Villarbasse 10/2010 - SERVIZI EDITORIALI / da oltre 30 anni al

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Villarbasse 10/2010 - SERVIZI EDITORIALI / da oltre 30 anni al
Nº 91
Luglio 2016
A cura dell’Amministrazione Comunale di Villarbasse - Nº 1/16 - Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 3220
del 15/11/82 - Edizioni: Servizi Editoriali - tel. 011.4050501 - Collegno (To) - E-Mail: [email protected] www.edizionicomunali.it - Grafica: Servizi Editoriali - Stampa: La Grafica Nuova (To)
32 pagine di cronaca attualità e sport
2
...il saluto del Sindaco
Investimenti in scuole, sicurezza e viabilità
Cari Concittadini,
Anche il 2016 si è avviato col massimo impegno da parte
dell’Amministrazione Comunale nel condurre tutte le attività
deputate al funzionamento della Pubblica Amministrazione.
Di questi tempi ci dobbiamo armare di un certo ottimismo
per non rassegnarci alla mera gestione ordinaria delle risorse di bilancio ma bensì inseguire e sostenere delle progettualità di investimento. Come già detto e ripetuto, i piccoli
comuni economicamente sani, come Villarbasse, probabilmente nel futuro votati ad accorpamenti con altri piccoli
comuni, rappresentano il fondo di garanzia del “sistema
Italia” e assistono impotenti al congelamento delle loro congrue risorse a favore di un bene superiore: la stabilità nazionale. Avevamo però accennato nell’edizione precedente di
Tuttovillar ad un possibile moderato allentamento delle
maglie della Legge di Stabilità che avrebbe permesso
qualche spazio di manovra in più. In effetti, grazie
all’efficienza degli uffici preposti nel disporre di
progetti già approvati in via definitiva e immediatamente cantierabili, a fine 2015 abbiamo potuto
affidare dei lavori straordinari da eseguire in parte
nel 2015 e in parte nell’anno successivo.
Nel mese di maggio, in concomitanza con l’apertura
della Festa di Primavera 2016, abbiamo inaugurato l’ampliamento della Scuola Primaria
Principi di Piemonte: esito finale di un progetto inserito a Bilancio nel lontano 2012 e
protrattosi per anni a causa dell’introduzione del Patto di Stabilità. Lavori fortemente
voluti da questa Amministrazione (portati
avanti nonostante la votazione contraria
della Minoranza). Oltre alle tre capienti
aule scolastiche, ora abbiamo un nuovo
giardino, spazio vitale per i ragazzi, ed
anche un nuovo parcheggio, funzionale
alle attività scolastiche e non, con
annesso passaggio pedonale fra le due
scuole. Questo momento ufficiale è
stato arricchito dalla presenza di rappresentanti delle istituzioni regionali e dal
messaggio augurale del Ministro della
Pubblica Istruzione Senatrice Stefania
Giannini.
Sono tutt’ora in corso d’opera dei lavori
di ampliamento di alcune aule della scuola Media (Scuola Secondaria di Primo
Grado) cui seguirà un intervento di installazio-
Periodico dell’Amministrazione
Comunale di Villarbasse
Direttore Responsabile: Marco Scarzello
Coordinatore della redazione:
Assessore alla comunicazione C. Canalis
Segretaria di redazione: Nicla De Benedittis
Redazione: Claudia Canalis, MiriamRosso,
Nicla De Benedittis, Antonella Borsari,
Germana Bruscaini, Alvaro Puglisi
La Redazione ringrazia coloro che hanno collaborato alla
realizzazione di questo numero con fotografie e articoli.
Sede: Biblioteca Comunale
Via F.lli Vitrani, 9 – Villarbasse (To)
Tel./Fax 011.950.99.89
E-mail: [email protected]
ne di piattaforma elevatrice e montascale per permettere a
tutti gli utenti di raggiungere i vari locali scolastici, abbattendo così le ultime barriere architettoniche.
Altro fronte sul quale investiamo delle risorse pubbliche è
quello della sicurezza: stiamo implementando un sistema di
videosorveglianza dislocato in cinque punti del paese
(SP184 in ingresso e in uscita del paese, piazzale scuola
materna/elementare, piazza del Municipio, Centro Sportivo
Comunale). Trattasi di tecnologie di ultima generazione che
fungeranno non solo da deterrente ma anche da strumento
di consultazione e indagine. Ovviamente il tutto avviene in
completa sintonia e collaborazione con le Forze dell’Ordine.
Altro argomento di pubblico interesse: la viabilità. Per
migliorare la circolazione in sicurezza sulle nostre strade,
stiamo perfezionando la progettazione di passaggi pedonali
rialzati sulla via Rivoli (interno paese) al fine di limitare la
velocità di transito. Questo genere di provvedimenti,
non sempre graditi, diventano a volte necessari per
porre rimedio ai comportamenti incivili e pericolosi di
taluni, che mettono purtroppo a repentaglio l’incolumità di tutti. Per analoga motivazione stiamo lavorando per realizzare una rotatoria sulla strada provinciale
all’incrocio con via Rosta, trattasi di opera impegnativa che coinvolge sia la nostra amministrazione sia la Città Metropolitana per
addivenire ad una progettazione finale.
Purtroppo i tempi sono abbastanza lunghi ma arriveremo a centrare l’obiettivo.
Ringrazio calorosamente tutti i Gruppi
di Lavoro per aver dato un valido contributo di idee all’Amministrazione,
rappresentando un supporto critico
ma molto costruttivo. Spirito costruttivo che invece tarda ad emergere con
la Minoranza (non tutta) in sede di
Consiglio Comunale.
Concludendo, mi auguro che i nostri
sforzi diano presto i frutti sperati e,
visto che ormai siamo in piena estate,
auguro a tutti, sia a coloro che andranno in vacanza, sia a coloro che resteranno nella nostra bella Villarbasse, un
po’ di riposo e di distensione mentale.
Il Sindaco
Eugenio Aghemo
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3
...dal Comune
Attenzione alla
processionaria del pino
raumatocampa pityocampa è un
lepidottero defogliatore che si nutre
degli aghi di conifere (principalmente delle specie Pinus nigra e Pinus sylvestris,
ma che si può trovare, occasionalmente,
anche su larici e cedri).
Comunemente conosciuto come
“Processionaria del pino” per l’abitudine
delle larve a disporsi in fila
indiana quando escono dal
nido, questo parassita non
solo è altamente distruttivo perché crea danni alle
piante ospiti compromettendone il ciclo vitale, ma è
anche potenzialmente
pericoloso poiché allo stadio larvale presenta una
peluria che risulta particolarmente urticante per
l’uomo e vari animali. I peli urticanti sono
molto fini e possono essere facilmente trasportati dall’aria provocando irritazioni
cutanee alle mucose, occhi e vie respiratorie che possono, soprattutto in soggetti
particolarmente sensibili, provocare reazioni epidermiche e allergiche.
Proprio perché la presenza di questo
insetto, specialmente in ambito urbano,
può costituire un rischio per la salute delle
persone e degli animali, su tutto il territorio nazionale è stata prevista la lotta
T
obbligatoria alla processionaria (D.M.
30.10.2007) ed anche la Regione Piemonte
ha stabilito che, in caso di sua presenza
nel territorio comunale, il Sindaco, in qualità di Autorità sanitaria locale, debba
assumere gli opportuni provvedimenti per
salvaguardare la salute pubblica.
Dal momento che anche nel nostro
territorio è stata riscontrata la presenza di questo
parassita è stata, pertanto,
emessa un’ordinanza (n.
2/2016, testo disponibile
sul sito comunale), una
misura necessaria al fine di
contrastare e contenere il
fenomeno sul nostro territorio. Il provvedimento
impone ai proprietari, possessori, detentori e conduttori di vegetazione arborea infestata
da “Processionaria del pino” di intervenire,
a propria cura e spese, con l’esecuzione
degli interventi necessari (lotta biotecnica
o chimica, distruzione meccanica dei nidi).
L’ordinanza, inoltre, impone assoluto divieto di depositare rami con nidi di processionaria nelle aree frazioni di rifiuti raccolti
con sistema “porta a porta”, mentre l’abbruciamento dei rami infestati dalla processionaria dovrà avvenire nel rispetto
delle norme vigenti nel regolamento
comunale per non arrecare situazioni di
pericolo. L’inottemperanza alle norme
impartite prevede l’applicazione di una
sanzione amministrativa da un minimo di
€ 50,00 ad un massimo di € 300,00.
Alcune semplici precauzioni, poi,
potranno essere osservate da tutti i cittadini e, in particolar modo, dagli amanti
delle passeggiate (come evitare di avvicinarsi e/o sostare nelle vicinanze e sotto gli
alberi infestati, toccare nidi, larve, cortecce di alberi che li ospitano, tenere i cani al
guinzaglio, ecc.. ). E’ da segnalare che la
processionaria ha alcuni nemici naturali
quali alcuni coleotteri del tipo delle coccinelle e maggiolini che sono predatori
delle larve e alcuni imenotteri parassitoidi
delle larve; anche le comuni cinciallegre
sono nemici naturali del parassita perché
beccando i nidi invernali creano fessure
grazie alle quali il freddo invernale colpisce
le larve, così come le upupe sono nemici
naturali delle crisalidi di cui si cibano, smovendo il terreno: un motivo in più per salvaguardare e rispettare anche questi piccoli abitanti dell’ambiente che ci circonda.
Maggiori informazioni e casi sospetti
nel territorio cittadino possono essere
segnalati all’ufficio dei vigili urbani.
Claudia Canalis
Assessore Comunicazione
Questionario Giovanissimi Villar 2016
4
Questa primavera, partendo dalla
riflessione nata all’interno del Gruppo di
Lavoro Politiche Giovanili, è stato proposto ai giovanissimi Villarbassesi tra i 14 e
17 anni un questionario conoscitivo, predisposto allo scopo di consentire ai
ragazzi di esprimere considerazioni, proporre idee, fornire suggerimenti. Il questionario aveva lo scopo non solo di raccogliere informazioni, ma anche di far
sentire protagonisti e partecipi delle scelte del territorio i ragazzi di questa fascia
d’età.
Dei 141 questionari inviati personalmente ai ragazzi ne sono pervenuti 16: la
maggior parte di questi è stata compilata
dai ragazzi frequentanti la terza media e
prima superiore.
Solo la metà dei ragazzi che ha risposto al questionario afferma di frequentare un gruppo o una compagnia che si
ritrova in Villarbasse.
Quasi tutti conoscono la maggior
parte delle Associazioni presenti sul territorio e partecipano alle principali feste
del Paese, nonostante i loro interessi e
bisogni non sembrano essere rispecchiati dalle Associazioni o dalle iniziative proposte.
Il centro di aggregazione maggiormente riconosciuto risulta essere la
Sportiva, che offre nel contempo possibilità di gioco,ristoro, svago, sport; lo sport
è anche l’attività principale e preferita
svolta dai ragazzi (oltre che guardare la
televisione, usare pc e videogiochi, trovarsi con gli amici).
La maggior parte degli adolescenti
dichiara di frequentare la biblioteca,
anche se non tutti sono a conoscenza
che è presente una postazione internet
gratuita che potrebbe essere utilizzata.
Quasi tutti i ragazzi affermano che
sarebbero interessati a partecipare a
eventi specifici per la loro fascia d’età
proposti sul territorio con una cadenza
mensile o quindicinale, in particolar
modo il sabato sera o un pomeriggio
infrasettimanale.
Tra le attività che, se proposte,
potrebbero maggiormente coinvolgerli
vi sono le attività sportive o legate
all’ambiente, mentre non molto interesse
viene attribuito al volontariato e alla possibilità di poter usufruire di aree studio
dedicate. Tra i loro suggerimenti: la possibilità di fruire di spazi autogestiti al
chiuso (che potrebbero rivelarsi utili per
la brutta stagione), la realizzazione di
attività sportive non attualmente presenti sul territorio (percorso motociclistico,
maneggio, pallavolo…) e favorire l’aggregazione fra ragazzi e famiglie a scuola.
Nonostante le risposte pervenute
non siano chiaramente sufficienti a fornire un quadro completo e preciso della
realtà dei giovanissimi del nostro territorio, potranno comunque consentire di
ricavare utili spunti e indicazioni su quali
eventuali orientamenti possano essere
presi per creare una maggiore coesione
sociale per questa piccola, ma importante fascia d’età della nostra cittadinanza.
Il Gruppo di Lavoro Politiche Giovanili
...dal Comune
Giovanissimi Villar
giovani: una generazione smarrita
proiettata verso il consumo compulsivo? Un mondo alle prese con
inquietudini e incertezze? Un universo
indecifrabile?
Oppure un misterioso pianeta da
esplorare, dove è possibile cogliere
positività, opportunità di cambiamento,
innovazione, curiosità?
Sicuramente una bella sfida per
l’Amministrazione Comunale (e non
solo!) da sempre alla ricerca di nuove
modalità e forme per coinvolgere e
aggregare i giovani sul proprio territorio.
Quest’anno, a seguito di una riflessione approfondita all’interno del Gruppo
di Lavoro Politiche Giovanili, l’Amministrazione ha pensato di
realizzare una serie di iniziative ludico/ricreative dedicate ai
giovanissimi villarbassesi fra i 14 e i 17 anni (i cosiddetti adolescenti), ragazze e ragazzi normalmente poco portati a vivere il territorio per interessi, divertimenti, impegni che li attraggono lontano dal nostro Paese. Memori di quando a
Villarbasse ci si ritrovava sui muretti della Piazza delle Chiese,
alla Sportiva o ai giardinetti, ci si è domandati se ancora, al
giorno d’oggi, sia possibile per i giovanissimi divertirsi, incontrare amici, condividere esperienze anche nella piccola realtà
villarbassese. Partendo da queste considerazioni e nel tentativo di proporre occasioni di incontro che possano offrire ai
giovani la possibilità di impiegare in modo sano e consapevole il proprio tempo libero, favorire la partecipazione, proporre
un’alternativa ad un “mondo virtuale” sempre più pressante e
al girovagare senza meta, è stato predisposto il Progetto
“Giovanissimi Villar”, realizzato (nel periodo primaverile) grazie
alla preziosa collaborazione di alcune Associazioni che operano nel nostro Paese, della Parrocchia e di alcuni Volontari
(professionisti e non) che hanno messo a disposizione dei
ragazzi le proprie capacità e tempo, con una formula non
scontata di un “territorio che lavora per il territorio”.
Molte e diversificate le proposte –giornalismo, teatro,
musica, gruppi di parola, dialoghi di gruppo, attività ludico/
I
sportive,
modalità espressive
come la giocoleria, ecc. –, che hanno trovato riscontro
positivo nei partecipanti nonostante, purtroppo, non sia
stato possibile attivarle tutte per la mancanza, in alcuni casi,
del numero minimo di iscritti che ne consentisse la realizzazione. Con “Villargame” - proposto da Corbiglia Insieme e condotto dai volontari dell’Associazione ludica “La Tavola gioconda”- i partecipanti hanno passato un pomeriggio all’insegna
del divertimento e del gioco intelligente sperimentando giochi da tavolo, giganti e di ruolo; con “Adesso suono io” – proposto da Bassa Frequenza e Progetto Davide - i ragazzi hanno
potuto sperimentare il piacere di fare musica d’insieme in una
vera “band”; con “Improvvisamente la magia del teatro” – condotto da Mario Gai (della storica compagnia teatrale villarbassese “La Cricca”) - i ragazzi hanno potuto mettersi in gioco
attraverso un primo approccio al teatro; con “Giornalista per
un giorno” – tenuto dal giornalista Marco Scarzello – i partecipanti hanno potuto apprendere i concetti base del giornalismo e predisporre il loro primo articolo; con “Alla scoperta
della collina morenica” - proposto dall’Unione Sportiva - i
ragazzi hanno potuto vivere un itinerario nella natura alla
scoperta della collina morenica.
Parallelamente all’attuazione di queste iniziative è stato
predisposto un Questionario, sempre rivolto ai giovanissimi
(i cui risultati vengono presentati nel successivo articolo dal
Gruppo di Lavoro Politiche Giovanili che ne ha curato la realizzazione –n.d.r.) che è stato inviato ai ragazzi per coinvolgerli
nelle scelte di comunità e instaurare un dialogo propositivo.
Unico rammarico….. le poche adesioni dei ragazzi:
stupisce il fatto che in pochi abbiano colto l’opportunità di compiere questo primo passo per
costruire, sul nostro territorio, uno “spazio giovanissimi” in cui vi sia voglia e tempo per stare insieme,
confrontandosi e arricchendosi di nuove esperienze. Speriamo che, in futuro, progetti simili possano
essere arricchiti e incrementati da maggiore partecipazione: anche nella nostra piccola realtà, per stare
insieme, sentirsi vivi, decidere del proprio futuro,
occorre compiere un deciso sforzo per partecipare al mondo reale!
Claudia Canalis
Assessore Politiche Giovanili
5
...dal Comune
Festa dei vicini 2016
enerdì 20 maggio si è svolta la prima “Festa dei vicini” promossa
dall’Amministrazione Comunale, in linea con i principi della Giornata
Europea dei Vicini (o del buon vicinato) promossa dall’associazione
European Neighbour’s Day.
Nata nel 1999 a Parigi, la festa si è diventata Festa europea del vicinato,
registrando una spontanea e sempre crescente partecipazione tra i cittadini.
Il nostro capoluogo, la Città di Torino, ha aderito per la prima volta nel 2006. L’edizione 2015 – a cui hanno partecipato 20
milioni di persone, distribuiti in 36 paesi, con 1400 partner – oltre a ribadire i temi tradizionali di contrasto all’indifferenza e
all’individualismo e alla promozione delle relazioni di comunità, ha promosso la raccolta di ricette della tradizione culturale dei
paesi d’origine, in sintonia con il motto dell’Expo “Nutrire il pianeta”.
Per il 2016, in occasione dell’anno internazionale della comprensione globale, il tema scelto è proprio quello della comprensione: conoscere meglio i nostri vicini significa anche comprenderli e accettarli pur nella loro diversità, promuovendo così
integrazione e coesione sociale.
La coesione sociale è poi la prima forma di difesa e di argine alla violenza privata, ai furti e a tutte le manifestazioni
di sopruso. La collaborazione e la solidarietà di vicinato
costituisce quindi la prima forma di vigilanza sul territorio.
L’invito è stato raccolto dalle famiglie villarbassesi che si
sono ritrovate per strada, nei cortili e nei giardini per
condividere una serata di convivialità.
Gianni Gallo
Assessore al Tempo Libero
V
6
...dal Comune
Dal 20 giugno la biblioteca
diventa digitale
n nuovo progetto innovativo debutta nella biblioteca di Villarbasse: il
prestito digitale, con un ricco catalogo di audiolibri, e-book, giornali e riviste
online, film e musica da fruire in streaming.
Il Sistema Bibliotecario Metropolitano
Torinese (SBAM), ha infatti acquisito la
nuova piattaforma MEDIALIBRARY ONLINE (MLOL), il primo network italiano di
biblioteche digitali pubbliche. Ad oggi le
biblioteche aderenti sono oltre 18 regioni
italiane e 7 paesi stranieri.
Per accedere a questo nuovo servizio
basta essere iscritti in biblioteca e aver
ottenuto la password per accedere ai servizi web. Le stesse credenziali sono ugualmente valide per accedere al portale MLOL
(http://sbam.medialibrary.it). Anche dal
catalogo SBAM (www.sbam.erasmo.it) è
possibile visualizzare, oltre che l’intero posseduto delle biblioteche, l’elenco degli ebook disponibili e si può procedere così
al download del libro digitale (in formato
.epub oppure .pdf).
Il prestito digitale, completamente gratuito, arricchisce l’offerta delle biblioteche,
favorendo la diffusione di una cultura dell’editoria digitale. Non solo, la rivoluzione
più grande è per il lettore, che
può mettere nei suoi scaffali digitali un
libro senza doverlo pagare: un vero e proprio regalo dalle biblioteche pubbliche!
In particolare, MEDIALIBRARY ONLINE
offre una moltitudine di contenuti quali:
- 150.000 e-book, tra quelli open e quelli
oggetto di download e prestito, con novità librarie dai vari cataloghi italiani e
internazionali da scaricare sul proprio ereader con prestito della durata di 14
giorni;
- Nell’edicola online sono presenti le maggiori testate italiane: 4.706 tra quotidiani e riviste (di cui 120 italiani, come
ad esempio Abitare, Casa facile, la Cucina
italiana, Sale e pepe, Focus, Cosmopolitan,
Gente, Star bene, Conde Nast Traveller e,
tra i quotidiani, La Stampa, Repubblica,
Libero, Il Correre della Sera e la Gazzetta
dello Sport) da consultare liberamente o
scaricare sul proprio pc.
- musica online da ascoltare in streaming
(tutto il catalogo Naxos, il più grande
catalogo di musica online e numerose
altre rarità da altri cataloghi); 60.000 e
oltre file audio di qualsiasi tipo di musica (soprattutto classica ma anche world,
blues, jazz, celtica, etc.)
- Migliaia di audiolibri con la possibilità di
scaricare gratuitamente ad esempio
U
guide turistiche in formato .mp3
- 7.000 video, da Masha e Orso o Heidi per
bambini, ai documentari sull’alluvione
del Polesine, Ustica, i poeti italiani del
Novecento, …
- 660 corsi on line in e-learning (astronomia, matematica, inglese, diritto….)
- 88.000 spartiti musicali (dalla musica
cinese ai 421 spartiti di Beethoven)
- 68 app in italiano, soprattutto per bambini
- 3100 videogiochi
- 405 banche dati, per esempio un repertorio di immagini della Grande Guerra, la
Biblioteca digitale dell’Accademia delle
Scienze dal oggi, l’Archivio de La
Stampa, la Gazzetta Ufficiale Europea,
l’archivio delle Teche Rai, etc.
- 2.000 immagini di mappe a libero accesso
- 14.300 articoli tratti da giornali scientifici o di settore.
Maggiori informazioni e il manuale di
utilizzo si possono trovare alla pagina:
http://sbam.medialibrary.it/ o direttamente in biblioteca.
Paola Rizzolo
Bibliotecaria
7
Giovani Villar
Milo Diego Gallo ed Elisa Russo hanno partecipato a “Giornalista per un giorno”, il laboratorio di giornalismo organizzato dal Comune di Villarbasse nell’ambito delle Proposte “Giovanissimi Villar” per la primavera 2016, durante il quale,
grazie ai consigli di un professionista, hanno potuto apprendere i concetti base del giornalismo e predisporre il loro
primo articolo, che vi proponiamo.
La presidente è Manuela Salomone, il maestro Andrea Tosin
Nuove attività al Tennis Club di Villarbasse
I soci sono 35, in programma tornei di tennis
I
l Tennis Club di Villarbasse, nato a marzo con l’intento di
creare un punto di ritrovo tra i giovani del paese e offrire uno
spazio per i soci del Centro Sportivo in cui poter giocare, ha
come presidente Manuela Salomone. Il circolo si trova all’interno dell’Unione Sportiva di Via San Martino 1, con un ampio
parcheggio, e offre agli amanti del tennis piacevoli momenti di
sport e di divertimento. Il maestro è Andrea Tosin: «Al club spiega - sono iscritti 35 soci anche se l’obiettivo è di averne
almeno il doppio, e lo scopo è
trasmettere la passione per lo
sport del tennis attraverso la
sua pratica».
Il gioco del tennis può essere
praticato a partire dai sei anni,
età che permette di iscriversi
ai corsi «propedeutici».
Sviluppa sia l’apparato cardio-vascolare che quello
motorio-muscolare, senza tralasciare la concentrazione e la
tattica. Si può giocare in tutte
le stagioni, dato che molte
strutture hanno anche i campi
al coperto.
«Il Tennis Club di Villarbasse - prosegue Andrea Tosin - possiede due campi da tennis in erba sintetica che sono appena stati
rivisti e ristrutturati. Dal 28 marzo al 10 aprile si è disputato il
primo torneo, con una gara di quarta categoria sia maschile che
femminile che ha visto partecipare 30 donne e 93 uomini, e altri
tornei sono in calendario».
La presidente Manuela Salomone e il maestro Andrea Tosin
sono a disposizione di chiunque voglia approfondire le proprie
conoscenze circa il tennis e voglia provare a giocare per divertirsi. È possibile, per maggiori informazioni, contattare il numero 334.2676411.
Milo Diego Gallo
Il punto di vista di un’istruttrice di equitazione
Un invito a mantenere in ordine i sentieri
della collina morenica
Le proposte: curare la pulizia, migliorare la segnaletica
e limitare l’accesso ai mezzi a motore
R
affaella Straneo è un tecnico SEF Italia, scuola equestre di
formazione, è specializzata nel settore Endurance FISE e
ippoterapista con certificazione ANIRE; ha gestito un maneggio
a Villarbasse e per oltre per oltre dieci anni ha utilizzato i sentieri della nostra collina morenica.
Raffaella percorreva i sentieri sia dalla parte di Roncaglia che
dalla parte di Regione Vigne e Stagno Pessina: «Panorami e
paesaggi - dice - sono meravigliosi ma i sentieri, purtroppo,
spesso sono ostruiti da rovi e
da rami di alberi che, forse a
causa degli ultimi forti venti,
cadono sulla via impedendo
il passaggio e diventando
quindi un pericolo, soprattutto se si arriva al galoppo o in
bici velocemente».
Raffaella Straneo riferisce
che spesso si trova immondizia non solo ai bordi dei sentieri ma anche sui sentieri
stessi: «A tutti coloro che
usano mountain-bike o
vanno a piedi - continua anche l’inquinamento dovuto a quad, automobili e moto da
cross, che si incontrano spesso e volentieri lungo i sentieri della
collina morenica, diventa un problema, sia per l’inquinamento
dell’aria che per il rumore». L’istruttrice suggerisce di differenziare i percorsi per cavalieri e ciclisti, perché questi ultimi possono arrivare alle spalle dei cavalli a gran velocità, con il rischio
di spaventare gli animali, mettendo a repentaglio sia il cavaliere
che il ciclista, che può essere scalciato dal cavallo.
«Per migliorare i percorsi - conclude Raffaella Straneo - sarebbe
opportuno risistemare la rete stradale rurale curando meglio la
pulizia dei sentieri, migliorandone la segnaletica e limitando,
possibilmente, l’accesso ai mezzi motorizzati».
Elisa Russo
Questa pagina – Giovani Villar – è dedicata ai giovani villarbassesi che hanno piacere di far pervenire eventuali contributi
su temi riguardanti il nostro territorio. Inviate i vostri articoli a [email protected].
8
Informazione pubblicitaria
LA NOSTRA CASA è ANCORA
IL MIGLIOR INVESTIMENTO…
Centro dell’isolamento Vi consiglia
come accrescerne il valore nel tempo…
La maggior parte delle abitazioni presenti sul mercato è composta
da immobili vetusti e che comportano un elevato dispendio di
denaro per la manutenzione ed il mantenimento.
Questo è dovuto ad un discorso di usura ma anche di tecnologie e
politiche costruttive legate a necessità diverse in passato rispetto a
quelle attuali.
Gli immobili costruiti sino alla fine degli anni ’90 non consideravano
politiche di risparmio energetico, da un lato perché i costi delle
materie prime erano più contenuti, dall’altro perché non si dava
molto peso alla difesa del nostro pianeta ed al livello di salute
globale.
Ora invece la conoscenza più approfondita di queste tematiche non può lasciare indifferenti ad una politica
di contenimento degli sprechi di energia, incentivata da ciascun governo a livello locale (si vedano le detrazioni
per il risparmio energetico).
Ognuno di noi nella propria abitazione può
contribuire alla realizzazione del contenimento
energetico riducendo al tempo stesso il costo del
fabbisogno di energia per il riscaldamento ed
il raffrescamento della propria casa ed
incrementando il livello di comfort nell’ambiente.
Una soluzione semplice e poco invasiva è
L‘INSUFFLAGGIO, ovvero l’inserimento di materiale
isolante naturale e traspirante nelle intercapedini
delle murature perimetrali e/o sul solaio delle case.
Si tratta di un intervento rapido, della durata di
mezza/una giornata, in cui i nostri operatori
iniettano l’isolante a secco nell’intercapedine,
mediante piccoli fori che vengono infine richiusi.
L’intervento permette una variazione di circa 2- 4
gradi nell’ambiente, sia in inverno che in estate, oltre che “perenne”, cioè per tutta la vita dell’abitazione senza subire
decadimenti di performance.
Si tratta di un lavoro con risultato immediato, oltre ad essere economico e velocemente ammortizzabile sin dalla
prima bolletta; inoltre è possibile usufruire, sino alla fine del 2016, degli incentivi fiscali per il risparmio energetico (65%)
e della riduzione iva (dal 22% al 10% nei casi che lo prevedono).
In altri casi è possibile invece intervenire con sistemi di isolamento
mediante rivestimento “a cappotto” che permettono di dare
nuovo volto alla facciata dell’abitazione coibentandola
completamente.
Pertanto a conti fatti l’isolamento è il miglior investimento per dar
valore alla nostra casa e per l’ambiente e con una rendita senza
scadenza!
Contattaci per un sopralluogo dei nostri tecnici e per
un preventivo gratuito, saremo lieti di poterti consigliare!
SRL
VIA MONVISO 50 - 10090 VILLARBASSE (TO)
Tel. 0119034765 - Fax 0119034816 - [email protected]
...dalla scuola
...dalla Scuola Elementare
Pronti, partenza,...... si va a scuola
La Gobetti raccontata dai ragazzi di 1M... tenetevi forte!
aura delle medie? Troppi compiti?
Professori cattivi? Scopri tutta la verità
raccontata dai protagonisti: siamo i
ragazzi della 1M e con noi scoprirai fantastici
progetti, magiche uscite didattiche e….un’incantevole struttura! Per noi che frequentiamo
la Scuola Media Gobetti a Villarbasse sembra
tutto scontato, ma scrivere questo articolo ci
ha fatto riflettere su quanto siamo fortunati!
La nostra è una scuola davvero particolare dal punto di vista dell’architettura: costruita su un solo livello, ogni aula è dotata di
un’uscita diretta su un giardino che circonda
tutta la struttura, gli insegnanti ci hanno fatto
riflettere che questo dà una certa sicurezza
alla scuola perché ogni classe è come se fosse
dotata di una propria uscita di sicurezza, ma,
a parte questo, “abbiamo la possibilità, ad
ogni intervallo di giocare fuori e ci divertiamo
molto” (Andrea, Samuele). Le classi a tempo
prolungato, come la nostra, al martedì e al
giovedì, dopo la mensa, partecipano alla ludica: “la ludica è un momento di svago e divertimento. Gli insegnati ti portano in una
Polisportiva situata vicino alla nostra scuola e
si può giocare in un vero campo da calcio o
divertirsi nel parco giochi” (Leonardo,
Mathieu).
Altra cosa straordinaria della scuola è che
tutte le classi sono dotate di LIM (Lavagna
Interattiva Multimediale): con essa fare lezione è tutta un’altra musica! Puoi vedere video,
immagini e non mancano le volte in cui gli
insegnanti ci propongono dei giochi didattici! “Noi alunni della Gobetti la sottovalutiamo
perché non ci rendiamo conto che è qualcosa
che nelle altre scuole ancora si aspetta di ricevere” (Elisabetta).
La scuola ci propone tantissime attività
durante l’anno. Nel complesso si trova, inoltre, la sede dell’Associazione Progetto Davide
che rende possibile per noi ragazzi partecipare ad alcuni laboratori quali artigianato, cucina, falegnameria, musica e bicicletta insieme
ai ragazzi diversamente abili. Ognuno di noi
avrebbe tanto da raccontare in merito a questa esperienza ma la cosa più bella è poter
condividere del tempo con gli altri e imparare tante nuove attività:
“L’artigianato è uno sfogo per la creatività,
si può usare l’immaginazione e dar forma alle
tue idee. Usi materiali diversi, colori,
pennelli…insomma un’esperienza entusiasmante” (Raffaella, Edoardo, Emanuele)
“Durante il laboratorio di cucina, alla fine
assaggiavamo tutti gli impasti! Abbiamo fatto
molte ricette deliziose altro che la solita pasta
asciutta o la minestrina! (Sofia, Andrea).
“La bottega di mastro Ciliegia, così si chiama la simpatica struttura che ospita il labora-
P
10
torio di falegnameria, è ricca di strumenti per
lavorare il legno e sempre piena di oggetti da
riparare. I maestri e i ragazzi che lavorano nella
bottega sono meravigliosi……dovreste provare anche voi a sentire il profumo del legno
appena intagliato!” (Roberta, Vittoria).
“Musica è un progetto bellissimo tenuto da
Roberto, un istruttore fantastico che sa suonare
molti strumenti. Il corso è stato molto divertente. La musica è passione, comunicazione ma
soprattutto crea compagnia”. (Luca, Federico)
“Una bellissima esperienza alla scoperta
della natura che circonda Villarbasse, andare in
bicicletta ci ha permesso di scovare paesaggi
emozionanti, salite mozzafiato e discese rilassanti. Purtroppo le lezioni duravano solo un’ora! Gli educatori erano molto gentili e soprattutto molto fiduciosi nei nostri confronti. Ogni
martedì alla terza ora una nuova avventura da
vivere! Alla fine di ogni giro eravamo stremati
buon umore abbiamo, con delle semplici tecniche, creato noi delle poesie davvero bellissime…abbiamo scoperto di essere dei poeti e
imparato a comunicare le proprie emozioni!
(Luca, Giulia, Massimiliano)
Oltre a tutte queste attività…..siete pronti a fare sport???
Con la Prof.ssa Gemi di ginnastica, un’insegnate davvero speciale, una specie di grande “saggio del villaggio” sarai coinvolto in
mille attività sportive: atletica, pallavolo,
basket, nuoto, orienteering….
“Il progetto di nuoto si svolge durante le ore
scolastiche, si viene divisi in due gruppi: una
vasca per i ragazzi più esperti e l’altra per quelli
che ancora devono acquistare sicurezza. Dopo
alcune lezioni abbiamo anche giocato a pallanuoto…un’esperienza fantastica! (Gian Marco)
“Orienteering è un’attività che aiuta a sviluppare l’orientamento. Si svolge nelle ore sco-
ma contenti!(Emanuele, Tommaso)
Un grandissimo ringraziamento agli educatori e ai professori del corso! Grazie a tutti!!!
La nostra scuola, inoltre, ti dà la possibilità, fuori dall’orario scolastico di poter prendere la Patente europea per il computer,
ECDL. Il corso è molto utile in una società in
cui non si può non saper usare le tecnologie,
imparerai a conoscere un computer, parti che
lo compongono e programmi. “Nella nostra
aula di informatica ci sono ben ventuno computer più quello della professoressa che lei chiama “generale” perché può controllare tutti gli
altri, la cosa che mi piace di più del corso è sbagliare…..perchè la prof.ssa non si stanca mai di
rispiegare le cose e questo ti fa stare tranquilla
durante il percorso di preparazione agli esami
finali”. (Chiara)
Quest’anno, poi, ci siamo cimentati in un
laboratorio di “Poesia creativa”.
“All’inizio pensavamo al solito noioso laboratorio dove si leggono e studiano poesie….
invece, con un maestro simpatico, sempre di
lastiche, all’inizio l’attività ha luogo nel giardino della propria scuola ma se passi la selezione
giochi con altri alunni di altre scuole a Torino in
un parco di volta in volta deciso dai giudici. È
davvero una bella esperienza, importante e formativa. Quando stai per partire ti assale il dubbio di perderti ma poi inizi ad entrare nel gioco,
ti diverti, acquisti sicurezza e arriverai fino in
fondo!” (Mirko).
Infine non mancano fantastiche uscite
didattiche, quest’anno le mete sono state:
Venasca e il castello della Manta. “Al castello
della Manta abbiamo avuto la possibilità di
partecipare ad un gioco di ruolo, eri dama,
cavaliere, cuoco, contadino….è stato davvero
istruttivo e divertente! (Martina).
E, se leggendo questo articolo “made in
classe” ti stai chiedendo una cosa……...la
risposta è “si, lo studio non manca!” Uscirai di
qua felice e intelligentissimo e con, soprattutto, tanti nuovi amici come quelli che formano
la nostra 1M!
La classe 1M
...dalla scuola
...dalla Scuola Media
Vi presentiamo
la nostra scuola
a nostra scuola media, situata di fronte al campo sportivo “La Polisportiva”
di Villarbasse, nella Via San Martino
24, è una scuola avente un piano dell’offerta formativa (POF) molto valido, poiché
gli insegnanti e il loro metodo di insegnamento sono molto professionali e noi
allievi possiamo imparare divertendoci, tra
un’attività e l’altra. Proprio quest’anno le
classi seconde aderiscono ad un progetto
che propone un concorso fotografico con
premiazione finale, ma questa è solo una
delle tante iniziative della scuola. Tra gare
sportive, un corso di teatro, concorsi di lettura, vari spettacoli e mostre per salvare la
nostra Terra, di certo non mancano i
momenti formativi e di svago.
Importantissimi sono i soggiorni linguistici
ad Antibes per le seconde e in Inghilterra
per le terze. In terza inoltre si può anche
andare alla gita di classe che solitamente
si fa in Francia o in qualche cittadina artistica italiana come ad esempio Firenze.
Sempre riguardo l’apprendimento delle
lingue straniere ci sono vari corsi con conseguente certificazione: uno è il DELF,
esame per le seconde del livello A1 di francese, l’altro è il Trinity, certificazione del
terzo livello di inglese, corso che è possibile frequentare in terza media. Un altro
corso molto importante è quello di ECDL,
la patente europea per il computer, che
prevede vari esami. Infine non si può non
citare il soggiorno sciistico a Claviere, soggiorno in cui anche chi non sa sciare impara e chi sa sciare si perfeziona. Non è da
L
Lettere alla redazione
dimenticare il Progetto Davide, che aiuta
molti ragazzi ed accresce il senso civico
degli alunni della scuola. Nonostante tutte
queste attività, l’obiettivo che la scuola si
pone è sempre quello di insegnare agli
alunni non solo le lezioni “vere”, quanto le
lezioni di vita, come affrontare il nostro
futuro con determinazione portandoci
sempre dietro i valori che ci sono stati trasmessi. La cultura, il divertimento, i
momenti di svago si uniscono a formare
un ambiente perfetto per la crescita di noi
ragazzi. Abbiamo vinto diverse gare di
ginnastica in quanto, avendone la possibilità, noi allievi ci alleniamo in palestra e nel
campo sportivo di fronte alla scuola, e
gareggiamo. Per quanto riguarda le
Olimpiadi di Matematica uno di noi è
recentemente arrivato quarto.
Abbiamo persino una Band, la
B,B,B,Band, la Band del Progetto Davide.
Mischiando tutto ciò si ottiene una
scuola unica ed inimitabile!
QUANTO CI CONOSCONO?
La nostra classe 2 N è andata a intervistare alcune persone di Villarbasse, per
sapere cosa pensa la gente della nostra
scuola. Abbiamo chiesto se conoscessero
la scuola media Piero Gobetti di Villar basse, cosa ne pensassero, se ne avessero
sentito parlare bene. Abbiamo ricevuto
risposte dalle quali emerge che la maggior
parte delle persone conosceva ed apprezzava le scuole e l’ambiente scolastico.
Abbiamo anche chiesto informazioni
Una riflessione sul bullismo
Il “bullismo” nelle scuole molte volte viene sottovalutato sia dai genitori che dagli insegnanti, ma è un fenomeno che va affrontato seriamente con molta decisione. Non
dobbiamo pensare che gli atti di bullismo possano essere considerati come semplice
espressione di esuberanza giovanile, una “ragazzata”, perché le conseguenze si avvertono fin nell’ età adulta. Le prese in giro, i dispetti, un modo di vestire che sembra “strano”, la timidezza, qualche chilo di troppo, sono le occasioni per scatenare la volontà di
colpire e umiliare la vittima; non possiamo dimenticare i tragici fatti di cronaca accaduti ultimamente ! Occorre, peraltro, che i ragazzi e le ragazze vittime di questi atteggiamenti, ritrovino la fiducia e l’autostima rompendo il muro del silenzio e della vergogna coinvolgendo i genitori, gli insegnanti e gli stessi compagni.
Il bullismo è un atteggiamento di violenza tenuto da persone caratterialmente deboli,
immature e tendenzialmente spregiudicate … persone, comunque, che vanno aiutate e sensibilizzate al rispetto nei confronti dei propri compagni, perché ciò costituisce il
valore che deve caratterizzare la nostra gioventù.
Riterrei molto interessante ed educativo per tutti che su questo tema ci fosse un
approfondito dibattito, soprattutto nell’ambito scolastico, perché è questo il momento
in cui va forgiata la personalità dei nostri giovani e poste le basi per il loro futuro.
Una nonna
A Villarbasse
“atterrano” i pc
In seguito alla vincita del bando regionale
“Idea 2.0”, l’11 marzo sono stati consegnati i pc
agli alunni delle classi 4 A e 4B. I pc verranno
utilizzati sia a casa sia a scuola. L’ esperienza
non è nuova a Villarbasse: già i compagni dello
scorso ciclo avevano partecipato alla sperimentazione “Un PC per ogni studente”. L’evento
è stato presenziato dalla dirigente dott. Renata
Scaglia, dal coordinatore Scuole digitali
Piemonte, D Schola prof. Dario Zucchini, dall’assessore all’Istruzione Michelangelo De
Matteo, dalla Presidente di Circolo Sig. Claudia
Petruzzelli. Alunni e maestre hanno festeggiato! Già molto lavoro è stato svolto e siamo
pronti ad affrontare il prossimo anno scolastico che sarà ricco di nuove esperienze, attività e
progetti.
Stella Carlino - Insegnante classi 4^A e 4^B
relative a professori e agli allievi, ad esempio cosa la gente pensasse del lavoro svolto dai professori e se conoscessero alcuni
alunni. La maggior parte ha risposto affermativamente, aggiungendo che gli allievi
sono rispettosi dell’ambiente e delle persone adulte e che paiono culturalmente
preparati, che i professori sono in gamba e
che si vede che preparano ottimamente
gli allievi. Inoltre le persone intervistate
conoscono il Progetto Davide e reputano
giusto che gli alunni collaborino e partecipino alle attività all’interno del percorso
didattico con i ragazzi del Progetto Davide.
Noi allievi della SMS Gobetti di
Villarbasse chiaramente confermiamo
tutto. Siamo molto orgogliosi della nostra
scuola e del fatto che abbiamo tante
opportunità per crescere sia dal punto di
vista didattico sia umano. Non cambieremmo questa scuola per nulla al mondo.
Classe 2^N
11
...dalla scuola
...dalla Scuola Primaria
“La Principi
di Piemonte”
Per l’inaugurazione
della parte nuova,
ecco a voi la storia
della nostra scuola!
inaugurazione della scuola primaria
Principi di Piemonte avvenne il 6 novembre 1930. Per l’avvenimento presenziò il
podestà Giovanni Castaudi e il Principe Umberto
II di Savoia con sua moglie Maria José.
Il principe Umberto tagliò il nastro tricolore
per inaugurare la scuola. All’epoca a Villarbasse
vivevano solamente 800 abitanti perciò, nella
scuola, erano sufficienti 5 aule. Le classi, inizialmente, erano composte da pochi bambini e ciascuna aveva una maestra. Al piano superiore, si
trovava l’alloggio del custode che, nel 1979 fu
sostituito da bidelli che non alloggiavano più
nella scuola. In origine l’entrata della scuola era
su via Rivoli. La recinzione delimitava il giardino,
dove c’era il prato con le piante; il cortile era
sterrato. Ogni albero riportava su un paletto il
nome di un soldato caduto in guerra.
Nell’edificio, utilizzando parte della palestra,
erano ospitate alcune classi della scuola media
che all’epoca si chiamava “Scuola di avviamento
professionale”; un’altra parte della palestra veniva
utilizzata per spettacoli teatrali. Questo durò fino
a quando venne ultimato, negli anni ottanta, l’edificio che ancora adesso ospita la scuola media.
Nello stesso anno, alla scuola elementare furono
costruite le scale di sicurezza. Inizialmente l’orario era: 08.30 – 12.30.
In seguito, con l’avvio del tempo pieno, ci fu bisogno della mensa;
nei primi tempi fu una costruzione in legno affiancata alla scuola.
Nel 2004 fu costruita l’attuale mensa che fu inaugurata nel 2006.
Nel 1970, con l’aumento della popolazione di Villarbasse furono costruite sei nuove classi e di nuovo nel 2013 altre tre. Dal 2014
la scuola è completa, con due ampliamenti dal giorno dell’inaugurazione.
Gli Alunni della Classe V A
L’
12
Pioggia e sole alla festa
di Primavera 2016
esta di Primavera comunque, sebbene la pioggia abbia
condizionato la serata di sabato e la giornata di
domenica! Nonostante il tempo, infatti, anche quest’anno
la manifestazione è stata in grado di offrire iniziative
ed eventi capaci di soddisfare un pubblico assai misto per età,
abitudini e gusti, grazie ad un sinergia fattiva ed efficace tra
Amministrazione Comunale, Associazioni, Gruppi e singoli
cittadini che hanno a lungo lavorato per la realizzazione
dell’evento.
La Festa di Primavera si è aperta venerdì pomeriggio con
l’inaugurazione della nuova ala della scuola primaria Principi di
Piemonte, dell’ ampliamento dello spazio verde dedicato ai
ragazzi e dell’installazione artistica “i suoni della natura”.
Nella prima parte del pomeriggio, le Autorità Regionali l’Assessore Regionale all’Istruzione Giovanna Pentenero, i
Vicepresidenti del Consiglio Regionale Daniela Ruffino e
Nino Boeti -, alcuni Assessori e Consiglieri dei Comuni limitrofi,
la Dott.ssa Antonietta Di Martino in rappresentanza del MIUR
Regionale, insieme al Sindaco Aghemo, agli Assessori, ad alcuni
Consiglieri, ai rappresentanti delle Associazioni, del Comitato
Genitori ed ai Rappresentanti di classe, hanno visitato la scuola
accompagnati dalla Dirigente Reggente del Primo Circolo
Prof.ssa Renata Scaglia e dalla fiduciaria della Principi di
Piemonte Rosa Marchetto. Gli intervenuti hanno potuto
osservare documenti e strumenti della scuola di un tempo
(bella mostra di sé faceva nell’atrio della scuola un “Pinocchio”
accomodato su un antico banco di scuola tra libri, pennini e
quaderni d’epoca), ascoltare dagli insegnanti una breve
descrizione delle attività didattiche svolte attualmente nelle
classi ed ammirare i nuovi strumenti di insegnamento (LIM,
classi 2.0) orgogliosamente presentati dagli alunni, allo stesso
tempo contenti e stupiti di questa visita così particolare. La
Cerimonia è stata valorizzata ancor più dall’ arrivo del
messaggio personale inviato dal Ministro del MIUR Senatrice
Stefania Giannini, che ha scritto: «Con voi condividiamo una
missione sociale ed educativa che parte dai muri e dagli spazi,
ma attraversa anche le nuove strategie di apprendimento e
formazione dei ragazzi. La nostra scuola aperta al mondo
esterno confida nel vostro sostegno».
Nel nuovo giardino (adeguatamente addobbato da
Ecosistema e piantumato con quattro nuovi aceri donati dai
vivai Comba) sotto un bel sole ed alla presenza di tanta gente,
F
13
L’arte di Davide Giuva vive con noi
sempre impresa ardua scrivere di qualcuno, il rischio della presunzione è
sempre in agguato. Altrettanto arduo è scrivere di Davide Giuva; ho
anche pensato di non scriverne perché, se glielo avessi chiesto, con ogni
probabilità mi avrebbe detto di non farlo.
Cercherò quindi un compromesso parlando di sguardi, di volti, di parole, di
emozioni che hanno caratterizzato la giornata di sabato 28 maggio tra l’arte
delle sculture e quella della musica.
Le prime emozioni hanno attraversato la sala espositiva del palazzo Cucca
Mistrot in occasione dell’inaugurazione della mostra delle opere di Davide.
Emozione e commozione tra i presenti durante la lettura del toccante ricordo
di Luigi Mainolfi, suo Maestro d’Arte, come è stato definito in maniera appropriata: la vita dell’uomo - ragazzo come una parabola, o un arcobaleno che,
quando hai la fortuna di incontrare, suscita stupore e gioia, anche se incompleto.
La serata dedicata al concerto è stata un’esplosione di gioia, come se, tutte le
tensioni accumulate nei giorni, nelle settimane e nei mesi precedenti, dedicati a preparare questi eventi, avessero potuto finalmente liberarsi nella musica.
Il calore percepito indicava il piacere provato dalle persone nel trovarsi in
quel luogo, insieme ad altre, per Davide sì ma anche per se stesse; perché la
condivisione delle emozioni ci fa star bene.
Ed è stato bello osservarne le diverse forme: le poche parole dette sommessamente insieme agli sguardi che si incrociavano tra i presenti del pomeriggio e quelle cantate ad alta voce insieme agli abbracci la sera.
È
Ognuno di noi, nel momento in cui termina la propria esistenza lascia qualcosa che non è solo ricordo, dolore o rimpianto; lascia una traccia di sé, anche
materiale, preziosissima per chi lo ha amato.
Ma l’artista, in più, sopravvive a se stesso con le proprie opere, si tratti di quadri, sculture, canzoni, libri, film o altro; ciò che in vita ha voluto trasmettere di
sé e del suo pensiero.
Davide lo ha fatto, senza guardare in faccia nessuno, con quel linguaggio universale che non esclude nessuno cosicché tutti noi possiamo goderne e continuare a dialogare con lui condividendo l’eredità che ci ha lasciato.
C’è una bella poesia di Stefano Benni, scritta anni fa per Fabrizio De André, dal
titolo “Quello che non voglio”; inevitabile trovarci delle analogie in alcuni dei
suoi versi.
“Io non voglio morir cantante…
Io non voglio morir poeta…
Io non voglio morire artista…
Io non voglio morire attore…
Io non voglio, non voglio morire e a morire non riuscirò mai”
Teo De Angelis
14
si è poi proceduto al momento ufficiale del
taglio del nastro e dei discorsi ufficiali, con la
benedizione della struttura (effettuata da
Don Gianni della Parrocchia di Rivoli in
sostituzione del nostro Parroco assente per
una cerimonia concomitante del quale è
stato letto un messaggio) e l’inaugurazione
dell’opera sapientemente realizzata
dall’Associazione Progetto Davide con le due
classi
quinte
della
scuola
elementare, intitolata “I suoni della natura”.
Opera che, con i suoi vivaci ed accattivanti
colori, impreziosisce una parete esterna della
scuola e costituisce un segno tangibile
della consolidata collaborazione tra Scuola e
Associazione Progetto Davide. La cerimonia
è terminata con un canto scritto e cantato
dai bambini, diretti dalla maestra Rosa
Marchetto, che ha preceduto un rinfresco nei
locali della mensa.
La prima giornata di festa si è conclusa
con la cena a base di pesce organizzata
dalla Pro Loco e prodotta da Trattoria Italia.
Nel pomeriggio di sabato è stata
inaugurata la mostra “Il codice della Felicità”
in ricordo di Davide Giuva. Allestita nella
magnifica sala di Palazzo Mistrot della
famiglia Capello la mostra è stata presentata
da Giuseppe Misuraca, appassionato e
profondo
conoscitore
d’ar te
contemporanea, dall’artista Luigi Mainolfi attraverso un testo (letto da Rosa Marchetto)
in omaggio al suo allievo, che ha destato la
commozione di molti – e da Maria Paola
Stola, ar tefice dell’allestimento in
collaborazione con il Prof. Bona e
l’Associazione Progetto Davide. Insostituibile
e preziosa poi la collaborazione di
Tiziana Giuva e Angelo Tribolo, nonché di
Adriano Benetti (Creativezone), che ha
ideato e realizzato la veste grafica. Una
cerimonia emozionante in cui è emerso il
ricordo dell’artista e dell’uomo che molti
hanno potuto conoscere.
Nel giardino, elegantemente allestito con
i rigogliosi fiori del “POLLICE VERDE”, si è
potuta ammirare la bella carrozza di
Giovenale. Il pomeriggio è poi proseguito
con l’apertura dell’esposizione “Bonsai” (nelle
sale superiori di Palazzo Mistrot)
curata dall’Associazione Bonsai Club
di Rivalta e con il gustoso e
abbondante apericena organizzato dalla Pro
Loco.
A causa della pioggia, il
concerto della BBB Band &
Friends
si
è
tenuto nell’Auditorium della Scuola
Media. I contenuti dello spettacolo, la
partecipazione di alcuni artisti ospiti ed
un pubblico appassionato e caldo hanno
reso la serata emozionante e memorabile.
Il ricordo di Davide Giuva e Gianmaria
Testa è stato il filo conduttore della serata,
mai celebrativa, ma carica di intensità
emotiva e di alto livello artistico, grazie
anche alla raffinata chitarra di
Donatella Gugliermetti, alle voci di Laura
Evangelista e Vito La Torre, alla ritmica di
Claudio Moretti, oltre all’imprescindibile
presenza dei ragazzi del Progetto Davide.
Il maltempo della domenica ha
condizionato ancora le attività all’aperto,
tanto da dover essere annullati gli
spettacoli e gli intrattenimenti musicali.
Così come si sono verificate defezioni
negli stand commerciali e di alcune
associazioni.
Al contrario le mostre e le esposizioni
al chiuso allestite all’interno dei palazzi e
curate dall’associazione “AMICI DI SAN
NAZARIO” hanno trovato grande riscontro
di pubblico. A Palazzo Mistrot oltre alla
mostra di Davide Giuva, apprezzate le
esposizioni «Acquarelli e ceramiche
vegetali» di Silvava& Laura, “Il mondo
dell’uncinetto e del cucito» di Claudia e i
deliziosi oggetti in argento 950 di “PEGGY
BLUE”, provenienti dal Perù. Temi e
oggetti diversi uniti in un pot-pourri
fresco e piacevole che ben si fondeva con
il contesto storico di questo palazzo. A Palazzo d’Angennes particolar mente visitate le esposizioni: «I Presepi
artistici» di Sandra Coluccia, valorizzati dal
sorprendente gioco di minuscole luci
colorate, opera di Onnik Berkol, armeno,
marito dell’artista. Un appuntamento
ormai consolidato, quanto gra di to, dai villarbassesi, in cui
poter ammirare piccoli ed
altrettanto
originali
presepi
realizzati
all’interno di cassetti
e piccoli scrigni, in cui i
personaggi sono vari e
sempre di diversi tra loro
per rappresentare la
natività in più ambienti e
contesti; molto particolare
quest’anno un presepe i
cui
personaggi erano
car te
da
gioco
a
rap pre sentare l’incer tezza del mondo
attuale; «Scorci dal mondo», oli ed
acquarelli
della
villar bassese
Elena Guarienti; «Un giorno con le rose» di
Gabriella Gai e Roberta Moretti, con, tra
l’altro, deliziose e raffinate borse floreali e
accattivanti espadrillas; «Sem Bijoux» di
Sara Pisani e Manuela Oliveri, sorprendentemente realizzati in resina, uniti ad una
fattura delicata e ricca di fantasia,
restituiscono al visitatore colori e
delicatezze che fanno
pensare a pietre ben più
preziose e rare.
Dopo la cerimonia
del “Corpus Domini” è
stata
inaugurata
nella Chiesa
Parrocchiale la
mostra «Impressioni su
carta e legno: un percorso
tra la scultura lignea e la
litografia
torinese
ottocentesca» che
testimonia il ricco
patrimonio di arredi
sacri, volumi antichi,
oggetti
liturgici,
paramenti sacri venuto
alla luce negli anni e che
si sta cercando di far
conoscere e apprezzare
alla cittadinanza (il dettaglio della mostra
in un articolo a pag. -………….–n.d.r.).
E’ stato possibile riscoprire ancora una
volta il Torrazzo, grazie alle visite guidate
organizzate da Pro Loco e alla
disponibilità della proprietà, impreziosito
dalla esposizione di patchwork di Patrizia
Scucchia, meravigliose coperte cucite a
mano.
Presso la Sala Vitrani alle ore
12.00 è stata inaugurata la mostra «Oltre i
confini 1806-1916-1936» realizzata
dall’Amministrazione Comunale in
collaborazione con la Pro Loco,
seguita dall’aperitivo offerto dall’Ass.ne
Anni d’Oro.
I numerosi intervenuti hanno potuto
ammirare l’allestimento realizzato
dedicato agli eroi non celebrati, agli eroi
senza monumento”: gli uomini che
combatterono sui campi di battaglia in
condizioni spesso inimmaginabili, le
donne che diedero da casa un apporto
fondamentale allo sforzo bellico o che
furono impiegate al fronte, le popolazioni
vessate, i territori impoveriti dai
conflitti. Un percorso, sapientemente
allestito da Gianni Negro, Claudio
Bistondi, Italo Pennaroli, con 14 pannelli
storici e preziosi oggetti originali, che ha
condotto i visitatori alla
scoper ta di fatti e
protagonisti di alcuni
anni – 1806, 1916, 1936
– in cui Italia, Francia e
Europa
furono
protagoniste di eventi
che le cambiarono per
sempre. Completava la
mostra, nella Sala
Luciano Tamburini,
un’esposizione dedicata
ai 130 anni del Libro
“Cuore” e un ricordo
della Guerra d’Africa
Orientale, definita, dallo
stesso illustre studioso,
“Il miraggio dell’Impero”
curata da Virginia
Gozzi Brayda, nostra
s t ra o rd i n a r i a
concittadina che, in collaborazione con
Giuseppina Coletto Baldovino, ha portato
a
termine
un’ulteriore
pubblicazione: “ Villarbasse, quando
fumavano i comignoli”, che verrà
presentata nel prossimo autunno a
Palazzo Mistrot. Nel corso della giornata i volontari
dell’Associazione “Amici del cuore” hanno
effettuato screening personalizzati
gratuiti presso la sede della Fidas.
I visitatori hanno potuto passeggiare
tra le vie del centro storico e fermarsi
per un ristoro nei locali del centro che
hanno rallegrato con i loro menù la
manifestazione.
Dunque , nonostante il maltempo,
una grande e “solare” festa di
primavera che
ha
offer to
l’opportunità ai visitatori di conoscere e
apprezzare il nostro Paese, piccolo ma
sempre vivace.
15
Una domenica di
festa per 25 anni
di gemellaggio
Cerimonie, mostre e momenti
conviviali per rinsaldare l’amicizia
I 25 anni di gemellaggio tra Villarbasse e Chignin sono
stati festeggiati in una domenica felice. Trentuno ospiti
hanno attraversato le Alpi, guidati dal sindaco Michel
Ravier, per visitare la Sacra di San Michele, nel pomeriggio di sabato 18 giugno. Domenica mattina, il corteo, preceduto dalla musica della banda di Caselette, ha sfilato
per il centro, raggiungendo Piazza Delle Chiese. La sosta è
servita per visitare la mostra nella Chiesa di San Nazario,
«Impressioni su carta e legno», e per rendere omaggio ai
caduti di tutte le guerre.
La cerimonia ufficiale, invece, si è svolta nel giardino della
biblioteca, punteggiato di bandiere italiane e francesi, con
i discorsi delle autorità. «Dobbiamo rimanere uniti - ha
detto il sindaco Eugenio Aghemo - anche di fronte agli
ultimi attentati terroristici che hanno colpito la Francia,
mantenendo uno spirito di pace e solidarietà», e ha sottolineato come l’Europa oggi sia costruita pensando soprattutto all’economia e ai grandi interessi finanziari, mentre
«iniziative come quella di oggi servono a rafforzare il senso
di unità». Michel Ravier, sindaco di Chignin: «Siamo molto
felici di festeggiare i 25 anni di amicizia tra i nostri due
paesi». Alla cerimonia erano presenti, per Villarbasse, il
vicesindaco Maria Giuseppina Cavigliasso, gli assessori
Gianni Gallo (al Tempo Libero) e Michelangelo De
Matteo (ai Lavori Pubblici), gli ex sindaci Fiorella Grani e
Italo Pennaroli, e la presidente della Pro Loco, Giuliana
Negro, insieme ai rappresentanti delle associazioni.
Il canto dei bambini ha preceduto lo scambio dei doni:
un’opera d’arte celebrativa del gemellaggio, di Gabriella
Malfatti, una raccolta di etichette del pittore Gianni Gallo,
un volume su Torino Capitale, e le eccellenze gastronomiche nostrane ricambiate con vino francese. Dopo lo visita
alla mostra «Oltre i confini 1806-1916-1936», il pranzo
nel Salone Parrocchiale ha suggellato la festa, tra canti e
scambi di regali, tra i quali una stampa disegnata da
Chiara De Mitri, prima del finale con i balli occitani del
Gruppo Unitre.
16
17
le Associazioni
Lo sapevate che...
al 19 marzo 2016, l’Associazione
Progetto Davide ha trasferito la
sede legale da Piossasco a Villar -
D
basse.
Come previsto e da tutti auspicato, è
avvenuta la separazione tra il gruppo di
Villarbasse e quello di Piossasco. In questi
anni le nostre attività sono decisamente
aumentate e si sono differenziate pur
sempre avendo un comune denominatore, l’attenzione particolare ai ragazzi con
diverse potenzialità.
Ma siamo cresciuti, ed è normale che
per gemmazione spontanea un’altra associazioni nasca, abbia vita autonoma e percorra la propria strada.
Non è cambiato il codice fiscale della
nostra associazione, pertanto vi invitiamo
sempre a destinare il vostro 5 per mille
alla nostra associazione.
Quest’anno abbiamo iniziato una proficua collaborazione con i ragazzi di una
comunità, Area 51, invitandoli a partecipare ai nostri laboratori di ceramica.
La squadra di basket ha deciso di
comune accordo con il presidente e il
coach di prendersi un anno sabbatico, per
poter meglio inserire i nuovi arrivi.
La band continua ad esibirsi in concerti
e manifestazioni sul territorio. Anche quest’anno ha partecipato alla festa di primavera, dedicando il concerto a Davide Giuva.
Grande partecipazione all’evento, impreziosito dalla presenza di importanti ospiti.
Il progetto Suonati! procede speditamente. Si tratta adesso di sistemare in
modo adeguato l’Auditorium della Scuola
Media, provvedendo ad una adeguata
insonorizzazione del locale, creando nel
contempo una zona protetta ed isolata
che diventerà una sala prove per il la
nostra band.
Non solo, il progetto prevede la gestione della sala prove da parte dei nostri
ragazzi e l’utilizzo per tutti i gruppi, giovani e no, presenti sul nostro territorio che
intendono fare musica.
18
Durante l’estate,
contemporaneamente ai
lavori di sistemazione della
scuola, provvederemo a realizzare nostra struttura. Il progetto prevede la partecipazione a titolo gratuito di elettricisti, falegnami, muratori.
Se qualcuno vuol mettersi a disposizione è ben accetto..... naturalmente a costo
zero. Abbiamo anche un nuovo numero di
telefono per la nostra sede, 331 9121491,
che resta aperta con i seguenti orari:
Lunedì
9-12
Martedì
9-17
Mercoledì
9-12
Giovedì
9-12
Venerdì
9-12
Stiamo procedendo a distribuire i bollettini per il pagamento della TARI.
Facciamo molta fatica, perché, strano a
dirsi, molte case a Villarbasse o non hanno
il numero civico, o non c’è nome sulla buca
delle lettere, o non hanno una buca delle
lettere. Aiutateci a fare il nostro piccolo
compito, che è
quello ti tenervi
informati
per
giornalino e calendari (per le tasse, ambasciator non porta pena!)
Prosegue con profitto e soddisfazione
la collaborazione con le classi elementari
di Villarbasse. In occasione dell’inaugurazione della nuova ala della scuola, è stato
realizzato un progetto in collaborazione
con le classi V. Il tema: la musica della
Terra. Diversi pannelli dipinti ed impreziositi con inserti in ceramica creati, cotti e
colorati nei nostri laboratori. Natural mente con l’aiuto delle nostre volontarie,
che ringrazio assieme a tutti quelli che ci
aiutano e sostengono.
Un grazie ancora a Gianna Moriondo,
che sinora ha retto la presidenza del Progetto e che lascia la carica.
Ah! Dimenticavo, Gianna mi ha passato
il testimone.
il vostro Pier Aldo Bona
le Associazioni
Cari lettori,
per prima cosa desideriamo ringraziare tutti coloro che per la prima
volta sono entrati a far parte della
nostra Associazione aumentando
così il nostro impegno per cercare di
migliorare la nostra convivenza.
Nel mese di marzo abbiamo festeggiato contemporaneamente la festa
della donna e del papà. Ci siamo
recati in pullman a Novalesa e durante il percorso abbiamo intonato qualche canzoncina dando l’aspetto di
una gita quasi scolastica.
Arrivati a destinazione dove era previsto il pranzo, abbiamo avuto una
visione magnifica sulle montagne
circostanti completamente innevate.
Il tutto poi è stato coronato da un
ottimo pranzo. A questo punto i
gruppi si sono divisi: uno è sceso in
il gruppo Anni d’Oro
tavernetta per danzare, l’altro ha
fatto visita ad una mostra particolare
basata sulle valigie, ovvero ogni valigia aveva un riferimento a varie epoche della vita es. quella degli emigranti legata con spaghi.
Una cosa molto positiva è il fatto che
abbiamo anche delle cuoche favolose e ne hanno dato dimostrazione il giorno di Pasquetta
cimentandosi nelle
varie ricette, ed a
queste signore va
il nostro grazie
più sincero. Non
sono mancati
canti, addirittura
ci siamo cimentati
nel “VA PENSIERO”.
Stiamo organizzando una gita al
mare, la località è ancora da definirsi;
in ogni caso verrà pubblicizzata tramite locandina.
Vogliamo anche informarvi che qualora ci fossero delle persone interessate per un soggiorno marino in
Liguria possono rivolgersi alla nostra
segreteria che darà loro
tutte le informazioni
utili.
Come vedete cerchiamo di fare del
nostro meglio per
far si che la nostra
Associazione sia sempre più frequentata.
Pro Loco Villarbasse
urante l’assemblea dei soci a fine febbraio 2016 ci sono state
le votazioni per il rinnovo del Consiglio che resterà in carica
fino al 2018. Oltre all’organizzazione delle manifestazioni “storiche” del nostro paese, cerchiamo di ampliare la conoscenza della
cultura in Piemonte. Abbiamo infatti visitato il “Museo dell’Arpa
Victor Salvi” a Piasco e, con soddisfazione, abbiamo avuto una buona
partecipazione di villarbassesi. A maggio c’è stata la Festa di
Primavera con un buon riscontro di visitatori alle mostre, nonostante
il brutto tempo; a questo proposito ringraziamo la famiglia Pennaroli
che, con la visita al Torrazzo, ci permette di far conoscere un punto
storico e di riferimento del nostro paese. A giugno poi abbiamo ricevuto gli amici di Chignin per il venticinquesimo anniversario. E’ stata
una due giorni intensa non solo di festa ma anche di
cultura con il percorso storico tra i palazzi, per cui ringraziamo Mario Gai e la visita alle mostra allestite precedentemente per la Festa di Primavera. Un grazie alle
associazioni, ai commercianti e ai vivaisti che hanno
collaborato al buon esito di questi eventi.
Il Consiglio Pro Loco
D
19
le Associazioni
Associazione Amici Di San Nazario
La cultura premia!
elle ultime settimane la città di
Torino ha ricevuto il ricono scimento ufficiale (seconda dopo
Amsterdam) come capitale dell’inno vazione ed anche considerazioni molto
positive da parte di personaggi
significativi (ultimo Vittorio Sgarbi) per il
suo impegno culturale, su cui ha puntato
ormai da un ventennio.
È un’ottima notizia per la città, ma
vogliamo sottolineare ancora una volta
che il senso della cultura, che deve essere
accessibile a tutti, non è rimasto chiuso
nei confini cittadini, essendosi sempre
più sviluppato e concretizzato anche
nelle piccole comunità, spesso grazie
all’impegno delle associazioni e al
volontariato dei singoli che affiancano le
iniziative istituzionali.
Villarbasse si distingue in questo
impegno perché le attività intraprese e
consolidate nel tempo sono davvero
molte e varie, come sono numerose le
associazioni che le propongono.
La nostra associazione, “Amici di San
Nazario”, opera in questo senso da anni
e offre ad un pubblico sempre più
numeroso un programma di eventi attesi
e molto apprezzati, che uniscono alla
finalità culturale la raccolta di fondi per il
restauro della Chiesa parrocchiale di
Villarbasse.
Venerdì 8 aprile si è svolta la
consueta assemblea annuale, con
l’immancabile
seguito
delle
divertentissime barzellette del nostro
Consigliere e grande Amico Roberto
Rubiola. L’assemblea ha approvato il
bilancio 2015, che ha visto notevoli spese
per lo splendido restauro del quadro di
San Giovanni (euro 3660,00 IVA
N
20
compresa) e per l’efficace e validissima
illuminazione delle otto Cappelle laterali
(euro 5490,00 IVA compresa). Uno sforzo
economico notevole, per cui, al
momento, non possiamo programmare
ulteriori restauri. Speriamo, però, di poter
raccogliere fondi con il rinnovo delle
quote associative e la sottoscrizione di
nuovi soci (dall’inizio dell’anno se ne
sono già aggiunti tre), con le offerte
Grazie ancora una volta a tutti coloro
che a vario titolo hanno collaborato con
noi: l’Amministrazione Comunale, il
Sindaco Eugenio Aghemo, l’assessore
Claudia Canalis, la bibliotecaria Paola
Rizzolo, la PROLOCO, l’UNITRE,
CORBIGLIA INSIEME e ovviamente grazie
a chi partecipa e apprezza il nostro
impegno e l’invito a chi ancora non
conosce i nostri eventi a prendervi parte
raccolte durante le manifestazioni e con
quelle derivanti dai due libri di Ginny
BRAYDA e di Giuseppina COLETTO, a
cui ora se ne aggiungerà un terzo
dedicato alle vecchie ricette di cucina,
intitolato “VILLARBASSE - QUANDO
FUMAVANO I COMIGNOLI”; speriamo
altresì di poter in futuro attingere ai fondi
che una parrocchiana con grande
generosità ha voluto lasciare per i
restauri della Chiesa parrocchiale, delle
Cappelle campestri e dei piloni, nonché
per le necessità delle famiglie bisognose.
Qui di seguito un piccolo riepilogo
delle attività realizzate nei primi mesi di
quest’anno e culminate con la Festa di
Primavera, il cui resoconto potrete
leggere più avanti
Lo storico MICHELE RUGGIERO ha
proposto il suo scritto più recente,
“SPECCHI LONTANI – il giovane Cavour
e altre storie”, con cui in maniera
intrigante e originale rivela aspetti inediti
sulla personalità e sulla vita privata dei
protagonisti dell’800; la lettura di alcuni
passi è stata ottimamente eseguita da
le Associazioni
Patrizia Siniscalchi.
A seguire MARIA GRAZIA VAC CHINA, presidente di Comitati Scientifici,
Organizzazioni Umanitarie, Organismi
Europei in tema di tutela dei diritti, con
all’attivo un centinaio di pubblicazioni,
ha presentato il suo libro “VIAGGI DENTRO E FUORI”, la cui “prosa poetica” offre
al lettore un affascinante diario, ricco di
fatti, impressioni e sentimenti di grande
umanità. Con lei CLAUDIO CANTORE,
che ha proposto il suo libro:“NON
SPARATE AL CUOCO”, “parodia di un
cuoco piemontese, che gira per il mondo in
un viaggio pieno di avventure ed opportunità da farlo sembrare un Forrest Gump
dietro ai fornelli”. Gli Autori sono stati
mirabilmente presentati dall’impa reggiabile PIERO LEONARDI, che nel
esperimenti e dimostrazioni.
Domenica 22 maggio è tornato a
Villarbasse il simpaticissimo BRUNO
GAMBAROTTA, con il suo ultimo libro
“NON SI PIANGE SUL LAT TE MAC CHIATO”, otto storie gialle scritte con la
sua consueta ironia ed eleganza, che
tengono il lettore col fiato sospeso e
fanno divertire.
Per le manifestazioni di carattere
musicale si sono esibiti a palazzo Mistrot:
il duo Sasca MALABAILA e Chico di
NICOLANTONIO, che con Angelo
CAUDA hanno presentato lo spettacolo
“ABOUT WOMEN” , con le musiche e le
parole di Paolo Conte, Lucio Dalla,
Fabrizio De Andrè, Edoardo Bennato,
Riccardo Cocciante, ecc…, “una
passeggiata nel mondo femminile, una
presentato brani di Bach, Schubert, Saint
Saens e nel finale anche tradizionali
americani con la voce solista di Stefania
Cammarata e con l’accompagnamento
della splendida e straordinaria arpista
Cristina GRECO.
Inoltre anche quest’anno la nostra
associazione, come è ormai consue tudine, ha collaborato con “TELEFONO
AZZURRO”, con l’offerta di piantine di
Calancoe. L’evento, che ha dimensione di
carattere nazionale e si svolge contemporaneamente nelle città di tutta Italia, è
finalizzato a sensibilizzare l’opinione pubblica e a raccogliere fondi per garantire
una maggiore tutela e protezione ai bambini, che purtroppo sono sovente oggetto di maltrattamenti, sevizie e infanticidi.
programmi a
Palazzo Mistrot
mese di marzo ha magistralmente
esposto “alla sua maniera” l’epopea dei
grandi transatlantici tra mito e realtà,
coinvolgendo il folto pubblico
nell’affascinante e tragica avventura dell’
“ANDREA DORIA”, di cui abbiamo
potuto ammirare il varo prima e
l’affondamento poi, grazie ad un
importante collezionista: Giovanni
ORSO GIACONE, che a luglio tornerà a
Villarbasse, con la mostra “IL TAVOLO
MARCONIANO”, che sarà altresì a
disposizione per Estate Ragazzi, con
conoscenza della donna dalla quotidianità
al sogno”; a seguire “I FANTASMI DEL
PALCOSCENICO”, che, sotto la guida del
bravissimo e simpaticissimo basso
Davide MOTTA FRÈ, hanno proposto
una carrellata di canzoni italiane e
internazionali dedicate alla pace; le
musiche assai note e coinvolgenti hanno
trascinato e divertito il numeroso
pubblico presente. A chiusura, nella
nostra bella chiesa parrocchiale si è
esibito l’“INSIEME POLIFONICO
FEMMINILE SAN FILIPPO NERI”, che ha
A SETTEMBRE i concerti pomeridiani
domenicali dell’ “Equinozio
d’Autunno”: il giorno 11 con il duo
pianistico R. COGNAZZO e M.G.
PAVIGNANO; il 18 con IL REGIO
ITINERANTE; e il 25 con il pianista D.
MINGOLLA e il soprano S. ROTONDO.
A OTTOBRE, altri concerti pianistici con
Fabrizio SANDRETTO; con Giuseppina
SCRAVAGLIERI ; con alcuni allievi della
scuola di musica della Scravaglieri;
mentre il Coro CAI UGET, si esibirà in
chiesa sabato sera 22 ottobre.
A NOVEMBRE, un altro gruppo corale e
ovviamente l’ormai consueto
appuntamento con la letteratura, grazie
a Piero LEONARDI.
E altro ancora……
INFO: [email protected];
[email protected];
[email protected];
[email protected];
21
le Associazioni
Quando a Villarbasse
c’erano gli scout
iao, chi di voi si ricorda quando a Villarbasse c’erano gli scout?
Vi ricordate delle attività per il paese, delle uscite di gruppo, dei campi
estivi?
Noi siamo degli ex-scout del “Villarbasse 1°”, il gruppo attivo sul nostro territorio per circa una decina d’anni (tra gli anni’70 e ’80), ai quali piacerebbe rincontrare tutti i “fratelli e sorelle” del nostro vecchio gruppo e anche coloro che a
suo tempo erano e/o sono rimasti solamente dei simpatizzanti.
Vorremmo organizzare una giornata, condividere magari un pranzo tutti
insieme e ci piacerebbe in quell’occasione allestire anche una piccola mostra
fotografica.
Vi chiediamo, se siete in possesso di foto scout del Villarbasse o altro materiale di metterlo a disposizione e di aiutarci a diffondere questo messaggio in
modo da poter raggiungere tutti. Per suggerimenti, idee, o semplicemente
interesse all’iniziativa vi lasciamo i nostri contatti. Grazie e a presto!
Elena Moggio Cell: 347 4836909 email [email protected]
Luciano Montesini Cell: 339 4539919 e-mail: [email protected]
Nadia Ganzitti Cell. 338 9611427 e-mail: [email protected]
C
Luciano Montesini
passato un altro anno in cui sono
state effettuate materie ormai collaudate e sono entrate a far parte
del nostro programma nuove attività:
tra queste “Scrittura autobiografica” che
ci ha dato modo di conoscerci un poco
di più e di conoscere una storia vera: “La
storia della famiglia Soldi”, storia che
verrà esposta il giorno della chiusura
dell’anno, sabato 21 maggio, ore 16,30
palazzo Mistrot, “Lettura ad alta voce”,
che ci ha fatto interpretare diversi ruoli
divertenti; le conferenze “Tante religioni,
quante fedi” che ci ha fatto conoscere
aspetti sia dell’Islam sia del Buddismo e
altri ancora.
Sono state fatte le Elezioni del
nuovo Consiglio Direttivo e ci sono
parecchie new entry: confermati il
Presidente Claudio Beccari ed il Vice
Presidente Pier Giorgio Ambrogio,
nuovo direttore corsi la signora Franca
Decaro, nuovo tesoriere Maria Teresa
Garrone, nuova segretaria Elmina
Ciccarelli, nuovi consiglieri Renato
Ermacora, Pietro Turello.
E’ stato finalmente eletto il
Rappresentante degli studenti, Daniele
Debernardi; farà da ponte per le lamentele, i complimenti ed i suggerimenti
che vorrete regalarci.
Escono dal Consiglio Direttivo: Carlo
È
22
Naldi che per tre anni ha impostato i
nostri programmi con l’aiuto e la supplenza di Maria Teresa Garrone, Rodolfo
Bannone artefice del sito internet (con
Lucia Munegato e Graziano Casini),
Antonino Zaia scrupoloso e attento
tesoriere, Carla Appiano segretaria eccezionale, Giusi Gili Sella consigliera molto
innovativa e nostra voce. A tutti i membri uscenti del Consiglio Direttivo un
ringraziamento di cuore e per i nuovi
eletti un caloroso augurio di buon lavoro al fine di rendere sempre più interessante e amichevole la nostra “UNITRE
VILLARBASSE-REANO”.
Sono stati belli ed interessanti i film
che con passione e dedizione Carlo
Naldi ha selezionato per i nostri pomeriggi di divertimento e di approfondimento sugli stili dei più grandi artisti e
registi del passato, e nell’anno prossimo
avremo una carrellata ancora più coinvolgente.
C’è una grossa ed interessante
novità: è ESTATE EX RAGAZZI, che gli
accompagnatori del mercoledì di
“Passeggiare insieme” regaleranno a
tutti durante il periodo delle vacanze;
verranno organizzate alcune camminate in date da definire e saranno comunicate nella bacheca dell’UNITRE o con il
passa parola. Siamo tutti invitati a parte-
cipare: si camminerà, si mangerà e si
berrà in allegra compagnia.
Se l’UNITRE esiste lo dobbiamo a
tutti i docenti e i coordinatori che ci
hanno guidato su argomenti che ci interessano ed affascinano, permettendoci
l’approfondimento di temi e concetti
che appassionano la nostra vita: La
Storia delle religioni; la Letteratura; la
Pittura; il Disegno; le Lingue; gli esercizi
di Ginnastica per tenerci in splendida
forma; la Psicologia; lo Yoga; le superbe
ricette che ogni cuoco per un giorno ha
voluto regalarci nel corso di Cucina svolto nella sede del Progetto Davide; il
fascino dell’Archeologia unito a quello
della docente Donatella Avanzo ci ha
fatto percorrere vie sconosciute e ci ha
accompagnati a visitare opere e Musei
indimenticabili.
Nel nuovo anno accademico saranno proposti i percorsi conosciuti con
l’inserimento di alcune preziose novità:
un Laboratorio di intaglio in legno; un
corso di Tai-chi, che è quella ginnastica
nata in Cina e molto praticata in tutto il
mondo; un corso di Parliamo di musica
per le maggiori opere musicali; e altro
ancora come esposto nel nuovo libretto
dei corsi 2016-2017.
A settembre riaprirà la segreteria al
giovedì pomeriggio e al sabato mattina
e saremo lieti di incontrarci per meglio
illustrare il nuovo programma.
Tanti cari saluti e un augurio di
buona estate.
o
16-21 Maggi
Settimana dello Sport
Il rinvio di una settimana -a causa del maltempo- degli eventi all’aperto ha consentito di portare a termine tutto il programma all’asciutto.
Il torneo di burraco, organizzato dall’Unitre, si è invece svolto regolarmente il 12
maggio, con l’appassionante sfida tra più di trenta giocatrici e giocatori.
La camminata di Nordic Walking del lunedì, con a capo il gruppo dell’Ass. Iride, ha
coinvolto piccoli e grandi, che, partendo da Piazza del Municipio, ha solcato i sentieri
limitrofi al concentrico per poi far ritorno al tramonto per un breve ristoro in Piazza. A
seguire, più di settanta persone di ogni età hanno raggiunto a piedi Corbiglia per un
altro ristoro preparato dall’Ass. Corbiglia Insieme, con rientro in notturna.
Sei squadre si sono sfidate martedì a calcio camminato sul campo da calcetto del
Centro Sportivo; gare precedute da una rapida lezione sulle relative regole di gioco
da parte di Teo Deangelis della UISP Valle Susa.
Mercoledì ragazze e ragazzi di ogni età hanno gareggiato dapprima alla gimkana
–sul percorso realizzato dal Team Cyclo in P.za del Municipio- e poi alla staffetta “corri
e pedala” lungo le vie del centro storico.
Giovedì pomeriggio lezioni gratuite al Tennis Club Villarbasse.
Il basket ha dominato la sera del giovedì dove dapprima una quarantina di ragazzi
e ragazze del Conte Verde Rivoli si sono sfidati in varie partite per poi lasciare il
campo all’esibizione del basket in carrozzina con alcuni giocatori delle squadre –militanti nel campionato di serie B- HB Torino e PMT Torino, sotto l’attento sguardo
dell’Assessore allo sport della Regione Piemonte Giovanni Maria Ferraris, divertito
anche dalla partecipazione dell’Assessore allo sport di Villarbasse Gianni Gallo, nell’insolita veste di giocatore.
UISP Valle Susa e Ass. Progetto Davide hanno coinvolto i bambini in varie attività e
giochi –anche di una volta- sia presso la Scuola Elementare –il martedì- che in Piazza
delle Chiese -il venerdì sera-.
Sabato pomeriggio si sono svolte le esibizioni di varie discipline sportive presso il
Centro Sportivo, dove gli istruttori che collaborano con la US Villarbasse hanno dato
un saggio dei loro rispettivi corsi, che riproporrano per la prossima stagione.
Gli eventi organizzati hanno costituito per tutti –grandi e piccoli- occasioni di
incontro e di pratica di varie discipline, con un occhio alla solidarietà. Lo sport inteso,
soprattutto, come benessere psicofisico da praticare in compagnia, sia sulle nostra
splendida collina morenica, che nelle varie strutture sul territorio.
L’Assessore Ferraris ha colto una grande occasione di sport e solidarietà e si è dato
disponibile a tornare presto a Villarbasse per altre manifestazioni e proposte di sport.
Gianni Gallo
Assessore allo Sport
23
sport
Torneo sociale della Villarscherma
n anno sportivo è già trascorso.
Circa un anno fa Villarscherma è rinata
come
USD
Villarbasse
“Villarscherma”. E’ diventata una sezione
della USD Villarbasse, affiancandosi alle
altre attività della polisportiva, ed ha potuto continuare un percorso avviata nel lontano ‘98.
E’ stato un anno di transizione, in cui chi
aveva animato sino ad ora la società, ha
lasciato posto a chi dovrà cercare di portarla avanti nei prossimi anni, con tante cose
da imparare e da risolvere.
Per chiudere degnamente la stagione
sportiva, il giorno 31 maggio, presso la
palestra della scuola media, è stata effettuata la tradizionale gara sociale, che ha visto
impegnati tutti gli atleti della società.
Questi ultimi, divisi nelle tre categorie un
po’ fantasiose, di “piccoli”, “medi” e “grandi”,
si sono sfidati per verificare chi più si era
impegnato e preparato nel corso della stagione.
La sfida ha visto vittorioso il “piccolo”
Tommaso Rossi, che in particolare ha ottenuto il massimo punteggio della società
ottenendo un premio speciale, il “medio”
Simone Binello, ed il “grande” Fabrizio
Foglio Para.
Un ringraziamento va all’Istruttrice
Nazionale Silvana Dellasavina, che con passione e costanza ha animato la presente
stagione.
Un augurio di una serena estate agli
atleti che finalmente potranno godersi un
meritato riposo dopo la stagione trascorsa.
Le attività riprenderanno come di consueto a settembre presso la palestra della
scuola media Gobetti di Villarbasse, il martedì ed il giovedì, a partire dalle ore 18. Per
informazioni: 3345851488.
L’USD Villarbasse si augura di poter continuare ad avvicinare alla pratica della
scherma nuovi giovani, ed anche meno giovani atleti.
Antonio Zocco
U
80 metri piani, Ginevra Petrozzino
prima nella finale regionale
dei Giochi Studenteschi
Ginevra Petrozzino vince le gare di 80 metri piani, categoria cadette, senza una
preparazione specifica. La ragazza, classe 2003, frequenta la seconda media a
Villarbasse e gioca a pallavolo. Quest’anno ha partecipato ai Giochi Sportivi
Studenteschi di atletica leggera e il 19 maggio, allo Stadio Primo Nebiolo di
Torino, è arrivata prima nella finale regionale con il tempo di 10.70; soltanto
dieci ragazze hanno tagliato il traguardo in meno di 11 secondi. Un risultato
che le ha aperto la strada per la finale nazionale di Roma, gomito a gomito con
altre 38 sfidanti allo Stadio dei Marmi, il 31 maggio scorso. È stata una grande
emozione, e anche una sorpresa. Di corsa - è il caso di dirlo - ha imparato la
posizione corretta sui blocchi di partenza, allenandosi
sulla pista dell’istituto Natta di Rivoli, perché in
una gara di velocità i millesimi allo scatto iniziale possono essere decisivi. Ginevra è arrivata seconda nella sua batteria, mancando la semifinale per un soffio, con il
tempo di 11.37: un’esperienza preziosa
per continuare ad allenarsi con determinazione in vista delle prossime sfide.
Marco Scarzello
SPAZIO
VUOTO
24
sport
Siamo davvero soddisfatti la
stagione è stata più che positiva...
on la chiusura dell’anno scolastico anche le attività dell’Unione Sportiva Villarbasse volgono al termine. E ci accingiamo a parlare dell’anno sportivo appena concluso.
Partiamo dai nostri “più piccoli” gli atleti che frequentano i PRIMI CALCI bimbi del 2008-2009-2010 che hanno iniziato a muovere i loro primi passi calcistici alla guida di LUCA MILONE (giocatore della prima squadra laureato in scienze
motorie e sportive), e si sono comportati benissimo nei tornei da loro disputati, la squadra dei PULCINI MISTI atleti anno
2005-2006-2007 guidata da MISTER S. GERVASI si è classificata seconda al loro campionato di appartenenza a loro i nostri
migliori complimenti, la squadra degli esordienti guidata da MISTER F. SCASSA atleti anno 2003-2004si è classificata quarta al loro campionato di appartenenza non possiamo che essere soddisfatti del risultato, la squadra degli Juniores ha
avuto un po’ di difficolta’ poiché la maggioranza degli atleti ha l’età inferiore rispetto alla categoria comunque si sono
aggiudicati il terzo posto nella Coppa Disciplina e questo gli fa molto onore.........BRAVI RAGAZZI . (foto allegata)
Per quanto riguarda il calcio “dei grandi” quest’ anno grande annata sia per la squadra del CALCIO A 5 – terza classificata raggiungendo i play off complimenti vivissimi e la squadra di PRIMA CATEGORIA classificata quinta raggiungendo
anch’essa i play off ottimo risultato ottenuto per quanto riguarda i nostri ragazzi, stiamo raccogliendo il frutto del lavoro di
questi anni. Passando alle attività svoltesi durante l’anno possiamo ritenerci soddisfatti dell’adesione ai nuovi corsi MULTISPORT – CROSS TRAINIG IN&OUT gestiti dall’insegnante Gaia Sorrentino e al corso di AUTODIFESA gestito dall’insegnane
Daniele Convento.
Si ringraziano tutti i soci, il consiglio direttivo, tutti i volontari che utilizzano le loro preziose energie per gestire il nostro
meraviglioso centro, ognuno di loro cerca di dare il meglio di sé indipendentemente dal proprio ruolo.
USD VILLARBASSE
C
25
sport
Attività di karate
come sviluppo dell’individuo
l Karate (“mano vuota”) è un’arte marziale di antiche radici
cinesi risalenti al Kempo (“via del pugno”) ed alle tradizioni
del monastero di Shaolin. Visse la sua fase di maggiore sviluppo q u a n d o nell’isola di Okinawa (a quel tempo cinese) fu
imposto, dagli invasori giapponesi, il divieto di usare qualsiasi
tipo di arma e venne adottato un metodo di difesa personale.
Il vero artefice della diffusione del Karate moderno è stato
senza dubbio Gichin Funakoshi, nativo di Okinawa, che contribuì alla sua diffusione in Giappone ed al riconoscimento
ufficiale, nel 1931, da parte del Butokukai, l’Organizzazione
Imperiale per l’educazione della Gioventù.
Si tratta ad oggi di un’arte marziale e di uno sport di combattimento completo (si utilizzano tecniche di braccia, di
gamba, di proiezione/atterramento), sicuro (sono vietati i
contatti al viso, sono utilizzate specifiche protezioni), di una
insostituibile scuola di personale miglioramento psico-fisico
oltre che di un buon e sicuro sistema di difesa.
L’obiettivo MODERNO consiste nel proporre un mezzo
efficace per fare educazione motoria secondo un approccio multilaterale e polivalente.
Per le classi 1 a , 2 a , 3 a , 4 a , e 5 a vengono proposte, in
momenti diversificati compatibilmente con la fase sensibile
dell’età evolutiva, con la finalità di sviluppare le funzioni
senso-percettive, il consolidamento degli schemi motori di
base (correre, saltare, strisciare,ecc..), sviluppare le capacità
coordinative generali (capacità di reazione, di equilibrio, di
controllo motorio e di ritmo), la Mobilità articolare, l’organizzazione delle categorie spazio e tempo, delle esercitazioni ludiche mediante giochi situazionali, circuiti, come quelli allegati
di seguito (fig. 1).
I
26
Le classi sono suddivisi per fasce di età, in particolare:
Le riporto a titolo di esempio alcuni esercizi svolti dagli
allievi di Karate nel circuito di figura 1:
1) Capovolta avanti;
2) Slalom tra i paletti;
3) Balzi a zig-zag a piedi pari uniti in avanzamento sulla
linea;
4) Superamento libero dell’ostacolo (cm. 30 e 50);
5) Superamento a piedi pari uniti dell’ostacolo
(cm. 20 e 30);
6) Andatura in quadrupedia prona
(viso rivolto verso il basso)
7) Skip alternato;
8) Balzi a rana sui 5 metri;
9) Corsa finale.
- PROVA SEMISTRUTTURATA GIOCO TECNICO CON PALLONCINO
Il secondo momento didattico è costituito da “giochi situazionali” con l’introduzione di elementi tecnici e l’uso di un
oggetto costituito dal palloncino.
Esso lo si utilizza per l’esecuzione in movimento delle tecniche di Karate. Il Karate come nuovo linguaggio motorio
mediante:
A. le tecniche di braccia (omolaterale, controlaterale) con
traiettorie curvilinee e rettilinee,
B. tecniche di gamba, sui piani sagittali e traverso;
C. le tecniche di atterramento introdotte gradualmente
mediante piccoli giochi di lotta a terra e tecniche di caduta di base.
Come evidenziato nella figura seguente, il praticante “Gioca” con il pallone utilizzando il proprio bagaglio di tecniche
sport
grezze di Karate. La durata dell’esecuzione non supera mai i
20” di libera combinazione di tecniche di gambe con 15” di
libera combinazione di tecniche di gambe e di braccia. Un
colpo di fischietto determinerà il passaggio dalla prima alla seconda parte dell’esercizio. Può essere proposto a gruppi, a squadre, con obiettivi diversi (“chi non tocca mai il pallone, altro).
Nelle competizioni, esso costituisce la cosiddetta “prova
semistrutturata”.
- PROVA STRUTTURATA - PROVA LIBERA “TECNICA” GIOCO COMBATTIMENTO
Il terzo momento didattico è, salvo obiettivi didattici
diversi, normalmente quello più breve (massimo 15 minuti) e
precede la fase finale costituita in genere dall’allenamento
delle Capacità condizionali mediante giochi di forza, resistenza generale, altro. In tale momento si eseguono le tecniche
specifiche del Karate. In particolare si informa che il Karate
presenta due Specialità, Kata o forma e Kumite o combattimento. Tale momento nelle competizioni giovanili costituisce
la cosiddetta “Prova Strutturata”.
PROVA LIBERA (FONDAMENTALI KATA)
Già dai 6 anni la prova libera consiste nella combinazione
in successione di posture ed azioni fondamentali del Karate
legati alla specialità del Kata. Tecniche di parata ai vari livelli
(alto, medio, basso), fasi acrobatiche (piccoli stacchi da terra
che richiamino lo schema motorio del saltare), tecniche di
attacco di braccia e gamba, ecc.. tutte eseguite rigorosamente simmetricamente.
Ai Bambini (5-6-7-8) anni, nel proseguimento della pratica,
si chiede di “inventare” loro un breve esercizio con contenuti
fissi (piccoli elementi tecnici di base, una fase acrobatica,
altro) da eseguirsi individualmente o a coppie. In questo ultima caso verrà chiesto loro di eseguirne alla fine l’applicazione
di ciò che è stato eseguito. La durata della prova libera è al massimo 20 – 30”. Di seguito viene presentato solo un esempio.
PROVA COMBATTIMENTO DIMOSRATIVO – GIOCO SPORT
Il combattimento dimostrativo trattasi di una dimostrazione dell’evoluzione didattica rappresentata dalle due precedenti prove.
In essa i Ragazzi interagiranno tra di loro, con azioni preparative (finte, spostamenti) con lo scopo di andare a segno
SENZA ALCUN CONTATTO AL VISO con le tecniche di braccia e
di gamba descritte in precedenza. L’elemento ludico e gioioso
della prova mette in risalto tutte le capacita coordinative,
condizionali (forza, resistenza, velocità) e tecnico tattiche dei
Ragazzi.
Durante la prova saranno valutate:
a) movimento e controllo del territorio (naturalezza delle
posizioni e fluidità dei movimenti);
b) strutturazione dello spazio e del tempo (corretto uso
della distanza e corretta scelta del tempo);
c) padronanza simmetrica dei fondamentali (bilateralità
delle azioni tecniche);
d) tattica (organizzazione, razionalità e creatività nel comportamento tattico in fase di attacco e in fase di difesa).
La prova ha la durata di 60”
Azioni consentite:
– calcio circolare frontale sul piano trasverso al capo ed al
tronco (Mawashigeri Jodan e Chudan);
– calcio circolare frontale rovescio sul piano trasverso al
capo (Ura-Mawashigeri Jodan);
– pugno rovescio al capo (Uraken Jodan);
– pugno diretto controlaterale al tronco
(Gyaku tsuki Chudan).
Tutte le tecniche portate alla testa, al
viso ed al collo (Jodan) non devono arrivare a
contatto, nemmeno epidermico.
Tutte le tecniche portate al torace e all’addome (Chudan) possono essere con leggero contatto.
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...news
A New Orleans una villarbassese al
campionato mondiale di Balloon Art
La squadra italiana, con Graziella Onano, si è classificata seconda
New Orleans, dal 6 al 10 aprile, all’Hilton Riverside
Hotel si è svolta la WBC - World Balloon Convention
2016, la gara tra le migliori rappresentative mondiali
nell’arte delle coreografie con i palloncini colorati. Nella
squadra italiana, che si è classificata seconda, gareggiava
una villarbassese, Graziella Onano, unica piemontese del
A
gruppo di sedici componenti, provenienti da Abruzzo,
Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Sicilia, Toscana.
«L’impegno - racconta - è stato davvero molto faticoso perché
sono 27 ore consecutive di allestimento, partendo da zero».
La squadra italiana ha realizzato un’ape nera siciliana in volo
sopra un fiore, disponendo 25 mila palloni in uno spazio tridimensionale, di quattro metri e mezzo quadrati di base per
quattro metri e mezzo di altezza. Il risultato è stato molto
apprezzato dalla giuria, collocando la squadra italiana sul
secondo gradino del podio, dopo i russi e prima dei tedeschi,
sancendo la bravura degli europei in terra americana, nonostante negli Stati Uniti questa arte sia diffusa da più tempo
che nel Vecchio Continente.
Graziella Onano svolge questa attività dal 2009 con la
GraOnArt, occupandosi di allestimenti per cerimonie, feste
ed eventi. «Partecipare a WBC - spiega - è stata un’esperienza
eccezionale perché in questo contesto gli Stati Uniti sono un
altro mondo, sono avanti moltissimo nella balloon art, anche
come coinvolgimento da parte del pubblico perché sono più
abituati; ci sono palloncini dappertutto, ed è quello che noi
italiani vogliamo raggiungere».
Marco Scarzello
Giulio Romiti e Marco Gaviani
hanno scritto “Una Favola di Musica”
Suonano insieme dal 1995 con gli Area 51
iulio Romiti e Marco Gaviani suonano insieme da
vent’anni. La musica li unisce dal 1995, quando fondarono gli Area 51 per condividere emozioni e pensieri
attraverso le loro canzoni.
Questa storia la raccontano ora in un libro, uscito su
Amazon, dal titolo emblematico: «Una Favola di Musica».
«Abbiamo deciso di chiamarlo così - scrivono nella prefazione
- dandogli un nome che raccontasse il nostro amore per la
Musica ma anche le nostre favole,
scritte per lei, ma anche le nostre vite,
incrociatesi per merito di lei, ma
anche il nostro piccolo grande sogno,
da dividere con lei».
Il volume è un intarsio di suoni e parole, con i testi di 51 canzonipreceduti
da una breve presentazione e da
un’immagine significativa. Giulio
Romiti vive a Villarbasse: «Il libro - racconta - nasce perché mi è sempre piaciuto spiegare cosa significa per me un brano». Le composizioni sono tutte di Romiti e Gaviani, alcune scritte a quattro mani,
come «La luna, il sole, il lupo», del 2003, oppure «La magica
pozione», del 2005. «Un brano a cui sono particolarmente
legato - dice Romiti - è “Mille e una donna”, dedicata a mia
nonna Lina, una donna battagliera, scritto dopo la sua morte
per ringraziarla di essere stata al mio fianco per così tanti anni
G
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e per essere ancora e sempre nella mia anima». Gli Area 51 s’ispirano al rock progressivo italiano. «Sono cresciuto - spiega
Romiti - ascoltando Banco del Mutuo Soccorso, PFM, i Pooh e
gli Stadio, ma anche Pink Floyd e Genesys. Il nome del gruppo
è “alieno”perché il nostro tentativo è unire musica italiana e
sonorità straniere». L’ultimo cd s’intitola «Note di Viaggio» e
comprende anche «Il canto delle balene», un brano strumentale con un suono «struggente, potentissimo e ipnotico»,
accompagnato da un video evocativo.
...dalla Parrocchia
a Festa di Primavera è un’occasione di divertimento, di incontro, di
condivisione per tutto il paese di
Villarbasse. E’ per questo che la
Parrocchia di San Nazario tiene ad essere presente in questa giornata speciale
con una mostra che offra a tutti, non
solo a chi abitualmente frequenta la
chiesa, l’opportunità di scoprire i “tesori” e curiosità custoditi nei suoi magazzini. Molti degli arredi liturgici non sono
più in uso da anni, per non dire, in qualche caso, da secoli, e la Festa di
Primavera è un’ottima occasione per
riportare alla luce, anche solo per qualche giorno, oggetti antichi e preziosi,
testimonianza della nostra storia locale,
della vita e dei riti della Villarbasse di
una volta e al tempo stesso documento
della bravura degli artigiani e degli artisti dei secoli passati.
L
Il tema della mostra di quest’anno
era “Impressioni su carta e legno”, un
percorso tra la scultura lignea e la litografia torinese ottocentesca. Una parte
consistente della mostra era infatti
dedicata alle litografie, cioè stampe
ottenute da una matrice in pietra, disegnata con una matita speciale e poi
incisa con acido.
Questo procedimento permetteva
di tirare ogni stampa in grandi quantità,
anche di piccolo formato, rendendole
molto più economiche, ed è così che
nel corso dell’Ottocento questo tipo di
immagini si diffonde ampiamente. Le
litografie in mostra erano tutte di soggetto religioso, legate alla venerazione
popolare: immagini non di grande valore artistico ma di un certo impatto, con
disegni semplici e colorati, facili da
comprendere ed apprezzare.
Nelle due cappelle laterali si potevano ammirare i Santi più popolari
dell’Ottocento e alcune scene tratte dal
Vangelo, provenienti in gran parte da
collezionisti villarbassesi e in parte
minore dalla Parrocchia, così come alcuni esemplari di “cartegloria”. La particolarità delle immagini esposte era di
essere tutte stampate da editori torinesi: nell’Ottocento a Torino sono molte le
litografie, quasi sempre a conduzione
famigliare, che producono questo tipo
di immagini, dal disegno alla stampa,
alla commercializzazione e ne resta un
interessante campionario anche in un
piccolo centro come il nostro.
Pezzo forte della mostra erano le
due statue in legno dorato di San
Tommaso d’Aquino e Sant’Antonio da
Padova, due esempi pregevoli di scultura settecentesca, originariamente alla
Chiesa del Carmine di Torino e poi
acquistate da Don Pila all’inizio
dell’Ottocento per la Chiesa di San
Nazario, esposte insieme al gruppo
scultoreo - più tardo - dei santi Nazario
e Celso, al bel tabernacolo che originariamente si trovava nella Cappella del
Crocifisso, al reliquiario proveniente
invece dalla Chiesa di Sangano e ad altri
oggetti liturgici, sempre in legno scolpito. Nel settore del Coro, dietro all’altare,
era invece allestita una
sorta di processione, con
gli abiti recuperati dai
magazzini parrocchiali:
gli abiti bianchi e blu
delle Figlie di Maria, quelli gialli delle Consorelle
della Confraternita dello
Spirito Santo, seguite
dalle tonache rosse con
le mantelline bianche
ricamate di sacerdoti e
chierichetti, proprio
come i più anziani villarbassesi ricordano di
avere visto sfilare per le
vie del paese.
Come ha sottolineato
il Sindaco Eugenio Aghemo, conoscere
le nostre radici è importante, ci permette di apprezzare il percorso della storia,
locale o globale che sia, e di comprendere chi siamo. Anche la Parrocchia di
San Nazario vuole dare il suo piccolo
contributo a questo percorso e fare in
modo che i villarbassesi siano consapevoli del passato e del presente del
paese.
A questo fine si giustifica la pubblicazione del volume “Un percorso tra
arte e tesori dal ‘600 a oggi”, una
guida illustrata sulla chiesa parrocchiale
e una parte delle testimonianze storico
artistiche in essa conservate, a cura di
Diego Bevilacqua. L’intento dell’autore è
quello di sensibilizzare la popolazione
in merito alla conservazione e rivalutazione di un patrimonio cospicuo d’opere d’arte e dell’ingegno, realizzato da
artisti e da nostri compaesani nel corso
dei secoli. Riscoprendo le potenzialità di
alcune delle opere esposte o pubblicate
potremo in futuro conservare ancora al
meglio tali manufatti, trasmetterli ai
nostri figli, presentarli ai nuovi residenti
al fine di diffondere al più vasto pubblico testimonianze e oggetti non rappresentanti solo “vecchie mode o abitudini” ma un bagaglio culturale importantissimo per capire chi siamo, da dove
proveniamo e dove abitiamo.
Giulia Pennaroli e gli
organizzatori della mostra
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...dalla Parrocchia
Carissimi parrocchiani e concittadini Villarbassesi,
dopo oltre quattordici anni di mia dimora in Villarbasse e tre anni e mezzo di presenza in Reano, sul terminare del sessantaseiesimo di
vita, mi rivolgo a Voi per anticiparVi un commiato che non si riferisce alla brevità di una vacanza estiva.
Alcune settimane fa l’Arcivescovo, che so padre e amico, mi ha motivatamente proposto di assumere il compito di parroco presso
altre realtà pastorali del nostro Distretto Ovest, guidato dall’amico d. Domenico Mitolo, lasciando che le parrocchie di Villarbasse e Reano
siano affidate a un degno sacerdote venuto ad abitare in Piemonte con il consenso del suo Vescovo per necessità familiari.
Al colloquio con Mons. Nosiglia mi ero recato con in mente alcune considerazioni.
Anzitutto che la mia permanenza in Villarbasse si era già protratta assai oltre i termini indicati a suo tempo dal Sinodo diocesano.
Poi, che, per le ragioni che rendono urgente il riassetto di tutte le realtà pastorali, qualcosa di simile doveva accadere presto o tardi; e
magari, quanto a me, in condizioni di più preoccupante senescenza (conoscete le mie smemoratezze!) e quindi con maggiori difficoltà sia
per me che per le comunità di nuova destinazione.
Infine che non sarebbe stato giusto imporre ad oltranza la mia presenza al vostro paese,
quasi che il mio dovesse essere l’unico modo di vivere da prete al vostro servizio, e che
non mi sarebbe stato sgradito ravvicinarmi un poco ai miei familiari.
Perciò ho accettato che il mio mandato presso di Voi abbia termine con il prossimo
autunno, sicuro che a vegliare sui cammini di fede che state percorrendo sarà ancora e
sempre il Buon Dio, invocato dalla Vergine e dai Santi Patroni: grande è la capacità
generativa della Sua Parola, della quale ci hanno trasmesso l’eco in questi anni gli insegnamenti dei Papi e dei Vescovi, rilanciati anche dalla predicazione dei Sacerdoti che ci
hanno visitato. Tra questi voglio specialmente ricordare i Missionari della Consolata, che
spero potranno a lungo continuare la loro presenza ai nostri altari.
Nel frattempo avremo ancora modo di parlarci, ma credo di poterVi domandare da
subito di mantenere piena tranquillità d’animo nei confronti di questa mia libera scelta.
Domando il perdono di coloro che in questi anni possono avere incontrato in me
una persona incapace di vivere le Beatitudini e gli insegnamenti evangelici, quale più volte mi sono scoperto.
Parecchio delle mie modeste energie e del mio tempo è andato speso lontano dalle vie di Villarbasse e Reano, che dovevano essere per me
la via maestra tracciata dal Nazario e San Giorgio la testimonianza di chi ha accettato la chiamata divina a rendere ragione dell’immensa speranza che Gesù ha acceso in lui. Le tante potenzialità di questi paesi lo aiuteranno nel sostenere il ruolo educativo delle famiglie, la
cooperazione tra generazioni, la solidarietà verso chi, giovane o anziano, porta il peso del disagio sociale, verso le lavoratrici e i lavoratori
ospiti. Il Vostro noto impegno nel conservare i beni storici delle Parrocchie continui a offrire una degna cornice alla lode di Dio, cuore del
suo ministero sacerdotale.
Il doppio incarico che lo attende permetta alle comunità di apprezzare e realizzare sinergie importanti per il territorio. Spero che la Vostra
generosità lo incoraggi a sostenere il gravame del “patrimonio” ecclesiastico.
Agli Amministratori e ai dipendenti dei due Comuni vada il mio grazie per ciò che si è potuto fare insieme e per la pazienza con cui
hanno accolto le mie istanze. Così alle Associazioni che mi hanno voluto considerare con benevolenza.
Alle sorelle e ai fratelli tutti della mia Chiesa chiedo soprattutto di volersi avvalere di ciò per cui ogni nuovo parroco è loro inviato:
comunicare l’inesauribile grazia che ci viene da Cristo Signore.
Sono certo che non trascureranno di dire qualche preghiera per me e ugualmente accompagneranno il cammino di Filippo, giovane
villarbassese, verso il diaconato e il sacerdozio.
Con affetto, Vostro d. Igino
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...dalla minoranza
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