ST PA - UNGP

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ST PA - UNGP
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
RASSEGNA ST
11
PA OTTOBRE 2012 FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI Data
Pagina
:Pubblicitarie, un cred±tod'im.po~ fittichepermettonoloro dì fare m­
, " s t aperl'innovazione pari al3% per vestimentiper adeguaregliimpian- :
ì<Leprqduzionicaì;tÌl.de in Ita- 5anni e il rinnovo gel credito d'irri~·· ti» ammollisce Culicchi snbcciolia sono a rischio, perché non sia- . posta perl'acquisto di carta dapar- làndo j dati del crollo. Gli investi- ;
niopiù competitivi».Pablo CUlic- .te. di periòdici e quotidiani.-: negli menti delle aziendeitaliane delset-I
.chi;presidente di Assocarta e "cu- >, ultimi 5 anni (zòo8-zoiz), l'indu~toreerano pari.al7ìì% deÙatturato
stode"diun'industriit che impiega . stria italiana haperso1,7 milioni di . ne~ Z007, e.$orio scesialz-2,5% dei.,
zO·500addettierealizza.7.35miliar- tonnellate di produZione(da 1O,i a riqwioggi..
. ..... .
di.:di fatturato; per il 47%.
E per questo che le innovaZioni'
..,
. tecnològiche dirette allaproduzioall'export, ilia.i toIlÌ pei: eVitare,-.
· presto,dlalzarebapdiera bia.Ì1ca•. tE PitoPOSTE ...'
ne etrasformazione dicarta e carto· TImeréato, cl1efInòalzollaveva . Chiesto un credito d'imposta' ne':' mostra fmo à domani alla
retto ai venticli cris~ quest'armo' p'erfinnovazioneìecnQlogìca. 19e5imaeclizione,dd Miac,làÌno" .
. stariempiendosidiilllbiInaggiun- . Ne.iprimì seim. ~s.i dell'an.n.o •·.
stra' internazloruìle dell'industria
. ta al calo della pubblicità (-13.3%
cartrrÌa. che.si svolge alla fiera di
peri quotidiani 714,6%periperio- pubbliCit~ in ca lo deI13-15% Lucca (13 0 esposltori, 150 case rap~
9.tcineiprimiseJmesitielzo12),Cu- perquotidiahie periodici'
p,resentate)' .:. .. sono "obbligate" a
licchi segi:J.ala 'èhe<dadomanda è ..;..,.................. ~ ......... ,." ......,.............,.....;:.•.• ;: ..~ prenderelaviadell'estero.«L'offer-..·.
tadi tecnologia italianares~e, Ill;l..
·debole, e anche l'export sta raJ.lj'!n~
fando: Nella.nìigliore délle ipotesi, 8,4 milioni), cioè il 170/0 della prtr· la çapacìtàd'acquistoraUenta» sibi~ ..
·ci:t;nanterremò sili livelli prodiltti- • pria, capacità, tornando ailivellì . la CÙlicchì rimettendo sul piatto i
vi del 2011» (Ìlei pri.mi7mesi ciel del 1998; la riduZione di fatt).lratoè '. dueproblérnicheaffliggono,I'indu-"
2012 la. produziònena segnato stata eli ì.ì.:n rn.i.UArdo ùspettoafiIle·· stria,Cartaria: costodéll'ènergia.­
-6)%eilfatturato ~8,50/0)· ' ...','.. . zooi Da allora, però, i Prezzi che rappresenta il 20% dei costi di
Sécondoleproiezioni mAsso" dell~energiae delle:màteJjeprime. produzipIie edè delzo"3()0/0 supe- ..
.Carta -c;hehalanciafopochigiornì· sonoaumeç:tàti rispettiYameIite .rioièa quellomedio europeo - eCO"
fa un aiialogo allàrrrie chiedendo de12o%e cie130:35%.
' . ' . . . sto cfellernateriéprime.
.la, d~tassàZio~e ,dçlle. Campagne. «Le imprese noJihanoopiù ipro- . sulP!imo fronte, pesano gli cne':
m
e
_11 OH 1012
54
•. ri aggiunfiyisUlla bo'llettadettricà '. j
(45europerMWh).destiJ;Jatia finan­
ziare.le fonti rinnòvabili;che'({crea­
··no difficoltà enormial,manifattude­
ro energivoro». Gli industriali della "
carta sperano nella ridefmizione
·deisettòri energivori inbase all'in- .
cidenza dei costi energetici SU pro- .
duzione e fatturato, e dunque
nell'arrivo di ','sconti" per il settore.
,Problema aD.cora più grosso è
I quello del g;ls (costituisce il ~O%
. deicosti energetici diproduzione),
che.habisogD.o di regole precise:
«Chiediamo l'introduzione di Un
· mercato atermine eni.aggiòre liqui::
dità'dellaBorsa del gasi cçml'apertu- '
.ra del gasdott{) dei mari d~ Nord e
là liberalizzaiione' delle capacità
·non utilizzate» precisa Gulicchi '
·Ipotizzando una riduzione del prez- .
zo del gas dèllO%,icosti di produ­
zione verrebbero ridotti' deL.
18-20%, conuriaci:mtrazionedeico- .
stivicina alz%.Se niilla àvverrà, la'
competitività' dell~ìndus~ia carta­
rià, già difficile, sarà azzoppata...
.OR",PROOUz10N€IUSfRVATA
.
FEDERAZI.ONE l TA L tl A N A E D I T OR] G 10 R N A L I
I.'
.DI ANnImA SECCHI "..
L.
·~.n.Iin.
~u ~rà.;.
PU.bb.l.iCit.à.:.
e. r.a.g
..n•.g. dI .
. aquest'anno
glI 1,249
Dllhardi
euro, crèscéndo del12%iispetto al'
2011.1 numeri sono stàti pre8enta~ .
ti ieri dUrante la priÌna giornata delloJab
. Forum, l'incontro ann ualè dell'Iriteracti,.
ve advertising bu- .
. .... ' .
reau arrivato alla
decima edizione:
La presidente di
Iabltalia,Snnona
. Zariette (country
manager e a.d.di
Alfemminile.i t),
ha pUre. azzarda-
Data
Ieri i temi del digitalè si
Sono intrecciatiConquelli
dell'economia tradizioriàle, per
,to una previsione . mostrare come Iab sia andata oltre là
per l'ànno prossi­ . comunicazione nei suoi 15 anni di vita.
mo: +10%, anche
. «L'associazione ha cambiafu'mgltoilsuo
se, coméJei stes­ 'ruolo», ha dettò:il a.g. Fabiano:Lazzari-'
'saha sottolineato
ni,«oggI fra i nostri 174 soci noli abbiamo I
dùràritell suo iÌltervento;«civorTebbe la soltanto chi si occùpa diadvertising, ma
di anche eConomia digitale in generale..
palla di cristallo» per vedere Cosa ac=­
.. cidrà già fra pochi mesi. Per gliope- .
La.rivoluzione c'è già stata, ora si parla .
.di evohizionedigitale».A dare nusura
ratori delsettòre,comunqùe,iI12%
t
èÙ.ù oftiIi16nslllti'to,secolì:frOntitto .
'dell'impatto di internet sulla vitadelle!
.' cOn q'uellocompléilSivò delmercato, .
aziende ltaliànesono stati GregorIo De:
dove Nielsen hapreviStoririaèhiu­
. Felice, chi~f economist di IntesaSan~!
stira a~8,4%:
" . ..........
........... '
.paoloeMarc Vos,partner & mailagiÌ)g:
. Grande attenzione èstata ppstasuÌ . "'.' director di Bòston Consu1tùig Group"
la
;;;;;;,,~çi;"!~~:~"
·'..,.. ;.,.c,,,,,·.,<:"._,,.•
contenuti e sulla pubblicità,'mà anChe nel "Che nel ~e un parallelo trà la crescita
~..'dell'ecOnomia reale e quella digitale, hanc
diffondeisidella socillltv». Iri termini di
investimentilnu­
' Ìlomostrato comele~ende !!nellegli cl­
meri soÌioanconi . , . timi Banni hanno deciso di mvEistiresw.
.piccoli, ID.a la cr:e~
'. web hanno visto un incremento déll'i,2%
Iscita è sostaniiosa::
. nelle vendite contro i]'4,5%segniito dalle'
' ',JvideosuInternet
aziende Chenonhanno'invèstìto; Aneo­
hanno Ì'aCcolto nel
.radipiùsono cr'esciutele esportazioni:
+14,7%,afrg.rite·deI4%registrato dàchi
201289 milioni di
etÌro, +85% riSPEit-· .
non ha creduto sul web; e così 1apr!ldut~
toaI 20ll». Il Sf:).~' tività, +6~% contro i]2§%.Oltréi154% ,
delle ~IIÙ èòsiddètte«high.~eb\'itaI.iane,:· i.
. inoltre, ba scelto tU utilizZBl'éffitèrìièt per ....'
le attiVità di i:nà:driltmg.
.
.'
In:
U:rm:inidiaudience;Ì dati
nel .
pomerigliio daèoScore parlano-di quasi. ,
24 milioni di spettatori dei video online .
in un mese in It,a:lia,1'83% dei
na.Yigato~+~2%jilun anno.. \­
-
.~.
arr 2012­
Pagina
Tornando al mercatò digitale.
'~. cpmplè1ìSivo, nelconfronto euro-.
peo l'Italia è ilquarta paese, Elg!i
stessi 28 milioni dinayiga~ri,
il 54% della popolazione, sono
. ancora pochi se si eonsidèrache
Francia, Germania e Regno Uni­
to hanli:o una pene~razionedi
Internet fra il '71% eil 78%; per
. non parlare del 94% dell'Olan­
da. «Questo èun anellò debolé»,
ha conciuso Zanette,«sul ql1llle
dovremo lavorare»,'
ì:~n~~·d:~~r:n~:.~,::ns~~oe::
11·
L'ElÌcic~opedia
Treccani era ven­
dutaa genteric-c
ca,avvocati, no~
'. tai .. : Trasferirne'
.i contenuti in rete'
i:n forma digitale
e gratuita è sta­
ta un'operazione
di denìocratiz~a~
· . zione del sapere.
1eenCiclopedie
vengono ancora 1iIIII_..:
vend ute, perché:.
chi vuole possa comprare -Un formato .
lussuoso inoltrè v.endìamo altri libri
,~.inwo~ti: La rete ci dà soddisf~zio­
ni ma 'sono poche·quelleeconoDllChe.
P~rò resto fiduciosochéìl modello.
cneabbiamò'ora si manterrà.. .
.Per .Eni non c'~ stato.un cambiamen,
to sostanziale delmodello dibusiness,
· anche se il portale delle compagnia
· petrolifera. è oggi ilPrf'm~ Ìliezzò di
· comunicazione per tuttI glI stakehol­
ders delgrùppo.Quello che manca .'
oggi in questo campo; secondo Gi~nni
Dì Giovamii,
sponsabile della.
comunicazione'
esterna .del.grup­
po;sono. pubbli,
citàpensateap,
positamentep~r
il mezzo .digitale,
. prodqttis.Pécifici
. pértabletoBrnar­
·tphone:.PerBan­
. ca Mediolanum;
l'organizzazione
basata'sulfamily
.
Fra leaiieiJ.de italiànéchehanno .
dovuto confrontarsi 'con il digitale c'è
. per ilsempio laTreccani,protagOnista, .
insieme con altri grandi 'gruppi, della
'tavola rotonda dell'incontro di apertu­
ra dello IabForìÌm.. "Per noiè-.statoun
, grande cainhiam~ri.to»,ha dettol'a.d.
-t,·F'ranco·Tatò. «Ma era' inevitabile.
SEGUE
FEDERAZI.ONE lTALJ.ANA EDITORl GIORNALI
.­I
SEGUE
banker, come ha spiegato ~ii di;ettore
marke~ingOscar Di Montigny;
è
stata nvisitatama: non rivoluzionata
grazie al digitale; mentre Pirelli ha
. costruito~ Bui social n.etwork
ha una ·storia disliccesso .ha
ricordato il digitaldire~tor'
car Pepe Moder.All'incontr'o
aI).che Luca Leoni, respon­
. sabile mar'ketiI1,g dj Banco
Posta; uno degli ambiti in cui .
.. Poste Italiane ha avuto «la
'giusta intuizione di'spirigere'
sull'onliriei>, e Andrea Bono­
ra, head ofInfostrada inbound
telesales Wind, che, ha ricor­
dato coÌne inun mòrido sempre
più mobile le linee fisse hanno
ritrovato una loro giovinezza
perché checòn smarlphone ~
soprattutto tablet daca:sa ci si
collega con il wi-ti:
~RiP",,!~ioM Tioenxzta-I
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Data
Pagina
l' 1 OTT 2012­
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F E D E RA Z I O N E I T A L J A N A E D JT O R I G I O R N A L I 1Jt3ltgga!1!\trO
di ROSARIO DIMITO .
ROMA - Rcs si prepara acoin­
volgere, Giuseppe Rotelli nella
gestione. EIa mossa sarebbe fma­
lizzata a scongiurare un'alleanza
con Diego Della Valle che è pron­
tq a prendere posizione a favore
di una ricapitalizzazione delCor­
riere in tempi brevi.
L'imprenditore della sanità,
primo azionista delgruppo edito­
riale coli 1'1l,03% diretto più i
diritti di voto suI3,6%del Banco
Popolare, secondo quanto risul­
ta a n Messaggero dovrebbe en­
trare in uno dei comitati tecnici
della governance di via Solferi­
no: controlli e rischi o remunèra­
zione e nomine. Probabilmente
nel primo, e l'ingresso potrebbe
avvenire nel prossimo cda. La regia di questa operazionesareb­
be di Giovinni BazOli, da tempo
garante degli assettidi Rcs anche
per assiCurare stabilità e autore­
volezza alla direzione del quoti­
diano nonostante fuori dalla
stanza dei bottoni dei soci forti,
ci sia un nucleo di azionisti chefa
pressing. '. Rotelli, che è uno dei
vicepresidenti, ha
.
con Intesa Sanpaolo
ha
fmanziatoanche,l'àcquiSizione .
delSan Raffaele.Eora, colprossi­
mo ingresso. nella 'gestione, di
fatto diventa mì supporterdel­
l'accordo parasocialepur senza :
farne parte a pieno titolo~ Della
Valle, inveée, açcreditato del­
1'8,7% ufficiale, quota che sta
arr()tondando approssimandosi
al 10% da dove potrebbe salire
ancora,dalla scorsal'rimaverasi
contrappone oopratWtto a Fiat e
Mèdiobancà per:k divergenze
sCoppiate· SUllacompòsizione
del boàrd che lo hanriq]JOrtato a
sbattere la porta detpatto, dopo
esserè uscifu ad',ol:tobre 2011
dall'accordo Mediobanca. n
prossimo terreno di scontro do­
vrebbe essere l'assemblea di Rcs
convOcatarrìartedì 16 per larice­
stituzione del capitale sceso di
oltre un terzo per effetto di 427
milioni di perdite registrate al 30
giugno a causa di 305 milioni di
svalutazioni. Ai sensi dell'art
2446 delcodicecivilei socidèvo­
no adottare i provvedimenti con­
seguenti che possono essere rea­
lizzati entro un anno. n presiqen­
. te Angelo Provasoli el'ad Pietro
Scott Jovane prenderanno atto
della: situazione fmanziaria alla
luce della quale potranno essere
adottate una serie di provvedi~'
menti la cui attuazione, però pc­
trà avvenire nei 12 mesi succ:essi­
vi cOn la defmiZione di modalità
e ammontare esatto.
, npattocheriunisceilS8,~%
del capitale, nell'ultimo vertice
.del21 settembre, ha rinviato le
dì::cisioniSUll'aumento alla pre­
sentazionè del nuovopianò indu­
striale in fase di elaborazione. E
a questo proposìto pur essen~o
troppo presto per le.convocaz:to­
n~ i soci forti potrebbero riunirsi
venerdì 23 novembre in modo
da esaminare le bozze del nuovo
pianochedbvrebl:Ìeessereappro- .
vato da un cda entro la prima .
decadé di dicembre.
Della Valle spingerà però ar­
fmchèl'assemblea prossimadeci­
da subito una ricapitalizzazione che comunque dovrebbe essere fmo a un massimo di 500 milio­
ni. Sulla stessa linea potrebbe I
. attestarsi il gruppo Proto col
2,8%; mà quasi sicuramente non
Rotelli. Essendoci tempo, invece
le decisioni sulle modalità del­
l'operazione (aumento o prestito
con vertibile invarietranche) do:­
Data
Pagina
vrebbero essere assunte da un
board da tenersi il prossimo an­
no che chiamerebbe una succes­
siva assise. Nell'ambito del pat­
to, Mediobancae Fiatsi sarebbe­
ro dichiarate fredde su una rica­
,pitalizzazione "tout court, John
El.kann sembra prediligere il pos­
sibile arrivo di un partnerestero.
1'1 OTT 2011
:~ O
/
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
I
,Data
, Pagina
,,~
.La Procura di Milano.. acce~de un farosuProto.· .Non c'è solo la Consob ad averaperto un fascicolo sulle dichiarazioni .
d'acquisto fatte daI finanziere eadvisorAlessàildro Proto in merito all'in­
gresso nel capitale di RcsMediagroup. Adesso, secondo·qualificate fonti
legali inteIpellate da MF-Milanè FilUlf/W., anche ktPrOCuTa di Milano
avrebbe acceso un faro sulle mosse della Proto COnsulting che proprio
la settiinana seorsa ha comunicato ufficialmente, alinercato ealla stessa
Commissione divigilanzà, l'avvenuto deposito del pattodi sindacato,
presieduto dallo stesso Proto, chévincola fino
.
al 31 dicembre 2014 il 'I,77% del capitale del gnippoeditoriale detenuto da quattro impren­
ditori esteri, tre dei quali difficilmente identifi­
cabilt Ad aver alzato il livello di guardia della· procurasono state poi le dichiarazioni di ieri ili Proto che ha affermato di essere stato contattato da tanti «piccoliazi6nisti peivalutare l'ingresso neI nostro patto eascoltare iInostro progettO su Rcs».Secondoil finanziere, poi, «abbiamopo-· . tenzialmente un ulteriore 10% circa di azioni da
blindare», oltre allequote detenute dàgli indiani
KùshalPal Singh di Nuova Dellii (0,82%) eBu­
sImiAlrazmidiMumbai.(0,7%),dall'americano
Paulius 6road (0,68%) da New Yorke, infine,
dal brasiliano Jorge Froermning(0,57%) diPortoAlegre. Peccato cheil
flottante attuale di Rcs sia inferiOreal 5% visto cheIl pattocapeggiato da
Mediobanca controlla il 58,3% (oltre aun altro 2% non sindacato) efuori
dalblocCo vi siano azionistiqlliili GiuseppeRotelli(l6,55%), DiegoDella .
Valle (8,695%) e i Benetton (5,1 %). Senza dimentiCare poi che l'azienda
detiene azioni proprie per 1'1 ,77%. Per questo difficilniente può essere
in circolazione quel 100/0dichiarato da Proto. Da qui il faro dei'Pm ch~.
prestO pOtrebbero acceler~con le indagIni. MentrePtoto aquestòpunto
potrebbe presentarsi all'assemblea di martedì 16 per l'abbattimentodel
capitalesociale dopo le perdite cumulate in seguitò alla svalutazionedella .
controllata Spagnola UnidadEditorial.(riproduzione riservata)
. .
..
..
.
.
Andrea Montanari
1'1· OTT 2012
15
F E D ER A Z IO N E ITALIANA ED I T O R I G I OR NAti
eAvvenire
Data
1'1- OH 2012
Pagina
.................................... ................................ . ~
il paradOSSO
MaperRadioRadicale ifondi ci sono Mentre igiornali ­
d'idee fanno i conti
còn il tagliodrastico
-dei contributi,
-­
l'emittente incassa
riceverà 8 milioni di euro
dalla convenzione con lo
Stato che gli affida la trasmissione aelle sedute
parlàmentari, cui si
aggiungono 4 milioni di euro ~he.arr~YlI:no dalfondo per
I edlt~na In quanto organo della lista Pannella. Proprio q~elfondo che - a differenza ~I q~anto acc~de per I emittente - e.stato falcidiato negli ultimi anni e da cUi lo
Stato attinge per erogare i
contributi diretti che
sostengono sia le testate po.litiche e di idee; sia quelle edite da cooperative, '
,
foridazioni o enti morali (fra cui Avvenire e i settimanali -di?cesani)"sia quelle delle mmoranze linguistiche e delle
comunità italiane all'estero sia i periodici delle - _'
altri IO milioni
MILANO. Sembra quasi un
paradosso leggere il dossier
sul «taglio aì fondi pubblici '
a!l'edi~oria» che pubblica il
Sito di Radio Radicale. Il
, d~cumento spiega con tono
trionfante che i radicali"fin dal
loro ingresso in Parlamento
«si son<:> opposti con ogni
mezzo, mcluso
l'ostruzionismo parlamentare,
all'introduzione della legge sui
~na~zia~enti pubbliçi per
.l edltomm. Peccato,però, che!
ogni anno l'emittente del.
pg.rtito di Marco Parmella
riceva soldi a iosa dàlloStato
e addirittura che li veda
crescere anche in tempo di ,
spendingreview e di '
sforbiciate,-mentre ­
l'i(lformazioneitaliana fai
conti con i tagli al fondo
-dell'editoria. Potere di una
«Iobby» che riesce a
­
scavalcàre paletti e argini alla ­
. spesa L'ultimo «regalo»
giunge dalla nuova Legge di
stabilità che destina a Ràdio
- Radicale IO milioni di euro
(all'anno) per mandare in
onda i lavori delle due
Camere. Un'attività che già
svolge la Rai con Gr ' -.
Parlamento; ma che la nite di
P;innella continua a
­
presentare come un modello
di servizio pubblico. E dire
chequesùinnò l'emittente
I
associazioni di consumatori
tagli stanno già minando una
Lo scorso autunno il fondo
galassia che conta circa mille
era deStInato a sparire dal,
testate e che dà lavoro a
2014, ma - anche se non sarà
quattromila persone.A
cancellato -potrebbe non
denunCiare «i riflessi
,
gravissimi sul pluralismo
- essere rifinanziato e quindi
, morire.le cifre testimoniano
dell'informazione e sulla
già quale sia l'andamento: i
stessa democrazia» erano
rimborsi diretti passano da
stati otto direttori di
160 milioni per il 10 IO ai I 14
quotidiani- fra cui Marco
Tarquinio di Avvenire e
milioni per il 20 Il, come
indica il provvedimento del
Claudio Sardo dell'Unità - e il
Dipartimento per
presidente della Federazione
l'informazione della
italiana settimanali cattolici,
Presidenza ,del Consiglio dei
Francesco Zanotti, in una
ministri. Una somma - quella - _lettera aper..ta indirizzata al
di I 14 milioni - che include' premier Monti lo scorso
50 milioni «in torso di ,cdicetnbre.Nella missiva si
trasferimento» in base al
chiedeva un «rigoroso
decr.eto del miÌ1istro'~'
riordino del settore» ma
_dell'economia ,dello scorso
senza «assestare un colpo
24 maggio che assegna la cifra
mortale» alla libertà di ­
«ballerina)} al capitolo per gli ' " stamp~.
interventi dell'editoria Ei ,
Giacomo Gambassi
-."(
.
~~~---------------------:--------=----~-
~~._._----
fEDERAZlONE ITALIANA EDiTORI GIORNALI
Data.
, Pagina
Usai scommette
suPezzUù
eCasamassima
.
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.
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Condé Nastralforza . la p1lhhlicita
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..u.
.
.
" . ,
na sfida al fem.mìnile, di cui sono
: ....H
.' mol~ òrg?gliosa;
FaccIO mIa una
frase di Charlés Darwin: non
saranrioné i più forti né i più in,
· telligenti a sopraVvivere, mai più
· reattivi eveloci.al cambiamento~.,
Così Cristi;'
«..
'. .
.'.
.na PezzhiÌ
.
.
­
solution.S,chefaeapoal'seD.iorvi­
cepresident Fedele Usai
.. Pezzinie dasaÌI\l:issimas'in~
serucono nel programmadJ. v'a­
10rizzaZionedeitalentiinterni
promossa dalla casa editrice ènel.'·
.processodiridefinizione delsuo
perimetro di bÌlBÌness, con l'obièt-'
. . 'tivodimettere aLéentro . .
. consUmatori
e,clienti. In .
·cqlare,.!
: .ezzini, in
CoùdéNast
: .da 9 anni,
!
ha commen,
tato
nomina a
'di'reUore
,commerciale
pubblicità di
Condé Nast.
.~h,a·l,àvorato.
«La grande
comemìpon­
· o p p o r t u r i i t à s a b i l e media
. che : i b b i a m o n e l l ' a g e Ì l z i a
tutti è im~.CristinaPeZiinleAntonioCasamassima. Attila & Co.
parare un, . . . ';' .'.;. ' . ..
e'poi come
nuovo mestiere,proiettato nel . direttore moda,beautyeoggetti'
· futuro~; ha sottolineato .Pezzini, ' personali presso laCairo Pubbli"
'. «da vimditoridipaginee ban- cità;Dal.2Q03 èin CondéNast .
ner,.averiéonsulènti ili cOmuni- con la responsabilitàdeL~ttore"
cazione a 360°»iEnell'offe:ita: di "beautye negliultiniì8nni delset­
CondéNastVànityFair, ",brand tore moda e oggetti personali·
contemporaneoii-,ha«una capa-.
Cai3amasSima;nellacasa edi~
citàdi.Jascin.a4ione~cà., ha· triceda4anni,halavoratoinvece
aggì-u.nto.Antom,ilCasamassi.
. ..... per la Condé Nast Jl1Il nuovorilarlreting director del
dal.
004, per passare settimanale.'«Per questo stiamo allaCafro Comniun:ication come ridefinendo il suo perimetro in . responsabile commerciale. Nel
ampi!ìzzaepnifondità per offrire20Q8 è rientrato in Oondé Nast, .
clienti-econsUIÌlatori l'espe:ri.enm .doveèstato adverl;isingmànager
che cercano•. Con le due nomi- . di Wimt; direttore new market,"
ile, la casa editJ;ice rafforza ladiiettore~grandiri1erca.ti écòor-:
~ttuiaà1vertisùig& brand.ed dinatòre dell'area Nord. . .' .
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•
1'1· OTT 2012.
FEDERAZI.ONE iTALIANA EDITORI GIORNALI
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il Resto dctI Carlino
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Pagina
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Séadut() 1'accorclàdiesclusiva.L'aziel1da:'«Trattativàaperta» .
.
gurine dei calciatori, si sono fatte accaparrarsi i diritti deve agire su­
avanti»..Dichiarazioni sinistre. E bito. Se gli americani dovessero
Ili MODENA
tra ì concorrenti dell'azienda mo­
spuntarla, per la Panini sarebbe la,
L'IDEA l'hanno avuta' i fratelli denese c'è l'americana Tòpps, già fine di un mito. Dal '61 ad oggi
Giuseppe e Benito Panini nel leader mgndiale di prodotti da dalla sede storica: divia Emilio Po •
collezione. come le sport cards, sono state stampate 25 miliardi di
1961: stamparele figurine con l'ef­
.versione a stelle e strisce delle fi­
fige dei calciatori e venderle inbu­
figurine.
gurine,che ritraggono giocatori
stine, allo scopo di completare l'al­
bum. Un'idea vincente, passata at­ . di baseball, basket e football.
IL LOGO della collezione, una ri­
traverso i decenni. A distanza di
produzione grafica della foto di
più di mezzo secolo, gli americani DALLA SEDE, della Panini per una rovesciata di Carlo Paro­
vogliono spezzare quella ,tradizio­
ora non commentaDo: «Quando ~a, èo~.ai ~a de~
ne e scippare idea e business. Per i ' siamo in trattativa non parliamo lmmagxnl pl~
mQdenesi, che considerano l'al­
mai. Vogliamo capire meglio quel­
conosciute
bum Panini alla pari della Ferrari " lò che sta succedendo. Certo, vor- ' del mondo
e 'dell'aéeto balsamico, è un ri­
remmo anche risòlvere in fretta la sportivo. E
schio che fa correre i brividi lun­
situazione, j tempi sono stretti». non stiamo
go .la schiena. Sarebbe un pezzo Strettissimi; A metà dicembre do­
parlando so­
della Modena .industriale cono­
vrebbe uscire l'album, chi vuole lo di nosta!;;
sciuta in rutto i! mondo, che se ne
gia è sentimenti, Nel ~Ol1la Pani­
va., Collezionare i calciatori, non
ni ha fatturato più di 600 milioni
sarebbe più la stessa cosa.
Ma perché dopo tanti anni la Pa­
di euro. Negli anni dei mondiali
nini corre questo rischio? L'accor~ ,
di c;ilcio, la vendita delle figurine
do di esdusivaè scaduto, Associa- .
inCide per più della metà sugli in­
zione calciatori e Lega calcio hàn"
cassi. Perdere la collezione dei pe­
no firmato una nuova intesa. In­
datori italiani, sarebbe anche un
sieme detengono i diritti deli~
danno economico.
immagini dei calciatori e~'or~
i~ avanti chi vuoTe acquista:ç~l~\
hcenza per pubblicare1e ' , . '" deve bussare alla loro porta un'offerta. Chi la fa piùaltiì.~ffi , Roberto Grimaldi
l
J
ha di
martedì Umbe '. '
vice,
Calcagno,
p re s i d e n t e'~
dell'AIc - non è1
scontato che avin-w
cere sÌa la Pani;;f
ni»:«Tanto è veroi
-,-' .haaggiunìol
Maurizio Beretta;;
presidente dell~
Lega di. serie A;
- che già diverse
aziende interessa/
te a stàmparele fil'
«QUINDI -
­
-~'-:'/~~;:~k~~;f,t::
FI
F ED E R A Z I O N E I T A L I A NA ED I T O RI G I OR N A L I
COBBIEBE DELLA. SEBA.
Data
1'7- aTT 20
Pagina
DISEGNO'DllEGGE SULLADIFFAMÀZIONE
Qyella voglia di punire i giornalisti
di CATERINA MALAVENDA
aro direttore, com'era prevedibile, se pure oscurato dalla discussione, nellii stessa Commissione
Giustizia del Senato, del Dd! anti. corruzione, procede l'e'same del
disegno di legge Gaspard-Chiti sulla diffa~
mazione che, salvo ripens;;unenti, dovrebbe essere licenziato oggi e trasmesso alla
Camera per l'approvazione definitiva.
Altre.ttanto prevedibilinente, l'argomento ha scatenato la corsa all'ult:i:rllo emendamento: 109 pagine di modifiche, peIun di. segno di legge composto da due articoli e·
che riguarda solo cinque nome:
Tutti d'accordo sull'eliminazione della
pena detentiva, per le note ragioni.
Esaminando, però, i singop emendamenti risulta evidente l'idea che ciascun
firmatario ha della llbertàdi stampa; e l'assoluta sottovalutazione - o, al contrariò,
l'auspicio che si verifichino- delle conseguenzeche alcuni di essi;overecepiti,potrebbero avere per gli interessati, sia pure
, cori qualche meritoria eccezione.
.' ' I primi firmatari, infatti, hanno raccol. to le istanze della categoria,emendand9
sé stessi, fissando un tetto massimo di·
50.000 euro alla riparazione pecuniaria,
pena aggiuntiva per la sola diffamazione
e prevedendo l'inlprocedibllità dell'azione penale eduriaridlizione deldanno re­
siduo, in caso di pubblicazione della retti- sino aggiungere, del tutto Inutilmente e
fica, senza commenti. Con gli altri emen- con un pizzico di involontario umorismo,
damenti ·si prevede, poi, un aumento la sospensione, cOITl1IlÌI),ata dall'Ordine; e
' esponenziale della sanzione amministrati- tinutlle duplicazione della procedura di
va per il direttore che non la pubblica mediazione esistente, conIa previsione di
fino a 250.000 euro,. con l'ipotesi di ritta:.. un GiUrì per la correttezza dell'informazio­
sformarla addirittura in llanzione penale . ne che non sostituirebbe, come si ipotizza
e del danno minimo di cui il recidivo -da anni, ma precederebbe soltanto ilgiudidovrebbe rispondère -'- go.ooo euro
zio civile e penale, senza evitarlo,
prevedendo nei suoi confronti anche il diCon oscillazioni, che ricordano l'anda­
vieto di scrivere ancora, per almellO tre mento del migliore spread, per le safizio~
mesi e una multa MO a 500,000 euro, .se ni pecu:niirrie minime e massime, due per
lo facesse, evidentemente all'insaputa del tutte: da 5.000 a 100.000 euro, per la npara- .
direttore, vista l'assenza di sanzioni a suo zion~ pecuniaria; e da 5.000 a 150.000 eucarico.
ro di multa, per la diffamazione aggrava~
Ancora l'interdizione dàna professione ta, COJ;l buoJ;la pace del codice penale che,
fino a due a1}DÌ, gi~ con la prima condànnadinorma, fissa a «soli» 50.000' euro il tet­
per diffamazione aggràvatae la radiazio- to massimo per questo tipo di sanzione.
Certo c'è anche qualche spiraglio: ad
ne,in caso di recidiva, /cui si vorrebbe peresempio, la riduzione della respònsabllità
~
del direttore. ai .soli articoli non firmati,
. dàvvero troppo poco per modificare l'im­
' pressione i:n.tziale, l'uso di una vicenda par­
ticolare, per dare finalmente spazio alla
gran voglia di punire i giornalisti, toccan- .
do ciò che può apparire, ma non è, meno
• importante della libertà personale, il loro
portafoglio ma,soprattutto, il loro lavoro.
.
. Avvocato esperto
di diritto dell'informazione
e MPROOUZ!ONE RISERVATA
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
Data
1'1 OTT-1fJ1t­
Pagina
L'opinione
Libertàd'opinione, non di diffamazione ·.Sandrp
7:ampa
. Dep'utata Pd
Ù
l~
.a
ÈTEMJ>OCHE «IL PARLAMENTO APPROVI QUANTO PRI­
. . MA UNA LEGGE CHE, CANCELLANDO IL CARCERE PER LA DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA, so.stituendo.lo co.n altre sanzio.ni -pecuniarie e amministrative no.n ri­
nunciando. a tutelare le vittime della diffamazio.ne; raf­
fo.rzi la libertà e la demo.crazia». Sulle co.lo.nne di que­
sto. qUDtidiano. il vicepresidentedel Senato., Vannino. Chiti,.fo.rmulava qualche gio.rno. fa (do.menica 7 o.tto.­
bre), questo. auspicio. in vista della rifDrma delle nDr­
me sulla diffamaziDne a mezzo. stampa. Difficile non . condividere un auspicio. così saggio. che l'Euro.pa per
prim;ì. ci chiede di realizzare.·
li pro.blema ha fatto. irruzio.ne nell'attualità politica sulla spinta delcDsiddetto. ~(caSD Sallusti" e ha.so.lleva­
to. un'unanime sDluziDne: quelle nDrmevannD cambia­
te perché è da liberticidi mandarejn prigio.ne un giDr­
nalista per un'opinione, anzi per il mancato. co.ntrollo su un'opinione altrui. Anch'io. mi uniscovo.lentieri al CDro che sollecita la rifo.rma delle no.rme sulla diffama­
zio.ne ritenendo. pero che l'unièo aspetto positivo del «caso Sallusti" co.nsista precisamente nell'aver riaper­ to. rumDrosamente la questio.ne. Su tutti gli altri aspet­
ti di questa co.me di altre vicende,. lo. dico.· da giornali­
sta prima di tutto, occorre invece una riflessio.ne seria e urgente tanto. quanto. la rifDrma delle norme liberti­
cide che coinvolga prima di tutto i professio.l1isti dell'informazione, l'Ordine dei gio.rnalisti eia Fnsi. In gioco c'è la credibilità della catego.ria, laJiducia-dell' DpinioneÌ>ubbli<;ae- mi sia perdonatal'enfasi - quel . po' di verità che fa dell'informazione un servizio. pub­
' .
blicD, un prodDtto speciale
•••
che. non sta sul mercato CQCambiamo'
me gli altri. •
. li caso. Sallusti si presta
perfettamente allariflessiD­
liberticida
ne. Si può cDnsiderare .reatD · di opiniDne la pubblicazio.ne · di una falsa notizÌa delibera­
tamente co.nfeziDnata ,.per prDvDcare una reaziDne iridi~
· gnata· nell'opiniDne pubbli­
ca? Si può accettare che il dì­
rettDre di una testata pubbli­
_~, ag~~n~D le reJ50le e but­
questa legge
ma non
,accetto
.che8al1usti .
diventi un eroe
tandosi dietro le spalle Ili deDhtologiaprotessìDnale;
un pezzo scritto. da un gio.rnalista radiato. dall'Albo.,
co.prendo.lD CDn uno. pseudo.nimo.?Co.me si fa a dimen­
ticare che il querelante aveva dato. dispo.nibilità a chiu­
dere il éaSD accettando scusè, rettifica e risarcimento.
danno. (da elargire a Save the Children)? Va bene Co.sì?
A menon pare proprio..
Se qualcuno colpisce deliberatamente con un falso.
. la dignità e l'onorabilità di una persona innocente, pos­
siamo dire che siamo. in presenza di un «reato ·dio.pi­
nion e»? Amenon pare. Fo.rse no.n ho. studiato. sui ma·
nuali.giusti quando mi So.nD'preparata per l'esame di
stato. D l'ho superato immeritatamente, ma resto. co.n~
vinta che il reato di opinio.ne sia co.sa diversa dalla:
deliberata pubbIlcazione di false notizie così co.me re­
sto co-nvinta che uri direttore che aggira norme e deon­
to.logia della propria professione sia un grave pro.ble­
ma. L'Ordine dei gio.rnalisti dovrebbe interrogarsi sul
senso della pro.pria esistenza a questo. punto ..
C'è infine un secondo. aspetto. da co.nsiderare: quel­
lo. del diffamato.. Se la falsa notizia avesse rìguardato.
non un magistrato, che si presume sòlido. anche per­
ché supportato dalle proprie competenze giuridiche,
ma una personalità fragile e gliene fo.sse derivata una
conseguenza grave, co.sa avrebbe po.tuto. risarcirlo?
Co.mprendo perciò e rispetto. to.talmente le paro.le del
. giudice Co.cilovo, autore della querela contro. Sallusti
ma soprattutto vittima di quella spiritosa notizia inti­
to.lata: "Costretta ad abortire da genitoI:e e giudice"
(lui è il giudice in questio.ne) firmata daDreyfus~Betul­
la, già co.ndannato. perle falsità co.ntro altri protagoni­
sti gella vita politica italiana: Co.cilovo ha co.mmentato
così la notizia della condanna: «L'unica cosa a cui tene­
vo..era che fosse 'ristabilita la verità dei fatti. Il carcere?
Mi attengoalle leggi».Co.medovremmD fare tutti: atté~
nerci alle leggi. -Come facciamo persino quando .1m
ado~esce~~esbaglia.Cambiamo.la dunque questa leg­
ge. hbertlclda ma non facendo. di Sallusti l'eroe .della
libertàné sull'o.nda di un «casO~; che meritèrebbèinve­
(;e una vera riflessio.ne sullo st;ì.to. della professione del
giornalista, 511 servizio della: verità.
lG
;-
,
--, ­
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
---------------,----------------------------J
i:.
Dat.,a
.1'1 DTT
. Pagina.
IlDnNitlt7!fm.
Per la "salva-Sallusti" lo scoglio è la Camera . u n tentato blitz in commis­ missione, tanto che ieri pome­
sione Giustizia del Senato riggio, la convinzione generale
mette a rischio il salvataggio in era che la nuova legge sarebbe
extremis di Alessandro Sallusti, stata inesorabilmente affossata.
direttore del Giornale dalle pa­ E Sallusti spacciato. Servivano
trie galere.
sei senatori favorevoli alla rias­
Ieri, quando tutto era ormai sègnazione del provvedimento,
pronto per il voto sugli emen­ ma all'ultimo momento Achille
damenti e il via libera all'intero Serra dell'Udc e Carlo Giova­
provvedimento, alcuni senato­ na~di del Pdl hanno negato le
ri hanno fatto una rapida con­ loro flrme. A protestare ~ono
sultazione con i colleghi perve­ quindi rimasti la radicale Do­
dere di affondare la nuova legge natella Poretti, Franco Bruno
sulla diffamazione a mezzo dell' Api, Gerardo D'Ambrosio
stampa che tanto preme al PdL delPd e Luigi Li Gotti dèll'Idv,
Come? Semplicemente racco- . ma le firme necessarie doveva­
gliendo le firme necessarie a no essere quelle di un quinto
chiedere la riassegnazione del
provvedimento a un normale
iter parlamentare, anziché' in
sede deliberante.
Questo si giustificavano i se­
natori autori del .tentativo di
"boicottaggio" - per evitare che
il Senato sia poi messo in grave
imbarazzo per aver favorito
1'appn;>vazione di una legge "ad
personam". Un ragionamento
che, in fondo, aveva convinto
molti componenti della com­
dei componenti della commis­
sione, quindi ne mancavà una.
lltentativo è dunque andato in
fumo, ma questo passaggio ha
creato un dibattito in commis­
sione che ha fatto perdere ul­
teriore tempo sull'esame degli
emendamenti (meno di 100) e
lo slittamento è stato inevitabi­
le. Il tempo, però, stringe sem­
pre più. E alla Camera, dove la
nuova normativa arriverà mer­
coledì mattina, non tutti sem­
brano animati dalla stessa fret­
ta. A cominciare dal presidente
Fini.
(s. N.)
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI il Giorn.ale
inistra fa c tenaccio
Data
Pagina
litta amartedi il voto al ddl ul caso SaIl usti Fallisce per un soffio il blitz di Pd eIdv perfar saltare
l'iter breve al Senato. Allajine ~li emendamenti sono 104
Anna Maria Greco
Roma Cihannoprovato,afarelosgambet­
to alddlsulla diffamazione amezzostam­
pa e a riavvicinare il rischio concreto del
carcere per Alessandro Sallustl.
In Commissione Giustizia del Senato
stava per succedere ciò che da giorni tutti
escludevano e cioè che un gruppo di alme­
no 5 componenti (su 24) chiedesse il pas­
saggio in aula del testo, invece dell'iter ab­
breviato in sede deliberante. TI blitz è falli­
to per un soffio. Intanto, il voto definitivo è
slittato da oggi a martedì e fino ad allora è
ancora possibile unç manovra dilatoria.
TI senatore-magistrato del pd Gerardo
D'Ambrosio, malgrado le assicurazioni
della capogruppo Anna Finocchlaro, si è
unito al drappello formato dalla radicale
DonateliaPoretti, da Franco Bruno del­
,l'Api, da Luigi Lì Gottidell'Idvperfarsalta­
re l'iter breve in Commissione, voluta dal
presidentedeISenatoRenàtoSchifani.An­
che Carlo Giovanardi del P dlsi èdetto favo­
revole e tentennava Achille Serra del­
l'Udc.A questo punto, potevasaltrn:etutto.
Serviva un quinto dei componenti e 6 fu­
me sarebberostate piùche abbastanzaper allungare itempi e v'anificare lo sforzo di , cancellare il carcere per i giornalisti prima de126 ottobre, evitando!' esecuzione della ,condanna(ora sospesa) a Ì4 mesi di prigio­
ne per il ~~t:tore de il Gioma]e.
Solo aifU1tlmo momento, Giovanardi e
Semi si sono tirati indietro e gli altri 4siso­
no dovuti arrendere. Ma ci riproverann o ?
Già si parla di caccia al quinto uomo e si fa
anche un nome possibile, quello di Alber­
toMaritati,altro ex magistrato deIPd..
Comunque, oggi si doveva chiudere a
PalazzoMadamaconilvotoinCommissio­
ne per passare il testo alla Camera e, inve­
ce, è stato rinviato a stamattina l' esame dei
104 emendamenti e solo marterusi potrà
arrivare all' approvazione.
Pensare cheinSenato doveva andare tut­
to liscio come l'olio e,semmai, si temeva­
noproblemiaMontecitorio. Ora Giovanar­
di spiega che aveva pensato di unirsi ai 4
del blitz solo per uniformarsi alla sua rego­
la di chiedere l'esame dell' a ula in ogni ca­
so di dissenso interno. «Manonhofirmato
larichiesta- aggiunge-, perché nel merito
del provvedimento penso ci possa essere
un consenso unanime anche in Commis­
sione». Dipenderà anche dai contenuti eIa
Guardasigilli Paola Severino ribadisce
che, abolito il carcere, è più imp ortante ga­
rantire la rettifica sui mass media che pre­
vedere «sall.zioni pecuniarie proibitive».
Aquesto punto, dicono altri membri del­
la Commissione, è importante arrivare al­
meno aunvotoalargamaggioranza: sareb­
be un segnale al Quirinale per la grazia a
Sallusti, in caso il Parlamento non finisca
in tempo. E il timore diventa ogni giorno
, piùfondato. Quando il ddl arriverà a Mon­
tecitorio il presidente Gianfranco Fini se­
guirà l'esempio di Schifani sull' iter ab bre­
viato in Commissione, oppure no?
1'1 OTT 2011 14 '. l
FEDERAZI.ONE iTALIANA EDITORI GIORNALI
----~------~--------------~
m'
I
Data
1'1· aTT 2012.
..
Pagina
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..!.,. ~
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;i
Nel 2011 Jatturat~'a28 mln,debitipep57lnlnècrediti a qUota 25fnlh .
Radio· e.Reti in ·difficoltà
Lacon~esswnaria a_ssa al concordato preventivo·
DI CLAUDIOPLAZZOTIA ..
però, di 1,6 milioni).
.. ,fl2il12 è stato ullanno dii­
1 28 settembre scorso la'
'. ficHe per tutte le concèssiòlÌa- . concessionaria Radio e
rie, e Radio e Reti non hafatto
.,i'" 'Reti di Enzo Campione .
.eccezioni. Di qui la decisione,.
;
.ha depositato il ricorso per
. non s<,!mpHce, di ammettere i.
· -l'ammissione allaprocedirra di .
problerni, richiedere (trai primi
· . concordato preventivo in contic
in Italia) il concordatririella sua
· nuità aziendale. E il5 ottobre il
.·nuovaversione, e aèGèderealle
agevolaziQll(che questo status
Tribunale di Milano, verificato
che i,presupposti di contilluità
prevede, soprattutto sul fronte
della dilazione dei pagamenti.
· 'aziendale. sussistono, hàcon~
cesso 60 giorni a Radio e R e t i S e g u i r à , o v v i a m e n t e , anche
una ristrutturazione aziendale,
giorni per presentare una definitiva proposta ili concòrdato.
che non colpfrài 29 dipendenti,
preventivo.
ma'che si concentrerà su tagli
Questo il 'freddo linguaggio
di costi e ottimizzazionedéi ri. burocratico con il' quale si cere
. s'Ultati della: forza vendita. Si tifica una situazione di difficol~
. '. proverà, cioè, a mettere in si­
tà che in Radio eReti si viveva.
curezza uriaazienda che a fine ormai da qualche mèse e alla
20 lì ha accumulato debiti com~' quale si cerca ora .di porre rle... di euro.CeIto, paiono così
. lÈu:;ose .erI;lIl~ çanJ.Qi~te,çon' .plessiYi per,5.7miliònie crediti' medio con i mezzi previsti d!, ,taniitenipi del 21 aprile 2008, un fatturato scesoa,43,4mlnper25milionÌ... ..... .' ..... . questa nuova forma di concor~ quellidellac(lnvention Radio. di euro~ UncolpomoltoQuro,.· Radio è Retih.a .llncapitale dato. Campione intende andare e Reti li Venezia, per i 20 anni . vennepòi a fine 2009,quandQ soèiale di un milione tiieurò, avahti,vuole che il messaggiodelll;lconcessionaria.. Festa ID Radio Italia, storica partner di' controllato al 50% dalla Re­
·arriVi forte e chiaro al mercato grànde stile,cou centinaia di Campione, decisedi fasciarlo e pùbblicamm," ai 35%' dalla
e alle radio del circuito Italia .Qspiti,e che aveva contribuito di accordilTsL.conla concessio~ Finplatinum (due società della'
5 che raccoglie (trà cui Suba- a trainare i conti 2008 a unfat- 'naria Manioni. Nel 2010il giro famiglia Cl;lmpioue), al ìO% da
sio,.RadioBruÌlo,Radìo Nor-. tUrato di 56,3 inilio:n;i di etlro. d'affari di Radio e Reti. crollò à. .. Publitalia 80 (concessionarÌa
b~):echepurenel201l hanno . Una grande visibilità che forse 25,3 mln, perpai risalirepar~ .,4elgruppoMediasetl é al 5%
ass!curatOaRadio e Retrim . aveva messo tròppo inluce izialtnenteneI2011aquota27,9 dfrettamentedaCampione.
fatturato vicino ai 28. milioni gioielli di famiglia. Già :nel 2009 . mln (con un rosso,di bilancio, ·--ClRiproq:uzlone ri.seroata--ll
'1
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI Data
n Sole
1'1 DTT 2012
Pagina Stefano Salis
FRAN(QFDRTE. Dal.nostroinviato
Il·li·b·
ende'" •ar'r'
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' frar'lèae il LUssemburgo ~sNI
om il mondodelllbro chiède quale il fisco italiano nonpei:­
'fatti: «non è piùteÌnpo di paro- . ,cepisce comunquettn euro. '
le»"come ha sottolineato con Altro capitolo il credito d'im­
forza ieri il presidente dell'i}.s-posta
in edi­
'sòciazioÌle Italiana" Editori' toria(per eseinpiolarugitaliz­
(AIE);MarcoPolillo, dalla zazione dei cataloghi, vero pa­
64P1aedizionedellaBuchmes-irimonio deglieditorD e, so­
se, il più importànte appìmta-prattutto, una. politica cOOrdi~
- - - --
'1Ven
.c"~. ··t·
. ,
1·elfi CcuO
54
n'·.
,.
"
pèrché i datiparlanq chiaro. sparsa fra vari ministerLPelufAnzi. Quellifornitiieridall'Aie fo ha garantito irllpeisno, ma
. forse sono anche "ottimistici", ,anche fatto capire che.pe;r il
rispetto alla realtà che vivono momento non c'è molto da fa­
, q1,1otidiananiente lelibrerieeié. Entro dicembre dovrebbe
'gli ediforiitaliani
,però partite llIl tavòlo di conSiparladi segnlmeno,pesan: . fronto tra il settore editoriale
ti. Perla prima volta un bene co- ..e tutte le parti gover~ative in­
me il libro- solitarrÌente consi-teressateper cercare almenQ
.derato a:p.ticiclico-questa voI,·' un'aÌmonizzazionesllunama~
ta nOl1 regge. TI 2011 suI 2010 fa teria,laprortlozìòne del libro,
segnare un-3,7% e piomba in, che, tutti dichiarano, fonda­
un preoccupantI;! -8,7% (dati ll1entale.Mache,almoinento,',
. NfélsenSiIC:3.l1alitrade)neipri~. di agire, sembra l'ultimo dei'
. miriQve mesi delzo12. Una con- pensieri'"
.'
.'
,
. trazione che ovviamente tocca' .
"RIPRODUZIOH'RISERYATA
la lettura: llel 2011 s,i sono persi .
per stradacirCil:72omila lettori
esono ~olo 26. milioni gllitÌùia­
nI ché leggono almeno un libro ". L'andamento
all'anno.llfatturato (Òomplessi- -";:';"'~~~~--'---~-vò delsèttore editoriale si atte- I dati 2011 elavariazione!osul.
sta sUi 3.3 miliardi di euro,' an2 . 2010.nei principa li cana [idi
ru<;qui una flessione de14,6%. distribuzione e vendita ..
E se le buone notizieartivanQ . Valori inmilioni di euro
dagli ebookeonl,lÌio straiosferi~'
.' co +740% rispettò a12010 12,6 '. milioni ili euro di fatturatO nel ._ _ _-'---,-, · ,2011, tutfaviavasegllalatocheil" libreria' •. mercato digitale continua ad es-.·.·.·.· -~----'-+--c-:-c-:-r-'---:c
. sere un .margine traScurabile' _G_d_{)_~_-j--'-"'.-'--'-:i-:..-'-~_'
delmercato:lOO,,38% deltotale.·
." Eppure silgl(èbooksi gioca,
per esempio, una pàrtita,deli-­
.. cata,comeharibaditoPolillo.
<<Aiuta:téçi~ ha chiesto ru Go­
· vemo,.rapP-resentatodal S01:~"
tDsegretario Pil.01oPeh.lffO-.a" p.v,'nn'TtP­
<
•
<
e
.otteÌ1ere'un~Iva,igèyQlata.:<
Ment~è i libricartacei SOllO al .~~.,......,-,-.''c--~~''''':'''''~_ _
-40/0, ritiri sLcapisçeperchéidi:" .
·gitil.ltc:1ie S9no lo stessò,:pro-'
dotto,siano-a;l'2.2%»;i{ji:l~rov_
vedimentoché .sarèhbe:uttle
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI -------------.---------------~------~
Dat;i
Pagina
.'1'10TT2011
18
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f'UNCOFORTiE
Gli editori: abbassate
l'Iva anche sugli eBook
ala,maliSSima tempora. Da Franco­
forte, dove è in corso la Buchmesse,
M
parte il grido d'allarme degli editori. Il'pre­
sidente dell'Aie (associazione italiana edi­
tori) Marco Polillo snocciola numeri pre­
c~duti dal segpo meno, per far capire che
no, non sono capricci. Ma guai grossi. E
non ci si può girare dall'altra parte, fare
spallucce, affidarsi alla,provvidenza. "L'e­
ditoria italiana. sta soffrendo
crisi. Da
quando è iniziata, nel 2008, biamo avuto
anni di riduzioni di fatturato, ma meno di
altri settori. Adesso è cambiato qualcosa: il
libro, dà sempre prodotto anticiclico, è tra­
volto, pure lui, dalla crisi dd consumi", Ec­
co i dati: il mercato del libro nel20ll è en­
trato in una zona d'ombra eia situazione è
pure peggiorata, in modo deciso ma in li­
nea con tutti gli altri segmenti, nel 2012:
-3,7% il giro d'affari lo scorso anno, secon­
do i dati Nielsen, per i canali trade; -4,6% se .
consideriamo invece tutto il perimetro del
mercato del libro (dati Aie); -8,7% (sempre
dati Nielsen, canali trade) nei primi nove
mesi del 20 12. Diminuisce nel 2011 anche
la lettura: sono oggi 25,9 milioni gli italiani
che leggono almeno un libro in Italia, 723
mila meno del 2010. tempo di interve­
nire davvero", spiega Polillo: ,"Non chie­
diamo neanche in questa occasione soldi,
come non li abbiamo mai chiesti. Chiedia­
mo invece misure, sostenibili, per dare op­
portunità e risposte. La tempesta perfetta si'
è scatenata sul libro, travolto 4al calo della
domanda e dalle difficoltà di açcesso al·cre­
dito in un momento in cui gli~ditori sono
chiamati a ingenti investimi!Iifi sul digitale
e non aiutati dalla frammentazione delle
competenze suJ.libro che hanno ingenera­
to una sostanziale disattenzione verso il
settore".
IN CONCRETO: "Aiutateci a ottenere un'Iva
agevolata anche sugli ebook. I libri di carta
sono sottopOsti all'Iva al 4%: i motivi sono
noti. Riguardano la promozione della cul­
tura e dell'istruzione, per le quali i libri svol­
gono un ruolo fondamentale. La distorsio­
ne è evidente invece per i libri digitali, che
scontano un'Iva ordinaria del 21%". Cosa
che non accade ai grandi negozi on line
(AppIe e Amazon) che pagano l'Iva (al 4%)
in Lussemburgo. "Le norme, le agevolazio­
ni fiscali e i contributi sono importanti, ma
La,
Bucrunessè
di
Francoforte
si inaugura
oggi
LaPresse
serve una grande azione sinergica di tutti gli
attori della filiera - ha risposto il sottose­
gretario alla Presidenza del Consiglio con
delega all'Editoria Paolo Peluffo. "Dobbia­
mo portare i libri nelle scuole, nelle fami­
glie, in tutti i luoghi di ritrovo. Sulla scia
della campagna di comunicazione sulla let­
tura promossa da questo governo, propor­
rò !'istituzione di una taskforce sul libro, un
gruppo di lavoro interministeriale che
adotti tutti le misure necessarie a sostenere
e promuovere la lettura, nella scuola e nelle
università, innanzi tutto. Potremmo essere
competitivi solo se il libro tornerà a essere al
centro della vita di ciascuno di noi".
SiT
'. FEDERAZlONE ITALIANA EDITORI GrORNALI
I.'
oìMARèo A.. CAPI~
"'1'.. !hl~~~~trgg~i.i~.·,.~~l~.~~t
i
4,6% a quota 3,3mili~di di .J
euro.e risente cosÌ della crisi:
·aRbandonando per la primavolta
il suostòrico andamento anti-ci­
e~coi ~he garantiva nei periodi di ..
:t0nadrCOllSumi ris~tati Ùiigliori .
. gu . o, econonuco generalè. .
. Perla Pnma volta dal 2007 cala ..
~h~il numero deilettori'(723
rnilam .meno). Secondo ilRap- ..
porto 2012 dell'AssociazIone
' . lta·
; .
li ". . di" . .
· an.àe i<Jn(WWW.aie.it).presen.
tatoierialla fieraBu~e~ /
Francoforte nei . .... ." edi
me~i. de1201i, c'èad~~0ti:lbegg1?ramento delle vendite .
'. ,. rena, supermercati edi" . m
c' mternet'(_73% a'" . cole e'
') TI settoreco
. '. o valore e-B.. 7%
·ac°Ple.
'dd' . ,
,de
ha
archivi
to' il·2Sl . ~~ tra,;
. , .... '
aOlIgl
u del i
3,7%'.An<;heilnlimero di titoli
pubblicati sul mer~to cala del
9,1% ~ei primi cinque'mesi del
2012 nspettoaIlòstessoperiti
do del 20-11. Gira.quest'anJ:iÒ·in '
ten:enon~~ti~o ~sino liipro­
'. dUZlone di titoli che;nel20U è
:". stato l'unico indical:Òre in positi-
.vo: l'anno.scorso i titoli in vendita
sono aumentatide14,5%.·.
L'Aie parla d'ingresso in una
«zona d'ombra» e il suo presiden­
teMarço PoliIlO ha detto ieri a .
Francofurte che «è tempo di in­
ter'venire davvero. Le difficoltà
sono obiettive. Non chiediamo
· soldi. Chiediamo invece misure
· sOlltenibili". il presidenteAie pen­
saa un'aiionecocrdinataaJivello
nazione e àU'Iva àgevolata miche
per glibook (ora al:21%, mentre
il libro cartaceo paga il 4%). Non '
si èfatta attendere la risposta del
sottosegretario alla .presidenza
delConsiglio dei miDistri con de­
l~aall'editoria PilOloPeluffo,
anch'egli presente à Francoforte,
proponendo, «l.~istituziòne· di una
task forcqullibro; un gruppo
di lavoro intenninisterialeche
adotti tutti lemisureneceElsa­
ne asostenèr~:ePro~uoverela lettUra, nella sèuolaenelle Uni­
versità.~ llproblérilade12011e <,~tato che la :tçlaggiorevarie1A dei" . . ,l;itoli P!lbblicati;aelIe novità e un '.. ..l/prezzo medio del libro tradizi0na- " • le dimi.nùito,del 3,1% intorno ai
20,5 eJ.lfDnònhà.rinoComunque
·spiiltò gli itaJiàni a leggere di più.'
Nè1201Oilettori eranoi146,8%
dellaPopolazionetriç6loré, nel.
,. 2011 sonò scesÌ al 45,39h; pari a
25,9 milioni.
I
Data
, l'l OH 2012­
Pagina
, Ìlsettore'd;glieb;ksiesp~_
de ìnfutti,anche se rimane in una
faSè embrionale enoncompensa
la :flessione del mercato. A fine
20 II le vendite valgono 12,6 mi-, .'
lioni diè:uro,su del 740%. il seg~
mento tàppresentalo 0,87% del .
$ettoretradeeloD,38%ditùtto'
·•.• ilmercatolibrario (coftsiderando
· per esempio anche la ~colastiéa, .
le pubblicàzìoni di musele !!l(h
· stJ::e): Si allarga an@e la'pop()la~ .
zione di lettori di eboòk (anchè
gratUiti); erano a fue 20101'1,3%
degli italiani,circa 691 milàdi
cui 365milaavèl"ano p~glita
per acquistare Un libro digitale,
. mentrenel201I i lettori sono
.saliti.al2,3%dèllapopolazione,
sulla sogliadèi 1,1 niilioni; è gli
acquirenti sono diventati '567
mila. I titoli dispoiribili, a: inizio
,giugno scorso, sono aumentati a
· quota.3l;6milacontro i quasi'
19,9milà'difine dicembre 2011.
La crescita edel 59%.ll prezzo
me.diodil1ilebook:è di 11,1 euro,
che alnèttodell'IV'aco:ìrispond~
no a9,2!;l1ifu.
,.'. '.
.
t.é librerie sulwebe levendi- '.
te on1in~ sono l'unico,canale di
yenditaa crescere.nel2011 con
Un''" 14;2%. Fuoridaintemet le.
librerie (sia le indipendenti sia le catene) regÌstrano un -4,2%, isupern;tèrcati.sono,a:17,9% e le:eqicole a-:lO%j anche se ID c vertonol'aiidame.i1to negàn"o i collaterali il!:litxiriali{t 2,3%)che sipo$i~onanoslloffertesuper~
···e.Cohonuchè.}fflIIiiivalitàtralic:
Jl~~'iriili!!~#il~=~~.
'gruppisullà'
are.'Lecaum.e '.
'S%dèÌÌe vendi~ nel'
, ' ..... e:r.iSiretfo·aI3:7i9%
.in:dipendenti.:.;~ .• 'j
'~Rip~1iservala"-ll
L_._______________________________________
------~--------------~~~~----------~---
J
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
L.dio'..........,------------------r------~.-
IData
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SEGUE l
__ 1'1 DTT 2012
17
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I
ntI
F E D E R A Z lO N E I T A L I A N A E D l T o R l G l
o RN A L l
Data
l'Un­
Pagina
-1'l OH 2012 ì7
SEGUE
I
ITALtANA EDITORI GIORNALI
Data
"1,· OTT 2012
Pagina
111M1U1lg8JBII
La guerra della reputazione si combattestilWeb, .L'Italia supera francia e GeÌmaniasui soda! network,eheoggi giOcanounruolo deterinin~te
per YimrnagiJ,1e cieì grandì marchì, come dimostra l'indaginedì PolitecniCo Milano e Miniesii
-.
"''''-L~_'_/P'-'C'~{':'':;:\'>~--_;: ,~~,~",,~-,.:-
-
-
-
-
- ­
25,3% di chi ha vissuto un'esperien­
di Marina Bonomi
Valutare l'impatto dei medìa digita­
li e dei social network è oggi un im­
perativo per qualsiasi azienda, OJ
. brand che si rivolga al grande pub­
blico. Sono infatti oltre 15 milioni
secondo una recente indagine rea­
lizzata dalla School ofManagement
del Politecnico di Milano e da Mime­
si, gli italiani che si fanno influenza­
re dai social medìa per i propri pro­
cessi d'acquisto e oltre 8 milioni
quelli che cambiano idea grazie ai
social network Un interesse, quel­
lo verso il social networking, molto
alto anche in altri Paesi europeL co­
me testimoniano anche i dati forniti
daTNSDigital, secondo i quali, l'at­
tività. prioritaria svolta sul web dal­
la popolazione che utilizza Internet
è poprio l'uso deisocial network:
.24% in UK, 22%in NOIvegia, 19%
in Spagna, 15% in Olanda. 13% in
Francia, 12% in Germania e 18% in
Italia. Un dato significativo, che sot­
tolinea come le strategie di marke­
ting e còmunicazione non possano
più prescinderedallavalutazione at­
tenta dell'impatto dei l)ociali media.,
Se· Interne(àveva già 'introdotto il
concetto di interattività. per le cam­
pagne p,ubblicitarie,. i. sociaI
network banno infattiaI1atgato ul­
teriormente la possibilità. peril pub­
blico e per gli utenti finali di avere
un ruolo attivo nellatoinunicazione
di un prodotto, sia' essa negàtiva o
positiva. L'indagine realizzata dal
Politecnico con Mimesi sottolinea
proprio larilevanzadi questo aspet- ,
to e del volano di comunicazione
esercitato dagli utenti.· stessi: 'il
26,7% degli utenti, quando hà:
un' esperienza positiva ,con un pro- "
dotto, sente il bisogno di cOlld.iyider~
la. Allo stesso:·mòdo, "àìièheil
za negativa con un proàoi±o ha la
necessità. di condividerla Cùn i pro­
pri amici. Numeri che non possono
essere né sottdvalutati né tantome­
no trascurati, e che contribuiscono
.li creare la reputazione di un brand
e di un prodotto. Se soloqualche an­
no fa era sufficiente analizzare la
percezione da parte dei medìa clas­
sici, attraverso monitoraggi e anali­
si qualitative, per avere un'idea ab­
bastanza precisadella proprio repu­
tation aziendale, oggi questo non
basta più. La reputazione di un mar­
chio o di Un'azienda tende a costru­
irsi prima on line che non sui medìa
tradizionali. Noi stessi, da utentL~
tendiamoavalutàre con maggiore
attenzione il,.post m.1lll altro consu­
matore per capire la bOntà di un pro­
dotto. Un càso che fa già storia è
quello dell'elettronica di consumò e
degli elettrodomestici, da tempo og­
getto. di valutazioni da parte degli
utenti
su bIo!!
...
_ e
- ffU""- "-p..,.;,,i;~":-ti.
CoSI c0!ll.e gli !u?teL i ~porti, i ri­
storanti, l semz:t finanZJan e assicu­
rativi spesso sono oggetto di molti
commenti che costituiscono tassel­
li fonda,!nentali per aumentaIne la
notorietà, la conoscenza e valutar­
ne la qualità. e, soprattutto, per far
crescere o d.im.inuire il numero dei
potenziali utenti. Questa attività. di
.comunicazione non può essere com­
pletamente "governata. dall'azieh­
da, e proprio per questo ha sovente
_,",~U1.U ~
""'v~
~.iin~tt() sul ppb~lico anCQfÌl~- .
~ore,di q.1l:~ .·~onale». Èpe­
ro un attività di cw tenere gran con­
to nella costruzione della strategia
di comunicazione, e va pertantotro­
vata la strada per. poterla gestire
con precisione e attenzione. Nessu­
naazienda può infatti permettete
-,
::'J~N":"':".ç~,._'~_-}_:,:
che la propria reputation sia; creata
ò distrutta dai consumaton se~
àvere la possibilità. di inte:verure.
Gli strumenti di monitoraggI? e .~­
lisi oggi disponibili hanno lobletti­
vo di aiutare le aziende ad avere un
(, ~mtrollo in tempo reale su quello
Ql~ succede in rete, monitorand~
·..tutti i siti web, i soda! n~~k '. l
'blog e i forum sia generalisti, sta,
verticali. Già controllare tutto quel­
lo che accade in rete, un mo~d?
frammentato inoltre 70.000 fonti, e
un passo importante per compn:n­
dere le tendenze e! 1ie necessanQ; m­
tradurre eventuali correttivi. Sem­
p~ dall'ìndagine che ~~ ~rea­
lizzatocon il Polite~co di .Milanp:
emerge che nell'a.tp.b~to del se~
bancari, per esempIO, il 17,3% degli
utenti cambia idea su un prodo!fo o .
su un servizio chéconosce graZIe al­
le informazioni reperite su blo~, fo­
rum e commuruty. In conc1uslO~e,
la possibilità di in~gr~:tueste ~­
formazioni con gli articoli e le noti­
zie che appaiono sui medìa tradizio­
nali, permette di avere un quadr? a
360 gradi in merito alla reputation
della propria azienda, a~av~rs~
una valutazione complesSIva sta di
ciò che pensan.o gli opinio~ maker
(giornalisti, commentaton,~log­
ger) sia di quello che pensano l con­
sumatori finali.'
.
.. *Direttore generale di Mimesi,
gruppo ReedBusiness Injormation
F E D E R A Z I O N E I T A L 'AN A ED J T O R J G l O R N A L I
,Data
l
'
lT OTT2n,!
Ir--------------~~~~~éy~~~L---~
i
Pagina
Filippine, sospesa legge
che censura ilweb
UNA VITTORIA del diritto sulla politica troppo inva­
dente. Così attivisti e difensori della libertà della rete
potrepbero salutare la decisione della Corte Suprema
della Filippine che ha sospeso la cosiddetta legge sul
cybercrimine. Necessaria a combattere terrorismo e
pornografia, secondo il governo che l'ha proposta. Una
forma di censura, più o meno mascherata, secondo i
detrattori del provvedimento. Quando la palla è passata
nelle mani dei giudici costituzionali, è arrivata la boc­
ciatwra. Rapida, anche se temporanea. Ma intanto gli
internauti dell'arcipelago asiatico possono tirare un so­
\SPiro di sollievo.
~ CORTE DI MANILA ha sospeso per 120 giorni la
legge, nota come Cybercrime Prevenction Act, dopo che
erano state presentate 15 petizioni che ne mettevano in
discussione la legalità. Quello che aveva colpito 1'0­
pinione pubblica era soprattutto l'entità delle pene
previste. Non solo multe, ma anche il carcere fino a 12
anni. Per quali reati? Poteva trattarsi di "offese" o
"calunnie", dunque nien- .
t'altro che opinioni per­
sonali, espresse magari
sui social network Il go­
verno si arrogava tra l'al­
tro il diritto di controllare
la rete e acquisire i dati
degli utenti. Per tutte queste ragioni, il provvedimento
aveva suscitato un vasto movimento di opposizione
della società civile, concretizzatosi nelle petizioni.
"Adesso bisogna cancellare questa legge veramente
difettosa", incalza l'ong americana Human Rights
Watch, ricordando che la battaglia non si è ancora
chiusa.
In origine il Cybercrime Prevenction Act si prefiggeva
il compito di mettere un freno al fenomeno della por­
nografia online: ragazze, a volto molto giovani, che si
mostrano in pose provocanti attraverso le webcam, o
che chattano còn clienti del sesso. L'infrazione delle
regole dovrebbe costare qualcosa come 6000 dollari e
sei mesi di prigione. Meno, quindi, delle pene previste
per l'espressione dì "calunnie" attraverso Twitter e
Facebook Come non di rado accade in giro per il
mondo, le autorità filippine sembrano aver usato un
. provvedimento anti-poinografia come una legge im­
bavaglia-internet.
(andrea valdambrini)
FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI
I
F'T' FINAL~CIAL
I.
Data
,1'O. OH 2Q12
TIMES
Pagina
I
tuy
Penske wins b~e to
H.ollywood paper Variety
.
Nikki Finke, Hollywood's
queen of entertai.nment
news, has upset. the estab­
lished hierarchy with
scoops on her Deadline web­
site. She is now joining
their ranks by, taking con­
traI of Variety, the film
industry's trade papero
Jay . Penske, whose Pen­
'Ske. Media Corporation
owns Deadline, has clinched
a dea! to buy Variety from
Reed Business Iniormation
after a protractedauction
that attraded severa! bids,
including ·one backed by
Ron Burkle, the retail bil­
lionaire. But the Penske
dea! won, backed by debt
from Third Point,the New
York hedge fund started by
Daniel Loeb.
People close to the sittia­
tion said PMC had agreed to
pay more than$25m for the
paper, whichprints daily
but has 10st it8 status as a
must-read in Hollywood
because of increasing com­
,"
h""
petition from onIine opera­
tors, such as Deadline.
It is unclear what MrPell­
ske and MsFinke, who will
continue to head Deadline,
pIan to do with Variety.
People familiar with the
matter said it was likely the
papei: would cut its printing
schedule to one day a week
and move more rapidly to
an online news modeI,
where it will be integrated
with Deadline while· pre­
serving the Variety brando
Variety·· has a thriving
conferences business, which
held great appeal for the
bidders, but V'iith advertis­
ing in steady decline its
print product had struggled
in recent years:
_
Mr Penske hailed Yariety,
which started printing in
1905, as "the world's pre­
rnierentertainment news
soùrce" and "olJ,e of the
most recognised global
media brands" .
. Evercore Partners advised
Reed Elsevier on the sale.
..
Matthew Garrahan
..
'i
1i
,
F E DE R AZ 1O N E ITALIANA E D 1T O R I G I ORNA L I
Data
".,'"-"
.-"..".
;;:~~$J::~j~~ii6:,
les audienceset les amplifier».
Pour le dirigeant, «l'objectif de ces
chafnes est que le public v.ienne les.
voir direCtement et non plus seule­
.
IHii~M!int Google passe à la· ment YouTube »..
Pour . Google, . cependant, . il
vitesse supérieure et veut faire de
n'estpas. questibn d'.imiter les
VouTube 1'équivalent de «la pIa­
chaines . detélévision existantes.
te-forme de télévision Sky (le grou­
«Cela n'autaitpas de sens deIes
pe de télévision payante deNews­
concUlTencel: dans des domaines
Corp,,' NDLR) pour Tnternet».
qu'elles maftrisent parfaitement »,
. '.,Robert Kyncl, le patron des parte­
nariats et descOntenuS pour Goo-. sourit Robeit Kync1. «En revan­
che, pàrceque nom avons ime vi­
gle qui. étaithier.l;invité vedette
sion mondiaJe, il n'estpai difficile
du Mipcomqui se déroule. à Can­
pour nous de ~réer des thémaqques
nes jusqu'aù li octobre prochain,
très éti'oites qui Se déclinerònt en-'­
n'hésite pas à comparer la straté­
suite à l'international.Ce que n'a
gie dù mo1:eur de recherche à celle
'd'un moteuide FOrrriulel. '
jamais pufaire une chafne de télé- '
«Dans un premier temps; 000­ vision traditionnelle' qui travaille '
sur uri marché puremenhwtional.
gle et sa plate-forine YouTube
avaient pour ambition d'etre par­ Nous sommes donc davantage
tout dans le monde avec un service complémentaires que nos conCur­
et une offre unique. Nous étions en· r ents », '
première. Puis, nous avonsengagé
,la secondeen décidant de devenir Pasci~ COnCUl+enCe
locaux èt en lançant nos premiers .Il en est de meine pourle public
visé. «Si la téIevision traditionnelle
parterùlliats, pays par pays, dans
le·domaine des conténuset de la . a unpublic au-delà des 45 ans,no­
publicité. . Nous en ;avons
tre cible privilégiée est celle
aujourd'hui dans 49 pays.
des rrwins de 35 ans.»
L'année geniière, nouS
GOoglùl'apas 1'inten~,
·tion de concourirsur
nous sommes penchés
- sur les audieh.ces et
le màrché desdroits
. audiovisuels et en­
su1' la monétisation
denos plateS'-formes
core moins sur celui
de contemi.s. Cela
·d~S dr<iits exClusifS
nous a donné lecou-,
.Comme le sport ou
raged'investii davan­
les grandesséries. '
C'est une question de
tag~ dans ces deinlers en
augmentarìtnos i7!Ìlestisse­
modèleéconorriique mais
c'est surtout,. estime Robert
ments vis-à-:vis denos partenai":
res existants etd'autres afin de Kynd, «parcèqùe les·exclUsivités.
créerde nòJlveIles marques.» Goo- . sont unsystème défensif qui çonsis­
glea choisiCannes,pour armoncer. teà vouloir gàrder pour sofceque
le lariceniènt de 60 chainesen
les autresn'ontpas. NiJLi.sjJréj~ons
. France; Allèniagne,au ROyaume­
qÌle nos contenussoient accessibles .
.. Uni etauxÉtats-Unis. Cela cor- . partout dàns le monde~ Nous' ne
respondà trò~ièllle phase de la souhaitoTis pas non plil!,ciJuper nos
producteìifs::'partenmfes des'chai­
stril;téiiedeGooglé;dans les con­
-tenus. « NotisàllonS resterainsi . nes de télévision pourlesquelles ils
, quelques an'riJes,lete~p~ que nos travaiUent. Nous souhilitoris lesiloir
chafnes trouventleur dynamique. ., continuer· à travaiUei- p6ur tout le
Puis~ nous passerQI!S à la quatriè­
monde.» llestimeqùe le fait de
me..Avec l'ambitionde pousser en­
produire à la fois pour deschaines
'core plus nos paitenair'es et de les dassiques et pour Internet rendra
faire grandiL ».
les producteuis, comme le britan­
Cette stratégÌ.e répond pour Rò­ nique Srune, plùs performants, Si
PAULEGONZALES
AI:ANNE5
la
bert Kyndà1Ìne consommation Robert Kyncl ne veut pas dévoiler
croissantè de ia vidéo sur Interriet. lemontant que Google consacre
«Nous vouloJ1S désonnajs soutenir
auxcontenus, il affirme cepen­
Pagina
dant que. « les. rev~nus versés aux. '
partenaires .0rtt.doubléen ·.quatré .
anS>(': '
......,') i,,·,'
·LatéléC:()ririJctéeciépa$~éè
À~ec ì~lancemerii: de ses cÌlaines;
6òoglerie visè passewement .la
télévisibn connectée. « Il eStcer~
taillque, demain; les contènus vi­
déo seront largemerit distribuéspar .
Internet: Notre but'n'est pas d'etre
. présents sur le· seui téléviseur mais
SUl' towiles équipe111ents des inter­
, nautes.» Il souligne.que<de nom- ;
.. bTè,'d~uiiliSàteuiS;deilOS pIates­
::Jotine~(uigm.entebl;rtpl~ vit,e;~r
·Iè iri6bile·quèSJ.lrl'~crand~ televL~
.... sioiiNQS spectateu,rsjjréfèrentvoir .
nos contenlis da\ia.ntage suT·les ta~
blettes les· téléphot:Lespç>rtables e~
Iesperltséàans que SUI' le télévi~
... seur: AUjourd'hui,BO%,denos
contenussont regardés :via une
conne~ùmWi-Fi)~, iliirmè'-t,.:n.1II
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9 OH 2012.
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F E D E R A:<: lO N E I T A L l A N A E D I T O R I G l O lì NA L l
Data
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'VollTubelancé 13chaines.enErance
;;: ,.' Danslespròchainsmois, ,
.:"Ies inten;autes:français­
. vontdécouvrir 13chàines"
~ :' <.~; ori~nalE~s SUl' 'iouTube.
' ...... Le groupe Aufeminin.
i: lancerales chaineLaTribu,
dévolue à.la fam/lle,
~~ et Marmiton pour lacùisine.
Autre site populaire .
'}':
"i
fran'çais, Doctfs'simo
(Lagardère Actlve) .
fabriquera une chaine
,èonsacrée au bien-etre et
à la santé. Le groupeEuronéws
c:haihes~Ler~Cook (c[lisine),
a étéchoisi pour une èhaine ' ',' ' . ét VèryWatchcori.s~crée à .'
d'info, Euronews Kn0V;'ledge;"
l'univ~rs de latélévisiòr\Catia
iconsacré~à l'àcti:rali1:éav~i:'
,'proPfop6serà uhé chaìné s;';rla
vie:parisienne, tàndis qué Black ,
.,unesélection de reportage~: "
et de magazinesen 1~langues:Dyn~mite ~bordetal'univers "
L'es grands producteurs ne,
duclnéma etdu Web. Simijay
.' sontpas (i!nreste, puisque l'on . .' Group présente «Taratatà'on
~étrouve KaboProduction. avec
air » avecles plus grançls
la chalne FRSKcorisacrée à
talents musicaux.Enfin deux
l'humour, Endemol Franceavec : outsiders, HuHa(Channelflip) et
. X-Treme Vldeosont consacrés
It's Big, pour ie divértissement;
. Tra/sième
àl'humpur et au sport.
P. G.
9 OTT 2012