2009 - BCC
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2009 - BCC
BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 1 M Y CM MY CY CMY K Le BCC sono banche che conoscono profondamente il territorio di insediamento e ogni giorno rendono più stretto il rapporto con le persone e le imprese che vi operano. Questo fattore distintivo e peculiare della nostra identità ha ispirato le scelte che ci hanno accompagnato per tutto il 2009, anno che ha Francesco Scardovi, Presidente visto in difficoltà sia l’economia mondiale che le “economie locali”. Se il 2010 pare essersi aperto con alcuni segnali statistici di ripresa, seppur timidi, le famiglie e i lavoratori subiscono ancora duramente i contraccolpi della recessione. Gli effetti della crisi - come confermano le analisi della Banca d’Italia - si manifesteranno ancora nei prossimi mesi. I dati sull’occupazione sono negativi e sul fronte imprenditoriale continuano le difficoltà delle piccole e medie imprese. Se ne colgono i segnali anche nel nostro territorio: diverse piccole imprese sono in difficoltà ed alcune purtroppo hanno cessato l’attività cedendo alle difficoltà del mercato per diversi motivi: scarsa robustezza, competenze ed investimenti troppo concentrati in poche attività, per strategie di delocalizzazione che non tengono conto in alcun modo degli effetti negativi che tali scelte comportano per intere comunità. Davanti a questo scenario, come hanno reagito le banche, gli attori economici oggi in prima linea nella concessione del credito? Vediamo grandi banche lanciare proclami e slogan, ma i comportamenti non sempre sono conseguenti. Di converso, la nostra BCC per tutto il 2009 ha continuato ad operare in piena coerenza con il legame vero e concreto, costruito su strette di mano, conoscenza, fiducia reciproca e impegno nei confronti di chi vive e opera nel nostro territorio. Una familiarità e un legame con le comunità locali che, anche nei momenti di difficoltà, cresce di pari passo alla professionalità e alla capacità di rispondere in modo sempre più puntuale a esigenze nuove e diverse dal passato. Gli accordi sottoscritti sul territorio nel corso del 2009, per interventi a favore di imprese e famiglie, sono davvero numerosi e, come documentano le pagine di questa edizione del Bilancio Sociale, si vanno ad aggiungere ad altri interventi ordinari e straordinari di particolare rilievo. Fatti che danno sostanza al lavoro svolto nel “triennio” che si chiude con il 2009 e che, senz’altro, caratterizzeranno anche il nostro impegno per i prossimi anni. PRESENTAZIONE C Faenza, aprile 2010 Bilancio Sociale Francesco Scardovi, Presidente Credito Cooperativo ravennate e imolese Colori compositi 2009 Pagina 01 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY I soci LA BCC: BANCA DEI SOCI E DEL TERRITORIO Colori compositi K BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K Una base sociale che cresce Continua a confermarsi, anche per il 2009, il trend di crescita della nostra base sociale, merito della politica di apertura adottata dalla Banca e del legame sempre più stretto con il territorio che, anche in tempi di difficoltà economica internazionale, si è rivelato vincente. 10.740 11.651 12.600 13.463 14.474 15.385 2004 2005 2006 2007 2008 2009 I SOCI Evoluzione della compagine sociale negli ultimi cinque anni Composizione dei Soci per genere ed età Sesso Maschi Femmine Imprese /Enti Totale Soci: 15.385 N. 10.295 4.302 788 % 70,53 29,47 - Fascia età N. fino a 30 anni 661 da 31 a 40 2.522 da 41 a 50 3.130 da 51 a 65 4.378 da 66 a 75 2.258 oltre 75 1.648 Totale Soci Persone Fisiche: 14.597 % 4,53 17,28 21,44 29,99 15,47 11,29 Il socio del Credito Cooperativo Le persone e gli imprenditori che scelgono di diventare soci della nostra BCC lo fanno per una scelta consapevole e uno sguardo attento allo sviluppo economico e sociale del nostro territorio, più che per obiettivi di profitto. I vantaggi e le agevolazioni riservati ai Soci, uniti alla qualità dei servizi offerti e alla mutualità diffusa, sono ulteriori elementi che caratterizzano in maniera peculiare l’operare della nostra banca. Tutto questo ci ha permesso di crescere con un ritmo così sostenuto (circa 1.000 ingressi all’anno) e raggiungere le 15.385 unità di oggi. I nostri Soci nel nostro territorio Bilancio Sociale I Soci del Credito Cooperativo ravennate e imolese vivono, operano, o svolgono le loro attività esclusivamente nei territori di competenza della Banca, lì dove sono le nostre filiali, i nostri sportelli. 2009 Colori compositi Pagina 03 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K I nostri Soci appartengono a diverse categorie professionali Tipologia/Settore Famiglie/Privati Agricoltori Artigiani Commercianti Servizi Liberi professionisti Industria Enti/Associazioni Totale Soci: 15.385 N. 8.478 2.333 2.088 1.180 510 611 160 25 % 55,11 15,16 13,57 7,67 3,31 3,97 1,04 0,16 Zona di Ravenna 4.417 Zona di Imola 1.582 Zona di Lugo 3.135 Zona di Faenza 6.251 Il capitale sociale Al 31 dicembre 2009 il capitale sociale ammontava a 17.299.681,74 Euro ed era composto da 6.705.303 azioni, comprese quelle derivanti da rivalutazione e ristorno, con un incremento del 18,70% rispetto all’anno 2008. Bilancio Sociale 2009 Pagina 04 Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K Il vantaggio di essere Soci Tra i principali vantaggi del 2009 ricordiamo: L’utilizzo gratuito della Carta BCC (carta di credito) nella versione riservata esclusivamente ai Soci, utilizzabile sia in Italia che all’estero e del valore commerciale annuale di 25,82 Euro. Nel 2009 i Soci hanno usufruito gratuitamente di 8.077 carte; L’utilizzo gratuito della Carta BCC CASH (Bancomat), del valore commerciale annuale di 10 Euro. Nel 2009 ne sono state collocate gratuitamente 3.759 presso i Soci; L’emissione di Conad Card Gold, che consente di effettuare acquisti nei punti vendita Conad e Cofra con addebito in conto corrente con uno sconto immediato del 2%. Nel corso del 2009 sono stati effettuati acquisti per 14.747.000 euro, permettendo ai Soci il risparmio di 294.900 euro, a fronte di 8.360 carte emesse; Nessuna commissione d’ingresso nelle varie forme di risparmio gestito; Facilitazioni per i giovani Soci e figli di Soci (borse di studio, tirocini); Convenzioni e opportunità per le imprese; Invio, tramite posta elettronica, di informazioni alle imprese su finanziamenti, iniziative comunitarie, opportunità di collaborazione, novità fiscali e molto altro. I SOCI Numerosi e diversi sono i vantaggi e i servizi dedicati in forma esclusiva ai soci del Credito Cooperativo ravennate e imolese: 1. informazione e promozione della partecipazione; 2. incentivi di carattere bancario; 3. incentivi di carattere extra-bancario. Un vantaggio in più per i Soci: il ristorno In seguito all’introduzione del Regolamento sul ristorno, approvato dall’Assemblea della BCC a maggio 2008, i nostri Soci hanno visto crescere il numero delle azioni possedute. Ma cos’è esattamente l’istituto del ristorno? Il ristorno è un riconoscimento economico, una sorta di premio, che la nostra BCC ha attribuito a ciascun Socio in proporzione all’utile prodotto grazie al lavoro svolto con la Banca. In altre parole, si tratta di una restituzione parziale dell’utile che la BCC ha realizzato grazie ai rapporti intrattenuti con i Soci. A inizio 2009 i nostri Soci erano 14.474; di questi, ben 13.300 hanno visto aumentare la loro quota di azioni grazie all’introduzione del ristorno; 1.353 sono, invece, quelli che si sono visti attribuire, per l’esercizio 2008, una quota di ristorno significativa, pari o superiore a 150 Euro (corrispondente a circa 58 azioni). Il tetto massimo di 500 azioni (1.290 Euro) è stato, invece, attribuito a 40 Soci. Bilancio Sociale 2009 Pagina 05 Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K Assemblea dei Soci del 16 maggio 2009 L’Assemblea della nostra BCC ha visto importanti novità. I Soci hanno approvato alcune modifiche da apportare allo Statuto, relative all’assetto di governo societario della Banca, in attuazione alle nuove disposizioni della Banca d’Italia. Poi sono stati approvati due importanti documenti: il “Regolamento sul cumulo degli incarichi” e il “Documento di indirizzo sulle politiche di remunerazione”. Faenza, 16 maggio 2009. Assemblea dei Soci BCC Bilancio Sociale 2009 Pagina 06 Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 7 C M Y CM MY CY CMY K La scelta di favorire in modo sempre più rilevante l’ingresso di giovani Soci viene dalla consapevolezza che ad essi occorre guardare e che attraverso di essi può continuare a crescere e a rafforzarsi il profondo legame tra BCC e comunità locali del nostro territorio. In particolare, viene sollecitato e favorito l’ingresso fra i Soci della nostra cooperativa di credito da parte di: a) Titolari di nuovi “Mutui Casa” Un mutuo ipotecario per l’acquisto della casa è un investimento che dura 15 - 20 anni. A coloro che lo sottoscrivono viene riservato un percorso facilitato per divenire Soci della Banca. Con questa modalità sono stati ammessi, nel 2009, 265 nuovi Soci. I SOCI I giovani Soci: il futuro della nostra BCC b) Nuove generazioni delle famiglie dei Soci Per favorire il ricambio generazionale viene agevolata l’ammissione di figli o nipoti di persone già Socie della banca, a condizione che siano titolari di un rapporto di lavoro oppure, se studenti, siano in possesso del Diploma di scuola media superiore. I giovani soci al Ravenna Festival e al Meeting delle Etichette Indipendenti Faenza, 28 novembre 2009. Cristiano De Andrè incontra il popolo del M.E.I. Faenza, 28 novembre 2009. Niccolò Fabi in concerto al Teatro Masini Ravenna, 27 giugno 2009. Il Maestro Christoph Von Dohnanyi dirige l’Orchestre de l’Opéra de Paris al Ravenna Festival Nel 2009 i giovani Soci della nostra cooperativa di credito hanno potuto partecipare gratuitamente ad alcuni grandi eventi del territorio. Tra questi un concerto del Ravenna Festival, Orchestre de l’Opéra de Paris diretta dal Maestro Christoph Von Dohnanyi, e due eventi a Faenza in occasione del MEI. Il concerto di apertura, tra gli ospiti Niccolò Fabi e Paolo Belli, e “Canti Randagi - Omaggio a Fabrizio De Andrè”, con la presenza del figlio Cristiano. Queste iniziative oltre a riscuotere un notevole successo, consentono al nostro istituto di rafforzare ulteriormente il legame esistente con i giovani soci. Bilancio Sociale 2009 Pagina 07 Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 8 C M Y CM MY CY CMY K www.inbanca.bcc.it Comunicare con i nostri Soci La comunicazione nei confronti dei soci da sempre rappresenta il primo modo per mantenere vivo un legame straordinario con gli interlocutori privilegiati dell’azione e delle politiche della nostra banca. Per fare questo ci avvaliamo di diversi strumenti, tra cui: il mensile Informa, che nel corso del 2009 ha visto aumentare la sua importanza passando da quattro a otto pagine riservate alla nostra Banca, all’interno della rivista In Piazza, distribuito in collaborazione con il movimento cooperativo della Provincia di Ravenna; le newsletter Finanza e Imprese, inviate per posta elettronica a tutti i Soci, privati e imprese, che ne hanno fatto richiesta. Nel 2009 sono state realizzate n. 50 Newsletter Finanza e 1 Supplemento Finanza; n. 22 Newsletter Impresa e 3 Supplementi Impresa; il bilancio sociale; gli incontri conviviali e i viaggi promozionali (complessivamente 37 appuntamenti nel 2009), durante i quali è stato proiettato un video predisposto per illustrare l’operatività complessiva della Banca; gli speciali dall’emittente televisiva locale Tele 1, di circa 10 minuti ciascuno; la sezione Soci del sito internet della banca: www.inbanca.bcc.it. L’informazioni ai Soci viaggia in rete: sito e blog per essere ancora più vicini Bilancio Sociale 2009 Pagina 08 Colori compositi Il sito della Banca si presenta, a partire dagli ultimi mesi del 2009, completamente rinnovato sia nella forma che nei contenuti. L’obiettivo di questo cambiamento è quello di facilitare la navigazione, rendendo immediatamente fruibili i contenuti e offrendo un numero sempre maggiore di informazioni e notizie utili sui servizi e i prodotti della nostra Banca. In particolare è stato creato un nuovo spazio per i Soci: si tratta di uno spazio virtuale, un blog, interamente dedicato ai Soci della Banca. Scopo del blog è quello di fornire risposte concrete e approfondimenti sulle principali tematiche bancarie e finanziarie a tutti i nostri Soci. BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 9 C M Y CM MY CY CMY K Nella suggestiva cornice del Salone delle Terme di Castrocaro, la Banca ha incontrato i nuovi Soci entrati nel corso dell’ultimo anno. A far da padroni di casa il Presidente Francesco Scardovi e il Direttore Generale Edo Miserocchi, intervistati dal giornalista Marino Bartoletti, romagnolo di Forlì, ma anche conosciuto per il suo lavoro televisivo. Dopo l’introduzione, emotivamente coinvolgente con lo spot della BCC, è stato presentato il video realizzato per l’occasione, dove - in pochi minuti - è stata riassunta la mission aziendale della BCC ravennate e imolese. Lo scopo principale della serata è stato quello di far “Conoscere, capire e vivere” la BCC ai suoi Soci, affinché possano essere consapevoli della sua identità differente rispetto ad altre aziende bancarie, che sono costituite sotto forma di società per azioni e i cui soci possono essere anche soggetti finanziari molto lontani. I SOCI 3 dicembre a Castrocaro Terme, incontro con i Nuovi Soci Castrocaro Terme, 3 dicembre 2009. Incontro con i Nuovi Soci Castrocaro Terme, 3 dicembre 2009. Il conduttore Marino Bartoletti Le persone, le famiglie, le imprese, i giovani, il territorio: questi sono i portatori di interesse del Credito Cooperativo ravennate e imolese. Intervallando domande al Presidente e al Direttore Generale, alcune inviate in precedenza dai Soci stessi (“Perchè si dice che la BCC è una banca differente dalle altre? Anche oggi nel 2009 è così? Come un Socio partecipa alla vita della cooperativa di credito?”) con alcune testimonianze filmate di soci della banca, la serata è scivolata via veloce, risultando particolarmente gradevole e coinvolgente. Al termine Paolo Rondinini, responsabile Marketing della BCC, ha presentato le novità più rilevanti per i Soci: il sito e l’offerta commerciale. Colori compositi Bilancio Sociale 2009 Pagina 09 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 10 C M Y CM MY CY CMY I clienti FAMIGLIE, COOPERATIVE, PICCOLE E MEDIE IMPRESE, PROFESSIONISTI, ARTIGIANI, AGRICOLTORI E COMMERCIANTI: SONO QUESTI I NOSTRI CLIENTI. A LORO SI RIVOLGE LA NOSTRA ATTENZIONE Colori compositi K BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 11 C M Y CM MY CY CMY K I nostri clienti: famiglie e imprese del territorio La raccolta del risparmio e il credito: una risorsa per il territorio L’apporto della base sociale alla raccolta del risparmio è significativo: al 31.12.2009, circa il 40% della massa fiduciaria è conferito da Soci. Più della metà dei crediti in essere (esattamente il 61,04%), è stato erogato a favore dei Soci, in conformità alle vigenti disposizioni di Vigilanza. I CLIENTI Diverse le forme di investimento attraverso le quali anche nel 2009 la nostra Banca ha continuato a valorizzare le scelte di risparmio dei clienti. Come sempre, il Credito Cooperativo ha investito questi fondi raccolti nei nostri territori, offrendo risorse per lo sviluppo dell’economia locale. La nostra Banca aderisce, inoltre, al Fondo di Garanzia a tutela dei Depositanti e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti delle BCC. Raccolta diretta e complessiva A fine 2009 la raccolta diretta ha raggiunto 2.031.750.000 Euro (+ 6,59% rispetto al 2008) e quella complessiva 2.860.554.000 Euro (+ 6,93% rispetto al 2008) 2.276.931.000 2.456.025.000 2.558.762.000 2.675.066.000 2.860.554.000 2.162.242.000 1.906.097.000 1.403.936.000 1.549.150.000 2.031.750.000 1.662.528.000 1.265.923.000 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Il credito I crediti hanno raggiunto 1.800.014.000 Euro (+ 5,79% rispetto al 2008) 1.800.014.000 1.701.435.000 1.554.318.000 1.388.762.000 1.173.506.000 2004 1.273.300.000 2005 2006 2007 2008 2009 Bilancio Sociale 2009 Pagina 11 Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 12 C M Composizione raccolta diretta Tipologia Prestiti obbligazionari Conti Correnti Depositi a risparmio P.C.T. Certificati di Deposito 2009 Pagina 12 Colori compositi CM MY CY CMY K Composizione raccolta indiretta % 48,96 41,30 7,02 1,45 1,26 Composizione raccolta diretta, al 31.12.2009 pari a Euro 2.031.750.000 (+ 6,59% rispetto al 2008) Bilancio Sociale Y Tipologia Risparmio Gestito Fondi Comuni, Sicav e G.P.M. Polizze assicurative Risparmio Amministrato Titoli di Stato e altre obbligazioni Azioni e titoli assimilabili 21,94 22,27 46,12 9,67 Composizione raccolta indiretta, al 31.12.2009 pari a Euro 828.804.000 (+ 7,78% rispetto al 2008) Composizione percentuale del credito per categoria di clienti Rapporto % Prestiti/Raccolta Diretta Categoria % Famiglie Consumatrici 35,04 Servizi (commercio, alberghi, trasporti) 26,93 Edilizia e opere pubbliche 13,41 Manifatturiero (alimentari, tessili, calzature) 10,93 Prodotti dell’agricoltura 7,10 Macchine agricole e industriali 2,97 Minerali, metalli ferrosi e prodotti chimici 1,31 Materiali e forniture elettriche 0,96 Varie 1,36 Area commerciale Zona di Faenza Zona di Imola Zona di Lugo Zona di Ravenna Composizione dei crediti per categoria di clienti, al 31.12.2009 pari a Euro 1.800.014.000 (+ 5,79% rispetto al 2008) % % 74,88 158,30 93,84 99,55 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 13 C 865 MUTUI CASA ALLE FAMIGLIE per un totale di 98.300.632 euro (di cui 137 trasferimenti da altre banche a BCC per 11.799.027 Euro) 2206 CREDITI AL CONSUMO per un totale di 17.673.958 Euro 684 PRESTITI AGRARI Y CM MY CY CMY K Il sostegno al territorio: una priorità Nel corso dell’anno 2009 il sistema bancario italiano ha bloccato o ridotto il credito a favore di imprese e famiglie. La nostra cooperativa ha supplito a queste carenze intensificando le erogazioni, ma anche selezionando meglio i rischi. Nel 2009 i nostri uffici hanno esaminato 12.333 domande di finanziamento, con un importo medio pari a 117.517 Euro. per un totale di 43.786.731 Euro 418 MUTUI ARTIGIANI Il nostro approccio alla relazione col cliente, il “prezzo giusto” I CLIENTI Finanziamenti erogati nel 2009 M per un totale di 22.946.920 Euro 205 PRESTITI AI COMMERCIANTI per un totale di 9.682.348 Euro 57 MUTUI VERDI per investimenti in energia pulita per un totale di 2.735.387 Euro La nostra Banca persegue una politica di vicinanza ai propri Soci e clienti, fatta di disponibilità, flessibilità e consulenza, offrendo servizi di qualità a costi adeguati alle aspettative e alla natura stessa di tali servizi: nel corso del 2009 sono stati mantenuti invariati o calmierati tutti i prezzi, tenendo conto dei costi effettivi sostenuti. La nostra è una politica molto differente da quella delle grandi banche o dei loro partner finanziari che ogni tanto lanciano campagne con grandi sconti, ma di breve durata, per poi applicare nuove tariffe molto spesso tutt'altro che trasparenti. Piangipane, 10 dicembre 2009. Il Dirigente Commerciale Celso Reali premia i “Capitani di Imprese” dell’Associazione Piccole e Medie Industrie della Provincia di Ravenna Colori compositi Bilancio Sociale 2009 Pagina 13 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 14 C M Y CM MY CY CMY K La rete di vendita e i nuovi canali distributivi: una banca che continua a crescere Ravenna, 19 dicembre 2009. Il Sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, al taglio del nastro della nuova Filiale “Ravenna San Biagio” La BCC cresce ancora: per quanto riguarda le apparecchiature ATM (Bancomat) per prelievi di contante, il numero è salito a 52, mentre sono 1.675 i POS installati presso esercizi commerciali (per il pagamento con carte di credito e debito). Senza dimenticare i contratti telematici: i contratti di home banking, via personal computer o telefono cellulare (per i privati), hanno raggiunto le 19.808 unità (oltre 2.000 in più dello scorso anno) e quelli di corporate banking (per le imprese) le 2.255. www.inbanca.bcc.it www.inbanca.bcc.it: il nostro sito Internet Bilancio Sociale 2009 Pagina 14 Colori compositi Anche i contatti telematici sono in numero significativo. Nel 2009, infatti, il numero di coloro che, almeno una volta al mese, hanno visitato il nostro sito internet, si è posizionato su circa 30.000 persone. Inoltre, il link della BCC continua a essere presente nei principali siti di informazione locale. Va ricordato anche che, dallo scorso anno, Inbank (il servizio di home banking della nostra BCC) è stato implementato per essere utilizzato da utenti ipovedenti e non vedenti. BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 15 C M Y CM MY CY CMY K Le nuove Filiali aperte nel 2009 Imola Centrale La Filiale è situata sotto il “portico del passeggio” e guarda direttamente Piazza Matteotti, il cuore della città. Anche nel nome, la nuova Filiale richiama direttamente il “Cinema Centrale”, ora chiuso, che per cinquant’anni è stato un luogo di intrattenimento per la città. Unitamente alla Filiale è stato realizzato un Centro culturale con annessa sala multimediale, che offre una capienza di 150 posti per conferenze e proiezioni, che arricchiranno la vita sociale della città. I CLIENTI Dall’autunno sono operative tre nuove Filiali: due a Imola e una a Ravenna. Imola Viale Amendola La filiale è stata costruita nella zona appena fuori le mura della città, in Viale Amendola, di fronte all’Ipercoop Leonardo, all’interno del nuovo palazzo della Confartigianato. Ravenna San Biagio Alle filiali già operative a Ravenna, si aggiunge quella di Via Faentina, 94 nel quartiere San Biagio. Un modo, questo, anche per offrire “da vicino” i servizi della nostra Banca alle numerose famiglie che risiedono nell’area tra il centro di Ravenna e Fornace Zarattini. Bilancio Sociale 2009 Pagina 15 Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 16 C M Y CM MY CY CMY K A sostegno del territorio insieme ai Soci, alle famiglie e alle imprese In un momento di profonda spersonalizzazione delle relazioni, i clienti della banca continuano ad avere il volto di tutti coloro che ogni giorno vivono, risiedono e operano nel nostro territorio: famiglie, cooperative, piccole e medie imprese, professionisti, artigiani, agricoltori e commercianti. A loro si rivolgono i nostri servizi e anche attraverso di loro è possibile continuare l’opera di sostegno al territorio caratteristica peculiare della cooperazione di credito, che la rende differente da tutte le altre realtà bancarie. Di seguito riportiamo alcuni esempi di questa differenza. Lugo, 24 aprile 2009. Firma Accordo anti-crisi Unione dei Comuni della Bassa Romagna Crisi dell’economia locale. Interventi straordinari a sostegno delle imprese e delle famiglie La perdita di potere d’acquisto delle famiglie e le possibili conseguenze della crisi economica sulle imprese locali possono determinare pesanti ripercussioni sia sull’occupazione che, più in generale, sull’economia del territorio. Per questa ragione, per tutto il corso del 2009, la nostra BCC ha promosso azioni straordinarie di intervento a favore delle imprese e delle famiglie, sia con proprie iniziative che sottoscrivendo accordi con gli Enti e le Amministrazioni del territorio. Bilancio Sociale 2009 Pagina 16 Colori compositi Interventi diretti della BCC per le Famiglie Iniziativa per le famiglie in difficoltà nel pagamento delle rate dei mutui casa, con la dilazione di 12 mesi per interessi e capitale. Adesione alla convenzione con le Organizzazioni Sindacali, al fine di offrire ai lavoratori di imprese in crisi, l’anticipo di ciò che riceveranno dall’INPS come Cassa Integrazione. Interventi diretti della BCC per le Imprese Intervento per fornire liquidità alle imprese in occasione degli impegni in scadenza nei mesi di dicembre 2008 e gennaio 2009. Importo massimo di 250.000 Euro per impresa. Adesione all’accordo con la Regione Emilia-Romagna, i Consorzi fidi, l’Unioncamere Emilia-Romagna, per favorire e garantire la possibilità di accesso al credito bancario a breve e medio termine da parte delle piccole e medie imprese. BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 17 M Y CM MY CY CMY K Interventi diretti della BCC per le Imprese Iniziative specifiche per il settore agricolo (quali, ad esempio, l’anticipo crediti verso le cooperative di conferimento e la sospensione delle rate dei mutui). Accordi sul territorio Tra Circondario imolese, Associazioni di impresa e sindacali, Provincia, Camera di commercio e Banche per definire misure economiche e accordi condivisi a fronte della situazione di crisi. Interventi di sostegno ai redditi delle famiglie e alla competitività del sistema imprenditoriale dei Comuni dell‘Unione della Bassa Romagna (area di Lugo). Accordo tra Comune di Faenza e Banche a sostegno del credito (con condizioni agevolate) ai fornitori del Comune su sollecitazione di diverse associazioni di categoria. Tra Provincia di Ravenna, Consorzi Fidi, Camera di commercio e Banche per il sostegno dei redditi delle famiglie e del sistema imprenditoriale. Interventi per il sostegno dei redditi delle famiglie e del sistema imprenditoriale della provincia di Forlì - Cesena. Accordi con l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) Liquidità alle imprese Sottoscrizione dell’intesa con ABI e Cassa Depositi e Prestiti per fornire liquidità ulteriore alle imprese di piccola e media dimensione (primo plafond a disposizione: 5 milioni di Euro). Moratoria dei mutui Adesione agli accordi promossi a livello nazionale per la sospensione delle rate per i mutui in corso, fino ad un massimo di 12 mesi (per le imprese: “Avviso comune” promosso dal Ministero dell’Economia, dall’ABI e dalle Associazioni rappresentative delle imprese. Per le famiglie: “Piano Famiglie” promosso dall’ABI e dalle Associazioni Consumatori). Mutui Casa a tasso variabile Il Governo ha adottato una serie di misure per aiutare le famiglie che hanno stipulato un mutuo a tasso variabile che, a causa dei continui rialzi dei tassi nell’anno 2008, si sono trovate in forte difficoltà con i pagamenti delle rate. Attraverso l’adesione, molti clienti hanno ricevuto il rimborso di parte degli interessi pagati. Microcredito per le famiglie in difficoltà Adesione all’accordo che ABI e CEI (Conferenza Episcopale Italiana) hanno sottoscritto nel mese di maggio del 2009, per promuovere il “Prestito della speranza”, per un programma di microcredito rivolto alle famiglie in difficoltà a causa dell’attuale crisi economica. Il “Prestito della speranza” (in virtù del quale la CEI ha istituito un apposito Fondo di garanzia di 30 milioni di Euro) si aggiunge ad iniziative analoghe della BCC (“Sportello della solidarietà” e “Microcredito etico-sociale”). Colori compositi I CLIENTI C Bilancio Sociale 2009 Pagina 17 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 18 C M Y CM MY CY CMY Le nostre comunità locali FAENZA IMOLA LUGO RAVENNA Colori compositi K BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 19 C M Y CM MY CY CMY K Il contributo alle Istituzioni Scuole Faenza, Piazza del Popolo. Enti Locali e Territoriali Istituto comprensivo “G. Matteotti”, Alfonsine Istituto Comprensivo “San Rocco”, Faenza Scuola di pratica agricola Caldesi - Faenza Istituto statale d’arte per la ceramica “G. Ballardini”, Faenza Fondazione “Marri - S. Umiltà”, Faenza Istituto Comprensivo “L. Battaglia”, Fusignano Istituto comprensivo di Modigliana Asilo giardino “Luigi Carlo Farini”, Russi Asilo infantile “D. M. Alfonso Bucchi” - Chiesuola, Russi Scuola Secondaria di Primo Grado “Damiano Novello”, Ravenna Imola, la Rocca Sforzesca. Lugo, la Rocca Estense. Ravenna, Piazza del Popolo. Comune di Bagnacavallo (RA) Comune di Borgo Tossignano (BO) Comune di Castel del Rio (BO) Comune di Conselice (RA) Comune di Fusignano (RA) Comune di Modigliana (FC) Comune di Tredozio (FC) Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Ravenna E.N.A.M. Ente Nazionale Assistenza Magistrale, comitato provinciale di Ravenna Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, Lugo Fondazione Opera Pia “Scalaberni ed unificate”, Lugo Confraternita del “SS. Sacramento”, Russi Il rapporto di Tesoreria, non esaurendosi in una semplice procedura amministrativa, viene svolto come servizio nel quale la Banca si impegna a supportare le esigenze finanziarie degli Enti, a garantire consulenza in materia fiscale, finanziaria e normativa, a fornire strumenti evoluti per la gestione degli incassi e dei pagamenti. Colori compositi LE NOSTRE COMUNITÀ LOCALI Di seguito, presentiamo l’elenco aggiornato al 1° gennaio 2010 dei servizi di tesoreria e di cassa, attraverso cui la Banca ha fornito supporto concreto ad enti e istituzioni del nostro territorio. Bilancio Sociale 2009 Pagina 19 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 20 C M Y CM MY CY CMY K Partnership sul territorio Corsi di formazione per le imprese “Prepariamoci al commercio con l’estero: conoscenza e valutazione dei mercati esteri: quali sistemi di pagamento adottare e quali garanzie negli incassi”. Questo il tema del corso di formazione organizzato nell’autunno 2009 in collaborazione con Eurosportello di Ravenna. I momenti formativi (ai quali hanno partecipato centinaia di persone) erano rivolti ad imprenditori, responsabili di direzione, responsabile commerciali e amministrativi di Pmi. Carta Giovani del Comune di Ravenna Dopo il successo ottenuto dalla Giocard nei Comuni del comprensorio faentino, la Carta Giovani è approdata a Ravenna, grazie anche al contributo della nostra BCC. Una nuova carta, completamente gratuita, che offre ai ragazzi e ai giovani tra i 14 e i 30 anni la possibilità di usufruire di sconti e agevolazioni sull’acquisto di beni e servizi, purché vivano, studino e lavorino nel Comune di Ravenna. Faenza, 28 maggio 2009. Festa della Cooperazione faentina. Convegno “Oltre la crisi: investimenti per un’economia sostenibile” I Convegni alla Festa della Cooperazione Faentina Fin dal 2005 la Federazione nazionale BCC e Legambiente hanno sottoscritto un accordo per incentivare l’utilizzo delle energie rinnovabili. Uno dei due importanti convegni promossi dalla BCC in occasione della “Festa della Cooperazione Faentina” aveva proprio questo tema: “Il futuro è rinnovabile. Fotovoltaico, solare termico, biomasse: una risorsa per famiglie e imprese”. Promosso in collaborazione con CofraEnergy, ha visto tra i relatori Tiberio Rabboni, Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna. Il secondo incontro - dal titolo “Oltre la crisi: investimenti per un’economia sostenibile” - è stato dedicato a temi più strettamente economici. La serata, che ha visto la partecipazione di diversi manager di imprese private e cooperative, ha affrontato, in un'ottica di prospettiva futura, la crisi finanziaria ed economica che il mondo sta oggi attraversando. Il sostegno alle Caritas Diocesane Bilancio Sociale 2009 Pagina 20 Colori compositi A Ravenna la BCC ha aderito al progetto “Sulla bocca di tutti”, per rispondere all’appello dell’Arcivescovo Mons. Giuseppe Verucchi, aprendo un conto corrente e contribuendo con una significativa donazione a favore delle famiglie in difficoltà. Anche Mons. Tommaso Ghirelli, Vescovo di Imola, ha istituito uno specifico fondo con lo stesso obiettivo, a cui la nostra Banca ha aderito. La Caritas di Faenza-Modigliana continua a occuparsi delle situazioni di difficoltà nel comprensorio e ha per questo scopo promosso, per volere del vescovo Mons. Claudio Stagni, un Fondo di Solidarietà di Vicinato, costituito grazie ai fondi raccolti con l’8 per mille. BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 21 C M Y CM MY CY CMY K Sportello della Solidarietà I Mutui Solidarietà sono finanziamenti destinati al sostegno di spese necessarie e straordinarie, a favore di coloro che non sono in grado di offrire le tradizionali garanzie, ma che possiedono un reddito, seppur modesto, tale da far ritenere possibile il rimborso del prestito (la segnalazione viene fatta alla BCC da parte di Enti o Associazioni riconosciute). A fine 2009 sono in essere 42 Mutui Solidarietà per circa 140.000 Euro di debito residuo. Imola, 12 dicembre 2008. Consegna alla Casa di Accoglienza Anna Guglielmi dei fondi raccolti con la prima iniziativa di “Risparmio Etico” Risparmio etico: gli ambiti di intervento A fine 2008 la banca ha rinnovato, nell’ambito del progetto Sportello della Solidarietà, l’iniziativa Risparmio Etico che consente a tutti i risparmiatori che lo desiderano, di investire in modo responsabile e consapevole il proprio denaro per finanziare iniziative del settore non profit, mediante la sottoscrizione di speciali Certificati di Deposito. I tre partner sono: Casa del Buon Samaritano e Mensa di Fraternità a Ravenna, dell’Associazione San Rocco. Casa d’accoglienza per anziani S. Caterina a Faenza, dell’Opera S. Teresa di Ravenna. Casa Novella a Lugo, dell’Associazione San Giuseppe e Santa Rita di Castel Bolognese. LE NOSTRE COMUNITÀ LOCALI Mutuo Solidarietà Nel 2009 sono stati sottoscritti complessivamente 277.000 Euro di Certificati di Deposito. Il Convegno “Finanza Etica e Microcredito: una risposta alla crisi economica e sociale” L’incontro conclusivo del ciclo “I lunedì della Cooperazione” organizzati dalla Fondazione Dalle Fabbriche, in collaborazione con il Master Universitario in Economia della Cooperazione, è stato dedicato al tema “Finanza etica e microcredito come risposta alla crisi economica e sociale”. Ne hanno dibattuto Everardo Minardi, Presidente della Fondazione, Secondo Ricci ed Edo Miserocchi, rispettivamente Vice Presidente e Direttore Generale della BCC, e il Vice Sindaco di Faenza Elio Ferri, alla presenza di un pubblico - soprattutto giovani - attento e numeroso. Colori compositi Bilancio Sociale 2009 Pagina 21 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 22 C M Y CM MY CY CMY K Nell’incontro è stato presentato il lavoro di ricerca di Paolo Pelgreffi, sulle esperienze e la storia del microcredito, dalla sua origine nella tradizione cattolica delle prime Casse Rurali e Artigiane, alle realtà internazionali moderne. Quello che è emerso dalla serata è che il microcredito favorisce l’accesso al credito a chi non presenta le garanzie tradizionali, siano essi famiglie o piccole realtà produttive, al fine di incoraggiarne lo sviluppo delle potenzialità. Il microcredito è, quindi, orientato a emancipare dal bisogno, a promuovere l’autonomia e a generare responsabilità sociale. Come all’origine, se la comunità è corresponsabile sarà più facile restituire il debito. Così la finanza potrà diventare un ponte per il futuro che trova il suo fondamento nella fiducia. Faenza, 16 maggio 2009. Consegna delle Borse di Studio all’Assemblea dei Soci BCC Faenza, 20 aprile 2009. Il pubblico al Convegno “Finanza Etica e Microcredito: una risposta alla crisi economica e sociale” Bilancio Sociale 2009 Pagina 22 Colori compositi Prodotti etici e solidali Il sostegno al territorio e l’attenzione nei confronti dei più svantaggiati (anche in aree diverse da quella del nostro territorio) prendono forma anche attraverso altre iniziative e proposte a carattere etico che, negli ultimi anni, trovano un riscontro sempre maggiore tra i nostri soci ed i nostri clienti. La nostra banca continua, infatti, a collocare tutti i prodotti di raccolta del risparmio, certificati di deposito e obbligazioni, emessi da Banca Etica, nonché i fondi comuni del sistema Valori Responsabili, gestiti da Etica Sgr. Questo permette di indirizzare gli investimenti finanziari delle famiglie e delle istituzioni verso quelle imprese e Stati più attenti alle conseguenze sociali e ambientali delle loro azioni. Inoltre, la nostra BCC colloca il fondo comune Aureo Finanza Etica, fondo azionario che investe in emittenti che adottano politiche di responsabilità sociale, nonché il fondo Raiffeisen Azionario Etico, che investe in azioni nazionali e internazionali, selezionate secondo criteri sociali, ecologici ed etici. Tra i finanziamenti a finalità etica, ricordiamo anche Leasing-Etico, un prodotto di Banca Agrileasing, per finanziare l’acquisto di beni strumentali o autovetture rivolto a Enti non-profit e immigrati. Da segnalare Mutuo AD8, destinato a sostenere le coppie che decidono di intraprendere il cammino dell’adozione internazionale. Per le persone immigrate che vivono e lavorano in Emilia Romagna, con regolare permesso di soggiorno, infine, è stato attivato il conto corrente multiservizi Radici. BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 23 C M Y CM MY CY CMY K Gli interventi sociali e culturali La nostra banca continua a promuovere le Borse di studio, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche, per sostenere progetti mirati e percorsi formativi di utilità sociale, rafforzando così ulteriormente il legame con la comunità locale. Nel 2009 sono state assegnate 35 borse di studio, per un valore complessivo di circa 30.000 Euro, a Soci o figli di Soci della Banca, studenti di Scuola Media Superiore, neodiplomati, universitari o neolaureati. Inoltre, sono stati finanziati 20 tirocini di 14-16 settimane, riservati a giovani del territorio, in parte già svolti e in parte ancora da svolgersi presso imprese europee (progetto Formando, giovani in Europa), per un controvalore di circa 60.000 Euro, finanziati dall’Unione Europea. La nostra banca ha infine sostenuto un progetto di ricerca, del valore di 6.500 euro, della durata di sei mesi da svolgersi interamente presso la sede di Tebano dell’Università, in collaborazione con il Corso di Viticoltura ed Enologia, della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna. Scuola Nell’ambito del progetto di alternanza “scuola - lavoro” patrocinato dalle Amministrazioni Provinciali, sono stati ospitati, nel corso del 2009, presso la nostra banca, 31 studenti di Scuola Media Superiore (provenienti da 8 Scuole del nostro territorio) e 11 studenti universitari o neolaureati (nell’ambito di stage promossi in convenzione con l’Università). Come di consueto, inoltre, a tutti gli studenti di Faenza, Imola, Lugo e Ravenna diplomati con 100/100 è stato concesso un riconoscimento particolare da parte della Banca, in occasione di cerimonie a loro dedicate. I contributi a favore delle Associazioni: uno dei nostri segnali al territorio Sponsorizzazioni e contributi sono forme privilegiate di sostegno alle realtà associative del territorio che, così, possono contare su un aiuto concreto alla specificità della propria azione a favore delle comunità locali. Nel 2009 il Credito Cooperativo ha erogato oltre 2 milioni e 300 mila Euro, attraverso sponsorizzazioni e contributi di beneficenza. Complessivamente, sono state accolte circa 1.300 richieste di contributo. Le somme erogate sono ripartite fra i seguenti ambiti: Ripartizione somme erogate Tipologia Attività Culturali e Ricreative Sport Giornali, pubblicazioni, libri Sanità e Assistenza Scuola e Didattica Attività Pastorali e di Volontariato Mostre e Convegni Varie Totale Somme erogate: 2.335.900 Euro 824.600 514.700 345.900 186.000 169.200 134.200 129.500 31.800 LE NOSTRE COMUNITÀ LOCALI Borse di studio Bilancio Sociale 2009 Pagina 23 Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 24 C M Y CM MY CY CMY K In particolare sono stati erogati contributi: Per l’organizzazione di diversi Convegni di Studio, promossi dagli Ordini professionali o dalle Associazioni di categoria del territorio di competenza della banca, su tematiche significative per le imprese e i professionisti interessati. In particolare si ricordano gli incontri promossi dall’Ordine dei Dottori Commercialisti di Ravenna, dall’Ordine degli avvocati di Ravenna, dalla Camera di Commercio di Ravenna e la presentazione del “8° Rapporto Sociale della cooperazione imolese”; Alla Fondazione Flaminia a sostegno del Corso di Viticoltura ed Enologia a Faenza; Al Consorzio Nettuno per l’Università telematica a Imola; Alla Fondazione Alemanno Fantini - Margherita Orselli di Lugo, per l’attività di Lugo Next Lab, campus dedicato alla promozione di nuove imprese giovanili; Al Consorzio Innovami di Imola, per l’avvio di nuove imprese innovative; Casalfiumanese, 17 maggio 2009. Il Presidente Francesco Scardovi alla donazione dell’automezzo all’AUSER di Imola Imola, 20 settembre 2009. Rombi di passione. Il Vice Presidente Raffaele Gordini alla consegna del “Premio Alfeo Melandri” al pilota Alex Zanardi Bilancio Sociale 2009 Pagina 24 Colori compositi alle Diocesi di Faenza-Modigliana, Imola e Ravenna-Cervia per importanti iniziative pastorali e formative da loro promosse; Al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza per la realizzazione della pubblicazione “La Fabbrica Ferniani”; Al Centro Studio Donati di Ravenna, per le celebrazioni del ventennale dalla scomparsa di Benigno Zaccagnini; Alle tante Associazioni di Volontariato che operano attivamente nel nostro territorio nel campo della solidarietà, portando aiuto alle persone più disagiate; BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 25 Faenza, 13 giugno 2009. Il Vice Presidente Secondo Ricci premia i giovani figuranti della Bigorda d’Oro Faenza, 12 giugno 2009. Donazione all’AUSL per il reparto di Pronto Soccorso di Faenza Imola, 29 ottobre 2009. Il Sindaco Daniele Manca e il Dir. Gen. Edo Miserocchi con i diplomati 100/100 Colori compositi M Y CM MY CY CMY K A favore di numerose Scuole, di ogni ordine e grado (pubbliche e private), con particolare attenzione alle tante Scuole materne non statali, per un effettivo diritto allo studio da parte delle famiglie e diritto al lavoro da parte delle donne; A favore di varie associazioni, parrocchie ed enti di volontariato per l’acquisto di automezzi indispensabili per lo svolgimento della propria attività; A favore delle ormai tradizionali iniziative destinate all’educazione motoria degli alunni delle Scuole Elementari, agli interventi finalizzati al sostegno delle persone che si trovano ad affrontare situazioni di difficoltà e di indigenza in collaborazione con la Caritas e a favore dello I.O.R. (Istituto Oncologico Romagnolo) per l’importante servizio di assistenza agli ammalati; A sostegno di alcune iniziative di carattere culturale e di promozione dell’immagine delle principali città della Provincia di Ravenna e del circondario Imolese, attivate dalle Amministrazioni Comunali, nonché altre importanti manifestazioni patrocinate dai vari Comuni e da significative realtà sociali e imprenditoriali sul nostro territorio. Ricordiamo in particolare le principali: Ravenna Teatro, Ravenna Festival, RavennAntica, Premio Guidarello a Ravenna, la “Fira di Sett Dulur” a Russi, il Palio del Niballo e le mostre “MOMEVI” ed “Enologica” a Faenza, le “Feste Medievali” a Brisighella, la “Contesa Estense” a Lugo, la “Festa di S.Michele” a Bagnacavallo, il “Carnevale dei Fantaveicoli” a Imola, la “Festa del contadino” a Sasso Morelli, le manifestazioni ciclistiche: Giro di Romagna con arrivo a Lugo, la “Settimana del Tricolore” a Imola, il “Giro delle Pesche Nettarine” con arrivo a Faenza, più una nutrita serie di manifestazioni locali, importanti e significative; A numerose altre iniziative di carattere prevalentemente sportivo, che hanno quindi valore educativo per il mondo dei giovani e delle famiglie, in tutto il territorio di operatività, nella Provincia di Ravenna, nel Circondario Imolese e in alcuni Comuni del Forlivese. LE NOSTRE COMUNITÀ LOCALI C Bilancio Sociale 2009 Pagina 25 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 26 C M Y CM MY CY CMY K Il territorio Anche nel corso del 2009 i fornitori sono stati scelti prevalentemente nell’ambito locale o, comunque, all’interno del movimento del Credito Cooperativo in base a criteri di fiducia, preparazione e capacità professionale, qualità del servizio e assistenza offerti. Complessivamente, nell’anno 2009, la nostra Banca ha speso circa 14.000.000 Euro, imputati al Conto Economico, per acquistare materiali o servizi e circa 2.400.000 euro a fronte dell’acquisto, presso fornitori locali, di beni mobili e impianti per le dotazioni degli Uffici amministrativi e delle Filiali, contabilizzati fra i cespiti nello Stato Patrimoniale. Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 27 C M Y CM MY CY CMY K A fine 2009 la somma investita dalla nostra Banca nel capitale degli organismi di categoria (società che producono servizi e offrono prodotti, come carte di credito, risparmio gestito e fondi di investimento, fondi pensione, leasing) e di società di promozione del territorio era di oltre 17.900.000 Euro. Gli importi complessivamente intermediati nella vendita di prodotti e servizi delle società nazionali del Gruppo del Credito Cooperativo ammontavano, sempre alla fine del 2009, ad oltre 130 milioni in Euro. Tavola dei contratti in essere con il Sistema del Credito Cooperativo Prodotto Carta BCC Carta BCC CASH (Bancomat di nuova generazione) Carte prepagate Fondi Aureo gestioni Securfondo Polizze vita - danni Leasing (Contratti stipulati nel 2009) Società Iccrea Banca Spa Iccrea Banca Spa Cassa Centrale Aureo Gestioni Sgr Beni Stabili Gestioni Sgr Assimoco Banca Agrileasing Roma, 27 febbraio 2009. Consegna del riconoscimento di Banca Agrileasing alla BCC, sono presenti il Presidente Francesco Scardovi e il Direttore Generale Edo Miserocchi n. contratti 17.069 13.183 2.709 10.244 92 4.869 92 Valore (Euro) I PARTNER La cooperazione col sistema del Credito Cooperativo 88.558.500 1.179.018 23.873.769 21.356.195 Bilancio Sociale 2009 Pagina 27 Colori compositi BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 28 I COLLABORATORI C Faenza, estate 2009. Alcuni dei ragazzi ospiti presso la BCC, in relazione al progetto “alternanza scuola lavoro” Cervia, 7 maggio 2009. Incontro coi dipendenti per illustrare i dati del Bilancio 2008 Bilancio Sociale 2009 Pagina 28 Colori compositi M Y CM MY CY CMY K Chi sono i nostri collaboratori I collaboratori della BCC a fine 2009 erano 456, il 58% dei quali uomini e il 42% donne. I nuovi assunti, nell’arco dell’anno sono stati una ventina, segno che la BCC cresce e continua a investire sul territorio, anche in termini di incremento dell’occupazione. Per quanto riguarda il titolo di studio, il 45% dei dipendenti possiede una laurea, prevalentemente in materie economiche e giuridiche; il 52% il diploma di scuola media superiore. L’età media dei dipendenti è pari a 40 anni, a fronte di un’anzianità media di servizio pari a 13 anni. I neo-assunti vengono formati sui principali processi e poi impegnati in via prevalente presso la rete commerciale, con l’obiettivo di accrescere e migliorare il servizio alla clientela. I dati relativi all’anzianità media e alla composizione del personale permettono di evidenziare come la nostra Banca rifugga da sistemi organizzativi basati su massicce rotazioni di dipendenti con contratto a Tempo Determinato, che rendono precario il posto di lavoro; concede, invece, contratti Part Time, anche oltre gli obblighi contrattuali, in particolare per favorire le madri con figli in età prescolare. La formazione interna La formazione continua a rappresentare un momento di crescita insostituibile per tutti i collaboratori del Credito Cooperativo ravennate e imolese. Nel 2009, in linea con le tendenze degli ultimi anni, il 99% dei dipendenti ha partecipato a corsi di formazione, con una media di ore di formazione per dipendente pari a 60, per un monte-ore totale di ben 27.404. Complessivamente, sono state realizzate 3.654 giornate/uomo di formazione. BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 29 Elenco Cariche Sociali al 31 dicembre 2009 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente SCARDOVI FRANCESCO* Consiglieri BACCARINI GIOVANNI BAGNARI ELIO* BURIOLI PIERPAOLO ETTORE CAROLI PAOLO FOSCHINI CLAUDIO FRASSINETI LUCIANO MAMMINI SERAFINO* Vice Presidenti GORDINI RAFFAELE* RICCI SECONDO* MAZZANTI RAFFAELE MORIGI EMILIO* RENZI AMILCARE ANTONIO* TABANELLI ANTONIO TARRONI LORENZO TUBERTINI GIUSEPPE * componenti il Comitato Esecutivo COLLEGIO SINDACALE Presidente SANTOLINI LIVIO Sindaci effettivi BESSI GIANFRANCO MONTI ROBERTO DIREZIONE Direttore Generale MISEROCCHI EDO Vice Direttore Generale RUBBI ROMANO Dirigente Area Commerciale REALI CELSO Dirigente Area Credito CERONI GIANLUCA COLLEGIO DEI PROBIVIRI Presidente CATTANI VALENTINO Colori compositi Componenti BANDINI GIANLUCA SERVADEI DANTE M Y CM MY CY CMY K COMITATI LOCALI TERRITORIALI FAENZA Presidente MAMMINI SERAFINO AMORINO DANIELE DONATI ENZO GAMBI GIANVINCENZO LIVERANI LORETTA MARCHI LUIGI REGGIDORI GIAMPIERO VISANI EMANUELA IMOLA Presidente CASSANI CORRADO BARNABÀ LUIGI BETTINI GIOVANNI BRUZZI MINO CASSETTA PAOLO FILIPPINI MICHELE MAZZANTI RAFFAELE POLI GIOVANNI SARTI FABIO RENZI AMILCARE ANTONIO (Delegato CdA) LUGO Presidente GORDINI RAFFAELE BACCHILEGA ELIO BETTI MARIO CASSANI MAURO FILIPPI ORIANO GALLAMINI ROBERTO GRAZIANI WALTER PIRAZZINI STEFANO POLI GIOVANNI RAVENNA Presidente MORIGI EMILIO ALBERANI DANIELE BENINI GIUSEPPE BETTOLI SAURO DONATI MARISA FOSCHINI ROBERTO GATTELLI LUCIANO MINGHETTI PIETRO SIGNANI WILIAM GLI ESPONENTI AZIENDALI C Bilancio Sociale 2009 Pagina 29 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 30 C M Y CM MY CY CMY K La creazione di valore e l’investimento nelle comunità locali di riferimento possono essere rappresentati sistematicamente attraverso la contabilità sociale, riclassificando il conto economico aziendale secondo la logica del valore aggiunto. Prospetto analitico per la determinazione del valore aggiunto globale Ricavi netti Interessi attivi e proventi assimilati Commissioni attive Dividendi e altri proventi Risultato netto attività di negoziazione Risultato netto attività di copertura Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: a) crediti b) attività finanziarie disponibili per la vendita c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza d) passività finanziarie Risultato netto attività e passività finanziarie valutate al fair value Altri proventi/oneri di gestione Utili (perdite) delle partecipazioni A) Totale ricavi netti Consumi Interessi passivi e oneri assimilati Commissioni passive Altre spese amministrative (al netto imposte indirette e apporti al sociale) Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di: a) crediti b) attività finanziarie disponibili per la vendita c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza d) altre operazioni finanziarie Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali Rettifiche di valore dell’avviamento B) Totale consumi C) Valore aggiunto caratteristico lordo Risultato netto della valutazione al fair value delle attività materiali e immateriali Utili (Perdite) da cessioni di investimenti D) Valore aggiunto globale Spese per il personale Altre spese amministrative: imposte indirette Altre spese amministrative: apporti al sociale Bilancio Sociale 2009 Pagina 30 Colori compositi E) Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente UTILE D’ESERCIZIO BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 31 C M Y CM MY CY CMY K Il valore aggiunto netto prodotto dalla Banca nel 2009 è stato di 14.470.030 Euro. Il conto economico ne evidenzia la formazione e la distribuzione. Colori compositi 91.424.956 15.731.271 266.161 1.211.510 - 118.710.411 14.722.421 381.525 - 308.061 - 449.902 36.127 98.367 406.359 4.267.855 113.892.508 70.303 103.497 - 805.691 4.221.837 137.096.242 Variazione % - 22,98 6,85 - 30,24 Schema della produzione del valore aggiunto globale Totale ricavi netti VALORE PER I CLIENTI Rappresenta la quota di interessi e commissioni pagate dai nostri clienti e da tutti coloro che hanno utilizzato i nostri finanziamenti, i nostri servizi e prodotti. -16,93 Totale consumi VALORE PER I RISPARMIATORI E I FORNITORI Rappresenta quanto corrisposto a tutti coloro che hanno depositato i propri risparmi o hanno sottoscritto forme di investimento obbligazionario proposte dalla nostra Banca, nonché a coloro che hanno fornito beni o servizi. Valore Aggiunto Caratteristico Lordo Differenza tra i ricavi netti (valore per i clienti) e i consumi (valore per i risparmiatori e i fornitori). 539,95 - 4,96 1,09 - 37.659.629 - 2.054.487 - 13.653.557 - 60.424.903 - 1.918.620 - 12.568.784 - 37,68 7,08 8,63 - 7.581.375 - 6.923 - 1.795.756 - 87.615 - 62.839.342 - 3.845.552 - 1.098.742 - 1.704.949 - 58.142 - 81.619.692 97,15 - 99,37 51.053.166 1.143 55.476.550 14.935 - 92,35 51.054.309 - 27.071.095 - 4.172.377 - 1.156.475 55.491.485 - 26.557.304 - 3.939.486 - 1.135.050 - 8,00 1,93 5,91 1,89 18.654.362 - 4.184.332 23.859.645 - 4.875.860 - 21,82 - 14,18 14.470.030 18.983.785 - 23,78 5,33 50,69 - 23,01 - 7,97 Valore Aggiunto Globale STABILITÀ PER TUTTI I PORTATORI DI INTERESSE Con le rettifiche di valore e gli accantonamenti viene conferita stabilità al Patrimonio della Banca. Risultato prima delle Imposte VALORE PER LE RISORSE UMANE VALORE PER LA COMUNITÀ VALORE PER I SOCI Per raggiungere il risultato prima delle imposte, occorre tener conto degli stipendi erogati ai dipendenti, che entrano in oltre 400 famiglie della nostra zona di operatività, di tutte le imposte corrisposte a favore della pubblica amministrazione (locale, regionale e nazionale) e delle iniziative promosse a favore dei Soci. Risultato d’Esercizio Rappresenta il contributo che la Banca di Credito Cooperativo fornisce alla creazione di valore sul territorio. LA CONTABILITÀ SOCIALE 2009 2008 Bilancio Sociale 2009 Pagina 31 BCC_BilSoc_2009 32Pag.fh11 12-04-2010 12:21 Pagina 32 C M Y CM MY CY CMY K Solidarietà nella crisi: il Credito Cooperativo nelle economie locali La lettura della presente edizione del nostro Bilancio Sociale Mario Draghi merita una riflessione sull’intervento del Governatore della Governatore della Banca d’Italia Banca d’Italia che, nel dicembre 2009, ha voluto dare testimonianza del valore storico e ancora attuale espresso dalle BCC italiane. Un network virtuoso che, anche in tempi di instabilità dei mercati e di difficoltà per tutta l’economia globale, continua a rappresentare un punto d’eccellenza insostituibile per tutto il sistema creditizio del nostro Paese. Le casse rurali ed artigiane nacquero attorno al 1880 nelle aree agricole e nei piccoli centri con l’obiettivo di corrispondere alla domanda di credito espressa da fasce di imprenditoria marginale, escluse fino ad allora dall’accesso al credito concesso dagli intermediari. Nel corso della loro storia esse hanno mantenuto la forma cooperativa e il carattere largamente mutualistico della loro attività, coniugando l’esercizio dell’attività bancaria secondo criteri imprenditoriali con la missione di banca della comunità locale, che antepone i vincoli di solidarietà al profitto. Gli utili sono sistematicamente reinvestiti per consolidare le basi che consentono il perseguimento di questa missione. La capacità delle BCC e delle altre banche locali di rispondere alle esigenze di finanziamento delle famiglie e, soprattutto, delle piccole imprese deriva dalla consuetudine a valutare il merito di credito utilizzando le informazioni raccolte dal rapporto diretto con i clienti. La prossimità dei centri decisionali della banca al cliente riduce la complessità delle procedure necessarie per erogare il credito, consente di valorizzare appieno gli aspetti qualitativi delle informazioni relative alle prospettive di medio lungo termine dei progetti imprenditoriali. Le BCC sono banche a più alta intensità di lavoro rispetto alle altre banche proprio perché investono nel capitale umano necessario per conoscere il territorio di insediamento e le imprese che vi operano. Nel corso degli ultimi 15 anni questa caratteristica delle banche locali si è dimostrata un elemento vincente nel mercato del credito italiano. Bilancio Sociale 2009 Pagina 32 Colori compositi Discorso del 10 dicembre 2009 in occasione della celebrazione del Cinquantesimo di CrediUmbria Città della Pieve (Perugia) Mario Draghi Governatore della Banca d’Italia