santuario madonna del castello - Parrocchia dei Sacri Cuori

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santuario madonna del castello - Parrocchia dei Sacri Cuori
 SANTUARIO MADONNA DEL CASTELLO Il cuore dei Castrovillaresi Il santuario della Madonna del Castello sorse, come già accennato prima, probabilmente su una struttura di epoca romana che, ancor prima potrebbe essere stato un luogo di culto greco, dedicato forse ad una divinità femminile, poiché sotto l'attuale loggiato del santuario sono state scoperte alcune statuette femminili in terracotta di epoca greca. Il primo documento scritto relativo al santuario risale al 1114, che cita a sua volta un diploma del 1090 (purtroppo perduto) . In esso è scritto che il duca Ruggero fece delle donazioni ad alcune chiese della diocesi di Cassano all’Jonio, tra le quali Santa Maria de Castro. La storia delle origini del santuario è tuttavia ancora avvolta nel mistero, per cui occorre procedere con ordine. Sulle pendici sud‐orientali del colle di Santa Maria del Castello vi sono alcune grotte che probabilmente sono state abitate dai monaci eremiti: in esse si può vedere ancora oggi il piccolo rialzo che serviva da cuccetta e il piccolo incavo che doveva contenere le icone sacre e la lucerna. Di queste grotte la più grande è a pochi passi dal santuario e mostra all'interno una piccola abside e dodici nicchiette che dovevano racchiudere le icone dei dodici apostoli. A destra c'è un passaggio che immette in un'altra grotta più piccola che forse doveva fungere da sagrestia. Quando, però, il colle cominciò ad essere popolato dai villici delle campagne vicine, la vita solitaria e silenziosa dei monaci eremiti divenne difficile, allora essi decisero di trasferirsi su altre colline e montagne, probabilmente sul massiccio dell'Orsomarso, vicino ai fiumi Lao e Mercure, dando origine alla famosa eparchia monastica del "Mercurion". Allontanandosi da Castrovillari i monaci dovettero lasciare sul luogo diversi oggetti di devozione tra cui anche l'immagine della Madonna che essi stessi avrebbero dipinto sulla parete di una piccola e rustica cappelluccia vicino le grotte.Alcuni storici locali attribuirono il dipinto addirittura a San Luca Evangelista. Secondo la tradizione popolare un'antichissima leggenda racconta che nel 1090 Ruggero, figlio del re normanno Roberto il Guiscardo, volendo tenere a freno Castrovillari, decise di far costruire un castello sul colle della città. Tuttavia i muri innalzati durante il giorno crollavano misteriosamente nella notte, per cui Ruggero decise di far scavare più in profondità e così, scavando, fu trovato un pezzo di muro sul quale era affrescata la Vergine con il Bambino. Si gridò al miracolo e al posto del castello venne costruita una chiesa. Questo racconto, venne scritto, nel 1700, su una lapide a fianco dell'altare dove si trova la sacra immagine e nella cripta venne raffigurata la Madonna in trono nell'atto di ricevere l'omaggio dal re Ruggero.Molti studiosi, comunque, non sono pienamente d'accordo con queste leggende popolari e ritengono che il dipinto sia posteriore alla costruzione della chiesa, databile al XIII secolo. Cristoforo Pepe, illustre scrittore castrovillarese, ricorda che la chiesa WEB STUDY – web project management – www.webstudy.it 1 doveva essere originariamente molto piccola e che fu ingrandita dagli Svevi. Della costruzione originaria rimangono i cinque contrafforti e alcune finestrelle che conducono alla cripta, i portali,nascosti ora dal loggiato, la parte inferiore del campanile e la cripta con la volta a botte e le pareti tutte affrescate. Gli splendidi interni barocchi custodiscono due tavole cinquecentesche di Pietro Negroni e altre pregevoli opere d'arte dei sec. XVII e XVIII. (Cf S/W/CV) BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE, per una maggiore conoscenza Castrovillari. Storia, cultura, economia, Fulvio Mazza, Ed. Rubbettino (2003) Castrovillari. Guida storico‐artistica, Gianluigi Trombetti, Ed. Il Coscile (2000) Castrovillari nei suoi momenti d'arte, Gianluigi Trombetti, Ed. Il Coscile (1989) Memorie storiche della città di Castrovillari (rist. anast. Castrovillari, 1930/2), Cristoforo Pepe, Ed. Atesa (1989) Lo sviluppo di Castrovillari attraverso i secoli, G. Risolia (1980) Le tradizioni culturali in Castrovillari, F. Russo (1981) Il Santuario di S. Maria del Castello in Castrovillari, F. Russo, Tip. Patitucci Storia e archeologia di Castrovillari. Profilo del centro in relazione alle vicende della Sibaritide, F. Di Vasto, Ed. Prometeo(1995). Castrovillari e il suo hinterland. Breve guida storico‐artistica, Gianluigi Trombetti, Ed. Il Coscile (2000) WEB STUDY – web project management – www.webstudy.it 2