Ignazio Cassis
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Ignazio Cassis
Medicina preventiva Manno Sala Aragonite 4 settembre 2007 Promozione della salute e prevenzione: che confusione! Dr. med. Ignazio Cassis, MPH • Medico cantonale Dipartimento sanità e socialità, Bellinzona • Public Health Schweiz Presidente Società svizzera di salute pubblica, Berna Promozione della salute … … che cavolo è ??? Prevenzione della salute … = promozione della malattia ??? Già la terminologia …. Promozione della salute Prevenzione della malattie Prevenzione della salute Promozione della malattia Health Promotion Disease Prevention Health Prevention Disease Promotion Quiz Principale istituzione nazionale di promozione della salute: a) La Fondazione per la promozione della salute b) La Fondazione 19 c) Promozione Salute Svizzera – Promotion Santé Suisse – Gesundheitsförderung Schweiz LUNGENLIGA SCHWEIZ Promozione della salute La promozione della salute è un processo finalizzato ad abilitare l‘individuo e i gruppi ad aumentare il proprio controllo sui determinanti della salute e a migliorare così il proprio stato di salute. (WHO. Carta di Ottawa per la promozione della salute. Ottawa 1998) I determinanti della salute Lo spettro di fattori personali, sociali, economici e ambientali, che determinano lo stato di salute di individui e popolazioni. (WHO. Carta di Ottawa sulla promozione della salute. Ottawa 1998) Fattori che determinano la salute Il sistema sanitario Predisposizione genetica e biologia Salute Stile di vita e comportamento Fattori sociali e ambientali I determinanti della salute Salute Uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la semplice assenza dello stato di malattia o di infermità. (WHO. Atto di fondazione. 1948) World Health Organization Carta di Ottawa Salute La salute si raggiunge allorché gli individui sviluppano e mobilitano al meglio le proprie risorse, in modo da soddisfare prerogative sia personali (fisiche e mentali), sia esterne (sociali e materiali). Salute e malattia non sono pertanto condizioni che si escludono a vicenda, bensì punti terminali di una comune continuità. (WHO. Ottawa-Charta. 1986) Carta di Ottawa La Carta di Ottawa per la Promozione della salute vede nella salute una risorsa per la vita quotidiana, e non lo scopo dell'esistenza. È un concetto positivo che mette in evidenza le risorse individuali e sociali, come pure le capacità fisiche. Così intesa, la salute rappresenta uno stato di equilibrio tra fattori dannosi e fattori benefici per la salute. Carta di Ottawa La Carta di Ottawa descrive tre strategie d'intervento fondamentali per la promozione della salute: 1. rappresentare gli interessi 2. mettere in grado e consentire 3. mediare e unire A queste strategie sottendono cinque campi d'azione prioritari: 1. creare una politica globale di promozione della salute 2. creare ambienti favorevoli alla salute 3. rafforzare l'azione collettiva a favore della salute 4. sviluppare le capacità individuali 5. riorientare i servizi sanitari verso la medicina di base La Carta di Ottawa è stata una risposta alla crescenti critiche nei confronti dei sistemi di prevenzione a orientamento medico e dell'educazione classica alla salute, orientata prevalentemente verso comportamenti a rischio individuali. Chi è responsabile per la promozione della salute ? Art. 19 LAMal Art. 19 Promozione della prevenzione delle malattie 1 Gli assicuratori promuovono la prevenzione delle malattie. 2 Essi gestiscono congiuntamente con i Cantoni un’istituzione avente lo scopo di stimolare, coordinare e valutare misure atte a promuovere la salute e a prevenire le malattie. Se l’istituzione non è fondata dagli assicuratori e dai Cantoni, il compito è assunto dalla Confederazione. 3 L’organo direttivo dell’istituzione è composto di rappresentanti degli assicuratori, dei Cantoni, dell’INSAI, della Confederazione, dei medici, delle cerchie scientifiche e delle organizzazioni specializzate nella prevenzione. Stato 13. Febbraio 2007 La logica politica … La promozione della salute in CH è ancorata … nell‘assicurazione … contro le malattie ! (dal 1.1.1996 nell‘art. 19 LAMal) Health Promoting Hospitals The health promoting hospitals (HPH) project and network facilitates change to promote total quality management of the hospital. It produces evidence to help hospitals achieve their health mission and to support cooperation and exchanges of experience between participating hospitals. Health promotion is considered a core quality dimension of hospital services as well as patient safety and clinical effectiveness. Against the rising incidence of chronic diseases, the provision of health promotion services is an important factor for sustained health, quality of life and efficiency. The project also addresses the health of staff and the link of the hospital to its community. It has the following objectives: • • • To change the culture of hospital care towards interdisciplinary working, transparent decision-making and with active involvement of patients and partners. To evaluate health promotion activities in the health care setting and build an evidencebase in this area. To incorporate standards and indicators for health promotion in existing quality management systems at hospital and at national levels. Various international task forces are also working towards achieving these objectives. Chi è responsabile per la salute? Ognuno di noi … così come noi tutti insieme ! Responsabilità per la salute Responsabilità individuale Comportamento Responsabilità collettiva Setting Il capitale salute • La salute è un capitale che va curato, difeso e costruito nel corso della vita. • Molti acciacchi dell’età sono il risultato di peccati di gioventù. • Per migliorare la salute dei vecchi, occorre educare alle salute i giovani. Marco Tullio Cicerone De Senectute (45-44 a.C.) Che avevamo detto di Promozione Salute svizzera ? Che cosa ci si può aspettare ? • Lancia • Sostiene • Mette in rete • Valuta Importo pro capite CHF 2.40 Premio annuo per la promozione della salute CHF 3’000.Premio annuo di cassa malati … riceve ca. 17,5 Mio CHF / anno Chi definisce il contesto (setting) ? Contesto a) La politica del lavoro b) La politica finanziaria c) La politica dei trasporti d) La politica dell‘alloggio e) La politica sociale Promozione della salute: una f) La politica giovanile responsabilità g) La politica sanitaria multi-settoriale! h) ecc. Che cos’è la prevenzione ? Prevenzione Con il termine prevenzione definiamo un‘azione destinata a impedire il realizzarsi di un pericolo. Dal punto di vista medico, la prevenzione è la preservazione dalle malattie. Promozione della salute e prevenzione delle malattie sono spesso utilizzati in modo poco differenziato, quasi fossero sinonimi. In realtà sono due concetti distinti. Source: Gutzwiller, F. & Jeanneret, O. (1999). Médecine sociale et préventive. Huber, Berne. La prevenzione 1. Prevenzione primaria counselling modifica dei fattori di rischio responsabili dell’insorgenza di una malattia (es. tabagismo) 2. Prevenzione secondaria identificazione precoce di disturbi latenti per frenarne l’evoluzione Î check-up classico ! 3. Prevenzione terziaria prevenzione dell’insorgenza di complicazioni (= trattamento ottimale) esami La prevenzione secondaria • Screening program (mass screening) Intervento nel quadro di programmi strutturati e monitorati (esempio: ricerca del cancro al seno) • Case finding (screening opportunistico) Intervento aleatorio, offerto all’occasione di una richiesta del paziente e gestito individualmente nello studio medico (esempio: ricerca dell’ipertensione) • Esame medico periodico (diagnosi precoce) Intervento ad hoc su invito personale, gestito individualmente nello studio medico (esempio: controllo odontoiatrico, check-up periodico) Che cos’è il check-up ? Il check-up è un esame medico fatto a persone sane: un bilancio del proprio stato di salute. Esso è finalizzato alla verifica dello stato di salute, in particolare all’identificazione precoce di fattori di rischio e alla diagnosi precoce di malattie. Si compone di anamnesi, osservazione, esame fisico, test e consigli. L’obiettivo è di influenzare favorevolmente il decorso della condizione patologica. Check-up = Prevenzione Il check-up è dunque un esame preventivo. Storia del check-up Visione meccanicistica della salute umana Chiara analogia con i tagliandi di controllo delle autovetture (controllo dei 10’000 km, ecc.) Visione filosofica di mantenimento della salute senza sforzo Therapeutische Umschau 2000; 57; 3-5 Promozione della salute vs. prevenzione La promozione della salute non è mirata contro specifiche malattie, ma sulle risorse per la salute (salutogenesi). La prevenzione è mirata contro specifiche malattie (patogenesi). (WHO. Carta di Ottawa sulla promozione della salute. Ottawa 1998) Social responsibility Health sector responsibility Prevention strategies General protection Targeted protection Primary prevention Secondary prevention Tertiary prevention Reduce vulnerability Protected At risk population Vulnerability population onset Disease onset Sub-clinical population Disease progression Population Based on Homer (2004) The CDC’s Diabetes Systems Modelling Project Clinical manifestations Death from complications Individuals Source: Dr Toni Ashton, New Zealand La nascita della preclinica Source: R. Satolli 2004. Durabilité des systèmes de santé High Risk vs. Population Approaches Truncate high risk end of exposure distribution (e.g. organize an obesity clinic). Clinical approach to disease prevention. Reduce a little risk in most people (e.g. reduce fat a little in fast-food outlets). Lifestyle change combined with an environmental approach. Source: Dr Ruth Bonita, WHO Prevenzione: costi salute 60000 Prevenzione Totale 50000 40000 2.19% 2.25% 2.17% 2.34% 2.55% 30000 20000 10000 0 1996 Source: Dr I. Cassis, MPH, Société suisse de santé publique 2000 2002 2003 2004 Costi della salute … Source: Dr I. Cassis, MPH, Président de la Société suisse de santé publique … o costi della malattia ? Source: Dr I. Cassis, MPH, Président de la Société suisse de santé publique Esempio: eccesso di peso. Obesity Epidemic Source: Dr Ruth Bonita, WHO Immersed in a sea of risks Leading 12 selected risk factors as causes of disease burden = Major NCD risk factors Developing countries High Mortality 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Underweight Unsafe sex Unsafe water Indoor smoke Zinc deficiency Iron deficiency Vitamin A deficiency Blood pressure Tobacco Cholesterol Alcohol Low fruit & veg intake Developed countries Low Mortality Alcohol Blood pressure Tobacco Underweight Body mass index Cholesterol Low fruit & veg intake Indoor smoke - solid fuels Iron deficiency Unsafe water Unsafe sex Lead exposure Tobacco Blood pressure Alcohol Cholesterol Body mass index Low fruit & veg. intake Physical inactivity Illicit drugs Unsafe sex Iron deficiency Lead exposure Childhood sexual abuse Source: Dr Ruth Bonita, WHO Prevalence of obesity (BMI >=30 kgm2) in persons aged 15 years and over 30 Percent Women Men 20 10 0 World Health Organization France Italy Switzerland Germany Source: www.infobase.who.int (2004) Substantial burden of CVD caused by unhealthy dietary habits Modest improvements in the following 5 dietary factors can yield a substantial reduction in CVD morbidity and mortality, and increase life-expectancy: • Saturated fatty acids • Trans fatty acids • Fish • Fruit • Vegetables Source: Dr Ruth Bonita, WHO Parallel changes in prevalence 30 McDonald’s sales prevalence % 25 Overweight 20 Car journeys 15 Nintendo sales 10 Endocrine disrupters 5 0 1970 1980 1990 2000 2010 Source: R. Bonita, WHO (IOTF estimates 2004 . IOTF-Cole et al definition of overweight). What can be done ? Integrated risk reduction strategy through followings modification: 9 Macroeconomic interventions 9 Population interventions 9 Provider based interventions Source: Dr Ruth Bonita, WHO Types of intervention Normal weight overweight obese Severely obese Source: Dr Ruth Bonita, WHO Types of intervention Normal weight overweight obese Individual treatment Severely obese Source: Dr Ruth Bonita, WHO Types of intervention Normal weight overweight Targeted prevention obese Individual treatment Severely obese Source: Dr Ruth Bonita, WHO Types of intervention Normal weight Universal prevention overweight Targeted prevention obese Individual treatment Severely obese Source: Dr Ruth Bonita, WHO Individual responsibility Change in the environment Source: Dr Ruth Bonita, WHO Lista dei problemi (CN 2005) • Mancanza di una strategia globale per la prevenzione e la promozione della salute in Svizzera. • Delimitazioni non sempre chiare tra vigilanza (controllo politico-legale), allocazione dei fondi e realizzazione dei progetti. • Esistenza di doppioni, sovrapposizioni di competenze e lacune nell’offerta preventiva, a causa della mancanza di guida politica e strategica della prevenzione. • Mancanza di una comprensione comune della prevenzione a causa di una densità normativa elevata ed eterogenea in molte leggi federali e cantonali • Assenza di una specifica base legale federale per misure preventive della malattie croniche non trasmissibili e delle malattie psichiche. • Mancanza di un’agenzia responsabile di definire obiettivi di salute comuni e i compiti da attribuire ad ogni attore. Source: Postulat 05.3161 Ruth Humbel Näf; Interpellation 04.3705 Remo Gysin. Conclusioni Necessitiamo di: a) una strategia di Salute Pubblica b) con obiettivi sanitari espliciti e vincolanti c) con priorità di finanziamento razionali Proviamo allora a regolare sul piano nazionale e in modo ragionevole la promozione della salute e la prevenzione! Commissione di esperti «Prevenzione + Promozione della salute» Präsidium Thomas Zeltner, Direktor Bundesamt für Gesundheit Bundesverwaltung Brian Martin, Leiter Ressort Bewegung und Gesundheit, Bundesamt für Sport Hans-Ulrich Scheidegger, Stv. des Direktors für Arbeit, Staatssekretariat für Wirtschaft Benno Schnyder, Stv. Leiter Geschäftsfeld Invalidenversicherung, Bundesamt für Sozial-versicherung Kantone Regierungsrätin Heidi Hanselmann, Vorsteherin des Gesundheitsdepartements des Kantons St. Gallen Elisabeth Marty-Tschumy, Beauftragte für Prävention und Gesundheitsförderung des Kantons Wallis Thomas Steffen, Leiter der Abteilung Gesundheitsförderung und Prävention des Gesundheits-departements BS Kranken- und Unfallversicherer Edouard Currat, Mitglied der Geschäftsleitung der suva Philippe Egger, CEO Winterthur Versicherungen Schweiz Manfred Manser, Vorsitzender der Konzernleitung der Helsana Leistungserbringer im Bereich Prävention und Gesundheitsförderung Brigitte Buhmann, Direktorin der Beratungsstelle für Unfallverhütung Ignazio Cassis, Präsident von Public Health Schweiz Doris Fischer-Täschler, Vorstandsmitglied der Schweizerischen Gesundheitsligen Konferenz (GELIKO) Bertino Somaini, Direktor der Stiftung Gesundheitsförderung Schweiz Expertinnen und Experten Thomas Abel, Leiter Abteilung Gesundheitsforschung, Institut für Sozial- und Präventiv-medizin, Uni Bern (Public Health) Iva Bolgiani, Mitarbeiterin des Gesundheitsdepartements des Kantons Tessin (Gesundheits-ökonomie) Ilona Kickbusch, Health Consultant (Public Health) Christoph Zenger, Leiter Weiterbildungsprogramm Gesundheitswesen der Universität Bern (Gesundheitsrecht) Public Health Paliazione e accompagnamento alla morte Cure Epidemiologia L‘individuo Promozione della salute Terapia e riabilitazione Quality Management Prevenzione Economia sanitaria Source: Cassis I. Kaufmann M. Bachmann. G. Swiss Medical Forum 2006 Medicina preventiva Grazie per l’attenzione!