Crediti-attività finanziarie a breve-disp liquide

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Crediti-attività finanziarie a breve-disp liquide
I crediti iscritti nell’attivo
circolante
Classificazione in bilancio
Crediti con separata indicazione, per ciascuna
voce, degli importi esigibili otre l’esercizio
successivo:
1) verso clienti
2) verso imprese controllate
3) verso imprese collegate
4) verso controllanti
4-bis) crediti tributari
4-ter) imposte anticipate
5) verso altri
Valutazione dei crediti
Presunto valore di realizzazione
Svalutazione analitica
Svalutazione sintetica
La contabilizzazione delle
ricevute bancarie
Attività finanziarie che non
costituiscono immobilizzazioni
1)
2)
3)
4)
5)
Partecipazioni in società controllate
Partecipazioni in società collegate
Partecipazioni in società controllanti
Altre partecipazioni
Azioni proprie, con indicazione anche del
valore nominale complessivo
6) Altri titoli
Le disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
La valutazione delle partite in
valuta estera
Art. 2426 (8bis): “le attività e passività in valuta,
ad eccezione delle immobilizzazioni, devono
essere iscritte al cambio a pronti alla data di
chiusura dell’esercizio … Le immobilizzazioni
in valuta estera devono essere iscritte al
tasso di cambio al momento del loro acquisto
o a quello inferiore alla data di chiusura
dell’esercizio se la riduzione debba ritenersi
duratura.”
La valutazione delle poste in
valuta estera
Indicazioni in nota integrativa:
• Composizione voce 17bis
–
–
–
–
Utili di conversione non realizzati
Utili di conversione realizzati
Perdite da conversione non realizzate
Perdite da conversione realizzate
• Criteri per la conversione, variazioni
significative intervenute dopo la chiusura
dell’esercizio.