CONTRIBUTI relativi all`art. 10 della LR 29/97 ACQUISTO

CONTRIBUTI relativi all’art. 10 della L. R. 29/97
ACQUISTO STRUMENTI TECNICI ed INFORMATICI
AUSILI, ATTREZZATURE, ARREDI PER LA CASA
ATTREZZATURE PER LAVORO, STUDIO E RIABILITAZIONE
In base all'art. 10 della L.R. 29/97 la Regione Emilia Romagna concede contributi per l’acquisto
di strumenti tecnici ed informatici per consentire ai disabili gravi una gestione più autonoma
dell'ambientedi vita quotidiano.
L'articolo 10 è stato rivisto dall'art. 60 del D.G.R. 1161/2004.
Determinazione 9026/2004 su "Indicazioni su interventi ammissibili e modulistica per accesso ai
contributi artt. 9 e 10 della L.R. 29/97.
Il contributo viene erogato solo se per il prodotto acquistato non sono previste altre forme di
finanziamento. Prima di presentare la domanda per l'acquisto di strumenti, presidi e ausili occorre
quindi verificare se essi possono essere erogati attraverso la L.13/89 (superamento barriere negli
edifici privati.
Con competenza del Comune) o attraverso il D.M.S. 332/99 (assistenza protesica. con competenza
dell'Usl, Ufficio Protesi ed ausili).
Ai contributi regionali si possono aggiungere le agevolazioni fiscali:
Iva al 4% e Detrazione Irpef del 19% (vedi scheda a parte).
Chi ha diritto ai contributi:
* il disabile in possesso di Certificato di Handicap in stato di gravità (Articolo 3, comma 3 della
L.104/92).
*Oppure chi ne esercita la potestà, la tutela o l'amministrazione di sostegno.
Le tre tipologie di Contributo
1 - Strumentazioni tecnologiche ed informatiche
* Quali sono: automazioni e motorizzazioni per infissi interni (porte, finestre, tapparelle,
persiane...) ed
esterni (cancelli, porte, ...) per componenti (ricevitori, serrature elettriche,...) controllo ambientale
(interruttori, pulsanti, telecomandi, sensore di comando, ...) segnalazione e controllo a distanza
(videocitofono, campanello di allarme,...), telefoni speciali, strumenti di telesoccorso, telemedicina
e teleassistenza.
Le spese di acquisto e installazione infissi interni ed esterni, sono ammesse solo se relative ad
interventi di
automazione funzionali alle abilità del disabile. Per gli infissi si rientra nei contributi della L. 13/89.
* Entità del Contributo: 50% della spesa sostenuta. La spesa massima ammissibile è di € 13.000.
2 - Ausili, attrezzature ed arredi personalizzati per la fruibilità della casa
* Quali sono: elettrodomestici, ausili e arredi funzionali alle abilità residue (pensili, basi, specchio
reclinabile motorizzato o speciale, appendiabiti e piani di lavoro reclinabili o estraibili), maniglie e
corrimano, arredi e accessori per il bagno (pensili, water, bidè, doccia, vasche speciali), acquisto e
installazione di impianti di condizionamento e deumidificazione, rampe mobili, e ausili (stoviglie e
utensili
per cucina, ausili per vestirsi, ...).
Non sono ammessi ausili per la deambulazione e il superamento di dislivelli (montascale).
* Entità del Contributo: 50% della spesa sostenuta. La spesa massima ammissibile è di € 11.000.
3 - Attrezzature per attività di lavoro, studio e riabilitazione
Sono dispositivi per disabili con:
- gravi limitazioni della mobilità incompatibili con frequenti spostamenti;
- dipendenza continua dall'uso di ausili sanitari non mobili;
- disagevoli condizioni logistico-territoriali per il raggiungimento di sedi esterne.
* Quali sono: Strumenti informatici (PC portatile o fisso, monitor, joystick, mouse, trackball,
scanner e stampante, ...), ausili per accesso al PC (scudo per tastiera, tastiera con scudo, tastiera con
display e/o uscita vocale,, sensore di comando, ...) software educativi, riabilitativi o per la
produttività scolastica e lavorativa, postazioni di lavoro (tavolo da lavoro, sedia ergonomica
regolabile, voltapagina, ...), comunicatori simbolici ed alfabetici se funzionali alle abilità della
persona e non riconducibili al D.M. 332/98.
* Entità del Contributo: 50% della spesa sostenuta. Spesa massima ammissibile: € 4.000.
Si può presentare ogni anno una sola domanda di contributo riguardante una o più delle tre
tipologie di contributi. Il totale della spesa ammissibile in caso di ausili che rientrano in più di una
delle tre categorie, è di € 13.000.
Indicazioni relative alle tre tipologie di Contributo
A chi si indirizza la domanda:
A Rimini: “Centro provinciale di informazione e consulenza” in via Coriano 38, 1° Piano st. 151
(Tel. 0541- 707568 Fax 0541-707215). L'ufficio è aperto dal Lunedi al Giovedì dalle 9.00 alle
13.00. Il Giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.
A Riccione: via V. Emanuele II, 2 (0541 – 608228).
Documenti da allegare alla Domanda:
* Modulo (da compilare) fornito da:
- U.Operativa Riab. e Protesica di via Tiberio, 26 a Rimini;
- Sito della Regione "www.emiliaromagnasociale.it"
* Certificato di Handicap in situazione di gravità;
* Copia Fattura o ricevuta fiscale della spesa effettuata. Non si accettano preventivi.
* Eventuale copia della documentazione relativa alle caratteristiche tecniche-commerciali del
prodotto, con una breve relazione del tecnico e/o del medico specialista su coerenza fra
dispositivo acquistato e limitazioni del disabile.
In assenza della relazione occorre allegare spiegazione dell'uso dell'attrezzatura in relazione
all'handicap. Sulla domanda si indicherà il reddito dell’anno precedente alla voce specifica.
Tempi di erogazione: Dalla data di presentazione della domanda può trascorrere più di un anno
prima della concessione del Contributo.
Per informazioni:
Dott.ssa Baravelli di Bologna: 051 - 6397474 Dottor L. Mazza: 051 - 6397473
Dott.ssa Schiavon: 051 - 6397527
Urp della regione: 051 - 6395222 dal lunedì al venerdì dalle 09 alle 13.
Quando effettuare la domanda: Entro il 1° marzo di ogni anno. (Entro il 1° marzo del 2006 per
le spese effettuate dopo il 31 - 12 - 2004.)
Limite di Reddito: non deve superare gli € 21.000 relativi al nucleo familiare del disabile e all'anno
di acquisto del prodotto (D.Igs. 109/98).
Sulla base del Reddito si crea la graduatoria. I contributi vengono erogati a partire dai primi, fino ad
esaurimento dei fondi.