Parola al Multedo nel Dopo-Derby

LE INTERVISTE DEL DOPO-DERBY: LA PAROLA AL MULTEDO
MISTER ALESSIO LOMBARDO: “PARTITA DURA E TIRATA, VITTORIA MERITATA ED IMPORTANTE. IL
BOGLIASCO SI SALVERA’. LO STAFF E LE RAGAZZE MERITANO DI CENTRARE IL LORO OBIETTIVO DI INIZIO
ANNO”.
E’ un Alessio Lombardo soddisfatto quello che esce dal campo di
Bogliasco: il derby è stato vinto, non senza qualche difficoltà, e ciò rende
il successo ancora più apprezzabile. Ma, soprattutto, sono solo 3 le gare
che separano il suo team da una straordinaria, e meritata, impresa.
Il “nostro” è molto disponibile, anzi è un vero fiume in piena;
probabilmente per scaramanzia non affronta l’argomento promozione, e
alla fine parla più delle rivali che della sua squadra. Sentiamolo un po’:
“Mi aspettavo una partita di questo tipo. Dura, difficile e decise da un
episodio. Onestamente credo sia giusta la vittoria, viste le occasioni
create dal Multedo, ma alle volte partite così vengono anche perse,
soprattutto dopo un rigore sbagliato,diversi legni presi durante il primo
tempo, e per non parlare delle palle gol avute a disposizione.
Sarebbe facile parlare della mia squadra, del fatto che ha vinto il Derby e
del fatto che siamo ancora soli e primi in classifica, ma non farò niente di
tutto ciò, perchè ora tengo a parlare del Bogliasco.
Da giocatore mi sono sempre fatto una domanda a fine gara: ho dato il massimo?
Beh, credo che le ragazze del Bogliasco lo abbiano fatto ed il nervosismo fra compagne visto in campo sia
solo frutto di un attaccamento al raggiungere la salvezza e a vincere il Derby.
Non credo ci si debba né appellare alle scelte arbitrali, né tantomeno alle scelte tecniche, perché chi lavora
tutte le settimane con le giocatrici è più dispiaciuto di loro quando si perde.
Le litigate che ho visto in campo tra compagne e verso la loro panchina non rispecchiano la realtà di questa
squadra che adesso deve essere più unita di prima; mi permetto di dire questo perché conosco
personalmente sia lo staff tecnico del Bogliasco che la maggior parte delle giocatrici e so che l’obiettivo è
univoco per tutti loro. Ci vuole tanto sacrificio per costruire un gruppo nel calcio femminile e veramente
poco per disgregarlo; raggiungere una salvezza è sempre una cosa molto difficile ma non c’è squadra più
esperta in questo del Bogliasco e sono convinto che questo sia veramente il punto di forza delle bianco
crociate. Grazie per l’ospitalità e la correttezza avuta prima, durante e dopo la partita.”
IL VICE LUCA PERDOMI: “DERBY MOLTO COMBATTUTO, MA IO L’AVEVO PREVISTO. BEL PRIMO TEMPO,
RIPRESA BRUTTINA. INTERESSANTI LE CONTRAPPOSIZIONI DELLE SQUADRE A LIVELLO TATTICO.”
Non poteva sfuggire al cronista, al termine del match, l’analisi tecnico-tattica dell’altro stratega del
miracolo granata di quest’anno, Luca Perdomi:
“Dico subito che non voglio assolutamente fare commenti su eventuali previsioni, su posizione in classifica,
calendari che riguardano noi e la Juve, ecc, ecc. Posso estrinsecare il mio pensiero, e lo faccio volentieri,
sulla attuale situazione in cui si vengono a trovare, a mio avviso, le varie compagini in questo spicchio
temporale di campionato.
Allora: nonostante ci siano indubbiamente tre squadre (Frutta Più, Juventus e Multedo) di tasso tecnico
superiore, noto come le squadre di bassa e media classifica siano in grado di mettere in difficoltà
chiunque. Il Multedo di quest'anno ha perso col Cuneo, ha rischiato concretamente di perdere col Manerbio
ed ha sofferto molto col Bogliasco nel derby odierno. Credo tuttavia che questo livellamento dipenda più da
una migliore organizzazione delle squadre che da una crescita tecnica. In buona sostanza mi sembra di
vedere team sempre più equilibrati e con una chiara fisionomia di gioco, ma senza spiccate individualità. Per
ciò che concerne poi, nello specifico, la sfida di oggi, sapevo perfettamente che sarebbe stata una partita
difficile per il Multedo ed è in effetti ciò che si è avverato.
Nel primo tempo, al 4-4-1-1 del Multedo si è contrapposto un Bogliasco con un 5-4-1 molto accorto, che però
in fase offensiva attaccava praticamente con quattro giocatrici, Basso, Boggero, Massa, Librandi. Inoltre, la
posizione di Boggero e Massa costringeva i terzini del Multedo a restare piuttosto bloccati e a non spingere
come sarebbe stato auspicabile. Credo che entrambe le squadre abbiano giocato una buona prima frazione
ed una pessima ripresa, tesi che va a confermare la teoria secondo cui se una squadra gioca bene,
paradossalmente è più facile giocare bene anche per l'altra.
Il Multedo, specie all’inizio, nonostante un'ottima difesa del Bogliasco, ha avuto numerose palle goal. Ed il
Bogliasco ha dal canto suo disputato un gran primo tempo sotto il profilo difensivo, pagando alla fine l'unico
errore commesso, allo scadere del recupero. Come già detto, seconda parte del match bruttina su entrambi i
fronti: da una parte il Multedo, una volta in vantaggio, poteva e doveva gestire meglio il possesso palla;
dall'altra il Bogliasco, passato nel frattempo ad un più audace 4-2-3-1 (con Librandi a trequarti a dare
supporto al trio offensivo) si è innervosito e disunito, e non ha creato grosse situazioni di pericolo dalle parti
di Paola Rogina. Infine, l’arbitraggio mi sembra sia stato nel complesso positivo, ad onta di alcune lamentele
della parte avversa, anche se indubbiamente l’atterramento di Librandi nel corso della ripresa poteva essere
punito più severamente.”
LA SAGGIA MARA MORIN:”BUONA PARTITA DA PARTE DI ENTRAMBE LE COMPAGINI. PER NOI
RISULTATO FONDAMENTALE. BOGLIA SALVO SE GIOCHERA’ SINO ALLA FINE COME OGGI.”
La poliedrica Mara Morin, di professione portiera, ma anche valente allenatrice diplomata, fotografa con
maestria e saggezza la gara:
“Secondo me entrambe le squadre vanno elogiate per il grande impegno che hanno prodotto, in una
giornata decisamente difficile per il primo grande caldo. Il Multedo ha giocato come doveva, e così hanno
fatto le nostre avversarie.
Nel finale mi aspettavo un Bogliasco un po’ più offensivo, ma è anche vero che Boggero è dovuta uscire per
infortunio. Credo che questo risultato non infici le possibilità di salvezza delle levantine, che dovranno però
giocare le partite rimanenti con lo spesso spirito messo in mostra oggi. Per noi tre punti fondamentali nella
battaglia verso il traguardo finale.”
LA MATCH WINNER KATIA GERMANI: “VITTORIA SUDATA E PER QUESTO PIU’ BELLA. ORA
CONTIUNUIAMO A LAVORARE IN SERENITA’ PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO FINALE.”
“Una bella vittoria, mi sembra ottenuta con merito, al cospetto di una squadra ostica e tutt’altro che
arrendevole. Questo derby ha dimostrato di essere assolutamente come una partita a sé stante, dove i
contenuti tecnici e la differenza di punti in classifica contano poco. Il nostro successo, a questo punto della
stagione, ha una valenza importantissima; credo che oltrettutto dobbiamo essere ancora più contente perché
questa vittoria ce la siamo sudata. Ora dobbiamo stare tranquille e continuare a lavorare con dedizione ed
in serenità, senza pensare a quella lettera, accompagnata da un numero,che stiamo inseguendo dall’inizio
della nostra stagione.”