Numero 9 - Comune di Lombriasco
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Numero 9 - Comune di Lombriasco
LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Sul numero di marzo: L’EDIZIONE SPECIALE PER CONOSCERE L’UNIONE DI COMUNI, AMMINISTRATORI E SERVIZI “TERRE DAI MILLE COLORI” COS’È E COME È COMPOSTA PAGINE 2-3 Marzo 2015 DALLA SEGRETERIA AI VARI SERVIZI PAGINE 7-8-9-10 PER I BAMBINI DI CHERNOBYL “SENZA CONFINI” SI PRESENTA PAGINA 11 LA PIAZZA DI LOMBRIASCO Numero 9 - Registrazione al Tribunale di Pinerolo 3/2012 del 1/10/2012. Direttore: Elio Cogno. Editore: Comune di Lombriasco (TO) - Stampa: Edigraf Torino, via Nizza 110, 10126 Torino. Numero speciale: la Piazza diventa “di mille colori” Ormai giunti a questo punto, i lombriaschesi ben conoscono La Piazza di Lombriasco, un giornalino d’informazione comunale che però ha voluto registrarsi al Tribunale di Pinerolo, diventando così a tutti gli effetti una pubblicazione vera e propria. I costi sono interamente coperti dalla sponsorizzazione offerta dalla ditta Giubileo e dal lombriaschese ing. Luciano Scarafia, così come dalla nascita de La Piazza, così anche in questo numero a tiratura quasi triplicata. Per gli amici di Osasio e Casalgrasso invece è d’obbligo un “benvenuto” tra queste pagine che solitamente hanno ospitato notizie prettamente legate al comune di Lombriasco. Il giornale, con uscita trimestrale, mantiene per questo numero di marzo solamente il suo vestito esteriore ma all’interno è stato completamente ridisegnato per essere completamente dedicato all’Unione di Comuni “Terre dai mille colori”. Aldilà di questa pagina introduttiva, della presentazione di un’associazione a pagina 11 e dell’ultima di copertina dedicata a uno degli inserzionisti pubblicitari, a partire da pagina 2 La Piazza di Lombriasco si è trasformata, anche con una nuova testata, ne “La Piazza…dai mille colori”. Con la firma ufficiale (vedi foto) della nascita dell’Unione di Comuni, si è aperto sia per gli amministratori che per i dipendenti un nuovo mondo che, tra difficoltà e prime soddisfazioni, sta iniziando a muovere i suoi passi, scrivendo in prima persona la storia. Proprio come La Piazza di Lombriasco, il cui nome è stato scelto per offrire ai cittadini lombriaschesi una piazza virtuale in cui potersi confrontare, conoscere, approfondire…allo stesso modo questa edizione speciale vuole ripetere l’esperimento, rivolgendosi a tutti i cittadini dell’Unione. Nelle pagine che seguono troverete quindi diversi interventi, a cura dei sindaci di Osasio, Casalgrasso e Lombriasco, così come la presentazione dei vari servizi a cura dei responsabili. Non si è voluto dare più visibilità a un servizio rispetto ad un altro, ma si è voluto dare carta bianca ai responsabili in modo da poter scrivere tutte le informazioni ritenute utili. “La Piazza…dai mille colori” vuole essere uno spazio per i cittadini dell’Unione e, allo stesso tempo, uno sguardo di approfondimento su questa nuova realtà. Benvenuti quindi, nelle Terre dai mille colori. Elio Cogno !1 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 LA PIAZZA …DAI MILLE COLORI L’Unione si presenta: chi siamo e dove andiamo Uno sguardo sulle Terre dai mille colori, dall’organizzazione alla sede operativa Come anticipato nell’introduzione, questo numero vuole essere una presentazione e al tempo una guida per i nostri concittadini all’Unione. La presentazione dell’Unione per quel che concerne gli intendimenti politici è trattata molto bene nell’articolo scritto dal sindaco di Osasio, che mi sembra colga pienamente la natura dell’Unione e lo spirito che ne anima i dipendenti e noi amministratori che l’abbiamo promossa. Per questi motivi desidero focalizzare il mio intervento sulla struttura dell’Unione. L’Unione è ente con figura giuridica propria è per questo è diverso dai singoli Comuni che lo hanno costituito, ma opera e funzione con loro al servizio dei nostri concittadini. La sede legale dell’Unione è presso la casa comunale in Piazzale Cavalieri di Vittorio Veneto, 8 - 12030 Casalgrasso (CN) - Telefono: +39 011/975650 Fax: +39 011/975150. Questa è anche la sede operativa principale ossia dove ogni cittadino di Casalgrasso, Lombriasco ed Osasio può trovare gli uffici per sbrigare le pratiche ovvero avere i servizi comunali. Parlo di sede principale perché presso le case comunali di Lombriasco ed Osasio periodicamente o su appuntamento il personale dell’Unione è presente per facilitare i cittadini che per esigenze varie non possono recarsi alla sede di Casalgrasso. Sono consapevole che in questi primi mesi lo spostamento del personale e degli uffici dai singoli comuni alla sede dell’Unione ha creato vari disagi e di questo ce ne scusiamo. Abbiamo lavorato molto perché i disagi ai cittadini si limitassero al minimo, ma ho constatato che il disagio che avevamo ipotizzato è stato inferiore a quello arrecato. Ora che le maggiori criticità iniziali sono superate, che gli uffici incominciano a erogare regolarmente i loro servizi, che le indicazioni per l’accesso ai cittadini alla struttura ed ai servizi si stanno completando, guardiamo già oltre perché è nostro intendimento far sì che le modalità di accesso ai servizi migliorino non solo rispetto alla situazione attuale ma anche rispetto a quella precedente all’Unione. Questo miglioramento passa attraverso la trasformazione della burocrazia e degli strumenti di comunicazione fra cittadini e pubblica amministrazione. Nell’ultima Giunta dell’Unione abbiamo adottato il piano per la informatizzazione delle procedure per la presentazione e compilazione on line da parte di cittadini ed imprese delle istanze, dichiarazioni e segnalazioni all'Unione. In poche parole entro due massimo tre anni le pratiche dell’Unione potranno essere fatte via telematica (computer o smartphone) e per coloro che non hanno internet è previsto l’ausilio dello sportello comunale. Nonostante abbia nel tempo accumulato una buona dose di scetticismo sui piani di tale portata - perché puntualmente le scadenze non vengono rispettate causa la mancanza di fondi o incapacità degli attori – nutro in questo caso la viva speranza di riuscire a mantenere l’impegno sia per la volontà esplicita del legislatore che ora impone questo passaggio, sia per il personale dipendente che è ben intenzionato ad affrontare il passaggio. Fatta questa doverosa premessa sulle prospettive future – ma si tratta di un futuro prossimo - presento la struttura dell’Unione ossia l’articolazione degli uffici e le relative competenze. !2 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Nello schema sono stati indicati in rosso gli organi politici, in verde gli organi “terzi”, in azzurro la tecnostruttura (uffici). Il Consiglio dell’Unione è composto da 7 amministratori provenienti dai Comuni aderenti: Casalgrasso (Vanzetti Egidio e Pipino Michele), Lombriasco (Andreoli Marco e Barruero Oreste) ed Osasio (Cerutti Silvio, Piola Alessandra e Ferrero Alberto). Esso ha le medesime competenze dei Consigli comunali. La Giunta dell’Unione è composta dai 3 sindaci dei comuni aderenti (Cerutti , Vanzetti e Andreoli) e ha le stesse competenze di una Giunta comunale. Il Presidente è eletto dal Consiglio a rotazione fra i sindaci, dura in carica 30 mesi ed è responsabile dell’amministrazione dell’Unione che rappresenta anche legalmente. Attualmente la funzione di Presidente è svolta da me (Andreoli) e posso essere sostituito in caso di impedimento dal Vicepresidente (Vanzetti) parimenti eletto dal Consiglio. La partecipazione degli amministratori comunali agli organi dell'Unione (Presidente, Giunta e Consiglio), non comporta spese per la finanza pubblica, atteso che ad essi non competono maggiori o nuove retribuzioni, gettoni, indennità o emolumenti di qualsiasi natura per ricoprire incarichi nell’Unione. Gli organi terzi sono organi esterni all’amministrazione con il requisito della terzietà e dell’imparzialità del giudizio al fine di controllare, valutare e tutelare il corretto e buon andamento dell’amministrazione. Il revisore dei conti è il Dr. Vittorio Celleghin, che è conseguentemente revisore dei Comuni aderenti. Il suo compenso è pagato dall’Unione ed è valutato sul numero degli abitanti, sicchè la sua attività nei Comuni aderenti non comporta oneri per i bilanci comunali. L’OIV è in fase di individuazione. La tecnostruttura si compone di 6 servizi, ciascuno retto da un funzionario responsabile ad eccezione del servizio polizia municipale che è retto dal segretario dell’Unione. Al segretario spetta inoltre il coordinamento dei servizi e la gestione del personale oltre alle normali incombenze del segretario comunale quali la collaborazione e le funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell'ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti, nonché tutte le funzioni previste dalla legge. Segretario dell’Unione è la dottoressa Chiara Nasi, incaricata del servizio di segretaria comunale nei comuni aderenti. Il servizio svolto dal segretario nell’Unione non comporta l’erogazione di indennità. L’organico dell’Unione è composta dal personale trasferito dai Comuni ed è citato nelle pagine che seguono, laddove i responsabili dei vari uffici spiegheranno meglio cosa fanno e come lavorano. Altre informazioni saranno a breve disponibili sul sito internet dell’Unione. Concludo rappresentando che l’Unione è una struttura al servizio dei cittadini per molte attività comunali, è un ente che vive in simbiosi con i Comuni che lo compongono ma non ne maggiora i costi anzi l’Unione nasce per limitarli e aumentare la qualità dei sevizi. I riferimenti che ho fatto alla gratuità del lavoro che viene svolto dagli amministratori e dal segretario, così come i risparmi indotti dall’usare i Comuni il medesimo revisore dell’Unione senza costi aggiuntivi, sono piccoli ma significativi segnali in tal senso. Assieme ai miei colleghi, vi invito se desiderate conoscere meglio l’Unione a contattarci direttamente o via email. Il mio indirizzo email è [email protected]. Marco Andreoli !3 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Osasio: Il totale è superiore alla somma delle parti «I Comuni non perdono l’identità ma esaltano le loro caratteristiche. E le differenze» Lavorare meglio e dare di più: così si può sintetizzare ciò da cui siamo partiti e ciò a cui vogliamo arrivare con la nostra Unione. Se può sembrare una promessa elettorale o un banale slogan, in realtà non è poco per il contesto storico-politico in cui ci troviamo ad operare. Infatti, a fronte delle Leggi nazionali e regionali che sono giunte a prevedere, dall’1.1.2015, termine che qualche giorno fa il Parlamento ha prolungato di ulteriori sei mesi, la gestione obbligatoria da parte dei Comuni sino a 5.000 abitanti – a mezzo di Convenzioni o Unioni - di tutte le funzioni fondamentali, gli Enti si sono trovati a dover scegliere senza poter scegliere. Noi, Osasio, Lombriasco e Casalgrasso abbiamo deciso di “prendere il toro per le corna”, trasformando un obbligo in opportunità di attuare un progetto non solo per mantenere in vita i nostri paesi ma per riuscire a dare – insieme – ciò che da soli non potremmo. Negli ultimi anni, infatti, abbiamo assistito ad un progressivo aumento non solo delle funzioni attribuite ai Comuni, ma anche di obblighi, quali l’informatizzazione o le procedure in materia di appalti, e dei vincoli, per esempio in materia di assunzioni di personale: il tutto senza distinzione fra Comuni piccoli (dove i 3-4 dipendenti hanno dovuto gestire il tutto) e Comuni grandi, e spesso con norme che hanno presentato incertezze interpretative e quindi operative. L’introduzione, poi, di nuovi tributi, solo formalmente comunali, se hanno giustificato tagli drastici dei trasferimenti dallo Stato, non hanno – ad oggi compensato le entrate comunali. In tale contesto sono intervenute le nuove normative che hanno imposto “a tavolino” l’associazionismo delle piccole realtà in aree omogenee. Perché abbiamo optato per l’Unione e non per le Convenzioni? Perché nell’Unione non c’è un “Comune capofila” ma tutti hanno pari dignità; perchè all’Unione sembra guardi con maggior favore il legislatore nazionale e regionale; perchè le Convenzioni nella maggior parte dei casi rappresentano comunque forme di gestione temporanee prive di personalità giuridica, comunque destinate a confluire nelle Unioni esistenti. Inoltre l’Unione può esercitare le funzioni di “Centrale Unica di committenza” nuovo organismo di gestione delle gare d’appalto, che tutti i Comuni non capoluogo di provincia hanno dovuto costituire dall’1.1.2015. Il progetto “Terre dai mille colori” è quindi partito dall’analisi delle caratteristiche dei servizi, costi e potenzialità dei nostri Comuni. Il tema del possibile aumento dei costi è stato uno dei cavalli di battaglia di alcuni che avrebbero preferito le convenzioni. Il nuovo carrozzone, è stato detto, aumenterà i costi e ridurrà i servizi per i cittadini. Noi siamo, inutile dirlo, convinti del contrario e solo il tempo potrà ampiamente dimostrarlo. Certo è che alcuni studi al riguardo, pur evidenziando che le Unioni abbiano un costo, rilevano che a parità di spesa sono forniti un numero maggiore di servizi ai cittadini. Gli attori-protagonisti nella gestione dell’Unione sono i dipendenti dei tre Comuni: a loro si è chiesto di “mettersi in gioco” nella condivisione degli obiettivi delle amministrazioni. In particolare si è chiesta di acquisire una visione sistemica in cui l’Unione sia più forte e più adeguata agli obiettivi rispetto alle possibilità che possono mettere in campo i tre singoli enti. Un percorso quindi non semplice, in cui abbiamo posto dei “punti fermi”: fra questi il mantenimento degli uffici presso ogni Comune, un presidio irrinunciabile per la collettività, uno dei pochi ancora indicativi per i cittadini e nei quali gli operatori che vi lavorano sono chiamati a fare da tramite fra cittadino e Unione. E poi il mantenimento della qualità dei servizi per la collettività, una qualità che è fatta di conoscenza concreta delle situazioni esistenti e della ricerca delle soluzioni più rispondenti e adeguate allo specifico contesto di ogni Comune. Il percorso da fare è ancora lungo, certo, e le tappe sono molte e di non semplice soluzione. La fase di rodaggio che nei prossimi mesi attende la nuova struttura potrà servire per preparare tutte le criticità che si potranno riscontrare, ma crediamo che siano molti i segnali che fanno già intravedere la costituzione di una vera e propria squadra di operatori integrati e in futuro maggiormente specializzati, in grado cioè di garantire risposte se non superiori certamente più adeguate alla sempre maggiore complessità che la pubblica amministrazione locale si trova di fronte. La nuova struttura, diversamente articolata, continuerà ad avere i riferimenti con il territorio e con i cittadini, creando una squadra. E non semplicemente la somma di parti. Ma anche. Silvio Cerutti !4 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Casalgrasso: Ne stiamo facendo di tutti i colori! «Altro che Terre dai mille colori, la nostra Unione dovrebbe chiamarsi “Terre di tutti i colori”» Sono davvero tante le cose da fare, e prima ancora da pensare, programmare e progettare in questa fase di primo rodaggio di “Terre dai mille colori”. Certo,i nostri parlamentari hanno appena prorogato sino al 31 dicembre 2015 l’obbligo della gestione associata – e la conseguente sanzione –ma, come amministratori ci è sembrato più serio impegnarci in un progetto e portarlo avanti secondo le esigenze dei nostri paesi invece di rincorrere le varie “proroghe” che in ogni caso saranno destinate ad esaurirsi col rischio di un’imposizione “dall’alto” di confini strutturali. Non sappiamo ancora quale sarà l’esito di questa “esperienza” ma sappiamo da dove siamo partiti,e con quale spirito abbiamo lavorato per impostare questa Unione, e lavoriamo tutt’oggi per gestirla, fra difficoltà poste dalle Leggi e dalle relative interpretazioni, necessità da coordinare, idee da condividere e concretizzare, incertezze… In tale contesto vi è stato e vi è tuttoggi chi, invece, sa già tutto, e, soprattutto sapeva già come fare. Un pò come accade quando, davanti a una partita in tv, ci scopriamo tutti arbitri o calciatori. In ogni caso, esperti. Ora la nostra partita la stiamo giocando animati dallo spirito e necessità di fare del bene per i nostri paesi, migliorare i servizi,cercando di sfruttare al meglio un obbligo di Legge. Questo posso rispondere a chi mi ha chiesto perché siamo in Unione. Anzi dirò di più: con l’Unione Casalgrasso aumenta innanzi tutto i propri servizi. Pensiamo alla Polizia Municipale, che non vuol dire solo controllo sui divieti di sosta, ma anche verifiche sulla corretta applicazione delle norme di edilizia privata sul territorio,sicurezza coordinamento con la protezione civile. Sino alla nascita dell’Unione potevamo garantire un servizio di Polizia Municipale - reso a seguito di un accordo extraorario lavorativo con il Comune di Savigliano - che, se anche apprezzabile, era per forza limitato nel tempo sia dal punto di vista del “quando” che del “per quanto tempo”, e poteva occuparsi solo delle strette contingenti. Con l’Unione, Casalgrasso, così come negli altri Comuni, ora ha a disposizione per le relative necessità tre vigili. A chi, su di un altro fronte, ora si lamenta di aver preso una contravvenzione proprio da uno di quei vigili…beh… come sindaco rispondo che si tratta di rispettare le regole della civile convivenza: non c’entra nulla la creazione dellUnione dei Comuni. Come amico, rispondo in modo più sintetico “Non si può avere l’uovo e la gallina”. A proposito di risposte, a chi mi ha espresso la preoccupazione che con l’Unione, gli amministratori e, in generale, il Comune perda un po’ della sua identità e leadership, colgo l’occasione per precisare che non vi sono segni in tal senso; a Casalgrasso, come a Osasio e Lombriasco restano e continuano a funzionare, il Consiglio comunale, la Giunta e il sindaco e non solo formalmente. Per quanto mi riguarda, ho avuto cura e l’avrò ancora, di sottoporre al Consiglio comunale tutte le questioni che emergano in Unione al di là dell’ordinario, al fine di ottenere la condivisione delle scelte più importanti. Fra queste voglio ricordare la scelta di collocare la sede del nuovo ente proprio a Casalgrasso che è stata indice di considerazione e non sottovalutazione; e a seguito della quale i concittadini non dovranno che salire di un piano in più per ritrovare gli uffici, come quelli di sempre, dove potranno rivolgersi tranquillamente per avere una risposta alle proprie necessità, i Casalgrassesi, gli Osasiesi e i Lombriaschesi, ovvero , i nuovi “cittadini dellUnione”. La sede delle Terre dai mille colori Unione di Comuni “Terre dai mille colori” Piazzale Cavalieri di Vittorio Veneto, 8 12030 Casalgrasso Telefono: 011-975650 Fax: 011-975150 http://www.terremillecolori.it/ E-mail: [email protected] Egidio Vanzetti !5 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Lombriasco: il meglio possibile per la nostra realtà «Convenzioni definite “meno impattanti”, ma alla lunga l’Unione sarà la scelta giusta» L’adesione di Lombriasco all’Unione con i comuni vicini è stata una scelta da noi fortemente voluta, perché permette di mantenere un rapporto istituzioni/cittadino basato sulla condivisione sociale e culturale di territori che sono fra loro omogenei. Territori in cui l’urbanizzazione ha sempre avuto rispetto dell’ambiente preservando la vocazione agricola e il contesto naturalistico rappresentato dal fiume Po e dal parco regionale. Un paese insomma in cui l’uomo vive in equilibrio con la natura e contano ancora i valori della tradizione. Un paese però capace di cogliere l’innovazione purché a misura d’uomo; è del resto questo anche il leitmotiv che nel nuovo ambito metropolitano ci lega più alla periferia che al centro e quindi più alla zona carmagnolese che alla zona moncalierese. Quello che è mancato nella fase di costruzione dell’Unione è l’attenzione che alcuni comuni a noi vicini avrebbero dovuto dare all’iniziativa, ma siamo convinti che si è trattato di difficoltà di approccio alla forma di associazione che può essere vissuta come deminutio capitis dagli amministratori. Già perché fra le due forme di associazione (convenzione o unione) a cui la legge obbliga i piccoli comuni, è parere di alcuni che la convenzione sia meno “impattante” sullo status quo comunale, sottovalutando – nostro avviso – le conseguenze che si registreranno fra tre anni quando i comuni a convenzione dovranno dimostrare di aver risparmiato almeno il 5% su tutte le funzioni comunali pena la trasformazione automatica in unione e la conseguente egemonia della struttura comunale capofila. Siamo in tempi difficili in cui scegliere di non decidere o di posticipare le decisione ha costi che la collettività non può sopportare. In questo l’Unione con Casalgrasso e Osasio rappresenta il meglio possibile per la nostra realtà e le trasformazioni che abbiamo apportato alla casa comunale sono nell’ottica di agevolare al massimo i cittadini e ridurre le spese di funzionamento. Ma cosa vuol dire essere nell’Unione? Nella sostanza capire che i servizi comunali non mutano, cambiano semmai le persone con cui parlare. La casa comunale continua ad essere il punto di riferimento per tante cose. Alcune perché sono competenze rimaste in capo al Comune: carte d’identità, pratiche dell’anagrafe e stato civile, elettorale, attività culturali e turistiche. Altre sono dell’Unione ma vengono svolte anche presso il Comune secondo il calendario settimanale. E al di fuori di questi orari? Nei giorni o orari in cui non c’è presenza di personale dell’Unione nel Comune di Lombriasco, il nostro concittadino può recarsi o contattare gli uffici dell’Unione in Casalgrasso perché l’Unione (al di là degli aspetti giuridici) è come un’appendice operativa comunale, così come lo è il Covar14 ed il Cisa31. Come amministratori siamo consapevoli che il passasggio all’Unione di molte competenze comunali costituisce una trasformazione storica, che non sarà questo l’unico cambiamento che la governance pubblica sta affrontando (province, città metropolitana). Per questo vi chiediamo partecipazione e condivisione affinchè i sacrifici che stiamo affrontando possano portare uno sviluppo economico più intelligente, sostenibile e solidale nei nostri territori. Marco Andreoli e Oreste Barruero !6 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Chiara Nasi: Segretaria dell’Unione di Comuni «Esperienza entusiasmante e professionalmente stimolante, sono al servizio di tutti» Mi chiamo Chiara Nasi, lavoro nel settore della pubblica amministrazione dal 1997 e svolgo funzioni di Segretario comunale in vari Comuni della provincia di Cuneo dall’anno 2001. Nel mese di dicembre 2014 ho avuto l’opportunità di “valicare la frontiera” e di svolgere per la prima volta servizio in provincia di Torino presso i Comuni di Lombriasco e Osasio. Attualmente rivesto anche l’incarico di segretario dell’Unione “Terre dai mille colori” che raggruppa, oltre ai Comuni già citati, anche quello di Casalgrasso in provincia di Cuneo. Si tratta per me della prima esperienza lavorativa in un’Unione, l’unica i tutta la Regione Piemonte, voluta fortemente e tenacemente dalle amministrazioni comunali che ne fanno parte e rappresentate in prima persona dai sindaci Egidio Vanzetti per Casalgrasso, Marco Andreoli per Lombriasco e Silvio Cerutti per Osasio che ringrazio sentitamente per la fiducia che hanno voluto riporre nella mia persona. Spero di essere all’altezza delle loro aspettative e di riuscire ad apportare il mio contributo per il buon funzionamento di questo nuovo Ente. L’esperienza è entusiasmante e professionalmente stimolante e vengo continuamente incentivata nel lavoro dal grande impegno che tutti, amministratori e dipendenti, dimostrano instancabilmente nell’impresa. Spero che, trattandosi di Ente appena nato, venga ben educato nel dialogo e nel continuo confronto con i cittadini, nella massima apertura e trasparenza al pubblico, e che riesca a soddisfare al meglio le esigenze della cittadinanza sempre più toccata dalla difficile congiuntura di questo particolare momento storico che stiamo vivendo. Auguro un buon lavoro a tutti gli amministratori comunali di Casalgrasso, Lombriasco e Osasio, sia di maggioranza che di minoranza, e rivolgo un saluto cordiale ai residenti e dimoranti nel territorio dell’Unione, sia Chiara Nasi quelli che già conosco che quelli che spero di conoscere in onestà ed amicizia. I consiglieri: rappresentanza omogenea dei Comuni Nel Consiglio dell’Unione sono presenti, oltre al presidente Marco Andreoli, anche gli altri due sindaci Egidio Vanzetti e Silvio Cerutti e altri 4 consiglieri. Di seguito un breve sguardo sui singoli consiglieri dell’Unione. Per contattarli l’indirizzo di riferimento per ciascuno di loro è [email protected] Alessandra Piola Comune di Osasio Vice-sindaco L’unione è una forma associativa polifunzionale più strutturata e stabile, un passo importante per migliorare i servizi e lo sviluppo del nostro territorio. Crediamo nella possibilità di elaborare strategie di sviluppo su una scala più ampia, valorizzando le specificità e le complementarietà delle diverse aree territoriali. Il Comune rimane sempre “il luogo più vicino dove far sentire la nostra voce”, più organicamente coinvolto nell’offrire le soluzioni alla popolazione. Michele Pipino Comune di Casalgrasso Vice-sindaco La volontà di tre amministrazioni di unirsi in una Unione è un avvenimento di notevole importanza. Il saper affrontare e superare le difficoltà tipiche di una neonata forma associativa con impegno e abnegazione è prova di maturità e coraggio. Fondamentale sarà nei mesi futuri sapere trovare e applicare tutte le soluzioni utili per realizzare concretamente le aspettative dell'intero territorio. Altresì importante sarà preservare l'autonomia di ogni singolo Consiglio nel rispetto delle proprie identità territoriali. Oreste Barruero Comune di Lombriasco Vice-sindaco Io credo che nell’Unione ogni Comune debba ritrovarsi con le proprie peculiarità e condividere le migliori esperienze. Il fatto che i nostri territori siano molto simili, che la gente di fatto già si conosca, certo facilita il compito di avvicinare anche le istituzioni, senza sciocche gelosie politiche di campanile. Questo non vuol dire che sinora non abbiamo incontrato difficoltà, ma che con la buona volontà di tutti abbiamo trovato il punto d’intesa per il meglio dei nostri paesi. Alberto Ferrero Comune di Osasio Consigliere in rappresentanza dei gruppi di minoranza L’Unione possiamo considerarla un’evoluzione positiva per i nostri piccoli Comuni, poiché permette di creare delle economie di scala nel dimensionare i servizi pur conservando l’identità delle singole comunità comunali che vi hanno aderito. In questa delicata fase costituente ritengo si debba evitare che i cittadini e i loro rappresentanti in seno al Consiglio comunale si sentano deprivati delle prerogative che hanno sempre esercitato nel loro comune di appartenenza. !7 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Il Servizio Amministrativo dell’Unione di Comuni Segreteria, Affari istituzionali, Protocollo, URP, Ufficio gare e contratti e CUC Il Servizio Amministrativo dell’Unione di Comuni “Terre dai mille colori” incorpora i seguenti Uffici: Ufficio Segreteria e Affari istituzionali, Ufficio Protocollo e URP, Ufficio gare e contratti – Centrale unica di committenza. Ufficio Segreteria e Affari istituzionali È il supporto tecnico-amministrativo del Consiglio e della Giunta dell’Unione cui spetta l’attività politica di programmazione di indirizzo e di controllo. In particolare l’Ufficio ha le seguenti incombenze: -gestione degli atti deliberativi, preparazione e convocazione delle sedute degli Organi, formalizzazione degli atti e successivi adempimenti, quali ad es. la pubblicazione all’Albo pretorio e sul sito web istituzionale; -gestione dei decreti presidenziali e delle determinazioni dei Responsabili dei Servizi fino alla pubblicazione degli atti; -tenuta degli elenchi degli atti deliberativi, dei decreti e delle determinazioni; conservazione in archivio; -predisposizione degli atti regolamentari e raccolta dei regolamenti; -tenuta dell’Albo Pretorio e del sito web istituzionale: www.terremillecolori.it sul quale è reperibile la modulistica ad uso dei cittadini e dei professionisti. L’Ufficio, inoltre, gestisce i contratti di fornitura di beni e servizi per tutti gli Uffici nonché i servizi informativi occupandosi della dotazione informatica dell’Ente sia per quanto riguarda l’hardware sia per i software, seguendo le attività di fornitura e assistenza di tutto ciò che, nell’ambito dell’Ufficio, è informatico. Infine supporta il Servizio del Personale nella gestione giuridico-economica del personale dell’Unione e in particolare procede alla rilevazione delle presenze/ assenze. Ufficio Protocollo Provvede a ricevere, registrare e smistare la documentazione destinata ai diversi Servizi e Uffici dell’Unione. Trasforma e gestisce i documenti in formato digitale con scansione ottica e condivisione in tempo reale con gli altri Servizi. L’Ufficio può attestare il ricevimento di un documento apponendo un timbro con la data di arrivo su una copia del documento stesso, presentata unitamente all’originale. Infine si occupa della gestione e della tenuta dell’archivio corrente e di deposito. URP (Ufficio relazioni con il pubblico) È il punto di contatto e dialogo tra l’Unione e il Cittadino. Esso cerca anche di rappresentare uno strumento di ascolto e comunicazione attraverso il quale vengono raccolti segnalazioni e suggerimenti dei cittadini rendendoli compartecipi nel miglioramento dei servizi. L’URP ha lo scopo di permettere ai cittadini di esercitare i propri diritti e di usufruire di tutti i servizi garantiti dall’Unione con il massimo delle informazioni utili. Presso l’URP si possono avere informazioni su: -servizi dell’Unione e orari degli Uffici; -procedure da seguire e orientamento tra i vari Uffici; -iniziative promosse dall’Ente; -modulistica relativa alle pratiche amministrative o indicazioni sull’Ufficio al quale rivolgersi; -l’accesso agli atti e copia degli atti e dei regolamenti dell’Unione; -informazioni sui bandi di gara e di concorso; All’URP è possibile rivolgersi per segnalare disservizi o dare suggerimenti. Ufficio gare e contratti Centrale Unica di Committenza L’attività della Centrale si sostanzia nella gestione di tutte le procedure di gara per le acquisizioni di beni, servizi e lavori per conto dell’Unione e dei Comuni aderenti alla stessa, relativamente ai casi di non ricorso al mercato elettronico ed alle convenzioni CONSIP, per i quali gli Uffici possono operare autonomamente. Nel caso invece degli affidamenti diretti di lavori, beni e servizi previsti dall’art. 125 commi 8 e 11 del codice dei contratti, la Centrale provvede all’acquisizione ed alla comunicazione ai competenti Uffici del codice identificativo di gara (CIG) e, ove previsto, del CUP. L’Ufficio si occupa inoltre della registrazione di tutti i contratti e convenzioni che vede come parte l’Unione, con la tenuta del repertorio degli atti. Per contattare il Servizio Amministrativo e i relativi Uffici: Unione di Comuni “Terre dai mille colori” – piazzale Cavalieri di Vittorio Veneto, 8 – 12030 Casalgrasso (CN). Responsabile del Servizio: Margherita Vattaneo - Tel. 011/97.56.50 – fax 011/97.51.50 e-mail: [email protected] e-mail certificata: [email protected] sito web: www.terremillecolori.it Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30 – mercoledì dalle 14,30 alle 15,30. Margherita Vattaneo !8 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Il Servizio alla Collettività dell’Unione di Comuni Commercio e attività produttive, SUAP, trasporti, scuola, politiche sociali, cimitero Il Servizio alla Collettività dell’Unione di Comuni “Terre dai mille colori”, prevede le seguenti competenze: Commercio e attività produttive, SUAP - Trasporti pubblici comunali - Servizi scolastici, politiche sociali Servizi e concessioni cimiteriali - Statistica. Commercio e attività produttive L'ufficio espleta tutte le attività e tutti i procedimenti di competenza dell’Unione in materia di: commercio al dettaglio in sede fissa, commercio al dettaglio ed attività di servizio su aree pubbliche, vendita di giornali e riviste, somministrazione al pubblico di alimenti e bevande in sede fissa (tipologia A,B,C), somministrazione al pubblico di alimenti e bevande stagionali e temporanee, somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei circoli privati, attività artigianali, limitatamente a quelle soggette ad autorizzazione (parrucchieri, estetisti e simili, attività ricettive (alberghi, foresterie e simili), agenzie di viaggi, agenzie di affari di diverso genere, noleggio autovetture e autobus con e senza conducente, taxi, luna park, circhi e spettacoli viaggianti, manifestazioni e pubblici trattenimenti in genere, giochi leciti (sale giochi, installazione giochi leciti nei pubblici esercizi. SUAP Lo Sportello Unico per le Attività Produttive è uno strumento di semplificazione amministrativa che utilizza a sua volta altri strumenti di semplificazione (conferenza di servizi, SCIA, silenzio assenso, accordo tra amministrazione e privati ecc.) al fine di snellire i rapporti tra Pubblica Amministrazione (P.A.) ed utenza, viene gestito in collaborazione con il Servizio Tecnico. Servizi scolastici, politiche sociali Si occupa di "interventi e servizi sociali" ovvero attività relative alla predisposizione ed erogazione di servizi o prestazioni economiche destinate a rimuovere e superare situazioni di bisogno e di difficoltà, nell'ambito del diritto allo studio, di servizi ed interventi finalizzati all’inclusione scolastica, fra cui assistenza alla disabilità, trasporto scolastico e progetti educativi per le scuole. Servizi e concessioni cimiteriali Si occupa delle pratiche di concessioni cimiteriali , loculi, cellette ed aree; pratiche amministrative di richiesta esumazioni, estumulazioni e cremazioni e regolamento di Polizia Mortuaria. Per contattare il Servizio alla Collettività: Unione di Comuni “Terre dai mille colori” – piazzale Cavalieri di Vittorio Veneto, 8 – 12030 Casalgrasso (CN). Responsabile del Servizio: Liliana Cuminatto - Tel. 011/97.56.50 interno 7 – fax 011/97.51.50 e-mail: [email protected] e-mail certificata: [email protected] sito web: www.terremillecolori.it Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30 – mercoledì dalle 14,30 alle 15,30. Liliana Cuminatto La polizia dell’Unione: 3 agenti, ma stessi trattamenti Il Servizio di polizia locale dell’Unione si occupa delle questioni di polizia amministrativa, polizia stradale, polizia rurale, di vigilanza su commercio, notifiche e attività di supporto e soccorso ai cittadini. Le attività di polizia sono svolte dai tre agenti, qui trasferiti dai Comuni aderenti, sotto la mia direzione quale segretaria dell’Unione e responsabile del Servizio. Da sempre la polizia è la manifestazione più evidente della presenza sul territorio dello Stato (inteso come governo centrale e governi locali). Da sempre l’azione della polizia è valutata empiricamente sulla base di valori ideali e di fattori operativi. Da sempre si è portati individualmente ad apprezzare o criticare la polizia in ragione della corrispondenza della sua azione a esigenze a volte puntuali e personali. Così, ad esempio , si è bendisposti verso la polizia quando viene “multato” chi viaggia o sosta irregolarmente ostacolandoci la marcia, si è normalmente di diverso avviso quando viceversa ci viene contestato un sorpasso o una sosta irregolare. Per questi motivi, per la complessità delle competenze e per l’importanza che ha la sicurezza sul contesto sociale, ho avviato l’analisi degli ambiti operativi e delle procedure seguite precedentemente da ciascun Comune per la definizione di indirizzi omogenei di attività. Ho rilevato così diversità di funzionamento nei tre contesti territoriali che hanno condotto in alcuni casi all’applicazione di norme che la prassi locale aveva reso nel tempo desuete. Ciò può aver creato qualche incomprensione fra gli operatori e i trasgressori, che credo una maggior informazione preventiva da parte degli operatori e una maggior attenzione da parte dei cittadini possano aiutare a risolvere. L’esperienza di questi giorni ha dunque fatto emergere l’esigenza di migliorare da un lato le modalità operative dall’altro la comunicazione. Per la comunicazione ritengo utile: alimentare con informazioni il sito dell’Unione appena attivato, aprire un canale di ascolto delle esigenze dei cittadini nonché correggere lo standard comunicativo degli operatori in modo che venga stimolata la comprensione e l’osservanza della legge. Da qui il mio invito a visitare il sito web dell’Unione, a rivolgersi senza remore agli agenti per qualsiasi evenienza riguardi la sicurezza e a contattarmi in caso di ulteriori necessità. Contatti: 011/97.56.50 - Responsabile: Chiara Nasi – [email protected] Agenti: [email protected], [email protected], Chiara Nasi [email protected] !9 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 Il Servizio finanziario e tributi: sia Comuni che Unione Il Servizio finanziario e tributi si occupa della gestione di tutta la parte finanziaria e tributaria dell’Unione e dei Comuni dell’Unione. Provvede quindi alla redazione del Bilancio di Previsione e del Rendiconto di ogni esercizio finanziario sia per i Comuni aderenti che per l’Unione. Le competenze del Servizio si possono riassumere in: programmazione finanziaria; predisposizione del bilancio di previsione e variazioni; predisposizione del conto consuntivo; gestione rendicontazioni, certificazioni e rapporti con la Tesoreria comunale; controllo degli atti sotto il profilo contabile; gestione delle entrate e dei tributi comunali e del contenzioso tributario; riscossione delle entrate patrimoniali; liquidazione fatture; tenuta dell'inventario dei beni mobili e immobili; gestione del servizio economale; controllo di gestione. I nostri uffici forniscono quindi non solo servizi di supporto agli altri uffici dell’Unione ma anche servizi rivolti agli operatori economici e ai cittadini residenti. Agli operatori economici segnalo che sempre più spesso, le scelte finanziarie sia amministrative che operative sono legate all’esecuzione di leggi che mirano al risanamento del debito pubblico e al contrasto all’evasione. Fra le innovazioni ricordo le ultime in campo IVA: split payment, reverse charge. Meccanismi che possono essere oscuri ai non addetti ai lavori, ma che assicuro di difficile applicazione anche per noi. Ciò induce a un continuo aggiornamento delle procedure che gli uffici devono seguire e perciò invito a leggere le indicazioni che compaiono sul sito dell’Unione per facilitare la definizione dei pagamenti. Ai cittadini residenti segnalo l’opportunità di dotarsi di posta elettronica certificata (PEC) che consente di scrivere all’Unione e ricevere con valore legale senza i costi della raccomandata e a breve consentirà l’accesso a servizi on line di gestione delle richieste. Rappresento inoltre che il Servizio curerà da quest’anno la parte tributi per tutti e tre i Comuni oltre che per l’Unione: IMU, TASI, addizionale comunale IRPEF, TARI, buono mensa scolastica, TOSAP, imposta pubblicità e pubbliche affissioni. Per consentire una maggior conoscenza delle situazioni dei cittadini e nel rispetto delle loro esigenze l’Amministrazione ha deciso di sperimentare l’apertura presso ogni Comune di uno sportello nel periodo delle scadenze di pagamento per l’IMU a la TASI. Contatti: 011/97.56.50 Responsabile: Valter Arnaud [email protected] Istruttori: [email protected], [email protected], [email protected] Valter Arnaud Il Servizio tecnico: tra opere pubbliche e urbanistica Il Servizio tecnico incorpora i seguenti Uffici: Opere Pubbliche: programmazione e gestione nuove opere, manutenzioni, patrimonio, espropri, edilizia scolastica, sicurezza sui luoghi di lavoro, protezione civile. Si occupa principalmente della realizzazione e manutenzione delle opere pubbliche, attraverso la progettazione e direzione lavori, facendo anche ricorso a incarichi professionali esterni. I restanti interventi minori quali possono essere i lavori in economia vengono eseguiti di volta in volta col personale tecnico oppure ricorrendo a ditte esterne. Urbanistica: urbanistica, edilizia privata, catasto, sportello unico edilizia (SUE) e controllo edilizio, pianificazione territoriale, tutela ambientale e organizzazione servizio RSU, politiche energetiche. Attualmente sono state attivate le procedure assunzionali per una figura cat. D di carattere tecnico da impiegare nel servizio tecnico – urbanistica, da reperirsi tramite Bando di mobilità volontaria esterna e, pertanto, tutte le competenze degli Uffici sono in capo all’unico dipendente dell’Unione in possesso di un profilo professionale di carattere tecnico presso il Comune di Casalgrasso. In tale fase transitoria, al fine di garantire l’orario di sportello per l’utenza, presso i Comuni di Lombriasco e Osasio, si ricorre a personale esterno alle dipendenze rispettivamente dei Comuni di Bra e Carmagnola. Si occupa principalmente di: esame degli strumenti urbanistici attuativi; istruttoria e approvazione delle istanze di Permesso di Costruire, D.I.A., S.C.I.A., C.I.L. e dei procedimenti correlati; istruttoria ed approvazione delle istanze di Autorizzazione Paesaggistica, pareri ex art. 49 della L.R. 56/77 e s.m.i.; rilascio dei Certificati di destinazione urbanistica (C.D.U.); attività di vigilanza urbanistico-edilizia e di tutti i procedimenti correlati; rilascio autorizzazioni allo scarico delle acque reflue in ricettore diverso dalla pubblica fognatura, quando la competenza è in capo al Comune; rilascio autorizzazioni allo scarico delle acque reflui nella pubblica fognatura, quando la competenza è in capo al Comune; rilascio autorizzazioni per l'occupazione e la manomissione del suolo pubblico; attività correlate alla tutela dell’ambiente e gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani in stretta collaborazione con i Consorzi ai quali aderiscono i singoli Comuni. Contatti: 011/97.56.50 Responsabile: Mauro Mastrorilli [email protected] Personale: Bruno Parizia, Bartolomeo Ferrero, Alberto Ambrogio Mauro Mastrorilli !1 0 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE Uscire da Chernobyl…per un mese “Uscire da Chernobyl si può…almeno per un mese!” è con questo slogan che l’associazione “Senza Confini” propone una serata informativa che si terrà martedì 31 marzo alle 21 all’interno della biblioteca di Lombriasco. L’associazione si occupa di ospitare per un mese, di solito a cavallo tra il mese di giugno e di luglio, alcuni ragazzi bielorussi, facendo loro conoscere il valore della famiglia in Italia e per distrarli, in qualche modo, dalla tragedia che ha coinvolto Chernobyl e il mondo intero nel 1986. L’associazione poggia le sue basi in modo informale a Pinerolo nel 1995, per essere costituita ufficialmente nel 1996: in quasi 15 anni di attività sono venuti in Italia circa 500 bambini tra i 6 e i 15 anni. «Diventare genitore di Chernobyl per un mese l’anno, ha molti significati spiegano Franca Marino e Roberto Destefanis di Lombriasco -. Le 5 settimane di libertà dalla radiazioni diventano un periodo insolito, toccante e tenero e tutto infine invita a guardarsi dentro, a scoprire nuove culture e costumi di terre lontane…scovare la visione del mondo può anche coincidere con i sentimenti». L’associazione Senza Confini ha numerose sezioni: Candiolo, Pinerolo, Piobesi Torinese, Frossasco, Vinoso, Cantalupa, Val Pellice, Cumiana, Perosa Argentina, Villar Perosa, San Secondo di Pinerolo e Luserna San Giovanni. Ma sono numerose le famiglie che hanno scoperto questo mondo e sono state travolte da questa esperienza così gratificante. Chi fosse interessato, appuntamento quindi martedì 31 marzo a Lombriasco. MARZO 2015 Hanno collaborato all’edizione speciale de La Piazza: Marco Andreoli Valter Arnaud Oreste Barruero Silvio Cerutti Liliana Cuminatto Roberto Destefanis Alberto Ferrero Franca Marino Mauro Mastrorilli Chiara Nasi Alessandra Piola Michele Pipino Egidio Vanzetti Margherita Vattaneo Redazione: Marco Andreoli Elio Cogno Editore: Comune di Lombriasco via Cesare Ponte, 13 Stampa: Edigraf Torino via Nizza 110, Torino ISTITUTO SALESIANO DON BOSCO SCUOLE PARITARIE Periti agrari - Geometri Liceo Scientifico - Scuola Media VIA S. GIOVANNI BOSCO 7 WWW.SALESIANILOMBRIASCO.IT LOMBRIASCO - TO 011.2346311 !1 1 LA PIAZZA NUMERO 9 - SPECIALE MARZO 2015 LA TUA BANCA LA BANCA DEL TERRITORIO Messaggio di natura promozionale; tassi e condizioni economiche sono riportate nei Fogli Informativi disponibili in filiale. La vendita dei prodotti/servizi presentati è soggetta alla valutazione della Banca. In questi anni difficili, abbiamo continuato a fare Banca, sostenendo i Soci, le Famiglie e le Imprese E IL NOSTRO IMPEGNO CONTINUA, SEMPRE PIÙ INTENSO > LE NOSTRE FILIALI Carmagnola • Casalgrasso • Castelletto Stura • Montanera • Murazzo • Nichelino • Osasio • Pancalieri Poirino • Salsasio di Carmagnola • San Bernardo di Carmagnola • Sant’Albano Stura • Settimo Torinese Torino c.so Vittorio Emanuele II • Torino c.so Orbassano • Torino c.so Matteotti • Torino Piazza Gran Madre • Trinità banca8833.bcc.it !1 2