storia e geografia - ITSOS Marie Curie

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storia e geografia - ITSOS Marie Curie
Anno scolastico 2016-17
PROGRAMMA PREVENTIVO
STORIA – GEOGRAFIA
I BIENNIO
INDIRIZZI LICEALI
CLASSE 1 B LSU
Ore settimanali : 3
DOCENTE: prof. Francesco Ronchi
STORIA
FINALITA’ E OBIETTIVI
COMPETENZE TRASVERSALI
Gli obiettivi relativi alle competenze generali attinenti alla disciplina di Storia si ripropongono, pur cambiando i contenuti, di sviluppare nel discente le
seguenti capacità :

di comprendere l’importanza della conoscenza degli eventi del passato per la comprensione e la valutazione degli eventi del
presente.

di analisi dell’organizzazione di una civiltà nei suoi aspetti storici, politici, economici, sociali e culturali al fine di preparare
all’acquisizione di strumenti di studio della civiltà a cui si appartiene.

la collocazione nel tempo e nello spazio delle epoche trascorse, perché possano essere rapportate correttamente al presente.

l’ acquisizione della consapevolezza della dimensione diacronica e sincronica degli eventi storici.

la riflessione costante sui metodi, gli strumenti, le operazioni e il linguaggio propri del lavoro storiografico, attraverso un’adeguata
capacità di lettura delle diverse fonti storiche.

di collocare eventi e trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Italia e dell’Europa, dall’antichità ai giorni nostri, nel quadro della
storia globale del mondo.

di maturare un personale metodo di studio conforme all’oggetto indagato, rielaborando ed esponendo i temi trattati in modo articolato
e attento alle loro relazioni, al fine di operare sintesi e schematizzazioni valutative e critiche.

di elaborazione di testi espositivi di natura storica, orali e scritti, adeguati nella definizione delle coordinate spazio-temporali, nella
coerenza del discorso, nella padronanza terminologica e del lessico disciplinare specifico .
COMPETENZE DISCIPLINARI
Al termine del percorso biennale lo studente :
•conosce i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell’Europa e dell’Italia, dall’antichità ai giorni nostri, nel quadro della storia
globale del mondo;
•usa in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina;
•sa leggere e valutare le diverse fonti; ciò al fine di comprendere i modi attraverso cui gli studiosi costruiscono il racconto della storia, la varietà delle
fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpretazioni diverse.
•guarda alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive
e interpretazioni, le radici del presente;
•conosce bene i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali delle esperienze storicamente rilevanti del nostro
popolo, anche in rapporto e confronto con altri documenti similari, maturando altresì, anche in relazione con le attività svolte dalle istituzioni
scolastiche, le necessarie competenze per una vita civile attiva e responsabile;
•ha acquisito un metodo di studio conforme all’oggetto indagato, che lo mette in grado di elaborare, sintetizzare e schematizzare un testo espositivo
di natura storica, a livello orale e scritto, definendo i nodi salienti dell’interpretazione, dell’esposizione, proponendo ipotesi valutative e critiche,
usando in modo appropriato il lessico disciplinare.
Il punto di partenza sarà la sottolineatura della dimensione temporale di ogni evento e la capacità di collocarlo nella giusta successione cronologica,
in quanto insegnare storia è proporre lo svolgimento di eventi correlati fra loro secondo il tempo.
D’altro canto non va trascurata la seconda dimensione della storia, cioè lo spazio. La storia comporta infatti una dimensione geografica; e la
geografia umana, a sua volta, necessita di coordinate temporali.
Le due dimensioni spazio-temporali devono far parte integrante dell’apprendimento della disciplina.
Lo studio dei vari argomenti sarà accompagnato da una riflessione sulla natura delle fonti utilizzate nello studio della storia antica e medievale e sul
contributo di discipline come l’archeologia, O l’epigrafia..
Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati nel primo biennio il docente persegue in particolare, nella propria
azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base di seguito richiamate:
• comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
• collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona della collettività e dell’ambiente
Si ricordi che Il piano di studi indicato dal Ministero per questo indirizzo prevede un monte ore annuale di 66 ore per Storia (equivalenti a
2 ore settimanali) come quota parte di un pacchetto orario complessivo di 99 ore, in cui sono previste 33 ore per Geografia.
I contenuti verranno trasmessi mediante moduli, svolti dai docenti nel rispetto dello sviluppo cronologico, ma altresì tenendo in debito
conto dei dovuti rapporti tra passato e presente, in ragione anche della riflessione sui principi e i valori fondativi della Costituzione.
L’articolazione dell’insegnamento di “Storia” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione
didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
CONOSCENZE
La diffusione della specie
umana sul pianeta, le
diverse tipologie di civiltà e
le
periodizzazioni
fondamentali della storia
mondiale
ABILITA’ SPECIFICHE
Abilità valide per tutti gli
argomenti affrontati:
-Sa comprendere lo
sviluppo diacronico e
sincronico degli eventi
storici.
-Si orienta nello spazio,
•L’evoluzione storica e la anche attraverso la lettura
di cartine storiche, anche
organizzazione
politica,sociale, economica mute.
e culturale delle civiltà dei -Si orienta nel tempo
collegando eventi e
grandi fiumi.
personaggi alle date
•Le civiltà dell’Antico
fondamentali.
vicino Oriente; la civiltà
- Sa usare un lessico
Egizia; la civiltà giudaica
appropriato e corretto.
-Sa estrapolare informazioni
-Sa organizzare
informazioni.
-Sa schematizzare le
informazioni importanti
relative a problemi o eventi
storici.
-Sa sintetizzare
informazioni.
-Sa analizzare i fenomeni
storici negli aspetti storicopolitici, economici, sociali e
culturali.
-Sa individuare nessi di
causa-effetto degli eventi
ABILITA' GENERALI
•Collocare gli eventi storici
affrontati nella giusta
successione cronologica e
nelle aree geografiche di
riferimento.
•Discutere e confrontare
diverse interpretazioni di
fatti o fenomeni storici,
sociali ed economici anche
in riferimento alla realtà
contemporanea.
•Utilizzare
semplici
strumenti
della
ricerca
storica a partire dalle fonti e
dai
documenti
con
riferimento al periodo e alle
tematiche studiate nel primo
biennio.
•Sintetizzare e
schematizzare un testo
espositivo di natura storica.
•Analizzare situazioni
ambientali e geografiche da
un punto di vista storico.
•Riconoscere le origini
storiche delle principali
istituzioni politiche,
economiche e religiose nel
mondo attuale e le loro
interconnessioni.
storici.
- Sa mettere a confronto
civiltà diverse.
-Sa esporre in maniera
chiara e organica le
conoscenze acquisite.
-Sa rielaborare le
conoscenze acquisite.
La civiltà greca.
•Le civiltà minoica e
micenea
•Sparta, Atene dall’epoca
arcaica alla Guerra del
Peloponneso
•I contenuti dello scontro
fra la Grecia e la Persia
•La funzione storica di
Alessandro Magno
•Conosce i seguenti
concetti: città-Stato,
cittadino, suddito,
colonialismo,
imperialismo, ellenismo,
cosmopolita politica,
legge, uguaglianza,
filosofia, democrazia.
•Sa spiegare lo sviluppo
economico e le
caratteristiche
dell’organizzazione politica
della civiltà greca in
riferimento al suo ambiente
naturale: l’area del
Mediterraneo.
•Ha compreso e sa
utilizzare in modo
consapevole il significato
del concetto di democrazia.
•Sa confrontare la
democrazia antica e quella
moderna.
La civiltà romana antica,
monarchica e
repubblicana.
•I popoli e le civiltà che
•Sa analizzare le cause, gli
eventi e le conseguenze
delle guerre sannitiche e
puniche .
•Analizzare il ruolo dei
diversi soggetti pubblici e
privati nel promuovere e
orientare
lo
sviluppo
economico e sociale, anche
alla luce della Costituzione
italiana
hanno preceduto la
fondazione di Roma.
•La civiltà etrusca.
•La civiltà romana nei
suoi aspetti storici, politici,
economici, sociali e
culturali nel periodo che va
dalla monarchia alla fine
della Repubblica.
•Le guerre di espansione
dei Romani dalla
monarchia alla fine della
Repubblica.
•Gli esponenti della crisi
della Repubblica, dai
Gracchi a Silla, da
Pompeo a Cesare.
•Conosce i concetti :
schiavitù, pater familias,
lotta di classe, riforma,
guerra civile, provincia,
dittatura.
•Sa analizzare la civiltà
romana nei suoi aspetti
storici, politici, economici,
sociali e culturali nel
periodo che va dalla
monarchia alla fine della
Repubblica.
Origine ed evoluzione
storica dei principi e dei
valori fondativi della
Costituzione Italiana.
•Sa collocare nel tempo e
nello spazio origine ed
elaborazione
della
Costituzione Italiana
•Sa definire i principi
fondativi della Costituzione
Italiana
•Sa rapportare i valori e i
principi della Costituzione
Italiana con analoghe carte
costituzionali
CONTENUTI CLASSE 1^
Moduli
1
Dalla preistoria all'Antico Oriente
UD1. Le origini dell'umanità
UD2. Le civiltà della Mesopotamia
UD3. La civiltà egizia
UD4. Le civiltà del vicino Oriente e della Palestina antica
2
La civiltà greca
UD1. Alle radici della civiltà greca
UD2. Il mondo delle poleis e le colonie
UD3. Sparta e Atene
UD4. Lo scontro fra la Grecia e la Persia
UD5. Dall'apogeo di Atene alla Guerra del Peloponneso
UD6. Dalla crisi delle poleis al mondo di Alessandro Magno
3
Roma : dalle origini all'età della Repubblica
UD1. L'Italia antica e le origini di Roma
UD2. Roma dalla monarchia alla Repubblica
UD3. Le Guerre Puniche e la conquista dell'Oriente
UD4. La Repubblica romana dal II° al I° secolo a.c.
UD5. La fine della Repubblica
METODOLOGIE DIDATTICHE
Oltre alla tradizionale lezione frontale e dialogata, sarà utilizzato il metodo della ricerca e scoperta attraverso lavori a casa e on-line, e
visione di filmati, a cui si aggiungerà, per realizzare un maggiore coinvolgimento e partecipazione degli studenti, anche il lavoro di
gruppo.
Si cercherà inoltre di stimolare l’autonomia e la criticità nel processo di apprendimento con riflessioni e discussione in classe sugli aspetti
più rilevanti dell'attualità politica internazionale in una prospettiva di confronto con il passato, attraverso l’uso del libro di testo e, dove
possibile, con letture tratte dalla stampa nazionale ed estera.
Attenzione particolare è dedicata al metodo di studio, che soprattutto nel primo anno è guidato con schemi, linee del tempo e lettura delle
cartine storiche.
Il lavoro svolto a scuola, comunque, deve essere affiancato e rafforzato dallo studio individuale a casa. La verifica del lavoro svolto
avverrà sia con verifiche orali che scritte.
TIPOLOGIA DELLE VALUTAZIONI
a .Verifiche scritte e orali ( anche mediante test, questionari, presentazione di argomenti in formato elettronico, correzione di compiti
assegnati, sintesi orali, interrogazioni brevi, etc) : almeno tre per ogni quadrimestre.
b. Lavori a casa: sintesi di testi ed elaborazione di materiali vari (multimediali, etc.).
c. Discussioni in classe.
.
Di seguito si indica un’ipotesi di corrispondenza giudizio-voto, da e confrontare con le proposte che emergeranno in sede di Collegio
docenti e in sede di consiglio di classe, in particolare per gli alunni cui è destinata una programmazione ridotta, concordata con la
famiglia.
GIUDIZIO
PRESTAZIONE
NULLO-NEGATIVO
NULLO-NEGATIVO
NEGATIVO
VOTO
DESCRITTORI
1
2
3
GRAV.
INSUFFICIENTE
4
INSUFFICIENTE
5
Rifiuto a sostenere la prova
Lavoro non svolto ; mancate risposte
Mancata acquisizione di contenuti ; incapacità di procedere
nell’applicazione ; gravi e numerosi errori
Acquisizione lacunosa e carente dei contenuti essenziali con
conseguente difficoltà di procedere nell’applicazione ; presenza
di errori gravi
Acquisizione parziale ed incerta dei minimi con evidente difficoltà
nel procedere ad applicazioni corrette ; presenza di errori non
determinanti
SUFFICIENTE
6
Acquisizione ed applicazione dei contenuti a livello dei minimi
irrinunciabili ; presenza di errori non significativi
DISCRETO
7
BUONO
8
OTTIMO
9
ECCELLENTE
10
Soddisfacente possesso di conoscenze; capacità di applicare in
modo abbastanza sicuro e sostanzialmente corretto
Possesso di conoscenze articolate e pregnanti ; capacità di
applicare con una certa sicurezza e senza errori concettuali e
formali
Acquisizione ampia, approfondita e perspicace dei contenuti ;
uso rigoroso e corretto delle procedure e dei linguaggi
Piena padronanza di concetti, linguaggi e procedure ;
approfondimenti e rielaborazioni personali e contestualizzati ;
spunti di creatività e originalità
Indicatori generali di valutazione delle prove degli studenti
STORIA/GEOGRAFIA
1. CONOSCENZA CONTENUTI
2. TERMINOLOGIA SPECIFICA
3. CONTESTUALIZZAZIONE SPAZIO/TEMPORALE
STRUMENTI
a . libro di testo
b. aula multimediale e consultazione di siti web
c. materiali elaborati dal docente
d. carte geografiche
e. audiovisivi
f. netbook/Tablet
LIBRI DI TESTO
Si rammenta che dall'anno scolastico 2015-16 in questo Istituto si è deciso di adottare testi che comprendano in un unico volume sia
elementi di Storia, sia elementi e/o schede più prettamente attinenti l'ambito ed il linguaggio della Geografia.
Il testo in adozione nella seguente classe è: LUCIANO MARISARDI Colonne d'Ercole - Geostoria Zanichelli.
GEOGRAFIA
FINALITA’ E OBIETTIVI
COMPETENZE TRASVERSALI
Al termine del percorso biennale lo studente :
•conoscerà gli strumenti fondamentali della disciplina ed avrà acquisito familiarità con i suoi principali metodi, anche traendo partito da
opportune esercitazioni pratiche, che potranno beneficiare, in tale prospettiva, delle nuove tecniche di lettura e rappresentazione del
territorio;
•saprà orientarsi criticamente dinanzi alle principali forme di rappresentazione cartografica, nei suoi diversi aspetti geografico-fisici e
geopolitici;
•avrà acquisito un’adeguata consapevolezza delle complesse relazioni che intercorrono tra le condizioni ambientali, le caratteristiche
socioeconomiche e culturali e gli assetti demografici di un territorio;
•saprà descrivere e inquadrare nello spazio i problemi del mondo attuale, mettendo in relazione le ragioni storiche di “lunga durata”, i
processi di trasformazione, le condizioni morfologiche e climatiche, la distribuzione delle risorse, gli aspetti economici e demografici delle
diverse realtà in chiave multiscalare
•saprà comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in
una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali
•saprà osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i
concetti di sistema e di complessità
COMPETENZE DISCIPLINARI
L’articolazione dell’insegnamento di “Geografia” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione
didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
Nel corso del biennio l'attività didattica della disciplina si concentrerà sui seguenti argomenti di studio :
•il pianeta contemporaneo, sotto un profilo tematico, per argomenti e problemi, e sotto un profilo regionale, volto ad approfondire aspetti
dell’Italia, dell’Europa, dei continenti e degli Stati;
•il paesaggio e l’urbanizzazione;
•la globalizzazione e le sue conseguenze
•le diversità culturali (lingue, religioni), le migrazioni, la popolazione e la questione demografica;
•la relazione tra economia, ambiente e società ;
•gli squilibri fra regioni del mondo ;
•lo sviluppo sostenibile (energia, risorse idriche, cambiamento climatico, alimentazione e biodiversità) ;
•la geopolitica, l’Unione europea, l’Italia, l’Europa e i suoi Stati principali, i continenti e i loro Stati più rilevanti ;
•lettura e utilizzo degli strumenti statistico-quantitativi (grafici e istogrammi) e delle diverse rappresentazioni della terra .
CONOSCENZE
ABILITA'
Metodi e strumenti di rappresentazione
degli aspetti spaziali: reticolato geografico,
vari tipi di carte, sistemi informativi
geografici
Formazione, evoluzione e percezione dei
paesaggi naturali e antropici.
Tipologia di beni culturali e ambientali,
valore economico e identitario del
patrimonio culturale.
Classificazione dei climi e ruolo dell’uomo
nei cambiamenti climatici e micro-climatici.
Processi e fattori di cambiamento del
mondo contemporaneo (globalizzazione
economica; aspetti demografici, energetici,
geopolitici...).
Sviluppo sostenibile: ambiente, società,
economia (inquinamento, biodiversità,
•Interpretare il linguaggio cartografico,
rappresentare i modelli organizzativi dello
spazio in carte tematiche, grafici, tabelle
anche attraverso strumenti informatici.
•Descrivere e analizzare un territorio
utilizzando metodi, strumenti e concetti della
geografia.
•Individuare la distribuzione spaziale degli
insediamenti e delle attività economiche e
identificare le risorse di un territorio.
•Analizzare il rapporto uomo-ambiente
attraverso le categorie spaziali e temporali.
•Riconoscere le relazioni tra tipi e domini
climatici e sviluppo di un territorio.
•Analizzare i processi di cambiamento del
mondo contemporaneo.
•Riconoscere l’importanza della sostenibilità
territoriale, la salvaguardia degli ecosistemi
disuguaglianze, equità intergenerazionale)
e della biodiversità.
Flussi di persone e di prodotti; innovazione •Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali,
socio-culturali, economici e geopolitici
tecnologica.
dell’Italia, dell’Europa e degli altri continenti.
Caratteristiche fisico-ambientali, socio•Riconoscere il ruolo delle Istituzioni
culturali, economiche e geopolitiche relative comunitarie riguardo allo sviluppo, al
a:
mercato del lavoro e all’ambiente
- Italia e regioni italiane
•Analizzare casi significativi della
- Unione europea
ripartizione del mondo per evidenziarne le
- Europa, e sue articolazioni regionali
differenze economiche, politiche e
- Continenti extra-europei: esemplificazioni socioculturali
significative di alcuni Stati
Si rammenta che il piano di studi proposto dal Ministero prevede un monte ore annuale di 33 ore per Geografia (equivalenti a 1 ora
settimanale) come quota parte di un pacchetto orario complessivo di 99 ore, in cui sono previste 66 ore per Storia.
Sarà articolato indicativamente trascegliendo, durante il biennio, tra sette moduli, svolti da ciascun docente con equilibrio tra moduli che
riguardano tematiche generali ed altri relativi a Stati e Regioni.
I moduli verranno svolti dai docenti nel rispetto di scelte individuali riguardanti tanto le propensioni e le conoscenze pregresse degli
studenti, quanto le interrelazioni con il programma annuale di Storia.
CONTENUTI
Moduli
1
Il mosaico del mondo :
popolazione e crescita demografica
un mondo di città e l'urbanesimo
lingue, culture, religioni
2
Il mondo dell'economia, le risorse naturali e il problema energetico :
agricoltura, industria, terziario
lo squilibrio energetico
l'oro nero e l'oro blu
il nucleare
le fonti energetiche alternative
3
Le sfide ambientali : un pianeta a rischio :
il degrado ambientale
l'inquinamento
il cambiamento climatico
il riscaldamento globale
la crisi idrica
lo sviluppo sostenibile
4
Regioni e stati del mondo :
L'identità europea
Europa
Africa
5
La globalizzazione :

la globalizzazione economico-finanziaria

il villaggio globale e la globalizzazione culturale

il disordine mondiale e la globalizzazione
6
Nord e Sud del mondo : le questioni sociali :
povertà, fame e sottosviluppo
il problema del debito
lavoro minorile, analfabetismo, condizione femminile
7
Regioni e stati del mondo :
Asia
Americhe
Oceania
METODOLOGIE DIDATTICHE
Oltre alla tradizionale lezione frontale e dialogata, sarà utilizzato il metodo della ricerca e scoperta attraverso lavori a casa e visione di
filmati. Si cercherà inoltre di stimolare l’autonomia e criticità nel processo di apprendimento con riflessioni e discussione in classe sugli
aspetti più rilevanti dell'attualità politica internazionale, attraverso l’uso del libro di testo e, dove possibile, con letture tratte dalla stampa
nazionale ed estera.
Attenzione particolare è dedicata al metodo di studio, che soprattutto nel primo anno è guidato con schemi, lettura morfologica e
economico-politica delle cartine geografiche, al fine di rendere lo studente capace di descrivere e collocare su base cartografica, anche
attraverso l’esercizio di lettura delle carte mute, i principali stati del mondo e di analizzarne le problematiche. Lo sviluppo di tali
competenze mirerà a favorire capacità di analisi e di comparazione su scale diverse, utilizzando strumenti statistico-quantitativi che
consentono letture di sintesi e di dettaglio, in grado di far emergere le varie specificità.
Il lavoro svolto a scuola, comunque, deve essere affiancato e rafforzato dallo studio individuale a casa. La verifica del lavoro svolto
avverrà sia con verifiche orali che scritte.
TIPOLOGIA VALUTAZIONI
SI RAMMENTA CHE, STANTE L'ARTICOLAZIONE INTERNA DELLA DISCIPLINA IN USO IN QUESTO ISTITUTO E L'UTILIZZO DI
TESTI "PROMISCUI" DI "GEO-STORIA" (COME SOPRA RICORDATO), SARANNO POSSIBILI VERIFICHE "MISTE" DI CONTENUTI
DI STORIA E GEOGRAFIA SUL LE PARTI DEL PROGRAMMA CHE VENGONO SVOLTE NEL MEDESIMO PERIODO TEMPORALE.
Esse potranno consister in:
a .Verifiche scritte/orali ( test, questionari, presentazione di argomenti in formato elettronico, correzione di compiti dati, sintesi orali,
interrogazioni brevi, etc) : almeno 2 per quadrimestre.
b. Lavori a casa: sintesi di testi ed elaborazione di materiali vari (cartine mute, testi multimediali, etc.).
c. Discussioni in classe.
A conclusione di ogni modulo le conoscenze e le abilità saranno verificate utilizzando come misura la scala numerica da 1 a 10 .
Di seguito un’ipotesi di corrispondenza giudizio-voto (da sottoporre e confrontare con le proposte che emergeranno in sede di Collegio
docenti).
GIUDIZIO
VOTO
DESCRITTORI
PRESTAZIONE
NULLO-NEGATIVO
1
Rifiuto a sostenere la prova
NULLO-NEGATIVO
2
Lavoro non svolto ; mancate risposte
NEGATIVO
3
Mancata acquisizione di contenuti ; incapacità di procedere
nell’applicazione ; gravi e numerosi errori
GRAV.
4
Acquisizione lacunosa e carente dei contenuti essenziali
INSUFFICIENTE
con conseguente difficoltà di procedere nell’applicazione ;
presenza di errori gravi
INSUFFICIENTE
5
Acquisizione parziale ed incerta dei minimi con evidente
difficoltà nel procedere ad applicazioni corrette ; presenza di
errori non determinanti
SUFFICIENTE
6
Acquisizione ed applicazione dei contenuti a livello dei
minimi irrinunciabili ; presenza di errori non significativi
DISCRETO
7
BUONO
8
OTTIMO
9
ECCELLENTE
10
Soddisfacente possesso di conoscenze; capacità di
applicare in modo abbastanza sicuro e sostanzialmente
corretto
Possesso di conoscenze articolate e pregnanti ; capacità di
applicare con una certa sicurezza e senza errori concettuali
e formali
Acquisizione ampia, approfondita e perspicace dei contenuti
; uso rigoroso e corretto delle procedure e dei linguaggi
Piena padronanza di concetti, linguaggi e procedure ;
approfondimenti e rielaborazioni personali e contestualizzati
; spunti di creatività e originalità
Indicatori di valutazione prove studenti
STORIA/GEOGRAFIA
1. CONOSCENZA CONTENUTI
2. TERMINOLOGIA SPECIFICA
3. CONTESTUALIZZAZIONE SPAZIO/TEMPORALE
STRUMENTI
a . libro di testo
b. aula multimediale e consultazione di siti web
c. materiali elaborati dal docente
d. carte geografiche
e. proiezioni di filmati
f. netbook/tablet
Cernusco s/N, settembre - novembre 2016