Protoconvento. Storie di ordinario degrado

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Protoconvento. Storie di ordinario degrado
POLITICA
pag. 2
Anno 5 – Numero 32 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 27 Ottobre 2007
CASTROVILLARI
Passa a maggioranza in
Consiglio comunale
l’equilibrio di bilancio.
5 milioni e mezzo di euro,
i crediti vantati dal Comune
Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
ENTI LOCALI pag. 2
COMUNITA’ MONTANA
Mimmo Lo Polito, assessore alla
cultura alla Comunità Montana
Italo-Arbereshe del Pollino,
replica alle accuse di scarsa
trasparenza sul conferimento
degli incarichi
SPORT
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ASTORINO CASEARIA
Volley Femminile
Prima Giornata L’Astorino inizia
bene il campionato di serie C
Esordio vincente
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scelte. Il Diario di Castrovillari e del Pollino e
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Pellentesque
PD: Cras
"A testa Etiam
alta per laMauris
Il senatore
Giulio Andreotti e il
Calabria” soddisfatta per cardinale Angelini relatori al
l’esito delle primarie.
convegno su “Bene comune e
Coniugare ora impegno impegno civile”, organizzato
politico e svolta generazio- dall’ Associazione Medici Catnale. Pompilio: “Il bello tolici. A Castrovillari il 3 novemcomincia ora”.
bre.
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Protoconvento. Storie di ordinario degrado
Scritte indecenti ed inutili, ricoprono le facciate esterne di uno dei monumenti più prestigiosi della città
na forma post-primitiva di comunicazione che non si cura di niente e
che non fa nemmeno chiedere agli
autori se quello che si fa costituisce
danno per la decenza ed il decoro
del luogo. Che non fa interrogare gli artefici di
quelle scritte fuori posto, se sia lecito deturpare
uno spazio fatto nascere lì dalla storia. Una delle
tante offese alla memoria della città che non
ammette sconti per nessuno. Nemmeno per gli
sconsiderati che non si rendono conto del livello di
inciviltà che traspare da quei graffiti non richiesti.
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ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
pagina 2
CONSIGLIO COMUNALE A CASTROVILLARI
Passa a maggioranza l’equilibrio di bilancio
5 milioni e mezzo di euro, i crediti vantati dal Comune
Il Consiglio comunale di Castrovillari, con i voti
favorevoli di An, Udc, Nuova Castrovillari, e quelli
contrari di SDI, Ds, Psdi, Margherita e Liste Civiche,
ha approvato, mercoledì 17 ottobre scorso, la ricognizione sullo stato d’attuazione dei programmi e la
verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Per la maggioranza, il documento ha testimoniato
come gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti
nonostante il grande ritardo dei trasferimenti di
risorse al Comune, da parte dello Stato e della
Regione.
La discussione sull’equilibrio di bilancio, è stata
introdotta dall’assessore alle finanze, Orazio
Attanasio, il quale ha chiarito che i diversi obiettivi
prefissati dall’Amministrazione sono stati raggiunti,
come testimoniano le opere che si stanno realizzando, senza aumentare la pressione fiscale, e registrando, altresì, un aumento delle entrate tributarie
che si attestano al 71%. Nel contempo, l’assessore
al ramo ha ribadito, da parte dell’Amministrazione,
la volontà di recuperare l’evasione, facendo pagare
a tutti i cittadini i tributi dovuti. L’amministratore,
ha illustrato la problematica legata anche al ritardo
del trasferimento di molte risorse da parte dello
Stato e della Regione, che, insieme ad altri crediti
che vanta il Comune (in tutto sarebbero oltre 5
milioni e mezzo di euro), acuiscono una difficoltà di
movimento. A queste considerazioni, è legata la
strategia di muoversi in maniera prudenziale sulle
variazioni di euro 443.523,30 di maggiori entrate,
finalizzate all’equilibrio.
Durante il consiglio, il sindaco ha anche annunciato
la consegna dei lavori del nuovo Tribunale, il cui
contratto è stato firmato, martedì 16 ottobre, dal
dirigente del settore tecnico, architetto Angelo
Maccari, e dalla ditta appaltatrice, per rogito del
segretario comunale, dottor Elio Schettini.
Per la minoranza, la decisione sulla bocciatura dell’atto, proviene dal mancato raggiungimento degli
obiettivi e dall’assenza di una programmazione adeguata. Per Leo Battaglia, dello SDI, la scelta di votare contro, è scaturita anche dalla mancanza di
disponibilità dell’Amministrazione di ridursi le
indennità, così come richiesto. Nicola Di Gerio, per
La Margherita, ha espresso lo stesso voto ribadendo l’importanza di razionalizzare la spesa e di fina-
La replica di Mimmo Lo Polito,
assessore alla cultura alla
Comunità Montana ItaloArbereshe del Pollino, alle accuse di scarsa trasparenza sul conferimento degli incarichi
Egr. Direttore, colgo la sollecitazione
offerta sull’ultimo numero del
“Diario” dal sig. Forte Domenico,
dipendente della Comunità Montana
Italo - Arbereshe del Pollino, nella
quale da un mese ricopro l’incarico di
assessore, per fornire alcune informazioni circa gli incarichi conferiti dalla
nuova giunta.
Ad oggi, la giunta insediatasi il mese
scorso ha conferito i seguenti incarichi:
n. 2 incarichi di prestazione d’opera
professionale nell’ambito del progetto
di realizzazione dello sportello linguistico, di durata annuale, (delibere n.
121 e 122 del 10/10/2007);
n. 1 incarico di rilevatore dello stato
di fatto dell’opera di riqualificazione
nel centro storico del comune di
Frascineto
(delibera n. 118 del
10/10/2007).
Il primo incarico è stato affidato a
seguito di specifico avviso pubblico
approvato con delibera n. 44 del
19/4/2007. Il secondo incarico a seguito di avviso pubblico del 24/9/2007.
La necessità di informare preventivamente gli eventuali interessati, come si
vede, era già stata soddisfatta essendo
lizzarla meglio, mentre Mimmo Lo Polito, dei Ds,
ha ricordato che il suo voto contrario, scaturiva
anche dal fatto che il documento mancava del
Controllo interno di Gestione. Anche le Liste civiche, con i consiglieri Ferdinando Laghi e Giuseppe
Santagada, hanno votato contro.
L’assise, durante la seduta ha, inoltre, nominato i
consiglieri Daniela Conte di An e Leo Battaglia del
PSDI, quali componenti della Commissione per la
formazione degli elenchi dei Giudici Popolari di
Corte d’Assise e Corte d’Assise d’Appello.
All’unanimità, su proposta del presidente del
Consiglio, Tommaso De Capua, ha deciso, poi, che i
capigruppo
consiliari,
costituiranno
la
Commissione consiliare per la revisione dello
Statuto e del Regolamento interno, per la funzione
deliberante del Consiglio. Il consiglio ha preso atto,
ancora, di una comunicazione del sindaco circa il
prelevamento dal fondo di riserva di 25,881 euro
per la manutenzione delle strade, per la sicurezza
ambientale e per incarichi professionali riguardanti
la gestione integrata dei rifiuti solidi urbani.
Altra discussione di particolare interesse, è stata
quella proposta dalle liste Civiche sulla legge di iniziativa popolare, già all’attenzione della
Commissione parlamentare all’ambiente, “sui principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica
delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione
del servizio idrico”. La proposta intendeva far aderire il Consiglio ad una iniziativa sentita ovunque e
a forte rischio di interessi delle multinazionali.
La proposta è stata introdotta da Ferdinando Laghi,
che ha richiamato l’importanza della preziosa risorsa da tutelare e da salvaguardare da chi vorrebbe
lucrarci.
Su questa lunghezza d’onda sono intervenuti i consiglieri Urso, Rosa, Battaglia, Vico, Lo Polito favorevoli alla proposta e, dunque, a dare giuste misure ad
un bene inestimabile, fonte di vita che non può
essere assolutamente mercificato.
Corrado, invece, pur essendo d’accordo con il principio della proposta, metteva in discussione l’articolo 12 della proposta di legge già alla
Commissione ambiente della Camera che sembra
voglia destinare, al problema dell’acqua, una quota
annuale di risorse “non inferiore al 5% delle somme
destinate nell’anno finanziario alle spese militari, lavori di restauro del Castello Aragonese, oggetto
prevedendo per queste ultime una riduzione corri- nei giorni scorsi di un botta e risposta tra il sindaspondente”. Condizione per i consiglieri Corrado e co ed il consigliere provinciale, Biagio Diana.
Donadio, inaccettabile.
In merito alla interrogazione sul pagamento delle
Il sindaco, Blaiotta, offrendo il proprio contributo fatture, l’assessore Attanasio ha chiarito che pur
alla discussione, ribadiva la propria sostanziale
essendoci la volontà dell’Amministrazione
vicinanza alle preoccupazioni della proposta
di adempiere ai suoi doveri, si sono regidi legge, ma non a quell’articolo 12 che
strati dei ritardi a causa proprio dei trasembrava togliere risorse all’Esercito. Lo
sferimenti di risorse da parte dello
stesso, così, proponeva un emendamento
Stato e della Regione. Circa , invece, la
per cercare di mettere tutti d’accordo,
richiesta di delucidazioni sulla mancanpuntando, nel deliberato, più sul “sostegno
za di iniziative nel periodo estivo, il sinai principi della legge” che “all’adesione”
daco ha ricordato l’enorme attidel Consiglio alla proposta di
vità culturale, tra teatro, evenlegge, espressione che per
ti, spettacoli, manifestazioni,
Laghi sminuiva la portata
feste, che esiste in città tra le
del documento. Da qui le
iniziative
promosse
sue ripetute richieste
dall’Amministrazione e quelle
all’Amministrazione di
portate avanti dai privati che
rivedere la proposta, ma
fanno di Castrovillari una
senza successo. Alla fine
città attiva. Sulla visita del
veniva messa a votazione
Principe Emanuele Filiberto
la delibera presentata da
a Castrovillari, Blaiotta ha
Laghi e quella emendata
ribadito non esserci stato
dal Sindaco. A maggioranalcun coinvolgimento istituza passava quella propozionale dell’Ente , né di nessta dal primo cittadino.
sun consigliere o membro
Il
Presidente
del
Consiglio
Comunale
di
Castrovillari,
La delibera proposta da
della Giunta.
Tommaso
De
Capua
Laghi, nella votazione racLe altre 2 interpellanze,
coglieva solo i sei voti favosono state firmate dalle
revoli di Ds, Sdi, PSDI, e, naturalmente, delle liste liste Civiche. Sulla messa in sicurezza della piazzetCiviche, mentre La Margherita si asteneva in ta Civitanova, dopo l’incidente accaduto al turista
entrambe le due votazioni.
inglese, il sindaco ha affermato che sono in avanzaIl Consiglio ha anche affrontato 5 interrogazioni.Tre ta fase di studio, interventi migliorativi per prevenidi esse, da parte del consigliere Mimmo Lo Polito, re, nell’area, qualsiasi rischio.
riguardavano: la mancanza di puntualità nel paga- Sui lavori di recupero del Castello Aragonese, le
mento delle fatture; la richiesta di delucidazioni sul- Liste Civiche hanno chiesto, invece, quando verrà
l’assenza di manifestazioni estive in città nonché svolto l’incontro preannunciato con le associazioni
notizie sul coinvolgimento del Comune circa la visi- e i partiti, sullo stato dei lavori, considerato come
ta del principe Emanuele Filiberto di Savoia a occasione di partecipazione attiva. Il sindaco, nel
Castrovillari. Le altre due, a firma dei consiglieri comunicare che la data verrà resa nota a giorni, ha
Giuseppe Santagada e Ferdinando Laghi, invece, precisato le fasi più importanti dell’opera che già ha
concernevano la richiesta di informazioni su even- avuto - ha ricordato - momenti di incontro e di
tuali determinazioni dell’Amministrazione circa la verifica tra Associazioni, Amministrazione e progetmessa in sicurezza della piazzetta di Civitanova tisti.
dopo l’incidente avvenuto ad un turista inglese e sui
ENTI LOCALI
“Né si predica, né si razzola male.
Questa la verità sotto gli occhi di tutti”
stati, entrambi gli incarichi, conferiti
soltanto dopo la pubblicazione di
bandi pubblici ed all’esito di valutazione delle domande fatte dalla commissione incaricata. Gli stessi, ovviamente, in considerazione della data di
pubblicazione, sono stati realizzati
dalla precedente giunta di centro-sinistra. Pertanto, la giunta appena insediatasi, pure di centro-sinistra, non
dovrà fare nulla di rivoluzionario,
bensì continuare nel solco della trasparenza che apparteneva già al pre-
Mimmo Lo Polito
cedente esecutivo. In realtà, quella
della pubblicazione degli avvisi pubblici per il conferimento di collaborazioni alla Comunità Montana, rappresenta una tradizione consolidata. Tant’è
vero che al sottoscritto, è stato conferito l’incarico professionale di responsabile dell’Ufficio del contenzioso del
lavoro, a seguito della pubblicazione di
apposito avviso pubblico approvato
con delibera n. 182 del 22/12/2004,
effettuato dalla giunta, pure di centrosinistra, che aveva preceduto la penul-
tima. E, si badi bene, quest’ultimo avviso pubblico, ha visto la riapertura dei
termini con delibera n. 44 del
774/2005, perché in seguito al primo
avviso, oltre al sottoscritto aveva
inviato il curriculum soltanto un altro
legale. Da qui, la pubblicazione del
nuovo avviso pubblico per consentire
di allargare il novero dei partecipanti.
L’incarico sopra detto, di durata
annuale, ha determinato la corresponsione complessiva di euro 4.800,00
(quattromilaottocento) comprensive
di Iva e Cap, ed al netto della sola ritenuta d’acconto. Nella convenzione
sottoscritta, oltre all’assunzione del
ruolo di responsabile dell’ufficio, vi era
anche quello di impostare strumentalmente e professionalmente l’ufficio e
di assumere la difesa in giudizio e stragiudiziale dell’ente per le cause di
lavoro. Ovviamente, tutte queste attività, per l’importo sopra detto.
Pertanto, il sig. Forte, correttamente,
avrebbe dovuto ricordare, avendone
conoscenza diretta, che il sottoscritto
non ha avuto “in aggiunta” numerosi
incarichi professionali oltre alla collaborazione ricordata, perché gli unici
casi in cui ha patrocinato cause del-
l’ente sono stati quelli riconducibili
alla stessa ed unica convenzione sopra
richiamata. Cosicché, per l’attività di
responsabile dell’ufficio svolta per un
intero anno; per quello di impostazione strumentale e funzionale dell’ufficio; per avere patrocinato ben 5 cause
della Comunità Montana (in giudizi
iniziati in un solo anno sempre dallo
stesso dipendente), il sottoscritto ha
percepito complessivamente la
somma di 4.800,00 euro, comprensiva
di Iva e Cap. Se qualcuno, tra i lettori,
ha un minimo di conoscenza delle
tariffe professionali forensi, avrà la
possibilità di valutare se il vantaggio
della suddetta collaborazione sia stata
dell’ente o del professionista.
Nel ringraziarla per l’ospitalità, la
informo che verrà richiesta la collaborazione del suo giornale per rendere
pubblici, preventivamente e successivamente, gli incarichi che la Comunità
Montana Italo - Arbereshe del Pollino
andrà nel tempo a conferire.
Mimmo Lo Polito
Assessore alla Cultura
Comunità Montana
Italo-Arbereshe del Pollino
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
Egr. Direttore Sangineti, dopo aver portato alla ribalta il caso del piazzale
della Madonna del Castello di Castrovillari, si faccia anche un giro al
Protoconvento Francescano e vedrà quello che sta accadendo sui suoi muri:
parolacce, disegni disgustosi, scarabocchi osceni. Di notte e di giorni tanti
giovani con i motorini vanno a sedersi lì e ne combinano di tutti i colori.
Basterebbe un piccolo cancello per chiudere un lato soltanto dove i motorini non potrebbero entrare. I visitatori che vorrebbero godersi il panorama
sul Santuario della Madonna del Castello, potrebbero entrare attraverso il
bar che si trova nel Protoconvento.
Un gruppo di visitatori
onostante conoscessimo lo scempio delle scritte sui muri,
siamo, comunque, andati a farcelo davvero un giro al
Protoconvento anche per immortalare con delle fotografie lo
spettacolo che si presenta, oramai da anni, appunto, ai visitatori più
attenti. Attenzione: stiamo parlando di un immobile patrimonio storico ed architettonico della città. Una ferita fatta di pensieri senza senso,
pseudo affettuosità indirizzate alle varie Mary, Giovanni o Manuele che
dir si voglia: desiderio di “esprimersi” attraverso, il più delle volte, frasi
fatte ricopiate da diari scolastici o da libri che tra gli adolescenti vanno
N
pagina 3
PROTOCONVENTO FRANCESCANO
Storie di ordinario degrado
Scritte indecenti ed inutili, ricoprono le facciate esterne di uno dei monumenti più prestigiosi della città
per la maggiore, senza neanche sforzarsi alla ricerca di un minimo di
vera creatività.
Una forma post-primitiva di comunicazione che non si cura di niente
e che non fa nemmeno chiedere agli autori se quello che si fa costituisce danno per la decenza ed il decoro del luogo. Che non fa interrogare gli artefici di quelle scritte fuori posto, se sia lecito deturpare
uno spazio fatto nascere lì dalla storia.
Una delle tante offese alla memoria della città che non ammette sconti per nessuno. Nemmeno per gli sconsiderati che non si rendono
conto del livello di inciviltà che traspare da quei graffiti non richiesti.
Non siamo e non vogliamo essere dei bacchettoni forzati. Ma questa
moda che ha preso piede in tutte le realtà urbane, non può essere giustificata: offende la vista ed i sentimenti di quanti amano la propria
città anche perché ci si chiede, francamente, come mai i loro creatori anziché sbizzarrirsi a casa propria, se la prendono con i monumenti che dovrebbero essere posti all’ammirazione di tutti.
Un problema, insomma, quello dei disegni e delle scritte sui muri,
aggravatosi da qualche anno a causa del diffondersi della moda dei
graffiti metropolitani. Alcune amministrazioni comunali, hanno deciso
di dichiarare guerra aperta ai graffiti. Altre cercano soluzioni differenti, offrendo spazio ai seguaci dell’aerosol art. Ma in nessun caso il problema è stato risolto. A volte si sente chiedere un inasprimento delle
pene per chi imbratta e rovina i monumenti, perché l’uso di vernici e
spray ne pregiudica la tutela, in altre realtà ci si regola in maniera
diversa. Varese ha deciso ad esempio di devolvere premi, in denaro o
sotto forma di benemerenza, a chi denuncia i vandali che danneggiano il patrimonio comunale, writers inclusi. Il comune di Como ha scelto la strada delle investigazioni. I ragazzi sono stati denunciati per
associazione a delinquere finalizzata al danneggiamento e all’imbrattamento. La polizia ha raccolto prove (colloqui telefonici, chat, fotografie, filmati) che ricostruiscono nel dettaglio l’attività dei writers e
identificano tag (firme) e crew (gruppi). Sono, viceversa, numerosi i
comuni, spesso di piccole dimensioni, che hanno messo a disposizione dei writers muri dove sfogare il loro estro artistico.
A Castrovillari e nel comprensorio non siamo certo a questi livelli
tanto che non si può nemmeno parlare di veri e propri writers. Ciò
non toglie che il fenomeno, portato all’attenzione mass mediatica dalla
campagna pubblicitaria da un candidato alla carica di Sindaco nelle
ultime amministrative (ricordate la frase: “questo paese è morto”?)
debba essere ricondotto nelle giuste forme operando in via preventiva, in primis educando nelle scuole, facendo capire ai giovani studenti che troveranno, quando avranno raggiunto l’età della ragione, quello che hanno combinato in gioventù. E’ vero che l’inquinamento che
degrada le facciate degli edifici non è drammatico come altre forme
di inquinamento che occupano spesso le prime pagine dei giornali.
Eppure anche questo è un segnale che dovrebbe preoccuparci. Le
screpolature segnalano che la pioggia è acida e, se riesce a corrodere
il cemento, non renderà certo un servizio migliore alla nostra pelle. I
graffiti, invece, deturpano le facciate delle case come quelle dei monumenti e degli edifici pubblici. Non creano problemi alla salute, ma sono
indici di un atteggiamento mentale lassista e rassegnato: se li accetto
o li sopporto senza reagire vuol dire che non mi interessa difendere
l’ambiente nel quale vivo. Nel frattempo, se volete, vi invitiamo ad
esprimere la vostra opinione partecipando al sondaggio lanciato dal
Diario, sul sito www.castrovillarionline.it. Nel numero in distribuzione sabato 10 novembre, potrete leggerne l’esito.
Giuliano Sangineti
Carta stampata e Web: i lettori protagonisti nelle scelte
Il Diario di Castrovillari e del Pollino e www.castrovillarionline.it insieme al servizio dei cittadini. Dite la vostra nei sondaggi che proporremo
Il Diario di Castrovillari e del Pollino, dopo aver
attivato la collaborazione con ET&comunication
di Ernesto Toziano, il quale assicura preziosamente la messa in rete dei numeri del settimanale,
contribuendo, così, alla diffusione via internet del
nostro archivio, servizio molto apprezzato dai
fuori sede per motivi di studio o di lavoro, prosegue nella sua necessaria politica di espansione sul
web e di coinvolgimento dei propri lettori.
Nei giorni scorsi è stato raggiunto un accordo di
collaborazione con gli amministratori del portale
www.castrovillarionline.it, due giovani studenti di
ingegneria informatica, che hanno inventato in
città questo nuovo modo di comunicare ed informare in libertà, dove viene prevista una forte
sinergia tra i due mezzi, carta stampata e web, per
rendere ancora più efficace la partecipazione dei
propri utenti (lettori e navigatori), facendoli
diventare sempre più protagonisti nel determinare orientamenti.
In prima battuta, l’accordo prevederà la messa in
rete, e la successiva pubblicazione dei risultati, di
sondaggi a prevalente interesse collettivo con
l’aspirazione di tentare di percepire l’orientamento della popolazione su problematiche di carattere comune.
E’ l’ennesimo esperimento ambizioso che il
Diario tenta insieme ad un’altra realtà divenuta
nel tempo (dal 2006), il punto di riferimento per
la comunità online castrovillarese, in piena sinergia ed in perfetta comunità di intenti.
Per garantire questo esperimento di cittadinanza
attiva, ci permettiamo di chiedere la collaborazione di tutti. Se pensate, avendo tutte le garanzie
tecnologiche del caso, che la vostra idea sia anco-
ra importante nell’influenzare decisioni o rimuoverne altre, forse è il caso di provare.
Il Diario di Castrovillari e del Pollino e
www.castrovillarionline.it, amplificheranno le
vostre opinioni sui rispettivi mezzi e chissà… probabilmente, insieme, riusciremo a far intravedere
la linea di tendenza maggiormente condivisa nelle
decisioni da prendere e che riguardano la collettività. Già da questo numero, lanciamo il primo
sondaggio prendendo spunto da una sollecitazio-
ne pervenuta da un gruppo di visitatori al
Protoconvento che si lamentavano dello scempio
creato dalle scritte sui muri dello storico immobile. Con il tempo speriamo di ampliare, però, il
nostro raggio d’azione. Si tratta di capire cosa ne
pensano i lettori e gli internauti sul fenomeno dei
graffiti, una forma di inquinamento visivo che
disturba quanti hanno a cuore la sorte della propria città. Si avrà tempo per votare, 8 giorni: dal
sabato, giorno di uscita del Diario (in questo caso
27 ottobre), fino alla domenica dopo (4 novembre), per poter poi procedere alla elaborazione
ed alla pubblicazione nel numero in distribuzione
nella settimana successiva (10 novembre), allorquando si immetterà in rete, e verrà pubblicizzato sul periodico, il nuovo sondaggio, e così via.
E’ appena il caso di dire che aspettiamo, da subito,
le vostre proposte per eventuali sondaggi, solo ed
esclusivamente all’indirizzo [email protected]
Partecipa al sondaggio del Diario sul sito www.castrovillarionline.it
Il fenomeno dei graffiti a Castrovillari
Come giudichi il fenomeno delle scritte sui
muri?
1. POSITIVAMENTE
2. NEGATIVAMENTE
3. NON HO NESSUNA OPINIONE
I graffiti e le scritte sui muri sono da considerarsi:
1. UNA FORMA D’ARTE
2. UNA FORMA DI VANDALISMO
3. UNA FORMA DI IGNORANZA E INCIVILTA’
Quale pensi possa essere la motivazione
di chi scrive sui muri?
1. UN MODO DI ESPRIMERE LE PROPRIE OPINIONI
2. UN GESTO DI ESPRESSIONE POLITICA
3. UN MODO DI ESPRIMERE LA PROPRIA
CREATIVITÀ
4. UN MODO DI METTERSI
AL CENTRO DELL’ATTENZIONE
5. UN MODO LEGITTIMO DI COMUNICARE
TRA GIOVANI
6. UN MODO DI RIFIUTARE LE REGOLE
Quale, tra quelli proposti, credi sia il
gesto più grave?
1. SCRIVERE SUI MURI DELLE CASE
2. SCRIVERE SUI SEGNALI STRADALI
3. SCRIVERE SUI MONUMENTI E PALAZZI STORICI
4. SCRIVERE SUI MEZZI PUBBLICI
5. SCRIVERE SULLE FACCIATE DEGLI EDIFICI
PUBBLICI (scuole, comuni ecc.)
Cosa dovrebbero fare gli enti pubblici?
1. RAFFORZARE LA VIGILANZA
2. MULTARE SERIAMENTE CHI E’ SORPRESO
A SCRIVERE
3. INSTALLARE TELECAMERE NEI LUOGHI A
RISCHIO
4. PROPORRE CAMPAGNE DI PREVENZIONE
5. METTERE A DISPOSIZIONE DEI GIOVANI
SPAZI AUTOGESTITI
6. LASCIARE LIBERTA’ DI ESPRESSIONE
Pensi che l’amministrazione comunale
faccia:
1. TANTO
2. POCO
3. NIENTE
4. QUEL CHE BASTA
GAL POLLINO SVILUPPO
Foto Caruso
Promosso in partnership un progetto
integrato per il turismo rurale
uindici Tour
Operator
Internazionali provenienti da
Australia, Lituania, Inghilterra
e Germania sono stati ospiti, la scorsa
settimana, di alcune strutture ricettive
e turistiche calabresi in attuazione di
un progetto europeo Asse II sulla
cooperazione, concernente in particolare il turismo rurale nell’ambito
del Progetto Regionale Leader +. La
presenza dei tours operator sul
nostro territorio dimostra l’interesse
verso le nostre bellezze naturalistiche
e paesaggistiche, che nei prossimi anni
vedranno la presenza di visitatori interessati a questo tipo di turismo. Il
quinto dei sei giorni previsti per l’edu-
Q
cational, l’importante gruppo di ospiti
ha toccato anche la zona del Pollino
con visite programmate a Papasidero,
Morano Calabro e Castrovillari, su iniziativa del GAL Pollino Sviluppo.
Partner europei (Gal Aspromar, Gal
Valle del Crocchio, Gal Kroton, Gal
Pollino Sviluppo, Gal LocrideGrecanica, Gal Aproder - Portogallo,
Gal Linnaseutu –Finlandia) ed extra
europei (Associazione Aspromonte
Incorporated - Sidney, Australia;
Associazione Giovani Calabresi
Australia Incorporated - Sidney,
Australia; Australian/Italian Cultural &
Economic Exchange Pty Limited Sidney, Australia; Associazione di
Comuni TELGAL - TeleOrman,
Romania) si sono posti come obiettivo, la promozione e la valorizzazione
dei territori rurali attraverso la realizzazione di azioni comuni volti a qualificare e potenziare l’offerta turistica
locale e a favorire lo scambio di esperienze tra i soggetti che operano nel
settore rurale. Momento intermedio
necessario, però, per raggiungere
l’obiettivo fondamentale, che consiste
nel convincere i visitatori stranieri a
scegliere il nostro territorio per i loro
momenti di relax, è la politica fatta di
una buona accoglienza e di una ospitalità qualificata.
Oltre alle manifestazioni promoziona-
li (come ad esempio la partecipazione
alla BIT di Milano), il risultato atteso
dal progetto è la creazione di un’immagine di organizzazione turistica
attenta agli aspetti naturalistici e la
valorizzazione dell’area, attraverso la
creazione di itinerari turistici e di
zone di interesse ambientale, qualificando e potenziando l’offerta turistica
locale in un’ottica di sviluppo sostenibile, valorizzando, nel contempo, le
risorse forestali (prodotti del legno,
del sottobosco e fruizione sociale).
Quarta edizione del Nokia University Program
C’è anche Valentino Cicero nel team di
cinque studenti della facoltà di
Economia dell’Università degli Studi di
Perugia che ha vinto la quarta edizione
del Nokia University Program, il progetto che ogni anno vede il leader mondiale nella produzione di telefoni cellulari
aprire un dialogo fattivo e concreto tra
il mondo dell’impresa e quello accademico italiano. Chiamati a sviluppare un
progetto che avesse come protagonista
l’integrazione delle reti fisse e mobili e
la possibilità di declinarla in funzione
delle diverse categorie di bisogni dei
consumatori gli universitari perugini
hanno risposto con il progetto
CamaBiLife: un rivoluzionario dual
phone che unisce attraverso un design
futuristico e innovativo, perfettamente
simmetrico, due apparati identici con
caratteristiche all’avanguardia. “Dual”
dentro e fuori dunque: internamente
doppio supporto per la sim, doppio
processore e due antenne; esternamente due display, due tastiere, due auricolari, due microfoni e due videocamere.
Un doppio utilizzo facilitato dalla condivisione di una memoria, un software e
una batteria.
Massima attenzione alla funzionalità,
dunque, ma con una chiara visione della
necessità di ricorrere a energia pulita.
Per questo CamaBiLife è Ecofriendly: il
primo dispositivo cellulare dotato di un
sistema
di
autoricarica
della batteria
grazie alla presenza di micro
pannelli solari
che rivestono
l’intera superificie del telefono,
con
l’unica eccezione
del
display.
Un
vero
status
symbol, fanno
sapere dalla Nokia, anche per il fascino
delle forme. CamaBiLife è caratterizzato da un Changeble Design: forme e
colori in una combinazione estremamente innovativa grazie alla cover di
materiale plastico, cangiante a seconda
della luce presente. La scala di colori va
dal trasparente vitreo, tale da consentire alla luce di raggiungere i micro pannelli solari, al nero, che rende il telefono
un elegante oggetto di tendenza, passando per
la scala dei
colori dell’iride. A
conclusione del progetto, gli
studenti
h a n n o
anche individuato le
migliori
strategie di
marketing
mix
per
definire il prezzo, la pubblicità e i canali
vendita. Andrea Facchini, Direttore
Marketing di Nokia Italia ha dichiarato:
“In questi quattro anni i progetti presentati, oltre che quelli premiati, nell’ambito del Nokia University Program
ci hanno sempre confermato attraverso
la validità delle idee e la completezza
dello sviluppo dei progetti, quale straordinario patrimonio di conoscenze, intuizioni, visione e capacità di interpretazione abbiano i giovani studenti dei
nostri atenei universitari. Abbiamo trovato in CamaBiLife un progetto straordinariamente rispondente ai bisogni di
oggi e siamo fieri di poter aver dato al
team dell’Università di Perugia la possibilità di esprimersi a livelli così alti”.
Il Nokia University Program è nato
2003 con l’obiettivo di creare un
momento di confronto interattivo tra
Nokia, le Università e i giovani talenti,
questa quarta edizione del Nokia
University Program ha coinvolto gli studenti delle facoltà di Economia,
Ingegneria e scienze della comunicazione di dieci Atenei italiani: Catania,
Bologna, Pescara, Ancona, Milano,
Parma, Perugia, Torino, Roma e Salerno.
Valentino Cicero, giovane universitario castrovillarese, nel
team di studenti della facoltà di
Economia dell’Università degli
studi di Perugia che si aggiudica la quarta edizione del prestigioso premio con CamaBiLife,
un dual phone eco compatibile
Nel corso delle edizioni, il premio ha
registrato un costante aumento del
numero di università e facoltà coinvolte:
dalla prima edizione rivolta esclusivamente agli studenti di due atenei romani, il progetto in quattro anni è cresciuto coinvolgendo oggi 10 università italiane e un sostanziale aumento delle
facoltà interessate. Il numero degli studenti ha registrato una percentuale di
incremento pari al 300 per cento, passando dai 500 della prima edizione agli
oltre 2.000 di quest’anno
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
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PRIMARIE PD/I BIG ELETTI
Calabria prima regione per votanti
Farà parte della Costituente nazionale con 95 rappresentanti
La Calabria, con i suoi 220.915 votanti alle primarie del Partito democratico, ha registrato un
tasso di partecipazione dell’11,5% dell’intera
popolazione regionale, ‘’il piu’ alto tra tutte le
regioni italiane’‘. In provincia di Cosenza, hanno
votato oltre 70.000 votanti in 200 seggi.
E’ il dato emerso al termine dell’elaborazione
ufficiale dei dati delle primarie fatta dal comitato
Utar che ha ufficialmente approvato i dati definitivi delle Primarie in Calabria. A segretario regionale e’ stato eletto Marco Minniti, candidato
unico, con 213.598 voti. ‘’Alle primarie in
Calabria - prosegue la nota dell’Utar - hanno
votato 220.915 calabresi. I voti validi sono risultati 213.598 per l’elezione del segretario regionale e 211.869 per la Costituente Nazionale. Tali
dati hanno consentito alla Calabria di ottenere,
oltre ai 78 seggi per la Costituente nazionale,
una quota premiale di altri 17 seggi. La Calabria,
quindi, fara’ parte della Costituente nazionale
del Pd con 95 rappresentanti’‘.
95 i seggi alla Calabria.
Saranno 95 i seggi per l’Assemblea Nazionale, 21
in più rispetto ai 74 che erano all’origine e ciò
per l’altissima affluenza alle urne in tutti i collegi
che ha fatto scattare il bonus. La distribuzione
dei 95 posti vede in testa i Democratici per
Veltroni con 37 posti nell’organismo nazionale;
32 per Rosy Bindi; 13 per i Democratici
Riformisti; 5 per A Sinistra per Veltroni; 4 per
Con Veltroni Ambiente, innovazione e lavoro, e 4
per Enrico Letta. Dei 95 calabresi che faranno
parte dell’Assemblea Nazionale 43 sono donne.
I big eletti.
Tantissimi i big della politica eletti nelle assemblee costituenti, nazionale e regionale, del
Partito democratico. Nessuna particolare sorpresa per i nomi più noti, anche grazie al sistema
delle liste bloccate. Molto rappresentata nell’assemblea nazionale, la giunta regionale attualmente in carica, con il presidente Agazio Loiero
(Bindi), il vice presidente Adamo (Democratici
per Veltroni) e gli assessori Mario Pirillo, Sandro
Principe, Doris Lo Moro.
Mario Maiolo (Letta) è stato invece eletto nell’assemblea regionale. Tra i parlamentari eletti
nell’assemblea regionale ci sono i nomi di
Donato Veraldi (Dl), Nicodemo Oliverio (Dl),
Dorina Bianchi (Dl), Marilina Intrieri (ex Ds candidata nella lista Bindi), Pietro Fuda (Pdm), la
vedova di Francesco Fortugno, Maria Grazia
Lagana’ (Dl), e la vedova di Nicola Calipari, Rosa
Maria Villecco, candidata a Reggio Calabria e non
nella sua Cosenza.
Eletti anche alcuni ex parlamentari, come Pino
Soriero, Domenico Bova e l’ex senatore democristiano Franco Covello (eletto a Cosenza con
i Democratici riformisti), che si ritroverà nell’assemblea nazionale insieme alla figlia Stefania,
eletta nella stessa lista ma nel collegio di Rende.
All’assemblea nazionale parteciperanno anche
alcuni consiglieri regionali, come il capogruppo
dei DS Franco Pacenza, Antonio Acri (ex Ds ora
con Letta), Pietro Giamborino (Dl), Bruno
Censore (Ds), Liliana Frasca’ (Ds), Egidio
Chiarella e Demetrio Naccari Carlizzi (Dl Democratici Riformisti). Da segnalare anche
l’elezione del segretario regionale dei Ds, Carlo
Guccione, dei presidenti delle province di
Cosenza (Mario Oliverio - Ds) e Crotone
(Sergio Iritale - Ds), e del sindaco di Cosenza e
presidente dell’Anci Calabria Salvatore Perugini.
Eletta anche, nella lista della Bindi, l’ex sindaco
della città dei Bruzi, Eva Catizone, segretario
regionale del Pdm, che ha corso in opposizione
a Nicola Adamo, mentre l’ex marito Antonio
Schiavelli e’ stato eletto nell’assemblea regionale, dove e’ schierato nei “Democratici per
Letta”. Tra le curiosita’ da segnalare l’elezione,
nel collegio di Palmi, del regista calabrese
Mimmo Calopresti, fortemente voluto da
Marco Minniti
Veltroni, e del segretario regionale della Uil,
Roberto Castagna. Molti i parlamentari di Ds e
Margherita che sono stati dirottati verso l’assemblea regionale: Franco Laratta (Dl), Franco
Bruno (segretario regionale Dl), Franco
Amendola (Ds), Luigi Meduri (Dl - Democratici
uniti).Tra i giovani emergenti, da segnalare la presenza di tantissime donne: alcuni dei nomi sono
gia’ noti a chi segue assiduamente la politica
locale, ma e’ prevedibile che avranno una visibilita’ sempre maggiore, anche sfruttando la loro
immagine, tra loro la gia’ citata Stefania Covello,
Rachele Grosso Ciponte (assessore provinciale
a Cosenza e molto vicina a Mario Pirillo), Fedora
Costa e Milena Liotta, mentre non e’ stata eletta il consigliere regionale per le pari opportunità, Maria Stella Ciarletta.
PD: “A testa alta” soddisfatta
per l’esito delle primarie
Coniugare ora impegno politico e svolta generazionale
I componenti della lista “A testa alta per la
Calabria”, presentatisi alle primarie del PD del
14 ottobre scorso, hanno sentito la necessità, in
una conferenza stampa svoltasi lunedì 22 ottobre, di ringraziare quanti si sono recati alle
urne nel Collegio di Castrovillari, che hanno
determinato l’alta affluenza ai seggi allestiti che
ha permesso, così, insieme ai risultati di tutta la
circoscrizione calabrese, di ottenere, oltre ai 78
seggi per la Costituente nazionale, una quota
premiale di altri 17 seggi.
La Calabria, quindi, farà parte della Costituente
nazionale del Pd con 95 rappresentanti.
In virtù di tali risultati, proprio la lista “A testa
alta per la Calabria”, nel collegio castrovillarese
(2.111 voti con il 26,6%), ha, con i resti, conseguito un terzo rappresentante da schierare
nella costituente regionale del nuovo partito.
Tutti e tre gli eletti (Giuseppe Terranova, Maria
Antonietta Guaragna, Antonello Pompilio),
erano presenti all’incontro con la stampa per
raccontare la loro analisi del voto, ma soprattutto le loro speranze ed aspettative, all’indomani della ufficializzazione dei risultati.
Tutti gli intervenuti, hanno concordato nel ritenere l’evento appena conclusosi come un’inedito e poderoso esercizio democratico e di
massa. Un risultato, poi, per la lista rappresentata, ha precisato Maria Antonietta Guaragna,
frutto della grandissima e generosa mobilitazione dei candidati e di quanti nel corso di questa
entusiasmante esperienza hanno profuso impegno e partecipazione contribuendo ad eleggere, ha continuato polemicamente, anche coloro
i quali da molti erano stati considerati come
eterni secondi, facendo esplicito riferimento
alle bocciature dell’elettorato, nelle ultime
amministrative, verso qualche candidato rappresentato nelle liste del PD.
“In queste settimane, hanno ricordato ancora
Terranova e Pompilio, abbiamo voluto caratterizzare la nostra presenza su due elementi fondamentali: un forte radicamento sul territorio
ed una marcata connotazione di cambiamento
per evitare pericolose derive trasformiste”.
“Il nuovo partito – è stato anche detto - nasce
sotto l’impulso fortissimo di tante donne e
uomini che, in maniera esplicita, chiedono alla
politica di cambiare, ed al PD, di contare e partecipare in prima persona, innovando anche i
soggetti della politica e costruendo un partito
nuovo, laico e progressista”.
“Il bello comincia ora”, ha affermato, ancora,
Antonello Pompilio, il quale ha riconosciuto
come «il nostro territorio sia stato spesso
abbandonato, o soggetto a scelte calate dall’alto. La battaglia di oggi sul Pd sarà ciò che determinerà la futura impostazione politica del
nuovo partito. La nuova assemblea costituente
sarà un elemento innovativo solo se non riproporrà vecchie logiche basate su un potere verticistico. Anche i giovani devono avere la possibilità di sedere in prima fila e dare un contributo fondamentale ».
Non ci sono dubbi sul fatto che, dalla Primarie,
viene fuori il rafforzamento della politica e dei
suoi rappresentanti. Viene sconfitta, dunque, da
220.000 calabresi, la chimera dell’antipolitica.
Ma se il tanto bersagliato asse Bova-AdamoGuccione, conquista circa la metà dei seggi da
attribuire, se il Presidente Loiero, conquista da
solo, un quarto dell’assemblea costituente, se i
Covello continuano imperterriti a presentarsi
come il “nuovo”, qualcuno può essere autorizzato a pensare ci possa essere il rischio che
venga ridotto il formidabile soffio del vento di
rinnovamento.
Giuliano Sangineti
Approvato con delibere di G.C. n. 192 e 209/07
CITTA’ DI CASTROVILLARI
(Provincia di Cosenza)
C.A.P. 87012 C.F. 83000330783 P.I. 00937850782 C.C.P.298893
Tel. 0981 25308–25309-25336 – FAX 25309 - Palazzo Calvosa, C.so Garibaldi, 260
SETTORE LL.PP. E PATRIMONIO
SERVIZIO PATRIMONIO
SECONDO AVVISO PUBBLICO PER CONCESSIONE AREE CIMITERIALI PER LA
COSTRUZIONE DI CAPPELLE GENTILIZIE PRIVATE NEL CIMITERO DI CASTROVILLARI
Art. 1 - Oggetto
Questa Amministrazione intende procedere alla concessione della durata di 99 anni di n. 438 lotti di terreno cimiteriale della superficie di mq./cad. 21,375 per la
costruzione di cappelle gentilizie private nel cimitero di Castrovillari, così come individuate nella planimetria deposita presso il Servizio Patrimonio. La concessione
delle aree è rinnovabile, a domanda degli aventi diritto, per uguale periodo.
Art. 2 - Criterio di assegnazione concessioni aree
Si procederà all’evasione delle domande relative alla concessione dei lotti, formulando apposita graduatoria secondo i seguenti criteri:
1) Domanda di un unico suolo per più nuclei familiari; (per ogni nucleo familiare punti 1)
2) Domanda di un unico suolo per singola unità familiare;
(punti 1) Si precisa che il nucleo familiare è quello esistente all’anagrafe Comunale al 28.02.2007
3) A parità di punteggio, l’area sarà assegnata al richiedente che ha subito l’espropriazione del terreno.
4) Nel caso in cui le richieste dovessero essere maggiore dei lotti da assegnare si procederà per l’assegnazione al sorteggio pubblico fra le domande che avranno
lo stesso punteggio, salvo le cause di prelazione già indicate nel bando.
Determinati gli assegnatari l’abbinamento dei nominativi con i lotti individuati nel progetto con numerazione alfa numerica progressiva, avverrà esclusivamente
mediante sorteggio pubblico.
Il sorteggio sarà effettuato da una commissione esaminatrice ed in forma pubblica, previa comunicazione a tutti gli interessati.
Art. 3 - Importo della concessione aree
L’importo per la concessione del lotto è il seguente:
Lotto Tipologia Unica (mq. 21,375): Euro 10.000,00 (Euro diecimilia/00).
Art. 4 - Termine di presentazione delle domande
La domanda in bollo dovrà pervenire entro il termine perentorio, pena l’esclusione, delle ore 12.30 del giorno 25.11.2007, ad esclusivo rischio del mittente, a mezzo
di raccomandata, oppure consegnata a mano, all’ufficio Protocollo del Comune di Castrovillari, P.zza Vittorio Emanuele Palazzo Gallo, 87012 Castrovillari (CS).
Art. 5 - Modalità di presentazione delle domande
La domanda in bollo redatta in lingua italiana, secondo il modello fac-simile 1) da scaricarsi sul sito internet del Comune o da ritirasri preso il servizio Patrimonio
(Palazzo Calvosa) deve contenere l’indicazione della tipologia unica del lotto di terreno che si intende avere in concessione e deve essere inserita in un plico, allegando la documentazione pena esclusione di cui all’art. seguente, debitamente chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura
sul quale dovrà essere scritto, a pena di esclusione, “Domanda per concessione area cimiteriale per la costruzione di cappella gentilizia privata nel cimitero di Castrovillari” nonché il nominativo e l’indirizzo dell’interessato alla concessione.
Art. 6 - Documentazione
Ai fini dell’ammissione delle domande gli interessati dovranno presentare insieme alla domanda i seguenti documenti:
a) Dichiarazione sostitutiva di cui al fac-simile 2) con la quale il richiedente:
Dichiara che egli stesso e gli altri componenti del proprio nucleo familiare non risultano essere assegnatari di altro lotto per costruzione di cappella gentilizia.
Dichiara di essere a conoscenza delle caratteristiche e delle dimensioni del lotto cimiteriale avendo preso visione degli elaborati tecnici presso il servizio
Patrimonio (Palazzo Calvosa);
Dichiara di rispettare, in caso di assegnazione del lotto cimiteriale, tutti i termini fissati dall’art. 48 del Regolamento Comunale di Polizia Cimiteriale, approvato con
delibera di C.C. n.129 del 17.12.1999, nonché gli standard di edificabilità fissati nel progetto Piano di Riassetto Cimiteriale 2° lotto funzionale;
Dichiara di essere a conoscenza che, laddove non dovessero essere rispettati i termini secondo l’articolo 7) del presente avviso pubblico per il pagamento e per
la realizzazione della cappella gentilizia, si incorre nella decadenza dall’assegnazione del lotto cimiteriale.
Certificato di stato di famiglia ovvero dichiarazione sostitutiva dal quale risultano tutti i componenti del nucleo familiare.
Certificazione del Servizio Patrimonio del Comune di Castrovillari che attesti la presa visione dello schema cimiteriale e delle tipologie dei lotti di terreno posti in
concessione da questo Comune.
Ricevuta del versamento della somma di € 2.500,00 effettuato su C/C Postale n. 80199284 intestato a Comune di Castrovillari servizio di Tesoreria, causale concessione aree cimiteriali.
Art. 7 - Norme ed avvertenze
Il plico deve giungere in tempo utile a destinazione. Trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna altra domanda anche se sostitutiva od aggiuntiva di domanda precedente.
Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro le ore 12,30 del giorno 25.11.2007, sul quale non sia apposto il mittente, la scritta relativa alla
specificazione dell’oggetto dell’avviso, non sia chiuso e non sia controfirmato sui lembi di chiusura.
Non sarà ammessa alla valutazione la domanda nel caso che manchi o risulti incompleto od irregolare uno qualsiasi dei documenti richiesti nel presente avviso.
Il contratto di concessione dell’area non può essere ceduto a pena di nullità.
Sono a totale carico dell’assegnatario tutte le spese inerenti la stipula del contratto di concessione ivi comprese quelle di registrazione e dei diritti di rogito.
Il richiedente è tenuto a versare, un acconto sul canone di concessione all’atto della domanda, pari al 25% dell’importo del lotto, il 25% entro mesi uno dalla delibera G.C. di assegnazione del lotto, il rimanente 50% entro mesi dodici dalla data della delibera di assegnazione e comunque prima del rilascio del permesso di costruire. Entro tale ultimo termine, dovrà stipularsi per atto pubblico, a cure e spese del concessionario, la prevista convenzione regolante i rapporti tra il Comune concedente ed il concessionario
Ove nei termini fissati l’assegnatario non abbia ottemperato a quanto richiesto e/o non si sia presentato alla stipula del contratto nel giorno all’uopo stabilito, questo
Comune avrà la facoltà di ritenere come non avvenuta la assegnazione e procederà all’applicazione delle sanzioni previste dal regolamento comunale.
In tal caso l’Amministrazione potrà concedere il lotto cimiteriale all’interessato che segue nella graduatoria.
Per tutto quanto non previsto nel presente avviso si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti in materia.
Art. 8 - Avviso pubblico
Il presente avviso, sarà pubblicato per 60 gg. consecutivi, a far data dal 25.11.2007. Esso è disponibile sul sito Internet all’indirizzo www.comune.castrovillari.cs.it. Per
tutte le informazioni e per il ritiro della modulistica, gli interessati potranno recarsi presso il servizio Patrimonio del Comune di Castrovillari Palazzo Calvosa P.P. tel.
0981/ 25306 – 25337, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 mentre nelle ore pomeridiane dei giorni di martedì e giovedì dalle ore 16,00 alle
ore 18,00. Il Responsabile del procedimento è il Geom. Fedele Schifino.
Castrovillari, 27.11.07
IL DIRIGENTE DEL SETTORE LL.PP. E PATRIMONIO
Arch. Angelo Maccari
IL SINDACO
Prof. Francesco Blaiotta
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
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Due giovani artisti del “Cilea” in vetrina
Nella splendida cornice del Teatro
Comunale di Cassano allo Jonio, giovedì
18 Ottobre scorso, si è esibito in concerto il giovane talento castrovillarese,
Francesco Lo Prete.
Il concerto, organizzato dall’Istituto di
Ricerca e Studi di Demologia e di
Dialettologia, presieduto dal prof.
Leonardo Alario, in collaborazione alla
Scuola Superiore di Musica “F. Cilea” di
Castrovillari, ha avuto un ottimo successo, contraddistinto dalla impeccabile ed
accattivante performance di Francesco
Lo Prete che, ricordiamo, è vincitore
assoluto della Terza Edizione del Premio
Internazionale “Città di Castrovillari –
Pollino”, per la sezione di Musica
Popolare.
Francesco Lo Prete si avvicina giovanissimo alla musica, in particolare alla chitarra ed al genere Country. Dopo varie
esperienze formative, in cui perfeziona
anche la propria conoscenza della lingua
inglese, decide di dedicarsi seriamente
allo studio della Musica, iscrivendosi al
Corso di Chitarra Classica presso la
Scuola Superiore “F. Cilea” di
Castrovillari - dove oggi collabora come
Docente di Chitarra e Musica da
Camera - superando egregiamente i
vari esami interni, dove consegue il
Diploma di Merito, e quelli presso il
Conservatorio “N. Piccinni” di Bari.
Dopo gli studi di chitarra, inizia quelli di
canto lirico, sempre presso la Scuola
Superiore “F. Cilea” di Castrovillari, nella
classe del Maestro Camillo Sforza,
docente al Conservatorio “Santa
Cecilia” di Roma, e quelli diPianoforte
Complementare con il Maestro
Leonardo Saraceni.
Ha al suo attivo numerose performance,
anche per enti di beneficenza, che lo
hanno visto protagonista apprezzato e
dotato di notevole talento, nonché di
una bella e accattivante vocalità.
Si è più volte esibito nella Sala
“Francesco Varcasia” ed al Teatro
Sibarys, di Castrovillari, nonché protagonista anche fuori regione, in particolare
in Sardegna, dove ha riscosso sempre
grande successo di pubblico e di critica.
Attualmente ha in preparazione un CD
con alcune sue composizioni per la Casa
Editrice MagnoliArte di Roma, nonché
una tournèe che partirà il prossimo
anno dal Teatro “La Portella” di Oriolo.
Un’altra bella notizia arriva dalla Scuola
Superiore di Musica “F. Cilea2. Simone
Radesca, di Saracena, si è diplomato,
infatti, in Pianoforte presso il
Conservatorio
di
Musica
“L.
D’Annunzio” di Pescara, conseguendo la
massima votazione, 10/10. Simone frequenta con profitto la quarta liceo
scientifico di Castrovillari e si è formato
musicalmente sotto la guida del Maestro
Leonardo Saraceni, iniziando a frequentare la sede staccata del “Cilea” di
Saracena, quando aveva nove anni, dimostrando sin da subito spiccate attitudini
verso il pianoforte. Dopo aver superato
tutti gli esami di corso, sempre con la
massima
votazione,
presso
il
Conservatorio
di
Musica
“L.
D’Annunzio” di Pescara, da anni considerato sotto il profilo del prestigio curriculare uno dei pochi conservatori italiani a livello europeo, in pochi anni consegue con successo importanti traguardi, nazionali ed internazionali, attraverso
concorsi e festivals musicali, che gli permettono di entrare in contatto con il
mondo musicale accademico italiano,
dove ottiene sempre ampi riconoscimenti di critica e di pubblico.
Attualmente frequenta il secondo anno
di alto perfezionamento musicale presso
l’Accademia Internazionale Pianistica
E.P.T.A. Italy (Roma – Londra), nella clas-
La Scuola Superiore di
Musica, diretta dal Maestro
Leonardo Saraceni, continua
a proporre all’attenzione del
pubblico e della critica, artisti
di talento
se del Maestro Leonardo Saraceni ed ha
in preparazione la realizzazione di un
CD, opportunità fornitagli alla terza edizione del Premio Internazionale “Città
di Castrovillari – Pollino”, che sarà
distribuito su circuito nazionale dalle
Edizioni MagnoliArte (Roma). Si appresta, inoltre, ad intraprendere gli studi di
Composizione. Complimenti ed auguri
anche ai suoi genitori, Franca e Maurizio,
nonché al suo fratellino Marco.
ILDIARIODICASTROVILLARI
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sono disponibili tutti i giorni
baccalà e stoccafisso spugnati, pronti per essere cucinati!
Continua la ricerca di fondi per la radioterapia
Castrovillari ha ribadito ancora una
volta la sua sensibilità verso il sociale e
il diritto alla salute, nel segno della solidarietà. Lo ha fatto al Teatro Sybaris ,
con uno spettacolo di beneficenza,
patrocinato dal Comune e promosso
dall’associazione “Non più Soli” per
dotare il locale ospedale di una struttura di radioterapia antitumorale, fondamentale per tanti cittadini del comprensorio. L’assessore alle politiche sociali,
Pierpaolo Nucerito, presente alla manifestazione, anche in qualità di imprenditore, ha sottolineato l’importanza da
parte delle aziende di investire di più nel
sociale.
Il momento di condivisione è stato
importante per promuovere la dignità
dell’uomo e la sacralità della sua vita. E’
con questo spirito che si è programmata l’iniziativa organizzata dal gruppo
“Art in the Heart Eventi” (Maristella
Affuso e Massimo Ferraro Pelle), per la
regia di moda e direzione artistica affidata ad Alessandra di Leone. Rosalia
Vigna, si è occupata, invece, della collaborazione e Rosanna Filomia delle
public relationships. Sponsor dell’evento, è stato il Centro Commerciale “La
Torre” che, grazie al suo direttore, l’avvocato Pierpaolo Nucerito, e la
Publievent hanno permesso, precisano
ancora gli organizzatori, la presenza di
due bravi cabarettisti di Zelig: Antonio
Riscetti e Flavio Sly. Nella serata, condotta da Massimo Ferraro Pelle e
Beatrice Lo reti, sono intervenuti i cantanti Maria Francesca Bianco, Francesca
Difino e Massimo Ferraro Pelle oltre
alle ballerine Beatrice Loreti e Maria
Beatrice Martino, allieva della maestra
Tilde Nocera, la quale ha curato personalmente la coreografia.
Modelli sono stati, invece, Angelica,
Beatrice, Consuelo, Ester, Federica,
Giuseppe, Ilaria, Maria, Maria Assunta,
Maria Beatrice, Mario, Mattia, Nicoletta,
Rossella, Sarà, Selene, Simona, Wendy.
La realizzazione si è avvalsa dei decoratori Federica Barbino e Vincenzo
Falduto e del pianista Stefano Bellini
nonché di Vincenzo e Assunta che
hanno trasformato il palco in un elegante salotto grazie alle loro new design e
fantasie.
Tutti hanno dato il loro contributo gratuito e prezioso per fare della serata un
evento che ha riscosso grande successo
di pubblico, dimostrando, così, come la
concertazione tra pubblico e privato
può creare attenzione per i bisogni dei
più deboli e per l’affermazione del valore sacro della vita.
Un appuntamento tra il “leggero” e
“l’impegnato”, in cui i conduttori,
hanno, grazie alla loro bravura, saputo
scandire i vari momenti della serata, con
verve e simpatiche battute, dimostrando, tra l’altro, versatilità e voglia di mettersi in gioco. Mentre l’ideatrice e promotrice, la stilista Maristella Affuso, si è
prodigata, dietro le quinte, con pazienza
e fantasia creando abiti, tenuti insieme
da spille, grazie ai tessuti Romano e ai
prodotti merceologici di Pizzi e Vezzi.
Dante Ramundo ha, poi, sbalordito il
pubblico con splendidi gioielli, mentre
Stefano Ferreri ha sorpreso con creazioni sartoriali eleganti e ricercate.Tutto
Rosa Sancineto ha stupito con i suoi
meravigliosi abiti di Alta Moda Spose
mentre Tonino e Luisa, professionisti
della bellezza, hanno incantato con i
loro accessori, make up ed acconciature. Sly e Riscetti sul palcoscenico hanno
arricchito maggiormente la serata coinvolgendo, divertendo e trascinando il
pubblico all’interno delle loro gag
improvvisate, tra ironiche imitazioni e
briosi sketch che hanno mietuto successi anche dietro le quinte, conquistando per la loro semplicità, umanità e cordialità.
Anche questo è servito per fare della
serata un momento di vera e grande
solidarietà a servizio della persona
umana, come testimoniato della grande
partecipazione dei cittadini e le generose donazioni.
In questo caso le donazioni sono arrivate grazie ad uno spettacolo di beneficenza patrocinato dal Comune e promosso dall’associazione “Non più Soli”
A CASTROVILLARI IL 3 NOVEMBRE
Il senatore Andreotti e il cardinale Angelini al
convegno su “Bene comune e impegno civile”
Un incontro per ribadire a chiare lettere le condizioni che
consentono agli uomini e donne di vivere una esperienza
autenticamente umana, di avere una identità, una fede religiosa, una cultura, e di esprimerla civilmente fino a costruire strutture sociali in cui essa possa approfondirsi e trasmettersi in forza di una motivazione ideale. Il cardinale
Fiorenzo Angelini ed il senatore Giulio Andreotti, sabato 3
novembre,
saranno
a
Castrovillari, dove, a partire
dalle ore 9, nel teatro Sybaris
del
Protoconvento
Francescano offriranno il loro
contributo al convegno su
“Bene comune e impegno civile” partendo dall’impegno del
laico nella vita della Chiesa e
dei laici nella politica.
Un’occasione, insomma, per
riparlare dell’uomo, integralmente considerato, in tutte le
dimensioni che lo costituiscono, per capire che al di fuori di
questa prospettiva è sterile
occuparsi di ricostruzione e di
vero servizio verso il Paese. La
manifestazione è organizzata dai medici cattolici della diocesi di Cassano Jonio e approfondirà l’impegno civile dei
cattolici, da sempre al centro di ogni sfaccettatura della
vita politica italiana, in rapporto al bene comune.
“Il bene comune – affermano gli organizzatori - è quanto
di più prezioso abbia oggi da difendere una società da un
punto di vista culturale, sociale, filosofico e, perché no,
anche e soprattutto religioso. I cattolici – aggiungono devono essere uniti , anche se in schieramenti diversi, sui
riferimenti e sui valori comuni; basti pensare al dibattito
sull’inizio e sulla fine della vita umana su cui la cultura egemone del nostro temp,o vorrebbe sconvolgere ogni verità
ed abbandonare ogni punto
fermo. Vita e famiglia - poi
ricordano - sono diventate
oggi un’emergenza sociale che
determina una crisi della speranza; l’uomo pensa di essere
un evoluto senza senso per cui
si vorrebbe senza senso anche
la vita”.
Il Vescovo di Cassano Jonio,
S.E. Vincenzo Bertolone, interverrà sul tema “Testimoni di
speranza
nell’Italia
Repubblicana”, mentre monsignor Carmine Scaravaglione,
affronterà quello delle “Figure
esemplari per impegno civile e
religioso nella nostra diocesi”.
All’incontro, parteciperà il sindaco, Franco Blaiotta, che porterà il saluto della città, mentre i medici Aldo Foscaldi, in
qualità di presidente della Sezione AMCI della Diocesi di
Cassano ed Oscar Salerni, consigliere nazionale dell’ associazione, porgeranno quello dei medici cattolici. I lavori
verranno coordinati dall’avvocato Giampaolo Iacobini.
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
pagina 10
La Direzione del settimanale ricorda che qualsiasi e-mail, lettera, segnalazione o quant’altro trasmessa al giornale, deve sempre contenere la firma del
mittente ed un recapito telefonico cui la redazione possa fare riferimento, pur garantendo, se richiesta, l’assoluta anonimità. Pertanto tutte quelle segnalazioni, che pure sono pervenute numerose durante l’estate, in assenza degli ormai noti requisiti, non potranno essere pubblicate. (G.S.)
Mi dimetto da italiana…
Dopo aver subito un tentativo di furto in una grande città del
nord-Italia da parte di un gruppo di cittadini extracomunitari (zingari), stanca e delusa da questi eventi che sempre più spesso
riempiono le pagine della nostra cronaca, ho deciso di scrivere
questa lettera che per me rappresenta non solo uno sfogo, ma un
tentativo di provocare e spingere le istituzioni ad un repentino e
quanto mai necessario intervento per regolarizzare la posizione
di tutti quei cittadini extracomunitari che vanno a ingrossare le
fila della delinquenza e della microcriminalità.
In considerazione di quanto sta avvenendo nel nostro Paese e
nelle nostre città, evincendo dai quotidiani le sentenze emesse nei
confronti di cittadini extracomunitari che, clandestini e spesso
pregiudicati, continuano a delinquere liberamente;
Considerata la loro possibilità di poter continuare ad usufruire di
tutti i servizi ( salute, casa, scuola, etc. ) con anzi una corsia preferenziale per il loro ottenimento;
- Considerata la possibilità per queste persone di compiere attività illegali ed avere comportamenti illeciti senza mai dover rendere conto alle leggi di questo Stato e tantomeno alla Comunità;
- Considerato che NON contribuiscono al mantenimento dell’apparato sociale di questo Stato in nessun modo:
CHIEDO
che mi venga tolta la cittadinanza italiana e di essere considerato
a tutti gli effetti un immigrato clandestino e, come tale, essere
trattato e giudicato.
In attesa dell’ottenimento di quanto richiesto provvederò ad un
comportamento consono al mio nuovo status ed, in particolare:
- Sospensione dei pagamenti di tutte le tasse locali, statali e sociali.
- Occupazione abusiva di locali ove poter vivere indisturbato.
- Svolgimento di attività più o meno lecite per il mio sostentamento(furto, rapina, spaccio, lavoro nero, etc.).
- Sospensione RC auto, revisione automezzo e patente.
- Richiesta sussidio di mantenimento con il sostegno delle organizzazioni sindacali, politiche e sociali preposte al mio inserimento sociale, culturale e lavorativo.
Certo che questa mia richiesta venga esaudita, nel convincimento che “La legge è uguale per tutti”
ritengo doveroso che, le sentenze applicate fino ad ora, saranno
le stesse che verranno applicate nei miei confronti.
P.S. DOBBIAMIO ARRIVARE VERAMENTE A QUESTO?
Lettera firmata
La concorrenzialità come motore di crescita e sviluppo
In risposta all’articolo pubblicato sul n.
31 del 20 ottobre 2007 a pag. 10 del
“caro concittadino” F.B., appare doveroso formulare alcune brevi considerazioni: prima fra tutte la definizione di
un concetto chiaro ed incontrovertibile quale quello di CONCORRENZA.
Ignora, forse, l’autore dell’interessante
articolo che la concorrenza è quella
condizione nella quale più imprese
competono sul medesimo mercato,
inteso come il luogo d’incontro ipotetico tra domande ed offerta, producendo i medesimi beni o servizi (offerta) che soddisfano una pluralità di
acquirenti (domanda).
La nostra personale esperienza genera
considerazioni del tutto contrarie a
quanto affermato a proposito del trattamento “a pesci in faccia”, riservato a
quei castrovillaresi che andrebbero a
spendere fuori e si basa su deduzioni
concrete, avendo vissuto per anni
fuori da questo paese e potendo oggi
comparare le due diverse realtà.
Chi scrive, ha vissuto e vive i
“NOSTRI” negozi, i “NOSTRI” bar, i
“NOSTRI” pub, le “NOSTRE” pizzerie, ma l’impressione che si ha, seppur
con estrema amarezza, è quella di un
costante e generalizzato timore, da
parte di questi, nel tentare di intraprendere nuove strade, di creare la
novità, preferendo accontentarsi di ciò
che si ha, piuttosto che investire, innovarsi, far fruttare, modificare.
Ci si chiede, dunque, se il concittadino
F.B. (che cita Cosenza e Corigliano) sia
mai andato oltre i confini della
Calabria, abbia mai avuto modo di
imbattersi nell’estrema gentilezza e
disponibilità dei commercianti di altri
paesi, contrariamente a quanto avviene in buona parte degli esercizi commerciali locali, ove spesso si ha l’impressione che sia l’esercente a dover
rendere un favore al cliente!
Ci si chiede, ancora, quale realtà F.B.
abbia immaginato nel descrivere una
eventuale vita fuori da Castrovillari
fatta di stenti e caratterizzata dall’assenza di amicizie e affetti. Si ritiene, al
contrario, che vivere lontano dal proprio paese d’origine rappresenti una
grande opportunità di crescita, in
grado di favorire nuovi e importanti
incontri, ma soprattutto di consentire
l’acquisizione della consapevolezza dei
“limiti” che spesso contraddistinguono la piccola realtà “provinciale”.
In buona sostanza, riprendendo quanto affermato da F.B., non si tratta né di
arroganza, né di essere VIP, quanto
piuttosto di una totale mancanza di
offerta da parte degli esercizi locali;
pensare, pertanto, ad un risollevamento dell’economia castrovillarese, facendo esclusivamente convergere la spesa
pubblica a favore dei negozi di via
Roma o corso Garibaldi che, nostro
malgrado, non rispondono ai requisiti
della concorrenzialità, è affermazione
del tutto superficiale ed utopistica,
atteso che appare ovvio che l’utente
decida di spendere i propri soldi dove
una più ampia scelta garantisca una
maggiore convenienza.
In definitiva, per quanto si rispetti la
libertà di pensiero che ciascuno deve
vedersi garantita, trattandosi peraltro
di preciso principio costituzionale, non
si può non ribadire, altrettanto democraticamente, l’assoluta discordanza
da quanto espresso da F.B.
Chi scrive è ben lungi dall’ergersi a
paladino della “verità”. Semplicemente
si pone come osservatore obiettivo e
disinteressato di una realtà che non
troppo presto, né facilmente vedrà il
cambiamento.
(R.C. e R.P.).
La direzione del Centro per l’Infanzia - Ludoteca Batti 5,
sita a Castrovillari in Piazza V. Emanuele II, n. 9 (di fianco al Comune),
comunica che l’unico referente in grado di fornire informazioni
è il dott. Giuseppe Aloia, raggiungibile ai seguenti numeri:
Ludoteca 0981.26.24.8
Cell.
347.70.70.951.
Il Diario di Castrovillari e del Pollino
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La città non è Bagdad
Quello che voglio esprimere è solo l’amarezza nel sentire i
propri concittadini che continuamente mettono sotto accusa
la propria città. Vorrei dire basta a quei cittadini che, improvvisandosi ingegneri ed architetti, criticano senza riserbo opere
pubbliche che cercano di riportare dinamismo in città .....
Vorrei dire basta a quei cittadini che pensano che basti mettere il cartello di lavori in corso per svegliarsi la mattina e come
per incanto trovare la strada asfaltata e fruibile....
Parla un ragazzo che vive la medesima situazione della strada apparsa la settimana scorsa su “Ditelo al Diario” .... Vorrei
dire basta paragonare la città a Bagdad solo perchè i locali chiudono all’una.... Vorrei dire basta a quelle persone che si lamentano dell’economia debole e poi girano i centri commerciali di
tutta la provincia di Cosenza... Vorrei dire basta agli ecologisti
che fanno tante storie solo perchè un albero viene spostato di
qualche metro per fare un’opera pubblica.... Lasciamo crescere
questa città e taciamo.
Andrea Falcone
Al neo Presidente
della Pro-Loco
Caro Presidente, complimenti ed auguri di buon lavoro.
Sento il bisogno di intervenire perchè considero la Pro-Loco
un grande valore aggiunto per un turismo di qualità. Il 50°
Carnevale è vicino ed il tempo a disposizione è breve, ma tu,
sono convinto, ce la metterai tutta per organizzare un evento
carnascialesco così importante. La Pro Loco non è solo
Carnevale. Gli eventi, durante l’anno, sono tanti e, quando c’è
la professionalità e la passione, che a te non manca, le manifestazioni riescono sempre bene.
La mia richiesta è quella di mettere nella tua agenda l’idea della
Notte Bianca, di un festival Jazz di quartiere, di una lotteria di
Carnevale, incontri culturali e di pacchetti turistici per i visitatori durante il Carnevale. Tutto all’insegna della bontà e della
qualità del prodotto che si vuole proporre. Ad majora sempre.
Pinuccio Vizzi
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
pagina 11
I lettori domandano, il Sindaco risponde
Sul randagismo esiste il massimo
impegno nostro e dell’assessorato
all’ambiente
responsabili di settore locale dell’Azienda sanitaria Provinciale, chiedendo che venga riattivata al
più presto la sterilizzazione delle cagne.
L’Amministrazione, comunque, è impegnata a
dare ulteriori risposte al territorio, puntando
anche su un maggiore allargamento del canile,
richiesto dall’assessore agli uffici municipali, con
un aumento di cucce e di servizi.
L’interesse per il verde publico in città
deve essere anche patrimonio culturale dei cittadini
Sulla bitumazione di alcune strade
I gruppi di cani randagi, che vediamo muoversi
in città, nonostante l’impegno ed il lavoro continuo dell’Amministrazione, sono la risultanza di
una inesistente opera di prevenzione, gestione e
controllo del problema da parte dei Comuni del
circondario. Questa Amministrazione comunale,
invece, è impegnata su questo problema, sin dal
2002, con diverse azioni ed interventi mirati a
contenere il fenomeno. Per affrontarlo concretamente, ha realizzato un canile, unico nella zona
per dimensioni, il quale è stato ampliato e potenziato da questa amministrazione, intenzionata a
svolgere un maggiore controllo. I recenti incontri, tenuti tra il Comune - assessorato all’ambiente, il responsabile del Servizio prevenzione
dell’Azienda sanitaria ed i responsabili delle
associazioni, poi, hanno ribadito questa necessità che ha bisogno di una sinergia continua di
tutti i soggetti interessati come più volte perseguito e promosso da questa Giunta. Intanto
attraverso gli appositi uffici, l’Amministrazione
sta lavorando per potenziare ulteriormente i
controlli sul territorio, e, per dare sempre più
efficaci risposte al problema ed ai cittadini, attraverso l’assessore Molino, ha inviato una lettera ai
Sulla segnalazione che ha come titolo “Il
Cartello c’è ma non basta”, vorrei ricordare al
lettore del Diario, ringraziandolo per l’opportunità che mi offre, che il cartello riguardante la
sistemazione e bitumazione in corso di alcune
strade cittadine per più di 191 mila euro, non è
virtuale ma dà contezza di una serie di opere in
corso . Per quella segnalata dal cittadino, sicuramente residente in una delle strade che attende
la bitumazione, devo ricordare che è stata già
appaltata pur non essendo abitata da alcun
amministratore! Sono certo che la sistemazione delle strade, riprese dalle foto è prossima ai
lavori. I ritardi sono dovuti ai tempi tecnici
occorrenti per la sistemazione e bitumazione di
una strada prima di passare alla successiva.
Nient’altro di più! Dunque pazienza. L’intervento
partirà a breve.
“L’interesse per il verde pubblico nelle città è da
sempre stato affidato al senso civico dei cittadini ed a norme, ordinanze e direttive che possono, in parte, indirizzare questa coscienza”. Lo
afferma il sindaco raccogliendo sul Diario la preoccupazione di una lettrice circa una quercia in
via Bouganville, che sarebbe stata quasi soffocata
da una costruzione che si sta realizzando a pochi
passi da lei.
“L’impegno di questa Amministrazione per il
verde pubblico come più volte ribadito è continuo e costante, come quotidiano è il controllo
degli uffici comunali sui progetti di realizzazioni
dei privati. Sta anche a questi, comunque, saper
compiere interventi tenendo in debito conto
l’impatto ambientale di un’opera su cui fa le proprie verifiche anche l’ufficio preposto. In tutto
questo, però, fa la sua grande parte anche l’attenzione dei cittadini, fondamentali interlocutori
della crescita e sviluppo della propria città o
quartiere. Per cui ringrazio la cittadina della
segnalazione che verrà girata a chi di competenza”.
Castrovillari come Bagdad? “Macchè!
Solo voglia di rincasare dopo una giornata di lavoro!
Mi sembra una esagerazione accostare la città di
Castrovillari alla percossa Bagdad solo perché ad
un certa ora della notte gli esercenti dei bar,
stanchi di una giornata di lavoro, chiedono cortesemente agli ultimi avventori di sbrigarsi perchè desiderosi di rientrare a casa. E questo non
vuol dire “essere morti” come città, o essere
inferiori a Cosenza, Rossano e Corigliano!
Le ordinanze sindacali, di cui fa menzione il lettore, sono del 2001 e del 2003, sono facoltative e rispondono solo ad esigenze di opportunità pratica per l’esercente che ha bisogno di
rispettare, come tutti, un orario di lavoro.
Se qualche gestore ha chiesto gentilmente al lettore di lasciare il proprio locale per non rischiare una multa, forse lo ha fatto solo perché era
stanco! Questi locali, possono restare aperti
sino all’una di notte, mentre sabato e domenica,
i giorni prefestivi e festivi durante l’anno, nel
periodo estivo dal 15 giugno al 15 settembre, e
in occasioni di particolare rilevanza per la città,
sino alle ore 3 del giorno successivo. I periodi
festivi sarebbero: quelli natalizi dal 15 dicembre
al 16 gennaio; dalla domenica antecedente al
Carnevale sino al mercoledì delle Ceneri; l’otto
ed il nove marzo; dalla domenica antecedente
alle Palme sino al martedì successivo dopo la S.
Pasqua; nei festeggiamenti della Madonna del
Castello e dal 24 aprile al 3 maggio. Le ordinanze, lo ribadisco, non sono obbligatorie ma facoltative come testimoniano diversi locali gremiti
oltre le ore indicate.
Il Sindaco
prof. Francesco Blaiotta
La piccola impresa e il dialogo con la politica
UN MANIFESTO per lo sviluppo locale dell’area del Pollino
L’Associazione maniL
festa, a beneficio della
e incertezze, i dubbi, l’insoddisfazione
che attraversano la classe imprenditoriale della nostra zona hanno raggiunto posizioni che non possono più essere
spostate in avanti o peggio ignorate dalla
classe politica locale. A livello nazionale è
chiaro lo sforzo che si chiede alle piccole e
medie imprese per contribuire al mantenimento del paese Italia, anche se all’interno
del documento di programmazione economico-finanziario non vengono date speranze per sostenere lo sviluppo del mezzogiorno. A livello locale, invece, non è chiaro
cosa serva per aprire un dialogo che abbia
ad oggetto lo sviluppo economico e sociale
del nostro territorio.
Le imprese della zona del Pollino sono da
sempre alla costante ricerca di interlocutori
politici che ne comprendano il disagio. Dopo
anni, di programmi, di piani integrati, di azioni partecipate, di concertazione eseguite in
modo del tutto distante dalle esigenze dell’impresa e del cittadino, il contesto socioeconomico presenta una situazione ancora
più critica e molto più complessa, rispetto a
qualche decennio, aggravata, oggi, anche
dalla debole rappresentatività e credibilità
delle istituzioni. Ci troviamo di fronte ad un
bivio: da un lato l’ente locale che non è più
in grado di svolgere il proprio ruolo in termini di attore principale dello sviluppo, a causa
della sua perdita di identità, oltre che della
sua intrinseca esasperata ricerca di interessi particolari, dall’altro un sistema imprenditoriale debolissimo, privo di riferimenti associativi e privo di assunzione di responsabilità individuale, vero fattore critico del contesto economico generale attuale.
Tuttavia, gli interessi generali rappresentano pur sempre l’obiettivo sia della politica
responsabile sia dell’impresa responsabile.
Mettere i nostri piccoli imprenditori, artigiani,
commercianti, professionisti, al centro di un
qualsivoglia modello di sviluppo sociale ed
economico, significa lavorare per dare una
speranza di sopravvivenza a questo territorio e, forse, concretizzare condizioni di vita
migliori per tutti.
Occorre superare scenari di centralismo,
allargare la partecipazione, senza preclusioni o prevenzioni ideologiche, dare regole
più semplici, evitare vincoli burocratici,
mostrare attenzione per l’attività quotidiana
dei nostri piccoli operatori. Tutto questo,
prima ancora di adottare misure operative e
legislative a favore della nostra comunità.
Oggi, resto convinto che le azioni singole
(anche di un singolo ente ) non sono produttive di effetti di lungo periodo e che si debbano, invece, unire le forze per promuovere
un dialogo costante e avviare una grande
alleanza in grado di mettere in
moto meccanismi di sostegno, non assistenziali,
ma autopropulsivi e
premianti.
Più volte ho sottolineato l’esigenza di
dotare il nostro territorio di strumenti
e di strutture volti a
garantire una maggiore efficacia dei
programmi di sviluppo, che includano le
vere esigenze (i problemi)
degli operatori economici e dei
cittadini. In realtà, se si riflette sul
modo in cui ancora oggi le proposte progettuali vengono predisposte, si può capire
perché la maggior parte dei progetti stenti a
produrre risultati incisivi per i beneficiari. È
assolutamente necessario che l’approccio
partecipativo implichi il coinvolgimento attivo di tutti i beneficiari (i c.d. stakeolders), è
necessario lavorare per la costruzione del
senso di appartenenza al progetto di sviluppo tra tutti gli attori, arrivare ad un primo allineamento delle visioni, se si vuole effettiva-
mente fare sviluppo.
Ed in questo contesto alla centralità dell’impresa non c’è alternativa. Lo sforzo che
bisogna fare è quello di riportare l’impresa
nel ruolo naturale di attore principale dello
sviluppo.
Il metodo partecipativo auspica che le decisioni sugli interventi siano sempre più basate sui reali problemi espressi dai beneficiari
degli interventi stessi. Il fallimento delle iniziative, poste in essere sul nostro territorio
negli ultimi anni, hanno troppo spesso
(sempre ) banalizzato la dimensione partecipativa e relegata a comportamenti di tipo
liturgico, confinata come è stata e come è,
nell’ambito della concertazione tra rappresentanze.
Non vuole essere questo
un tentativo di distruzione degli sforzi fin
qui fatti e delle idee
fin qui prodotte. È,
piuttosto, un invito
alla
riflessione,
una sollecitazione
a comprenderne il
compito e gli effetti.
L’Associazione
che
rappresento manifesta,
a beneficio della classe
imprenditoriale locale, la volontà di attivare un dialogo costruttivo con
la classe politica per individuare soluzioni
condivise per uno sviluppo concreto e duraturo, non dettato dalle mode del momento,
che tenga conto delle peculiarità territoriali,
e che guardi al di là del proprio confine. La
denuncia dello stato d’ansia e di abbandono
nel quale operano le imprese del nostro territorio deve costituire una parte importante
del programma di ogni forza politica che
abbia come fine la creazione di un corretto
rapporto tra politica e impresa e impresa e
“
classe imprenditoriale
locale, la volontà di attivare un
dialogo costruttivo con la classe
politica per individuare soluzioni
condivise per uno sviluppo concreto e duraturo
sviluppo, colmando i grandi ritardi accumulati.
Bisogna partire, dunque, da questi brevi
concetti per tratteggiare le linee di un itinerario incardinato attorno all’idea di sviluppo
locale. Un percorso che intende confrontarsi, non con il territorio, ma con i territori e le
esperienze di valorizzazione delle risorse
locali e soprattutto si muove dalla constatazione che esso deve avvenire non attraverso una dipendenza dalle leggi e o dall’esterno, ma al contrario, deve mobilitare tutte le
potenzialità locali ( naturali, umane, economiche, finanziarie, organizzative, culturali)
costruendo una sinergia continua e permanente fra il sistema imprenditoriale e tutti gli
altri sistemi presenti.
Per tale scopo, la sede locale di UNIMPRESA, intende promuovere un Manifesto per
lo sviluppo locale per creare un quadro di
certezze e dare avvio ad un piano organico
che sostenga lo sviluppo sociale ed economico della zona.
Luigi Ponte
Unimpresa Castrovillari
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
pagina 12
ORCHESTRA DI FIATI IN GIRO PER L’EUROPA
Germania, Francia, Lussemburgo tra le mete del successo
I musicisti moranesi del maestro Massimo Celiberto, consacrati “ambasciatori dell’arte italiana nel mondo”
MORANO CALABRO – Primo appuntamento in giro per l’Europa per
l’Orchestra di fiati “Città di Morano Calabro”. E così, dal 1 al 8 settembre scorsi, una lunga serie di concerti ha visto protagonisti i ragazzi
dell’associazione moranese. Torino, al Teatro San Remigio, Reggello (Fi),
Eppelborn (Germania), Metz (Francia): sono state queste le tappe che
la carovana musicale ha toccato. Ed al concerto di Eppelborn, nei pressi di Francoforte, era presente tra il pubblico il console italiano in
Germania. Oltre quaranta i componenti dell’orchestra, accompagnati
da parenti ed amici e guidati dall’immancabile presidente del sodalizio
musicale, Tonino Fuscaldo. I concerti dell’orchestra moranese, presentati da Laura Bruno, hanno riscosso un notevole successo di pubblico,
formato sia da appassionati indigeni che da emigrati calabresi. La sette
giorni europea ha così inserito i musicisti moranesi tra gli ambasciatori dell’arte italiana nel mondo. Ed a ruba è andato il dvd del concerto
“Moment for Morricone”, il doppio appuntamento dello scorso giugno
in cui il gruppo del presidente Fuscaldo ha proposto una selezione
delle colonne sonore del premio oscar Ennio Morricone. E la peculia-
rità della versione dell’orchestra moranese è stata data dagli arrangiamenti realizzati dal maestro Massimo Celiberto e dal primo clarino
Andrea Magnelli, opportuni per adattare i brani all’Orchestra di fiati di
Morano.Alquanto variegato il repertorio proposto dai musicisti moranesi: sinfonie tratte dalle maggiori opere liriche italiane (tra gli autori
Verdi, Donizetti, Bellini, Rossini), pezzi del compositore Jacob De Haan
(“La storia” e “Variazioni in blue”) per giungere al repertorio leggero
(con i due medley dedicati alle due maggiori band della musica italiana:
i Nomadi e i Pooh) e finire con una selezione di “Moment for
Morricone”. Entusiasta dell’iniziativa il direttore artistico dell’orchestra
moranese, il maestro Massimo Celiberto: «Dopo tanti anni di studio e
preparazione, per i nostri ragazzi era giunto il momento di uscire e
farsi conoscere all’estero. E’ stata un’esperienza unica e positiva, che
costituisce un importante punto di riferimento per la maturazione
artistica dei nostri tanti giovani». Ed in vista dell’appuntamento europeo del prossimo anno, che dovrebbe portare l’orchestra moranese in
Trentino e Svizzera, il prossimo impegno per la musica moranese è con
Foto di gruppo con il Console italiano in Germania
un’altra delle tante scommesse vinte da Celiberto: il Concerto di
Natale, giunto alla undicesima edizione, e che si terrà nell’auditorium
moranese ed in altri paesi della zona, ancora in fase di definizione.
Tante le novità di quest’anno, con un repertorio leggero: in scaletta
saranno presenti più pezzi gospel e tratti da musical americani. Un’altra
immersione nella buona musica.
Emilio Rosito
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Anno 5 n. 32
pagina 13
SULLE TRACCE DELLA MICROSTORIA
La promozione dei beni culturali del territorio nel nuovo volume di Maria Zanoni
Verso la promozione dei beni culturali del territorio.Va in questa direzione,
il nuovo volume di Maria Zanoni dal
titolo “Percorsi mediterranei – I
Palmenti, tracce di cultura materiale in
Calabria”.
La ricerca ripercorre le tappe della
cultura materiale e delle antiche tradizioni vitivinicole contadine, attraverso
centinaia di “palmenti”, vasche per la
pigiatura dell’uva, scavate nella roccia
calcarea ai tempi dei Greci, dei
Romani, dei Bizantini che sono disseminati nella regione.
La scrittrice sin dall’introduzione
mette in evidenza come il ricco patrimonio di archeologia industriale, poco
conosciuto, in preda al degrado, fatto
di impianti agricoli, grotte, strade, sia
significativo per lo studio della nostra
storia, allo stesso modo come castelli,
torri costiere e chiese, manifestazioni
più auliche che trovano riscontro
nella documentazione scritta.
La Zanoni, afferma che, nell’esigenza di
comprendere la storia sempre più
globalmente, la microstoria sia stimolo ad indagini su ambienti meno appariscenti che affondano le loro origini
in epoche remote. Il volume, fa
un‘analisi storico-antropologica del
territorio, sui dati delle ricerche
archeologiche e sulla base di fonti
documentarie, riferita a questi ingegnosi manufatti per la vinificazione,
simboli d’identità di un popolo, legati
allo sviluppo dell’economia e della cultura del vino, nel contesto culturale
del territorio calabro. In questo lavoro sono documentati i palmenti identificati nelle zone a più intensa vocazione vitivinicola, dall’antichità ai
tempi recenti: la vallata del Bruzzano e
del Bonamico nella Locride, la valle
del Neto e il territorio intorno a
Cirò, gli altipiani, dal Pollino alla Sila, e
la costiera tirrenica. Nel volume sono
illustrati anche i palmenti in grotta,
rinvenuti dalla Zanoni nel territorio di
Castrovillari, testimonianze di insediamenti rupestri, in tempi remoti ad
intenso sfruttamento agricolo, abitati
tra il tardoantico e l’altomedioevale.
Il libro, edito dal Centro d’Arte e
Cultura 26, con il Patrocinio
dell’Assessorato alla Cultura della
Regione Calabria, è dedicato all’indimenticabile storico dell’Arte, Biagio
Cappelli, che
dell’Associazione
Culturale fondata da Maria Zanoni nel
lontano 1978 è stato il primo socio
nel Consiglio di Amministrazione.
Le antiche tradizioni vitivinicole contadine, attraverso lo studio di centinaia di “palmenti”, vasche per la pigiatura dell’uva, scavate nella roccia calcarea ai tempi dei Greci, dei
Romani, dei Bizantini, disseminati nella regione
A sinistra: Palmento in zona Locri
A destra: Palmento in
una grotta di Castrovillari
Il 18 ottobre, è nato
ALESSANDRO PERRUOLO
Al bambino più bello del mondo
e ai genitori più felici della Terra,
mamma Teresa e papà Giuseppe,
gli auguri più grandi
da zia Rosa,
la zia più fortunata
ed orgogliosa del mondo
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
pagina 14
CASTROVILLARI
Il Comune chiamato ai danni
La vicenda si riferisce
all’incidente del turista inglese
infortunatosi nella Piazzetta
Civitanova
Il turista inglese infortunatosi presso Piazzetta
Civitanova, ha fatto sapere che chiamerà ai danni il
Comune di Castrovillari ed il sindaco. Rognvald Scott,
questo il nome dello sfortunato turista, ha preannunciato la sua decisione tramite e-mail, ringraziando nel
contempo, per la loro gentilezza e professionalità, gli
operatori dell’Ospedale di Castrovillari. Sembra
occorreranno non meno di due mesi affinchè la vittima dell’ increscioso episodio possa riprendere una
normale attività. Come si ricorderà la realizzazione di
quella che ormai comunemente viene definita come “la
vasca” della Civita, era stata osteggiata da numerose
associazioni ambientaliste e non, tanto che anche l’attuale assessore provinciale e consigliere comunale,
Donatella Laudadio, si era fatta interprete della questione in sede di Consiglio comunale. L’intervento
strutturale era stato messo in discussione da subito da
buona parte dei cittadini che notando l’ incongruenza
della costruzione avevano promosso una petizione
raccogliendo centinaia di firme. Nelle foto come appare ora la contestata piazzetta che continua ad essere
oggetto di numerose contestazioni. L’ultima in ordine
di tempo riguarda il modo scelto per lastricare il suolo
e le colonne che dovrebbero fungere da quinte.
IN LOCALITA’ FAGGIO GROSSO
Pollino. Bruciato un faggio di 300 anni
Un monumento della natura di 16 metri cubi.
A settembre era stato bruciato un Pino Loricato.
Segnali preoccupanti che l’Ente Parco non può più ignorare.
Un faggio ultrasecolare di 300 anni, di 16 metri cubi, in località Faggio Grosso è stato incendiato durante la notte del 16
ottobre nel Parco del Pollino. La stessa località, a 1.600 metri,
prende il nome proprio da questo meraviglioso monumento
della natura. L’albero era così danneggiato che è dovuta intervenire la forestale per abbatterlo perché pericoloso alla circolazione.
Il bosco di faggio non brucia facilmente, da qui l’accanimento
mirato verso quelle piante simbolo, di pregio e «carta d’identità» della zona da colpire.
Dopo l’incendio del pino Loricato avvenuto a settembre, quest’altro attentato tinge di tinte fosche il clima che vige nel
parco ed impone un intervento serio e responsabile.
Certo i folli non mancano, ma questa volta il disegno è lucido
e preciso. La vittima è direttamente la gestione del parco.
In una situazione di scarsi controlli, di depauperamento del
personale addetto, di insoddisfazione crescente per la mancanza di una valorizzazione piena e consapevole, di problemi
incancreniti e lontani da una soluzione concreta come la
vicenda annosa dei cinghiali, con i bracconieri perennemente
sotto torchio, non è difficile capire che dovunque possono
nascondersi gli esecutori e i mandanti.
La responsabilità di questa situazione, sembra avere un solo
nome: Piano del Parco.
Un Piano che manca, e un Parco senza un regolamento, senza
indicazioni reali per coloro che sono addetti alla salvaguardia
e alla vigilanza, è in realtà un Parco di carta, un Parco che non
esiste. I vincoli da soli non bastano, questi vanno visti come
protezione e gestione della natura. E constatarlo dopo 14
anni dalla sua istituzione è veramente triste. E senza gestione
tutto va in malora. Ad esempio il nodo cinghiali, simbolo dell’incuria. Un problema causato da un ripopolamento improvvido e senza regole effettuato nel ‘94. Da allora, i problemi
sono cresciuti e mai arginati dallo stesso Ente Parco che pure
aveva deciso un intervento sin dal ‘96. Ed anche la riunione di
qualche giorno fa, ha portato ad un nulla di fatto evidenziando una serie di problemi: da come procedere all’abbattimento, alla mancanza di un macello autorizzato per la macellazione della selvaggina.
Quando ci sarà un moto d’orgoglio per la propria terra? E
dire che la regione Basilicata si candida a gestire, da una parte,
il piano di salvaguardia della lontra anche in Molise, Campania,
Puglia e Abruzzo, e, dall’altra, a monitorare l’inquinamento di
pozzi petroliferi in aree sensibili come il parco della Val d’Agri.
Il tutto in situazioni sempre centrifughe come la richiesta di
rivedere i confini del Parco del Pollino. Aggiungere carte o
medaglie, può essere un sintomo di vivacità culturale e di sensibilità ambientale, ma, fermarsi, alla prima curva, può essere
pericoloso per un ecosistema in bilico perenne.
Ignazio Lippolis
LIPAMBIENTE ONLUS
Alto gradimento per il secondo corso di
Polizia Ambientale e Guardia Parco
Continuano con grande apprezzamento le iscrizioni al secondo Corso di Polizia Ambientale e Guardia Parco organizzato
da Lipambiente Onlus. A darne notizia è il Presidente
Nazionale, Cosimo Covelli, il quale ha ricevuto adesioni all’iniziativa anche da fuori Regione.
Oramai, le materie Giuridiche ed Ambientali, che vertono
sulla tutela delle Aree Protette, cominciano ad entrare nella
coscienza popolare di molti cittadini che vedono con sempre
più crescente interesse attività come tali corsi, iniziativa istituzionalizzata con i Patrocini dell’Ente Parco Nazionale del
Pollino, della Regione Calabria e del Comune di Castrovillari.
Il corso verrà presentato sabato 3 Novembre, alle ore 18.00,
nel Protoconvento Francescano, alla presenza di tutte le autorità, del corpo docenti, dei corsisti e dei dirigenti di
Lipambiente Onlus.
Le attività didattiche inizieranno lunedì 5 novembre e si articoleranno complessivamente in 80 ore ripartite in 20 lezioni
dalle ore 16 alle ore 20, per tre giorni alla settimana sino al 19
dicembre, giorno in cui verranno, infine, consegnati gli
Attestati di Partecipazione ai Corsisti che avranno seguito le
lezioni e superato il test finale.
L’iniziativa avrà chiaramente un alto valore nell’ambito dei
corsi di aggiornamento, sia per il valore istituzionale dei
Patrocini ricevuti, sia per l’alta professionalità dei docenti presenti, sia per l’importanza e la specificità delle materie trattate. Un’attività didattica che potrà avere enorme importanza
sia per il volontario, alla ricerca di una maggiore formazione
nell’ambito delle materie sulla tutela ambientale, sia per l’addetto ai lavori, sempre pronto ad aggiornarsi in una materia
che, mai più di oggi, è divenuta di così stretta attualità sul
nostro territorio
Le iscrizioni rimangono ancora aperte fino ad esaurimento
posti sino al 31 Ottobre. Si potrà prelevare la modulistica
necessaria, sia presso la Sede Nazionale di Lipambiente Onlus,
a Castrovillari, in Vico Caldora 11 (tel. 0981.26847), o scaricando i files dal sito dell’Associazione www.lipambiente.it .
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
pagina 15
In attuazione del POR Calabria 2000 -2006 – Asse III - Risorse Umane- Misura 3.14 - 2 Programmi di Formazione Integrati nelle Azioni degli Assi del Programma Operativo ” Interventi promossi dai PIT;
In esecuzione del D.D.G.. n. 8057 del 28 giugno 2006 relativo all’Avviso pubblico per la presentazione di interventi nell’ambito della Progettazione Integrata Territoriale ( PIT ) –
Misura 3.14, pubblicato sul BURC Supplemento straordinario n. 2 al n. 13 del 21 luglio 2006) ; del D.D.G. n. 5353 del 4 maggio 2007, pubblicato sul BURC n. 19 dell’ 11 maggio 2007 relativo alla pubblicazione della graduatoria provvisoria per i progetti della Misura 3.14; e del D.D.G.. n. 11153 del 30 luglio 2007 ( pubblicato sul BURC in data 10 agosto 2007) relativo alla graduatoria definitiva;
Visto il Decreto 3841 del 5 aprile 2007, con il quale si trasferiscono all’Amministrazione Provinciale le competenze per la gestione dei progetti della misura 3.14 .” Programmi di
Formazione Integrati nelle Azioni degli Assi del Programma Operativo ”,
sono aperte le iscrizioni per il Corso :
ECOMANAGER PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Tipologia Formazione Superiore
L’attività formativa, programmata dalla Regione Calabria, è cofinanziata dall’U.E. – F.S.E
Descrizione
della figura professionale
L’Ecomanager si configura come una
figura professionale volta alla gestione
aziendale delle problematiche ambientali
e di sicurezza sul lavoro. In particolare, si
colloca nello staff del management aziendale ed è responsabile della politica di
qualità ambientale e di sicurezza in
azienda. L’Ecomanager è la figura
responsabile della risoluzione delle diverse problematiche ambientali che sorgono
durante i processi produttivi all’interno
dell’azienda, ma comincia a introdursi
anche nel settore non profit, e nel settore
pubblico, come colui che valuta l’impatto
ambientale dei progetti approvati dalle
amministrazioni.
Durata e sede del corso
L’attività formativa avrà la durata complessiva di 1.200 ore, così suddivise: 500
ore di lezioni frontali ed esercitazioni in
aula (presso la sede dell’Euroform RFS,
P.zza Libertà n. 36/40- Rende) e 700 ore
di stage.
Le lezioni si effettueranno dal lunedì al
sabato con un impegno giornaliero di 8
(otto) ore.
Requisiti per l’ammissione ai corsi
Possono presentare richiesta di iscrizione al Corso tutti coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
• Residenza da almeno sei mesi antecedente la data di pubblicazione del presente bando in uno dei Comuni del PIT 3
Pollino,
ovvero:
Acquaformosa,
Castrovillari, Civita, Firmo, Frascineto,
Laino Borgo, Laino Castello, Lungro,
Morano Calabro, Mormanno, San Basile,
San Lorenzo Bellizzi, Saracena
• (autocertificazione resa ai sensi dell’art.
46 del DPR n. 445/2000 );
• Diploma universitario - Laurea breve o
Laurea;
• La condizione di disoccupazione autocertificata al momento della presentazione della domanda di partecipazione al
Corso e successivamente verificabile;
• La condizione di svantaggio certificata
dagli interessati o validata dai Servizi o
strutture istituzionalmente preposti; (indicare quanto previsto sul progetto).
Tali requisiti sono quelli contenuti nel progetto approvato dal nucleo di Valutazione
e sono in conformità a quanto contenuto
nel Decreto Dirigenziale n. 8057 del 28
giugno 2007 e pubblicato sul BURC il 21
luglio 2006 - S.S. n. 2 al n. 13 de3l 15
luglio 2006.
Benefici per gli allievi frequentanti
La partecipazione alle attività formative è
gratuita. Agli allievi sarà corrisposto un
incentivo orario pari a 1,29 euro rapportato alle ore di effettiva presenza. Inoltre,
sarà fornito il materiale didattico e quello
necessario per le esercitazioni pratiche.
Ai non residenti (del comune ove si svolgerà il Corso) sarà riconosciuto il rimborso spese di viaggio equivalente al costo
degli abbonamenti utilizzati per i mezzi
pubblici.
Frequenza
La frequenza al corso è obbligatoria. Gli
allievi che avranno frequentato almeno il
75% (900 or) delle ore saranno ammessi agli esami finali per il rilascio delle certificazioni come da progetto, ovvero:
attestato di qualifica - in ossequio a
quanto previsto dalla Legge 745/78 e
dalla L.R. 18/15.
Modalità di iscrizione
La domanda di iscrizione, redatta su
apposito modulo disponibile presso la
segreteria dell’Ente EUROFORM RFS
P.zza della Libertà n. 36/40 oppure presso i Centri per l’Impiego della Provincia di
Cosenza
e sui siti Internet della
Provincia di Cosenza www.provincia.cs.it
e
della
Euroform
RFS
www.euroformrfs.it, potrà essere inviata
a mezzo raccomandata A/R o presentata
direttamente sempre presso la segreteria
del Centro e pervenire entro le ore 12,00
L’Assessore Provinciale alla Formazione Professionale
Mimmo Bevacqua
del giorno 6 Novembre 2007, compilata
in ogni sua parte e completa di autocertificazione sul possesso dei singoli requisiti per l’ammissione al corso, di fotocopia
del codice fiscale e di un documento
d’identità valido. Per le domande inviate
per posta non farà fede il timbro
postale.
L’Ente attuatore, ad inizio corso, potrà
provvedere ad inserire un numero di
allievi aggiuntivi (come uditori) fino al
20% del numero massimo previsto,
fermo restando il finanziamento pubblico
concesso; agli stessi non compete alcun
compenso o rimborso, per la loro partecipazione al Corso; permanendo lo stato di
uditore, al termine del corso hanno diritto
di partecipare agli esami finali per il conseguimento dell’attestato di frequenza
con profitto, purchè abbiano rispettato i
termini e le modalità di frequenza del
corso. Gli uditori partecipanti ai corsi che
sostituiscono soggetti per qualsiasi
causa non più frequentanti, acquisiscono a pieno titolo, dalla data di sostituzione, i diritti e i doveri spettanti agli allievi
effettivi, come previsto dal disciplinare
tecnico (allegato A) dell’ Avviso pubblico
per l,a presentazione dei progetti PIT
(BURC del 21 luglio 2006)
graduatoria finale sarà affissa, dopo giorni tre dall’avvenuta selezione, presso la
segreteria del Centro per giorni cinque,
entro i quali si potrà eventualmente presentare istanza di ricorso presso la sede
dell’Ente Attuatore e per conoscenza al
Settore Formazione Professionale della
Provincia di Cosenza a mezzo raccomandata A/R. La stessa Commissione
provvederà ad esaminare i ricorsi pervenuti. Gli ammessi al corso dovranno presentare, prima dell’inizio dell’attività formativa, la seguente documentazione in
carta libera:
Selezione
Qualora le domande di iscrizione eccedano il numero dei 15 posti disponibili,
sarà effettuata una selezione mediante:
Prove Attitudinali di Base, Elaborati Scritti
e Colloquio. Sarà
nominata una
Commissione secondo la normativa
vigente e presieduta da un dipendente
della Provincia nominato dal Dirigente di
Settore della F.P. . II calendario delle
eventuali prove selettive sarà pubblicato
ed esposto entro il giorno 7 Novembre
2007. presso la segreteria dell’Ente. La
pubblicazione del calendario costituirà
avviso di convocazione per sostenere la
selezione, quindi il presente bando
diventa convocazione ufficiale per gli
aspiranti allievi che non riceveranno ulteriori convocazioni per la selezione. La
Tutela della privacy
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs.
196/2003, si comunica che i dati raccolti
verranno trattati per le finalità connesse
all’attività formativa.
Il Responsabile legale dell’Ente
Ing. Giampiero Costantini
Il Presidente della Provincia di Cosenza
On. Gerardo Mario Oliverio
• Scheda anagrafica individuale rilasciata
dall’Agenzia per l’Impiego territorialmente
competente o autocertificazione sullo
stato di disoccupazione;
• Certificazione della residenzialità da
almeno sei mesi antecedente la data di
pubblicazione del presente bando in uno
dei Comuni del PIT (autocertificazione
resa ai sensi dell’art. 46 del DPR n.
445/2000 );
• Certificato di sorveglianza sanitaria rilasciato dal Servizio di Medicina del Lavoro
delle ASL;
• N. 2 foto formato tessera;
• Copia del titolo di studio posseduto.
Responsabile del procedimento.
Ai sensi della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni, all’inizio
del corso sarà designato, nella persona
di un Funzionario del Settore F.P. della
Provincia di Cosenza, un responsabile
del procedimento amministrativo.
La segreteria dell’Ente sarà aperta, per
gli adempimenti di cui sopra e per ulteriori informazioni, dal lunedì al venerdì
dalle ore 9.00 alle ore 12. 00.
Rende, lì 8 Ottobre 2007
Il Dirigente del Settore Formazione Professionale
Avv. Lucio Sconza
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
Presentato a Morano,“Gocce di vino francese”
Una guida per viaggiare sicuri tra le strade d’un mondo affascinante quanto complesso. Questo vuol essere “Gocce di
vino francese”, manuale dei vini di
Francia, nato dalla penna di Antonella
Bevilacqua e dato alle stampe per i tipi
della casa editrice “Tullio Pironti”.
Il volume è stato presentato a Morano,
nei saloni, meravigliosamente rimessi a
nuovo, del centro turistico “Il nibbio”,
gestito dalla famiglia Bloise. L’iniziativa è
stata curata dalla delegazione cosentina
della Federazione italiana sommelier
albergatori e ristoratori (FISAR), guidata
dal sommelier Francesco Pingitore, in
collaborazione con la sezione calabrese
dell’associazione “Donne del vino” e la
Coldiretti di Cosenza. Tutti insieme per
dar vita ad un incontro enoculturale
dedicato ad uno dei principali protagonisti dell’universo enologico, ovvero
Antonella Bevilacqua, sommelier napoletana docente di vitivinicoltura della
Francia e già autrice di molti racconti a
tema, tra i quali “Le sorelle bottiglia”, premiato al concorso letterario “Il racconto
mai scritto”. Tanti gli spunti emersi dal
confronto: Pingitore, ad esempio, ha acceso i riflettori sulla necessità di promuovere l’immagine delle produzioni vinicole
calabresi di qualità, rimarcando l’opportunità di creare una rete del buon gusto tra
produttori e consumatori, attraverso
l’anello, oggi debole, del commercio e
della ristorazione. Gli ha dato man forte
il wine consulting sommelier Francesco
Mitidieri, che da enciclopedia vivente dei
vini, ha ricostruito i percorsi dei vitigni
più pregiati, riconducendoli, con l’incanto
della storia, alle terre ed ai saperi e sapori della Magna Graecia. Suggestioni e
spunti raccolti dal pragmatico Pietro
Tarasi, presidente provinciale di
Coldiretti, che ha sottolineato l’impegno
delle associazioni di categoria, invitando a
scommettere su “valorizzazione di orgoglio ed identità di quella cultura contadina che in Italia, nel secondo dopoguerra,
è stata relegata in un cantuccio”. A seguire, la sfida alla Regione Calabria, a voler
investire sulla qualità più che sulla quantità delle produzioni. Discorsi e riflessioni
ai quali ha contribuito il pubblico presente in sala con interventi disposti a raggie-
pagina 16
ra attorno al fulcro della serata: l’ultima
fatica eno-letteraria di Antonella
Bevilacqua. Testo maneggevole e di facile
consultazione, anche per i profani della
materia, capace di mettere insieme senza
contraddizione alcuna storia e cultura,
notizie utili ed informazioni geografiche,
senza tralasciare dettagli e curiosità.
“Questo libro – ha spiegato l’autrice – è
dedicato a quanti, incuriositi dai vini francesi, desiderano risposte semplici alle
loro domande ed una guida schematica
che li conduca facilmente alla conoscenza
di un mondo che appare difficile e confuso ma che, in realtà, è a portata di mano”.
O, se preferite, di bicchiere. Quello stesso che, riempito da ottimi rossi (Hare Riserva Pollino, Vigna Garrone - Savuto,
Ricupo - Valle dell’Esaro, Efeso - Librandi,
Paternum - Zona Cirò) accompagnato da
formaggi e salami tipicamente nostrani,
s’è levato in alto per il brindisi finale e
l’augurio di lunga vita a Sua Maestà il vino.
Gianpaolo Iacobini
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
J. Cocteau nello spettacolo proposto da “Emily”
L’ Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Cosenza, avvalendosi della collaborazione dell’associazione Emily di Castrovillari,
presenta lo spettacolo “Soirée Cocteau“, liberamente tratto da La
Voce Umana e da Il Bell’indifferente di J.Cocteau, regia di Massimo
Alì, con Federica Bognetti e Laura Croce. Le rappresentazioni, con
ingresso gratutito, si svolgeranni sabato 27 ottobre, alle ore 21.30, al
Teatro della Sirena di Castrovillari, e domenica 28 ottobre al Teatro
Valente di Corigliano. Massimo Alì (regista, docente di recitazione e
attore) e Laura Croce (docente di recitazione e attrice), dopo tre
anni di produttivo e gratificante lavoro - che continua tuttora - nella
scuola di recitazione “Teatri Possibili”, nel 2006 hanno fondato la compagnia Teatro a Manovella, che ha debuttato al Teatro Everest di
Firenze con lo spettacolo “Soirèe Cocteau”, liberamente ispirato ai
due atti unici di Jean Cocteau: La voce Umana e Il Bell’Indifferente, ora
in scena nei teatri della nostra provincia. Laura Croce, dalla profonda
e commovente voce, riesce a trascinare il pubblico nella sua tragedia
con sensibilità e delicatezza. Il suo grande talento nei ruoli drammatici coinvolge e appassiona, costringendoci a lottare insieme a lei fino
all’ultimo istante, quando ci abbandoniamo lascivamente anche noi alla
sua rassegnazione. Sul palco, insieme a Laura Croce, troviamo
Federica Bognetti, la versatile attrice lombarda che passa da ruoli
comici a trame d’intensa drammaticità con facilità funambolica, la cui
presenza sulla scena catalizza l’attenzione per la verità
di ogni gesto, tanto che guardandola riconosciamo il
carisma e la forza della Piaf. Due atti unici. Due donne.
Un solo tema. L’amore disperato che induce alla cancellazione della dignità femminile. Due monologhi fitti dove
nulla si dice davvero, tutto si intuisce in trasparenza, tra
le tante parole che cadono leggere nello spazio del silenzio che assorda, rimandando a emozioni che a stento si
contengono. Protagoniste due donne travolte da una
passione cieca e distruttiva che intendono vivere fino in
fondo. Senza scampo. Il primo, è caratterizzato da una
forte tensione poetica sul tema e sul dramma dell’amore nella sua qualità pura, nella sua assoluta prevedibilità. Si parla di un delitto, compiuto attraverso le parole e
i silenzi che mascherano l’abbandono e la fine di un
amore e di una vita. Una donna, al telefono, tenta inva-
pagina 17
no di trattenere a sé l’amante che sta per sposare un’altra. Il monologo (non sentiamo le risposte dall’altro capo del filo), tratteggiando
la storia di un amore ormai finito, indaga a fondo nei sentimenti della
protagonista. Il secondo, un monologo drammatico, una trama essenziale: la famosa cantante francese Edith Piaf, si ritrova nella sua stanza
d’albergo, sola, al termine di uno spettacolo e attende l’incontro con
il suo uomo. La cieca passione che domina la protagonista, la rende vittima di un continuo gioco di specchi
deformanti. E’ la solitudine di lei a dominare la scena,
metafora della condizione straziante dell’uomo contemporaneo, che si scontra con la dolorosa, ma affascinante, indifferenza del mondo, rappresentato dall’amante. La metafora teatrale mette in luce drammaticamente la solitudine delle donne nel percorrere la
strada impervia e difficile del donarsi senza ipocrisia
per perdersi in un mondo che si alimenta dell´indifferenza altrui “tra gli uomini che non si voltano”.
L‘Associazione Emily e l’Assessorato provinciale alle
Pari Opportunità, che invitano la cittadinanza ad intervenire, vogliono così offrire un’occasione per riflettere su un mondo tutto al femminile, che però non parla
solo alle donne e delle donne.
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
pagina 19
Mediatore culturali nei CPI delle Province
Si è svolto giovedì 18 ottobre, presso
il Mercato del Lavoro della Provincia
di Cosenza, un incontro per la pianificazione di un intervento complessivo
mirato all’inserimento di un servizio
di mediazione culturale e interculturale da attivare nei Centri per
Lavoro, professoressa Donatella
Laudadio, e dal dirigente del settore,
dottor Luigi Novellis; la provincia di
Vibo Valentia, rappresentata dal dottor Sorrentino; la Provincia di Reggio
Calabria rappresentata dall’assessore
alle Politiche del Lavoro, dottor
Luigi Novellis e Donatella Laudadio
l’Impiego di tutto il territorio della
Regione Calabria. All’incontro hanno
partecipato la Provincia di Cosenza
(ente capofila nell’iniziativa), rappresentata dall’assessore al Mercato del
Attilio Tucci. Era, inoltre, presente il
direttore del Cpi di Reggio Calabria,
dottor Domenico Spinella e il dottor
Giovanni Cuconato, referente dello
sportello Informa-Lavoro Immigrati
della Provincia di Cosenza (Cpi).
Aveva manifestato la sua adesione
anche la Provincia di Crotone, con
l’Assessore Belcastro.
L’assessore Laudadio, ha ricordato la
grande incidenza che l’immigrazione
ricopre sulla qualità della vita collettiva in Calabria, la quale si può considerare una regione transfrontaliera
tra le più interessate dal fenomeno
dell’immigrazione. Per questa ragione, al fine di riconoscere dignità alle
persone degli immigrati, a cui troppo
spesso si negano servizi ed informazioni di vitale importanza, sia ai fini
dell’inserimento lavorativo che da
quello dei servizi sanitari, di accompagnamento verso la regolarizzazione,
di sostegno nella ricerca dell’alloggio
fino all’acquisizione di una cittadinanza piena e rispettosa delle nostre
regole, occorre apprestare servizi
tesi a supportare gli immigrati nel
processo di acquisizione di una cittadinanza consapevole. Il Centro per
l’Impiego di Cosenza ha già, in via
sperimentale, uno sportello per gli
immigrati, attraverso il quale essi vengono avviati e guidati nel percorso
verso il lavoro, ma nel quale trovano
risposte anche in ambiti afferenti ad
altri settori collegati al percorso di
cittadinanza, con un’utenza per il solo
sportello di Cosenza di 1500 unità.
Bando regionale per studenti
universitari e laureati
Il vice sindaco nonché assessore alla pubblica istruzione e
formazione del Comune di Castrovillari, Anna De Gaio
rende noto che la Regione Calabria ha emesso un bando
per studenti universitari o laureati residenti in Calabria.
Le domande, che devono essere consegnate a mano o
inviate a mezzo raccomandata A/R, all’indirizzo: Regione
Calabria - Dipartimento XI “Istruzione, Cultura, Alta
Formazione, Università e Innovazione Tecnologica” - Via
Alberti N° 4 - 88100 Catanzaro, possono essere presentate fino al 30 ottobre prossimo.
Il bando è finalizzato a sostenere la partecipazione di un
elevato numero di giovani universitari e laureati calabresi, in possesso di un eccellente curriculum vitae, a programmi di alta formazione regionali ed extra-regionali
(acquisizione di crediti formativi, master, corsi di specializzazione, ecc.) presso organismi di riconosciuto prestigio.Il bando, in accordo con i principi della Legge
Regionale 12 novembre 2004 n. 26 ed in attuazione dell’articolo 5 della Legge Regionale 11 gennaio 2006, n. 1, è
stato redatto in attuazione del “Programma Integrato di
Voucher e Borse per l’Alta Formazione”, approvato dalla
Giunta Regionale (delibera n° 38 del 30/01/2006 pubbli-
Corsi gratuiti di
Fisica a Frascineto
Me mir t’dish se t’kèsh (meglio sapere
che avere), dice un’antica massima arbereshe. E l’ing.Ttommaso Ferrari, ex insegnante di fisica, ha voluto mettere in
pratica per gli altri il citato detto avendo
deciso di voler impartire gratuitamente
una serie di lezioni per un corso di fisica che terrà a Frascineto in via dei Latini
n. 61 dal mese di ottobre del 2007 al
mese di maggio del 2008 per due ore
settimanali nei giorni di venerdi dalle
ore 15.00 alle 17.00.
Il corso è aperto a tutti gli studenti che
intendono approfondire le conoscenze
sulla fisica e a tutte le persone che
vogliono sapere di più.
cata sul BURC n°5 del 16/03/2006), per la realizzazione
dell’azione “Programmi regionali ed extra-regionali di
Alta Formazione” nell’ambito della Misura 3.7 Azione B
del POR Calabria 2000-2006.
Lo stesso, prevede l’erogazione da parte della Regione
Calabria di contributi individuali a fondo perduto (denominati “voucher” o buoni formativi) diretti a giovani universitari o laureati, residenti in Calabria ed in possesso di un
eccellente curriculum, per la copertura parziale dei costi
connessi a percorsi formativi individuali di alta formazione,
l’ammissione ai corsi previsti dai quali sia avvenuta antecedentemente la data di presentazione della domanda di
contributo, e la cui conclusione non sia avvenuta antecedentemente a tale data.
Il bando destina, così, sostegni che permettono l’accesso a
diversi percorsi formativi individuali caratterizzati come
“Master e corsi di specializzazione”.
Il programma sostiene, pertanto, la partecipazione a percorsi formativi, strutturati post-laurea magistrale, quali:
Corsi di specializzazione universitari, Master universitari e
Master non universitari. I percorsi formativi possono avere
una durata minima di 3 mesi e massima di 24 mesi .
2 novembre: tra fiori e ricordi
A Castrovillari e nei
cimiteri dei paesi vicini
è già cominciato, il
mesto pellegrinaggio
alle tombe dei propri
cari scomparsi. Fiori e
lumini, anche quest’anno, saranno i protagonisti del ricordo, nel
comune sentire che in
questa maniera si possa
quasi alleviare il dolore
della loro scomparsa
dimostrando, altresì, una
forma di rispetto e di
amore verso chi non c’è
più. La commemorazione dei Defunti, dovuta,
nel 998, soprattutto
all’iniziativa dell’abate di Cluny, S. Odilone, non era del tutto nuova nella Chiesa,
poiché, ovunque si celebrava la festa di tutti i Santi, il giorno successivo era
dedicato alla memoria dei defunti. Il fatto che un migliaio di monasteri benedettini dipendessero da Cluny, favorì l’ampio diffondersi della commemorazione in molte parti dell’Europa settentrionale.
Poi anche a Roma, nel 1311, venne sancita uffìcialmente la memoria
dei defunti.Tra il popolo, le vecchie abitudini furono adattate alla nuova festa e
al suo mutato significato, mantenendo la credenza che in quei giorni i defunti
potevano tornare tra i viventi, vagando per la terra o recandosi dai parenti
ancora in vita.
Questo percorso sarà allargato a
tutti gli altri CPI della Provincia, in
un’ottica di servizio globale che
richiede l’intervento di un mediatore
culturale. «La Regione Calabria - ha
affermato la Laudadio - ha indetto un
bando che ci permette di finanziare
l’inserimento di un mediatore culturale in tutti i CPI della Regione. E’
nostra volontà lavorare a questo progetto con tutte le Province, rafforzando i rapporti istituzionali in una prospettiva che ci rafforza tutte, sia sotto
il profilo dell’arricchimento culturale
e dello scambio, sia sotto il profilo
della forza contrattuale complessiva».
«E’nostro auspicio - ha aggiunto
ancora la Laudadio - magari in un
futuro prossimo, una volta avviata
questa prima fase, procedere a
un’azione politica congiunta per prevedere un mediatore culturale nelle
Asl, nelle scuole e negli uffici pubblici
più importanti».
Il dottor Giovanni Cuconato, ha illustrato il progetto dal punto di vista
tecnico. «L’intervento sarà articolato
su tutto il territorio regionale. Sarà
inserita la figura del mediatore presso
i Cpi delle varie Province: nello specifico, quattro per il territorio di
Cosenza, tre per Catanzaro, tre per
Reggio Calabria, due per la Provincia
di Crotone e due per Vibo Valentia. Il
mediatore garantirà una presenza
costante per un anno e non sarà
solo un intermediario linguistico poiché a lui toccherà anche rimuovere
gli ostacoli culturali, per favorire lo
scambio e la comunicazione tra culture diverse. I mediatori, per Cosenza,
saranno scelti da un Apposito Albo
già istituito presso la Provincia di
Cosenza dai Servizi Sociali».
Al lavoro i Presidenti ed i componenti
delle quattro Commissioni consiliari
Gli auguri del vicesindaco De Gaio
Il vice sindaco di Castrovillari, Anna de Gaio, ha inviato una lettera di auguri e di buon lavoro ai presidenti Luciano Ramando, Biagio Schifino, Marisa
Urso e Francesco Condemi ed ai componenti delle quattro commissioni
consiliari: Bilancio, Finanze, Attività produttive, Problematiche dello
Sviluppo e del Lavoro; Lavori pubblici e urbanistica, Viabilità, Trasporti e
Ambiente; Igiene, Sanità e Servizi Socio Assistenziali e Pubblica Istruzione,
Cultura,
Formazione
Professionale,
Sport,
Turismo e Tempo libero.
“E’ con vivo piacere – ha
scritto l’amministratrice che formulo i migliori
auguri ai Presidenti ed alle
rispettive
Commissioni
affinché possano svolgere
un proficuo lavoro nell’interesse della città. L’intera
Comunità locale ha bisogno di un costante e vigile
sguardo per raggiungere
quel benessere comune e
quella qualità della vita
auspicato da tutti”.
A tale proposito la De
Gaio, ha manifestato la propria disponibilità per venire
incontro alle eventuali esigenze degli organismi.
Parole di ringraziamento
per le sue espressioni d’augurio erano pervenute nell’ultimo Consiglio comunale dai consiglieri Urso e Schifino che hanno
apprezzato la sensibilità del vicesindaco.
(Nella foto, il vicesindaco De Gaio con la presidente della III Commissione, competente nelle materie Igiene, Sanità e Servizi Sociali, Marisa Urso, capogruppo
consiliare dello SDI).
Castrovillari. Avviso per la formazione
di un elenco di professionisti
Si dà notizia che il Comune di Castrovillari ha pubblicato un
avviso per la formazione di un elenco di professionisti un
avviso per la formazione di un elenco di professionisti cui
attingere per l’affidamento di incarichi di progettazione,
direzione lavori ed attività accessorie di importo stimato
inferiore ad € 100.000,00 .
Gli interessati possono prenderne visione consultando il
sito www.comune.castrovillari.cs.it o averne copia recandosi presso l’Ufficio Appalti sito in piazza Vittorio Emanuele II,
Palazzo Gallo, 1°piano o presso l’Ufficio Tecnico sito in
corso Garibaldi n. 258, Palazzo Calvosa, 1° piano.
ILDIARIODICASTROVILLARI
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pagina 19
Lungro discute in Consiglio comunale, di bonifica della discarica
Consiglio aperto alla partecipazione dei
cittadini e caratterizzato da un dibattito
ampio ed articolato, quello che si è svolto lunedì scorso, 22 ottobre, a Lungro,
presso i locali dell’ex Dopolavoro dei
Monopòli di Stato.
Due gli argomenti all’ordine del giorno:
la ventilata bonifica della discarica comunale sulla base di un progetto in attesa di
approvazione da parte del Commissario
straordinario per la gestione dei rifiuti
ed il conseguente reperimento delle
necessarie risorse finanziarie, e il funzionamento – oggi generalmente ritenuto
di pessima qualità – dei depuratori in
dotazione alla comunità lungrese.
Il primo punto, è stato oggetto di un
dibattito serrato in seno all’intera comunità lungrese, combattuta se continuare
ad ospitare un sito per la raccolta dei
rifiuti solidi urbani (è bene puntualizzare:
quella esistente, in realtà si tratta di due
siti, è una struttura assolutamente a
norma di legge) o se chiudere definitivamente tale capitolo ed aprirne un altro
su basi completamente differenti, prediligendo ad esempio nuove forme di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La discussione si è incentrata sul merito del progetto commissionato dalla amministrazione comunale di Lungro e redatto dall’ing. Caputo. Tale progetto, in sostanza,
prevede lavori di ripristino, gestione e
post gestione della discarica sulla base di
un decreto legge datato 2003. Tre fasi di
lavoro che nel dettaglio tecnico, come ha
precisato nel suo intervento in sede
consiliare il progettista, consisterebbero
in primis nelle necessarie opere di risanamento del terreno sul quale attualmente insiste la discarica e di adeguamento delle vie di accesso al sito, senza
alcun ampliamento dello stesso; quindi
nell’opera di copertura del sito a mezzo
di “geosintetici” certificati e nella collocazione di piante a piccolo e medio
fusto; infine, nella creazione di tre pozzi
“piezometrici”, la manutenzione del
verde implantato, la coibentazione dell’area e la raccolta di percolato (cioè di
liquidi filtranti).
Questo, in sintesi, il
progetto di bonifica proposto dalla
Giunta comunale in carica. Un progetto
che, nelle intenzioni dichiarate dei suoi
fautori, avrebbe comunque durata limitata nel tempo (si è parlato di 5-6 mesi al
massimo), in attesa di soluzioni a più
ampio raggio e respiro, con l’avvio, anche
nel comune di Lungro, della raccolta differenziata dei rifiuti su basi territoriali. Il
dibattito, coordinato da Raffaele Tufo in
qualità di presidente del Consiglio
comunale, è stato serrato ed interessante. Le ragioni della opposizione sono
state espresse dai consiglieri Emilio
Pandolfi, Franco Maradei, Ambrogio De
Marco e Leonardo De Marco. Tutti d’accordo nel dichiararsi contrari alla attuazione di un progetto «ambizioso sì ma
anche non rispettoso delle peculiarità
paesaggistiche del territorio» (F.
Maradei), privo della «opportuna copertura finanziaria» (E. Pandolfi), e che «non
segna un taglio netto con il passato,
quando sarebbe più opportuno chiudere
il sito» (A. De Marco). Nel suo interven-
to, il consigliere Leonardo De Marco si è messa in sicurezza». «La volontà manifechiesto se «la maggioranza sia favorevo- sta e trasparente dell’attuale Giunta - ha
le alla apertura della discarica o alla sua precisato Domestico – è per trovare
bonifica tout court», una domanda del una soluzione definitiva al problema.Vero
tutto legittima per via «della ventilata, e è, tuttavia, che, giacché allo stato la discatemuta, possibilità che, alla luce della rica non è chiusa, si rende inevitabile un
chiusura della discarica di Crotone e di intervento immediato nella direzione
una eventuale incauta scelta, Lungro già indicata dal tecnico incaricato, tanto più
nell’immediato futuro si trovi nella con- in considerazione delle norme contenudizione di raccogliere i rifiuti di tutta la te nella nuova legislazione in materia». Il
provincia». Una eventualità «decisamen- sindaco di Lungro, Giuseppino
te avversata dalla comunità lungrese, ben Santoianni, ha rivendicato per sé e per la
decisa a non divenire la pattumiesua squadra di governo la
ra del territorio e a garantire
piena legittimità delle scelte
tutti i presupposti per la
fatte e la qualità del lavoro
difesa e la tutela della
svolto «malgrado il
salute pubblica». Di
pesante fardello di una
segno
ovviamente
situazione difficile ereopposto, e quindi favoditata dai precedenti
revole alla attuazione del
governi cittadini e
progetto di bonifica, l’inuna certa latitanza
tervento del vice sindaco,
rispetto a tuttte queGennaro Domestico.
ste problematiche di
Per Domestico
quelle che oggi costi«la quetuiscono le
stione
forze politinon ruota
che
di
tanto sul
opposizioGiovannino Santoianni, sindaco di Lungro
profilo
ne» sicché
finanziario,
oggi si rende
per il quale pure occorrerà un adeguato necessaria «una sorta di corsa ad ostaimpegno, ma investe direttamente le coli fra discariche di incerta condizione
problematiche e le scelte in materia (ed altamente inquinanti) e depuratori
ambientale, tenuto conto che l’attuale che semplicemente non funzionano». E
discarica di Lungro non può in alcun per uscire dall’attuale fase di stallo di un
modo rimanere così com’è e che di con- sito per la raccolta dei rifiuti che non si
seguenza è ineludibile un intervento che può definire né aperto né chiuso, propoprovveda alla sua copertura, alla sua ne, a breve scadenza, «un Consiglio ad
hoc, un Consiglio interamente dedicato
alla questione della discarica, da svolgersi alla presenza del Commissario straordinario per l’emergenza rifiuti e dei tecnici comunali e regionali». In questo
senso, quindi, «l’iniziativa della presentazione del progetto di bonifica in discussione da parte del comune di Lungro,
rappresenta, assieme alle iniziative da
prendere per quel che concerne i depuratori e la disponibilità di accedervi
attraverso un sistema viario funzionante,
un modo corretto e trasparente di
affrontare il problema, costituisce
un’azione politica ed amministrativa del
tutto sensata, peraltro accompagnata e
rinforzata da una precisa richiesta di
sostegno avanzata alla Regione
Calabria». Oltre tutto, per il sindaco
Santoianni, questo è «l’unico modo di
procedere realmente proficuo, data l’impossibilità di trovare nuove risorse da
destinare a discariche e depuratori innalzando le tariffe comunali». Oggi, dunque,
«l’impegno prioritario della Giunta in
carica a Lungro, è quello di risolvere il
problema dei rifiuti nel giro di pochissimi
mesi. Cinque o sei al massimo». Per la
cronaca, nel corso del Consiglio comunale si sono registrati tantissimi interventi di rilievo dal pubblico, tra i quali
quelli di Francesco Arcidiacono, Gennaro
Bernardino, Gennaro Cortese e dei rappresentanti dell’Associazione “Vita e
Ambiente” Mariella Buono e Piero
Frega.
Declassata la stazione ferroviaria di Sibari
La CGIL comprensoriale e la FILT CGIL comprensoriale, ritengono del tutto incomprensibile,
ancorché illogico, il declassamento della stazione
ferroviaria di Sibari, ritenuta una delle cerniere del
corridoio adriatico, che si candida ad essere, per il
sistema intermodale connesso, una tra le piattaforme logistiche in prospettiva, fondamentali per il
mezzogiorno e per il Paese e fruibili per l’intero
Mediterraneo, che diventerà a partire dal 2010
area di libero scambio.
A questo proposito la Legge Obiettivo del 2001
prima, ed il POR 2007-2013 dopo, individuano il
traffico su rotaia come uno degli obiettivi strategici sia per il trasporto pubblico, che per il trasporto merci.
E’ di questi giorni lo studio che il Ministero dei
Trasporti ha avviato, per utilizzare le strade alternative al traffico su gomma, soprattutto per l’imminente chiusura del tratto autostradale calabre-
L’Amministrazione Comunale di Castrovillari,
rappresentata dal vicesindaco ed assessore alla
pubblica istruzione, Anna De Gaio, e il Gruppo
Folclorico Pro Loco del Pollino, hanno accolto in
città giovedi 18 ottobre, un gruppo di studenti
stranieri, in Calabria per svolgere un workshop
dal 15 al 22 ottobre scorsi. Per la particolare
occasione è stato offerto, uno spettacolo nel
cortile del Protoconvento Francescano. Gli studenti, accompagnati dal professore Mario Vicino,
hanno visitato il centro storico. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Studenti Ingegneria Università della Calabria, nella quale collabora,
per le iniziative, la studentessa universitaria di
Castrovillari, Francesca Vizzi, è stata riservata a
17 studenti delle Facoltà di Ingegneria di Ankara
(Turchia), Belgrado (Serbia), Budapest (Ungheria),
Lisbona (Portogallo), Ljubljana (Slovenia), Nis
(Serbia), Osijek (Croazia) e Patras (Grecia). Il
saluto di benvenuto è stato rivolto dal vicesindaco della città del Pollino, Anna De Gaio nella consapevolezza che momenti del genere arricchiscono culturalmente questo territorio.
se che porta a Reggio Calabria.
Le uniche alternative alla SA-RC, sono le strade
del mare, non escludendo come piattaforma logistica quella portuale di Corigliano, e la ferrovia.
In questo contesto, Sibari assieme a Corigliano
possono sicuramente garantire un’unica piattaforma.
La cecità industriale di Trenitalia, che in questi anni
ha prodotto solo tagli, non facendo mai partire il
progetto di elettrificazione della tratta e non realizzando il raddoppio ferroviario, rischia di condannare il territorio all’isolamento, considerati i
ritardi accumulati sulla realizzazione della SS. 106
e alla sua messa in sicurezza.
Riteniamo altresì che il territorio del Pollino e
della intera zona ionica, possa davvero dotarsi di
un sistema logistico e di trasporto intermodale
anche alla luce del finanziamento che la regione
Calabria ha destinato per la costruzione dell’aeroporto della Sibaritide, che interconnesso al porto
di Corigliano e ad un adeguato sistema ferroviario,
possa garantire quella piattaforma necessaria per
lo sviluppo di tutto il territorio a partire delle
consistenti potenzialità del settore agroalimentare, della sua vocazione turistica e del rilevante
patrimonio archeologico ed ambientale, e che
possa intercettare le opportunità che l’area del
Mediterraneo a partire del 2010 offrirà al Paese.
Una sconsiderata politica di tagli di Trenitalia
negherebbe di fatto il diritto alla mobilità di tutti i
cittadini,soprattutto di quelle delle aree interne
già a rischio di spopolamento.
A questo proposito riteniamo che tutti i soggetti
istituzionali debbano essere coesi e venire coinvolti per una iniziativa a difesa del sistema intermodale del trasporto, onde evitare spoliazioni che
non hanno alcuna logica programmatica per il
contesto attuale e quello futuro .
Trenitalia non può decidere i destini di un territorio con piani industriali mordi e fuggi, ma deve
tener conto soprattutto degli interressi della collettività, della Calabria e dei calabresi.
Il Segretario Comprensoriale CGIL
Angelo Sposato
Il Segretario Generale FILT CGIL
Gennaro Scirchio
Il futuro della stazione di Sibari?
Universitari stranieri in visita a Castrovillari
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SEMINARIO DI STUDI
Il cane da amico
a terapeuta
Si è svolto Sabato 20 Ottobre 2007 presso l’Hotel Asty di Castrovillari il
seminario di studi Il cane da amico a terapeuta. La Pet-Therapy tra ricerca ed
esperienze applicate, organizzato dall’Associazione Amici della Terra
“Pollino” ONLUS di Castrovillari. Sono intervenuti in qualità di relatori il
prof. Angelo Quaranta, docente di Fisiologia Veterinaria presso la Facoltà
di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari, autore di oltre ottanta pubblicazioni scientifiche su argomenti di fisiologia e di etologia degli animali
domestici, con un intervento dal titolo Percezione e proprietà cognitive del
cane, in cui si è esposta un’importante ricerca sul comportamento lateralizzato del cane, recensita sulla rivista scientifica “Nature” nell’anno 2007;
la dott.ssa Francesca Allegrucci, psicologa, psicoterapeuta, direttore scientifico dell’A.N.U.C.S.S. (Associazione Nazionale Utilizzo del Cane per
Scopi Sociali), con un intervento dal titolo Cos’è la Pet Therapy? Relazione
con il cane in prospettiva terapeutica in reparto di pediatria, in cui si è sottolineato come la presenza, in alcune ore del giorno e in un’adeguata sala
giochi nel reparto pediatria, di cani opportunamente addestrati possa aiutare i bambini assistiti ad affrontare i disagi del ricovero creando un
ambiente più accogliente e familiare; la dott.ssa Angela Ferraro, psicologa
clinica, responsabile di progetti di sviluppo e di formazione per il
Consorzio Gnosis di Roma, formatore e conduttore di dinamiche di gruppo per adolescenti e adulti, con un intervento dal titolo La relazione con
gli animali come veicolo di facilitazione ad una relazionalità umana e ad una
maggiore adesione al mandato biologico della nostra specie, in cui si è messo
in evidenza come la relazione e lo scambio emotivi con gli animali possano essere fattori importanti ed agevolanti la relazionalità umana. Il pubblico che ha riempito la sala dell’Hotel Asty ha ascoltato con interesse le
varie relazioni e ha rivolto ai relatori, durante il tavolo di confronto, varie
ed interessanti domande. Rilevante è stato anche il numero di iscritti al
programma “Esperienze dirette di Pet-Therapy”, previsto successivamente
dall’”Associazione Amici della Terra “Pollino” con l’intento, grazie all’aiuto
della dott.ssa Allegrucci, di far vivere nelle Associazioni e negli Enti castrovillaresi e limitrofi, scelti fra quelli che hanno dato la loro adesione e che
sono più idonei ad interventi di Pet-Therapy, delle esperienze dirette con
cani addestrati per tale terapia. L’Associazione, in un comunicato ha ringraziato i relatori per il loro intervento e la loro disponibilità, e quanti
hanno partecipato al seminario di studi, perchè la loro presenza è un
segnale di apertura e di interesse verso un settore poco conosciuto come
la Pet-Therapy. L’Associazione, inoltre, informa che la manifestazione di
domenica 21 Ottobre, presso il parco giochi comunale di Castrovillari,
che non si è svolta per motivi meteorologici, è stata rinviata a domenica
11 Novembre prossimo sempre presso il parco giochi comunale e prevedrà l’adozione di cuccioli trovatelli di cani ospitati presso il canile e non;
la gara Simapatia e quella di Miss e Mister Dog; una lezione sul rispetto
degli animali, sull’anagrafe canina e sulla Pet-Therapy.
ILDIARIODICASTROVILLARI
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Il freddo non aiuta la generosità del Manchester
Solo una pessima giornata, con pioggia, vento e freddo, ha impedito ai
castrovillaresi, inaspettatamente, di
essere presenti in molti, domenica 21
ottobre scorso, al “Mimmo Rende”
per sostenere il Manchester ma
soprattutto per tifare Giuseppe a cui
il gruppo dirigente della squadra, guidata dal presidente Covelli, aveva
inteso dedicare “Un biglietto per la
vita”. Un gesto concreto cioè, pensato dalla Società del Manchester per
contribuire alla raccolta di fondi in
favore di Giuseppe T.: devolvere, cioè,
l’intero incasso della gara interna con
il Real Rossanese, alla famiglia del
ragazzo di venti anni, affetto da tetraparesi spastica, che per migliorare la
capacità di deambulazione dovrà
essere sottoposto ad una serie di
interventi chirurgici presso un centro
altamente specializzato di New York,
visto che in Europa simili operazioni
non sono praticate. Nel raccontare
l’impossibilità di raccogliere quello
che si sperava a causa delle avverse
condizioni meteorologiche, ci si vuole
augurare, nel frattempo, che nascano
La formazione del Manchester
contro la Real Rossanese insieme a Giuseppe T.
e si moltiplichino iniziative del genere
per dare un barlume di speranza al
ragazzo ed anche alla sua famiglia. Da
parte nostra continueremo a darvi
tutte le informazioni che il caso
richiede, coltivando la segreta fiducia
che un giorno potremo scrivere gio-
iosamente la parola “fine” su questa
vicenda che se andrà in porto, avrà
visto protagonista il popolo castrovillarese e le istituzioni che ha contribuito ad eleggere. A tale proposito il
vice sindaco nonché assessore allo
sport, Anna De Gaio, ricorda che
l’Amministrazione Comunale ha già
aperto un conto presso la BNL
(Banca Nazionale del Lavoro) - filiale
di Castrovillari - n. 200050 - CIN S ABI : 01005 - CAB 80670, con oggetto “Comune di Castrovillari - pro
Giuseppe T.“, per fornire l’opportunità a più persone possibili di partecipare a questa maratona di solidarietà.
Giuliano Sangineti
La Falce, nuovo Team Manager della
Famigliulo Volley Corigliano
Giuseppe La Falce è il nuovo Team Manager della Famigliulo Volley
Corigliano per il campionato di Serie A1 TIM 2007/08. Castrovillarese d’origine e con un passato da giocatore di pallavolo, La Falce torna nella sua
terra dopo un anno di lavoro nel centro Italia tra le fila della dirigenza
dell’Isernia e, precisamente, quale Team Manager della formazione femminile di A2. Tornando al massimo campionato nazionale che quest’anno sta
affrontando la Famigliulo, c’è da dire che la figura rappresentata da
Giuseppe La Falce è di rilevante rilievo. La Falce, infatti, si occupa di tutto
ciò che concerne i rapporti tra i giocatori e la Società, così come compete
al ruolo che egli occupa. Questo lo porta a stare a stretto contatto con il
gruppo e con lo staff tecnico, sia durante i periodi in cui la squadra si allena e gioca in Calabria sia in quelli in cui il team è impegnato in trasferte
fuori regione. Per La Falce, che tra l’altro si trova alla sua prima esperienza
nella Serie A1 maschile di pallavolo, si tratta di un anno molto importante
dal punto di vista professionale, dato che la militanza con i rossoneri di
Corigliano di sicuro potrà aprirgli nuove occasioni in futuro e notevoli margini per allargare il panorama delle sue competenze a partire proprio da
questa stagione in corso.
Johnny Fusca
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Bacoli lascia l’amaro in bocca ai rossoneri
La società non si ferma sul fronte del mercato
Archiviata l’amara sconfitta di Bacoli, i rossoneri del Pollino si sono ritrovati, in settimana, per
riprendere gli allenamenti in vista dell’importante gara casalinga di domenica contro il
Campobello. Difficile sarà recuperare contro la
formazione siciliana, in un incontro che sa di spareggio salvezza, Urso e Di Corcia i quali nonostante i miglioramenti difficilmente saranno
disponibili per il prossimo impegno. Proprio l’attaccante pugliese ieri ha fatto lavoro a parte in
palestra. Chi non ci sarà sicuramente è il difensore centrale Pietro Alderuccio espulso domenica in Camapania per doppia ammonizione.
Proprio il giocatore siciliano analizza la gara contro il Bacoli e si proietta verso il prossimo avversario. “Sono rimasto male per la sconfitta subita
che credo sia immeritata, un poco come la mia
espulsione che non condivido ma accetto perché fa parte del calcio. Dopo la vittoria contro
l’Angri volevamo incominciare a prendere punti
fuori casa, ma purtroppo non è andata come
volevamo. Ora dobbiamo pensare a continuare a
lavorare per recuperare al più presto posizioni
in classifica” afferma Alderuccio che si sofferma
sul Campobello. “Conosco molti dei giocatori
che fanno parte di questa squadra, la quale non
sarà irresistibile, ma ha elementi di valore che
Il Manchester, nonostante l’ottima prova, pareggia
l’ennesimo incontro casalingo contro la Real
Rossanese, acciuffata grazie ad una rete di Mendola
nella ripresa. Una giornata particolare il cui incasso
è andato a sostenere l’iniziative intraprese per dare
una mano concreta al giovane Giuseppe T. che a
breve dovrà affrontare una dispendiosa operazione
negli Stati Uniti. Prima di questa gara però, e precisamente sabato 20 ottobre, presso la Palestra
coperta dell’I.T.I.S., è presentata la squadra Juniores
e il settore giovanile intitolato a”Gian Piero
Chiarelli”. I ragazzi guidati dal tecnico Graziano
Boni e dal preparatore atletico Nicola Rubino,
sotto l’attenta direzione di Leo “Picchio” Rubino, si
sono ritrovati tutti per l’organizzazione della presentazione.”Un sogno si è realizzato”, con queste
parole, Carmine Marini, ha iniziato un toccante
discorso, spiegando quali devono essere le prerogative della realizzazione di un settore giovanile che
intende onorare al meglio la memoria ed il ricordo
di un amico, un compagno di squadra, un esempio
come Gian Piero Chiarelli, con il quale, lui e gli altri
Nasce il Manchester dei giovani
Mentre quello dei grandi continua a pareggiare
componenti della “mitica” compagine dei Bestioni,
hanno condiviso tanti bei momenti di sport e di
aggregazione fin dai tempi della “Giovanile”. Una
presentazione che ha avuto il suo momento più
emozionante, quando è stata consegnata ad Anna e
Luigi una delle maglie che indosseranno i ragazzi. Il
dirigente Donadio, ha ringraziato tutti gli amici di
Gian Piero per la passione e l’impegno dimostrato
nella programmazione della stagione ed ha inviato
un monito al tecnico Boni ed ai suoi atleti circa lo
spirito e le motivazioni che devono ricercare nel
fare calcio in maniera “pulita” , facendo emergere
quei valori autentici che stanno scomparendo.
“Non sarà facile - ha commentato mister Boni - ma
ce la metteremo tutta per onorare al meglio la figu-
SPORT DA COMBATTIMENTO ARTI MARZIALI
Riparte la preparazione
L’Associazione
Sport
da
Combattimento Arti Marziali, è
ormai una delle principali realtà in
Italia nell’ambito degli Sport da
Combattimento e delle scuole
tradizionali di Arti Marziali.
Dopo aver concluso un’entusiasmante stagione agonistica, riparte la preparazione atletica per il
team degli agonisti diretto dal
Maestro Andrea De Biase, da anni
garanzia di qualità nell’insegnamento e di serietà nello studio,
consigliere del Comitato regionale della Federazione Italiana
Kickboxing CONI e già responsa-
possono dare fastidio. La posizione in classifica,
quindi, non deve trarci in inganno anche se sono
fiducioso per il proseguo del torneo visto che in
queste domeniche striamo esprimendo un
gioco migliore. Si vede infatti che vi è quella cattiveria agonistica e quella voglia di portare a casa
il risultato così come si è visto domenica in
campo. Coppa Italia: A Bitonto il
Castrovillari, sconfitto per 6 reti a 0, è sceso in
campo con un a formazione composta da molti
elementi della Juniores a cui si sono aggiunti
dalla prima squadra Alderuccio, il portiere
Crocco, Blaiotta, Ponzio, De Rose, Granata,
Catananti e l’australiano Gkaitatzis. Il resto è
rimasto al Mimmo Rende ad allenarsi.
Mercato: “Stiamo trattando elementi di ottimo livello” ha dichiarato ieri il presidente
Astorino. Per i nomi, come confermato dal Ds
Donato, bisognerà attendere poco. Intanto, si
sono uniti al gruppo per essere “visionati” i
Giovani Pulvirendi (88) difensore proveniente
dalla primavera dell’Avellino, Bovio (89) esterno
destro proveniente dalla giovanile del Benevento
e Davide Di Donato (88), centrocampista lo
scorso anno nel girone A di serie D con la
Lavagnese.
Michele Martinisi
Mister Bellinvia e Pannozzo
bile settore Muaythai.
“Ciò che ha contraddistinto la
stagione agonistica conclusasi,
oltre alle imprese dei nostri atleti
che conciliano egregiamente con
sacrificio, determinazione e maturità, l’attività sportiva con quella
didattica, è stato lo spirito con cui
gli atleti hanno affrontato gli allenamenti. Un plauso va anche ai
bambini ed agli amatori che si
sono avvicinati con interesse ed
umiltà a questi sport e alle arti
marziali che negli ultimi anni stanno avendo un grosso successo”,
ha dichiarato il Maestro De Biase.
“Anche quest’anno i nostri atletiagonisti di kickboxing, primi in
Calabria e finalisti negli ultimi tre
anni al campionato Italiano, cercheranno di
completare al
meglio la preparazione atletica
per tentare la scalata ai titoli più
prestigiosi in Italia ed all’estero”.
L’eveto “clou”, per quanto riguarda la Muay Thai (arte marziale
tailandese), sarà la Coppa del presidente oltre al Campionato
Italiano ed ai vari titoli italiani
dilettanti
e
Professionisti.
“Quest’anno, commenta ancora, il
Maestro Andrea De Biase, in
occasione del memorial a
Domenico Marzano, oltre alle esibizioni di bambini ed adulti di
varie arti marziali, ed agli incontri
di thai/kickboxing, cercheremo di
concludere le trattative con il
pluri campione del mondo di
kickboxing e thaiboxe, Ivan
Hippolyte (nella foto con il
Maestro De Biase) certi di un
supporto degli ormai numerosi
sponsors e dell’Ammi-nistrazione
Comunale, Asses-sorato allo
Sport, sempre attento a questo
tipo di manifestazioni”.
Appuntamento quindi per gli atleti di Castrovillari a fine ottobre e
a dicembre, per le selezioni regionali del campionato italiano.
ra di Gian Piero”. E‘ toccato al presidente Covelli,
inoltre, ringraziare tutti i presenti per l’amore che
hanno verso questa maglia e dare atto all’assessore
De Gaio di “aver ridato dignità e orgoglio a tutti gli
sportivi castrovillaresi, non solo a noi, per la sua
grande disponibilità e competenza”. Il vicesindaco
ed assessore, la professoressa Anna De Gaio, dopo
aver ricordato Gian Piero, ha concluso esortando la
società del Manchester a proseguire per la strada
intrapresa, ribadendo, anche a nome della
Amministrazione Comunale, l’impegno alla risoluzione di tutti i problemi strutturali per un futuro
sportivo degno di una città come Castrovillari.
Michele Martinisi
CASERMETTE
Inesorabile ed incontrastato
il cammino dell’A.S. Chelsea
Quinta vittoria consecutiva
in campionato e vetta solitaria per l’A.S. Chelsea. I
ragazzi di Prantl, superano
agevolmente una Red Bull
che sembra abbia perso lo
smalto, la tenacia e l’entusiasmo di qualche settimana addietro. Gara subito in
discesa per gli inglesi che,
grazie ad un fortunoso goal
di Porpiglia si portano in
vantaggio. Passa tutto il
primo tempo senza sussulti. Nella ripresa il Chelsea è
più incisivo e perviene al
raddoppio con La Polla S. di
testa. Prantl, entrato nel
finale chiude la partita realizzando la terza segnatura.
Con questo successo gli inglesi si attestano in
cima continuando la scia di risultati positivi cominciata nella passata stagione.
Vittoria facile per il San Vito che, con tre reti,
supera la Boys Castrovillari. Una doppietta lampo
di Spatola, porta subito in vantaggio i biancoverdi
di mister Paduano. Nel finale di gara, Cirianni
accorcia le distanze per i granata ma Cioffi G.
chiude definitivamente il match. Sofferto ma meritato, il successo dell’Emperor ai danni dei
Bestioni. Uno strepitoso Martino V. trascina i red
alla vittoria. Di Le Pere C., la spettacolare rovesciata che aveva pareggiato momentaneamente il
match. Termina a reti bianchi, invece, l’incontro tra
la Fortitudo e la Castro. Tanti ex nelle fila degli
azulgrana, trai quali Esposito e Varcasia.Tante emozioni, ma nessun goal, con i ragazzi di Esposito a
fare la gara ed i rossoneri a difendersi a denti
stretti. Gara rocambolesca quella tra Olympiakos
e I Fornai. Blucerchiati a sorpresa in vantaggio con
Scuderi M. Poi, arroccati in difesa, rinunciano a giocare e subiscono la rete del pari greco ad opera di
Martucci. Di nuovo in vantaggio, con l’altro
Scuderi, ma raggiunti nel finale nuovamente da
Martucci.
Assaporano il gusto della vittoria in questa nuova
stagione Le Contrade. Un secco 2-0 ai danni di
una La Creperia fantasma, di quella delle passate
stagioni ed ancora a zero punti in classifica. Golia
C. e Iacovino L., dal dischetto, regalano i tre punti
ai nero scudati di mister Zoratto Costabile. Vince
anche il Brescia Club, al termine di una gara tirata
ed incerta fino al termine. 2-1 ai danni del Bayer
Leverkusen. Di De Santis e Zaccaro le firme delle
rondinelle. Di Laurenzano quella tedesca. Dopo il
primo punto, arriva il primo successo anche per i
bianconeri della FCC Juventus. Un poker servito ai
danni della Bianchino FC. Tripletta di capitan
Sangiorgio e rete di Capano per i bianconeri.
Renda rende meno amaro il passivo della BFC.
ILDIARIODICASTROVILLARI
Anno 5 n. 32
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VOLLEY FEMMINILE - PRIMA GIORNATA
L’Astorino inizia bene il campionato di serie C
Astorino Casearia Castrovillari – PlayBet R.C.: 3 – 0
(25 – 21; 25 – 17; 26 – 24)
Astorino C.: Cesarini, Cosenza, De Stefano, Di Diego, Fedele,
Forte, Gagliardi, Graziadio, La Vigna, Laudadio, Pugliese, Tricoci (L).
Coach: A. Graziano. Ass. C.: T. Feoli.
Play Bet RC: Malavenda, Modaffari, Costantino, Pugliese, Catanese,
Koulloun, La Rocca, Cutrupi, Romeo, Nisticò, Schiavone, Caloià (L).
Coach: Praticò S.
Arbitri: Straface F. e Rebecchi D. di Cosenza; Segn.: Lo Polito M.
Comincia subito con il piede giusto l’avventura della Casearia
Astorino Castrovillari nel campionato di serie C femminile di volley.
Le ragazze del confermato Alberto Graziano, hanno avuto la meglio,
in modo abbastanza netto per la verità, sulla Playbet di Reggio
Calabria per 3 set a 0. Risultato mai in discussione sia per l’approccio
giusto subito mostrato da parte delle ragazze castrovillaresi e sia perché, occorre riconoscerlo, la squadra avversaria è apparsa piuttosto
modesta nel complesso. I parziali (25-21, 25-17 e 26-24) probabilmente non rendono a pieno l’idea di una superiorità apparsa piuttosto evidente dal primo all’ultimo scambio. Mister Graziano ne ha approfittato, fra l’altro, per dare spazio durante l’incontro a molte ragazze della
rosa, comprese le più giovani, che hanno così fatto conoscenza con il
nuovo campionato. Una vittoria, quella conquistata davanti ad un folto
pubblico, che, diciamolo subito a scanso di equivoci, non deve alimentare facili e ingiustificati entusiasmi visto il già citato spessore dell’av-
versario, ma che può certamente servire per capire che, anche nel
campionato superiore, la squadra può giocarsi dignitosamente le sue
carte con le altre formazioni, compatibilmente con gli obiettivi di partenza. I prossimi impegni diranno qualcosa di più sulla consistenza del
gradino che separa effettivamente le due categorie: dopo la gara di
questo fine settimana a Lamezia Terme, saranno tre gli incontri casalinghi consecutivi per l’Astorino (tra cui uno infrasettimanale il 1°
Novembre) in cui cercare di incamerare quanti più punti possibile da
mettere in cascina in vista di inevitabili momenti in cui, magari, si raccoglierà di meno rispetto a quanto seminato. Non solo prima squadra, ma anche settore giovanile e fin qui niente di nuovo visto che la
Bioresolve (partner delle formazioni giovanili castrovillaresi) è ormai
un pilastro del volley giovanile regionale sia per il seguito (oltre cento
atlete iscritte) e sia per i risultati conseguiti, fatti di vittorie nelle varie
categorie. Ora, però, è anche arrivato un meritato quanto prestigioso
riconoscimento: il marchio di qualità da parte della federazione nazionale, concesso a pochissime realtà calabresi, che certifica quanto di
buono fatto dalla società e dai tecnici (le sorelle Feoli e Lo Polito).
Insomma, un inizio di stagione certamente positivo che, si spera, possa
essere di buon auspicio per il prosieguo della stagione. Ancora un po’
di pazienza e vedremo.
Gaetano Pugliese
Solo i supplementari domano la Pollino Basket
Virtus Catanzaro – Pollino Basket: 97 - 87 (dts)
Virtus: Porto 9, Ierace, Grisolia, Riccelli 17, Mancuso 7, Aceto
17, Giampà 18, Scerbo 2, Augello 4, Cardamone 23
Riparte il campionato
di Scempions League
Dopo una lunga sosta, finalmente
ci siamo, la Scempions League,
entra nel vivo. Il più famoso e
atteso torneo “amatoriale” di calcio a 5 di Castrovillari e dintorni,
che si terrà ogni sabato presso il
campo di Rosalbino, riparte con
gli stimoli giusti, con volti e squadre nuove, e con il collaudato
arbitro, il signor Vincenzo
Fuscaldi, della sezione di
Castrovillari. Molte le novità, a
partire dalle regole. Infatti, le 10
squadre si sfideranno in un girone
unico di sola andata, al termine
del quale sarà poi stilata una successiva classifica in base alla quale
le prime cinque andranno a disputare la serie A, e le ultime cinque
la serie B. Al termine delle gare
verranno disputate le semifinali e
le finali, per ogni girone, per
decretare la squadra campione.
La scorsa edizione, il campo ha
premiato la formazione del
Mulino, che ha battuto sul filo di
lana, i fortissimi Vikinghi, giunti poi
secondi. Ai nastri di partenza,
sabato 13 ottobre, gli Amici della
Terra hanno rimediato una sconfitta per 6-3 dalla Capano Dream
Team, dei fratelli Capano e
Giorgio. La Car Cub, ha perso sul
campo di un River Kinghi sempre
più dominatore del campionato,
trascinato dai gol di Franzese e
company. La sorpresa della giornata è stata la vittoria degli uomini di mister Barone, il CSHCastrovillari, che ha battuto per
10 reti a 3, la compagine del
Flamengo, sospinti dai gol di un
Valente. L’Hemingway Pub, guidato da un Colombai, sempre sulla
cresta dell’onda, ha saputo approfittare di una Mediafin piena di
lacune e incertezze, con il risultato finale di 9 a 7. Infine Minamò
Kiev - Realscaluno, si è concluso
con il punteggio di 1 a 4. La seconda giornata, ha fatto registrare le
vittorie del CSH-Castrovillari, del
Realscaluno e dei River Kinghi,
che navigano a punteggio pieno, e
che sperano di arrivare molto
lontano, anche se il campionato è
ancora molto lungo e insidioso.
Gianfranco Barone
Pollino: De Septis 3, Arceri, Ioverno 16, Goria 8, Fisino 1,
Grisolia 28, Lombardi 8, Loprete, Ceccherini, Perrone 23.
Arbitri: Zappia e Costabile
La sconfitta di sabato scorso a Catanzaro per 97 - 87, dopo un t.
s., contro l’eterna rivale Virtus (lo scorso anno le due squadre si
incontrarono nei “play-out” per evitare la retrocessione in tre
drammatiche gare dalle quali uscì vincente la Pollino) è arrivata al
momento giusto perché ha consentito di far emergere limiti e
valori massimi di senatori e “unders”. La squadra è stata allestita
per una salvezza tranquilla, che il Consiglio Direttivo dell’ASD di
Castrovillari è certo di raggiungere agevolmente perché la fiducia
espressa al coach Silella ed a tutti gli atleti continua ad essere tota-
Atletica. Al via il primo Trofeo Arcobaleno
Un’iniziativa sportiva regionale nel
segno del coinvolgimento e della promozione dell’atletica leggera, è stata
organizzata dall’associazione sportiva
Arcobaleno, di cui è presidente,
Roberta Talone in collaborazione con il
Comitato Provinciale FIDAL di Cosenza
ed il Gruppo Giudici di Gara Provinciale
di Cosenza, nonché con il patrocinio
dell’Amministrazione comunale - assessorato allo sport, e dell’Amministrazione Provinciale. “Al primo Trofeo
Arcobaleno - spiega Roberta Talone che si terrà sabato 27 ottobre, alle
Sabato 27 ottobre
Castrovillari – Polisportivo
comunale – ore 15.00 – Atletica
Leggera:
Primo
Trofeo
Arcobaleno.
Castrovillari – Sala Varcasia – ore
17.30 - Pubblico dibattito sul
tema: “Democrazia e Giustizia: la
Calabria e la vicenda De
Magistris”,
organizzato
dal
Movimento
della
Sinistra
Democratica per il Socialismo
Europeo. Intervengono il prof
Giuseppe Lo Polito (portavoce
Cobas scuola), l’on. Fernando
Pignataro (PdCI), il sen. Nuccio
Iovine (Sinistra Democratica).
Coordina, Antonio Di Diego
(Sinistra Democratica).
Castrovillari – Teatro della Sirena
– ore 21.30 - L’ Assessorato alle
Pari Opportunità della Provincia
di Cosenza, avvalendosi della collaborazione
dell’associazione
Emily di Castrovillari, presenta lo
spettacolo “Soirée Cocteau“, liberamente tratto da La Voce Umana
e da Il Bell’indifferente di
J.Cocteau, regia di Massimo Alì,
con Federica Bognetti e Laura
Croce. (Ingresso gratuito)
Domenica 28 ottobre
Castrovillari – Stadio “Mimmo
Rende” – Serie D – Incontro di
calcio Castrovillari - Campobello
Castrovillari - Protoconvento
Francescano – ore 19.00 –
Finalissima Concorso “Miss
le. Le due vittorie iniziali con Cap e All Stars hanno generato
un’esuberante euforia che, inevitabilmente, ha provocato la delusione di Catanzaro.
L’inesperienza di alcuni “unders”, l’assenza forzata del play
Gonzalez e quella dell’universitario D’Agostino, associate alle prestazioni non proprio ottimali di uomini “perno” della scorsa stagione nonché l’uscita, quasi simultanea, per cinque falli dei “bombers”
Grisolia (28), Perrone (23) e Ioverno (18), hanno favorito la prima
sconfitta, tenuta lontana fino al 34° minuto quando il punteggio era
ancora a favore della nostra squadra per 77 a 64 e che, malgrado
tutte le convergenze negative, poteva assestarsi subito con un vantaggio anche superiore ai venti punti. Questa, in sintesi, l’analisi, di
una vittoria accarezzata per tanto tempo e svanita per nostro parziale demerito, in una palestra dalla quale sarà difficile per tutti
uscire vincitori. Affrontare i veri atleti della Virtus Catanzaro, quali
risultano essere i vari Porto, Giampà, Cardamone, Riccelli ed
Aceto, sempre ben guidati da coach Chiarella, senza sfigurare, resta
comunque motivo di vanto per la squadra e la dirigenza.
Golden Girl” organizzato da
Altamarea Production by Donato
D’Onghia Management
Sabato 3 novembre
Castrovillari – Protoconvento
Francescano – ore 9.00 –
Convegno su “Bene comune e
impegno civile”, organizzato
dall’Associazione Medici Cat-tolici della diocesi di Cassano Jonio –
Interventi del Cardinale Fiorenzo
Angelini, del Senatore Giulio
Andreotti, del Vescovo di Cassano
Jonio, S.E. Vincenzo Bertolone, di
monsignor
Scaravaglione.
Partecipano il sindaco, Franco
Blaiotta, i medici Aldo Foscaldi e
Oscar Salerni. Coordina l’avv.
Giampaolo Iacobini
ore 15.00 al Polisportivo comunale,
potranno partecipare tutte le società
regolarmente affiliate alla Fidal per il
2007 e con un numero illimitato di atleti di tutte le categorie previste, in regola con il tesseramento e la certificazione medica di idoneità sportiva prevista
dalle norme federali”. Ogni atleta, nell’arco della manifestazione, potrà prendere parte ad un massimo di due gare.
Alle prime sei Società che si classificheranno, saranno assegnate delle coppe e
sarà premiata ogni gara. La premiazione
degli atleti, sarà annunciata alla fine di
Castrovillari – Protoconvento
Francescano – ore 18.00 –
Presentazione del Corso di
Polizia Ambientale e Guardia
Parco organizzato da Lipambiente
Sabato 10 novembre
Scadono i termini per la presentazione delle opere letterarie e
per i video per partecipare al VII
Concorso letterario e del cortometraggio “A ‘hjidera” organizzato dall’Associazione “Vigne”.
Domenica 25 novembre
Scade il termine per presentare
la domanda per ottenere in concessione aree cimiteriali per la
costruzione di cappelle gentilizie
private
nel
cimitero
di
Castrovillari.
ogni competizione. Verranno offerte
medaglie a tutti i partecipanti delle categorie Esordienti e Ragazzi ed ai primi
tre classificati di tutte le altre categorie.
Per la gara dei 5.000 metri, categoria
Amatori–Master, saranno, invece, premiati i primi tre classificati maschili e
femminili, indipendentemente dalla
categoria di appartenenza. Per l’assegnazione del trofeo, saranno attribuiti 7
punti al primo classificato, 6 punti al
secondo, 5 punti al terzo, 4 punti al
quarto, 3 punti al quinto, 2 punti al
sesto. La somma totale dei punteggi
determinerà, poi, la classifica finale.
“Continua così - ha affermato l’assessore
De
Gaio
l’impegno
dell’Amministrazione comunale di
Castrovillari per la promozione dello
sport. L’appuntamento è una nuova
opportunità per sviluppare l’atletica leggera. Con questa consapevolezza e con
il desiderio che lo sport possa divenire
sempre più un’occasione di socializzazione per ciascuno - ha aggiunto Anna
De Gaio - voglio salutare quanti interverranno a questa manifestazione che
ribadisce l’interesse per lo sviluppo
dello sport promozionale, che significa
nel contempo garantire il miglioramento qualitativo della realtà agonistica ad
alto livello”.