PELLICCE IN PASSERELLA

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PELLICCE IN PASSERELLA
PELLICCE IN PASSERELLA
Dalle collezioni per l’inverno 2014/2015
2a parte
Milano
LA PELLICCIA TUTTO VOLUME
La pelliccia a tutto volume è una soluzione evergreen e sulle passerelle di Milano si è vista alla grande, pronta a mettere in luce la splendida e lussuosa natura della materia prima. Etro le ha dato un accento etnico, scegliendo un giacchino corto e rifinendolo con una passamaneria a disegni geometrici.
ETRO
Costume National ha scelto il look più semplice e pulito, puntando su un giaccone minimal tutto bianco, indossato su un miniabito dello stesso colore.
COSTUME NATIONALE
Sulla passerella di Emilio Pucci il giaccone «tutto tondo» in volpe è rifinito con un orlo in pelliccia stampata, che si abbina al corpo effetto lince e al collo a contrasto.
EMILIO PUCCI
Roberto Cavalli e Sportmax
hanno fatto affidamento sulla texture naturale della pelliccia enfatizzando i volumi con i grandi colli che incorniciano la parte alta del capo.
ROBERTO CAVALLI
SPORMAX
Nella collezione di Fendi una grande zip sul davanti dà forza e appeal moderno alla volpe lavorata a due toni
di colore.
FENDI
EVVIVA L’ANIMAL PRINT
L’animal print continua a essere di gran moda sulle passerelle di Milano. Stilisti come Dsquared2 e Sportmax ricordano i look del passato e lo stile Ladylike,
puntando sulla stampa leopardo.
DSQUARED2
SPORTMAX
Trussardi opta per un look più moderno e sceglie un due pezzi sportivo stampato zebra.
TRUSSARDI
Chicca Lualdi per Beequeen
interpreta lo stile androgino con un cappotto in pelliccia stampata e grandi risvolti In gabardine.
CHICCA LUALDI BEEQUEEN
Ermanno Scervino mette in passerella un semplice top a conchiglia, moderno e contemporaneo.
ERMANNO SCERVINO
Nella collezione di Gucci il cappotto doppio petto con l’orlo danzante ha un appeal molto anni ‘60.
GUCCI
INFLUENZE ANNI ‘60
Nelle collezioni presentate a Milano le influenze retrò si sono fatte molto sentire: gli anni ‘60 in particolare hanno rappresentato l’ispirazione chiave per molte silhouette. Il lungo cardigan bordato in mongolia di Laura Biagiotti ha un look molto «A piedi nudi nel parco». LAURA BIAGIOTTI
Nella collezione di Dsquared2 e di Fendi il giacchino corto e danzante in visone grigio e il bolero con le maniche corte in pelliccia rasata hanno un classico appeal vintage.
DSQUARED2
FENDI
Il semplice cappotto senza bottoni di Angelo Marani diventa all’ultima moda grazie al grande disegno geometrico in visone lavorato tono su tono.
ANGELO MARANI
Nella collezione di Gucci il raccoon presenta una colorazione bitono, per un nuovo twist del più classico giaccone.
GUCCI
Dolce & Gabbana usa la pelliccia per arricchire la linea semplice del suo due pezzi, con una cascata di applicazioni flower power
per strizzare l’occhio agli anni ‘60.
DOLCE & GABBANA
IL LUSSO DEL «SOPRA»
Nelle collezioni presentate a Milano si è lavorato molto «sul senso del lusso». Nella collezione di Anteprima e di Aquilano Rimondi le uscite da sera sono spesso abbinate a «sopra» in morbido shearling o in visone. ANTEPRIMA
AQUILANO RIMONDI
Kristina Ti getta completa con nonchalance in pelliccia il suo «sotto» fatto di una blusa in chiffon e di una gonna stampata, per interpretare in maniera moderna lo stile bohemian.
KRISTINA T
Nella collezione di Dolce & Gabbana la pelliccia rasata velluto viene impiegata per confezionare giaccotti
stile tuta con le maniche a ¾ .
DOLCE & GABBANA
Da Fendi troviamo una sorta di giustacuore indossato su un golf con dettagli
in volpe.
FENDI
Nella collezione di Trussardi la pelliccia grigio saturo è abbinata al golf
lavorato a nido d’ape e a una gonna in pelle per un appeal ricco e sofisticato.
TRUSSARDI
LUMINOSI COLORI BOHEMIAN
Abbiamo visto su molte passerelle che la pelliccia tinta è in forte tendenza per il prossimo inverno; la cosa più nuova nelle collezioni di Milano è stata la tavolozza di colori luminosi presi in prestito dalla tendenza Bohemian, uniti fra loro a color blocking o utilizzando la pelliccia in maniera artistica.
Kristina Ti e Marni hanno utilizzato le stole di volpe in colori forti e saturi per creare strisce orizzontali….
KRISTINA T
MARNI
… mentre nella collezione di Tods, il pop del blu ultravioletto crea contrasto sul grigio lavanda del cappotto. TODS
Sulle passerelle di Marco De Vincenzo e di Massimo Rebecchi, la pelliccia gioca con stampa e modello per creare un look bohemien fortemente decorativo.
MARCO DE VINCENZO
MASSIMO REBECCHI
Il contrasto di luminosi fuori tono e di tonalità della terra ha un aspetto particolarmente sofisticato nella collezione di Prada, dove l'occhio per il colore dell’artista trasforma una silhouette oversize in montone in un modello in bilico tra maschile e femminile, da indossare sopra un capo da sera in seta in un bellissimo colore marrone rosato.
PRADA