Redazione finanziaria al 30 Giugno 2016

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Redazione finanziaria al 30 Giugno 2016
Gruppo Mobyt S.p.A.
Relazione Finanziaria Semestrale
al 30 Giugno 2016
Mobyt S.p.A.
Via Aldighieri, 10 44121 Ferrara (FE)
C.F. – P.I. 01648790382
Capitale sociale Euro 851.322,00 i.v.
Indice
-
Organi di Amministrazione e Controllo
-
Relazione sull’andamento della gestione della Mobyt S.p.A. al 30 giugno 2016
Bilancio intermedio della Mobyt S.p.A al 30 giugno 2016
Nota illustrativa al Bilancio intermedio della Mobyt S.p.A. chiuso al 30 giugno 2016 con Rendiconto
Finanziario
- Relazione della società di Revisione
-
Relazione sull’andamento della gestione del Consolidato del Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 giugno 2016
Bilancio Consolidato del Gruppo Mobyt S.p.A al 30 giugno 2016
Nota integrativa al Bilancio Consolidato del Gruppo Mobyt S.p.A chiuso al 30 giugno 2016 con Rendiconto
Finanziario
- Relazione della società di Revisione
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Organi di Amministrazione e Controllo
Consiglio di Amministrazione
Presidente e Consigliere
Amministratore Delegato e Consigliere
Amministratore Delegato e Consigliere
Consigliere
Consigliere
Sandro Edelvais
Giorgio Nani
Omero Narducci
Maurizio Tostati
Antonio Zambon
Collegio Sindacale
Presidente
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Sindaco supplente
Sindaco supplente
Claudio Marino
Paolo Dringoli
Roberto Donati
Paolo Lamioni
Silvano Goracci
Società di Revisione
BDO ITALIA S.p.A.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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MOBYT S.P.A.
Sede in VIA ALDIGHIERI N.10 -44100 FERRARA (FE)
Capitale sociale Euro 851.322,00 i.v.
Relazione sulla gestione del bilancio intermedio al 30/06/2016
Signori Azionisti,
presentiamo con particolare soddisfazione i risultati relativi al bilancio intermedio chiuso al 30/06/2016 che riporta
un risultato positivo pari a Euro 998.849.
Condizioni operative e sviluppo dell'attività
La Società, svolge la propria attività nel settore della erogazione di servizi di comunicazione su dispositivi mobili
(cellulari), al fine di mettere a disposizione dei propri clienti una piattaforma che consenta loro di inviare messaggi
pubblicitari e promozionali, anche multimediali, sui telefoni cellulari dei loro clienti.
Fatti di rilievo avvenuti nel periodo
Nel mese di maggio 2016 la Società ha acquisito il restante 25% del capitale sociale di Mobyt France S.a.s.u.,
società operante nella messaggistica aziendale.
In data 8 giugno la società ha acquisito il 51% della Mediamob S.r.l. una società dedicata alle attività di web marketing
e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria; la società è stata costituita a seguito
di una cessione del ramo di azienda della Digitouch S.p.A.
Andamento della gestione e evoluzione prevedibile della gestione
La Società ha proseguito nella sua politica d’investimenti mirati alla crescita della quota di mercato privilegiando
l’espansione ed il consolidamento del proprio ruolo di azienda leader sul mercato italiano, conseguendo ricavi per
circa Euro 9,43 milioni contro Euro 6,40 milioni circa del periodo precedente, con un risultato netto di 998.849 euro.
La Società ha inoltre iscritto tra le passività alla voce acconti da clienti, ricavi riferiti alle diverse tipologie di servizi
forniti che matureranno per competenza negli esercizi futuri per 624.267 euro. I ricavi al 30 giugno 2016 hanno
registrato un incremento sullo stesso periodo dell’anno 2015 pari al 47,25%. L’incremento è dovuto sia
all’acquisizione di nuovi clienti che all’incremento dei ricavi infragruppo derivati da una nuova politica commerciale
di acquisto che pone Mobyt SpA come unico cliente a livello di gruppo, degli operatori telefonici (Tim, Vodafone,
Wind) al fine di ottenere condizioni economiche migliori aumentando le quantità del richiesto.
La costante crescita del fatturato è stata riscontrata anche nel primi mesi del terzo trimestre 2016, se questo trend
positivo continuerà anche nei mesi successivi, consentirà di conseguire al 31 dicembre un risultato ancora più
interessante.
Nella tabella che segue sono indicati i risultati conseguiti negli ultimi due periodi in termini di valore della produzione,
margine operativo lordo e il Risultato prima delle imposte.
Valore della produzione
Margine Operativo Lordo
Risultato prima delle imposte
30/06/2016
9.432.440
1.553.105
1.424.587
30/06/2015
6.406.840
342.890
229.222
Sviluppo della domanda e andamento dei mercati in cui opera la Società
Il Gruppo Mobyt presidia una posizione strategica di “valico” tra la rete Internet e le reti di telefonia mobile.
Mobyt è un cloud provider che fornisce applicativi per la gestione professionale di mobile marketing & service,
attraverso i canali SMS ed e-mail, e web-advertising (pop up, pop under, adwords) a clienti business e consumer.
Nel segmento di mercato mobile marketing & service il Mobyt e il Gruppo, disponendo di connessioni dirette con gli
operatori telefonici e di una piattaforma proprietaria SAAS, si interfaccia in qualità duplice di aggregatore ed SMS
provider nei mercati francese e italiano, svolgendo invece unicamente la funzione di SMS provider per tutte le altre
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destinazioni servite.
Nel territorio italiano Mobyt S.p.A. si posiziona tra i primi players per la gestione di mobile marketing e service.
Il mercato italiano nell’ultimo decennio ha registrato un incremento del volume d’affari, in linea con l’evoluzione del
trend dei consumi del mercato degli smartphone. Si assiste ad un miglioramento continuo della quota di mercato già
acquisita, nell’ esercizio corrente si prevede che il trend di crescita del mercato ricalchi l’andamento di quello appena
trascorso.
Comportamento della concorrenza e azioni contenitive
Per conseguire i risultati di cui sopra, ed arginare la concorrenza, la Società ha effettuato investimenti mirati ed ha
lanciato campagne promozionali finalizzate sia all’ampliamento del parco clienti che all’incremento del fatturato procapite della clientela già esistente.
La Società inoltre continuerà ad accrescere gli investimenti rivolti allo sviluppo/innovazione di nuove applicazioni,
all’utilizzo delle più avanzate tecnologie, sempre puntando sulla semplicità di utilizzo e sulla qualità dei servizi,
concentrandosi anche sulla qualità dei servizi post-vendita e customer-care.
Nel primi sei mesi del 2016 è stata inoltre acquisita una nuove entità societaria; un'agenzia dedicata alle attività di
web marketing e pubblicità on-line finalizzate a svolgere servizi sia per Mobyt Spa che per il Gruppo. (si rimanda per
maggiori dettagli al capitolo Investimenti del presente documento).
Risorse Umane
I dipendenti della Società sono assunti con regolare contratto di lavoro e sono inquadrati secondo i contratti collettivi
vigenti per le categorie.
Di seguito riportiamo il numero del personale in essere al 30/06/2016:
Contratto diretto
tempo indeterminato
Dipendenti
0
Contratto diretto a
tempo
determinato
11
Totale
11
Clima sociale, politico e sindacale
La Società riconosce come ruolo chiave l’importanza delle risorse umane e ne incentiva la crescita, sia in termini di
conoscenze tecniche legate al singolo ruolo sia in termini di capacità e comportamenti manageriali.
Il “capitale” umano (e la corretta gestione delle performance individuali) è considerato un fattore strategico nell’ambito
dello sviluppo e della crescita di Mobyt SpA, attuato mediante mirati e specifici piani di formazione progettati allo
scopo di focalizzare, incrementare e consolidare le competenze dei dipendenti, in coerenza con quelli che sono gli
obiettivi di ogni singola Divisione.
La Società prosegue nell’applicazione di una politica di gestione del personale mirata ad un continuo coinvolgimento
dei propri dipendenti nelle strategie aziendali, ad una reale trasparenza nella comunicazione e nella condivisione
degli obiettivi aziendali.
Per quanto attiene lo sviluppo e le performance del personale dipendente, vengono adottate delle politiche di
incentivazione e gratificazione sempre coerenti con gli assetti categoriali ed in linea con la normativa vigente.
Da un punto di vista organizzativo, Mobyt supporta i propri processi strategici attraverso un’organizzazione snella ed
efficace nel raggiungere gli obiettivi aziendali pianificati; le posizioni strategiche all’interno di ogni divisione aziendale
sono ricoperte da risorse che posseggono le competenze in linea con quanto richiesto dal singolo ruolo. Per quanto
riguarda il “clima aziendale” si percepisce un alto grado di soddisfazione e di motivazione del personale.
Principali dati economici
Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro)
Ricavi netti
Costi esterni
Valore Aggiunto
30/06/2016
9.432.440
7.595.902
1.836.538
30/06/2015
6.406.840
5.639.244
767.596
Variazione
3.025.600
1.956.658
1.068.942
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Costo del lavoro
Margine Operativo Lordo/
EBITDA
Ammortamenti, svalutazioni
ed altri accantonamenti
Risultato Operativo
Proventi e oneri finanziari
Risultato prima delle
imposte
Imposte sul reddito
Risultato netto
283.433
424.706
(141.273)
1.553.105
342.890
1.210.215
80.827
1.472.278
(47.691)
83.021
259.869
(30.647)
(2.194)
1.212.409
(17.044)
1.424.587
425.738
998.849
229.222
57.969
171.253
1.195.365
367.769
827.596
Le voci sopra indicate rappresentano quanto riportato nello schema di conto economico complessivo.
Ricavi: la voce è data dalla somma delle voci ricavi delle vendite e delle altre prestazioni.
Costi Esterni: la voce è data dalla somma delle voci materie prime di consumo, costo per servizi, godimento beni di
terzi ed altri costi operativi.
Costo del lavoro: comprende i costi del personale dipendente e del personale distaccato.
Il Margine Operativo Lordo è definito come l’Utile d’esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali
ed immateriali, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito dell’esercizio.
Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti: la voce è data dalla somma delle voci ammortamenti e svalutazioni
delle immobilizzazioni immateriali e materiali, accantonamenti per svalutazione crediti ed accantonamenti ai fondi
rischi.
Il Risultato operativo è l’Utile d’esercizio al lordo degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.
La voce “proventi e oneri finanziari/Utili (perdite) su cambi” rappresenta la somma algebrica delle voci “oneri e
proventi finanziari, utile (perdita) su cambi” rappresentate nello schema di bilancio.
Dall’analisi delle voci sopra descritte si nota un incremento del Valore Aggiunto complessivo, composto da un
incremento dei ricavi netti pari a Euro 3,0 milioni derivante dall’aumento delle vendite dei servizi, nonché un
incremento di Euro 1,9 milioni di costi per acquisto di servizi necessari per l’attività operativa svolta. (per ulteriori
dettagli si veda la nota illustrativa del presente bilancio intermedio).
La voce “Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti” è in linea rispetto al periodo precedente.
Mentre la voce “proventi e oneri finanziari subisce una significativo decremento rispetto all’esercizio precedente;
generato principalmente dagli interessi passivi sul mutuo chirografario di Euro 2.500.000 sottoscritto con Unicredit e
dal finanziamento infragruppo di Euro 1.850.000 ricevuto dalla Digitel Mobile Srl.
Principali dati patrimoniali
Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in
Euro):
Immobilizzazioni immateriali nette
Immobilizzazioni materiali nette
30/06/2016
376.318
Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie
12.165.153
8.427.314 3.737.839 Capitale immobilizzato
12.696.331
9.055.108 3.641.223 Crediti commerciali verso Clienti e controllate
4.085.572
2.825.408 1.260.164 Altri crediti
3.394.945
2.921.131 473.814 Ratei e risconti attivi
154.860
76.138
30/06/2015
499.559 Variazione
(123.241)
128.235 26.625 101.485 (25.347)
Attività d’esercizio a breve termine
7.556.655
5.848.024 1.708.631 Debiti commerciali verso fornitori e controllate
6.862.602
4.781.540 2.081.062 Acconti
624.267
882.818 Debiti tributari e previdenziali
607.301
113.059 Altri debiti
402.216
1.644.415 (1.242.199)
13.779 (4.398)
Ratei e risconti passivi
Passività d’esercizio a breve termine
9.381
8.505.767
7.435.611 (258.551)
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Capitale d’esercizio netto
(949.112)
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(1.587.587)
638.475 116.012
130.968 Altre passività a medio e lungo termine
3.061.005
548.401 2.512.604 Passività a medio lungo termine
3.177.017
679.369 2.497.648 Capitale investito
8.570.202
6.788.152 1.782.050 Patrimonio netto
(7.004.832)
(5.847.303)
(1.157.529)
(1.565.370)
di cui posizione finanziaria netta a medio lungo termine (2.140.284)
di cui posizione finanziaria netta a breve termine
574.914
(940.849)
(624.521)
Posizione finanziaria netta /(Cash)
Mezzi propri e indebitamento finanziario netto
(2.299.669)
(14.956)
159.385 1.358.820 (8.570.202)
(783.906)
(6.788.152)
(1.782.050)
Le voci sopra indicate rappresentano quanto riportato nello schema di stato patrimoniale alla voce corrispondente.
Dallo stato patrimoniale riclassificato emerge la solidità patrimoniale della società (ossia la sua capacità mantenere
l’equilibrio finanziario nel medio-lungo termine).
Per l’analisi di dettaglio delle principali variazioni si rinvia alle singole note illustrative della Situazione Patrimoniale Finanziaria inserite nel presente fascicolo di bilancio intermedio.
Principali dati finanziari
La posizione finanziaria netta al 30/06/2016, era la seguente (in Euro):
Depositi bancari
30/06/2016 30/06/2015 Variazione
Denaro e altri valori in cassa
Disponibilità liquide ed azioni proprie
1.233.851
1.557.438
(323.587)
733
1.713
(980)
1.234.584
1.559.151
(324.567)
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Quota a breve di finanziamenti
Debiti finanziari a breve termine
Posizione finanziaria netta a breve termine
Quota a lungo di finanziamenti
659.670
200.331
459.339
(659.670)
(200.331)
(459.339)
574.914
1.358.820
(783.906)
2.140.284
2.299.669
(159.385)
Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine
(2.140.284) (2.299.669)
Posizione finanziaria netta
(1.565.370)
(940.849)
159.385
(624.521)
Si rinvia al Rendiconto Finanziario al 30/06/2016 della Società, per l’analisi delle variazioni avvenute nell’esercizio in
termini di liquidità.
Investimenti
Nel corso dell'esercizio sono stati effettuati investimenti nelle seguenti aree:
Immobilizzazioni
Acquisizioni2016
Attività immateriali
Attività materiali
Attività finanziarie
Totale
54.154
3.783.947
3.838.101
L’incremento della voce “Attività finanziarie” è derivante principalmente dall’acquisizione da parte di Mobyt SpA del
restante 25% del capitale sociale della Mobyt France S.a.s.u., oltre all’acquisto del 51% del capitale della Mediamob
Srl.Infine la Società ha continuato ad effettuare investimenti nel miglioramento dell’usabilità sia commerciale che
tecnica dei propri sistemi.
Attività di ricerca e sviluppo
Ai sensi dell'articolo 2428 comma 2 numero 1 si informa che la Società svolge internamente l’attività di ricerca e
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sviluppo. I relativi oneri sostenuti vengono spesati interamente nel conto economico.
Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle
Nel corso dell'esercizio sono stati intrattenuti i seguenti rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e
consorelle:
Società
Mobyt France
S.a.s.u.
Mediamob S.r.l.
Mobile Solution S.r.l.
One-Etere Srl
Digitel Mobile S.r.l.
Amm S.p.A.
Debiti
finanziari
-
Crediti
finanziari
-
Crediti
comm.li
458.437
Debiti
comm.li
1.125.193
Ricavi
Costi
282.233
1.937.755
1.850.000
1.850.000
10.000
10.000
16.601
305.000
942.277
70.193
12.727
1.805.235
7.671
35.194
148
26.016
5.514
1.199.736
13.607
1.464.807
1.772.358
158.460
25.239
3.716.704
6.288
25.484
8.896
1.978.423
Totale
Tali rapporti, che non comprendono operazioni atipiche e/o inusuali, sono regolati da normali condizioni di mercato.
Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti
Di seguito illustriamo in dettaglio il possesso diretto di azioni proprie, iscritte nell’attivo circolante alla voce CIII5
Altre Azioni in quanto classificate come investimento di trading.
Azioni/quote acquistate
Azioni proprie
Numero
98.400
Valore
Capitale (%)
nominale
186.861
0,77%
Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato in prima battuta in data 9 febbraio 2015, di autorizzare
operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM
Italia, ed entro 18 mesi da tale data.
Il corrispettivo degli acquisti di azioni proprie, dovrà intervenire ad un prezzo unitario né superiore né inferiore del
15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Mobyt, nella seduta del giorno precedente a ogni singola
operazione di acquisto. Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, in una o più volte, nei
limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della Società regolarmente approvato.
Il 28 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha modificato il programma di acquisto di azioni proprie;
deliberando di procedere all’acquisto di massime n. 400.000 azioni proprie per un importo massimo complessivo pari
a Euro 1.000.000 e ai termini e alle condizioni indicate nel verbale dell’assemblea.
Informazioni relative ai rischi e alle incertezze ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del
Codice civile
Analisi del settore di appartenenza e rischi connessi al mercato
Il mercato italiano degli sms, negli ultimi anni, ha avuto un saldo positivo in termini di traffico, del 17% (fonte
politecnico di Milano.). In particolare la rivoluzione Mobile in Italia conta ormai su numeri di massa: 37 milioni di
smart-phone e 27 milioni di persone che utilizzano i dispositivi mobili per navigare su internet almeno una volta al
mese. Il 73% (tre su quattro) naviga ogni giorno in media per 75 minuti: una quantità di tempo che in un solo anno è
cresciuta del 25%. A tutto ciò corrisponde una buona predisposizione dei consumatori in mobilità per l’interazione
con il mondo del business: il 71% usa lo smart-phone all’interno dei negozi (il cosiddetto "showrooming"),soprattutto
per confrontare i prezzi (42%) o cercare più informazioni sui prodotti (25%), il 47% ha ricevuto buoni sconto su Mobile
e, tra questi, quasi la metà ha valutato l’esperienza molto positiva (dando un voto da 9 a 10), mentre l’85% ricorda
di aver visto annunci pubblicitari su smart-phone e il 51% li ha cliccati almeno qualche volta. Un trend, quest’ultimo,
che trova conferma nell’esplosione del mercato del Mobile Advertising, la pubblicità su Mobile, che considerando il
solo formato smart-phone, in un anno è più che raddoppiato nel nostro Paese (+129%) superando i 200 milioni di
euro in valore. Questi i principali dati della nuova edizione dell’Osservatorio Mobile Marketing e Service della School
of Management del Politecnico di Milano. Lo scenario competitivo in cui si inserisce Mobyt S.p.A. risulta essere molto
frammentato e in assenza di veri e propri “incumbent”. Considerando che, per quanto concerne il mercato del mobile
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advertising in Italia tramite SMS (il cd SMS bulk), a livello di volumi, Mobyt risulta essere il player dominante, si
prospettano ingenti opportunità di crescita, sia per acquisizione che per quota di mercato «conquistata» (tramite delle
strategie di prezzo).
Obiettivi e politiche in materia di gestione dei rischi finanziari
I responsabili delle varie funzioni aziendali individuano e valutano i rischi di competenza e provvedono ad identificare
le azioni di contenimento e riduzione/gestione degli stessi. I risultati delle procedure di identificazione dei rischi sono
riportati e discussi a livello di Direzione Aziendale al fine di creare i presupposti per la loro gestione, copertura,
assicurazione e per la valutazione del rischio residuale. Così come previsto dalle nuove disposizioni di cui all’art.
2428 comma 2 punto 6-bis del Codice Civile, relative all’uso di strumenti finanziari, ai rischi cui risulta esposta la
società in relazione a tali strumenti ed alle politiche di gestione degli stessi rischi, vengono di seguito riportati gli
obiettivi e le politiche della Società in materia di gestione del rischio finanziario.
Rischio di tasso di interesse
La Società risulta esposta al rischio di tasso di interesse con riferimento alle sole disponibilità di cassa.
Il rischio di tasso di interesse è originato dalla sottoscrizione dei mutui chirografari a medio lungo, a tasso variabile.
Considerando l’attuale livello di tasso e la modestia degli importi, attualmente finanziati, la politica attuale è di
rimanere nell’area del tasso variabile, monitorando eventualmente l’inclinazione delle curve dei tassi di interessi.
La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati
al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del
finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza
all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al
30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tali contratti finanziari sono ancora in essere.
La società inoltre a copertura del tasso variabile dell’incremento del finanziamento sopra di euro 0,45 milioni erogato
a giugno 2016 ha acceso un contratto su un derivato di tipo Interest Rate Cap con pari decorrenza all’ammortamento
del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015
pari a euro 1.192,79. Tali contratti finanziari sono ancora in essere.
Rischio di cambio
La Società non risulta esposta al rischio di cambio, la quasi totalità delle operazioni avvengono in euro.
Rischio di credito
La Società opera abitualmente con clienti conosciuti e affidabili. E’ politica della Società sottoporre i clienti che
richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla solvibilità e sul grado di anticipato e la
generazione di anticipi da clienti e non crediti posticipati da incassare), il monte crediti verso clienti risulta essere non
particolarmente significativo e rischioso.
Il saldo dei crediti viene comunque ed in tutte le fattispecie monitorato a cadenze periodiche nel corso dell’esercizio
allo scopo di minimizzare i rischi di perdite.
Rischio di liquidità
La Società gestisce il rischio di liquidità mantenendo un adeguato livello di risorse disponibili, al fine di soddisfare le
esigenze di finanziamento dell’attività operativa.
Rischi tecnologici e protezione dei dati personali
La strategia di crescita per linee esterne già avviata, da concretizzarsi attraverso l’acquisizione di nuove aziende
unitamente alle relative piattaforme tecnologiche, ha posto in essere un’importante attività di normalizzazione e
consolidamento delle risorse allocate per la produzione, sia allo scopo di assicurare la continuità di erogazione dei
servizi, sia per razionalizzare i costi di gestione. Pari importanza hanno assunto le attività volte a garantire la
sicurezza delle informazioni gestite per conto dell’utenza finale secondo i disposti del Decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, (Codice in materia di protezione dei dati personali).
E’ stato definito il framework di assessment; un miglioramento che verrà adottato per tutte le aziende del gruppo.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
11 agosto 2016 i Soci di maggioranza (Nani, Edelvais e Oenne Srl nella persona di Narducci Omero) anche membri
del consiglio di amministrazione hanno perfezionato, dandone contestuale comunicazione alla Società, il contratto
di vendita delle azioni Mobyt dagli stessi rispettivamente detenute a Moat Topco Limited o altro soggetto dallo stesso
designato (l’“Acquirente”), veicolo societario riconducibile a HgCapital (il “Contratto”), soggetto non correlato ai Soci
Venditori.
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L’esecuzione dell’operazione disciplinata nel Contratto è subordinata al verificarsi di talune condizioni sospensive,
usuali per questo tipo di operazioni, il cui verificarsi è previsto per la prima metà di settembre 2016.
Nello specifico il Contratto prevede, subordinatamente all’avveramento delle condizioni sospensive:
- la vendita da parte di Giorgio Nani all’Acquirente di n. 3.750.000 azioni ordinarie, pari al 29,37% del capitale
sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50;
- la vendita da parte di Sandro Edelvais all’Acquirente di n. 3.750.000 azioni ordinarie, pari al 29,37% del
capitale sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50;
- la vendita da parte di Oenne S.r.l. all’Acquirente di n. 2.941.605 azioni ordinarie, pari al 23,03% del capitale
sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50.
L’esecuzione della compravendita è prevista per la prima metà del mese di ottobre 2016.
Contestualmente all’esecuzione dell’operazione è previsto che Giorgio Nani e Oenne S.r.l. reinvestano un
ammontare pari al 40% del prezzo dagli stessi rispettivamente ricevuto, al netto degli effetti fiscali, nel veicolo
societario, anch’esso di espressione di HgCapital, che detiene le azioni rappresentanti il 100% del capitale sociale
dell’Acquirente.
A seguito dell’esecuzione della compravendita disciplinata nel Contratto, il capitale sociale di Mobyt risulterà
suddiviso come segue:
Azionariato Mobyt
n. Azioni
%
Moat Topco Limited
10.441.605
81,77%
Riccardo Dragoni
272.370
2,13%
Elisa Antonioli
180.855
1,42%
Mercato azionisti non significativi
1.875.000
14,68*
Totale
12.769.830
100%
* di cui n. 98.400 azioni pari a 0,77% del capitale sociale rappresentate da azioni proprie dell’emittente
Giorgio Nani, Sandro Edelvais e Omero Narducci manterranno le cariche rispettivamente di amministratore delegato,
presidente e amministratore delegato e chief financial officer della Società fino all’esecuzione della compravendita.
L’accordo prevede che a seguito dell’esecuzione della compravendita il consiglio di amministrazione della Società
sia integrato da 5 a 7 membri di cui 3 designati da HgCapital. I restanti 4 membri saranno gli amministratori
attualmente in carica, inclusi Antonio Zambon e Maurizio Tostati in qualità di amministratori indipendenti, ad
eccezione di Sandro Edelvais che rassegnerà le proprie dimissioni.
A tutela dei soci di minoranza e in ottemperanza a quanto previsto nell’art. 10 dello statuto di Mobyt, il Contratto
prevede altresì che contestualmente e per effetto dell’esecuzione della compravendita, l’Acquirente lanci, nei termini
previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni di statuto, un’offerta pubblica di
acquisto rivolta a tutti gli azionisti di minoranza di Mobyt allo stesso prezzo corrisposto ai Soci Venditori, pari a Euro
2.50 per azione. Tale prezzo, definito convenzionalmente tra le parti, esprime un premio pari al 26% c.a. rispetto al
prezzo medio ponderato di mercato degli ultimi 12 mesi, al 29% % c.a. degli ultimi 6 mesi ed al 27% c.a. degli ultimi
3 mesi.
Maggiori informazioni in merito alla suddetta offerta saranno comunicate al mercato mediante specifico avviso da
diffondersi nei termini previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni di statuto.
Si precisa che un livello di adesione all’offerta che consenta all’offerente di detenere - a esito dell’offerta stessa - un
numero di azioni ordinarie che rappresenti una percentuale del capitale sociale della Società almeno pari al 90%,
determinerà, ai sensi dell’art. 10 dello statuto, il diritto dell’offerente di procedere, nei termini previsti dalla normativa
di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni dello statuto, all’acquisto delle azioni residue al medesimo
prezzo di offerta. Si segnala, altresì, che al raggiungimento della soglia del 90% verrà avviata la procedura per la
revoca delle azioni di Mobyt dalle negoziazioni sull’AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale.
L’operazione rappresenta un ulteriore passo volto a supportare il piano di sviluppo strategico già avviato con
l’operazione di quotazione sul mercato AIM Italia nel marzo 2015 e ne conferma la bontà del progetto industriale e
la capacità di attrarre l’interesse di investitori istituzionali già riscontrata in sede di IPO.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 10
Rivalutazione dei beni dell’impresa ai sensi del decreto legge n. 185/2008
La Società non si è avvalsa della rivalutazione facoltativa dei beni d’impresa di cui alla legge n. 342/2000 e
successive integrazioni e modifiche.
Presidente del Consiglio di amministrazione
Sandro Edelvais
MOBYT S.P.A.
Sede in VIA ALDIGHIERI N.10 - 44100 FERRARA (FE)
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 11
Capitale sociale Euro 851.322,00 i.v.
Bilancio intermedio al 30/06/2016
Stato patrimoniale attivo
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
30/06/2016
30/06/2015
-
-
-
726
17.903
29.015
13.061
345.354
376.318
13.832
11.440
444.546
499.559
18.318
909
135.633
154.860
21.879
1.434
104.922
128.235
12.098.518
60.000
12.158.518
8.353.745
60.000
8.413.745
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(di cui già richiamati )
B) Immobilizzazioni
I. Immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
2) Costi di sviluppo
3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere
dell'ingegno
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) Avviamento
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
II. Materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
III. Finanziarie
1) Partecipazioni in:
a) imprese controllate
b) imprese collegate
c) imprese controllanti
d) Imprese sottoposte al controllo delle controllanti
d-bis Altre imprese
2) Crediti
a) verso imprese controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
b) verso imprese collegate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
c) verso controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
d) verso imprese sottoposte al
controllo delle controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
d-bis) verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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3) Altri titoli
Totale immobilizzazioni
12.689.696
9.041.539
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
-
-
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
-
-
3) Lavori in corso su ordinazione
-
-
4) Prodotti finiti e merci
-
-
5) Acconti
-
-
2.237.317
1.032.031
-
-
2.237.317
1.032.031
1.848.255
1.793.377
-
-
1.848.255
1.793.377
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
-
-
-
-
503.708
461.733
-
-
503.708
461.733
9.267
16.856
-
-
9.267
16.856
2.881.970
2.442.542
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
II. Crediti
1) Verso clienti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
2) Verso imprese controllate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
3) Verso imprese collegate
4) Verso controllanti
5) Verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5-bis) Crediti tributari
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5-ter) Imposte anticipate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5-quater) Verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
III. Attività finanziarie che non costituiscono
Immobilizzazioni
1) Partecipazioni in imprese controllate
2) Partecipazioni in imprese collegate
6.635
13.569
2.888.605
2.456.111
7.487.152
5.760.108
-
-
-
-
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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3) Partecipazioni in imprese controllanti
3-bis) Partecipazioni in imprese sottoposte al controllo
delle controllanti
4) Altre partecipazioni
-
-
-
-
5) Strumenti finanziari derivati attivi
-
-
6) Altri titoli
-
-
-
-
1.233.851
1.557.438
699
1.500
IV. Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
Totale attivo circolante
D) Ratei e risconti
Totale attivo
Stato patrimoniale passivo
34
213
1.234.584
1.559.151
8.721.736
7.319.259
76.138
101.485
21.487.570
16.462.283
30/06/2016
30/06/2015
851.322
851.322
4.494.901
4.494.901
-
-
43.737
17.790
-
-
831.001
(28.118)
338.002
(153)
1
(1)
802.884
337.848
-
-
998.849
171.253
A) Patrimonio netto
I.
Capitale
II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni
III. Riserva di rivalutazione
IV. Riserva legale
V. Riserve statutarie
VI. Altre Riserve, distintamente indicate
Riserva straordinaria
Riserva di FairValue
Differenza da arrotondamento all’unità di Euro
VII. Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari
VIII. Utili (perdite) portati a nuovo
IX. Utile (perdita) d’esercizio precedente
X. Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio
Totale patrimonio netto
-
-
(186.861)
(25.811)
7.004.832
5.847.303
537.500
537.500
B) Fondi per rischi e oneri
1)
Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili
2)
Fondi per imposte, anche differite
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 14
3)
25.257
153
10.748
10.748
Totale fondi per rischi e oneri
573.505
548.401
C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
D) Debiti
116.012
130.968
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
659.670
200.331
2.140.284
2.299.669
2.799.954
2.500.000
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
624.267
882.818
-
-
624.267
882.818
5.662.866
3.790.484
-
-
5.662.866
3.790.484
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
1.199.736
991.056
- oltre 12 mesi
1.850.000
-
3.049.736
991.056
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
4)
Strumenti finanziari derivati passivi
Altri
1) Obbligazioni
2) Obbligazioni convertibili
3) Debiti verso soci per finanziamenti
4) Debiti verso banche
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5) Debiti verso altri finanziatori
6) Acconti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
7) Debiti verso fornitori
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
8) Debiti rappresentati da titoli di credito
9) Debiti verso imprese controllate
10) Debiti verso imprese collegate
11) Debiti verso controllanti
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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11-bis) Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle
controllanti
-
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
-
-
576.985
82.632
12) Debiti tributari
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
-
-
576.985
82.632
30.316
30.427
-
-
30.316
30.427
- entro 12 mesi
402.216
1.644.415
- oltre 12 mesi
637.500
-
1.039.716
1.644.415
13.783.840
9.921.832
9.381
13.779
21.487.570
16.462.283
30/06/2016
30/06/2015
9.431.308
6.398.243
2) Variazione delle rimanenze di prodotti in
lavorazione, semilavorati e finiti
-
-
3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
-
-
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
-
-
1.132
8.597
-
-
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
sociale
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
14) Altri debiti
Totale debiti
E) Ratei e risconti
Totale passivo
Conto economico
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
5) Altri ricavi e proventi:
- vari
- contributi in conto esercizio
- contributi in conto capitale (quote esercizio)
Totale valore della produzione
-
-
1.132
8.597
9.432.440
6.406.840
27.926
4.547
7.426.459
5.575.469
45.235
42.421
B) Costi della produzione
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
7) Per servizi
8) Per godimento di beni di terzi
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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9) Per il personale
a) Salari e stipendi
183.488
284.168
b) Oneri sociali
86.050
123.289
c) Trattamento di fine rapporto
13.895
17.249
d) Trattamento di quiescenza e simili
-
-
e) Altri costi
-
-
283.433
424.706
a) Ammortamento delle immobilizzazioni
immateriali
b) Ammortamento delle immobilizzazioni
materiali
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
53.362
59.001
27.465
24.020
-
-
d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo
circolante e delle disponibilità liquide
20.691
13.046
10) Ammortamenti e svalutazioni
101.518
96.067
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
-
-
12) Accantonamento per rischi
-
-
13) Altri accantonamenti
-
-
14) Oneri diversi di gestione
75.591
3.761
Totale costi della produzione
7.960.162
6.146.971
Differenza tra valore e costi di produzione (A-B)
1.472.278
259.869
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni:
- da imprese controllate
-
-
- da imprese collegate
-
-
- imprese sottoposte al controllo delle controllanti
-
-
-
-
- altri
16) Altri proventi finanziari:
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
-
-
- da imprese controllate
-
-
- da imprese collegate
-
-
- da controllanti
-
-
- imprese sottoposte al controllo delle controllanti
- altri
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
-
-
-
-
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante
-
-
- da imprese controllate
-
-
- da imprese collegate
-
-
- da controllanti
- imprese sottoposte al controllo delle controllanti
- altri
-
-
490
2.855
490
2.855
490
2.855
d) proventi diversi dai precedenti:
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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17) Interessi e altri oneri finanziari:
- da imprese controllate
-
-
- da imprese collegate
-
-
- da controllanti
-
-
50.232
33.258
50.232
33.258
17-bis) Utili e Perdite su cambi
2.051
(244)
Totale proventi e oneri finanziari
(47.691)
(30.647)
a) di partecipazioni
-
-
b) di immobilizzazioni finanziarie
-
-
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante
d) strumenti finanziari derivati
-
-
-
-
a) di partecipazioni
-
-
b) di immobilizzazioni finanziarie
-
-
-
-
1.424.587
229.222
425.738
58.178
- altri
D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie
18) Rivalutazioni:
19) Svalutazioni:
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante
d) strumenti finanziari derivati
Totale rettifiche (18-19)
Risultato prima delle imposte (A-B±C±D)
20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e
anticipate
a) Imposte correnti
-
b) Imposte differite
-
-
c) Imposte anticipate
-
(209)
d) proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato
fiscale / trasparenza fiscale
-
-
425.738
57.969
998.849
171.253
21) Utile (Perdita) dell'esercizio
Presidente del Consiglio di amministrazione
Sandro Edelvais
Nota illustrativa al bilancio intermedio al 30/06/2016
Premessa
Signori Azionisti,
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 18
il presente bilancio intermedio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile al 30 giugno
2016 pari a Euro 998.849.
La società Mobyt S.p.A. nasce dalla fusione per incorporazione perfezionata con atto del 13 dicembre 2013, tra K1
Lab S.r.l., società incorporante, e Mobyt S.r.l., società incorporata. L’incorporante contestualmente ha modificato la
propria denominazione sociale e forma giuridica da K1 Lab S.r.l. a Mobyt S.p.A. ed ha aumentato il capitale sociale
da Euro 20 migliaia ad Euro 500 migliaia.
Alla data del 31 dicembre 2015, Mobyt S.p.A. deteneva partecipazioni di controllo nelle seguenti società:
-Mobyt France S.a.s.u., società di diritto francese con sede a Marsiglia (percentuale di possesso pari al 75%). Società
operante nel mercato sms;il valore della partecipazione è pari a Euro 37.500;
-K2 S.r.l. società di diritto italiano con sede a Ferrara (percentuale di possesso pari al 100%). Il valore della
partecipazione è pari a Euro 10.000;
-Amm S.p.A. società di diritto italiano con sede ad Arezzo (percentuale di possesso pari al 100%). Società operante
nel mercato del web marketing e pubblicità on-line; il valore della partecipazione è pari a Euro 439.937;
-One-Etere S.r.l. società di diritto italiano con sede a Trento (percentuale di possesso pari al 100%). Società
operante nel mercato sms, il valore della partecipazione è pari a Euro 2.800.000;
-Mobile Solution S.r.l. società di diritto italiano con sede a Milano(percentuale di possesso pari al 100%). Società
operante nel mercato sms, il valore della partecipazione è pari a Euro 5.027.097;
-Digitel Mobile S.r.l. società di diritto italiano con sede a Pescara (percentuale di possesso pari al 85%). Società
operante nel mercato sms, il valore della partecipazione è pari a Euro 2.348.948.
Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio
Nel mese di maggio 2016 la Società ha acquisito il restante 25% del capitale sociale di Mobyt France S.a.s.u., società
operante nella messaggistica aziendale; il valore totale della partecipazione è pari a Euro 197.500.
In data 8 giugno la società ha acquisito il 51% della Mediamob S.r.l. una società dedicata alle attività di web marketing
e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria; la società è stata costituita a seguito
di una cessione del ramo di azienda della Digitouch S.p.A.. Il valore della partecipazione detenuta è pari a Euro
1.275.000.
Attività svolte
La Società, svolge la propria attività nel settore della erogazione di servizi di comunicazione su dispositivi mobili
(cellulari), più comunemente detti SMS; al fine di mettere a disposizione dei propri clienti una piattaforma che
consenta loro di inviare messaggi pubblicitari e promozionali, anche multimediali, sui telefoni cellulari dei loro clienti.
Criteri di formazione
Il presente bilancio intermedio al 30 giugno 2016 della Mobyt S.p.A. recepisce il Dlgs. 18/08/2015 n.139, pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale del 4/09/2015 n. 205 che ha dato attuazione alla direttiva 2013/34/UE, per la parte relativa al
bilancio di esercizio e al bilancio consolidato delle società di capitali integrato dai principi contabili emessi dal
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ed è
costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, Rendiconto finanziario e dalla presente Nota illustrativa.
L’adozione del DLgs 139/2015 comporta l’adozione dei nuovi schemi di bilancio (numero di prospetti e criteri di
classificazione), L’art. 7 del Dlgs 139/2015 comporta, inoltre una deroga all’art 2423 bis del c.c. per cui ai fini
comparativi è stato necessario operare la riclassificazione del bilancio del periodo precedente per rendere le voci
comparabili tra loro, il bilancio intermedio di Mobyt S.p.A. al 30/06/2016 contiene gli effetti del recepimento della
normativa.
I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali
differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 19
di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico. Ai
sensi dell’articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota illustrativa è stata redatta in migliaia di Euro/(in unità di Euro).
Criteri di valutazione
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c. e principio contabile OIC 12)
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio intermedio chiuso al 30/06/2016 non si discostano dai medesimi
utilizzati per la formazione del bilancio intermedio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella
continuità dei medesimi principi.
La valutazione delle voci di bilancio intermedio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza,
nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento
dell’attivo o del passivo considerato.
L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole
poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da
non riconoscere in quanto non realizzati.
In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente
ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi
movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della
comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.
La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che
esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto
con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica
sottostante gli aspetti formali.
Tutte le voci del bilancio intermedio sono espresse in unità di Euro.
Effetti del DLgs 139/15 sul bilancio intermedio al 30/06/2016 e contrapposto al 30/06/2015
Il DLgs 139/15 che recepisce la Dir. 2013/34 introduce nel nostro ordinamento numerose novità relative alla
predisposizione dei bilanci di esercizio e dei bilanci consolidati. La Dir. 2013/34 abroga le precedenti quarta e settima
direttiva e le nuove disposizioni comunitarie sono state recepite in Italia attraverso la modifica a:
• alcuni articoli del codice civile relativi alla redazione dei bilanci di esercizio (art. dal 2423 al 2428, art. 2435-bis e
art. 2435-ter, art. 2478-bis e art. 2357-ter c.c.);
• gli articoli del DLgs 127/91 relativi alla redazione del bilancio consolidato;
• gli articoli 2, 14, 16, e 23 del DLgs 173/97 in materia di bilanci delle imprese assicuratrici;
• l’art. 2 c. 1 del DLgs 38/2005 per la disciplina in materia di applicabilità degli IFRS a taluni intermediari bancari;
• l’art. 14 del DLgs 39/2010 per adeguare il giudizio di coerenza del revisore.
Per quanto riguarda la decorrenza, l’art. 12. del Decreto stabilisce che le disposizioni entrano in vigore dal 1° gennaio
2016 e si applicano ai bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire da quella data.
Le nuove disposizioni si applicano alle società per azioni, alle società in accomandita per azioni, alle società a
responsabilità limitata, alle società in nome collettivo e alle società in accomandita semplice qualora i soci siano
società di capitali. Sono escluse le imprese senza fini di lucro e le imprese regolamentate da altre normative
specifiche al settore di loro appartenenza.
Tra le novità, sono modificati i prospetti dello stato patrimoniale e del conto economico (del bilancio di esercizio e del
bilancio consolidato) ed è obbligatorio il rendiconto finanziario come schema primario del bilancio.
Le novità riguardano anche i principi generali di redazione del bilancio, la rilevazione iniziale di alcune poste, i metodi
di valutazione e informazioni da descrivere nella nota illustrativa e nella relazione sulla gestione.
Gli impatti contabili avranno ripercussione per i soggetti che adottano i principi contabili italiani, nella redazione del
bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato, anche se sarà l’Organismo Italiano di Contabilità (“OIC”) che dovrà
aggiornare i suddetti principi, ispirandosi alla migliore prassi operativa per la redazione dei bilanci secondo le nuove
disposizioni del codice civile e del DLgs 139/2015.
Gli effetti causati dai cambiamenti normativi sono da attribuire alle differenze tra i valori determinati secondo le nuove
disposizioni e quelli determinati secondo le norme e i principi contabili precedenti. Gli impatti contabili complessivi
potrebbero essere analizzati con diverse prospettive e riconducibili a due fattispecie:
• gli impatti “di apertura”, pari alla differenza tra il patrimonio netto rappresentato nel bilancio 2015 con le precedenti
disposizioni legislative (es. al 31/12/2015) e quello all’inizio dell’esercizio (1/1/2016) quantificato con le nuove norme,
come se i nuovi criteri di misurazione fossero già stati adottati in esercizi precedenti. Si tratta in pratica della differenza
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 20
tra il “book value” di fine esercizio delle attività e delle passività e il “valore di iscrizione” delle medesime attività e
passività misurate secondo le nuove norme. L’effetto complessivo di questa ri-misurazione rappresenta “l’effetto di
transizione”;
• quelli che si produrranno a partire dal 2016 sui conti economici, sugli aggregati economico/finanziari e sugli
indicatori di perfomance conseguenti all’introduzione dei nuovi modelli valutativi e alle modifiche nei criteri di
misurazione delle poste di bilancio.
Per quanto riguarda il bilancio intermedio di Mobyt S.p.A. al 30/06/2016 gli impatti dell’adozione della nuova
normativa hanno interessato le seguenti voci:
• dalla iscrizione iniziale nell’attivo (immobilizzazioni finanziarie, attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni) o nel passivo (fondi per rischi ed oneri) del fair value dei derivati per 28.118 euro
• dalla riclassifica delle azioni proprie nella riserva negativa del patrimonio netto per 186.861 euro
• dalla riclassificazione degli oneri e proventi straordinari; sono stati allocati tra i costi e ricavi relativi alla gestione
caratteristica.
Deroghe
(Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.)
Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423 comma 4
del Codice Civile.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio intermedio sono stati i seguenti.
Immobilizzazioni
Immateriali
Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi
e imputati direttamente alle singole voci.
I costi di impianto e ampliamento, sono stati iscritti nell'attivo con il consenso del Collegio sindacale.
La vita utile stimata per ciascuna categoria di immobilizzazioni immateriali è di seguito riportata:
Voci Immobilizzazioni Immateriali
Costi di impianto e di ampliamento
Software
Marchi
Altre Immobilizzazioni immateriali
% Periodo
20% 5 anni in quote costanti
20% 5 anni in quote costanti
5,56% 18 anni in quote costanti
20% 5 anni in quote costanti
Materiali
Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.
Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo
dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante.
Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote
economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.
Nell’esercizio in cui il cespite viene acquisito l’ammortamento viene ridotto forfettariamente alla metà, nella
convinzione che ciò rappresenti una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel
corso dell’esercizio. Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita
durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno
i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.
Voci Immobilizzazioni Materiali
Impianti
Macchine Elettroniche
Mobilie e arredi
Attrezzatura varia
% Periodo
15% pari ad 6,67 anni
20% pari a 5 anni
12% pari a 8,33 anni
15% pari ad 6,67 anni
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Telefoni Cellulari
20% pari a 5 anni
Operazioni di locazione finanziaria (leasing)
Non ci sono operazioni di locazione finanziaria.
Partecipazioni e titoli (iscritti nelle immobilizzazioni)
Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni sono valutate con il metodo del costo e sono indicate al valore di
iscrizione in bilancio determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione o del valore attribuito ai beni
conferiti.
Sono costituite da partecipazioni acquisite e detenute in imprese operanti nel settore mobile e web advertising, attività
di servizi connesse e complementari e sono quindi destinate a permanere stabilmente nel patrimonio aziendale.
Sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione, secondo il criterio di cui all’art. 2426 c.c. primo comma. Le
partecipazioni il cui valore alla data della chiusura dell’esercizio, sulla base di situazioni contabili predisposte dalle
partecipate, risultava durevolmente inferiore a quello determinato secondo il criterio del costo, sono state iscritte a
tale minor valore. Il valore originario viene ripristinato qualora vengano meno i motivi della rettifica.
Crediti
Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di
realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche
generali, di settore e anche il rischio paese.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità
a vista o a brevissimo termine, del buon esito e di un irrilevante rischio di variazione del loro valore.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.
Ratei e risconti
Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio, nel rispetto del principio
di correlazione tra costi e ricavi.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione
originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.
Azioni proprie
Le azioni proprie sono iscritte al costo di acquisto nella riserva negativa del patrimonio netto.
Fondi per rischi e oneri
Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio
non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla
costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.
Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione alla data di redazione
del bilancio intermedio. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati, ove
significativi, nella nota di commento dei fondi, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri.
Fondo TFR
Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti,
considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio
intermedio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi
di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.
Riconoscimento ricavi e costi
I ricavi e i costi derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
I ricavi e costi per beni sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica
con la consegna o la spedizione dei beni.
I ricavi e i costi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente alla data
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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nella quale la relativa operazione è compiuta.
I proventi e gli oneri relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine, ivi compresa la
differenza tra prezzo a termine e prezzo a pronti, sono iscritte per le quote di competenza dell’esercizio.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito sono calcolate secondo il principio di competenza e in base ai criteri stabiliti dalle norme fiscali
in vigore e rappresentano l’onere per imposte teoricamente pagabili correntemente sugli imponibili risultanti alla
chiusura del periodo di riferimento.
Le imposte anticipate e differite, commisurate alle differenze temporanee tra i valori civilistici iscritti tra le attività e
passività di bilancio ed i corrispondenti valori fiscalmente rilevanti, sono iscritte sulla base delle aliquote fiscali che si
prevede saranno in vigore alla data in cui si riverseranno.
Criteri di conversione dei valori espressi in valuta
I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera, iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono
sorti, sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio intermedio.
Attività
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Saldo al 30/06/2016
-
Saldo al 30/06/2015
-
Variazioni
-
Saldo al 30/06/2015
499.559
Variazioni
(123.241)
B) Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
Saldo al 30/06/2016
376.318
Valore al 01/01/2015
Incrementi per acquisizioni
Totale immobilizzazioni
immateriali
Altre immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni immateriali
in corso e acconti
Concessioni, licenze, marchi e
diritti simili
Diritti di brevetto industriale e
diritti di utilizzazione delle
opere dell'ingegno
Costi di ricerca, di sviluppo e
di pubblicità
La variazione della voce “Immobilizzazioni immateriali” deriva principalmente dai decrementi per gli ammortamenti
totali del periodo che ammontano a Euro .
Si riporta la movimentazione delle immobilizzazioni immateriali avvenuta nel corso dell’esercizio.
1.440
47.245
-
60.900
-
109.585
-
925
2.212
-
432.462
435.599
-
14.155
60.900
-
Riclassifiche
14.155 60.900
Ammortamento dell'esercizio
(1.440) (14.300) (1.092)
-
(98.673) (115.504)
Valore di bilancio al 31/12/2015
-
19.715
15.275
-
394.689
429.680
-
-
-
-
-
-
Incrementi per acquisizioni 2016
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Riclassifiche
-
1.770
(1.771)
-
1
-
-
3.582
443
-
49.336
57.354
-
17.903
13.061
-
345.354
376.318
Ammortamento al 30/06/2016
Valore di bilancio al 30/06/2016
II. Immobilizzazioni materiali
Saldo al 30/06/2016
154.860
Saldo al 30/06/2015
128.235
Variazioni
26.625
Valore al 01/01/2015
Incrementi per acquisizioni
Totale Immobilizzazioni
materiali
Altre Immobilizzaizoni
Impianti e Macchinari
Attrezzature industriali e
commerciali
La variazione della voce “Immobilizzazioni materiali” deriva principalmente dagli acquisti di macchine elettroniche,
oltre ai decrementi per gli ammortamenti del periodo.
Si riporta la movimentazione delle immobilizzazioni materiali avvenuta nel corso dell’esercizio.
19.275
826
120.906 141.007
5515
542
28.848
34.905
Riclassifiche
Ammortamento dell'esercizio
(6.006) (235) (44.700) (50.941)
Valore di bilancio al 31/12/2015
18.784 1.133 105.054 124.971
Incrementi per acquisizioni 2016
1.600
-
55.754
54.154
-
-
-
-
Riclassifiche
Ammortamento al 30/06/2016
(2.066) (224) (25.175) (27.465)
Valore di bilancio al 30/06/2016
18.318
Valori totali al 30/06/2016
Costo Storico
Ammortamenti (Fondi Amm.)
Valore di bilancio al 30/06/2016
909
135.633 154.860
55.679
(37.361)
Attrezzature
industriali e
commerciali
13.333
(12.424)
366.929
(231.296)
Totale
Immobilizzazioni
Materiali
435.941
(281.081)
18.318
909
135.633
154.860
Impianti e
Machcinari
Altri beni
materiali
III. Immobilizzazioni finanziarie
Saldo al 30/06/2016
12.158.518
Saldo al 30/06/2015
8.413.745
Variazioni
3.744.773
Partecipazioni
Le Partecipazioni in imprese controllate iscritte nella voce rappresentano un investimento duraturo e strategico da
parte della Società. Le partecipazioni sono valutate al costo di acquisto e su nessuna di esse esistono restrizioni alla
disponibilità da parte della società partecipante, né esistono diritti di opzione o altri privilegi.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Di seguito si riporta il prospetto delle movimentazioni delle partecipazioni intervenute nel corso dell’esercizio.
Descrizione
Imprese controllate
Altre imprese
30/06/2015
8.353.746
60.000
8.413.746
Incremento
3.783.947
Decremento
39.175
30/06/2016
12.098.518
60.000
12.158.518
3.783.947
L’incremento della voce è derivante dall’acquisto del 85% della società Digitel Mobile S.r.l., del 51% della società
MediaMob S.r.l. e del restante 25% della Mobyt France S.a.s.u..
Il decremento del valore delle partecipazioni deriva dalla liquidazione della Mobyt INC avvenuta a novembre 2015.
Di seguito si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente alla chiusura del
bilancio intermedio (art. 2427 c.c. n. 5):
Denominazione
K2 S.r.l.
Mobyt France S.a.s.u.
Amm S.p.A.
One-Etere S.r.l.
Mobile Solution S.r.l.
Digitel Mobile S.r.l.
Media mob Srl
Città o Stato
Estero
Capitale
sociale
Italia
Francia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
10.000
50.000
500.000
15.000
30.000
25.500
178.000
Totale
Patrimonio
netto
30/06/2016
*(39.557)
285.738
1.696.617
891.268
1.707.398
1.992.300
175.544
Utile/
% Poss.
Perdita
al 30/06/2016
30/06/2016
*(44.913)
59.469
128.268
132.814
587.677
75.327
(2.456)
100%
100%
100%
100%
100%
85%
51%
Valore
bilancio
10.000
197.500
439.973
2.800.000
5.027.097
2.348.948
1.275.000
Nel prospetto sopra riportato sono indicati i dati ufficiali relativi ai risultati dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2016.
* Per queste valori nel prospetto sopra riportato sono indicati i dati ufficiali relativi ai risultati dell’esercizio chiuso al
31 dicembre 2015.
Come si nota nella tabella precedentemente esposta, il patrimonio netto di alcune società controllate è inferiore
rispetto al valore di iscrizione in bilancio. Tale differenza, è giustificata nel caso di Mobyt France, One-Etere S.r.l.,
Mobile Solution S.r.l. e Digitel Mobile S.r.l. dall’avviamento pagato al momento dell’acquisizione della società.
Nessuna operazione significativa è stata posta in essere con società partecipate.
Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le
imprese controllate, collegate (articolo 2427, primo comma, n.5, C.c.).
Le partecipazioni in altre imprese sono dettagliate nella tabella seguente:
Denominazione
The Digital Box S.p.A.
Città o
Stato
Estero
Italia
% Poss.
Valore
bilancio
10%
60.000
Nel prospetto sopra riportato sono indicati i dati relativi ai risultati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
La partecipazione in The Digital Box S.p.A. è stata sottoscritta nel 2014 l’acquisizione è avvenuta in quanto è un
fornitore strategico di software.
C) Attivo circolante
II. Crediti
Saldo al 30/06/2016
7.487.152
Saldo al 30/06/2015
5.760.108
Variazioni
1.727.044
Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
Descrizione
Verso clienti
Verso imprese controllate
Per crediti tributari
Entro
12 mesi
2.237.317
1.848.255
503.708
Oltre
12 mesi
Oltre
5 anni
-
Totale
-
2.237.317
1.848.255
503.708
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Per imposte anticipate
Verso altri
9.267
2.881.970
7.480.517
6.635
6.635
-
9.267
2.888.605
7.487.152
I crediti verso clienti (privati o aziende) ed i crediti verso imprese controllate derivano in gran parte da operazioni
commerciali che sono in ogni caso regolate a normali condizioni di mercato.
Con riferimento ai Crediti non sono in essere operazioni che prevedono l’obbligo di retrocessione a termine.
I crediti verso imprese controllate sono così costituiti:
Società
Mobyt France
S.a.s.u.
Mediamob S.r.l.
Mobile Solution S.r.l.
One-Etere Srl
Digitel Mobile S.r.l.
Amm S.p.A.
K2 S.r.l.
Crediti
458.437
16.601
305.000
942.277
70.193
12.727
43.020
1.848.255
I crediti tributari sono composti principalmente dall’erario c/iva a credito per 463.239 euro; oltre dai crediti vs erario
per rimborsi irap richiesti e acconti ires e irap.
La voce crediti Verso altri è composta principalmente per circa Euro 2.843.883 da acconti vs fornitori di servizi e per
Euro 30.000 circa da crediti verso istituti previdenziali derivanti dalle posizioni dei precedenti amministratori.
Le imposte anticipate per Euro 9.267 sono relative a differenze temporanee deducibili per una descrizione delle quali
si rinvia al relativo paragrafo nell'ultima parte della presente nota illustrativa.
L'adeguamento del valore nominale dei crediti vs clienti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante
apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:
Descrizione
F.do svalutazione Crediti
Saldo al 30/06/2015
Utilizzo nell'esercizio
Accantonamento esercizio
Saldo al 30/06/2016
96.351
20.691
117.042
La ripartizione dei crediti al 30/06/2016 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427,
primo comma, n. 6, C.c.).
Crediti per Area
Geografica
Italia
Intra CEE
Extra UE
Totale
V / clienti
V
V / collegate
V/
/Controllate
controllanti
1.590.648
1.389.818
622.219
458.437
24.450
2.888.605
5.869.071
1.080.655
24.450
2.237.317
2.888.605
6.974.177
1.848.255
V / altri
Totale
IV. Disponibilità liquide
Saldo al 30/06/2016
1.234.584
Descrizione
Depositi bancari e postali
Assegni
Denaro e altri valori in cassa
Saldo al 30/06/2015
1.559.151
30/06/2016
1.233.851
699
34
1.234.584
Variazioni
(324.567)
30/06/2015
1.557.438
1.500
213
1.559.151
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.
D) Ratei e risconti
Saldo al 30/06/2016
76.138
Saldo al 30/06/2015
101.485
Variazioni
(25.347)
Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione
originaria. Non sussistono, al 30/06/2016, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.
Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o
documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o
più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.
Passività
A) Patrimonio netto
(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)
Saldo al 30/06/2016
7.004.832
Saldo al 30/06/2015
5.831.694
30/06/2015
Incrementi
Variazioni
1.173.138
Decrementi
30/06/2016
Descrizione
Capitale
Riserva da sovraprezzo azioni.
Riserva legale
Riserva negativa per azioni proprie in
portafoglio
Riserva straordinaria o facoltativa
Riserva di FairValue
Differenza da arrotondamento all’unità di Euro
Utili (perdite) dell'esercizio
Totale
851.322
4.494.901
17.790
(25.811)
851.322
4.494.901
43.737
(186.861)
25.947
(161.050)
338.002
(153)
(1)
171.253
5.847.303
492.999
831.001
(28.118)
1
998.849
7.004.832
(27.965)
2
998.849
1.517.797
(171.253)
(360.268)
Movimentazione Patrimonio Netto I° semestre 2016
Patrimonio netto
al 31/12/2015
Rettifiche Dlg.
139/2015
Patrimonio netto
al 01/01/2016
Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
Straordin
aria
Riserva
azioni
proprie
Riserva
Sovrappr
ezzo
azioni
Arrotond
amento
Utili
(perdite)
portati a
nuovo
Altre
Riserve
FairValue
Patrimonio
netto di
terzi
capitale
Sociale e
Riserve
851.322
17.790
260.434
77.568
4.494.901
-2
-
-
-
518.946
-
6.220.959
-
-
77.568
-155.136
-
-
-
-15.762
-
-
-
-93.330
851.322
17.790
338.002
-77.568
4.494.901
-2
-
-15.762
-
518.946
-
6.127.629
Risultato
esercizio
Risultato
esercizio
di terzi
Totale
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 27
Destinazione
risultato 2015
25.947
492.999
-
-
-
-
-
-
-
-
Altre Variazioni
-
-
-
-109.293
-
-
-
Risultato
30/06/2016
-
-
-
-
-
-
851.322
43.737
831.001
(186.861)
4.494.901
1
Distribuzione
dividendi
Patrimonio netto
al 30/06/2016
-518.946
-
-
-
-
-
-
-12.356
-
-
-
-
-
-
-
998.849
-
998.849
-
-28.118
-
998.849
-
7.004.832
Nel Patrimonio Netto al 01/01/2016 si è ritenuto opportuno di adottare il DLgs 139/15 al fine di fornire una più
trasparente e corretta rappresentazione contabile. Pertanto le azioni proprie vengo tolte dall’attivo e inserite nel
Patrimonio Netto nella Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio; infine sono stati rilevati gli effetti a Patrimonio
Netto e a Fondo Rischi dei strumenti derivati che l’azienda aveva in essere.
Il capitale sociale di Euro 851.322 è composto da 12.769.830 azioni nominative di valore nominale pari ad Euro
0,0666. Il capitale sociale risulta interamente versato.
Si segnala che in data 9 febbraio 2015 l’assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato l’aumento di capitale
sociale fino ad un massimo di Euro 4.700 migliaia mediante emissione di massime n. 2.050.000 azioni ordinarie a
servizio dell’operazione di quotazione su AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale. In tale sede è stato deliberato
anche il frazionamento del valore nominale delle azioni esistente in rapporto da di 1 a 15. A seguito di tale
frazionamento il capitale sociale è stato suddiviso in n. 10.894.830 azioni.
In data 26 febbraio 2015 la società ha presentato domanda di ammissione al mercato AIM di Borsa Italiana
prevedendo un aumento di capitale di Euro 125.000 e una riserva sovrapprezzo azioni di Euro 4.375.000; in data 5
marzo 2015 il titolo è stato ammesso alle contrattazioni.
Il 9 febbraio 2015 l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato di autorizzare operazioni di acquisto e di disposizione di
azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM Italia, ed entro 18 mesi da tale data. Di
conseguenza con l’acquisizione delle Azioni proprie è stato adeguato il Patrimonio Netto della Società rilevando la
Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio.
Azioni proprie
Di seguito illustriamo in dettaglio il possesso diretto di azioni proprie, iscritte nel Patrimonio netto nella Riserva
negativa per azioni proprie in portafoglio.
Azioni/quote acquistate
Numero
Azioni proprie
Valore
Capitale (%)
nominale
186.861
0,77%
98.400
Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato in prima battuta in data 9 febbraio 2015, di autorizzare
operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM
Italia, ed entro 18 mesi da tale data.
Il corrispettivo degli acquisti di azioni proprie, dovrà intervenire ad un prezzo unitario né superiore né inferiore del
15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Mobyt, nella seduta del giorno precedente a ogni singola
operazione di acquisto. Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, in una o più volte, nei
limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della Società regolarmente approvato.
Il 28 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha modificato il programma di acquisto di azioni proprie;
deliberando di procedere all’acquisto di massime n. 400.000 azioni proprie per un importo massimo complessivo pari
a Euro 1.000.000 e ai termini e alle condizioni indicate nel verbale dell’assemblea.
Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e
l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti.
Natura / Descrizione
Capitale
Riserva da sovrapprezzo
delle azioni
Riserva legale
Riserva negativa per azioni
proprie in portafoglio
Riserva di FairValue
Importo
Possibilità
utilizzo (*)
851.322 B
4.494.901 A, B, C
43.737 A, B
(186.861)
Quota
disponibile
Utilizzazioni eff. Nei Utilizzazioni eff.
3 es. prec. Per
Nei 3 es. prec.
copert. Perdite
Per altre ragioni
4.494.901
43.737
2.937
(28.118)
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 28
Riserva avanzo di fusione
A, B
Riserva Straordinaria
831.001 A, B, C
Totale
4.538.638
Quota non distribuibile
43.737
Residua quota distribuibile
6.005.982
4.538.638
(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci
497.002
30.993
530.932
B) Fondi per rischi e oneri
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 30/06/2016
573.505
Descrizione
Per trattamento di quiescenza
Strumenti finanziari derivati
passivi
Altri fondi
Saldo al 30/06/2015
548.401
30/06/2015
537.500
153
Incrementi
10.748
548.248
Variazioni
25.104
27.964
Decrementi
(2.860)
30/06/2016
537.500
25.257
27.964
(2.860)
10.748
573.505
I Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili sono relativi ad accantonamenti a titolo di Trattamento di fine
mandato degli amministratori relativi agli esercizi scorsi. Nel corso del 2015 e 2016, non sono stati deliberati ulteriori
accantonamenti.
L’incremento della voce “Strumenti finanziari derivati passivi” deriva dalla Riforma Contabile che ha stabilito di
contabilizzare il FairValue dei derivati sottoscritti dalle Società.
La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati
al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del
finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza
all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al
30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tale fondo rischio si è ridotto nel periodo di 2.860 Euro in quanto in
data 31/05/2016 la Società ha pagato tale valore alla banca come differenziale IRS.
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 30/06/2016
116.012
Saldo al 30/06/2015
130.968
Variazioni
(14.956)
La variazione è così costituita.
Variazioni
30/06/2015
TFR, movimenti del periodo
130.968
Incrementi
Decrementi
13.895
28.851
30/06/2016
116.012
Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 30/06/2016 verso i dipendenti in forza a tale data,
al netto degli anticipi corrisposti.
D) Debiti
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 30/06/2016
13.783.840
Saldo al 30/06/2015
9.921.832
Variazioni
3.862.008
I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma,
n. 6, C.c.).
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 29
2.140.284
402.216
9.002.483
637.500
4.781.357
1.850.000
Totale
Oltre
12 mesi
659.670
624.267
5.662.866
1.199.736
576.985
30.316
Oltre
5 anni
Entro
12 mesi
Descrizione
Debiti verso banche
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti verso imprese controllate
Debiti tributari
Debiti verso istituti di
previdenza
Altri debiti
2.799.954
624.267
5.662.866
3.049.736
576.985
30.316
1.039.716
13.783.840
La Società ha sottoscritto nel mese di aprile 2015 un mutuo chirografario per 2.500.000 euro a 5 anni, è previsto il
pagamento di rate trimestrali con tasso d’interesse variabile con cap; il piano di ammortamento prevede un anno di
preammortamento mentre l’ultima rata è il 29/02/2020. Nel mese di giugno 2016 la società ha sottoscritto un
integrazione al mutuo chirografario sopra esposto di 450.000 Euro a 5 anni, è previsto il pagamento di rate trimestrali
con tasso d’interesse variabile; il piano di ammortamento prevede un anno di preammortamento mentre l’ultima rata
è il 30/06/2021.
I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento
del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di
fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte.
I Debiti verso fornitori e imprese controllate derivano da normali operazioni commerciali regolate a normali condizioni
di mercato, sono riferibili principalmente a debiti connessi alla fornitura di servizi di invio SMS con i principali operatori
telefonici nazionali ed esteri, o servizi pubblicitari.
Per i debiti verso imprese controllate, sono di natura commerciale e sono regolati a normali condizioni di mercato, di
seguito il dettaglio:
Società
Mobyt France
S.a.s.u.
Mediamob S.r.l.
Mobile Solution S.r.l.
One-Etere Srl
Digitel Mobile S.r.l.
Amm S.p.A.
Debiti
finanziari
-
Debiti
comm.li
1.125.193
1.850.000
1.850.000
7.671
35.194
148
26.016
5.514
1.199.736
Totale
La società Mobyt SpA ha sottoscritto a fine ottobre 2015 con la controllata Digitel Mobile Srl un finanziamento per
Euro 1.850.000 contrattualizzando la restituzione entro il 31/12/2018 e un tasso d’interesse del 2,5%; tale somma
servirà per creare elasticità di cassa.
Gli “Acconti” sono relativi alla fatturazione di servizi di SMS pre-pagati ma non ancora utilizzati dal cliente finale. Tale
criterio di contabilizzazione ha sostituito per la Mobyt S.p.A. la rilevazione dei risconti passivi a partire dall’esercizio
2014.
Nella voce debiti tributari sono iscritti: debiti per imposta IRES pari a Euro 476.400, al , debiti per imposta IRAP pari
a Euro 77.869; debiti per IRPEF pari a Euro 21.419 infine Erario c/ritenute d’acconto per Euro 1.297.
Gli Altri debiti entro 12 mesi sono rappresentati dai debiti vs Amministratori per il compenso di giugno e dai debiti
verso i dipendenti per lo stipendio di dicembre e ratei e ferie non godute al 30/06/2016, oltre a 318.750 vs Digitouch
SpA per l’acquisto della partecipazione di Mediamob Srl, il residuo debito vs Digitouch S.p.A. pari a 637.500 è allocato
tra gli altri debiti oltre 12 mesi.
La ripartizione dei Debiti al 30/06/2016 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427,
primo comma, n. 6, C.c.).
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 30
Debiti per Area
Geografica
Italia
Intra Cee
Extra UE
Totale
V / fornitori
V /Controllate
V / Collegate
V/
Controllanti
V / Altri
Totale
5.600.007
51.756
11.103
1.924.542
1.125.194
1.039.716
8.564265
1.176.950
11.103
5.662.866
3.049.736
1.039.716
9.752.318
E) Ratei e risconti
Saldo al 30/06/2016
9.381
Saldo al 30/06/2015
13.779
Variazioni
(4.398)
Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione
originaria.
Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. Non
sussistono, al 30/06/2016, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.
Conto economico
A) Valore della produzione
Saldo al 30/06/2016
9.432.440
Descrizione
Ricavi vendite e prestazioni
Altri ricavi e proventi
Saldo al 30/06/2015
6.406.840
30/06/2016
9.431.308
1.132
9.432.440
Variazioni
3.025.600
30/06/2015
6.398.243
8.597
6.406.840
Variazioni
3.033.065
(7.465)
3.025.600
I Ricavi delle vendite e prestazioni derivano dalla fornitura di applicativi per la gestione professionale di mobile
marketing (messaggistica istantanea SMS e MMS), mailing (e-mail e newsletter) a clienti terzi, privati e aziende di
ogni dimensione.
Ricavi per categoria di attività
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.)
La ripartizione dei ricavi per categoria di attività non è significativa.
Ricavi per area geografica
La ripartizione dei ricavi per aree geografiche non è significativa.
B) Costi della produzione
Saldo al 30/06/2016
7.960.162
Descrizione
Materie prime, sussidiarie e merci
Servizi
Godimento di beni di terzi
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
Ammortamento immobilizzazioni materiali
Svalutazioni crediti attivo circolante
Oneri diversi di gestione
Saldo al 30/06/2015
6.146.971
30/06/2016
27.926
7.426.459
45.235
183.488
86.050
13.895
53.362
27.465
20.691
75.591
Variazioni
1.813.191
30/06/2015
4.547
5.575.469
42.421
284.168
123.289
17.249
59.001
24.020
13.046
3.761
Variazioni
23.379
1.850.990
2.814
(100.680)
(37.239)
(3.354)
(5.639)
3.445
7.645
71.830
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 31
7.960.162
6.146.971
1.813.191
I Costi per servizi riguardano principalmente di servizi invio sms e di servizi internet dai principali operatori telefonici
nazionali ed esteri (francesi e americani); in minima parte sono costituiti da consulenze tecniche/informatiche.
I Costi per godimento beni di terzi sono principalmente relativi l’affitto della sede di Via Aldighieri 10 e al noleggio
auto a lungo termine.
I costi per il personale comprendono l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito,
passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti
collettivi.
Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del
cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva.
C) Proventi e oneri finanziari
Saldo al 30/06/2016
(47.691)
Saldo al 30/06/2015
(30.647)
Variazioni
(17.044)
Proventi finanziari
30/06/2016
30/06/2015
Variazioni
Descrizione
Proventi diversi dai precedenti
(Interessi e altri oneri finanziari)
Utili (perdite) su cambi
490
(50.232)
2.051
(47.691)
2.855
(33.258)
(244)
(30.647)
(2.365)
(16.974)
2.295
(17.044)
Proventi da partecipazioni
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 11, C.c.)
Altri proventi finanziari
Descrizione
Interessi bancari e postali
Controllanti
-
Controllate
Collegate
-
Altre
-
Totale
490
490
490
490
Gli Altri proventi finanziari sono rappresentati dagli interessi attivi maturati per competenza nei conti correnti bancari.
Interessi e altri oneri finanziari
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 12, C.c.)
Descrizione
Interessi fornitori
Oneri finanziari
Interessi su finanziamenti
Controllanti
23.062
23.062
Controllate
Collegate
-
Altre
-
Totale
1
181
26.988
26.990
1
1
50.232
Gli interessi si finanziamenti vs Altri sono riconducibili al mutuo chirografario (interessi passivi e le relative spese di
istruttoria per l’apertura).
Oneri finanziari sono le costituiti dalle spese bancarie per l’operatività ordinaria dei conti correnti.
Mentre gli interessi su finanziamenti verso Controllanti sono calcolati al tasso del 2,5% sul finanziamento ricevuto
dalla controllata Digitel Mobile S.r.l. il 28/10/2015.
Utile e perdite su cambi
L’intero ammontare degli utili netti risultanti del conto economico non deriva da componente valutativa.
Imposte sul reddito d'esercizio
Saldo al 30/06/2016
Saldo al 30/06/2015
Variazioni
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 32
425.738
Imposte
Imposte correnti:
IRES
IRAP
Imposte differite (anticipate)
IRES
IRAP
Saldo al 30/06/2016
425.738
354.723
71.015
0
0
0
425.738
57.969
367.769
Saldo al 30/06/2015
58.178
36.186
21.992
(209)
(183)
(26)
57.969
Variazioni
367.560
318.537
49.023
209
183
26
367.769
Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio.
Nel seguito si espone la riconciliazione tra l'onere teorico risultante dal bilancio intermedio e l'onere fiscale teorico:
Riconciliazione tra onere fiscale da bilancio intermedio e onere fiscale teorico (IRES)
Descrizione
Risultato prima delle imposte
Onere fiscale teorico (%)
Valore
1.424.587
27,5
Imposte
391.761
Differenze non deducibili che non si riversano negli anni successivi
Costi deducibili
ACE
Imponibile fiscale
IRES
28.155
(1.834)
(161.005)
1.289.903
354.723
Determinazione dell’imponibile IRAP
Descrizione
Differenza tra valore e costi della produzione
Differenza non deducibili:
Costi deducibili ai fini IRAP
Imponibile Irap
IRAP (con ripartizione regionale)
Valore
1.776.400
Imposte
293.428
(268.137)
1.801.691
71.015
Fiscalità differita / anticipata
Le imposte differite sono state calcolate secondo il criterio dell'allocazione globale, tenendo conto dell'ammontare
cumulativo di tutte le differenze temporanee, sulla base delle aliquote medie attese in vigore nel momento in cui tali
differenze temporanee si riverseranno {sulla base dell'aliquota effettiva dell'ultimo esercizio}.
Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui
si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un
reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.
Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate
nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti.
Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 6-ter, C.c.)
La società non ha posto in essere operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione.
Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.)
La società ha emesso n. 12.769.830 azioni nominative di valore nominale pari ad Euro 0,0666.
In data 9 febbraio 2015 l’assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato l’aumento di capitale sociale fino ad un
massimo di Euro 4.700 migliaia mediante emissione di massime n. 2.050.000 azioni ordinarie a servizio
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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dell’operazione di quotazione su AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale. In tale sede è stato deliberato anche
il frazionamento del valore nominale delle azioni esistente in rapporto da di 1 a 15. A seguito di tale frazionamento
il capitale sociale è stato suddiviso in n. 10.894.830 azioni.
In data 26 febbraio 2015 la società ha presentato domanda di ammissione al mercato AIM di Borsa Italiana
prevedendo un aumento di capitale di Euro 125.000 e una riserva sovrapprezzo azioni di Euro 4.375.000; in data 5
marzo 2015 il titolo è stato ammesso alle contrattazioni.
Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati (Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.)
La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono
legati al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso
variabile del finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari
decorrenza all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark
to market al 30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tali contratti finanziari sono ancora in essere.
La società inoltre a copertura del tasso variabile dell’incremento del finanziamento sopra di euro 0,5 milioni erogato
a giugno 2016 ha acceso un contratto su un derivato di tipo Interest Rate Cap con pari decorrenza all’ammortamento
del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015
pari a euro 1.192,79. Tali contratti finanziari sono ancora in essere.
Numero e le caratteristiche degli altri strumenti finanziari emessi dalla società, con l’indicazione dei diritti
patrimoniali e partecipativi che conferiscono e delle principali caratteristiche delle operazioni relative (art.
2427 c.c. n.19).
Nessuna voce in merito.
Finanziamenti effettuati dai soci alla società, ripartiti per scadenze e con la separata indicazione di quelli con
clausola di postergazione rispetto agli altri creditori (art. art. 2427 c.c. n.19-bis).
Nessuna voce in merito.
Dati richiesti dal terzo comma dell’art. 2447-septies con riferimento ai patrimoni destinati ad uno specifico
affare ai sensi della lettera a) del primo comma dell’art. 2447-bis (art.2427 c.c.n. 20) .
Nessuna voce in merito.
Dati richiesti dall’art. 2447-decies, co. 8 (art.2427 c.c. n. 21).
Nessuna voce in merito.
Le operazioni di locazione finanziaria che comportano il trasferimento al locatario della parte prevalente dei
rischi e dei benefici inerenti ai beni che ne costituiscono oggetto, sulla base di un apposito prospetto dal
quale risulti il valore attuale delle rate di canone non scadute determinato utilizzando tassi di interesse pari
all’onere finanziario effettivo inerenti i singoli contratti, l’onere finanziario effettivo attribuibile ad essi e
riferibile all’esercizio, l’ammontare complessivo al quale i beni oggetto di locazione sarebbero stati iscritti
alla data di chiusura dell’esercizio qualora fossero stati considerati immobilizzazioni, con separata
indicazione degli ammortamenti, rettifiche e riprese di valore che sarebbero stati inerenti all’esercizio
(art.2427 c.c. n. 22).
Nessuna voce in merito.
Operazioni realizzate con parti correlate, precisando l'importo, la natura del rapporto e ogni altra
informazione necessaria per la comprensione del bilancio relativa a tali operazioni, qualora le stesse siano
rilevanti e non siano state concluse a normali condizioni di mercato. le informazioni relative alle singole
operazioni possono essere aggregate secondo la loro natura, salvo quando la loro separata evidenziazione
sia necessaria per comprendere gli effetti delle operazioni medesime sulla situazione patrimoniale e
finanziaria e sul risultato economico della società (art.2427 –bis c.c.).
Tutte le operazioni con le parti correlate sono concluse a valori di mercato.
Natura e l’obiettivo economico di accordi non risultanti dallo stato patrimoniale, con indicazione del loro
effetto patrimoniale, finanziario ed economico, a condizione che i rischi e i benefici da essi derivanti siano
significativi e l’indicazione degli stessi sia necessaria per valutare la situazione patrimoniale e finanziaria e
il risultato economico della società (art. 2427-ter c.c.)
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Nessuna voce in merito.
Rendiconto finanziario
Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria
Descrizione
A. Flusso finanziario della gestione reddituale
Utile (perdita) dell'esercizio
Imposte sul reddito
Interessi passivi (interessi attivi)
(Dividendi)
Plusvalenze da alienazioni incluse nella voce A5
Plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n. 5
Minusvalenze da alienazioni incluse nella voce B14
Minusvalenze da alienazioni
Totale (plusvalenze) / minusvalenze derivanti da cessione
relative a:
di cui immobilizzazioni materiali
di cui immobilizzazioni immateriali
di cui mmobilizzazioni finanziarie
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte
sul reddito, interessi,dividendi e plus/minusvalenze da
cessione
esercizio
30/06/2016
998.849
425.738
49.742
171.253
57.969
30.403
1.474.329
259.625
42.012
80.828
17.249
83.021
77.468
84.785
200.308
185.055
1.674.637
444.680
(1.378.071)
2.081.062
25.348
(4.398)
576.594
(1.640.889)
2.716.175
(47.411)
(474.907)
(524.497)
1.300.535
2.975.172
28.471
473.151
(49.742)
122.097
(30.403)
75.648
(28.851)
(16.635)
43.504
28.610
3.018.676
501.761
(54.091)
(54.091)
(34.496)
(34.496)
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno
avuto contropartita
Accantonamenti ai fondi
Ammortamenti delle immobilizzazioni
Svalutazioni per perdite durevoli di valore
Altre rettifiche per elementi non monetari
Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno
avuto contropartita nel capitale circolante netto
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze
Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti
Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi
Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi
Altre variazioni del capitale circolante netto
Totale variazioni del capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati)
(Imposte sul reddito pagate)
Dividendi incassati
(Utilizzo dei fondi)
Totale altre rettifiche
FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A)
esercizio
30/06/2015
B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
(498.674)
(498.674)
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie non immobilizzate
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Acquisizione o cessione di società controllate o di rami
d’azienda al netto delle disponibilità liquide
FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(B)
C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche
Accensione finanziamenti
Rimborso finanziamenti
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento
Cessione (acquisto) di azioni proprie
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati
FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
(C)
INCREMENTO (DECREMENTO)
LIQUIDE (A+-B+-C)
Disponibilità liquide iniziali
Disponibilità liquide finali
INCREMENTO (DECREMENTO)
LIQUIDE
DELLE
DELLE
(3.744.772)
(3.744.772)
(7.815.926)
(7.829.498)
13.572
(3.798.863)
(8.349.096)
356.050
150.047
2.349.953
(56.096)
316.716
(161.050)
4.799.445
(25.811)
455.620
7.273.634
DISPONIBILITA'
(324.567)
(573.701)
DISPONIBILITA'
1.559.151
1.234.584
(324.567)
2.132.852
1.559.151
(573.701)
Il presente bilancio intermedio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota illustrativa, rappresenta in
modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e
corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Presidente del Consiglio di amministrazione
Sandro Edelvais
Tel: +39 051 27.15.54
Fax: +39 051 22.89.24 www.bdo.it
Corte Isolani n. 1
40125 Bologna
RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA DEL BILANCIO INTERMEDIO AL 30 GIUGNO 2016
Al Consiglio di Amministrazione della
Mobyt S.p.A.
Introduzione
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell’allegato bilancio intermedio, costituito dallo stato patrimoniale al 30 giugno 2016,
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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dal conto economico, dal rendiconto finanziario, dalle relative note illustrative e dalla relazione sulla gestione della Mobyt S.p.A.
al 30 giugno 2016. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio intermedio che fornisca una rappresentazione
veritiera e corretta in conformità al principio contabile OIC 30. E’ nostra la responsabilità di esprimere delle conclusioni sul bilancio
intermedio sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Portata della revisione contabile limitata
Il nostro lavoro è stato svolto in conformità all’International Standard on Review Engagements
2410, “Review of Interim Financial Information Performed by the Independent Auditor of the Entity”. La revisione contabile limitata
del bilancio intermedio consiste nell’effettuare colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile degli aspetti
finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile
limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella di una revisione contabile completa svolta in conformità agli International
Standards on Auditing e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti
significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo
un giudizio sul bilancio intermedio.
Conclusioni
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che
l’allegato bilancio intermedio della Mobyt S.p.A. al 30 giugno 2016, non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità
al principio contabile OIC 30.
Altri aspetti
I dati relativi al bilancio intermedio del 30 giugno 2015, per cui si fa riferimento alla nostra relazione emessa in data 7 settembre
2015, sono stati riesposti, ai soli fini comparativi, per effetto del recepimento nel bilancio intermedio chiuso al 30 giugno 2016,
delle disposizioni previste dal D. Lgs. n. 139 del 18 agosto 2015. Le modalità di rideterminazione dei dati comparativi e la relativa
informativa presentata nella nota illustrativa sono state da noi esaminate ai fini della redazione della presente relazione.
Bologna, 14 settembre 2016
BDO Italia S.p.A.
Alessandro Gallo
Socio
Aosta, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Pescara, Potenza, Roma, Torino, Treviso,
Trieste, Verona, Vicenza
BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v.
Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano n. 07722780967 - R.E.A. Milano 1977842
Iscritta al Registro dei revisori Legali al n. 167911 con D.M. del 15/03/2013 G.U. n. 26 del 02/04/2013
BDO Italia S.p.A., società per azioni italiana, è membro di BDO International
GRUPPO MOBYT
Relazione sulla gestione del bilancio intermedio al 30/06/2016
Signori Azionisti,
presentiamo con particolare soddisfazione i risultati relativi al Bilancio intermedio Consolidato chiuso al 30/06/2016
che riporta un risultato positivo pari a Euro 1.541.624; di cui 10.096 relative a terzi.
Condizioni operative e sviluppo dell'attività
In data 26 febbraio 2015 la società Mobyt S.p.A. ha presentato domanda di ammissione al mercato AIM di Borsa
Italiana prevedendo un aumento di capitale di Euro 4,5 milioni pari a circa il 15% del capitale e in data 5 marzo 2015
il titolo è stato ammesso alle contrattazioni, la quotazione è stata motivata in particolare, dalla volontà di fornire al
mercato un valore oggettivo e trasparente della Società, di aumentare lo standing e la visibilità e di ottenere nuove
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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risorse finanziarie utili allo svolgimento del core business di Mobyt S.p.A. e a sostenere la crescita del piano
industriale (per maggiori dettagli si rimanda al documento di ammissione).
Mobyt S.p.A. sul mercato AIM ITALIA
Il 5 marzo 2015 è avvenuto il debutto su AIM Italia con l’avvio delle negoziazioni:
- la capitalizzazione della società post quotazione era pari ad euro 30.494.354 ed il flottante pari al 14,68% dell’intero
capitale sociale.
- alla data di quotazione, 5 marzo 2015, il prezzo di riferimento del titolo Mobyt presentava una quotazione di euro
2,3880.
Si riportano di seguito il grafico dei dati relativi ai prezzi del titolo Mobyt nei primi mesi del 2016.
Il Gruppo Mobyt S.p.A. pur non ricorrendo i parametri dimensionali sanciti dall’art. 27 del D.Lgs. 127/91, ha
provveduto a realizzare e presentare i propri dati economici, patrimoniali e finanziari a livello consolidato onde
evidenziare al mercato l’importante contributo delle controllate, sia in termini di business sia in termini di sinergie;
anche al fine di portare all’attenzione del mercato la realizzazione delle linee guida alla base dei piani strategici che
la Società ha messo a punto e posto in essere.
Il Gruppo nato nel secondo semestre 2014 ha compiuto un percorso di crescita strutturata ed organica.
Il Gruppo opera nel settore internet ed in particolar modo offre servizi di messaggistica aziendale e web marketing
svolgendo la propria attività dalle sede legale di Ferrara, di Trento, Milano Arezzo e Pescara per quanto riguarda
l’Italia, da Marsiglia per quanto riguarda la Francia.
Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio
Nel mese di maggio 2016 la Società ha acquisito il restante 25% del capitale sociale di Mobyt France S.a.s.u., società
operante nella messaggistica aziendale; il valore totale della partecipazione è stata pari a Euro 197.500.
In data 8 giugno la società ha acquisito il 51% di Mediamob S.r.l. società dedicata alle attività di web marketing e
pubblicità on-line. MediaMob S.r.l. svolge attività di agenzia pubblicitaria e concessionaria; la società è stata costituita
a seguito di una cessione del ramo di azienda da parte di Digitouch S.p.A.. Il valore della partecipazione detenuta è
pari a Euro 1.275.000.
Il gruppo Mobyt al 30 giugno 2016 è composto dalle seguenti società:
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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MOBYT S.P.A.
AMM S.P.A. (100%)
MOBILE SOLUTION S.R.L. (100%)
SIMPLYTEC S.R.L. (100%)
ONE-ETERE S.R.L. (100%)
MOBYT FRANCE S.A.S.U. (100%)
K2 S.R.L. (100%)
DIGITEL MOBILE S.R.L. (85%)
THE DIGITAL BOX S.P.A. (10%)
MEDIAMOB S.R.L. (51%)
ü MOBYT S.p.A.
Leader italiano nel settore dei servizi di messaggistica professionale SMS per le aziende. La società è presente nei
mercati internazionali tramite le controllate estere Mobyt France S.a.s.u. e Mobyt Inc..
La società si rivolge principalmente: 1) a clienti di Grandi Dimensioni (c.d. Big Spender) in modo da garantire il
raggiungimento di grandi volumi e mantenere così un adeguato potere contrattuale con i gestori telefonici, necessario
per consentire un costo di acquisto degli SMS concorrenziale rispetto ai competitors 2) a clienti di Piccole Dimensioni
(c.d. Small Spender) rivolto a Small Business che acquistano pacchetti SMS in modalità pre-pagato a più ampia
marginalità rispetto ai primi. La società ha rafforzato il proprio posizionamento nel segmento SMS Small Spender e
integrato il proprio portafoglio prodotti.
ü AMM S.p.A.
Nata nel 2008 come Business Unit del gruppo Aruba S.p.A. (Aruba Media Marketing S.r.l.), oggi AMM S.p.A. è
un'agenzia dedicata alle attività di web marketing e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di
concessionaria per moltissimi clienti e portali tematici. La struttura organizzativa attuale consente la gestione ottimale
e professionale delle esigenze dei clienti interessati a massimizzare i ritorni pubblicitari per incrementare la visibilità
e il business, anche attraverso servizi di marketing geo-localizzati, volti a minimizzare il costo per i clienti di ogni
dimensione e capacità di spesa e massimizzare al contempo l’efficacia degli interventi, rivolti a potenziali clienti target
attivi nelle aree individuate. La società è controllata da Mobyt S.p.A. in via totalitaria.
ü ONE-ETERE S.r.l.
Nata nel 2003 dall'idea di due studenti universitari, aveva l’obiettivo di fornire servizi alle università. In particolare per
la comunicazione dei risultati degli esami agli studenti via SMS. Nel corso degli anni la società ha ampliato la gamma
di servizi offerti e, dal 2013, attraverso il neocostituito marchio Trendoo, offre servizi di SMS professionali,
esclusivamente focalizzati sul segmento di clientela Small Spender, a più alta marginalità. A partire da giugno 2014,
la società ha integrato il proprio portafoglio prodotti attraverso l’introduzione della linea di business Mailing, per
l’inoltro e la gestione professionale di campagne Mail. Nel luglio 2014 è entrata a far parte del Gruppo Mobyt con
una quota di possesso del 51%. In data 26 gennaio 2015, è stato perfezionato l’acquisto del restante 49%. La società
, ad oggi è controllata da Mobyt S.p.A. in via totalitaria.
ü MOBYT FRANCE S.a.s.u.
Presente nel segmento degli sms rivolto sia a Small Spender, sia a Big Spender, permette di creare contatti e
instaurare rapporti di fornitura e di interconnessione con le compagnie telefoniche del territorio, necessari a garantire
l’economicità della gestione del business. La Società è controllata al 100% da Mobyt S.p.A. l’acquisizione del restante
25% da Emettance SARL di A. Marcenaro, è avvenuto nel mese di maggio 2016.
ü DIGITEL MOBILE S.r.l.
Presente principalmente nel segmento sms rivolto soprattutto a Small Spender. La Società è controllata al 85% da
Mobyt S.p.A.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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ü MOBILE SOLUTION S.r.l.
La Società opera nel settore dei servizi di messaggistica professionale SMS per le aziende, si rivolge principalmente
a clienti di Piccole Dimensioni (c.d. Small Spender) che acquistano pacchetti SMS in modalità pre-pagato. La società
è in crescita e ha aumentato il numero dei clienti gestiti con conseguente miglior posizionamento nel segmento SMS
Small Spender. La società è controllata da Mobyt S.p.A. in via totalitaria.
ü MEDIAMOB S.r.l.
Nata nel 2016 da un conferimento di ramo d’azienda della Digitouch S.p.A. è un'agenzia dedicata alle attività di web
marketing e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria per moltissimi clienti e
portali tematici. La struttura organizzativa attuale consente la gestione ottimale e professionale delle esigenze dei
clienti interessati a massimizzare i ritorni pubblicitari per incrementare la visibilità e il business, anche attraverso
servizi di marketing geo-localizzati, volti a minimizzare il costo per i clienti di ogni dimensione e capacità di spesa e
massimizzare al contempo l’efficacia degli interventi, rivolti a potenziali clienti target attivi nelle aree individuate. La
società è controllata da Mobyt S.p.A. per il 51% il restante 49% dalla Digitouch S.p.A.
ü SYMPLITEC S.r.l.
La Società opera nel settore web; detiene un portale che gestisce domande/offerte di annunci lavorativi.
La società è controllata da Amm S.p.A. in via totalitaria.
Ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 127/91 è state esclusa dal perimetro di consolidamento la seguente partecipazione
ü K2 S.r.l.
Società non operativa, verrà liquidata entro il 31/12/2016.
Principali mercati e posizionamento concorrenziale
Il Gruppo Mobyt presidia una posizione strategica di “valico” tra la rete Internet e le reti di telefonia mobile, è un cloud
provider che fornisce applicativi per la gestione professionale di mobile marketing & service, attraverso i canali SMS
ed e-mail, e web-advertising (pop up, pop under, adwords) a clienti business e consumer.
Nel segmento di mercato mobile marketing & service il Gruppo, disponendo di connessioni dirette con gli operatori
telefonici e di una piattaforma proprietaria SAAS, si interfaccia in qualità duplice di aggregatore ed SMS provider
nei mercati francese e italiano, svolgendo invece unicamente la funzione di SMS provider per tutte le altre
destinazioni servite.
L’attività di web-advertising svolta dal Gruppo, in particolare da AMM S.p.A., utilizza tutte le leve e gli strumenti
disponibili, concessionarie di pubblicità, che acquistano spazi pubblicitari su siti web per promuovere le campagne
pubblicitarie commissionate, centri media, che gestiscono i budget pubblicitari sui diversi canali (televisione, stampa,
online, radio, ecc.) e advertiser, che svolgono attività di marketing promovendo prodotti, offerte o i loro marchi tramite
la pubblicità.
Mobile Marketing & Service: SMS
All’interno dell’arena competitiva, Mobyt è uno dei pochi player di mercato che ha implementato una strategia di
sviluppo trasversale per prodotto e per tipologia di cliente, avvalendosi di connessioni dirette con gli operatori nei
mercati italiano e francese.
Il Gruppo può contare su un posizionamento di mercato che, rispetto ai competitor, presidia le tre linee di prodotto
principali del settore media marketing (mailing, SMS, ADV).
Al giorno d’oggi, nonostante la rapida diffusione di nuovi strumenti di comunicazione, primi fra tutti i social network e
le app, l’sms continua a mantenere una posizione privilegiata soprattutto nelle strategie di marketing e di CRM. Infatti,
con l’avvento degli smartphone, l’interesse per le comunicazioni si è spostato su Facebook, su Twitter e sull’email,
ma tali strumenti sono talmente saturi di pubblicità che si è sviluppata una sorta di abitudine visiva nell’ignorare ogni
tipo di offerta promozionale. L’sms invece, essendo principalmente un mezzo di comunicazione personale, ha un
tasso di apertura del 97% e la maggior parte degli utenti lo apre entro 15 minuti dalla ricezione. Nonostante la crisi,
dunque, l’sms marketing è un settore in crescita in quanto si rivela una strategia semplice ma efficace, che permette
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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di instaurare una relazione discreta, diretta e non invasiva con il cliente finale.
Mobile Marketing & Service: mail
Lo scenario competitivo degli ESP (Email Service Provider) si divide in decine di operatori sia nel mercato italiano
che a livello mondiale.
Nonostante lo scarso numero di operatori prettamente tecnologici, offerenti l’erogazione di Software-as-a-Service
(SAAS), sul mercato insistono più players meno tecnhology based ma dotati di un portafoglio di servizi più ampio
arricchito da servizi complementari.
L’orientamento del mercato all’offerta di piattaforme di invio sempre più user friendly, obbliga i vari players a
specializzarsi, attuando quindi una strategia di diversificazione.
Questa varietà di offerta rende arduo delineare in modo preciso lo specifico settore degli ESP in termini di dimensione
del mercato, operatori del settore, servizi offerti, etc.
Sui mercati esteri, al pari dell’Italia in ogni paese sono presenti diversi operatori con le caratteristiche di offerta
articolata sopra descritti, ma molto più raramente puri player tecnologici.
Dato il recente ingresso del Gruppo in questo segmento di mercato, la strategia di aggressione del mercato target
verrà effettuata tramite cross selling dei servizi SMS e ADV.
Web-marketing/ADV
Nell’ambito dell’indagine svolta dall’AGCOM sulla pubblicità Online, è stato indicato che questo nuovo mezzo di
comunicazione sta assumendo progressivamente maggior rilievo, si riportano i dati economici e gli assetti nel
contesto nazionale in Italia i ricavi della raccolta pubblicitaria online nel 2012 sono pari a 1,5 miliardi di euro, con un
+ 7% rispetto al 2011, un trend positivo confermato dai dati anche per il 2013 e 2014; i formati display e video
registrano performance migliori rispetto agli altri paesi, con una quota pari al 46%, seguito dal search advertising con
il 25%; nel 2013 i dati rilevano che il segmento display e video cresce più degli altri: in particolare, la componente
video registra un + 38%, rafforzata anche dalla vendita di questa tipologia di inserzioni sui dispositivi mobili.
Secondo una ricerca di eMarketer , una delle principali società specializzate nei sondaggi e nelle analisi di mercato,
la cui ricerca è aggiornata al novembre 2013, prevede una crescita della pubblicità digitale a livello europee in modo
costante dal 2011 fino al 2017, mantenendo invariato il ranking per paese. Per quanto concerne i tassi di crescita, in
Italia stima, nei prossimi anni, una crescita pari al 10%, superiore rispetto tutti gli altri mercati europei considerati.
La struttura organizzativa attuale consente la gestione ottimale e professionale delle esigenze dei clienti interessati
a massimizzare i ritorni pubblicitari per incrementare la visibilità e il business, anche attraverso servizi di marketing
geo-localizzati, volti a minimizzare il costo per i clienti di ogni dimensione e capacità di spesa e massimizzare al
contempo l’efficacia degli interventi, rivolti a potenziali clienti target attivi nelle aree individuate.
Comportamento della concorrenza e azioni contenitive
Per conseguire i risultati di cui sopra, ed arginare la concorrenza, il Gruppo ha effettuato investimenti mirati ed ha
lanciato campagne promozionali finalizzate sia all’ampliamento del parco clienti che all’incremento del fatturato procapite della clientela già esistente.
Inoltre continuerà ad accrescere gli investimenti rivolti allo sviluppo/innovazione di nuove applicazioni, all’utilizzo
delle più avanzate tecnologie, sempre puntando sulla semplicità di utilizzo e sulla qualità dei servizi, concentrandosi
anche sulla qualità dei servizi post-vendita e customer-care.
Risorse Umane
I dipendenti di tutte le Società appartenenti al gruppo sono assunti con regolare contratto di lavoro e sono inquadrati
secondo i contratti collettivi vigenti per le categorie. Il Gruppo si avvale inoltre di assunzioni a tempo determinato,
anche attraverso l’istituto del lavoro interinale con Società a questo abilitate dalla normativa vigente.
Di seguito riportiamo il numero del personale in essere al 30.06.2016 nelle Società del Gruppo:
Dipendenti distinti
per Società incluse
nel consolidamento
integrale
Contratto diretto
tempo indeterminato
Contratto diretto a
tempo determinato
Totale Risorse
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Mobyt S.p.A.
One-Etere S.r.l.
AMM S.p.a.
Mobyt France
S.a.s.u.
Mobile Solution S.r.l.
Digitel Mobile S.r.l.
MediaMob S.r.l.
Simplytec S.r.l.
Totale
11
6
8
2
0
1
1
0
11
7
9
2
4
0
3
0
34
0
0
3
0
5
4
0
6
0
39
Clima sociale, politico e sindacale
La Società riconosce come ruolo chiave l’importanza delle risorse umane e ne incentiva la crescita, sia in termini di
conoscenze tecniche legate al singolo ruolo sia in termini di capacità e comportamenti manageriali.
Il “capitale” umano (e la corretta gestione delle performance individuali) è considerato un fattore strategico nell’ambito
dello sviluppo e della crescita di Mobyt S.p.A., attuato mediante mirati e specifici piani di formazione progettati allo
scopo di focalizzare, incrementare e consolidare le competenze dei dipendenti, in coerenza con quelli che sono gli
obiettivi di ogni singola Divisione.
La Società prosegue nell’applicazione di una politica di gestione del personale mirata ad un continuo coinvolgimento
dei propri dipendenti nelle strategie aziendali, ad una reale trasparenza nella comunicazione e nella condivisione
degli obiettivi aziendali.
Per quanto attiene lo sviluppo e le performance del personale dipendente, vengono adottate delle politiche di
incentivazione e gratificazione sempre coerenti con gli assetti categoriali ed in linea con la normativa vigente.
Da un punto di vista organizzativo, Mobyt supporta i propri processi strategici attraverso un’organizzazione snella ed
efficace nel raggiungere gli obiettivi aziendali pianificati; le posizioni strategiche all’interno di ogni Divisione aziendale
sono ricoperte da risorse che posseggono le competenze in linea con quanto richiesto dal singolo ruolo. Per quanto
riguarda il “clima aziendale” si percepisce un alto grado di soddisfazione e di motivazione del personale.
Andamento della gestione
Il Gruppo ha proseguito nella sua politica di investimenti, mirati alla crescita della quota di mercato, privilegiando
l’espansione ed il consolidamento del proprio ruolo di azienda leader sul mercato domestico e francese,
conseguendo ricavi consolidati per circa Euro 14,7 milioni, con un risultato netto consolidato di pertinenza del Gruppo
di Euro 1,5 milioni.
Il mercato italiano sta andando verso la maturità del settore dei servizi internet, quindi migliorare le relazioni di lungo
periodo con i propri clienti risulta essere di fondamentale importanza e, pertanto, il Gruppo continuerà ad investire
per incrementare la percezione della qualità sui servizi offerti al fine di ottimizzare la longevità dei clienti onde
stabilizzare i flussi finanziari futuri ed incrementare la propria presenza sul mercato.
La struttura del portafoglio servizi del Gruppo, basato sulle quattro tipologie di strumenti esposti in precedenza, e la
capacità di attrarre clientela internazionale, sono il fulcro della strategia per il miglioramento della propria posizione
competitiva.
Nella tabella che segue sono indicati i risultati conseguenti negli ultimi due esercizi in termini di valore della
produzione, margine operativo lordo e il Risultato prima delle imposte.
valore della produzione
margine operativo lordo
Risultato prima delle imposte
30/06/2016
14.775.021
3.060.427
2.410.247
30/06/2015
11.604.539
1.561.674
1.135.289
Principali dati economici
Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro):
30/06/2016 30/06/2015 Variazione Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 42
Ricavi netti
14.775.021 11.604.539
10.765.074 9.004.176
Valore Aggiunto
4.009.947 2.600.363
Costo del lavoro
949.520
1.038.689
Margine Operativo Lordo/ EBITDA
3.060.427 1.561.674
Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti
622.284
402.157
Risultato Operativo
2.438.143 1.159.517
Proventi e oneri finanziari
(27.896)
(24.228)
Risultato prima delle imposte
2.410.247 1.135.289
Imposte sul reddito
868.623
409.698
Risultato netto
1.541.624
725.591
Costi esterni
3.170.482
1.760.898
1.409.584
(89.169)
1.498.753
220.127
1.278.626
(3.668)
1.274.958
458.716
816.242
Le voci sopra indicate rappresentano quanto riportato nello schema di conto economico consolidato.
Ricavi: la voce è data dalla somma delle voci ricavi delle vendite e delle altre prestazioni.
Costi Esterni: la voce è data dalla somma delle voci materie prime di consumo, costo per servizi, godimento beni di
terzi ed altri costi operativi.
Costo del lavoro: comprende i costi del personale dipendente e del personale distaccato.
Il Margine Operativo Lordo è definito come l’Utile d’esercizio al lordo degli ammortamenti di immobilizzazioni materiali
ed immateriali, degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito dell’esercizio.
Ammortamenti, svalutazioni ed accantonamenti: la voce è data dalla somma delle voci ammortamenti e svalutazioni
delle immobilizzazioni immateriali e materiali, accantonamenti per svalutazione crediti ed accantonamenti ai fondi
rischi.
Il Risultato operativo è l’Utile d’esercizio al lordo degli oneri e proventi finanziari e delle imposte sul reddito.
La voce “proventi e oneri finanziari/Utili (perdite) su cambi” rappresenta la somma algebrica delle voci “oneri e
proventi finanziari, utile (perdita) su cambi” rappresentate nello schema di bilancio.
Al fine di fornire una più trasparente e corretta rappresentazione contabile riportiamo il conto economico riclassificato
secondo il Dgl. 139/2015 della società, confrontato con quello del periodo precedente, e con il Proforma del periodo
precedente.
Il bilancio intermedio Proforma del 30/06/2015 tiene conto del consolidamento con effetto dal 01/01/2015 delle
partecipate acquisite nel semestre precedente, precisamente Mobile Solution S.r.l. e Digitel Mobile Srl.
Ricavi netti
Costi esterni
Valore Aggiunto
Costo del lavoro
Margine Operativo Lordo/ EBITDA
30/06/2016 Proforma30/06/2015 30/06/2015
14.775.021
13.253.652
11.604.539
10.765.074
10.172.504
9.004.176
4.009.947
3.081.147
2.600.363
949.520
1.169.843
1.038.689
3.060.427
1.911.304
1.561.674
Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti
Risultato Operativo
Proventi e oneri finanziari
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito
Risultato netto
622.284
2.438.143
(27.896)
2.410.247
868.623
1.541.624
560.137
1.351.167
(4.803)
1.346.364
532.059
814.305
402.157
1.159.517
(24.228)
1.135.289
409.907
725.382
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 43
Principali dati patrimoniali
Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell’periodo precedente è il seguente (in Euro):
Immobilizzazioni immateriali nette
Immobilizzazioni materiali nette
Partecipazioni ed altre immobilizzazioni finanziarie
30/06/2016 30/06/2015 Variazione
8.911.475
7.363.524
1.547.951
254.390
211.970
42.420
70.000
70.000
-
Capitale immobilizzato
9.235.865
7.645.494
1.590.371
Crediti verso Clienti
6.118.554
4.046.556
2.071.998
Altri crediti
3.352.836
3.055.246
297.590
109.942
176.871
(66.929)
9.581.332
7.278.673
2.302.659
Ratei e risconti attivi
Attività d’esercizio a breve termine
Debiti verso fornitori
8.383.046
5.999.905
2.383.141
Acconti
1.123.483
1.092.801
30.682
Debiti tributari e previdenziali
1.429.734
670.293
759.441
Altri debiti
Ratei e risconti passivi
628.049
1.231.495
1.818.499 (1.190.450)
793.724
437.771
Passività d’esercizio a breve termine
12.795.807 10.375.222 2.420.585
Capitale d’esercizio netto
(3.214.475) (3.096.549) (117.926)
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
276.623
241.568
35.055
Altre passività a medio e lungo termine
1.263.030
620.907
642.123
Passività a medio lungo termine
1.539.653
862.475
677.178
Capitale investito
4.481.737
3.686.470
795.267
Patrimonio netto di Gruppo
Patrimonio netto di terzi
Posizione finanziaria netta /(Cash)
(9.232.377) (6.940.050) (2.292.327)
(384.862)
(50.097)
(334.765)
(5.135.502) (3.303.677) (1.831.825)
di cui posizione finanziaria netta a medio lungo termine
(2.140.284) (2.299.669)
di cui posizione finanziaria netta a breve termine
Mezzi propri e indebitamento finanziario netto
7.275.786
5.603.346
159.385
1.672.440
(4.481.737) (3.686.470) (795.267)
Le voci sopra indicate rappresentano quanto riportato nello schema di stato patrimoniale alla voce corrispondente.
Dallo stato patrimoniale riclassificato emerge la solidità patrimoniale della società (ossia la sua capacità mantenere
l’equilibrio finanziario nel medio-lungo termine).
Per l’analisi di dettaglio delle principali variazioni si rinvia alle singole note illustrative della Situazione Patrimoniale Finanziaria inserite nel presente fascicolo di bilancio intermedio.
Al fine di fornire una più trasparente e corretta rappresentazione contabile riportiamo lo stato patrimoniale
riclassificato secondo il Dgl. 139/2015 della società, confrontato con quello del periodo precedente, e con il Proforma
del periodo precedente.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Si ricorda che il bilancio intermedio Proforma del 30/06/2015 tiene conto del consolidamento con effetto dal
01/01/2015 delle partecipate acquisite nel semestre precedente, precisamente Mobile Solution S.r.l. e Digitel Mobile
Srl.
Proforma
30/06/2015
30/06/2016
Capitale Immobilizzato
9.235.865
30/06/2015
8.019.347
7.645.494
Capitale circolante Netto
(3.214.475)
Passività a medio lungo termine
(1.539.653)
(13.476.947)
(862.475)
4.481.737
2.783.882
3.686.470
Capitale investito
Patrimonio netto del Gruppo
(9.232.377)
Patrimonio netto di Terzi
Posizione finanziaria netta /(Cash)
di cui posizione finanziaria netta a medio lungo termine
di cui posizione finanziaria netta a breve termine
Mezzi propri e indebitamento finanziario netto
8.241.482 (3.096.549)
(7.021.469) (6.940.050)
384.862
332.485
(5.135.502)
50.097
(4.237.587) (3.303.677)
2.140.284
2.349.953
(7.275.786)
2.299.669
(6.587.540) (5.603.346)
4.481.737
2.783.882
3.686.470
Principali dati finanziari
La posizione finanziaria netta al 30/06/2016, era la seguente (in Euro):
Depositi bancari
30/06/2016 30/06/2015 Variazione
7.927.994
5.799.937
2.128.057
7.462
3.740
3.722
7.935.456
5.803.677
2.131.779
659.670
200.331
459.339
Debiti finanziari a breve termine
(659.670)
(200.331)
(459.339)
Posizione finanziaria netta a breve termine
7.275.786
5.603.346
1.672.440
Quota a lungo di finanziamenti
2.140.284
2.299.669
(159.385)
(2.140.284)
(2.299.669)
159.385
5.135.502
3.303.677
1.831.825
Denaro e altri valori in cassa
Disponibilità liquide ed azioni proprie
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Quota a breve di finanziamenti
Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine
Posizione finanziaria netta
Si rinvia al Rendiconto Finanziario al 30/06/2016 del Gruppo, per l’analisi delle variazioni avvenute nell’esercizio in
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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termini di liquidità.
Investimenti
Nel corso del periodo sono stati effettuati investimenti nelle seguenti aree:
Immobilizzazioni
Acquisizioni 2016
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni finanziarie
1.759.841
63.267
-
L’incremento della voce Immobilizzazioni immateriali deriva principalmente dall’allocazione della differenza di
consolidamento derivante dall’elisione delle partecipazioni di Mediamob S.r.l. e il restante 25% della partecipazione
di Mobyt France S.a.s.u.
Infine il Gruppo ha continuato ad effettuare investimenti nel miglioramento dell’usabilità sia commerciale che
tecnica dei propri sistemi.
Attività di ricerca e sviluppo
Ai sensi dell'articolo 2428 c.c. comma 2 numero 1 si informa che la Società svolge internamente l’attività di ricerca e
sviluppo. I relativi oneri sostenuti vengono spesati interamente nel conto economico.
Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle
Nel corso del primo semestre sono stati intrattenuti i seguenti rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti
e consorelle:
Società One-Etere Srl Vs
Amm S.p.A.
Crediti
finanziari
-
Crediti
comm.li
42.599
-
Debiti
comm.li
80.350
Altri Debiti
(Acconti)
-
Ricavi
Costi
38.838
80.350
-
-
42.599
80.350
-
119.188
-
Debiti
comm.li
1.125.193
7.671
35.194
148
26.016
5.514
1.199.736
Ricavi
Costi
282.233
13.607
1.464.807
1.772.358
158.460
25.239
3.716.704
1.937.755
6.288
25.484
8.896
1.978.423
Ricavi
Costi
8.200
8.200
-
Mobile Solution S.r.l.
Totale
Società Mobyt SpA
Vs
Mobyt France S.a.s.u.
Mediamob S.r.l.
Mobile Solution S.r.l.
One-Etere Srl
Digitel Mobile S.r.l.
Amm S.p.A.
Debiti
finanziari
1.850.000
1.850.000
Crediti
finanziari
10.000
10.000
Crediti
comm.li
458.437
16.601
305.000
942.277
70.193
12.727
1.805.235
Totale
Società MediaMob Srl Vs
Amm S.p.A.
Crediti
finanziari
-
Crediti
comm.li
10.004
10.004
Debiti
comm.li
-
Altri Debiti
(Acconti)
-
Totale
Tali rapporti, che non comprendono operazioni atipiche e/o inusuali, sono regolati a normali condizioni di mercato e
sono effettuati nel primario interesse della società.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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I costi sono relativi a rapporti intrattenuti con le società del Gruppo di cui si dettagliano le principali tipologie:
-
Contratto stipulato con la società Mobyt France sas sia per la fornitura del servizio di invio sms offerto ai
clienti francesi con invii in Italia dalla stessa Mobyt France che a clienti italiani con invii in Francia da Mobyt
S.p.A.
Contratti stipulati con la società One-Etere S.r.l. sono per la fornitura di servizi.
Contratti stipulati con le società AMM S.p.A. e MediaMob Srl sono relativi al servizio di web marketing.
Interessi passivi sul finanziamento ottenuto da Digitel Mobile S.r.l. con scadenza 31/12/2018.
Mentre i Ricavi per servizi di Mobyt SpA sono relativi a rapporti intrattenuti con le società del Gruppo per la fornitura
del servizio di invio sms offerto ai clienti dalle stesse società del Gruppo; mentre i ricavi di Amm S.p.A. e MediaMob
S.r.l. sono per servizi pubblicitari.
Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti
Di seguito illustriamo in dettaglio il possesso diretto di azioni proprie, iscritte nel Patrimonio netto nella Riserva
negativa per azioni proprie in portafoglio.
Azioni/quote acquistate
Azioni proprie
Numero
98.400
Valore
Capitale (%)
nominale
186.861
0,77%
Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato in prima battuta in data 9 febbraio 2015, di autorizzare
operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM
Italia, ed entro 18 mesi da tale data.
Il corrispettivo degli acquisti di azioni proprie, dovrà intervenire ad un prezzo unitario né superiore né inferiore del
15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Mobyt, nella seduta del giorno precedente a ogni singola
operazione di acquisto. Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, in una o più volte, nei
limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della Società regolarmente approvato.
Il 28 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha modificato il programma di acquisto di azioni proprie;
deliberando di procedere all’acquisto di massime n. 400.000 azioni proprie per un importo massimo complessivo pari
a Euro 1.000.000 e ai termini e alle condizioni indicate nel verbale dell’assemblea.
Informazioni relative ai rischi e alle incertezze ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del
Codice civile
Il Gruppo opera prevalentemente in Italia e Francia con quote di mercato intorno al 15%, mentre quote minori sono
di pertinenza in Spagna.
Il mercato italiano degli sms, nel 2014, ha avuto un saldo positivo in termini di traffico, del 17% (fonte politecnico di
Milano.). In particolare la rivoluzione Mobile in Italia conta ormai su numeri di massa: 37 milioni di smart-phone e 27
milioni di persone che utilizzano i dispositivi mobili per navigare su internet almeno una volta al mese. Il 73% (tre su
quattro) naviga ogni giorno in media per 75 minuti: una quantità di tempo che in un solo anno è cresciuta del 25%.
A tutto ciò corrisponde una buona predisposizione dei consumatori in mobilità per l’interazione con il mondo del
business: il 71% usa lo smart-phone all’interno dei negozi (il cosiddetto "showrooming"), soprattutto per confrontare
i prezzi (42%) o cercare più informazioni sui prodotti (25%), il 47% ha ricevuto buoni sconto su Mobile e, tra questi,
quasi la metà ha valutato l’esperienza molto positiva (dando un voto da 9 a 10), mentre l’85% ricorda di aver visto
annunci pubblicitari su smart-phone e il 51% li ha cliccati almeno qualche volta. Un trend, quest’ultimo, che trova
conferma nell’esplosione del mercato del Mobile Advertising, la pubblicità su Mobile, che considerando il solo formato
smart-phone, in un anno è più che raddoppiato nel nostro Paese (+129%) superando i 200 milioni di euro in valore.
Questi i principali dati della nuova edizione dell’Osservatorio Mobile Marketing e Service della School of Management
del Politecnico di Milano.
Lo scenario competitivo in cui si inserisce il Gruppo risulta essere molto frammentato e in assenza di veri e propri
“incumbent”. Considerando che, per quanto concerne il mercato del mobile advertising in Italia tramite SMS (il cd
SMS bulk), a livello di volumi, Mobyt risulta essere il player dominante, si prospettano ingenti opportunità di crescita,
sia per acquisizione che per quota di mercato «conquistata» (tramite delle strategie di prezzo). Per quanto concerne
il mercato francese, mantenendo le stime di crescita del mercato e dato per assunto l’impossibilità di ottenere dei
vantaggi competitivi sul costo di approvvigionamento degli SMS dagli operatori (il prezzo è predeterminato ed
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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identico per tutti i players), per sostenere la crescita Mobyt dovrà concentrarsi sulla qualità dei servizi post-vendita e
customer care.
Analizzando, invece, il mobile marketing lato mailing/newsletter si riscontra la presenza di player di maggiori
dimensioni. Le possibilità di crescita in questa parte del mercato risiedono nel «cherry picking» della clientela small
business e nell’attività di cross-selling per quanto concerne le altre categorie di clienti. L’area di business web
marketing e pubblicità on-line, presenta un panorama competitivo più complesso rispetto ai precedenti, in cui a livello
internazionale insistono società di grandi dimensioni.
Obiettivi e politiche in materia di gestione dei rischi finanziari
I responsabili delle varie funzioni aziendali individuano e valutano i rischi di competenza e provvedono ad identificare
le azioni di contenimento e riduzione/gestione degli stessi. I risultati delle procedure di identificazione dei rischi sono
riportati e discussi a livello di Direzione Aziendale al fine di creare i presupposti per la loro gestione, copertura,
assicurazione e per la valutazione del rischio residuale. Così come previsto dalle nuove disposizioni di cui all’art.
2428 comma 2 punto 6-bis del Codice Civile, relative all’uso di strumenti finanziari, ai rischi cui risulta esposta la
società in relazione a tali strumenti ed alle politiche di gestione degli stessi rischi, vengono di seguito riportati gli
obiettivi e le politiche della Società in materia di gestione del rischio finanziario.
Rischio di tasso di interesse
Il Gruppo risulta esposto al rischio di tasso di interesse con riferimento alle sole disponibilità di cassa.
Il rischio di tasso di interesse è originato dalla sottoscrizione dei mutui chirografari a medio lungo, a tasso variabile.
Considerando l’attuale livello di tasso e la modestia degli importi, attualmente finanziati, la politica attuale è di
rimanere nell’area del tasso variabile, monitorando eventualmente l’inclinazione delle curve dei tassi di interessi.
Il Gruppo ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura; tali contratti finanziari sono legati al mutuo chirografario di
2.950.000 sottoscritto con UniCredit. Il Gruppo a copertura del tasso variabile del finanziamento di euro 2,5 milioni
(erogato nel 2015) ha acceso nel 2015 un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza
all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al
30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tali contratti finanziari sono ancora in essere.
Il Gruppo inoltre a copertura del tasso variabile dell’incremento del finanziamento sopra di euro 0,45 milioni erogato
a giugno 2016 ha acceso un contratto su un derivato di tipo Interest Rate Cap con pari decorrenza all’ammortamento
del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015
pari a euro 1.192,79. Tali contratti finanziari sono ancora in essere.
Rischio di cambio
Non sussiste rischio di cambio in quanto la totalità delle vendite è espressa in euro.
Rischio di credito
La Società opera abitualmente con clienti conosciuti e affidabili. E’ politica della Società sottoporre i clienti che
richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla solvibilità e sul grado di affidabilità. Inoltre
vista la particolare attività svolta dalla Società (attraverso il procedimento dell’incasso anticipato e la generazione di
anticipi da clienti e non crediti posticipati da incassare), il monte crediti verso clienti risulta essere non particolarmente
significativo e rischioso.
A livello consolidato, cambiando la tipologia dei servizi offerti (si veda AMM S.p.A.), cambiano anche le diverse
tipologie di clientela e i tempi medi di incasso, con la generazione di classi di crediti di esigibilità a più lunga dilazione.
Il saldo dei crediti viene comunque ed in tutte le fattispecie monitorato a cadenze periodiche nel corso dell’esercizio
allo scopo di minimizzare i rischi di perdite.
Rischio di liquidità
La Società gestisce il rischio di liquidità mantenendo un adeguato livello di risorse disponibili, al fine di soddisfare le
esigenze di finanziamento dell’attività operativa.
Rischi tecnologici e protezione dei dati personali
La strategia di crescita per linee esterne già avviata, e concretizzatasi attraverso l’acquisizione di nuove aziende
unitamente alle relative piattaforme tecnologiche, ha posto in essere un’importante attività di normalizzazione e
consolidamento delle risorse allocate per la produzione, sia allo scopo di assicurare la continuità di erogazione dei
servizi, sia per razionalizzare i costi di gestione. Pari importanza hanno assunto le attività volte a garantire la
sicurezza delle informazioni gestite per conto dell’utenza finale secondo i disposti del Decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, (Codice in materia di protezione dei dati personali). E’ stato definito il framework di assestment e
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 48
miglioramento che verrà adottato per tutte le aziende del gruppo.
Evoluzione prevedibile della gestione
Il Gruppo ha dimostrato di riuscire a seguire le dinamiche di crescita del mercato incrementando del 42% gli invii
degli sms rispetto al dato del precedente esercizio. L’incremento è dovuto sia all’acquisizione di nuovi clienti che al
miglioramento della quota dello speso per singolo cliente. Per conseguire i risultati di cui sopra, ed arginare la
concorrenza crescente dei molteplici operatori italiani e delle realtà estere operanti sul mercato domestico la
Società continuerà ad accrescere gli investimenti rivolti alla soddisfazione della clientela, allo sviluppo di nuove
applicazioni, all’utilizzo delle più avanzate tecnologie.
Il Gruppo proseguirà nell’ottica di sfruttare un'unica piattaforma tecnologica per massimizzare i costi e ottenere
margini migliori.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
11 agosto 2016 i Soci di maggioranza di Mobyt S.p.A.(Nani, Edelvais e Oenne Srl nella persona di Narducci Omero)
anche membri del consiglio di amministrazione hanno perfezionato, dandone contestuale comunicazione alla
Società, il contratto di vendita delle azioni Mobyt dagli stessi rispettivamente detenute a Moat Topco Limited o altro
soggetto dallo stesso designato (l’“Acquirente”), veicolo societario riconducibile a HgCapital (il “Contratto”), soggetto
non correlato ai Soci Venditori.
L’esecuzione dell’operazione disciplinata nel Contratto è subordinata al verificarsi di talune condizioni sospensive,
usuali per questo tipo di operazioni, il cui verificarsi è previsto per la prima metà di settembre 2016.
Nello specifico il Contratto prevede, subordinatamente all’avveramento delle condizioni sospensive:
- la vendita da parte di Giorgio Nani all’Acquirente di n. 3.750.000 azioni ordinarie, pari al 29,37% del capitale
sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50;
- la vendita da parte di Sandro Edelvais all’Acquirente di n. 3.750.000 azioni ordinarie, pari al 29,37% del
capitale sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50;
- la vendita da parte di Oenne S.r.l. all’Acquirente di n. 2.941.605 azioni ordinarie, pari al 23,03% del capitale
sociale della Società, a un prezzo per azione di Euro 2,50.
L’esecuzione della compravendita è prevista per la prima metà del mese di ottobre 2016.
Contestualmente all’esecuzione dell’operazione è previsto che Giorgio Nani e Oenne S.r.l. reinvestano un
ammontare pari al 40% del prezzo dagli stessi rispettivamente ricevuto, al netto degli effetti fiscali, nel veicolo
societario, anch’esso di espressione di HgCapital, che detiene le azioni rappresentanti il 100% del capitale sociale
dell’Acquirente.
A seguito dell’esecuzione della compravendita disciplinata nel Contratto, il capitale sociale di Mobyt risulterà
suddiviso come segue:
Azionariato Mobyt
n. Azioni
%
Moat Topco Limited
10.441.605
81,77%
Riccardo Dragoni
272.370
2,13%
Elisa Antonioli
180.855
1,42%
Mercato azionisti non significativi
1.875.000
14,68*
Totale
12.769.830
100%
* di cui n. 98.400 azioni pari a 0,77% del capitale sociale rappresentate da azioni proprie dell’emittente
Giorgio Nani, Sandro Edelvais e Omero Narducci manterranno le cariche rispettivamente di amministratore delegato,
presidente e amministratore delegato e chief financial officer della Società fino all’esecuzione della compravendita.
L’accordo prevede che a seguito dell’esecuzione della compravendita il consiglio di amministrazione della Società
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 49
sia integrato da 5 a 7 membri di cui 3 designati da HgCapital. I restanti 4 membri saranno gli amministratori
attualmente in carica, inclusi Antonio Zambon e Maurizio Tostati in qualità di amministratori indipendenti, ad
eccezione di Sandro Edelvais che rassegnerà le proprie dimissioni.
A tutela dei soci di minoranza e in ottemperanza a quanto previsto nell’art. 10 dello statuto di Mobyt, il Contratto
prevede altresì che contestualmente e per effetto dell’esecuzione della compravendita, l’Acquirente lanci, nei termini
previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni di statuto, un’offerta pubblica di
acquisto rivolta a tutti gli azionisti di minoranza di Mobyt allo stesso prezzo corrisposto ai Soci Venditori, pari a Euro
2.50 per azione. Tale prezzo, definito convenzionalmente tra le parti, esprime un premio pari al 26% c.a. rispetto al
prezzo medio ponderato di mercato degli ultimi 12 mesi, al 29% % c.a. degli ultimi 6 mesi ed al 27% c.a. degli ultimi
3 mesi.
Maggiori informazioni in merito alla suddetta offerta saranno comunicate al mercato mediante specifico avviso da
diffondersi nei termini previsti dalla normativa di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni di statuto.
Si precisa che un livello di adesione all’offerta che consenta all’offerente di detenere - a esito dell’offerta stessa - un
numero di azioni ordinarie che rappresenti una percentuale del capitale sociale della Società almeno pari al 90%,
determinerà, ai sensi dell’art. 10 dello statuto, il diritto dell’offerente di procedere, nei termini previsti dalla normativa
di legge e regolamentare applicabile e dalle previsioni dello statuto, all’acquisto delle azioni residue al medesimo
prezzo di offerta. Si segnala, altresì, che al raggiungimento della soglia del 90% verrà avviata la procedura per la
revoca delle azioni di Mobyt dalle negoziazioni sull’AIM Italia - Mercato Alternativo del Capitale.
L’operazione rappresenta un ulteriore passo volto a supportare il piano di sviluppo strategico già avviato con
l’operazione di quotazione sul mercato AIM Italia nel marzo 2015 e ne conferma la bontà del progetto industriale e
la capacità di attrarre l’interesse di investitori istituzionali già riscontrata in sede di IPO.
Rivalutazione dei beni dell’impresa ai sensi del decreto legge n. 185/2008
La società non si è avvalsa della rivalutazione facoltativa dei beni d’impresa di cui alla legge n. 342/2000.
Presidente del Consiglio di Amministrazione della Mobyt S.p.A.
Sandro Edelvais
GRUPPO MOBYT
Bilancio intermedio al 30/06/2016
Stato patrimoniale attivo
30/06/2016
30/06/2015
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
(di cui già richiamati )
B) Immobilizzazioni
I. Immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
2) Costi di sviluppo
3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione
4.060
1.420
-
30.647
687.380
532.117
40.173
40.752
delle
opere dell’ingegno
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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5) Avviamento
8.167.498
6.747.148
-
11.440
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
12.364
-
8.911.475
7.363.524
-
-
26.240
23.485
II. Materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinari
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
2.424
808
225.726
187.677
-
-
254.390
211.970
III. Finanziarie
1) Partecipazioni in:
a) imprese controllate
10.000
10.000
b) imprese collegate
-
-
c) imprese controllanti
-
-
60.000
70.000
60.000
70.000
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
3) Altri titoli
-
-
4) Strumenti finanziari derivati attivi
-
-
d) imprese sottoposte al controllo delle controllanti
d-bis) Altre imprese
2) Crediti
a) verso imprese controllate
b) verso imprese collegate
c) verso controllanti
d) verso imprese sottoposte al controllo delle
controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
d-bis) verso Altri
Totale immobilizzazioni
9.235.865
7.645.494
C) Attivo circolante
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 51
I. Rimanenze
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
-
-
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
-
-
3) Lavori in corso su ordinazione
-
-
4) Prodotti finiti e merci
-
-
5) Acconti
-
-
-
-
II. Crediti
1) Verso clienti
- entro 12 mesi
6.071.010
4.039.056
- oltre 12 mesi
-
-
6.071.010
4.039.056
2) Verso imprese controllate
- entro 12 mesi
43.020
7.500
- oltre 12 mesi
43.020
7.500
3) Verso imprese collegate
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
4) Verso controllanti
- entro 12 mesi
4.524
- oltre 12 mesi
-
-
4.524
-
5) Verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5-bis) Crediti tributari
- entro 12 mesi
419.542
- oltre 12 mesi
479.483
-
-
419.542
479.483
5-ter) Imposte anticipate
- entro 12 mesi
9.267
- oltre 12 mesi
16.856
-
9.267
16.856
5-quater) Verso altri
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
III. Attività finanziarie che non costituiscono
Immobilizzazioni
1) Partecipazioni in imprese controllate
2.900.994
23.032
2.485.597
73.310
2.924.026
2.558.907
9.471.389
7.101.802
-
-
2) Partecipazioni in imprese collegate
-
-
3) Partecipazioni in imprese controllanti
3-bis) Partecipazioni in imprese sottoposte al controllo delle
controllanti
4) Altre partecipazioni
-
-
-
-
5) Strumenti finanziari derivati attivi
-
-
6) Altri titoli
-
-
-
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 52
-
-
IV. Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
7.927.994
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
Totale attivo circolante
D) Ratei e risconti
Totale attivo
5.799.937
699
6.763
1.500
2.240
7.935.456
5.803.677
17.406.846
12.905.479
176.871
109.942
27.002.652
20.727.844
30/06/2016
30/06/2015
851.322
851.322
4.494.901
4.494.901
-
-
43.737
17.790
-
-
Riserva straordinaria o facoltativa
831.001
338.002
Riserva di FairValue
Riserva da differenza di traduzione
Riserva di Consolidamento
Differenza da arrotondamento all’unità di Euro
(28.118)
(153)
20.198
420.386
-
Stato patrimoniale passivo
A) Patrimonio netto
I.
Capitale
II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni
III. Riserva di rivalutazione
IV. Riserva legale
V. Riserve statutarie
VI. Altre riserve, distintamente indicate
646.684
1.449.567
778.433
1.531.528
699.090
VII. Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari
VIII. Utili (perdite) portati a nuovo
IX. Utile (perdita) dell'esercizio precedente
1.048.183
124.325
X. Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio
(186.861)
(25.811)
9.232.377
6.940.050
Totale A.1 patrimonio netto del gruppo
A.2 Patrimonio netto di terzi
I.
II.
Capitale Sociale e Riserve di terzi
23.596
Utile del periodo di terzi
26.501
Totale A.2 patrimonio netto di terzi
50.097
Totale patrimonio netto consolidato
6.990.147
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 53
B) Fondi per rischi e oneri
1) Per trattamento di quiescenza e obblighi simili
588.875
537.500
650
72.506
25.257
153
10.748
10.748
Totale fondi per rischi e oneri
625.530
620.907
C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
276.623
241.568
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
659.670
200.331
2.140.284
2.299.669
2.799.954
2.500.000
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
1.123.483
1.092.801
2) Per imposte, anche differite
3) Strumenti finanziari derivati passivi
4) Altri
D) Debiti
1) Obbligazioni
2) Obbligazioni convertibili
3) Debiti verso soci per finanziamenti
4) Debiti verso banche
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
5) Debiti verso altri finanziatori
6) Acconti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
-
-
1.123.483
1.092.801
8.383.046
5.999.905
-
-
8.383.046
5.999.905
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
7) Debiti verso fornitori
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
8) Debiti rappresentati da titoli di credito
9) Debiti verso imprese controllate
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 54
-
-
- entro 12 mesi
-
-
- oltre 12 mesi
-
-
-
-
10.000
-
-
-
10.000
-
1.328.662
589.505
-
-
1.328.662
589.505
101.072
80.788
-
-
101.072
80.788
- entro 12 mesi
618.048
1.818.499
- oltre 12 mesi
637.500
10) Debiti verso imprese collegate
11) Debiti verso controllanti
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
11-bis) Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle
controllanti
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
12) Debiti tributari
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
sociale
- entro 12 mesi
- oltre 12 mesi
14) Altri debiti
Totale debiti
E) Ratei e risconti
Totale passivo
Conto economico
1.255.548
1.818.499
15.001.765
12.081.498
1.231.495
793.724
26.752.652
30/06/2016
20.727.844
30/06/2015
A) Valore della produzione
14.731.023
11.447.323
2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
-
-
3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
-
-
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
-
-
43.998
157.216
-
-
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
5) Altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei
contributi in conto esercizio
- vari
- contributi in conto esercizio
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 55
- contributi in conto capitale (quote esercizio)
-
-
43.998
157.216
14.775.021
11.604.539
40.275
12.808
10.496.201
8.853.647
119.516
101.088
a) Salari e stipendi
670.283
720.568
b) Oneri sociali
239.296
268.328
37.268
39.859
Totale valore della produzione
B) Costi della produzione
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
7) Per servizi
8) Per godimento di beni di terzi
9) Per il personale
c) Trattamento di fine rapporto
d) Trattamento di quiescenza e simili
e) Altri costi
-
-
2.673
9.934
949.520
1.038.689
541.057
342.293
48.122
38.662
-
-
33.105
21.202
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni
immateriali
b) Ammortamento delle immobilizzazioni
materiali
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo
circolante e delle disponibilità liquide
622.284
402.157
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
-
-
12) Accantonamento per rischi
-
-
13) Altri accantonamenti
-
-
14) Oneri diversi di gestione
109.082
36.633
Totale costi della produzione
12.336.878
10.445.022
2.438.143
1.159.517
Differenza tra valore e costi di produzione (A-B)
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni:
- da imprese controllate
-
-
- da imprese collegate
-
-
- da imprese controllanti
- da imprese sottoposte al controllo delle controllanti
- altri
--
-
- da imprese controllate
-
-
- da imprese collegate
-
-
- da controllanti
-
-
16) Altri proventi finanziari:
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 56
- da imprese sottoposte al controllo delle controllanti
- altri
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non
costituiscono partecipazioni
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
d) proventi diversi dai precedenti:
-
-
-
-
119
-
- da imprese controllate
-
-
- da imprese collegate
-
-
- da controllanti
-
-
12.235
18.838
12.354
18.838
12.354
18.838
- da imprese controllate
-
-
- da imprese collegate
-
-
- da imprese sottoposte al controllo delle controllanti
- altri
17) Interessi e altri oneri finanziari:
- da controllanti
-
-
41.982
38.170
41.982
38.170
17-bis) Utili e Perdite su cambi
1.732
(4.896)
Totale proventi e oneri finanziari
(27.896)
(24.228)
-
-
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono
partecipazioni
-
-
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante
costituiscono partecipazioni
d) Strumenti finanziari derivati
-
-
-
-
- altri
D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie
18) Rivalutazioni:
a) di partecipazioni
che
non
19) Svalutazioni:
a) di partecipazioni
b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono
partecipazioni
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non
costituiscono partecipazioni
d) strumenti finanziari derivati
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
Risultato prima delle imposte (A-B±C±D)
20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e
anticipate
a) Imposte correnti
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2.410.247
1.135.289
868.623
409.907
-
(209)
b) Imposte differite
c) Imposte anticipate
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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-
-
868.623
409.698
1.541.624
725.591
1.531.528
699.090
10.096
26.501
d) proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato
fiscale / trasparenza fiscale
21) Utile (Perdita) dell'esercizio
Totale Utile (Perdita) del Gruppo del periodo 30/06/2016
Totale Utile (Perdita) di TERZI del periodo 30/06/2016
GRUPPO MOBYT
Nota illustrative al bilancio intermedio al 30/06/2016
Premessa
Il Gruppo nato nel secondo semestre 2014 ha compiuto un percorso di crescita strutturata ed organica; il Gruppo
opera nel settore internet ed in particolar modo offre servizi di messaggistica aziendale e web marketing svolgendo
la propria attività nelle sedi legali di Ferrara, Trento, Milano, Pescara ed Arezzo per quanto riguarda l’Italia, da
Marsiglia per quanto riguarda la Francia.
Nel mese di maggio 2016 la Società ha acquisito il restante 25% del capitale sociale di Mobyt France S.a.s.u., società
operante nella messaggistica aziendale; il valore totale della partecipazione è pari a Euro 197.500.
In data 8 giugno la società ha acquisito il 51% della Mediamob S.r.l. una società dedicata alle attività di web marketing
e pubblicità on-line. Svolge attività di agenzia pubblicitaria e di concessionaria; la società è stata costituita a seguito
di una cessione del ramo di azienda della Digitouch S.p.A.. Il valore della partecipazione detenuta è pari a Euro
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 58
1.275.000.
Criteri di formazione
Il presente bilancio intermedio consolidato al 30 giugno 2016 del Gruppo Mobyt recepisce il Dlgs. 18/08/2015 n.139,
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4/09/2015 n. 205 che ha dato attuazione alla direttiva 2013/34/UE, per la parte
relativa al bilancio di esercizio e al bilancio consolidato delle società di capitali integrato dai principi contabili emessi
dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ed è
costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, Rendiconto finanziario e dalla presente Nota illustrativa.
L’adozione del DLgs 139/2015 comporta l’adozione dei nuovi schemi di bilancio (numero di prospetti e criteri di
classificazione), L’art. 7 del Dlgs 139/2015 comporta, inoltre una deroga all’art 2423 bis del c.c. per cui ai fini
comparativi è stato necessario operare la riclassificazione del bilancio del periodo precedente per rendere le voci
comparabili tra loro, il bilancio intermedio del Gruppo Mobyt al 30/06/2016 contiene gli effetti del recepimento della
normativa.
I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali
differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste
di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico. Ai
sensi dell’articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota illustrativa è stata redatta in migliaia di Euro/(in unità di Euro).
Criteri di valutazione
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella
prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo
o del passivo considerato.
L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole
poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da
non riconoscere in quanto non realizzati.
In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente
ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi
movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della
comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.
La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato che
esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto
con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica
sottostante gli aspetti formali.
Effetti del DLgs 139/15 sul bilancio consolidato intermedio al 30/06/2016 e contrapposto al 30/06/2015
Il DLgs 139/15 che recepisce la Dir. 2013/34 introduce nel nostro ordinamento numerose novità relative alla
predisposizione dei bilanci di esercizio e dei bilanci consolidati. La Dir. 2013/34 abroga le precedenti quarta e settima
direttiva e le nuove disposizioni comunitarie sono state recepite in Italia attraverso la modifica a:
• alcuni articoli del codice civile relativi alla redazione dei bilanci di esercizio (art. dal 2423 al 2428, art. 2435-bis e
art. 2435-ter, art. 2478-bis e art. 2357-ter c.c.);
• gli articoli del DLgs 127/91 relativi alla redazione del bilancio consolidato;
• gli articoli 2, 14, 16, e 23 del DLgs 173/97 in materia di bilanci delle imprese assicuratrici;
• l’art. 2 c. 1 del DLgs 38/2005 per la disciplina in materia di applicabilità degli IFRS a taluni intermediari bancari;
• l’art. 14 del DLgs 39/2010 per adeguare il giudizio di coerenza del revisore.
Per quanto riguarda la decorrenza, l’art. 12. del Decreto stabilisce che le disposizioni entrano in vigore dal 1° gennaio
2016 e si applicano ai bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire da quella data.
Le nuove disposizioni si applicano alle società per azioni, alle società in accomandita per azioni, alle società a
responsabilità limitata, alle società in nome collettivo e alle società in accomandita semplice qualora i soci siano
società di capitali. Sono escluse le imprese senza fini di lucro e le imprese regolamentate da altre normative
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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specifiche al settore di loro appartenenza.
Tra le novità, sono modificati i prospetti dello stato patrimoniale e del conto economico (del bilancio di esercizio e del
bilancio consolidato) ed è obbligatorio il rendiconto finanziario come schema primario del bilancio.
Le novità riguardano anche i principi generali di redazione del bilancio, la rilevazione iniziale di alcune poste, i metodi
di valutazione e informazioni da descrivere nella nota illustrativa e nella relazione sulla gestione.
Gli impatti contabili avranno ripercussione per i soggetti che adottano i principi contabili italiani, nella redazione del
bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato, anche se sarà l’Organismo Italiano di Contabilità (“OIC”) che dovrà
aggiornare i suddetti principi, ispirandosi alla migliore prassi operativa per la redazione dei bilanci secondo le nuove
disposizioni del codice civile e del DLgs 139/2015.
Gli effetti causati dai cambiamenti normativi sono da attribuire alle differenze tra i valori determinati secondo le nuove
disposizioni e quelli determinati secondo le norme e i principi contabili precedenti. Gli impatti contabili complessivi
potrebbero essere analizzati con diverse prospettive e riconducibili a due fattispecie:
• gli impatti “di apertura”, pari alla differenza tra il patrimonio netto rappresentato nel bilancio 2015 con le precedenti
disposizioni legislative (es. al 31/12/2015) e quello all’inizio dell’esercizio (1/1/2016) quantificato con le nuove norme,
come se i nuovi criteri di misurazione fossero già stati adottati in esercizi precedenti. Si tratta in pratica della differenza
tra il “book value” di fine esercizio delle attività e delle passività e il “valore di iscrizione” delle medesime attività e
passività misurate secondo le nuove norme. L’effetto complessivo di questa ri-misurazione rappresenta “l’effetto di
transizione”;
• quelli che si produrranno a partire dal 2016 sui conti economici, sugli aggregati economico/finanziari e sugli
indicatori di perfomance conseguenti all’introduzione dei nuovi modelli valutativi e alle modifiche nei criteri di
misurazione delle poste di bilancio.
Per quanto riguarda il bilancio intermedio del Gruppo Mobyt al 30/06/2016 gli impatti dell’adozione della nuova
normativa hanno interessato le seguenti voci:
• dalla iscrizione iniziale nell’attivo (immobilizzazioni finanziarie, attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni) o nel passivo (fondi per rischi ed oneri) del fair value dei derivati per 28.118 euro
• dalla riclassifica delle azioni proprie nella riserva negativa del patrimonio netto per 186.861 euro
• dalla riclassificazione degli oneri e proventi straordinari; sono stati allocati tra i costi e ricavi relativi alla gestione
caratteristica.
Area e criteri di consolidamento
Attività svolte e area di consolidamento
Le imprese appartenenti al Gruppo esercitano prevalentemente attività di prestazione di servizi, con particolare
riferimento all’offerta di soluzioni per la spedizione e la ricezione di servizi di messaggistica SMS ai fini informativi e
di advertising. Inoltre il Gruppo offre anche servizi di web advertising e invio di mail professionali.
Di seguito viene riportato l’elenco delle società controllate:
consolidamento
%
possesso
%
Terzi
-
-
-
Mobyt France S.a.s.u.
Integrale
100%
0%
AMM S.p.A.
Integrale
100%
0%
One Etere S.r.l.
Integrale
100%
0%
NO
100%
0%
Mobile Solution S.r.l.
Integrale
100%
0%
Digitel Mobile S.r.l.
Integrale
85%
15%
Simplytec S.r.l.
Integrale
100%
0%
MediaMob S.r.l.
Integrale
51%
49%
Area di consolidamento
Mobyt S.p.A.
(Capogruppo)
K2 S.r.l.
Mobyt S.p.A.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Capogruppo
Sede legale: Via Aldighieri 10, Ferrara (FE)
Capitale sociale Euro 851.322 interamente versato
Mobyt France S.a.s.u.
Sede legale: Marsiglia (Francia)
Capitale sociale Euro 50.000 interamente versato
Possesso: 100% diretto
AMM S.p.A.
Sede legale: Arezzo
Capitale sociale Euro 500.000 interamente versato
Possesso: 100% diretto
One- Etere S.r.l.
Sede legale: Trento
Capitale sociale Euro 15.000 interamente versato
Possesso: 100% diretto
K2 S.r.l.
Sede legale: Ferrara
Capitale sociale Euro 10.000 interamente versato
Possesso: 100% diretto
La controllata K2 S.r.l. e stata esclusa dall’area di consolidamento in quanto alla data di redazione del bilancio
intermedio era non operativa, e verrà liquidata entro il 31/12/2016.
Mobile Solution S.r.l.
Sede legale: Milano
Capitale sociale Euro 30.000 interamente versato
Possesso: 100% diretto
Digitel Mobile S.r.l.
Sede legale: Pescara
Capitale sociale Euro 25.500 interamente versato
Possesso: 85% diretto
Simplytec S.r.l.
Sede legale: Arezzo
Capitale sociale Euro 30.000 interamente versato
Possesso: 100% indiretto (Partecipazione detenuta da AMM S.p.A.)
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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MediaMob S.r.l.
Sede legale: Arezzo
Capitale sociale Euro 178.000 interamente versato
Possesso: 51% diretto
Criteri di consolidamento
Il bilancio intermedio consolidato è redatto secondo il metodo del consolidamento integrale in capo alla
“Capogruppo”; conseguentemente, le imprese che formano l’area di consolidamento sono consolidate mediante la
ripresa integrale degli elementi patrimoniali ed economici che compongono il loro bilancio. In contropartita, sono stati
eliminati i valori contabili delle partecipazioni iscritto nel bilancio intermedio della controllante ed il patrimonio netto
della controllata. La differenza che scaturisce dall'eliminazione suddetta viene imputata ove possibile agli elementi
dell’attivo e del passivo delle imprese incluse nel consolidamento. L’eventuale parte residua, se negativa, viene
iscritta in una voce del patrimonio netto denominata “Riserva di consolidamento”; se positiva viene iscritta in una
voce dell’attivo denominata “Differenze di consolidamento” ed ammortizzata in 10 esercizi. Le quote di patrimonio
netto e di risultato di periodo di pertinenza degli azionisti di minoranza delle partecipate, vengono esposte
separatamente, rispettivamente alle voci "capitale e riserve di terzi" e "utile (perdita) di competenza di terzi".
I principali criteri di consolidamento seguiti sono così sintetizzabili:
- i bilanci intermedi individuali di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta
dell’ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio intermedio
consolidato, il bilancio intermedio di ciascuna entità estera è espresso in Euro, che è la valuta
funzionale del Gruppo e la valuta di presentazione del bilancio intermedio consolidato. Tutte le attività
e le passività di imprese estere in moneta diversa dall’Euro che rientrano nell’area di consolidamento
sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio intermedio
(metodo dei cambi correnti). Proventi e costi sono convertiti al cambio medio di esercizio. Le differenze
cambio di conversione risultanti dall’applicazione di questo metodo sono classificate come voce di
patrimonio netto denominata “Riserva da differenze di traduzione”.
- Assunzione delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi nel loro ammontare complessivo prescindendo
dall’entità della partecipazione detenuta.
- Eliminazione delle partite che danno origine a debiti e crediti, costi e ricavi fra le società consolidate così come
degli utili e delle perdite non ancora realizzati derivanti da operazioni fra società del Gruppo.
- I dividendi distribuiti da società consolidate sono eliminati dal conto economico ed imputati alle riserve.
Principi contabili e criteri di valutazione
I criteri di valutazione sono quelli adottati nel bilancio intermedio della capogruppo, i quali sono omogenei con i criteri
seguiti nei bilanci intermedi delle controllate, utilizzati per il consolidamento.
Si attesta che, ai sensi dell’art. 2423, 3° comma del Codice Civile, qualora le informazioni richieste da specifiche
disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale
vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo.
Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, comma 4
e all'art. 2423 bis comma 2 Codice Civile.
Il Bilancio intermedio consolidato, così come la presente Nota Illustrativa, sono stati redatti in unità di Euro secondo
quanto disposto dal Codice Civile.
I criteri di valutazione sono in linea con quanto previsto dall’art. 2426 Cod. Civ. integrato dai principi contabili
predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e modificati dall’Organismo Italiano di
Contabilità (OIC).
Principi di consolidamento
Il presente bilancio intermedio consolidato include il bilancio intermedio della Capogruppo Mobyt S.p.A. e delle
imprese da essa controllate redatti al 30 giugno 2016.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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In base ai principi contabili di riferimento si ha il controllo su un’impresa quando la società ha il potere di determinare
le politiche finanziarie e operative di un’impresa in modo tale da ottenere benefici dalla sua attività. Le controllate
sono tutte le società sulle quali Mobyt esercita un potere d’indirizzo e di governo delle politiche finanziarie ed
operative, generalmente accompagnato dalla possibilità di esercitare più del 50% dei diritti di voto negli organi
societari. La società The Digital Box S.p.A, detenuta per il 10%, non viene compresa nell’area di consolidamento del
Gruppo, in quanto non detiene il controllo, ovvero la capacità di determinare il processo decisionale aziendale
attraverso la scelta delle politiche finanziarie operative. Mentre la società K2 Srl non viene compresa nell’area di
consolidamento del Gruppo, in quanto non ancora operativa e verrà messa in liquidazione entro il 31/12/2016. Le
attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese controllate consolidate con il metodo dell’integrazione globale
sono assunti integralmente nel bilancio intermedio consolidato; il valore delle partecipazioni è eliminato a fronte della
corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate attribuendo ai singoli elementi dell’attivo e del
passivo patrimoniale il loro valore corrente alla data d’acquisizione del controllo. L’eventuale differenza residua, se
positiva, è iscritta nella voce dell’attivo “Differenze di consolidamento”; se negativa, a conto economico. Le quote del
patrimonio netto e dell’utile di competenza delle minoranze sono iscritte in apposite voci di bilancio.
I risultati economici delle imprese controllate acquisite o cedute nel corso dell’esercizio, se significativi, sono inclusi
nel conto economico consolidato dall’effettiva data di acquisizione fino all’effettiva data di cessione.
Se esistente, la quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è
identificata separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo. Tale interessenza viene determinata in base alla
percentuale da essi detenuta nei fair value delle attività e passività iscritte alla data dell’acquisizione originaria e nelle
variazioni di patrimonio netto dopo tale data.
Successivamente, le perdite attribuibili agli azionisti di minoranza eccedenti il patrimonio netto di loro spettanza sono
attribuite al patrimonio netto di Gruppo ad eccezione dei casi in cui le minoranze hanno un’obbligazione vincolante
e sono in grado di fare ulteriori investimenti per coprire le perdite.
Gli utili derivanti da operazioni intercompany non ancora realizzati nei confronti dei terzi, se significativi, sono
eliminati. Sono altresì oggetto di eliminazione i crediti, i debiti, i proventi, gli oneri, le garanzie, gli impegni e i rischi
tra imprese consolidate.
Le perdite intercompany non sono eliminate perché considerate rappresentative di un effettivo minor valore del bene
ceduto. I bilanci delle controllate sono stati redatti secondo i principi e i criteri di valutazione adottati a livello di
Gruppo.
Di seguito si fornisce l’elenco delle società controllate consolidate con il metodo integrale:
Denominazione
Mobyt France S.a.s.u.
Amm S.p.A.
One-Etere S.r.l.
Mobile Solution S.r.l.
Digitel Mobile S.r.l.
MediaMob S.r.l.
Simplytec S.r.l.
Città o Stato
Estero
Francia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Capitale
sociale
50.000
500.000
15.000
30.000
25.500
178.000
30.000
Totale
Patrimonio
netto
285.738
1.696.617
891.268
1.707.398
1.992.300
175.544
34.556
Utile/
Perdita
59.469
128.268
132.814
587.677
75.327
(2.456)
(6.703)
% Poss.
100%
100%
100%
100%
85%
51%
100%
Valore
bilancio
197.500
439.973
2.800.000
5.027.097
2.348.948
1.275.000
250.000
Nel prospetto sopra riportato sono indicati i dati relativi ai risultati del periodo chiuso al 30 giugno 2016.
Come si nota nella tabella precedentemente esposta, il patrimonio netto di alcune società controllate è inferiore
rispetto al valore di iscrizione in bilancio. Tale differenza, è giustificata nel caso di Mobyt France, One-Etere S.r.l.,
Mobile Solution S.r.l., Digitel Mobile S.r.l. e Simplytec S.r.l. dall’avviamento pagato al momento dell’acquisizione della
società.
Variazione dell’Area di Consolidamento
L’area di consolidamento del Gruppo Mobyt si è modificata a seguito dell’acquisto da parte di Mobyt S.p.A. della
restante quota pari al 25% del capitale sociale della Mobyt France S.a.s.u. ad un valore di 160.000 Euro avvenuta in
maggio 2016, interamente pagato alla sottoscrizione dell’atto stesso.
In data 8 giugno 2016 Mobyt S.p.A. ha acquistato la partecipazione pari al 51% del capitale sociale della società
MediaMob S.r.l. ad un valore di Euro 1.275.000. Il pagamento del prezzo è stato accordato in quattro tranche da
Euro 318.750, la prima rata è stata pagata alla sottoscrizione dell’atto stesso mediante le risorse finanziarie
disponibili, mentre le restante sono scadenziate entro giugno 2017, giugno 2018, giugno 2019.
E’ stata inserita nell’area di consolidamento la società Simplytec S.r.l., acquisita a fine 2015.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Struttura e contenuto del Prospetto di bilancio
Lo Stato patrimoniale, il Conto economico e le informazioni di natura contabile contenute nella presente Nota
illustrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti.
Ai sensi dell’art. 2424 del Codice Civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano
sotto più voci del prospetto di bilancio.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio intermedio sono stati i seguenti:
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo storico di acquisto e/o di produzione, sono esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel
corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci.
I costi di impianto e ampliamento, ricerca e sviluppo, pubblicità con utilità pluriennale sono stati iscritti nell'attivo con
il consenso del Collegio sindacale.
L'ammortamento è stato operato in conformità al seguente piano prestabilito, che si ritiene assicuri una corretta
ripartizione del costo sostenuto lungo la vita utile delle immobilizzazioni in oggetto:
Voci Immobilizzazioni Immateriali % Periodo
Costi di impianto e di ampliamento
20% 5 anni in quote costanti
Software
20% 5 anni in quote costanti
Marchi
5,56% 18 anni in quote costanti
Altre Immobilizzazioni immateriali
20% 5 anni in quote costanti
Avviamento
10% 10 anni in quote costanti
Il criterio di ammortamento della differenza di consolidamento allocato nella voce “Avviamento” è in 10 anni ed
esprime la migliore applicazione del principio di competenza economica in funzione del reale andamento dell’attività
aziendale.
Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in
relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa.
Si evidenzia che su tali oneri immobilizzati non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3
del Codice Civile e sulla base delle disposizioni del principio contabile OIC 9 Svalutazioni per perdite di valore.
Materiali
Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.
Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo
dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la
durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che
abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all'esercizio precedente e ridotte
alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene:
Voci Immobilizzazioni Materiali % Periodo
Impianti
15% pari ad 6,67 anni
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Macchine Elettroniche
20% pari a 5 anni
Mobilie e arredi
12% pari a 8,33 anni
Attrezzatura varia
15% pari ad 6,67 anni
Telefoni Cellulari
20% pari a 5 anni
Autovetture
20% pari a 5 anni
Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore,
l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata in accordo con principio contabile OIC n.9. Se, in esercizi
successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli
ammortamenti.
Non sono state effettuate rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni effettuate trovano il loro limite
massimo nel valore d'uso, oggettivamente determinato, dell'immobilizzazione stessa.
Operazioni di locazione finanziaria (leasing)
Il Gruppo non ha sottoscritto contratti di locazione finanziaria.
Partecipazioni
Le partecipazioni , iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate al costo di acquisto o sottoscrizione
Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della
società.
Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non sono state svalutate perché non hanno subito alcuna perdita
durevole di valore in accordo con le previsione del principio contabile OIC
Crediti
Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di
realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche
generali, di settore e anche il rischio paese.
I crediti sono cancellati dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal credito si estinguono,
oppure, nel caso in cui sono stati trasferiti tutti i rischi inerenti al credito oggetto di smobilizzo.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità
a vista o a brevissimo termine, del buon esito e di un irrilevante rischio di variazione del loro valore.
Azioni proprie
Le azioni proprie sono iscritte al costo di acquisto nella riserva negativa del patrimonio netto.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.
Ratei e risconti
Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio, nel rispetto del principio
di correlazione tra costi e ricavi. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne
avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.
Fondi per rischi e oneri
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio
non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla
costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.
Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo
stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere.
Fondo TFR
Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti,
considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.
Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio,
al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di
cessazione del rapporto di lavoro in tale data.
Riconoscimento di ricavi e costi
I costi e i ricavi sono stati contabilizzati in base al principio di competenza indipendentemente dalla data di incasso
e pagamento, al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi. I ricavi e i costi derivanti da prestazioni di
servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale, se continuativi, altrimenti alla data in cui il servizio
è ultimato. I ricavi e i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente
alla data nella quale la relativa operazione è compiuta. I ricavi e gli oneri di natura finanziaria vengono riconosciuti in
base alla competenza temporale.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito sono calcolate in base ai criteri stabiliti dalle norme fiscali in vigore e rappresentano l’onere
per imposte teoricamente pagabili correntemente sugli imponibili risultanti alla chiusura del periodo di riferimento.
Le imposte anticipate e differite, commisurate alle differenze temporanee tra i valori civilistici iscritti tra le attività e
passività di bilancio ed i corrispondenti valori fiscalmente rilevanti, sono iscritte sulla base delle aliquote fiscali che si
prevede saranno in vigore alla data in cui si riverseranno.
Criteri di conversione dei valori espressi in valuta
I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera, iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui
sono sorti, sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del bilancio intermedio.
Dati sull’occupazione
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 15, C.c.)
I dipendenti di tutte le Società appartenenti al gruppo sono assunti con regolare contratto di lavoro e sono inquadrati
secondo i contratti collettivi vigenti per le categorie. Il Gruppo si avvale inoltre di assunzioni a tempo determinato.
Di seguito riportiamo l'organico medio aziendale in essere al 30/06/2016 nelle Società del Gruppo:
Dipendenti distinti
per Società incluse
nel consolidamento
integrale
Mobyt S.p.A.
One-Etere S.r.l.
AMM S.p.a.
Mobyt France
S.a.s.u.
Mobile Solution S.r.l.
Digitel Mobile S.r.l.
MediaMob S.r.l.
Simplytec S.r.l.
Contratto diretto
tempo indeterminato
Contratto diretto a
tempo determinato
Totale Risorse
11
6
8
2
0
1
1
0
11
7
9
2
4
0
3
0
0
0
3
0
4
0
6
0
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 66
Totale
34
5
39
Attività
B) Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
Saldo al 30/06/2016
8.911.475
Saldo al 30/06/2015
7.363.524
Variazioni
1.547.951
Valore netti al 31/12/2015
Totale
immobilizzazioni
immateriali
Software e Altre
immobilizzazioni
immateriali
Immobilizzazioni
immateriali in
corso e acconti
Avviamento
Concessioni,
licenze, marchi e
diritti simili
Costi di ricerca,
di sviluppo e di
pubblicità
Costi di impianto
e di
ampliamento
Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali del 2016
1.262
8.577
42.390
7.118.658
-
509.938
7.680.825
-
-
-
-
-
20.442
20.442
3.659
-
-
1.480.467
-
275.715
1.759.841
Dismissioni
-
-8.577
-
-
-8.577
Riclassifiche
-
-
-70
-
70
0
Ammortamento
-861
-
-2.147
-431.628
-
-106.421
-541.057
Valore netti di fine periodo
30/06/2016
4.060
-
40.173
8.167.498
-
699.744
8.911.475
Altre Variazione
Incrementi per acquisizioni
Le Concessioni, licenze, marchi e diritti simili sono rappresentati da Licenze software e Marchi volti al miglioramento
dell’offerta e dei servizi prestati.
Il valore netto al 30 giugno 2016 delle Altre Immobilizzazioni Immateriali è composto dai Programmi Software per
Euro 354.390 e costi sostenuti dalla Mobyt S.p.A. al fine di accedere alla quotazione sul mercato AIM, avvenuta il 5
marzo scorso per Euro 345.354.
L’avviamento determinato dalla differenza tra il valore di carico delle controllate e la corrispondente quota di
Patrimonio Netto di competenza del Gruppo alla data di acquisizione.
In particolare, la voce, al netto degli ammortamenti, è così composta:
Società
30/06/2016
One-Etere S.r.l.
2.128.629
Mobile Solution S.r.l.
3.914.747
Digitel Mobile S.r.l.
Mediamob S.r.l.
Mobyt France S.a.s.u.
Simplytec S.r.l.
Totale
686.613
1.154.615
84.590
198.304
8.167.498
Svalutazioni e ripristini di valore effettuate nel corso dell'anno
(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 2 e 3-bis, C.c.)
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 67
Il Gruppo non ha effettuato Svalutazioni e ripristini di valore.
II. Immobilizzazioni materiali
Saldo al 30/06/2016
254.390
Saldo al 30/06/2015
211.970
Variazioni
42.420
Totale Immobilizzazioni
materiali
Altre immobilizzazioni
materiali
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali e
commerciali
Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni materiali (prospetto)
Valore di inizio periodo 01/01/2016 29.090 1.500 208.754 239.344
Variazioni nell'esercizio:
Incrementi per acquisizioni
100 1.776
Ammortamento dell'esercizio
Totale variazioni
Valore di fine periodo 30/06/2016
61.391
63.267
2950
852
44.419
48.221
(2.850)
924
16.972
15.046
26.240 2.424 225.726 254.390
Gli Altri beni sono relativi principalmente a macchine elettroniche e mobili ed arredi d’ufficio utilizzati presso le sedi
operative delle società del Gruppo.
Svalutazioni e ripristino di valore effettuate nel corso dell’anno
(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 2 e 3-bis, C.c.)
Il Gruppo non ha effettuato Svalutazioni e ripristini di valore.
III. Immobilizzazioni finanziarie
Saldo al 30/06/2016
70.000
Saldo al 30/06/2015
70.000
Variazioni
-
Partecipazioni
Partecipazioni in
imprese collegate
Partecipazioni in
imprese
controllanti
Partecipazioni in
altre imprese
Totale
Partecipazioni
Valore 30/06/2015
Variazioni nell'esercizio:
Incrementi
Decrementi
Valore al 30/06/2016
Partecipazioni in
imprese controllate
Analisi dei movimenti delle partecipazioni (prospetto)
10.000
-
-
60.000
70.000
10.000
-
-
60.000
70.000
La partecipazione in imprese controllate è costituita per Euro 10.000 dalla K2 S.r.l., non viene compresa nell’area di
consolidamento del Gruppo in quanto alla data di redazione del bilancio intermedio non è operativa ed è prevista la
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 68
sua liquidazione entro il 31/12/2016.
La partecipazione in Altre imprese è costituita dalla The Digital Box S.p.A, detenuta per il 10%, tale partecipazione non
viene compresa nell’area di consolidamento del Gruppo, in quanto non detiene il controllo, ovvero la capacità di
determinare il processo decisionale aziendale attraverso la scelta delle politiche finanziarie operative.
Informazioni relative alle immobilizzazioni finanziarie iscritte ad un valore superiore al fair value
(Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 2, C.c.)
Nel bilancio intermedio non sono iscritte immobilizzazioni finanziarie per un valore superiore al loro fair value.
C) Attivo circolante
II. Crediti
Saldo al 30/06/2016
9.471.389
Saldo al 30/06/2015
7.101.802
Variazioni
2.369.587
Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
Descrizione
Verso clienti
Verso imprese controllate
Verso controllanti
Per crediti tributari
Per imposte anticipate
Verso altri
Entro
12 mesi
6.071.010
43.020
4.524
419.542
9.267
2.900.994
9.448.357
Oltre
12 mesi
Oltre
5 anni
23.032
23.031
Totale
-
6.071.010
43.020
4.524
419.542
9.267
2.924.026
9.471.389
I crediti verso clienti derivano da normali operazioni commerciali con parti terze e sono in ogni caso regolate a normali
condizioni di mercato. L’esposizione creditoria verso la clientela è riconducibile per circa un terzo al bilancio
intermedio della Capogruppo ed è inerente soprattutto all’attività di spedizione e ricezione di servizi di messaggistica
SMS ai fini informativi e di advertising.
Tra le altre società del Gruppo, la maggiore esposizione creditoria è riconducibile ad AMM S.p.A., Mobyt S.p.A. e
Mobyt France S.a.s.u., a seguito dell’utilizzo di dilazioni di pagamenti vs clienti.
I crediti verso clienti sono esposti al netto del fondo svalutazione crediti calcolato sulla base di attente analisi, tenendo
conto dell’effettiva esigibilità dei crediti commerciali.
La ripartizione dei crediti al 31/06/2016 secondo area geografica non viene presentata in quanto non
significativa(articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
I crediti verso società controllate sono relativi ad un prestito infruttifero vantato nei confronti della controllata K2 S.r.l,
mentre i crediti verso controllanti sono crediti che Mediamob Srl vanta verso l’altro socio Digitouch S.p.A.
I crediti tributari, sono relativi principalmente al saldo a credito per IRES, IRAP e IVA corrente.
La voce crediti Verso altri è principalmente composta da acconti per future forniture di servizi;i restanti sono crediti
verso istituti previdenziali ed erario per rimborsi irap e posizioni dei precedenti amministratori.
Le imposte anticipate per Euro 9.267 sono relative a differenze temporanee deducibili per una descrizione delle quali
si rinvia al relativo paragrafo nell'ultima parte della presente nota illustrativa.
Non ci sono crediti iscritti nell'attivo circolante soggetti ad operazioni con obbligo di retrocessione a termine.
III. Attività finanziarie
Saldo al 30/06/2016
-
Saldo al 30/06/2015
-
Variazioni
-
La diversa contabilizzazione definita dalla “Riforma Contabile” con il DLgs 139/15 ha stabilito che le azioni proprie
sono iscritte al costo di acquisto nella riserva negativa del patrimonio netto.
IV. Disponibilità liquide
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 69
Saldo al 30/06/2016
7.935.456
Saldo al 30/06/2015
5.803.677
Descrizione
Depositi bancari e postali
Assegni
Denaro e altri valori in cassa
30/06/2016
7.927.994
699
6.763
7.935.456
Variazioni
2.131.779
30/06/2015
5.799.937
1.500
2.240
5.803.677
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.
D) Ratei e risconti
Saldo al 30/06/2016
109.942
Saldo al 30/06/2015
176.871
Variazioni
(66.929)
Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o
documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o
più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.
Passività
A) Patrimonio netto
(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)
Saldo al 30/06/2016
9.617.239
Saldo al 30/06/2015
6.974.538
Patrimonio Netto del Gruppo
Capitale
Riserva da sovraprezzo azioni.
Riserve di rivalutazione
Variazioni
2.642.702
30/06/2016
851.322
4.494.901
-
30/06/2015
851.322
4.494.901
-
Variazione
-
Riserva legale
Riserve statutarie
43.737
-
17.790
-
25.947
-
Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio
-186.861
-25.811
-161.050
Riserva di differenza di traduzione
-
-
-
Riserva straordinaria o facoltativa
831.001
338.002
492.999
Riserva di Consolidamento
646.684
420.386
226.298
Riserva da differenza traduzione
-
20.198
-20.198
Riserva di FairValue
-28.118
-153
-27.965
Utili (perdite) portati a nuovo
1.048.183
124.325
923.858
Utili (perdite) dell'esercizio
1.531.528
699.090
832.438
Totale Patrimonio Netto del Gruppo
9.232.377
6.940.050
2.292.327
374.766
23.596
351.170
Utili (perdite) dell'esercizio di terzi
10.096
26.501
-16.405
Totale Patrimonio Netto di Terzi
384.862
50.097
334.765
Patrimonio Netto di Terzi
Capitale e Riserve di Terzi
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 70
TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
9.617.239
6.990.147
Altre
Riserve
FairValue
Risultato
esercizio
Risultato
esercizio
di terzi
Totale
Capitale
sociale
Riserva
legale
Riserva
Straordin
aria
Riserva
azioni
proprie
Patrimonio netto
al 31/12/2015
851.322
17.790
260.434
77.568
4.494.901
646.683
(10.195)
-
307.695
1.593.251
36.418
8.275.867
Rettifiche Dlg.
139/2015
-
-
77.568
(155.136)
-
-
-
(15.762)
-
-
-
(93.330)
Patrimonio Netto
01/01/2016
851.322
17.790
338.002
(77.568)
4.494.901
646.683
(10.195)
(15.762)
307.695
1.593.251
36.418
8.182.537
25.947
415.431
36.418
(1.593.251)
(36.418)
(77.568)
Distribuzione
dividendi
-
-
-
-
-
-
Altre Variazioni
Risultato
30/06/2016
Patrimonio netto
al 30/06/2016
851.322
43.737
-
77.568
-
831.001
Utili
(perdite)
portati a
nuovo
Patrimonio
netto di
terzi
capitale
Sociale e
Riserve
Riserva
Sovrappr
ezzo
azioni
Destinazione
risultato 2015
Riserva
da
Consolid
amento
2.627.092
1.074.305
-
-
-
-
-
-
-
-
(186.861)
4.494.901
(109.293)
1
-
646.684
(15.927)
-
(12.356)
-
-
1.048.183
30.653
-
(28.118)
374.766
-
-
-
-
-
(29.354)
1.531.528
10.096
1.541.624
1.531.528
10.096
9.617.239
Nel Patrimonio Netto al 01/01/2016 si è ritenuto opportuno adottare il DLgs 139/15 al fine di fornire una più
trasparente e corretta rappresentazione contabile. Pertanto le azioni proprie vengo tolte dall’attivo e inserite nel
Patrimonio Netto nella Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio; infine sono stati rilevati gli effetti a Patrimonio
Netto e a Fondo Rischi dei strumenti derivati che l’azienda aveva in essere.
Il capitale sociale di Euro 851.322 è composto da 12.769.830 azioni nominative di valore nominale pari ad Euro
0,0666. Il capitale sociale risulta interamente versato.
Nella voce Altre variazioni sono riportati gli impatti a patrimonio netto avvenuti nel periodo; la variazione del
patrimonio netto del gruppo e di terzi relativo a Mobyt France per l’acquisizione del restante 25% del capitale sociale;
la variazione del Patrimonio netto di terzi per l’acquisizione di MediaMob.
Infine nella tabella seguente viene presentata la riconciliazione tra il risultato di esercizio ed il patrimonio netto della
Capogruppo con il risultato di esercizio ed il patrimonio netto del Gruppo.
Patrimonio Netto Risultato D’esercizio
Patrimonio Netto MOBYT S.p.A. al 30/06/2016
7.004.832
998.857
Patrimonio Netto + risultato d’esercizio delle imprese controllate
6.783.420
974.395
Valore di carico delle Partecipazioni
Effetto di allocazione e Differenze di Consolidamento
(12.338.511)
8.167.498
(431.628)
9.617.239
1.541.624
384.862
10.096
9.232.377
1.531.528
Patrimonio Netto Consolidato al 30/06/2016
Patrimonio Netto di Terzi al 30/06/2016
Patrimonio Netto di Gruppo al 30/06/2016
Azioni proprie
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 71
Di seguito illustriamo in dettaglio il possesso diretto di azioni proprie, iscritte nel Patrimonio Netto nella Riserva
negativa per azioni proprie in portafoglio.
Azioni/quote acquistate
Numero
Azioni proprie
Valore
Capitale (%)
nominale
186.861
0,77%
98.400
Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato in prima battuta in data 9 febbraio 2015, di autorizzare
operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie a far data dall’inizio delle negoziazioni delle azioni sull’AIM
Italia, ed entro 18 mesi da tale data.
Il corrispettivo degli acquisti di azioni proprie, dovrà intervenire ad un prezzo unitario né superiore né inferiore del
15% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo Mobyt, nella seduta del giorno precedente a ogni singola
operazione di acquisto. Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, in una o più volte, nei
limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della Società regolarmente approvato.
Il 28 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha modificato il programma di acquisto di azioni proprie;
deliberando di procedere all’acquisto di massime n. 400.000 azioni proprie per un importo massimo complessivo pari
a Euro 1.000.000 e ai termini e alle condizioni indicate nel verbale dell’assemblea.
B) Fondi per rischi e oneri
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 30/06/2016
625.530
Descrizione
Per trattamento di quiescenza
Per imposte, anche differite
Strumenti finanziari derivati
passivi
Altri
Saldo al 30/06/2015
620.907
30/06/2015
537.500
72.506
Incrementi
51.375
153
10.748
620.907
Variazioni
4.623
Decrementi
27.964
71.856
2.860
30/06/2016
588.875
650
25.257
79.339
71.856
10.748
625.530
I Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili sono relativi ad accantonamenti a titolo di Trattamento di fine
mandato degli amministratori, si annota l’inserimento del TFM della controllata acquisita a fine 2015 Digitel Mobile
S.r.l.
Tra i fondi per imposte sono iscritte, inoltre, passività per imposte differite relative a differenze temporanee tassabili,
la variazione deriva dalle imposte differite riversate nel bilancio del 31/12/2015.
L’incremento della voce “Strumenti finanziari derivati passivi” deriva dalla Riforma Contabile che ha stabilito di
contabilizzare il FairValue dei derivati sottoscritti dalle Società.
La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati
al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del
finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza
all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al
30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tale fondo rischio si è ridotto nel periodo di 2.860 Euro in quanto in
data 31/05/2016 la Società ha pagato tale valore alla banca come differenziale IRS.
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 30/06/2016
276.623
Saldo al 30/06/2015
241.568
Variazioni
35.055
La variazione è così costituita.
Variazioni
TFR, movimenti del periodo
30/06/2015
241.568
Incrementi 2016 Altre variazioni
2015
37.268
2.213
30/06/2016
276.623
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 72
Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 30/06/2016 verso i dipendenti in forza a tale data,
al netto degli anticipi corrisposti.
D) Debiti
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)
Saldo al 30/06/2016
15.001.765
Saldo al 30/06/2015
12.081.498
Variazioni
2.920.267
I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma,
n. 6, C.c.).
Descrizione
Debiti verso banche
Acconti
Debiti verso fornitori
Debiti verso controllanti
Debiti tributari
Debiti verso istituti di
previdenza
Altri debiti
Entro 12
mesi
Oltre 12
mesi
Oltre 5
anni
Totale
659.670
2.140.284
-
2.799.954
1.123.483
-
-
1.123.483
8.383.046
-
-
8.383.046
10.000
-
-
10.000
1.328.662
-
-
1.328.662
101.072
-
-
101.072
618.048
637.500
-
1.255.548
12.223.981
2.777.783
-
15.001.765
Mobyt SpA ha sottoscritto nel mese di aprile 2015 un mutuo chirografario per 2.500.000 euro a 5 anni, è previsto il
pagamento di rate trimestrali con tasso d’interesse variabile con cap; il piano di ammortamento prevede un anno di
preammortamento mentre l’ultima rata è fissata per il 29/02/2020.
Nel mese di giugno 2016 Mobyt S.p.A. ha sottoscritto un integrazione al mutuo chirografario sopra esposto di 450.000
Euro a 5 anni, è previsto il pagamento di rate trimestrali con tasso d’interesse variabile; il piano di ammortamento
prevede un anno di preammortamento mentre l’ultima rata è il 30/06/2021.
A copertura del tasso variabile dei finanziamenti di euro 2,95 milioni ha sottoscritto dei derivati, per maggiori dettagli
si rimanda alla Relazione della gestione e al paragrado Fondi per Strumenti finanziari derivati passivi.
Gli “Acconti” sono relativi alla fatturazione di servizi di SMS pre-pagati ma non ancora utilizzati dal cliente finale.
I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento
del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di
fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte.
I Debiti verso fornitori derivano da normali operazioni commerciali regolate a normali condizioni di mercato,sono
riferibili principalmente a debiti connessi alla fornitura di servizi di invio SMS con i principali operatori telefonici
nazionali ed esteri (francesi e americani).
Nella voce debiti tributari sono iscritti debiti per imposte IRES IRAP e IVA correnti.
Gli altri debiti sono costituiti da debiti verso amministratori, dipendenti e per stipendi, ferie e ratei maturati e non
goduti.
I presenti debiti non sono assistiti da garanzia reale su beni sociali (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.), ne sono
soggetti ad operazioni con obbligo di retrocessione a termine.
La ripartizione dei debiti al 30/06/2016 secondo area geografica non viene presentata in quanto non
significativa(articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).
E) Ratei e risconti
Saldo al 30/06/2016
1.231.495
Saldo al 30/06/2015
793.724
Variazioni
437.771
Misurano oneri e proventi la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o
documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o
più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.
Non sussistono, al 30/06/2016, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.
Conto economico
A) Valore della produzione
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 73
Saldo al 30/06/2016
14.775.021
Descrizione
Ricavi vendite e prestazioni
Altri ricavi e proventi
Saldo al 30/06/2015
11.604.538
30/06/2016
14.731.023
43.998
14.775.021
Variazioni
3.170.483
30/06/2015
11.447.323
157.215
11.604.538
Variazioni
3.283.700
(113.217)
3.170.483
I Ricavi delle vendite e prestazioni derivano dalla fornitura di applicativi per la gestione professionale di mobile
marketing (messaggistica istantanea SMS e MMS), mailing (e-mail e newsletter) e web-advertising (pop up, pop
under,…) a clienti terzi, privati e aziende di ogni dimensione. L’attività principale di invio SMS (a consumo e prepagati) pesa per circa l’ 90% dei ricavi complessivi di Gruppo.
Gli Altri ricavi e proventi principalmente relativi a proventi delle gestioni accessorie.
Il 71% dei ricavi è conseguito verso soggetti italiani, circa il 28,5% verso clienti dell’areea CEE in particolar modo
Francia, Gran Bretagna e Irlanda il residuo circa 0,5% dei ricavi è conseguito verso soggetti ExtraCEE.
B) Costi della produzione
Saldo al 30/06/2016
12.336.878
Descrizione
Materie prime, sussidiarie e merci
Servizi
Godimento di beni di terzi
Salari e stipendi
Oneri sociali
Trattamento di fine rapporto
Altri costi del personale
Ammortamento immobilizzazioni immateriali
Ammortamento immobilizzazioni materiali
Svalutazioni crediti attivo circolante
Oneri diversi di gestione
Saldo al 30/06/2015
10.445.022
30/06/2016
40.275
10.496.201
119.516
670.283
239.296
37.268
2.673
541.057
48.122
33.105
109.082
12.336.878
Variazioni
1.891.856
30/06/2015
12.808
8.853.647
101.088
720.568
268.328
39.859
9.934
342.293
38.662
21.202
36.633
10.445.022
Variazioni
27.467
1.642.554
18.428
(50.285)
(29.032)
(2.591)
(7.261)
198.764
9.460
11.903
72.449
1.891.856
I Costi per servizi riguardano principalmente di servizi invio sms e di servizi internet dai principali operatori telefonici
nazionali ed esteri (francesi e americani).
I Costi per godimento beni di terzi sono principalmente relativi agli affitti delle varie sedi, e ai noleggi auto a lungo
termine.
La voce costi del personale comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di
merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti
collettivi.
Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del
cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva.
C) Proventi e oneri finanziari
Saldo al 30/06/2016
(27.896)
Saldo al 30/06/2015
(24.228)
Variazioni
(3.668)
Proventi finanziari
30/06/2016
30/06/2015
Variazioni
Descrizione
Da titoli iscritti nell'attivo circolante
Proventi diversi dai precedenti
(Interessi e altri oneri finanziari)
Utili (perdite) su cambi
119
12.235
(41.982)
1.732
18.838
(38.170)
(4.896)
119
(6.603)
(3.812)
6.628
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 74
(27.896)
(24.228)
(3.668)
I proventi diversi dai precedenti sono gli interessi attivi maturati per competenza nei conti correnti bancari, mentre gli
interessi e oneri finanziari sono riconducibili agli interessi passivi pagati sul mutuo chirografario stipulato ad aprile
2015 e le relative spese di istruttoria per l’apertura.
Imposte sul reddito d'esercizio
Vi riportiamo il dettaglio delle imposte di competenza dell’esercizio:
Saldo al 30/06/2016
868.623
Imposte
Imposte correnti:
IRES
IRAP
Imposte differite (anticipate)
Saldo al 30/06/2015
409.698
Saldo al 30/06/2016
868.623
742.706
125.917
Variazioni
458.925
Saldo al 30/06/2015
409.907
340.396
69.511
(209)
Variazioni
458.716
402.310
56.406
209
(183)
183
IRES
IRAP
868.623
(26)
26
409.698
458.925
Si evidenzia che l'onere fiscale tiene conto della nazionalità delle società del Gruppo, quindi viene applicata una
differente aliquota per le imposte sul reddito; inoltre, tra le società italiane è stata considerata ai fini IRAP l’aliquota
di riferimento delle singole regioni ove operano ed hanno la sede legale.
Fiscalità differita / anticipata
Le imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui
si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un
reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.
Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate
nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti.
Operazioni di locazione finanziaria (leasing)
Il gruppo non ha in essere contratti di locazione finanziaria.
Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 6-ter, C.c.)
Il gruppo non ha posto in essere tali i operazioni .
Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.)
La società Mobyt S.p.A ha emesso n. 12.769.830 azioni nominative di valore nominale pari ad Euro 0,0666.
In data 9 febbraio 2015 l’assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato l’aumento di capitale sociale fino ad un
massimo di Euro 4.700 migliaia mediante emissione di massime n. 2.050.000 azioni ordinarie a servizio
dell’operazione di quotazione su AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale. In tale sede è stato deliberato anche
il frazionamento del valore nominale delle azioni esistente in rapporto da 1 a 15. A seguito di tale frazionamento il
capitale sociale è stato suddiviso in n. 10.894.830 azioni.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 75
In data 26 febbraio 2015 la società ha presentato domanda di ammissione al mercato AIM di Borsa Italiana
prevedendo un aumento di capitale di Euro 125.000 e una riserva sovrapprezzo azioni di Euro 4.375.000; in data 5
marzo 2015 il titolo è stato ammesso alle contrattazioni.
Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati
La società ha fatto ricorso a strumenti derivati di copertura nell’esercizio in corso; tali contratti finanziari sono legati
al mutuo chirografario di 2.950.000 sottoscritto con UniCredit. La società nel 2015 a copertura del tasso variabile del
finanziamento di euro 2,5 milioni ha acceso un contratto su un derivato di tipo Irs Payer con pari decorrenza
all’ammortamento del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al
30 giugno 2015 negativo pari a euro 28.116,77. Tali contratti finanziari sono ancora in essere.
La società inoltre a copertura del tasso variabile dell’incremento del finanziamento sopra di euro 0,5 milioni erogato
a giugno 2016 ha acceso un contratto su un derivato di tipo Interest Rate Cap con pari decorrenza all’ammortamento
del contratto sovrastante. Come da comunicazione ricevuta dalla banca con un mark to market al 30 giugno 2015
pari a euro 1.192,79. Tali contratti finanziari sono ancora in essere.
Numero e le caratteristiche degli altri strumenti finanziari emessi dalla società, con l’indicazione dei diritti
patrimoniali e partecipativi che conferiscono e delle principali caratteristiche delle operazioni relative (art.
2427 c.c. n.19).
Nessuna voce in merito.
Finanziamenti effettuati dai soci alla società, ripartiti per scadenze e con la separata indicazione di quelli con
clausola di postergazione rispetto agli altri creditori (art. art. 2427 c.c. n.19-bis).
Nessuna voce in merito.
Dati richiesti dal terzo comma dell’art. 2447-septies con riferimento ai patrimoni destinati ad uno specifico
affare ai sensi della lettera a) del primo comma dell’art. 2447-bis (art.2427 c.c.n. 20) .
Nessuna voce in merito.
Dati richiesti dall’art. 2447-decies, co. 8 (art.2427 c.c. n. 21).
Nessuna voce in merito.
Operazioni realizzate con parti correlate, precisando l'importo, la natura del rapporto e ogni altra
informazione necessaria per la comprensione del bilancio relativa a tali operazioni, qualora le stesse siano
rilevanti e non siano state concluse a normali condizioni di mercato. le informazioni relative alle singole
operazioni possono essere aggregate secondo la loro natura, salvo quando la loro separata evidenziazione
sia necessaria per comprendere gli effetti delle operazioni medesime sulla situazione patrimoniale e
finanziaria e sul risultato economico della società (art.2427 –bis c.c.).
Tutte le operazioni con le parti correlate sono concluse a valori di mercato.
Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale
(Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.)
La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale.
Rendiconto finanziario
Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria
Descrizione
A. Flusso finanziario della gestione reddituale
Utile (perdita) dell'esercizio
Imposte sul reddito
Interessi passivi (interessi attivi)
30/06/2016
1.541.624
868.623
29.628
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 76
(Dividendi)
Plusvalenze da alienazioni incluse nella voce A5
Plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n. 5
Minusvalenze da alienazioni incluse nella voce B14
Minusvalenze da alienazioni
Totale (plusvalenze) / minusvalenze derivanti da cessione
relative a:
di cui immobilizzazioni materiali
di cui immobilizzazioni immateriali
di cui mmobilizzazioni finanziarie
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima delle imposte
sul reddito, interessi,dividendi e plus/minusvalenze da
cessione
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno
avuto contropartita
Accantonamenti ai fondi
Ammortamenti delle immobilizzazioni
Svalutazioni per perdite durevoli di valore
Altre rettifiche per elementi non monetari
Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno
avuto contropartita nel capitale circolante netto
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(incremento) delle rimanenze
Decremento/(incremento) dei crediti vs clienti
Incremento/(decremento) dei debiti verso fornitori
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi
Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi
Altre variazioni del capitale circolante netto
Totale variazioni del capitale circolante netto
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati)
(Imposte sul reddito pagate)
Dividendi incassati
(Utilizzo dei fondi)
Totale altre rettifiche
FLUSSO FINANZIARIO DELLA GESTIONE REDDITUALE (A)
2.439.875
114.547
589.179
7.589
711.315
3.151.190
(2.031.954)
2.383.141
66.929
437.771
(808.307)
63.189
3.198.770
(29.628)
(183.976)
(90.478)
(304.082)
2.925.907
B. Flussi finanziari derivanti dall'attività di investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
(90.542)
(90.542)
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
(2.089.008)
(2.089.008)
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie non immobilizzate
(Investimenti)
Prezzo di realizzo disinvestimenti
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 77
Acquisizione o cessione di società controllate o di rami
d’azienda al netto delle disponibilità liquide
FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
(B)
(2.179.550)
C. Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche
Accensione finanziamenti
Rimborso finanziamenti
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento
Cessione (acquisto) di azioni proprie
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati
FLUSSO FINANZIARIO DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO
(C)
INCREMENTO (DECREMENTO)
LIQUIDE (A+-B+-C)
Disponibilità liquide iniziali
Disponibilità liquide finali
INCREMENTO (DECREMENTO)
LIQUIDE
DELLE
DELLE
450.000
(150.46)
1.101.078
1.385.422
DISPONIBILITA'
2.131.779
DISPONIBILITA'
5.803.677
7.935.456
2.131.779
Il presente bilancio intermedio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota illustrativa, rappresenta in
modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico del periodo e
corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Presidente Consiglio di Amministrazione
Sandro Edelvais
Tel: +39 051 27.15.54
Fax: +39 051 22.89.24 www.bdo.it
Corte Isolani n. 1
40125 Bologna
RELAZIONE DI REVISIONE CONTABILE LIMITATA DEL BILANCIO CONSOLIDATO
INTERMEDIO AL 30 GIUGNO 2016
Al Consiglio di Amministrazione della
Mobyt S.p.A.
Introduzione
Abbiamo svolto la revisione contabile limitata dell’allegato bilancio consolidato intermedio, costituito dallo stato
patrimoniale al 30 giugno 2016, dal conto economico, dal rendiconto finanziario, dalle relative note illustrative e dalla
relazione sulla gestione della Mobyt S.p.A. e controllate (Gruppo Mobyt) per il periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno
2016. Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato intermedio che fornisca una
rappresentazione veritiera e corretta in conformità al principio contabile OIC 30. E’ nostra la responsabilità di
esprimere delle conclusioni sul bilancio consolidato intermedio sulla base della revisione contabile limitata svolta.
Portata della revisione contabile limitata
Il nostro lavoro è stato svolto in conformità all’International Standard on Review Engagements
2410, “Review of Interim Financial Information Performed by the Independent Auditor of the Entity”. La revisione
contabile limitata del bilancio consolidato intermedio consiste nell’effettuare colloqui, prevalentemente con il
personale della società responsabile degli aspetti finanziari e contabili, analisi di bilancio ed altre procedure di
revisione contabile limitata. La portata di una revisione contabile limitata è sostanzialmente inferiore rispetto a quella
di una revisione contabile completa svolta in conformità agli International Standards on Auditing e,
conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti significativi che
potrebbero essere identificati con lo svolgimento di una revisione contabile completa. Pertanto, non esprimiamo un
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
Pagina 78
giudizio sul bilancio consolidato intermedio.
Conclusioni
Sulla base della revisione contabile limitata svolta, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano
ritenere che l’allegato bilancio consolidato intermedio del Gruppo Mobyt per il periodo di 6 mesi chiuso al 30 giugno
2016, non fornisca una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria, del risultato
economico del Gruppo Mobyt, in conformità, al principio contabile OIC 30.
Altri aspetti
I dati relativi al bilancio consolidato intermedio del 30 giugno 2015, per cui si fa riferimento alla nostra relazione
emessa in data 7 settembre 2015, sono stati riesposti, ai soli fini comparativi, per effetto del recepimento nel bilancio
consolidato intermedio chiuso al 30 giugno 2016, delle disposizioni previste dal D. Lgs. n. 139 del 18 agosto 2015.
Le modalità di rideterminazione dei dati comparativi e la relativa informativa presentata nella nota illustrativa sono
state da noi esaminate ai fini della redazione della presente relazione.
Bologna, 14 settembre 2016
BDO Italia S.p.A.
Alessandro Gallo
Socio
Aosta, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Pescara, Potenza, Roma, Torino, Treviso,
Trieste, Verona, Vicenza
BDO Italia S.p.A. – Sede Legale: Viale Abruzzi, 94 – 20131 Milano – Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v.
Codice Fiscale, Partita IVA e Registro Imprese di Milano n. 07722780967 - R.E.A. Milano 1977842
Iscritta al Registro dei revisori Legali al n. 167911 con D.M. del 15/03/2013 G.U. n. 26 del 02/04/2013
BDO Italia S.p.A., società per azioni italiana, è membro di BDO International Limited, società di diritto inglese (company limited by guarantee), e fa parte della rete internazionale BDO, network
di società indipendenti.
Relazione Finanziaria Semestrale Gruppo Mobyt S.p.A. al 30 Giugno 2016
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