LA PIAZZA - Comune di Lombriasco
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LA PIAZZA - Comune di Lombriasco
LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 Sul numero di maggio: PROSSIMI EVENTI, INTERVENTI, NUOVA SEGRETARIA I CORSI PER I BIMBI VERSO L’ESTATE Maggio 2016 UN CHIP RIVOLUZIONARIO CON RADICI LOMBRIASCHESI ELIO COGNO, PAG. 3 LAVORI PUBBLICI TUTTI GLI INTERVENTI DA PAG. 4 A PAG. 9 A LUGLIO “IL PO IN FESTA” LE PRIME ANTICIPAZIONI LOCANDINA, PAG. 13 LA PIAZZA DI LOMBRIASCO Numero 11 - Registrazione al Tribunale di Pinerolo 3/2012 del 1/10/2012. Direttore: Elio Cogno. Editore: Comune di Lombriasco (TO) - Stampato in proprio. La Piazza cambia ancora forma, ma non sostanza L’apertura di questa edizione sarà utile per fare il punto della situazione su La Piazza di Lombriasco. Il giornale che vi trovate per le mani ha nuovamente cambiato pelle ma è rimasto immutato nei suoi obiettivi: quello di essere uno strumento utile per avvicinare i cittadini alla macchina comunale, permettendo loro di essere informati e allo stesso tempo di far sentire la propria voce, proprio come avviene in una piazza del paese. Questo strumento, edito dal Comune di Lombriasco, è stato reso possibile grazie al finanziamento della ditta Giubileo e del suo titolare, il nostro concittadino Ing. Giuseppe Scarafia che, in cambio, non ha mai voluto apparire né essere elogiato pubblicamente con banner pubblicitari. Dopo l’uscita di due numeri speciali dedicati all’Unione di Comuni - chiamato ironicamente “La Piazza dai mille colori” - il giornale ritorna a essere solamente lombriaschese, non dimenticando la strada percorsa insieme a Osasio e Casalgrasso, ma dando voce maggiore a Lombriasco e alla sua gente. Un progetto che non sarebbe stato possibile senza il contributo fondamentale fornito da Giubileo e dall’Ing. Scarafia che desidero ringraziare anche a nome del sindaco Marco Andreoli e di tutti i lettori. Il giornale, ha ora una forma più economica, dovendo fare i conti con le spese di stampa, ma vuole mantenere lo stesso approccio libero e trasparente che l’ha contraddistinto in tutti questi numeri. Buon lettura e benvenuti, nuovamente, ne La Piazza di Lombriasco. Elio Cogno !1 LA PIAZZA NUMERO 11 Lavoriamo “in rete” per il futuro Tante volte sentiamo parlare della necessità di “lavorare in rete” nel campo educativo, di fare delle scuole dei poli di interesse che incidono sul territorio aprendosi ad esso. Tutto questo vale a maggior ragione per una presenza salesiana chiamata ad inserirsi nel territorio con proposte capaci di coinvolgere non solo gli allievi/e, ma anche le famiglie e ancor di più tutti gli abitanti della zona nella quale si trova inserita. Tutto questo vale anche per la presenza salesiana e allora vorrei sottolineare e proporre alcune modalità concrete che in questo anno stiamo realizzando, anche grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale e di tante persone non facenti parte della scuola. Sono occasioni diverse e forse non sempre conosciute, ma vorrei qui ricordarle per presentare una modalità di essere nel territorio con occasioni importanti ed interessanti. La pretesa non va molto oltre quella di un semplice promemoria, ma è bello raccontare come insieme si possa camminare al servizio del territorio dando il nostro contributo di istituzione educativa. I convegni che svolti periodicamente su temi legati alla formazione in campo agrario, ma non solo, sono aperti a tutti per una formazione continua e stimolante. Ad essi abbiamo affiancato due manifestazioni sulla cura del verde e sulla potatura delle piante ornamentali. Il futuro ci offrirà altre interessanti proposte nel settore. Il nuovo corso per i droni che si ripeterà il prossimo anno intendendo abilitare anche gli adulti interessati all’uso di questi mezzi che sempre più trovano applicazione in vari campi. Le azioni teoriche e pratiche sono svolte presso l’istituto salesiano per gli allievi, ma in fascia serale anche per gli adulti, con buona partecipazione. Alcuni corsi di formazione per adulti in campo agrario per una presenza nel territorio che rilanci quella formazione fatta a Lombriasco dalla nostra scuola per gli agricoltori già fin dai tempi degli inizi. La proposta del laboratorio didattico “Ortolando” in corso di svolgimento nella rinnovata collaborazione con la scuola Primaria di Lombriasco. Potrebbe essere estesa anche ad altre scuole del circondario nel prossimo anno. La collaborazione attiva dell’istituto salesiano con la Pro Loco per alcune iniziative dove “l’unione fa la forza” e tante risorse apparentemente piccole possono contribuire a realizzare cose belle come i momenti di festa ad ottobre e luglio. Il servizio che parrocchia e istituto offrono attraverso l’iniziativa di “Estate ragazzi” con l’oratorio che coinvolge anche ragazzi di altri paesi rinnovando, pur se con modalità diverse, una tradizione ormai consolidata da qualche decennio. Sono questi alcuni esempi di iniziative che andando al di là dello strettamente scolastico coinvolgono un territorio che ha conosciuto tanti educatori salesiani alcuni dei quali decisamente inseriti nella vita del paese e del circondario e rimasti cari nel ricordo di molti. Certamente negli anni a partire dal lontano 1894 l’opera salesiana ha visto molti cambiamenti, tante esperienze sono state fatte, alcune attività sono scomparse, altre si sono affacciate alla ribalta. Anche in questo periodo la nostra presenza si rinnova, si trasforma riducendo alcuni settori scolastici per rilanciarne altri in una società che sta rivalutando il settore agroalimentare. Per esso chiede persone qualificate, proposte formative interessanti per guardare al futuro in un modo che si rinnova velocemente. Anche Papa Francesco con la sua enciclica “Laudato si” porta in evidenza il tema dell’ambiente dandoci riflessioni e stimoli concreti. Sono anche i temi di una nuova agricoltura più rispettosa dell’ambiente, delle persone, di chi nella realtà mondiale fa più fatica a camminare. Sono temi che possono stimolare anche noi in un territorio che ha ancora una sua vocazione agricola e dove i salesiani “dei primi tempi” facevano formazione al servizio degli agricoltori del paese. Un ringraziamento va allora a chi ci ha preceduto nel cammino, a chi abitante di Lombriasco, ha sostenuto e sostiene la collaborazione reciproca con l’opera salesiana perché possa, in questo tempo di trasformazione, continuare ad essere una presenza significativa nel territorio. Operando così lavoriamo “in rete” per il bene dei nostri giovani e quindi per il futuro del paese, del territorio facendo cultura nel senso più pieno e completo del termine. Don Marco Casanova MAGGIO 2016 Gli appuntamenti Maggio e Giugno Sabato 14 maggio Casa Dider - alle 21 “Musiche dalla Russia” Saggio degli allievi di “Un Po in musica” Sabato 21 maggio Piazza - alle 14,30 Raduno cicloturistico Memorial Rosella Busto Trofeo BCC Casalgrasso a cura dell’ASD Sprint Sabato 28 maggio Oratorio - alle 14,30 Festa di inizio estate biciclettata e merenda Martedì 31 maggio Parrocchia - alle 20,30 Processione per il centro del Corpus Domini in memoria di Maria Ausiliatrice Dal 2 al 5 giugno “A spasso per l’Umbria” Gita turistica organizzata dalla Proloco Lunedì 20 giugno Oratorio - alle 14,30 Festa di inizio dell’Estate Ragazzi !2 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 Tamagnone, un lombriaschese nel mondo La “fuga di cervelli all'estero” ha prodotto un nuovo grande risultato: questa volta in terra svizzera ma poggiando le basi in provincia di Torino, precisamente nel piccolo comune di Lombriasco. È la storia di Michele Tamagnone, giovane ingegnere del Politecnico di Losanna che ha realizzato un'importante ricerca nel laboratorio di Juan Mosig in collaborazione con l'Università di Ginevra. Un piccolo microchip, composto di grafene, permette infatti l'accesso a frequenze oggi inaccessibili per smartphone e tablet: il risultato? La connessione wifi potrebbe essere fino a 10 volte più veloce. Il grafene non è altro che uno strato di atomi di carbonio che, come ha spiegato Tamagnone all'Ansa: «riesce filtrare le radiazioni, un po' come fanno le lenti polarizzate. Se viene esposto a un campo magnetico il grafene diventa selettivo e fa passare le onde che si propagano vibrando con un particolare orientamento, mentre blocca tutte le altre. Da questo principio è nata l'idea di costruire questo nuovo microchip che, grazie al grafene, riesce a isolare le interferenze, dando così spazio a nuove possibilità per le Il nuovo chip a base di grafene connessioni wifi. Il dispositivo è il primo a lavorare nella banda dei Terahertz a oggi inutilizzata: le telecomunicazioni operano alla frequenza di 60 Gigahertz mentre gli smartphone si fermano a pochi Gigahertz. La nuova banda ha la capacità di penetrare numerosi materiali permettendo così di essere più stabile e, quindi, più performante. Quando vedremo i nuovi microchip? Forse ci vorrà ancora tempo, soprattutto per la realizzazione di altri componenti in grado di gestire questo flusso di dati fino a 10 volte maggiore. Secondo le stime, le prime applicazioni potrebbero già vedere la luce nel giro di qualche anno. Michele Tamagnone Lo spazio destinato ai gruppi consiliari di minoranza è stato sempre equamente suddiviso tra i due gruppi. In base agli elaborati consegnati lo spazio è stato ridisegnato di conseguenza. !3 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 Quasi 600 mila euro per far crescere il nostro paese Lo scorso dicembre con decreto n.210/2015 il Governo ha consentito eccezionalmente di far utilizzare l’avanzo di amministrazione dei bilanci comunali. Tralasciando tediosi tecnicismi e le corse fatte per rendere utilizzabili questi fondi alcuni Comuni, fra cui il nostro, hanno dato il via a cantieri di opere pubbliche che da anni erano bloccate per effetto del cd. “patto di stabilità interno”. Per questo motivo avremo nel corso dell’anno dei disagi nella viabilità e per i quali ci scusiamo, ma che sono inevitabili atteso che la deroga al momento è limitata a quest’anno. Complessivamente il Comune ha messo a disposizione dell’Unione la somma complessiva di euro 596.500,00 con cui finanziare sia i lavori pubblici elencati di seguito che la revisione generale del piano regolatore generale comunale (punto che necessita di un commento a parte e su cui si intende tornare nel prossimo numero). Si tratta di uno sforzo economico rilevante frutto di anni di attenta e responsabile gestione delle risorse finanziarie pubbliche che non esaurisce le capacità d’investimento del Comune ed è commisurata alla pratica realizzabilità dei lavori nel periodo di deroga. I lavori saranno a cura dell’Unione e sotto la responsabilità del Geom. Mastrorilli, responsabile del Servizio tecnico OOPP. Al fine di limitare i disagi, riassumo i principali lavori che saranno eseguiti. Confido nella collaborazione di tutti, convinto che lo sforzo, compiuto dagli amministratori e dagli uffici dell’Unione per avviare i lavori, possa concretizzarsi efficacemente a vantaggio della comunità lombriaschese e sia di buon auspicio per l’inizio di una gestione – che io reputo normale - della cosa pubblica, ma che troppi anni di crisi economica hanno reso ardua, incerta se non impossibile. Antonio Sibona 1.Lavori di sistemazione della pavimentazione cimiteriale Per completare i lavori cimiteriali iniziati con la realizzazione del nuovo padiglione loculi si è inteso dare una sistemazione più consona sia alla parte “vecchia” del cimitero sia alla parte ancora inutilizzata. Per la prima sono in corso lavori di pavimentazione in autobloccanti nell’ottica di dare prosecuzione alla struttura di piano presente nella parte antistante, rendendo più accessibile l’area ai disabili motori; per la seconda attrezzando ed arredando con verde le parti destinate alle altre religioni o non ancora occupate. Poiché sul primo intervento è sorta una polemica lascio spazio per la sua trattazione al Sindaco che desidera dare una risposta direttamente dalle pagine di questo giornalino. 2. Sistema di videosorveglianza I lavori prevedono la realizzazione di un sistema di videosorveglianza per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire azioni di vandalismo in alcuni punti sensibili. Si tratta di una scelta che già altri Comuni hanno affrontato con risultati non sempre soddisfacenti e ma che diviene obbligata per contrastare il ripetersi di alcuni episodi di micro criminalità e cattiva educazione passati. I primi punti di questa rete di videosorveglianza che inizialmente sarà sperimentale sono: il cimitero, la piazzetta delle scuole e via Cesare Ponte. !4 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 3. Lavori di raccolta delle acque bianche e pulizia del fosso scalatore L’esperienza degli ultimi anni ha evidenziato vari problemi di smaltimento della acque bianche e miste vuoi per l’estesa impermeabilizzazione del suolo urbanizzato vuoi per le mutate condizioni climatiche. Partendo da questo fatto si è intrapreso un percorso con vari soggetti istituzionali e privati (ATO3, Smat, Acea, ecc.) per una rivisitazione del sistema idrico integrato. Così abbiamo richiesto all’ATO3, in accordo con gli enti competenti, di inserire nel prossimo piano d’ambito la progettazione e realizzazione per questo territorio di modifiche della rete attuale nei punti di maggiore criticità e più in generale di ricomprendere nel sistema idrico integrato (SII) quello per capirci che paghiamo con la tariffa dell’acqua - anche la gestione della rete di raccolta delle acque piovane, senza che ciò implichi aumenti tariffari. Probabilmente ai più questo cambiamento può sembrare semplice forse scontato, ma purtroppo così non è se si pensa che per l’inseribilità delle reti “bianche” nel SII è dovuta intervenire l’Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI) con la deliberazione n.643/2013/R/IDR del 27/12/2013 e che sull’atto è ancora pendente un ricorso al Consiglio di Stato. Dati i tempi lunghi fin qui occorsi e quelli che si teme ancora siano necessari, si è ritenuto necessario avviare uno studio idraulico (in fase di definizione) per il rilievo generale delle criticità del nostro sistema di raccolta integrato delle acque bianche e nere, e contemporaneamente cercare di risolvere un problema particolare già individuato in via Bernardona, laddove già esisteva uno studio e un progetto di sistemazione delle acque. L’intera zona di santa Croce è interessata da fenomeni di allagamento in caso di consistenti piovaschi e in cui l’unico fosso di raccolta delle acque era rappresentato da un canale di sgrondo, già gravato dall’essere tributario dell’acqua ricadente su tutta l’area agricola di circa 5,085 Ha, posta attorno al pozzo dell’acquedotto. Le opere in progetto (evidenziate con linea tratteggiata rossa) consistono nella posa di una condotta sotto pavimento stradale, fatta di tubazioni in conglomerato cementizio e dotata di pozzetti di ispezione, di raccordo o di caduta per fogne tubolari cilindriche. Alla conclusione dei lavori di posa della condotta e ripristino del manto stradale si procederà alla pulizia meccanizzata del fosso scolatore Po morto. !5 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 4. Lavori di riqualificazione di piazza della Rimembranza Il progetto di riqualificazione di piazza Rimembranza è un intervento volto a proseguire quanto già realizzato in via Cesare Ponte e ad esso seguirà la sistemazione della pavimentazione di piazza Losana. L’attuale manto in asfalto e il giardino verranno sostituiti da una pavimentazione in marmette di cemento autobloccanti simili di quelle posate in via Cesare Ponte. L’intervento ha anche la finalità di completare la viabilità pedonale che da via Cesare Ponte conduce alla piazza Losana e dunque alla chiesa parrocchiale, verranno quindi creati sui tre lati della piazza dei marciapiedi a raso per il transito dei pedoni. La viabilità veicolare sarà leggermente modificata e sarà costituita da una corsia a senso unico della larghezza di 3,50 m che correrà in senso rotatorio attorno alla piazza. La piazza sarà poi “suddivisa” in due parti: - la parte anteriore verso via Cesare Ponte che accoglierà il monumento ai caduti (che verrà spostato rispetto all’attuale posizione) circondato da un’area con pavimentazione in ghiaietto bianco, delle panchine ed una fontanella, - la parte posteriore ospiterà 11 posti auto destinati a pubblico parcheggio. Gli attuali alberi saranno rimossi e sostituiti con un egual numero di piante di diversa essenza. Infine al centro della piazza è previsto un pozzo perdente per lo smaltimento delle acque meteoriche in modo tale da non sovraccaricare eccessivamente la rete fognaria comunale. Questi lavori saranno senz’altro quelli che recheranno maggior disagio ai residenti ma la loro durata è stata prevista in 13 settimane. Come si può notare dal disegno il monumento viene riallocato nei pressi del campanile ma manterrà la stessa struttura attuale (vedi particolare). !6 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 5. Lavori di adeguamento alle norme di sicurezza della scuola primaria La scuola è stata realizzata alla fine degli anni settanta. Ha una struttura portante (fondazioni e pilastri) in cemento armato con solai in laterocemento, mentre la struttura di copertura (a doppia pendenza) è realizzata con travi in legno lamellare per la parte a vista ed in laterocemento per la parte non a vista. Le aule, i servizi igienici, alcuni vani di servizio e parte dell’atrio, sono dotati di controsoffitto realizzato in gesso e cemento con “pendinatura” in f i l i m e t a l l i c i . Le m u ra t u re perimetrali sono in mattoni di laterizio a cassa vuota con interposto un pannello in lana di roccia spesso cm 4. Data l’epoca di costruzione dell’edificio (1978) e dei successivi interventi di adeguamento (2002) si è evidenziata l’esigenza di operare una serie di interventi volti ad aumentare il livello di sicurezza degli ambienti scolastici e di realizzare una copertura che protegga gli utenti dagli agenti atmosferici durante l’accesso al piano interrato. Gli interventi previsti sono i seguenti: - realizzazione di un nuovo controsoffitto ispezionabile realizzato con quadrotti in fibra minerale in lana di roccia con reazione al fuoco (euro classe A1) e resistenza REI 120, struttura a vista tipo T15 con pendini regolabili fissati al soffitto mediante tasselli ad espansione inclusa la realizzazione di tagli e fori di adeguate dimensioni per l’innesto di griglie di aerazione o apparecchi illuminanti. La faccia a vista sarà rifinita in colore bianco liscio. All’estradosso è prevista la posa di un pannello semirigido in lana di roccia rivestito di un complesso di alluminio rinforzato che funzionerà da complemento termico resistente al fuoco (euro classe A1). - nuova ignifugazione delle struttura lignee a vista dell’atrio, con adeguato prodotto impregnante, delle travi in legno lamellare e dei travetti secondarie. - realizzazione della copertura del cortiletto esterno, realizzata con struttura portante in profilati e tubolari di ferro e alluminio e manto costituito da lastre in policarbonato traslucido, complete di faldali e grondaie collegate a quelle esistenti. !7 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 6.Lavori di tinteggiatura della casa comunale Com’è noto per razionalizzare gli spazi ed economizzare sulla spese di gestione, nel lontano 2012 (il tempo vola) abbiamo iniziato i lavori di sistemazione della casa comunale, concentrando tutti gli uffici negli spazi siti al piano terra. Per rispettare i vincoli di patto di stabilità (di cui ho già detto) abbiamo poi sospeso i lavori di sistemazione della sala consigliare e dei locali al 2 piano per dare precedenza all’ampliamento cimiteriale (nuovo padiglione loculi), alla sostituzione dell’impianto di riscaldamento delle scuole ed infine a qualche intervento di manutenzione sulle strade maggiormente ammalorate. Nello scorcio d’anno appena iniziato si sono completati i lavori di sistemazione della sala consigliare ed ora si vuole ridare decoro alla casa comunale ritinteggiandola. In relazione alle disponibilità residue ed ai bandi di contributi per l’efficienza energetica può essere inoltre possibile completare la sostituzione degli infissi per le parti non ristrutturate. 7. Lavori di sistemazione giardino Didier e piazzetta Falcone e Borsellino Un progetto che culliamo da anni è la creazione di uno spazio giochi nel cortile del Didier. La sua creazione consentirebbe di dare alla biblioteca una struttura di supporto all’accoglienza dei piccoli ospiti, dare una collocazione sicura ai giochi dei bambini, diversamente da quanto accade per la piazza Falcone e Borsellino – sede attuale dei giochi – dove i bambini rincorrendosi o giocando possono inavvertitamente andare sulla sede stradale che è contigua alla piazzetta e separata unicamente da una catenella. La collocazione dei giochi nel cortile Didier invece consente una serena frequentazione dell’area pur sempre sotto il controllo genitoriale. Successivamente ai lavori nel Didier è previsto il ripristino e la messa a posto della pavimentazione e degli arredi urbani di piazza Falcone e Borsellino. 8. Lavori di sistemazione delle strade comunali La viabilità comunale per anni ha sofferto di una carenza manutentiva legata all’impossibilità di impiegare fondi pur nella disponibilità dell’Ente. Se questo ai fini della salvaguardia del patto di stabilità ha consentito di evitare pesanti sanzioni e il conseguente aumento delle tasse, dall’altro ha creato un deterioramento del tappeto e della segnaletica stradale. Quest’anno non solo si vuole dare una prima e significativa risposta a questo problema ma anche si vuole rispondere alle molte esigenze di sicurezza della circolazione che sono emerse in questi anni. Già nel 2014 il Comune aveva approvato un piano di riordino generale della segnaletica stradale che mirava tra l’altro ad ottimizzare i parcheggi, dare sostegno della mobilità ciclabile e pedonale, ridurre la pressione del traffico. Di seguito sono stati creati i parcheggi in via San Giovanni Bosco e rivista la segnaletica con la modifica, ad esempio, dell’incrocio di via Cesare Ponte con via San Sebastiano, la creazione di una zona di passaggio pedonale in quest’ultima via e la trasformazione a senso unico di via Ortensia. Ora si vuole risistemare l’attraversamento pedonale rialzato fronte l’entrata della biblioteca, rivedere l’intersezione di viale Monviso con via Osasio (spostando l’asse dell’intersezione), ripristinare la pavimentazione di piazza Losana, procedere a riasfaltare - previa scarificazione del manto - delle strade più ammalorate, sistemare gli arredi urbani di via cesare Ponte. Si procederà inoltre al rifacimento del manto d’asfalto delle strade ove è maggiore il flusso veicolare o lo stato di conservazione si presente più degradato a partire da via Cesare Ponte, via Bocchiardi e strada antica di Casalgrasso. !8 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 9. Lavori di urbanizzazione di zona Santa Croce Il progetto prevede la realizzazione di marciapiedi lungo il lato di via Osasio dalla cabina ENEL alla chiesetta, attorno alla chiesetta di Santa Croce e nel primo tratto di via Bernardona fino al civico n. 6. Oltre ai marciapiedi si prevede la realizzazione di un’area verde attrezzata nello slargo adiacente la chiesetta di Santa Croce e la realizzazione di nuovi parcheggi con lo spostamento di un punto luce e l’ampliamento e il rifacimento dell’asfalto in via Bernardona. 10. Progetti per il futuro, uno sguardo al nostro domani Finora abbiamo parlato di lavori da eseguirsi nell’anno, ma esistono interventi che non possono trovare risposta a breve perché privi ancora della progettazione. Si tratta dell’ala comunale (che la Telecom si è impegnata a rilasciare con l’avvio della nuova centrale telefonica, in fase di ultimazione) e dell’ex asilo Didier, la cui parte sovrastante i locali occupati dalle Associazioni lombriaschesi è fatiscente e presenta una copertura lesionata. Per entrambi gli immobili si è in attesa dell’esito dello studio tecnico che permetta di capire quale possa essere il loro uso futuro in ragione degli spazi utilizzabili e la fattibilità economica degli interventi. Sul futuro di questi immobili già si sono raccolte alcune proposte e in particolare: per l’ex asilo Didier una ristrutturazione completa dell’edificio che ne consenta una funzione polivalente idonea ad ospitare eventi culturali e sociali in modo complementare ai servizi bibliotecari e di appoggio alle scuole; per l’ala comunale la sua sistemazione ad area mercatale coperta ovvero a zona di servizio per l’ex chiesa di San Sebastiano nell’ipotesi che questa fosse ascritta nel patrimonio comunale (sul punto è aperta la trattativa con la Curia torinese). !9 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 “Ma chi è stato a progettare quella specie di pavimentazione?” EgregioSig.Sindaco, premetto che sono consapevole della buona fede Sua e di tutta l'Amministrazione Comunale nel deliberare i lavori,purtroppoperòinprimalineacisieteVoi,chiedoquindidifarvidaportavoceconl'UfAicioTecnicoochi peressochehaprogettatoilavoridelnostrocimitero. Inizio questa mia lettera con due domande: "Ma chi è stato a progettare e commissionare quella specie di pavimentazioneincimitero?""Visembrachesiastatofattounbellavoro?" Mi auguro che sia solo uno scherzo di cattivo gusto che avete voluto fare a cittadini, e, che tutto venga smantellatoabrevetermine. Perquantomiriguardal'edicolafunerariadellamiafamigliahasubitoundannoesteticononindifferente,non solo la mia ma bensì tutte le tombe costruite nell'area interessata dai lavori. Infatti adesso l'accesso alla mia tomba non è più costituito da due gradini della stessa altezza, ma tra gli stessi c'è una differenza di oltre 10 centimetri,questocomportachesiaunacosabruttadavedersieperdipiùpericolosaperlasalute,orachiunque viaccedarischiadiinciampare;sequalcunosifamalechinerisponde?lonodicerto!Vistochealmomentodella costruzioneeAinoall'altroieriigradinieranoregolari! Vedoinoltrechelealtretombesonosprofondatequasiallivellodelnuovopavimento,percuialprimotemporale estivoipoverimalcapitatisitroverannogliinterniallagati. E c'è di più, da quando in qua gli autobloccanti si sistemano sulla ghiaia? Ho preso alcune informazioni al riguardo,larispostachepiùdiunapersonaaddettaailavorimihafornitoèlaseguente:pereseguireunlavoro decente(enondicobenfatto!)ènecessarioalmenolosbancamentodelterreno,lasistemazionedelfondocon SABBIA e solo dopo aver livellatosistemareiblocchetti,certoècheiltuttorichiedemoltigiornidilavoroe unaspesanonindifferente. Se invece si vuole eseguire un lavoro VERGOGNOSO come quello fatto in cimitero bastano due giorni!!! E mi augurochesiaacostozero. Ripeto ma da quando in qua si posizionano i blocchetti sulla ghiaia? Ma avete visto quanto è BRUTTA adesso quell'areacimiterialeconletombenonpiùallineateallastessaaltezzaesprofondatenelpavimento? lohoilcoraggiodiesprimerelamiarabbia,cheèlastessadituttiititolaridelletombeenonsolo,hosentitoi commenti(nonripetibili)ditutticolorocheinquestigiornihannofattovisitaalcimitero,viassicurocheatuttie dicoatuttisisonodrizzatiicapellietuttiipeliquandohannovistol'OBROBRIO,macomesemprelagentedicee ridice,metteilbronciomanessunoparlaachididovere. Quandociripristinatel'areaconlaghiaia?SevoletefarebellaAiguraditecheerasolounaprovaebuttateviaquei blocchetti,ERAMEGLIOPRIMA!!!! Se è solo questione di soldi (è risaputo che tutte le casse comunali sono ridotte all'osso), perché non avete lasciatolecosecosìcom'eranoalmenoeraun'areadignitosa,oraèBRUTTAveramenteBRUTTA!!!Equestanonè sololamiaopinione. Prestate orecchio ai commenti dei Cittadini Lombriaschesi e per favore RIPRISTINATE LO STATO DELLE COSE CHEE'MEGLIO! Chiedoancoraachihaprogettatoeachihaeseguitoilavoridifarsiunesamedicoscienza,maseanzichénel cimiteroquelpavimentofossestatonelVostrocortile,loavrestecostruitocosì? Isoldispesi,miauguropochivisto il risultato, sono della comunità e perciò anche Vostri, RIDATECI UN CIMITERO DIGNITOSO! Se per smantellare il tutto costa altro denaro, domando allora a cosa servono i Aior di quattrinichesidannoogniannoairesponsabilidellevarieareecomunali?Senonsbaglioservonoappuntoper coprireapropriespeseeventualierrorie/odannicausatidaunaloronegligenza. Concludo facendo presente che questa lettera non rimarrà una comunicazione privata tra cittadino e pubblica amministrazione,sappiatecheverràresapubblicaatuttalacomunitàlombriaschese. Ringrazioperl'attenzioneeripetounafamosafrasediunnostroconsiglierePENSATEGENTE PENSATE!Distintisaluti. Lettera firmata !1 0 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 Lavori al cimitero, più accessibilità e decoro - La risposta Mi sono giunte lagnanze di una nostra concittadina sui lavori di pavimentazione cimiteriale intrapresi nella parte del cd “nuovo cimitero”. Mi sono permesso di riportare lo scritto a lato, senza alcuno spirito polemico ma per mera trasparenza visto che l’autrice professa di rappresentare il pensiero di molti cittadini e palesa il timore di veder passare sotto silenzio la questione. I motivi di lamentela in sintesi sono: 1) altezza della pavimentazione rispetto allo strato di ghiaia preesistente e conseguentemente agli accessi dei manufatti funerari; 2) le modalità di posa degli autobloccanti su fondo in ghiaia e non in sabbia. 3) danno estetico all’area cimiteriale e spesa ingiustificata. Come ben sottolinea l’autrice della nota, la progettazione ed esecuzione dei lavori pubblici è svolta dai tecnici che hanno le competenze per ideare e valutare l’esecuzione dei lavori. Premesso che sono solito mettere in discussione l’operato dell’Amministrazione che rappresento e se del caso riparare agli errori commessi (senza nasconderli), ho rappresentato quindi ai tecnici le questioni sollevate ottenendo la risposta che sintetizzo: 1) la pavimentazione è stata progettata e realizzata in ragione sia del piano a cui si va a collegare (filo pavimento vecchio cimitero) sia del livello di piano dei sepolcri esistenti, atteso che gli autobloccanti sono posizionati sempre al di sotto della soglia di accesso ai sepolcri. Non risponde al vero che possa esservi un pericolo causato dall’abbassamento dell’alzata del gradino filo pavimento di alcune tombe (il problema si sarebbe posto semmai nel caso di incremento di alzata). Per la raccolta delle acque piovane sono state date pendenze alla pavimentazione per favorire il deflusso verso i tombini. 2) la preparazione del fondo per autobloccanti d’esterno prevede l’uso di una base di ghiaino compattato di circa 20 cm. e di un letto di sabbia. A posa avvenuta si è provveduto a costipare i blocchetti nella sabbia, versando della sabbia asciutta e fine sulla pavimentazione compatta che è stata sparsa in modo che rifinisca il lavoro di compattamento dei blocchetti (ancora visibile in foto). La base di ghiaia presenta il pregio di offrire maggiore capacità drenante rispetto ad altri materiali e permettere una miglior distribuzione dei carichi. Nel nostro caso poi, trattandosi di fondo preesistente già oggetto di calpestio da anni, la base è risultata essere priva di malerbe e non ha necessitato di ulteriori trattamenti in fase di posa. 3) Circa l’aspetto dell’area, nella scelta dei materiali si è cercato di riprendere il motivo della pavimentazione già realizzata. Nella foto in basso si mettono a confronto il tipo di autobloccanti usati (a destra) con quelli preesistenti e il livello tenuto in considerazione della pavimentazione a cui ci si è raccordati. Da ultimo mi è stato confermato che il costo dei lavori di pavimentazione dell’area comprensiva della sistemazione della rete di raccolta delle acque, ammonta ad euro 12.954+IVA. In conclusione non mi pare ci siano elementi oggettivi che avvallino le lamentele, né che il cimitero ora sia poco “dignitoso”, anzi non solo mi pare più decoroso, ma sono venuti anche meno i problemi di accessibilità prima evidenti in quella zona stante la difficoltà di muoversi con carrozzine e sedie a rotelle sulla ghiaia. Di contro rilevo una valutazione dei fatti non sufficientemente serena che francamente non comprendo, ma che spero trovi in questa mia motivo di rassicurazione e fiducia nell’operato della PA. Marco Andreoli !1 1 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 Yoga e Pilates per tutti anche per l’anno prossimo Prendo l'occasione del nostro giornalino per fare sapere le varie attività che sono state fatte e sono ancora in corso nelle nostre scuole. Per i bimbi dalla scuola materna, oltre alle varie gite programmate dal plesso scolastico, sono state aggiunte: un corso di Yoga-Pilates e il gioco-nuoto che si svolgerà presso la piscina comunale di Carmagnola nei giorni di mercoledì 4 - 11 - 18 - 25 maggio. Per i bambini della scuola primaria è stato organizzato dal Comune un corso di Pilates molto apprezzato dai ragazzi. Si terranno una o due lezioni: una di educazione civica e una di prevenzione al bullismo, tenute dalle Forze dell'ordine nella persona del maresciallo Giuseppe Aracri. Sempre collegato ai nostri bambini finalmente vedremo i tanto attesi giochi nel cortile della casa Didier, così i piccoli potranno giocare in tutta sicurezza. In attesa che si possa sistemare definitivamente la tanto cara ai lombriaschesi Casa Didier. Approfitto per ringraziare le insegnanti, il personale della scuola, i genitori per la loro collaborazione e dulcis in fundo il prossimo anno ci sarà il doposcuola. Come donne della Proloco anche quest'anno con qualche difficoltà siamo riusciti a fare i due corsi per adulti di Yoga e Pilates che spero vivamente di poter organizzare per l'anno 2016-2017. Maria Carla Cuniberti Laura Griotto: la nuova segretaria dell’Unione Raccolgo con piacere l’invito rivoltomi a scrivere alcune righe di presentazione. Mi chiamo Laura Griotto e lavoro come segretario comunale dal 2015, dopo nove anni di esperienza professionale come funzionario della Direzione territoriale del lavoro di Torino. Dal 21 marzo 2016 sono segretario della sede di segretaria convenzionata di Casalgrasso, Osasio e Lombriasco e dell’Unione di Comuni “Terre dai Mille Colori”. L’affascinante e complesso mondo degli Enti locali riserva quotidianamente nuove sorprese, come l’opportunità professionale nuova e coinvolgente di prestare servizio in tre Amministrazioni Comunali che hanno costituito fra loro un’Unione di Comuni. Esprimo la volontà di svolgere al meglio il mio servizio e di essere all’altezza del mio difficile compito. Desidero ringraziare i dipendenti, per il loro impegno e per lo spirito collaborativo con cui mi hanno accolta, e gli amministratori per la fiducia Laura Griotto accordatami. Spero di conoscere presto la realtà del territorio e la cittadinanza. !1 2 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 !1 3 LA PIAZZA NUMERO 11 MAGGIO 2016 BANCA SOLIDA Ecco perché possiamo dare valido sostegno alle imprese, alle famiglie, ai giovani, alle comunità locali, all’arte ed alla cultura E IL NOSTRO IMPEGNO CONTINUA, SEMPRE PIÙ INTENSO LE NOSTRE FILIALI Casalgrasso • Carmagnola • Salsasio di Carmagnola • San Bernardo di Carmagnola • Pancalieri • Osasio • Torino c.so Vittorio Emanuele II Torino c.so Orbassano • Torino c.so Matteotti • Torino p.zza Gran Madre di Dio • Nichelino • Settimo Torinese • Poirino • • > Sant’Albano Stura • Fossano • Trinità • Murazzo • Montanera • Castelletto Stura • banca8833.bcc.it !1 4 “SOVRACUP” anche in FARMACIA – A Lombriasco è ora possibile prenotare i propri esami e le visite e ritirare i referti direttamente dal farmacista. Federfarma Torino, l’ASL TO1 e l‘ASL TO5 hanno definito i contenuti del progetto di estensione alle farmacie del servizio di ritiro referti e prenotazione telematica del SOVRACUP delle prestazioni specialistiche ambulatoriali. La farmacia Lanzotti in via San Giovanni Bosco 5 (tel. 011.9790330) ha aderito all’iniziativa “SOVRACUP” e mette a disposizioni dei cittadini il nuovo servizio. Anche a Lombriasco quindi è possibile prenotare gli esami medici, le visite e ritirare i referti in farmacia. Chi può utilizzare il servizio? I cittadini appartenenti all’ASL TO1 e all’ASL TO5 Cosa occorre fare? L’utente si reca in farmacia con tesserino sanitario e impegnativa del medico di base, e può: - Prenotare le visite specialistiche convenzionate dal sistema sanitario (per ora sono esclusi: le visite di controllo per i pazienti sottoposti a dialisi, e le visite riabilitative post intervento) - Ritirare le analisi del sangue e delle urine, gli esiti delle visite specialistiche Quanto costa? I costi del servizio di prenotazione e ritiro referti presso la farmacia sono quelli stabiliti dall’accordo Federfarma- ASL, e sono: - per ogni attività di prenotazione di una singola impegnativa annche se contenente più prestazioni = 2 euro; - per ogni attività di ritiro referti on line = 2 euro; - per ogni attività di variazione della prenotazione = 2 euro - per il pacchetto di prestazioni contenente sia l’attività di prestazione di una singola impegnativa (anche se contenente più prestazioni) che l’attività di ritiro referti relativi a quell’impegnativa = 3 euro; - l’attività di disdetta è gratuita se fatta prima delle 48 ore lavorative precedenti la visita; Ecco un esempio: in caso di impegnativo per un esame specialistico ed il ritiro delle analisi di urine, il costo della prestazione è complessivamente di 3 euro. FARMACIE ADERENTI AL SOVRACUP ASL TO5 RAGIONE SOCIALE SAN ROCCO BALDISSERO CENTRALE COSSOLO s.a.s. POZZATI APPENDINO BORGO VECCHIO COMUNALE FARMACARMA s.r.l. DON BOSCO DON BOSCO BURZIO CENTO TORRI PIAZZA REGIS SANTA CROCE STORICA LA LOGGIA LANZOTTI ARMONIA BORGO NAVILE CASTELVECCHIO s.n.c. CERIANA MAGNANI MALDINI MORIONDO PARIZIA PREMI SAN MATTEO SAN PIETRO SANTA MARIA SANTA MONICA SUPERGA BOSCO DALLOCCHIO DELLA CROCIERA DELLA STAZIONE ERBETTA LARGO GIUSTI s.n.c. SAN QUIRICO s.n.c. SANGONE s.n.c. MORETTO CHIMICA SAN LORENZO PUGNETTI ALIBERTI CARLONE SAN GIUSEPPE BASSO SAN CARLO SCAGLIA CENTRALE GRELLA SANT'ALBERTO TRISOGLIO s.n.c. CAVALLERA s.n.c. COMUNALE SAN MARTINO INDIRIZZO Via Chieri 8 Via Roma 14/B C.so Onorio Lisa 5/bis Via Salotto 8 P.zza Carlo Alberto 1 Via Valobra 149 Via F.lli Vercelli 1 Via Bartolomeo Ronco 49 interno Via Chieri 2/A P.zza Danta Alighieri 63 Via XX Settembre 1 C.so Torino 23 Via Vitt. Emanuele II 33/C C.so Vitt. Emanuele II 50 Via Riva 19/B Viale Martiri della Libertà 4 Via San Giovanni Bosco 5 Via Santa Maria 33 Via Cristoforo Colombo 2 Str. Genova 193 Via Carignano 13 Str. Genova 47 P.zza Vittorio Emanuele II 1 Str. Genova 264 Via Tenivelli 3/A Str. Carignano 72 C.so Roma 91 Via Sestriere 30 C.so Roma 24 Str. Torino 71 C.so Roma 45/6 Via Trinità 17 Via Torino 137 Via Martiri della Libertà 4 Via Torino 224 Via Torino 106 Via Giusti 56 Via Cagliari 4B Via Torino 20/C Via Roma 65 Via Silvio Pellico 1 Via Principe Amedeo 22 P.zza Luigi Rossi 1 Via Roma 37 C.so Italia 13/B Via Amaretti 4 P.zza Italia 12 Via Alba 4 Via Canta 4 Via F. Cavaglià 1 Via Cosmonauti 2 Via Roma 2 Via San Giuseppe Cottolengo 42 Via Europa 8 P.zza Luigi Rey 22 CAP 10020 10020 10021 10041 10041 10022 10022 10022 10022 14022 10023 10023 10023 10023 10023 10040 10040 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10024 10020 10042 10042 10042 10042 10042 10042 10042 10060 10060 10060 10023 10025 10040 10046 10046 10040 10020 10026 10028 10028 10048 10048 10048 COMUN E ANDEZENO BALDISSERO CAMBIANO CARIGNANO CARIGNANO CARMAGNOLA CARMAGNOLA CARMAGNOLA CARMAGNOLA CASTELNUOVO DON BOSCO (AT) CHIERI CHIERI CHIERI CHIERI CHIERI LA LOGGIA LOMBRIASCO MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONCALIERI MONTALDO TORINESE NICHELINO NICHELINO NICHELINO NICHELINO NICHELINO NICHELINO NICHELINO NONE NONE PANCALIERI PESSIONE DI CHIERI PINO T.SE PIOBESI POIRINO POIRINO PRALORMO RIVA DI CHIERI SANTENA TROFARELLO TROFARELLO VINOVO VINOVO VINOVO