COME SI FINANZIA LA NASPI (assicurazione

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COME SI FINANZIA LA NASPI
(assicurazione sociale per l’impiego)
La nuova assicurazione sociale per l’impiego si applica nei casi di disoccupazione involontaria che si
verificano a partire dal 1° maggio, data di entrata in vigore del provvedimento. ASPI e MINIASPI
continueranno ad essere erogate, fino ad esaurimento, per le disoccupazioni involontarie che si sono verificate
fino al 30 aprile.
Con l’introduzione della NASPI non è cambiato però il meccanismo contributivo con il quale le aziende
finanzieranno la nuova disoccupazione, infatti la legge 92/2012 su questo punto non è stata modificata.
I contributi previsti a carico delle aziende sono di 3 tipi:
 il contributo ordinario è pari all’1,31% (aumentato dello 0,30% di addizionale);
 il contributo aggiuntivo dell’1,41%, dovuto per i rapporti di lavoro a tempo determinato. Se il lavoratore
viene infine stabilizzato il contributo viene restituito all’azienda;
 i contributi sui licenziamenti pari al 41% del massimale mensile di NASPI (41% di 1.300 euro), per
ogni 12 mesi di anzianità aziendale del lavoratore negli ultimi 3 anni. Sono esclusi dal pagamento i
datori di lavoro tenuti a versare il contributo di ingresso nelle procedure di licenziamento collettivo fino
a quando sarà in vigore l’indennità di mobilità (fine 2016).