Il libero Scrittore 26-05-16

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Il libero Scrittore 26-05-16
Anno scolastico 2015/16
Semplici versi in libertà…
Referente Prof.ssa Giovanna Taglialatela
Redazione: Nappo Luigi, Mariano Vincenzo,
Gravoso Ciro, Corretto Daniele, Monticelli Luca
Pag.2
Il nostro Istituto
Pag. 3
Il Progetto
Pag. 4a7
Noi della II E
Pag. 8a10
Versi in libertà
Pag. 11a12
Viaggio nel
futuro
Pag. 13
Argomentare
Pag. 14
Momenti
insieme
Pag. 15
Sezione giochi
Pag. 16
L’angolo dei
messaggi
In quest’anno scolastico,
oltre alle normali programmazioni disciplinari, ci sono state proposte dai professori varie
attività didattiche tra cui questa,
molto simpatica, di scrivere un
giornalino di classe.
Questo tipo di lavoro ci ha dato
l’opportunità di fare italiano in
modo diverso e, allo stesso tempo, di conservare un
ricordo di questo splendido
anno trascorso, tra l’altro, in
pochissimi istanti.
Nato da una proposta della
prof.ssa Taglialatela Giovanna,
questo giornale è il prodotto del
lavoro svolto in classe e dei
vari argomenti studiati tra cui:
il testo argomentativo, narrativo, espressivo e
soprattutto quello poetico.
In questo modo c’è dire che in
molti sono stati spronati a studiare meglio la parte teorica
per poi cimentarsi in una produzione scritta corretta ed efficace.
Per realizzarlo abbiamo diviso il lavoro in più fasi: studio,
verifica delle competenze, realizzazione pratica di ciò che è
stato appreso, correzione del
lavoro e, infine, con l’utilizzo
di publisher e del pacchetto
office, abbiamo digitato e assemblato il tutto dando quindi un' immagine digitale al giornalino.
Il progetto, quindi, risulta essere una verifica, prolungata nel
tempo, delle varie attività svolte.
Noi ragazzi lo abbiamo realizzato divertendoci molto senza
trascurare però le varie attività
curricolari e la qualità finale
del giornalino.
La Redazione
è terminato
anche quest’anno scolastico, il
mio secondo anno come docente
di italiano e storia al “Curie”.
E’ con voi che ho iniziato questo percorso e devo dire che è
stata un’esperienza davvero
bellissima. Ho imparato tante
cose e tante ancora ne ho da
imparare...eh si…non lo sapevate? Anche gli insegnanti imparano…
Ricordate: “non si finisce mai di
apprendere” e non bisogna mai
smettere di farlo. La curiosità e
la voglia d’imparare sono il
motore che muove mondo e
l’intelligenza va continuamente
nutrita con il cibo prelibato del
sapere.
Sapere per “saper essere, saper
fare, saper vivere”.
Un abbraccio circolare a tutti
voi…
Prof.ssa Giovanna
Taglialatela
Pagina 2
IL NOSTRO ISTITUTO
“...si educa alla
partecipazione e
alla cittadinanza,
si pratica il
difficile esercizio
della solidarietà,
si coltiva il senso
identitario
dell’appartenenza
, si elabora un
progetto di vita
che guarda al
futuro”.
L’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Marie Curie” nasce nel 1974 come
sede distaccata dell’ITI
“Alessandro Volta” e raggiunge l’autonomia alla
fine degli anni Settanta.
La sua prima sede è stata in via Taverna del Ferro, nel quartiere di San
Giovanni a Teduccio, che
dà la denominazione
provvisoria all’Istituto, e
in via Galileo Ferraris,
dove, dopo il terremoto
del 1980, confluiscono
tutte le classi. Nel 1992
l’Istituto si trasferisce di
nuovo a via Taverna del
Ferro e nel 2000 gli viene
LA NOSTRA PRESIDE
attribuita la sede definitiva
in via Argine.
L’ITTS “Marie Curie” si è
caratterizzato fin dalle sue
origini come una scuola
aperta alle innovazioni, da
sempre ha stipulato accordi
e convenzioni con le aziende presenti sul territorio,
ritenendo indispensabile il
collegamento tra Scuola
e mondo del Lavoro. Nel
corso della sua storia il
“Marie Curie” si è dotato,
grazie ai Fondi Europei di
Sviluppo Regionale e ai finanziamenti provenienti
dagli Enti Locali, di moderne apparecchiature e strumenti, che rendono possibile una didattica laboratoriale di avanguardia.
Accoglienza,
integrazione,
inclusione
animano la
strategia educativa del
“Marie Curie”
nei confronti
di tutti gli studenti, anche e
soprattutto dei
ragazzi diversamente abili,
per garantire a
tutti il diritto
all’istruzione e alla formazione.
L’ITTS “Marie Curie” è un
istituto tecnico tecnologico,
con i seguenti indirizzi:
Meccanica, Meccatronica ed
Energia,
Chimica, Materiali e Biotecnologie (sottoarticolazione
Biotecnologie Ambientali)
L’azione didattico-educativa
dell’ITTS “Marie Curie” è
ispirata al nuovo umanesimo scientifico e tecnologico,
che, all’interno del sistema
nazionale di istruzione,
identifica gli istituti tecnici
come scuole dell’innovazione.
Cittadinanza attiva, educazione alla legalità, promozione dei valori di etica e civiltà
costituiscono i principi fondanti della nostra strategia
educativa. In un contesto
esterno difficile, si promuove un sapere connesso e
complesso, si educa alla partecipazione e alla cittadinanza, si pratica il difficile esercizio della solidarietà, si coltiva il senso identitario
dell’appartenenza, si elabora
un progetto di vita che guarda al futuro.
Prof.ssa Patrizia Porretta
Pagina 3
IL PROGETTO
Istituto Tecnico Settore Tecnologico
“Marie Curie”
Meccanica, meccatronica ed energia – Biotecnologie Ambientali - Tecnologie Alimentari
Poesie e racconti in libertà...
“Il tutto ha
creato un
bellissimo clima
tra gli studenti,
che si sono
aiutati l’un
l’altro favorendo
lo sviluppo di
ambienti di
Anno scolastico 2015/16
Destinatari: gli alunni della classe II E
Referente
Prof. Giovanna
Taglialatela
Il progetto ha mirato prioritariamente a stimolare l’espressione scritta degli studenti e
la loro autonomia organizzativa, nonché l’acquisizione di specifiche competenze in
ambito linguistico.
E’ stato gestito autonomamente dagli studenti per quanto concerne la costruzione
dell’assetto editoriale, la struttura, il contenuto e l’impostazione grafica, chiaramente
con il sostegno e la supervisione della sottoscritta.
Le attività svolte per la realizzazione del giornale hanno dato la possibilità agli alunni di confrontarsi attraverso dibattiti e raffronti, favorendo l’approfondimento e la
discussione all’interno del gruppo classe. Il tutto ha creato un bellissimo clima tra gli
studenti, che si sono aiutati l’un l’altro favorendo lo sviluppo di ambienti di apprendimento proficui e solidali.
E’ stata prevista anche la costituzione di una redazione nell’ambito della quale gli
studenti sono stati sollecitati all’organizzazione funzionale del lavoro di gruppo e
alla discussione delle tematiche su cui impostare la stesura degli articoli, ciò al fine
di stimolare lo spirito critico ed evidenziare le potenzialità di ciascun alunno.
Prof.ssa Giovanna
Taglialatela
apprendimento
proficui e
solidali”
Pagina 4
EUGENIO AMATO
“...Il rapporto
con i miei
compagni di
scuola è molto
positivo, con
Mi chiamo Eugenio ho 16 anni e
frequento il secondo superiore.
Ho i capelli castani e gli occhi azzurri, sono alto, e
un pò in carne.
Sono un ragazzo socievole ed estroverso, ma
anche tranquillo e molto simpatico. Come ho
detto prima frequento il secondo superiore e
devo dire che mi trovo molto bene nella mia
scuola, anche con iprofessori perché sono
molto umani, infatti ci vengono sempre incontro e, spesso, quando abbiamo qualche
problema ci sostengono e ci aiutano a superarlo.
GIO
CIRO DI
Mi chiamo Renato, ho 15
anni e frequento l’istituto
tecnico ”MARIE CURIE”.
Sono alto e robusto, i miei
occhi sono verdi . Mi definisco un ragazzo allegro e
simpatico e con tanta voglia di vivere la
vita. Il mio rapporto con i compagni di
scuola è molto positivo con loro condivido
tantissime cose . Quest'anno sto cercando
di impegnarmi a scuola per raggiungere i
miei obiettivi e regalare grandi soddisfazioni alla mia famiglia.
VANNI
Ciao mi chiamo Ciro Di Giovanni frequento il secondo
anno di scuola superiore dell' ITT Marie Curie. Sono nato a Napoli il 21
Novembre 1999, ho 16 anni il mio fisico e un pò robusto i miei capelli sono di
colore castano scuro, i miei occhi sono verdi chiaro, sono alto un metro e 73. Mi
piace molto la tecnologia e fare shopping. Tra le mie passioni c'è il teatro poiché mi piace recitare e ora sto facendo tante prove per uno spettacolo e mi sto
impegnando tanto per dire bene le battute e fare bella figura sul palco .
loro condivido
DANIELE CORRETTO
tantissime
cose”.
RENATO BENNATO
Sono un quattordicenne di nome Lorenzo
Arcopinto, che vive
nella splendida e solare città di Napoli, precisamente a
Ponticelli.
LORENZO ARCOPINTO
Sono un
ragazzo molto alto, all'incirca 1,85 cm, ho i capelli e
gli occhi di colore castano-scuro. Mi ritengo, caratterialmente, un ragazzo solare e sorridente, mi piace
molto scherzare e divertirmi insieme con i miei compagni. Di solito mi piace andare a correre o a pedalare con i mie amici intorno a una villa comunale presente qua a Ponticelli, ma il mio hobby preferito è
praticare pesca subacquea.
Mi presento…
Sono Daniele, ho
15 anni e frequento l’ITT M.
Curie. Sono un
ragazzo socievole
e simpatico, sempre in cerca di
divertimento e di
svago. Sono un grande appassionato di
musica ed, infatti, tra le altre cose, suono
la chitarra. Mi piace molto viaggiare e
visitare posti nuovi, anche se non sono
mai andato fuori dall’Italia. Mi piacerebbe visitare l’Inghilterra perché parlo molto bene l’inglese e sarebbe bello parlare e
confrontarmi con ragazzi inglesi della
mia età.
Pagina 5
LUCA ESPOSITO
Mi chiamo Luca, ho 16 anni
e frequento il secondo anno
dell'ITT Marie Curie a Ponticelli. Ho un carattere molto
chiuso in quanto sono molto timido. L’essere timido mi
porta ad essere un pò scostante verso gli altri, ma,
per fortuna, il rugby mi ha
cambiato parecchio e ora
sono un pò più aperto al
dialogo e mi fido maggiormente di chi mi circonda.
Nonostante le mie difficoltà, ho un buon rapporto con
i miei compagni di classe e con tutti i miei i miei professori.
CIRO GRAVOSO
Mi presento: sono Ciro
Gravoso, ho 15 anni e
frequento la scuola
Marie Curie a Ponticelli,
paese limitrofo al mio .
Ho capelli castani ,
occhi scuri ed una carnagione chiara. Ho diversi hobby come raccogliere
conchiglie colorate sulle spiagge e giocare a calcio.
Sono un ragazzo solare, curioso e pieno d'iniziative.
Ho un carattere molto socievole con tutti e cerco di
aiutare chi è in difficoltà. Uno dei miei lati negativi è
quello di essere subito irascibile con le persone che
mi sono antipatiche.
DANIELE LIGUORI
ragazzo molto
Ciao sono Daniele; ho 15 anni e vivo a Volla un piccolo paese in provincia di
Napoli. Sono uno ragazzo abbastanza robusto e alto quanto basta, ho i capelli
neri e ricci e gli occhi castani. Mi reputo un ragazzo allegro, solare, socievole e
con tanta voglia di vivere la vita sempre al massimo, amo tantissimo fare sport,
infatti pratico arti marziali da 3 anni, ma adoro anche stare in compagnia di
amici ridendo e scherzando. La mia passione più grande sono i motori, infatti in
estate lavoro in un officina meccanica per apprendere il più possibile in materia.
Un'altra grande passione, sempre inerente al mondo dei motori, riguarda le
corse sui go-kart perché penso che non ci sia adrenalina più pura che andare
in pista e gareggiare. Purtroppo non l’ho iniziato l’anno scolastico nel migliore
dei modi, ma ora mi sto impegnando per raggiungere gli obiettivi finali nel migliore dei modi.
GIORGIO LIGUORO
Ciao, sono Liguoro Giorgio,
ho 16 anni e
frequento il seCiao ,il mio nome è
condo anno
Pasquale vengo da
della scuola
Volla ho 16 anni e fresuperiore ITT
quento l'istituto Marie
Marie Curie.
Curie. I miei occhi sono
Sono alto 1,84
castani e sono alto e
cm, sono snello con i capelli neri e gli occhi marrobusto. Sono un ragazroni. Sono un tipo molto allegro, mi piace molto
zo molto vivace e simpatico scherzo molto con i miei
scherzare con la gente e condividere le mie idee
amici e amo la vita. Ho un buon rapporto con i miei
con loro. Sono nato a Padova e mi sono trasferito
compagni di classe e insieme quest'anno stiamo cerqui, a Napoli, all'età di 3 anni. Ogni tanto ritorno
cando di impegnarci per dare soddisfazione ai nostri
alla mia città natale a visitare i miei parenti e
genitori e per vivere al meglio il nostro futuro.
devo ammettere che in quei giorni mi mancano
molto i miei compagni e la mia città.
PASQUALE LONGOBARDO
“Sono un
vivace e
simpatico,
scherzo molto
con i miei amici
e amo
la vita”.
Pagina 6
SALVATORE LIGUORO
romantico”.
LUCA MONTICELLI
“Mi diverto,
inoltre, a
scrivere, quando
sono ispirato,
poesie o
aforismi, in
quanto sono un
tipo molto
Mi chiamo Salvatore, ho 15 anni e vivo
a Cercola. Sono alto
e robusto, ho i capelli castani e gli
occhi color nocciola.
Ho un carattere solare ed estroverso. Da
qualche anno faccio
nuoto e mi piace
molto, anche se preferisco di più la palestra. Ho molti amici e sono
molto dedito allo studio. Le materie che preferisco sono tecnologia e matematica. Adoro tutti gli
sport, ma soprattutto il calcio e tifo Napoli. Un
altra mia passione è il computer. Mi piace imparare cose nuove e vivere esperienze emozionanti.
Spero che la vita mi riservi il meglio e che la
fortuna sia sempre dalla mia parte.
VINCENZO MARIANO
Mi chiamo Vincenzo,
ho quasi 16 anni, ho
i capelli ricci e castani come gli occhi. A
volte sono introverso
e preferisco stare da
solo, mentre altre
volte mi piace molto
stare insieme ad altra gente. Penso di essere
abbastanza maturo anche se ho ancora 15
anni. I miei voti a scuola sono buoni e cerco
di aiutare i miei compagni in difficoltà quando
posso. Pratico nuoto, sport che mi toglie
molto tempo ma che mi piace molto e spero
di trarne grandi soddisfazioni.
Ciao sono Luca e ho 15 anni.
So di avere un carattere un po' strano perché cambio facilmente umore
quindi mostro alle persone varie personalità. Sono abbastanza chiuso,
cerco sempre di tenere per me i miei problemi, in quanto parlare con gli
altri non mi piace. Mi definisco anche una persona forte e determinata.
Riconosco però che, talvolta, mi lascio trascinare dagli altri anche
quando non dovrei. So essere anche molto disponibile, alcune volte
trascurando anche me stesso. Comunque, nonostante questo strano
carattere e i miei difetti, credo di riuscire a farmi voler bene dagli altri.
Salve! mi presento :mi
chiamo Luigi Nappo e
sono un sedicenne che
frequenta il secondo
anno del settore Meccatronico del “Marie
Curie” di Napoli. Ho
una corporatura robusta e sono abbastanza
alto. Ho gli occhi di una
sfumatura di marrone
LUIGI NAPPO
tendente al nero e una
folta capigliatura castana scura.
Generalmente all’inizio sono parecchio timido, ma poi col
tempo faccio tesoro di chiunque mi circondi, proprio come
nel caso dei miei compagni di classe. Adoro apprendere
e mettere in pratica le mie conoscenze, al fine di assimilare nuove competenze nei vari ambiti. Mi diverto, inoltre, a
scrivere, quando sono ispirato, poesie o aforismi, in quanto sono un tipo molto romantico. Infine, pur apparendo
pigro, sono una persona che si lascia coinvolgere e che si
impegna in tutte le attività che gli vengono proposte .
GIANLUIGI OLIVIERI
Mi chiamo Gianluigi e ho 15 anni.
Sono un ragazzo
alto, occhi castani
e capelli castani.
Sono nato a Napoli e abito a
Volla. Ho due
fratelli e una sorella più grandi di me. Il mio carattere non è
molto bello perché mi arrabbio facilmente e
non sopporto chi mi prende in giro , però in
compenso sono altruista e condivido con altri
ciò che mi appartiene.
Pagina 7
GIUSEPPE NICOLETTI
DAVIDE MORONI
Mi chiamo
Davide e ho
15 anni. Sono
un ragazzo
alto e robusto,
con occhi
azzurri e capelli castani.
Ho un carattere abbastanza socievole, infatti mi piace
molto stare insieme agli amici scherzare e
divertirmi con loro.
A scuola il rapporto con la classe è molto
positivo e mi trovo bene con quasi tutti i
professori.
Mi piace molto lo sport infatti pratico pallavolo da 8 anni.
Spero di continuare a fare un buon anno
scolastico sia per me stesso, che per dare
soddisfazione alla mia famiglia.
Sono Giuseppe, ho 15 anni e vivo
a Volla in provincia di Napoli. Sono
robusto, abbastanza alto e ho occhi
e capelli castani. Sono una ragazzo
molto solare e socievole a patto
che non mi si faccia arrabbiare, mi
piace tanto fare sport e andare a
fare shopping, adoro essere sempre all'ultima moda e non bado a
spese quando si tratta di queste
cose. Mi piace tanto stare in compagnia di amici e parenti, perché penso che con gli altri tutto
sia più bello. Vado abbastanza bene a scuola e in pagella ho
quasi tutti 6 e 7. Una mia grande passione e il calcio è tifo per
il Napoli. Un altra mia grande passione sono i motori, infatti
adoro le auto e le moto mi piace andare veloce e mi spingo
sempre al limite, anzi cerco quasi di superarlo. A volte, quando sono arrabbiato, tendo a rimanere solo e per calmarmi,
quando è possibile, mi piace guardare il mare che si unisce
col cielo all'orizzonte, mi da l'idea di quanto questo sia immenso e mi convinco che non bisogna mai arrendersi perché
quando una cosa finisce ce n'è sempre una più grande che
sta per iniziare.
ANTONIO RUSSO
Mi chiamo Antonio Russo ho 15 anni, sono alto
circa 1 e 80, ho i capelli
e gli occhi castani e sono
di media corporatura.
Il mio carattere ha molti
aspetti: all'inizio sono
abbastanza timido, ma poi quando mi sento a mio agio
mi apro, ascolto chi mi sta accanto e aiuto volentieri gli
altri perché so che se faccio una buona azione mi sento
meglio. Mi piace confrontarmi con gli altri così da dare e
ricevere consigli ,anche se devo riconoscere che, talvolta, mi capita di essere superficiale e impaziente.
Mi ritengo un ragazzo come tanti: mi piace vestirmi alla
moda, uscire con gli amici e divertirmi, mi piace il calcio
e la mia squadra del cuore è il Napoli e il mio calciatore
preferito è Higuain. Nel mio tempo libero gioco a calcio o
con la playstation. Penso di essere una persona semplice e di essermi integrato bene nella società.
GIUSEPPE RANIERI
Ciao sono Giuseppe e ho 16
anni.
Ho un carattere
particolare,
sono testardo e
parecchio orgoglioso. Mi definisco anche
una persona forte e determinata.
Sono disponibile per gli altri, alcune
volte anche trascurando me stesso. Mi
piace molto giocare a basket e vorrei
avere un futuro da professionista. Spero
che, quanto prima, possa raggiungere i
miei obbiettivi.
“Mi piace tanto
stare in
compagnia di
amici e parenti,
perché penso che
con gli altri
tutto sia più
bello”.
Pagina 8
“Si apre il
portellone
mare rosso
sangue
soldati come
cenere..
pochi arrivano
alla meta”
Soli Coppie
Il fascino del mare
Liberi vagabondi corpi celesti
in cerca di un centro per ruotare.
Soli spinti dall'amore,
nel viaggio la cui meta
è la piccolezza dell'immensità dell'altro.
Soli deboli, agglomerati potenti.
Soli incerti, agglomerati splendenti.
Precipito nel mare
cullato giorno e notte
da un fascio di luce
brillante come cristalli di sabbia
azzurro cielo di angeli e anime
emozioni e dolcezza di colori
riflesso del fascino degli innamorati
E sarà celeste
se uniti come atomi
nel loro piccolo infinito
una stella creeranno.
Il mare attimo per attimo cullato
da una musica cantata dagli scogli
Luigi Nappo
Lo sbarco
Nato, ma già morto
il riflesso dei tuoi occhi
non una parola
tutti sanno, nessuno dice
guardi il tuo compagno
il terrore sul suo volto.
Si apre il portellone
mare rosso sangue
soldati come cenere
pochi arrivano alla meta.
La vita è stata ingiusta,
lacrime versa la madre
l'errore di qualcuno
ha deciso la tua sorte.
Liguoro Salvatore
Libertà rinchiusa
La libertà splendente e solare
Spinge la gente fuori dalle case
correre, saltare e sognare
ecco cosa bisogna fare.
Gli uomini nascono liberi di
amare, riflettere e pensare,
ma una società immensa e imponente
dà ordini su uomini senza mente
non si è più liberi di uscire
e una voce dall’alto si deve subire...
Lorenzo Arcopinto
Ciro Gravoso
Don’t forget me
Il tuo pensiero
È come fuoco,
arde nel mio cuore
brucia i miei sentimenti
lasciando vivere solo l’amore
che provo per te...
e tra i tanti pensieri
che vagano nella mia mente
uno soltanto mi illumina
quello che anche tu
ti ricordi e pensi a me...
Daniele Corretto
Un nuovo mondo
Un amico è come un mondo
un mondo mai nato
fino al suo arrivo
e grazie a questo incontro
nasce un nuovo mondo.
Giuseppe Ranieri
Napoli
Calda come il sole d’estate
fredda come una notte piena di stelle.
E’ profumo d’allegria, sapore di felicità
E’ dolore nelle strade percorse dalla morte
E’ la gioia della gente che la ama
E’ la tristezza di chi non la capisce
Napoli sa di terra mia,
sa di cultura, sa di vita.
Daniele Liguori
Pagina 9
La speranza
Il mondo in una parola
La speranza è quel raggio di sole
che ti nasce nel cuore
anche senza una ragione.
Amicizia... è solo una parola
una parola che nasconde un mondo
è un bene vero che non svanisce
è una persona che non tradisce
è una spalla su cui appoggiarti
quando deluso pensi di mollare
è mille momenti passati insieme
La speranza è la forza della vita
che ognuno custodisce
anche quando le nuvole oscurano il cielo.
La speranza è il rosso della sera
che apre il cuore alla gioia vera.
è il ricordo che strappa un sorriso
è il futuro che illumina il tuo viso.
Luca Monticelli
Pasquale Longobardo
Mi manchi...
Maggio
Maggio, mese che annuncia l'estate
il sole comincia a scaldare le case
voglia di mare, di onde
di sabbia e sale sulla pelle.
Poi pioggia improvvisa
sembra tornare il freddo inverno
l'estate ancora si allontana,
di nuovo libri e compiti in classe.
Ma qualche altro giro di lancette
e arriverà giugno col sole
e la nostra mente,
come rondine a primavera,
sarà libera di volare
tra gioie, sogni e risate
Sarà finalmente l'estate.
Vincenzo Mariano
L’allegria sul viso
Napoli... mare, amore e calore
il Sole è nato a Napoli
nel mare c’è il tramonto
e la sera tentenna ad arrivare
tante persone sul lungomare
estranee tra loro...l’allegria sul viso
e si riconoscono in un sorriso
Napoli non si descrive, ma si vive
Antonio Russo
Sono passati cinque mesi, ho aspettato
e ho capito che non tornerai
ti hanno lasciato come seme in un prato.
Ho capito che non ci sei più
vorrei farti ritornare, ma non posso
il dolore, nel mio cuore
ha scavato un fosso.
Ti ho sepolto e per innaffiarti
ho pianto molto. E’ maggio,
non piango più e nel tuo prato
sono fiorite le orchidee.
Io ancora non ti vedo,
ma ora so perché
perché sei dentro di me.
Amato Eugenio
Il Mare
Misterioso e splendido
Salato, ma dolce agli occhi
romantico e drammatico
ospitale e desolato
agitato e calmo
pericoloso e pacifico
sempre in movimento
ispira poeti e sognatori
culla barche di dolore
inebria col suo odore.
Giorgio Liguoro
“La speranza è
la forza della
vita
che ognuno
custodisce
anche quando le
nuvole oscurano
il cielo”
Pagina 10
La tua mancanza
La Vita
Oggi era San Pasquale e
insieme a te avrei voluto festeggiare.
Purtroppo la vita ci ha diviso e
da quel triste giorno c'è voluto tempo
per far tornare il sorriso sul mio viso.
So che tu mi guardi da lassù e
ricordo quando da bambino
mi raccontavi mille storie.
Ora che son più grande
avrei voluto ascoltare da te la vita.
La tua mancanza non
immagini quanto grande sia
dal mio cuore non andrai mai via.
Il mio bene per te non cambierà
nonostante tu non stia più qua.
La vita è gioia
la vita è tristezza
c'è chi la vita te la dà
c'è chi la vita te la toglie.
Inizia sempre con un pianto
e termina con un lamento.
La vita è un istante
non è pensare al futuro
è vivere il presente
non è aspettare il domani
è cogliere l'attimo di oggi
la vita non si racconta si vive …
Renato Bennato
Giuseppe Nicoletti
“Ora che sono
più grande
avrei voluto
ascoltare da te
la vita”
Sentimento
Un dono prezioso
Quando da solo ascolto
quando con gli altri mi diverto
quando con te vedo il mondo
quando sento gioie nascere dal profondo
quando canto, rido e piango
e poi ancora ti ritrovo accanto.
Quando l’amico va via
e non puoi seguirne la scia
quando per strada cadi
e qualcuno ti tende una mano
sentimento è ciò che provo
e sento, ma non so dire
è ciò che so, ma non riesco a capire.
La vita è un dono prezioso,
da non trascurare.
La vita è troppo breve
per soffermarsi sui rimpianti.
La vita regala sorrisi e dolori
e la sua forza entra nei cuori.
La vita è preziosa
e di gioia è generosa.
La vita è il dono più prezioso
di cui ciascuno deve essere orgoglioso.
Luca Esposito
Gianluigi Olivieri
Quelli che contano
Un amico è un tesoro
Un amico è un tesoro
un amico è colui
che ti tiene compagnia
e con te esulta in allegria.
Un amico è poter condividere
E, insieme di tutto, sorridere.
è scambiarsi i pensieri
belli, brutti, ma sempre veri.
Ciro Di Giovanni
Ci sono persone che ci allietano la vita
ed è bello averle incontrate
lungo il nostro cammino.
Alcuni viaggiano al nostro fianco
altri, stanchi, ci abbandonano
come niente fosse...
Tutti si dicono amici
ma non sempre sono tali
e si rimane confusi e delusi
ed è amarezza, odio, rancore...
I veri amici, quelli che contano,
non ci abbandonano mai e
nella gioia e nello sconforto
ci restano sempre intorno.
Davide Moroni
Pagina 11
Caro John,
che strano scrivere dopo tanti
anni queste parole eppure il
destino ha voluto che io ti ritrovassi . E allora eccomi qui che ti
scrivo dopo quasi 5 anni, a dirti
che tra poco mi sposo e che pulendo la soffitta per prendere le
mie ultime cose ti ho ritrovato.
Lì, in una scatola nell’angolo più
buio della soffitta, c’eri tu ,John,
colui che mi è stato sempre affianco, colui che con i suoi silenzi mi diceva milioni di parole.
Ero partito col buttare via tutto
eppure, dopo averti riletto, non
ho il coraggio di farlo: ogni cosa,
per quanto piccola o vecchia,
vive ancora di splendore tra le
tue pagine che ora sto stringendo.
E riguardandole adesso non
sembrano così tanto vecchie,
sembra che l'unico ad essere
vecchio e ad essere cambiato sia
io. Io che mi dicevo che non
sarei mai cambiato, che mi promettevo ogni notte di scriverti,
io che avevo mille sogni e mille amori.
Eppure a distanza d'anni, non
capisco perché non volevo crescere: forse avevo paura della
vita reale, dei mille problemi e
delle mille preoccupazioni. Ma
nonostante tutto essere adulti è
più bello che essere ragazzi: bisogna lavorare, questo è vero ma
non c'è niente di meglio che
lavorare sapendo che a casa c'è la
persona che più ti ama, tornare e
stringerla, renderla felice perché
la sua felicità rende te felice,
viverla perché vivere grazie a lei
ha un senso, vivere realizzando
quelli che erano i miei sogni,
sogni che ora hanno la parte
mancante, l'amore vero. L'amore
che pensavo di capire, quello per
cui scrivevo mille versi, è ora un
libro che scopro giorno dopo
giorno
Ma a parte questi cambiamenti
sono e rimango sempre il romanticone e l 'ascoltatore di sempre,
quello che in un gruppo è sempre pronto ad ascoltare, aiutare e
dare consigli, insomma il Luigi di
sempre con qualche piccola modifica.
Sai mi sembra passato tanto tempo dalla prima volta che ti scrissi, quando, da regalo inutile che
eri, diventasti l'amico con cui
parlavo ogni volta che ne sentivo
bisogno. E non ricordo perché
decisi di non scriverti più, forse
l'ho fatto perché confrontarsi,
discutere e avere il punto di
vista di un altro che ha già
vissuto sulla sua pelle la tua
stessa situazione mi mancava,
perché, per quanto caro, sei e
rimarrai in eterno un insieme di pagine silenziose che
faranno rumore solo nel mio
cuore e nei miei ricordi.
Mi mancherà scriverti ancora
ma scrivere non è come urlare
al mondo i propri sentimenti.
Nonostante ciò, ti metterò in
un cassetto e ogni tanto ti rileggerò, facendo tornare fuori il
ragazzino di un tempo che c’è
in me.
Ah le parole, che arma che
sono: rendono felice, possono
far comprendere di tutto,
possono far piangere. Eppure
senza gesti, senza azioni le parole rimarranno per sempre
futili segni scritti su un foglio.
Alla prossima
Mio caro e ormai adulto
John
Luigi Nappo
“Penso che la vita debba essere vissuta senza cercare di programmare il futuro per non rimanere
delusi, ma interessarsi comunque molto a quest’ultimo perché in fondo è lì che passeremo il
resto della nostra vita.”
Vincenzo Mariano
Il nostro futuro non è altro che la somma delle piccole azioni di ogni giorno e per questo ho deciso
di impegnarmi, giorno per giorno, affinché possa conquistare i miei piccoli traguardi che, sicuramente, mi condurranno all’obbiettivo finale: condurre una vita all’altezza dei miei sogni.
Non smettere mai di sognare, solo chi sogna impara a volare
Daniele Liguori
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni.
Luca Monticelli
“Spesso ci ancoriamo al passato, ma sbagliamo, il passato è stato ed il futuro verrà.”
Salvatore Liguoro
Nella vita ho provato tante belle emozioni, ma nessuna di queste è stata come viverne una
con i miei amici.
Ciro Gravoso
“...senza gesti,
senza azioni
le parole
rimarranno
per sempre
futili
segni scritti
su un foglio”.
Pagina 12
05/06/2020
Caro me del futuro,
“PS: cerca di
non perdere i
capelli e vai in
palestra, ci
tengo al mio
aspetto fisico”.
Ho deciso di scriverti questa
lettera in seguito a una cosa che
mi è successa oggi. Mentre stavo sistemando varie cose nella
casa in cui mi sono appena
trasferito per proseguire i miei
studi universitari, mi sono imbattuto in un mio vecchio cellulare che pensavo rotto e che
invece è ancora funzionante.
Ne sono stato subito incuriosito e quindi ho deciso di fare
una pausa, dato anche il caldo,
e mi sono messo a sbirciare tra
le varie cartelle. Mi sembra
incredibile ma ho trovato tantissime cose di cui ormai avevo
dimenticato l’esistenza e ho
trovato una persona che ora è
cambiata un bel po’: un me del
passato, di 4 anni fa per la precisione. Un adolescente con
tanti progetti per il futuro, che
ancora non sapeva cosa avrebbe
voluto fare da grande, ma determinato a voler vivere bene,
senza far mancare niente a se
stesso e a tutta la sua famiglia.
Un adolescente con una passione per il nuoto, sport che amava più per gli amici che lo praticavano insieme a lui che per lo
sport in sé, quegli amici che
c’erano sempre per qualunque
cosa e che ancora oggi, dopo
quattro anni, ci sono ancora.
Poi ho trovato delle foto e ho
notato che oltre ad avere tanti
progetti avevo anche tanti capelli castani e ricci che mi face-
vano sembrare la testa enorme
e avevo anche un bel fisico
grazie allo sport. Inoltre c’era
una foto che avevo fatto dopo
una gara sfortunata dove si
notano i miei occhi lucidi per
la delusione e ho ricordato
che ero un ragazzo spesso introverso ma che ci metteva
sempre il cuore, in qualunque
cosa per cui secondo lui ne
valeva la pena impegnarsi, e
che ci restava male quando
non raggiungeva gli obiettivi
sperati ma che, in ogni caso,
continuava a provarci senza
arrendersi mai. È questa è una
caratteristica che per fortuna
ho conservato, grazie ad essa
sono riuscito a superare mille
difficoltà e ad arrivare qui
dove sono ora. Sono riuscito a
trasferirmi per studiare anche
se le condizioni economiche
della mia famiglia non erano
delle migliori, e anche se è
stato complicato trovarne uno,
grazie al lavoro posso permettermi questa casa e anche una
macchina. Tra qualche giorno
darò un altro esame all’università e mi sento molto pronto.
Sono soddisfatto della mia vita
come lo ero da ragazzo, perché
già da allora avevo capito che
con l’impegno potevo arrivare
ovunque: infatti ricordo ancora ora i miei buoni voti a scuola nonostante passassi quattro
ore al giorno per sei volte alla
settimana in piscina per via
della mia passione e ricordo i
grandi risultati sportivi raggiunti grazie a tanto impegno.
Una volta finito di cercare le varie
cose in quel vecchio cellulare, mi
sono reso conto che quell’adolescente è ancora qui, dentro di me,
anche se al posto dei tanti capelli
ricci ora ho una folta barba e non
posso più vivere spensierato dato
che ora con la casa, lo studio e il
resto ho acquisito molte responsabilità mentre allora c’erano i miei
genitori che si preoccupavano di
me. Sia chiaro, ancora ora posso
contare sul sostegno e l’aiuto della
mia famiglia, come loro possono
contare sul mio, e sono sicuro che
anche per te che stai leggendo
questa lettera è lo stesso.
Comunque, ho deciso di scrivere
questa lettera da leggere tra cinque o dieci anni, quando io sarò
te e magari avrò dei figli, perché
non voglio dimenticare il ragazzo
che sono ora e per ricordare
quanto sono stato fortunato a
poter vivere anni della mia vita
così belli grazie a tutti coloro che
hanno incrociato la mia strada.
Spero che la lettura di questa
lettera ti abbia riportato alla mente fantastici ricordi come oggi
questo cellulare ha fatto con me e
che magari ti abbia fatto venir
voglia di lasciare un qualcosa di
scritto per il futuro come io ho
fatto oggi. E spero che tu sia un
uomo realizzato e soddisfatto
come sono io ora e come lo ero
qualche anno fa.
Noi ci vedremo fra qualche anno,
nel frattempo mi godrò la mia
vita da ventenne.
PS: cerca di non perdere i capelli
e vai in palestra, ci tengo al mio
aspetto fisico.
Mariano Vincenzo
Ci cercavamo a tutto tondo tra i mille corpi, attratti da tutti, amati da nessuno.
Luigi Nappo
Anche l’uomo più sfortunato del mondo non può reputarsi tale se al suo fianco ha degli amici.
Daniele Corretto
Sono riuscito a realizzare il sogno di un timido rugbista, che correva dietro ad un pallone ovale.
Luca Esposito
Non ho rimpianti per quello che ho fatto in passato, perché penso che mi abbia aiutato a maturare.
Antonio Russo
Ho ancora tanta voglia di divertimento e di svago e una parte di me è ancora un bambino e questo mi piace.
Davide Moroni
Pagina 13
Viviamo in un epoca particolarmente caratterizzata dall’arroganza, dal sopruso e dall’aggressività. Un
numero sempre più grande di persone ritiene che questi aspetti servano per “rimanere a galla”, per non
farsi schiacciare dagli altri e da un mondo ostile, per avere successo, per apparire più in alto degli altri.
Prova ad interrogarti se per te ha ancora senso tentare di riaffermare gli atteggiamenti opposti, come la
gentilezza, la comprensione, la cortesia e la cordialità.
Viviamo in un epoca in cui la
società è particolarmente caratterizzata dalla paura, dalla corruzione e dall’arroganza. Le persone al
comando non pensano al bene
collettivo, ma soltanto al proprio
benessere. Ormai abbiamo perso
ogni speranza. Speranza, un parola così bella ma che, in questo
caso, racchiude un significato
molto cupo, utopistico, illusorio.
In questi anni ho iniziato a capire come funziona il mondo.
Ogni giorno si parla di violenza,
corruzione, morte. Le persone
vivono nella paura. Chi di noi
non ha paura di perdere il proprio lavoro oppure di perdere la
propria casa?
Questo succede specialmente
nella realtà in cui viviamo, Napoli.
Siamo sottomessi a questo sistema di regole “morali” che non
dobbiamo infrangere. Tutto ciò
accade soprattutto nelle zone più
degradate come quella in cui
vivo. Parte dei ragazzi della mia
età non ha progetti per il futuro.
Ha solo un’aspirazione; fare
parte del sistema camorristico.
Per far ciò lasciano la scuola e
cominciano a diventare violenti
nei confronti dei più deboli,
arroganti verso gli adulti e ostili
al modo di vivere di noi altri.
Un’ esperienza capitata a me, mi
ha fatto riflettere molto. Quando
andavo alle elementari feci amicizia con un ragazzo. Diventammo grandi amici, ma le medie
non le passammo insieme e
quindi i rapporti si interruppero.
L’ho rivisto pochi giorni fa e
quasi non lo riconoscevo. Era in
sella ad una moto, senza casco e
con una bandana sul volto. Aveva le braccia ricoperte di tatuaggi
e dietro di lui c’era un losco
individuo.
Incrociammo gli sguardi per
un attimo e in quegli occhi mi
sembrò di vedere quel ragazzo
così innocuo e gentile che
tanto avevo a cuore.
Ormai il mondo è cambiato,
personalmente credo che
chiunque possa migliorare,
basta soltanto smettere di pensare ai propri interessi e iniziare a pensare al prossimo. Anche la più banale gentilezza
può significare molto. Esistono
ancora molte persone cortesi e
gentili che hanno a cuore il
benessere comune. Persone
che sono disposte a tutto; come ad esempio i medici volontari che partono a vanno nei
paesi più poveri ad aiutare
persone in difficoltà. Spero che
negli anni a venire le cose migliorino e che tutti diventino
più ottimisti e fiduciosi.
Arroganza, sopruso, aggressività.
Sono parole che indicano atteggiamenti da sempre esistiti e che
sia molti adulti, sia molti ragazzi
tendono a mettere in risalto. L’
adolescenza è un periodo molto
complesso e se un ragazzo assume questi atteggiamenti già in
questo periodo nel quale avviene lo sviluppo della persona,
probabilmente avrà gli stessi
atteggiamenti da adulto. Da
sempre si dice che il più forte
schiaccia il più debole e per
questo sono sempre di più le
persone che, per non essere
messe da parte della società,
tentano in tutti i modi di prevaricare gli altri. Molte persone a
volte avendo bisogno di mettersi in mostra, adottano questi
comportamenti negativi anche
se sono persone gentili, cordiali
ed educate e pian piano diventano aggressive ed arroganti,
perché in quest’ epoca, è molto
più facile imporsi sugli altri in
questo modo. La causa di tutto
ciò è che molto spesso, quando
ti poni ad una persona in maniera troppo gentile e cordiale,
potresti inviare un messaggio
diverso alla persona che hai di
fronte, la quale potrebbe vederti come una persona troppo
debole per resistere in questo
mondo. Certamente ognuno ha
il suo carattere, ma credo che
sia così raro trovare persone
gentili d’animo che talvolta
possono essere apprezzate di
più e apparire più in alto pro-
prio per i loro comportamenti
positivi. Ognuno di noi può
risultare una persona arrogante, prepotente ed aggressiva,
dipende dal punto di vista di
chi ci circonda e proprio per
questo dovremmo cercare
sempre di avere modi gentili e
di essere meno aggressivi possibile poiché ciò che non si
vuole per se stessi non lo si
deve volere per gli altri.
Salvatore Liguoro
Luca Monticelli
“...credo che
chiunque possa
migliorare,
basta soltanto
smettere di
pensare ai
propri interessi
e iniziare a
pensare al
prossimo”.
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CRUCIVERBA SILLABICO
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Ringrazio i professori e i miei compagni per
avermi fatto passare un anno stupendo...Spero nella promozione..
Renato Bennato
Ringrazio Luigi Nappo che, a scuola, mi ha sempre
incoraggiato e mi ha aiutato a stringere nuove amicizie.
Ciro Di Giovanni
Sono già passati due anni?! Come vola il tempo quando sei con le persone a te tanto care,
tanto che sono più che amici, sono quasi
fratelli. Ho condiviso con voi momenti che
rimarranno per sempre nel mio cuore e anche se non lo dimostro vi voglio bene veramente!
Luigi Nappo
Esposito Luca, un giorno mi dirai cosa porti in
quella cartella che anche quando abbiamo una
materia pesa 8 volte un elefante ...baci
Ciro Gravoso
Vorrei ringraziare tutta la mia classe perché,
anche se sono arrivato quest’anno, tutti mi
hanno dimostrato molto affetto e mi hanno
dato subito “il comando della classe”
Pasquale Longobardo
Vorrei ringraziare un pò tutti, in particolare i compagni di classe che sono stati una bella compagnia
per tutta la durata di quest'anno scolastico e i professori che, oltre ad insegnarci i vari argomenti, sono
stati per me maestri di vita.
Mariano Vincenzo
Cosa??? Sono passati già due anni.
Mi sembra ieri il giorno in cui entrai in questa classe
insieme a tutti voi sconosciuti. All'inizio avevo timore di alcuni di voi, ma col tempo, ho capito che eravate tutti idioti come me.
Ricorderò per sempre tutte le volte che sono stato
stracciato in palestra e soprattutto tutte le note prese
per aver fatto casino. Grazie di tutto 2E.
Daniele Corretto
Daniele grazie mille per questi due anni in cui siamo
stati compagni di classe. Grazie per la compagnia e per
avermi regalato sempre un sorriso. Sono un pò triste
all’idea che non saremo più compagni di classe, ma sono
contento di aver trascorso due lunghi anni insieme.
Luca Esposito
Lorenzo volevo farti sapere che in questi due
anni passati insieme a scuola, mi sono divertito
molto. Ti lascio questo messaggio perché non so
se ci rivedremo l’ anno prossimo.
Giorgio Liguoro
Ringrazio la scuola per avermi fatto incontrare
persone vere e per avermi dato la possibilità di
scoprire nuovi amici con cui ho legato molto.
Giuseppe Ranieri
Comunque vada, ringrazio i prof e i miei compagni, che ormai sono fratelli per me, per l’anno scolastico che mi hanno regalato….
Antonio Russo
Ringrazio Antonio per essermi stato vicino in
quest'anno, per me, abbastanza difficile e spero
che in futuro trascorrerò periodi migliori.
Luca Monticelli
Ai miei amici….
Gli amici sono coloro Che ti stanno vicino e se ti guardano negli occhi riescono a
leggerti l’anima e strapparti un sorriso.
Daniele Liguori
Alla mia classe 2E: grazie per questi due
anni fantastici passati insieme, spero che
la nostra amicizia duri nel tempo.
Davide Moroni
Ai professori e ai miei amici
Ringrazio tutti i professori che mi hanno aiutato
ad accrescere la mia conoscenza e tutti i miei cari
amici di classe che mi hanno fatto compagnia tra
scherzi e risate…
Lorenzo Arcopinto
Per Salvatore: grazie di tutto è stato un
anno fantastico.
Giuseppe Nicoletti
Tra sfottò e insulti è passato già un anno. Ti
voglio bene Peppì….
Salvatore Liguoro
Per Pasquale Longobardo: sei davvero simpatico,
ma una dieta non ti farebbe male..
Eugenio Amato
È stato un bellissimo anno spero che tutto andrà
bene. Arrivederci.
Gianluigi Olivieri
A tutti voi della II E
Siate sempre voi stessi, seguite i vostri sogni e le vostre
aspirazioni.
Non vi fermate davanti alle
difficoltà, affrontate la vita
con gioia e determinazione.
Lasciatevi guidare da chi
vuole il vostro bene e allontanate chi vuole condurvi su
strade poco sicure…
Abbiate sempre cura di voi e
dei vostri cari, siate per loro
motivo di orgoglio e mai di
dispiacere…
Impegnatevi nello studio e
nella ricerca della conoscenza, solo così diventerete
uomini liberi e consapevoli.
Prof.ssa Giovanna
Taglialatela