiglio provinciale di Forlì-Cesena, chiamato ad esprimere un parere, e il muro contro muro tra maggioranza ed opposizione sarà rotto dall'Udc, che voterà a
favore della creazione di un Comune unico. Maria
Grazia Bartolomei, dopo avere premesso che «il parere più importante sarà quello espresso direttamente
dai cittadini dei due comuni col referendum», è convinta che con la fusione si avrà «un sistema territoriale più forte, coeso e competitivo», si favorirà «la
riduzione della burocrazia, la semplificazione delle
regole, la velocizzazione dei processi decisionali», e
poi «si razionalizzeranno i costi della macchina amministrativa, si ridurranno i costi della politica, si acquisiranno ulteriori finanziamenti statali e regionali,
si avrà la precedenza sui prossimi bandi di finanziamento della Regione e ci si svincolerà per due anni dal
patto di stabilità». Bartolomei si raccomanda però di
garantire «adeguate forme di rappresentanza e di partecipazione al nuovo Comune, nonché la presenza di
sportelli e servizi efficienti in entrambe le città».
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Stilista alla conquista del mondo
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di Forlì e Cesena
Direttore responsabile: Pietro Caricato
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Periodicità: Quotidiano
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Diffusione: n.d.
Longiano. Ambiziosi progetti d'espansione anche in Cina, 16 milioni di fatturato previsti nel 2013 e clienti vip da Belen a Jovanotti
Stilista alla conquista del mondo
In tre anni Massimo Giorgetti ha portato in 500 negozi il suo marchio `Msgm"
LONGIANO. Partito da
Longiano alla conquista
della moda, a tre anni dalla creazione del suo fashion brand "Msgm" e a
soli due anni dall'uscita
della sua prima collezione, Massimo Giorgetti può
già dire di aver raggiunto
il pieno successo personale e commerciale. Sono
ben i 500 negozi nel mondo
che vendono "Msgm", 400
donna e 100 uomo, il mese
prossimo aprirà il nuovo
quartier generale "Msgm" in centro a Milano,
in settembre il primo negozio monomarca, sempre
in centro a Milano, e poi
una decina di corner e
shop in shop entro fine anno. Sempre nel 2013 verrà
firmato un contratto di licenza per borse e per calzature "Msgm" ed un contratto di distribuzione con
il Giappone, per gli Stati
Uniti e per la Cina, dove si
prevedono altri 100 punti
vendita entro fine 2013 e
anche altri tre monomarca. Ben 8 i milioni di fatturato totalizzati nel 2012 e
16 previsti nel 2013, con
tanti nomi della musica e
dello spettacolo che vestono Giorgetti: Belen, Jovanotti, Fiorello, Ilary Blasi,
Alessandro Cattelan, Fergie dei Black eyed peas,
Marion Cotillard e Brenda
Lodigiani di X Factor, vestita "Msgm" tutte le puntate.
Un successo indiscutibile, in un momento poi
in cui la moda sta soffrendo la crisi. Come se
lo spiega?
«Con la novità e la modernità e la creatività di
"Msgm", che è stata pensata come risposta alla crisi.
Avevo fiutato che c'era bisogno di una moda nuova,
fresca, frizzante, allegra,
Una sfilata di abiti di Giorgetti
direi quasi positiva. E nel
2008 ho iniziato a presentare il progetto a diverse aziende produttrici. Nel gennaio 2009 ho siglato l'accordo con la "Paoloni Spa"
e pochi mesi dopo è uscita
la prima collezione "Msgm" estate 2010. La prima
collezione è stata subito un
successo, ci ho messo quasi
due anni a capirlo. I100 negozi più belli del mondo
l'hanno subito comprata
con entusiasmo. Adesso i
negozi sono quasi 400 donna e 100 uomo per un totale
di 500 punti vendita che
vendono "Msgm" nel mondo, e a questo ancora faccio
fatica a crederci tutt'ora».
La moda è sempre stata la sua passione oppure è stato un amore nato
da poco?
«Fin da bambino passavo intere giornate dai miei
zii a San Mauro Pascoli,
che avevano un ricamificio
molto famoso negli anni
'90. A 5 anni ero già in mezzo a cartelle, colori di filati
e rocche e vedevo delle montagne di maglioni stupendi
di "Iceberg", montagne di
giubbini di jeans ricamati
de "Il Charro" e pile su pile
di felpe della "Best Compa-
ny". Un altro mio zio aveva
la concessionaria più
grande della zona di macchine da cucire. La migliore amica di mia mamma
faceva la sarta. Idem mia
zia. E le mie zie di Cesena
erano appassionate di pellicce. Il mio primo ricordo
risale all'età di 3 anni,
quando conobbi la fidan-
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zata di mio zio, appena
presentata alla famiglia.
Ricordo ancora oggi il suo
cappotto di volpe rossa. Sono sempre stato malato di
moda. A 10 anni compravo
tutti i "Vogue" possibili,
"Elle", "Marie Claire". Ma
nonostante tutto questo, decisi di frequentare un istituto tecnico commerciale e
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ci,o'r'fiere
di Forlì e Cesena
Direttore responsabile: Pietro Caricato
mai sceltafu più azzeccata.
Oggi non ce l'avrei fatta
senza quella preparazione
informatica. La moda mi
ha richiamato a sè subito
dopo il diploma. Prima come commesso presso la
boutique "Nick&Sons" di
Riccione, poi come commerciale presso l'azienda
"Paola Frani". Lì sono
passato all'ufficio stile,
prima come prodotto e poi
come responsabile di linea.
Avevo 22 anni quando ho iniziato a seguire la parte
tecnica e stilistica di una linea di abbigliamento. E in
quel momento ho capito che
quella era la mia strada».
Chi considera i suoi
maestri?
«Il maestro che non smetterò mai di ringraziare e a
cui sarò per sempre grato è
Davide Fusaroli, socio e
presidente dell'azienda
"Paola Frani". Avevo 20
anni quando mi scelse come suo collaboratore ed iniziò a portarmi con lui a
Prato per i tessuti e a Como
per le stamperie. Mi ha insegnato tutto: come si costruisce un tessuto, come si
crea una stampa, come si
costruisce una collezione, e
soprattutto mi ha insegnato come si dà vita ad un bel
prodotto. Dopo di lui è venuta Alessia Giacobino,
designer e fondatrice del
marchio "Jonofui", che insieme al marito Alessandro Squarzi mi ha insegnato che bisogna captare i
trend e non smettere mai
un secondo di guardare la
gente intorno a te. Gli altri
maestri sono stati tutti i laboratori, tutte le modelliste
e i modellisti, tutte le sarte,
tutti i rappresentanti di
tessuti e i titolari delle aziende fornitrici che in
quasi 15 anni mi hanno insegnato un mestiere e so-
prattutto i segreti e i trucchi che si celano dietro questo mestiere».
Quali sono le sue fonti
d'ispirazione?
«Quella principale in
questo momento sono i social network. "Instagram"
e "Pinterest", ma anche "Twitter" e "Facebook". Tutta la tecnologia "Apple" e
le relative applicazioni
hanno radicalmente cambiato la mia vita. Ora siamo connessi a tutto il mondo 24 ore su 24. E questo è
bellissimo ed entusiasmante. Ogni evento, ogni party,
ogni sfilata, ogni mostra,
ogni cosa che ti interessa è
visibile quasi in diretta. E
io salvo su i-Phone ed i-Pad
tutto quello che mi piace.
La mia giornata è uno
screenshot continuo. E poi
faccio anche gli screenshot
con i miei occhi e fisso e salvo nella mia testa. Una
canzone, un video, un film,
un ragazzo che passa per
strada, una pagina di giornale, una ragazza al ristorante. Poi metto tutto nel
frullatore che ho nella
mente. Giro. E quello che esce si chiama "Msgm"».
Quale legame conserva con la Romagna, Longiano ed in cosa le sue origini influenzano il suo
lavoro?
«Alla Romagna resterò
legato per sempre. Appena
arrivo a Cesena o a Longiano, dai miei genitori, mi
sento subito a casa. Dalla
Romagna e dai romagnoli
ho preso l'entusiasmo e la
passione e la dedizione al
lavoro. E poi ho preso la positività e l'allegria, e anche
un po' di spensieratezza. E
quell'accento romagnolo
nella pronuncia piace davvero tantissimo anche
all'estero».
Serena Dellamore
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nq
0110nr0On
k
Mk,ì,eì
Massimo Giorgetti da solo
e (a fianco) al lavoro
21/01/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Il dna romagnolo
«Dalla mia terra
ho preso
la passione
per il lavoro,
l'allegria
e un accento
che piace»
Ricordi d'infanzia
«Mi sono innamorato
della moda
nel ricamificio
dei miei zii
di San Mauro
Poi ho imparato tanto
da Davide Fusaroli»
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Stilista alla conquista del mondo
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di Forlì e Cesena
Direttore responsabile: Pietro Caricato
21/01/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Corso di shiatsu alla scuola elementare
Sperimentazione con una quinta: è andata bene, si allarga ad altre classi
CESENATICO. Lo Shiatsu a scuola. Imparare già
da piccoli ad ascoltare il
proprio corpo e a fidarsi di
sé e degli altri può essere
un bel passo verso una crescita più sana. A Cesenatico ha preso vita un progetto che ha visto collaborare la scuola elementare
Leonardo da Vinci e l'associazione Il Giardino Interiore di Savignano, ente
formativo di discipline
bio naturali riconosciuto
dal Coni. Così l'insegnante Maurizio Cioria raccon-
ta l'esperienza conclusasi
nei giorni scorsi: «nell'arco di una serie di attività
scolastiche di psicomotricità, siamo stati contattati
dalla responsabile del progetto, per tenere un piccolo corso "sperimentale" di
Shiatsu con una classe di
25 bambini di quinta elementare. Abbiamo deciso
di accettare la sfida».
E così 25 bambini hanno
iniziato un "viaggio" fatto
di ginnastica, postura, ma
anche rilassamento e respirazione. Non è manca-
to il gioco, perchè rimane
fondamentale apprendere
attraverso il divertimento. Con semplici esercizi i
bambini hanno imparato
ad ascoltare il proprio respiro e il proprio cuore.
Molto apprezzati sono stati i giochi sulla fiducia,
«ad esempio — continua
Cioria — a occhi chiusi lasciarsi accompagnare per
mano nella stanza da
un'altra persona e scambiarsi i ruoli, imparando a
concedere e ricevere fiducia, poi attività più ludi-
che come passeggiare a
quattro zampe per il tatami (il pavimento gommoso su cui si svolge un corso
di Shiatsu) cercando di imitare il portamento e l'eleganza di un gatto».
Pare che l'esperienza sia
stata gradita, tanto che diversi bambini hanno riportato le tecniche imparate a casa, trasmettendole a familiari e amici. «Il
corso è andato talmente
bene che abbiamo deciso
di estenderlo anche ad altre classi con età differenti. Da un punto di vista
personale, sia come insegnante Shiatsu sia sotto
l'aspetto umano, è stata
un'esperienza che mi ha
arricchito enormemente»
conclude Cioria.
Miriam Fusconi
Il corso di Shiatsu alle elementari
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o" per contrastare le alluvioni
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21/01/2013
Periodicità: Quotidiano
di Forlì e Cesena
Tiratura: n.d.
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Diffusione: n.d.
Automobilismo. Grande spettacolo all'Enzo e Dino Ferrari: buone performance per i romagnoli
Stefano D'Aste protagonista assoluto dell'Imola Rally Event
IMOLA. Stefano D'Aste, in coppia
con Miriam Marchetti su una Lotus Exige 260 Cup, ha vinto l'Imola
Rally Event, la prima gara del 2013
svoltasi nella inconsueta cornice di
un circuito, l'autodromo "Enzo e
Dino Ferrari" di Imola. La manifestazione, valida anche come prima prova dell'Erms, il campionato
emiliano-romagnolo, marchigiano
e sammarinese), ha visto il dominio dell'ex campione del mondo
Wtcc, che ha preso il comando dalla
prima prova speciale senza più lasciarlo. La seconda posizione finale, a 47"4, è andata al novarese
Franco Uzzeni, con Danilo Fappani
(fedele navigatore del campione italiano Under 26 Simone Campe-
delli) alle note su Subaru Impreza
Wrc S14. Ha completato il podio lo
svizzero Massimo Beltrami, in coppia con Sala, su una efficace Citroén Xsara Wrc, a 58"7. Ottime
performance anche per i romagnoli: 9° posto per le punte di diamante
della Scuderia San Marino, Michele Pianosi e Lorenzo Ercolani su Bmw M3. Al 14° posto il giovane savignanese Daniel Rocchi, a cui dettava le note il sammarinese Massimo Bizzocchi su Bmw M3 E30. Al
17° posto invece i forlivesi Claudio
Billi e Gianni Galletti su Renault
Clio, davanti a Claudio Cesarini e
al giovane titano Mirco Gabrielli
su Ford Escort RS1600, e a Graziano Rossi (padre di Valentino) su
Dodge Viper. Ventesimi i riminesi
Giovanna Rubini e Marco Lazzari
su Subaru Impreza N12, 22° posto
per i biancazzurri Innocenzo Bonelli e Marco Baldazzi su Pugeot
306 Ralllye. 25° per i ravennati Ruggero Ravaglioli e Fabio Villa su
Ford Mustang, 26° per Antonio
Santini e Mattia Bartolucci su Abarth 500.
Il gran finale della giornata imolese è stato la "piesse" spettacolo
denominata "Città di Imola" (cui
hanno preso parte i primi quattro
della classifica assoluta) che ha ribadito la forza di Stefano D'Aste e
della sua Lotus con un secondo di
vantaggio su Cordoni.
Sara Ferranti
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Sport Vari
Romagna, il campo amico è stregato
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21/01/2013
Periodicità: Quotidiano
di Forlì e Cesena
Direttore responsabile: Pietro Caricato
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Violentatore arrestato immediatamente
Oggi il gip decide se trattenerlo in cella
CESENA. Stuprata ai giardini di
Serravalle: è attesa per oggi al decisione sulla misura cautelare per Ben
Taleb Hichem, il 34enne tunisino accusato di violenza sessuale aggravata,
avvenuta nel cuore della notte tra giovedì e venerdì, ai giardini di Serravalle.
L'uomo, difeso dall'avvocato savignanese Giampiero Garelli, nella tarda mattinata di sabato è comparso davanti al gip Luisa Del Bianco per l'interrogatorio di garanzia, che si è tenuto in carcere. Il magistrato si è riservato la decisione
sul suo stato detentivo, in attesa di giudizio. E' altamente probabile che in giornata ci sia un responso.
L'uomo è senza fissa dimora. Così la
scelta potrà essere esclusivamente tra la
detenzione e la libertà in attesa di comparire davanti ai giudici, dopo la denuncia
sporta nei suoi confronti da una 38enne cesenate.
Si tratta di una donna cesenate, che
conosce il 34enne tunisino. Durante la
serata che ha portato alle accuse di
violenza sessuale, i due, in compagnia
di un altro uomo tunisino, hanno trascorso la serata a bere in un bar del
centro. Poi, sulla base delle imputazioni mosse da polizia e Procura (pm
Michela Guidi), il presunto aguzzino
ha attirato la 38enne ai giardini di Serravalle. Sapeva che la donna è una tossicodipendente e l'ha convinta ad andare nel parco con la "scusa" di darle
della droga nascosta lì, da consumare.
Invece, la vittima ha raccontato che
le intenzioni di Ben Taleb Hichem erano ben altre. L'ha picchiata a sangue per costringerla ad avere rapporti
sessuali. Nessuno tra i tanti residenti
attorno ai giardini di Serravalle ha
sentito le grida disperate di richiesta
d'aiuto della vittima. Erano le 4.30 della notte.
La polizia ha scoperto tutto quasi subito. Una pattuglia ha intercettato i
tre che si allontanavano dai Serravalle urlando l'uno contro l'altro e la donna ha chiesto ed ottenuto aiuto dagli
agenti. Dopo il trasporto in ospedale,
le visite mediche hanno confermato che ha
subìto una violenza
sessuale.
L'uomo, dopo avere
cercato di scappare da
agenti del Commissariato di polizia e del
Caps, è stato arrestato. Nessuna accusa è
stata invece mossa
contro il tunisino che
li aveva accompagnati nell'arco di tutta la
serata. Come loro era ubriaco, ma non
si sarebbe accorto di nulla di quanto è
accaduto ai giardini di Serravalle.
Al gip Ben Taleb Hichem ha raccontato una versione dei fatti completamente diversa. Ha detto che la 38enne
era consenziente quando hanno avuto
rapporti sessuali all'interno del parco. E ha puntato il dito anche sul secondo uomo, che non se ne sarebbe
stato i disparte ma avrebbe partecipato al "sesso all'addiaccio". Tutti elementi che il gip ha vagliato nel fine
settimana, per prendere una decisione sulla custodia dell'arrestato, che al
momento si trova in una cella d'isolamento nel carcere della rocca di Forlì.
Pagina 15
N
Lo stupro semina paura ai giardini Serravalle
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di Forlì e Cesena
Direttore responsabile: Pietro Caricato
21/01/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Anche Dellapasqua getta la spugna
Chiude dopo mezzo secolo di storia e dopo aver realizzato oltre 1200 barche
L'accusa di Mirko: «La colpa è delle pressioni fiscali che terrorizzano i clienti»
di Carlotta Manzi
RAVENNA. Dopo mezzo secolo di storia, il
cantiere Dellapasqua è
costretto a chiudere. Una storia importante e
prestigiosa quella del
marchio DC, partito da
un piccolo cantiere di
Savignano sul Rubicone. Che negli anni ha
realizzato più di 1250
barche che gli anno permesso di essere conosciuto ed apprezzato sia
a livello nazionale che
internazionale. Una gestione familiare quella
dell'impresa che nel
1970 si è spostata a Marina di Ravenna e che aveva il suo punto di forza nella costruzione delle imbarcazioni su misura per il cliente, con
grande cura dei particolari tecnici e d'arredo.
Il marchio DC ha visto
susseguirsi molti momenti storici, le crisi si
sono presentate anche
altre volte ma questa era insormontabile. «E'
finita, è davvero finita commenta così Mirko
Dellapasqua, figlio del
patron Giancarlo, la notizia della chiusura del
cantiere di famiglia Non è esatto imputare la
fine alla crisi, perché in
altri periodi brutti lavoravamo addirittura di
più, qui la colpa è delle
pressioni fiscali che terrorizzano i clienti».
Dellapasqua fa riferimento alle ultime politiche, quelle del governo
Monti che secondo alcuni dati hanno portato a
migrare all'estero più di
35.000 barche.
«La situazione è insostenibile. L'estate scorsa abbiamo anche messo in vendita le nostre
barche al 50% del prezzo
reale». Non solo sono rimaste invendute ma addirittura c'è chi pur avendole comprate le ha
restituite.
Si parla di "Effetto terrore fiscale" per riassumere questo momento e,
al momento, non si vedono soluzioni di ripresa: «La nautica in Italia
è morta, l'hanno uccisa.
Al Salone di Genova il
ministro Passera ha fatto una sorta di mea culpa riconoscendo alcuni
problemi ma invece risolvere il problema, la
Guardia di Finanza ha
controllato tutti quelli
che sono transitati al
Salone. I miei clienti erano veri innamorati
del mare, non truffatori
o furbi e non ne potevano più. C'è tanta rabbia
per la situazione anche
perché da me lavoravano molti ragazzi giovani
e bravi, sono stato costretto a mandarli a casa».
Il cantiere è definitivamente chiuso ed è stato costretto a mandar
via tutti i 15 dipendenti:
«Non si costruisce più, è
rimasto solo un manovratore nel caso ci sia
bisogno di spostare le
barche».
Il tribunale ha aperto
la procedura di concordato preventivo per la
società Cantiere nautico Dellapasqua che era
in liquidazione dall'estate scorsa. Un'assemblea dei creditori sarebbe fissata per metà febbraio.
A destra
uno dei
tanti
modelli
Pagina 60
prodotti
dal
cantiere
ravennate
A sinistra
il fondatore
del cantiere
Giancarlo
Dellapasqua
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press unE
Resto del Carlino
21/01/2013
CESENA
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
Diffusione: n.d.
C.°U -I'ZO E SCOMPARSO A SESSANTASE1 AN NL ERA AMMALATO DA TEMPO
Addio a Gessi, pioniere dei ro
iitolare dell'omonima azienda. Aveva la licenza numero 7 in regione
A SANT'ANGELO di Gatteo è
scomparso Guido Gessi (foto), 66
anni, uno dei primi e più conosciuti rottami di tutta la Valle
del Rubicone. Si è spento nella clinica Malatesta Novello di Cesena
per un male incurabile.
Lascia il figlio Amo, al quale nel
2011 ha lasciato le redini dell'attività, la nuora Simona e il nipote
Marco. 1 funerali si svolgeranno
oggi alle 1430 nella chiesa parrocchiale di Sant'An.gelo di Gatteo,
cui seguirà, per volontà dell'estinto, la cremazione a Cesena presso
l'impianto di Tipano. Persona
grintosa, grande lavoratore, aveva
creato dal nulla la sua attività ed
era sempre disponibile ad aiutare
chi aveva bisogno, chi si trovava
in qualche difficoltà. All'inizio degli anni '70 cominciò a costruire
pali di cemento col fratello Antonio scomparso nel 1974 in un incidente stradale dove con il camion
finì in un burrone su una strada
di Sogliano alla sola età di 32 anni.
GUIDO Gessi iniziò allora a lavo-
rare come rottamaio nel 1977.
Aveva la licenza numero uno dal
Comune di Gatteo e la numero
OGGI i FU1ER,:11
Si raccomandava sempre
coi colleghi dì non acquistare
il rame rubato
sette a livello regionale. Fino al
2011 l'azienda ha portato il suo
nome e, dopo il passaggio al figlio
Alari, ora si chiama 'Gessi Metalli'. Si tratta di un'azienda a conduzione familiare che non ha mai
sentito particolarmente i problemi della crisi. Il 14 settembre scorso subì un furto di dieci quintali
di rame e un danno complessivo
Gatte° ìn lutto
Scomparso)
Guido Gessi
ioniere
dei rottamai
FUNERALE Oggi a Sant'Angeio
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di sedicimila euro fra materiale rubato e danneggiamenti alle strutture. Fu in quella occasione che
Guido Gessi (era già minato dal
male che lo ha poi portato alla
morte) lancio, tramite il nostro
giornale, un appello a tutti i suoi
colleghi rottamai a non acquistare il rame rubato.
e.p.
il
press unE
Resto del Carlino
CESENA
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
SAV:GNANO PRESSO LA SEDE
Assemblea dei pttori delta Pescheria
per programmare ranno sociale
WERTHER Vincenzi, presidente dell'associazione culturale
Pittori delta Pescheria Vecchia di Savignano, ha convocata
rassembtea generale di tutti i soci giovedì prossimo alte
20.30 presso la sede in Piazza Castetto a Savignano. Alt ordine
del giorno sono previsti it bitancio consuntivo 2012 e quello
preventivo 2013; tesseramento 2013 e le iniziative
in programma da parte dell'associazione.
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21/01/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
GUIDA
Werther
Vincenzi
presidente
dell'associazion e pittori
della
Pescheria
Vecchia
Resto del Carlino
press unE
21/01/2013
CESENA
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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"AN MAU RO
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Un inno a Sant'Antonio
MIGLIAIA di persone alla Torre
di San Mauro Pascoli per la festa
del maiale. Da venerdì a domenica a Villa Torionia grande successo per i tre giorni di manifestazioni dedicati a 'La festa de bagoin
ma la Tora' la vecchia festa di
Sant'Antonio come veniva chiamata una volta, promossa dalla associazione Torre e dal comune di.
San Mauro Pascoli con il contributo della Bcc Romagna Est.
E IN MODO particolare ha attirato attenzione la lavorazione della
carne di maiale. Atfollatisima anche la mostra sulla storia del maiale allestii:a da Fiorenzo Montalli
nella sala delle Tinaie. Soddisfatissimo Pierangelo Filippi presidente dell'associazione Torre che
ha detto: «Più di 80 volontari
dell'associazione per diversi giorni hanno prestato la loro opera e
il loro tempo per fare salsicce, cotechini, ciccioli, costolette, fegatelli, pancetta, coppa di testa e tutto
ciò che viene prodotto con la carne di maiale.
I SUINI sono stati ingrassati
dall'azienda dei fratelli Semprini
di San Mauro e hanno lavorato 50
quintali di carne. Abbiamo cotto
il tutto sulle graticole, una carne
genuina senza conservanti. Come
primo piatto abbiamo rispolverato quello che i contadini una volta facevano nei giorni in cui si
«smetteva» il maiale: i fagioli con
le cotiche. Poi i ciccioli sono andati a ruba. Personalmente sono un
grande amante delle costicce».
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Altra ondata di furti a San Martino in Fiume
I ladii hanno approfittato di alcuni garage lasciati aperti. Portati via pure pc e tablet
GROSSI COLPI
•
\`‘,§
\A\
La sede di Pievesestina è
stata presa di mira due
volte in rapidissima
successione: 28 ottobre
scorso e pochissimi
giorni dopo. E
ripulita anche
La cassaforte
:
kir
R 18 dicembre scorso
a Case Castagno!" da
"Gruppo Bici' sono state
rubate quaranta costose
biciclette da corsa
La refurtiva è stata
ritrovata poco dopo
nelle vicinanze
ANCORA FURTI, nella notte
tra sabato e domenica, a danno
dei residenti delle vie Locatelli e
Ravennate, nel quartiere di S.
Martino in Fiume. Ignoti malviventi hanno approfittato del buio
per introdursi nei garage di due
abitazioni, asportando dalle autovetture le poche monete presenti
e rubando delle biciclette. Un terzo furto è stato perpetrato nel cortile di un caseggiato in cui era parcheggiata l'automobile di una studentessa. I ladri hanno spaccato il
finestrino del mezzo e si sono impossessati di un telefono cellulare, un tablet e un computer, lasciati nell'autovettura dalla sua proprietaria,
UN ATTO criminoso compiuto
probabilmente da balordi e, comunque, non da malviventi professionisti quello dell'altra notte,
che - va detto - è stato reso semplice dalla condotta incauta dei cittadini. Nel primo caso, infitti, i garage depredati erano aperti e non
chiusi a chiave (così come le autovetture presenti nella rimessa)
mentre nel secondo è stata indubbiamente una leggerezza quella di
lasciare alla mercé dei delinquenti dispositivi così costosi. Questi
comportamenti sorto stati anche
stigmatizzati dal nuovo Prefetto
di Forlì-Cesena, Erminia Rosa Cesani, durante l'ultimo comitato
per l'ordine e la sicurezza pubbli-
Pagina 3
nC
,no4 li furti .1 San I, iadmo in Fitte
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CESENA
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HHHHHHH
Incontri tra
cittadini e forze
detUordine
E' OPPOWI'UNO anche
valutare di rìcorrere
all'installazione dj allarmi,
sbarre alle finestre e vetri
antisfondamento, interventi
i cui
costi possono essere
decurtati dall 'annuale
denuncia dei redditi Tutti
.„
ABITAZIONI VIOLATE Ancora ladri nella case dei cesenati
Stavolta la zona colpita è stata quella dì San Martino in Fiume
ca del 14 dicembre scorso, che si è
svolto in via del tutto eccezionale
a Cesena. Il rappresentante del governo, infatti, ha voluto porre l'accento sulla necessità che ogni singolo cittadino acquisisca l'abitudine ad attuare delle «procedure di
sicurezza passiva». Una definizione all'apparenza complessa ma
che in realtà si traduce in semplici accortezze che servono a rendere la vita difficile ai ladri. Atteggiamenti che, se trasformati in routi
ne, anche se non garantiscono
l'immunità da reati predatori possono comunque scoraggiare quei
criminali meno organizzati che
approfittano della buona fede della gente.
DEL RESTO, come dice l'adagio, «l'occasione rende l'uomo ladro» e sono proprio queste le opportunità da non offrire. Allo scopo sono stati redatti degli opuscoli che saranno distribuiti alla popolazione, contenenti alcuni suggerimenti in tal senso. Fra questi:
chiudere a chiave le porte, non lasciare le finestre aperte, chiudere
i garage e le vetture - anche se parcheggiate all'interno dei box —
non lasciare le chiavi appese alla
porta.
.. i .
nonorma
possono
essere
sottovalutati nemmeno a
Cesena, un centro ormai
molto popoloso (che ha
••••superato
•••••••••••••••••••••••••••••""1" ."':97:000.•itnitae.::::::::: n
digranepso.It
nelle prossime settimane
verranno organizzati
incontri con la popolazione
ai quali parteciperamio
anche le Forze dell'Ordine,
per diffondere il più
possibile la tematica della
sicurezza partecip ata
per lunedì prossimo, 28 •••••••:•:•:•:•:•:••••:.:.:.:.
gennaio, alle 20.30 presso la
sede del quartiere
veunate, in via
Cecilia Gaetani
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on“at, li fini .1 San I, iaqmo in Fiume
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naSONAGS:0 DA QUASI QUARANT'ANNI E' IL DJ STORICO DELLA ROMAGNA
Gattei: «Una vita alla co solle»
Il suo cuniculum: quindicimila trasmissioni e passione innata
dì ERMANNO PASOLIN1
DA 38 ANNI 'suona i dischi
ed è una delle voci più popolari
della Romagna e delle Marche.
Gilberto Gattei, 57 anni il prossimo 24 giugno, residente al
confine fra Savignano sul Ru bicone e Santarcangelo, da 38 anni ogni giorno dà voce alla radio. Il suo curriculum è da record: oltre 15.000 trasmissioni
radiofoniche e quasi 50.000 ore
passate al microfono. E' definito il disc jockey storico della radio, essendo il più vecchio (di
attività) della Romagna che opera nel settore radiofonico. G ilberto Gattei inizia nel 1975 con
Radio Rimini, la prima radio
della Romagna, poi 15 anni con
Radio Sabbia, 3 a Radio Play
Studio di Bologna e dal 1997 a
Radio San Marino Rtv. Gilberto Gattei ha festeggiato i 38 anni di radio con una serata in cui
lui ha suonato 38 dischi, le hits
più rappresentative per ogni anno di attività.
Come è cambiato il lavoro di
disc jockey in questi 38 anni?
«Moltissimo soprattutto per
quanto riguarda l'apporto tecnologico che si usa per fare le
S§MBOLO Gilberto Gattei con gli strumenti del [mestiere:
dategli cuffia e consolle e farà volare i suoi radioascoltatori
L:NCU\TSSMO
«Questo Lavoro é
un piacere immenso:
mi fa sentire un ragazzo»
trasmissioni — afferma Gilberto Gattei Quando ho iniziato non c'erano i computer nelle
radio private e neppure i ed. Arrivavamo un'ora prima dell'inizio del programma, con valigie
di Lp o dischi 45 giri e bisognava fiore la scaletta. Oggi basta
cliccare».
Il personaggio più strano che
ha incontrato?
«Sicuramente Loredana Bertè.
Io ero giovanissimo. Sono andato a prenderla in albergo a Rimini con la 500. Pioveva e avevo un ombrello senza manico
attorno al quale le si sono attorcigliati i capelli. Ha cominciato
a urlare frasi in una lingua stra-
no. Credevo fosse inglese e invece erano parolacce... Poi Helenio Herrera, il grande allenatore che allenò anche il Rimini.
Ricordo che era talmente venale che voleva i soldi anche per
una intervista».
Chi ascolta oggi maggioramente la radio?
«Un :po' tutti, dipende sempre
dall'orario. Negli ultimi anni
c'è stato un grosso ritorno di
ascolto delle radio. Gli ultimi
dati dicono che sono mediamente 37 milioni gli italiani radioascoltatori»,
Si sente realizzato come disc
jockey?
ando lavoro mi sento su
un'altra dimensione. Per stare
bene devo lavorare. E non faccio solo radio. Sono una delle
voci più conosciute delle televendite a livello nazionale.
Spesso alla sera sono in discoteca. I miei 38 anni di dj coincidono con i .38 anni della nascita
delle radio libere»,
Rimpianti?
«No. Questo lavoro dopo 38 anni mi dà piacere e mi fa sentire
sempre un ragazzino».
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Zanicini illude i biancorossi, poi un rigore di Serafini salva allo scadere L ambiziosa Pro Patria
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(3-5-2): Scotti 6,5; A.Brighi
6,5, Rosini 5, Vittori 6; Palazzi 6,5,
Maita 6,5, M.Brighi 7, Onescu 7, Daldazzi 6(44' st Mandorlini n.g.); Zanigni 6,5(33 st Mai° 6), Taddei 6,5(38'
st Vateriani n.g.). A disp.: Sernprini,
Ferreo, Gasperoni, Marras.
D'Angelo.
PRO PATRIA (4 3 1 212Saia 6,5; Andreoni 5,5, NOSSa 6,5, Poiverini 6,
Pantano 5,5; Brt3Cdfi i 6, Calzi 6,5, Viviani 6 (31' st Vignati n,g.); Giannone
5,5; Falomi 5,5 (38' et Artaria n.g.),
Serafini 6, A disp.: Vavassori, Benfanti, Botturi, Greco, Giorno. AlL.:
Firicano.
Arbitre g Baroni di Firenze.
Reti: 31' pt Zanigni, 43' st Serafini
-
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Note - Spettatori 1.000 circa. Angoli
2-4, Ammoniti: .4.2nahi, Bruccini,
Elatdazzi, Palazzi, Espulsi: 42' st Vittori per tatto da ultimo uomo.
Donatella FltIppl
Rimini
CE° SEMPRE un ingrediente che
stona. Come se nel caffè più buono
del mondo ci metti un pizzico di
sale al posto dello zucchero. Qu esto era il Rimini di fine 2012, questo è il Rimini del 2013. E questa
volta è il liscio di Rosíni a una
manciata di minuti dall'impresa a
condannare al mal di stomaco i
biancorossi. La gara con la Pro Patria è di cartello perché la squadra
di Firicano non è proprio l'ultima
■\;:;:.\
wi
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Vittori a contatto con Serafini: per l'arbitro è rigore (Bove)
arrivata. Il Rimini Io sa e abbina at-
see al 17' ancora trema e nei minu-
tenzione in difesa e una buona vena in attacco. Piove sul 'Romeo
Neri' tanto che è difficile anche stare in piedi su un terreno di gioco
che non permette eccessi di fantasia, anzi nemmeno il minimo indispensabile. E allora Giannone da
una parte e Taddei dall'altra sono
costretti a fare gli operai con il
biancorosso più_ in palla del lombardo seguito a vista da capitan
Brighi. Ci si diverte sin dai primi
minuti Il palo che Bruccini colpi-
ti precedenti da lontano ci aveva
provato anche Bruccini, dopo un
colpo ravvicinato di Maita che aveva costretto Sala a metterci i guanti. A pareggiare il conto dei legni
ci pensa il Rimini al 24' quando
nella selva di gambe dell'area lombarda è Taddei è colpire in pieno
il palo da buona posizione.
IL GOL atTiva al 31' ed è coloralo
di biancorosso: Marco Brighi recupera palla a metà campo e serve
Taddei che apre subito per Zanigni. L'attaccante di Savignano salta Pantano e poi fa partire il tiro.
Sala è battuto con il pallone che
sbatte sul palo prima di entrare.
La risposta della Pro Patria arriva
subito con una punizione di Calzi
sulla quale Scotti si deve difendere
con i pugni. Nella ripresa i 22 tornano in campo alleggeriti di qualche chilo lasciando il fango del primo tempo nello spogliatoio. E' la
squadra di Firicano che deve cercare lo sprint. E i lombardi si fanno
avanti con Calzi che ci prova a più
riprese da lontano.
LA BATTAGLIA è di quelle importanti e i biancorossi sono costretti
a stringere i denti cercando di
sfruttare in contropiede gli spazi
lasciati da una Pro Patria a caccia
del pareggio a testa bassa. Il pasticcio il Rimini lo compie al 41' con
il liscio di Rosati e 'Vittori che stende Serafini davanti a Scotti: e dal
dischetto ta.ccan te della Pro Patria non sbaglia.
Cob re è .riste Verlezia per Sbrdarearboe',
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FORLÌ
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Ofrone .H Rivazzurra, bUtz con Tramontano e Casadei
Bakia Cesenatico avanti tutta
Il Ronta frena il Gatteo Mare
• Nn-r;
BAKU CESENATICO: Brancato, Zamagni, Ceccarelli, Morigi (15' st Magnani), Sanasi, Gregorio, Candoti
M., Candoli C., Magnani (30' st Dosso), Zagnoti (36' st Fiaschini), Mitzoni. A disp.Di Muro, Papperini, Casah, Riciputi. Alt Rossi.
CORPOLO: Rezzuti, De Paoli, Balducd (1' st Magnani), Fabbri, Monfroni,
Bovino, Pornpe.i (11' st Damato), Bar-:
totini, Manzari (31' st Dolci), PompiProko. A clispJannitto, Giannoni,
Garattoni, Pao(ucc:i. Att. Bur(aschi.
Arbitro: Aamoumdi di Ravenna.
Reti: 36' pt Mi(zoni (0).
Note: ammoniti: Candoli M., Fiaschini, Ma nani (B); Bartoti, Batducci,
Fabbri C).
GATTE0 MARE: Canini, Abbondanza, Tavone, Romagnoli, Sartini, Casadei, Golinucci (21' st Solfrini), Beltorno, Vaccari (15' st Faedi A.), Piastra (18' st Brigliadori), Magnani M.
. A disp.Giuhanini, Fe•racuti, Belletti. Alt. Piraccini M..
RONTA ARPAX: Sbrighi, Mazzotti
(10' st Mondardini), Brunetti, E-3ravaccini, Romboli, Laghi, Dotti (36' st
Piraccini DJ, Fanelli, Milanesi, Satiaj, Marribelii (21' st Ba Ezani). A disp.
Dorneniconi, Daravini, (arava :cani,
Poletti. All. Molari.
Arbitro: Calamosc:a di Bologna.
Reti: 38' pt Romagnoli (0), 33' st
Mondardini (R).
Note: ammonizioni: Bettomo (G).
UN GO!. di Milzoni decide la gara
tra Bakia e Corpolò. Risultato
mai in discussione per i padroni
dì casa, che vengono spesso fermali dall'ottimo Rezzuti. Il gol partita, al 36', è frutto di una bella azione in velocità: Milzoni triangola
con Zagnoli, serve Candoli che
mette a sedere Rezzuti e serve
nuovamente Milzoni, che appoggia a porta vuota. La bravura di
Rezzuti si vede al 41': tiro a giro
perfetto di Candoli salvato con un
colpo di reni, sulla respinta, a botta sicura arriva Magnani, ma
l'estremo difensore ospite è veloce a rialzarsi e bloccare il pallone.
GARA TIRATA quella tra Gatteo e
Ronta. Il pari finale è tutto sommato giusto, con il Ronta che nella ripresa ha provato maggiormente a conquistare i tre punti, ma
senza creare grossi pericoli verso
Canini, La partita si sblocca con
un tiro da fuori di Romagnoli. Gli
ospiti cercano il pari al 44' su corner battuto da Dotti per Brunetti
che calcia alto di poco. Ripresa
con il Gatte° che si chiude e cerca
le ripartenze. Al 33' però, su rimessa laterale, Mondardini in scivolata anticipa tutti e firma l'uno
pari. Nel finale infine, Canini salva su Milanesi.
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21/01/2013
Periodicità: Quotidiano
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L VOCE
DI
ROMAGNA
FORLÌ &
CESENA
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21/01/2013
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Spacciava coca, arrestato elettricista.
TITOLARE DI UN'ATTIVITÀ
Nella sua auto i carabinieri hanno trovato un sacchetto con all'interno mezzo etto di sostanza
rrotondava i forse scarsi
guadagni da imprenditore
improvvisandosi spacciatore. Almeno questa è l'accusa di cui dovrà rispondere A.T., 34 anni, cesenate titolare di
un'attività come elettricista in città.
Nella notte tra giovedì e venerdì è stato infatti pizzicalo dai Carabinieri
con un bel quantitativo di sostanza
nella sua auto: mezzo etto di coca.
L'uomo, che risiede in centro, è stato
fermato dai Carabinieri poco lontano
dal teatro Bonci, non distante dal suo
appartamento.
Quella effettuata dal 112 doveva essere una normale attività di controllo
su strada. Ma appena i militari hanno
chiesto al giovane di esibire i documenti suoi e del veicolo sul quale
viaggiava, questi si è mostrato nervoso. Tanto da insospettire i carabinieri
e convincerli ad andare a fondo nel
controllo. Intuizione vincente.
Durante la perquisizione è stato
trovato un sacchetto di plastica trasparente con all'interno mezzo etto
di cocaina, per un valore d'acquisto
di circa 3 mila euro ed un valore
commerciale pari ad almeno il doppio. Decisamente un bel gruzzoletto
per chi, libero professionista, magari
non naviga in acque ridenti e deve
fronteggiare ogni giorno i colpi pesanti di crisi e concorrenza; per non
parlare delle tasse da
pagare.
L'uomo è stato immediatamente tratto
in arresto con l'accusa di detenzione di
sostanza stupefacente ai fini di spaccio, ed è stato accompagnato nella casa circondariale di
Forlì della Rocca, in attesa di giudizio.
L'accusato è titolare insieme al fratello di un'attività come elettricista.
Aveva già provato in passato a rim-
L'imprenditore è stato pizzicato durante un controllo su strada vicino al teatro Bonci. A tradirlo l'evidente nervosismo
pinguare i bilanci aziendali con attività illecite. Ma anche allora non era
stato più "fortunato": nel 2011 era
stato arrestato, ancora una volta dai
Carabinieri, perché trovato in possesso di varie sostanze in diversi quantitativi: 250 grammi di hashish, 400 di
marijuana e 10 confezioni di farmaci
anabolizzanti.
L'intervento rientrava all'interno di una più vasta operazione chiamata "Fitness & drug", che aveva portato ad iscrivere nove persone nel registro degli
indagati, residenti nella zona di Cesena, Cesenatico e Savignano. Tutti
erano accusati di fare par te di un
commercio illecito di sostanze dop anti.
La partita aveva un
valore commerciale
di 6 mila euro
Michela Conficconi
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Spacciavacoca,arrestatoelethicista
„..
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ROMAGNA
FORLÌ &
CESENA
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
Periodicità: Quotidiano
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SALUTE
A Savig nano
Un corso contro
la depressione
Domani inizia il corso gratuito "Se mi sento giù, non
mi butto giù", un progetto
di prevenzione e di aiuto
per contrastare il disagio
depressivo femminile promosso dalla Cooperativa
Koinè di Savignano sul Rubicone, con il contributo
dell'Unione dei Comuni del
Rubicone. Il percorso si articola in 10 serate condotte
dalla dott.ssa Stolfi. Sede
delle serate sarà la Biblioteca Comunale di San Mauro
Pascoli. Per informazioni ed
iscrizioni: Dott.ssa Jessica
Stolfi, psicologa e psicoterapeuta, Tel. 347 0357887.
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ROMAGNA DONNA
Romagnadellapoesia
fa scuola
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ROMAGNA
FORLÌ &
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Direttore Responsabile: Stefano Andrini
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Pari che scontenta entrambe
BIG MATCH II Gatteo apre le danze con il bolide di Romagnoli, ma viene raggiunto
dal neo entrato Mondardini. E intanto il Bakia va in fuga: +4 sul Ronta secondo.
GATTEO- Un lampo a testa. E così il big
MOSSA AZZECCATA Secondo tempo
match di giornata si conclude con un
nulla di fatto. Il Gatteo Mare non accorcia il divario dal secondo posto, il Ronta
vede allontanarsi sempre di più il
Bakia, ora a +4 in classifica. La partita
conferma un dato: nel calcio la 'pareggite' conta davvero poco.
GOL E BASTA Primo tempo spigoloso,
gioco senza continuità, aree ben presidiate da entrambe le formazioni. E così
l'unica soluzione per scardinare il muro avversario è il tiro da fuori. 11 primo
ad arrivarci è Romagnoli, che al 38' fa
partire un bolide dai 25/30 metri che
prende di sorpresa Sbrighi. E' il vantaggio locale, il primo squillo di una partita fino a quel momento tattica e noiosa. La reazione degli ospiti sta tutta nel
colpo di testa alto di Brunetti su azione
di corner. Niente di pericoloso, meglio
passare alla ripresa.
di ben altra pasta. Perché il Ronta che
scende in campo è il vero Ronta, non
la brutta copia dei 45' iniziali. Attacca
a testa bassa e trova quel quid in più
grazie ai cambi. Mister Molari azzecca
in tutto e per tutto la mossa: fuori Mazzotti, dentro Mondardini e il neo entrato diventa il 'man of the match'. Prima
calcia fuori su sponda aerea di Brunetti,
poi raccoglie una palla vagante e in scivolata insacca di precisione. E' il gol del
pari. Dopo 1'1-1 la partita va a fiammate, saltano tutti gli schemi. Brigliadori
alza troppo la mira da buona posizione, prima che il portiere locale Canini
salvi al 90' sulla conclusione insidiosa
di Milanesi. Nessuna delle squadre riesce a prevalere sull'altra. E il Bakia, tutto solo là davanti, ringrazia e progetta
la fuga-vittoria.
Ronta
GATTEO MARE: Canini, Abbondanza,
Tavone, Romagnoli, Sartini, Casadei,
Golinucci (26'st Solfrini), Bellomo,
Vaccari (15'st A.Faedi), Piastra (18'st
Brigliadori), M.Magnani. A disp: Giulianini, Ferracuti, Belletti. All: M.Piraccini.
RONTA: Sbrighi, Mazzotti (10'st Mondardini), A.Brunetti, Bravaccini, Roniboli, Laghi, Dotti (30'st D.Piraccini),
Zanelli, Milanesi, Saliaj, Marnbelli
(27'st Balzani). A disp: Domeniconi,
Garavini, Pasini, N.Brunetti. All: Molari.
ARBITRO: Calamosca di Bologna.
RETI: 38'pt Romagnoli (G), 28'st Mondardini (R).
Gianluca Mariotti
Il tecnico del Fontanelle Vittorio Spimi
Bakia supremacy 36 buoni motivi per sorridere
Un lampo. Un
azione corale e il Bakia vola a
36 in classifica a +4 sul Ronta.
Nonostante un campo in pessime condizioni, i locali giocano alla grande. E solo uno strepitoso Rezzutti evita al Corpolò
un passivo più pesante. Belissimo il gol partita: uno-due Zagnoli-Milzoni, assist per Matteo Candoli che fa sedere il
portiere con una finta e smarca di nuovo Milzoni, che a porta vuota non fallisce. Per la costruzione, una delle più belle
reti stagionali. (Gi.Mar.)
CESENATICO-
o
Co rpo lò
BAKIA: Brancato, Zamagni, Ceccarelli, Morigi (15'st S.Magnani), Sanasi, Gregorio, M.Candoli, C.Candoli, A.Magnani (30'st Dosso), Zagnoli (36'st Fiaschini), Milzoni. A disp: Di Muro, Papperini, Casali, Riciputi. All: G.Rossi.
CORPOLO': Rezzuti, De Paoli, Balducci (1'st Magnani),
Fabbri, Manfroni, Bovino, Pompei (11'st Damato), Bartolini, Manzari (31'st Dolci), Pompili, Proko. A disp: Jannito,
Giannoni, Garattoni, Paolucci. All: Burlaschi.
ARBITRO: Aamoum di Ravenna.
RETE: 36'pt Milzoni.
I BOMBER
Milanesi (Ronta) è il re
In due alle spalle
La classifica marcatori
della Prima H dopo 15 giornate
12 GOL: Milanesi (Ronta)
10 GOL: Saliaj (Ronta); Bianchi A. (V. Tre Villaggi)
Pagina 20
8 GOL: Neri (Corpolò)
7 GOL: Milzoni, Zagnoli (Bakia); Mami (Igea Marina); Ma-
Pari che scontenta entrambe
gnani (Junior R. Marignano)
6 GOL: Pompili (Corpolò); Papi (Gatteo Mare); Mussoni
(Mordano); Casadei Parlanti (Perticara); Ceccarini (San
Lorenzo)
5 GOL: Magnani A. (Bakia); Darnato (Corpolò); Della
Marchina (Fontanelle); Solfrini (Gatteo Mare); Grossi (Igea Marina); Del Prete, Casadei, Tramontano (Rivazzurra)
4 GOL: Dosso (Bakia); Pasini (Gambettola);
Cannizzo, Di Nunzio (Junior R. Marignano); Savioli (V.
Tre Villaggi);
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Serie C Pascucci, colpo grosso a Faenza
FAENZA (bv) Colpo grosso della
Caffè Pascucci nella tredicesima
e ultima giornata del campionato
di Serie C, girone C maschile. I
riminesi, infatti, riescono nell'impresa di espugnare in quattro set
il parquet della Volleyspem, alla
prima sconfitta dopo undici vittorie di fila. I faentini restano comunque in vetta con tre lunghezze di vantaggio sul Villafranca,
fermo per il turno di riposo,
mentre il sestetto di Caleri mantiene salda la quarta posizione,
ultima utile per partecipare ai
playoff. Continua la sua bella cavalcata l'Elettrocentro2 Bellaria,
vittorioso 3-0 ad Argenta e a -4
dalla testa, mentre Imola e Romagna In Volley regolano con lo
stesso punteggio (3-1) la Liverani
a Lugo e i baby ravennati della
Robur Costa a Cesena. Fanno tre
passi avanti anche Porto Fuori,
che in casa batte in tre frazioni il
San Mauro Pascoli, e Ventil System, che a San Giovanni in Marignano la spunta in quattro periodi sulla Donati Ravenna.
Nel girone C femminile il big
match fa sorridere le riminesi.
Prima di tutto esulta la Banca di
Rimini, che in casa sconfigge in
rimonta al tiebreak le rivali dirette lughesi della Shoesy. In secondo luogo la Stella, che con il netto 3-0 sul Longiano resta solitaria in vetta con una lunghezza di
vantaggio sulle 'cugine', laureandosi così campionessa d'inverno.
Intanto balza al quarto posto la
Romagna Est, che sul parquet amico di Bellaria regola in quattro
set Riccione, mentre avanza anche la Comaco (3-0 interno delle
forlivesi sul fanalino Migliaro).
Sembra svegliarsi la Ottima Teodora, che a Ravenna la spunta 32 sulla Lar San Giovanni in Marignano e la Banca San Marino con
il successo al 5° ad Argenta agguanta al terzultimo posto la
Sammartinese, sconfitta a domicilio in tre frazioni dal San Giuliano.
Nel girone B femminile cade in
casa l'Agriflor, battuta in tre set
dalla Fiap Nonantola: ora le imolesi sono none con 18 punti, a +5
dalla zona retrocessione.
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Più forte degli acciacchi,
Viserba campione d'inverno
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