Seguendo la parte tecnica relativa ai cambiamenti

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Seguendo la parte tecnica relativa ai cambiamenti
Seguendo la parte tecnica relativa ai cambiamenti delle classifiche IRC mi è stato chiesto
un chiarimento su alcune differenze che sono state notate tra i sistemi proposti
nell’articolo dell’anno scorso e gli ultimi calcoli effettuati.
PREMESSA:
La formula FP10 era una formula SPERIMENTALE e da mettere a punto, si trattava
soprattutto di far capire che con semplici calcoli si poteva seguire la regata direttamente
in mare, così come allora si faceva coi secondi a miglio.
SPIEGAZIONE DELLE DIFFERENZE
Iniziando la stagione con questo nuovo sistema penso sia normale che un minimo periodo
di allineamento dei sistemi sia normale. Notando le differenze mi sono quindi sentito in
dovere di inviare le tabelle di modo da avere un riferimento ufficiale corretto. È
comunque doverosa una spiegazione delle differenze che riporto qui di seguito
Iniziamo dal metodo CORRETTO che è stato definito alla luce delle prime classifiche.
Per semplicità chiamiamo il Tempo Compensato TC, il Tempo Reale TR
Come sappiamo il Tempo Compensato di una barca che chiameremo “mia” si calcola
TC MIA = TRMIA xTCC MIA
Il tempo compensato di un’altra barca che chiameremo “altra” si calcolerà ovviamente
TC ALTRA = TR ALTRA xTCC ALTRA
Per ottenere la parità in classifica i 2 tempi compensati dovranno ovviamente essere
uguali tra loro:
TC MIA = TC ALTRA
Quindi
TRMIA xTCC MIA = TR ALTRA xTCC ALTRA
Da qui semplicemente si può ricavare il Tempo Reale che dovrà avere l’altra
imbarcazione per arrivare al pari con la mia:
TR ALTRA = TRMIA x
TCC MIA
TCC ALTRA
La differenza tra i tempi reali così calcolati, cioè
TR ALTRA − TRMIA = TRMIA − TRMIA
⎛
TCC MIA
TCC MIA ⎞
⎟⎟
= TRMIA x⎜⎜1 −
TCC ALTRA
⎝ TCC ALTRA ⎠
definirà i distacchi in tabella corretti.
In pratica io entro in tabella col mio tempo di regata e la tabella “si calcola” il tempo
reale dell’altra barca per ottenere la parità e poi fa la differenza tra il mio ed il suo tempo
e me la restituisce.
Questa cosa è assolutamente corretta ed è il sistema utilizzato attualmente.
A questo punto per ottenere la differenza ogni tot. di tempo basta sostituire a TRMIA il
tempo che vogliamo considerare, ad esempio la differenza ogni 10 minuti calcolata col
nuovo e corretto sistema diventa
⎛
TCC MIA ⎞
⎟⎟
ΔFP10 = 600 x⎜⎜1 −
⎝ TCC ALTRA ⎠
Se si vuole calcolare al minuto al posto di 600 si mette 60, per un’ora 3600 e così via.
Che errore c’era nel sistema sperimentale?
La formulazione dell’FP10 iniziale conteneva un semplice errore: calcolato com’era dava
come risultato la differenza di tempo compensato tra due barche che effettuavano lo
stesso tempo reale, infatti
FP10 MIA = 1240 x600TCC MIA
FP10 ALTRA = 1240 x600TCC ALTRA
FP10 MIA − FP10 ALTRA = 1240 − 1240 − 600TCC MIA + 600TCC ALTRA = 600(TCC ALTRA − TCC MIA )
Che equivale a
600TCC ALTRA − 600TCC MIA
cioè a dire che entrambe le barche hanno avuto un tempo reale di 600 secondi e che così
si calcola la differenza in tempo compensato.
Si capisce quindi grazie ai nuovi risultati che un FP10 calcolato sulla singola barca perde
significato mentre il dato utile è calcolarlo in funzione della differenza tra due barche. La
⎛
TCC MIA ⎞
⎟⎟ ) è ora
formulazione fornita in alto (quella di ΔFP10 = 600 x⎜⎜1 −
⎝ TCC ALTRA ⎠
assolutamente corretta ed utilizzabile.
Spero di aver fugato ogni dubbio, e che riguardo alle imperfezioni si comprenda che un
minimo di esperienza e di sperimentazione per le novità è sempre necessaria. Rimango
sempre a disposizione per chiarimenti e proposte.
Federico Albano