Scarica la scheda del Paese

Transcript

Scarica la scheda del Paese
ERITREA
Popolazione: 65.000.000
Capitale: Asmara
L'Eritrea è uno stato dell'Africa orientale; confina a sud
con l'Etiopia e Gibuti, ad est con il Mar rosso, a ovest con
il Sudan. L'Eritrea ha ottenuto per ben due volte
l'indipendenza: la prima nel 1952 dal protettorato
britannico e la seconda nel 1993 anno in cui ottiene
definitivamente l'indipendenza dall'Etiopia.
L'Eritrea è suddivisa in sei regioni: 1 Centrale, 2 Sud,
3 Gash- Barka, 4 Anseba, 5 Mar Rosso Settentrionale,
6 Mar Rosso Meridionale. Ogni regione è controllata
da dal Presidente attraverso la nomina di un
amministratore locale. La regione del Gash- Barka è il
teatro dei maggiori conflitti legati alla contesa dei
confini con L'Etiopia.
Tipo di governo e politica recente in Eritrea.
L'Eritrea ha ottenuto l'indipendenza dall'Etiopia nel 1993 a seguito di un referendum
popolare. L'attuale presidente dell'Eritrea è Isaias Afewerki unico eletto fin ora dalla
dichiarazione di indipendenza; esponente del Fronte popolare per la democrazia e la
giustizia, fondato dal riassetto del vecchio Fronte popolare di liberazione dell'Eritrea, poi
diventato Fronte popolare per la democrazia e la giustizia (PFDJ) è impegnato da anni
nella dura lotta per l'indipendenza. Tanto intensa è l'attività di Afewerki per l'indipendenza
dello stato quanto è dura la repressione nei confronti della stessa popolazione. Attraverso
le elezioni sospette di brogli elettorali il capo dello Stato ha lentamente stretto l'intera
popolazione sotto una vera e propria dittatura che ferocemente si oppone ad ogni forma di
opposizione politica. Gli osservatori internazionali hanno denunciato nel 2009 le gravissime
condizioni in cui si trova il popolo eritreo costretto alla leva obbligatoria per aumentare
l'efficienza dell'Esercito in costante allarme per la contesa dei confini con l'Etiopia. Il
popolo eritreo sta vivendo una vera e propria crisi umanitaria a causa delle gravi limitazioni
della libertà che sfocia spesso in gravi episodi di torture, lunghe prigionie, e continue
violazioni dei diritti umani.
GUERRA
L'Eritrea ottiene l'indipendenza dal protettorato britannico nel 1952, nel 1960 viene
federata con l'Etiopia e dichiarata semplice provincia amministrativa e nel 1962
definitivamente annessa dallo stato confinante. Sin da subito cominciano ad organizzarsi i
primi gruppi armati di ribelli per difendere l'indipendenza; prima sotto il nome di Fronte di
liberazione eritreo (FLE) spodestato a seguito di una sanguinosa guerra civile nel 1972 dal
Fronte popolare di liberazione eritrea ( FPLE). È proprio il FPLE a guidare l'Eritrea nello
scontro con l'Etiopia che durò più di trent'anni e viene tutt'ora considerata una delle più
sanguinose guerre avvenute nel continente africano. Il conflitto si interruppe quasi
definitivamente nel 1991 anno in cui l'Esercito eritreo riuscì a liberare il Paese. Ne seguì,
nel 1993, il primo referendum popolare attraverso cui la quasi totalità dei votanti espresse
il proprio favore per l'indipendenza dell'Eritrea. I rapporti tra i due stati rimasero pacifici
per pochi anni fino al riaccendersi nel 1998 di un nuovo conflitto asprissimo legato
principalmente alla contesa di territori di confine (Regione del Gash- Barka) . Le perdite
umane di civili e soldati da parte dell'Eritrea furono enormi legate principalmente alla
disparità di forse impegnate tra i due stati. Il conflitto si interrompe nel 2000 a seguito
dell'intervento dell'ONU che impose ai due stati un Cessate il fuoco a seguito degli accordi
di Algeri. Il compito di tracciare nuovamente i confini viene affidato ad una Commissione
Internazionale che viene accettato dall'Eritrea, ma non dall'Etiopia. Da allora la condizione
rimane invariata sia sul piano dei confini sia sul rapporto tra i i due Stati .
Profughi sfollati e rifugiati.
I rapporti statistici prodotti dall'UNHCR evidenziano un numero quasi costante
di
Richieste d'asilo provenienti dall'Eritrea nel 2007 e nel 2008 anni in cui l'oppressione da
parte del Governo si inasprisce. Questo dato non tiene conto dei circa 30.000 sfollati
interni al paese che hanno prodotto i diversi conflitti e le centinaia di profughi che sono
riusciti a fuggire nei paesi limitrofi all'Eritrea.
14000
12000
10000
8000
6000
4000
ERITREA
in Italia
2000
0
2005 2006 2007 2008 2009
ERITREA
ANNO 2009:
l'Italia
2008:
l'Italia
2007:
l'Italia)
2006:
l'Italia)
2005: 3977
10.164 domande di cui 824 per
12.249 domande di cui 2739 per
6896 domande (dato assente per
6317 domande (dato assente per
domande (dato assente per l'Italia)
Bibliografia, linkografia, filmografia
www.ecoi.net.
www.unhcr.com
www.hrw.org
Voice of torture (2006) di Elsa Chyrum, documentario, 20'