Finanziamento MLT - Restart Mutuo - inbiz

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Finanziamento MLT - Restart Mutuo - inbiz
Foglio informativo n. 019/042.
Mutui.
Restart Mutuo.
Informazioni sulla banca.
Intesa Sanpaolo S.p.A.
Sede legale e amministrativa: Piazza San Carlo 156 - 10121 Torino.
Per chiamate dall’Italia: 800.303.303.
Per chiamate dall’Estero: +39.011.80.19.200.
Sito Internet: www.intesasanpaolo.com.
Iscritta all’Albo delle Banche al n. 5361.
Capogruppo del Gruppo Bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari.
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia.
Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Torino e codice fiscale 00799960158. Partita IVA 10810700152.
Codice A.B.I. 3069.2.
Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede/ a distanza:
Nome e Cognome/ Ragione Sociale
Sede (Indirizzo)
Telefono e E-mail
Iscrizione ad Albi o Elenchi
Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco
Qualifica
Che cos’è il mutuo.
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30
anni. Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o
rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.
Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”.
Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale ed interessi, secondo un tasso
che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi.
Restart Mutuo: caratteristiche e rischi.
RESTART MUTUO è un finanziamento a medio-lungo termine realizzato per soddisfare le specifiche esigenze della
clientela Imprese e Small Business che effettua periodicamente investimenti produttivi.
La Banca s’impegna, sin dal momento della delibera del finanziamento iniziale e senza necessità di assumere ulteriori
delibere, ad erogare in presenza di determinati requisiti contrattualmente previsti, uno o due ulteriori finanziamenti.
Caratteristiche di Restart Mutuo.
A chi si rivolge:
È rivolto a clientela Imprese e Small Business (imprese con fatturato di gruppo inferiore a 2,5 milioni di euro e accordato
di gruppo inferiore a 1 milione di euro) operanti nel settore produttivo, escluse le società appartenenti al settore
immobiliare.
Per l’erogazione del finanziamento il Cliente deve essere titolare di un conto corrente presso la banca erogante,
ad eccezione di professionisti e microimprese, queste ultime identificate secondo quanto previsto al D. Lgs. 6/9/2005
n° 206. (Titolo III, Capo I, Art. 18: “..omissis d-bis) "microimprese": entità, società o associazioni, che, a prescindere
dalla forma giuridica, esercitano un'attività economica, anche a titolo individuale o familiare, occupando meno di dieci
persone e realizzando un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a due milioni di euro, ai
sensi dell'articolo 2, paragrafo 3, dell'allegato alla raccomandazione n.2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio
2003; omissis..”).
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FOGLIO INFORMATIVO N. 019/042.
MUTUI.
RESTART MUTUO.
In tali casi, l’erogazione del finanziamento potrà avvenire mediante accredito su conto corrente presso la Banca
erogante o presso altra banca o per cassa. Il pagamento delle rate di rimborso del finanziamento potrà avvenire
esclusivamente mediante addebito su conto corrente intestato al cliente presso la Banca erogante o presso altra banca.
Per ulteriori dettagli sul conto corrente si rinvia alla sezione Servizi accessori del presente Foglio Informativo.
A cosa serve: sono finanziabili:
 Investimenti fissi quali:
acquisizione, realizzazione, ampliamento di strutture aziendali;
acquisto di immobili, di beni mobili, di impianti, di attrezzature, di macchinari e di automezzi
destinati all’attività aziendale;
ristrutturazione, adeguamento alla normativa antincendio e sulla sicurezza;
rimozione delle barriere architettoniche e interventi di bioedilizia;
investimenti di rinnovo periodico di attrezzature;
 investimenti immateriali: informatizzazione e certificazione;
 acquisizione di rami aziendali e/o di partecipazioni, purché strumentali all’esercizio dell’attività.
Sono esclusi investimenti finalizzati a formazione, pubblicità e marchi.
Gli investimenti da documentare devono essere realizzati:
 in caso di contratto unico tra i 12 mesi antecedenti la data di domanda di finanziamento e i 6 mesi successivi
alla stipula del contratto;
 in caso di erogazioni a stato avanzamento lavori tra i 12 mesi antecedenti la data di domanda di
finanziamento e i 12 mesi successivi alla stipula del contratto.
Garanzie: a insindacabile giudizio della Banca e in funzione delle valutazioni di merito creditizio e della durata, possono
essere richieste garanzie reali o personali nonché vincoli o specifiche cautele.
Qualora sia richiesta garanzia ipotecaria Il Cliente è tenuto ad assicurare, contro i danni causati da incendio, scoppio,
fulmine, l’immobile su cui è iscritta l’ipoteca per tutta la durata del finanziamento. La polizza deve essere vincolata a
favore della Banca e depositata presso la medesima per tutta la durata del finanziamento.
La Banca non distribuisce tale tipo di polizza. il Cliente deve, quindi, provvedere autonomamente a stipularla con una
primaria compagnia di assicurazione di gradimento della Banca, prestando attenzione al contenuto della polizza ed agli
eventuali limiti alle coperture assicurative o al risarcimento del danno. A tal fine può far riferimento al fascicolo
informativo che gli deve essere consegnato dal soggetto che propone la polizza.
Il finanziamento Restart Mutuo prevede che il cliente possa scegliere tra:
 tasso fisso, in cui rimangono fissi per tutta la durata del prestito sia il tasso di interesse sia l’importo delle
singole rate (rata costante). Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del
contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da
restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
 tasso variabile, in cui sono variabili sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate (rata variabile). Il
tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere
eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Al riguardo si sottolinea che l’indennizzo dovuto alla Banca in caso di estinzione anticipata del finanziamento è
attualmente più oneroso per i finanziamenti a tasso fisso rispetto a quello previsto per i finanziamenti regolati a tasso
variabile.
Rischi di Restart Mutuo.
Tra i principali rischi finanziari, vanno tenuti presenti:
 in caso di finanziamento a tasso variabile possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al
tasso iniziale;
 in caso di finanziamento a tasso fisso impossibilità di beneficiare delle eventuali riduzioni dei tassi di mercato
nel tempo.
Principali condizioni economiche.
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MUTUI.
RESTART MUTUO.
Quanto può costare Restart Mutuo.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG).
Esempio 1 - Microimpresa
Il tasso è calcolato sulla base dell'anno civile (365 giorni) su un finanziamento, erogato a un'impresa qualificabile come
microimpresa, di durata 5 anni (chirografario) e di durata 10 anni (con garanzia ipotecaria) ed importo di €
100.000,00,senza preammortamento. Sono state considerate le spese di istruttoria, invio comunicazioni di Legge e
avviso di scadenza rata e/o quietanza, imposta sostitutiva1.
Nel caso di garanzia ipotecaria sono state considerate anche le spese di perizia2 e il premio della polizza contro i danni
causati da incendio, scoppio, fulmine all'immobile oggetto della garanzia ipotecaria3; in tale ipotesi inoltre, oltre al
TAEG, vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l'iscrizione dell'ipoteca .
1 l'imposta sostitutiva è calcolata sulla base dell'aliquota dello 0,25%. Nel caso di finalità "portabilità tramite surroga" l'imposta
sostitutiva è esente.
2 tariffa per adempimenti peritali = € 500.
3 importo stimato sulla base dei valori medi di mercato in € 900 in quanto tale tipologia di polizza non è distribuita dalla Banca.
Tasso Variabile (1) - Ammortamento Francese - Rata mensile
con garanzia ipotecaria (10 anni)
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
Tasso Fisso - Ammortamento Francese - Rata mensile
con garanzia ipotecaria (10 anni)
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
TAN
TAEG
5,932%
11,132%
6,842%
12,997%
6,450%
12,000%
7,256%
13,727%
1) Il Taeg è calcolato sulla scorta del tasso Euribor 1 mese rilevato per valuta 29/12/2016.
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile o con una componente variabile nella determinazione del tasso, il TAEG sopra
riportato è meramente indicativo in quanto il valore del tasso iniziale viene ipotizzato costante per tutta la durata del
finanziamento.
Esempio 2 - Impresa non qualificabile come Microimpresa
Il tasso è calcolato sulla base dell'anno civile (365 giorni) su un finanziamento, erogato a un'impresa non qualificabile
come microimpresa, di durata 10 anni con garanzia ipotecaria e 5 anni chirografario, importo € 100.000,00, senza
preammortamento. Sono state considerate: le spese di istruttoria, Invio comunicazioni di Legge e avviso di scadenza rata
e/o quietanza, imposta sostitutiva1, conto corrente2.
Nel caso di garanzia ipotecaria, sono state considerate anche le spese di perizia3 e il premio della polizza contro i danni
causati da incendio, scoppio, fulmine, all'immobile oggetto della garanzia ipotecaria4; in tale ipotesi inoltre, oltre al
TAEG, vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l'iscrizione dell'ipoteca.
1 l'imposta sostitutiva è calcolata sulla base dell'aliquota dello 0,25%. Nel caso di finalità "portabilità tramite surroga" l'imposta
sostitutiva è esente.
2 sono ricompresi il canone mensile del conto corrente di erogazione pari a € 10 e la quota mensile dell'imposta di bollo pari a € 8,33.
3 tariffa per adempimenti peritali = € 500.
4 importo stimato sulla base dei valori medi di mercato in € 1.800 in quanto tale tipologia di polizza non è distribuita dalla Banca
TAN
TAEG
Tasso Variabile (1) - Ammortamento Francese - Rata mensile
con garanzia ipotecaria (10 anni)
5,932%
7,266%
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
11,132%
13,444%
Tasso Fisso - Ammortamento Francese - Rata mensile
con garanzia ipotecaria (10 anni)
6,450%
7,643%
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
12,000%
14,138%
1) Il Taeg è calcolato sulla scorta del tasso Euribor 1 mese rilevato per valuta 29/12/2016.
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile o con una componente variabile nella determinazione del tasso, il TAEG sopra
riportato è meramente indicativo in quanto il valore del tasso iniziale viene ipotizzato costante per tutta la durata del
finanziamento.
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MUTUI.
RESTART MUTUO.
Dettaglio condizioni economiche.
Le condizioni economiche indicate nel seguito rappresentano i valori massimi previsti dalla banca. Al momento della
stipula del contratto, una o più delle singole voci di costo potranno essere convenute in misura inferiore a quella
pubblicizzata, nel rispetto dei limiti previsti dalla Legge 108/96.
Importo Massimo finanziabile
Tassi.
Tasso di interesse nominale annuo su
finanziamento chirografario
Tasso fisso.
Tasso variabile.
Il finanziamento può essere concesso fino all'80% del programma di investimenti da
realizzare (IVA esclusa), con un limite massimo di € 3.000.000.
Il finanziamento è cumulabile con eventuali interventi pubblici, purché l'ammontare
complessivo non superi il 100% del programma.
Minimo di 5 o 7 anni (in forma chirografaria o ipotecaria) e di 10 anni massimo (solo
con garanzia ipotecaria). Le durate sono da intendersi comprensive dell'eventuale
periodo di utilizzo/preammortamento massimo di 6 mesi per le durate 5 - 7 anni e di
12 mesi per la durata 10 anni e decorrono dal giorno di stipula del contratto
preliminare di mutuo nel caso di doppio contratto ovvero del contratto unico.
L'eventuale periodo di utilizzo, nel caso in cui siano previste erogazioni a stato
avanzamento lavori, non potrà superare il termine massimo di 12 mesi
Massimo 12,000%
Tasso di interesse nominale annuo su
finanziamento con garanzia ipotecaria.
Parametro di
determinazione/indicizzazione.
Massimo 6,900%
Spread
Non previsto
Non previsto
Parametro di indicizzazione + Spread.
Qualora la somma algebrica tra il valore
del parametro e dello spread determini
un risultato di segno negativo, il tasso è
comunque fissato a zero essendo in ogni
caso il cliente tenuto a restituire l'importo
capitale erogato.
Parametro di indicizzazione + spread
Euribor a 1/3/6/12 mesi base 360 (in
ragione della periodicità rata prescelta)
rilevato il penultimo giorno lavorativo
bancario del mese precedente la
decorrenza di ciascuna rata.

6,300 punti percentuali in caso di
finanziamento ipotecario

Tasso di interesse nominale annuo sulle
erogazioni a s.a.l. (stato avanzamento
lavori)
Tasso di mora
Spese.
Spese per la stipula del contratto.
Istruttoria.
Perizia tecnica.
Eventuali accertamenti peritali successivi
alla perizia iniziale.
Abbandono domanda di finanziamento.
Mancato utilizzo del finanziamento (in
caso di erogazioni rateali).
Spese per la gestione del rapporto.
Invio comunicazioni.
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11,500 punti percentuali in caso di
finanziamento chirografario
Euribor base 360 a 6 mesi, rilevato il penultimo giorno lavorativo bancario antecedente
la decorrenza di ogni mese di utilizzo delle erogazioni stesse, maggiorate di uno spread
massimo di 6,300 punti percentuali.
Gli interessi vengono liquidati semestralmente alle scadenze fisse del 30/6 e 31/12 e
rappresentano, quindi, la somma degli interessi di ciascun mese calcolati come
descritto sopra.
Qualora la somma algebrica tra il valore del parametro e dello spread determini un
risultato di segno negativo, il tasso è comunque fissato a zero essendo in ogni caso il
cliente tenuto a restituire l'importo capitale erogato.
Tasso contrattuale (come sopra determinato) pro-tempore vigente + 2,00 punti
percentuali.
2,0000% sull'importo richiesto in caso di finanziamento chirografario;
1,2500% sull'importo richiesto in caso di finanziamento con garanzia ipotecaria.
Pari al costo documentato della prestazione sostenuto dalla Banca; dovute anche in
caso di abbandono della domanda dopo l'effettuazione della perizia.
Nella misura massima di € 206,00 per ciascun accertamento.
Pari alle spese di istruttoria.
0,50% della differenza tra la somma complessivamente erogata e quella
originariamente prevista dal contratto preliminare.
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MUTUI.
RESTART MUTUO.
Invio comunicazioni di legge modalità
cartacea
Invio comunicazioni di legge modalità
online
Avviso di scadenza e/o quietanza di
pagamento modalità cartacea
Avviso di scadenza e/o quietanza di
pagamento modalità online






Rata mensile: € 1,50


Per le erogazioni rateali senza alcun compenso.


rimborsato anticipatamente.
Rata trimestrale: € 2,25
Rata semestrale o annuale: € 3,50
Rata mensile: € 1,00
Rata trimestrale: € 1,75
Rata semestrale o annuale: € 3,00
La rendicontazione on-line è disponibile solo per i titolari di contratti che prevedono
questo servizio
€ 180,00 per ciascuna formalità (oltre agli oneri notarili)
€ 51,00 (oltre agli oneri notarili)
Variazione / Restrizione ipoteca
Volture.
Estinzione anticipata
Per finanziamenti a tasso variabile, con pagamento di un compenso pari al 2% del
capitale
Per finanziamenti a tasso fisso: con pagamento di un compenso pari al 4% del
capitale rimborsato anticipatamente
Nessun compenso è dovuto se il destinatario del mutuo - prima o dopo l'accollo - è
una persona fisica (privato, esercente attività
economica o professionale) che stipula il mutuo per finanziare l'acquisto o la
ristrutturazione di unità immobiliare adibita ad abitazione o allo svolgimento della
propria attività.
€ 130,00 per lotto
€ 51,00
Rinnovazione d'ipoteca.
Rilascio certificato di sussistenza del
credito.
Cancellazione totale di ipoteca (*)
Spese di riesame, su richiesta dell'impresa,
di pratica già deliberata.
Spese di conto corrente (**)
Piano di ammortamento.
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
€ 0,70 per invio (con eccezione dei casi d'invio esenti da spese ai sensi della legge n.
40/2007 art. 8bis)
€ 0,00
La rendicontazione on-line è disponibile solo per i titolari di contratti che prevedono
questo servizio
€ 51,00 per l'assenso alla cancellazione totale di ipoteca da eseguirsi, per espressa
richiesta dell'impresa, a mezzo di atto notarile
0,5000% sull'importo del capitale residuo al momento della richiesta di riesame, con
un minimo di € 100,00, qualora la richiesta comporti istruttoria e/o atti interni/esterni
della Banca.
Vedere paragrafo dedicato a "Servizi accessori" .
Francese o italiano
In relazione al tipo di ammortamento prescelto
Mensile, trimestrale, semestrale.
(*) Occorre precisare che la cancellazione dell'ipoteca è una conseguenza automatica dell'avvenuta estinzione del
mutuo. In particolare, la Banca è tenuta a trasmettere al conservatore, cioè l'ufficio pubblico dei registri immobiliari, la
comunicazione di estinzione del mutuo - entro trenta giorni dalla data dell'evento - senza applicare alcun onere. Il
conservatore, una volta ricevuta la comunicazione procede d'ufficio alla cancellazione dell'ipoteca.
(**) Da includere nel calcolo del TAEG solo se trattasi di impresa non qualificabile come microimpresa nel caso in cui il
conto corrente di appoggio venga aperto nei 30 giorni antecedenti la data di domanda del finanziamento.
Ultime rilevazioni del parametro di riferimento.
Data rilevazione.
28/10/2016
29/11/2016
29/12/2016
Aggiornato al 04.01.2017
Valore (EURIBOR 1 mese)
base 360
-0,373%
-0,372%
-0,368%
Valore (EURIBOR 3 mesi) base
360
-0,313%
-0,314%
-0,319%
Valore (EURIBOR 6 mesi)
base 360
-0,212%
-0,219%
-0,221%
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RESTART MUTUO.
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento allegato al documento
di sintesi.
Calcolo esemplificativo dell'importo della rata.
Finanziamento Restart Mutuo (ammortamento francese) per € 100.000,00 di capitale.
Tasso Variabile (1)
con garanzia ipotecaria
senza garanzia ipotecaria
Tasso Fisso
con garanzia ipotecaria
senza garanzia ipotecaria
Durata del finanziamento
Tasso di interesse applicato
(TAN - base 365)
Importo della rata mensile
10 anni
5 anni
5,932%
11,132%
€ 1.344,14
€ 2.625,26
10 anni
5 anni
6,900%
12,000%
€ 1.155,94
€ 2.224,44
1) Il Tan è calcolato sulla scorta del tasso Euribor 1 mese rilevato per valuta 29/12/2016.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall'art. 2 della legge sull'usura (l. n. 108/1996), relativo alla
categoria di operazione di "Altri finanziamenti alle famiglie e alle imprese" o di "Contratti di mutuo con garanzia
ipotecaria", può essere consultato in filiale e sul sito internet, il cui indirizzo è indicato nella sezione "Informazioni sulla
banca" del presente Foglio Informativo, nella sezione dedicata alla Trasparenza.
Altre spese da sostenere.
Assicurazione
immobili/beni
mobili registrati contro i danni
da incendio
Spese notarili
Trattamento tributario
L’assicurazione è richiesta nel caso in cui il finanziamento sia assistito da ipoteca e riguarda il bene
su cui è stato iscritto il vincolo ipotecario. La Banca non distribuisce tale tipo di polizza. il Cliente
deve, quindi, stipularla con una primaria compagnia di assicurazione di gradimento della Banca.
I costi dell’assicurazione sono riportati sul fascicolo informativo che deve essere consegnato dal
soggetto che propone la polizza.
Come da tariffario professionista (in caso il contratto venga stipulato con atto pubblico).
I contratti di finanziamento a medio e lungo termine sono assoggettati al regime fiscale ordinario
(imposte di registro, di bollo e quando previste quelle ipotecarie e catastali). La banca può, a
seguito di specifica opzione da esercitarsi per iscritto in contratto, optare per la corresponsione di
un’imposta sostitutiva prevista dal D.P.R. 601/73 e s.m.i. (in percentuale sull’importo erogato, nella
misura pro-tempore prevista dalla vigente Legislazione (attualmente generalmente pari allo 0,25%).
In particolare la banca opta per il regime fiscale di imposta sostitutiva quando è più conveniente,
come ad esempio per le operazioni assistite da ipoteca. E' in ogni caso a carico dell’Impresa l'onere
relativo al trattamento tributario del finanziamento.
Servizi Accessori.
Qualora il Cliente non sia già titolare di un conto corrente presso la Banca erogante o presso il sistema bancario, la
Banca propone Conto BusinessInsieme.
Cos’è un conto corrente?
Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi
e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto
corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle
bollette, fido.
Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non
sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia che assicura a ciascun correntista una
copertura fino a € 100.000,00.
Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di carta di debito, carta di credito, assegni, dati identificativi
e parole chiave per l’accesso al conto su internet, rischi che possono essere ridotti al minimo se il correntista osserva le
comuni regole di prudenza e attenzione.
Aggiornato al 04.01.2017
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MUTUI.
RESTART MUTUO.
Conto BusinessInsieme.
Conto BusinessInsieme è il conto corrente pensato per tutti i clienti che svolgono un’attività imprenditoriale,
commerciale, artigianale o professionale (con fatturato inferiore a 2,5 milioni di euro) che permette di comporre
liberamente la propria offerta, scegliendo l’insieme di prodotti e servizi più adatti alle proprie esigenze. La formula del
conto, infatti, prevede un unico costo mensile complessivo, che include i canoni di determinati servizi che il cliente
sceglie di collegare al conto.
Per ogni prodotto o servizio sottoscritto, il costo mensile complessivo aumenta di un ammontare pari al costo mensile di
tale servizio. In caso di scioglimento del rapporto contrattuale relativo ad uno o più prodotti o servizi precedentemente
collegati, il costo mensile complessivo si riduce di un ammontare pari al costo di tali servizi.
Qui di seguito si riepilogano i costi del Conto BusinessInsieme, sulla base dell’offerta commerciale proposta dalla
Banca, connessi al solo utilizzo del finanziamento ed inclusi nel relativo calcolo degli indicatori di costo del credito
(TAEG/Costo Complessivo del Credito).
Voci di costo
Spese per l'apertura del conto
Spese fisse
Gestione della liquidità
Canone mensile base Insieme 10
Canone mensile base Insieme 25
Canone mensile base Insieme Illimitato
Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel
canone mensile base Insieme 10
Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel
canone mensile base Insieme 25
Numero di operazioni trimestrali il cui costo di registrazione è incluso nel
canone mensile base Insieme Illimitato
Spese trimestrali per conteggio interessi e competenze
Costo di registrazione di ogni operazione (in aggiunta al costo dell'operazione)
Costo emissione comunicazione di legge cartacea (canone mensile)
Non previste spese
€ 10,00 (canone annuo € 120,00)
€ 25,00 (canone annuo € 300,00)
€ 30,00 (canone annuo € 360,00)
30
75
Illimitato
Incluse nel canone mensile base
€ 1,60 oltre i limiti trimestrali previsti
€ 0,20 periodicità trimestrale (€ 2,40
canone annuo)
Oltre a questi costi va considerata l'imposta di bollo di € 8,33 mensili (€ 2,85 nel caso di Persona Fisica /Ditta
Individuale).
Recesso dal contratto.
Il cliente può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto.
La Banca può recedere dal contratto con comunicazione consegnata al Cliente o inviata tramite posta.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale.
Se il Cliente chiede la chiusura del conto con comunicazione consegnata alla Banca o inviata tramite posta, la chiusura
avviene entro i seguenti termini:
 3 giorni lavorativi, se al conto non sono collegati altri rapporti o servizi. Il termine decorre dalla data in cui la
Banca riceve la richiesta di chiusura del conto;
 12 giorni lavorativi, se al conto sono collegati altri rapporti o servizi. Il termine decorre dalla data in cui la Banca
riceve la richiesta di chiusura del conto ed è subordinato al fatto che il Cliente restituisca le carte di pagamento
collegate al conto e fornisca le istruzioni per definire i rapporti o servizi collegati. Il termine può tuttavia essere
superato se, per la definizione di alcuni rapporti o servizi, la Banca deve acquisire dati da soggetti terzi; tali
fattispecie sono indicate nella tabella che segue.
Servizio collegato
Carta di credito
Termine entro cui avviene la chiusura del conto


Aggiornato al 04.01.2017
30 giorni lavorativi, se la carta è emessa da una Banca del gruppo Intesa Sanpaolo
su cui il cliente ha domiciliato pagamenti a favore di terzi oppure una carta emessa
da Cartasì,
12 giorni lavorativi, se la carta è emessa da una Banca del Gruppo Intesa Sanpaolo
ed il cliente non ha domiciliato pagamenti a favore di terzi.
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RESTART MUTUO.
Deposito di titoli a custodia
e amministrazione
Viacard o Telepass
La Banca osserva i termini indicati dal servizio ABI di trasferimento standardizzato degli
strumenti finanziari (servizio TDT), ossia:

19 giorni lavorativi in caso di trasferimento di strumenti finanziari in gestione
accentrata presso Monte Titoli;

21 giorni lavorativi in caso di trasferimento di quote di OICR italiani;

23 giorni lavorativi in caso di trasferimento di strumenti finanziari accentrati presso
un depositario estero;

46 giorni lavorativi in caso di trasferimento di quote di OICR esteri.
Il cliente può decidere di mantenere in essere il deposito titoli indicando un diverso conto
corrente di regolamento presso la Banca oppure anche senza indicare tale diverso conto
corrente; in quest’ultimo caso tuttavia l’operatività del deposito subirà limitazioni, in
particolare con riguardo alle operazioni di investimento.

40 giorni lavorativi quando la richiesta di chiusura, accompagnata dall’attestazione
della restituzione dell’apparecchiatura o della tessera, è presentata alla Banca nei
primi 15 giorni del mese solare;

50 giorni lavorativi se la richiesta è presentata dal sedicesimo giorno in poi.
Prima della data di chiusura del conto ciascuna delle parti deve corrispondere all’altra quanto dovuto. Pertanto la
presenza sul conto di un saldo negativo, alla data di chiusura, costituisce un obbligo pendente del Cliente che può
ritardare la chiusura del conto.
Al finanziamento si può abbinare, sotto forma di adesione facoltativa:
Polizza BusinessSempre.
Sottoscrivibile facoltativamente dall’impresa, la polizza offre una serie di coperture assicurative al fine di tutelarsi da una
serie di eventi che possono compromettere la capacità di rimborsare il finanziamento.
BusinessSempre è una polizza che comprende una serie di garanzie temporanee a premio unico e capitale decrescente
organizzate in tre pacchetti in grado di rispondere a diverse esigenze assicurative del Cliente:

Pacchetto Infortuni: riconosce una prestazione in caso di infortunio che determini la morte, l’Invalidità Totale
Permanente non inferiore al 60% o l’Inabilità Temporanea Totale dell’Assicurato;

PacchettoVita: riconosce una prestazione in caso di infortunio o malattia che determini il decesso dell’Assicurato;

Pacchetto Multirischio: riconosce una prestazione in caso di infortunio o malattia che determini la morte, l’Invalidità
Totale Permanente non inferiore al 60% e/o l’Inabilità Temporanea Totale dell’Assicurato.
La durata delle coperture assicurative deve coincidere con la durata del finanziamento.
In caso di Decesso o Invalidità Totale permanente dell’Assicurato la specifica Compagnia corrisponde un
importo/capitale che decresce secondo un piano di ammortamento francese a rate mensili costanti posticipate (a
prescindere dalla regolare corresponsione delle rate del finanziamento sottostante). Il capitale sarà calcolato alla data
dell’evento assicurato.
In caso di Inabilità Temporanea Totale la Compagnia riconosce un indennizzo mensile, cosiddetta ”Rata mensile di
riferimento” determinato secondo un piano di ammortamento francese a rate mensili costanti posticipate.
In tutti i casi indicati, il piano di ammortamento è costruito sulla base del capitale assicurato iniziale e del tasso di
interesse (TAN) riportati nel modulo di adesione e ha una durata pari al numero di mesi intercorrenti tra la data di
decorrenza e quella di scadenza della polizza, che coincide con la data di scadenza del finanziamento .
Qualora il TAN in vigore al momento della sottoscrizione del modulo di adesione sia superiore al 9%, il TAN utilizzato
per il calcolo della prestazione assicurata sarà comunque pari al 9%.
Il capitale oggetto della copertura assicurativa (c.d. capitale richiesto) può essere pari o inferiore all’importo del
finanziamento, con un minimo del 50% di tale importo, e in ogni caso:
a) non può essere superiore a 250.000 euro (125.000,00 euro per Assicurati over 60 anni che scelgono il
Pacchetto “Vita” o “Multirischio”);
b) non può essere inferiore a 5.000 euro.
È assicurabile la persona fisica che ricopra un ruolo rilevante all’interno della struttura organizzativa aziendale.
Nell’ipotesi di più persone assicurabili:

il capitale richiesto per persona assicurata ha limite minimo pari al 50% della rispettiva quota parte dell'importo del
finanziamento;

se il suddetto limite minimo del 50% supera 250.000,00 euro (125.000,00 euro nei casi indicati al precedente
punto a)), il capitale richiesto per persona assicurata è rispettivamente pari a 250.000,00 euro o 125.000,00 euro;
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MUTUI.
RESTART MUTUO.

la somma dei capitali richiesti da tutte le persone assicurate ha limite massimo pari a 250.000,00 euro e limite
minimo pari a 5.000,00 euro

nel caso in cui l’importo del finanziamento sia superiore a 500.000,00 euro, può essere assicurata una sola persona
per un capitale pari a 250.000 euro (125.000 euro nei casi indicati al precedente punto a)).
È previsto il pagamento, da parte del Cliente, di un premio unico anticipato alla data di sottoscrizione del modulo di
adesione calcolato applicando al capitale richiesto (riportato sul modulo di adesione) il tasso lordo individuato, in
relazione al pacchetto assicurativo prescelto, sulla base della durata delle coperture assicurative (arrotondata per eccesso
o difetto all’unità intera) e dell’età assicurativa (età anagrafica dell’assicurato arrotondata per eccesso o difetto all’unità
intera).
Pacchetto Infortuni:
Età assicurativa
Durata
Coperture
18-45
46-60
61-65
66-70
5
0,85%
0,87%
1,16%
1,51%
6-10
1,57%
1,78%
2,48%
2,85%
11-15
2,11%
3,22%
3,63%
16-20
2,88%
4,75%
Pacchetto Multirischio:
Età assicurativa
Durata
Coperture
18-45
46-60
5
1,66%
2,99%
5,49%
8,67%
6-10
3,38%
6,02%
11,29%
13,71%
11-15
5,23%
10,97%
17,05%
16-20
8,33%
14,93%
61-65
66-70
Pacchetto Vita:
Età assicurativa
Durata
Coperture
18-45
46-60
61-65
66-70
5
0,42%
1,48%
3,88%
6,96%
6-10
0,81%
2,98%
7,99%
10,57%
11-15
1,65%
6,41%
12,47%
16-20
2,79%
8,82%
Esempi di costo della Polizza:
Tasso Variabile*
Tasso Fisso**
Durata del
finanziamento
10 anni
10 anni
Importo premio
Infortuni
1.570
1.570
Importo Premio Vita
810
810
Importo premio
Multirischio
3.380
3.380
L'importo del premio è calcolato nell'ipotesi di Cliente assicurato di età pari a 45 anni che assicura un capitale pari
all'importo del finanziamento di 100.000 euro per tutta la durata di 10 anni
* A titolo esemplificativo, rispetto a un finanziamento di 100.000 euro a 10 anni, se il Cliente richiede un importo di
finanziamento pari a € 103.380,00 (valore comprensivo dell'importo del premio di Polizza BusinessSempre, pacchetto
Multirischio), la rata del finanziamento - calcolata al tasso variabile - risulta superiore di € 45,44 rispetto alla rata indicata
nella sezione "Calcolo esemplificativo dell'importo della rata" e pari a € 1.389,58.
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MUTUI.
RESTART MUTUO.
** A titolo esemplificativo, rispetto a un finanziamento di 100.000 euro a 10 anni, se il Cliente richiede un importo di
finanziamento pari a € 103.380,00 (valore comprensivo dell'importo del premio di Polizza BusinessSempre, pacchetto
Multirischio), la rata del finanziamento - calcolata a tasso fisso - risulta superiore di € 39,06 rispetto alla rata indicata
nella sezione "Calcolo esemplificativo dell'importo della rata" e pari a € 1.195,00.
Qualora il cliente estingua anticipatamente il finanziamento ovvero lo trasferisca presso un altro ente finanziatore le
coperture assicurative cessano alle ore 24.00 del giorno di perfezionamento dell’estinzione anticipata totale o del
trasferimento del finanziamento.
Il Cliente ha diritto alla restituzione della parte di premio pagato, al netto delle imposte dovute, relativo al periodo
residuo intercorrente tra la data di perfezionamento dell’estinzione o del trasferimento del finanziamento e la data di
scadenza originaria delle coperture assicurative.
In alternativa, entro 60 giorni dalla data di perfezionamento dell’estinzione o del trasferimento del finanziamento, il
Cliente può chiedere la riattivazione delle coperture assicurative.
In caso di estinzione della polizza conseguente all’estinzione o al trasferimento del contratto di finanziamento ovvero in
caso di sinistro nel quale la Compagnia accerti che l’Assicurato non aveva le condizioni di assicurabilità di cui all’art. 2
delle Condizioni di Assicurazione, la Compagnia trattiene un costo amministrativo di 10,00 euro. L’intermediario non
percepisce una quota parte di tale costo.
Le caratteristiche delle coperture e dei relativi limiti (franchigie, carenze, massimali), l’ammontare dei costi prelevati sul
premio a titolo di acquisizione e amministrazione e delle retrocessioni riconosciute all’intermediario sono riportati nel
Fascicolo Informativo disponibile sul sito internet delle Compagnie www.intesasanpaolovita.it e
www.intesasanpaoloassicura.com e presso le Filiali del Gruppo IntesaSanpaolo che distribuiscono il prodotto di
finanziamento abbinato.
Polizza BusinessSempre è una soluzione assicurativa realizzata:
 da Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., in caso di adesione al Pacchetto “Vita”;
 da Intesa Sanpaolo Assicura S.p.A., in caso di adesione al Pacchetto “Infortuni”;
 da Intesa Sanpaolo Vita S.p.A. (per la copertura morte da infortunio o malattia) e da Intesa Sanpaolo Assicura
S.p.A. (per le coperture Invalidità Totale Permanente da infortunio o malattia non inferiore al 60% e Inabilità
Temporanea Totale da infortunio o malattia) in caso di adesione al Pacchetto “Multirischio”.
Avvertenze.
Per le condizioni economiche relative al servizio “copia documentazione” si veda il Foglio Informativo “Servizi vari”
disponibile in Filiale e sul sito internet della Banca.
Estinzione anticipata, portabilità e reclami.
Estinzione anticipata.
Il cliente può scegliere di estinguere anticipatamente tutto o in parte il finanziamento pagando alla Banca un compenso
contrattualmente pattuito e diversificato a seconda che il tasso scelto sia fisso o variabile. L’estinzione totale comporta la
chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza
del finanziamento.
Tempi massimi di estinzione anticipata del rapporto contrattuale.
Dal momento in cui sono rese disponibili alla Banca tutte le somme dovute dalla parte mutuataria per l’estinzione totale
anticipata del contratto, la Banca provvederà alla chiusura immediata del rapporto.
Portabilità del finanziamento.
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente, se persona fisica o micro-impresa (come definita dall’art. 1, comma 1, lettera 1 del D.Lgs 27/1/2010 nr.11), non
deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto
mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Reclami e procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie.
Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca con lettera indirizzata per posta ordinaria a Ufficio Reclami Intesa
Sanpaolo - Piazza San Carlo 156 – 10121 TORINO, o inviata sia per posta elettronica alla casella
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RESTART MUTUO.
[email protected] che attraverso posta elettronica certificata (PEC) alla casella
[email protected], o a mezzo fax al numero 011/0937350, o consegnata allo sportello dove
è intrattenuto il rapporto.
La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al
giudice può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua
competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia,
oppure chiedere alla Banca.
Il Cliente e la Banca per l’esperimento del procedimento di mediazione nei termini previsti dalla normativa vigente,
possono ricorrere, anche in assenza di preventivo reclamo:
 ·al Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e
societarie–ADR. Il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario può essere consultato sul sito
www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca;
 ·oppure a un altro organismo iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in
materia bancaria e finanziaria.
L’elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. La Guida Pratica all’ABF, il Regolamento
del Conciliatore BancarioFinanziario e la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Permanente sono a disposizione del
Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca, nella sezione Reclami-Ricorsi-Conciliazione.
Legenda.
Contratto preliminare
Contratto unico
Erogazioni rateali
Euribor (Euro interbank
offered rate)
Istruttoria
Microimprese
Perizia
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento
francese
Piano di ammortamento
“Italiano”
Parametro di
indicizzazione (per i
finanziamenti a tasso
variabile)
Professionista
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È il contratto con il quale la Banca si impegna ad erogare il finanziamento in epoca successiva, con una
o più erogazioni, tutte assistite dalla o dalle medesime garanzie. Viene utilizzato quando il programma
di investimenti oggetto del finanziamento non è ancora terminato e consente all’impresa di richiedere
erogazioni parziali in base allo stato di avanzamento degli investimenti.
È il contratto con il quale la Banca eroga il finanziamento e l’impresa fornisce le garanzie concordate.
Viene utilizzato in caso di investimenti ultimati.
È il contratto, successivo a quello preliminare, con il quale viene erogato parzialmente il finanziamento
senza immediata messa in ammortamento del relativo importo, che avverrà con successivo atto
definitivo di ricognizione del debito e quietanza.
Tasso per depositi interbancari in Euro calcolato giornalmente alle ore 11 antimeridiane di Bruxelles
come media semplice delle quotazioni rilevate su un campione di banche con elevato merito di credito,
selezionato periodicamente dalla Federazione Bancaria Europea (FBE). Il tasso è diffuso sul circuito
telematico Reuters e di norma pubblicato, il giorno successivo, su “Il Sole 24 Ore”.
Pratiche e formalità necessarie all’erogazione del finanziamento.
Entità, società o associazioni, che, a prescindere dalla forma giuridica, esercitano un'attività economica,
anche a titolo individuale o familiare, occupando meno di dieci persone e realizzando un fatturato
annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a due milioni di euro, ai sensi dell'articolo 2,
paragrafo 3, dell'allegato alla raccomandazione n. 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio
2003
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del prestito con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e
quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una
quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale
viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il periodo di ammortamento e
da una quota interessi che diminuisce nel tempo
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse.
Qualsiasi persona fisica o giuridica che, agisce nel quadro della sua attività commerciale, industriale,
artigianale o professionale e chiunque agisce in nome o per conto di un professionista
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Rata costante
Rata crescente
Rata decrescente
Spread
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse
nominale annuo
Tasso annuo Effettivo
Globale (TAEG)
Tasso Effettivo Globale
Medio (TEGM)
Voltura
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La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di erogazione del
finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e
il capitale prestato.
Indica il costo totale del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del
finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di
istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle
notarili.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto
dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, occorre
individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e, accertare che quanto
richiesto dalla banca non sia superiore.
Cambiamento d’intestazione del mutuo e subentro nella posizione di mutuatario a seguito di
intervenuto atto di donazione, successione o espromissione.
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Allegato.
Finanziamenti.
Restart Mutuo.
Informazioni sull'Allegato
Al fine di favorire la trasparenza e la libertà di scelta del consumatore, accrescendone il grado di consapevolezza in
merito alle caratteristiche delle diverse tipologie di servizi e prodotti offerti dalla Banca, Intesa Sanpaolo ha aderito al
"Protocollo d'Intesa" del 30 novembre 2013 tra ABI (Associazione Bancaria Italiana), ASSOFIN (Associazione Italiana del
Credito al Consumo e Immobiliare) e associazioni dei consumatori aderenti al Consiglio Nazionale dei Consumatori e
degli Utenti (CNCU).
Tale protocollo ha in particolare l'obiettivo di promuovere la diffusione di buone pratiche nell'offerta ai consumatori di
coperture assicurative facoltative ramo vita o miste; a tal fine, il protocollo richiede di esporre sulla documentazione
precontrattuale del finanziamento oltre al TAEG - previsto ai sensi delle disposizioni della Banca d'Italia sulla trasparenza
delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari - anche un ulteriore indicatore rappresentativo dei costi connessi al
credito, denominato "Indicatore del costo totale del credito, calcolato con le stesse modalità del TAEG, includendo
anche le polizze assicurative facoltative" (di seguito "Costo Complessivo del Credito - con polizza BusinessSempre
(facoltativa)").
Il "Costo Complessivo del Credito - con polizza BusinessSempre (facoltativa)" è calcolato con le medesime logiche del
TAEG riportato sul Foglio Informativo, ma a differenza dello stesso ricomprende anche il costo della polizza facoltativa
BusinessSempre.
Per quantificare l'incidenza del costo della polizza BusinessSempre sul finanziamento, è necessario confrontare il "Costo
Complessivo del Credito - con polizza BusinessSempre (facoltativa)" con il TAEG.
Al fine di rappresentare comunque, come richiesto dalle disposizioni di Trasparenza, il Costo Complessivo con tutti gli
accessori facoltativi, viene riportato anche il "Costo Complessivo del Credito - con tutti gli accessori facoltativi" calcolato
con le medesime logiche del TAEG, ma a differenza dello stesso ricomprende le spese per tutti gli accessori facoltativi
connessi con il finanziamento: quindi premio della polizza facoltativa BusinessSempre e spese standard del conto
corrente di erogazione (canone ed imposta di bollo) qualora facoltativo.
Si precisa che nel rispetto dei principi di correttezza cui ispira la propria attività, la Banca ha esteso le misure previste dal
Protocollo anche ai Clienti non consumatori.
Quanto può costare Restart Mutuo.
Esempio 1 - Microimpresa
Gli indicatori di Costo Complessivo del Credito sono calcolati sulla base dell'anno civile (365 giorni) su un
finanziamento, erogato a un'impresa qualificabile come Microimpresa, di durata 10 anni (con garanzia ipotecaria) e 5
anni (chirografario) ed importo di € 100.000,00, senza preammortamento. Sono state considerate, oltre alle voci di
costo che compongono il TAEG, come già esposte sul Foglio Informativo, anche la polizza BusinessSempre facoltativa1
ed il conto corrente2.
L'importo del premio della polizza BusinessSempre pacchetto Vita, è pari a € 420, quale premio unico anticipato, per assicurare un
capitale pari all'importo del finanziamento per tutta la durata del finanziamento a 5 anni ed è pari a € 810, quale premio unico
anticipato, per assicurare un capitale pari all'importo del finanziamento per tutta la durata del finanziamento a 10 anni, calcolato su
un assicurato di età pari a 45 anni.
2 Sono ricompresi il canone mensile del conto corrente di erogazione pari a € 10 e la quota mensile dell'imposta di bollo pari a € 8,33.
1
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MUTUI.
RESTART MUTUO.
TAEG (presente nel Costo Complessivo Costo Complessivo
Foglio Informativo) del Credito - con
del Credito - con
polizza
tutti gli accessori
BusinessSempre
facoltativi
(facoltativa)
Tasso Variabile (1) - Ammortamento Francese - Rata mensile
con garanzia ipotecaria (10 anni)
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
Tasso Fisso - Ammortamento Francese - Rata mensile
con garanzia ipotecaria (10 anni)
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
6,842%
12,997%
7,059%
13,228%
7,485%
13,676%
7,256%
13,727%
7,457%
13,942%
7,846%
14,355%
1) I Costi Complessivi del Credito sono calcolati sulla scorta del tasso Euribor 1 mese rilevato per valuta 29/12/2016.
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile o con una componente variabile nella determinazione del tasso, i Costi
Complessivi del Credito sopra riportati sono meramente indicativi in quanto il valore del tasso iniziale viene ipotizzato
costante per tutta la durata del finanziamento.
Esempio 2 - Impresa non qualificabile come Microimpresa
Gli indicatori di Costo Complessivo del Credito sono calcolati sulla base dell'anno civile (365 giorni) su un
finanziamento, erogato a un'impresa non qualificabile come Microimpresa, di durata 10 anni (con garanzia ipotecaria) e
5 anni (chirografario) ed importo di € 100.000,00, senza preammortamento. E' stata considerata, oltre alle voci di costo
che compongono il TAEG, come già esposte sul Foglio Informativo, anche la polizza BusinessSempre facoltativa1.
L'importo del premio della polizza BusinessSempre pacchetto Vita, è pari a € 420, quale premio unico anticipato, per assicurare un
capitale pari all'importo del finanziamento per tutta la durata del finanziamento a 5 anni ed è pari a € 810, quale premio unico
anticipato, per assicurare un capitale pari all'importo del finanziamento per tutta la durata del finanziamento a 10 anni, calcolato su
un assicurato di età pari a 45 anni.
1
Tasso Variabile (1) - Ammortamento Francese - Rata mensile
con garanzia ipotecaria (10 anni)
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
Tasso Fisso - Ammortamento Francese - Rata mensile
con garanzia ipotecaria (10 anni)
senza garanzia ipotecaria (5 anni)
TAEG (presente nel Foglio
Informativo)
Costo Complessivo del
Credito - con polizza
BusinessSempre (facoltativa)
7,266%
13,444%
7,485%
13,676%
7,643%
14,138%
7,846%
14,355%
1) I Costi Complessivi del Credito sono calcolati sulla scorta del tasso Euribor 1 mese rilevato per valuta 29/12/2016.
Si precisa che il "Costo Complessivo del Credito - con tutti gli accessori facoltativi" è uguale al "Costo Complessivo del
Credito - con polizza BusinessSempre (facoltativa)", in quanto alla clientela in parola non sono proposti altri accessori
facoltativi diversi dalla polizza BusinessSempre; per i clienti Imprese non qualificabili come Microimpresa, l'apertura del
conto corrente è infatti obbligatoria per l'erogazione del finanziamento .
Nel caso di finanziamenti a tasso variabile o con una componente variabile nella determinazione del tasso, gli indicatori
di Costo Complessivo del Credito sopra riportati sono meramente indicativi in quanto il valore del tasso iniziale viene
ipotizzato costante per tutta la durata del finanziamento.
Informazioni aggiuntive sulle coperture assicurative offerte in abbinamento ai finanziamenti.
Polizze assicurativa facoltativa abbinabile al finanziamento (polizza BusinessSempre).
Aggiornato al 04.01.2017
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MUTUI.
RESTART MUTUO.
La polizza assicurativa accessoria al finanziamento è facoltativa e non indispensabile per ottenere il
finanziamento alle condizioni proposte.
Pertanto il Cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza
scelta liberamente sul mercato.
Si ribadisce, inoltre, che la stipula della suddetta polizza non determina alcun impatto migliorativo sul merito creditizio
del Cliente né costituisce un elemento preso in considerazione ai fini della delibera del finanziamento o della definizione
delle condizioni economiche dello stesso.
Aggiornato al 04.01.2017
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