Il libero Scrittore 26-05-16
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Il libero Scrittore 26-05-16
Anno scolastico 2015/16 Semplici versi in libertà… Referente Prof.ssa Giovanna Taglialatela Redazione: Nappo Luigi, Mariano Vincenzo, Gravoso Ciro, Corretto Daniele, Monticelli Luca Pag.2 Il nostro Istituto Pag. 3 Il Progetto Pag. 4a7 Noi della II E Pag. 8a10 Versi in libertà Pag. 11a12 Viaggio nel futuro Pag. 13 Argomentare Pag. 14 Momenti insieme Pag. 15 Sezione giochi Pag. 16 L’angolo dei messaggi In quest’anno scolastico, oltre alle normali programmazioni disciplinari, ci sono state proposte dai professori varie attività didattiche tra cui questa, molto simpatica, di scrivere un giornalino di classe. Questo tipo di lavoro ci ha dato l’opportunità di fare italiano in modo diverso e, allo stesso tempo, di conservare un ricordo di questo splendido anno trascorso, tra l’altro, in pochissimi istanti. Nato da una proposta della prof.ssa Taglialatela Giovanna, questo giornale è il prodotto del lavoro svolto in classe e dei vari argomenti studiati tra cui: il testo argomentativo, narrativo, espressivo e soprattutto quello poetico. In questo modo c’è dire che in molti sono stati spronati a studiare meglio la parte teorica per poi cimentarsi in una produzione scritta corretta ed efficace. Per realizzarlo abbiamo diviso il lavoro in più fasi: studio, verifica delle competenze, realizzazione pratica di ciò che è stato appreso, correzione del lavoro e, infine, con l’utilizzo di publisher e del pacchetto office, abbiamo digitato e assemblato il tutto dando quindi un' immagine digitale al giornalino. Il progetto, quindi, risulta essere una verifica, prolungata nel tempo, delle varie attività svolte. Noi ragazzi lo abbiamo realizzato divertendoci molto senza trascurare però le varie attività curricolari e la qualità finale del giornalino. La Redazione è terminato anche quest’anno scolastico, il mio secondo anno come docente di italiano e storia al “Curie”. E’ con voi che ho iniziato questo percorso e devo dire che è stata un’esperienza davvero bellissima. Ho imparato tante cose e tante ancora ne ho da imparare...eh si…non lo sapevate? Anche gli insegnanti imparano… Ricordate: “non si finisce mai di apprendere” e non bisogna mai smettere di farlo. La curiosità e la voglia d’imparare sono il motore che muove mondo e l’intelligenza va continuamente nutrita con il cibo prelibato del sapere. Sapere per “saper essere, saper fare, saper vivere”. Un abbraccio circolare a tutti voi… Prof.ssa Giovanna Taglialatela Pagina 2 IL NOSTRO ISTITUTO “...si educa alla partecipazione e alla cittadinanza, si pratica il difficile esercizio della solidarietà, si coltiva il senso identitario dell’appartenenza , si elabora un progetto di vita che guarda al futuro”. L’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Marie Curie” nasce nel 1974 come sede distaccata dell’ITI “Alessandro Volta” e raggiunge l’autonomia alla fine degli anni Settanta. La sua prima sede è stata in via Taverna del Ferro, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, che dà la denominazione provvisoria all’Istituto, e in via Galileo Ferraris, dove, dopo il terremoto del 1980, confluiscono tutte le classi. Nel 1992 l’Istituto si trasferisce di nuovo a via Taverna del Ferro e nel 2000 gli viene LA NOSTRA PRESIDE attribuita la sede definitiva in via Argine. L’ITTS “Marie Curie” si è caratterizzato fin dalle sue origini come una scuola aperta alle innovazioni, da sempre ha stipulato accordi e convenzioni con le aziende presenti sul territorio, ritenendo indispensabile il collegamento tra Scuola e mondo del Lavoro. Nel corso della sua storia il “Marie Curie” si è dotato, grazie ai Fondi Europei di Sviluppo Regionale e ai finanziamenti provenienti dagli Enti Locali, di moderne apparecchiature e strumenti, che rendono possibile una didattica laboratoriale di avanguardia. Accoglienza, integrazione, inclusione animano la strategia educativa del “Marie Curie” nei confronti di tutti gli studenti, anche e soprattutto dei ragazzi diversamente abili, per garantire a tutti il diritto all’istruzione e alla formazione. L’ITTS “Marie Curie” è un istituto tecnico tecnologico, con i seguenti indirizzi: Meccanica, Meccatronica ed Energia, Chimica, Materiali e Biotecnologie (sottoarticolazione Biotecnologie Ambientali) L’azione didattico-educativa dell’ITTS “Marie Curie” è ispirata al nuovo umanesimo scientifico e tecnologico, che, all’interno del sistema nazionale di istruzione, identifica gli istituti tecnici come scuole dell’innovazione. Cittadinanza attiva, educazione alla legalità, promozione dei valori di etica e civiltà costituiscono i principi fondanti della nostra strategia educativa. In un contesto esterno difficile, si promuove un sapere connesso e complesso, si educa alla partecipazione e alla cittadinanza, si pratica il difficile esercizio della solidarietà, si coltiva il senso identitario dell’appartenenza, si elabora un progetto di vita che guarda al futuro. Prof.ssa Patrizia Porretta Pagina 3 IL PROGETTO Istituto Tecnico Settore Tecnologico “Marie Curie” Meccanica, meccatronica ed energia – Biotecnologie Ambientali - Tecnologie Alimentari Poesie e racconti in libertà... “Il tutto ha creato un bellissimo clima tra gli studenti, che si sono aiutati l’un l’altro favorendo lo sviluppo di ambienti di Anno scolastico 2015/16 Destinatari: gli alunni della classe II E Referente Prof. Giovanna Taglialatela Il progetto ha mirato prioritariamente a stimolare l’espressione scritta degli studenti e la loro autonomia organizzativa, nonché l’acquisizione di specifiche competenze in ambito linguistico. E’ stato gestito autonomamente dagli studenti per quanto concerne la costruzione dell’assetto editoriale, la struttura, il contenuto e l’impostazione grafica, chiaramente con il sostegno e la supervisione della sottoscritta. Le attività svolte per la realizzazione del giornale hanno dato la possibilità agli alunni di confrontarsi attraverso dibattiti e raffronti, favorendo l’approfondimento e la discussione all’interno del gruppo classe. Il tutto ha creato un bellissimo clima tra gli studenti, che si sono aiutati l’un l’altro favorendo lo sviluppo di ambienti di apprendimento proficui e solidali. E’ stata prevista anche la costituzione di una redazione nell’ambito della quale gli studenti sono stati sollecitati all’organizzazione funzionale del lavoro di gruppo e alla discussione delle tematiche su cui impostare la stesura degli articoli, ciò al fine di stimolare lo spirito critico ed evidenziare le potenzialità di ciascun alunno. Prof.ssa Giovanna Taglialatela apprendimento proficui e solidali” Pagina 4 EUGENIO AMATO “...Il rapporto con i miei compagni di scuola è molto positivo, con Mi chiamo Eugenio ho 16 anni e frequento il secondo superiore. Ho i capelli castani e gli occhi azzurri, sono alto, e un pò in carne. Sono un ragazzo socievole ed estroverso, ma anche tranquillo e molto simpatico. Come ho detto prima frequento il secondo superiore e devo dire che mi trovo molto bene nella mia scuola, anche con iprofessori perché sono molto umani, infatti ci vengono sempre incontro e, spesso, quando abbiamo qualche problema ci sostengono e ci aiutano a superarlo. GIO CIRO DI Mi chiamo Renato, ho 15 anni e frequento l’istituto tecnico ”MARIE CURIE”. Sono alto e robusto, i miei occhi sono verdi . Mi definisco un ragazzo allegro e simpatico e con tanta voglia di vivere la vita. Il mio rapporto con i compagni di scuola è molto positivo con loro condivido tantissime cose . Quest'anno sto cercando di impegnarmi a scuola per raggiungere i miei obiettivi e regalare grandi soddisfazioni alla mia famiglia. VANNI Ciao mi chiamo Ciro Di Giovanni frequento il secondo anno di scuola superiore dell' ITT Marie Curie. Sono nato a Napoli il 21 Novembre 1999, ho 16 anni il mio fisico e un pò robusto i miei capelli sono di colore castano scuro, i miei occhi sono verdi chiaro, sono alto un metro e 73. Mi piace molto la tecnologia e fare shopping. Tra le mie passioni c'è il teatro poiché mi piace recitare e ora sto facendo tante prove per uno spettacolo e mi sto impegnando tanto per dire bene le battute e fare bella figura sul palco . loro condivido DANIELE CORRETTO tantissime cose”. RENATO BENNATO Sono un quattordicenne di nome Lorenzo Arcopinto, che vive nella splendida e solare città di Napoli, precisamente a Ponticelli. LORENZO ARCOPINTO Sono un ragazzo molto alto, all'incirca 1,85 cm, ho i capelli e gli occhi di colore castano-scuro. Mi ritengo, caratterialmente, un ragazzo solare e sorridente, mi piace molto scherzare e divertirmi insieme con i miei compagni. Di solito mi piace andare a correre o a pedalare con i mie amici intorno a una villa comunale presente qua a Ponticelli, ma il mio hobby preferito è praticare pesca subacquea. Mi presento… Sono Daniele, ho 15 anni e frequento l’ITT M. Curie. Sono un ragazzo socievole e simpatico, sempre in cerca di divertimento e di svago. Sono un grande appassionato di musica ed, infatti, tra le altre cose, suono la chitarra. Mi piace molto viaggiare e visitare posti nuovi, anche se non sono mai andato fuori dall’Italia. Mi piacerebbe visitare l’Inghilterra perché parlo molto bene l’inglese e sarebbe bello parlare e confrontarmi con ragazzi inglesi della mia età. Pagina 5 LUCA ESPOSITO Mi chiamo Luca, ho 16 anni e frequento il secondo anno dell'ITT Marie Curie a Ponticelli. Ho un carattere molto chiuso in quanto sono molto timido. L’essere timido mi porta ad essere un pò scostante verso gli altri, ma, per fortuna, il rugby mi ha cambiato parecchio e ora sono un pò più aperto al dialogo e mi fido maggiormente di chi mi circonda. Nonostante le mie difficoltà, ho un buon rapporto con i miei compagni di classe e con tutti i miei i miei professori. CIRO GRAVOSO Mi presento: sono Ciro Gravoso, ho 15 anni e frequento la scuola Marie Curie a Ponticelli, paese limitrofo al mio . Ho capelli castani , occhi scuri ed una carnagione chiara. Ho diversi hobby come raccogliere conchiglie colorate sulle spiagge e giocare a calcio. Sono un ragazzo solare, curioso e pieno d'iniziative. Ho un carattere molto socievole con tutti e cerco di aiutare chi è in difficoltà. Uno dei miei lati negativi è quello di essere subito irascibile con le persone che mi sono antipatiche. DANIELE LIGUORI ragazzo molto Ciao sono Daniele; ho 15 anni e vivo a Volla un piccolo paese in provincia di Napoli. Sono uno ragazzo abbastanza robusto e alto quanto basta, ho i capelli neri e ricci e gli occhi castani. Mi reputo un ragazzo allegro, solare, socievole e con tanta voglia di vivere la vita sempre al massimo, amo tantissimo fare sport, infatti pratico arti marziali da 3 anni, ma adoro anche stare in compagnia di amici ridendo e scherzando. La mia passione più grande sono i motori, infatti in estate lavoro in un officina meccanica per apprendere il più possibile in materia. Un'altra grande passione, sempre inerente al mondo dei motori, riguarda le corse sui go-kart perché penso che non ci sia adrenalina più pura che andare in pista e gareggiare. Purtroppo non l’ho iniziato l’anno scolastico nel migliore dei modi, ma ora mi sto impegnando per raggiungere gli obiettivi finali nel migliore dei modi. GIORGIO LIGUORO Ciao, sono Liguoro Giorgio, ho 16 anni e frequento il seCiao ,il mio nome è condo anno Pasquale vengo da della scuola Volla ho 16 anni e fresuperiore ITT quento l'istituto Marie Marie Curie. Curie. I miei occhi sono Sono alto 1,84 castani e sono alto e cm, sono snello con i capelli neri e gli occhi marrobusto. Sono un ragazroni. Sono un tipo molto allegro, mi piace molto zo molto vivace e simpatico scherzo molto con i miei scherzare con la gente e condividere le mie idee amici e amo la vita. Ho un buon rapporto con i miei con loro. Sono nato a Padova e mi sono trasferito compagni di classe e insieme quest'anno stiamo cerqui, a Napoli, all'età di 3 anni. Ogni tanto ritorno cando di impegnarci per dare soddisfazione ai nostri alla mia città natale a visitare i miei parenti e genitori e per vivere al meglio il nostro futuro. devo ammettere che in quei giorni mi mancano molto i miei compagni e la mia città. PASQUALE LONGOBARDO “Sono un vivace e simpatico, scherzo molto con i miei amici e amo la vita”. Pagina 6 SALVATORE LIGUORO romantico”. LUCA MONTICELLI “Mi diverto, inoltre, a scrivere, quando sono ispirato, poesie o aforismi, in quanto sono un tipo molto Mi chiamo Salvatore, ho 15 anni e vivo a Cercola. Sono alto e robusto, ho i capelli castani e gli occhi color nocciola. Ho un carattere solare ed estroverso. Da qualche anno faccio nuoto e mi piace molto, anche se preferisco di più la palestra. Ho molti amici e sono molto dedito allo studio. Le materie che preferisco sono tecnologia e matematica. Adoro tutti gli sport, ma soprattutto il calcio e tifo Napoli. Un altra mia passione è il computer. Mi piace imparare cose nuove e vivere esperienze emozionanti. Spero che la vita mi riservi il meglio e che la fortuna sia sempre dalla mia parte. VINCENZO MARIANO Mi chiamo Vincenzo, ho quasi 16 anni, ho i capelli ricci e castani come gli occhi. A volte sono introverso e preferisco stare da solo, mentre altre volte mi piace molto stare insieme ad altra gente. Penso di essere abbastanza maturo anche se ho ancora 15 anni. I miei voti a scuola sono buoni e cerco di aiutare i miei compagni in difficoltà quando posso. Pratico nuoto, sport che mi toglie molto tempo ma che mi piace molto e spero di trarne grandi soddisfazioni. Ciao sono Luca e ho 15 anni. So di avere un carattere un po' strano perché cambio facilmente umore quindi mostro alle persone varie personalità. Sono abbastanza chiuso, cerco sempre di tenere per me i miei problemi, in quanto parlare con gli altri non mi piace. Mi definisco anche una persona forte e determinata. Riconosco però che, talvolta, mi lascio trascinare dagli altri anche quando non dovrei. So essere anche molto disponibile, alcune volte trascurando anche me stesso. Comunque, nonostante questo strano carattere e i miei difetti, credo di riuscire a farmi voler bene dagli altri. Salve! mi presento :mi chiamo Luigi Nappo e sono un sedicenne che frequenta il secondo anno del settore Meccatronico del “Marie Curie” di Napoli. Ho una corporatura robusta e sono abbastanza alto. Ho gli occhi di una sfumatura di marrone LUIGI NAPPO tendente al nero e una folta capigliatura castana scura. Generalmente all’inizio sono parecchio timido, ma poi col tempo faccio tesoro di chiunque mi circondi, proprio come nel caso dei miei compagni di classe. Adoro apprendere e mettere in pratica le mie conoscenze, al fine di assimilare nuove competenze nei vari ambiti. Mi diverto, inoltre, a scrivere, quando sono ispirato, poesie o aforismi, in quanto sono un tipo molto romantico. Infine, pur apparendo pigro, sono una persona che si lascia coinvolgere e che si impegna in tutte le attività che gli vengono proposte . GIANLUIGI OLIVIERI Mi chiamo Gianluigi e ho 15 anni. Sono un ragazzo alto, occhi castani e capelli castani. Sono nato a Napoli e abito a Volla. Ho due fratelli e una sorella più grandi di me. Il mio carattere non è molto bello perché mi arrabbio facilmente e non sopporto chi mi prende in giro , però in compenso sono altruista e condivido con altri ciò che mi appartiene. Pagina 7 GIUSEPPE NICOLETTI DAVIDE MORONI Mi chiamo Davide e ho 15 anni. Sono un ragazzo alto e robusto, con occhi azzurri e capelli castani. Ho un carattere abbastanza socievole, infatti mi piace molto stare insieme agli amici scherzare e divertirmi con loro. A scuola il rapporto con la classe è molto positivo e mi trovo bene con quasi tutti i professori. Mi piace molto lo sport infatti pratico pallavolo da 8 anni. Spero di continuare a fare un buon anno scolastico sia per me stesso, che per dare soddisfazione alla mia famiglia. Sono Giuseppe, ho 15 anni e vivo a Volla in provincia di Napoli. Sono robusto, abbastanza alto e ho occhi e capelli castani. Sono una ragazzo molto solare e socievole a patto che non mi si faccia arrabbiare, mi piace tanto fare sport e andare a fare shopping, adoro essere sempre all'ultima moda e non bado a spese quando si tratta di queste cose. Mi piace tanto stare in compagnia di amici e parenti, perché penso che con gli altri tutto sia più bello. Vado abbastanza bene a scuola e in pagella ho quasi tutti 6 e 7. Una mia grande passione e il calcio è tifo per il Napoli. Un altra mia grande passione sono i motori, infatti adoro le auto e le moto mi piace andare veloce e mi spingo sempre al limite, anzi cerco quasi di superarlo. A volte, quando sono arrabbiato, tendo a rimanere solo e per calmarmi, quando è possibile, mi piace guardare il mare che si unisce col cielo all'orizzonte, mi da l'idea di quanto questo sia immenso e mi convinco che non bisogna mai arrendersi perché quando una cosa finisce ce n'è sempre una più grande che sta per iniziare. ANTONIO RUSSO Mi chiamo Antonio Russo ho 15 anni, sono alto circa 1 e 80, ho i capelli e gli occhi castani e sono di media corporatura. Il mio carattere ha molti aspetti: all'inizio sono abbastanza timido, ma poi quando mi sento a mio agio mi apro, ascolto chi mi sta accanto e aiuto volentieri gli altri perché so che se faccio una buona azione mi sento meglio. Mi piace confrontarmi con gli altri così da dare e ricevere consigli ,anche se devo riconoscere che, talvolta, mi capita di essere superficiale e impaziente. Mi ritengo un ragazzo come tanti: mi piace vestirmi alla moda, uscire con gli amici e divertirmi, mi piace il calcio e la mia squadra del cuore è il Napoli e il mio calciatore preferito è Higuain. Nel mio tempo libero gioco a calcio o con la playstation. Penso di essere una persona semplice e di essermi integrato bene nella società. GIUSEPPE RANIERI Ciao sono Giuseppe e ho 16 anni. Ho un carattere particolare, sono testardo e parecchio orgoglioso. Mi definisco anche una persona forte e determinata. Sono disponibile per gli altri, alcune volte anche trascurando me stesso. Mi piace molto giocare a basket e vorrei avere un futuro da professionista. Spero che, quanto prima, possa raggiungere i miei obbiettivi. “Mi piace tanto stare in compagnia di amici e parenti, perché penso che con gli altri tutto sia più bello”. Pagina 8 “Si apre il portellone mare rosso sangue soldati come cenere.. pochi arrivano alla meta” Soli Coppie Il fascino del mare Liberi vagabondi corpi celesti in cerca di un centro per ruotare. Soli spinti dall'amore, nel viaggio la cui meta è la piccolezza dell'immensità dell'altro. Soli deboli, agglomerati potenti. Soli incerti, agglomerati splendenti. Precipito nel mare cullato giorno e notte da un fascio di luce brillante come cristalli di sabbia azzurro cielo di angeli e anime emozioni e dolcezza di colori riflesso del fascino degli innamorati E sarà celeste se uniti come atomi nel loro piccolo infinito una stella creeranno. Il mare attimo per attimo cullato da una musica cantata dagli scogli Luigi Nappo Lo sbarco Nato, ma già morto il riflesso dei tuoi occhi non una parola tutti sanno, nessuno dice guardi il tuo compagno il terrore sul suo volto. Si apre il portellone mare rosso sangue soldati come cenere pochi arrivano alla meta. La vita è stata ingiusta, lacrime versa la madre l'errore di qualcuno ha deciso la tua sorte. Liguoro Salvatore Libertà rinchiusa La libertà splendente e solare Spinge la gente fuori dalle case correre, saltare e sognare ecco cosa bisogna fare. Gli uomini nascono liberi di amare, riflettere e pensare, ma una società immensa e imponente dà ordini su uomini senza mente non si è più liberi di uscire e una voce dall’alto si deve subire... Lorenzo Arcopinto Ciro Gravoso Don’t forget me Il tuo pensiero È come fuoco, arde nel mio cuore brucia i miei sentimenti lasciando vivere solo l’amore che provo per te... e tra i tanti pensieri che vagano nella mia mente uno soltanto mi illumina quello che anche tu ti ricordi e pensi a me... Daniele Corretto Un nuovo mondo Un amico è come un mondo un mondo mai nato fino al suo arrivo e grazie a questo incontro nasce un nuovo mondo. Giuseppe Ranieri Napoli Calda come il sole d’estate fredda come una notte piena di stelle. E’ profumo d’allegria, sapore di felicità E’ dolore nelle strade percorse dalla morte E’ la gioia della gente che la ama E’ la tristezza di chi non la capisce Napoli sa di terra mia, sa di cultura, sa di vita. Daniele Liguori Pagina 9 La speranza Il mondo in una parola La speranza è quel raggio di sole che ti nasce nel cuore anche senza una ragione. Amicizia... è solo una parola una parola che nasconde un mondo è un bene vero che non svanisce è una persona che non tradisce è una spalla su cui appoggiarti quando deluso pensi di mollare è mille momenti passati insieme La speranza è la forza della vita che ognuno custodisce anche quando le nuvole oscurano il cielo. La speranza è il rosso della sera che apre il cuore alla gioia vera. è il ricordo che strappa un sorriso è il futuro che illumina il tuo viso. Luca Monticelli Pasquale Longobardo Mi manchi... Maggio Maggio, mese che annuncia l'estate il sole comincia a scaldare le case voglia di mare, di onde di sabbia e sale sulla pelle. Poi pioggia improvvisa sembra tornare il freddo inverno l'estate ancora si allontana, di nuovo libri e compiti in classe. Ma qualche altro giro di lancette e arriverà giugno col sole e la nostra mente, come rondine a primavera, sarà libera di volare tra gioie, sogni e risate Sarà finalmente l'estate. Vincenzo Mariano L’allegria sul viso Napoli... mare, amore e calore il Sole è nato a Napoli nel mare c’è il tramonto e la sera tentenna ad arrivare tante persone sul lungomare estranee tra loro...l’allegria sul viso e si riconoscono in un sorriso Napoli non si descrive, ma si vive Antonio Russo Sono passati cinque mesi, ho aspettato e ho capito che non tornerai ti hanno lasciato come seme in un prato. Ho capito che non ci sei più vorrei farti ritornare, ma non posso il dolore, nel mio cuore ha scavato un fosso. Ti ho sepolto e per innaffiarti ho pianto molto. E’ maggio, non piango più e nel tuo prato sono fiorite le orchidee. Io ancora non ti vedo, ma ora so perché perché sei dentro di me. Amato Eugenio Il Mare Misterioso e splendido Salato, ma dolce agli occhi romantico e drammatico ospitale e desolato agitato e calmo pericoloso e pacifico sempre in movimento ispira poeti e sognatori culla barche di dolore inebria col suo odore. Giorgio Liguoro “La speranza è la forza della vita che ognuno custodisce anche quando le nuvole oscurano il cielo” Pagina 10 La tua mancanza La Vita Oggi era San Pasquale e insieme a te avrei voluto festeggiare. Purtroppo la vita ci ha diviso e da quel triste giorno c'è voluto tempo per far tornare il sorriso sul mio viso. So che tu mi guardi da lassù e ricordo quando da bambino mi raccontavi mille storie. Ora che son più grande avrei voluto ascoltare da te la vita. La tua mancanza non immagini quanto grande sia dal mio cuore non andrai mai via. Il mio bene per te non cambierà nonostante tu non stia più qua. La vita è gioia la vita è tristezza c'è chi la vita te la dà c'è chi la vita te la toglie. Inizia sempre con un pianto e termina con un lamento. La vita è un istante non è pensare al futuro è vivere il presente non è aspettare il domani è cogliere l'attimo di oggi la vita non si racconta si vive … Renato Bennato Giuseppe Nicoletti “Ora che sono più grande avrei voluto ascoltare da te la vita” Sentimento Un dono prezioso Quando da solo ascolto quando con gli altri mi diverto quando con te vedo il mondo quando sento gioie nascere dal profondo quando canto, rido e piango e poi ancora ti ritrovo accanto. Quando l’amico va via e non puoi seguirne la scia quando per strada cadi e qualcuno ti tende una mano sentimento è ciò che provo e sento, ma non so dire è ciò che so, ma non riesco a capire. La vita è un dono prezioso, da non trascurare. La vita è troppo breve per soffermarsi sui rimpianti. La vita regala sorrisi e dolori e la sua forza entra nei cuori. La vita è preziosa e di gioia è generosa. La vita è il dono più prezioso di cui ciascuno deve essere orgoglioso. Luca Esposito Gianluigi Olivieri Quelli che contano Un amico è un tesoro Un amico è un tesoro un amico è colui che ti tiene compagnia e con te esulta in allegria. Un amico è poter condividere E, insieme di tutto, sorridere. è scambiarsi i pensieri belli, brutti, ma sempre veri. Ciro Di Giovanni Ci sono persone che ci allietano la vita ed è bello averle incontrate lungo il nostro cammino. Alcuni viaggiano al nostro fianco altri, stanchi, ci abbandonano come niente fosse... Tutti si dicono amici ma non sempre sono tali e si rimane confusi e delusi ed è amarezza, odio, rancore... I veri amici, quelli che contano, non ci abbandonano mai e nella gioia e nello sconforto ci restano sempre intorno. Davide Moroni Pagina 11 Caro John, che strano scrivere dopo tanti anni queste parole eppure il destino ha voluto che io ti ritrovassi . E allora eccomi qui che ti scrivo dopo quasi 5 anni, a dirti che tra poco mi sposo e che pulendo la soffitta per prendere le mie ultime cose ti ho ritrovato. Lì, in una scatola nell’angolo più buio della soffitta, c’eri tu ,John, colui che mi è stato sempre affianco, colui che con i suoi silenzi mi diceva milioni di parole. Ero partito col buttare via tutto eppure, dopo averti riletto, non ho il coraggio di farlo: ogni cosa, per quanto piccola o vecchia, vive ancora di splendore tra le tue pagine che ora sto stringendo. E riguardandole adesso non sembrano così tanto vecchie, sembra che l'unico ad essere vecchio e ad essere cambiato sia io. Io che mi dicevo che non sarei mai cambiato, che mi promettevo ogni notte di scriverti, io che avevo mille sogni e mille amori. Eppure a distanza d'anni, non capisco perché non volevo crescere: forse avevo paura della vita reale, dei mille problemi e delle mille preoccupazioni. Ma nonostante tutto essere adulti è più bello che essere ragazzi: bisogna lavorare, questo è vero ma non c'è niente di meglio che lavorare sapendo che a casa c'è la persona che più ti ama, tornare e stringerla, renderla felice perché la sua felicità rende te felice, viverla perché vivere grazie a lei ha un senso, vivere realizzando quelli che erano i miei sogni, sogni che ora hanno la parte mancante, l'amore vero. L'amore che pensavo di capire, quello per cui scrivevo mille versi, è ora un libro che scopro giorno dopo giorno Ma a parte questi cambiamenti sono e rimango sempre il romanticone e l 'ascoltatore di sempre, quello che in un gruppo è sempre pronto ad ascoltare, aiutare e dare consigli, insomma il Luigi di sempre con qualche piccola modifica. Sai mi sembra passato tanto tempo dalla prima volta che ti scrissi, quando, da regalo inutile che eri, diventasti l'amico con cui parlavo ogni volta che ne sentivo bisogno. E non ricordo perché decisi di non scriverti più, forse l'ho fatto perché confrontarsi, discutere e avere il punto di vista di un altro che ha già vissuto sulla sua pelle la tua stessa situazione mi mancava, perché, per quanto caro, sei e rimarrai in eterno un insieme di pagine silenziose che faranno rumore solo nel mio cuore e nei miei ricordi. Mi mancherà scriverti ancora ma scrivere non è come urlare al mondo i propri sentimenti. Nonostante ciò, ti metterò in un cassetto e ogni tanto ti rileggerò, facendo tornare fuori il ragazzino di un tempo che c’è in me. Ah le parole, che arma che sono: rendono felice, possono far comprendere di tutto, possono far piangere. Eppure senza gesti, senza azioni le parole rimarranno per sempre futili segni scritti su un foglio. Alla prossima Mio caro e ormai adulto John Luigi Nappo “Penso che la vita debba essere vissuta senza cercare di programmare il futuro per non rimanere delusi, ma interessarsi comunque molto a quest’ultimo perché in fondo è lì che passeremo il resto della nostra vita.” Vincenzo Mariano Il nostro futuro non è altro che la somma delle piccole azioni di ogni giorno e per questo ho deciso di impegnarmi, giorno per giorno, affinché possa conquistare i miei piccoli traguardi che, sicuramente, mi condurranno all’obbiettivo finale: condurre una vita all’altezza dei miei sogni. Non smettere mai di sognare, solo chi sogna impara a volare Daniele Liguori Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni. Luca Monticelli “Spesso ci ancoriamo al passato, ma sbagliamo, il passato è stato ed il futuro verrà.” Salvatore Liguoro Nella vita ho provato tante belle emozioni, ma nessuna di queste è stata come viverne una con i miei amici. Ciro Gravoso “...senza gesti, senza azioni le parole rimarranno per sempre futili segni scritti su un foglio”. Pagina 12 05/06/2020 Caro me del futuro, “PS: cerca di non perdere i capelli e vai in palestra, ci tengo al mio aspetto fisico”. Ho deciso di scriverti questa lettera in seguito a una cosa che mi è successa oggi. Mentre stavo sistemando varie cose nella casa in cui mi sono appena trasferito per proseguire i miei studi universitari, mi sono imbattuto in un mio vecchio cellulare che pensavo rotto e che invece è ancora funzionante. Ne sono stato subito incuriosito e quindi ho deciso di fare una pausa, dato anche il caldo, e mi sono messo a sbirciare tra le varie cartelle. Mi sembra incredibile ma ho trovato tantissime cose di cui ormai avevo dimenticato l’esistenza e ho trovato una persona che ora è cambiata un bel po’: un me del passato, di 4 anni fa per la precisione. Un adolescente con tanti progetti per il futuro, che ancora non sapeva cosa avrebbe voluto fare da grande, ma determinato a voler vivere bene, senza far mancare niente a se stesso e a tutta la sua famiglia. Un adolescente con una passione per il nuoto, sport che amava più per gli amici che lo praticavano insieme a lui che per lo sport in sé, quegli amici che c’erano sempre per qualunque cosa e che ancora oggi, dopo quattro anni, ci sono ancora. Poi ho trovato delle foto e ho notato che oltre ad avere tanti progetti avevo anche tanti capelli castani e ricci che mi face- vano sembrare la testa enorme e avevo anche un bel fisico grazie allo sport. Inoltre c’era una foto che avevo fatto dopo una gara sfortunata dove si notano i miei occhi lucidi per la delusione e ho ricordato che ero un ragazzo spesso introverso ma che ci metteva sempre il cuore, in qualunque cosa per cui secondo lui ne valeva la pena impegnarsi, e che ci restava male quando non raggiungeva gli obiettivi sperati ma che, in ogni caso, continuava a provarci senza arrendersi mai. È questa è una caratteristica che per fortuna ho conservato, grazie ad essa sono riuscito a superare mille difficoltà e ad arrivare qui dove sono ora. Sono riuscito a trasferirmi per studiare anche se le condizioni economiche della mia famiglia non erano delle migliori, e anche se è stato complicato trovarne uno, grazie al lavoro posso permettermi questa casa e anche una macchina. Tra qualche giorno darò un altro esame all’università e mi sento molto pronto. Sono soddisfatto della mia vita come lo ero da ragazzo, perché già da allora avevo capito che con l’impegno potevo arrivare ovunque: infatti ricordo ancora ora i miei buoni voti a scuola nonostante passassi quattro ore al giorno per sei volte alla settimana in piscina per via della mia passione e ricordo i grandi risultati sportivi raggiunti grazie a tanto impegno. Una volta finito di cercare le varie cose in quel vecchio cellulare, mi sono reso conto che quell’adolescente è ancora qui, dentro di me, anche se al posto dei tanti capelli ricci ora ho una folta barba e non posso più vivere spensierato dato che ora con la casa, lo studio e il resto ho acquisito molte responsabilità mentre allora c’erano i miei genitori che si preoccupavano di me. Sia chiaro, ancora ora posso contare sul sostegno e l’aiuto della mia famiglia, come loro possono contare sul mio, e sono sicuro che anche per te che stai leggendo questa lettera è lo stesso. Comunque, ho deciso di scrivere questa lettera da leggere tra cinque o dieci anni, quando io sarò te e magari avrò dei figli, perché non voglio dimenticare il ragazzo che sono ora e per ricordare quanto sono stato fortunato a poter vivere anni della mia vita così belli grazie a tutti coloro che hanno incrociato la mia strada. Spero che la lettura di questa lettera ti abbia riportato alla mente fantastici ricordi come oggi questo cellulare ha fatto con me e che magari ti abbia fatto venir voglia di lasciare un qualcosa di scritto per il futuro come io ho fatto oggi. E spero che tu sia un uomo realizzato e soddisfatto come sono io ora e come lo ero qualche anno fa. Noi ci vedremo fra qualche anno, nel frattempo mi godrò la mia vita da ventenne. PS: cerca di non perdere i capelli e vai in palestra, ci tengo al mio aspetto fisico. Mariano Vincenzo Ci cercavamo a tutto tondo tra i mille corpi, attratti da tutti, amati da nessuno. Luigi Nappo Anche l’uomo più sfortunato del mondo non può reputarsi tale se al suo fianco ha degli amici. Daniele Corretto Sono riuscito a realizzare il sogno di un timido rugbista, che correva dietro ad un pallone ovale. Luca Esposito Non ho rimpianti per quello che ho fatto in passato, perché penso che mi abbia aiutato a maturare. Antonio Russo Ho ancora tanta voglia di divertimento e di svago e una parte di me è ancora un bambino e questo mi piace. Davide Moroni Pagina 13 Viviamo in un epoca particolarmente caratterizzata dall’arroganza, dal sopruso e dall’aggressività. Un numero sempre più grande di persone ritiene che questi aspetti servano per “rimanere a galla”, per non farsi schiacciare dagli altri e da un mondo ostile, per avere successo, per apparire più in alto degli altri. Prova ad interrogarti se per te ha ancora senso tentare di riaffermare gli atteggiamenti opposti, come la gentilezza, la comprensione, la cortesia e la cordialità. Viviamo in un epoca in cui la società è particolarmente caratterizzata dalla paura, dalla corruzione e dall’arroganza. Le persone al comando non pensano al bene collettivo, ma soltanto al proprio benessere. Ormai abbiamo perso ogni speranza. Speranza, un parola così bella ma che, in questo caso, racchiude un significato molto cupo, utopistico, illusorio. In questi anni ho iniziato a capire come funziona il mondo. Ogni giorno si parla di violenza, corruzione, morte. Le persone vivono nella paura. Chi di noi non ha paura di perdere il proprio lavoro oppure di perdere la propria casa? Questo succede specialmente nella realtà in cui viviamo, Napoli. Siamo sottomessi a questo sistema di regole “morali” che non dobbiamo infrangere. Tutto ciò accade soprattutto nelle zone più degradate come quella in cui vivo. Parte dei ragazzi della mia età non ha progetti per il futuro. Ha solo un’aspirazione; fare parte del sistema camorristico. Per far ciò lasciano la scuola e cominciano a diventare violenti nei confronti dei più deboli, arroganti verso gli adulti e ostili al modo di vivere di noi altri. Un’ esperienza capitata a me, mi ha fatto riflettere molto. Quando andavo alle elementari feci amicizia con un ragazzo. Diventammo grandi amici, ma le medie non le passammo insieme e quindi i rapporti si interruppero. L’ho rivisto pochi giorni fa e quasi non lo riconoscevo. Era in sella ad una moto, senza casco e con una bandana sul volto. Aveva le braccia ricoperte di tatuaggi e dietro di lui c’era un losco individuo. Incrociammo gli sguardi per un attimo e in quegli occhi mi sembrò di vedere quel ragazzo così innocuo e gentile che tanto avevo a cuore. Ormai il mondo è cambiato, personalmente credo che chiunque possa migliorare, basta soltanto smettere di pensare ai propri interessi e iniziare a pensare al prossimo. Anche la più banale gentilezza può significare molto. Esistono ancora molte persone cortesi e gentili che hanno a cuore il benessere comune. Persone che sono disposte a tutto; come ad esempio i medici volontari che partono a vanno nei paesi più poveri ad aiutare persone in difficoltà. Spero che negli anni a venire le cose migliorino e che tutti diventino più ottimisti e fiduciosi. Arroganza, sopruso, aggressività. Sono parole che indicano atteggiamenti da sempre esistiti e che sia molti adulti, sia molti ragazzi tendono a mettere in risalto. L’ adolescenza è un periodo molto complesso e se un ragazzo assume questi atteggiamenti già in questo periodo nel quale avviene lo sviluppo della persona, probabilmente avrà gli stessi atteggiamenti da adulto. Da sempre si dice che il più forte schiaccia il più debole e per questo sono sempre di più le persone che, per non essere messe da parte della società, tentano in tutti i modi di prevaricare gli altri. Molte persone a volte avendo bisogno di mettersi in mostra, adottano questi comportamenti negativi anche se sono persone gentili, cordiali ed educate e pian piano diventano aggressive ed arroganti, perché in quest’ epoca, è molto più facile imporsi sugli altri in questo modo. La causa di tutto ciò è che molto spesso, quando ti poni ad una persona in maniera troppo gentile e cordiale, potresti inviare un messaggio diverso alla persona che hai di fronte, la quale potrebbe vederti come una persona troppo debole per resistere in questo mondo. Certamente ognuno ha il suo carattere, ma credo che sia così raro trovare persone gentili d’animo che talvolta possono essere apprezzate di più e apparire più in alto pro- prio per i loro comportamenti positivi. Ognuno di noi può risultare una persona arrogante, prepotente ed aggressiva, dipende dal punto di vista di chi ci circonda e proprio per questo dovremmo cercare sempre di avere modi gentili e di essere meno aggressivi possibile poiché ciò che non si vuole per se stessi non lo si deve volere per gli altri. Salvatore Liguoro Luca Monticelli “...credo che chiunque possa migliorare, basta soltanto smettere di pensare ai propri interessi e iniziare a pensare al prossimo”. Pagina 14 Pagina 15 CRUCIVERBA SILLABICO Pagina 16 Ringrazio i professori e i miei compagni per avermi fatto passare un anno stupendo...Spero nella promozione.. Renato Bennato Ringrazio Luigi Nappo che, a scuola, mi ha sempre incoraggiato e mi ha aiutato a stringere nuove amicizie. Ciro Di Giovanni Sono già passati due anni?! Come vola il tempo quando sei con le persone a te tanto care, tanto che sono più che amici, sono quasi fratelli. Ho condiviso con voi momenti che rimarranno per sempre nel mio cuore e anche se non lo dimostro vi voglio bene veramente! Luigi Nappo Esposito Luca, un giorno mi dirai cosa porti in quella cartella che anche quando abbiamo una materia pesa 8 volte un elefante ...baci Ciro Gravoso Vorrei ringraziare tutta la mia classe perché, anche se sono arrivato quest’anno, tutti mi hanno dimostrato molto affetto e mi hanno dato subito “il comando della classe” Pasquale Longobardo Vorrei ringraziare un pò tutti, in particolare i compagni di classe che sono stati una bella compagnia per tutta la durata di quest'anno scolastico e i professori che, oltre ad insegnarci i vari argomenti, sono stati per me maestri di vita. Mariano Vincenzo Cosa??? Sono passati già due anni. Mi sembra ieri il giorno in cui entrai in questa classe insieme a tutti voi sconosciuti. All'inizio avevo timore di alcuni di voi, ma col tempo, ho capito che eravate tutti idioti come me. Ricorderò per sempre tutte le volte che sono stato stracciato in palestra e soprattutto tutte le note prese per aver fatto casino. Grazie di tutto 2E. Daniele Corretto Daniele grazie mille per questi due anni in cui siamo stati compagni di classe. Grazie per la compagnia e per avermi regalato sempre un sorriso. Sono un pò triste all’idea che non saremo più compagni di classe, ma sono contento di aver trascorso due lunghi anni insieme. Luca Esposito Lorenzo volevo farti sapere che in questi due anni passati insieme a scuola, mi sono divertito molto. Ti lascio questo messaggio perché non so se ci rivedremo l’ anno prossimo. Giorgio Liguoro Ringrazio la scuola per avermi fatto incontrare persone vere e per avermi dato la possibilità di scoprire nuovi amici con cui ho legato molto. Giuseppe Ranieri Comunque vada, ringrazio i prof e i miei compagni, che ormai sono fratelli per me, per l’anno scolastico che mi hanno regalato…. Antonio Russo Ringrazio Antonio per essermi stato vicino in quest'anno, per me, abbastanza difficile e spero che in futuro trascorrerò periodi migliori. Luca Monticelli Ai miei amici…. Gli amici sono coloro Che ti stanno vicino e se ti guardano negli occhi riescono a leggerti l’anima e strapparti un sorriso. Daniele Liguori Alla mia classe 2E: grazie per questi due anni fantastici passati insieme, spero che la nostra amicizia duri nel tempo. Davide Moroni Ai professori e ai miei amici Ringrazio tutti i professori che mi hanno aiutato ad accrescere la mia conoscenza e tutti i miei cari amici di classe che mi hanno fatto compagnia tra scherzi e risate… Lorenzo Arcopinto Per Salvatore: grazie di tutto è stato un anno fantastico. Giuseppe Nicoletti Tra sfottò e insulti è passato già un anno. Ti voglio bene Peppì…. Salvatore Liguoro Per Pasquale Longobardo: sei davvero simpatico, ma una dieta non ti farebbe male.. Eugenio Amato È stato un bellissimo anno spero che tutto andrà bene. Arrivederci. Gianluigi Olivieri A tutti voi della II E Siate sempre voi stessi, seguite i vostri sogni e le vostre aspirazioni. Non vi fermate davanti alle difficoltà, affrontate la vita con gioia e determinazione. Lasciatevi guidare da chi vuole il vostro bene e allontanate chi vuole condurvi su strade poco sicure… Abbiate sempre cura di voi e dei vostri cari, siate per loro motivo di orgoglio e mai di dispiacere… Impegnatevi nello studio e nella ricerca della conoscenza, solo così diventerete uomini liberi e consapevoli. Prof.ssa Giovanna Taglialatela