9 marzo 2017 - Elettrostar

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9 marzo 2017 - Elettrostar
RAI CINEMA-01 DISTRIBUTION
9 marzo 2017
SELL
Dopo il successo di Io Che Amo Solo Te,
tornano le emozioni, le risate e le furie dei
personaggi creati da Luca Bianchini, autore
degli omonimi romanzi.
Nella splendida Polignano a Mare imbiancata
della neve, saranno ancora più agitati del
solito: tra isterismi, introvabili capitoni, test di
gravidanza, ansiolitici, ascensori bloccati,
anelli scomparsi, ritrovamenti e colpi di scena,
ne succederanno di tutti i colori.
UN BOX-OFFICE DI OLTRE 2
MILIONI DI EURO!!
Chiara è incinta all'ottavo mese, ma il marito Damiano non la smette di fare il
cretino con le altre: in particolare con la procace Debora, che lo tempesta di
telefonate ed esige appuntamenti. Nel frattempo Don Mimì, padre di
Damiano, e Ninella, madre di Chiara, coltivano il sogno di partire insieme per
una vacanza a Parigi e coronare il loro amore mai consumato, dato che Mimì
ha sposato per convenienza l'arida e avida Matilde. Da uomo debole, (tale
padre, tale figlio) prima di congedare la legittima consorte, Mimì le regala un
anello con smeraldo e la donna decide di festeggiare questa testimonianza di
"amore eterno" con una sontuosa cena della vigilia che servirà a sbattere in
faccia a Ninella la buona riuscita del suo matrimonio.
Il cast ripropone il triangolo vincente di Io che
amo solo te: Ninella-Mimì-Matilde (Maria Pia
Calzone, Michele Placido e Antonella Attili,
quest'ultima particolarmente efficace
nell'aggiungere sfumature al suo personaggio e
nei personaggi più giovani con quello ChiaraDamiano-Debora (Laura Chiatti, Riccardo
Scamarcio e Giulia Elettra Gorietti). I caratteristi
di contorno sono altrettanto brillanti e azzeccati:
Veronica Pivetti nei panni della sorella di Ninella,
Antonio Gerardi in quelli del fratello Franco, con
una nota particolarmente positiva per Angela
Semerano (Nancy), Eva Riccobono (Daniela) e
Dario Aita (Mario).
In dvd e blu-ray
Sinossi
Per divertirsi durante le vacanze invernali i bambini di
un paesino decidono di organizzare un’enorme sfida a
palle di neve. Luke e Sophie, entrambi undicenni,
saranno i capitani delle due squadre avversarie. Sophie
e la sua truppa si difenderanno con un elaborato fortino
di neve dagli attacchi del team di Luke. Vincerà la sfida
la squadra che, alla fine delle vacanze, sarà riuscita ad
occupare il fortino per ultima. Ma quello che doveva
essere un passatempo allegro e divertente si trasforma
presto in un conflitto molto più serio! La gioia tornerà
quando i bambini decideranno di attaccare il fortino e
distruggerlo fino all’ultimo pezzetto di neve, piuttosto
che accanirsi l’uno contro l’altro.
INFORMAZIONI DVD
PRODUTTORE
CarpeDiem Film & TV
REGIA
Jean-Francois Pouliot
TIPO DI EDIZIONE
Standard
NUMERO DISCHI
1
DURATA
80 minuti ca.
PAESE DI ORIGINE
Canada
ETÀ CONSIGLIATA /CENSURA
Per tutti/Visto censura n. 111232 del 5/09/2016
LINGUA/E DIALOGHI
Italiano e Inglese
LINGUA/E SOTTOTITOLI
Italiano
LINGUA/E SOTTOTITOLI NON UDENTI Italiano
FORMATO IMMAGINE
2.35:1 16/9 Colore
FORMATO AUDIO
Italiano Dolby Digital 5.1; Inglese Dolby Digital 5.1
GENERE
Animazione
IN DVD E BLU-RAY DISC™
Dai produttori de “Il capitale umano”..
“Un film di nebbia, di polvere d'amianto, di freddo nordico e di strade ghiacciate, raccontato con grande sobrietà
narrativa”
MA ANCHE..
” La storia di un amore, il più bello e puro che esista, ossia quello tra un padre e un figlio”
Eduardo e Luca sono padre e figlio, ma si sono persi da
tempo.
Una telefonata improvvisa li rimette drammaticamente
l’uno davanti all’altro, e questa volta, entrambi lo
sanno, non hanno una seconda occasione.
Luca scopre infatti che il padre ha il mesotelioma, il
«tumore dell'amianto»..quello che a Casale
Monferrato tutti conoscono bene, perché colpisce e
uccide chi ha respirato le polveri della fabbrica Eternit:
gli operai, le donne che lavavano le loro tute, i figli che
correvano a salutarli la sera o semplicemente chi è nato
in quell'aria maledetta.
Luca, che non era a conoscenza di quell'orrore, aiutato
anche dall’amore per una ragazza, sente la necessità di
lottare, di fare qualcosa per aiutare il padre e superare
finalmente il muro di rancore che li separa; ma anche
per aiutare gli altri come lui – amici, colleghi e vittime –
colpevoli solo di aver voluto «un posto sicuro».
"Questa storia richiama tutti alla riflessione sui principi di sviluppo e progresso.
Il film di Francesco Ghiaccio parla di questo, documentato ma non didascalico, trovando
la chiave poetica per farlo. (...) Le scelte di stile, che ci sono e hanno una marcata identità,
possono sorprendere per il loro antinaturalismo di convenzione più teatrale che
cinematografica. Ma l'effetto è potente, emozionante e commovente.
Un plauso speciale al giovane Marco D'Amore la cui notorietà è soprattutto legata a ruoli
di 'cattivo' assai diversi da questo ('Gomorra' la serie) che esaltano la sua versatilità di
interprete destinato a fare strada."
(Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 30 novembre 2015) Un CAST d’eccezione…
Un posto sicuro è un’opera collettiva, che usa la vita del protagonista come canovaccio
per raccontare quella di una comunità.
L’autenticità del racconto è uno degli aspetti più solidi della sceneggiatura agevolata
dalla impeccabile interpretazione di Giorgio Colangeli, portavoce di un carisma atavico
capace di bucare lo schermo e strappare tutta l’umanità nascosta tra i meandri
dell’animo, Marco D’Amore, che si presta ancora una volta senza riserve (dopo aver
interpretato Ciro nella serie “Gomorra”) a vestire i panni di un essere reale, intriso di
sbagli, speranze, dolori, amori e amare verità e Matilde Gioli attrice che ha preso parte
a numerosi film tra i quali “Il Capitale Umano” di Virzì e “Gomorra”.
DISPONIBILE IN DVD
Maigret e il caso Saint-Fiacre
Regia Jean Delannoy
Soggetto
dal romanzo L'affaire Saint-Fiacre di Georges Simenon
Sceneggiatura Jean Delannoy e Rodolphe-Maurice Arlaud , Michel
Audiard (dialoghi)
Produttore Jean-Paul Guibert
Produzione Cinétel, Pretoria Film, Filmsonor, Intermondia Film,
Titanus
Fotografia
Louis Page
Montaggio Henri Taverna
Musiche
Jean Prodromidès
Scenografia René Renoux
Il commissario Maigret ritorna nel villaggio dove ha passato la sua
infanzia, invitato dalla contessa di Saint-Fiacre. Figlio di quello che era
l'amministratore della tenuta, Maigret ora non è più il "piccolo Jules" di
una volta, ma un prestigioso commissario che viene da Parigi. La
contessa gli mostra una lettera anonima che annuncia la sua morte per
il Mercoledì delle Ceneri. Il giorno dopo, in chiesa, Maigret trova la
contessa morta, apparentemente vittima di una crisi cardiaca.
Interpreti
Jean Gabin, Michel Auclair, Valentine Tessier, Jacques Morel, Michel
Vitold, Gabrielle Fontan, Jean-Pierre Granval, Camille Guérini, Jacques
Hilling. Micheline Luccioni, Paul Frankeur
Paese di produzione Francia, Italia
Anno
1959
Durata
101 min
Colore
B/N
Genere
giallo
Cento giorni a Palermo
Regia Giuseppe Ferrara
Soggetto
Giorgio Arlorio
Sceneggiatura Piergiovanni Anchisi, Giuseppe Ferrara, Riccardo Iacona,
Giuseppe Tornatore
Fotografia
Silvio Fraschetti
Montaggio Mario Gargiulo
Musiche
Vittorio Gelmetti
Scenografia Antonio Visone
Costumi
Laura Vaccari
Dopo le uccisioni, da parte della mafia, dell'ispettore Giuliano, di Pier
Santi Mattarella e di Pio La Torre, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
è nominato prefetto di Palermo, senza però che gli vengano concessi i
poteri che egli ritiene indispensabili per sconfiggere la mafia, potente
anche a Roma, fino a bloccare le leggi che l'avverserebbero. Il 3
settembre 1982 Dalla Chiesa e sua moglie Emanuela vengono
assassinati con l'agente di scorta.
Interpreti
Lino Ventura, Giuliana De Sio, Lino Troisi, Stefano Satta Flores, Arnoldo
Foà, Andrea Aureli, Accursio Di Leo, Adalberto Maria Merli, Geoffrey
Copleston
Paese di produzione Italia, Francia
Anno
1984
Durata
107 min
Colore
colore
Genere
biografico, drammatico
Sexy Girl
Regia Michel Boisrond
Soggetto
Kelley Roos
Sceneggiatura Gérard Oury, Jean-Charles Tacchella, Louis C. Thomas, Michel
Boisrond, Annette Wademant, Annette Wademant
Produttore
Francis Cosne
Produzione
Francos Films, Vides Cinematografica
Fotografia
Robert Lefebvre
Montaggio
Claudine Bouché
Musiche
Henri Crolla, André Hodeir
Costumi
Tanine Autré
Trucco Odette Berroyer, L. Gallo
Virginie, figlia di un ricco e noto industriale, sposa contro la volontà di suo
padre Hervé, un giovane dentista di cui è perdutamente innamorata. La loro
vita matrimoniale può dirsi felice finché una sera, dopo una discussione, Hervé
esce di casa per andare a respirare un po' d'aria fresca e distrarsi. Entrato in un
bar, conosce una ragazza molto bella, Anita Florès, direttrice di una scuola di
ballo, che lo invita a bere qualcosa a casa sua. L'uomo accetta ma, senza
saperlo, cade in una trappola. Infatti Anita ha un complice nascosto in casa
pronto a fotografarla in pose compromettenti con la sua vittima. Alla fine della
serata, Hervé torna a casa da Virginie e i due fanno pace. Il giorno dopo, però,
Anita, in possesso delle foto, minaccia di recapitarle a sua moglie se non le
darà 500.000 franchi. Hervé scende a patti con la ricattatrice ma quando va a
trovarla con i soldi, trova il suo cadavere. Anita è stata uccisa con un colpo di
pistola e l'arma è ancora lì in terra. Mentre Hervé non resiste alla tentazione di
prenderla in mano, sopraggiunge Virginie, che insospettita dal suo
comportamento, lo ha seguito. Tutto sembra essere contro di lui ma Virginie,
unica, con la forza dell'amore, crede alla sua innocenza...
Interpreti
Brigitte Bardot, Henri Vidal, Dawn Addams, Darío Moreno, Georges Descrières,
Serge Gainsbourg, Maria Pacôme, Pascal Mazzotti, François Chaumette,
Magdeleine Bérubet, Paul Frankeur, Noël Roquevert, Philippe Nicaud, MarieThérèse Orain
Paese di produzione Francia, Italia
Anno
1959
Durata
90 minuti
Colore
colore
Genere
drammatico, giallo
Il buco
Regia Jacques Becker
Soggetto
dal romanzo di José Giovanni
Sceneggiatura José Giovanni, Jacques Becker, Jean Aurel
Produttore Serge Silberman
Produzione Titanus, Playart, Filmsonor
Fotografia
Ghislain Cloquet
Montaggio Marguerite Renoir, Geneviève Vaury
Musiche
Philippe Arthuys
Scenografia Rino Mondellini
Mahu, Roland, Geo, Vosselin e Gaspard, detenuti per reati comuni,
decidono di sottrarsi al processo tentando l'evasione. Avendo perforato
il pavimento della cella, alcuni di loro scendono la notte, a turno, nei
sotterranei, mentre gli altri tengono a bada i guardiani. Attraverso altre
perforazioni giungono ad un pozzo che li conduce alla fogna che passa
sotto il carcere. La libertà non è più lontana, quando il direttore del
carcere, avendo avuto sentore dell'insolito affaccendarsi dei detenuti,
interroga Gaspard e lo induce a rivelargli il piano di evasione. Vengono
prese le opportune misure: le speranze dei prigionieri sono di colpo
annullate.
Interpreti
Michel Constantin, Jean Keraudy, Philippe Leroy, Raymond Meunier,
Marc Michel, André Bervil, Eddy Rasimi, Jean-Paul Coquelin, Catherine
Spaak
Paese di produzione Francia, Italia
Anno
1960
Durata
132 min
Colore
B/N
Genere
drammatico