COMUNICATO 29 03 -
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COMUNICATO 29 03 -
ALCUNI PASSI AVANTI – PIU’ CONCRETI AL TAVOLO DELLA TRATTATIVA Il 27 e 28 marzo è ripresa la trattativa tra le oo.ss. e l’azienda nel corso della quale, nella dialettica delle parti, sembra di poter ragionevolmente, e finalmente, considerare utili e concreti i passi avanti fatti. Vogliamo in apertura informare tutti i lavoratori circa la consegna di una lettera all’azienda che richiama il recente bollettino emesso da Banca d’Italia e che riporta l’attenzione sul tema delle Politiche di Remunerazione relative alle Aziende di Credito. Tale comunicazione impone alle banche che chiudono l’esercizio 2012 in perdita o con un risultato di gestione negativo l’annullamento del riconoscimento del bonus a: “i componenti degli organi con funzione di supervisione strategica e di gestione e al direttore generale”. Tale comunicazione, pur non potendosi considerare, nel caso di Barclays che è una Branch di banca estera, applicabile con carattere dispositivo, è da ritenersi, secondo le OO.SS., di significato vincolante alla luce dei valori che Barclays stessa richiama: Rispetto (Respect), Integrità (Integrity), Servizio (Service), Eccellenza (Excellence) e Stewardship. Alla luce di quanto sopra esposto le OOSS hanno chiesto alla banca che tale enunciato venga reso fattivo e trovi applicazione nell’immediato all’interno della propria realtà. In merito alla trattativa, vogliamo evidenziare alcuni piccoli passi avanti fatti dall’azienda nella direzione dell’accoglimento di una serie di ipotesi e soluzioni da mettere in campo per la salvaguardia delle professionalità e la riduzione dell’impatto complessivo della procedura. Tali soluzioni, frutto della determinata richiesta e discussione al tavolo, sono state declinate attraverso proposte che, in primis, vanno a considerare gli strumenti previsti dall’art. 20 e, in aggiunta, si arricchiscono di ulteriori elementi a supporto della riduzione dei numeri. Sebbene le OOSS riconoscano il passaggio di questi giorni come la prima vera apertura nell’ambito della trattativa, si considerano questi primi risultati come un punto di partenza accettabile solo se rivisto fortemente nei numeri e nelle modalità proposti dall’azienda. In particolare, insieme al sensibile incremento dei part-time, all’utilizzo del fondo per l’accompagnamento alla pensione, vogliamo evidenziare gli ulteriori temi portati avanti dalle OOSS e finalizzate a: ridurre significativamente gli impatti in alcune delle aree della banca preservando le competenze e l’uscita di lavorazioni; favorire l’assorbimento di esuberi attraverso lo sviluppo e il potenziamento di una nuova struttura che, rispondendo agli indirizzi della banca, sia funzionale alla risegmentazione del mercato e alle esigenze di gestione del nuovo business; valutare delle serie e consistenti ipotesi di incentivazione all’esodo, che tengano responsabilmente conto, nell’ottica della ricollocazione all’esterno, dell’attuale difficile situazione di mercato; ripensare la flessibilità degli orari di lavoro per far fronte alle modificate esigenze della clientela e della stessa rete; prevedere una significativa diluizione temporale nell’adesione all’incentivazione e nella messa in campo degli strumenti previsti, per permettere la migliore applicazione ed efficacia delle soluzioni in linea con i tempi pensati per il progetto della banca; in ultimo, non meno significativo, applicare gli strumenti solidaristici previsti a riduzione dei costi e nello spirito di un contributo equo per la salvaguardia dell’occupazione. Un contributo equo e credibile è quello che chiediamo anche - a partire dalla citata lettera inviata alla banca - da parte del management, insieme alla responsabilità di quest’ultimo per un contributo fattivo nell’attuale dichiarata situazione di crisi. La discussione al tavolo con l’azienda proseguirà nel corso dei prossimi giorni. Sarà cura delle rappresentanze sindacali aggiornarvi sugli ulteriori sviluppi. Milano, 29/03/13 Le RRSSAA DirCredito - FABI - FIBA-Cisl - FISAC-CGIL - SINFUB - UILCA