REGOLAMENTO DEL PIANO DI STOCK OPTION

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REGOLAMENTO DEL PIANO DI STOCK OPTION
SAFE BAG S.P.A.
Sede sociale: Gallarate via Olona 183/G
Capitale sociale: 13.211.000€
P.IVA: 02389980125
REGOLAMENTO DEL PIANO
DI STOCK OPTION
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1.
PREMESSA
1.1
Il presente regolamento (il “Regolamento”) disciplina e definisce i criteri di attuazione
del piano di “Stock Option” (il “Piano”) basato sull’assegnazione di opzioni per la
sottoscrizione di azioni ordinarie di Safe Bag S.p.A. (la “Società” o “Safe Bag”), a un prezzo
predeterminato, riservato a taluni componenti del consiglio di amministrazione, dirigenti e
dipendenti (nel seguito anche i “Partecipanti” o i “Beneficiari”) della Società, tutti legati a
quest’ultima da un rapporto di lavoro subordinato.
1.2
Il Regolamento verrà sottoposto all’approvazione dell’assemblea degli azionisti della
Società (l’“Assemblea”), che verrà all’uopo convocata su proposta del Consiglio di
Amministrazione.
1.3
Le clausole di questo Regolamento sono fra di loro correlate e inscindibili.
2.
SCOPI DEL PIANO
Lo scopo del Piano è quello di fidelizzare il rapporto professionale intercorrente tra la Società e
i Beneficiari e fornire un incentivo volto ad accrescerne l’impegno lavorativo per il
miglioramento delle performance aziendali.
L’attuazione del Piano, difatti, consentirà l’allineamento degli interessi dei Beneficiari con
quelli degli azionisti, focalizzando l’attenzione dei primi sui fattori di successo strategico a
medio-lungo termine, con particolare enfasi su alcuni specifici obiettivi aziendali e del Gruppo
Safe Bag.
Attraverso il raggiungimento dei predetti obiettivi, il fine ultimo del Piano è quindi quello di
ottenere una crescita di valore delle azioni Safe Bag, quotate nel mercato AIM organizzato e
gestito da Borsa Italina S.p.A.
3.
OGGETTO DEL PIANO
3.1
Il Piano è volto all’assegnazione di diritti (le “Opzioni”) per la sottoscrizione di azioni
ordinarie di nuova emissione di Safe Bag (le “Azioni” o “Titoli”), riservate a favore dei
Beneficiari.
3.2
Il numero massimo di Opzioni assegnabili in esecuzione del Piano è complessivamente
pari a 990.000 (novecentonovantamila). Ciascuna Opzione attribuirà al relativo Beneficiario il
diritto di sottoscrivere un’Azione della Società al prezzo e alle condizioni stabilite dal presente
Regolamento.
3.3
L’attribuzione delle Opzioni è da considerarsi gratuita. I Beneficiari non saranno
pertanto tenuti a pagare alcun corrispettivo per la loro assegnazione. L’esercizio delle Opzioni e
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la conseguente sottoscrizione delle Azioni saranno invece soggetti al pagamento del Prezzo di
Esercizio, come di seguito determinato.
3.4
Il diritto a percepire i dividendi di cui sia stata deliberata la distribuzione compete ai
Beneficiari soltanto dopo l’attribuzione delle Azioni in conseguenza dell’esercizio delle
Opzioni.
4.
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO E GESTIONE DEL PIANO
4.1
L’architettura del Piano è stata definita dal Consiglio di Amministrazione di Safe Bag
(il “Consiglio di Amministrazione”) nel corso della riunione del 7.4.2016, che ha deciso di
convocare l’Assemblea dei soci per deliberare inter alia:

in sede ordinaria, l’approvazione del Regolamento, con conferimento al Consiglio di
Amministrazione di ogni potere necessario o opportuno per dare completa e integrale
esecuzione al Piano, in particolare (a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo)
ogni potere per modificare e/o integrare il Regolamento, provvedere alla redazione e/o
alla finalizzazione di ogni documento necessario od opportuno in relazione al Piano
nonché compiere ogni atto, adempimento, formalità e/o comunicazione che siano
necessari o opportuni ai fini della gestione e/o attuazione del Piano;

in sede straordinaria, l’aumento del capitale sociale a pagamento, in via scindibile, e
con esclusione del diritto di opzione, da eseguirsi entro la scadenza del Terzo Periodo
di Esercizio (come definito al successivo articolo 6), sino a concorrenza di un importo
massimo complessivo pari a Euro 693.000,00 (seicentonovantatremila/00), mediante
emissione, anche in più tranche, di massime n. 990.000 (novecentonovantamila)
Azioni ordinarie, funzionale all’attuazione del Piano, prive di indicazione del valore
nominale espresso, aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione alla data
di emissione, con godimento regolare.
4.3.
L’amministrazione
del
Piano,
come
detto,
è
demandata
al
Consiglio
di
Amministrazione, che potrà delegare i propri poteri all’Amministratore Delegato o ad altri
Amministratori.
5.
PARTECIPAZIONE
5.1
Il Piano è destinato a taluni dipendenti strategici di Safe Bag, due dei quali ricoprono
anche la carica di Consiglieri di Amministrazione della Società, che sono già stati individuati
dal Consiglio di Amministrazione tra i soggetti investiti delle funzioni rilevanti all’interno della
Società stessa, ovvero tra i soggetti ritenuti comunque meritevoli di incentivazione e retention
in base a considerazioni strategico-gestionali.
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5.2
La seguente tabella indica nominativamente i Beneficiari, la carica ricoperta e
l’inquadramento di lavoro attribuito, nonché l’incarico svolto:
Nome
Carica/Inquadramento
Incarico
Gabriella Minerva
Dirigente e membro del
Chief Corporate Officer
CdA
Alessandro Notari
CEO e CFO
Quadro e membro del
CdA
Nicola De Biase
Quadro
Investor Relator & M&A
Roberto Mosca
Quadro
Chief Commercial & OPS
Officer
David De Bach
Quadro
BD & Marketing
Gianluca Farioli
Quadro
Controllo di Gestione
Davide Gironi
Dipendente
IT
Raimondo Michele
Dipendente
Acquisti
Laura Crivelli
Dipendente
Amministrazione
Alessandra Giavari
Dipendente
Amministrazione
Alice Carullo
Dipendente
Amministrazione
Gennaro Saiz
Dipendente
Commerciale &
Carrara
Operations
Daniele Santin
Dipendente
Operations
Gianluigi Luoni
Dipendente
Operations
Luana Mussuto
Dipendente
Amministrazione
Eleonora Cruciani
Dipendente
Amministrazione
Chiara Marinoni
Dipendente
Amministrazione
6.
DURATA DEL PIANO E PERIODO DI ESERCIZIO
6.1
La durata del Piano decorre dalla data della sua approvazione da parte dell’Assemblea
sino allo scadere del nono mese successivo alla data di approvazione del bilancio di esercizio
2018 di Safe Bag da parte dell’Assemblea.
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6.2
In caso di raggiungimento degli Obiettivi previsti al successivo art. 10 e nei limiti fissati
all’art. 7, le Opzioni potranno essere esercitate dai Beneficiari, ai sensi del medesimo art. 7, nel
corso di tre distinti periodi di esercizio (congiuntamente, i “Periodi di Esercizio”):

il primo periodo di esercizio ha una durata di 9 (nove) mesi, decorrenti dalla data di
approvazione del bilancio di esercizio 2016 di Safe Bag da parte dell’Assemblea (il
“Primo Periodo di Esercizio”);

il secondo periodo di esercizio ha una durata di 9 (nove) mesi, decorrenti dalla data di
approvazione del bilancio di esercizio 2017 di Safe Bag da parte dell’Assemblea (il
“Secondo Periodo di Esercizio”);

il terzo periodo di esercizio ha una durata di 9 (nove) mesi, decorrenti dalla data di
approvazione del bilancio di esercizio 2018 di Safe Bag da parte dell’Assemblea (il
“Terzo Periodo di Esercizio”).
7.
MECCANISMO DEL PIANO
7.1
Contestualmente all’approvazione del Piano da parte della Assemblea, a ciascun
Beneficiario è attribuito un numero massimo di Opzioni, nella misura determinata al successivo
articolo 11.
7.2
L’esercizio delle Opzioni da parte dei Beneficiari è subordinata, per ciascun Periodo di
Esercizio, al raggiungimento degli Obiettivi fissati al successivo art. 10. Pertanto, le Opzioni
non risulteranno immediatamente esercitabili al momento della loro attribuzione.
7.3
A seguito del raggiungimento degli Obiettivi, di anno in anno previsti, ogni
Beneficiario, nel corso di ciascun Periodo di Esercizio, potrà esercitare solo 1/3 (un terzo) delle
Opzioni a lui attribuite. Pertanto:
i.
se vengono raggiunti gli Obiettivi 2016, nel corso del Primo Periodo di Esercizio
ciascun Beneficiario potrà esercitare fino a un massimo di 1/3 delle Opzioni a lui
attribuite (le “Opzioni Prima Tranche”);
ii.
se vengono raggiunti gli Obiettivi 2017, nel corso del Secondo Periodo di Esercizio
ciascun Beneficiario potrà esercitare fino a un massimo di 1/3 delle Opzioni a lui
attribuite (le “Opzioni Seconda Tranche”);
iii.
se vengono raggiunti gli Obiettivi 2018, nel corso del Terzo Periodo di Esercizio
ciascun Beneficiario potrà esercitare il restante 1/3 delle Opzioni a lui attribuite (le
“Opzioni Terza Tranche”).
7.4
Qualora alla chiusura del Primo Periodo di Esercizio i diritti di sottoscrizione delle
Azioni correlati alle Opzioni Prima Tranche non risultassero interamente esercitati dai relativi
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Beneficiari (le “Opzioni Disponibili Prima Tranche”), i medesimi diritti verranno assegnati,
con decisione discrezionale assunta dal Consiglio di Amministrazione:

pro quota e in proporzione alle Opzioni originariamente assegnate (nella misura indicata
all’art. 11), agli altri Beneficiari i quali abbiano, al contrario, esercitato per intero le
proprie Opzioni Prima Tranche; o, in alternativa,

nella misura all’uopo determinata, ai dirigenti e/o ai dipendenti assunti successivamente
all’approvazione del Piano e che rivestano ruoli strategicamente rilevanti all’interno
della Società, individuati e inseriti nella lista dei Beneficiari su proposta formulata dal
Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Le Opzioni Disponibili Prima Tranche potranno essere esercitate dal momento della loro
attribuzione a ciascun Beneficiario e sino alla chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, al Prezzo
di Esercizio Prima Tranche.
Analogamente, qualora alla chiusura del Secondo Periodo di Esercizio i diritti di sottoscrizione
delle Azioni correlati alle Opzioni Seconda Tranche non risultassero interamente esercitati dai
relativi Beneficiari (le “Opzioni Disponibili Seconda Tranche”), i medesimi diritti verranno
assegnati, con decisione discrezionale assunta dal Consiglio di Amministrazione:

pro quota e in proporzione alle Opzioni originariamente assegnate (nella misura indicata
all’art. 11) agli altri Beneficiari i quali abbiano, al contrario, esercitato per intero le
proprie Opzioni Seconda Tranche; o, in alternativa,

nella misura all’uopo determinata, ai dirigenti e/o ai dipendenti assunti successivamente
all’approvazione del Piano e che rivestano ruoli strategicamente rilevanti all’interno
della Società, individuati e inseriti nella lista dei Beneficiari su proposta formulata dal
Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Le Opzioni Disponibili Seconda Tranche potranno essere esercitate dal momento della loro
attribuzione a ciascun Beneficiario e sino alla chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, al Prezzo
di Esercizio Seconda Tranche.
Alla chiusura del Terzo Periodo di Esercizio, le Opzioni Terza Tranche, le Opzioni Disponibili
Prima Tranche e le Opzioni Disponibili Seconda Tranche non esercitate si intenderanno
definitivamente estinte e quindi annullate.
7.5
Nel caso di mancato raggiungimento degli Obiettivi 2016, le Opzioni Prima Tranche
non potranno essere esercitate nel corso del Primo Periodo di Esercizio. Tuttavia, qualora
vengano raggiunti gli Obiettivi 2017, le Opzioni Prima Tranche potranno essere esercitate nel
corso del Secondo Periodo di Esercizio, in aggiunta alle Opzioni Seconda Tranche. In tal caso,
quindi, ogni Beneficiario potrà esercitare fino a un massimo di 2/3 di Opzioni a lui attribuite, al
Prezzo di Esercizio Seconda Tranche. Resta peraltro inteso che con riferimento all’ammontare
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complessivo delle Opzioni Prima Tranche e delle Opzioni Seconda Tranche così esercitabili
entro il termine del Secondo Periodo di Esercizio troveranno applicazione le disposizioni dettate
dal precedente art. 7.4 per l’ipotesi che le Opzioni non fossero, in tutto o in parte, esercitate dai
relativi Beneficiari.
Analogamente, nel caso di mancato raggiungimento degli Obiettivi 2017, le Opzioni Seconda
Tranche non potranno essere esercitate nel corso del Secondo Periodo di Esercizio. Tuttavia,
qualora vengano raggiunti gli Obiettivi 2018, le Opzioni Seconda Tranche potranno essere
esercitate nel corso del Terzo Periodo di Esercizio in aggiunta alle Opzioni Terza Tranche, al
Prezzo di Esercizio Terza Tranche.
Nel caso di mancato raggiungimento sia degli Obiettivi 2016 sia degli Obiettivi 2017, tutte le
Opzioni attribuite a ciascun Beneficiario potranno essere esercitate nel corso del Terzo Periodo
di Esercizio al Prezzo di Esercizio Terza Tranche, purché vengano realizzati gli Obiettivi 2018.
Nel caso di mancato raggiungimento dei soli Obiettivi 2018, le Opzioni Terza Tranche,
unitamente alle Opzioni Disponibili Prima Tranche e alle Opzioni Disponibili Seconda Tranche
non ancora esercitate in conformità alle precedenti disposizioni, verranno definitivamente
annullate. Così come verranno annullate tutte le Opzioni qualora non siano raggiunti né gli
Obiettivi 2016, né gli Obiettivi 2017; né gli Obiettivi 2018.
8.
LETTERA DI ASSEGNAZIONE
8.1
Dopo l’approvazione del Regolamento da parte dell’Assemblea, e comunque entro 30
(trenta) giorni da tale data, la Società dovrà consegnare brevi manu presso la sede della Società
o inviare tramite raccomandata a.r. a ciascun Partecipante una lettera di assegnazione delle
Opzioni (la “Lettera di Assegnazione”), nella quale verrà precisato: (a) il numero di Opzioni
attribuite; (b) il Prezzo di Esercizio; (c) i Periodi di Esercizio; (d) le modalità di esercizio; e (e)
una breve illustrazione del meccanismo del Piano.
8.2
Alla stessa Lettera di Assegnazione sarà allegata una copia del presente Regolamento.
Ciascun Beneficiario dovrà restituire la Lettera di Assegnazione e il Regolamento debitamente
firmati, anche in segno di integrale e incondizionata accettazione del Regolamento stesso, nel
termine di 30 (trenta) giorni successivi alla ricezione della Lettera di Assegnazione. Nessuna
Opzione sarà efficace fintanto che copia dei detti documenti non sarà stata regolarmente
sottoscritta da parte del Beneficiario e consegnata alla Società.
8.3
Ogni anno, il Consiglio di Amministrazione, dopo aver accertato il raggiungimento o
meno degli Obiettivi di periodo relativi alle Opzioni Prima Tranche, alle Opzioni Seconda e
Tranche e alle Opzioni Terza Tranche, all’esito della riunione dell’Assemblea che approva il
bilancio di esercizio della Società invierà una comunicazione ai Beneficiari, informandoli
-7-
dell’apertura ovvero della mancata apertura, rispettivamente, del Primo Periodo di Esercizio, del
Secondo Periodo di Esercizio e del Terzo Periodo di Esercizio.
8.4
Entro 30 (trenta) giorni dalla chiusura del Primo Periodo di Esercizio, qualora ne
sussistano i presupposti, la Società invierà ai Beneficiari, individuati o scelti ai sensi dell’art.
7.4, un’ulteriore lettera, con la quale comunicherà il numero di Opzioni Disponibili Prima
Tranche attribuite a ciascuno di essi. Tale comunicazione, se inviata a dirigenti e/o dipendenti
della Società assunti dopo l’approvazione del Piano, varrà quale Lettera di Assegnazione, che
dovrà essere restituita debitamente firmata, in segno di integrale e incondizionata accettazione
del Regolamento, nei termini previsti all’art. 8.2. Dalla data di ricezione di tale lettera, le
Opzioni Disponibili Prima Tranche potranno essere esercitate ai sensi dell’art. 7.4.
Entro 30 (trenta) giorni dalla chiusura del Secondo Periodo di Esercizio, qualora ne sussistano i
presupposti, la Società invierà ai Beneficiari, individuati o scelti ai sensi dell’art. 7.4,
un’ulteriore lettera, con la quale comunicherà il numero di Opzioni Disponibili Seconda
Tranche attribuite a ciascuno di essi. Tale comunicazione, se inviata a dirigenti e/o dipendenti
della Società assunti dopo l’approvazione del Piano e che non abbiano già ricevuto la lettera di
attribuzione delle Opzioni Disponibili Prima Tranche, varrà quale Lettera di Assegnazione, che
dovrà essere restituita debitamente firmata, in segno di integrale e incondizionata accettazione
del Regolamento, nei termini previsti all’art. 8.2. Dalla data di ricezione di tale lettera, le
Opzioni Disponibili Seconda Tranche potranno essere esercitate ai sensi dell’art. 7.4.
8.5
Tutte le Opzioni assegnate ai Partecipanti sono intese come assegnate a titolo
strettamente personale e delle stesse i Partecipanti non possono disporne in forma alcuna, con
l’esclusione del trasferimento mortis causa, come disciplinato al successivo art. 12 del presente
Regolamento. La violazione da parte del Partecipante di questa restrizione farà perdere allo
stesso ogni diritto sulle Opzioni assegnate, che verranno annullate.
9.
ESERCIZIO DELLE OPZIONI
9.1
Le Opzioni potranno essere esercitate, in tutto o in parte, in una o più volte nel corso di
ciascun Periodo di Esercizio, nelle misure e nei limiti previsti agli articoli 7 e 11, mediante
comunicazione scritta ed irrevocabile da inviarsi al Consiglio di Amministrazione, sottoscritta
dal Beneficiario che eserciti le Opzioni (la “Comunicazione di Esercizio”).
9.2
Nella Comunicazione di Esercizio ciascun Beneficiario, oltre alle proprie generalità,
dovrà indicare: (a) il numero delle Opzioni e, se ne ricorrono i presupposti, delle Opzioni
Disponibili Prima Tranche e/o delle Opzioni Disponibili Seconda Tranche di cui richiede
l’esercizio; (b) gli estremi della disposizione di pagamento a favore della Società per l’importo
corrispondente al prodotto del Prezzo di Esercizio per il numero di Azioni sottoscritte; (c) se del
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caso, gli estremi del deposito titoli, dallo stesso intrattenuto presso un intermediario aderente al
sistema Monte Titoli, nel quale richiede l’immissione delle Azioni sottoscritte.
9.3
Le Azioni sottoscritte e la legittimazione all’esercizio dei diritti sociali vengono
attribuite al Beneficiario nel momento stesso in cui la Società riceve la Comunicazione di
Esercizio, e comunque entro e non oltre 15 (quindici) giorni lavorativi da tale data.
10.
OBIETTIVI E PREZZO DI ESERCIZIO
Le Opzioni potranno essere esercitate in ciascun Periodo di Esercizio, nei limiti previsti all’art.
7, a condizione che vengano raggiunti gli obiettivi di seguito indicati (congiuntamente, gli
“Obiettivi”) e ai relativi prezzi di esercizio (il “Prezzo di Esercizio”).
10.1
Per il 2016 vengono fissati due differenti obiettivi (gli “Obiettivi 2016”) a cui
corrispondono due differenti prezzi di esercizio (il “Prezzo di Esercizio Prima Tranche”),
come meglio illustrato nella seguente Tabella.
Obiettivi 2016
Prezzo di Esercizio Prima Tranche
1) Conseguimento di un utile netto* risultante dal
bilancio consolidato del Gruppo Safe Bag al
31.12.2016 approvato dal Consiglio di
Amministrazione.
Euro 0,40
per Azione
2) Raggiungimento, oltre al primo Obiettivo 2016,
di un EBITDA** consolidato del Gruppo Safe
Bag pari a Euro 2 milioni.
Euro 0,01
per Azione
10.2
Per il 2017 vengono fissati tre differenti obiettivi (gli “Obiettivi 2017”) a cui
corrispondono tre differenti prezzi di esercizio (il “Prezzo di Esercizio Seconda Tranche”),
come meglio illustrato nella seguente Tabella.
Obiettivi 2017
Prezzo di Esercizio Seconda Tranche
1) Conseguimento di un utile netto* risultante dal
bilancio consolidato del Gruppo Safe Bag al
31.12.2017 approvato dal Consiglio di
Amministrazione.
2) Raggiungimento, oltre al primo Obiettivo 2017,
di un EBITDA** consolidato del Gruppo Safe
Bag pari a Euro 2 milioni.
Euro 0,70
per Azione
3) Raggiungimento, oltre al primo Obiettivo 2017,
di un EBITDA** consolidato del Gruppo Safe
Bag pari a Euro 4 milioni.
Euro 0,01
per Azione
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Euro 0,40
per Azione
10.3
Per il 2018 vengono fissati tre differenti obiettivi (gli “Obiettivi 2018”) a cui
corrispondono tre differenti prezzi di esercizio (il “Prezzo di Esercizio Terza Tranche”), come
meglio illustrato nella seguente Tabella.
Obiettivi 2018
Prezzo di Esercizio Terza Tranche
1) Conseguimento di un utile netto* risultante dal
bilancio consolidato del Gruppo Safe Bag al
31.12.2018 approvato dal Consiglio di
Amministrazione.
2) Raggiungimento, oltre al primo Obiettivo 2018,
di un EBITDA** consolidato del Gruppo Safe
Bag pari a Euro 3 milioni.
Euro 0,70
per Azione
3) Raggiungimento, oltre al primo Obiettivo 2018,
di un EBITDA** consolidato del Gruppo Safe
Bag pari a Euro 6 milioni.
Euro 0,01
per Azione
Euro 0,40
per Azione
* Per UTILE NETTO si intende la differenza tra i ricavi e i costi risultanti dal bilancio consolidato del gruppo
Safe Bag e che, secondo il principio della competenza economica, si riferiscono al periodo considerato, con
esclusione delle voci del prospetto indicate come "altre componenti di conto economico complessivo".
**Per EBITDA si intende il risultato operativo prima degli interessi, delle imposte, delle svalutazioni e degli
ammortamenti così come risultanti dal bilancio consolidato del gruppo Safe Bag, afferente ciascun esercizio
sociale, con l'esclusione dell'eventuale costo relativo agli effetti economici derivanti dall'iscrizione di piani di
opzioni su azioni ai sensi del IFRS 2, depurato da eventuali effetti positivi/negativi derivanti dalle differenze di
cambio.
11.
NUMERO E VALODE DELLE OPZIONI ASSEGNATE
Il Piano prevede l’assegnazione di massimo:
a.
n. 60.000 (sessantamila) Opzioni alla sig.ra Gabriella Minerva;
b.
n. 400.000 (quattrocentomila) Opzioni al sig. Alessandro Notari;
c.
n. 100.000 (centomila) Opzioni al sig. Nicola De Biase;
d.
n. 200.000 (duecentomila) Opzioni al sig. Roberto Mosca;
e.
n. 60.000 (sessantamila) Opzioni al sig. David De Bach;
f.
n. 40.000 (quarantamila) Opzioni al sig. Gianluca Farioli;
g.
n. 30.000 (trentamila) Opzioni al sig. Davide Gironi;
h.
n. 5.000 (cinquemila) Opzioni al sig. Raimondo Michele Carrara;
i.
n. 5.000 (cinquemila) Opzioni alla sig.ra Laura Crivelli;
j.
n. 5.000 (cinquemila) Opzioni alla sig.ra Alessandra Giavari;
k.
n. 5.000 (cinquemila) Opzioni alla sig.ra Alice Carullo;
l.
n. 30.000 (trentamila) Opzioni al sig. Gennaro Saiz;
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m.
n. 30.000 (trentamila) Opzioni al sig. Daniele Santin;
n.
n. 5.000 (cinquemila) Opzioni al sig. Gianluigi Luoni;
o.
n. 5.000 (cinquemila) Opzioni alla sig.ra Luana Mussuto;
p.
n. 5.000 (cinquemila) Opzioni alla sig.ra Eleonora Cruciani;
q.
n. 5.000 (cinquemila) Opzioni alla sig.ra Chiara Marinoni.
12.
RISOLUZIONE DEL RAPPORTO RILEVANTE
L’esercizio delle Opzioni da parte dei Partecipanti, nei periodi e nei limiti indicati al precedente
art. 7, è subordinato al mantenimento del rapporto professionale con la Società, sotto forma di
lavoro subordinato o di collaborazione/consulenza.
Conseguentemente, in caso di cessazione del predetto rapporto, si applicheranno le disposizioni
che seguono:
i.
nel caso di dimissioni volontarie, licenziamento o revoca per giusta causa, per
giustificato motivo soggettivo ovvero giustificato ai sensi dell’applicabile contratto collettivo, il
Beneficiario perderà definitivamente il diritto di esercitare sia le Opzioni assegnate ma non
ancora esercitabili, sia le Opzioni esercitabili ma non ancora esercitate;
ii.
nel caso di pensionamento, risoluzione consensuale del rapporto, decesso, invalidità o
altro motivo di cessazione diverso da quelli previsti al precedente punto i., il Beneficiario (o i
suoi aventi causa) avrà il diritto di esercitare, entro il termine di chiusura del Periodo di
Esercizio di riferimento, le sole Opzioni assegnate che siano già esercitabili al momento della
cessazione del rapporto, mentre decadrà da ogni diritto rispetto alle Opzioni non ancora
esercitabili.
Fatto salvo quanto sopra esposto ai punti i. e ii., il Consiglio di Amministrazione potrà
comunque decidere, caso per caso, di accordare al Beneficiario o ai suoi aventi causa condizioni
più favorevoli.
13.
PERIODO DI LOCK-UP
Nell’interesse della migliore realizzazione del Piano, dei Beneficiari nel loro complesso, e del
corretto andamento delle negoziazioni, le Azioni sottoscritte a seguito dell’esercizio delle
Opzioni saranno soggette a un lock-up per il periodo di sei (sei) mesi dalla data della
sottoscrizione delle Azioni stesse (il “Periodo di Lock-up”).
Le Azioni, durante il Periodo di Lock-up, non potranno quindi essere trasferite a terzi. Per
"trasferimento" si intende qualsiasi negozio, anche a titolo gratuito (ivi inclusi – a titolo
esemplificativo – vendita, donazione, riporto, permuta, conferimento in società, cessione,
vendita forzata e ogni altra forma di disposizione totale o parziale), in forza del quale si
- 11 -
consegua, in via diretta o indiretta, anche transitoriamente o a termine (come in esecuzione di
contratti di swap, di negozi di prestito titoli o di accordi simili), il risultato del trasferimento a
terzi della proprietà, della titolarità o della disponibilità in tutto o in parte delle Azioni soggette
a Lock-up ai sensi del Piano.
14.
ADEGUAMENTO DEL REGOLAMENTO
In caso di operazioni sul capitale o comunque di operazioni straordinarie in genere (a titolo
esemplificativo, aumenti o riduzioni di capitale, fusioni, scissioni, conferimenti, etc.), o di
modifica della normativa di riferimento, che, a esclusivo e insindacabile giudizio del Consiglio
di Amministrazione, possano avere effetto sulla concreta esecuzione del Piano e sul
conseguimento degli obiettivi del medesimo, così come comunque in tutti i casi in cui ciò
risponda all’interesse della Società, il Consiglio di Amministrazione potrà, autonomamente e
senza ulteriori approvazioni da parte dell’Assemblea, apportare al Regolamento tutte le
modifiche e integrazioni ritenute necessarie e opportune per mantenere invariati, nei limiti
consentiti dalla normativa di tempo in tempo applicabile, i contenuti sostanziali ed economici
del Piano.
15.
ESCLUSIONE O REVOCA DALLA QUOTAZIONE AIM
15.1
Qualora nel corso della vigenza del Piano intervenga l’esclusione su richiesta dalle
negoziazioni o la revoca dalla quotazione sul mercato AIM di Safe Bag, le Opzioni non ancora
esercitate verranno definitivamente meno, e quindi annullate, senza che i Beneficiari abbiano
diritto ad alcun indennizzo o risarcimento di sorta.
15.2
Nell’ipotesi in cui, nel corso della vigenza del Piano o trascorso un anno dalla chiusura
del terzo Periodo di Esercizio, intervenga l’esclusione su richiesta dalle negoziazioni o la revoca
dalla quotazione sul mercato AIM di Safe Bag, i Beneficiari che avessero già esercitato le
Opzioni avranno diritto di vendere le Azioni alla Società ad un prezzo pari a quello ufficiale di
borsa medio ponderato rilevato nei 6 (sei) mesi precedenti alla esclusione dalla quotazione, che
comunque non potrà essere inferiore al Prezzo di Esercizio a cui ogni Azione è stata sottoscritta
(ai sensi dell’art. 10) aumentato del 3% all’anno.
In tal caso, i Beneficiari che intendano vendere le Azioni dovranno, a pena di decadenza, darne
notizia alla Società, inviando una comunicazione scritta indirizzata al Consiglio di
Amministrazione entro e non oltre 20 (venti) giorni dall’intervenuto delisting (la
“Comunicazione di Vendita”).
- 12 -
Le Azioni dei Beneficiari che abbiano inviato la Comunicazione di Vendita saranno acquistate
nei limiti di legge dalla Società, entro un periodo massimo di 6 (sei) mesi decorrenti dal giorno
del delisting, secondo le modalità che verranno fissate dall’Assemblea.
16.
IMPEGNI D’ONORE
I Partecipanti si impegnano al rispetto di quanto previsto nel presente Regolamento, nonché
negli altri atti e documenti ivi contemplati, dichiarando che intendono adempiervi, oltre che in
virtù degli impegni giuridici da essi derivanti, anche come impegno morale e d’onore.
17.
LEGGE APPLICABILE E FORO COMPETENTE
17.1
Il presente Regolamento è disciplinato dalla legge italiana.
17.2
Ogni eventuale controversia tra la Società e uno o più Beneficiari scaturente, originata,
dipendente da, o comunque relativa al Piano e/o al Regolamento sarà devoluta alla competenza
esclusiva dell’Autorità giudiziaria di Milano, salva l’applicazione di norme inderogabili.
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