Manuale del Residente - Luoghi Comuni Porta Palazzo
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Manuale del Residente - Luoghi Comuni Porta Palazzo
Progetto a cura di Il documento è stato elaborato dal gruppo di ricerca di SiTI in collaborazione con DENERG - Politecnico di Torino, coordinato dall’arch. Luisa Ingaramo e dal prof. Stefano Paolo Corgnati, all’interno del progetto di ricerca (iniziato a maggio 2013) sul commissioning e monitoraggio delle Residenze Temporanee di social housing realizzate dalla Compagnia di San Paolo. Maggio 2015 Il manuale del residente Abitare la Residenza Temporanea di Porta Palazzo a Torino Questo manuale è di: ............................................ ............................................................... Questo manuale ti accompagnerà durante il soggiorno nella Residenza Temporanea Luoghi Comuni Porta Palazzo. All’interno troverai informazioni utili su dove sono collocati i servizi a tua disposizione, di quali dotazioni e attrezzature è fornito l’appartamento e ti consiglierà 10 ecocomportamenti da seguire per risparmiare sulla bolletta e salvaguardare l’ambiente. INDICE 1 Informazioni e Residenza 2 Dotazioni e impianti 3 Monitoraggio dei consumi 4 Le 10 Eco Regole 5 La newsletter 6 Attrezzature e arredo 7 La rubrica 8 Gli appunti Informazioni & Residenza Luoghi Comuni Porta Palazzo Luoghi Comuni è un progetto di social housing promosso dal Programma Housing della Compagnia di San Paolo in collaborazione con l’Ufficio Pio. Il progetto comprende due strutture, Luoghi Comuni Porta Palazzo (in piazza della Repubblica) e Luoghi Comuni San Salvario (in via San Pio V), entrambe sviluppate intorno a un nucleo centrale rappresentato da una Residenza Temporanea, a cui si affiancano altre attività e servizi. Nella Residenza Temporanea di Porta Palazzo, dove è possibile soggiornare da 1 giorno a 18 mesi, ci sono spazi aperti al territorio, un ristorante e attività commerciali: luoghi comuni, che si condividono, si vivono, si costruiscono insieme. Luoghi Comuni Porta Palazzo è una risorsa non solo per chi soggiorna temporaneamente nella Residenza, ma anche per chi vive a Porta Palazzo e per chi invece non la conosce e vuole iniziare a scoprirla. La struttura si affaccia sul mercato all’aperto più grande d’Europa, dove convivono prodotti e produttori locali, italiani e del mondo e che da piazza della Repubblica entra dentro Luoghi Comuni, riunendoli intorno all’elemento dello scambio tra culture e idea di abitare. Luoghi Comuni Porta Palazzo si contraddistingue per: • il mix funzionale e la sostenibilità economica • l’approccio integrato e la co-progettazione • l’attenzione verso il territorio e la sostenibilità sociale • la sostenibilità ambientale Per maggiori approfondimenti consultare: www.luoghicomuni.org/portapalazzo www.programmahousing.org 7 Descrizione dell’intervento Il Programma Housing della Compagnia di San Paolo, in stretta sinerQuartiere: Porta Palazzo gia con l’Ufficio Pio, ha formulato un Committente: Ufficio Pio della programma di intervento che ha preCompagnia di San Paolo visto a Torino il recupero e la ristrutturazione dell’immobile in piazza Superficie totale: 2.250 m2 della Repubblica 14, per destinarlo Unità abitative: 27 alloggi a Residenza Temporanea. Spazi comuni: sale polivalenti, laL’incarico di progettazione e direziovanderia e stireria ne lavori è stato affidato al ragruppaUnità commerciali: 3 negozi, un mento costituito dallo studio Fagnoristorante ni & Associati Architetti di Firenze e dalla G.P.A. Ingegneria S.r.l. attraverso una procedura concorsuale. L’intervento ha previsto il recupero dell’edificio che versava in condizione di avanzato degrado, la struttura non era agibile dalla fine degli anni Novanta, a seguito di uno sgombero forzato. L’immobile oggetto di intervento è sito nell’isolato compreso tra piazza della Repubblica, via Clemente Damiano Priocca e piazza Don Albera. Si tratta di un compendio composto da un edificio storico principale, vincolato in facciata, di quattro piani fuori terra e due piani interrati, nonchè da un corpo di fabbrica realizzato in epoca successiva, perpendicolare al primo, la cosiddetta manichetta, composto da 3 piani fuori terra. Indirizzo: Via Priocca 3, 10152, TO Organizzazione spaziale • affaccio su piazza della Repubblica: 3 attività commerciali • fronte sulla piazzetta: spazi comuni della Residenza Temporanea (sale polivalenti, lavanderia, stireria, ecc.). • n° 27 unità abitative (monolocali e bilocali) con accesso da bal• • 8 latoio e corridoi interni. ristorante che si sviluppa su 3 piani (al piano terra il bar e la cucina, ai 2 piani superiori le sale). ufficio del Gestore. piano SEMINTERRATO Al piano seminterrato, che affaccia sulla piazzetta di via Priocca, ci sono l’ingresso principale alla Residenza, gli spazi comuni (le sale polivalenti e la lavanderia) e l’entrata del ristorante. 9 piano TERRA Al piano terra, verso piazza della Repubblica, ci sono gli ingressi dei 3 negozi, e, sul lato di via Priocca, salendo le scale della Residenza, un primo alloggio, l’ufficio del gestore e una delle sale del ristorante. L’ufficio del gestore è aperto: lunedì .................................................................... martedì .................................................................. mercoledì .............................................................. giovedì .................................................................. venerdì .................................................................. 10 piano PRIMO Al primo piano ci sono gli appartamenti dal numero 102 al numero 109 e l’ultima sala del ristorante. 11 piano SECONDO Al secondo piano ci sono gli appartamenti dal numero 210 al numero 215. 12 piano TERZO Al terzo piano ci sono gli appartamenti dal numero 316 al numero 321. 13 piano QUARTO Al quarto e ultimo piano ci sono gli appartamenti dal numero 422 al numero 427. 14 DISPOSITIVI & Impianti Nel monolocale (app. 101, 102, 103, 106, 107, 212, 213, 318, 319, 424, 425, 426, 427) sono installati i seguenti dispositivi: un lettore badge esterno (fuori dalla porta d’ingresso) che ti permette, accostando il badge, di entrare nell’appartamento una tasca interna vicino alla porta d’ingresso in cui dovrai inserire il tuo badge per attivare l’impianto elettrico un termostato per regolare la temperatura del tuo appartamento due rilevatori di fumo collocati uno nella soggiorno/camera e uno nell’antibagno che attivano l’allarme in caso di incendio un citofono per comunicare con l’esterno e aprire la porta d’ingresso della Residenza una presa per collegare la tua televisione all’antenna del digitale terrestre e al satellitare un dispositivo che contabilizza i tuoi consumi e li comunica automaticamente al gestore (non visibile) due prese per connetterti a internet attraverso la rete locale LAN 15 Nel bilocale (104, 105, 108, 109, 210, 211, 214, 215, 316, 317, 320, 321, 422, 423) sono installati i seguenti dispositivi: un lettore badge esterno (fuori dalla porta d’ingresso) che ti permette, accostando il badge, di entrare nell’appartamento una tasca interna vicino alla porta d’ingresso in cui dovrai inserire il tuo badge per attivare l’impianto elettrico due termostati per regolare la temperatura della camera dal letto e del soggiorno tre rilevatori ottici di fumo collocati nel soggiorno, nella camera e nell’antibagno che attivano l’allarme in caso di incendio un citofono per comunicare con l’esterno e aprire la porta d’ingresso della Residenza due prese per collegare la tua televisione all’antenna del digitale terrestre e al satellitare un dispositivo che contabilizza i tuoi consumi e li comunica automaticamente al gestore (non visibile) tre prese per connetterti a internet attraverso la rete locale LAN La residenza offre la connessione wi-fi gratuita! Username ............................. Password .............................. 16 monitoraggio dei consumi Gli impianti di monitoraggio La Residenza Temporanea è dotata dei seguenti impianti di monitoraggio, che permettono di verificare quotidianamente i consumi complessivi dell’edificio. L’impianto di supervisione consente di monitorare in tempo reale se: • le finestre sono aperte o chiuse • alcuni degli impianti dell’appartamento sono accesi o spenti · luci · scaldasalviette del bagno · riscaldamento (temperatura impostata sul termostato e temperatura rilevata in ambiente) L’impianto di contabilizzazione del riscaldamento e del consumo di acqua calda e fredda, collegato ai contabilizzatori installati in ogni appartamento, fornisce i consumi di: • energia per il riscaldamento degli ambienti (kWh) • acqua calda e fredda ad uso sanitario (m3) L’impianto di contabilizzazione dei consumi elettrici restituisce: • i consumi elettrici (kWh) • i consumi dell’impianto di climatizzazione degli spazi comuni (kWh) 17 La ripartizione dei consumi Il costo dei tuoi consumi di riscaldamento, acqua calda e fredda ed energia elettrica è suddiviso in: • Quota Consumo • Costi Aggiuntivi comprende i tuoi effettivi consumi calcolati sulla base dei dati rilevati dagli impianti di contabilizzazione comprende la ripartizione delle seguenti voci di costo · manutenzione degli impianti (quota fissa stagionale) · usi elettrici condominiali (quota variabile) · quota consumo e costi aggiuntivi degli spazi comuni (quota variabile) La tabella riassume schematicamente le singole voci di costo. Riscaldamento ACS + AFS Energia elettrica Manutenzione impianti Usi elettrici condominio Ripartizione spese spazi comuni Appartamenti x x x x x x Negozi x x x x x Ristorante x x x x x Ufficio Gestore x x x x x Spazi Comuni x x x x x QUOTA CONSUMO 18 COSTI AGGIUNTIVI x Leggere la fattura delle spese Saper leggere attentamente la fattura delle proprie spese permette di individuare quale consumo incide maggiormente sulla spesa totale. Spett.le sig. ROSSI 1 31/01/2014 FAT TURA N° Del 01/01/2014 31/01/2014 dal al 0 appartamento: Quote consumo gia di consumo per ogni tipolo mesi DESCRIZIONE Quota consumo Costi aggiuntivi 10% € …,.. iva € …,.. € …,.. Riscaldamento Acqua (ACS+AFS) € …,.. 1 Energia elettrica Riscaldamento Spazi Comuni E iva % IMPONIBIL € …,.. 1 Canone affitto IMPORTO UNITARIO Acqua € …,.. € …,.. 1 inio Usi elettrici condom rno Manutenzione inve € …,.. € …,.. En. elettrica 1 € …,.. 1 € …,.. € …,.. A TOT ALE FAT TUR i Costi aggiuntiv e quota fissa quote variabili 0112261342 tel 0112207819 fax 10148 Torino 013 Via G. Lulli, 8 7770012 CF 97519050 s A 685059 P.IVA 0517 Esserci s.c.s. Onlu CCIA di Torino n 3354/86 Iscrizione Tribunale 274 A176 ve erati onale delle Coop Iscrizione Albo Nazi 19 Come contribuiscono i pannelli solari nella ripartizione dei consumi La Residenza Temporanea è dotata di due sistemi solari per la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili. • L’impianto solare fotovoltaico è integrato sui parapetti dei bal- latoi e sulla vetrata della Manichetta attraverso celle fotovoltaiche che forniscono all’edificio 1,7 kWp di energia elettrica. Sono inoltre presenti sulla copertura del vano scale 12 pannelli che contribuiscono con altri 2,9 kWp. Complessivamente la Residenza Temporanea dispone quindi di circa 4,6 kWp, che contribuiscono al fabbisogno annuo di energia elettrica richiesto (spazi comuni). • L’impianto solare termico è installato sulla copertura della Ma- nichetta; sono presenti 10 pannelli solari per un totale di 24 m2 di superficie captante. Questi pannelli contribuiscono alla produzione di acqua calda sanitaria a servizio degli utenti (appartamenti). Nella ripartizione dei consumi, ogni utente fruisce dell’apporto energetico di questi sistemi che, complessivamente, consentono di risparmiare all’incirca il 15% della spesa! 20 le 10 eco regole L’alloggio è dotato di un sistema di contabilizzazione dei consumi elettrici, termici ed idrici, quindi tu spendi quanto consumi! L’utilizzo consapevole dell’energia nel tuo alloggio, ti consentirà risparmi sulla bolletta fino al 20%. Segui queste semplici eco-regole. 1 L'Acqua e' preziosa Il costo dell’acqua, calcolato in metri cubi, viene tariffato sulla base di varie fasce di consumo: all’aumento della quantità di acqua consumata cresce il prezzo unitario. Di conseguenza meno si consuma e più si risparmia. Il consumo medio giornaliero varia dai 180 ai 220 litri a persona, ma solo 3 litri sono necessari come fabbisogno di acqua da bere, i restanti sono utilizzati per usi accessori, ai quali possiamo prestare particolari attenzioni. Tira lo sciacquone del gabinetto solo se necessario, ogni volta che lo si tira vengono utilizzati 8 litri d’acqua potabile. Ricordati di chiudere sempre i rubinetti, anche nei mo- menti di inattività mentre ci si lava i denti o ci si insapona. Lava la verdura in una bacinella e usa l’acqua corrente solo per l’ultimo risciacquo. Nel lavare i piatti, immergi nel lavello prima le stoviglie meno sporche e poi quelle più unte. 21 2 LE FASCE DI CONSUMO In generale i consumi di energia elettrica non sono costanti nel tempo, ma variano a seconda del momento della giornata e del giorno della settimana. L’energia costa di meno dalle 19:00 alle 8:00 durante i giorni della settimana e durante tutto il weekend e i festivi. Il prezzo dell’energia è invece più alto dalle 8:00 alle 19:00, da lunedì al venerdì. Abituati a privilegiare l’utilizzo degli apparecchi elettrici nelle ore serali (dalle h. 19.00) e nel fine settimana, corrispondenti alla fascia di consumo più bassa. 3 L'Uso della lavatrice L’alloggio non dispone di una lavatrice, ma puoi usufruire del locale lavanderia al piano terra per fare il bucato, previa prenotazione del tuo turno. Ricorda di privilegiare le ore serali e di impostare la temperatura minima di lavaggio a seconda del tipo di biancheria. Lavare a 30-40°C, infatti, è quasi sempre sufficiente, specialmente per i capi in cotone. I detersivi di oggi, assicurano un ottimo bucato a basse temperature. Per i capi più sporchi o per i quali sono necessarie alte temperature è consigliabile un lavaggio ad una temperatura massima di 60°C. Temperature più basse con cicli di lavaggio più lunghi permettono di ottenere gli stessi risultati in termini di pulizia ma consumano meno energia e preservano i tessuti. 22 4 lo scaldasalviette Lo scaldasalviette installato nel bagno è uno degli apparecchi elettrici dai consumi più elevati. L’elettricità, infatti, non è il modo più efficiente per produrre calore ed è bene utilizzare lo scaldasalviette solo per portare alla giusta temperatura l’ambiente quando ne hai bisogno. Al fine di ridurre i tuoi consumi, ricordati di spegnere lo scaldasalviette una volta riscaldato l’ambiente. Lo scaldasalviette inoltre è collegato a una presa preferenziale quindi quando esci di casa e togli il badge questo rimane acceso! 5 il frigorifero Una delle voci di consumo energetico importante è certamente caratterizzata dal frigorifero. Tuttavia, a meno di periodi in assenza di inquilini, non è possibile risparmiare agendo sui tempi di accensione dell’apparecchiatura, è possibile però seguire alcuni consigli. Il frigo consuma energia nel trasferimento del calore dall’interno (freddo) verso l’esterno (caldo). Una differenza minore di temperatura tra questi due ambienti caratterizza un risparmio non indifferente di denaro. Se hai piatti caldi, lasciali raffreddare fuori dal frigo, è un lavoro che la natura fa gratuitamente! Se devi scongelare un alimento, cerca di tirarlo fuori dal congelatore per tempo e metterlo nel frigorifero, il surgelato assorbirà calore rendendo meno faticoso il lavoro per l’elettrodomestico. Inoltre, temperature del frigorifero eccessivamente basse sono inutili per la conservazione dei cibi e aumentano i consumi sino al 15%. Regola la temperatura del frigo tra i 4°C e i 10°C (livello 3) e tienilo aperto solo per il tempo necessario. 23 6 lE prese elettriche La corrente elettrica si attiva automaticamente attraverso l’inserimento del badge. Senza badge solo alcune prese restano in funzione, quella dello scaldasalviette nel bagno e del frigorifero in cucina. Per evitare un consumo maggiore di energia, ricorda sempre di staccare, se non necessari, gli apparecchi elettrici da questa presa. Quando sei in casa, staccare i carica batterie del cellulare o del computer portatile consente di evitare le dispersioni di energia che, seppur piccole, sono causate da questi apparecchi anche da spenti. Per un maggiore controllo ti consigliamo di usare una presa multipla (ciabatta), dotata di interruttore che consente, se non utilizzate, di spegnere tutte le apparecchiature. 7 tv e multimedia L’alloggio non è dotato di TV ma è fornita la predisposizione per la sua installazione. Per tutte le apparecchiature elettriche quali televisori, decoder del digitale terrestre, pc, computer, DVD, videogame, ecc. è necessario prestare particolare attenzione agli stand-by, che caratterizzano all’incirca l’11% del consumo complessivo di un’abitazione. La somma dei consumi delle apparecchiature in stand-by, infatti, spesso raggiunge o supera quello di funzionamento. Nel caso di utilizzo di tv o altre apparecchiature elettriche, ricordati di spegnerle e di non lasciarle in stand-by. 24 8 l'illuminazione L’energia complessivamente impiegata per l’illuminazione è una quota minoritaria del consumo totale. Tuttavia azioni apparentemente banali, quali evitare di tenere inutilmente luci accese o sfruttare quanto più possibile l’illuminazione naturale, contribuiscono ad un risparmio in bolletta. Ricorda sempre di spegnere le luci quando esci dalle stanze e non accenderle inutilmente quando l’illuminazione naturale è sufficiente. 9 iL Riscaldamento Ciascun alloggio è dotato di un termostato impostato alla temperatura di 21° C. Hai la possibilità di regolare la temperatura interna, non superare i ±3°C. Mantenere una temperatura più bassa in ambiente consente risparmi non indifferenti. Ad ogni grado in meno, corrisponde un risparmio del 7% in bolletta. In particolare, nelle ore notturne, ti consigliamo di impostare il termostato a 18°C. 10 l'aerazione dei locali Cambiare l’aria nelle stanze è fondamentale per mantenere un ambiente salubre. L’alloggio è dotato di un sistema che, all’apertura delle finestre, imposta automaticamente il riscaldamento in regime di minimo consumo (7°C). Ricorda di chiudere le finestre dopo aver cambiato l’aria in ambiente (preferibilmente al mattino). 25 Quanto risparmio se... Applicando attentamente le 10 eco regole appena descritte è possibile ottenere ingenti risparmi in bolletta, come dimostrato dalle seguenti ipotesi comportamentali. Il comportamento del Sig. Virtuoso eco regola attività Consumo 1 Chiude il rubinetto mentre si lava e sciacqua le verdure e le stoviglie in una bacinella. - 20% 2 Utilizza le apparecchiature elettriche solo a rientro da lavoro (fascia 19.00 - 8.00). - 10% 3 Lava il bucato a basse temperature (30-40°C). - 5% 4 Accende lo scaldasalviette solo quando si fa la doccia. - 20% 5 Imposta la temperatura del frigo al livello 3. - 10% 6 7 Utilizza una “ciabatta” per le prese elettriche spegnendo tutte le apparecchiature in stand-by. - 5% 8 Accende le luci solo in orari serali ed è particolarmente attento a spegnerle quando non necessarie. + 0% 9 Imposta l’alloggio ad una temperatura di 18°C per tutta la giornata ad eccezione di 2 ore al mattino e di 4 ore* la sera (quando la temperatura in ambiente è di 20°C). - 16% 10 Nei mesi invernali apre le finestre la mattina appena sveglio per 10 minuti circa. - 10% Totale risparmio: - 18% * Percentuale di risparmio calcolata rispetto alla media di comportamento standard dei residenti 26 La tabella della pagina a fianco si riferisce ad un utente virtuoso che, lavorando durante il giorno, fruisce dell’abitazione prevalentemente durante le ore serali. Il seguente scenario analizza invece una situazione differente, nella quale si ipotizza l’attività di una persona non particolarmente attenta al tema del risparmio energetico. Il comportamento del Sig. Distratto eco regola attività Consumo 1 Lascia il rubinetto aperto sia durante la doccia sia mentre si lava i denti e lava le verdure in acqua corrente. +15% 2 Utilizza le apparecchiature elettriche durante tutto l’arco della girornata, prevalentemente durante il giorno. + 20% 3 Lava il bucato a temperature medie (60°C). + 5% 4 Si dimentica di spegnere lo scaldasalviette durante la giornata, tenendolo spesso acceso. + 40% 5 La temperatura del frigo è impostata su una temperatura bassa (livello 4-5) e lo apre molte volte al giorno. + 10% 6 7 Lascia le apparecchiature elettriche (carica batterie del cellulare e del pc) attaccate alla presa e in stand-by. + 12% 8 Accende le luci solo in orari serali ma si dimentica spesso di spegnerle quando esce dalle stanze. + 10% 9 Imposta la temperatura nell’alloggio a 22°C per tutto * il giorno e la notte. + 32% 10 Apre le finestre la mattina appena sveglio per 10 minuti circa e in giornata per compiere i lavori domestici. + 10% Totale consumo aggiuntivo: + 30% * Consumo aggiuntivo in percentuale calcolato rispetto alla media di comportamento standard dei residenti 27 la newsletter Spendo poco o tanto? Per rispondere a questa domanda è stata messa a punto una newsletter che consente ad ogni utente di capire se i propri consumi sono maggiori o minori rispetto alla media. Al fine di rendere i dati confrontabili, questi vengono suddivisi per monolocali e bilocali e, a loro volta, in funzione del numero di residenti dell’appartamento. La newsletter ti permetterà, assieme alla tua fattura, di valutare autonomamente il tuo consumo e confrontarlo con quello di tutti gli utenti della Residenza Temporanea. Vediamo come leggere la newsletter. Per ciascuna tipo di consumo (acqua calda, acqua fredda, riscaldamento ed energia elettrica) troverai un grafico simile a quello seguente: Il grafico mette a confronto il consumo giornaliero proca4 3 Marco 2 fam. Bianchi 1 28 Adele Anna e Luca pite con il consumo giornaliero diviso per il nucleo famigliare. Le linee tratteggiate in rosso rappresentano le medie dei consumi della Residenza e consentono di suddividere il grafico in quattro parti. Le aree del grafico contrassegnate con le due gradazioni di arancione, identificano gli utenti meno virtuosi: la maggiore intensità del colore contraddistingue la porzione in cui si riscontrano gli utenti che spendono di più. Osserviamo ad esempio il comportamento di 4 utenti, identificati nel grafico dai numeri da 1 a 4. N° Utente 1 2 Adele vive da sola nell’appartamento ed è particolarmente virtuosa. Spende poco! L’appartamento è occupato dalla fam. Bianchi, una famiglia di utenti virtuosi, il loro consumo è inferiore alla media. Spendono poco! 3 Marco ha un consumo medio giornaliero superiore alla media. 4 Anna e Luca sono una famiglia di utenti non virtuosi. Spende tanto! Spendono tanto! Nella newsletter di ciascun residente sarà indicato il punto nel grafico che corrisponde al proprio appartamento e, dunque, al proprio consumo. In questo modo sarà possibile confrontare in maniera autonoma i consumi di tutti i residenti, ovviamente garantendo il rispetto della privacy. 29 ATTREZZATURE & arredo Gli arredi degli appartamenti sono stati progettati secondo la logica dell’utilizzo più ampio possibile di prodotti locali o comunque made in Italy e, dove è stato possibile, sono stati realizzati utilizzando oggetti e materiali di recupero. Si possono quindi distinguere due tipologie principali di prodotti: • elementi standard forniti da aziende con cicli di produzione industriale • oggetti recuperati o progettati e costruiti con materiali di scarto o di produzione locale Le dotazioni dell’alloggio, specialmente quelle di produzione industriale, richiedono piccole attenzioni che, se seguite con attenzione da parte di ogni residente, permettono a tutti di poterne fruire al meglio. Piano cucina, tavolo e lavello Il piano di lavoro e il tavolo della cucina sono realizzati in laminato plastico, mentre il lavello è di acciaio inox. Entrambi i materiali resistono al calore moderato ma non al contatto con superfici incandescenti: una pentola appena tolta dalla piastra può danneggiarli. Serviti degli appositi poggia-pentola che vengono forniti tra gli attrezzi della cucina. Per la loro pulizia usa un panno umido con acqua e sapone o, in presenza di sporco difficile, una soluzione di acqua e alcol al 50%. Si possono usare gli sgrassatori per la pulizia delle superfici normalmente in commercio. 30 Mobili contenitori I mobili contenitori, gli armadi e i pensili della cucina sono realizzati in laminato melaminico. Per la loro pulizia ti consigliamo di utilizzare un panno umido e morbido leggermente imbevuto con un detergente neutro, non abrasivo e comunque privo di solventi. Pertanto, evitare assolutamente l’uso di candeggina, ammoniaca ed in generale prodotti contenenti cloro o con PH molto acidi. Divani e arredi tessili I divani e i divani letto hanno un rivestimento in tessuto di 100% cotone, sfoderabile e lavabile esclusivamente a secco. La poltroncina Piccy è realizzata in tessuto composto da 75% cotone e 25% polipropilene. Come per i divani, non è possibile lavarla ad acqua, ma è richiesto un lavaggio a secco. In caso di macchie e danni o per il lavaggio dei rivestimenti e del tessuto della poltroncina è necessario rivolgersi sempre al gestore. I guanciali e i cuscini d’arredo sono realizzati in fibra di poliestere e si possono lavare a mano o in lavatrice con un ciclo normale a una temperatura massima di 30°C. La stessa tipologia di lavaggio è richiesta per i copriletti e per le tende. 31 Elettrodomestici Per l’uso delle apparecchiature elettriche è necessario attenersi alle istruzioni fornite dal produttore e visionabili presso l’ufficio del Gestore. In generale per la loro pulizia si suggerisce di usare un panno umido con sapone neutro. Si possono anche usare gli sgrassatori per la pulizia della casa. Piastre ad induzione Gli alloggi della Residenza Temporanea sono dotati di piano cottura ad induzione al fine di ridurre i consumi energetici. In seguito sono riportati alcuni piccoli consigli per il loro utilizzo. • La superficie deve essere pulita dopo ogni utilizzo per evitare che le macchie residue brucino. • Non usare le spugne d’acciaio e detersivi abrasivi, la sporcizia più ostinata si elimina con detersivi specifici. • Dopo aver pulito la superficie rimuovi sciacquando accuratamente il detersivo. • Se si rovescia lo o un cibo particolarmente zuccherato sulla superficie calda bisogna pulirlo subito. • Non pulire la superficie in vetroceramica ancora calda con prodotti chimici perchè si può danneggiare. • Prima di ogni utilizzo togliere la polvere dalla superficie in vetroceramica e la sporcizia dal fondo delle pentole. zucchero Stoviglie, utensili e materiali che puoi usare • Stoviglie di acciaio, smaltate d’acciaio o di ghisa. • Pentola a pressione, prestando attenzione finchè non è stata raggiunta la pressione giusta. Stoviglie, utensili e materiali che NON puoi usare • Pentole d’acciaio con il fondo di rame o alluminio. • Stoviglie di vetro. • Pentole di argilla (lasciano graffi sulla superficie in vetroceramica). 32 Forno a microonde Per l’utilizzo del forno microonde ti consigliamo di seguire alcuni semplici consigli. • passando all’interno un telo pulito o una spugna umida e per mantenerlo pulito copri il cibo. • Togli i coperchi ai contenitori prima di scaldare o cuocere. • Non far funzionare il microonde a vuoto. • Per togliere gli odori metti una tazza con acqua e succo di limone alla massima potenza per 1 o 2 minuti, dopo asciuga bene l’interno e la porta con un telo pulito. Puliscilo periodicamente Stoviglie, utensili e materiali che puoi usare • Recipienti in vetro refrattario (da forno). • Carta da forno, carta assorbente, stampini, ecc. • Recipienti di porcellana, ceramica, vetro spesso, terracotta, plastica solida. • Recipienti o sacchetti in plastica se specifici per cottura al microonde (NO grill). • Tovaglioli di carta o di tessuto in cotone per coprire o avvolgere gli alimenti (NO grill). • Pellicola per alimenti solo se specifica (NO grill). Stoviglie, utensili e materiali che NON puoi usare • • • • Elementi in metallo o con guarnizioni in metallo. Carta stagnola, vassoi e recipienti in alluminio. Recipienti con delle parti dipinte o decorate in oro o argento. Recipienti di vetro sottile. Quando si usano insieme le funzioni microonde e grill, i recipienti più adatti sono quelli in vetro refrattario (da forno), ricorda di non usare quelli in plastica. Per qualsiasi dubbio sugli elettrodomestici, consulta i Manuali di istruzioni presso l’Ufficio del Gestore. 33 Attrezzature del monolocale • Piatti • Bicchieri • Posate • Set coltelli • Servizio caffè • Tazze colazione • Set da Tavola • Utensili da cucina • Scolaposate • Pentolame pentola grande, bollilatte, pentolino con manico, padel- • Sottopentola • Caffettiera • Pirofile • Insalatiere • Contenitori ermetici • Brocche • Barattoli • Vassoio piccolo 34 4 piani, 4 fondi, 4 frutta 4 pezzi 4 forchette, 4 coltelli, 4 cucchiai, 4 cucchiaini 3 pezzi 4 tazzine, 4 piattini 4 pezzi contenitori sale e pepe, zuccheriera mestolo, forchettone, paletta, schiumarola, pelapatate, apribottiglie, grattugia, colino, imbuto, forbici da cucina, mezzaluna, spremiagrumi, 2 taglieri la 20 cm, padella 24 cm, scolapasta 1 pezzo (3 tazze) piccola e media grande e piccola 2 pezzi 3 pezzi 4 pezzi Attrezzature del bilocale • Piatti • Bicchieri • Posate • Set coltelli • Servizio caffè • Tazze colazione • Set da Tavola • Utensili da cucina • Scolaposate • Pentolame pentola grande, bollilatte, pentolino con manico, padel- • Sottopentola • Caffettiera • Pirofile • Insalatiere • Contenitori ermetici • Brocche • Set Barattoli • Vassoio piccolo 6 piani, 6 fondi, 6 frutta 6 pezzi 6 forchette, 6 coltelli, 6 cucchiai, 6 cucchiaini 3 pezzi 6 tazzine, 6 piattini 6 pezzi contenitori sale e pepe, zuccheriera mestolo, forchettone, paletta, schiumarola, pelapatate, apribottiglie, grattugia, colino, imbuto, forbici da cucina, mezzaluna, spremiagrumi, 2 taglieri la 20 cm, padella 24 cm, scolapasta 2 pezzi (3 tazze) piccola e media grande e piccola 4 pezzi 2 pezzi 3 pezzi 35 la rubrica Emergenza Carabinieri 112 Polizia di Stato 113 Ambulanza 118 Vigili del fuoco 115 Residenza Temporanea Ufficio gestore 0110881180 Emergenze - tel. reperibile 3477051604 E-Mail Luoghi Comuni [email protected] Altro 36 gli APPUNTI .............................................................................................. -.............................................................................................. PRESTA ATTENZIONE A DOVE LASCI GLI STENDINI SUI BALLATOI è possibile solo all’interno delle .............................................................................................. ! Un posizionamento scorretto impedisce la via di fuga in caso di incendio! .............................................................................................. aree delineate .............................................................................................. .............................................................................................. -.............................................................................................. Ricordati di CHIUDERE LE FINESTRE E LE PERSIANE quando esci dall’alloggio. .............................................................................................. .............................................................................................. -.............................................................................................. Ricordati di STACCARE LO SCALDASALVIETTE quando esci dall’alloggio. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. .............................................................................................. 37 .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. ...................................... 38 39