Protoconvento. Storie di ordinario degrado
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Protoconvento. Storie di ordinario degrado
POLITICA pag. 2 Anno 5 – Numero 32 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 27 Ottobre 2007 CASTROVILLARI Passa a maggioranza in Consiglio comunale l’equilibrio di bilancio. 5 milioni e mezzo di euro, i crediti vantati dal Comune Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana ENTI LOCALI pag. 2 COMUNITA’ MONTANA Mimmo Lo Polito, assessore alla cultura alla Comunità Montana Italo-Arbereshe del Pollino, replica alle accuse di scarsa trasparenza sul conferimento degli incarichi SPORT pag. 23 ASTORINO CASEARIA Volley Femminile Prima Giornata L’Astorino inizia bene il campionato di serie C Esordio vincente per le ragazze di Castrovillari Aliquam e Web: Phasellus Carta stampata i lettori protagonisti nelle scelte. Il Diario di Castrovillari e del Pollino e www.castrovillarionline.it, insieme al servizio dei cittadini. Dite la vostra nei sondaggi che proporremo. PAG. 3 Pellentesque PD: Cras "A testa Etiam alta per laMauris Il senatore Giulio Andreotti e il Calabria” soddisfatta per cardinale Angelini relatori al l’esito delle primarie. convegno su “Bene comune e Coniugare ora impegno impegno civile”, organizzato politico e svolta generazio- dall’ Associazione Medici Catnale. Pompilio: “Il bello tolici. A Castrovillari il 3 novemcomincia ora”. bre. PAG. 6 PAG. 9 Protoconvento. Storie di ordinario degrado Scritte indecenti ed inutili, ricoprono le facciate esterne di uno dei monumenti più prestigiosi della città na forma post-primitiva di comunicazione che non si cura di niente e che non fa nemmeno chiedere agli autori se quello che si fa costituisce danno per la decenza ed il decoro del luogo. Che non fa interrogare gli artefici di quelle scritte fuori posto, se sia lecito deturpare uno spazio fatto nascere lì dalla storia. Una delle tante offese alla memoria della città che non ammette sconti per nessuno. Nemmeno per gli sconsiderati che non si rendono conto del livello di inciviltà che traspare da quei graffiti non richiesti. Pag. 3 U Scriveteci a: [email protected] oppure: [email protected] www.ildiariodicastrovillari.it Castrovillari (Via degli Enotri) AFFITTO Appartamento piano terra 130 mq.: 2 camere letto, soggiorno con cucinotto, salone, bagno e ripostiglio. Riscaldamento autonomo. Euro 300/mese Castrovillari (Via Po) VENDITA Locale cat. C/1 uso commerciale 30 mq. e adiacente locale categoria C/2 uso deposito 25 mq.. Posizione interessante, d’angolo. Strada di intenso passaggio. Euro 83.000 Castrovillari (Zona Vigne) VENDITA Casa singola 180 mq. su due livelli: 3 camere letto, soggiorno, cucinotto, 2 bagni, taverna garage. Ampio garage e grande portico in Castrovillari (Via Mazzini) VENDITA legno. Terreno 1.500 mq. Mai Casa indipendente 90 mq. 2 livelli: 2 camere letto, soggiorno/cottura e abitata. Euro 185.000 bagno. Vista panoramica e posizione interessante. 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Euro 270/mese ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 2 CONSIGLIO COMUNALE A CASTROVILLARI Passa a maggioranza l’equilibrio di bilancio 5 milioni e mezzo di euro, i crediti vantati dal Comune Il Consiglio comunale di Castrovillari, con i voti favorevoli di An, Udc, Nuova Castrovillari, e quelli contrari di SDI, Ds, Psdi, Margherita e Liste Civiche, ha approvato, mercoledì 17 ottobre scorso, la ricognizione sullo stato d’attuazione dei programmi e la verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Per la maggioranza, il documento ha testimoniato come gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti nonostante il grande ritardo dei trasferimenti di risorse al Comune, da parte dello Stato e della Regione. La discussione sull’equilibrio di bilancio, è stata introdotta dall’assessore alle finanze, Orazio Attanasio, il quale ha chiarito che i diversi obiettivi prefissati dall’Amministrazione sono stati raggiunti, come testimoniano le opere che si stanno realizzando, senza aumentare la pressione fiscale, e registrando, altresì, un aumento delle entrate tributarie che si attestano al 71%. Nel contempo, l’assessore al ramo ha ribadito, da parte dell’Amministrazione, la volontà di recuperare l’evasione, facendo pagare a tutti i cittadini i tributi dovuti. L’amministratore, ha illustrato la problematica legata anche al ritardo del trasferimento di molte risorse da parte dello Stato e della Regione, che, insieme ad altri crediti che vanta il Comune (in tutto sarebbero oltre 5 milioni e mezzo di euro), acuiscono una difficoltà di movimento. A queste considerazioni, è legata la strategia di muoversi in maniera prudenziale sulle variazioni di euro 443.523,30 di maggiori entrate, finalizzate all’equilibrio. Durante il consiglio, il sindaco ha anche annunciato la consegna dei lavori del nuovo Tribunale, il cui contratto è stato firmato, martedì 16 ottobre, dal dirigente del settore tecnico, architetto Angelo Maccari, e dalla ditta appaltatrice, per rogito del segretario comunale, dottor Elio Schettini. Per la minoranza, la decisione sulla bocciatura dell’atto, proviene dal mancato raggiungimento degli obiettivi e dall’assenza di una programmazione adeguata. Per Leo Battaglia, dello SDI, la scelta di votare contro, è scaturita anche dalla mancanza di disponibilità dell’Amministrazione di ridursi le indennità, così come richiesto. Nicola Di Gerio, per La Margherita, ha espresso lo stesso voto ribadendo l’importanza di razionalizzare la spesa e di fina- La replica di Mimmo Lo Polito, assessore alla cultura alla Comunità Montana ItaloArbereshe del Pollino, alle accuse di scarsa trasparenza sul conferimento degli incarichi Egr. Direttore, colgo la sollecitazione offerta sull’ultimo numero del “Diario” dal sig. Forte Domenico, dipendente della Comunità Montana Italo - Arbereshe del Pollino, nella quale da un mese ricopro l’incarico di assessore, per fornire alcune informazioni circa gli incarichi conferiti dalla nuova giunta. Ad oggi, la giunta insediatasi il mese scorso ha conferito i seguenti incarichi: n. 2 incarichi di prestazione d’opera professionale nell’ambito del progetto di realizzazione dello sportello linguistico, di durata annuale, (delibere n. 121 e 122 del 10/10/2007); n. 1 incarico di rilevatore dello stato di fatto dell’opera di riqualificazione nel centro storico del comune di Frascineto (delibera n. 118 del 10/10/2007). Il primo incarico è stato affidato a seguito di specifico avviso pubblico approvato con delibera n. 44 del 19/4/2007. Il secondo incarico a seguito di avviso pubblico del 24/9/2007. La necessità di informare preventivamente gli eventuali interessati, come si vede, era già stata soddisfatta essendo lizzarla meglio, mentre Mimmo Lo Polito, dei Ds, ha ricordato che il suo voto contrario, scaturiva anche dal fatto che il documento mancava del Controllo interno di Gestione. Anche le Liste civiche, con i consiglieri Ferdinando Laghi e Giuseppe Santagada, hanno votato contro. L’assise, durante la seduta ha, inoltre, nominato i consiglieri Daniela Conte di An e Leo Battaglia del PSDI, quali componenti della Commissione per la formazione degli elenchi dei Giudici Popolari di Corte d’Assise e Corte d’Assise d’Appello. All’unanimità, su proposta del presidente del Consiglio, Tommaso De Capua, ha deciso, poi, che i capigruppo consiliari, costituiranno la Commissione consiliare per la revisione dello Statuto e del Regolamento interno, per la funzione deliberante del Consiglio. Il consiglio ha preso atto, ancora, di una comunicazione del sindaco circa il prelevamento dal fondo di riserva di 25,881 euro per la manutenzione delle strade, per la sicurezza ambientale e per incarichi professionali riguardanti la gestione integrata dei rifiuti solidi urbani. Altra discussione di particolare interesse, è stata quella proposta dalle liste Civiche sulla legge di iniziativa popolare, già all’attenzione della Commissione parlamentare all’ambiente, “sui principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico”. La proposta intendeva far aderire il Consiglio ad una iniziativa sentita ovunque e a forte rischio di interessi delle multinazionali. La proposta è stata introdotta da Ferdinando Laghi, che ha richiamato l’importanza della preziosa risorsa da tutelare e da salvaguardare da chi vorrebbe lucrarci. Su questa lunghezza d’onda sono intervenuti i consiglieri Urso, Rosa, Battaglia, Vico, Lo Polito favorevoli alla proposta e, dunque, a dare giuste misure ad un bene inestimabile, fonte di vita che non può essere assolutamente mercificato. Corrado, invece, pur essendo d’accordo con il principio della proposta, metteva in discussione l’articolo 12 della proposta di legge già alla Commissione ambiente della Camera che sembra voglia destinare, al problema dell’acqua, una quota annuale di risorse “non inferiore al 5% delle somme destinate nell’anno finanziario alle spese militari, lavori di restauro del Castello Aragonese, oggetto prevedendo per queste ultime una riduzione corri- nei giorni scorsi di un botta e risposta tra il sindaspondente”. Condizione per i consiglieri Corrado e co ed il consigliere provinciale, Biagio Diana. Donadio, inaccettabile. In merito alla interrogazione sul pagamento delle Il sindaco, Blaiotta, offrendo il proprio contributo fatture, l’assessore Attanasio ha chiarito che pur alla discussione, ribadiva la propria sostanziale essendoci la volontà dell’Amministrazione vicinanza alle preoccupazioni della proposta di adempiere ai suoi doveri, si sono regidi legge, ma non a quell’articolo 12 che strati dei ritardi a causa proprio dei trasembrava togliere risorse all’Esercito. Lo sferimenti di risorse da parte dello stesso, così, proponeva un emendamento Stato e della Regione. Circa , invece, la per cercare di mettere tutti d’accordo, richiesta di delucidazioni sulla mancanpuntando, nel deliberato, più sul “sostegno za di iniziative nel periodo estivo, il sinai principi della legge” che “all’adesione” daco ha ricordato l’enorme attidel Consiglio alla proposta di vità culturale, tra teatro, evenlegge, espressione che per ti, spettacoli, manifestazioni, Laghi sminuiva la portata feste, che esiste in città tra le del documento. Da qui le iniziative promosse sue ripetute richieste dall’Amministrazione e quelle all’Amministrazione di portate avanti dai privati che rivedere la proposta, ma fanno di Castrovillari una senza successo. Alla fine città attiva. Sulla visita del veniva messa a votazione Principe Emanuele Filiberto la delibera presentata da a Castrovillari, Blaiotta ha Laghi e quella emendata ribadito non esserci stato dal Sindaco. A maggioranalcun coinvolgimento istituza passava quella propozionale dell’Ente , né di nessta dal primo cittadino. sun consigliere o membro Il Presidente del Consiglio Comunale di Castrovillari, La delibera proposta da della Giunta. Tommaso De Capua Laghi, nella votazione racLe altre 2 interpellanze, coglieva solo i sei voti favosono state firmate dalle revoli di Ds, Sdi, PSDI, e, naturalmente, delle liste liste Civiche. Sulla messa in sicurezza della piazzetCiviche, mentre La Margherita si asteneva in ta Civitanova, dopo l’incidente accaduto al turista entrambe le due votazioni. inglese, il sindaco ha affermato che sono in avanzaIl Consiglio ha anche affrontato 5 interrogazioni.Tre ta fase di studio, interventi migliorativi per prevenidi esse, da parte del consigliere Mimmo Lo Polito, re, nell’area, qualsiasi rischio. riguardavano: la mancanza di puntualità nel paga- Sui lavori di recupero del Castello Aragonese, le mento delle fatture; la richiesta di delucidazioni sul- Liste Civiche hanno chiesto, invece, quando verrà l’assenza di manifestazioni estive in città nonché svolto l’incontro preannunciato con le associazioni notizie sul coinvolgimento del Comune circa la visi- e i partiti, sullo stato dei lavori, considerato come ta del principe Emanuele Filiberto di Savoia a occasione di partecipazione attiva. Il sindaco, nel Castrovillari. Le altre due, a firma dei consiglieri comunicare che la data verrà resa nota a giorni, ha Giuseppe Santagada e Ferdinando Laghi, invece, precisato le fasi più importanti dell’opera che già ha concernevano la richiesta di informazioni su even- avuto - ha ricordato - momenti di incontro e di tuali determinazioni dell’Amministrazione circa la verifica tra Associazioni, Amministrazione e progetmessa in sicurezza della piazzetta di Civitanova tisti. dopo l’incidente avvenuto ad un turista inglese e sui ENTI LOCALI “Né si predica, né si razzola male. Questa la verità sotto gli occhi di tutti” stati, entrambi gli incarichi, conferiti soltanto dopo la pubblicazione di bandi pubblici ed all’esito di valutazione delle domande fatte dalla commissione incaricata. Gli stessi, ovviamente, in considerazione della data di pubblicazione, sono stati realizzati dalla precedente giunta di centro-sinistra. Pertanto, la giunta appena insediatasi, pure di centro-sinistra, non dovrà fare nulla di rivoluzionario, bensì continuare nel solco della trasparenza che apparteneva già al pre- Mimmo Lo Polito cedente esecutivo. In realtà, quella della pubblicazione degli avvisi pubblici per il conferimento di collaborazioni alla Comunità Montana, rappresenta una tradizione consolidata. Tant’è vero che al sottoscritto, è stato conferito l’incarico professionale di responsabile dell’Ufficio del contenzioso del lavoro, a seguito della pubblicazione di apposito avviso pubblico approvato con delibera n. 182 del 22/12/2004, effettuato dalla giunta, pure di centrosinistra, che aveva preceduto la penul- tima. E, si badi bene, quest’ultimo avviso pubblico, ha visto la riapertura dei termini con delibera n. 44 del 774/2005, perché in seguito al primo avviso, oltre al sottoscritto aveva inviato il curriculum soltanto un altro legale. Da qui, la pubblicazione del nuovo avviso pubblico per consentire di allargare il novero dei partecipanti. L’incarico sopra detto, di durata annuale, ha determinato la corresponsione complessiva di euro 4.800,00 (quattromilaottocento) comprensive di Iva e Cap, ed al netto della sola ritenuta d’acconto. Nella convenzione sottoscritta, oltre all’assunzione del ruolo di responsabile dell’ufficio, vi era anche quello di impostare strumentalmente e professionalmente l’ufficio e di assumere la difesa in giudizio e stragiudiziale dell’ente per le cause di lavoro. Ovviamente, tutte queste attività, per l’importo sopra detto. Pertanto, il sig. Forte, correttamente, avrebbe dovuto ricordare, avendone conoscenza diretta, che il sottoscritto non ha avuto “in aggiunta” numerosi incarichi professionali oltre alla collaborazione ricordata, perché gli unici casi in cui ha patrocinato cause del- l’ente sono stati quelli riconducibili alla stessa ed unica convenzione sopra richiamata. Cosicché, per l’attività di responsabile dell’ufficio svolta per un intero anno; per quello di impostazione strumentale e funzionale dell’ufficio; per avere patrocinato ben 5 cause della Comunità Montana (in giudizi iniziati in un solo anno sempre dallo stesso dipendente), il sottoscritto ha percepito complessivamente la somma di 4.800,00 euro, comprensiva di Iva e Cap. Se qualcuno, tra i lettori, ha un minimo di conoscenza delle tariffe professionali forensi, avrà la possibilità di valutare se il vantaggio della suddetta collaborazione sia stata dell’ente o del professionista. Nel ringraziarla per l’ospitalità, la informo che verrà richiesta la collaborazione del suo giornale per rendere pubblici, preventivamente e successivamente, gli incarichi che la Comunità Montana Italo - Arbereshe del Pollino andrà nel tempo a conferire. Mimmo Lo Polito Assessore alla Cultura Comunità Montana Italo-Arbereshe del Pollino ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 Egr. Direttore Sangineti, dopo aver portato alla ribalta il caso del piazzale della Madonna del Castello di Castrovillari, si faccia anche un giro al Protoconvento Francescano e vedrà quello che sta accadendo sui suoi muri: parolacce, disegni disgustosi, scarabocchi osceni. Di notte e di giorni tanti giovani con i motorini vanno a sedersi lì e ne combinano di tutti i colori. Basterebbe un piccolo cancello per chiudere un lato soltanto dove i motorini non potrebbero entrare. I visitatori che vorrebbero godersi il panorama sul Santuario della Madonna del Castello, potrebbero entrare attraverso il bar che si trova nel Protoconvento. Un gruppo di visitatori onostante conoscessimo lo scempio delle scritte sui muri, siamo, comunque, andati a farcelo davvero un giro al Protoconvento anche per immortalare con delle fotografie lo spettacolo che si presenta, oramai da anni, appunto, ai visitatori più attenti. Attenzione: stiamo parlando di un immobile patrimonio storico ed architettonico della città. Una ferita fatta di pensieri senza senso, pseudo affettuosità indirizzate alle varie Mary, Giovanni o Manuele che dir si voglia: desiderio di “esprimersi” attraverso, il più delle volte, frasi fatte ricopiate da diari scolastici o da libri che tra gli adolescenti vanno N pagina 3 PROTOCONVENTO FRANCESCANO Storie di ordinario degrado Scritte indecenti ed inutili, ricoprono le facciate esterne di uno dei monumenti più prestigiosi della città per la maggiore, senza neanche sforzarsi alla ricerca di un minimo di vera creatività. Una forma post-primitiva di comunicazione che non si cura di niente e che non fa nemmeno chiedere agli autori se quello che si fa costituisce danno per la decenza ed il decoro del luogo. Che non fa interrogare gli artefici di quelle scritte fuori posto, se sia lecito deturpare uno spazio fatto nascere lì dalla storia. Una delle tante offese alla memoria della città che non ammette sconti per nessuno. Nemmeno per gli sconsiderati che non si rendono conto del livello di inciviltà che traspare da quei graffiti non richiesti. Non siamo e non vogliamo essere dei bacchettoni forzati. Ma questa moda che ha preso piede in tutte le realtà urbane, non può essere giustificata: offende la vista ed i sentimenti di quanti amano la propria città anche perché ci si chiede, francamente, come mai i loro creatori anziché sbizzarrirsi a casa propria, se la prendono con i monumenti che dovrebbero essere posti all’ammirazione di tutti. Un problema, insomma, quello dei disegni e delle scritte sui muri, aggravatosi da qualche anno a causa del diffondersi della moda dei graffiti metropolitani. Alcune amministrazioni comunali, hanno deciso di dichiarare guerra aperta ai graffiti. Altre cercano soluzioni differenti, offrendo spazio ai seguaci dell’aerosol art. Ma in nessun caso il problema è stato risolto. A volte si sente chiedere un inasprimento delle pene per chi imbratta e rovina i monumenti, perché l’uso di vernici e spray ne pregiudica la tutela, in altre realtà ci si regola in maniera diversa. Varese ha deciso ad esempio di devolvere premi, in denaro o sotto forma di benemerenza, a chi denuncia i vandali che danneggiano il patrimonio comunale, writers inclusi. Il comune di Como ha scelto la strada delle investigazioni. I ragazzi sono stati denunciati per associazione a delinquere finalizzata al danneggiamento e all’imbrattamento. La polizia ha raccolto prove (colloqui telefonici, chat, fotografie, filmati) che ricostruiscono nel dettaglio l’attività dei writers e identificano tag (firme) e crew (gruppi). Sono, viceversa, numerosi i comuni, spesso di piccole dimensioni, che hanno messo a disposizione dei writers muri dove sfogare il loro estro artistico. A Castrovillari e nel comprensorio non siamo certo a questi livelli tanto che non si può nemmeno parlare di veri e propri writers. Ciò non toglie che il fenomeno, portato all’attenzione mass mediatica dalla campagna pubblicitaria da un candidato alla carica di Sindaco nelle ultime amministrative (ricordate la frase: “questo paese è morto”?) debba essere ricondotto nelle giuste forme operando in via preventiva, in primis educando nelle scuole, facendo capire ai giovani studenti che troveranno, quando avranno raggiunto l’età della ragione, quello che hanno combinato in gioventù. E’ vero che l’inquinamento che degrada le facciate degli edifici non è drammatico come altre forme di inquinamento che occupano spesso le prime pagine dei giornali. Eppure anche questo è un segnale che dovrebbe preoccuparci. Le screpolature segnalano che la pioggia è acida e, se riesce a corrodere il cemento, non renderà certo un servizio migliore alla nostra pelle. I graffiti, invece, deturpano le facciate delle case come quelle dei monumenti e degli edifici pubblici. Non creano problemi alla salute, ma sono indici di un atteggiamento mentale lassista e rassegnato: se li accetto o li sopporto senza reagire vuol dire che non mi interessa difendere l’ambiente nel quale vivo. Nel frattempo, se volete, vi invitiamo ad esprimere la vostra opinione partecipando al sondaggio lanciato dal Diario, sul sito www.castrovillarionline.it. Nel numero in distribuzione sabato 10 novembre, potrete leggerne l’esito. Giuliano Sangineti Carta stampata e Web: i lettori protagonisti nelle scelte Il Diario di Castrovillari e del Pollino e www.castrovillarionline.it insieme al servizio dei cittadini. Dite la vostra nei sondaggi che proporremo Il Diario di Castrovillari e del Pollino, dopo aver attivato la collaborazione con ET&comunication di Ernesto Toziano, il quale assicura preziosamente la messa in rete dei numeri del settimanale, contribuendo, così, alla diffusione via internet del nostro archivio, servizio molto apprezzato dai fuori sede per motivi di studio o di lavoro, prosegue nella sua necessaria politica di espansione sul web e di coinvolgimento dei propri lettori. Nei giorni scorsi è stato raggiunto un accordo di collaborazione con gli amministratori del portale www.castrovillarionline.it, due giovani studenti di ingegneria informatica, che hanno inventato in città questo nuovo modo di comunicare ed informare in libertà, dove viene prevista una forte sinergia tra i due mezzi, carta stampata e web, per rendere ancora più efficace la partecipazione dei propri utenti (lettori e navigatori), facendoli diventare sempre più protagonisti nel determinare orientamenti. In prima battuta, l’accordo prevederà la messa in rete, e la successiva pubblicazione dei risultati, di sondaggi a prevalente interesse collettivo con l’aspirazione di tentare di percepire l’orientamento della popolazione su problematiche di carattere comune. E’ l’ennesimo esperimento ambizioso che il Diario tenta insieme ad un’altra realtà divenuta nel tempo (dal 2006), il punto di riferimento per la comunità online castrovillarese, in piena sinergia ed in perfetta comunità di intenti. Per garantire questo esperimento di cittadinanza attiva, ci permettiamo di chiedere la collaborazione di tutti. Se pensate, avendo tutte le garanzie tecnologiche del caso, che la vostra idea sia anco- ra importante nell’influenzare decisioni o rimuoverne altre, forse è il caso di provare. Il Diario di Castrovillari e del Pollino e www.castrovillarionline.it, amplificheranno le vostre opinioni sui rispettivi mezzi e chissà… probabilmente, insieme, riusciremo a far intravedere la linea di tendenza maggiormente condivisa nelle decisioni da prendere e che riguardano la collettività. Già da questo numero, lanciamo il primo sondaggio prendendo spunto da una sollecitazio- ne pervenuta da un gruppo di visitatori al Protoconvento che si lamentavano dello scempio creato dalle scritte sui muri dello storico immobile. Con il tempo speriamo di ampliare, però, il nostro raggio d’azione. Si tratta di capire cosa ne pensano i lettori e gli internauti sul fenomeno dei graffiti, una forma di inquinamento visivo che disturba quanti hanno a cuore la sorte della propria città. Si avrà tempo per votare, 8 giorni: dal sabato, giorno di uscita del Diario (in questo caso 27 ottobre), fino alla domenica dopo (4 novembre), per poter poi procedere alla elaborazione ed alla pubblicazione nel numero in distribuzione nella settimana successiva (10 novembre), allorquando si immetterà in rete, e verrà pubblicizzato sul periodico, il nuovo sondaggio, e così via. E’ appena il caso di dire che aspettiamo, da subito, le vostre proposte per eventuali sondaggi, solo ed esclusivamente all’indirizzo [email protected] Partecipa al sondaggio del Diario sul sito www.castrovillarionline.it Il fenomeno dei graffiti a Castrovillari Come giudichi il fenomeno delle scritte sui muri? 1. POSITIVAMENTE 2. NEGATIVAMENTE 3. NON HO NESSUNA OPINIONE I graffiti e le scritte sui muri sono da considerarsi: 1. UNA FORMA D’ARTE 2. UNA FORMA DI VANDALISMO 3. UNA FORMA DI IGNORANZA E INCIVILTA’ Quale pensi possa essere la motivazione di chi scrive sui muri? 1. UN MODO DI ESPRIMERE LE PROPRIE OPINIONI 2. UN GESTO DI ESPRESSIONE POLITICA 3. UN MODO DI ESPRIMERE LA PROPRIA CREATIVITÀ 4. UN MODO DI METTERSI AL CENTRO DELL’ATTENZIONE 5. UN MODO LEGITTIMO DI COMUNICARE TRA GIOVANI 6. UN MODO DI RIFIUTARE LE REGOLE Quale, tra quelli proposti, credi sia il gesto più grave? 1. SCRIVERE SUI MURI DELLE CASE 2. SCRIVERE SUI SEGNALI STRADALI 3. SCRIVERE SUI MONUMENTI E PALAZZI STORICI 4. SCRIVERE SUI MEZZI PUBBLICI 5. SCRIVERE SULLE FACCIATE DEGLI EDIFICI PUBBLICI (scuole, comuni ecc.) Cosa dovrebbero fare gli enti pubblici? 1. RAFFORZARE LA VIGILANZA 2. MULTARE SERIAMENTE CHI E’ SORPRESO A SCRIVERE 3. INSTALLARE TELECAMERE NEI LUOGHI A RISCHIO 4. PROPORRE CAMPAGNE DI PREVENZIONE 5. METTERE A DISPOSIZIONE DEI GIOVANI SPAZI AUTOGESTITI 6. LASCIARE LIBERTA’ DI ESPRESSIONE Pensi che l’amministrazione comunale faccia: 1. TANTO 2. POCO 3. NIENTE 4. QUEL CHE BASTA GAL POLLINO SVILUPPO Foto Caruso Promosso in partnership un progetto integrato per il turismo rurale uindici Tour Operator Internazionali provenienti da Australia, Lituania, Inghilterra e Germania sono stati ospiti, la scorsa settimana, di alcune strutture ricettive e turistiche calabresi in attuazione di un progetto europeo Asse II sulla cooperazione, concernente in particolare il turismo rurale nell’ambito del Progetto Regionale Leader +. La presenza dei tours operator sul nostro territorio dimostra l’interesse verso le nostre bellezze naturalistiche e paesaggistiche, che nei prossimi anni vedranno la presenza di visitatori interessati a questo tipo di turismo. Il quinto dei sei giorni previsti per l’edu- Q cational, l’importante gruppo di ospiti ha toccato anche la zona del Pollino con visite programmate a Papasidero, Morano Calabro e Castrovillari, su iniziativa del GAL Pollino Sviluppo. Partner europei (Gal Aspromar, Gal Valle del Crocchio, Gal Kroton, Gal Pollino Sviluppo, Gal LocrideGrecanica, Gal Aproder - Portogallo, Gal Linnaseutu –Finlandia) ed extra europei (Associazione Aspromonte Incorporated - Sidney, Australia; Associazione Giovani Calabresi Australia Incorporated - Sidney, Australia; Australian/Italian Cultural & Economic Exchange Pty Limited Sidney, Australia; Associazione di Comuni TELGAL - TeleOrman, Romania) si sono posti come obiettivo, la promozione e la valorizzazione dei territori rurali attraverso la realizzazione di azioni comuni volti a qualificare e potenziare l’offerta turistica locale e a favorire lo scambio di esperienze tra i soggetti che operano nel settore rurale. Momento intermedio necessario, però, per raggiungere l’obiettivo fondamentale, che consiste nel convincere i visitatori stranieri a scegliere il nostro territorio per i loro momenti di relax, è la politica fatta di una buona accoglienza e di una ospitalità qualificata. Oltre alle manifestazioni promoziona- li (come ad esempio la partecipazione alla BIT di Milano), il risultato atteso dal progetto è la creazione di un’immagine di organizzazione turistica attenta agli aspetti naturalistici e la valorizzazione dell’area, attraverso la creazione di itinerari turistici e di zone di interesse ambientale, qualificando e potenziando l’offerta turistica locale in un’ottica di sviluppo sostenibile, valorizzando, nel contempo, le risorse forestali (prodotti del legno, del sottobosco e fruizione sociale). Quarta edizione del Nokia University Program C’è anche Valentino Cicero nel team di cinque studenti della facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia che ha vinto la quarta edizione del Nokia University Program, il progetto che ogni anno vede il leader mondiale nella produzione di telefoni cellulari aprire un dialogo fattivo e concreto tra il mondo dell’impresa e quello accademico italiano. Chiamati a sviluppare un progetto che avesse come protagonista l’integrazione delle reti fisse e mobili e la possibilità di declinarla in funzione delle diverse categorie di bisogni dei consumatori gli universitari perugini hanno risposto con il progetto CamaBiLife: un rivoluzionario dual phone che unisce attraverso un design futuristico e innovativo, perfettamente simmetrico, due apparati identici con caratteristiche all’avanguardia. “Dual” dentro e fuori dunque: internamente doppio supporto per la sim, doppio processore e due antenne; esternamente due display, due tastiere, due auricolari, due microfoni e due videocamere. Un doppio utilizzo facilitato dalla condivisione di una memoria, un software e una batteria. Massima attenzione alla funzionalità, dunque, ma con una chiara visione della necessità di ricorrere a energia pulita. Per questo CamaBiLife è Ecofriendly: il primo dispositivo cellulare dotato di un sistema di autoricarica della batteria grazie alla presenza di micro pannelli solari che rivestono l’intera superificie del telefono, con l’unica eccezione del display. Un vero status symbol, fanno sapere dalla Nokia, anche per il fascino delle forme. CamaBiLife è caratterizzato da un Changeble Design: forme e colori in una combinazione estremamente innovativa grazie alla cover di materiale plastico, cangiante a seconda della luce presente. La scala di colori va dal trasparente vitreo, tale da consentire alla luce di raggiungere i micro pannelli solari, al nero, che rende il telefono un elegante oggetto di tendenza, passando per la scala dei colori dell’iride. A conclusione del progetto, gli studenti h a n n o anche individuato le migliori strategie di marketing mix per definire il prezzo, la pubblicità e i canali vendita. Andrea Facchini, Direttore Marketing di Nokia Italia ha dichiarato: “In questi quattro anni i progetti presentati, oltre che quelli premiati, nell’ambito del Nokia University Program ci hanno sempre confermato attraverso la validità delle idee e la completezza dello sviluppo dei progetti, quale straordinario patrimonio di conoscenze, intuizioni, visione e capacità di interpretazione abbiano i giovani studenti dei nostri atenei universitari. Abbiamo trovato in CamaBiLife un progetto straordinariamente rispondente ai bisogni di oggi e siamo fieri di poter aver dato al team dell’Università di Perugia la possibilità di esprimersi a livelli così alti”. Il Nokia University Program è nato 2003 con l’obiettivo di creare un momento di confronto interattivo tra Nokia, le Università e i giovani talenti, questa quarta edizione del Nokia University Program ha coinvolto gli studenti delle facoltà di Economia, Ingegneria e scienze della comunicazione di dieci Atenei italiani: Catania, Bologna, Pescara, Ancona, Milano, Parma, Perugia, Torino, Roma e Salerno. Valentino Cicero, giovane universitario castrovillarese, nel team di studenti della facoltà di Economia dell’Università degli studi di Perugia che si aggiudica la quarta edizione del prestigioso premio con CamaBiLife, un dual phone eco compatibile Nel corso delle edizioni, il premio ha registrato un costante aumento del numero di università e facoltà coinvolte: dalla prima edizione rivolta esclusivamente agli studenti di due atenei romani, il progetto in quattro anni è cresciuto coinvolgendo oggi 10 università italiane e un sostanziale aumento delle facoltà interessate. Il numero degli studenti ha registrato una percentuale di incremento pari al 300 per cento, passando dai 500 della prima edizione agli oltre 2.000 di quest’anno ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 6 PRIMARIE PD/I BIG ELETTI Calabria prima regione per votanti Farà parte della Costituente nazionale con 95 rappresentanti La Calabria, con i suoi 220.915 votanti alle primarie del Partito democratico, ha registrato un tasso di partecipazione dell’11,5% dell’intera popolazione regionale, ‘’il piu’ alto tra tutte le regioni italiane’‘. In provincia di Cosenza, hanno votato oltre 70.000 votanti in 200 seggi. E’ il dato emerso al termine dell’elaborazione ufficiale dei dati delle primarie fatta dal comitato Utar che ha ufficialmente approvato i dati definitivi delle Primarie in Calabria. A segretario regionale e’ stato eletto Marco Minniti, candidato unico, con 213.598 voti. ‘’Alle primarie in Calabria - prosegue la nota dell’Utar - hanno votato 220.915 calabresi. I voti validi sono risultati 213.598 per l’elezione del segretario regionale e 211.869 per la Costituente Nazionale. Tali dati hanno consentito alla Calabria di ottenere, oltre ai 78 seggi per la Costituente nazionale, una quota premiale di altri 17 seggi. La Calabria, quindi, fara’ parte della Costituente nazionale del Pd con 95 rappresentanti’‘. 95 i seggi alla Calabria. Saranno 95 i seggi per l’Assemblea Nazionale, 21 in più rispetto ai 74 che erano all’origine e ciò per l’altissima affluenza alle urne in tutti i collegi che ha fatto scattare il bonus. La distribuzione dei 95 posti vede in testa i Democratici per Veltroni con 37 posti nell’organismo nazionale; 32 per Rosy Bindi; 13 per i Democratici Riformisti; 5 per A Sinistra per Veltroni; 4 per Con Veltroni Ambiente, innovazione e lavoro, e 4 per Enrico Letta. Dei 95 calabresi che faranno parte dell’Assemblea Nazionale 43 sono donne. I big eletti. Tantissimi i big della politica eletti nelle assemblee costituenti, nazionale e regionale, del Partito democratico. Nessuna particolare sorpresa per i nomi più noti, anche grazie al sistema delle liste bloccate. Molto rappresentata nell’assemblea nazionale, la giunta regionale attualmente in carica, con il presidente Agazio Loiero (Bindi), il vice presidente Adamo (Democratici per Veltroni) e gli assessori Mario Pirillo, Sandro Principe, Doris Lo Moro. Mario Maiolo (Letta) è stato invece eletto nell’assemblea regionale. Tra i parlamentari eletti nell’assemblea regionale ci sono i nomi di Donato Veraldi (Dl), Nicodemo Oliverio (Dl), Dorina Bianchi (Dl), Marilina Intrieri (ex Ds candidata nella lista Bindi), Pietro Fuda (Pdm), la vedova di Francesco Fortugno, Maria Grazia Lagana’ (Dl), e la vedova di Nicola Calipari, Rosa Maria Villecco, candidata a Reggio Calabria e non nella sua Cosenza. Eletti anche alcuni ex parlamentari, come Pino Soriero, Domenico Bova e l’ex senatore democristiano Franco Covello (eletto a Cosenza con i Democratici riformisti), che si ritroverà nell’assemblea nazionale insieme alla figlia Stefania, eletta nella stessa lista ma nel collegio di Rende. All’assemblea nazionale parteciperanno anche alcuni consiglieri regionali, come il capogruppo dei DS Franco Pacenza, Antonio Acri (ex Ds ora con Letta), Pietro Giamborino (Dl), Bruno Censore (Ds), Liliana Frasca’ (Ds), Egidio Chiarella e Demetrio Naccari Carlizzi (Dl Democratici Riformisti). Da segnalare anche l’elezione del segretario regionale dei Ds, Carlo Guccione, dei presidenti delle province di Cosenza (Mario Oliverio - Ds) e Crotone (Sergio Iritale - Ds), e del sindaco di Cosenza e presidente dell’Anci Calabria Salvatore Perugini. Eletta anche, nella lista della Bindi, l’ex sindaco della città dei Bruzi, Eva Catizone, segretario regionale del Pdm, che ha corso in opposizione a Nicola Adamo, mentre l’ex marito Antonio Schiavelli e’ stato eletto nell’assemblea regionale, dove e’ schierato nei “Democratici per Letta”. Tra le curiosita’ da segnalare l’elezione, nel collegio di Palmi, del regista calabrese Mimmo Calopresti, fortemente voluto da Marco Minniti Veltroni, e del segretario regionale della Uil, Roberto Castagna. Molti i parlamentari di Ds e Margherita che sono stati dirottati verso l’assemblea regionale: Franco Laratta (Dl), Franco Bruno (segretario regionale Dl), Franco Amendola (Ds), Luigi Meduri (Dl - Democratici uniti).Tra i giovani emergenti, da segnalare la presenza di tantissime donne: alcuni dei nomi sono gia’ noti a chi segue assiduamente la politica locale, ma e’ prevedibile che avranno una visibilita’ sempre maggiore, anche sfruttando la loro immagine, tra loro la gia’ citata Stefania Covello, Rachele Grosso Ciponte (assessore provinciale a Cosenza e molto vicina a Mario Pirillo), Fedora Costa e Milena Liotta, mentre non e’ stata eletta il consigliere regionale per le pari opportunità, Maria Stella Ciarletta. PD: “A testa alta” soddisfatta per l’esito delle primarie Coniugare ora impegno politico e svolta generazionale I componenti della lista “A testa alta per la Calabria”, presentatisi alle primarie del PD del 14 ottobre scorso, hanno sentito la necessità, in una conferenza stampa svoltasi lunedì 22 ottobre, di ringraziare quanti si sono recati alle urne nel Collegio di Castrovillari, che hanno determinato l’alta affluenza ai seggi allestiti che ha permesso, così, insieme ai risultati di tutta la circoscrizione calabrese, di ottenere, oltre ai 78 seggi per la Costituente nazionale, una quota premiale di altri 17 seggi. La Calabria, quindi, farà parte della Costituente nazionale del Pd con 95 rappresentanti. In virtù di tali risultati, proprio la lista “A testa alta per la Calabria”, nel collegio castrovillarese (2.111 voti con il 26,6%), ha, con i resti, conseguito un terzo rappresentante da schierare nella costituente regionale del nuovo partito. Tutti e tre gli eletti (Giuseppe Terranova, Maria Antonietta Guaragna, Antonello Pompilio), erano presenti all’incontro con la stampa per raccontare la loro analisi del voto, ma soprattutto le loro speranze ed aspettative, all’indomani della ufficializzazione dei risultati. Tutti gli intervenuti, hanno concordato nel ritenere l’evento appena conclusosi come un’inedito e poderoso esercizio democratico e di massa. Un risultato, poi, per la lista rappresentata, ha precisato Maria Antonietta Guaragna, frutto della grandissima e generosa mobilitazione dei candidati e di quanti nel corso di questa entusiasmante esperienza hanno profuso impegno e partecipazione contribuendo ad eleggere, ha continuato polemicamente, anche coloro i quali da molti erano stati considerati come eterni secondi, facendo esplicito riferimento alle bocciature dell’elettorato, nelle ultime amministrative, verso qualche candidato rappresentato nelle liste del PD. “In queste settimane, hanno ricordato ancora Terranova e Pompilio, abbiamo voluto caratterizzare la nostra presenza su due elementi fondamentali: un forte radicamento sul territorio ed una marcata connotazione di cambiamento per evitare pericolose derive trasformiste”. “Il nuovo partito – è stato anche detto - nasce sotto l’impulso fortissimo di tante donne e uomini che, in maniera esplicita, chiedono alla politica di cambiare, ed al PD, di contare e partecipare in prima persona, innovando anche i soggetti della politica e costruendo un partito nuovo, laico e progressista”. “Il bello comincia ora”, ha affermato, ancora, Antonello Pompilio, il quale ha riconosciuto come «il nostro territorio sia stato spesso abbandonato, o soggetto a scelte calate dall’alto. La battaglia di oggi sul Pd sarà ciò che determinerà la futura impostazione politica del nuovo partito. La nuova assemblea costituente sarà un elemento innovativo solo se non riproporrà vecchie logiche basate su un potere verticistico. Anche i giovani devono avere la possibilità di sedere in prima fila e dare un contributo fondamentale ». Non ci sono dubbi sul fatto che, dalla Primarie, viene fuori il rafforzamento della politica e dei suoi rappresentanti. Viene sconfitta, dunque, da 220.000 calabresi, la chimera dell’antipolitica. Ma se il tanto bersagliato asse Bova-AdamoGuccione, conquista circa la metà dei seggi da attribuire, se il Presidente Loiero, conquista da solo, un quarto dell’assemblea costituente, se i Covello continuano imperterriti a presentarsi come il “nuovo”, qualcuno può essere autorizzato a pensare ci possa essere il rischio che venga ridotto il formidabile soffio del vento di rinnovamento. Giuliano Sangineti Approvato con delibere di G.C. n. 192 e 209/07 CITTA’ DI CASTROVILLARI (Provincia di Cosenza) C.A.P. 87012 C.F. 83000330783 P.I. 00937850782 C.C.P.298893 Tel. 0981 25308–25309-25336 – FAX 25309 - Palazzo Calvosa, C.so Garibaldi, 260 SETTORE LL.PP. E PATRIMONIO SERVIZIO PATRIMONIO SECONDO AVVISO PUBBLICO PER CONCESSIONE AREE CIMITERIALI PER LA COSTRUZIONE DI CAPPELLE GENTILIZIE PRIVATE NEL CIMITERO DI CASTROVILLARI Art. 1 - Oggetto Questa Amministrazione intende procedere alla concessione della durata di 99 anni di n. 438 lotti di terreno cimiteriale della superficie di mq./cad. 21,375 per la costruzione di cappelle gentilizie private nel cimitero di Castrovillari, così come individuate nella planimetria deposita presso il Servizio Patrimonio. La concessione delle aree è rinnovabile, a domanda degli aventi diritto, per uguale periodo. Art. 2 - Criterio di assegnazione concessioni aree Si procederà all’evasione delle domande relative alla concessione dei lotti, formulando apposita graduatoria secondo i seguenti criteri: 1) Domanda di un unico suolo per più nuclei familiari; (per ogni nucleo familiare punti 1) 2) Domanda di un unico suolo per singola unità familiare; (punti 1) Si precisa che il nucleo familiare è quello esistente all’anagrafe Comunale al 28.02.2007 3) A parità di punteggio, l’area sarà assegnata al richiedente che ha subito l’espropriazione del terreno. 4) Nel caso in cui le richieste dovessero essere maggiore dei lotti da assegnare si procederà per l’assegnazione al sorteggio pubblico fra le domande che avranno lo stesso punteggio, salvo le cause di prelazione già indicate nel bando. Determinati gli assegnatari l’abbinamento dei nominativi con i lotti individuati nel progetto con numerazione alfa numerica progressiva, avverrà esclusivamente mediante sorteggio pubblico. Il sorteggio sarà effettuato da una commissione esaminatrice ed in forma pubblica, previa comunicazione a tutti gli interessati. Art. 3 - Importo della concessione aree L’importo per la concessione del lotto è il seguente: Lotto Tipologia Unica (mq. 21,375): Euro 10.000,00 (Euro diecimilia/00). Art. 4 - Termine di presentazione delle domande La domanda in bollo dovrà pervenire entro il termine perentorio, pena l’esclusione, delle ore 12.30 del giorno 25.11.2007, ad esclusivo rischio del mittente, a mezzo di raccomandata, oppure consegnata a mano, all’ufficio Protocollo del Comune di Castrovillari, P.zza Vittorio Emanuele Palazzo Gallo, 87012 Castrovillari (CS). Art. 5 - Modalità di presentazione delle domande La domanda in bollo redatta in lingua italiana, secondo il modello fac-simile 1) da scaricarsi sul sito internet del Comune o da ritirasri preso il servizio Patrimonio (Palazzo Calvosa) deve contenere l’indicazione della tipologia unica del lotto di terreno che si intende avere in concessione e deve essere inserita in un plico, allegando la documentazione pena esclusione di cui all’art. seguente, debitamente chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura sul quale dovrà essere scritto, a pena di esclusione, “Domanda per concessione area cimiteriale per la costruzione di cappella gentilizia privata nel cimitero di Castrovillari” nonché il nominativo e l’indirizzo dell’interessato alla concessione. Art. 6 - Documentazione Ai fini dell’ammissione delle domande gli interessati dovranno presentare insieme alla domanda i seguenti documenti: a) Dichiarazione sostitutiva di cui al fac-simile 2) con la quale il richiedente: Dichiara che egli stesso e gli altri componenti del proprio nucleo familiare non risultano essere assegnatari di altro lotto per costruzione di cappella gentilizia. Dichiara di essere a conoscenza delle caratteristiche e delle dimensioni del lotto cimiteriale avendo preso visione degli elaborati tecnici presso il servizio Patrimonio (Palazzo Calvosa); Dichiara di rispettare, in caso di assegnazione del lotto cimiteriale, tutti i termini fissati dall’art. 48 del Regolamento Comunale di Polizia Cimiteriale, approvato con delibera di C.C. n.129 del 17.12.1999, nonché gli standard di edificabilità fissati nel progetto Piano di Riassetto Cimiteriale 2° lotto funzionale; Dichiara di essere a conoscenza che, laddove non dovessero essere rispettati i termini secondo l’articolo 7) del presente avviso pubblico per il pagamento e per la realizzazione della cappella gentilizia, si incorre nella decadenza dall’assegnazione del lotto cimiteriale. Certificato di stato di famiglia ovvero dichiarazione sostitutiva dal quale risultano tutti i componenti del nucleo familiare. Certificazione del Servizio Patrimonio del Comune di Castrovillari che attesti la presa visione dello schema cimiteriale e delle tipologie dei lotti di terreno posti in concessione da questo Comune. Ricevuta del versamento della somma di € 2.500,00 effettuato su C/C Postale n. 80199284 intestato a Comune di Castrovillari servizio di Tesoreria, causale concessione aree cimiteriali. Art. 7 - Norme ed avvertenze Il plico deve giungere in tempo utile a destinazione. Trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna altra domanda anche se sostitutiva od aggiuntiva di domanda precedente. Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro le ore 12,30 del giorno 25.11.2007, sul quale non sia apposto il mittente, la scritta relativa alla specificazione dell’oggetto dell’avviso, non sia chiuso e non sia controfirmato sui lembi di chiusura. Non sarà ammessa alla valutazione la domanda nel caso che manchi o risulti incompleto od irregolare uno qualsiasi dei documenti richiesti nel presente avviso. Il contratto di concessione dell’area non può essere ceduto a pena di nullità. Sono a totale carico dell’assegnatario tutte le spese inerenti la stipula del contratto di concessione ivi comprese quelle di registrazione e dei diritti di rogito. Il richiedente è tenuto a versare, un acconto sul canone di concessione all’atto della domanda, pari al 25% dell’importo del lotto, il 25% entro mesi uno dalla delibera G.C. di assegnazione del lotto, il rimanente 50% entro mesi dodici dalla data della delibera di assegnazione e comunque prima del rilascio del permesso di costruire. Entro tale ultimo termine, dovrà stipularsi per atto pubblico, a cure e spese del concessionario, la prevista convenzione regolante i rapporti tra il Comune concedente ed il concessionario Ove nei termini fissati l’assegnatario non abbia ottemperato a quanto richiesto e/o non si sia presentato alla stipula del contratto nel giorno all’uopo stabilito, questo Comune avrà la facoltà di ritenere come non avvenuta la assegnazione e procederà all’applicazione delle sanzioni previste dal regolamento comunale. In tal caso l’Amministrazione potrà concedere il lotto cimiteriale all’interessato che segue nella graduatoria. Per tutto quanto non previsto nel presente avviso si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti in materia. Art. 8 - Avviso pubblico Il presente avviso, sarà pubblicato per 60 gg. consecutivi, a far data dal 25.11.2007. Esso è disponibile sul sito Internet all’indirizzo www.comune.castrovillari.cs.it. Per tutte le informazioni e per il ritiro della modulistica, gli interessati potranno recarsi presso il servizio Patrimonio del Comune di Castrovillari Palazzo Calvosa P.P. tel. 0981/ 25306 – 25337, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 mentre nelle ore pomeridiane dei giorni di martedì e giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00. Il Responsabile del procedimento è il Geom. Fedele Schifino. Castrovillari, 27.11.07 IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP. E PATRIMONIO Arch. Angelo Maccari IL SINDACO Prof. Francesco Blaiotta ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 8 Due giovani artisti del “Cilea” in vetrina Nella splendida cornice del Teatro Comunale di Cassano allo Jonio, giovedì 18 Ottobre scorso, si è esibito in concerto il giovane talento castrovillarese, Francesco Lo Prete. Il concerto, organizzato dall’Istituto di Ricerca e Studi di Demologia e di Dialettologia, presieduto dal prof. Leonardo Alario, in collaborazione alla Scuola Superiore di Musica “F. Cilea” di Castrovillari, ha avuto un ottimo successo, contraddistinto dalla impeccabile ed accattivante performance di Francesco Lo Prete che, ricordiamo, è vincitore assoluto della Terza Edizione del Premio Internazionale “Città di Castrovillari – Pollino”, per la sezione di Musica Popolare. Francesco Lo Prete si avvicina giovanissimo alla musica, in particolare alla chitarra ed al genere Country. Dopo varie esperienze formative, in cui perfeziona anche la propria conoscenza della lingua inglese, decide di dedicarsi seriamente allo studio della Musica, iscrivendosi al Corso di Chitarra Classica presso la Scuola Superiore “F. Cilea” di Castrovillari - dove oggi collabora come Docente di Chitarra e Musica da Camera - superando egregiamente i vari esami interni, dove consegue il Diploma di Merito, e quelli presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Dopo gli studi di chitarra, inizia quelli di canto lirico, sempre presso la Scuola Superiore “F. Cilea” di Castrovillari, nella classe del Maestro Camillo Sforza, docente al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, e quelli diPianoforte Complementare con il Maestro Leonardo Saraceni. Ha al suo attivo numerose performance, anche per enti di beneficenza, che lo hanno visto protagonista apprezzato e dotato di notevole talento, nonché di una bella e accattivante vocalità. Si è più volte esibito nella Sala “Francesco Varcasia” ed al Teatro Sibarys, di Castrovillari, nonché protagonista anche fuori regione, in particolare in Sardegna, dove ha riscosso sempre grande successo di pubblico e di critica. Attualmente ha in preparazione un CD con alcune sue composizioni per la Casa Editrice MagnoliArte di Roma, nonché una tournèe che partirà il prossimo anno dal Teatro “La Portella” di Oriolo. Un’altra bella notizia arriva dalla Scuola Superiore di Musica “F. Cilea2. Simone Radesca, di Saracena, si è diplomato, infatti, in Pianoforte presso il Conservatorio di Musica “L. D’Annunzio” di Pescara, conseguendo la massima votazione, 10/10. Simone frequenta con profitto la quarta liceo scientifico di Castrovillari e si è formato musicalmente sotto la guida del Maestro Leonardo Saraceni, iniziando a frequentare la sede staccata del “Cilea” di Saracena, quando aveva nove anni, dimostrando sin da subito spiccate attitudini verso il pianoforte. Dopo aver superato tutti gli esami di corso, sempre con la massima votazione, presso il Conservatorio di Musica “L. D’Annunzio” di Pescara, da anni considerato sotto il profilo del prestigio curriculare uno dei pochi conservatori italiani a livello europeo, in pochi anni consegue con successo importanti traguardi, nazionali ed internazionali, attraverso concorsi e festivals musicali, che gli permettono di entrare in contatto con il mondo musicale accademico italiano, dove ottiene sempre ampi riconoscimenti di critica e di pubblico. Attualmente frequenta il secondo anno di alto perfezionamento musicale presso l’Accademia Internazionale Pianistica E.P.T.A. Italy (Roma – Londra), nella clas- La Scuola Superiore di Musica, diretta dal Maestro Leonardo Saraceni, continua a proporre all’attenzione del pubblico e della critica, artisti di talento se del Maestro Leonardo Saraceni ed ha in preparazione la realizzazione di un CD, opportunità fornitagli alla terza edizione del Premio Internazionale “Città di Castrovillari – Pollino”, che sarà distribuito su circuito nazionale dalle Edizioni MagnoliArte (Roma). Si appresta, inoltre, ad intraprendere gli studi di Composizione. Complimenti ed auguri anche ai suoi genitori, Franca e Maurizio, nonché al suo fratellino Marco. ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 9 sono disponibili tutti i giorni baccalà e stoccafisso spugnati, pronti per essere cucinati! Continua la ricerca di fondi per la radioterapia Castrovillari ha ribadito ancora una volta la sua sensibilità verso il sociale e il diritto alla salute, nel segno della solidarietà. Lo ha fatto al Teatro Sybaris , con uno spettacolo di beneficenza, patrocinato dal Comune e promosso dall’associazione “Non più Soli” per dotare il locale ospedale di una struttura di radioterapia antitumorale, fondamentale per tanti cittadini del comprensorio. L’assessore alle politiche sociali, Pierpaolo Nucerito, presente alla manifestazione, anche in qualità di imprenditore, ha sottolineato l’importanza da parte delle aziende di investire di più nel sociale. Il momento di condivisione è stato importante per promuovere la dignità dell’uomo e la sacralità della sua vita. E’ con questo spirito che si è programmata l’iniziativa organizzata dal gruppo “Art in the Heart Eventi” (Maristella Affuso e Massimo Ferraro Pelle), per la regia di moda e direzione artistica affidata ad Alessandra di Leone. Rosalia Vigna, si è occupata, invece, della collaborazione e Rosanna Filomia delle public relationships. Sponsor dell’evento, è stato il Centro Commerciale “La Torre” che, grazie al suo direttore, l’avvocato Pierpaolo Nucerito, e la Publievent hanno permesso, precisano ancora gli organizzatori, la presenza di due bravi cabarettisti di Zelig: Antonio Riscetti e Flavio Sly. Nella serata, condotta da Massimo Ferraro Pelle e Beatrice Lo reti, sono intervenuti i cantanti Maria Francesca Bianco, Francesca Difino e Massimo Ferraro Pelle oltre alle ballerine Beatrice Loreti e Maria Beatrice Martino, allieva della maestra Tilde Nocera, la quale ha curato personalmente la coreografia. Modelli sono stati, invece, Angelica, Beatrice, Consuelo, Ester, Federica, Giuseppe, Ilaria, Maria, Maria Assunta, Maria Beatrice, Mario, Mattia, Nicoletta, Rossella, Sarà, Selene, Simona, Wendy. La realizzazione si è avvalsa dei decoratori Federica Barbino e Vincenzo Falduto e del pianista Stefano Bellini nonché di Vincenzo e Assunta che hanno trasformato il palco in un elegante salotto grazie alle loro new design e fantasie. Tutti hanno dato il loro contributo gratuito e prezioso per fare della serata un evento che ha riscosso grande successo di pubblico, dimostrando, così, come la concertazione tra pubblico e privato può creare attenzione per i bisogni dei più deboli e per l’affermazione del valore sacro della vita. Un appuntamento tra il “leggero” e “l’impegnato”, in cui i conduttori, hanno, grazie alla loro bravura, saputo scandire i vari momenti della serata, con verve e simpatiche battute, dimostrando, tra l’altro, versatilità e voglia di mettersi in gioco. Mentre l’ideatrice e promotrice, la stilista Maristella Affuso, si è prodigata, dietro le quinte, con pazienza e fantasia creando abiti, tenuti insieme da spille, grazie ai tessuti Romano e ai prodotti merceologici di Pizzi e Vezzi. Dante Ramundo ha, poi, sbalordito il pubblico con splendidi gioielli, mentre Stefano Ferreri ha sorpreso con creazioni sartoriali eleganti e ricercate.Tutto Rosa Sancineto ha stupito con i suoi meravigliosi abiti di Alta Moda Spose mentre Tonino e Luisa, professionisti della bellezza, hanno incantato con i loro accessori, make up ed acconciature. Sly e Riscetti sul palcoscenico hanno arricchito maggiormente la serata coinvolgendo, divertendo e trascinando il pubblico all’interno delle loro gag improvvisate, tra ironiche imitazioni e briosi sketch che hanno mietuto successi anche dietro le quinte, conquistando per la loro semplicità, umanità e cordialità. Anche questo è servito per fare della serata un momento di vera e grande solidarietà a servizio della persona umana, come testimoniato della grande partecipazione dei cittadini e le generose donazioni. In questo caso le donazioni sono arrivate grazie ad uno spettacolo di beneficenza patrocinato dal Comune e promosso dall’associazione “Non più Soli” A CASTROVILLARI IL 3 NOVEMBRE Il senatore Andreotti e il cardinale Angelini al convegno su “Bene comune e impegno civile” Un incontro per ribadire a chiare lettere le condizioni che consentono agli uomini e donne di vivere una esperienza autenticamente umana, di avere una identità, una fede religiosa, una cultura, e di esprimerla civilmente fino a costruire strutture sociali in cui essa possa approfondirsi e trasmettersi in forza di una motivazione ideale. Il cardinale Fiorenzo Angelini ed il senatore Giulio Andreotti, sabato 3 novembre, saranno a Castrovillari, dove, a partire dalle ore 9, nel teatro Sybaris del Protoconvento Francescano offriranno il loro contributo al convegno su “Bene comune e impegno civile” partendo dall’impegno del laico nella vita della Chiesa e dei laici nella politica. Un’occasione, insomma, per riparlare dell’uomo, integralmente considerato, in tutte le dimensioni che lo costituiscono, per capire che al di fuori di questa prospettiva è sterile occuparsi di ricostruzione e di vero servizio verso il Paese. La manifestazione è organizzata dai medici cattolici della diocesi di Cassano Jonio e approfondirà l’impegno civile dei cattolici, da sempre al centro di ogni sfaccettatura della vita politica italiana, in rapporto al bene comune. “Il bene comune – affermano gli organizzatori - è quanto di più prezioso abbia oggi da difendere una società da un punto di vista culturale, sociale, filosofico e, perché no, anche e soprattutto religioso. I cattolici – aggiungono devono essere uniti , anche se in schieramenti diversi, sui riferimenti e sui valori comuni; basti pensare al dibattito sull’inizio e sulla fine della vita umana su cui la cultura egemone del nostro temp,o vorrebbe sconvolgere ogni verità ed abbandonare ogni punto fermo. Vita e famiglia - poi ricordano - sono diventate oggi un’emergenza sociale che determina una crisi della speranza; l’uomo pensa di essere un evoluto senza senso per cui si vorrebbe senza senso anche la vita”. Il Vescovo di Cassano Jonio, S.E. Vincenzo Bertolone, interverrà sul tema “Testimoni di speranza nell’Italia Repubblicana”, mentre monsignor Carmine Scaravaglione, affronterà quello delle “Figure esemplari per impegno civile e religioso nella nostra diocesi”. All’incontro, parteciperà il sindaco, Franco Blaiotta, che porterà il saluto della città, mentre i medici Aldo Foscaldi, in qualità di presidente della Sezione AMCI della Diocesi di Cassano ed Oscar Salerni, consigliere nazionale dell’ associazione, porgeranno quello dei medici cattolici. I lavori verranno coordinati dall’avvocato Giampaolo Iacobini. ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 10 La Direzione del settimanale ricorda che qualsiasi e-mail, lettera, segnalazione o quant’altro trasmessa al giornale, deve sempre contenere la firma del mittente ed un recapito telefonico cui la redazione possa fare riferimento, pur garantendo, se richiesta, l’assoluta anonimità. Pertanto tutte quelle segnalazioni, che pure sono pervenute numerose durante l’estate, in assenza degli ormai noti requisiti, non potranno essere pubblicate. (G.S.) Mi dimetto da italiana… Dopo aver subito un tentativo di furto in una grande città del nord-Italia da parte di un gruppo di cittadini extracomunitari (zingari), stanca e delusa da questi eventi che sempre più spesso riempiono le pagine della nostra cronaca, ho deciso di scrivere questa lettera che per me rappresenta non solo uno sfogo, ma un tentativo di provocare e spingere le istituzioni ad un repentino e quanto mai necessario intervento per regolarizzare la posizione di tutti quei cittadini extracomunitari che vanno a ingrossare le fila della delinquenza e della microcriminalità. In considerazione di quanto sta avvenendo nel nostro Paese e nelle nostre città, evincendo dai quotidiani le sentenze emesse nei confronti di cittadini extracomunitari che, clandestini e spesso pregiudicati, continuano a delinquere liberamente; Considerata la loro possibilità di poter continuare ad usufruire di tutti i servizi ( salute, casa, scuola, etc. ) con anzi una corsia preferenziale per il loro ottenimento; - Considerata la possibilità per queste persone di compiere attività illegali ed avere comportamenti illeciti senza mai dover rendere conto alle leggi di questo Stato e tantomeno alla Comunità; - Considerato che NON contribuiscono al mantenimento dell’apparato sociale di questo Stato in nessun modo: CHIEDO che mi venga tolta la cittadinanza italiana e di essere considerato a tutti gli effetti un immigrato clandestino e, come tale, essere trattato e giudicato. In attesa dell’ottenimento di quanto richiesto provvederò ad un comportamento consono al mio nuovo status ed, in particolare: - Sospensione dei pagamenti di tutte le tasse locali, statali e sociali. - Occupazione abusiva di locali ove poter vivere indisturbato. - Svolgimento di attività più o meno lecite per il mio sostentamento(furto, rapina, spaccio, lavoro nero, etc.). - Sospensione RC auto, revisione automezzo e patente. - Richiesta sussidio di mantenimento con il sostegno delle organizzazioni sindacali, politiche e sociali preposte al mio inserimento sociale, culturale e lavorativo. Certo che questa mia richiesta venga esaudita, nel convincimento che “La legge è uguale per tutti” ritengo doveroso che, le sentenze applicate fino ad ora, saranno le stesse che verranno applicate nei miei confronti. P.S. DOBBIAMIO ARRIVARE VERAMENTE A QUESTO? Lettera firmata La concorrenzialità come motore di crescita e sviluppo In risposta all’articolo pubblicato sul n. 31 del 20 ottobre 2007 a pag. 10 del “caro concittadino” F.B., appare doveroso formulare alcune brevi considerazioni: prima fra tutte la definizione di un concetto chiaro ed incontrovertibile quale quello di CONCORRENZA. Ignora, forse, l’autore dell’interessante articolo che la concorrenza è quella condizione nella quale più imprese competono sul medesimo mercato, inteso come il luogo d’incontro ipotetico tra domande ed offerta, producendo i medesimi beni o servizi (offerta) che soddisfano una pluralità di acquirenti (domanda). La nostra personale esperienza genera considerazioni del tutto contrarie a quanto affermato a proposito del trattamento “a pesci in faccia”, riservato a quei castrovillaresi che andrebbero a spendere fuori e si basa su deduzioni concrete, avendo vissuto per anni fuori da questo paese e potendo oggi comparare le due diverse realtà. Chi scrive, ha vissuto e vive i “NOSTRI” negozi, i “NOSTRI” bar, i “NOSTRI” pub, le “NOSTRE” pizzerie, ma l’impressione che si ha, seppur con estrema amarezza, è quella di un costante e generalizzato timore, da parte di questi, nel tentare di intraprendere nuove strade, di creare la novità, preferendo accontentarsi di ciò che si ha, piuttosto che investire, innovarsi, far fruttare, modificare. Ci si chiede, dunque, se il concittadino F.B. (che cita Cosenza e Corigliano) sia mai andato oltre i confini della Calabria, abbia mai avuto modo di imbattersi nell’estrema gentilezza e disponibilità dei commercianti di altri paesi, contrariamente a quanto avviene in buona parte degli esercizi commerciali locali, ove spesso si ha l’impressione che sia l’esercente a dover rendere un favore al cliente! Ci si chiede, ancora, quale realtà F.B. abbia immaginato nel descrivere una eventuale vita fuori da Castrovillari fatta di stenti e caratterizzata dall’assenza di amicizie e affetti. Si ritiene, al contrario, che vivere lontano dal proprio paese d’origine rappresenti una grande opportunità di crescita, in grado di favorire nuovi e importanti incontri, ma soprattutto di consentire l’acquisizione della consapevolezza dei “limiti” che spesso contraddistinguono la piccola realtà “provinciale”. In buona sostanza, riprendendo quanto affermato da F.B., non si tratta né di arroganza, né di essere VIP, quanto piuttosto di una totale mancanza di offerta da parte degli esercizi locali; pensare, pertanto, ad un risollevamento dell’economia castrovillarese, facendo esclusivamente convergere la spesa pubblica a favore dei negozi di via Roma o corso Garibaldi che, nostro malgrado, non rispondono ai requisiti della concorrenzialità, è affermazione del tutto superficiale ed utopistica, atteso che appare ovvio che l’utente decida di spendere i propri soldi dove una più ampia scelta garantisca una maggiore convenienza. In definitiva, per quanto si rispetti la libertà di pensiero che ciascuno deve vedersi garantita, trattandosi peraltro di preciso principio costituzionale, non si può non ribadire, altrettanto democraticamente, l’assoluta discordanza da quanto espresso da F.B. Chi scrive è ben lungi dall’ergersi a paladino della “verità”. Semplicemente si pone come osservatore obiettivo e disinteressato di una realtà che non troppo presto, né facilmente vedrà il cambiamento. (R.C. e R.P.). La direzione del Centro per l’Infanzia - Ludoteca Batti 5, sita a Castrovillari in Piazza V. Emanuele II, n. 9 (di fianco al Comune), comunica che l’unico referente in grado di fornire informazioni è il dott. Giuseppe Aloia, raggiungibile ai seguenti numeri: Ludoteca 0981.26.24.8 Cell. 347.70.70.951. Il Diario di Castrovillari e del Pollino Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 Iscrizione R.O.C. n. 13126 Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino Sede legale via Battaglia, 41 – 87012 Castrovillari Stampa: AGM – Castrovillari - tel. 0981.491957 Tiratura: 5.000 copie Distribuzione gratuita il sabato e la domenica a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena Direttore Organizzativo Giuliano Sangineti 328.1043996 Direttore Responsabile - Franz Ragusa Direttore Editoriale – Angelo Filomia 328.1046251 Segretaria di redazione – Stefania Ruotolo Responsabile Commerciale -Valentina Masotti 346.2270870 La collaborazione alla testata è libera e gratuita. 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Vorrei dire basta a quei cittadini che, improvvisandosi ingegneri ed architetti, criticano senza riserbo opere pubbliche che cercano di riportare dinamismo in città ..... Vorrei dire basta a quei cittadini che pensano che basti mettere il cartello di lavori in corso per svegliarsi la mattina e come per incanto trovare la strada asfaltata e fruibile.... Parla un ragazzo che vive la medesima situazione della strada apparsa la settimana scorsa su “Ditelo al Diario” .... Vorrei dire basta paragonare la città a Bagdad solo perchè i locali chiudono all’una.... Vorrei dire basta a quelle persone che si lamentano dell’economia debole e poi girano i centri commerciali di tutta la provincia di Cosenza... Vorrei dire basta agli ecologisti che fanno tante storie solo perchè un albero viene spostato di qualche metro per fare un’opera pubblica.... Lasciamo crescere questa città e taciamo. Andrea Falcone Al neo Presidente della Pro-Loco Caro Presidente, complimenti ed auguri di buon lavoro. Sento il bisogno di intervenire perchè considero la Pro-Loco un grande valore aggiunto per un turismo di qualità. Il 50° Carnevale è vicino ed il tempo a disposizione è breve, ma tu, sono convinto, ce la metterai tutta per organizzare un evento carnascialesco così importante. La Pro Loco non è solo Carnevale. Gli eventi, durante l’anno, sono tanti e, quando c’è la professionalità e la passione, che a te non manca, le manifestazioni riescono sempre bene. La mia richiesta è quella di mettere nella tua agenda l’idea della Notte Bianca, di un festival Jazz di quartiere, di una lotteria di Carnevale, incontri culturali e di pacchetti turistici per i visitatori durante il Carnevale. Tutto all’insegna della bontà e della qualità del prodotto che si vuole proporre. Ad majora sempre. Pinuccio Vizzi ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 11 I lettori domandano, il Sindaco risponde Sul randagismo esiste il massimo impegno nostro e dell’assessorato all’ambiente responsabili di settore locale dell’Azienda sanitaria Provinciale, chiedendo che venga riattivata al più presto la sterilizzazione delle cagne. L’Amministrazione, comunque, è impegnata a dare ulteriori risposte al territorio, puntando anche su un maggiore allargamento del canile, richiesto dall’assessore agli uffici municipali, con un aumento di cucce e di servizi. L’interesse per il verde publico in città deve essere anche patrimonio culturale dei cittadini Sulla bitumazione di alcune strade I gruppi di cani randagi, che vediamo muoversi in città, nonostante l’impegno ed il lavoro continuo dell’Amministrazione, sono la risultanza di una inesistente opera di prevenzione, gestione e controllo del problema da parte dei Comuni del circondario. Questa Amministrazione comunale, invece, è impegnata su questo problema, sin dal 2002, con diverse azioni ed interventi mirati a contenere il fenomeno. Per affrontarlo concretamente, ha realizzato un canile, unico nella zona per dimensioni, il quale è stato ampliato e potenziato da questa amministrazione, intenzionata a svolgere un maggiore controllo. I recenti incontri, tenuti tra il Comune - assessorato all’ambiente, il responsabile del Servizio prevenzione dell’Azienda sanitaria ed i responsabili delle associazioni, poi, hanno ribadito questa necessità che ha bisogno di una sinergia continua di tutti i soggetti interessati come più volte perseguito e promosso da questa Giunta. Intanto attraverso gli appositi uffici, l’Amministrazione sta lavorando per potenziare ulteriormente i controlli sul territorio, e, per dare sempre più efficaci risposte al problema ed ai cittadini, attraverso l’assessore Molino, ha inviato una lettera ai Sulla segnalazione che ha come titolo “Il Cartello c’è ma non basta”, vorrei ricordare al lettore del Diario, ringraziandolo per l’opportunità che mi offre, che il cartello riguardante la sistemazione e bitumazione in corso di alcune strade cittadine per più di 191 mila euro, non è virtuale ma dà contezza di una serie di opere in corso . Per quella segnalata dal cittadino, sicuramente residente in una delle strade che attende la bitumazione, devo ricordare che è stata già appaltata pur non essendo abitata da alcun amministratore! Sono certo che la sistemazione delle strade, riprese dalle foto è prossima ai lavori. I ritardi sono dovuti ai tempi tecnici occorrenti per la sistemazione e bitumazione di una strada prima di passare alla successiva. Nient’altro di più! Dunque pazienza. L’intervento partirà a breve. “L’interesse per il verde pubblico nelle città è da sempre stato affidato al senso civico dei cittadini ed a norme, ordinanze e direttive che possono, in parte, indirizzare questa coscienza”. Lo afferma il sindaco raccogliendo sul Diario la preoccupazione di una lettrice circa una quercia in via Bouganville, che sarebbe stata quasi soffocata da una costruzione che si sta realizzando a pochi passi da lei. “L’impegno di questa Amministrazione per il verde pubblico come più volte ribadito è continuo e costante, come quotidiano è il controllo degli uffici comunali sui progetti di realizzazioni dei privati. Sta anche a questi, comunque, saper compiere interventi tenendo in debito conto l’impatto ambientale di un’opera su cui fa le proprie verifiche anche l’ufficio preposto. In tutto questo, però, fa la sua grande parte anche l’attenzione dei cittadini, fondamentali interlocutori della crescita e sviluppo della propria città o quartiere. Per cui ringrazio la cittadina della segnalazione che verrà girata a chi di competenza”. Castrovillari come Bagdad? “Macchè! Solo voglia di rincasare dopo una giornata di lavoro! Mi sembra una esagerazione accostare la città di Castrovillari alla percossa Bagdad solo perché ad un certa ora della notte gli esercenti dei bar, stanchi di una giornata di lavoro, chiedono cortesemente agli ultimi avventori di sbrigarsi perchè desiderosi di rientrare a casa. E questo non vuol dire “essere morti” come città, o essere inferiori a Cosenza, Rossano e Corigliano! Le ordinanze sindacali, di cui fa menzione il lettore, sono del 2001 e del 2003, sono facoltative e rispondono solo ad esigenze di opportunità pratica per l’esercente che ha bisogno di rispettare, come tutti, un orario di lavoro. Se qualche gestore ha chiesto gentilmente al lettore di lasciare il proprio locale per non rischiare una multa, forse lo ha fatto solo perché era stanco! Questi locali, possono restare aperti sino all’una di notte, mentre sabato e domenica, i giorni prefestivi e festivi durante l’anno, nel periodo estivo dal 15 giugno al 15 settembre, e in occasioni di particolare rilevanza per la città, sino alle ore 3 del giorno successivo. I periodi festivi sarebbero: quelli natalizi dal 15 dicembre al 16 gennaio; dalla domenica antecedente al Carnevale sino al mercoledì delle Ceneri; l’otto ed il nove marzo; dalla domenica antecedente alle Palme sino al martedì successivo dopo la S. Pasqua; nei festeggiamenti della Madonna del Castello e dal 24 aprile al 3 maggio. Le ordinanze, lo ribadisco, non sono obbligatorie ma facoltative come testimoniano diversi locali gremiti oltre le ore indicate. Il Sindaco prof. Francesco Blaiotta La piccola impresa e il dialogo con la politica UN MANIFESTO per lo sviluppo locale dell’area del Pollino L’Associazione maniL festa, a beneficio della e incertezze, i dubbi, l’insoddisfazione che attraversano la classe imprenditoriale della nostra zona hanno raggiunto posizioni che non possono più essere spostate in avanti o peggio ignorate dalla classe politica locale. A livello nazionale è chiaro lo sforzo che si chiede alle piccole e medie imprese per contribuire al mantenimento del paese Italia, anche se all’interno del documento di programmazione economico-finanziario non vengono date speranze per sostenere lo sviluppo del mezzogiorno. A livello locale, invece, non è chiaro cosa serva per aprire un dialogo che abbia ad oggetto lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio. Le imprese della zona del Pollino sono da sempre alla costante ricerca di interlocutori politici che ne comprendano il disagio. Dopo anni, di programmi, di piani integrati, di azioni partecipate, di concertazione eseguite in modo del tutto distante dalle esigenze dell’impresa e del cittadino, il contesto socioeconomico presenta una situazione ancora più critica e molto più complessa, rispetto a qualche decennio, aggravata, oggi, anche dalla debole rappresentatività e credibilità delle istituzioni. Ci troviamo di fronte ad un bivio: da un lato l’ente locale che non è più in grado di svolgere il proprio ruolo in termini di attore principale dello sviluppo, a causa della sua perdita di identità, oltre che della sua intrinseca esasperata ricerca di interessi particolari, dall’altro un sistema imprenditoriale debolissimo, privo di riferimenti associativi e privo di assunzione di responsabilità individuale, vero fattore critico del contesto economico generale attuale. Tuttavia, gli interessi generali rappresentano pur sempre l’obiettivo sia della politica responsabile sia dell’impresa responsabile. Mettere i nostri piccoli imprenditori, artigiani, commercianti, professionisti, al centro di un qualsivoglia modello di sviluppo sociale ed economico, significa lavorare per dare una speranza di sopravvivenza a questo territorio e, forse, concretizzare condizioni di vita migliori per tutti. Occorre superare scenari di centralismo, allargare la partecipazione, senza preclusioni o prevenzioni ideologiche, dare regole più semplici, evitare vincoli burocratici, mostrare attenzione per l’attività quotidiana dei nostri piccoli operatori. Tutto questo, prima ancora di adottare misure operative e legislative a favore della nostra comunità. Oggi, resto convinto che le azioni singole (anche di un singolo ente ) non sono produttive di effetti di lungo periodo e che si debbano, invece, unire le forze per promuovere un dialogo costante e avviare una grande alleanza in grado di mettere in moto meccanismi di sostegno, non assistenziali, ma autopropulsivi e premianti. Più volte ho sottolineato l’esigenza di dotare il nostro territorio di strumenti e di strutture volti a garantire una maggiore efficacia dei programmi di sviluppo, che includano le vere esigenze (i problemi) degli operatori economici e dei cittadini. In realtà, se si riflette sul modo in cui ancora oggi le proposte progettuali vengono predisposte, si può capire perché la maggior parte dei progetti stenti a produrre risultati incisivi per i beneficiari. È assolutamente necessario che l’approccio partecipativo implichi il coinvolgimento attivo di tutti i beneficiari (i c.d. stakeolders), è necessario lavorare per la costruzione del senso di appartenenza al progetto di sviluppo tra tutti gli attori, arrivare ad un primo allineamento delle visioni, se si vuole effettiva- mente fare sviluppo. Ed in questo contesto alla centralità dell’impresa non c’è alternativa. Lo sforzo che bisogna fare è quello di riportare l’impresa nel ruolo naturale di attore principale dello sviluppo. Il metodo partecipativo auspica che le decisioni sugli interventi siano sempre più basate sui reali problemi espressi dai beneficiari degli interventi stessi. Il fallimento delle iniziative, poste in essere sul nostro territorio negli ultimi anni, hanno troppo spesso (sempre ) banalizzato la dimensione partecipativa e relegata a comportamenti di tipo liturgico, confinata come è stata e come è, nell’ambito della concertazione tra rappresentanze. Non vuole essere questo un tentativo di distruzione degli sforzi fin qui fatti e delle idee fin qui prodotte. È, piuttosto, un invito alla riflessione, una sollecitazione a comprenderne il compito e gli effetti. L’Associazione che rappresento manifesta, a beneficio della classe imprenditoriale locale, la volontà di attivare un dialogo costruttivo con la classe politica per individuare soluzioni condivise per uno sviluppo concreto e duraturo, non dettato dalle mode del momento, che tenga conto delle peculiarità territoriali, e che guardi al di là del proprio confine. La denuncia dello stato d’ansia e di abbandono nel quale operano le imprese del nostro territorio deve costituire una parte importante del programma di ogni forza politica che abbia come fine la creazione di un corretto rapporto tra politica e impresa e impresa e “ classe imprenditoriale locale, la volontà di attivare un dialogo costruttivo con la classe politica per individuare soluzioni condivise per uno sviluppo concreto e duraturo sviluppo, colmando i grandi ritardi accumulati. Bisogna partire, dunque, da questi brevi concetti per tratteggiare le linee di un itinerario incardinato attorno all’idea di sviluppo locale. Un percorso che intende confrontarsi, non con il territorio, ma con i territori e le esperienze di valorizzazione delle risorse locali e soprattutto si muove dalla constatazione che esso deve avvenire non attraverso una dipendenza dalle leggi e o dall’esterno, ma al contrario, deve mobilitare tutte le potenzialità locali ( naturali, umane, economiche, finanziarie, organizzative, culturali) costruendo una sinergia continua e permanente fra il sistema imprenditoriale e tutti gli altri sistemi presenti. Per tale scopo, la sede locale di UNIMPRESA, intende promuovere un Manifesto per lo sviluppo locale per creare un quadro di certezze e dare avvio ad un piano organico che sostenga lo sviluppo sociale ed economico della zona. Luigi Ponte Unimpresa Castrovillari ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 12 ORCHESTRA DI FIATI IN GIRO PER L’EUROPA Germania, Francia, Lussemburgo tra le mete del successo I musicisti moranesi del maestro Massimo Celiberto, consacrati “ambasciatori dell’arte italiana nel mondo” MORANO CALABRO – Primo appuntamento in giro per l’Europa per l’Orchestra di fiati “Città di Morano Calabro”. E così, dal 1 al 8 settembre scorsi, una lunga serie di concerti ha visto protagonisti i ragazzi dell’associazione moranese. Torino, al Teatro San Remigio, Reggello (Fi), Eppelborn (Germania), Metz (Francia): sono state queste le tappe che la carovana musicale ha toccato. Ed al concerto di Eppelborn, nei pressi di Francoforte, era presente tra il pubblico il console italiano in Germania. Oltre quaranta i componenti dell’orchestra, accompagnati da parenti ed amici e guidati dall’immancabile presidente del sodalizio musicale, Tonino Fuscaldo. I concerti dell’orchestra moranese, presentati da Laura Bruno, hanno riscosso un notevole successo di pubblico, formato sia da appassionati indigeni che da emigrati calabresi. La sette giorni europea ha così inserito i musicisti moranesi tra gli ambasciatori dell’arte italiana nel mondo. Ed a ruba è andato il dvd del concerto “Moment for Morricone”, il doppio appuntamento dello scorso giugno in cui il gruppo del presidente Fuscaldo ha proposto una selezione delle colonne sonore del premio oscar Ennio Morricone. E la peculia- rità della versione dell’orchestra moranese è stata data dagli arrangiamenti realizzati dal maestro Massimo Celiberto e dal primo clarino Andrea Magnelli, opportuni per adattare i brani all’Orchestra di fiati di Morano.Alquanto variegato il repertorio proposto dai musicisti moranesi: sinfonie tratte dalle maggiori opere liriche italiane (tra gli autori Verdi, Donizetti, Bellini, Rossini), pezzi del compositore Jacob De Haan (“La storia” e “Variazioni in blue”) per giungere al repertorio leggero (con i due medley dedicati alle due maggiori band della musica italiana: i Nomadi e i Pooh) e finire con una selezione di “Moment for Morricone”. Entusiasta dell’iniziativa il direttore artistico dell’orchestra moranese, il maestro Massimo Celiberto: «Dopo tanti anni di studio e preparazione, per i nostri ragazzi era giunto il momento di uscire e farsi conoscere all’estero. E’ stata un’esperienza unica e positiva, che costituisce un importante punto di riferimento per la maturazione artistica dei nostri tanti giovani». Ed in vista dell’appuntamento europeo del prossimo anno, che dovrebbe portare l’orchestra moranese in Trentino e Svizzera, il prossimo impegno per la musica moranese è con Foto di gruppo con il Console italiano in Germania un’altra delle tante scommesse vinte da Celiberto: il Concerto di Natale, giunto alla undicesima edizione, e che si terrà nell’auditorium moranese ed in altri paesi della zona, ancora in fase di definizione. Tante le novità di quest’anno, con un repertorio leggero: in scaletta saranno presenti più pezzi gospel e tratti da musical americani. Un’altra immersione nella buona musica. Emilio Rosito DAL 21 SETTEMBRE AL 31 DICEMBRE 2007 SE COMPRI UN NOSTRO TERMOCAMINO IL KIT INSTALLAZIONE LO PAGHIAMO NOI!!! PER OGNI TERMOCAMINO ACQUISTATO IN OMAGGIO CIRCOLATORE VASO DI ESPANSIONE KIT AREAZIONE CENTRALINA ELETTRONICA vendita ingrosso e dettaglio idro termo clima VIA SCHIAVELLO 4 B - CASTROVILLARI - TEL. 0981.480201 CERCASI RAPPRESENTANTE PER ZONE LIBERE INFO 335.5244441 ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 13 SULLE TRACCE DELLA MICROSTORIA La promozione dei beni culturali del territorio nel nuovo volume di Maria Zanoni Verso la promozione dei beni culturali del territorio.Va in questa direzione, il nuovo volume di Maria Zanoni dal titolo “Percorsi mediterranei – I Palmenti, tracce di cultura materiale in Calabria”. La ricerca ripercorre le tappe della cultura materiale e delle antiche tradizioni vitivinicole contadine, attraverso centinaia di “palmenti”, vasche per la pigiatura dell’uva, scavate nella roccia calcarea ai tempi dei Greci, dei Romani, dei Bizantini che sono disseminati nella regione. La scrittrice sin dall’introduzione mette in evidenza come il ricco patrimonio di archeologia industriale, poco conosciuto, in preda al degrado, fatto di impianti agricoli, grotte, strade, sia significativo per lo studio della nostra storia, allo stesso modo come castelli, torri costiere e chiese, manifestazioni più auliche che trovano riscontro nella documentazione scritta. La Zanoni, afferma che, nell’esigenza di comprendere la storia sempre più globalmente, la microstoria sia stimolo ad indagini su ambienti meno appariscenti che affondano le loro origini in epoche remote. Il volume, fa un‘analisi storico-antropologica del territorio, sui dati delle ricerche archeologiche e sulla base di fonti documentarie, riferita a questi ingegnosi manufatti per la vinificazione, simboli d’identità di un popolo, legati allo sviluppo dell’economia e della cultura del vino, nel contesto culturale del territorio calabro. In questo lavoro sono documentati i palmenti identificati nelle zone a più intensa vocazione vitivinicola, dall’antichità ai tempi recenti: la vallata del Bruzzano e del Bonamico nella Locride, la valle del Neto e il territorio intorno a Cirò, gli altipiani, dal Pollino alla Sila, e la costiera tirrenica. Nel volume sono illustrati anche i palmenti in grotta, rinvenuti dalla Zanoni nel territorio di Castrovillari, testimonianze di insediamenti rupestri, in tempi remoti ad intenso sfruttamento agricolo, abitati tra il tardoantico e l’altomedioevale. Il libro, edito dal Centro d’Arte e Cultura 26, con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, è dedicato all’indimenticabile storico dell’Arte, Biagio Cappelli, che dell’Associazione Culturale fondata da Maria Zanoni nel lontano 1978 è stato il primo socio nel Consiglio di Amministrazione. Le antiche tradizioni vitivinicole contadine, attraverso lo studio di centinaia di “palmenti”, vasche per la pigiatura dell’uva, scavate nella roccia calcarea ai tempi dei Greci, dei Romani, dei Bizantini, disseminati nella regione A sinistra: Palmento in zona Locri A destra: Palmento in una grotta di Castrovillari Il 18 ottobre, è nato ALESSANDRO PERRUOLO Al bambino più bello del mondo e ai genitori più felici della Terra, mamma Teresa e papà Giuseppe, gli auguri più grandi da zia Rosa, la zia più fortunata ed orgogliosa del mondo ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 14 CASTROVILLARI Il Comune chiamato ai danni La vicenda si riferisce all’incidente del turista inglese infortunatosi nella Piazzetta Civitanova Il turista inglese infortunatosi presso Piazzetta Civitanova, ha fatto sapere che chiamerà ai danni il Comune di Castrovillari ed il sindaco. Rognvald Scott, questo il nome dello sfortunato turista, ha preannunciato la sua decisione tramite e-mail, ringraziando nel contempo, per la loro gentilezza e professionalità, gli operatori dell’Ospedale di Castrovillari. Sembra occorreranno non meno di due mesi affinchè la vittima dell’ increscioso episodio possa riprendere una normale attività. Come si ricorderà la realizzazione di quella che ormai comunemente viene definita come “la vasca” della Civita, era stata osteggiata da numerose associazioni ambientaliste e non, tanto che anche l’attuale assessore provinciale e consigliere comunale, Donatella Laudadio, si era fatta interprete della questione in sede di Consiglio comunale. L’intervento strutturale era stato messo in discussione da subito da buona parte dei cittadini che notando l’ incongruenza della costruzione avevano promosso una petizione raccogliendo centinaia di firme. Nelle foto come appare ora la contestata piazzetta che continua ad essere oggetto di numerose contestazioni. L’ultima in ordine di tempo riguarda il modo scelto per lastricare il suolo e le colonne che dovrebbero fungere da quinte. IN LOCALITA’ FAGGIO GROSSO Pollino. Bruciato un faggio di 300 anni Un monumento della natura di 16 metri cubi. A settembre era stato bruciato un Pino Loricato. Segnali preoccupanti che l’Ente Parco non può più ignorare. Un faggio ultrasecolare di 300 anni, di 16 metri cubi, in località Faggio Grosso è stato incendiato durante la notte del 16 ottobre nel Parco del Pollino. La stessa località, a 1.600 metri, prende il nome proprio da questo meraviglioso monumento della natura. L’albero era così danneggiato che è dovuta intervenire la forestale per abbatterlo perché pericoloso alla circolazione. Il bosco di faggio non brucia facilmente, da qui l’accanimento mirato verso quelle piante simbolo, di pregio e «carta d’identità» della zona da colpire. Dopo l’incendio del pino Loricato avvenuto a settembre, quest’altro attentato tinge di tinte fosche il clima che vige nel parco ed impone un intervento serio e responsabile. Certo i folli non mancano, ma questa volta il disegno è lucido e preciso. La vittima è direttamente la gestione del parco. In una situazione di scarsi controlli, di depauperamento del personale addetto, di insoddisfazione crescente per la mancanza di una valorizzazione piena e consapevole, di problemi incancreniti e lontani da una soluzione concreta come la vicenda annosa dei cinghiali, con i bracconieri perennemente sotto torchio, non è difficile capire che dovunque possono nascondersi gli esecutori e i mandanti. La responsabilità di questa situazione, sembra avere un solo nome: Piano del Parco. Un Piano che manca, e un Parco senza un regolamento, senza indicazioni reali per coloro che sono addetti alla salvaguardia e alla vigilanza, è in realtà un Parco di carta, un Parco che non esiste. I vincoli da soli non bastano, questi vanno visti come protezione e gestione della natura. E constatarlo dopo 14 anni dalla sua istituzione è veramente triste. E senza gestione tutto va in malora. Ad esempio il nodo cinghiali, simbolo dell’incuria. Un problema causato da un ripopolamento improvvido e senza regole effettuato nel ‘94. Da allora, i problemi sono cresciuti e mai arginati dallo stesso Ente Parco che pure aveva deciso un intervento sin dal ‘96. Ed anche la riunione di qualche giorno fa, ha portato ad un nulla di fatto evidenziando una serie di problemi: da come procedere all’abbattimento, alla mancanza di un macello autorizzato per la macellazione della selvaggina. Quando ci sarà un moto d’orgoglio per la propria terra? E dire che la regione Basilicata si candida a gestire, da una parte, il piano di salvaguardia della lontra anche in Molise, Campania, Puglia e Abruzzo, e, dall’altra, a monitorare l’inquinamento di pozzi petroliferi in aree sensibili come il parco della Val d’Agri. Il tutto in situazioni sempre centrifughe come la richiesta di rivedere i confini del Parco del Pollino. Aggiungere carte o medaglie, può essere un sintomo di vivacità culturale e di sensibilità ambientale, ma, fermarsi, alla prima curva, può essere pericoloso per un ecosistema in bilico perenne. Ignazio Lippolis LIPAMBIENTE ONLUS Alto gradimento per il secondo corso di Polizia Ambientale e Guardia Parco Continuano con grande apprezzamento le iscrizioni al secondo Corso di Polizia Ambientale e Guardia Parco organizzato da Lipambiente Onlus. A darne notizia è il Presidente Nazionale, Cosimo Covelli, il quale ha ricevuto adesioni all’iniziativa anche da fuori Regione. Oramai, le materie Giuridiche ed Ambientali, che vertono sulla tutela delle Aree Protette, cominciano ad entrare nella coscienza popolare di molti cittadini che vedono con sempre più crescente interesse attività come tali corsi, iniziativa istituzionalizzata con i Patrocini dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, della Regione Calabria e del Comune di Castrovillari. Il corso verrà presentato sabato 3 Novembre, alle ore 18.00, nel Protoconvento Francescano, alla presenza di tutte le autorità, del corpo docenti, dei corsisti e dei dirigenti di Lipambiente Onlus. Le attività didattiche inizieranno lunedì 5 novembre e si articoleranno complessivamente in 80 ore ripartite in 20 lezioni dalle ore 16 alle ore 20, per tre giorni alla settimana sino al 19 dicembre, giorno in cui verranno, infine, consegnati gli Attestati di Partecipazione ai Corsisti che avranno seguito le lezioni e superato il test finale. L’iniziativa avrà chiaramente un alto valore nell’ambito dei corsi di aggiornamento, sia per il valore istituzionale dei Patrocini ricevuti, sia per l’alta professionalità dei docenti presenti, sia per l’importanza e la specificità delle materie trattate. Un’attività didattica che potrà avere enorme importanza sia per il volontario, alla ricerca di una maggiore formazione nell’ambito delle materie sulla tutela ambientale, sia per l’addetto ai lavori, sempre pronto ad aggiornarsi in una materia che, mai più di oggi, è divenuta di così stretta attualità sul nostro territorio Le iscrizioni rimangono ancora aperte fino ad esaurimento posti sino al 31 Ottobre. Si potrà prelevare la modulistica necessaria, sia presso la Sede Nazionale di Lipambiente Onlus, a Castrovillari, in Vico Caldora 11 (tel. 0981.26847), o scaricando i files dal sito dell’Associazione www.lipambiente.it . ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 15 In attuazione del POR Calabria 2000 -2006 – Asse III - Risorse Umane- Misura 3.14 - 2 Programmi di Formazione Integrati nelle Azioni degli Assi del Programma Operativo ” Interventi promossi dai PIT; In esecuzione del D.D.G.. n. 8057 del 28 giugno 2006 relativo all’Avviso pubblico per la presentazione di interventi nell’ambito della Progettazione Integrata Territoriale ( PIT ) – Misura 3.14, pubblicato sul BURC Supplemento straordinario n. 2 al n. 13 del 21 luglio 2006) ; del D.D.G. n. 5353 del 4 maggio 2007, pubblicato sul BURC n. 19 dell’ 11 maggio 2007 relativo alla pubblicazione della graduatoria provvisoria per i progetti della Misura 3.14; e del D.D.G.. n. 11153 del 30 luglio 2007 ( pubblicato sul BURC in data 10 agosto 2007) relativo alla graduatoria definitiva; Visto il Decreto 3841 del 5 aprile 2007, con il quale si trasferiscono all’Amministrazione Provinciale le competenze per la gestione dei progetti della misura 3.14 .” Programmi di Formazione Integrati nelle Azioni degli Assi del Programma Operativo ”, sono aperte le iscrizioni per il Corso : ECOMANAGER PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE Tipologia Formazione Superiore L’attività formativa, programmata dalla Regione Calabria, è cofinanziata dall’U.E. – F.S.E Descrizione della figura professionale L’Ecomanager si configura come una figura professionale volta alla gestione aziendale delle problematiche ambientali e di sicurezza sul lavoro. In particolare, si colloca nello staff del management aziendale ed è responsabile della politica di qualità ambientale e di sicurezza in azienda. L’Ecomanager è la figura responsabile della risoluzione delle diverse problematiche ambientali che sorgono durante i processi produttivi all’interno dell’azienda, ma comincia a introdursi anche nel settore non profit, e nel settore pubblico, come colui che valuta l’impatto ambientale dei progetti approvati dalle amministrazioni. Durata e sede del corso L’attività formativa avrà la durata complessiva di 1.200 ore, così suddivise: 500 ore di lezioni frontali ed esercitazioni in aula (presso la sede dell’Euroform RFS, P.zza Libertà n. 36/40- Rende) e 700 ore di stage. Le lezioni si effettueranno dal lunedì al sabato con un impegno giornaliero di 8 (otto) ore. Requisiti per l’ammissione ai corsi Possono presentare richiesta di iscrizione al Corso tutti coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: • Residenza da almeno sei mesi antecedente la data di pubblicazione del presente bando in uno dei Comuni del PIT 3 Pollino, ovvero: Acquaformosa, Castrovillari, Civita, Firmo, Frascineto, Laino Borgo, Laino Castello, Lungro, Morano Calabro, Mormanno, San Basile, San Lorenzo Bellizzi, Saracena • (autocertificazione resa ai sensi dell’art. 46 del DPR n. 445/2000 ); • Diploma universitario - Laurea breve o Laurea; • La condizione di disoccupazione autocertificata al momento della presentazione della domanda di partecipazione al Corso e successivamente verificabile; • La condizione di svantaggio certificata dagli interessati o validata dai Servizi o strutture istituzionalmente preposti; (indicare quanto previsto sul progetto). Tali requisiti sono quelli contenuti nel progetto approvato dal nucleo di Valutazione e sono in conformità a quanto contenuto nel Decreto Dirigenziale n. 8057 del 28 giugno 2007 e pubblicato sul BURC il 21 luglio 2006 - S.S. n. 2 al n. 13 de3l 15 luglio 2006. Benefici per gli allievi frequentanti La partecipazione alle attività formative è gratuita. Agli allievi sarà corrisposto un incentivo orario pari a 1,29 euro rapportato alle ore di effettiva presenza. Inoltre, sarà fornito il materiale didattico e quello necessario per le esercitazioni pratiche. Ai non residenti (del comune ove si svolgerà il Corso) sarà riconosciuto il rimborso spese di viaggio equivalente al costo degli abbonamenti utilizzati per i mezzi pubblici. Frequenza La frequenza al corso è obbligatoria. Gli allievi che avranno frequentato almeno il 75% (900 or) delle ore saranno ammessi agli esami finali per il rilascio delle certificazioni come da progetto, ovvero: attestato di qualifica - in ossequio a quanto previsto dalla Legge 745/78 e dalla L.R. 18/15. Modalità di iscrizione La domanda di iscrizione, redatta su apposito modulo disponibile presso la segreteria dell’Ente EUROFORM RFS P.zza della Libertà n. 36/40 oppure presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Cosenza e sui siti Internet della Provincia di Cosenza www.provincia.cs.it e della Euroform RFS www.euroformrfs.it, potrà essere inviata a mezzo raccomandata A/R o presentata direttamente sempre presso la segreteria del Centro e pervenire entro le ore 12,00 L’Assessore Provinciale alla Formazione Professionale Mimmo Bevacqua del giorno 6 Novembre 2007, compilata in ogni sua parte e completa di autocertificazione sul possesso dei singoli requisiti per l’ammissione al corso, di fotocopia del codice fiscale e di un documento d’identità valido. Per le domande inviate per posta non farà fede il timbro postale. L’Ente attuatore, ad inizio corso, potrà provvedere ad inserire un numero di allievi aggiuntivi (come uditori) fino al 20% del numero massimo previsto, fermo restando il finanziamento pubblico concesso; agli stessi non compete alcun compenso o rimborso, per la loro partecipazione al Corso; permanendo lo stato di uditore, al termine del corso hanno diritto di partecipare agli esami finali per il conseguimento dell’attestato di frequenza con profitto, purchè abbiano rispettato i termini e le modalità di frequenza del corso. Gli uditori partecipanti ai corsi che sostituiscono soggetti per qualsiasi causa non più frequentanti, acquisiscono a pieno titolo, dalla data di sostituzione, i diritti e i doveri spettanti agli allievi effettivi, come previsto dal disciplinare tecnico (allegato A) dell’ Avviso pubblico per l,a presentazione dei progetti PIT (BURC del 21 luglio 2006) graduatoria finale sarà affissa, dopo giorni tre dall’avvenuta selezione, presso la segreteria del Centro per giorni cinque, entro i quali si potrà eventualmente presentare istanza di ricorso presso la sede dell’Ente Attuatore e per conoscenza al Settore Formazione Professionale della Provincia di Cosenza a mezzo raccomandata A/R. La stessa Commissione provvederà ad esaminare i ricorsi pervenuti. Gli ammessi al corso dovranno presentare, prima dell’inizio dell’attività formativa, la seguente documentazione in carta libera: Selezione Qualora le domande di iscrizione eccedano il numero dei 15 posti disponibili, sarà effettuata una selezione mediante: Prove Attitudinali di Base, Elaborati Scritti e Colloquio. Sarà nominata una Commissione secondo la normativa vigente e presieduta da un dipendente della Provincia nominato dal Dirigente di Settore della F.P. . II calendario delle eventuali prove selettive sarà pubblicato ed esposto entro il giorno 7 Novembre 2007. presso la segreteria dell’Ente. La pubblicazione del calendario costituirà avviso di convocazione per sostenere la selezione, quindi il presente bando diventa convocazione ufficiale per gli aspiranti allievi che non riceveranno ulteriori convocazioni per la selezione. La Tutela della privacy Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003, si comunica che i dati raccolti verranno trattati per le finalità connesse all’attività formativa. Il Responsabile legale dell’Ente Ing. Giampiero Costantini Il Presidente della Provincia di Cosenza On. Gerardo Mario Oliverio • Scheda anagrafica individuale rilasciata dall’Agenzia per l’Impiego territorialmente competente o autocertificazione sullo stato di disoccupazione; • Certificazione della residenzialità da almeno sei mesi antecedente la data di pubblicazione del presente bando in uno dei Comuni del PIT (autocertificazione resa ai sensi dell’art. 46 del DPR n. 445/2000 ); • Certificato di sorveglianza sanitaria rilasciato dal Servizio di Medicina del Lavoro delle ASL; • N. 2 foto formato tessera; • Copia del titolo di studio posseduto. Responsabile del procedimento. Ai sensi della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni, all’inizio del corso sarà designato, nella persona di un Funzionario del Settore F.P. della Provincia di Cosenza, un responsabile del procedimento amministrativo. La segreteria dell’Ente sarà aperta, per gli adempimenti di cui sopra e per ulteriori informazioni, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12. 00. Rende, lì 8 Ottobre 2007 Il Dirigente del Settore Formazione Professionale Avv. Lucio Sconza ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 Presentato a Morano,“Gocce di vino francese” Una guida per viaggiare sicuri tra le strade d’un mondo affascinante quanto complesso. Questo vuol essere “Gocce di vino francese”, manuale dei vini di Francia, nato dalla penna di Antonella Bevilacqua e dato alle stampe per i tipi della casa editrice “Tullio Pironti”. Il volume è stato presentato a Morano, nei saloni, meravigliosamente rimessi a nuovo, del centro turistico “Il nibbio”, gestito dalla famiglia Bloise. L’iniziativa è stata curata dalla delegazione cosentina della Federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori (FISAR), guidata dal sommelier Francesco Pingitore, in collaborazione con la sezione calabrese dell’associazione “Donne del vino” e la Coldiretti di Cosenza. Tutti insieme per dar vita ad un incontro enoculturale dedicato ad uno dei principali protagonisti dell’universo enologico, ovvero Antonella Bevilacqua, sommelier napoletana docente di vitivinicoltura della Francia e già autrice di molti racconti a tema, tra i quali “Le sorelle bottiglia”, premiato al concorso letterario “Il racconto mai scritto”. Tanti gli spunti emersi dal confronto: Pingitore, ad esempio, ha acceso i riflettori sulla necessità di promuovere l’immagine delle produzioni vinicole calabresi di qualità, rimarcando l’opportunità di creare una rete del buon gusto tra produttori e consumatori, attraverso l’anello, oggi debole, del commercio e della ristorazione. Gli ha dato man forte il wine consulting sommelier Francesco Mitidieri, che da enciclopedia vivente dei vini, ha ricostruito i percorsi dei vitigni più pregiati, riconducendoli, con l’incanto della storia, alle terre ed ai saperi e sapori della Magna Graecia. Suggestioni e spunti raccolti dal pragmatico Pietro Tarasi, presidente provinciale di Coldiretti, che ha sottolineato l’impegno delle associazioni di categoria, invitando a scommettere su “valorizzazione di orgoglio ed identità di quella cultura contadina che in Italia, nel secondo dopoguerra, è stata relegata in un cantuccio”. A seguire, la sfida alla Regione Calabria, a voler investire sulla qualità più che sulla quantità delle produzioni. Discorsi e riflessioni ai quali ha contribuito il pubblico presente in sala con interventi disposti a raggie- pagina 16 ra attorno al fulcro della serata: l’ultima fatica eno-letteraria di Antonella Bevilacqua. Testo maneggevole e di facile consultazione, anche per i profani della materia, capace di mettere insieme senza contraddizione alcuna storia e cultura, notizie utili ed informazioni geografiche, senza tralasciare dettagli e curiosità. “Questo libro – ha spiegato l’autrice – è dedicato a quanti, incuriositi dai vini francesi, desiderano risposte semplici alle loro domande ed una guida schematica che li conduca facilmente alla conoscenza di un mondo che appare difficile e confuso ma che, in realtà, è a portata di mano”. O, se preferite, di bicchiere. Quello stesso che, riempito da ottimi rossi (Hare Riserva Pollino, Vigna Garrone - Savuto, Ricupo - Valle dell’Esaro, Efeso - Librandi, Paternum - Zona Cirò) accompagnato da formaggi e salami tipicamente nostrani, s’è levato in alto per il brindisi finale e l’augurio di lunga vita a Sua Maestà il vino. Gianpaolo Iacobini ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 J. Cocteau nello spettacolo proposto da “Emily” L’ Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Cosenza, avvalendosi della collaborazione dell’associazione Emily di Castrovillari, presenta lo spettacolo “Soirée Cocteau“, liberamente tratto da La Voce Umana e da Il Bell’indifferente di J.Cocteau, regia di Massimo Alì, con Federica Bognetti e Laura Croce. Le rappresentazioni, con ingresso gratutito, si svolgeranni sabato 27 ottobre, alle ore 21.30, al Teatro della Sirena di Castrovillari, e domenica 28 ottobre al Teatro Valente di Corigliano. Massimo Alì (regista, docente di recitazione e attore) e Laura Croce (docente di recitazione e attrice), dopo tre anni di produttivo e gratificante lavoro - che continua tuttora - nella scuola di recitazione “Teatri Possibili”, nel 2006 hanno fondato la compagnia Teatro a Manovella, che ha debuttato al Teatro Everest di Firenze con lo spettacolo “Soirèe Cocteau”, liberamente ispirato ai due atti unici di Jean Cocteau: La voce Umana e Il Bell’Indifferente, ora in scena nei teatri della nostra provincia. Laura Croce, dalla profonda e commovente voce, riesce a trascinare il pubblico nella sua tragedia con sensibilità e delicatezza. Il suo grande talento nei ruoli drammatici coinvolge e appassiona, costringendoci a lottare insieme a lei fino all’ultimo istante, quando ci abbandoniamo lascivamente anche noi alla sua rassegnazione. Sul palco, insieme a Laura Croce, troviamo Federica Bognetti, la versatile attrice lombarda che passa da ruoli comici a trame d’intensa drammaticità con facilità funambolica, la cui presenza sulla scena catalizza l’attenzione per la verità di ogni gesto, tanto che guardandola riconosciamo il carisma e la forza della Piaf. Due atti unici. Due donne. Un solo tema. L’amore disperato che induce alla cancellazione della dignità femminile. Due monologhi fitti dove nulla si dice davvero, tutto si intuisce in trasparenza, tra le tante parole che cadono leggere nello spazio del silenzio che assorda, rimandando a emozioni che a stento si contengono. Protagoniste due donne travolte da una passione cieca e distruttiva che intendono vivere fino in fondo. Senza scampo. Il primo, è caratterizzato da una forte tensione poetica sul tema e sul dramma dell’amore nella sua qualità pura, nella sua assoluta prevedibilità. Si parla di un delitto, compiuto attraverso le parole e i silenzi che mascherano l’abbandono e la fine di un amore e di una vita. Una donna, al telefono, tenta inva- pagina 17 no di trattenere a sé l’amante che sta per sposare un’altra. Il monologo (non sentiamo le risposte dall’altro capo del filo), tratteggiando la storia di un amore ormai finito, indaga a fondo nei sentimenti della protagonista. Il secondo, un monologo drammatico, una trama essenziale: la famosa cantante francese Edith Piaf, si ritrova nella sua stanza d’albergo, sola, al termine di uno spettacolo e attende l’incontro con il suo uomo. La cieca passione che domina la protagonista, la rende vittima di un continuo gioco di specchi deformanti. E’ la solitudine di lei a dominare la scena, metafora della condizione straziante dell’uomo contemporaneo, che si scontra con la dolorosa, ma affascinante, indifferenza del mondo, rappresentato dall’amante. La metafora teatrale mette in luce drammaticamente la solitudine delle donne nel percorrere la strada impervia e difficile del donarsi senza ipocrisia per perdersi in un mondo che si alimenta dell´indifferenza altrui “tra gli uomini che non si voltano”. L‘Associazione Emily e l’Assessorato provinciale alle Pari Opportunità, che invitano la cittadinanza ad intervenire, vogliono così offrire un’occasione per riflettere su un mondo tutto al femminile, che però non parla solo alle donne e delle donne. ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 19 Mediatore culturali nei CPI delle Province Si è svolto giovedì 18 ottobre, presso il Mercato del Lavoro della Provincia di Cosenza, un incontro per la pianificazione di un intervento complessivo mirato all’inserimento di un servizio di mediazione culturale e interculturale da attivare nei Centri per Lavoro, professoressa Donatella Laudadio, e dal dirigente del settore, dottor Luigi Novellis; la provincia di Vibo Valentia, rappresentata dal dottor Sorrentino; la Provincia di Reggio Calabria rappresentata dall’assessore alle Politiche del Lavoro, dottor Luigi Novellis e Donatella Laudadio l’Impiego di tutto il territorio della Regione Calabria. All’incontro hanno partecipato la Provincia di Cosenza (ente capofila nell’iniziativa), rappresentata dall’assessore al Mercato del Attilio Tucci. Era, inoltre, presente il direttore del Cpi di Reggio Calabria, dottor Domenico Spinella e il dottor Giovanni Cuconato, referente dello sportello Informa-Lavoro Immigrati della Provincia di Cosenza (Cpi). Aveva manifestato la sua adesione anche la Provincia di Crotone, con l’Assessore Belcastro. L’assessore Laudadio, ha ricordato la grande incidenza che l’immigrazione ricopre sulla qualità della vita collettiva in Calabria, la quale si può considerare una regione transfrontaliera tra le più interessate dal fenomeno dell’immigrazione. Per questa ragione, al fine di riconoscere dignità alle persone degli immigrati, a cui troppo spesso si negano servizi ed informazioni di vitale importanza, sia ai fini dell’inserimento lavorativo che da quello dei servizi sanitari, di accompagnamento verso la regolarizzazione, di sostegno nella ricerca dell’alloggio fino all’acquisizione di una cittadinanza piena e rispettosa delle nostre regole, occorre apprestare servizi tesi a supportare gli immigrati nel processo di acquisizione di una cittadinanza consapevole. Il Centro per l’Impiego di Cosenza ha già, in via sperimentale, uno sportello per gli immigrati, attraverso il quale essi vengono avviati e guidati nel percorso verso il lavoro, ma nel quale trovano risposte anche in ambiti afferenti ad altri settori collegati al percorso di cittadinanza, con un’utenza per il solo sportello di Cosenza di 1500 unità. Bando regionale per studenti universitari e laureati Il vice sindaco nonché assessore alla pubblica istruzione e formazione del Comune di Castrovillari, Anna De Gaio rende noto che la Regione Calabria ha emesso un bando per studenti universitari o laureati residenti in Calabria. Le domande, che devono essere consegnate a mano o inviate a mezzo raccomandata A/R, all’indirizzo: Regione Calabria - Dipartimento XI “Istruzione, Cultura, Alta Formazione, Università e Innovazione Tecnologica” - Via Alberti N° 4 - 88100 Catanzaro, possono essere presentate fino al 30 ottobre prossimo. Il bando è finalizzato a sostenere la partecipazione di un elevato numero di giovani universitari e laureati calabresi, in possesso di un eccellente curriculum vitae, a programmi di alta formazione regionali ed extra-regionali (acquisizione di crediti formativi, master, corsi di specializzazione, ecc.) presso organismi di riconosciuto prestigio.Il bando, in accordo con i principi della Legge Regionale 12 novembre 2004 n. 26 ed in attuazione dell’articolo 5 della Legge Regionale 11 gennaio 2006, n. 1, è stato redatto in attuazione del “Programma Integrato di Voucher e Borse per l’Alta Formazione”, approvato dalla Giunta Regionale (delibera n° 38 del 30/01/2006 pubbli- Corsi gratuiti di Fisica a Frascineto Me mir t’dish se t’kèsh (meglio sapere che avere), dice un’antica massima arbereshe. E l’ing.Ttommaso Ferrari, ex insegnante di fisica, ha voluto mettere in pratica per gli altri il citato detto avendo deciso di voler impartire gratuitamente una serie di lezioni per un corso di fisica che terrà a Frascineto in via dei Latini n. 61 dal mese di ottobre del 2007 al mese di maggio del 2008 per due ore settimanali nei giorni di venerdi dalle ore 15.00 alle 17.00. Il corso è aperto a tutti gli studenti che intendono approfondire le conoscenze sulla fisica e a tutte le persone che vogliono sapere di più. cata sul BURC n°5 del 16/03/2006), per la realizzazione dell’azione “Programmi regionali ed extra-regionali di Alta Formazione” nell’ambito della Misura 3.7 Azione B del POR Calabria 2000-2006. Lo stesso, prevede l’erogazione da parte della Regione Calabria di contributi individuali a fondo perduto (denominati “voucher” o buoni formativi) diretti a giovani universitari o laureati, residenti in Calabria ed in possesso di un eccellente curriculum, per la copertura parziale dei costi connessi a percorsi formativi individuali di alta formazione, l’ammissione ai corsi previsti dai quali sia avvenuta antecedentemente la data di presentazione della domanda di contributo, e la cui conclusione non sia avvenuta antecedentemente a tale data. Il bando destina, così, sostegni che permettono l’accesso a diversi percorsi formativi individuali caratterizzati come “Master e corsi di specializzazione”. Il programma sostiene, pertanto, la partecipazione a percorsi formativi, strutturati post-laurea magistrale, quali: Corsi di specializzazione universitari, Master universitari e Master non universitari. I percorsi formativi possono avere una durata minima di 3 mesi e massima di 24 mesi . 2 novembre: tra fiori e ricordi A Castrovillari e nei cimiteri dei paesi vicini è già cominciato, il mesto pellegrinaggio alle tombe dei propri cari scomparsi. Fiori e lumini, anche quest’anno, saranno i protagonisti del ricordo, nel comune sentire che in questa maniera si possa quasi alleviare il dolore della loro scomparsa dimostrando, altresì, una forma di rispetto e di amore verso chi non c’è più. La commemorazione dei Defunti, dovuta, nel 998, soprattutto all’iniziativa dell’abate di Cluny, S. Odilone, non era del tutto nuova nella Chiesa, poiché, ovunque si celebrava la festa di tutti i Santi, il giorno successivo era dedicato alla memoria dei defunti. Il fatto che un migliaio di monasteri benedettini dipendessero da Cluny, favorì l’ampio diffondersi della commemorazione in molte parti dell’Europa settentrionale. Poi anche a Roma, nel 1311, venne sancita uffìcialmente la memoria dei defunti.Tra il popolo, le vecchie abitudini furono adattate alla nuova festa e al suo mutato significato, mantenendo la credenza che in quei giorni i defunti potevano tornare tra i viventi, vagando per la terra o recandosi dai parenti ancora in vita. Questo percorso sarà allargato a tutti gli altri CPI della Provincia, in un’ottica di servizio globale che richiede l’intervento di un mediatore culturale. «La Regione Calabria - ha affermato la Laudadio - ha indetto un bando che ci permette di finanziare l’inserimento di un mediatore culturale in tutti i CPI della Regione. E’ nostra volontà lavorare a questo progetto con tutte le Province, rafforzando i rapporti istituzionali in una prospettiva che ci rafforza tutte, sia sotto il profilo dell’arricchimento culturale e dello scambio, sia sotto il profilo della forza contrattuale complessiva». «E’nostro auspicio - ha aggiunto ancora la Laudadio - magari in un futuro prossimo, una volta avviata questa prima fase, procedere a un’azione politica congiunta per prevedere un mediatore culturale nelle Asl, nelle scuole e negli uffici pubblici più importanti». Il dottor Giovanni Cuconato, ha illustrato il progetto dal punto di vista tecnico. «L’intervento sarà articolato su tutto il territorio regionale. Sarà inserita la figura del mediatore presso i Cpi delle varie Province: nello specifico, quattro per il territorio di Cosenza, tre per Catanzaro, tre per Reggio Calabria, due per la Provincia di Crotone e due per Vibo Valentia. Il mediatore garantirà una presenza costante per un anno e non sarà solo un intermediario linguistico poiché a lui toccherà anche rimuovere gli ostacoli culturali, per favorire lo scambio e la comunicazione tra culture diverse. I mediatori, per Cosenza, saranno scelti da un Apposito Albo già istituito presso la Provincia di Cosenza dai Servizi Sociali». Al lavoro i Presidenti ed i componenti delle quattro Commissioni consiliari Gli auguri del vicesindaco De Gaio Il vice sindaco di Castrovillari, Anna de Gaio, ha inviato una lettera di auguri e di buon lavoro ai presidenti Luciano Ramando, Biagio Schifino, Marisa Urso e Francesco Condemi ed ai componenti delle quattro commissioni consiliari: Bilancio, Finanze, Attività produttive, Problematiche dello Sviluppo e del Lavoro; Lavori pubblici e urbanistica, Viabilità, Trasporti e Ambiente; Igiene, Sanità e Servizi Socio Assistenziali e Pubblica Istruzione, Cultura, Formazione Professionale, Sport, Turismo e Tempo libero. “E’ con vivo piacere – ha scritto l’amministratrice che formulo i migliori auguri ai Presidenti ed alle rispettive Commissioni affinché possano svolgere un proficuo lavoro nell’interesse della città. L’intera Comunità locale ha bisogno di un costante e vigile sguardo per raggiungere quel benessere comune e quella qualità della vita auspicato da tutti”. A tale proposito la De Gaio, ha manifestato la propria disponibilità per venire incontro alle eventuali esigenze degli organismi. Parole di ringraziamento per le sue espressioni d’augurio erano pervenute nell’ultimo Consiglio comunale dai consiglieri Urso e Schifino che hanno apprezzato la sensibilità del vicesindaco. (Nella foto, il vicesindaco De Gaio con la presidente della III Commissione, competente nelle materie Igiene, Sanità e Servizi Sociali, Marisa Urso, capogruppo consiliare dello SDI). Castrovillari. Avviso per la formazione di un elenco di professionisti Si dà notizia che il Comune di Castrovillari ha pubblicato un avviso per la formazione di un elenco di professionisti un avviso per la formazione di un elenco di professionisti cui attingere per l’affidamento di incarichi di progettazione, direzione lavori ed attività accessorie di importo stimato inferiore ad € 100.000,00 . Gli interessati possono prenderne visione consultando il sito www.comune.castrovillari.cs.it o averne copia recandosi presso l’Ufficio Appalti sito in piazza Vittorio Emanuele II, Palazzo Gallo, 1°piano o presso l’Ufficio Tecnico sito in corso Garibaldi n. 258, Palazzo Calvosa, 1° piano. ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 19 Lungro discute in Consiglio comunale, di bonifica della discarica Consiglio aperto alla partecipazione dei cittadini e caratterizzato da un dibattito ampio ed articolato, quello che si è svolto lunedì scorso, 22 ottobre, a Lungro, presso i locali dell’ex Dopolavoro dei Monopòli di Stato. Due gli argomenti all’ordine del giorno: la ventilata bonifica della discarica comunale sulla base di un progetto in attesa di approvazione da parte del Commissario straordinario per la gestione dei rifiuti ed il conseguente reperimento delle necessarie risorse finanziarie, e il funzionamento – oggi generalmente ritenuto di pessima qualità – dei depuratori in dotazione alla comunità lungrese. Il primo punto, è stato oggetto di un dibattito serrato in seno all’intera comunità lungrese, combattuta se continuare ad ospitare un sito per la raccolta dei rifiuti solidi urbani (è bene puntualizzare: quella esistente, in realtà si tratta di due siti, è una struttura assolutamente a norma di legge) o se chiudere definitivamente tale capitolo ed aprirne un altro su basi completamente differenti, prediligendo ad esempio nuove forme di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La discussione si è incentrata sul merito del progetto commissionato dalla amministrazione comunale di Lungro e redatto dall’ing. Caputo. Tale progetto, in sostanza, prevede lavori di ripristino, gestione e post gestione della discarica sulla base di un decreto legge datato 2003. Tre fasi di lavoro che nel dettaglio tecnico, come ha precisato nel suo intervento in sede consiliare il progettista, consisterebbero in primis nelle necessarie opere di risanamento del terreno sul quale attualmente insiste la discarica e di adeguamento delle vie di accesso al sito, senza alcun ampliamento dello stesso; quindi nell’opera di copertura del sito a mezzo di “geosintetici” certificati e nella collocazione di piante a piccolo e medio fusto; infine, nella creazione di tre pozzi “piezometrici”, la manutenzione del verde implantato, la coibentazione dell’area e la raccolta di percolato (cioè di liquidi filtranti). Questo, in sintesi, il progetto di bonifica proposto dalla Giunta comunale in carica. Un progetto che, nelle intenzioni dichiarate dei suoi fautori, avrebbe comunque durata limitata nel tempo (si è parlato di 5-6 mesi al massimo), in attesa di soluzioni a più ampio raggio e respiro, con l’avvio, anche nel comune di Lungro, della raccolta differenziata dei rifiuti su basi territoriali. Il dibattito, coordinato da Raffaele Tufo in qualità di presidente del Consiglio comunale, è stato serrato ed interessante. Le ragioni della opposizione sono state espresse dai consiglieri Emilio Pandolfi, Franco Maradei, Ambrogio De Marco e Leonardo De Marco. Tutti d’accordo nel dichiararsi contrari alla attuazione di un progetto «ambizioso sì ma anche non rispettoso delle peculiarità paesaggistiche del territorio» (F. Maradei), privo della «opportuna copertura finanziaria» (E. Pandolfi), e che «non segna un taglio netto con il passato, quando sarebbe più opportuno chiudere il sito» (A. De Marco). Nel suo interven- to, il consigliere Leonardo De Marco si è messa in sicurezza». «La volontà manifechiesto se «la maggioranza sia favorevo- sta e trasparente dell’attuale Giunta - ha le alla apertura della discarica o alla sua precisato Domestico – è per trovare bonifica tout court», una domanda del una soluzione definitiva al problema.Vero tutto legittima per via «della ventilata, e è, tuttavia, che, giacché allo stato la discatemuta, possibilità che, alla luce della rica non è chiusa, si rende inevitabile un chiusura della discarica di Crotone e di intervento immediato nella direzione una eventuale incauta scelta, Lungro già indicata dal tecnico incaricato, tanto più nell’immediato futuro si trovi nella con- in considerazione delle norme contenudizione di raccogliere i rifiuti di tutta la te nella nuova legislazione in materia». Il provincia». Una eventualità «decisamen- sindaco di Lungro, Giuseppino te avversata dalla comunità lungrese, ben Santoianni, ha rivendicato per sé e per la decisa a non divenire la pattumiesua squadra di governo la ra del territorio e a garantire piena legittimità delle scelte tutti i presupposti per la fatte e la qualità del lavoro difesa e la tutela della svolto «malgrado il salute pubblica». Di pesante fardello di una segno ovviamente situazione difficile ereopposto, e quindi favoditata dai precedenti revole alla attuazione del governi cittadini e progetto di bonifica, l’inuna certa latitanza tervento del vice sindaco, rispetto a tuttte queGennaro Domestico. ste problematiche di Per Domestico quelle che oggi costi«la quetuiscono le stione forze politinon ruota che di tanto sul opposizioGiovannino Santoianni, sindaco di Lungro profilo ne» sicché finanziario, oggi si rende per il quale pure occorrerà un adeguato necessaria «una sorta di corsa ad ostaimpegno, ma investe direttamente le coli fra discariche di incerta condizione problematiche e le scelte in materia (ed altamente inquinanti) e depuratori ambientale, tenuto conto che l’attuale che semplicemente non funzionano». E discarica di Lungro non può in alcun per uscire dall’attuale fase di stallo di un modo rimanere così com’è e che di con- sito per la raccolta dei rifiuti che non si seguenza è ineludibile un intervento che può definire né aperto né chiuso, propoprovveda alla sua copertura, alla sua ne, a breve scadenza, «un Consiglio ad hoc, un Consiglio interamente dedicato alla questione della discarica, da svolgersi alla presenza del Commissario straordinario per l’emergenza rifiuti e dei tecnici comunali e regionali». In questo senso, quindi, «l’iniziativa della presentazione del progetto di bonifica in discussione da parte del comune di Lungro, rappresenta, assieme alle iniziative da prendere per quel che concerne i depuratori e la disponibilità di accedervi attraverso un sistema viario funzionante, un modo corretto e trasparente di affrontare il problema, costituisce un’azione politica ed amministrativa del tutto sensata, peraltro accompagnata e rinforzata da una precisa richiesta di sostegno avanzata alla Regione Calabria». Oltre tutto, per il sindaco Santoianni, questo è «l’unico modo di procedere realmente proficuo, data l’impossibilità di trovare nuove risorse da destinare a discariche e depuratori innalzando le tariffe comunali». Oggi, dunque, «l’impegno prioritario della Giunta in carica a Lungro, è quello di risolvere il problema dei rifiuti nel giro di pochissimi mesi. Cinque o sei al massimo». Per la cronaca, nel corso del Consiglio comunale si sono registrati tantissimi interventi di rilievo dal pubblico, tra i quali quelli di Francesco Arcidiacono, Gennaro Bernardino, Gennaro Cortese e dei rappresentanti dell’Associazione “Vita e Ambiente” Mariella Buono e Piero Frega. Declassata la stazione ferroviaria di Sibari La CGIL comprensoriale e la FILT CGIL comprensoriale, ritengono del tutto incomprensibile, ancorché illogico, il declassamento della stazione ferroviaria di Sibari, ritenuta una delle cerniere del corridoio adriatico, che si candida ad essere, per il sistema intermodale connesso, una tra le piattaforme logistiche in prospettiva, fondamentali per il mezzogiorno e per il Paese e fruibili per l’intero Mediterraneo, che diventerà a partire dal 2010 area di libero scambio. A questo proposito la Legge Obiettivo del 2001 prima, ed il POR 2007-2013 dopo, individuano il traffico su rotaia come uno degli obiettivi strategici sia per il trasporto pubblico, che per il trasporto merci. E’ di questi giorni lo studio che il Ministero dei Trasporti ha avviato, per utilizzare le strade alternative al traffico su gomma, soprattutto per l’imminente chiusura del tratto autostradale calabre- L’Amministrazione Comunale di Castrovillari, rappresentata dal vicesindaco ed assessore alla pubblica istruzione, Anna De Gaio, e il Gruppo Folclorico Pro Loco del Pollino, hanno accolto in città giovedi 18 ottobre, un gruppo di studenti stranieri, in Calabria per svolgere un workshop dal 15 al 22 ottobre scorsi. Per la particolare occasione è stato offerto, uno spettacolo nel cortile del Protoconvento Francescano. Gli studenti, accompagnati dal professore Mario Vicino, hanno visitato il centro storico. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Studenti Ingegneria Università della Calabria, nella quale collabora, per le iniziative, la studentessa universitaria di Castrovillari, Francesca Vizzi, è stata riservata a 17 studenti delle Facoltà di Ingegneria di Ankara (Turchia), Belgrado (Serbia), Budapest (Ungheria), Lisbona (Portogallo), Ljubljana (Slovenia), Nis (Serbia), Osijek (Croazia) e Patras (Grecia). Il saluto di benvenuto è stato rivolto dal vicesindaco della città del Pollino, Anna De Gaio nella consapevolezza che momenti del genere arricchiscono culturalmente questo territorio. se che porta a Reggio Calabria. Le uniche alternative alla SA-RC, sono le strade del mare, non escludendo come piattaforma logistica quella portuale di Corigliano, e la ferrovia. In questo contesto, Sibari assieme a Corigliano possono sicuramente garantire un’unica piattaforma. La cecità industriale di Trenitalia, che in questi anni ha prodotto solo tagli, non facendo mai partire il progetto di elettrificazione della tratta e non realizzando il raddoppio ferroviario, rischia di condannare il territorio all’isolamento, considerati i ritardi accumulati sulla realizzazione della SS. 106 e alla sua messa in sicurezza. Riteniamo altresì che il territorio del Pollino e della intera zona ionica, possa davvero dotarsi di un sistema logistico e di trasporto intermodale anche alla luce del finanziamento che la regione Calabria ha destinato per la costruzione dell’aeroporto della Sibaritide, che interconnesso al porto di Corigliano e ad un adeguato sistema ferroviario, possa garantire quella piattaforma necessaria per lo sviluppo di tutto il territorio a partire delle consistenti potenzialità del settore agroalimentare, della sua vocazione turistica e del rilevante patrimonio archeologico ed ambientale, e che possa intercettare le opportunità che l’area del Mediterraneo a partire del 2010 offrirà al Paese. Una sconsiderata politica di tagli di Trenitalia negherebbe di fatto il diritto alla mobilità di tutti i cittadini,soprattutto di quelle delle aree interne già a rischio di spopolamento. A questo proposito riteniamo che tutti i soggetti istituzionali debbano essere coesi e venire coinvolti per una iniziativa a difesa del sistema intermodale del trasporto, onde evitare spoliazioni che non hanno alcuna logica programmatica per il contesto attuale e quello futuro . Trenitalia non può decidere i destini di un territorio con piani industriali mordi e fuggi, ma deve tener conto soprattutto degli interressi della collettività, della Calabria e dei calabresi. Il Segretario Comprensoriale CGIL Angelo Sposato Il Segretario Generale FILT CGIL Gennaro Scirchio Il futuro della stazione di Sibari? Universitari stranieri in visita a Castrovillari ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 20 SEMINARIO DI STUDI Il cane da amico a terapeuta Si è svolto Sabato 20 Ottobre 2007 presso l’Hotel Asty di Castrovillari il seminario di studi Il cane da amico a terapeuta. La Pet-Therapy tra ricerca ed esperienze applicate, organizzato dall’Associazione Amici della Terra “Pollino” ONLUS di Castrovillari. Sono intervenuti in qualità di relatori il prof. Angelo Quaranta, docente di Fisiologia Veterinaria presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari, autore di oltre ottanta pubblicazioni scientifiche su argomenti di fisiologia e di etologia degli animali domestici, con un intervento dal titolo Percezione e proprietà cognitive del cane, in cui si è esposta un’importante ricerca sul comportamento lateralizzato del cane, recensita sulla rivista scientifica “Nature” nell’anno 2007; la dott.ssa Francesca Allegrucci, psicologa, psicoterapeuta, direttore scientifico dell’A.N.U.C.S.S. (Associazione Nazionale Utilizzo del Cane per Scopi Sociali), con un intervento dal titolo Cos’è la Pet Therapy? Relazione con il cane in prospettiva terapeutica in reparto di pediatria, in cui si è sottolineato come la presenza, in alcune ore del giorno e in un’adeguata sala giochi nel reparto pediatria, di cani opportunamente addestrati possa aiutare i bambini assistiti ad affrontare i disagi del ricovero creando un ambiente più accogliente e familiare; la dott.ssa Angela Ferraro, psicologa clinica, responsabile di progetti di sviluppo e di formazione per il Consorzio Gnosis di Roma, formatore e conduttore di dinamiche di gruppo per adolescenti e adulti, con un intervento dal titolo La relazione con gli animali come veicolo di facilitazione ad una relazionalità umana e ad una maggiore adesione al mandato biologico della nostra specie, in cui si è messo in evidenza come la relazione e lo scambio emotivi con gli animali possano essere fattori importanti ed agevolanti la relazionalità umana. Il pubblico che ha riempito la sala dell’Hotel Asty ha ascoltato con interesse le varie relazioni e ha rivolto ai relatori, durante il tavolo di confronto, varie ed interessanti domande. Rilevante è stato anche il numero di iscritti al programma “Esperienze dirette di Pet-Therapy”, previsto successivamente dall’”Associazione Amici della Terra “Pollino” con l’intento, grazie all’aiuto della dott.ssa Allegrucci, di far vivere nelle Associazioni e negli Enti castrovillaresi e limitrofi, scelti fra quelli che hanno dato la loro adesione e che sono più idonei ad interventi di Pet-Therapy, delle esperienze dirette con cani addestrati per tale terapia. L’Associazione, in un comunicato ha ringraziato i relatori per il loro intervento e la loro disponibilità, e quanti hanno partecipato al seminario di studi, perchè la loro presenza è un segnale di apertura e di interesse verso un settore poco conosciuto come la Pet-Therapy. L’Associazione, inoltre, informa che la manifestazione di domenica 21 Ottobre, presso il parco giochi comunale di Castrovillari, che non si è svolta per motivi meteorologici, è stata rinviata a domenica 11 Novembre prossimo sempre presso il parco giochi comunale e prevedrà l’adozione di cuccioli trovatelli di cani ospitati presso il canile e non; la gara Simapatia e quella di Miss e Mister Dog; una lezione sul rispetto degli animali, sull’anagrafe canina e sulla Pet-Therapy. ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 21 Il freddo non aiuta la generosità del Manchester Solo una pessima giornata, con pioggia, vento e freddo, ha impedito ai castrovillaresi, inaspettatamente, di essere presenti in molti, domenica 21 ottobre scorso, al “Mimmo Rende” per sostenere il Manchester ma soprattutto per tifare Giuseppe a cui il gruppo dirigente della squadra, guidata dal presidente Covelli, aveva inteso dedicare “Un biglietto per la vita”. Un gesto concreto cioè, pensato dalla Società del Manchester per contribuire alla raccolta di fondi in favore di Giuseppe T.: devolvere, cioè, l’intero incasso della gara interna con il Real Rossanese, alla famiglia del ragazzo di venti anni, affetto da tetraparesi spastica, che per migliorare la capacità di deambulazione dovrà essere sottoposto ad una serie di interventi chirurgici presso un centro altamente specializzato di New York, visto che in Europa simili operazioni non sono praticate. Nel raccontare l’impossibilità di raccogliere quello che si sperava a causa delle avverse condizioni meteorologiche, ci si vuole augurare, nel frattempo, che nascano La formazione del Manchester contro la Real Rossanese insieme a Giuseppe T. e si moltiplichino iniziative del genere per dare un barlume di speranza al ragazzo ed anche alla sua famiglia. Da parte nostra continueremo a darvi tutte le informazioni che il caso richiede, coltivando la segreta fiducia che un giorno potremo scrivere gio- iosamente la parola “fine” su questa vicenda che se andrà in porto, avrà visto protagonista il popolo castrovillarese e le istituzioni che ha contribuito ad eleggere. A tale proposito il vice sindaco nonché assessore allo sport, Anna De Gaio, ricorda che l’Amministrazione Comunale ha già aperto un conto presso la BNL (Banca Nazionale del Lavoro) - filiale di Castrovillari - n. 200050 - CIN S ABI : 01005 - CAB 80670, con oggetto “Comune di Castrovillari - pro Giuseppe T.“, per fornire l’opportunità a più persone possibili di partecipare a questa maratona di solidarietà. Giuliano Sangineti La Falce, nuovo Team Manager della Famigliulo Volley Corigliano Giuseppe La Falce è il nuovo Team Manager della Famigliulo Volley Corigliano per il campionato di Serie A1 TIM 2007/08. Castrovillarese d’origine e con un passato da giocatore di pallavolo, La Falce torna nella sua terra dopo un anno di lavoro nel centro Italia tra le fila della dirigenza dell’Isernia e, precisamente, quale Team Manager della formazione femminile di A2. Tornando al massimo campionato nazionale che quest’anno sta affrontando la Famigliulo, c’è da dire che la figura rappresentata da Giuseppe La Falce è di rilevante rilievo. La Falce, infatti, si occupa di tutto ciò che concerne i rapporti tra i giocatori e la Società, così come compete al ruolo che egli occupa. Questo lo porta a stare a stretto contatto con il gruppo e con lo staff tecnico, sia durante i periodi in cui la squadra si allena e gioca in Calabria sia in quelli in cui il team è impegnato in trasferte fuori regione. Per La Falce, che tra l’altro si trova alla sua prima esperienza nella Serie A1 maschile di pallavolo, si tratta di un anno molto importante dal punto di vista professionale, dato che la militanza con i rossoneri di Corigliano di sicuro potrà aprirgli nuove occasioni in futuro e notevoli margini per allargare il panorama delle sue competenze a partire proprio da questa stagione in corso. Johnny Fusca ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 22 Bacoli lascia l’amaro in bocca ai rossoneri La società non si ferma sul fronte del mercato Archiviata l’amara sconfitta di Bacoli, i rossoneri del Pollino si sono ritrovati, in settimana, per riprendere gli allenamenti in vista dell’importante gara casalinga di domenica contro il Campobello. Difficile sarà recuperare contro la formazione siciliana, in un incontro che sa di spareggio salvezza, Urso e Di Corcia i quali nonostante i miglioramenti difficilmente saranno disponibili per il prossimo impegno. Proprio l’attaccante pugliese ieri ha fatto lavoro a parte in palestra. Chi non ci sarà sicuramente è il difensore centrale Pietro Alderuccio espulso domenica in Camapania per doppia ammonizione. Proprio il giocatore siciliano analizza la gara contro il Bacoli e si proietta verso il prossimo avversario. “Sono rimasto male per la sconfitta subita che credo sia immeritata, un poco come la mia espulsione che non condivido ma accetto perché fa parte del calcio. Dopo la vittoria contro l’Angri volevamo incominciare a prendere punti fuori casa, ma purtroppo non è andata come volevamo. Ora dobbiamo pensare a continuare a lavorare per recuperare al più presto posizioni in classifica” afferma Alderuccio che si sofferma sul Campobello. “Conosco molti dei giocatori che fanno parte di questa squadra, la quale non sarà irresistibile, ma ha elementi di valore che Il Manchester, nonostante l’ottima prova, pareggia l’ennesimo incontro casalingo contro la Real Rossanese, acciuffata grazie ad una rete di Mendola nella ripresa. Una giornata particolare il cui incasso è andato a sostenere l’iniziative intraprese per dare una mano concreta al giovane Giuseppe T. che a breve dovrà affrontare una dispendiosa operazione negli Stati Uniti. Prima di questa gara però, e precisamente sabato 20 ottobre, presso la Palestra coperta dell’I.T.I.S., è presentata la squadra Juniores e il settore giovanile intitolato a”Gian Piero Chiarelli”. I ragazzi guidati dal tecnico Graziano Boni e dal preparatore atletico Nicola Rubino, sotto l’attenta direzione di Leo “Picchio” Rubino, si sono ritrovati tutti per l’organizzazione della presentazione.”Un sogno si è realizzato”, con queste parole, Carmine Marini, ha iniziato un toccante discorso, spiegando quali devono essere le prerogative della realizzazione di un settore giovanile che intende onorare al meglio la memoria ed il ricordo di un amico, un compagno di squadra, un esempio come Gian Piero Chiarelli, con il quale, lui e gli altri Nasce il Manchester dei giovani Mentre quello dei grandi continua a pareggiare componenti della “mitica” compagine dei Bestioni, hanno condiviso tanti bei momenti di sport e di aggregazione fin dai tempi della “Giovanile”. Una presentazione che ha avuto il suo momento più emozionante, quando è stata consegnata ad Anna e Luigi una delle maglie che indosseranno i ragazzi. Il dirigente Donadio, ha ringraziato tutti gli amici di Gian Piero per la passione e l’impegno dimostrato nella programmazione della stagione ed ha inviato un monito al tecnico Boni ed ai suoi atleti circa lo spirito e le motivazioni che devono ricercare nel fare calcio in maniera “pulita” , facendo emergere quei valori autentici che stanno scomparendo. “Non sarà facile - ha commentato mister Boni - ma ce la metteremo tutta per onorare al meglio la figu- SPORT DA COMBATTIMENTO ARTI MARZIALI Riparte la preparazione L’Associazione Sport da Combattimento Arti Marziali, è ormai una delle principali realtà in Italia nell’ambito degli Sport da Combattimento e delle scuole tradizionali di Arti Marziali. Dopo aver concluso un’entusiasmante stagione agonistica, riparte la preparazione atletica per il team degli agonisti diretto dal Maestro Andrea De Biase, da anni garanzia di qualità nell’insegnamento e di serietà nello studio, consigliere del Comitato regionale della Federazione Italiana Kickboxing CONI e già responsa- possono dare fastidio. La posizione in classifica, quindi, non deve trarci in inganno anche se sono fiducioso per il proseguo del torneo visto che in queste domeniche striamo esprimendo un gioco migliore. Si vede infatti che vi è quella cattiveria agonistica e quella voglia di portare a casa il risultato così come si è visto domenica in campo. Coppa Italia: A Bitonto il Castrovillari, sconfitto per 6 reti a 0, è sceso in campo con un a formazione composta da molti elementi della Juniores a cui si sono aggiunti dalla prima squadra Alderuccio, il portiere Crocco, Blaiotta, Ponzio, De Rose, Granata, Catananti e l’australiano Gkaitatzis. Il resto è rimasto al Mimmo Rende ad allenarsi. Mercato: “Stiamo trattando elementi di ottimo livello” ha dichiarato ieri il presidente Astorino. Per i nomi, come confermato dal Ds Donato, bisognerà attendere poco. Intanto, si sono uniti al gruppo per essere “visionati” i Giovani Pulvirendi (88) difensore proveniente dalla primavera dell’Avellino, Bovio (89) esterno destro proveniente dalla giovanile del Benevento e Davide Di Donato (88), centrocampista lo scorso anno nel girone A di serie D con la Lavagnese. Michele Martinisi Mister Bellinvia e Pannozzo bile settore Muaythai. “Ciò che ha contraddistinto la stagione agonistica conclusasi, oltre alle imprese dei nostri atleti che conciliano egregiamente con sacrificio, determinazione e maturità, l’attività sportiva con quella didattica, è stato lo spirito con cui gli atleti hanno affrontato gli allenamenti. Un plauso va anche ai bambini ed agli amatori che si sono avvicinati con interesse ed umiltà a questi sport e alle arti marziali che negli ultimi anni stanno avendo un grosso successo”, ha dichiarato il Maestro De Biase. “Anche quest’anno i nostri atletiagonisti di kickboxing, primi in Calabria e finalisti negli ultimi tre anni al campionato Italiano, cercheranno di completare al meglio la preparazione atletica per tentare la scalata ai titoli più prestigiosi in Italia ed all’estero”. L’eveto “clou”, per quanto riguarda la Muay Thai (arte marziale tailandese), sarà la Coppa del presidente oltre al Campionato Italiano ed ai vari titoli italiani dilettanti e Professionisti. “Quest’anno, commenta ancora, il Maestro Andrea De Biase, in occasione del memorial a Domenico Marzano, oltre alle esibizioni di bambini ed adulti di varie arti marziali, ed agli incontri di thai/kickboxing, cercheremo di concludere le trattative con il pluri campione del mondo di kickboxing e thaiboxe, Ivan Hippolyte (nella foto con il Maestro De Biase) certi di un supporto degli ormai numerosi sponsors e dell’Ammi-nistrazione Comunale, Asses-sorato allo Sport, sempre attento a questo tipo di manifestazioni”. Appuntamento quindi per gli atleti di Castrovillari a fine ottobre e a dicembre, per le selezioni regionali del campionato italiano. ra di Gian Piero”. E‘ toccato al presidente Covelli, inoltre, ringraziare tutti i presenti per l’amore che hanno verso questa maglia e dare atto all’assessore De Gaio di “aver ridato dignità e orgoglio a tutti gli sportivi castrovillaresi, non solo a noi, per la sua grande disponibilità e competenza”. Il vicesindaco ed assessore, la professoressa Anna De Gaio, dopo aver ricordato Gian Piero, ha concluso esortando la società del Manchester a proseguire per la strada intrapresa, ribadendo, anche a nome della Amministrazione Comunale, l’impegno alla risoluzione di tutti i problemi strutturali per un futuro sportivo degno di una città come Castrovillari. Michele Martinisi CASERMETTE Inesorabile ed incontrastato il cammino dell’A.S. Chelsea Quinta vittoria consecutiva in campionato e vetta solitaria per l’A.S. Chelsea. I ragazzi di Prantl, superano agevolmente una Red Bull che sembra abbia perso lo smalto, la tenacia e l’entusiasmo di qualche settimana addietro. Gara subito in discesa per gli inglesi che, grazie ad un fortunoso goal di Porpiglia si portano in vantaggio. Passa tutto il primo tempo senza sussulti. Nella ripresa il Chelsea è più incisivo e perviene al raddoppio con La Polla S. di testa. Prantl, entrato nel finale chiude la partita realizzando la terza segnatura. Con questo successo gli inglesi si attestano in cima continuando la scia di risultati positivi cominciata nella passata stagione. Vittoria facile per il San Vito che, con tre reti, supera la Boys Castrovillari. Una doppietta lampo di Spatola, porta subito in vantaggio i biancoverdi di mister Paduano. Nel finale di gara, Cirianni accorcia le distanze per i granata ma Cioffi G. chiude definitivamente il match. Sofferto ma meritato, il successo dell’Emperor ai danni dei Bestioni. Uno strepitoso Martino V. trascina i red alla vittoria. Di Le Pere C., la spettacolare rovesciata che aveva pareggiato momentaneamente il match. Termina a reti bianchi, invece, l’incontro tra la Fortitudo e la Castro. Tanti ex nelle fila degli azulgrana, trai quali Esposito e Varcasia.Tante emozioni, ma nessun goal, con i ragazzi di Esposito a fare la gara ed i rossoneri a difendersi a denti stretti. Gara rocambolesca quella tra Olympiakos e I Fornai. Blucerchiati a sorpresa in vantaggio con Scuderi M. Poi, arroccati in difesa, rinunciano a giocare e subiscono la rete del pari greco ad opera di Martucci. Di nuovo in vantaggio, con l’altro Scuderi, ma raggiunti nel finale nuovamente da Martucci. Assaporano il gusto della vittoria in questa nuova stagione Le Contrade. Un secco 2-0 ai danni di una La Creperia fantasma, di quella delle passate stagioni ed ancora a zero punti in classifica. Golia C. e Iacovino L., dal dischetto, regalano i tre punti ai nero scudati di mister Zoratto Costabile. Vince anche il Brescia Club, al termine di una gara tirata ed incerta fino al termine. 2-1 ai danni del Bayer Leverkusen. Di De Santis e Zaccaro le firme delle rondinelle. Di Laurenzano quella tedesca. Dopo il primo punto, arriva il primo successo anche per i bianconeri della FCC Juventus. Un poker servito ai danni della Bianchino FC. Tripletta di capitan Sangiorgio e rete di Capano per i bianconeri. Renda rende meno amaro il passivo della BFC. ILDIARIODICASTROVILLARI Anno 5 n. 32 pagina 23 VOLLEY FEMMINILE - PRIMA GIORNATA L’Astorino inizia bene il campionato di serie C Astorino Casearia Castrovillari – PlayBet R.C.: 3 – 0 (25 – 21; 25 – 17; 26 – 24) Astorino C.: Cesarini, Cosenza, De Stefano, Di Diego, Fedele, Forte, Gagliardi, Graziadio, La Vigna, Laudadio, Pugliese, Tricoci (L). Coach: A. Graziano. Ass. C.: T. Feoli. Play Bet RC: Malavenda, Modaffari, Costantino, Pugliese, Catanese, Koulloun, La Rocca, Cutrupi, Romeo, Nisticò, Schiavone, Caloià (L). Coach: Praticò S. Arbitri: Straface F. e Rebecchi D. di Cosenza; Segn.: Lo Polito M. Comincia subito con il piede giusto l’avventura della Casearia Astorino Castrovillari nel campionato di serie C femminile di volley. Le ragazze del confermato Alberto Graziano, hanno avuto la meglio, in modo abbastanza netto per la verità, sulla Playbet di Reggio Calabria per 3 set a 0. Risultato mai in discussione sia per l’approccio giusto subito mostrato da parte delle ragazze castrovillaresi e sia perché, occorre riconoscerlo, la squadra avversaria è apparsa piuttosto modesta nel complesso. I parziali (25-21, 25-17 e 26-24) probabilmente non rendono a pieno l’idea di una superiorità apparsa piuttosto evidente dal primo all’ultimo scambio. Mister Graziano ne ha approfittato, fra l’altro, per dare spazio durante l’incontro a molte ragazze della rosa, comprese le più giovani, che hanno così fatto conoscenza con il nuovo campionato. Una vittoria, quella conquistata davanti ad un folto pubblico, che, diciamolo subito a scanso di equivoci, non deve alimentare facili e ingiustificati entusiasmi visto il già citato spessore dell’av- versario, ma che può certamente servire per capire che, anche nel campionato superiore, la squadra può giocarsi dignitosamente le sue carte con le altre formazioni, compatibilmente con gli obiettivi di partenza. I prossimi impegni diranno qualcosa di più sulla consistenza del gradino che separa effettivamente le due categorie: dopo la gara di questo fine settimana a Lamezia Terme, saranno tre gli incontri casalinghi consecutivi per l’Astorino (tra cui uno infrasettimanale il 1° Novembre) in cui cercare di incamerare quanti più punti possibile da mettere in cascina in vista di inevitabili momenti in cui, magari, si raccoglierà di meno rispetto a quanto seminato. Non solo prima squadra, ma anche settore giovanile e fin qui niente di nuovo visto che la Bioresolve (partner delle formazioni giovanili castrovillaresi) è ormai un pilastro del volley giovanile regionale sia per il seguito (oltre cento atlete iscritte) e sia per i risultati conseguiti, fatti di vittorie nelle varie categorie. Ora, però, è anche arrivato un meritato quanto prestigioso riconoscimento: il marchio di qualità da parte della federazione nazionale, concesso a pochissime realtà calabresi, che certifica quanto di buono fatto dalla società e dai tecnici (le sorelle Feoli e Lo Polito). Insomma, un inizio di stagione certamente positivo che, si spera, possa essere di buon auspicio per il prosieguo della stagione. Ancora un po’ di pazienza e vedremo. Gaetano Pugliese Solo i supplementari domano la Pollino Basket Virtus Catanzaro – Pollino Basket: 97 - 87 (dts) Virtus: Porto 9, Ierace, Grisolia, Riccelli 17, Mancuso 7, Aceto 17, Giampà 18, Scerbo 2, Augello 4, Cardamone 23 Riparte il campionato di Scempions League Dopo una lunga sosta, finalmente ci siamo, la Scempions League, entra nel vivo. Il più famoso e atteso torneo “amatoriale” di calcio a 5 di Castrovillari e dintorni, che si terrà ogni sabato presso il campo di Rosalbino, riparte con gli stimoli giusti, con volti e squadre nuove, e con il collaudato arbitro, il signor Vincenzo Fuscaldi, della sezione di Castrovillari. Molte le novità, a partire dalle regole. Infatti, le 10 squadre si sfideranno in un girone unico di sola andata, al termine del quale sarà poi stilata una successiva classifica in base alla quale le prime cinque andranno a disputare la serie A, e le ultime cinque la serie B. Al termine delle gare verranno disputate le semifinali e le finali, per ogni girone, per decretare la squadra campione. La scorsa edizione, il campo ha premiato la formazione del Mulino, che ha battuto sul filo di lana, i fortissimi Vikinghi, giunti poi secondi. Ai nastri di partenza, sabato 13 ottobre, gli Amici della Terra hanno rimediato una sconfitta per 6-3 dalla Capano Dream Team, dei fratelli Capano e Giorgio. La Car Cub, ha perso sul campo di un River Kinghi sempre più dominatore del campionato, trascinato dai gol di Franzese e company. La sorpresa della giornata è stata la vittoria degli uomini di mister Barone, il CSHCastrovillari, che ha battuto per 10 reti a 3, la compagine del Flamengo, sospinti dai gol di un Valente. L’Hemingway Pub, guidato da un Colombai, sempre sulla cresta dell’onda, ha saputo approfittare di una Mediafin piena di lacune e incertezze, con il risultato finale di 9 a 7. Infine Minamò Kiev - Realscaluno, si è concluso con il punteggio di 1 a 4. La seconda giornata, ha fatto registrare le vittorie del CSH-Castrovillari, del Realscaluno e dei River Kinghi, che navigano a punteggio pieno, e che sperano di arrivare molto lontano, anche se il campionato è ancora molto lungo e insidioso. Gianfranco Barone Pollino: De Septis 3, Arceri, Ioverno 16, Goria 8, Fisino 1, Grisolia 28, Lombardi 8, Loprete, Ceccherini, Perrone 23. Arbitri: Zappia e Costabile La sconfitta di sabato scorso a Catanzaro per 97 - 87, dopo un t. s., contro l’eterna rivale Virtus (lo scorso anno le due squadre si incontrarono nei “play-out” per evitare la retrocessione in tre drammatiche gare dalle quali uscì vincente la Pollino) è arrivata al momento giusto perché ha consentito di far emergere limiti e valori massimi di senatori e “unders”. La squadra è stata allestita per una salvezza tranquilla, che il Consiglio Direttivo dell’ASD di Castrovillari è certo di raggiungere agevolmente perché la fiducia espressa al coach Silella ed a tutti gli atleti continua ad essere tota- Atletica. Al via il primo Trofeo Arcobaleno Un’iniziativa sportiva regionale nel segno del coinvolgimento e della promozione dell’atletica leggera, è stata organizzata dall’associazione sportiva Arcobaleno, di cui è presidente, Roberta Talone in collaborazione con il Comitato Provinciale FIDAL di Cosenza ed il Gruppo Giudici di Gara Provinciale di Cosenza, nonché con il patrocinio dell’Amministrazione comunale - assessorato allo sport, e dell’Amministrazione Provinciale. “Al primo Trofeo Arcobaleno - spiega Roberta Talone che si terrà sabato 27 ottobre, alle Sabato 27 ottobre Castrovillari – Polisportivo comunale – ore 15.00 – Atletica Leggera: Primo Trofeo Arcobaleno. Castrovillari – Sala Varcasia – ore 17.30 - Pubblico dibattito sul tema: “Democrazia e Giustizia: la Calabria e la vicenda De Magistris”, organizzato dal Movimento della Sinistra Democratica per il Socialismo Europeo. Intervengono il prof Giuseppe Lo Polito (portavoce Cobas scuola), l’on. Fernando Pignataro (PdCI), il sen. Nuccio Iovine (Sinistra Democratica). Coordina, Antonio Di Diego (Sinistra Democratica). Castrovillari – Teatro della Sirena – ore 21.30 - L’ Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Cosenza, avvalendosi della collaborazione dell’associazione Emily di Castrovillari, presenta lo spettacolo “Soirée Cocteau“, liberamente tratto da La Voce Umana e da Il Bell’indifferente di J.Cocteau, regia di Massimo Alì, con Federica Bognetti e Laura Croce. (Ingresso gratuito) Domenica 28 ottobre Castrovillari – Stadio “Mimmo Rende” – Serie D – Incontro di calcio Castrovillari - Campobello Castrovillari - Protoconvento Francescano – ore 19.00 – Finalissima Concorso “Miss le. Le due vittorie iniziali con Cap e All Stars hanno generato un’esuberante euforia che, inevitabilmente, ha provocato la delusione di Catanzaro. L’inesperienza di alcuni “unders”, l’assenza forzata del play Gonzalez e quella dell’universitario D’Agostino, associate alle prestazioni non proprio ottimali di uomini “perno” della scorsa stagione nonché l’uscita, quasi simultanea, per cinque falli dei “bombers” Grisolia (28), Perrone (23) e Ioverno (18), hanno favorito la prima sconfitta, tenuta lontana fino al 34° minuto quando il punteggio era ancora a favore della nostra squadra per 77 a 64 e che, malgrado tutte le convergenze negative, poteva assestarsi subito con un vantaggio anche superiore ai venti punti. Questa, in sintesi, l’analisi, di una vittoria accarezzata per tanto tempo e svanita per nostro parziale demerito, in una palestra dalla quale sarà difficile per tutti uscire vincitori. Affrontare i veri atleti della Virtus Catanzaro, quali risultano essere i vari Porto, Giampà, Cardamone, Riccelli ed Aceto, sempre ben guidati da coach Chiarella, senza sfigurare, resta comunque motivo di vanto per la squadra e la dirigenza. Golden Girl” organizzato da Altamarea Production by Donato D’Onghia Management Sabato 3 novembre Castrovillari – Protoconvento Francescano – ore 9.00 – Convegno su “Bene comune e impegno civile”, organizzato dall’Associazione Medici Cat-tolici della diocesi di Cassano Jonio – Interventi del Cardinale Fiorenzo Angelini, del Senatore Giulio Andreotti, del Vescovo di Cassano Jonio, S.E. Vincenzo Bertolone, di monsignor Scaravaglione. Partecipano il sindaco, Franco Blaiotta, i medici Aldo Foscaldi e Oscar Salerni. Coordina l’avv. Giampaolo Iacobini ore 15.00 al Polisportivo comunale, potranno partecipare tutte le società regolarmente affiliate alla Fidal per il 2007 e con un numero illimitato di atleti di tutte le categorie previste, in regola con il tesseramento e la certificazione medica di idoneità sportiva prevista dalle norme federali”. Ogni atleta, nell’arco della manifestazione, potrà prendere parte ad un massimo di due gare. Alle prime sei Società che si classificheranno, saranno assegnate delle coppe e sarà premiata ogni gara. La premiazione degli atleti, sarà annunciata alla fine di Castrovillari – Protoconvento Francescano – ore 18.00 – Presentazione del Corso di Polizia Ambientale e Guardia Parco organizzato da Lipambiente Sabato 10 novembre Scadono i termini per la presentazione delle opere letterarie e per i video per partecipare al VII Concorso letterario e del cortometraggio “A ‘hjidera” organizzato dall’Associazione “Vigne”. Domenica 25 novembre Scade il termine per presentare la domanda per ottenere in concessione aree cimiteriali per la costruzione di cappelle gentilizie private nel cimitero di Castrovillari. ogni competizione. Verranno offerte medaglie a tutti i partecipanti delle categorie Esordienti e Ragazzi ed ai primi tre classificati di tutte le altre categorie. Per la gara dei 5.000 metri, categoria Amatori–Master, saranno, invece, premiati i primi tre classificati maschili e femminili, indipendentemente dalla categoria di appartenenza. Per l’assegnazione del trofeo, saranno attribuiti 7 punti al primo classificato, 6 punti al secondo, 5 punti al terzo, 4 punti al quarto, 3 punti al quinto, 2 punti al sesto. La somma totale dei punteggi determinerà, poi, la classifica finale. “Continua così - ha affermato l’assessore De Gaio l’impegno dell’Amministrazione comunale di Castrovillari per la promozione dello sport. L’appuntamento è una nuova opportunità per sviluppare l’atletica leggera. Con questa consapevolezza e con il desiderio che lo sport possa divenire sempre più un’occasione di socializzazione per ciascuno - ha aggiunto Anna De Gaio - voglio salutare quanti interverranno a questa manifestazione che ribadisce l’interesse per lo sviluppo dello sport promozionale, che significa nel contempo garantire il miglioramento qualitativo della realtà agonistica ad alto livello”.