Redazione finanziaria al 30 Giugno 2016
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Redazione finanziaria al 30 Giugno 2016
Gruppo Mobyt S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale al 30 Giugno 2016 Mobyt S.p.A. Via Aldighieri, 10 44121 Ferrara (FE) C.F. – P.I. 01648790382 Capitale sociale Euro 851.322,00 i.v. Indice - Organi di Amministrazione e Controllo - Relazione sull’andamento della gestione della Mobyt S.p.A. al 30 giugno 2016 Bilancio intermedio della Mobyt S.p.A al 30 giugno 2016 Nota illustrativa al Bilancio intermedio della Mobyt S.p.A. chiuso al 30 giugno 2016 con Rendiconto Finanziario - Relazione della società di Revisione - Relazione sull’andamento della gestione del Consolidato del Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 giugno 2016 Bilancio Consolidato del Gruppo Mobyt S.p.A al 30 giugno 2016 Nota integrativa al Bilancio Consolidato del Gruppo Mobyt S.p.A chiuso al 30 giugno 2016 con Rendiconto Finanziario - Relazione della società di Revisione Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 2 Organi di Amministrazione e Controllo Consiglio di Amministrazione Presidente e Consigliere Amministratore Delegato e Consigliere Amministratore Delegato e Consigliere Consigliere Consigliere Sandro Edelvais Giorgio Nani Omero Narducci Maurizio Tostati Antonio Zambon Collegio Sindacale Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente Claudio Marino Paolo Dringoli Roberto Donati Paolo Lamioni Silvano Goracci Società di Revisione BDO ITALIA S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 3 MOBYT S.P.A. Sede in VIA ALDIGHIERI N.10 -44100 FERRARA (FE) Capitale sociale Euro 851.322,00 i.v. Relazione sulla gestione del bilancio intermedio al 30/06/2016 Signori Azionisti, presentiamo con particolare soddisfazione i risultati relativi al bilancio intermedio chiuso al 30/06/2016 che riporta un risultato positivo pari a Euro 998.849. Condizioni operative e sviluppo dell'attività La Società, svolge la propria attività nel settore della erogazione di servizi di comunicazione su dispositivi mobili (cellulari), al fine di mettere a disposizione dei propri clienti una piattaforma che consenta loro di inviare messaggi pubblicitari e promozionali, anche multimediali, sui telefoni cellulari dei loro clienti. Fatti di rilievo avvenuti nel periodo Nel mese di maggio 2016 la Società ha acquisito il restante 25% del capitale sociale di Mobyt France S.a.s.u., società operante nella messaggistica aziendale. In data 8 giugno la società ha acquisito il 51% della Mediamob S.r.l. una società dedicata alle attività di web marketing e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria; la società è stata costituita a seguito di una cessione del ramo di azienda della Digitouch S.p.A. Andamento della gestione e evoluzione prevedibile della gestione La Società ha proseguito nella sua politica d’investimenti mirati alla crescita della quota di mercato privilegiando l’espansione ed il consolidamento del proprio ruolo di azienda leader sul mercato italiano, conseguendo ricavi per circa Euro 9,43 milioni contro Euro 6,40 milioni circa del periodo precedente, con un risultato netto di 998.849 euro. La Società ha inoltre iscritto tra le passività alla voce acconti da clienti, ricavi riferiti alle diverse tipologie di servizi forniti che matureranno per competenza negli esercizi futuri per 624.267 euro. I ricavi al 30 giugno 2016 hanno registrato un incremento sullo stesso periodo dell’anno 2015 pari al 47,25%. L’incremento è dovuto sia all’acquisizione di nuovi clienti che all’incremento dei ricavi infragruppo derivati da una nuova politica commerciale di acquisto che pone Mobyt SpA come unico cliente a livello di gruppo, degli operatori telefonici (Tim, Vodafone, Wind) al fine di ottenere condizioni economiche migliori aumentando le quantità del richiesto. La costante crescita del fatturato è stata riscontrata anche nel primi mesi del terzo trimestre 2016, se questo trend positivo continuerà anche nei mesi successivi, consentirà di conseguire al 31 dicembre un risultato ancora più interessante. Nella tabella che segue sono indicati i risultati conseguiti negli ultimi due periodi in termini di valore della produzione, margine operativo lordo e il Risultato prima delle imposte. Valore della produzione Margine Operativo Lordo Risultato prima delle imposte 30/06/2016 9.432.440 1.553.105 1.424.587 30/06/2015 6.406.840 342.890 229.222 Sviluppo della domanda e andamento dei mercati in cui opera la Società Il Gruppo Mobyt presidia una posizione strategica di “valico” tra la rete Internet e le reti di telefonia mobile. Mobyt è un cloud provider che fornisce applicativi per la gestione professionale di mobile marketing & service, attraverso i canali SMS ed e-mail, e web-advertising (pop up, pop under, adwords) a clienti business e consumer. Nel segmento di mercato mobile marketing & service il Mobyt e il Gruppo, disponendo di connessioni dirette con gli operatori telefonici e di una piattaforma proprietaria SAAS, si interfaccia in qualità duplice di aggregatore ed SMS provider nei mercati francese e italiano, svolgendo invece unicamente la funzione di SMS provider per tutte le altre Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 4 destinazioni servite. Nel territorio italiano Mobyt S.p.A. si posiziona tra i primi players per la gestione di mobile marketing e service. Il mercato italiano nell’ultimo decennio ha registrato un incremento del volume d’affari, in linea con l’evoluzione del trend dei consumi del mercato degli smartphone. Si assiste ad un miglioramento continuo della quota di mercato già acquisita, nell’ esercizio corrente si prevede che il trend di crescita del mercato ricalchi l’andamento di quello appena trascorso. Comportamento della concorrenza e azioni contenitive Per conseguire i risultati di cui sopra, ed arginare la concorrenza, la Società ha effettuato investimenti mirati ed ha lanciato campagne promozionali finalizzate sia all’ampliamento del parco clienti che all’incremento del fatturato procapite della clientela già esistente. La Società inoltre continuerà ad accrescere gli investimenti rivolti allo sviluppo/innovazione di nuove applicazioni, all’utilizzo delle più avanzate tecnologie, sempre puntando sulla semplicità di utilizzo e sulla qualità dei servizi, concentrandosi anche sulla qualità dei servizi post-vendita e customer-care. Nel primi sei mesi del 2016 è stata inoltre acquisita una nuove entità societaria; un'agenzia dedicata alle attività di web marketing e pubblicità on-line finalizzate a svolgere servizi sia per Mobyt Spa che per il Gruppo. (si rimanda per maggiori dettagli al capitolo Investimenti del presente documento). Risorse Umane I dipendenti della Società sono assunti con regolare contratto di lavoro e sono inquadrati secondo i contratti collettivi vigenti per le categorie. Di seguito riportiamo il numero del personale in essere al 30/06/2016: Contratto diretto tempo indeterminato Dipendenti 0 Contratto diretto a tempo determinato 11 Totale 11 Clima sociale, politico e sindacale La Società riconosce come ruolo chiave l’importanza delle risorse umane e ne incentiva la crescita, sia in termini di conoscenze tecniche legate al singolo ruolo sia in termini di capacità e comportamenti manageriali. Il “capitale” umano (e la corretta gestione delle performance individuali) è considerato un fattore strategico nell’ambito dello sviluppo e della crescita di Mobyt SpA, attuato mediante mirati e specifici piani di formazione progettati allo scopo di focalizzare, incrementare e consolidare le competenze dei dipendenti, in coerenza con quelli che sono gli obiettivi di ogni singola Divisione. La Società prosegue nell’applicazione di una politica di gestione del personale mirata ad un continuo coinvolgimento dei propri dipendenti nelle strategie aziendali, ad una reale trasparenza nella comunicazione e nella condivisione degli obiettivi aziendali. Per quanto attiene lo sviluppo e le performance del personale dipendente, vengono adottate delle politiche di incentivazione e gratificazione sempre coerenti con gli assetti categoriali ed in linea con la normativa vigente. Da un punto di vista organizzativo, Mobyt supporta i propri processi strategici attraverso un’organizzazione snella ed efficace nel raggiungere gli obiettivi aziendali pianificati; le posizioni strategiche all’interno di ogni divisione aziendale sono ricoperte da risorse che posseggono le competenze in linea con quanto richiesto dal singolo ruolo. Per quanto riguarda il “clima aziendale” si percepisce un alto grado di soddisfazione e di motivazione del personale. Principali dati economici Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro) Ricavi netti Costi esterni Valore Aggiunto 30/06/2016 9.432.440 7.595.902 1.836.538 30/06/2015 6.406.840 5.639.244 767.596 Variazione 3.025.600 1.956.658 1.068.942 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 5 Costo del lavoro Margine Operativo Lordo/ EBITDA Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti Risultato Operativo Proventi e oneri finanziari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito Risultato netto 283.433 424.706 (141.273) 1.553.105 342.890 1.210.215 80.827 1.472.278 (47.691) 83.021 259.869 (30.647) (2.194) 1.212.409 (17.044) 1.424.587 425.738 998.849 229.222 57.969 171.253 1.195.365 367.769 827.596 Le voci sopra indicate rappresentano quanto riportato nello schema di conto economico complessivo. Ricavi: la voce è data dalla somma delle voci ricavi delle vendite e delle altre prestazioni. Costi Esterni: la voce è data dalla somma delle voci materie prime di consumo, costo per servizi, godimento beni di terzi ed altri costi operativi. Costo del lavoro: comprende i costi del personale dipendente e del personale distaccato. Il Margine Operativo Lordo è definito come l’Utile d’esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito dell’esercizio. Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti: la voce è data dalla somma delle voci ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali e materiali, accantonamenti per svalutazione crediti ed accantonamenti ai fondi rischi. Il Risultato operativo è l’Utile d’esercizio al lordo degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito. La voce “proventi e oneri finanziari/Utili (perdite) su cambi” rappresenta la somma algebrica delle voci “oneri e proventi finanziari, utile (perdita) su cambi” rappresentate nello schema di bilancio. Dall’analisi delle voci sopra descritte si nota un incremento del Valore Aggiunto complessivo, composto da un incremento dei ricavi netti pari a Euro 3,0 milioni derivante dall’aumento delle vendite dei servizi, nonché un incremento di Euro 1,9 milioni di costi per acquisto di servizi necessari per l’attività operativa svolta. (per ulteriori dettagli si veda la nota illustrativa del presente bilancio intermedio). La voce “Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti” è in linea rispetto al periodo precedente. Mentre la voce “proventi e oneri finanziari subisce una significativo decremento rispetto all’esercizio precedente; generato principalmente dagli interessi passivi sul mutuo chirografario di Euro 2.500.000 sottoscritto con Unicredit e dal finanziamento infragruppo di Euro 1.850.000 ricevuto dalla Digitel Mobile Srl. Principali dati patrimoniali Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro): Immobilizzazioni immateriali nette Immobilizzazioni materiali nette 30/06/2016 376.318 Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie 12.165.153 8.427.314 3.737.839 Capitale immobilizzato 12.696.331 9.055.108 3.641.223 Crediti commerciali verso Clienti e controllate 4.085.572 2.825.408 1.260.164 Altri crediti 3.394.945 2.921.131 473.814 Ratei e risconti attivi 154.860 76.138 30/06/2015 499.559 Variazione (123.241) 128.235 26.625 101.485 (25.347) Attività d’esercizio a breve termine 7.556.655 5.848.024 1.708.631 Debiti commerciali verso fornitori e controllate 6.862.602 4.781.540 2.081.062 Acconti 624.267 882.818 Debiti tributari e previdenziali 607.301 113.059 Altri debiti 402.216 1.644.415 (1.242.199) 13.779 (4.398) Ratei e risconti passivi Passività d’esercizio a breve termine 9.381 8.505.767 7.435.611 (258.551) 494.242 1.070.156 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 6 Capitale d’esercizio netto (949.112) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (1.587.587) 638.475 116.012 130.968 Altre passività a medio e lungo termine 3.061.005 548.401 2.512.604 Passività a medio lungo termine 3.177.017 679.369 2.497.648 Capitale investito 8.570.202 6.788.152 1.782.050 Patrimonio netto (7.004.832) (5.847.303) (1.157.529) (1.565.370) di cui posizione finanziaria netta a medio lungo termine (2.140.284) di cui posizione finanziaria netta a breve termine 574.914 (940.849) (624.521) Posizione finanziaria netta /(Cash) Mezzi propri e indebitamento finanziario netto (2.299.669) (14.956) 159.385 1.358.820 (8.570.202) (783.906) (6.788.152) (1.782.050) Le voci sopra indicate rappresentano quanto riportato nello schema di stato patrimoniale alla voce corrispondente. Dallo stato patrimoniale riclassificato emerge la solidità patrimoniale della società (ossia la sua capacità mantenere l’equilibrio finanziario nel medio-lungo termine). Per l’analisi di dettaglio delle principali variazioni si rinvia alle singole note illustrative della Situazione Patrimoniale Finanziaria inserite nel presente fascicolo di bilancio intermedio. Principali dati finanziari La posizione finanziaria netta al 30/06/2016, era la seguente (in Euro): Depositi bancari 30/06/2016 30/06/2015 Variazione Denaro e altri valori in cassa Disponibilità liquide ed azioni proprie 1.233.851 1.557.438 (323.587) 733 1.713 (980) 1.234.584 1.559.151 (324.567) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Quota a breve di finanziamenti Debiti finanziari a breve termine Posizione finanziaria netta a breve termine Quota a lungo di finanziamenti 659.670 200.331 459.339 (659.670) (200.331) (459.339) 574.914 1.358.820 (783.906) 2.140.284 2.299.669 (159.385) Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine (2.140.284) (2.299.669) Posizione finanziaria netta (1.565.370) (940.849) 159.385 (624.521) Si rinvia al Rendiconto Finanziario al 30/06/2016 della Società, per l’analisi delle variazioni avvenute nell’esercizio in termini di liquidità. Investimenti Nel corso dell'esercizio sono stati effettuati investimenti nelle seguenti aree: Immobilizzazioni Acquisizioni2016 Attività immateriali Attività materiali Attività finanziarie Totale 54.154 3.783.947 3.838.101 L’incremento della voce “Attività finanziarie” è derivante principalmente dall’acquisizione da parte di Mobyt SpA del restante 25% del capitale sociale della Mobyt France S.a.s.u., oltre all’acquisto del 51% del capitale della Mediamob Srl.Infine la Società ha continuato ad effettuare investimenti nel miglioramento dell’usabilità sia commerciale che tecnica dei propri sistemi. Attività di ricerca e sviluppo Ai sensi dell'articolo 2428 comma 2 numero 1 si informa che la Società svolge internamente l’attività di ricerca e Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 7 sviluppo. I relativi oneri sostenuti vengono spesati interamente nel conto economico. Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle Nel corso dell'esercizio sono stati intrattenuti i seguenti rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle: Società Mobyt France S.a.s.u. Mediamob S.r.l. Mobile Solution S.r.l. One-Etere Srl Digitel Mobile S.r.l. Amm S.p.A. Debiti finanziari - Crediti finanziari - Crediti comm.li 458.437 Debiti comm.li 1.125.193 Ricavi Costi 282.233 1.937.755 1.850.000 1.850.000 10.000 10.000 16.601 305.000 942.277 70.193 12.727 1.805.235 7.671 35.194 148 26.016 5.514 1.199.736 13.607 1.464.807 1.772.358 158.460 25.239 3.716.704 6.288 25.484 8.896 1.978.423 Totale Tali rapporti, che non comprendono operazioni atipiche e/o inusuali, sono regolati da normali condizioni di mercato. Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti Di seguito illustriamo in dettaglio il possesso diretto di azioni proprie, iscritte nell’attivo circolante alla voce CIII5 Altre Azioni in quanto classificate come investimento di trading. Azioni/quote acquistate Azioni proprie Numero 98.400 Valore Capitale (%) nominale 186.861 0,77% Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato in prima battuta in data 9 febbraio 2015, di autorizzare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM Italia, ed entro 18 mesi da tale data. Il corrispettivo degli acquisti di azioni proprie, dovrà intervenire ad un prezzo unitario né superiore né inferiore del 15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Mobyt, nella seduta del giorno precedente a ogni singola operazione di acquisto. Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, in una o più volte, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della Società regolarmente approvato. Il 28 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha modificato il programma di acquisto di azioni proprie; deliberando di procedere all’acquisto di massime n. 400.000 azioni proprie per un importo massimo complessivo pari a Euro 1.000.000 e ai termini e alle condizioni indicate nel verbale dell’assemblea. Informazioni relative ai rischi e alle incertezze ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del Codice civile Analisi del settore di appartenenza e rischi connessi al mercato Il mercato italiano degli sms, negli ultimi anni, ha avuto un saldo positivo in termini di traffico, del 17% (fonte politecnico di Milano.). In particolare la rivoluzione Mobile in Italia conta ormai su numeri di massa: 37 milioni di smart-phone e 27 milioni di persone che utilizzano i dispositivi mobili per navigare su internet almeno una volta al mese. Il 73% (tre su quattro) naviga ogni giorno in media per 75 minuti: una quantità di tempo che in un solo anno è cresciuta del 25%. A tutto ciò corrisponde una buona predisposizione dei consumatori in mobilità per l’interazione con il mondo del business: il 71% usa lo smart-phone all’interno dei negozi (il cosiddetto "showrooming"),soprattutto per confrontare i prezzi (42%) o cercare più informazioni sui prodotti (25%), il 47% ha ricevuto buoni sconto su Mobile e, tra questi, quasi la metà ha valutato l’esperienza molto positiva (dando un voto da 9 a 10), mentre l’85% ricorda di aver visto annunci pubblicitari su smart-phone e il 51% li ha cliccati almeno qualche volta. Un trend, quest’ultimo, che trova conferma nell’esplosione del mercato del Mobile Advertising, la pubblicità su Mobile, che considerando il solo formato smart-phone, in un anno è più che raddoppiato nel nostro Paese (+129%) superando i 200 milioni di euro in valore. Questi i principali dati della nuova edizione dell’Osservatorio Mobile Marketing e Service della School of Management del Politecnico di Milano. Lo scenario competitivo in cui si inserisce Mobyt S.p.A. risulta essere molto frammentato e in assenza di veri e propri “incumbent”. Considerando che, per quanto concerne il mercato del mobile Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 8 advertising in Italia tramite SMS (il cd SMS bulk), a livello di volumi, Mobyt risulta essere il player dominante, si prospettano ingenti opportunità di crescita, sia per acquisizione che per quota di mercato «conquistata» (tramite delle strategie di prezzo). Obiettivi e politiche in materia di gestione dei rischi finanziari I responsabili delle varie funzioni aziendali individuano e valutano i rischi di competenza e provvedono ad identificare le azioni di contenimento e riduzione/gestione degli stessi. I risultati delle procedure di identificazione dei rischi sono riportati e discussi a livello di Direzione Aziendale al fine di creare i presupposti per la loro gestione, copertura, assicurazione e per la valutazione del rischio residuale. Così come previsto dalle nuove disposizioni di cui all’art. 2428 comma 2 punto 6-bis del Codice Civile, relative all’uso di strumenti finanziari, ai rischi cui risulta esposta la società in relazione a tali strumenti ed alle politiche di gestione degli stessi rischi, vengono di seguito riportati gli obiettivi e le politiche della Società in materia di gestione del rischio finanziario. Rischio di tasso di interesse La Società risulta esposta al rischio di tasso di interesse con riferimento alle sole disponibilità di cassa. Il rischio di tasso di interesse è originato dalla sottoscrizione dei mutui chirografari a medio lungo, a tasso variabile. Considerando l’attuale livello di tasso e la modestia degli importi, attualmente finanziati, la politica attuale è di rimanere nell’area del tasso variabile, monitorando eventualmente l’inclinazione delle curve dei tassi di interessi. La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tali contratti finanziari sono ancora in essere. La società inoltre a copertura del tasso variabile dell’incremento del finanziamento sopra di euro 0,45 milioni erogato a giugno 2016 ha acceso un contratto su un derivato di tipo Interest Rate Cap con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 pari a euro 1.192,79. Tali contratti finanziari sono ancora in essere. Rischio di cambio La Società non risulta esposta al rischio di cambio, la quasi totalità delle operazioni avvengono in euro. Rischio di credito La Società opera abitualmente con clienti conosciuti e affidabili. E’ politica della Società sottoporre i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla solvibilità e sul grado di anticipato e la generazione di anticipi da clienti e non crediti posticipati da incassare), il monte crediti verso clienti risulta essere non particolarmente significativo e rischioso. Il saldo dei crediti viene comunque ed in tutte le fattispecie monitorato a cadenze periodiche nel corso dell’esercizio allo scopo di minimizzare i rischi di perdite. Rischio di liquidità La Società gestisce il rischio di liquidità mantenendo un adeguato livello di risorse disponibili, al fine di soddisfare le esigenze di finanziamento dell’attività operativa. Rischi tecnologici e protezione dei dati personali La strategia di crescita per linee esterne già avviata, da concretizzarsi attraverso l’acquisizione di nuove aziende unitamente alle relative piattaforme tecnologiche, ha posto in essere un’importante attività di normalizzazione e consolidamento delle risorse allocate per la produzione, sia allo scopo di assicurare la continuità di erogazione dei servizi, sia per razionalizzare i costi di gestione. Pari importanza hanno assunto le attività volte a garantire la sicurezza delle informazioni gestite per conto dell’utenza finale secondo i disposti del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, (Codice in materia di protezione dei dati personali). E’ stato definito il framework di assessment; un miglioramento che verrà adottato per tutte le aziende del gruppo. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 11 agosto 2016 i Soci di maggioranza (Nani, Edelvais e Oenne Srl nella persona di Narducci Omero) anche membri del consiglio di amministrazione hanno perfezionato, dandone contestuale comunicazione alla Società, il contratto di vendita delle azioni Mobyt dagli stessi rispettivamente detenute a Moat Topco Limited o altro soggetto dallo stesso designato (l’“Acquirente”), veicolo societario riconducibile a HgCapital (il “Contratto”), soggetto non correlato ai Soci Venditori. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 9 L’esecuzione dell’operazione disciplinata nel Contratto è subordinata al verificarsi di talune condizioni sospensive, usuali per questo tipo di operazioni, il cui verificarsi è previsto per la prima metà di settembre 2016. Nello specifico il Contratto prevede, subordinatamente all’avveramento delle condizioni sospensive: - la vendita da parte di Giorgio Nani all’Acquirente di n. 3.750.000 azioni ordinarie, pari al 29,37% del capitale sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50; - la vendita da parte di Sandro Edelvais all’Acquirente di n. 3.750.000 azioni ordinarie, pari al 29,37% del capitale sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50; - la vendita da parte di Oenne S.r.l. all’Acquirente di n. 2.941.605 azioni ordinarie, pari al 23,03% del capitale sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50. L’esecuzione della compravendita è prevista per la prima metà del mese di ottobre 2016. Contestualmente all’esecuzione dell’operazione è previsto che Giorgio Nani e Oenne S.r.l. reinvestano un ammontare pari al 40% del prezzo dagli stessi rispettivamente ricevuto, al netto degli effetti fiscali, nel veicolo societario, anch’esso di espressione di HgCapital, che detiene le azioni rappresentanti il 100% del capitale sociale dell’Acquirente. A seguito dell’esecuzione della compravendita disciplinata nel Contratto, il capitale sociale di Mobyt risulterà suddiviso come segue: Azionariato Mobyt n. Azioni % Moat Topco Limited 10.441.605 81,77% Riccardo Dragoni 272.370 2,13% Elisa Antonioli 180.855 1,42% Mercato azionisti non significativi 1.875.000 14,68* Totale 12.769.830 100% * di cui n. 98.400 azioni pari a 0,77% del capitale sociale rappresentate da azioni proprie dell’emittente Giorgio Nani, Sandro Edelvais e Omero Narducci manterranno le cariche rispettivamente di amministratore delegato, presidente e amministratore delegato e chief financial officer della Società fino all’esecuzione della compravendita. L’accordo prevede che a seguito dell’esecuzione della compravendita il consiglio di amministrazione della Società sia integrato da 5 a 7 membri di cui 3 designati da HgCapital. I restanti 4 membri saranno gli amministratori attualmente in carica, inclusi Antonio Zambon e Maurizio Tostati in qualità di amministratori indipendenti, ad eccezione di Sandro Edelvais che rassegnerà le proprie dimissioni. A tutela dei soci di minoranza e in ottemperanza a quanto previsto nell’art. 10 dello statuto di Mobyt, il Contratto prevede altresì che contestualmente e per effetto dell’esecuzione della compravendita, l’Acquirente lanci, nei termini previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni di statuto, un’offerta pubblica di acquisto rivolta a tutti gli azionisti di minoranza di Mobyt allo stesso prezzo corrisposto ai Soci Venditori, pari a Euro 2.50 per azione. Tale prezzo, definito convenzionalmente tra le parti, esprime un premio pari al 26% c.a. rispetto al prezzo medio ponderato di mercato degli ultimi 12 mesi, al 29% % c.a. degli ultimi 6 mesi ed al 27% c.a. degli ultimi 3 mesi. Maggiori informazioni in merito alla suddetta offerta saranno comunicate al mercato mediante specifico avviso da diffondersi nei termini previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni di statuto. Si precisa che un livello di adesione all’offerta che consenta all’offerente di detenere - a esito dell’offerta stessa - un numero di azioni ordinarie che rappresenti una percentuale del capitale sociale della Società almeno pari al 90%, determinerà, ai sensi dell’art. 10 dello statuto, il diritto dell’offerente di procedere, nei termini previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni dello statuto, all’acquisto delle azioni residue al medesimo prezzo di offerta. Si segnala, altresì, che al raggiungimento della soglia del 90% verrà avviata la procedura per la revoca delle azioni di Mobyt dalle negoziazioni sull’AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale. L’operazione rappresenta un ulteriore passo volto a supportare il piano di sviluppo strategico già avviato con l’operazione di quotazione sul mercato AIM Italia nel marzo 2015 e ne conferma la bontà del progetto industriale e la capacità di attrarre l’interesse di investitori istituzionali già riscontrata in sede di IPO. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 10 Rivalutazione dei beni dell’impresa ai sensi del decreto legge n. 185/2008 La Società non si è avvalsa della rivalutazione facoltativa dei beni d’impresa di cui alla legge n. 342/2000 e successive integrazioni e modifiche. Presidente del Consiglio di amministrazione Sandro Edelvais MOBYT S.P.A. Sede in VIA ALDIGHIERI N.10 - 44100 FERRARA (FE) Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 11 Capitale sociale Euro 851.322,00 i.v. Bilancio intermedio al 30/06/2016 Stato patrimoniale attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 30/06/2016 30/06/2015 - - - 726 17.903 29.015 13.061 345.354 376.318 13.832 11.440 444.546 499.559 18.318 909 135.633 154.860 21.879 1.434 104.922 128.235 12.098.518 60.000 12.158.518 8.353.745 60.000 8.413.745 - - - - - - - - - - (di cui già richiamati ) B) Immobilizzazioni I. Immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di sviluppo 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate c) imprese controllanti d) Imprese sottoposte al controllo delle controllanti d-bis Altre imprese 2) Crediti a) verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi b) verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi c) verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi d) verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi d-bis) verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 12 3) Altri titoli Totale immobilizzazioni 12.689.696 9.041.539 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo - - 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - - 3) Lavori in corso su ordinazione - - 4) Prodotti finiti e merci - - 5) Acconti - - 2.237.317 1.032.031 - - 2.237.317 1.032.031 1.848.255 1.793.377 - - 1.848.255 1.793.377 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - - - - 503.708 461.733 - - 503.708 461.733 9.267 16.856 - - 9.267 16.856 2.881.970 2.442.542 C) Attivo circolante I. Rimanenze II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 2) Verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 3) Verso imprese collegate 4) Verso controllanti 5) Verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 5-bis) Crediti tributari - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 5-ter) Imposte anticipate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 5-quater) Verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi III. Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni 1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 6.635 13.569 2.888.605 2.456.111 7.487.152 5.760.108 - - - - Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 13 3) Partecipazioni in imprese controllanti 3-bis) Partecipazioni in imprese sottoposte al controllo delle controllanti 4) Altre partecipazioni - - - - 5) Strumenti finanziari derivati attivi - - 6) Altri titoli - - - - 1.233.851 1.557.438 699 1.500 IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale attivo circolante D) Ratei e risconti Totale attivo Stato patrimoniale passivo 34 213 1.234.584 1.559.151 8.721.736 7.319.259 76.138 101.485 21.487.570 16.462.283 30/06/2016 30/06/2015 851.322 851.322 4.494.901 4.494.901 - - 43.737 17.790 - - 831.001 (28.118) 338.002 (153) 1 (1) 802.884 337.848 - - 998.849 171.253 A) Patrimonio netto I. Capitale II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni III. Riserva di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserve statutarie VI. Altre Riserve, distintamente indicate Riserva straordinaria Riserva di FairValue Differenza da arrotondamento all’unità di Euro VII. Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari VIII. Utili (perdite) portati a nuovo IX. Utile (perdita) d’esercizio precedente X. Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio Totale patrimonio netto - - (186.861) (25.811) 7.004.832 5.847.303 537.500 537.500 B) Fondi per rischi e oneri 1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) Fondi per imposte, anche differite Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 14 3) 25.257 153 10.748 10.748 Totale fondi per rischi e oneri 573.505 548.401 C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti 116.012 130.968 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - 659.670 200.331 2.140.284 2.299.669 2.799.954 2.500.000 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - 624.267 882.818 - - 624.267 882.818 5.662.866 3.790.484 - - 5.662.866 3.790.484 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi 1.199.736 991.056 - oltre 12 mesi 1.850.000 - 3.049.736 991.056 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - 4) Strumenti finanziari derivati passivi Altri 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso soci per finanziamenti 4) Debiti verso banche - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 5) Debiti verso altri finanziatori 6) Acconti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 8) Debiti rappresentati da titoli di credito 9) Debiti verso imprese controllate 10) Debiti verso imprese collegate 11) Debiti verso controllanti Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 15 11-bis) Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - entro 12 mesi oltre 12 mesi - - 576.985 82.632 12) Debiti tributari - entro 12 mesi - oltre 12 mesi - - 576.985 82.632 30.316 30.427 - - 30.316 30.427 - entro 12 mesi 402.216 1.644.415 - oltre 12 mesi 637.500 - 1.039.716 1.644.415 13.783.840 9.921.832 9.381 13.779 21.487.570 16.462.283 30/06/2016 30/06/2015 9.431.308 6.398.243 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti - - 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione - - 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - - 1.132 8.597 - - 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 14) Altri debiti Totale debiti E) Ratei e risconti Totale passivo Conto economico A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5) Altri ricavi e proventi: - vari - contributi in conto esercizio - contributi in conto capitale (quote esercizio) Totale valore della produzione - - 1.132 8.597 9.432.440 6.406.840 27.926 4.547 7.426.459 5.575.469 45.235 42.421 B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento di beni di terzi Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 16 9) Per il personale a) Salari e stipendi 183.488 284.168 b) Oneri sociali 86.050 123.289 c) Trattamento di fine rapporto 13.895 17.249 d) Trattamento di quiescenza e simili - - e) Altri costi - - 283.433 424.706 a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 53.362 59.001 27.465 24.020 - - d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 20.691 13.046 10) Ammortamenti e svalutazioni 101.518 96.067 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - - 12) Accantonamento per rischi - - 13) Altri accantonamenti - - 14) Oneri diversi di gestione 75.591 3.761 Totale costi della produzione 7.960.162 6.146.971 Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) 1.472.278 259.869 C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - - - da imprese collegate - - - imprese sottoposte al controllo delle controllanti - - - - - altri 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - - - da imprese controllate - - - da imprese collegate - - - da controllanti - - - imprese sottoposte al controllo delle controllanti - altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni - - - - c) da titoli iscritti nell'attivo circolante - - - da imprese controllate - - - da imprese collegate - - - da controllanti - imprese sottoposte al controllo delle controllanti - altri - - 490 2.855 490 2.855 490 2.855 d) proventi diversi dai precedenti: Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 17 17) Interessi e altri oneri finanziari: - da imprese controllate - - - da imprese collegate - - - da controllanti - - 50.232 33.258 50.232 33.258 17-bis) Utili e Perdite su cambi 2.051 (244) Totale proventi e oneri finanziari (47.691) (30.647) a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante d) strumenti finanziari derivati - - - - a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie - - - - 1.424.587 229.222 425.738 58.178 - altri D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie 18) Rivalutazioni: 19) Svalutazioni: c) di titoli iscritti nell'attivo circolante d) strumenti finanziari derivati Totale rettifiche (18-19) Risultato prima delle imposte (A-B±C±D) 20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate a) Imposte correnti - b) Imposte differite - - c) Imposte anticipate - (209) d) proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale - - 425.738 57.969 998.849 171.253 21) Utile (Perdita) dell'esercizio Presidente del Consiglio di amministrazione Sandro Edelvais Nota illustrativa al bilancio intermedio al 30/06/2016 Premessa Signori Azionisti, Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 18 il presente bilancio intermedio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile al 30 giugno 2016 pari a Euro 998.849. La società Mobyt S.p.A. nasce dalla fusione per incorporazione perfezionata con atto del 13 dicembre 2013, tra K1 Lab S.r.l., società incorporante, e Mobyt S.r.l., società incorporata. L’incorporante contestualmente ha modificato la propria denominazione sociale e forma giuridica da K1 Lab S.r.l. a Mobyt S.p.A. ed ha aumentato il capitale sociale da Euro 20 migliaia ad Euro 500 migliaia. Alla data del 31 dicembre 2015, Mobyt S.p.A. deteneva partecipazioni di controllo nelle seguenti società: -Mobyt France S.a.s.u., società di diritto francese con sede a Marsiglia (percentuale di possesso pari al 75%). Società operante nel mercato sms;il valore della partecipazione è pari a Euro 37.500; -K2 S.r.l. società di diritto italiano con sede a Ferrara (percentuale di possesso pari al 100%). Il valore della partecipazione è pari a Euro 10.000; -Amm S.p.A. società di diritto italiano con sede ad Arezzo (percentuale di possesso pari al 100%). Società operante nel mercato del web marketing e pubblicità on-line; il valore della partecipazione è pari a Euro 439.937; -One-Etere S.r.l. società di diritto italiano con sede a Trento (percentuale di possesso pari al 100%). Società operante nel mercato sms, il valore della partecipazione è pari a Euro 2.800.000; -Mobile Solution S.r.l. società di diritto italiano con sede a Milano(percentuale di possesso pari al 100%). Società operante nel mercato sms, il valore della partecipazione è pari a Euro 5.027.097; -Digitel Mobile S.r.l. società di diritto italiano con sede a Pescara (percentuale di possesso pari al 85%). Società operante nel mercato sms, il valore della partecipazione è pari a Euro 2.348.948. Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio Nel mese di maggio 2016 la Società ha acquisito il restante 25% del capitale sociale di Mobyt France S.a.s.u., società operante nella messaggistica aziendale; il valore totale della partecipazione è pari a Euro 197.500. In data 8 giugno la società ha acquisito il 51% della Mediamob S.r.l. una società dedicata alle attività di web marketing e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria; la società è stata costituita a seguito di una cessione del ramo di azienda della Digitouch S.p.A.. Il valore della partecipazione detenuta è pari a Euro 1.275.000. Attività svolte La Società, svolge la propria attività nel settore della erogazione di servizi di comunicazione su dispositivi mobili (cellulari), più comunemente detti SMS; al fine di mettere a disposizione dei propri clienti una piattaforma che consenta loro di inviare messaggi pubblicitari e promozionali, anche multimediali, sui telefoni cellulari dei loro clienti. Criteri di formazione Il presente bilancio intermedio al 30 giugno 2016 della Mobyt S.p.A. recepisce il Dlgs. 18/08/2015 n.139, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4/09/2015 n. 205 che ha dato attuazione alla direttiva 2013/34/UE, per la parte relativa al bilancio di esercizio e al bilancio consolidato delle società di capitali integrato dai principi contabili emessi dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, Rendiconto finanziario e dalla presente Nota illustrativa. L’adozione del DLgs 139/2015 comporta l’adozione dei nuovi schemi di bilancio (numero di prospetti e criteri di classificazione), L’art. 7 del Dlgs 139/2015 comporta, inoltre una deroga all’art 2423 bis del c.c. per cui ai fini comparativi è stato necessario operare la riclassificazione del bilancio del periodo precedente per rendere le voci comparabili tra loro, il bilancio intermedio di Mobyt S.p.A. al 30/06/2016 contiene gli effetti del recepimento della normativa. I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 19 di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico. Ai sensi dell’articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota illustrativa è stata redatta in migliaia di Euro/(in unità di Euro). Criteri di valutazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c. e principio contabile OIC 12) I criteri utilizzati nella formazione del bilancio intermedio chiuso al 30/06/2016 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio intermedio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio intermedio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. Tutte le voci del bilancio intermedio sono espresse in unità di Euro. Effetti del DLgs 139/15 sul bilancio intermedio al 30/06/2016 e contrapposto al 30/06/2015 Il DLgs 139/15 che recepisce la Dir. 2013/34 introduce nel nostro ordinamento numerose novità relative alla predisposizione dei bilanci di esercizio e dei bilanci consolidati. La Dir. 2013/34 abroga le precedenti quarta e settima direttiva e le nuove disposizioni comunitarie sono state recepite in Italia attraverso la modifica a: • alcuni articoli del codice civile relativi alla redazione dei bilanci di esercizio (art. dal 2423 al 2428, art. 2435-bis e art. 2435-ter, art. 2478-bis e art. 2357-ter c.c.); • gli articoli del DLgs 127/91 relativi alla redazione del bilancio consolidato; • gli articoli 2, 14, 16, e 23 del DLgs 173/97 in materia di bilanci delle imprese assicuratrici; • l’art. 2 c. 1 del DLgs 38/2005 per la disciplina in materia di applicabilità degli IFRS a taluni intermediari bancari; • l’art. 14 del DLgs 39/2010 per adeguare il giudizio di coerenza del revisore. Per quanto riguarda la decorrenza, l’art. 12. del Decreto stabilisce che le disposizioni entrano in vigore dal 1° gennaio 2016 e si applicano ai bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire da quella data. Le nuove disposizioni si applicano alle società per azioni, alle società in accomandita per azioni, alle società a responsabilità limitata, alle società in nome collettivo e alle società in accomandita semplice qualora i soci siano società di capitali. Sono escluse le imprese senza fini di lucro e le imprese regolamentate da altre normative specifiche al settore di loro appartenenza. Tra le novità, sono modificati i prospetti dello stato patrimoniale e del conto economico (del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato) ed è obbligatorio il rendiconto finanziario come schema primario del bilancio. Le novità riguardano anche i principi generali di redazione del bilancio, la rilevazione iniziale di alcune poste, i metodi di valutazione e informazioni da descrivere nella nota illustrativa e nella relazione sulla gestione. Gli impatti contabili avranno ripercussione per i soggetti che adottano i principi contabili italiani, nella redazione del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato, anche se sarà l’Organismo Italiano di Contabilità (“OIC”) che dovrà aggiornare i suddetti principi, ispirandosi alla migliore prassi operativa per la redazione dei bilanci secondo le nuove disposizioni del codice civile e del DLgs 139/2015. Gli effetti causati dai cambiamenti normativi sono da attribuire alle differenze tra i valori determinati secondo le nuove disposizioni e quelli determinati secondo le norme e i principi contabili precedenti. Gli impatti contabili complessivi potrebbero essere analizzati con diverse prospettive e riconducibili a due fattispecie: • gli impatti “di apertura”, pari alla differenza tra il patrimonio netto rappresentato nel bilancio 2015 con le precedenti disposizioni legislative (es. al 31/12/2015) e quello all’inizio dell’esercizio (1/1/2016) quantificato con le nuove norme, come se i nuovi criteri di misurazione fossero già stati adottati in esercizi precedenti. Si tratta in pratica della differenza Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 20 tra il “book value” di fine esercizio delle attività e delle passività e il “valore di iscrizione” delle medesime attività e passività misurate secondo le nuove norme. L’effetto complessivo di questa ri-misurazione rappresenta “l’effetto di transizione”; • quelli che si produrranno a partire dal 2016 sui conti economici, sugli aggregati economico/finanziari e sugli indicatori di perfomance conseguenti all’introduzione dei nuovi modelli valutativi e alle modifiche nei criteri di misurazione delle poste di bilancio. Per quanto riguarda il bilancio intermedio di Mobyt S.p.A. al 30/06/2016 gli impatti dell’adozione della nuova normativa hanno interessato le seguenti voci: • dalla iscrizione iniziale nell’attivo (immobilizzazioni finanziarie, attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni) o nel passivo (fondi per rischi ed oneri) del fair value dei derivati per 28.118 euro • dalla riclassifica delle azioni proprie nella riserva negativa del patrimonio netto per 186.861 euro • dalla riclassificazione degli oneri e proventi straordinari; sono stati allocati tra i costi e ricavi relativi alla gestione caratteristica. Deroghe (Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.) Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423 comma 4 del Codice Civile. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio intermedio sono stati i seguenti. Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. I costi di impianto e ampliamento, sono stati iscritti nell'attivo con il consenso del Collegio sindacale. La vita utile stimata per ciascuna categoria di immobilizzazioni immateriali è di seguito riportata: Voci Immobilizzazioni Immateriali Costi di impianto e di ampliamento Software Marchi Altre Immobilizzazioni immateriali % Periodo 20% 5 anni in quote costanti 20% 5 anni in quote costanti 5,56% 18 anni in quote costanti 20% 5 anni in quote costanti Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito l’ammortamento viene ridotto forfettariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell’esercizio. Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. Voci Immobilizzazioni Materiali Impianti Macchine Elettroniche Mobilie e arredi Attrezzatura varia % Periodo 15% pari ad 6,67 anni 20% pari a 5 anni 12% pari a 8,33 anni 15% pari ad 6,67 anni Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 21 Telefoni Cellulari 20% pari a 5 anni Operazioni di locazione finanziaria (leasing) Non ci sono operazioni di locazione finanziaria. Partecipazioni e titoli (iscritti nelle immobilizzazioni) Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni sono valutate con il metodo del costo e sono indicate al valore di iscrizione in bilancio determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione o del valore attribuito ai beni conferiti. Sono costituite da partecipazioni acquisite e detenute in imprese operanti nel settore mobile e web advertising, attività di servizi connesse e complementari e sono quindi destinate a permanere stabilmente nel patrimonio aziendale. Sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione, secondo il criterio di cui all’art. 2426 c.c. primo comma. Le partecipazioni il cui valore alla data della chiusura dell’esercizio, sulla base di situazioni contabili predisposte dalle partecipate, risultava durevolmente inferiore a quello determinato secondo il criterio del costo, sono state iscritte a tale minor valore. Il valore originario viene ripristinato qualora vengano meno i motivi della rettifica. Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e di un irrilevante rischio di variazione del loro valore. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio, nel rispetto del principio di correlazione tra costi e ricavi. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Azioni proprie Le azioni proprie sono iscritte al costo di acquisto nella riserva negativa del patrimonio netto. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione alla data di redazione del bilancio intermedio. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati, ove significativi, nella nota di commento dei fondi, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri. Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio intermedio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Riconoscimento ricavi e costi I ricavi e i costi derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. I ricavi e costi per beni sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni. I ricavi e i costi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente alla data Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 22 nella quale la relativa operazione è compiuta. I proventi e gli oneri relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine, ivi compresa la differenza tra prezzo a termine e prezzo a pronti, sono iscritte per le quote di competenza dell’esercizio. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito sono calcolate secondo il principio di competenza e in base ai criteri stabiliti dalle norme fiscali in vigore e rappresentano l’onere per imposte teoricamente pagabili correntemente sugli imponibili risultanti alla chiusura del periodo di riferimento. Le imposte anticipate e differite, commisurate alle differenze temporanee tra i valori civilistici iscritti tra le attività e passività di bilancio ed i corrispondenti valori fiscalmente rilevanti, sono iscritte sulla base delle aliquote fiscali che si prevede saranno in vigore alla data in cui si riverseranno. Criteri di conversione dei valori espressi in valuta I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera, iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti, sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio intermedio. Attività A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Saldo al 30/06/2016 - Saldo al 30/06/2015 - Variazioni - Saldo al 30/06/2015 499.559 Variazioni (123.241) B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali Saldo al 30/06/2016 376.318 Valore al 01/01/2015 Incrementi per acquisizioni Totale immobilizzazioni immateriali Altre immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità La variazione della voce “Immobilizzazioni immateriali” deriva principalmente dai decrementi per gli ammortamenti totali del periodo che ammontano a Euro . Si riporta la movimentazione delle immobilizzazioni immateriali avvenuta nel corso dell’esercizio. 1.440 47.245 - 60.900 - 109.585 - 925 2.212 - 432.462 435.599 - 14.155 60.900 - Riclassifiche 14.155 60.900 Ammortamento dell'esercizio (1.440) (14.300) (1.092) - (98.673) (115.504) Valore di bilancio al 31/12/2015 - 19.715 15.275 - 394.689 429.680 - - - - - - Incrementi per acquisizioni 2016 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 23 Riclassifiche - 1.770 (1.771) - 1 - - 3.582 443 - 49.336 57.354 - 17.903 13.061 - 345.354 376.318 Ammortamento al 30/06/2016 Valore di bilancio al 30/06/2016 II. Immobilizzazioni materiali Saldo al 30/06/2016 154.860 Saldo al 30/06/2015 128.235 Variazioni 26.625 Valore al 01/01/2015 Incrementi per acquisizioni Totale Immobilizzazioni materiali Altre Immobilizzaizoni Impianti e Macchinari Attrezzature industriali e commerciali La variazione della voce “Immobilizzazioni materiali” deriva principalmente dagli acquisti di macchine elettroniche, oltre ai decrementi per gli ammortamenti del periodo. Si riporta la movimentazione delle immobilizzazioni materiali avvenuta nel corso dell’esercizio. 19.275 826 120.906 141.007 5515 542 28.848 34.905 Riclassifiche Ammortamento dell'esercizio (6.006) (235) (44.700) (50.941) Valore di bilancio al 31/12/2015 18.784 1.133 105.054 124.971 Incrementi per acquisizioni 2016 1.600 - 55.754 54.154 - - - - Riclassifiche Ammortamento al 30/06/2016 (2.066) (224) (25.175) (27.465) Valore di bilancio al 30/06/2016 18.318 Valori totali al 30/06/2016 Costo Storico Ammortamenti (Fondi Amm.) Valore di bilancio al 30/06/2016 909 135.633 154.860 55.679 (37.361) Attrezzature industriali e commerciali 13.333 (12.424) 366.929 (231.296) Totale Immobilizzazioni Materiali 435.941 (281.081) 18.318 909 135.633 154.860 Impianti e Machcinari Altri beni materiali III. Immobilizzazioni finanziarie Saldo al 30/06/2016 12.158.518 Saldo al 30/06/2015 8.413.745 Variazioni 3.744.773 Partecipazioni Le Partecipazioni in imprese controllate iscritte nella voce rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della Società. Le partecipazioni sono valutate al costo di acquisto e su nessuna di esse esistono restrizioni alla disponibilità da parte della società partecipante, né esistono diritti di opzione o altri privilegi. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 24 Di seguito si riporta il prospetto delle movimentazioni delle partecipazioni intervenute nel corso dell’esercizio. Descrizione Imprese controllate Altre imprese 30/06/2015 8.353.746 60.000 8.413.746 Incremento 3.783.947 Decremento 39.175 30/06/2016 12.098.518 60.000 12.158.518 3.783.947 L’incremento della voce è derivante dall’acquisto del 85% della società Digitel Mobile S.r.l., del 51% della società MediaMob S.r.l. e del restante 25% della Mobyt France S.a.s.u.. Il decremento del valore delle partecipazioni deriva dalla liquidazione della Mobyt INC avvenuta a novembre 2015. Di seguito si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente alla chiusura del bilancio intermedio (art. 2427 c.c. n. 5): Denominazione K2 S.r.l. Mobyt France S.a.s.u. Amm S.p.A. One-Etere S.r.l. Mobile Solution S.r.l. Digitel Mobile S.r.l. Media mob Srl Città o Stato Estero Capitale sociale Italia Francia Italia Italia Italia Italia Italia 10.000 50.000 500.000 15.000 30.000 25.500 178.000 Totale Patrimonio netto 30/06/2016 *(39.557) 285.738 1.696.617 891.268 1.707.398 1.992.300 175.544 Utile/ % Poss. Perdita al 30/06/2016 30/06/2016 *(44.913) 59.469 128.268 132.814 587.677 75.327 (2.456) 100% 100% 100% 100% 100% 85% 51% Valore bilancio 10.000 197.500 439.973 2.800.000 5.027.097 2.348.948 1.275.000 Nel prospetto sopra riportato sono indicati i dati ufficiali relativi ai risultati dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2016. * Per queste valori nel prospetto sopra riportato sono indicati i dati ufficiali relativi ai risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015. Come si nota nella tabella precedentemente esposta, il patrimonio netto di alcune società controllate è inferiore rispetto al valore di iscrizione in bilancio. Tale differenza, è giustificata nel caso di Mobyt France, One-Etere S.r.l., Mobile Solution S.r.l. e Digitel Mobile S.r.l. dall’avviamento pagato al momento dell’acquisizione della società. Nessuna operazione significativa è stata posta in essere con società partecipate. Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le imprese controllate, collegate (articolo 2427, primo comma, n.5, C.c.). Le partecipazioni in altre imprese sono dettagliate nella tabella seguente: Denominazione The Digital Box S.p.A. Città o Stato Estero Italia % Poss. Valore bilancio 10% 60.000 Nel prospetto sopra riportato sono indicati i dati relativi ai risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015. La partecipazione in The Digital Box S.p.A. è stata sottoscritta nel 2014 l’acquisizione è avvenuta in quanto è un fornitore strategico di software. C) Attivo circolante II. Crediti Saldo al 30/06/2016 7.487.152 Saldo al 30/06/2015 5.760.108 Variazioni 1.727.044 Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Descrizione Verso clienti Verso imprese controllate Per crediti tributari Entro 12 mesi 2.237.317 1.848.255 503.708 Oltre 12 mesi Oltre 5 anni - Totale - 2.237.317 1.848.255 503.708 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 25 Per imposte anticipate Verso altri 9.267 2.881.970 7.480.517 6.635 6.635 - 9.267 2.888.605 7.487.152 I crediti verso clienti (privati o aziende) ed i crediti verso imprese controllate derivano in gran parte da operazioni commerciali che sono in ogni caso regolate a normali condizioni di mercato. Con riferimento ai Crediti non sono in essere operazioni che prevedono l’obbligo di retrocessione a termine. I crediti verso imprese controllate sono così costituiti: Società Mobyt France S.a.s.u. Mediamob S.r.l. Mobile Solution S.r.l. One-Etere Srl Digitel Mobile S.r.l. Amm S.p.A. K2 S.r.l. Crediti 458.437 16.601 305.000 942.277 70.193 12.727 43.020 1.848.255 I crediti tributari sono composti principalmente dall’erario c/iva a credito per 463.239 euro; oltre dai crediti vs erario per rimborsi irap richiesti e acconti ires e irap. La voce crediti Verso altri è composta principalmente per circa Euro 2.843.883 da acconti vs fornitori di servizi e per Euro 30.000 circa da crediti verso istituti previdenziali derivanti dalle posizioni dei precedenti amministratori. Le imposte anticipate per Euro 9.267 sono relative a differenze temporanee deducibili per una descrizione delle quali si rinvia al relativo paragrafo nell'ultima parte della presente nota illustrativa. L'adeguamento del valore nominale dei crediti vs clienti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni: Descrizione F.do svalutazione Crediti Saldo al 30/06/2015 Utilizzo nell'esercizio Accantonamento esercizio Saldo al 30/06/2016 96.351 20.691 117.042 La ripartizione dei crediti al 30/06/2016 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Crediti per Area Geografica Italia Intra CEE Extra UE Totale V / clienti V V / collegate V/ /Controllate controllanti 1.590.648 1.389.818 622.219 458.437 24.450 2.888.605 5.869.071 1.080.655 24.450 2.237.317 2.888.605 6.974.177 1.848.255 V / altri Totale IV. Disponibilità liquide Saldo al 30/06/2016 1.234.584 Descrizione Depositi bancari e postali Assegni Denaro e altri valori in cassa Saldo al 30/06/2015 1.559.151 30/06/2016 1.233.851 699 34 1.234.584 Variazioni (324.567) 30/06/2015 1.557.438 1.500 213 1.559.151 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 26 Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. D) Ratei e risconti Saldo al 30/06/2016 76.138 Saldo al 30/06/2015 101.485 Variazioni (25.347) Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria. Non sussistono, al 30/06/2016, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Passività A) Patrimonio netto (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.) Saldo al 30/06/2016 7.004.832 Saldo al 30/06/2015 5.831.694 30/06/2015 Incrementi Variazioni 1.173.138 Decrementi 30/06/2016 Descrizione Capitale Riserva da sovraprezzo azioni. Riserva legale Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio Riserva straordinaria o facoltativa Riserva di FairValue Differenza da arrotondamento all’unità di Euro Utili (perdite) dell'esercizio Totale 851.322 4.494.901 17.790 (25.811) 851.322 4.494.901 43.737 (186.861) 25.947 (161.050) 338.002 (153) (1) 171.253 5.847.303 492.999 831.001 (28.118) 1 998.849 7.004.832 (27.965) 2 998.849 1.517.797 (171.253) (360.268) Movimentazione Patrimonio Netto I° semestre 2016 Patrimonio netto al 31/12/2015 Rettifiche Dlg. 139/2015 Patrimonio netto al 01/01/2016 Capitale sociale Riserva legale Riserva Straordin aria Riserva azioni proprie Riserva Sovrappr ezzo azioni Arrotond amento Utili (perdite) portati a nuovo Altre Riserve FairValue Patrimonio netto di terzi capitale Sociale e Riserve 851.322 17.790 260.434 77.568 4.494.901 -2 - - - 518.946 - 6.220.959 - - 77.568 -155.136 - - - -15.762 - - - -93.330 851.322 17.790 338.002 -77.568 4.494.901 -2 - -15.762 - 518.946 - 6.127.629 Risultato esercizio Risultato esercizio di terzi Totale Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 27 Destinazione risultato 2015 25.947 492.999 - - - - - - - - Altre Variazioni - - - -109.293 - - - Risultato 30/06/2016 - - - - - - 851.322 43.737 831.001 (186.861) 4.494.901 1 Distribuzione dividendi Patrimonio netto al 30/06/2016 -518.946 - - - - - - -12.356 - - - - - - - 998.849 - 998.849 - -28.118 - 998.849 - 7.004.832 Nel Patrimonio Netto al 01/01/2016 si è ritenuto opportuno di adottare il DLgs 139/15 al fine di fornire una più trasparente e corretta rappresentazione contabile. Pertanto le azioni proprie vengo tolte dall’attivo e inserite nel Patrimonio Netto nella Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio; infine sono stati rilevati gli effetti a Patrimonio Netto e a Fondo Rischi dei strumenti derivati che l’azienda aveva in essere. Il capitale sociale di Euro 851.322 è composto da 12.769.830 azioni nominative di valore nominale pari ad Euro 0,0666. Il capitale sociale risulta interamente versato. Si segnala che in data 9 febbraio 2015 l’assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato l’aumento di capitale sociale fino ad un massimo di Euro 4.700 migliaia mediante emissione di massime n. 2.050.000 azioni ordinarie a servizio dell’operazione di quotazione su AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale. In tale sede è stato deliberato anche il frazionamento del valore nominale delle azioni esistente in rapporto da di 1 a 15. A seguito di tale frazionamento il capitale sociale è stato suddiviso in n. 10.894.830 azioni. In data 26 febbraio 2015 la società ha presentato domanda di ammissione al mercato AIM di Borsa Italiana prevedendo un aumento di capitale di Euro 125.000 e una riserva sovrapprezzo azioni di Euro 4.375.000; in data 5 marzo 2015 il titolo è stato ammesso alle contrattazioni. Il 9 febbraio 2015 l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato di autorizzare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM Italia, ed entro 18 mesi da tale data. Di conseguenza con l’acquisizione delle Azioni proprie è stato adeguato il Patrimonio Netto della Società rilevando la Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio. Azioni proprie Di seguito illustriamo in dettaglio il possesso diretto di azioni proprie, iscritte nel Patrimonio netto nella Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio. Azioni/quote acquistate Numero Azioni proprie Valore Capitale (%) nominale 186.861 0,77% 98.400 Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato in prima battuta in data 9 febbraio 2015, di autorizzare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM Italia, ed entro 18 mesi da tale data. Il corrispettivo degli acquisti di azioni proprie, dovrà intervenire ad un prezzo unitario né superiore né inferiore del 15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Mobyt, nella seduta del giorno precedente a ogni singola operazione di acquisto. Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, in una o più volte, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della Società regolarmente approvato. Il 28 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha modificato il programma di acquisto di azioni proprie; deliberando di procedere all’acquisto di massime n. 400.000 azioni proprie per un importo massimo complessivo pari a Euro 1.000.000 e ai termini e alle condizioni indicate nel verbale dell’assemblea. Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti. Natura / Descrizione Capitale Riserva da sovrapprezzo delle azioni Riserva legale Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio Riserva di FairValue Importo Possibilità utilizzo (*) 851.322 B 4.494.901 A, B, C 43.737 A, B (186.861) Quota disponibile Utilizzazioni eff. Nei Utilizzazioni eff. 3 es. prec. Per Nei 3 es. prec. copert. Perdite Per altre ragioni 4.494.901 43.737 2.937 (28.118) Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 28 Riserva avanzo di fusione A, B Riserva Straordinaria 831.001 A, B, C Totale 4.538.638 Quota non distribuibile 43.737 Residua quota distribuibile 6.005.982 4.538.638 (*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci 497.002 30.993 530.932 B) Fondi per rischi e oneri (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) Saldo al 30/06/2016 573.505 Descrizione Per trattamento di quiescenza Strumenti finanziari derivati passivi Altri fondi Saldo al 30/06/2015 548.401 30/06/2015 537.500 153 Incrementi 10.748 548.248 Variazioni 25.104 27.964 Decrementi (2.860) 30/06/2016 537.500 25.257 27.964 (2.860) 10.748 573.505 I Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili sono relativi ad accantonamenti a titolo di Trattamento di fine mandato degli amministratori relativi agli esercizi scorsi. Nel corso del 2015 e 2016, non sono stati deliberati ulteriori accantonamenti. L’incremento della voce “Strumenti finanziari derivati passivi” deriva dalla Riforma Contabile che ha stabilito di contabilizzare il FairValue dei derivati sottoscritti dalle Società. La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tale fondo rischio si è ridotto nel periodo di 2.860 Euro in quanto in data 31/05/2016 la Società ha pagato tale valore alla banca come differenziale IRS. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) Saldo al 30/06/2016 116.012 Saldo al 30/06/2015 130.968 Variazioni (14.956) La variazione è così costituita. Variazioni 30/06/2015 TFR, movimenti del periodo 130.968 Incrementi Decrementi 13.895 28.851 30/06/2016 116.012 Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 30/06/2016 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. D) Debiti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) Saldo al 30/06/2016 13.783.840 Saldo al 30/06/2015 9.921.832 Variazioni 3.862.008 I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 29 2.140.284 402.216 9.002.483 637.500 4.781.357 1.850.000 Totale Oltre 12 mesi 659.670 624.267 5.662.866 1.199.736 576.985 30.316 Oltre 5 anni Entro 12 mesi Descrizione Debiti verso banche Acconti Debiti verso fornitori Debiti verso imprese controllate Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza Altri debiti 2.799.954 624.267 5.662.866 3.049.736 576.985 30.316 1.039.716 13.783.840 La Società ha sottoscritto nel mese di aprile 2015 un mutuo chirografario per 2.500.000 euro a 5 anni, è previsto il pagamento di rate trimestrali con tasso d’interesse variabile con cap; il piano di ammortamento prevede un anno di preammortamento mentre l’ultima rata è il 29/02/2020. Nel mese di giugno 2016 la società ha sottoscritto un integrazione al mutuo chirografario sopra esposto di 450.000 Euro a 5 anni, è previsto il pagamento di rate trimestrali con tasso d’interesse variabile; il piano di ammortamento prevede un anno di preammortamento mentre l’ultima rata è il 30/06/2021. I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. I Debiti verso fornitori e imprese controllate derivano da normali operazioni commerciali regolate a normali condizioni di mercato, sono riferibili principalmente a debiti connessi alla fornitura di servizi di invio SMS con i principali operatori telefonici nazionali ed esteri, o servizi pubblicitari. Per i debiti verso imprese controllate, sono di natura commerciale e sono regolati a normali condizioni di mercato, di seguito il dettaglio: Società Mobyt France S.a.s.u. Mediamob S.r.l. Mobile Solution S.r.l. One-Etere Srl Digitel Mobile S.r.l. Amm S.p.A. Debiti finanziari - Debiti comm.li 1.125.193 1.850.000 1.850.000 7.671 35.194 148 26.016 5.514 1.199.736 Totale La società Mobyt SpA ha sottoscritto a fine ottobre 2015 con la controllata Digitel Mobile Srl un finanziamento per Euro 1.850.000 contrattualizzando la restituzione entro il 31/12/2018 e un tasso d’interesse del 2,5%; tale somma servirà per creare elasticità di cassa. Gli “Acconti” sono relativi alla fatturazione di servizi di SMS pre-pagati ma non ancora utilizzati dal cliente finale. Tale criterio di contabilizzazione ha sostituito per la Mobyt S.p.A. la rilevazione dei risconti passivi a partire dall’esercizio 2014. Nella voce debiti tributari sono iscritti: debiti per imposta IRES pari a Euro 476.400, al , debiti per imposta IRAP pari a Euro 77.869; debiti per IRPEF pari a Euro 21.419 infine Erario c/ritenute d’acconto per Euro 1.297. Gli Altri debiti entro 12 mesi sono rappresentati dai debiti vs Amministratori per il compenso di giugno e dai debiti verso i dipendenti per lo stipendio di dicembre e ratei e ferie non godute al 30/06/2016, oltre a 318.750 vs Digitouch SpA per l’acquisto della partecipazione di Mediamob Srl, il residuo debito vs Digitouch S.p.A. pari a 637.500 è allocato tra gli altri debiti oltre 12 mesi. La ripartizione dei Debiti al 30/06/2016 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 30 Debiti per Area Geografica Italia Intra Cee Extra UE Totale V / fornitori V /Controllate V / Collegate V/ Controllanti V / Altri Totale 5.600.007 51.756 11.103 1.924.542 1.125.194 1.039.716 8.564265 1.176.950 11.103 5.662.866 3.049.736 1.039.716 9.752.318 E) Ratei e risconti Saldo al 30/06/2016 9.381 Saldo al 30/06/2015 13.779 Variazioni (4.398) Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria. Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. Non sussistono, al 30/06/2016, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. Conto economico A) Valore della produzione Saldo al 30/06/2016 9.432.440 Descrizione Ricavi vendite e prestazioni Altri ricavi e proventi Saldo al 30/06/2015 6.406.840 30/06/2016 9.431.308 1.132 9.432.440 Variazioni 3.025.600 30/06/2015 6.398.243 8.597 6.406.840 Variazioni 3.033.065 (7.465) 3.025.600 I Ricavi delle vendite e prestazioni derivano dalla fornitura di applicativi per la gestione professionale di mobile marketing (messaggistica istantanea SMS e MMS), mailing (e-mail e newsletter) a clienti terzi, privati e aziende di ogni dimensione. Ricavi per categoria di attività (Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.) La ripartizione dei ricavi per categoria di attività non è significativa. Ricavi per area geografica La ripartizione dei ricavi per aree geografiche non è significativa. B) Costi della produzione Saldo al 30/06/2016 7.960.162 Descrizione Materie prime, sussidiarie e merci Servizi Godimento di beni di terzi Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Ammortamento immobilizzazioni immateriali Ammortamento immobilizzazioni materiali Svalutazioni crediti attivo circolante Oneri diversi di gestione Saldo al 30/06/2015 6.146.971 30/06/2016 27.926 7.426.459 45.235 183.488 86.050 13.895 53.362 27.465 20.691 75.591 Variazioni 1.813.191 30/06/2015 4.547 5.575.469 42.421 284.168 123.289 17.249 59.001 24.020 13.046 3.761 Variazioni 23.379 1.850.990 2.814 (100.680) (37.239) (3.354) (5.639) 3.445 7.645 71.830 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 31 7.960.162 6.146.971 1.813.191 I Costi per servizi riguardano principalmente di servizi invio sms e di servizi internet dai principali operatori telefonici nazionali ed esteri (francesi e americani); in minima parte sono costituiti da consulenze tecniche/informatiche. I Costi per godimento beni di terzi sono principalmente relativi l’affitto della sede di Via Aldighieri 10 e al noleggio auto a lungo termine. I costi per il personale comprendono l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. C) Proventi e oneri finanziari Saldo al 30/06/2016 (47.691) Saldo al 30/06/2015 (30.647) Variazioni (17.044) Proventi finanziari 30/06/2016 30/06/2015 Variazioni Descrizione Proventi diversi dai precedenti (Interessi e altri oneri finanziari) Utili (perdite) su cambi 490 (50.232) 2.051 (47.691) 2.855 (33.258) (244) (30.647) (2.365) (16.974) 2.295 (17.044) Proventi da partecipazioni (Rif. art. 2427, primo comma, n. 11, C.c.) Altri proventi finanziari Descrizione Interessi bancari e postali Controllanti - Controllate Collegate - Altre - Totale 490 490 490 490 Gli Altri proventi finanziari sono rappresentati dagli interessi attivi maturati per competenza nei conti correnti bancari. Interessi e altri oneri finanziari (Rif. art. 2427, primo comma, n. 12, C.c.) Descrizione Interessi fornitori Oneri finanziari Interessi su finanziamenti Controllanti 23.062 23.062 Controllate Collegate - Altre - Totale 1 181 26.988 26.990 1 1 50.232 Gli interessi si finanziamenti vs Altri sono riconducibili al mutuo chirografario (interessi passivi e le relative spese di istruttoria per l’apertura). Oneri finanziari sono le costituiti dalle spese bancarie per l’operatività ordinaria dei conti correnti. Mentre gli interessi su finanziamenti verso Controllanti sono calcolati al tasso del 2,5% sul finanziamento ricevuto dalla controllata Digitel Mobile S.r.l. il 28/10/2015. Utile e perdite su cambi L’intero ammontare degli utili netti risultanti del conto economico non deriva da componente valutativa. Imposte sul reddito d'esercizio Saldo al 30/06/2016 Saldo al 30/06/2015 Variazioni Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 32 425.738 Imposte Imposte correnti: IRES IRAP Imposte differite (anticipate) IRES IRAP Saldo al 30/06/2016 425.738 354.723 71.015 0 0 0 425.738 57.969 367.769 Saldo al 30/06/2015 58.178 36.186 21.992 (209) (183) (26) 57.969 Variazioni 367.560 318.537 49.023 209 183 26 367.769 Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio. Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere teorico risultante dal bilancio intermedio e l'onere fiscale teorico: Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio intermedio e onere fiscale teorico (IRES) Descrizione Risultato prima delle imposte Onere fiscale teorico (%) Valore 1.424.587 27,5 Imposte 391.761 Differenze non deducibili che non si riversano negli anni successivi Costi deducibili ACE Imponibile fiscale IRES 28.155 (1.834) (161.005) 1.289.903 354.723 Determinazione dell’imponibile IRAP Descrizione Differenza tra valore e costi della produzione Differenza non deducibili: Costi deducibili ai fini IRAP Imponibile Irap IRAP (con ripartizione regionale) Valore 1.776.400 Imposte 293.428 (268.137) 1.801.691 71.015 Fiscalità differita / anticipata Le imposte differite sono state calcolate secondo il criterio dell'allocazione globale, tenendo conto dell'ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote medie attese in vigore nel momento in cui tali differenze temporanee si riverseranno {sulla base dell'aliquota effettiva dell'ultimo esercizio}. Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti. Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 6-ter, C.c.) La società non ha posto in essere operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione. Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società (Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.) La società ha emesso n. 12.769.830 azioni nominative di valore nominale pari ad Euro 0,0666. In data 9 febbraio 2015 l’assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato l’aumento di capitale sociale fino ad un massimo di Euro 4.700 migliaia mediante emissione di massime n. 2.050.000 azioni ordinarie a servizio Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 33 dell’operazione di quotazione su AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale. In tale sede è stato deliberato anche il frazionamento del valore nominale delle azioni esistente in rapporto da di 1 a 15. A seguito di tale frazionamento il capitale sociale è stato suddiviso in n. 10.894.830 azioni. In data 26 febbraio 2015 la società ha presentato domanda di ammissione al mercato AIM di Borsa Italiana prevedendo un aumento di capitale di Euro 125.000 e una riserva sovrapprezzo azioni di Euro 4.375.000; in data 5 marzo 2015 il titolo è stato ammesso alle contrattazioni. Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati (Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.) La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tali contratti finanziari sono ancora in essere. La società inoltre a copertura del tasso variabile dell’incremento del finanziamento sopra di euro 0,5 milioni erogato a giugno 2016 ha acceso un contratto su un derivato di tipo Interest Rate Cap con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 pari a euro 1.192,79. Tali contratti finanziari sono ancora in essere. Numero e le caratteristiche degli altri strumenti finanziari emessi dalla società, con l’indicazione dei diritti patrimoniali e partecipativi che conferiscono e delle principali caratteristiche delle operazioni relative (art. 2427 c.c. n.19). Nessuna voce in merito. Finanziamenti effettuati dai soci alla società, ripartiti per scadenze e con la separata indicazione di quelli con clausola di postergazione rispetto agli altri creditori (art. art. 2427 c.c. n.19-bis). Nessuna voce in merito. Dati richiesti dal terzo comma dell’art. 2447-septies con riferimento ai patrimoni destinati ad uno specifico affare ai sensi della lettera a) del primo comma dell’art. 2447-bis (art.2427 c.c.n. 20) . Nessuna voce in merito. Dati richiesti dall’art. 2447-decies, co. 8 (art.2427 c.c. n. 21). Nessuna voce in merito. Le operazioni di locazione finanziaria che comportano il trasferimento al locatario della parte prevalente dei rischi e dei benefici inerenti ai beni che ne costituiscono oggetto, sulla base di un apposito prospetto dal quale risulti il valore attuale delle rate di canone non scadute determinato utilizzando tassi di interesse pari all’onere finanziario effettivo inerenti i singoli contratti, l’onere finanziario effettivo attribuibile ad essi e riferibile all’esercizio, l’ammontare complessivo al quale i beni oggetto di locazione sarebbero stati iscritti alla data di chiusura dell’esercizio qualora fossero stati considerati immobilizzazioni, con separata indicazione degli ammortamenti, rettifiche e riprese di valore che sarebbero stati inerenti all’esercizio (art.2427 c.c. n. 22). Nessuna voce in merito. Operazioni realizzate con parti correlate, precisando l'importo, la natura del rapporto e ogni altra informazione necessaria per la comprensione del bilancio relativa a tali operazioni, qualora le stesse siano rilevanti e non siano state concluse a normali condizioni di mercato. le informazioni relative alle singole operazioni possono essere aggregate secondo la loro natura, salvo quando la loro separata evidenziazione sia necessaria per comprendere gli effetti delle operazioni medesime sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico della società (art.2427 –bis c.c.). Tutte le operazioni con le parti correlate sono concluse a valori di mercato. Natura e l’obiettivo economico di accordi non risultanti dallo stato patrimoniale, con indicazione del loro effetto patrimoniale, finanziario ed economico, a condizione che i rischi e i benefici da essi derivanti siano significativi e l’indicazione degli stessi sia necessaria per valutare la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della società (art. 2427-ter c.c.) Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 34 Nessuna voce in merito. Rendiconto finanziario Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria Descrizione A. Flusso finanziario della gestione reddituale Utile (perdita) dell'esercizio Imposte sul reddito Interessi passivi (interessi attivi) (Dividendi) Plusvalenze da alienazioni incluse nella voce A5 Plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n. 5 Minusvalenze da alienazioni incluse nella voce B14 Minusvalenze da alienazioni Totale (plusvalenze) / minusvalenze derivanti da cessione relative a: di cui immobilizzazioni materiali di cui immobilizzazioni immateriali di cui mmobilizzazioni finanziarie 1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi,dividendi e plus/minusvalenze da cessione esercizio 30/06/2016 998.849 425.738 49.742 171.253 57.969 30.403 1.474.329 259.625 42.012 80.828 17.249 83.021 77.468 84.785 200.308 185.055 1.674.637 444.680 (1.378.071) 2.081.062 25.348 (4.398) 576.594 (1.640.889) 2.716.175 (47.411) (474.907) (524.497) 1.300.535 2.975.172 28.471 473.151 (49.742) 122.097 (30.403) 75.648 (28.851) (16.635) 43.504 28.610 3.018.676 501.761 (54.091) (54.091) (34.496) (34.496) Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita Accantonamenti ai fondi Ammortamenti delle immobilizzazioni Svalutazioni per perdite durevoli di valore Altre rettifiche per elementi non monetari Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn Variazioni del capitale circolante netto Decremento/(incremento) delle rimanenze Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi Altre variazioni del capitale circolante netto Totale variazioni del capitale circolante netto 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn Altre rettifiche Interessi incassati/(pagati) (Imposte sul reddito pagate) Dividendi incassati (Utilizzo dei fondi) Totale altre rettifiche FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A) esercizio 30/06/2015 B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento Immobilizzazioni materiali (Investimenti) Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 35 Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni immateriali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti (498.674) (498.674) Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni finanziarie non immobilizzate (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi Incremento (decremento) debiti a breve verso banche Accensione finanziamenti Rimborso finanziamenti Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi (e acconti su dividendi) pagati FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C) INCREMENTO (DECREMENTO) LIQUIDE (A+-B+-C) Disponibilità liquide iniziali Disponibilità liquide finali INCREMENTO (DECREMENTO) LIQUIDE DELLE DELLE (3.744.772) (3.744.772) (7.815.926) (7.829.498) 13.572 (3.798.863) (8.349.096) 356.050 150.047 2.349.953 (56.096) 316.716 (161.050) 4.799.445 (25.811) 455.620 7.273.634 DISPONIBILITA' (324.567) (573.701) DISPONIBILITA' 1.559.151 1.234.584 (324.567) 2.132.852 1.559.151 (573.701) Il presente bilancio intermedio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota illustrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Presidente del Consiglio di amministrazione Sandro Edelvais Tel: +39 051 27.15.54 Fax: +39 051 22.89.24 www.bdo.it Corte Isolani n. 1 40125 Bologna RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA DEL BILANCIO INTERMEDIO AL 30 GIUGNO 2016 Al Consiglio di Amministrazione della Mobyt S.p.A. Introduzione Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell’allegato bilancio intermedio, costituito dallo stato patrimoniale al 30 giugno 2016, Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 36 dal conto economico, dal rendiconto finanziario, dalle relative note illustrative e dalla relazione sulla gestione della Mobyt S.p.A. al 30 giugno 2016. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio intermedio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità al principio contabile OIC 30. E’ nostra la responsabilità di esprimere delle conclusioni sul bilancio intermedio sulla base della revisione contabile limitata svolta. Portata della revisione contabile limitata Il nostro lavoro è stato svolto in conformità all’International Standard on Review Engagements 2410, “Review of Interim Financial Information Performed by the Independent Auditor of the Entity”. La revisione contabile limitata del bilancio intermedio consiste nell’effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità agli International Standards on Auditing e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un giudizio sul bilancio intermedio. Conclusioni Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che l’allegato bilancio intermedio della Mobyt S.p.A. al 30 giugno 2016, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile OIC 30. Altri aspetti I dati relativi al bilancio intermedio del 30 giugno 2015, per cui si fa riferimento alla nostra relazione emessa in data 7 settembre 2015, sono stati riesposti, ai soli fini comparativi, per effetto del recepimento nel bilancio intermedio chiuso al 30 giugno 2016, delle disposizioni previste dal D. Lgs. n. 139 del 18 agosto 2015. Le modalità di rideterminazione dei dati comparativi e la relativa informativa presentata nella nota illustrativa sono state da noi esaminate ai fini della redazione della presente relazione. Bologna, 14 settembre 2016 BDO Italia S.p.A. Alessandro Gallo Socio Aosta, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Pescara, Potenza, Roma, Torino, Treviso, Trieste, Verona, Vicenza BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano n. 07722780967 - R.E.A. Milano 1977842 Iscritta al Registro dei revisori Legali al n. 167911 con D.M. del 15/03/2013 G.U. n. 26 del 02/04/2013 BDO Italia S.p.A., società per azioni italiana, è membro di BDO International GRUPPO MOBYT Relazione sulla gestione del bilancio intermedio al 30/06/2016 Signori Azionisti, presentiamo con particolare soddisfazione i risultati relativi al Bilancio intermedio Consolidato chiuso al 30/06/2016 che riporta un risultato positivo pari a Euro 1.541.624; di cui 10.096 relative a terzi. Condizioni operative e sviluppo dell'attività In data 26 febbraio 2015 la società Mobyt S.p.A. ha presentato domanda di ammissione al mercato AIM di Borsa Italiana prevedendo un aumento di capitale di Euro 4,5 milioni pari a circa il 15% del capitale e in data 5 marzo 2015 il titolo è stato ammesso alle contrattazioni, la quotazione è stata motivata in particolare, dalla volontà di fornire al mercato un valore oggettivo e trasparente della Società, di aumentare lo standing e la visibilità e di ottenere nuove Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 37 risorse finanziarie utili allo svolgimento del core business di Mobyt S.p.A. e a sostenere la crescita del piano industriale (per maggiori dettagli si rimanda al documento di ammissione). Mobyt S.p.A. sul mercato AIM ITALIA Il 5 marzo 2015 è avvenuto il debutto su AIM Italia con l’avvio delle negoziazioni: - la capitalizzazione della società post quotazione era pari ad euro 30.494.354 ed il flottante pari al 14,68% dell’intero capitale sociale. - alla data di quotazione, 5 marzo 2015, il prezzo di riferimento del titolo Mobyt presentava una quotazione di euro 2,3880. Si riportano di seguito il grafico dei dati relativi ai prezzi del titolo Mobyt nei primi mesi del 2016. Il Gruppo Mobyt S.p.A. pur non ricorrendo i parametri dimensionali sanciti dall’art. 27 del D.Lgs. 127/91, ha provveduto a realizzare e presentare i propri dati economici, patrimoniali e finanziari a livello consolidato onde evidenziare al mercato l’importante contributo delle controllate, sia in termini di business sia in termini di sinergie; anche al fine di portare all’attenzione del mercato la realizzazione delle linee guida alla base dei piani strategici che la Società ha messo a punto e posto in essere. Il Gruppo nato nel secondo semestre 2014 ha compiuto un percorso di crescita strutturata ed organica. Il Gruppo opera nel settore internet ed in particolar modo offre servizi di messaggistica aziendale e web marketing svolgendo la propria attività dalle sede legale di Ferrara, di Trento, Milano Arezzo e Pescara per quanto riguarda l’Italia, da Marsiglia per quanto riguarda la Francia. Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio Nel mese di maggio 2016 la Società ha acquisito il restante 25% del capitale sociale di Mobyt France S.a.s.u., società operante nella messaggistica aziendale; il valore totale della partecipazione è stata pari a Euro 197.500. In data 8 giugno la società ha acquisito il 51% di Mediamob S.r.l. società dedicata alle attività di web marketing e pubblicità on-line. MediaMob S.r.l. svolge attività di agenzia pubblicitaria e concessionaria; la società è stata costituita a seguito di una cessione del ramo di azienda da parte di Digitouch S.p.A.. Il valore della partecipazione detenuta è pari a Euro 1.275.000. Il gruppo Mobyt al 30 giugno 2016 è composto dalle seguenti società: Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 38 MOBYT S.P.A. AMM S.P.A. (100%) MOBILE SOLUTION S.R.L. (100%) SIMPLYTEC S.R.L. (100%) ONE-ETERE S.R.L. (100%) MOBYT FRANCE S.A.S.U. (100%) K2 S.R.L. (100%) DIGITEL MOBILE S.R.L. (85%) THE DIGITAL BOX S.P.A. (10%) MEDIAMOB S.R.L. (51%) ü MOBYT S.p.A. Leader italiano nel settore dei servizi di messaggistica professionale SMS per le aziende. La società è presente nei mercati internazionali tramite le controllate estere Mobyt France S.a.s.u. e Mobyt Inc.. La società si rivolge principalmente: 1) a clienti di Grandi Dimensioni (c.d. Big Spender) in modo da garantire il raggiungimento di grandi volumi e mantenere così un adeguato potere contrattuale con i gestori telefonici, necessario per consentire un costo di acquisto degli SMS concorrenziale rispetto ai competitors 2) a clienti di Piccole Dimensioni (c.d. Small Spender) rivolto a Small Business che acquistano pacchetti SMS in modalità pre-pagato a più ampia marginalità rispetto ai primi. La società ha rafforzato il proprio posizionamento nel segmento SMS Small Spender e integrato il proprio portafoglio prodotti. ü AMM S.p.A. Nata nel 2008 come Business Unit del gruppo Aruba S.p.A. (Aruba Media Marketing S.r.l.), oggi AMM S.p.A. è un'agenzia dedicata alle attività di web marketing e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria per moltissimi clienti e portali tematici. La struttura organizzativa attuale consente la gestione ottimale e professionale delle esigenze dei clienti interessati a massimizzare i ritorni pubblicitari per incrementare la visibilità e il business, anche attraverso servizi di marketing geo-localizzati, volti a minimizzare il costo per i clienti di ogni dimensione e capacità di spesa e massimizzare al contempo l’efficacia degli interventi, rivolti a potenziali clienti target attivi nelle aree individuate. La società è controllata da Mobyt S.p.A. in via totalitaria. ü ONE-ETERE S.r.l. Nata nel 2003 dall'idea di due studenti universitari, aveva l’obiettivo di fornire servizi alle università. In particolare per la comunicazione dei risultati degli esami agli studenti via SMS. Nel corso degli anni la società ha ampliato la gamma di servizi offerti e, dal 2013, attraverso il neocostituito marchio Trendoo, offre servizi di SMS professionali, esclusivamente focalizzati sul segmento di clientela Small Spender, a più alta marginalità. A partire da giugno 2014, la società ha integrato il proprio portafoglio prodotti attraverso l’introduzione della linea di business Mailing, per l’inoltro e la gestione professionale di campagne Mail. Nel luglio 2014 è entrata a far parte del Gruppo Mobyt con una quota di possesso del 51%. In data 26 gennaio 2015, è stato perfezionato l’acquisto del restante 49%. La società , ad oggi è controllata da Mobyt S.p.A. in via totalitaria. ü MOBYT FRANCE S.a.s.u. Presente nel segmento degli sms rivolto sia a Small Spender, sia a Big Spender, permette di creare contatti e instaurare rapporti di fornitura e di interconnessione con le compagnie telefoniche del territorio, necessari a garantire l’economicità della gestione del business. La Società è controllata al 100% da Mobyt S.p.A. l’acquisizione del restante 25% da Emettance SARL di A. Marcenaro, è avvenuto nel mese di maggio 2016. ü DIGITEL MOBILE S.r.l. Presente principalmente nel segmento sms rivolto soprattutto a Small Spender. La Società è controllata al 85% da Mobyt S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 39 ü MOBILE SOLUTION S.r.l. La Società opera nel settore dei servizi di messaggistica professionale SMS per le aziende, si rivolge principalmente a clienti di Piccole Dimensioni (c.d. Small Spender) che acquistano pacchetti SMS in modalità pre-pagato. La società è in crescita e ha aumentato il numero dei clienti gestiti con conseguente miglior posizionamento nel segmento SMS Small Spender. La società è controllata da Mobyt S.p.A. in via totalitaria. ü MEDIAMOB S.r.l. Nata nel 2016 da un conferimento di ramo d’azienda della Digitouch S.p.A. è un'agenzia dedicata alle attività di web marketing e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria per moltissimi clienti e portali tematici. La struttura organizzativa attuale consente la gestione ottimale e professionale delle esigenze dei clienti interessati a massimizzare i ritorni pubblicitari per incrementare la visibilità e il business, anche attraverso servizi di marketing geo-localizzati, volti a minimizzare il costo per i clienti di ogni dimensione e capacità di spesa e massimizzare al contempo l’efficacia degli interventi, rivolti a potenziali clienti target attivi nelle aree individuate. La società è controllata da Mobyt S.p.A. per il 51% il restante 49% dalla Digitouch S.p.A. ü SYMPLITEC S.r.l. La Società opera nel settore web; detiene un portale che gestisce domande/offerte di annunci lavorativi. La società è controllata da Amm S.p.A. in via totalitaria. Ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 127/91 è state esclusa dal perimetro di consolidamento la seguente partecipazione ü K2 S.r.l. Società non operativa, verrà liquidata entro il 31/12/2016. Principali mercati e posizionamento concorrenziale Il Gruppo Mobyt presidia una posizione strategica di “valico” tra la rete Internet e le reti di telefonia mobile, è un cloud provider che fornisce applicativi per la gestione professionale di mobile marketing & service, attraverso i canali SMS ed e-mail, e web-advertising (pop up, pop under, adwords) a clienti business e consumer. Nel segmento di mercato mobile marketing & service il Gruppo, disponendo di connessioni dirette con gli operatori telefonici e di una piattaforma proprietaria SAAS, si interfaccia in qualità duplice di aggregatore ed SMS provider nei mercati francese e italiano, svolgendo invece unicamente la funzione di SMS provider per tutte le altre destinazioni servite. L’attività di web-advertising svolta dal Gruppo, in particolare da AMM S.p.A., utilizza tutte le leve e gli strumenti disponibili, concessionarie di pubblicità, che acquistano spazi pubblicitari su siti web per promuovere le campagne pubblicitarie commissionate, centri media, che gestiscono i budget pubblicitari sui diversi canali (televisione, stampa, online, radio, ecc.) e advertiser, che svolgono attività di marketing promovendo prodotti, offerte o i loro marchi tramite la pubblicità. Mobile Marketing & Service: SMS All’interno dell’arena competitiva, Mobyt è uno dei pochi player di mercato che ha implementato una strategia di sviluppo trasversale per prodotto e per tipologia di cliente, avvalendosi di connessioni dirette con gli operatori nei mercati italiano e francese. Il Gruppo può contare su un posizionamento di mercato che, rispetto ai competitor, presidia le tre linee di prodotto principali del settore media marketing (mailing, SMS, ADV). Al giorno d’oggi, nonostante la rapida diffusione di nuovi strumenti di comunicazione, primi fra tutti i social network e le app, l’sms continua a mantenere una posizione privilegiata soprattutto nelle strategie di marketing e di CRM. Infatti, con l’avvento degli smartphone, l’interesse per le comunicazioni si è spostato su Facebook, su Twitter e sull’email, ma tali strumenti sono talmente saturi di pubblicità che si è sviluppata una sorta di abitudine visiva nell’ignorare ogni tipo di offerta promozionale. L’sms invece, essendo principalmente un mezzo di comunicazione personale, ha un tasso di apertura del 97% e la maggior parte degli utenti lo apre entro 15 minuti dalla ricezione. Nonostante la crisi, dunque, l’sms marketing è un settore in crescita in quanto si rivela una strategia semplice ma efficace, che permette Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 40 di instaurare una relazione discreta, diretta e non invasiva con il cliente finale. Mobile Marketing & Service: mail Lo scenario competitivo degli ESP (Email Service Provider) si divide in decine di operatori sia nel mercato italiano che a livello mondiale. Nonostante lo scarso numero di operatori prettamente tecnologici, offerenti l’erogazione di Software-as-a-Service (SAAS), sul mercato insistono più players meno tecnhology based ma dotati di un portafoglio di servizi più ampio arricchito da servizi complementari. L’orientamento del mercato all’offerta di piattaforme di invio sempre più user friendly, obbliga i vari players a specializzarsi, attuando quindi una strategia di diversificazione. Questa varietà di offerta rende arduo delineare in modo preciso lo specifico settore degli ESP in termini di dimensione del mercato, operatori del settore, servizi offerti, etc. Sui mercati esteri, al pari dell’Italia in ogni paese sono presenti diversi operatori con le caratteristiche di offerta articolata sopra descritti, ma molto più raramente puri player tecnologici. Dato il recente ingresso del Gruppo in questo segmento di mercato, la strategia di aggressione del mercato target verrà effettuata tramite cross selling dei servizi SMS e ADV. Web-marketing/ADV Nell’ambito dell’indagine svolta dall’AGCOM sulla pubblicità Online, è stato indicato che questo nuovo mezzo di comunicazione sta assumendo progressivamente maggior rilievo, si riportano i dati economici e gli assetti nel contesto nazionale in Italia i ricavi della raccolta pubblicitaria online nel 2012 sono pari a 1,5 miliardi di euro, con un + 7% rispetto al 2011, un trend positivo confermato dai dati anche per il 2013 e 2014; i formati display e video registrano performance migliori rispetto agli altri paesi, con una quota pari al 46%, seguito dal search advertising con il 25%; nel 2013 i dati rilevano che il segmento display e video cresce più degli altri: in particolare, la componente video registra un + 38%, rafforzata anche dalla vendita di questa tipologia di inserzioni sui dispositivi mobili. Secondo una ricerca di eMarketer , una delle principali società specializzate nei sondaggi e nelle analisi di mercato, la cui ricerca è aggiornata al novembre 2013, prevede una crescita della pubblicità digitale a livello europee in modo costante dal 2011 fino al 2017, mantenendo invariato il ranking per paese. Per quanto concerne i tassi di crescita, in Italia stima, nei prossimi anni, una crescita pari al 10%, superiore rispetto tutti gli altri mercati europei considerati. La struttura organizzativa attuale consente la gestione ottimale e professionale delle esigenze dei clienti interessati a massimizzare i ritorni pubblicitari per incrementare la visibilità e il business, anche attraverso servizi di marketing geo-localizzati, volti a minimizzare il costo per i clienti di ogni dimensione e capacità di spesa e massimizzare al contempo l’efficacia degli interventi, rivolti a potenziali clienti target attivi nelle aree individuate. Comportamento della concorrenza e azioni contenitive Per conseguire i risultati di cui sopra, ed arginare la concorrenza, il Gruppo ha effettuato investimenti mirati ed ha lanciato campagne promozionali finalizzate sia all’ampliamento del parco clienti che all’incremento del fatturato procapite della clientela già esistente. Inoltre continuerà ad accrescere gli investimenti rivolti allo sviluppo/innovazione di nuove applicazioni, all’utilizzo delle più avanzate tecnologie, sempre puntando sulla semplicità di utilizzo e sulla qualità dei servizi, concentrandosi anche sulla qualità dei servizi post-vendita e customer-care. Risorse Umane I dipendenti di tutte le Società appartenenti al gruppo sono assunti con regolare contratto di lavoro e sono inquadrati secondo i contratti collettivi vigenti per le categorie. Il Gruppo si avvale inoltre di assunzioni a tempo determinato, anche attraverso l’istituto del lavoro interinale con Società a questo abilitate dalla normativa vigente. Di seguito riportiamo il numero del personale in essere al 30.06.2016 nelle Società del Gruppo: Dipendenti distinti per Società incluse nel consolidamento integrale Contratto diretto tempo indeterminato Contratto diretto a tempo determinato Totale Risorse Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 41 Mobyt S.p.A. One-Etere S.r.l. AMM S.p.a. Mobyt France S.a.s.u. Mobile Solution S.r.l. Digitel Mobile S.r.l. MediaMob S.r.l. Simplytec S.r.l. Totale 11 6 8 2 0 1 1 0 11 7 9 2 4 0 3 0 34 0 0 3 0 5 4 0 6 0 39 Clima sociale, politico e sindacale La Società riconosce come ruolo chiave l’importanza delle risorse umane e ne incentiva la crescita, sia in termini di conoscenze tecniche legate al singolo ruolo sia in termini di capacità e comportamenti manageriali. Il “capitale” umano (e la corretta gestione delle performance individuali) è considerato un fattore strategico nell’ambito dello sviluppo e della crescita di Mobyt S.p.A., attuato mediante mirati e specifici piani di formazione progettati allo scopo di focalizzare, incrementare e consolidare le competenze dei dipendenti, in coerenza con quelli che sono gli obiettivi di ogni singola Divisione. La Società prosegue nell’applicazione di una politica di gestione del personale mirata ad un continuo coinvolgimento dei propri dipendenti nelle strategie aziendali, ad una reale trasparenza nella comunicazione e nella condivisione degli obiettivi aziendali. Per quanto attiene lo sviluppo e le performance del personale dipendente, vengono adottate delle politiche di incentivazione e gratificazione sempre coerenti con gli assetti categoriali ed in linea con la normativa vigente. Da un punto di vista organizzativo, Mobyt supporta i propri processi strategici attraverso un’organizzazione snella ed efficace nel raggiungere gli obiettivi aziendali pianificati; le posizioni strategiche all’interno di ogni Divisione aziendale sono ricoperte da risorse che posseggono le competenze in linea con quanto richiesto dal singolo ruolo. Per quanto riguarda il “clima aziendale” si percepisce un alto grado di soddisfazione e di motivazione del personale. Andamento della gestione Il Gruppo ha proseguito nella sua politica di investimenti, mirati alla crescita della quota di mercato, privilegiando l’espansione ed il consolidamento del proprio ruolo di azienda leader sul mercato domestico e francese, conseguendo ricavi consolidati per circa Euro 14,7 milioni, con un risultato netto consolidato di pertinenza del Gruppo di Euro 1,5 milioni. Il mercato italiano sta andando verso la maturità del settore dei servizi internet, quindi migliorare le relazioni di lungo periodo con i propri clienti risulta essere di fondamentale importanza e, pertanto, il Gruppo continuerà ad investire per incrementare la percezione della qualità sui servizi offerti al fine di ottimizzare la longevità dei clienti onde stabilizzare i flussi finanziari futuri ed incrementare la propria presenza sul mercato. La struttura del portafoglio servizi del Gruppo, basato sulle quattro tipologie di strumenti esposti in precedenza, e la capacità di attrarre clientela internazionale, sono il fulcro della strategia per il miglioramento della propria posizione competitiva. Nella tabella che segue sono indicati i risultati conseguenti negli ultimi due esercizi in termini di valore della produzione, margine operativo lordo e il Risultato prima delle imposte. valore della produzione margine operativo lordo Risultato prima delle imposte 30/06/2016 14.775.021 3.060.427 2.410.247 30/06/2015 11.604.539 1.561.674 1.135.289 Principali dati economici Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro): 30/06/2016 30/06/2015 Variazione Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 42 Ricavi netti 14.775.021 11.604.539 10.765.074 9.004.176 Valore Aggiunto 4.009.947 2.600.363 Costo del lavoro 949.520 1.038.689 Margine Operativo Lordo/ EBITDA 3.060.427 1.561.674 Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti 622.284 402.157 Risultato Operativo 2.438.143 1.159.517 Proventi e oneri finanziari (27.896) (24.228) Risultato prima delle imposte 2.410.247 1.135.289 Imposte sul reddito 868.623 409.698 Risultato netto 1.541.624 725.591 Costi esterni 3.170.482 1.760.898 1.409.584 (89.169) 1.498.753 220.127 1.278.626 (3.668) 1.274.958 458.716 816.242 Le voci sopra indicate rappresentano quanto riportato nello schema di conto economico consolidato. Ricavi: la voce è data dalla somma delle voci ricavi delle vendite e delle altre prestazioni. Costi Esterni: la voce è data dalla somma delle voci materie prime di consumo, costo per servizi, godimento beni di terzi ed altri costi operativi. Costo del lavoro: comprende i costi del personale dipendente e del personale distaccato. Il Margine Operativo Lordo è definito come l’Utile d’esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito dell’esercizio. Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti: la voce è data dalla somma delle voci ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali e materiali, accantonamenti per svalutazione crediti ed accantonamenti ai fondi rischi. Il Risultato operativo è l’Utile d’esercizio al lordo degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito. La voce “proventi e oneri finanziari/Utili (perdite) su cambi” rappresenta la somma algebrica delle voci “oneri e proventi finanziari, utile (perdita) su cambi” rappresentate nello schema di bilancio. Al fine di fornire una più trasparente e corretta rappresentazione contabile riportiamo il conto economico riclassificato secondo il Dgl. 139/2015 della società, confrontato con quello del periodo precedente, e con il Proforma del periodo precedente. Il bilancio intermedio Proforma del 30/06/2015 tiene conto del consolidamento con effetto dal 01/01/2015 delle partecipate acquisite nel semestre precedente, precisamente Mobile Solution S.r.l. e Digitel Mobile Srl. Ricavi netti Costi esterni Valore Aggiunto Costo del lavoro Margine Operativo Lordo/ EBITDA 30/06/2016 Proforma30/06/2015 30/06/2015 14.775.021 13.253.652 11.604.539 10.765.074 10.172.504 9.004.176 4.009.947 3.081.147 2.600.363 949.520 1.169.843 1.038.689 3.060.427 1.911.304 1.561.674 Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti Risultato Operativo Proventi e oneri finanziari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito Risultato netto 622.284 2.438.143 (27.896) 2.410.247 868.623 1.541.624 560.137 1.351.167 (4.803) 1.346.364 532.059 814.305 402.157 1.159.517 (24.228) 1.135.289 409.907 725.382 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 43 Principali dati patrimoniali Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell’periodo precedente è il seguente (in Euro): Immobilizzazioni immateriali nette Immobilizzazioni materiali nette Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie 30/06/2016 30/06/2015 Variazione 8.911.475 7.363.524 1.547.951 254.390 211.970 42.420 70.000 70.000 - Capitale immobilizzato 9.235.865 7.645.494 1.590.371 Crediti verso Clienti 6.118.554 4.046.556 2.071.998 Altri crediti 3.352.836 3.055.246 297.590 109.942 176.871 (66.929) 9.581.332 7.278.673 2.302.659 Ratei e risconti attivi Attività d’esercizio a breve termine Debiti verso fornitori 8.383.046 5.999.905 2.383.141 Acconti 1.123.483 1.092.801 30.682 Debiti tributari e previdenziali 1.429.734 670.293 759.441 Altri debiti Ratei e risconti passivi 628.049 1.231.495 1.818.499 (1.190.450) 793.724 437.771 Passività d’esercizio a breve termine 12.795.807 10.375.222 2.420.585 Capitale d’esercizio netto (3.214.475) (3.096.549) (117.926) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 276.623 241.568 35.055 Altre passività a medio e lungo termine 1.263.030 620.907 642.123 Passività a medio lungo termine 1.539.653 862.475 677.178 Capitale investito 4.481.737 3.686.470 795.267 Patrimonio netto di Gruppo Patrimonio netto di terzi Posizione finanziaria netta /(Cash) (9.232.377) (6.940.050) (2.292.327) (384.862) (50.097) (334.765) (5.135.502) (3.303.677) (1.831.825) di cui posizione finanziaria netta a medio lungo termine (2.140.284) (2.299.669) di cui posizione finanziaria netta a breve termine Mezzi propri e indebitamento finanziario netto 7.275.786 5.603.346 159.385 1.672.440 (4.481.737) (3.686.470) (795.267) Le voci sopra indicate rappresentano quanto riportato nello schema di stato patrimoniale alla voce corrispondente. Dallo stato patrimoniale riclassificato emerge la solidità patrimoniale della società (ossia la sua capacità mantenere l’equilibrio finanziario nel medio-lungo termine). Per l’analisi di dettaglio delle principali variazioni si rinvia alle singole note illustrative della Situazione Patrimoniale Finanziaria inserite nel presente fascicolo di bilancio intermedio. Al fine di fornire una più trasparente e corretta rappresentazione contabile riportiamo lo stato patrimoniale riclassificato secondo il Dgl. 139/2015 della società, confrontato con quello del periodo precedente, e con il Proforma del periodo precedente. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 44 Si ricorda che il bilancio intermedio Proforma del 30/06/2015 tiene conto del consolidamento con effetto dal 01/01/2015 delle partecipate acquisite nel semestre precedente, precisamente Mobile Solution S.r.l. e Digitel Mobile Srl. Proforma 30/06/2015 30/06/2016 Capitale Immobilizzato 9.235.865 30/06/2015 8.019.347 7.645.494 Capitale circolante Netto (3.214.475) Passività a medio lungo termine (1.539.653) (13.476.947) (862.475) 4.481.737 2.783.882 3.686.470 Capitale investito Patrimonio netto del Gruppo (9.232.377) Patrimonio netto di Terzi Posizione finanziaria netta /(Cash) di cui posizione finanziaria netta a medio lungo termine di cui posizione finanziaria netta a breve termine Mezzi propri e indebitamento finanziario netto 8.241.482 (3.096.549) (7.021.469) (6.940.050) 384.862 332.485 (5.135.502) 50.097 (4.237.587) (3.303.677) 2.140.284 2.349.953 (7.275.786) 2.299.669 (6.587.540) (5.603.346) 4.481.737 2.783.882 3.686.470 Principali dati finanziari La posizione finanziaria netta al 30/06/2016, era la seguente (in Euro): Depositi bancari 30/06/2016 30/06/2015 Variazione 7.927.994 5.799.937 2.128.057 7.462 3.740 3.722 7.935.456 5.803.677 2.131.779 659.670 200.331 459.339 Debiti finanziari a breve termine (659.670) (200.331) (459.339) Posizione finanziaria netta a breve termine 7.275.786 5.603.346 1.672.440 Quota a lungo di finanziamenti 2.140.284 2.299.669 (159.385) (2.140.284) (2.299.669) 159.385 5.135.502 3.303.677 1.831.825 Denaro e altri valori in cassa Disponibilità liquide ed azioni proprie Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Quota a breve di finanziamenti Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine Posizione finanziaria netta Si rinvia al Rendiconto Finanziario al 30/06/2016 del Gruppo, per l’analisi delle variazioni avvenute nell’esercizio in Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 45 termini di liquidità. Investimenti Nel corso del periodo sono stati effettuati investimenti nelle seguenti aree: Immobilizzazioni Acquisizioni 2016 Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie 1.759.841 63.267 - L’incremento della voce Immobilizzazioni immateriali deriva principalmente dall’allocazione della differenza di consolidamento derivante dall’elisione delle partecipazioni di Mediamob S.r.l. e il restante 25% della partecipazione di Mobyt France S.a.s.u. Infine il Gruppo ha continuato ad effettuare investimenti nel miglioramento dell’usabilità sia commerciale che tecnica dei propri sistemi. Attività di ricerca e sviluppo Ai sensi dell'articolo 2428 c.c. comma 2 numero 1 si informa che la Società svolge internamente l’attività di ricerca e sviluppo. I relativi oneri sostenuti vengono spesati interamente nel conto economico. Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle Nel corso del primo semestre sono stati intrattenuti i seguenti rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle: Società One-Etere Srl Vs Amm S.p.A. Crediti finanziari - Crediti comm.li 42.599 - Debiti comm.li 80.350 Altri Debiti (Acconti) - Ricavi Costi 38.838 80.350 - - 42.599 80.350 - 119.188 - Debiti comm.li 1.125.193 7.671 35.194 148 26.016 5.514 1.199.736 Ricavi Costi 282.233 13.607 1.464.807 1.772.358 158.460 25.239 3.716.704 1.937.755 6.288 25.484 8.896 1.978.423 Ricavi Costi 8.200 8.200 - Mobile Solution S.r.l. Totale Società Mobyt SpA Vs Mobyt France S.a.s.u. Mediamob S.r.l. Mobile Solution S.r.l. One-Etere Srl Digitel Mobile S.r.l. Amm S.p.A. Debiti finanziari 1.850.000 1.850.000 Crediti finanziari 10.000 10.000 Crediti comm.li 458.437 16.601 305.000 942.277 70.193 12.727 1.805.235 Totale Società MediaMob Srl Vs Amm S.p.A. Crediti finanziari - Crediti comm.li 10.004 10.004 Debiti comm.li - Altri Debiti (Acconti) - Totale Tali rapporti, che non comprendono operazioni atipiche e/o inusuali, sono regolati a normali condizioni di mercato e sono effettuati nel primario interesse della società. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 46 I costi sono relativi a rapporti intrattenuti con le società del Gruppo di cui si dettagliano le principali tipologie: - Contratto stipulato con la società Mobyt France sas sia per la fornitura del servizio di invio sms offerto ai clienti francesi con invii in Italia dalla stessa Mobyt France che a clienti italiani con invii in Francia da Mobyt S.p.A. Contratti stipulati con la società One-Etere S.r.l. sono per la fornitura di servizi. Contratti stipulati con le società AMM S.p.A. e MediaMob Srl sono relativi al servizio di web marketing. Interessi passivi sul finanziamento ottenuto da Digitel Mobile S.r.l. con scadenza 31/12/2018. Mentre i Ricavi per servizi di Mobyt SpA sono relativi a rapporti intrattenuti con le società del Gruppo per la fornitura del servizio di invio sms offerto ai clienti dalle stesse società del Gruppo; mentre i ricavi di Amm S.p.A. e MediaMob S.r.l. sono per servizi pubblicitari. Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti Di seguito illustriamo in dettaglio il possesso diretto di azioni proprie, iscritte nel Patrimonio netto nella Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio. Azioni/quote acquistate Azioni proprie Numero 98.400 Valore Capitale (%) nominale 186.861 0,77% Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato in prima battuta in data 9 febbraio 2015, di autorizzare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM Italia, ed entro 18 mesi da tale data. Il corrispettivo degli acquisti di azioni proprie, dovrà intervenire ad un prezzo unitario né superiore né inferiore del 15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Mobyt, nella seduta del giorno precedente a ogni singola operazione di acquisto. Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, in una o più volte, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della Società regolarmente approvato. Il 28 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha modificato il programma di acquisto di azioni proprie; deliberando di procedere all’acquisto di massime n. 400.000 azioni proprie per un importo massimo complessivo pari a Euro 1.000.000 e ai termini e alle condizioni indicate nel verbale dell’assemblea. Informazioni relative ai rischi e alle incertezze ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del Codice civile Il Gruppo opera prevalentemente in Italia e Francia con quote di mercato intorno al 15%, mentre quote minori sono di pertinenza in Spagna. Il mercato italiano degli sms, nel 2014, ha avuto un saldo positivo in termini di traffico, del 17% (fonte politecnico di Milano.). In particolare la rivoluzione Mobile in Italia conta ormai su numeri di massa: 37 milioni di smart-phone e 27 milioni di persone che utilizzano i dispositivi mobili per navigare su internet almeno una volta al mese. Il 73% (tre su quattro) naviga ogni giorno in media per 75 minuti: una quantità di tempo che in un solo anno è cresciuta del 25%. A tutto ciò corrisponde una buona predisposizione dei consumatori in mobilità per l’interazione con il mondo del business: il 71% usa lo smart-phone all’interno dei negozi (il cosiddetto "showrooming"), soprattutto per confrontare i prezzi (42%) o cercare più informazioni sui prodotti (25%), il 47% ha ricevuto buoni sconto su Mobile e, tra questi, quasi la metà ha valutato l’esperienza molto positiva (dando un voto da 9 a 10), mentre l’85% ricorda di aver visto annunci pubblicitari su smart-phone e il 51% li ha cliccati almeno qualche volta. Un trend, quest’ultimo, che trova conferma nell’esplosione del mercato del Mobile Advertising, la pubblicità su Mobile, che considerando il solo formato smart-phone, in un anno è più che raddoppiato nel nostro Paese (+129%) superando i 200 milioni di euro in valore. Questi i principali dati della nuova edizione dell’Osservatorio Mobile Marketing e Service della School of Management del Politecnico di Milano. Lo scenario competitivo in cui si inserisce il Gruppo risulta essere molto frammentato e in assenza di veri e propri “incumbent”. Considerando che, per quanto concerne il mercato del mobile advertising in Italia tramite SMS (il cd SMS bulk), a livello di volumi, Mobyt risulta essere il player dominante, si prospettano ingenti opportunità di crescita, sia per acquisizione che per quota di mercato «conquistata» (tramite delle strategie di prezzo). Per quanto concerne il mercato francese, mantenendo le stime di crescita del mercato e dato per assunto l’impossibilità di ottenere dei vantaggi competitivi sul costo di approvvigionamento degli SMS dagli operatori (il prezzo è predeterminato ed Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 47 identico per tutti i players), per sostenere la crescita Mobyt dovrà concentrarsi sulla qualità dei servizi post-vendita e customer care. Analizzando, invece, il mobile marketing lato mailing/newsletter si riscontra la presenza di player di maggiori dimensioni. Le possibilità di crescita in questa parte del mercato risiedono nel «cherry picking» della clientela small business e nell’attività di cross-selling per quanto concerne le altre categorie di clienti. L’area di business web marketing e pubblicità on-line, presenta un panorama competitivo più complesso rispetto ai precedenti, in cui a livello internazionale insistono società di grandi dimensioni. Obiettivi e politiche in materia di gestione dei rischi finanziari I responsabili delle varie funzioni aziendali individuano e valutano i rischi di competenza e provvedono ad identificare le azioni di contenimento e riduzione/gestione degli stessi. I risultati delle procedure di identificazione dei rischi sono riportati e discussi a livello di Direzione Aziendale al fine di creare i presupposti per la loro gestione, copertura, assicurazione e per la valutazione del rischio residuale. Così come previsto dalle nuove disposizioni di cui all’art. 2428 comma 2 punto 6-bis del Codice Civile, relative all’uso di strumenti finanziari, ai rischi cui risulta esposta la società in relazione a tali strumenti ed alle politiche di gestione degli stessi rischi, vengono di seguito riportati gli obiettivi e le politiche della Società in materia di gestione del rischio finanziario. Rischio di tasso di interesse Il Gruppo risulta esposto al rischio di tasso di interesse con riferimento alle sole disponibilità di cassa. Il rischio di tasso di interesse è originato dalla sottoscrizione dei mutui chirografari a medio lungo, a tasso variabile. Considerando l’attuale livello di tasso e la modestia degli importi, attualmente finanziati, la politica attuale è di rimanere nell’area del tasso variabile, monitorando eventualmente l’inclinazione delle curve dei tassi di interessi. Il Gruppo ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura; tali contratti finanziari sono legati al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. Il Gruppo a copertura del tasso variabile del finanziamento di euro 2,5 milioni (erogato nel 2015) ha acceso nel 2015 un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tali contratti finanziari sono ancora in essere. Il Gruppo inoltre a copertura del tasso variabile dell’incremento del finanziamento sopra di euro 0,45 milioni erogato a giugno 2016 ha acceso un contratto su un derivato di tipo Interest Rate Cap con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 pari a euro 1.192,79. Tali contratti finanziari sono ancora in essere. Rischio di cambio Non sussiste rischio di cambio in quanto la totalità delle vendite è espressa in euro. Rischio di credito La Società opera abitualmente con clienti conosciuti e affidabili. E’ politica della Società sottoporre i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla solvibilità e sul grado di affidabilità. Inoltre vista la particolare attività svolta dalla Società (attraverso il procedimento dell’incasso anticipato e la generazione di anticipi da clienti e non crediti posticipati da incassare), il monte crediti verso clienti risulta essere non particolarmente significativo e rischioso. A livello consolidato, cambiando la tipologia dei servizi offerti (si veda AMM S.p.A.), cambiano anche le diverse tipologie di clientela e i tempi medi di incasso, con la generazione di classi di crediti di esigibilità a più lunga dilazione. Il saldo dei crediti viene comunque ed in tutte le fattispecie monitorato a cadenze periodiche nel corso dell’esercizio allo scopo di minimizzare i rischi di perdite. Rischio di liquidità La Società gestisce il rischio di liquidità mantenendo un adeguato livello di risorse disponibili, al fine di soddisfare le esigenze di finanziamento dell’attività operativa. Rischi tecnologici e protezione dei dati personali La strategia di crescita per linee esterne già avviata, e concretizzatasi attraverso l’acquisizione di nuove aziende unitamente alle relative piattaforme tecnologiche, ha posto in essere un’importante attività di normalizzazione e consolidamento delle risorse allocate per la produzione, sia allo scopo di assicurare la continuità di erogazione dei servizi, sia per razionalizzare i costi di gestione. Pari importanza hanno assunto le attività volte a garantire la sicurezza delle informazioni gestite per conto dell’utenza finale secondo i disposti del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, (Codice in materia di protezione dei dati personali). E’ stato definito il framework di assestment e Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 48 miglioramento che verrà adottato per tutte le aziende del gruppo. Evoluzione prevedibile della gestione Il Gruppo ha dimostrato di riuscire a seguire le dinamiche di crescita del mercato incrementando del 42% gli invii degli sms rispetto al dato del precedente esercizio. L’incremento è dovuto sia all’acquisizione di nuovi clienti che al miglioramento della quota dello speso per singolo cliente. Per conseguire i risultati di cui sopra, ed arginare la concorrenza crescente dei molteplici operatori italiani e delle realtà estere operanti sul mercato domestico la Società continuerà ad accrescere gli investimenti rivolti alla soddisfazione della clientela, allo sviluppo di nuove applicazioni, all’utilizzo delle più avanzate tecnologie. Il Gruppo proseguirà nell’ottica di sfruttare un'unica piattaforma tecnologica per massimizzare i costi e ottenere margini migliori. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 11 agosto 2016 i Soci di maggioranza di Mobyt S.p.A.(Nani, Edelvais e Oenne Srl nella persona di Narducci Omero) anche membri del consiglio di amministrazione hanno perfezionato, dandone contestuale comunicazione alla Società, il contratto di vendita delle azioni Mobyt dagli stessi rispettivamente detenute a Moat Topco Limited o altro soggetto dallo stesso designato (l’“Acquirente”), veicolo societario riconducibile a HgCapital (il “Contratto”), soggetto non correlato ai Soci Venditori. L’esecuzione dell’operazione disciplinata nel Contratto è subordinata al verificarsi di talune condizioni sospensive, usuali per questo tipo di operazioni, il cui verificarsi è previsto per la prima metà di settembre 2016. Nello specifico il Contratto prevede, subordinatamente all’avveramento delle condizioni sospensive: - la vendita da parte di Giorgio Nani all’Acquirente di n. 3.750.000 azioni ordinarie, pari al 29,37% del capitale sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50; - la vendita da parte di Sandro Edelvais all’Acquirente di n. 3.750.000 azioni ordinarie, pari al 29,37% del capitale sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50; - la vendita da parte di Oenne S.r.l. all’Acquirente di n. 2.941.605 azioni ordinarie, pari al 23,03% del capitale sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50. L’esecuzione della compravendita è prevista per la prima metà del mese di ottobre 2016. Contestualmente all’esecuzione dell’operazione è previsto che Giorgio Nani e Oenne S.r.l. reinvestano un ammontare pari al 40% del prezzo dagli stessi rispettivamente ricevuto, al netto degli effetti fiscali, nel veicolo societario, anch’esso di espressione di HgCapital, che detiene le azioni rappresentanti il 100% del capitale sociale dell’Acquirente. A seguito dell’esecuzione della compravendita disciplinata nel Contratto, il capitale sociale di Mobyt risulterà suddiviso come segue: Azionariato Mobyt n. Azioni % Moat Topco Limited 10.441.605 81,77% Riccardo Dragoni 272.370 2,13% Elisa Antonioli 180.855 1,42% Mercato azionisti non significativi 1.875.000 14,68* Totale 12.769.830 100% * di cui n. 98.400 azioni pari a 0,77% del capitale sociale rappresentate da azioni proprie dell’emittente Giorgio Nani, Sandro Edelvais e Omero Narducci manterranno le cariche rispettivamente di amministratore delegato, presidente e amministratore delegato e chief financial officer della Società fino all’esecuzione della compravendita. L’accordo prevede che a seguito dell’esecuzione della compravendita il consiglio di amministrazione della Società Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 49 sia integrato da 5 a 7 membri di cui 3 designati da HgCapital. I restanti 4 membri saranno gli amministratori attualmente in carica, inclusi Antonio Zambon e Maurizio Tostati in qualità di amministratori indipendenti, ad eccezione di Sandro Edelvais che rassegnerà le proprie dimissioni. A tutela dei soci di minoranza e in ottemperanza a quanto previsto nell’art. 10 dello statuto di Mobyt, il Contratto prevede altresì che contestualmente e per effetto dell’esecuzione della compravendita, l’Acquirente lanci, nei termini previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni di statuto, un’offerta pubblica di acquisto rivolta a tutti gli azionisti di minoranza di Mobyt allo stesso prezzo corrisposto ai Soci Venditori, pari a Euro 2.50 per azione. Tale prezzo, definito convenzionalmente tra le parti, esprime un premio pari al 26% c.a. rispetto al prezzo medio ponderato di mercato degli ultimi 12 mesi, al 29% % c.a. degli ultimi 6 mesi ed al 27% c.a. degli ultimi 3 mesi. Maggiori informazioni in merito alla suddetta offerta saranno comunicate al mercato mediante specifico avviso da diffondersi nei termini previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni di statuto. Si precisa che un livello di adesione all’offerta che consenta all’offerente di detenere - a esito dell’offerta stessa - un numero di azioni ordinarie che rappresenti una percentuale del capitale sociale della Società almeno pari al 90%, determinerà, ai sensi dell’art. 10 dello statuto, il diritto dell’offerente di procedere, nei termini previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni dello statuto, all’acquisto delle azioni residue al medesimo prezzo di offerta. Si segnala, altresì, che al raggiungimento della soglia del 90% verrà avviata la procedura per la revoca delle azioni di Mobyt dalle negoziazioni sull’AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale. L’operazione rappresenta un ulteriore passo volto a supportare il piano di sviluppo strategico già avviato con l’operazione di quotazione sul mercato AIM Italia nel marzo 2015 e ne conferma la bontà del progetto industriale e la capacità di attrarre l’interesse di investitori istituzionali già riscontrata in sede di IPO. Rivalutazione dei beni dell’impresa ai sensi del decreto legge n. 185/2008 La società non si è avvalsa della rivalutazione facoltativa dei beni d’impresa di cui alla legge n. 342/2000. Presidente del Consiglio di Amministrazione della Mobyt S.p.A. Sandro Edelvais GRUPPO MOBYT Bilancio intermedio al 30/06/2016 Stato patrimoniale attivo 30/06/2016 30/06/2015 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (di cui già richiamati ) B) Immobilizzazioni I. Immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di sviluppo 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione 4.060 1.420 - 30.647 687.380 532.117 40.173 40.752 delle opere dell’ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 50 5) Avviamento 8.167.498 6.747.148 - 11.440 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre 12.364 - 8.911.475 7.363.524 - - 26.240 23.485 II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinari 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti 2.424 808 225.726 187.677 - - 254.390 211.970 III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate 10.000 10.000 b) imprese collegate - - c) imprese controllanti - - 60.000 70.000 60.000 70.000 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - 3) Altri titoli - - 4) Strumenti finanziari derivati attivi - - d) imprese sottoposte al controllo delle controllanti d-bis) Altre imprese 2) Crediti a) verso imprese controllate b) verso imprese collegate c) verso controllanti d) verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi d-bis) verso Altri Totale immobilizzazioni 9.235.865 7.645.494 C) Attivo circolante Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 51 I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo - - 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - - 3) Lavori in corso su ordinazione - - 4) Prodotti finiti e merci - - 5) Acconti - - - - II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi 6.071.010 4.039.056 - oltre 12 mesi - - 6.071.010 4.039.056 2) Verso imprese controllate - entro 12 mesi 43.020 7.500 - oltre 12 mesi 43.020 7.500 3) Verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi - - - - 4) Verso controllanti - entro 12 mesi 4.524 - oltre 12 mesi - - 4.524 - 5) Verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 5-bis) Crediti tributari - entro 12 mesi 419.542 - oltre 12 mesi 479.483 - - 419.542 479.483 5-ter) Imposte anticipate - entro 12 mesi 9.267 - oltre 12 mesi 16.856 - 9.267 16.856 5-quater) Verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi III. Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni 1) Partecipazioni in imprese controllate 2.900.994 23.032 2.485.597 73.310 2.924.026 2.558.907 9.471.389 7.101.802 - - 2) Partecipazioni in imprese collegate - - 3) Partecipazioni in imprese controllanti 3-bis) Partecipazioni in imprese sottoposte al controllo delle controllanti 4) Altre partecipazioni - - - - 5) Strumenti finanziari derivati attivi - - 6) Altri titoli - - - Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 52 - - IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 7.927.994 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale attivo circolante D) Ratei e risconti Totale attivo 5.799.937 699 6.763 1.500 2.240 7.935.456 5.803.677 17.406.846 12.905.479 176.871 109.942 27.002.652 20.727.844 30/06/2016 30/06/2015 851.322 851.322 4.494.901 4.494.901 - - 43.737 17.790 - - Riserva straordinaria o facoltativa 831.001 338.002 Riserva di FairValue Riserva da differenza di traduzione Riserva di Consolidamento Differenza da arrotondamento all’unità di Euro (28.118) (153) 20.198 420.386 - Stato patrimoniale passivo A) Patrimonio netto I. Capitale II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni III. Riserva di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserve statutarie VI. Altre riserve, distintamente indicate 646.684 1.449.567 778.433 1.531.528 699.090 VII. Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari VIII. Utili (perdite) portati a nuovo IX. Utile (perdita) dell'esercizio precedente 1.048.183 124.325 X. Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio (186.861) (25.811) 9.232.377 6.940.050 Totale A.1 patrimonio netto del gruppo A.2 Patrimonio netto di terzi I. II. Capitale Sociale e Riserve di terzi 23.596 Utile del periodo di terzi 26.501 Totale A.2 patrimonio netto di terzi 50.097 Totale patrimonio netto consolidato 6.990.147 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 53 B) Fondi per rischi e oneri 1) Per trattamento di quiescenza e obblighi simili 588.875 537.500 650 72.506 25.257 153 10.748 10.748 Totale fondi per rischi e oneri 625.530 620.907 C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato 276.623 241.568 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - 659.670 200.331 2.140.284 2.299.669 2.799.954 2.500.000 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - 1.123.483 1.092.801 2) Per imposte, anche differite 3) Strumenti finanziari derivati passivi 4) Altri D) Debiti 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso soci per finanziamenti 4) Debiti verso banche - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 5) Debiti verso altri finanziatori 6) Acconti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi - - 1.123.483 1.092.801 8.383.046 5.999.905 - - 8.383.046 5.999.905 - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - 7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 8) Debiti rappresentati da titoli di credito 9) Debiti verso imprese controllate Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 54 - - - entro 12 mesi - - - oltre 12 mesi - - - - 10.000 - - - 10.000 - 1.328.662 589.505 - - 1.328.662 589.505 101.072 80.788 - - 101.072 80.788 - entro 12 mesi 618.048 1.818.499 - oltre 12 mesi 637.500 10) Debiti verso imprese collegate 11) Debiti verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 11-bis) Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti entro 12 mesi oltre 12 mesi 12) Debiti tributari - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 14) Altri debiti Totale debiti E) Ratei e risconti Totale passivo Conto economico 1.255.548 1.818.499 15.001.765 12.081.498 1.231.495 793.724 26.752.652 30/06/2016 20.727.844 30/06/2015 A) Valore della produzione 14.731.023 11.447.323 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti - - 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione - - 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - - 43.998 157.216 - - 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5) Altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi in conto esercizio - vari - contributi in conto esercizio Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 55 - contributi in conto capitale (quote esercizio) - - 43.998 157.216 14.775.021 11.604.539 40.275 12.808 10.496.201 8.853.647 119.516 101.088 a) Salari e stipendi 670.283 720.568 b) Oneri sociali 239.296 268.328 37.268 39.859 Totale valore della produzione B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento di beni di terzi 9) Per il personale c) Trattamento di fine rapporto d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi - - 2.673 9.934 949.520 1.038.689 541.057 342.293 48.122 38.662 - - 33.105 21.202 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 622.284 402.157 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - - 12) Accantonamento per rischi - - 13) Altri accantonamenti - - 14) Oneri diversi di gestione 109.082 36.633 Totale costi della produzione 12.336.878 10.445.022 2.438.143 1.159.517 Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - - - da imprese collegate - - - da imprese controllanti - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti - altri -- - - da imprese controllate - - - da imprese collegate - - - da controllanti - - 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 56 - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti - altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti: - - - - 119 - - da imprese controllate - - - da imprese collegate - - - da controllanti - - 12.235 18.838 12.354 18.838 12.354 18.838 - da imprese controllate - - - da imprese collegate - - - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti - altri 17) Interessi e altri oneri finanziari: - da controllanti - - 41.982 38.170 41.982 38.170 17-bis) Utili e Perdite su cambi 1.732 (4.896) Totale proventi e oneri finanziari (27.896) (24.228) - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante costituiscono partecipazioni d) Strumenti finanziari derivati - - - - - altri D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni che non 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) strumenti finanziari derivati Totale rettifiche di valore di attività finanziarie Risultato prima delle imposte (A-B±C±D) 20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate a) Imposte correnti - - - - - - - - - - 2.410.247 1.135.289 868.623 409.907 - (209) b) Imposte differite c) Imposte anticipate Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 57 - - 868.623 409.698 1.541.624 725.591 1.531.528 699.090 10.096 26.501 d) proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale 21) Utile (Perdita) dell'esercizio Totale Utile (Perdita) del Gruppo del periodo 30/06/2016 Totale Utile (Perdita) di TERZI del periodo 30/06/2016 GRUPPO MOBYT Nota illustrative al bilancio intermedio al 30/06/2016 Premessa Il Gruppo nato nel secondo semestre 2014 ha compiuto un percorso di crescita strutturata ed organica; il Gruppo opera nel settore internet ed in particolar modo offre servizi di messaggistica aziendale e web marketing svolgendo la propria attività nelle sedi legali di Ferrara, Trento, Milano, Pescara ed Arezzo per quanto riguarda l’Italia, da Marsiglia per quanto riguarda la Francia. Nel mese di maggio 2016 la Società ha acquisito il restante 25% del capitale sociale di Mobyt France S.a.s.u., società operante nella messaggistica aziendale; il valore totale della partecipazione è pari a Euro 197.500. In data 8 giugno la società ha acquisito il 51% della Mediamob S.r.l. una società dedicata alle attività di web marketing e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria; la società è stata costituita a seguito di una cessione del ramo di azienda della Digitouch S.p.A.. Il valore della partecipazione detenuta è pari a Euro Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 58 1.275.000. Criteri di formazione Il presente bilancio intermedio consolidato al 30 giugno 2016 del Gruppo Mobyt recepisce il Dlgs. 18/08/2015 n.139, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4/09/2015 n. 205 che ha dato attuazione alla direttiva 2013/34/UE, per la parte relativa al bilancio di esercizio e al bilancio consolidato delle società di capitali integrato dai principi contabili emessi dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, Rendiconto finanziario e dalla presente Nota illustrativa. L’adozione del DLgs 139/2015 comporta l’adozione dei nuovi schemi di bilancio (numero di prospetti e criteri di classificazione), L’art. 7 del Dlgs 139/2015 comporta, inoltre una deroga all’art 2423 bis del c.c. per cui ai fini comparativi è stato necessario operare la riclassificazione del bilancio del periodo precedente per rendere le voci comparabili tra loro, il bilancio intermedio del Gruppo Mobyt al 30/06/2016 contiene gli effetti del recepimento della normativa. I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico. Ai sensi dell’articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota illustrativa è stata redatta in migliaia di Euro/(in unità di Euro). Criteri di valutazione La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. Effetti del DLgs 139/15 sul bilancio consolidato intermedio al 30/06/2016 e contrapposto al 30/06/2015 Il DLgs 139/15 che recepisce la Dir. 2013/34 introduce nel nostro ordinamento numerose novità relative alla predisposizione dei bilanci di esercizio e dei bilanci consolidati. La Dir. 2013/34 abroga le precedenti quarta e settima direttiva e le nuove disposizioni comunitarie sono state recepite in Italia attraverso la modifica a: • alcuni articoli del codice civile relativi alla redazione dei bilanci di esercizio (art. dal 2423 al 2428, art. 2435-bis e art. 2435-ter, art. 2478-bis e art. 2357-ter c.c.); • gli articoli del DLgs 127/91 relativi alla redazione del bilancio consolidato; • gli articoli 2, 14, 16, e 23 del DLgs 173/97 in materia di bilanci delle imprese assicuratrici; • l’art. 2 c. 1 del DLgs 38/2005 per la disciplina in materia di applicabilità degli IFRS a taluni intermediari bancari; • l’art. 14 del DLgs 39/2010 per adeguare il giudizio di coerenza del revisore. Per quanto riguarda la decorrenza, l’art. 12. del Decreto stabilisce che le disposizioni entrano in vigore dal 1° gennaio 2016 e si applicano ai bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire da quella data. Le nuove disposizioni si applicano alle società per azioni, alle società in accomandita per azioni, alle società a responsabilità limitata, alle società in nome collettivo e alle società in accomandita semplice qualora i soci siano società di capitali. Sono escluse le imprese senza fini di lucro e le imprese regolamentate da altre normative Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 59 specifiche al settore di loro appartenenza. Tra le novità, sono modificati i prospetti dello stato patrimoniale e del conto economico (del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato) ed è obbligatorio il rendiconto finanziario come schema primario del bilancio. Le novità riguardano anche i principi generali di redazione del bilancio, la rilevazione iniziale di alcune poste, i metodi di valutazione e informazioni da descrivere nella nota illustrativa e nella relazione sulla gestione. Gli impatti contabili avranno ripercussione per i soggetti che adottano i principi contabili italiani, nella redazione del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato, anche se sarà l’Organismo Italiano di Contabilità (“OIC”) che dovrà aggiornare i suddetti principi, ispirandosi alla migliore prassi operativa per la redazione dei bilanci secondo le nuove disposizioni del codice civile e del DLgs 139/2015. Gli effetti causati dai cambiamenti normativi sono da attribuire alle differenze tra i valori determinati secondo le nuove disposizioni e quelli determinati secondo le norme e i principi contabili precedenti. Gli impatti contabili complessivi potrebbero essere analizzati con diverse prospettive e riconducibili a due fattispecie: • gli impatti “di apertura”, pari alla differenza tra il patrimonio netto rappresentato nel bilancio 2015 con le precedenti disposizioni legislative (es. al 31/12/2015) e quello all’inizio dell’esercizio (1/1/2016) quantificato con le nuove norme, come se i nuovi criteri di misurazione fossero già stati adottati in esercizi precedenti. Si tratta in pratica della differenza tra il “book value” di fine esercizio delle attività e delle passività e il “valore di iscrizione” delle medesime attività e passività misurate secondo le nuove norme. L’effetto complessivo di questa ri-misurazione rappresenta “l’effetto di transizione”; • quelli che si produrranno a partire dal 2016 sui conti economici, sugli aggregati economico/finanziari e sugli indicatori di perfomance conseguenti all’introduzione dei nuovi modelli valutativi e alle modifiche nei criteri di misurazione delle poste di bilancio. Per quanto riguarda il bilancio intermedio del Gruppo Mobyt al 30/06/2016 gli impatti dell’adozione della nuova normativa hanno interessato le seguenti voci: • dalla iscrizione iniziale nell’attivo (immobilizzazioni finanziarie, attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni) o nel passivo (fondi per rischi ed oneri) del fair value dei derivati per 28.118 euro • dalla riclassifica delle azioni proprie nella riserva negativa del patrimonio netto per 186.861 euro • dalla riclassificazione degli oneri e proventi straordinari; sono stati allocati tra i costi e ricavi relativi alla gestione caratteristica. Area e criteri di consolidamento Attività svolte e area di consolidamento Le imprese appartenenti al Gruppo esercitano prevalentemente attività di prestazione di servizi, con particolare riferimento all’offerta di soluzioni per la spedizione e la ricezione di servizi di messaggistica SMS ai fini informativi e di advertising. Inoltre il Gruppo offre anche servizi di web advertising e invio di mail professionali. Di seguito viene riportato l’elenco delle società controllate: consolidamento % possesso % Terzi - - - Mobyt France S.a.s.u. Integrale 100% 0% AMM S.p.A. Integrale 100% 0% One Etere S.r.l. Integrale 100% 0% NO 100% 0% Mobile Solution S.r.l. Integrale 100% 0% Digitel Mobile S.r.l. Integrale 85% 15% Simplytec S.r.l. Integrale 100% 0% MediaMob S.r.l. Integrale 51% 49% Area di consolidamento Mobyt S.p.A. (Capogruppo) K2 S.r.l. Mobyt S.p.A. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 60 Capogruppo Sede legale: Via Aldighieri 10, Ferrara (FE) Capitale sociale Euro 851.322 interamente versato Mobyt France S.a.s.u. Sede legale: Marsiglia (Francia) Capitale sociale Euro 50.000 interamente versato Possesso: 100% diretto AMM S.p.A. Sede legale: Arezzo Capitale sociale Euro 500.000 interamente versato Possesso: 100% diretto One- Etere S.r.l. Sede legale: Trento Capitale sociale Euro 15.000 interamente versato Possesso: 100% diretto K2 S.r.l. Sede legale: Ferrara Capitale sociale Euro 10.000 interamente versato Possesso: 100% diretto La controllata K2 S.r.l. e stata esclusa dall’area di consolidamento in quanto alla data di redazione del bilancio intermedio era non operativa, e verrà liquidata entro il 31/12/2016. Mobile Solution S.r.l. Sede legale: Milano Capitale sociale Euro 30.000 interamente versato Possesso: 100% diretto Digitel Mobile S.r.l. Sede legale: Pescara Capitale sociale Euro 25.500 interamente versato Possesso: 85% diretto Simplytec S.r.l. Sede legale: Arezzo Capitale sociale Euro 30.000 interamente versato Possesso: 100% indiretto (Partecipazione detenuta da AMM S.p.A.) Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 61 MediaMob S.r.l. Sede legale: Arezzo Capitale sociale Euro 178.000 interamente versato Possesso: 51% diretto Criteri di consolidamento Il bilancio intermedio consolidato è redatto secondo il metodo del consolidamento integrale in capo alla “Capogruppo”; conseguentemente, le imprese che formano l’area di consolidamento sono consolidate mediante la ripresa integrale degli elementi patrimoniali ed economici che compongono il loro bilancio. In contropartita, sono stati eliminati i valori contabili delle partecipazioni iscritto nel bilancio intermedio della controllante ed il patrimonio netto della controllata. La differenza che scaturisce dall'eliminazione suddetta viene imputata ove possibile agli elementi dell’attivo e del passivo delle imprese incluse nel consolidamento. L’eventuale parte residua, se negativa, viene iscritta in una voce del patrimonio netto denominata “Riserva di consolidamento”; se positiva viene iscritta in una voce dell’attivo denominata “Differenze di consolidamento” ed ammortizzata in 10 esercizi. Le quote di patrimonio netto e di risultato di periodo di pertinenza degli azionisti di minoranza delle partecipate, vengono esposte separatamente, rispettivamente alle voci "capitale e riserve di terzi" e "utile (perdita) di competenza di terzi". I principali criteri di consolidamento seguiti sono così sintetizzabili: - i bilanci intermedi individuali di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta dell’ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio intermedio consolidato, il bilancio intermedio di ciascuna entità estera è espresso in Euro, che è la valuta funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio intermedio consolidato. Tutte le attività e le passività di imprese estere in moneta diversa dall’Euro che rientrano nell’area di consolidamento sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio intermedio (metodo dei cambi correnti). Proventi e costi sono convertiti al cambio medio di esercizio. Le differenze cambio di conversione risultanti dall’applicazione di questo metodo sono classificate come voce di patrimonio netto denominata “Riserva da differenze di traduzione”. - Assunzione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi nel loro ammontare complessivo prescindendo dall’entità della partecipazione detenuta. - Eliminazione delle partite che danno origine a debiti e crediti, costi e ricavi fra le società consolidate così come degli utili e delle perdite non ancora realizzati derivanti da operazioni fra società del Gruppo. - I dividendi distribuiti da società consolidate sono eliminati dal conto economico ed imputati alle riserve. Principi contabili e criteri di valutazione I criteri di valutazione sono quelli adottati nel bilancio intermedio della capogruppo, i quali sono omogenei con i criteri seguiti nei bilanci intermedi delle controllate, utilizzati per il consolidamento. Si attesta che, ai sensi dell’art. 2423, 3° comma del Codice Civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo. Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, comma 4 e all'art. 2423 bis comma 2 Codice Civile. Il Bilancio intermedio consolidato, così come la presente Nota Illustrativa, sono stati redatti in unità di Euro secondo quanto disposto dal Codice Civile. I criteri di valutazione sono in linea con quanto previsto dall’art. 2426 Cod. Civ. integrato dai principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e modificati dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC). Principi di consolidamento Il presente bilancio intermedio consolidato include il bilancio intermedio della Capogruppo Mobyt S.p.A. e delle imprese da essa controllate redatti al 30 giugno 2016. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 62 In base ai principi contabili di riferimento si ha il controllo su un’impresa quando la società ha il potere di determinare le politiche finanziarie e operative di un’impresa in modo tale da ottenere benefici dalla sua attività. Le controllate sono tutte le società sulle quali Mobyt esercita un potere d’indirizzo e di governo delle politiche finanziarie ed operative, generalmente accompagnato dalla possibilità di esercitare più del 50% dei diritti di voto negli organi societari. La società The Digital Box S.p.A, detenuta per il 10%, non viene compresa nell’area di consolidamento del Gruppo, in quanto non detiene il controllo, ovvero la capacità di determinare il processo decisionale aziendale attraverso la scelta delle politiche finanziarie operative. Mentre la società K2 Srl non viene compresa nell’area di consolidamento del Gruppo, in quanto non ancora operativa e verrà messa in liquidazione entro il 31/12/2016. Le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese controllate consolidate con il metodo dell’integrazione globale sono assunti integralmente nel bilancio intermedio consolidato; il valore delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi dell’attivo e del passivo patrimoniale il loro valore corrente alla data d’acquisizione del controllo. L’eventuale differenza residua, se positiva, è iscritta nella voce dell’attivo “Differenze di consolidamento”; se negativa, a conto economico. Le quote del patrimonio netto e dell’utile di competenza delle minoranze sono iscritte in apposite voci di bilancio. I risultati economici delle imprese controllate acquisite o cedute nel corso dell’esercizio, se significativi, sono inclusi nel conto economico consolidato dall’effettiva data di acquisizione fino all’effettiva data di cessione. Se esistente, la quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza viene determinata in base alla percentuale da essi detenuta nei fair value delle attività e passività iscritte alla data dell’acquisizione originaria e nelle variazioni di patrimonio netto dopo tale data. Successivamente, le perdite attribuibili agli azionisti di minoranza eccedenti il patrimonio netto di loro spettanza sono attribuite al patrimonio netto di Gruppo ad eccezione dei casi in cui le minoranze hanno un’obbligazione vincolante e sono in grado di fare ulteriori investimenti per coprire le perdite. Gli utili derivanti da operazioni intercompany non ancora realizzati nei confronti dei terzi, se significativi, sono eliminati. Sono altresì oggetto di eliminazione i crediti, i debiti, i proventi, gli oneri, le garanzie, gli impegni e i rischi tra imprese consolidate. Le perdite intercompany non sono eliminate perché considerate rappresentative di un effettivo minor valore del bene ceduto. I bilanci delle controllate sono stati redatti secondo i principi e i criteri di valutazione adottati a livello di Gruppo. Di seguito si fornisce l’elenco delle società controllate consolidate con il metodo integrale: Denominazione Mobyt France S.a.s.u. Amm S.p.A. One-Etere S.r.l. Mobile Solution S.r.l. Digitel Mobile S.r.l. MediaMob S.r.l. Simplytec S.r.l. Città o Stato Estero Francia Italia Italia Italia Italia Italia Italia Capitale sociale 50.000 500.000 15.000 30.000 25.500 178.000 30.000 Totale Patrimonio netto 285.738 1.696.617 891.268 1.707.398 1.992.300 175.544 34.556 Utile/ Perdita 59.469 128.268 132.814 587.677 75.327 (2.456) (6.703) % Poss. 100% 100% 100% 100% 85% 51% 100% Valore bilancio 197.500 439.973 2.800.000 5.027.097 2.348.948 1.275.000 250.000 Nel prospetto sopra riportato sono indicati i dati relativi ai risultati del periodo chiuso al 30 giugno 2016. Come si nota nella tabella precedentemente esposta, il patrimonio netto di alcune società controllate è inferiore rispetto al valore di iscrizione in bilancio. Tale differenza, è giustificata nel caso di Mobyt France, One-Etere S.r.l., Mobile Solution S.r.l., Digitel Mobile S.r.l. e Simplytec S.r.l. dall’avviamento pagato al momento dell’acquisizione della società. Variazione dell’Area di Consolidamento L’area di consolidamento del Gruppo Mobyt si è modificata a seguito dell’acquisto da parte di Mobyt S.p.A. della restante quota pari al 25% del capitale sociale della Mobyt France S.a.s.u. ad un valore di 160.000 Euro avvenuta in maggio 2016, interamente pagato alla sottoscrizione dell’atto stesso. In data 8 giugno 2016 Mobyt S.p.A. ha acquistato la partecipazione pari al 51% del capitale sociale della società MediaMob S.r.l. ad un valore di Euro 1.275.000. Il pagamento del prezzo è stato accordato in quattro tranche da Euro 318.750, la prima rata è stata pagata alla sottoscrizione dell’atto stesso mediante le risorse finanziarie disponibili, mentre le restante sono scadenziate entro giugno 2017, giugno 2018, giugno 2019. E’ stata inserita nell’area di consolidamento la società Simplytec S.r.l., acquisita a fine 2015. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 63 Struttura e contenuto del Prospetto di bilancio Lo Stato patrimoniale, il Conto economico e le informazioni di natura contabile contenute nella presente Nota illustrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti. Ai sensi dell’art. 2424 del Codice Civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio intermedio sono stati i seguenti: Immobilizzazioni Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisto e/o di produzione, sono esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. I costi di impianto e ampliamento, ricerca e sviluppo, pubblicità con utilità pluriennale sono stati iscritti nell'attivo con il consenso del Collegio sindacale. L'ammortamento è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto: Voci Immobilizzazioni Immateriali % Periodo Costi di impianto e di ampliamento 20% 5 anni in quote costanti Software 20% 5 anni in quote costanti Marchi 5,56% 18 anni in quote costanti Altre Immobilizzazioni immateriali 20% 5 anni in quote costanti Avviamento 10% 10 anni in quote costanti Il criterio di ammortamento della differenza di consolidamento allocato nella voce “Avviamento” è in 10 anni ed esprime la migliore applicazione del principio di competenza economica in funzione del reale andamento dell’attività aziendale. Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa. Si evidenzia che su tali oneri immobilizzati non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del Codice Civile e sulla base delle disposizioni del principio contabile OIC 9 Svalutazioni per perdite di valore. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all'esercizio precedente e ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene: Voci Immobilizzazioni Materiali % Periodo Impianti 15% pari ad 6,67 anni Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 64 Macchine Elettroniche 20% pari a 5 anni Mobilie e arredi 12% pari a 8,33 anni Attrezzatura varia 15% pari ad 6,67 anni Telefoni Cellulari 20% pari a 5 anni Autovetture 20% pari a 5 anni Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata in accordo con principio contabile OIC n.9. Se, in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Non sono state effettuate rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni effettuate trovano il loro limite massimo nel valore d'uso, oggettivamente determinato, dell'immobilizzazione stessa. Operazioni di locazione finanziaria (leasing) Il Gruppo non ha sottoscritto contratti di locazione finanziaria. Partecipazioni Le partecipazioni , iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate al costo di acquisto o sottoscrizione Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società. Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non sono state svalutate perché non hanno subito alcuna perdita durevole di valore in accordo con le previsione del principio contabile OIC Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese. I crediti sono cancellati dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal credito si estinguono, oppure, nel caso in cui sono stati trasferiti tutti i rischi inerenti al credito oggetto di smobilizzo. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista o a brevissimo termine, del buon esito e di un irrilevante rischio di variazione del loro valore. Azioni proprie Le azioni proprie sono iscritte al costo di acquisto nella riserva negativa del patrimonio netto. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio, nel rispetto del principio di correlazione tra costi e ricavi. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Fondi per rischi e oneri Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 65 Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere. Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Riconoscimento di ricavi e costi I costi e i ricavi sono stati contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso e pagamento, al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi. I ricavi e i costi derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale, se continuativi, altrimenti alla data in cui il servizio è ultimato. I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta. I ricavi e gli oneri di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito sono calcolate in base ai criteri stabiliti dalle norme fiscali in vigore e rappresentano l’onere per imposte teoricamente pagabili correntemente sugli imponibili risultanti alla chiusura del periodo di riferimento. Le imposte anticipate e differite, commisurate alle differenze temporanee tra i valori civilistici iscritti tra le attività e passività di bilancio ed i corrispondenti valori fiscalmente rilevanti, sono iscritte sulla base delle aliquote fiscali che si prevede saranno in vigore alla data in cui si riverseranno. Criteri di conversione dei valori espressi in valuta I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera, iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono sorti, sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio intermedio. Dati sull’occupazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 15, C.c.) I dipendenti di tutte le Società appartenenti al gruppo sono assunti con regolare contratto di lavoro e sono inquadrati secondo i contratti collettivi vigenti per le categorie. Il Gruppo si avvale inoltre di assunzioni a tempo determinato. Di seguito riportiamo l'organico medio aziendale in essere al 30/06/2016 nelle Società del Gruppo: Dipendenti distinti per Società incluse nel consolidamento integrale Mobyt S.p.A. One-Etere S.r.l. AMM S.p.a. Mobyt France S.a.s.u. Mobile Solution S.r.l. Digitel Mobile S.r.l. MediaMob S.r.l. Simplytec S.r.l. Contratto diretto tempo indeterminato Contratto diretto a tempo determinato Totale Risorse 11 6 8 2 0 1 1 0 11 7 9 2 4 0 3 0 0 0 3 0 4 0 6 0 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 66 Totale 34 5 39 Attività B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali Saldo al 30/06/2016 8.911.475 Saldo al 30/06/2015 7.363.524 Variazioni 1.547.951 Valore netti al 31/12/2015 Totale immobilizzazioni immateriali Software e Altre immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti Avviamento Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità Costi di impianto e di ampliamento Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali del 2016 1.262 8.577 42.390 7.118.658 - 509.938 7.680.825 - - - - - 20.442 20.442 3.659 - - 1.480.467 - 275.715 1.759.841 Dismissioni - -8.577 - - -8.577 Riclassifiche - - -70 - 70 0 Ammortamento -861 - -2.147 -431.628 - -106.421 -541.057 Valore netti di fine periodo 30/06/2016 4.060 - 40.173 8.167.498 - 699.744 8.911.475 Altre Variazione Incrementi per acquisizioni Le Concessioni, licenze, marchi e diritti simili sono rappresentati da Licenze software e Marchi volti al miglioramento dell’offerta e dei servizi prestati. Il valore netto al 30 giugno 2016 delle Altre Immobilizzazioni Immateriali è composto dai Programmi Software per Euro 354.390 e costi sostenuti dalla Mobyt S.p.A. al fine di accedere alla quotazione sul mercato AIM, avvenuta il 5 marzo scorso per Euro 345.354. L’avviamento determinato dalla differenza tra il valore di carico delle controllate e la corrispondente quota di Patrimonio Netto di competenza del Gruppo alla data di acquisizione. In particolare, la voce, al netto degli ammortamenti, è così composta: Società 30/06/2016 One-Etere S.r.l. 2.128.629 Mobile Solution S.r.l. 3.914.747 Digitel Mobile S.r.l. Mediamob S.r.l. Mobyt France S.a.s.u. Simplytec S.r.l. Totale 686.613 1.154.615 84.590 198.304 8.167.498 Svalutazioni e ripristini di valore effettuate nel corso dell'anno (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 2 e 3-bis, C.c.) Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 67 Il Gruppo non ha effettuato Svalutazioni e ripristini di valore. II. Immobilizzazioni materiali Saldo al 30/06/2016 254.390 Saldo al 30/06/2015 211.970 Variazioni 42.420 Totale Immobilizzazioni materiali Altre immobilizzazioni materiali Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni materiali (prospetto) Valore di inizio periodo 01/01/2016 29.090 1.500 208.754 239.344 Variazioni nell'esercizio: Incrementi per acquisizioni 100 1.776 Ammortamento dell'esercizio Totale variazioni Valore di fine periodo 30/06/2016 61.391 63.267 2950 852 44.419 48.221 (2.850) 924 16.972 15.046 26.240 2.424 225.726 254.390 Gli Altri beni sono relativi principalmente a macchine elettroniche e mobili ed arredi d’ufficio utilizzati presso le sedi operative delle società del Gruppo. Svalutazioni e ripristino di valore effettuate nel corso dell’anno (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 2 e 3-bis, C.c.) Il Gruppo non ha effettuato Svalutazioni e ripristini di valore. III. Immobilizzazioni finanziarie Saldo al 30/06/2016 70.000 Saldo al 30/06/2015 70.000 Variazioni - Partecipazioni Partecipazioni in imprese collegate Partecipazioni in imprese controllanti Partecipazioni in altre imprese Totale Partecipazioni Valore 30/06/2015 Variazioni nell'esercizio: Incrementi Decrementi Valore al 30/06/2016 Partecipazioni in imprese controllate Analisi dei movimenti delle partecipazioni (prospetto) 10.000 - - 60.000 70.000 10.000 - - 60.000 70.000 La partecipazione in imprese controllate è costituita per Euro 10.000 dalla K2 S.r.l., non viene compresa nell’area di consolidamento del Gruppo in quanto alla data di redazione del bilancio intermedio non è operativa ed è prevista la Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 68 sua liquidazione entro il 31/12/2016. La partecipazione in Altre imprese è costituita dalla The Digital Box S.p.A, detenuta per il 10%, tale partecipazione non viene compresa nell’area di consolidamento del Gruppo, in quanto non detiene il controllo, ovvero la capacità di determinare il processo decisionale aziendale attraverso la scelta delle politiche finanziarie operative. Informazioni relative alle immobilizzazioni finanziarie iscritte ad un valore superiore al fair value (Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 2, C.c.) Nel bilancio intermedio non sono iscritte immobilizzazioni finanziarie per un valore superiore al loro fair value. C) Attivo circolante II. Crediti Saldo al 30/06/2016 9.471.389 Saldo al 30/06/2015 7.101.802 Variazioni 2.369.587 Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Descrizione Verso clienti Verso imprese controllate Verso controllanti Per crediti tributari Per imposte anticipate Verso altri Entro 12 mesi 6.071.010 43.020 4.524 419.542 9.267 2.900.994 9.448.357 Oltre 12 mesi Oltre 5 anni 23.032 23.031 Totale - 6.071.010 43.020 4.524 419.542 9.267 2.924.026 9.471.389 I crediti verso clienti derivano da normali operazioni commerciali con parti terze e sono in ogni caso regolate a normali condizioni di mercato. L’esposizione creditoria verso la clientela è riconducibile per circa un terzo al bilancio intermedio della Capogruppo ed è inerente soprattutto all’attività di spedizione e ricezione di servizi di messaggistica SMS ai fini informativi e di advertising. Tra le altre società del Gruppo, la maggiore esposizione creditoria è riconducibile ad AMM S.p.A., Mobyt S.p.A. e Mobyt France S.a.s.u., a seguito dell’utilizzo di dilazioni di pagamenti vs clienti. I crediti verso clienti sono esposti al netto del fondo svalutazione crediti calcolato sulla base di attente analisi, tenendo conto dell’effettiva esigibilità dei crediti commerciali. La ripartizione dei crediti al 31/06/2016 secondo area geografica non viene presentata in quanto non significativa(articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). I crediti verso società controllate sono relativi ad un prestito infruttifero vantato nei confronti della controllata K2 S.r.l, mentre i crediti verso controllanti sono crediti che Mediamob Srl vanta verso l’altro socio Digitouch S.p.A. I crediti tributari, sono relativi principalmente al saldo a credito per IRES, IRAP e IVA corrente. La voce crediti Verso altri è principalmente composta da acconti per future forniture di servizi;i restanti sono crediti verso istituti previdenziali ed erario per rimborsi irap e posizioni dei precedenti amministratori. Le imposte anticipate per Euro 9.267 sono relative a differenze temporanee deducibili per una descrizione delle quali si rinvia al relativo paragrafo nell'ultima parte della presente nota illustrativa. Non ci sono crediti iscritti nell'attivo circolante soggetti ad operazioni con obbligo di retrocessione a termine. III. Attività finanziarie Saldo al 30/06/2016 - Saldo al 30/06/2015 - Variazioni - La diversa contabilizzazione definita dalla “Riforma Contabile” con il DLgs 139/15 ha stabilito che le azioni proprie sono iscritte al costo di acquisto nella riserva negativa del patrimonio netto. IV. Disponibilità liquide Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 69 Saldo al 30/06/2016 7.935.456 Saldo al 30/06/2015 5.803.677 Descrizione Depositi bancari e postali Assegni Denaro e altri valori in cassa 30/06/2016 7.927.994 699 6.763 7.935.456 Variazioni 2.131.779 30/06/2015 5.799.937 1.500 2.240 5.803.677 Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. D) Ratei e risconti Saldo al 30/06/2016 109.942 Saldo al 30/06/2015 176.871 Variazioni (66.929) Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Passività A) Patrimonio netto (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.) Saldo al 30/06/2016 9.617.239 Saldo al 30/06/2015 6.974.538 Patrimonio Netto del Gruppo Capitale Riserva da sovraprezzo azioni. Riserve di rivalutazione Variazioni 2.642.702 30/06/2016 851.322 4.494.901 - 30/06/2015 851.322 4.494.901 - Variazione - Riserva legale Riserve statutarie 43.737 - 17.790 - 25.947 - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio -186.861 -25.811 -161.050 Riserva di differenza di traduzione - - - Riserva straordinaria o facoltativa 831.001 338.002 492.999 Riserva di Consolidamento 646.684 420.386 226.298 Riserva da differenza traduzione - 20.198 -20.198 Riserva di FairValue -28.118 -153 -27.965 Utili (perdite) portati a nuovo 1.048.183 124.325 923.858 Utili (perdite) dell'esercizio 1.531.528 699.090 832.438 Totale Patrimonio Netto del Gruppo 9.232.377 6.940.050 2.292.327 374.766 23.596 351.170 Utili (perdite) dell'esercizio di terzi 10.096 26.501 -16.405 Totale Patrimonio Netto di Terzi 384.862 50.097 334.765 Patrimonio Netto di Terzi Capitale e Riserve di Terzi Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 70 TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 9.617.239 6.990.147 Altre Riserve FairValue Risultato esercizio Risultato esercizio di terzi Totale Capitale sociale Riserva legale Riserva Straordin aria Riserva azioni proprie Patrimonio netto al 31/12/2015 851.322 17.790 260.434 77.568 4.494.901 646.683 (10.195) - 307.695 1.593.251 36.418 8.275.867 Rettifiche Dlg. 139/2015 - - 77.568 (155.136) - - - (15.762) - - - (93.330) Patrimonio Netto 01/01/2016 851.322 17.790 338.002 (77.568) 4.494.901 646.683 (10.195) (15.762) 307.695 1.593.251 36.418 8.182.537 25.947 415.431 36.418 (1.593.251) (36.418) (77.568) Distribuzione dividendi - - - - - - Altre Variazioni Risultato 30/06/2016 Patrimonio netto al 30/06/2016 851.322 43.737 - 77.568 - 831.001 Utili (perdite) portati a nuovo Patrimonio netto di terzi capitale Sociale e Riserve Riserva Sovrappr ezzo azioni Destinazione risultato 2015 Riserva da Consolid amento 2.627.092 1.074.305 - - - - - - - - (186.861) 4.494.901 (109.293) 1 - 646.684 (15.927) - (12.356) - - 1.048.183 30.653 - (28.118) 374.766 - - - - - (29.354) 1.531.528 10.096 1.541.624 1.531.528 10.096 9.617.239 Nel Patrimonio Netto al 01/01/2016 si è ritenuto opportuno adottare il DLgs 139/15 al fine di fornire una più trasparente e corretta rappresentazione contabile. Pertanto le azioni proprie vengo tolte dall’attivo e inserite nel Patrimonio Netto nella Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio; infine sono stati rilevati gli effetti a Patrimonio Netto e a Fondo Rischi dei strumenti derivati che l’azienda aveva in essere. Il capitale sociale di Euro 851.322 è composto da 12.769.830 azioni nominative di valore nominale pari ad Euro 0,0666. Il capitale sociale risulta interamente versato. Nella voce Altre variazioni sono riportati gli impatti a patrimonio netto avvenuti nel periodo; la variazione del patrimonio netto del gruppo e di terzi relativo a Mobyt France per l’acquisizione del restante 25% del capitale sociale; la variazione del Patrimonio netto di terzi per l’acquisizione di MediaMob. Infine nella tabella seguente viene presentata la riconciliazione tra il risultato di esercizio ed il patrimonio netto della Capogruppo con il risultato di esercizio ed il patrimonio netto del Gruppo. Patrimonio Netto Risultato D’esercizio Patrimonio Netto MOBYT S.p.A. al 30/06/2016 7.004.832 998.857 Patrimonio Netto + risultato d’esercizio delle imprese controllate 6.783.420 974.395 Valore di carico delle Partecipazioni Effetto di allocazione e Differenze di Consolidamento (12.338.511) 8.167.498 (431.628) 9.617.239 1.541.624 384.862 10.096 9.232.377 1.531.528 Patrimonio Netto Consolidato al 30/06/2016 Patrimonio Netto di Terzi al 30/06/2016 Patrimonio Netto di Gruppo al 30/06/2016 Azioni proprie Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 71 Di seguito illustriamo in dettaglio il possesso diretto di azioni proprie, iscritte nel Patrimonio Netto nella Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio. Azioni/quote acquistate Numero Azioni proprie Valore Capitale (%) nominale 186.861 0,77% 98.400 Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato in prima battuta in data 9 febbraio 2015, di autorizzare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM Italia, ed entro 18 mesi da tale data. Il corrispettivo degli acquisti di azioni proprie, dovrà intervenire ad un prezzo unitario né superiore né inferiore del 15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Mobyt, nella seduta del giorno precedente a ogni singola operazione di acquisto. Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, in una o più volte, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della Società regolarmente approvato. Il 28 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha modificato il programma di acquisto di azioni proprie; deliberando di procedere all’acquisto di massime n. 400.000 azioni proprie per un importo massimo complessivo pari a Euro 1.000.000 e ai termini e alle condizioni indicate nel verbale dell’assemblea. B) Fondi per rischi e oneri (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) Saldo al 30/06/2016 625.530 Descrizione Per trattamento di quiescenza Per imposte, anche differite Strumenti finanziari derivati passivi Altri Saldo al 30/06/2015 620.907 30/06/2015 537.500 72.506 Incrementi 51.375 153 10.748 620.907 Variazioni 4.623 Decrementi 27.964 71.856 2.860 30/06/2016 588.875 650 25.257 79.339 71.856 10.748 625.530 I Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili sono relativi ad accantonamenti a titolo di Trattamento di fine mandato degli amministratori, si annota l’inserimento del TFM della controllata acquisita a fine 2015 Digitel Mobile S.r.l. Tra i fondi per imposte sono iscritte, inoltre, passività per imposte differite relative a differenze temporanee tassabili, la variazione deriva dalle imposte differite riversate nel bilancio del 31/12/2015. L’incremento della voce “Strumenti finanziari derivati passivi” deriva dalla Riforma Contabile che ha stabilito di contabilizzare il FairValue dei derivati sottoscritti dalle Società. La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tale fondo rischio si è ridotto nel periodo di 2.860 Euro in quanto in data 31/05/2016 la Società ha pagato tale valore alla banca come differenziale IRS. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) Saldo al 30/06/2016 276.623 Saldo al 30/06/2015 241.568 Variazioni 35.055 La variazione è così costituita. Variazioni TFR, movimenti del periodo 30/06/2015 241.568 Incrementi 2016 Altre variazioni 2015 37.268 2.213 30/06/2016 276.623 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 72 Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 30/06/2016 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. D) Debiti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) Saldo al 30/06/2016 15.001.765 Saldo al 30/06/2015 12.081.498 Variazioni 2.920.267 I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Descrizione Debiti verso banche Acconti Debiti verso fornitori Debiti verso controllanti Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza Altri debiti Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale 659.670 2.140.284 - 2.799.954 1.123.483 - - 1.123.483 8.383.046 - - 8.383.046 10.000 - - 10.000 1.328.662 - - 1.328.662 101.072 - - 101.072 618.048 637.500 - 1.255.548 12.223.981 2.777.783 - 15.001.765 Mobyt SpA ha sottoscritto nel mese di aprile 2015 un mutuo chirografario per 2.500.000 euro a 5 anni, è previsto il pagamento di rate trimestrali con tasso d’interesse variabile con cap; il piano di ammortamento prevede un anno di preammortamento mentre l’ultima rata è fissata per il 29/02/2020. Nel mese di giugno 2016 Mobyt S.p.A. ha sottoscritto un integrazione al mutuo chirografario sopra esposto di 450.000 Euro a 5 anni, è previsto il pagamento di rate trimestrali con tasso d’interesse variabile; il piano di ammortamento prevede un anno di preammortamento mentre l’ultima rata è il 30/06/2021. A copertura del tasso variabile dei finanziamenti di euro 2,95 milioni ha sottoscritto dei derivati, per maggiori dettagli si rimanda alla Relazione della gestione e al paragrado Fondi per Strumenti finanziari derivati passivi. Gli “Acconti” sono relativi alla fatturazione di servizi di SMS pre-pagati ma non ancora utilizzati dal cliente finale. I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. I Debiti verso fornitori derivano da normali operazioni commerciali regolate a normali condizioni di mercato,sono riferibili principalmente a debiti connessi alla fornitura di servizi di invio SMS con i principali operatori telefonici nazionali ed esteri (francesi e americani). Nella voce debiti tributari sono iscritti debiti per imposte IRES IRAP e IVA correnti. Gli altri debiti sono costituiti da debiti verso amministratori, dipendenti e per stipendi, ferie e ratei maturati e non goduti. I presenti debiti non sono assistiti da garanzia reale su beni sociali (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.), ne sono soggetti ad operazioni con obbligo di retrocessione a termine. La ripartizione dei debiti al 30/06/2016 secondo area geografica non viene presentata in quanto non significativa(articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). E) Ratei e risconti Saldo al 30/06/2016 1.231.495 Saldo al 30/06/2015 793.724 Variazioni 437.771 Misurano oneri e proventi la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Non sussistono, al 30/06/2016, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. Conto economico A) Valore della produzione Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 73 Saldo al 30/06/2016 14.775.021 Descrizione Ricavi vendite e prestazioni Altri ricavi e proventi Saldo al 30/06/2015 11.604.538 30/06/2016 14.731.023 43.998 14.775.021 Variazioni 3.170.483 30/06/2015 11.447.323 157.215 11.604.538 Variazioni 3.283.700 (113.217) 3.170.483 I Ricavi delle vendite e prestazioni derivano dalla fornitura di applicativi per la gestione professionale di mobile marketing (messaggistica istantanea SMS e MMS), mailing (e-mail e newsletter) e web-advertising (pop up, pop under,…) a clienti terzi, privati e aziende di ogni dimensione. L’attività principale di invio SMS (a consumo e prepagati) pesa per circa l’ 90% dei ricavi complessivi di Gruppo. Gli Altri ricavi e proventi principalmente relativi a proventi delle gestioni accessorie. Il 71% dei ricavi è conseguito verso soggetti italiani, circa il 28,5% verso clienti dell’areea CEE in particolar modo Francia, Gran Bretagna e Irlanda il residuo circa 0,5% dei ricavi è conseguito verso soggetti ExtraCEE. B) Costi della produzione Saldo al 30/06/2016 12.336.878 Descrizione Materie prime, sussidiarie e merci Servizi Godimento di beni di terzi Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi del personale Ammortamento immobilizzazioni immateriali Ammortamento immobilizzazioni materiali Svalutazioni crediti attivo circolante Oneri diversi di gestione Saldo al 30/06/2015 10.445.022 30/06/2016 40.275 10.496.201 119.516 670.283 239.296 37.268 2.673 541.057 48.122 33.105 109.082 12.336.878 Variazioni 1.891.856 30/06/2015 12.808 8.853.647 101.088 720.568 268.328 39.859 9.934 342.293 38.662 21.202 36.633 10.445.022 Variazioni 27.467 1.642.554 18.428 (50.285) (29.032) (2.591) (7.261) 198.764 9.460 11.903 72.449 1.891.856 I Costi per servizi riguardano principalmente di servizi invio sms e di servizi internet dai principali operatori telefonici nazionali ed esteri (francesi e americani). I Costi per godimento beni di terzi sono principalmente relativi agli affitti delle varie sedi, e ai noleggi auto a lungo termine. La voce costi del personale comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. C) Proventi e oneri finanziari Saldo al 30/06/2016 (27.896) Saldo al 30/06/2015 (24.228) Variazioni (3.668) Proventi finanziari 30/06/2016 30/06/2015 Variazioni Descrizione Da titoli iscritti nell'attivo circolante Proventi diversi dai precedenti (Interessi e altri oneri finanziari) Utili (perdite) su cambi 119 12.235 (41.982) 1.732 18.838 (38.170) (4.896) 119 (6.603) (3.812) 6.628 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 74 (27.896) (24.228) (3.668) I proventi diversi dai precedenti sono gli interessi attivi maturati per competenza nei conti correnti bancari, mentre gli interessi e oneri finanziari sono riconducibili agli interessi passivi pagati sul mutuo chirografario stipulato ad aprile 2015 e le relative spese di istruttoria per l’apertura. Imposte sul reddito d'esercizio Vi riportiamo il dettaglio delle imposte di competenza dell’esercizio: Saldo al 30/06/2016 868.623 Imposte Imposte correnti: IRES IRAP Imposte differite (anticipate) Saldo al 30/06/2015 409.698 Saldo al 30/06/2016 868.623 742.706 125.917 Variazioni 458.925 Saldo al 30/06/2015 409.907 340.396 69.511 (209) Variazioni 458.716 402.310 56.406 209 (183) 183 IRES IRAP 868.623 (26) 26 409.698 458.925 Si evidenzia che l'onere fiscale tiene conto della nazionalità delle società del Gruppo, quindi viene applicata una differente aliquota per le imposte sul reddito; inoltre, tra le società italiane è stata considerata ai fini IRAP l’aliquota di riferimento delle singole regioni ove operano ed hanno la sede legale. Fiscalità differita / anticipata Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti. Operazioni di locazione finanziaria (leasing) Il gruppo non ha in essere contratti di locazione finanziaria. Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 6-ter, C.c.) Il gruppo non ha posto in essere tali i operazioni . Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società (Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.) La società Mobyt S.p.A ha emesso n. 12.769.830 azioni nominative di valore nominale pari ad Euro 0,0666. In data 9 febbraio 2015 l’assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato l’aumento di capitale sociale fino ad un massimo di Euro 4.700 migliaia mediante emissione di massime n. 2.050.000 azioni ordinarie a servizio dell’operazione di quotazione su AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale. In tale sede è stato deliberato anche il frazionamento del valore nominale delle azioni esistente in rapporto da 1 a 15. A seguito di tale frazionamento il capitale sociale è stato suddiviso in n. 10.894.830 azioni. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 75 In data 26 febbraio 2015 la società ha presentato domanda di ammissione al mercato AIM di Borsa Italiana prevedendo un aumento di capitale di Euro 125.000 e una riserva sovrapprezzo azioni di Euro 4.375.000; in data 5 marzo 2015 il titolo è stato ammesso alle contrattazioni. Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tali contratti finanziari sono ancora in essere. La società inoltre a copertura del tasso variabile dell’incremento del finanziamento sopra di euro 0,5 milioni erogato a giugno 2016 ha acceso un contratto su un derivato di tipo Interest Rate Cap con pari decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015 pari a euro 1.192,79. Tali contratti finanziari sono ancora in essere. Numero e le caratteristiche degli altri strumenti finanziari emessi dalla società, con l’indicazione dei diritti patrimoniali e partecipativi che conferiscono e delle principali caratteristiche delle operazioni relative (art. 2427 c.c. n.19). Nessuna voce in merito. Finanziamenti effettuati dai soci alla società, ripartiti per scadenze e con la separata indicazione di quelli con clausola di postergazione rispetto agli altri creditori (art. art. 2427 c.c. n.19-bis). Nessuna voce in merito. Dati richiesti dal terzo comma dell’art. 2447-septies con riferimento ai patrimoni destinati ad uno specifico affare ai sensi della lettera a) del primo comma dell’art. 2447-bis (art.2427 c.c.n. 20) . Nessuna voce in merito. Dati richiesti dall’art. 2447-decies, co. 8 (art.2427 c.c. n. 21). Nessuna voce in merito. Operazioni realizzate con parti correlate, precisando l'importo, la natura del rapporto e ogni altra informazione necessaria per la comprensione del bilancio relativa a tali operazioni, qualora le stesse siano rilevanti e non siano state concluse a normali condizioni di mercato. le informazioni relative alle singole operazioni possono essere aggregate secondo la loro natura, salvo quando la loro separata evidenziazione sia necessaria per comprendere gli effetti delle operazioni medesime sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico della società (art.2427 –bis c.c.). Tutte le operazioni con le parti correlate sono concluse a valori di mercato. Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.) La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale. Rendiconto finanziario Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria Descrizione A. Flusso finanziario della gestione reddituale Utile (perdita) dell'esercizio Imposte sul reddito Interessi passivi (interessi attivi) 30/06/2016 1.541.624 868.623 29.628 Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 76 (Dividendi) Plusvalenze da alienazioni incluse nella voce A5 Plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n. 5 Minusvalenze da alienazioni incluse nella voce B14 Minusvalenze da alienazioni Totale (plusvalenze) / minusvalenze derivanti da cessione relative a: di cui immobilizzazioni materiali di cui immobilizzazioni immateriali di cui mmobilizzazioni finanziarie 1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte sul reddito, interessi,dividendi e plus/minusvalenze da cessione Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita Accantonamenti ai fondi Ammortamenti delle immobilizzazioni Svalutazioni per perdite durevoli di valore Altre rettifiche per elementi non monetari Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto 2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn Variazioni del capitale circolante netto Decremento/(incremento) delle rimanenze Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi Altre variazioni del capitale circolante netto Totale variazioni del capitale circolante netto 3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn Altre rettifiche Interessi incassati/(pagati) (Imposte sul reddito pagate) Dividendi incassati (Utilizzo dei fondi) Totale altre rettifiche FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A) 2.439.875 114.547 589.179 7.589 711.315 3.151.190 (2.031.954) 2.383.141 66.929 437.771 (808.307) 63.189 3.198.770 (29.628) (183.976) (90.478) (304.082) 2.925.907 B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento Immobilizzazioni materiali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti (90.542) (90.542) Immobilizzazioni immateriali (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti (2.089.008) (2.089.008) Immobilizzazioni finanziarie (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Immobilizzazioni finanziarie non immobilizzate (Investimenti) Prezzo di realizzo disinvestimenti Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 77 Acquisizione o cessione di società controllate o di rami d’azienda al netto delle disponibilità liquide FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (B) (2.179.550) C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi Incremento (decremento) debiti a breve verso banche Accensione finanziamenti Rimborso finanziamenti Mezzi propri Aumento di capitale a pagamento Cessione (acquisto) di azioni proprie Dividendi (e acconti su dividendi) pagati FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO (C) INCREMENTO (DECREMENTO) LIQUIDE (A+-B+-C) Disponibilità liquide iniziali Disponibilità liquide finali INCREMENTO (DECREMENTO) LIQUIDE DELLE DELLE 450.000 (150.46) 1.101.078 1.385.422 DISPONIBILITA' 2.131.779 DISPONIBILITA' 5.803.677 7.935.456 2.131.779 Il presente bilancio intermedio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota illustrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico del periodo e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Presidente Consiglio di Amministrazione Sandro Edelvais Tel: +39 051 27.15.54 Fax: +39 051 22.89.24 www.bdo.it Corte Isolani n. 1 40125 Bologna RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA DEL BILANCIO CONSOLIDATO INTERMEDIO AL 30 GIUGNO 2016 Al Consiglio di Amministrazione della Mobyt S.p.A. Introduzione Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell’allegato bilancio consolidato intermedio, costituito dallo stato patrimoniale al 30 giugno 2016, dal conto economico, dal rendiconto finanziario, dalle relative note illustrative e dalla relazione sulla gestione della Mobyt S.p.A. e controllate (Gruppo Mobyt) per il periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2016. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato intermedio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità al principio contabile OIC 30. E’ nostra la responsabilità di esprimere delle conclusioni sul bilancio consolidato intermedio sulla base della revisione contabile limitata svolta. Portata della revisione contabile limitata Il nostro lavoro è stato svolto in conformità all’International Standard on Review Engagements 2410, “Review of Interim Financial Information Performed by the Independent Auditor of the Entity”. La revisione contabile limitata del bilancio consolidato intermedio consiste nell’effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità agli International Standards on Auditing e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 78 giudizio sul bilancio consolidato intermedio. Conclusioni Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che l’allegato bilancio consolidato intermedio del Gruppo Mobyt per il periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno 2016, non fornisca una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria, del risultato economico del Gruppo Mobyt, in conformità, al principio contabile OIC 30. Altri aspetti I dati relativi al bilancio consolidato intermedio del 30 giugno 2015, per cui si fa riferimento alla nostra relazione emessa in data 7 settembre 2015, sono stati riesposti, ai soli fini comparativi, per effetto del recepimento nel bilancio consolidato intermedio chiuso al 30 giugno 2016, delle disposizioni previste dal D. Lgs. n. 139 del 18 agosto 2015. Le modalità di rideterminazione dei dati comparativi e la relativa informativa presentata nella nota illustrativa sono state da noi esaminate ai fini della redazione della presente relazione. Bologna, 14 settembre 2016 BDO Italia S.p.A. Alessandro Gallo Socio Aosta, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Pescara, Potenza, Roma, Torino, Treviso, Trieste, Verona, Vicenza BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano n. 07722780967 - R.E.A. Milano 1977842 Iscritta al Registro dei revisori Legali al n. 167911 con D.M. del 15/03/2013 G.U. n. 26 del 02/04/2013 BDO Italia S.p.A., società per azioni italiana, è membro di BDO International Limited, società di diritto inglese (company limited by guarantee), e fa parte della rete internazionale BDO, network di società indipendenti. Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016 Pagina 79