Piano di Formazione - bianco – pascoli 3.0
Transcript
Piano di Formazione - bianco – pascoli 3.0
Piano per la Formazione Docenti Anno scolastico 2016/2019 La Legge 107/2015 La Formazione Docenti diventa obbligatoria, permanente e strutturale La scuola diventa… un centro di ricerca e di sperimentazione …un ambiente di apprendimento continuo Il tentativo è quello di migliorare e innovare il Sistema Scolastico Italiano Le 9 priorità tematiche della Formazione 1. Autonomia organizzativa e didattica 2. Valutazione e miglioramento 3. Didattica per competenze e innovazione metodologica 1. Competenze di lingua straniera 2. Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento 3. Scuola e lavoro Competenze di sistema Competenze per il XXI secolo 1. Competenze di cittadinanza e cittadinanza globale Competenze 2. Coesione sociale e prevenzione del disagioscuola integrazione inclusiva 3. Inclusione disabilità Dimensioni dell’azione Gli obiettivi formativi hanno una triplice natura: 1. Obiettivi di crescita personale e professionale del singolo docente 2. Obiettivi di miglioramento della scuola 3. Strategia per lo sviluppo dell’intero Paese. Il senso della Formazione ESIGENZE NAZIONALI Priorità del sistema e piani nazionali (es. lingue, competenze digitali, inclusione, integrazione, didattica per competenze) MIGLIORAMENTO DELLA SCUOLA Legame tra bisogni individuali, bisogni della scuola e del territorio, Piano di Formazione dell’Istituto SVILUPPO PERSONALE E PROFESSIONALE PER OGNI DOCENTE Standard professionali; Portfolio che raccoglie la storia formativa e professionale; Piano Individuale e Sviluppo professionale da elaborare sulla base delle proprie esigenze Quanto costerà il Piano di Formazione L’investimento sarà di 1,4 miliardi. Bonus 500€ per gli insegnanti, che verrà erogato nella Carta del Docente. Per ogni docente… 1.Standard Professionali 2.Portfolio Digitale 3.Piano Individuale di Sviluppo Professionale Standard professionale Per il raggiungimento di Standard professionali verrà istituito un Portfolio che raccoglierà la storia formativa e professionale e il Piano Individuale di Sviluppo Professionale da elaborare sulla base delle esigenze del docente. Portfolio docente Si ispira al Bilancio delle Competenze, adottato per la formazione dei docenti neoassunti. Sarà un sistema on-line nel quale ciascun docente potrà documentare e riorganizzare la propria storia formativa e professionale. Consentirà di: 1. Descrivere il proprio curriculum professionale 2. Mettere a disposizione dei dirigente scolastici il curriculum come supporto per la chiamata diretta 3. Elaborare un bilancio di competenze e pianificare il proprio sviluppo professionale 4. Raccogliere e documentare fasi significative della progettazione didattica, delle attività svolte, delle azioni di verifica intraprese. Piano Individuale di Sviluppo Professionale 1. Area delle competenze relative all’insegnamento (competenze didattiche) 2. Area delle competenze relative alla partecipazione scolastica (competenze organizzative) 3. Area delle competenze relative alla propria formazione (competenze professionali) Cosa deve fare la Scuola Le scuole devono redigere un Piano della Formazione che tenga conto delle priorità definite dal MIUR e delle criticità emerse dal RAV. Deve essere parte integrante del PTOF, si deve raccordare con le esigenze della Rete di Ambito, ma, allo stesso tempo, deve tener conto dei bisogni formativi di ogni docente (analisi dei Piani individuali di Sviluppo Professionale). Come organizzare il Piano Il Piano dovrà essere strutturato in UNITA’ FORMATIVE Unità Formative Non esiste un monte ore stabilito dal MIUR La scuola DEVE garantire ad ogni docente almeno UNA unità formativa. Le ore vengono stabilite in totale autonomia dalle scuole nell’ambito del PTOF. Le nostre Unità Formative 1. La progettazione per competenze: (almeno 9 ore) quali alleanze possibili? (La progettazione, la didattica e la valutazione nel nostro tempo; metodologie di didattica attiva e ambienti di apprendimento innovativi e inclusivi (attività di gruppo e di ricerca sul campo); valutazione dell’apprendimento e per l’apprendimento; personalizzazione e standardizzazione (attività in aula, costruzione di rubriche valutative). Si prevede l’intervento della Prof.ssa Annalisa ROSSI 2. La progettazione per competenze in matematica (almeno 6 ore): si prevede l’intervento della Prof.ssa Maria Geronimo (nel mese di novembre 2016) 3. Inclusione(BES;DSA): strategie e metodologie (incontri tematici): si prevede l’intervento del Prof. Filippo Barbera (giorno da definire) Le Unità Formative possono prevedere • Formazione in presenza • Formazione on-line • Sperimentazione didattica • Lavoro in rete • Approfondimento personale e collegiale • Progettazione e rielaborazione Sono Unità Formative le attività di formazione • per gli animatori digitali • per il team dell’innovazione • per i neo-immessi • per i coordinatori per l’inclusione • per ruoli chiave sull’alternanza scuola -lavoro (scuola superiore) • approfondimento CLIL (Content Language Integrated Learning, insegnamento di una disciplina in lingua straniera). E’ una pratica della Scuola Superiore. Possono offrire formazione • Enti riconosciuti dal Miur, secondo l’Art. 1 della Direttiva 170/2016 “Accreditamento Enti di formazione” • la Scuola • le Reti di scuole • l’Amministrazione • le Università e i consorzi universitari TUTTE LE AZIONI DEVONO ESSERE COERENTI CON IL PIANO DI FORMAZIONE DELLA SCUOLA TUTTE LE AZIONI DEVONO ESSERE COERENTI CON IL PIANO DI FORMAZIONE DELLA SCUOLA ECCO PERCHÉ È OPPORTUNO ORGANIZZARE INTERVENTI NELLA NOSTRA SCUOLA Come sarà organizzata la Formazione Miur Usr Cabina di regia Piani nazionali Standard di qualità Monitoraggio complessivo Task force regionali Sostegno agli ambiti Monitoraggio territoriale Scuole Progettano in rete all’interno degli ambiti territoriali Redigono i piani di formazione dell’Istituto Esprimono i propri bisogni e partecipano alla formazione e la valutano Organico: organizzato sotto la regia del MIUR Funzionale: definisce ogni tre anni le priorità strategiche e le regole per il suo funzionamento Sistemico: Il Piano di Formazione entra di fatto nel Sistema Paese e lo contamina Articolazione del piano MIUR PIANO NAZIONALE DI FORMAZIONE TRIENNALE SCUOLA PIANO DI FORMAZIONE TRIENNALE DOCENTE PIANO INDIVIDUALE DI SVILUPPO PROFESSIONALE (PORTFOLIO) Competenze didattiche Competenze organizzative Competenze professionali Lavoro realizzato da Teresa Rubino Buon lavoro a tutti!