documento 5Dl - Liceo Eleonora D`Arborea
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INDICE Il corso di studio Composizione della classe e del corpo docente Finalità e obiettivi Metodologie e strumenti didattici Attività integrative Strumenti di verifica e criteri di valutazione Schede disciplinari : Italiano storia lingua e cultura inglese lingua e cultura francese lingua e cultura spagnola filosofia scienze naturali matematica fisica storia dell’arte scienze motorie e sportive religione Simulazione terza prova Allegati: Simulazioni della Terza Prova: (1) e ( 2) IL CORSO DI STUDI DEL LICEO LINGUISTICO Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Le lingue insegnate nell’istituto fin dal primo anno sono l’Inglese (L1), il Francese (L2) e una a scelta (L3) tra Spagnolo e Tedesco. Inoltre viene introdotto l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera (CLIL). Profilo in uscita Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; saper comunicare in tre lingue moderne in avri contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali; riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; essere in grado di affrontare in una lingua diversa dall'italiano specifici contenuti disciplinari; conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio el’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. Quadro orario 1° biennio 2° biennio 1° 2° 5° 3° anno 4° anno anno anno anno Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingualatina 66 66 Lingua e cultura straniera 1* (INGLESE) 132 132 99 99 99 Lingua e cultura straniera 2* (FRANCESE) 99 99 132 132 132 99 99 132 132 132 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 66 Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e cultura straniera 3* (SPAGNOLO) Storia eGeografia Matematica** 99 99 Fisica Scienze naturali*** 66 66 Storia dell’arte Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33 Totale ore 891 891 990 990 990 Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua COMPOSIZIONE DELLA CLASSE E DEL CORPO DOCENTE Gli alunni N. RIPETENZE NOME PROVENIENZA CLASSE NELL’ULTIMO TRIENNIO 1 ANEDDA FEDERICO QUESTO ISTITUTO IV D NO 2 ATZENI SARA QUESTO ISTITUTO IV D NO 3 BONI CLARISSA QUESTO ISTITUTO IV D NO 4 BUCCI BARBARA QUESTO ISTITUTO IV D NO 5 CABRAS SILVIA QUESTO ISTITUTO IV D NO 6 CARIA FRANCESCA QUESTO ISTITUTO IV D NO 7 COCCO CHIARA QUESTO ISTITUTO IV D NO 8 CONTINI LAURA QUESTO ISTITUTO IV D NO 9 DESSI' CLAUDIA QUESTO ISTITUTO IV D NO 10 LICCIARDI CAMILLA QUESTO ISTITUTO IV D NO 11 LITTERA ALESSIA QUESTO ISTITUTO IV D NO 12 LOCCI MARTINA QUESTO ISTITUTO IV D NO 13 LORRAI GIORGIA MELIS SARA QUESTO ISTITUTO IV D NO QUESTO ISTITUTO NO 14 MORICIO MARTA QUESTO ISTITUTO IV D ALTRA SCUOLA 16 PAIS FEDERICA QUESTO ISTITUTO IV D NO 17 PISU ELEONORA PITZALIS SANDRA ANDREA QUESTO ISTITUTO IV D NO QUESTO ISTITUTO IV D NO PODDESU SONIA QUESTO ISTITUTO VD RIPETENZA DEL TERZO ANNO 20 PODDIGHE FRANCESCA QUESTO ISTITUTO IV D NO 21 SEDDA GIULIA QUESTO ISTITUTO IV D NO 22 SPERDUTI NATASHA QUESTO ISTITUTO VD RIPETENZA DEL TERZO ANNO 23 ZUCCA SILVIA QUESTO ISTITUTO IV D NO 15 18 19 NO I docenti N. NOME CONTINUITA’ DIDATTICA 3°ANNO 4°ANNO MATERIA 1 Lingua CAMBONI LOREDANA e letteratura italiana Sì Sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì Storia 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 COSENTINO ESTER Lingua e cultura straniera (Inglese) MC COMAS STEVE Docente inglese CARLINI CATERINA Lingua e cultura straniera (francese) ROY MICHÈLE Docente francese PORFIDIA BRIGITTE di di conversazione 2* conversazione MARIANGE Lingua e cultura straniera (spagnolo) conversazione 3* ORTIZ M. DOLORES Docente spagnola PES LUCIANO Filosofia sì sì Matematica n No Fisica o no si Si sì sì sì sì TOLU MARIA ALESSANDRA di 1* Scienze naturali FRESU ILEANA PIRAS SILVANO CREPALDI VALERIA Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica 13 CASSARO M.PAOLA sì sì Continuità didattica Nel corso del quarto anno si sono avvicendati numerosi supplenti per l'assenza della docente di Scienze Naturali. Presentazione della classe La classe è costituita da 23 alunni, due alunne provengono dalla quinta D dello scorso anno scolastico, un’alunna ha svolto il quarto anno in Russia e infine una studentessa ha frequentato solo il primo mese dell'anno scolastico. Nel corso del secondo biennio la classe ha mostrato un discreto livello di coesione, equilibrio, rispetto reciproco, impegno soddisfacente. Tuttavia nell'ultimo anno si è registrato un calo nella motivazione e nell'impegno che non è stato sempre costante e adeguato in alcuni di loro. A fronte di ciò un piccolo gruppo ha raggiunto risultati più che buoni in quasi tutte le discipline e un altro ha conseguito un profitto complessivamente discreto. Infine è presente un piccolo gruppo con una preparazione superficiale che non è sempre in grado di raggiungere risultati sufficienti in tutte le discipline per lacune pregresse e un metodo di studio non sempre adeguato. FINALITÀ E OBIETTIVI Finalità educative Gli sforzi comuni del Consiglio di Classe sono stati volti a sviluppare e potenziare alcuni aspetti che si considerano importanti per la formazione umana e del cittadino: Accrescere la capacità degli studenti di orientarsi nella realtà in cui sono immersi; sviluppare il senso critico per attribuire significato alle esperienze vissute direttamente o indirettamente; sviluppare una cultura della coesistenza, sviluppare l’apertura al dialogo e al confronto costruttivo; rispettare le differenze culturali, sociali e personali e valorizzare l’incontro tra diversità come stimolo alla riflessione e al raggiungimento di una maggiore consapevolezza critica di sé e dei propri valori di riferimento; favorire lo sviluppo della persona e delle sue potenzialità attraverso un curricolo poliedrico incrementare il senso di responsabilità sia individuale che collettiva; Ampliare le capacità di ascolto e di intervento in un dialogo in modo ordinato e produttivo; potenziare le capacità decisionali in vista degli obiettivi da raggiungere (valutare la situazione di fatto, le risorse disponibili, soppesare i possibili effetti delle proprie azioni e anticiparne parzialmente gli esiti). Le attività didattiche programmate sono attinenti alle finalità dello specifico indirizzo di studi: formare una preparazione di base ampia e articolata; fornire la padronanza strumentale di più codici, e competenze che consentono l’interazione in contesti diversificati; sviluppare un buon livello di comprensione interculturale estesa a tutti gli aspetti più significativi della civiltà straniera; educare alla capacità di osservazione, analisi e valutazione critica delle diverse espressioni della cultura; favorire un incontro con l’altro che consenta di uscire dai luoghi co- muniedaipregiudizi; formare una solida base culturale umanistica che consenta di inter- pretare in modo critico la realtà; formare una solida base culturale scientifica che permetta di osserva- re i fenomeni naturali con interesse e competenza e consenta loro qualsiasi scelta di prosecuzione deglistudi; acquisire le risorse utili alla definizione e alla progettazione della pro- pria esistenza in relazione all’ambiente. Obiettivi didattici: Sviluppare capacità logiche; sviluppare le capacità di rielaborazione dei contenuti apprendere ad applicare le conoscenze acquisite in contesti differenti; operare sintesi, cogliere analogie, differenze, correlazioni; sviluppare le abilità di analisi e interpretazione dei testi; sviluppare capacità comunicative; comunicare, sia nella forma scritta che in quella orale, in modo chiaro ordinato e coerente, sia nella propria lingua che in quelle straniere oggetto di studio; fare propria la terminologia specifica di base di ogni singola disciplina; utilizzare il registro formale e i linguaggi specifici nell’esposizione di argomenti di studio; potenziare le capacità di ascolto reciproco nell’interazione dialogica. All’inizio dell’anno, in sede di programmazione delle attività didattiche, il Consiglio di Classe aveva fissato i seguenti obiettivi didattici trasversali: Acquisire la terminologia delle varie disciplinare ed utilizzarla nei rispettivi ambiti, sapendo esplicitarneisignificati; Conoscere i saperi essenziali delle varie discipline, rievocare e ricostruire in modo appropriato e personale i contenuti dell’apprendimento; Analizzare i problemi da una prospettiva transdisciplinare; Mettere in relazione concetti, idee ed esperienze, desumendo casi partico- lari da situazioni generali; Conoscere regole e principi, cioè avere la capacità di effettuare generaliz- zazioni, di riconoscere regolarità strutturali e di identificare schemi di inter- pretazionedei fenomeni; Applicare le conoscenze a contesti differenti, saper risolvere problemi utiliz- zando le competenze acquisite in situazioni inconsuete. METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Il Consiglio di Classe si è servito delle seguenti metodologie didattiche: lettura, analisi e interpretazione dei testi; problematizzazione delle tematiche affrontate all’interno delle discipline e individuazione dei nessi comuni; lezioni frontali e dialogiche; discussioni guidate; lezione dimostrativa, operativa e pratica; lezioni espositive con l’ausilio di mappe concettuali; lavori di gruppo; visite guidate a mostre e musei; didattica laboratoriale; elaborazione e presentazione di lavori con l'ausilio di supporti multimediali. Gli strumenti prevalentemente adottati sono stati: testi in adozione e consigliati; fotocopie integrative; materiale audiovisivo; laboratorio d’informatica; laboratorio multimediale; LIM in classe; software didattici; materiali in rete; produzione del testo di filosofia. ATTIVITÀ INTEGRATIVE Le attività didattiche che hanno integrato il curricolo sono state numerose, calibrate in rapporto alla programmazione del consiglio di classe, ai diversi ambiti disciplinari e talora individualizzate sulle competenze e i bisogni di gruppi o sin- goli studenti. Durante tutto il quinquennio la classe ha partecipato alla visione di film, a spettacoli teatrali, viaggi d'istruzione, mostre d’arte e conferenze. A seguire si segnalano le attività più rilevanti: Classe V D linguistico. Attività scolastiche triennio. CLASSE III ANNO 2013/2014 CLASSE IV ANNO 2014/2015 CLASSE V ANNO 2015/2016 1. ANEDDA FEDERICO Gemellaggio Belgio, Ciney. Seminario nazionale Hotel Regina Margherita. Gemellaggio Francia, Amiens. Certificazione lingua Francese B2. Volontariato “Ordine di Malta”. Tirocinio estivo presso Hotel Regina Margherita, Cagliari. Volontariato “Ordine di Malta”. Volontariato presso Ospedale Brotzu. Gemellaggio Francia, Amiens. Viaggio in Guadalupa. Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Donazione sangue (AVIS). 2. ATZENI SARA Progetto di pallavolo (prof. Orani) Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Volontariato presso Ospedale Brotzu. 3. BONI CLARISSA 4. BUCCI BARBARA Progetto di pallavolo (prof. Orani). Corso di Cinese. 5. CABRAS SILVIA Gemellaggio Grecia (prof. Pillai). Certificazione lingua Francese B2. Certificazione lingua Inglese PET. Certificazione lingua Russa. Anno interculturale in Russia. 6. CARIA FRANCESCA Certificazione di lingua Inglese B1. Gemellaggio Belgio, Ciney. 7. COCCO CHIARA Gemellaggio Belgio, Ciney. Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Volontariato presso Ospedale Brotzu. Donazione sangue (AVIS). Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Tirocinio estivo presso Hotel Mariposas, Villasimius. Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Donazione sangue (AVIS). 8. CONTINI LAURA Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Donazione sangue (AVIS). 9. DESSÌ CLAUDIA Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Donazione sangue (AVIS). Progetto scolastico “Eleonora's got talent”. 10. LICCIARDI CAMILLA Tirocinio estivo presso Hotel Regina Margherita, Cagliari. Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. 11. LITTERA ALESSIA 12. LOCCI MARTINA Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. 13. LORRAI GIORGIA Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Donazione sangue (AVIS). 14. MELIS SARA 15. PAIS FEDERICA Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Volontariato presso Ospizio. 16. PISU ELEONORA Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. 17. PITZALIS SANDRA ANDREA Tirocinio estivo presso Progetto scolastico Tecnocasa, Villasimius. “Viaggio nel Novecento”. Volontariato presso Ospizio. 18. PODDESU SONIA 19. PODDIGHE FRANCESCA 20. SEDDA GIULIA 21. SPERDUTI NATASHA 22. ZUCCA SILVIA Tirocinio estivo presso Cooperativa sociale “Non è mai troppo tardi”. Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Gemellaggio Belgio, Ciney. Seminario nazionale Hotel Regina Margherita. Tirocinio estivo presso Chia Laguna Resort. Progetto scolastico “Viaggio nel Novecento”. Volontariato presso Ospedale Brotzu. STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Il consiglio di classe si è avvalso delle seguenti tipologie di prove di verifica, differenti a seconda del percorso svolto nell’ambito di ciascun piano di lavoro: prove strutturate, semi-strutturate e/o a risposta aperta colloqui, contributi personali al dialogo analisi testuale saggio breve/articolo di giornale esposizioni individuali o di gruppo tramite presentazioni multimediali lavori realizzati con le tecnologie informatiche e multimediali esercizi pratici in palestra elaborati svolti a casa su tematiche trattate in classe. Nella valutazione sono stati adottati i seguenti criteri applicati alla valutazione in decimi, come da delibera del Collegio docenti inserita nel POF 2015/2016 SCHEDE DISCIPLINARI: RELAZIONE FINALE DELL’INSEGNANTE LOREDANA CAMBONI ITALIANO-STORIA ANNO SCOLASTICO 2015–2016 CLASSE 5^ DL PERCORSO DIDATTICO – EDUCATIVO La classe 5^DL è composta da ventidue studenti, una studentessa ha partecipato alle lezioni solo nel mese di ottobre.La docente ha insegnato in codesta classe nel corso del triennio.I programmi sono stati svolti secondo i criteri definiti nel piano di lavoro iniziale. Durante l’intero anno scolastico si è cercato di attuare una pedagogia che valorizzasse e premiasse gli sforzi ed i progressi degli alunni. Il primo obiettivo è stato quello di costruire un dialogo educativo che motivasse gli studenti alla partecipazione attiva, all’impegno, al rispetto delle regole. La classe, seppure con disparità di interesse e risultati, ha risposto a tale dialogo proposto dall’insegnante. Rispetto alle condizioni di partenza, la quasi totalità degli allievi ha manifestato progressi nella capacità di apprendimento e nell’acquisizione di competenze e conoscenze; le maggiori difficoltà sono emerse per alcuni discenti a causa della scarsa organizzazione del lavoro autonomo a casa per il ristretto numero di ore dedicate allo studio. La risposta della classe è stata nella quasi totalità positiva e comunque ha consentito a diversi alunni di raggiungere gli obiettivi minimi in termini di conoscenze, competenze e capacità nelle discipline. Il lavoro prosegue anche dopo la stesura del documento finale del 15 maggio e consiste nell'approfondimento delle tematiche affrontate a scuola nel corso di questo anno scolastico. Nella parte conclusiva dell'attività didattica si terranno ancora momenti di verifica e valutazione, atti a rafforzare le competenze acquisite. La docente LOREDANA CAMBONI ITALIANO OBIETTIVI Conoscere il contesto storico, politico, culturale e letterario. Conoscere la biografia, la produzione letteraria, la poetica degli autori principali. Sapere analizzare i testi proposti, comprendendone gli aspetti formali, le problematiche, i collegamenti con la visione del mondo, dello scrittore, il contesto di riferimento. COMPETENZE Sapere individuare i caratteri generali della storia letteraria dell'Ottocento e del Novecento, attraverso i testi degli autori più significativi italiani e europei contemporanei. Sapere analizzare e contestualizzare un testo. Sapere cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei loro testi più significativi, le linee fondamentali della tradizione italiana. Acquisire la padronanza della lingua italiana nella ricezione e produzione scritta e orale. CONTENUTI Si veda elenco dettagliato del programma. STORIA OBIETTIVI Conoscere il contesto storico, politico, culturale del Novecento. Conoscere la scansione dei principali avvenimenti storici del Novecento. Saper analizzare i gli avvenimenti proposti, comprendendone gli aspetti formali, le problematiche, i collegamenti con la visione del mondo, il contesto di riferimento. COMPETENZE Sapere individuare i caratteri generali della storia del Novecento, attraverso gli eventi e i protagonisti più significativi italiani e europei. Sapere analizzare e contestualizzare un evento storico. Sapere cogliere, attraverso la conoscenza degli aspetti caratterizzanti e significativi, le linee della storia italiana, europea e mondiale. CONTENUTI Si veda elenco dettagliato del programma. Libro di testo: M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, Passato presente, Mondadori, vol. 3. La docente Loredana Camboni SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: MARIA ESTER COSENTINO A - CONOSCENZE, ABILITÀ, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE DAGLI ALUNNI (DELINEARE BREVEMENTE ANCHE IL PROFILO DELLA CLASSE) La classe è composta da 22 studenti, tutti provenienti dalla 4D dell’anno precedente,tranne due alunne ripetenti e una studentessa che ha trascorso il 4° anno all’estero. In generale la classe ha dimostrato un interesse non sempre continuo durante le lezioni; in particolare ha evidenziato una certa riluttanza verso le attività volte a promuovere le abilità orali, mostrando un atteggiamento passivo e di opposizione nella preparazione di argomenti di discussione da esporre durante le ore di conversazione. Lo svolgimento del programma ha subito rallentamenti anche a causa delle numerose ore di lezione perse nei mesi di aprile e maggio. In base alle competenze linguistiche si possono individuare tre fasce: un gruppo si è impegnato con continuità ottenendo buoni risultati; uno che, pur avendo mostrato un impegno crescente durante l’anno, presenta una preparazione che risente delle lacune non del tutto colmate negli anni precedenti; ed infine un gruppo che, a causa di lacune pregresse e di una oggettiva difficoltà nell’espressione orale e scritta, non ha conseguito risultati del tutto soddisfacenti. B - MODALITA’ DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE ( INDICARE EVENTUALMENTE IL CRITERIO DI SUFFICIENZA) C - TIPOLOGIA DI VERIFICHE (INDICA CON UNA X) X Tema Breve saggio X Commento a un testo X Prova pratica Prova strutturata Test Relazione X Esercitazione Simulazione X Altro D – STRUMENTI DIDATTICI E METODI UTILIZZATI PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si è fatto ricorso ad attività di carattere comunicativo con l’integrazione delle abilità linguistiche, facendo in modo che la lingua venisse percepita come strumento e non come fine immediato di apprendimento. Oltre al libro di testo, fotocopie di approfondimento, è stata utilizzata la LIM per la visione di filmati e di presentazioni degli studenti, e Power Point per la presentazione di autori ed argomenti. Per le attività di analisi del testo, si sono utilizzate le diverse tecniche di lettura: globale (per la comprensione dell'argomento generale del testo), esplorativa (per la ricerca di informazioni specifiche), analitica (per la comprensione più dettagliata del testo). E – MACROARGOMENTI (dare solo un’indicazione di massima, dal momento che il programma dettagliato dovrà essere predisposto successivamente) Romantic Age: historical and Literary context, Poetry and The Novel – The Victorian Age: historical and Literary context and The Novel – The Modern Age: Literary context. Poetry and The Novel – The short story F - EVENTUALI CONNESSIONI INTERDISCIPLINARI G - TESTO IN ADOZIONE E/O ALTRI SUSSIDI Visions and Perspectives Loescher + Fotocopie di approfondimento H - ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA, EFFETTUATE NELL’ULTIMO TRIENNIO I - NUMERO DI ORE EFFETTIVE DI LEZIONE (SINO AL 14 MAGGIO) SUL TOTALE ANNUALE 83 ore di lezione svolte, di cui un terzo con il lettore madrelingua. SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: FRANCESE Docente: Caterina Carlini A - CONOSCENZE, ABILITÀ, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE DAGLI ALUNNI (DELINEARE BREVEMENTE ANCHE IL PROFILO DELLA CLASSE) La classe si è caratterizzata per impegno, partecipazione e profitto complessivamente discreti. A ciò si aggiunge un comportamento corretto e rispettoso ed una frequenza sostanzialmente regolare. Analizzando la classe più da vicino almeno un terzo degli alunni ha mostrato motivazione, costanza, consapevolezza e maturità nel metodo di lavoro. Ciò li ha resi capaci di approfondire gli argomenti proposti, arricchire con contributi di idee il dialogo educativo in classe, svolgere lavoro di studio ed approfondimento autonomo con risultati più che buoni e in certi casi ottimi. Un altro gruppo, costituito da circa la metà della classe, ha generalmente lavorato con buona volontà evidenziando discrete capacità e competenze e conseguendo risultati generalmente discreti. Infine un esiguo numero di alunni, insicuro nel metodo di lavoro, con competenze di base meno solide, ha finora conseguito risultati complessivamente sufficienti o mediocri quando l’impegno è stato inadeguato. Gli alunni hanno raggiunto complessivamente livelli di competenze linguistiche che oscillano fra il livello B2+, B2, B1+ o B1 del CQER. Nell’ambito dei temi di cultura affrontati sono in grado di: 1. Comprendere un testo orale o scritto, in modo da assumere almeno le informazioni principali; 2. sostenere conversazioni funzionali alla situazione di comunicazione; 3. esporre all’orale e allo scritto i punti essenziali dei contenuti culturali curricolari; 4. comprendere e interpretare testi letterari e di attualità; 5. Partendo dall’analisi di un testo noto, operare collegamenti anche minimi con la vita dell’autore e col contesto storico-economico-sociale o letterario più ampio; 6. saper stabilire analogie fra opere letterarie e alcuni dipinti analizzati appartenenti ad una medesima corrente artistico-letteraria; 7. saper stabilire connessioni pluridisciplinari nell’ambito della letteratura francese e italiana; 8. saper rielaborare e riassumere un testo scritto; 9. confrontare sistemi culturali diversi, cogliendone anche criticamente sia gli elementi comuni che le identità specifiche; 8.Utilizzare un linguaggio sufficientemente corretto e comunicativo nelle situazioni e sui temi in programma. B - MODALITA’ DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE ( INDICARE EVENTUALMENTE IL CRITERIO DI SUFFICIENZA) competenze 10 Sa esporre in modo organico, con ordine, chiarezza e con la necessaria capacità di sintesi quanto studiato. E’ completamente autonomo nell’analisi, nella rielaborazione e nei collegamenti di materia e Interdisciplinari. Sa argomentare con originalita’ e fondatezza. E’ in grado di interagire nel proprio quadro di conoscenze e di sviluppare analisi e argomentazioni in risposta a domande problematiche sui testi in programma. Li ha eventualmente ampliati con letture personali che restituisce e commenta in modo appropriato. Competenza linguistica: Espressione chiara, corretta, fluida, lessicalmente ricca e appropriata. competenze competenze Conoscenza: Conosce tutti gli argomenti svolti in modo completo e approfondito e li ha eventualmente ampliati con letture personali. Sa esporre in modo organico, con ordine, chiarezza e con la necessaria capacità di sintesi quanto 9 studiato. E’ completamente autonomo nell’analisi, nella rielaborazione e nei collegamenti di materia e Interdisciplinari. Sa argomentare con precisione e fondatezza. Competenza linguistica: Espressione chiara, corretta, fluida e lessicalmente appropriata. Conoscenza: Conosce tutti gli argomenti svolti in modo completo e approfondito. Sa esporre con ordine, chiarezza e con la necessaria capacità di sintesi quanto studiato. 8 E’ autonomo nell’analisi dei testi, sa fare collegamenti nell’ambito della singola disciplina. Sa argomentare in modo coerente. Sa orientarsi nella contestualizzazione dei testi in modo appropriato. Competenza linguistica: Espressione chiara, corretta, lessicalmente appropriata. Conoscenza: Conosce tutti gli argomenti svolti in un quadro organico. competenze 7 Sa esporre con ordine e chiarezza quanto studiato, anche se non sempre in modo autonomo o organico. E’ in grado di analizzare un testo e di fare collegamenti fondamentali, anche se in modo non completamente organico. Sa orientarsi a grandi linee nella contestualizzazione dei testi. Competenza linguistica: Espressione chiara, corretta, abbastanza appropriata Conoscenza: Conosce tutti gli argomenti svolti anche se in modo non completamente organico. competenze competenz e Sa esporre in modo semplice e lineare ma sufficientemente chiaro quanto studiato. Sa riprodurre diligentemente percorsi di analisi svolti in classe. Sollecitato dall’insegnante e’ in grado di argomentare in modo pertinente e contestualizzare i Testo. Competenza linguistica: Espressione chiara, corretta, seppur con qualche imprecisione formale Conoscenza: I contenuti sono noti allo studente anche se a volte sono espressi dietro sollecitazione; la conoscenza riguarda gli aspetti piu’ generali. Lo studente espone quanto studiato solo dietro continua sollecitazione dell’insegnante. 5 Lo studente sa analizzare i testi in modo parziale e/o superficiale. Anche se sollecitato dal docente, non e’ in grado di argomentare in modo compiuto su un argomento del programma. Competenza linguistica: Espressione incerta, faticosa, non sempre corretta, lessico povero, generico. 6 competenze Conoscenza: Conosce gli argomenti svolti in modo parziale e/o superficiale. Lo studente si disorienta nell’analisi e non e’ in grado di fare collegamenti. 4 Anche se guidato, risponde in modo frammentario e disorganico. Competenza linguistica: Espressione stentata, poco corretta, lessico povero, spesso non appropriato. Conoscenza: La conoscenza e’ lacunosa. Lo studente non sa affrontare l’analisi di un testo e ne fraintende il significato. Non sa orientarsi, da’ risposte non pertinenti o non le da’ affatto. Competenza linguistica: Espressione stentata e scorretta, lessico molto carente e improprio. competenz e 3 Conoscenza: Conoscenza dei contenuti molto lacunosa. C - TIPOLOGIA DI VERIFICHE X Tema (tipo dissertation) Commento a un testo X Simulazione terza prova tip.B X Quesiti a risposta aperta X Colloquio X D – STRUMENTI DIDATTICI E METODI UTILIZZATI PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI Libro di testo in adozione Avenir 2, Valmartina. Schede didattiche di analisi fornite dalla sottoscritta. Presentazioni PPT su autori e correnti letterarie. Risorse multimediali su internet relative ad analisi o commenti di opere e aspetti culturali (“Media classe”, “C’est pas sorcier”, “Le dessous des cartes”). Film francesi in lingua originale con sottotitoli francesi. Lettura integrale di qualche opera. Le attività si sono svolte generalmente in forma di lezione dialogata. Nell’analisi dei testi si è generalmente cercato di stimolare gli alunni ad individuare temi e spunti di analisi rispetto agli argomenti trattati. Su determinati argomenti alcuni alunni hanno elaborato delle presentazioni che sono servite per inquadrare meglio autori o opere, a beneficio di tutta la classe. Ci siamo serviti del laboratorio multimediale mediamente una volta ogni due settimane per sviluppare la capacità di ascolto. In laboratorio abbiamo visto film integrali, trasmissioni televisive su tematiche culturali, lezioni on line di letteratura. La lim in classe è stata utilizzata per fare ricerca funzionale ad attività in corso, per vedere dvd o documentari, per proiettare presentazioni o schemi, per prendere appunti. E – MACROARGOMENTI Il Realismo ed il Naturalismo attraverso letture integrali , visione di film, analisi di brani di Balzac, Flaubert, Zola. La poesia pre-simbolista dei cosiddetti “poeti maledetti”: Baudelaire, Verlaine. Il contesto storico-sociale della seconda metà del 19esimo secolo in Francia. Marcel Proust e la memoria. Albert Camus e il sentimento dell’assurdo. Le problematiche della colonizzazione, decolonizzazione e integrazione, anche alla luce dei recenti fatti di terrorismo in Francia. Il punto di vista della letteratura francofona del Maghreb:Tahar Ben Jelloun. Analisi comparata di un film e di un romanzo contemporanei: Pas son genre. Dal romanzo di Philippe Vilain al film di Lucas Belvaux. F - EVENTUALI CONNESSIONI INTERDISCIPLINARI Connessioni fra la letteratura realista e naturalista francese e la letteratura verista italiana; fra la poesia dei poeti maledetti ed il Decadentismo italiano; le riflessioni sulla danza elaborate da Paul Valéry nel testo L'âme et la danse ed il Progetto di danza condotto dalla docente di educazione fisica, “Viaggio nel Novecento”. G - TESTO IN ADOZIONE E/O ALTRI SUSSIDI AAVV, Avenir 2, Valmartina. H - ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA, EFFETTUATE NELL’ULTIMO TRIENNIO Nel corso del terzo anno tutta la classe ha partecipato a tre conferenze sul sistema scolastico francese tenute dal docente Christophe Auriault del Lycée Robert de Luzarches di Amiens:1) il sistema scolastico francese, 2) l’ insegnamento della filosofia in Francia, 3) la laicità nella scuola francese. Inoltre un alunno ha partecipato al gemellaggio col liceo La Hotoie di Amiens negli a.s. 2014/2015 e 2015/2016. Nell’ambito delle attività di accoglienza degli alunni francesi a Cagliari, nel corrente anno scolastico, la classe ha ospitato in aula un gruppo di alunni francesi insieme al loro docente. In quell’occasione sono state effettuate delle attività di gruppo per favorire lo scambio fra alunni italiani e alunni francesi. I - NUMERO DI ORE EFFETTIVE DI LEZIONE SUL TOTALE ANNUALE 106 ore di lezione sino al 14 maggio SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA SPAGNOLA DOCENTE: MARIANGE BRIGITTE PORFIDIA - CONOSCENZE, ABILITÀ, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE DAGLI ALUNNI (DELINEARE BREVEMENTE ANCHE IL PROFILO DELLA CLASSE) La classe si compone di 22 elementi effettivamente frequentanti , una studentessa ha frequentato il quarto anno all’estero. Gli alunni hanno generalmente mostrato interesse per la disciplina, partecipando vivamente all’attività didattica, nonostante le differenze di risultato nel profitto, quasi tutti hanno rispettato le consegne recuperando eventuali insufficienze. - TIPOLOGIA DI VERIFICHE Tema (tipo dissertation) X Commento a un testo X Simulazione terza prova tip.B X Quesiti a risposta aperta X Colloquio X – STRUMENTI DIDATTICI E METODI UTILIZZATI PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI Libro di testo: E. Cadelli, M. Salvaggio, R. Llorente, M. M. Viamonte, RAÍCES PLUS, Europass Fotocopie fornite dall’insegnante Lettura integrale di autori scelti con gli alunni. Per stimolare gli alunni la sottoscritta ha fatto ricorso sia alla lezione frontale sia alla lezione dialogata. Alcuni autori sono stati presentati dagli alunni stessi per stimolare la loro analisi critica. La lim in classe è stata utilizzata per vedere dvd di film in lingua originale e per prendere appunti. MACROARGOMENTI (dare solo un’indicazione di massima, dal momento che il programma dettagliato dovrà essere predisposto successivamente) In linea con quanto indicato in sede di programmazione iniziale lo svolgimento del programma è stato rivolto allo studio di alcuni brani di autori particolarmente significativi per lo sviluppo dei movimenti letterari dei periodi analizzati (Ottocento e Novecento). EVENTUALI CONNESSIONI INTERDISCIPLINARI Confronto tra Divina Commedia di Dante e Luces de Bohemia di Valle Inclan, M.Gaiter e V.Woolf. - TESTO IN ADOZIONE E/O ALTRI SUSSIDI E. Cadelli, M. Salvaggio, R. Llorente, M. M. Viamonte, RAÍCES PLUS, NUMERO DI ORE EFFETTIVE DI LEZIONE (SINO AL 14 MAGGIO) SUL TOTALE ANNUALE 101 ore di lezione sino al 14 maggio SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINA:Filosofia Prof. Luciano Pes Testo adottato: nessuno. Come disposizioni ministeriali consentono, i materiali didattici sono stati costruiti dagli studenti per mezzo dei tools di authoring della piattaforma IMPARI, servendosi di altri oggetti educativi OER. Siti consigliati Wikipedia Youtube Impari: social learning per la didattica https://www.impari-scuola.it . Alcuni alunni, su loro richiesta, hanno utilizzato il terzo volume di un manuale di Storia della Filosofia a scelta. Metodologia La lezione frontale è stata affiancata da una metodologia più partecipativa e laboratoriale, basata sul contributo degli studenti e avente come finalità ultima la costruzione del libro di testo digitale. Ad ogni studente è stato attribuito un percorso personale, in genere un autore di filosofia , sul quale si sono prodotte presentazioni, mappe concettuali e mentali, video e altri oggetti, come risulta documentato nello spazio web della piattaforma Impari. Nel corso dell’anno scolastico sia gli studenti che il sottoscritto hanno utilizzato la LIM per presentare e per creare contenuti. Valutazione La valutazione, non meramente formale, ha tenuto conto delle attività laboratoriali , degli interventi in rete degli studenti e della loro effettiva partecipazione alla costruzione collettiva del libro di testo digitale. Criteri di valutazione Come capita da sempre a chi scrive, si è cercato di raggiungere una situazione di mastery learning per tutta la componente classe, diversificando le performances secondo i seguenti criteri: Scarso : non ha studiato , non si è presentato all’interrogazione Mediocre: ha studiato ma in modo episodico, non continuativo e disorganico Sufficiente : conosce tutti gli argomenti ma li possiede in maniera meccanica e non ha una base linguistica ampia Discreto : E’ in grado di ripetere gli argomenti con precisione, partecipata attivamente alle tematiche Ottimo : conosce molto bene tutti gli argomenti, è in grado di sviluppare competenze adeguate, possiede una capacità di rielaborazione degli stessi. Obiettivi Gli obiettivi fondamentali su cui si è fatto leva e che si ritiene di aver raggiunto sono elencabili come segue: consolidamento di una buona motivazione allo studio, capacità di esprimere in linguaggio tecnico gli argomenti proposti, visione problematica degli stessi, capacità di collegare i temi filosofici con quelli scientifici, integrazione e elementi di deducibilità fra le discipline. Livello di profitto raggiunto La conoscenza degli argomenti di filosofia è mediamente più che discreta ma con una dispersione che occorre puntualizzare. Acconto a ragazzi brillanti (la maggioranza), sempre disponibili e rispettosi dei compiti assegnati, un altro gruppo ristretto, indebolito da lacune di base che ancora permangono, si è attestato su un livello di profitto appena superiore alla sufficienza. Infine un terzo gruppo di alunni, molto ristretto per la verità, pur avendo un curriculum buono e delle ottime capacità, ha vissuto la disciplina in modo inautentico, distraendosi spesso e perdendo numerosi passaggi del discorso filosofico. Disciplina Dal punto di vista disciplinare il comportamento degli studenti è stato generalmente corretto e improntato alla collaborazione durante la lezione. Non bisogna dimenticare però alcuni momenti di scarsa partecipazione al dialogo educativo di pochissimi e solo in un periodo limitato dell’anno scolastico. Alunni che, dispiace dirlo, si erano distinti come brillanti negli anni scolastici precedenti. SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: MATEMATICA E FISICA DOCENTE: MARIA ALESSANDRA TOLU A - CONOSCENZE, ABILITÀ, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE DAGLI ALUNNI In linea generale, gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati (una buona parte di essi ampiamente, una minoranza sufficientemente). B - MODALITA’ DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione ha tenuto conto della situazione individuale di partenza, dei progressi realizzati, della partecipazione, dell’impegno, dell’attitudine e della diligenza dimostrati. Si considera sufficiente l’aver acquisito, anche con la guida del docente, i concetti fondamentali delle discipline, riferendo con linguaggio comprensibile e usando i termini fondamentali. C - TIPOLOGIA DI VERIFICHE colloquio individuale compito scritto D – STRUMENTI DIDATTICI E METODI UTILIZZATI PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI: Libro di testo, filmati, lavagna multimediale, appunti dettati dalla docente. E – MACROARGOMENTI (il programma dettagliato sarà predisposto successivamente): MATEMATICA - Algebra: ripasso delle disequazioni di primo e secondo grado. Analisi infinitesimale: le funzioni e le loro proprietà, i limiti e il calcolo dei limiti, le funzioni razionali fratte, le derivate FISICA - elettrostatica, campi elettrici, elettricità e magnetismo F - EVENTUALI CONNESSIONI INTERDISCIPLINARI: La matematica per spiegare meglio la fisica. G :OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: La classe si è dimostrata attiva e partecipe in entrambe le discipline, nonostante abbia evidenziato qualche carenza nell'algebra di base H- TESTO IN ADOZIONE E/O ALTRI SUSSIDI: MATEMATICA: Testo in adozione: Bergamini, Trifone, Barozzi – Matematica.azzurro Volume 5 – Editore Zanichelli.FISICA: Testo in adozione: U. Amaldi – Le traiettorie della fisica.azzurro Elettromagnetismo – Editore Zanichelli SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI Docente: ILEANA FRESU A - CONOSCENZE, ABILITÀ, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE DAGLI ALUNNI (DELINEARE BREVEMENTE ANCHE IL PROFILO DELLA CLASSE) La classe ha dimostrato un progressivo miglioramento delle capacità d’analisi, sintesi e di Cagliari, 14 maggio 2016 rielaborazione personale, in rapporto alle diverse basi di partenza e all’impegno profuso. Gli allievi, nella quasi totalità, hanno acquisito un linguaggio appropriato ed un accettabile grado di autonomia operativa. In particolare quest’ultimo anno scolastico la classe ha risposto in modo ottimale alle sollecitazioni della docente, nonostante l'interruzione e l'alternarsi di numerosi supplenti durante il quarto anno, dovuti alla sua assenza per motivi di salute. B - MODALITA’ DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE ( INDICARE EVENTUALMENTE IL CRITERIO DI SUFFICIENZA) Nella valutazione sono stati considerati la conoscenza degli argomenti, l’uso del linguaggio specifico e appropriato, la capacità d’analisi, di sintesi, di coordinamento e la rielaborazione personale; i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l’impegno e la puntualità nello svolgere le diverse attività. Per quanto attiene la misurazione, la griglia valutativa utilizzata è quella approvata dal Collegio dei docenti e approntata in sede di Dipartimento. Sono state promosse attività di recupero, di sostegno e di potenziamento sia in itinere sia in orario extracurricolare e ogni qualvolta si sia reso necessario. C - TIPOLOGIA DI VERIFICHE (INDICA CON UNA X) Tema Breve saggio Commento a un testo Prova pratica Prova strutturata X Test X Relazione Esercitazione X Simulazione Altro D – STRUMENTI DIDATTICI E METODI UTILIZZATI PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI Il libro di testo in adozione, la LIM, schede tematiche e filmati acquisiti dal web. E – MACROARGOMENTI (dare solo un’indicazione di massima, dal momento che il programma dettagliato dovrà essere predisposto successivamente) - Il mondo del carbonio - Le basi della biochimica - La fotosintesi clorofilliana e la respirazione - La genetica molecolare - La struttura interna della Terra F - EVENTUALI CONNESSIONI INTERDISCIPLINARI = = = = = = = G - TESTO IN ADOZIONE E/O ALTRI SUSSIDI - Valitutti, Tifi, Gentile – Lineamenti di chimica, 3° edizione. Dalla mole alla chimica dei viventi – Zanichelli - Mader – Immagini della biologia. Biologia molecolare, genetica evoluzione. Il corpo umano – Zanichelli - Palmieri, Parotto – Osservare e capire la terra. Minerali e rocce, la dinamica endogena, la storia della Terra. Ed. azzurra - Zanichelli H - ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA, EFFETTUATE NELL’ULTIMO TRIENNIO Corso di potenziamento nel mese di maggio. I - NUMERO DI ORE EFFETTIVE DI LEZIONE (SINO AL 14 MAGGIO) SUL TOTALE ANNUALE: 45 ore. SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: STORIA DELL'ARTE Relazione Prof. Silvano Piras OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI saper descrivere gli aspetti concreti e osservabili delle opere d’arte; saper individuare la rete di connessioni che lega l’opera al contesto in cui è stata creata; educare alla comprensione e decodifica delle immagini e alla lettura delle opere d’arte; saper usare in ambiti diversi gli strumenti di analisi delle immagini e delle opere d’arte; conoscere le metodologie di analisi e interpretazione delle opere d’arte; saper analizzare, comprendere e valutare una varietà di opere d’arte provenienti da contesti diversi. CONTENUTI il neoclassicismo; l’arte dell’Ottocento: il romanticismo, il realismo e il naturalismo; l’impressionismo, le correnti stilistiche postimpressioniste; il simbolismo; l’arte del Novecento: la nascita delle avanguardie artistiche; l’espressionismo; il cubismo; il dadaismo; il surrealismo; il futurismo; l’arte astratta; l'arte del ritorno all’ordine; il movimento moderno in architettura e il razionalismo; l’arte del dopoguerra; la pop art. METODI Lezione frontale. E’ stato utilizzato il metodo convenzionale perché più coerente con il percorso scolastico della classe, cercando di integrare l’uso del libro di testo con l’analisi del testo pittorico o artistico in generale. Analisi dell’identità visiva e strutturale dell’opera; Lo studio delle opere d’arte, collocate nel contesto storico e culturale in cui sono state prodotte, vien fatto attraverso l’esame delle caratteristiche del manufatto e il confronto con opere provenienti da altre zone geografiche, o di altri periodi storici. STRUMENTI E MATERIALI SPAZI Nel corso dell’attività didattica si utilizza il libro di testo, il supporto cartaceo e tutti quegli strumenti e supporti utilizzati nell’educazione all’immagine. Strumenti multimediali: LIM . VERIFICHE Il momento della verifica, grafica orale o scritta, consiste nell’accertamento dei risultati raggiunti nell’acquisizione delle competenze relative agli obiettivi stabiliti sopra Verifiche orali e scritte (test). La valutazione non costituisce pura sanzione ma ha anch’essa valore educativo, esprimendo la qualità dell’impegno, della partecipazione, delle abilità espressive e di uso degli strumenti linguistici e di analisi delle opere d’arte e delle diverse correnti stilistiche. Considera anche sia la capacità di cogliere le connessioni con altri ambiti disciplinari e della conoscenza. Essa considera l’impegno e la partecipazione, l’interesse, il livello di partenza, la disciplina, le assenze. SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLE SCIENZE MOTORIE DOCENTE : VALERIA CREPALDI A. La classe, costituita da elementi con patrimoni motori eterogenei, ha affrontato un lavoro pratico e teorico raggiungendo, globalmente, buoni risultati grazie ad una costante applicazione durante le esercitazioni motorie e ad un adeguato impegno nello studio degli argomenti teorici proposti. Hanno dimostrato un incremento delle capacita' di controllo cinetico in relazione all'efficacia del gesto. Quest'anno hanno affrontato un percorso creativo e storico strutturando le basi per una rappresentazione artistica con implicazioni letterarie, linguistiche, filosofiche e coreutiche delineando l'interazione del corpo e l'evoluzione del suo linguaggio nel novecento B.c. Test valutativi pratici, verifiche teoriche e teorico-cinetiche, due simulazioni delle terze prove hanno accompagnato ogni allievo nei percorsi tematici intrapresi nelle varie situazioni motorie ed è stata privilegiata una forma teorica applicata all'attivita' pratica nel tentativo di creare una sinergia facilmente identificabile tra corpo e mente D. Si son utilizzate fotocopie per strutturare una piccola dispensa, ricerche online, piccoli e grandi attrezzi, lezioni frontali e lezioni pratiche nella modalita' di classe rovesciata, dialoghi inerenti la disciplina, tecniche didattiche e strumenti di volta in volta utili al raggiungimento di una consapevolezza riguardante l'unita' biopsichica della persona e alla partecipazione attiva con comprensione di varie situazioni dinamiche E. Per la parte pratica si son affrontate tutte le attivita' atte ad ampliare il patrimonio motorio di ogni alunno ed in particolare, quest'anno si son attuate attivita' per la valorizzazione del linguaggio espressivo-creativo del corpo con la preparazione di diverse coreografie relative a periodi definiti del 900 Per la parte teorica si son affrontati argomenti come : -il concetto di allenamento ed i suoi obiettivi anatomo-fisiologici -il movimento intenzionale-automatico e riflesso -le contrazioni isotoniche, isometriche e pliometriche -implicazioni dei vari apparati anatomici nell'attivita' cinetica F. Interazioni, nella preparazione della rappresentazione " viaggio nel 900 ", con varie discipline in particolare Con francese, lettere e filosofia G. Fotocopie e appunti- dispensa H. Prove extra-curriculari per la rappresentazione su citata I. 46 ORE SCHEDA INFORMATIVA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA Docente: CASSARO MARIA PAOLA A - CONOSCENZE, ABILITÀ, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE DAGLI ALUNNI: La classe 5°D del Liceo del Linguistico è formata da 22 alunni, dei quali sei alunni non si avvalgono del’’IRC, la quasi totalità dei ragazzi ha un percorso scolastico regolare, provengo da un contesto socio-culturale e ambientale al quanto vario. Si deve però riconoscere a tutti i ragazzi una marcata attenzione alle vicende del mondo attuale e in particolare alle tematiche “sensibili” dell’etico e del sociale. Così come è da riconoscere in capo a tutti i ragazzi una disposizione favorevole rispetto ai propri impegni scolastici che si è manifestata nel senso di responsabilità, nella preoccupazione, nell’attenzione, nella positiva ansia provocate in loro dalla richiesta dell’istituzione scolastica. Dal punto di vista disciplinare non si sono presentati problemi di rilievo in quanto gli alunni hanno mantenuto sostanzialmente rapporti corretti. All’interno del gruppo classe possono essere riconosciute quanto a capacità, studio, costanza ed interesse due diverse realtà. Alcuni alunni forniti di buone capacità logico-deduttive, di sensibilità critica e capace, altresì, di contributi originali e di apporti personali, si è impegnato in lodevoli lavori di approfondimento ed ha saputo interiorizzare, in ragione anche all’agilità dei ritmi di apprendimento e della vivace curiosità intellettuale, le tematiche proposte si che, alla fine, i risultati raggiunti sono più che buoni. Altri si sono dimostrati sufficientemente attenti e disponibili all’ascolto, hanno risposto alle proposte educative e didattiche in modo positivo, gli obiettivi programmati nella loro essenzialità sono stati conseguiti raggiungendo risultati accettabili. Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità acquisite. CONOSCENZE: gli alunni hanno acquisito la capacità di rievocare e distinguere, sia le modalità delle scelte etiche che i valori fondamentali delle religioni come la vita, la famiglia; sia il senso e il significato valoriale dell’amore e della vita dal suo nascere fino alla morte. COMPETENZE: gli alunni hanno acquisito la capacità di organizzare, elaborare e formulare i contenuti utilizzati nella tassonomia delle conoscenze degli elementi specifici. CAPACITA’: gli alunni hanno acquisito la capacità di progettare, sviluppare e valutare le tematiche proposte con procedimenti e criteri che possono definirsi validi ai fini di una acquisizione completa dei contenuti proposti. B - MODALITA’ DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione ha tenuto conto oltre che all’acquisizione dei contenuti specifici dell’IRC anche del livello di crescita e consolidamento delle abilità dello studente. Sono stati presi in esame i seguenti criteri di valutazione: partecipazione interesse conoscenza dei contenuti capacità di riconoscere ed apprezzare i valori religiosi comprensione e uso del linguaggio religioso capacità di rielaborazione C – STRUMENTI DIDATTICI E METODI UTILIZZATI PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI La metodologia utilizzata è stata varia in ragione della molteplicità dei contenuti. Le lezioni si sono svolte in modo frontale e dialogico, lasciando la possibilità ad ogni alunno di confrontarsi ed esprimere il proprio punto di vista in relazione alle diverse tematiche proposte, nel pieno rispetto delle diverse opzioni di vita e in conformità delle finalità dell’IRC. Inoltre sono stati fatti lavori di gruppo e lavori in aula multimediale di approfondimento e consolidamento. D– MACROARGOMENTI (dare solo un’indicazione di massima, dal momento che il programma dettagliato dovrà essere predisposto successivamente): Il mondo della solidarietà. La donazione e il trapianto d'organi. Gli uomini cittadini del mondo, rapporto con gli stranieri. Eventi di attualità: ISIS e attualità. Progetto scuola-volontariato in collaborazione con Sardegna Solidale. Il sacro e il profano. E - EVENTUALI CONNESSIONI INTERDISCIPLINARI F - TESTO IN ADOZIONE E/O ALTRI SUSSIDI: Libro di testo: “Nuovi confronti” per il triennio. Documenti. LIM Slides. Testo di etica per giovani. G- ATTIVITÀ (EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE) COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA, EFFETTUATE NELL’ULTIMO TRIENNIO Alcuni alunni hanno aderito al progetto scuola-solidarietà il collaborazione con Sardegna Solidale. H - NUMERO DI ORE EFFETTIVE DI LEZIONE (SINO AL 14 MAGGIO) SUL TOTALE ANNUALE: 25/30 La professoressa Maria Paola Cassaro SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA ED ESERCITAZIONI SU PRIMA E SECONDA PROVA Durante l'anno i ragazzi hanno avuto la possibilità di esercitarsi in orario curricolare sulle tipologie di prima e seconda prova scritta. In merito alla terza prova il Consiglio di Classe, tenuto conto del curricolo di studi e delle sue finalità generali, dei livelli di apprendimento acquisiti dagli alunni, delle loro opportunità formative, ha individuato le seguenti discipline su cui far esercitare, gli alunni alla Terza Prova, attraverso due simulazioni con la tipologia B: simulazione terza prova del 11/03/2016 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME DI STATO – MATERIA : FRANCESE Candidato/a………………………………………………………………… Il candidato risponda alle seguenti domande in max 7 righe Explique en quoi le poème L'albatros de Baudelaire est l'allégorie du poète en exil. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2) L'extrait du roman Madame Bovary intitulé "Lectures romantiques et romanesques" met l'accent sur les circonstances de la formation d'Emma et sur les traits de sa personnalité qui en détermineront le destin dramatique. Explique comment et pourquoi. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3) La révolution Haussmann comporte des changements importants dans Paris. Cite les principaux changements et leurs reflets dans la société. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ VOTO: /15 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME DI STATO – MATERIA : SPAGNOLO Candidato/a………………………………………………………………… Il candidato risponda alle seguenti domande in max 7 righe. 1) Describe las características principales de los movimientos de vanguardia que llegaron a España. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2) Compara "Luces de Bohemia" y " La Divina Commedia". ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3) Resume con tus palabras el significado del Esperpento. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ VOTO: /15 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME DI STATO – MATERIA : SCIENZE MOTORIE Candidato/a………………………………………………………………… Il candidato risponda alle seguenti domande in max 7 righe 1) Quali sono le funzioni dell'apparato scheletrico? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2) Cos'è una diartrosi ? Descrivine, brevemente la struttura. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3) Descrivi la struttura di un muscolo scheletrico. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ VOTO: /15 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME DI STATO – MATERIA : SCIENZE NATURALI Candidato/a………………………………………………………………… Il candidato risponda alle seguenti domande in max 7 righe 1) Il/La candidata spieghi il ciclo lisico e il ciclo lisogeno. Illustri con quali modalità un fago può infettare un batterio. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2) Il/La candidata illustri gli introni e gli esoni. Spieghi la loro funzione. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3) Il/La candidata illustri il meccanismo di duplicazione del DNA e spieghi il significato di semiconservativa. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ SIMULAZIONE DEL 26/4/2016 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME DI STATO – MATERIA : FRANCESE Candidato/a………………………………………………………………… Il candidato risponda alle seguenti domande in max 7 righe. 1) Quelles sont les principales différences entre le roman _Pas son genre _de P. Vilain et le film éponyme de Lucas Belvaux ? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2) Quels sont les principes poétiques que Verlaine expose dans le poème L'art poétique ? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3) Le roman Le père Goriot est un roman d'apprentissage si l'on considère les vicissitudes d'Eugène de Rastignac. Explique pourquoi. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ VOTO: /15 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME DI STATO – MATERIA : SCIENZE MOTORIE Candidato/a………………………………………………………………… Il candidato risponda alle seguenti domande in max 7 righe 1) Descrivi la struttura e le funzioni del midollo spinale in campo motorio. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2) Descrivi la struttura del muscolo cardiaco. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3) Descrivi la circolazione sistemica. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ VOTO: /15 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME DI STATO – MATERIA : SPAGNOLO Candidato/a………………………………………………………………… Il candidato risponda alle seguenti domande in max 7 righe 1) Explica brevemente los rasgos comunes de la generación del '27 y sus orientaciones estéticas. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2) Explica los símbolos y la temática de F.G. Lorca en el texto “Romance de la luna, luna”. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3) Describe la dictadura de F.Franco y el modelo de mujer fomentado por el franquismo. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ VOTO: /15 SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME DI STATO – MATERIA : SCIENZE NATURALI Candidato/a………………………………………………………………… Il candidato risponda alle seguenti domande in max 7 righe 1) Spiegare il ciclo lisogeno. __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Spiegare le modalità di trasferimento dei geni tra i batteri. __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3) Spiegare il ciclo litico. __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ VOTO: /15 Il Consiglio di Classe ha adottato la seguente tabella di corrispondenza, approvata dal Collegio dei Docenti, per esprimere la misurazione in quindicesimi: GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA B Candidato/a………………………… Parametri indicatori ….………………………. e Livelli di prestazione Misurazione e precisa, appropriata, corretta D i valutazione s c i Ottimo/Eccelle 5p nt. l 4 Discreto/Buon i n3 e o e 2 Sufficiente 1 Insufficiente 5 5 5 4 4 4 3 3 3 2 2 2 1 1 1 5 5 5 e Discreto/Suffici 4 ente 3 Mediocre 4 4 4 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 sviluppo coerente, organico, ricco di Ottimo/Eccelle 5 -spunti personali, inadeguato, incompleto capacità di sintesi nt (capacità e elaborazione coerente e 4 competenze): Discreto/Buon abbastanza organica o - coerenza 3 sviluppo logico - organicità 2 sviluppo semplice e poco organico - argomentazione Sufficiente 1 elaborazione incoerente e Insufficiente disorganica Gravemente insuff. Totale 5 5 5 4 4 4 3 3 3 2 2 2 1 1 1 Espressione (uso linguaggio): del precisa corretta appropriata abbastanza corretta, precisa sufficientemente corretta appropriata inadeguata e imprecisa scorretta e imprecisa Contenuto (conoscenza): - completezza - correttezza - completo, approfondito, corretto adeguato, completo - abbastanza approfondito - - Esposizione incompleto approfondito completo ma Grav. insuff. Ottimo/Buono 5 non Insufficiente Gravemente insuff. Cagliari, 14 maggio 2016 n. 1 2 Docente Materia CAMBONI LOREDANA Lingua e letteratura italiana Storia COSENTINO MARIA Lingua e cultura ESTER straniera1* (Inglese) 3 MC COMAS STEVE 4 Lingua e cultura CARLINI CATERINA straniera2* (francese) Docente di ROY MICHÈLE conversazione francese PORFIDIA MARIANGE Lingua e cultura BRIGITTE straniera3* (spagnolo) 5 6 7 ORTIZ M. DOLORES PES LUCIANO TOLU M. ALESSANDRA 10 FRESU ILEANA 11 PIRAS SILVANO 8 9 12 CREPALDI VALERIA 13 CASSARO M. PAOLA Docente di conversazione inglese Docente di conversazione spagnola Filosofia matematica Fisica Scienze naturali Storia dell’arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica Firma A tutela della privacy, la pubblicazione avverrà con degli omissis sulle parti contenenti dati personali sensibili, copia integrale del documento, sarà depositata agli atti. Il Dirigente Scolastico ___________________