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LANDINI NEWS PERIODICO DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA LANDINI S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) AUT. DEL TRIB. DI REGGIO E. N° 1086 DEL 19.11.2002 RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 3 | N° 6 | NOVEMBRE 2005 EIMA 2005: Le novità Landini presenti in fiera Galileo: ecco le nuove funzioni personalizzate A Landini due premi per “Novità tecnica” LANDINI NEWS RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA | ANNO 3 | N° 6 | NOVEMBRE 2005 COSA DICE L’AZIENDA Tris d’assi: Landini gioca la carta del full player 2 PRODOTTO Una gamma sempre più completa e attuale Novità tecniche: due premi a Landini 4 RETE DI VENDITA Rinaldin, una struttura all’insegna della dinamicità Landini Point: l’assistenza a portata di mano 10 RICAMBI Galileo: più possibilità per il concessionario 12 FILIALI SpiRa Handels, nuova concessionaria tedesca 14 IMPORTATORI Il primo Alpine australe Il governo australiano sceglie Landini 16 TRAINING Più di cinquecento partecipanti in un anno 18 NEWS Il nuovo calendario 2006 Gruppo Argo al completo all’EIMA e ad Hannover Landini sbarca in Brasile Ecco il primo Powermaster Ad Agrilevante i nuovi caricatori frontali Turbo Lift Tractor Pulling: due vittorie per il Bufalo 19 NOVITÀ ARGO Caricatori frontali: accordo con Sigma 4 Nuovi trattori Valpadana 1325 HST e 1430 HST McCormick XTX finalista del “Tractor of the Year” 25 LANDINI D’EPOCA 40 HP a vasca, uno dei primi testa calda A Quingentole (MN) nasce il museo “Fabio Freddi” 28 INTERNET Un sito multifunzione 30 PROMOSHOP Un mondo Landini 31 SCATTA IL LANDINI 32 IL LANDINISTA RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA EDITO DA LANDINI S.P.A. VIA MATTEOTTI, 7 | 42042 FABBRICO (RE) DIRETTORE RESPONSABILE ULIANO BELLESIA PROGETTO GRAFICO GRUPPO SALDATORI FOTOLITO E STAMPA SIACA ARTI GRAFICHE – CENTO (FE) ANNO 3 | N° 6 | NOVEMBRE 2005 AUT. DEL TRIB. DI REGGIO EMILIA N° 1086 DEL 19.11.2002 Editoriale di Uliano Bellesia Il numero 6 della rivista è all’insegna dell’ottimismo. Gli avvenimenti accaduti nel 2005 sono stati prevalentemente positivi per noi Landinisti, in quanto caratterizzati da un ampliamento e consolidamento delle attività, dall’ottimizzazione delle linee di montaggio e costellati perfino di vittorie sportive, come il primo premio del Tractor Pulling. I primi numeri della rivista erano prevalentemente basati su ciò che succedeva intorno a noi; poi ci siamo resi conto (e tante volte con sorpresa e meraviglia) di quanto grande ed importante fosse la famiglia dei Landinisti. Landini è un punto di riferimento per tante persone; in questo numero conosceremo i coniugi Anderson che si trovano esattamente sulla stessa longitudine di Fabbrico, ma nella latitudine opposta, essendo di Marlborough, in Nuova Zelanda. Chissà se con l’Alpine 85 GT coltiveranno la stessa qualità di kiwi che si coltivano in Romagna… E che dire, rimanendo in zona, se i Vision 95 consegnati a Camberra sono apprezzati dai manutentori del verde della capitale. Il Declutch funziona bene? L’inversore è progressivo? Diamo il benvenuto anche al nuovo concessionario bavarese di Oberaching e nel contempo lo invitiamo a stare attento all’azzurro intenso, ammaliante sirena di un sud Europa che ce la sta mettendo tutta per assomigliare ad efficienti laender tedeschi. Speriamo che la qualità dei nostri prodotti sia apprezzata anche da loro. Chissà se l’Europa riusciamo a costruirla anche coi robusti cavalli nostrani di un LandPower, di un Vision o di un Rex. Questo world apart costituito da tanti clienti dislocati nei quattro angoli del mondo sono riconducibili al lavoro di altrettante persone che sono impiegate alla Landini e che svolgono la loro attività con costanza, intelligenza e determinazione. È a loro che dedichiamo questo numero. A loro che hanno aiutato a concepire il PowerMaster, il Powerful, il TTH e che stanno già lavorando a nuovi ed ambiziosi progetti. Ma il cuore va a tutti coloro che il trattore Landini lo usano quotidianamente. Forse loro sono i veri Landinisti duri e puri che conoscono il loro mezzo e la sua anima perché, si sa, i Landini hanno un anima ed è forse questo che li rende così diversi dalla concorrenza. COSA DICE L’AZIENDA Argo all’insegna dell’innovazione Tris d’assi: Lan la carta di Uliano Bellesia Nell’ultimo trimestre del 2005 Il mercato trattoristico mostra segni di stanchezza dopo una primavera frizzante che lasciava presagire un’annata da record. Le vendite del Gruppo Argo e segnatamente quelle Landini sono complessivamente in linea con le previsioni e ci si prepara già ad affrontare il 2006 con ottimismo e spirito costruttivo, viste anche le novità sul prodotto che Landini si accinge a presentare. Con le nuove famiglie PowerFul, PowerMaster e TTH Landini ha fatto “tris d’assi”; per il “poker” si attende la metà del 2006 con la Serie PowerMax che completa la gamma sei cilindri oltre i 140 HP. Tramite questo fitto calendario di introduzione di nuovi modelli, Landini intende mantenere le aspettative che si sono create intorno al marchio, a conferma del proprio dinamismo. Viene spontaneo chiedersi perché tante novità concentrate in un lasso di tempo così breve. La risposta deve necessariamente essere articolata. In primo luogo è in atto da tempo una strategia di Gruppo tesa ad investire a tutto campo, dalle risorse umane, agli impianti produttivi, alla ricerca e sviluppo per arrivare ai nuovi prodotti. il Landinista LANDINI NEWS 2 La gamma Landini è sempre stata forte nel comparto specialistico e nel campo aperto fino a circa 100 HP. Oltre questa soglia di potenza la Serie LandPower conferma la volontà di perseguire in una logica di sviluppo basata sull’affidabilità e la robustezza, caratteristiche che tradizionalmente rappresentano il cavallo di battaglia della Landini. I tempi però sono maturi per ampliare gli orizzonti e giocare la carta del full player con nuove famiglie di prodotto tecnologicamente all’avanguardia. È in questo scenario che sono state studiate, testate e messe in produzione le nuove gamme di trattori PowerMaster e PowerFul da 180 a 280 HP, che apporteranno notevole valore aggiunto in tecnologia e innovazione. ndini gioca del full player ARGO NELL’ALTRA PAGINA: Il nuovo LandPower al lavoro. Per completare la partita, il Gruppo Argo ha l’asso nella manica. Nelle fiere Agritechnica ed Eima viene presentato l’innovativo TTH, acronimo di Tele-Tractor Handler. Il TTH è un trattore telescopico completamente nuovo, depositario di quattro brevetti e che, appena nato, si fregia già del titolo di Novità Tecnica Eima 2005, assieme al PowerMaster. Il TTH è un prodotto dedicato all’agricoltura che si avvale dell’esperienza acquisita dal Gruppo in ambito trattoristico e trasferita al comparto dei telescopici, implementando una serie di idee e specifiche originali tecnicamente valide che renderanno il TTH ideale nelle aziende agricole. La sfida è lanciata e il marchio Landini vuole giocare con i “Big Four” una partita all’insegna dell’innovazione. La posta è alta e si chiama acquisizione di nuove quote di mercato, di internazionalizzazione e di globalizzazione. Landini è pronta ad accettare la sfida con prodotti d’avanguardia, una rete di vendita sempre più forte e capillare. Un ringraziamento particolare va a Voi Landinisti che continuate a seguirci sempre più numerosi in questa partita per un domani migliore. 3 il Landinista LANDINI NEWS Le novità Landini all’EIMA 2005 PRODOTTO Una gamma se comple NOVITÀ EIMA 2005 SOPRA: Un Powermaster 200, una delle numerose novità Landini esposte all’EIMA. Proporre ogni anno sul mercato importanti novità di prodotto oggi non è facile per le case costruttrici di trattori, in quanto lo sviluppo di nuove gamme o di nuovi modelli richiede costanti investimenti nella ricerca e un impegno molto grande. Landini è da sempre molto attenta all’innovazione e all’evoluzione di prodotto e per questo ha scelto la difficile strada di garantire una gamma sempre più completa, in grado di soddisfare le esigenze del maggior numero possibile di operatori agricoli. Così anche all’edizione 2005 dell’Eima di Bologna, la casa costruttrice di Fabbrico lancia importanti novità, frutto del costante impegno nella ricerca di un feedback da parte del mondo agricolo attuale. Le novità Landini nascono, infatti, non solo dagli ingenti investimenti nella ricerca e nello sviluppo, ma anche e soprattutto dalle necessità di chi quotidianamente lavora sul campo e che si trova a risolvere problematiche ben definite. Da qui una gamma sempre più completa e attuale, che concentra le più moderne tecnologie della meccanizzazione agricola. NELL’ALTRA PAGINA: Il sistema di guida reversibile Dual Drive System rende il TTH una macchina bidirezionale, unica nel settore. il Landinista LANDINI NEWS 4 TTH: TELE TRACTOR HANDLER È, tra quelle presentate all’Eima, la novità Landini più rivoluzionaria non solo per l’ingresso di Landini nel settore dei Telehandler, ma anche per le innovazioni che la nuova gamma porta con sé. La neonata gamma di Tele Tractor Handler Landini, è, infatti, una macchina innovativa, che riunisce ben tre brevetti. Perfetto connubio tra l’evoluzione del sollevatore telescopico in agricoltura e l’esperienza Landini nella produzione di trattori, il TTH è dotato anteriormente di un braccio di 9 metri di altezza con 3500 Kg di capacità di sollevamento e posteriormente di un sollevatore idraulico con attacco a tre punti con 4500 Kg di portata , ampliando così le possibilità di applicazione del mezzo come sollevatore, trattore e macchina forestale. Il primo brevetto riguarda il posto di guida reversibile, denominato Dual Drive System, soluzione che rende il telescopico una macchina bidirezionale, completa e unica. Il sistema permette all’operatore di piegare il sedile e ruotare empre più eta e attuale TTH IN QUESTA PAGINA: Il nuovo Tele Tractor Handler Landini. il posto di guida di 180 gradi per poi procedere nel nuovo senso di marcia. Il secondo brevetto riguarda, invece, il sistema di trasmissione Electronic Variable Transmission, dove una trasmissione idrostatica, con pompa e motore a pistoni assiali a cilindrata variabile in circuito chiuso Load Sensing con gestione Automotive, è abbinata al nuovo cambio Powershift con tre gamme di velocità, gestiti entrambi elettronicamente attraverso un software dedicato. Massima espressione tecnica dell’evoluzione delle trasmissioni Landini l’EVT è progettato per poter raggiungere i 50 Km/h con la 3a gamma, offrendo la possibilità di selezionare tre diverse modalità operative: trattore, telescopico e strada. Il TTH adotta, inoltre, l’esclusivo braccio telescopico chiuso con sistema di sfilo a cartuccia, che costituisce il terzo brevetto. Il braccio è dotato di due elementi sfilabili, dove il movimento è dato da un cilindro idraulico ed il cinematismo di trascinamento a catene è completamente interno alla carpenteria, senza nessun componente esterno. Il braccio risulta così estremamente pulito, leggero, compatto, per dare all’operatore la migliore visibilità e la massima sicurezza e velocità operativa. Il Telescopico Landini offre, infine, quattro diverse modalità di sterzata. Alle modalità con sole ruote anteriori sterzanti, a volta corretta e a granchio, il Tele Tractor Handler Landini aggiunge, infatti, l’ulteriore possibilità di sterzare con il solo assale posteriore, offrendo così ulteriori possibilità applicative e di manovra. POWERMASTER Il prototipo era già stato presentato in occasione della convention annuale Landini, ed il primo trattore è uscito dalla catena di montaggio di Fabbrico alla fine di luglio. Il Powermaster è un trattore dal design nuovo, equilibrato nelle forme, funzionale ed in grado di affrontare qualsiasi esigenza di lavoro. Una vera e propria rivoluzione nella fascia di potenza compresa tra i 175 e i 214 CV. La gamma, composta dai modelli Powermaster 180 – 200 – 220 si presenta estremamente equilibrata, grazie al passo di 2880 mm con un peso di 8200 Kg con zavorre e alla cabina alta 3 metri da terra con pneumatici ribassati . La nuova famiglia di trattori nasce con i motori Iveco NEF con cilindrata di 6728 cm cubi e 24 valvole, common rail e a gestione elettronica con Dual Power. Una gamma di motori moderna e all’avanguardia, già classificata Euro 3 /Tier 3 con riduzioni di emissioni intorno al 43%. Decisamente innovativa anche la trasmissione Auto Powershift con 8 marce sottocarico e Range Sequencer, ad innesto delle gamme servoassistito elettronicamente. La trasmissione, inoltre, è provvista del collaudato Reverse PowerShuttle, che contribuisce ad ottenere complessivamente 32 marce avanti + 24 retromarce, oltre al superriduttore. La massima funzionalità della serie Powermaster è garantita anche dal circuito idraulico a centro chiuso, con una pompa a cilindrata variabile da 130 litri, dal sollevatore elettronico Can Bus Lift Control e dalla disponibilità di 5 distributori di serie. Ottimo anche il comfort, grazie al nuovo assale sospeso di progettazione Landini, di tipo High-Pivot per garantire un maggiore basculamento ed un migliore comfort di marcia. Su richiesta è disponibile anche la cabina sospesa idraulicamente con accumulatore d’azoto e shock adsorber, provvisto dell’innovativo sistema di gestione interativo delle sospensioni del trattore ITSM. Molto ampia e silenziosa, la cabina è dotata di tutti i comfort, compreso l’impianto di climatizzazione con comandi a gestione elettronica ed il sedile pneumatico orientabile. POWERMASTER SOTTO: Un modello della famiglia Powermaster al lavoro. POWERFUL Nella fascia di potenza superiore, arriva la nuovissima serie Powerful, una nuova generazione di trattori fondata sulle prestazioni e la qualità del lavoro, per l’applicazione su grandi estensioni da parte di agricoltori e contoterzisti. Tre modelli da 230, 260 e 280 CV vanno a formare la nuova gamma di trattori, caratterizzati dalla trasmissione Full Powershift che offre 18 velocità avanti e 8 retromarce, che raddoppiano nella versione con 7 il Landinista LANDINI NEWS POWERFUL E TREKKER A SINISTRA: Un modello della nuova gamma Powerful. IN BASSO: La nuova generazione dei cingolati Trekker Landini. superriduttore. Per facilitarne l’utilizzo, la trasmissione prevede alcune opzioni, quali il cambio di marcia individuale per applicazioni di precisione, il cambio di marcia multiplo, ideale su strada e nelle inversioni a fine campo, la programmazione di marce avanti e retromarce per l’avviamento iniziale ed il dispositivo di preselezione dell’inversore per un adattamento ottimale al lavoro in svolgimento. Il lavoro dell’operatore viene agevolato, inoltre, dall’inversore idraulico, che permette di effettuare cambi direzionali durante la marcia senza l’uso del pedale della frizione. I tre modelli Powerful sono equipaggiati con sistema di bloccaggio del differenziale anteriore e posteriore al 100% che garantisce la massima trazione. Sui Landini Powerful sono disponibili, inoltre, due tipi di assali anteriori: l’assale rigido standard e l’assale sospeso, opzionale. Entrambi offrono un angolo di sterzo di 55°. La presa di forza, disponibile con le due velocità 750 e 1000 rpm, è dotata di innesto elettroidraulico che garantisce la totale assenza di strappi all’avvio. Interessante anche il circuito idraulico della nuova gamma Powerful, che utilizza un sistema Load Sensing a centro chiuso, in grado di garantire una capacità di sollevamento fino a 11000 Kg. Una pompa da 110 litri al minuto (150 l/min. optional) permette di assestare costantemente la domanda di potenza idraulica e fornire la forza corrispondente, assicurando la massima efficienza idraulica con la minima perdita di potenza. I trattori Powerful sono così in grado di soddisfare le esigenze degli operatori per ottenere il massimo dall’attrezzo collegato. IL TREKKER SI RINNOVA Migliorare il comfort dell’operatore e facilitare la manutenzione rendendo più comodo l’accesso al motore. Sono questi gli obiettivi del restyling della serie Trekker che vede l’evoluzione delle serie Standard, M ed F equipaggiate di motore Perkins. Le nuove versioni dei cingolati di casa Landini, in particolare, offrono ora un quadro comandi più funzionale e razionalizzato, con l’adozione di un maniglione in prossimità delle leve di sterzo, in grado di rendere le manovre molto più sicure e confortevoli per l’operatore. Al tempo stesso sui Trekker di ultima generazione viene adottato il nuovo cofano incernierato posteriormente, quindi più comodo da aprire ed in grado di rendere più facilmente accessibili tutte le parti del motore soggette a manutenzione. Anche per il cingolato, dunque, viene introdotto un comfort di tutto rispetto. il Landinista LANDINI NEWS 8 Le novità Landini all’EIMA 2005 PRODOTTO Novità tecniche: due premi a Landini A B L’impegno di Landini nell’innovazione ottiene un importante riconoscimento. La casa costruttrice di Fabbrico ha conquistato, infatti, all’edizione 2005 dell’Eima ben due premi per “Novità Tecnica“. NOVITÀ TECNICHE A. Il Tele Tractor Handler. B. Il trattore Powermaster con sistema di gestione interattivo delle sospensioni ITSM. La prima riguarda il nuovissimo sollevatore telescopico Tele Tractor Handler di casa Landini, che si è evidenziato per le importanti innovazioni che introduce. Grazie all’adozione del sistema di guida reversibile Dual Drive System, della trasmissione EVT mista idrostatica + Powershift gestita elettronicamente, del braccio telescopico a tre sfili con cinematismo a catene, montato a cartuccia, e delle quattro diverse modalità di sterzata disponibili, il TTH si propone, infatti, come un innovativo trattore telescopico, destinato ai più svariati impieghi agricoli. L’altra novità premiata riguarda, invece, il Sistema di gestione interattivo delle sospensioni del trattore, applicato alla serie Landini Powermaster. L’ITSM, (Interactive Tractor Suspension Management), rappresenta un elemento di assoluta novità in campo trattoristico, in quanto permette di gestire in modo interattivo e sinergico l’assale sospeso anteriore ed il sistema di sospensione della cabina. Tale sinergia permette di migliorare ulteriormente il comfort dell’operatore nelle condizioni di lavoro abituali, con particolare attenzione alle fasi di inversione, frenata, trasporto su strada e campo. Un notevole passo avanti, dunque, nel controllo e nella qualità di gestione del trattore, che permette al Powermaster di entrare nel segmento di alta gamma. 9 il Landinista LANDINI NEWS RETE DI VENDITA Rinaldin, una struttura all’insegna della dinamicità Per stare al passo con l’evoluzione dell’agricoltura oggi occorre avere una mentalità dinamica e flessibile, oltre ad un’esperienza consolidata. Qualità queste che non mancano sicuramente alla Rinaldin Group, concessionaria Landini nata nel 1983 e che rappresenta un importante punto di riferimento per gran parte del Friuli. Grazie alla propria capacità organizzativa Rinaldin Group ha creato, infatti, una struttura modello, in grado di risolvere qualsiasi esigenza di meccanizzazione agricola ed un servizio completo al cliente. Il merito è sicuramente del titolare Rino Rinaldin, che ha saputo mettere a frutto la propria esperienza maturata in qualità di tecnico presso un’azienda commerciale nel settore delle macchine agricole, conquistando poi le concessioni dei marchi più prestigiosi del settore, dalle macchine e attrezzature agricole per orto e giardino, alle macchine e attrezzature zootecniche ed enologiche, alle macchine per vigneti e frutteti, fino agli oli lubrificanti ed affini. E’ iniziata così l’attività della Rinaldin Group, destinata a crescere anno dopo anno: attualmente l’organizzazione conta su un numero rilevante di addetti ai lavori presso le due sedi operative di Ponte di Piave (Tv) e di Pordenone. Una posizione geografica ottimale per permettere di lavorare in modo strategico nell’area veneto-friulana attraverso un importante supporto tecnico-logistico e commerciale per i clienti di questa zona, gestito da una competente rete di collaboratori dislocati sul territorio. Ma il servizio creato dalla Rinaldin Group si spinge ben oltre: la concessionaria, infatti, è un riferimento innovativo nel settore anche per le numerose iniziative che costantemente organizza per essere sempre a fianco del cliente. Dai “porte aperte” per presentare nuovi prodotti, alla partecipazione a numerose manifestazioni locali del settore, fino alla recente inaugurazione dei Landini Point, che ha riscosso un grandissimo successo. Un impegno che ha premesso alla Rinaldin un ottimo inserimento nel mercato friulano e che è destinato a garantire importanti successi anche per il futuro. RETE DI VENDITA IN ALTO: La sede Rinaldin Group a Ponte di Piave (TV). A SINISTRA: L’inaugurazione del Landini Point di Oleis, Manzano. RETE DI VENDITA Landini Point: l’assistenza a portata di mano È stata festeggiata nel mese di luglio la nascita in Friuli dei Landini Point, tre nuovi punti di riferimento per gli agricoltori del Friuli Venezia Giulia, nati dall’impegno e dall’esperienza della Rinaldin Group. La concessionaria del marchio Landini ha fondato, infatti, la propria strategia di sviluppo su una organizzazione efficiente, in grado di fornire un servizio tempestivo e qualificato alla clientela. È proprio da tale presupposto che sono nati i Landini Point, strutture dove l’agricoltore e il contoterzista possono trovare assistenza, supporto tecnico e un riferimento sia professionale che affidabile. I nuovi Landini Point, che vanno ad aggiungersi al riferimento di Pordenone, sono dislocati tra le province di Gorizia, Udine e Treviso. Essi sono: A B - C&C Service a Manzano (UD) - Garden Service Uno a Farra d’Isonzo (GO) - Officina Mozzi a Blessano di Basiliano (UD) - R.m.a. di Meneghel Michele a Monastier (TV) L’inaugurazione dei nuovi Landini Point si è svolta il 23 luglio scorso, presso la C&C Service di Oleis di Manzano. L’evento, che ha impegnato lo staff tecnico e commerciale per tutto l’arco della giornata, ha visto la partecipazione di 2.500 persone, oltre al Sindaco di Ponte di Piave Roberto Zanchetta, il Sindaco di Manzano Daniele Macorig e il Presidente della Provincia di Udine Marzio Strassoldo. Durante la manifestazione, diversi gli intrattenimenti proposti, fra cui il “motosega show” e la sfilata di trattori d’epoca, culminati in chiusura di serata, con i fuochi d’artificio. LANDINI POINT A. Il nuovo Landini Point Garden Service Uno a Farra d’Isonzo (GO). B. Il Landini Point Officina Mozzi di Basiliano (UD). 11 il Landinista LANDINI NEWS RICAMBI Le nuove funzioni del sistema Galileo Galileo: più possibilità per il concessionario Migliorare il dialogo con il sistema del concessionario con l’obiettivo di aumentarne le possibilità di utilizzo. Sono rivolte in questa direzione le novità apportate da Landini a Galileo, il catalogo elettronico ricambi completo di sistema interattivo per permettere al concessionario di conoscere in tempo reale la disponibilità del ricambio, di ordinarlo e di riceverlo nel più breve tempo possibile. Ora, nell’ottica di offrire un servizio sempre più completo e meglio strutturato, Galileo amplia i suoi orizzonti e aggiunge nuove funzioni in grado di velocizzare e migliorare la propria funzionalità. RICERCA PER MATRICOLA MACCHINA Digitando nel menù di ricerca i primi caratteri del numero di matricola della macchina, il sistema Galileo ora risponde evidenziando il catalogo collegato a quello specifico modello di macchina [Fig. A]. Tale modifica permette di aiutare nella ricerca del catalogo giusto per ciascuna macchina, risolvendo il problema delle diverse denominazioni dello stesso oggetto, in produzione o vendita. Lo stesso trattore, infatti, spesso viene “battezzato” in un modo diverso dal nome indicato sul catalogo relativo, anche perché il catalogo può raggruppare più modelli tecnici. Per evitare questo tipo di difficoltà è stata attivata questa nuova ricerca che abbina i primi caratteri della matricola della macchina (da 1 a 4 caratteri) ad un unico catalogo. POSSIBILITÀ DI INSERIMENTO NOTE COLLEGATE AL “PARTNUMBER” Grazie alle nuove funzioni, con Galileo è possibile inserire delle note personalizzate ed articolate con dati utili per l’utilizzatore come la giacenza del proprio magazzino, la locazione oppure note personali che si vogliono vedere ogni volta che si incontra quel determinato articolo. POSSIBILITÀ DI GESTIONE GRIGLIE SCONTO PERSONALIZZATE Il nuovo Galileo permette di inserire delle griglie di sconto personalizzate dal listino base per clienti o gruppi di clienti. Questa opzione è molto utile per veloci offerte al banco o per preventivi personalizzati. GALILEO 4.6 IN ALTO: Galileo rappresenta uno strumento all’avanguardia per le gestione dei ricambi da parte del concessionario. il Landinista LANDINI NEWS 12 A B COLORAZIONE DELLE NOTE Nella nuova versione del Galileo sarà possibile visualizzare le informazioni e le note in colori diversi [Fig. B, C e D], in funzione delle necessità, per esempio le sostituzioni saranno evidenziate in rosso, le note di pagina in blu, ecc. Questa soluzione permette di rendere immediatamente visibile l’informazione supplementare per ogni articolo del catalogo. ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE ORDINI E’ stata migliorata la funzione di “esporta” ed “importa” ordini. Si ha pertanto ora la possibilità di importare ordini fatti con altri sistemi, validarli ed esportarli ad altri Galileo o alla casa madre. SITO INTERNET E’ stata migliorata la funzionalità di inserimento ordini web, ottimizzando l’inserimento dell’articolo da ordinare la validazione, la stampa e il controllo sull’ordine inviato. C D Grazie alle novità introdotte, Galileo permetterà al concessionario di ottimizzare ulteriormente il proprio tempo, aumentando così la produttività e, soprattutto, la precisione del lavoro con un servizio sempre più rispondente alle esigenze del cliente. È in questa direzione, infatti, che Landini intende muoversi, offrendo al concessionario strumenti moderni ed efficienti per dare risposte concrete al cliente in tempi sempre più rapidi. Galileo sembra proprio rappresentare un valido aiuto per ottenere questo risultato. GALILEO 4.6 IN QUESTA PAGINA: Alcune schermate di funzionamento del nuovo Galileo. 13 il Landinista LANDINI NEWS FILIALI SpiRa Handels, nuova concessionaria tedesca A B Oberhaching (D) – SpiRa, un nome che deriva dalla fusione delle due aziende fondatrici: Spindler e Radlmaier. È la nuova concessionaria Landini in esclusiva per la Germania, recentemente inaugurata a Oberhaching, nell’area di Monaco di Baviera. Una zona agricola importante, che richiede soprattutto gamme di trattori di potenza inferiore ai 100 cavalli, ma che rappresenta anche un importante bacino d’utenza di trattori per la municipalità, in particolare i Landini Mistral. La nuova concessionaria si avvale della competenza e della professionalità di due venditori specializzati nel marchio Landini e dispone di una struttura ben organizzata, che comprende un attrezzato servizio ricambi e due officine sul territorio. Ottime dunque le premesse per il successo della nuova concessionaria che nel breve periodo si è riproposta di vendere circa quaranta trattori Landini. SPIRA HANDELS A. La squadra di lavoro della nuova concessionaria al completo: i due fondatori Mr. Spindler (secondo da sinistra) e Mr. Radlmaier (primo a destra). Dietro i due venditori Mr. Bachmaier e Mr. Thalmaier. B. e C. Alcune immagini della Filiale tedesca. C il Landinista LANDINI NEWS 14 IMPORTATORI Il primo Alpine australe Nuova Zelanda - Il primo Alpine DT85 GT Power Shuttle è sbarcato a Blenheim, in Nuova Zelanda. Il trattore, importato da “Power Farming” è stato consegnato al signor Les Anderson di Blenheim, dal dealer locale “Tractor Repairs and Spares Ltd”, uno dei maggiori e più specializzati dealer di questa regione. Cinque anni fa i coniugi Anderson acquistarono un Landini Mistral DT50, ma poi hanno ampliato l’azienda e così hanno sopperito alla necessità di avere un trattore più potente e specifico con l’acquisto dell’Alpine DT85 GT. La città di Blenheim è situata all’estremità sud di una delle Isole che compongono la Nuova Zelanda. Quest’area, nota come regione di Marlborough, è la maggiore in Nuova Zelanda per coltivazione di viti e proprio in questa zona vengono prodotti alcuni dei vini migliori al mondo grazie agli inverni rigidi e alle estati molto calde. I signori Anderson nella loro proprietà costituita da 12 ettari di vigneto, producono Pinot nero e Sauvignon bianco. Il nuovo Alpine DT85 GT, grazie alle dimensioni perfettamente adatte alla larghezza dei filari, alla cabina confortevole e alla grande visibilità è il trattore perfetto per queste zone. L’Alpine dunque esce vittorioso anche da questa sfida. NUOVA ZELANDA IN ALTO: I signori Anderson davanti all’Alpine DT85 GT Power Shuttle. A SINISTRA: L’Alpine DT85 GT al lavoro. IMPORTATORI Il governo australiano sceglie Landini Camberra (Australia) - Sette nuovi trattori Landini per il Governo Australiano con sede a Camberra. Non è iniziata male l’attività del nuovo concessionario Landini Bayldon Agricultural Supplies. I trattori consegnati, tutti a quattro ruote motrici con potenza di 95 CV, saranno utilizzati per la manutenzione del verde pubblico e delle strade della capitale australiana. AUSTRALIA IN ALTO: John Plunkett con il segretario di Bayldon e due rappresentanti del governo australiano. A DESTRA: Un trattore Vision 95 al lavoro. John Plunkett, direttore generale di Euro Ag (importatore ufficiale Landini e McCormick in Australia), conferma che i trattori Vision 95 versione Top cabinati sono stati scelti tra diversi marchi, grazie alla loro facilità d’uso, al comfort di guida e alla silenziosità. Entro l’anno corrente, inoltre, sempre a Camberra è previsto il rinnovo di altri dieci trattori facenti parte dello stesso parco macchine. Bayldon dunque scommette ancora sul blu; se è vero che il buongiorno si vede dal mattino..... TRAINING Più di cinquecento partecipanti in un anno A Il risultato raggiunto è sicuramente invidiabile. Nel 2005 i partecipanti ai corsi tecnici organizzati dal training Landini sono stati più di cinquecento. B I responsabili del servizio assistenza facenti capo a concessionari, filiali e importatori che in tutto il mondo partecipano ai corsi di aggiornamento organizzati per i marchi Landini e McCormick sono dunque sempre più numerosi ed attenti alla propria crescita professionale. Nel 2005, oltre ai tecnici italiani, sono stati coinvolti nella formazione diversi responsabili dell’assistenza facenti capo a strutture estere, in particolare Grecia, Inghilterra, Austria, Olanda, Francia, Germania, Danimarca, Spagna, Portogallo, Islanda, Estonia, Slovenia, Ungheria, Croazia, Romania, Turchia, Polonia, Sud Africa, USA, Brasile, Sudan e Canada. C Molto vario anche l’argomento dei corsi, che hanno spaziato dai vari modelli della gamma dei trattori Landini e McComick, ai motori Perkins, fino alle più innovative tecnologie adottate dai trattori stessi. TRAINING Alcune immagini dei corsi svolti nel 2005 dal Training Landini in Brasile [fig. A], in Francia [fig. B], Turchia [fig. C], Grecia [fig. D] e Spagna [fig. E]. D E NEWS Il nuovo calendario 2006 Un layout semplice, fatto di immagini di altissimo impatto, dove i veri protagonisti sono i trattori. Per il calendario 2006 Landini ha scelto i paesaggi agricoli, ovvero quelli dove quotidianamente i trattori Landini lavorano, seguendo il succedersi delle stagioni e delle necessità delle lavorazioni. Dal campo aperto alle colture specialistiche, i trattori Landini si alternano e si susseguono così come si alternano e si susseguono le stagioni, tra il fascino dei cambiamenti del paesaggio che spesso solo chi, come l’agricoltore è a quotidiano contatto con la natura, è in grado di cogliere fino in fondo. CALENDARIO 2006 IN QUESTA PAGINA: Alcune immagini tratte dal calendario Landini 2006. I mesi del calendario Landini 2006 sono accompagnati dalle piacevoli immagini scaturite dagli scatti di un abile fotografo, in magnifici scenari fatti di paesaggi agricoli e di una gamma di trattori moderna ed attuale, sempre pronta a rispondere alle molteplici necessità dell’agricoltura. NEWS Gruppo Argo al completo all’EIMA e ad Hannover Un nuovo layout sarà la novità dello stand del Gruppo Argo all’Eima 2005, che per questa edizione si espanderà ulteriormente, occupando una superficie di oltre 2600 metri quadrati, oltre ad altri 500 metri quadrati destinati al marchio Gallignani. Quest’anno strutturato su un solo piano, lo stand del Gruppo Argo vedrà riunite le zone riservate ad uffici, bar, e sale riunioni attorno ad un’area centrale, la Argo Square, una piazza ideata per presentare, sotto alle luci dei riflettori, le più importanti novità del Gruppo, a partire dal nuovissimo Tele Tractor Handler fino al Powermaster, al nuovissimo Powerful, al cingolato in versione restyling e alle novità tecniche. Alle estremità dell’area, inoltre, i coreografici shop Landini, McCormick e Laverda con i numerosi oggetti promozionali del gruppo, da sempre oggetto di notevole interesse da parte dei visitatori. L’area del Gruppo Argo si allarga, inoltre, al marchio Gallignani, new entry della famiglia Argo, grazie all’accordo stipulato nell’estate da poco trascorsa. Anche in questo caso, l’immagine sarà quella di un unico grande gruppo, dove tutti i marchi sono uniti dal comune concetto di qualità e specializzazione, coronato da un’immagine coordinata di grande effetto. Ma oltre a rappresentare un grande gruppo, la presenza di Argo all’Eima 2005 sottolinea l’importanza che il Gruppo rivolge al mercato italiano. Solamente per il marchio Landini il mercato italiano rappresenta infatti la destinazione del 25% della produzione di trattori, cioè un quarto dei trattori venduti. I sempre più numerosi marchi del gruppo, inoltre, tramite l’export coprono tutti i principali bacini internazionali di destinazione delle macchine agricole. Per questo quasi contemporaneamente all’Eima il gruppo Argo sarà presente anche all’Agritechnica di Hannove [Fig. in basso] con un stand di oltre 1800 metri quadrati e tantissime novità. NEWS Landini sbarca in Brasile Landini attraversa l’Atlantico ed installa la sua prima unità produttiva nel Sud America, dove produrrà trattori a partire dal 2006. La destinazione è il Brasile, attraverso una joint venture con il costruttore locale di polverizzatori Montana. A Un passo che segna la forte spinta del Gruppo Argo nel promuovere la crescita industriale e la distribuzione dei prodotti Landini nel mercato internazionale. Del resto il Brasile rimane oggi uno dei pochi paesi con ampie possibilità di espansione agricola e con un mercato che conta oltre trentamila unità all’anno su un territorio dove esistono solo tre costruttori di macchine agricole. Il Brasile rappresenta il mercato ideale per le serie Powerfarm, un trattore multifunzionale nel modello da 95 HP, Legend, destinato alle prestazioni più impegnative, nei modelli 140 e 165 HP, e Powerful, per un utilizzo intensivo del trattore, nel modello da 260 HP. B BRASILE A. e B. Due diverse inquadrature dello stabilimento Montana a São José dos Pinhais. Il nuovo stabilimento Landini Montana Ltda è ora in fase di costruzione nell’area di 76mila metri quadrati della sede di Montana, a São José dos Pinhais, città nei dintorni di Curitiba, nello stato del Paranà, a sud del paese. La linea di montaggio sarà operativa dalla primavera 2006 con l’aspettativa di produrre nel suo primo anno di attività 300 unità e l’obiettivo di raggiungere entro il 2010 il 5% di quota del mercato nazionale. Con lo sviluppo della sede brasiliana, la regione di Curitiba sarà la base operativa di Landini per tutto il Sud e il Centro America, con l’offerta di soluzioni tecnologiche adeguate alla realtà brasiliana. 21 il Landinista LANDINI NEWS NEWS Ecco il primo Powermaster Il musetto aggressivo, dalle forme lineari ed equilibrate, in perfetta sintonia con il moderno family styling Landini, sbuca dalla linea di montaggio di Fabbrico. È il primo Landini Powermaster prodotto, nuovo fiammante, pronto per essere consegnato all’agricoltore e iniziare a lavorare in campo. Quello che a febbraio sembrava poco più di un progetto è ora realtà. Dal 28 luglio il Powermaster è entrato in produzione e con i suoi tre modelli da 180 a 220 Cavalli è ora pronto per i lavori più impegnativi sui campi, dove può mettere in pratica lo sviluppo tecnologico che racchiude. Dal potente motore Iveco Nef a 24 valvole Common Rail alla moderna trasmissione AutoPowershift, il Powermaster ha tutte le carte in regola per affrontare un mercato difficile, che richiede qualità e prestazioni, senza accettare compromessi. La sfida ora è aperta. POWERMASTER SOPRA: Il primo trattore Powermaster esce dalla linea di montaggio. A DESTRA: Powermaster al lavoro. il Landinista LANDINI NEWS 22 NEWS Ad Agrilevante i nuovi caricatori frontali Turbo Lift Non potevano mancare ad un evento così importante come Agrilevante i nuovi caricatori frontali Landini Turbo Lift, nati dal recente accordo di collaborazione tra la casa costruttrice di Fabbrico e Sigma 4 di Forlì. I nuovi caricatori, presentati alla Fiera di Bari nella versione Techno Levelling con autolivellamento meccanico, sono stati presentati per la prima volta, abbinati ad un Powerfarm 95 Cab provvisto di inversore idraulico. Accanto ad esso, la gamma Landini al completo con le serie Landpower, Mythos, Vision, Rex, Alpine, Mistral ed il cingolato Trekker. Anche a questa edizione, che si è svolta dal 10 al 18 settembre scorso, Landini ha partecipato insieme agli altri marchi del Gruppo Argo, con tutte le novità McCormick, Valpadana, Sep, Laverda, Fella, Pegoraro e Gallignani. Notevole il successo della manifestazione che ogni anno riunisce i più importanti produttori di tecnologie agricole e che si conferma la più interessante manifestazione fieristica dell’Italia centro-meridionale, capace di esercitare un forte richiamo verso gli operatori del settore di tutta l’area mediterranea e balcanica. Al Salone hanno presenziato oltre 60 mila operatori, provenienti da tutta Italia, dai Paesi mediterranei e balcanici e dall’Africa centrale. NEWS Tractor Pulling: due vittorie per il Bufalo “Vincere la prima volta può essere difficile, ma riconfermarsi lo è ancora di più”. Il Landini Bufalo 3000 per il 2005 raccoglie ben due vittorie: il Campionato Italiano e la “Tractor Cup” o Coppa Italia. Merito sicuramente del trattore, sempre più perfezionato nella potenza e nelle prestazioni, ma soprattutto del suo abilissimo pilota Elvio Moretti e del suo staff che, dopo aver trascorso molte ore in officina a perfezionare ed ottimizzare il Bufalo, ha raccolto direttamente su campo i frutti degli sforzi fatti grazie ad affidabilità e performance del motore Perkins. Complice della vittoria, in questa edizione del Campionato Pro Stock, anche l’organizzazione, che ha contribuito a dare al Tractor Pulling un’immagine sempre più vicina a quella degli altri sport motoristici più diffusi, richiamando nelle singole tappe una media di 5000 spettatori. Le premesse dunque sono state favorevoli, ma per il Bufalo 3000 non è stato un campionato semplice. Certo il primo posto guadagnato nelle prime tre gare di Fiano Romano (RM), Lendinara (RO) e Marene (CN) ha rappresentato un buon presupposto per vincere, ma nelle tappe successive il gioco si è fatto certamente più duro. Nella tappa di Pezzolo di Russi (RA), il 12 giugno, dopo una lotta “a coltello” con il White TRACTOR PULLING IN ALTO: Il Bufalo 3000 nella tappa di Novellara. A DESTRA: La premiazione finale del pilota Elvio Moretti. il Landinista LANDINI NEWS 24 Angel guidato da Bruno Pizzacchera, presidente del TPI, il Bufalo 3000 ha guadagnato il secondo posto e lo stesso è avvenuto nella notturna del 25 giugno a Fiume Veneto (PN). Le tre tappe successive hanno segnato una migliore prestazione dei diretti concorrenti: a S.Prospero (MO) il 9 luglio il Bufalo 3000 è partito decisamente bene, ma le “fresche” modifiche effettuate al motore sono costate la quarta posizione ai fratelli Moretti, che hanno comunque mantenuto la prima posizione di campionato sugli avversari. Quarto posto anche nella tappa a Savignano sul Rubicone (FC) il 23 luglio, per proseguire poi con un incidente a Gonzaga (MN), dove il 3 settembre per una serie di circostanze anomale, il Bufalo 3000 sembrava piuttosto un… “Canguro 3000”. Ma la situazione è di nuovo decollata nelle tappe successive, dove l’abilità di Elvio Moretti ed il nuovo assetto del Bufalo hanno permesso di lasciare gli avversari a quasi una ventina di metri. Vittoria, questa, che per il trattore Landini ha decretato automaticamente il titolo di “Campione Italiano 2005”. Infine, a Novellara, a pochi chilometri da “casa Landini”, il Bufalo 3000 non poteva garantire migliori prestazioni: vittoria di tappa, Campione Italiano e vincitore della prima Tractor Cup, che rappresenta la Coppa Italia del tractor pulling. Una vittoria conquistata sul campo, dunque, che sottolinea la perfetta sinergia trovata tra l’affidabilità del trattore, le singolari performance del motore e la grande professionalità dello staff Moretti. Una buona premessa per il prossimo anno quando il Bufalo si presenterà a Lubersac, in Francia, per il Campionato Assoluto d’Europa. NOVITÀ ARGO Caricatori frontali: accordo con Sigma 4 L’esperienza acquisita negli ultimi anni dal Gruppo Argo nell’ambito dei caricatori frontali continua e si rafforza. L’input viene dal recente accordo stipulato con Sigma 4 in base al quale Landini e McCormick beneficeranno di un’ampia gamma di prodotto, qualificato e testato secondo gli standard aziendali. Un accordo che nasce con l’obiettivo di offrire una gamma di prodotti sempre più specialistica, senza alcun compromesso, beneficiando dell’esperienza acquisita da un’azienda specializzata quale appunto Sigma 4 che in questo settore opera da più di trent’anni. Le gamme coinvolte sono, per quanto riguarda il marchio Landini, le serie Mistral, Alpine, Powerfarm, Vi- sion, Mythos e Landpower, mentre per quanto riguarda il marchio McCormick le serie M, CXL, CMAX, CX e MC. Diverse anche le denominazioni dei nuovi caricatori frontali, TurboLift per Landini e LiftMaster 2000 per McCormick. L’accordo stipulato ha come obiettivo l’unione delle due forze e, soprattutto, dell’esperienza delle due aziende in settori complementari: Sigma 4 per i caricatori frontali e Landini per quanto riguarda il circuito idraulico, interfaccia strategico tra trattore e caricatore. CARICATORI FRONTALI A SINISTRA: Un trattore Landini Powerfarm equipaggiato con il nuovo TurboLift. 25 il Landinista LANDINI NEWS NOVITÀ ARGO Nuovi trattori Valpadana 1325 HST e 1430 HST Valpadana presenta all’Eima 2005 i nuovi trattori 1325 e 1430 HST equipaggiati da motori Perkins rispettivamente da 20,5 Cv e 26,4 Cv. I nuovi propulsori della serie 400, sono diesel a 3 cilindri da 762 cm3 raffreddati ad acqua ad iniezione indiretta, che consentono elevate prestazioni in termini di potenza ed elasticità con una rumorosità ridotta. Il trattore Valpadana 1325 è caratterizzato da dimensioni estremamente ridotte adatte per le colture particolarmente strette. Nella configurazione più stretta con ruote a profilo agricolo, la macchina ha, infatti, una larghezza esterna minima sotto i 70 cm, che permette di eseguire lavorazioni in spazi VALPADANA IN ALTO: Il modello 1430 HST. A DESTRA: Il modello 1325 HST. il Landinista LANDINI NEWS 26 in cui i normali trattori non riescono ad entrare. Il 1325 è caratterizzato da un design piacevole e moderno e contenuti tecnici di rilievo, capaci di riproporre molte delle caratteristiche funzionali tipiche dei trattori di potenza più elevata. L’assale anteriore a ruote motrici con sterzo a guida idrostatica rende il trattore estremamente maneggevole e consente di operare in spazi ristretti, migliorando la versatilità della macchina. La doppia trazione permanentemente inserita conferisce alla macchina una notevole stabilità e trattività in tutte le condizioni del terreno. Il nuovo Valpadana 1430 è, invece, un trattore monodirezionale con sollevatore e presa di forza anteriori opzionali che va ad affiancare l’attuale Valpadana 1330 con guida reversibile, con un motore più potente e con una dotazione tecnica ancora più ricca. Il nuovo assale anteriore a ruote motrici con sterzo a guida idrostatica, permette angoli di sterzata elevati che rendono la macchina estremamente maneggevole consentendo di manovrare in spazi ridotti e migliorando la versatilità della macchina. L’innovazione del Valpadana 1430 HST consiste nella PTO frontale a 1000 giri/min ad innesto meccanico indipendente dall’avanzamento, e nel nuovo sollevatore frontale da 400 Kg che permette di sfruttare la macchina anche in lavori in combinata. Sull’anteriore del trattore sono presenti anche due coppie di prese idrauliche comandate da un distributore a 3 leve che aziona anche il sollevatore. Su entrambe le macchine la trasmissione è di tipo idrostatico ed è dotata di un cambio a due gamme con superriduttore che permettono di ottenere un range di 4 velocità fino ad un massimo di 15 Km/h. L’avanzamento è comandato da due pedali (avanti e indietro) che permettono una rapida inversione di marcia in maniera facile ed intuitiva. NOVITÀ ARGO McCormick XTX finalista del “Tractor of the Year” È tra i trattori finalisti del Tractor of the Year la gamma Mc Cormick XTX che comprende tre modelli nella classe di potenza tra 173 e 228 CV. Riconoscimento internazionale che, annualmente, un gruppo di giornalisti europei esperti in meccanizzazione agricola conferisce al miglior trattore agricolo dell’annata, il premio Tractor of the Year ha accolto in finale il grande rosso di Doncaster, che si è evidenziato come uno dei migliori trattori da campo aperto in grado di soddisfare qualsiasi esigenza nel settore agricolo. A rendere particolarmente efficiente questo moderno trattore, è sicuramente il sistema di gestione del motore, il McCormick BetaPower, provvisto di Power Management, unito alla trasmissione a 32 velocità con 8 marce Powershift sottocarico, un MC CORMICK IN QUESTA PAGINA: Nuovi McCormick serie XTX in lavoro. sollevatore robusto ad alta capacità di sollevamento ed un comfort di altissimo livello, grazie alla nuova cabina deluxe ad alta visibilità. Anche la trasmissione XtraSpeed esprime la lunga esperienza del marchio McCormick nella progettazione e costruzione di trattori. Grazie a questa soluzione, la trasmissione consente un cambio di gamma progressivo, in grado di regolare automaticamente il Powershift sulla velocità corretta durante il passaggio da una gamma e l’altra. Per maggiore comodità, inoltre, la leva delle gamme è dotata di un pulsante Declutch per agevolare il cambio di gamma. La trasmissione XtraSpeed è disponibile anche nella versione con cambio elettronico dotata di una leva multifunzione, che permette di inserire tutte le gamme e le marce elettroniche premendo semplicemente un pulsante. Il sistema elettronico prevede, inoltre, un cambio intelligente attraverso tutte le quattro gamme ed un sistema denominato AutoRoading per l’inserimento automatico delle marce durante le operazioni di trasporto. Entrambe le trasmissioni offrono, inoltre, il superriduttore che estende il numero totale delle velocità a 48 avanti e 48 retro. La gamma MCCormick XTX si evidenzia, infine, per il robusto sollevatore con capacità di sollevamento fino a 10.950 Kg e la nuova opzione con distributori a controllo elettronico. LANDINI D’EPOCA 40 HP a vasca, uno dei primi testa calda Anni ‘30. Gli albori della storia dei trattori e di Landini, che si appresta a diventare la prima industria italiana che progetta e costruisce unicamente trattori. È qui che nasce il Landini 40 HP a vasca, un testa calda monocilindrico a due tempi, raffreddato ad acqua, cioè attraverso l’acqua contenuta nella cosiddetta “vasca”. Si tratta del motore più semplice che sia mai esistito in agricoltura, senza valvole, senza radiatore, senza carburatore, senza pompa di circolazione, senza magnete e senza ventilatore, ma al tempo stesso provvisto di regolatore assiale invertibile brevettato e di lubrificazione forzata Bosh a goccia visibile e regolabile. Evoluzione del 25/30 HP, il 40 HP era un trattore dalla costruzione solida, robusta e di utilizzo estremamente semplice, offrendo la possibilità a chiunque di poterlo utilizzare e riparare senza difficoltà. La trasmissione era costituita da un solo albero e da un differenziale sul quale erano montate tre velocità che ricevevano la forza del motore, che veniva poi trasmessa ai riduttori delle ruote. Le velocità erano complessivamente quattro, in quanto alle tre velocità avanti si aggiungeva la retro- il Landinista LANDINI NEWS 28 marcia, che poteva essere inserita senza dover ricorrere all’inversione del motore. Destinato all’aratura, ma anche al trasporto su strada, il Landini 40 HP era provvisto posteriormente di cerchioni ricoperti di gomma per agevolare quest’ultima applicazione, raggiungendo la velocità di 10 Km/ora, un traguardo non indifferente per quei tempi! Decisamente caratteristica, inoltre, la messa in moto del motore, basata sulla forza delle braccia dell’operatore. La pressione di compressione non era, infatti, in grado di produrre una temperatura sufficiente per accendere il combustibile, ma si doveva proiettare il getto polverizzato contro la parete incandescente della camera di combustione. La calotta andava pertanto preriscaldata dall’esterno con una lampada a petrolio per una decina di minuti e contemporaneamente veniva azionata a mano la pompa di iniezione, portando il pistone al punto morto superiore e facendolo pendolare agendo sul volano. La messa in moto avveniva quindi attraverso l’azione combinata della pressione di compressione e della temperatura della calotta, operazione che rappresentava un vero spettacolo. Dai primi sussulti allo scoppio rumoroso, lento e regolare, il motore era finalmente partito ed i primi 40 HP erano pronti a lavorare sul campo. LANDINI D’EPOCA A Quingentole (MN) nasce il museo Fabio Freddi Sono appena una ventina i Landini 40 HP a vasca conservati oggi in Italia dai collezionisti di trattori d’epoca. Uno di questi è esposto nel nuovissimo museo “Fabio Freddi”, a Quingentole di Mantova, insieme a numerosi altri trattori d’epoca tra i quali una quindicina di Landini: dal 40 HP, al SuperLandini, al Velite, al Bufalo, al motore fisso Superlandini, all’L25 al 35/8 al 45 HP semicingolato e gommato, ed al 55 bigommato. Quella dei trattori d’epoca, del resto, per Fabio Freddi è stata da sempre una vera passione, culminata con la creazione di una vera QUINGENTOLE Alcuni trattori d’epoca esposti nel museo Fabio Freddi. e propria collezione di trattori conservata a Pegognaga di Mantova. Una collezione completa, ma forse non sufficientemente a portata di mano per Fabio Freddi, che per coltivare più da vicino il suo hobby ha deciso di trasferire un’accurata selezione dei vecchi trattori nel nuovo museo, accanto ad altre macchine d’epoca che hanno segnato la storia della meccanizzazione, tra le quali la macchina a vapore Marshall. Il museo, disponibile per visite al pubblico previo accordi con il titolare, offre le macchine più significative della storia Landini, rese funzionanti attraverso un’attenta azione di restauro conservativo. Tutti i trattori sono visibili dunque così come erano all’epoca quando venivano utilizzati per il lavoro nei campi. INTERNET Un sito multifunzione Trovare il modello di trattore giusto in funzione dell’orientamento della propria azienda, partendo dall’utilizzo che se ne intende fare. Il sito internet www.landini.it offre un modo nuovo per mostrare la gamma specialistica e convenzionale dei trattori Landini, partendo da una semplice domanda: “A cosa ti serve il trattore?”. È sufficiente a questo punto cliccare su una delle nove opzioni per trovare tutte le possibilità di scelta della gamma: “allevamento”, “aree verdi”, “campo aperto”, “frutteto”, “movimentazione materiali”, “orticoltura-coltura interfilare”, “risicoltura”, “trasporto”, “vigneto”. Al tempo stesso è possibile anche visua- WWW.LANDINI.IT IN QUESTA PAGINA: Alcune schermate del nuovo sito Landini. il Landinista LANDINI NEWS 30 lizzare tutta la produzione Landini aggiornata, cliccando semplicemente su un’altra icona, che apre una sezione che contiene la gamma completa divisa per modelli e potenze. Il sito www.landini.it è, inoltre, un mezzo interattivo multifunzione, con il quale ottenere numerosi servizi, dalle previsioni meteo, alla disponibilità di oggetti di merchandising, alla possibilità di scaricare i depliant dei trattori e i fascicoli del Landinista, a quella, non ultima, di sottoporre direttamente all’azienda le richieste di lavoro. Dal sito internet Landini è possibile, infine, accedere velocemente ai siti di tutti gli altri marchi del gruppo, attraverso appositi link, in modo da avere una visione completa e costantemente aggiornata del mondo Argo. In vendita presso il vostro concessionario Landini PROMOSHOP Un mondo Landini Un marchio da ricordare, attraverso una collezione completa di libri, stampe d’epoca ed anche il modellino del SuperLandini, modello che ha segnato la storia di Landini. I mezzi che Landini mette a disposizione per ripercorrere i lunghi anni della propria storia sono molteplici e dai contenuti particolarmente interessanti sia per i Landinisti appassionati di storia sia per i collezionisti degli oggetti che richiamano il marchio di Fabbrico. Anche in questo campo la scelta di oggetti è decisamente ampia e affascinante. È disponibile su richiesta presso tutte le concessionarie Landini. INFO SUI PRODOTTI A B A. Il libro celebra la storia dell’Azienda Landini dalla sua fondazione ai primi cent’anni. B. I modelli prodotti in 120 anni di storia da Landini affiancati a importanti eventi storici nazionali e mondiali del periodo. C. In dieci prestigiose stampe, progetti, modelli e pubblicità d’epoca firmate landini. D. Dodici stampe che riprendono la filosofia del libro “Landini 120 anni di Storia”. E. Il modellino più significativo della storia Landini nell’esclusiva edizione Collection. In tiratura limitata a 3500 pezzi numerati. A. Libro “Dal 1884 Landini” P.N. 3654860M1 C C. Cartella “stampe d’epoca” P.N. 3651725M1 B. Libro “Landini 120 anni di Storia” P.N. 3675812M1 D D. Cartella “Stampe Landini 120 anni di storia” P.N. 3679467M91 E Landini S.p.A. Servizio Ricambi | Parts Division viale della Resistenza, 39 42018 San Martino in Rio (RE) tel. + 39 0522 735511 fax + 39 0522 735526 e-mail: [email protected] E. Super Landini Collection P.N. 3670558M1 31 il Landinista LANDINI NEWS Un’iniziativa dedicata a tutti i Landinisti amanti della fotografia Scatta il Landini Continua l’iniziativa “Scatta il Landini”, dedicata a tutti i landinisti appassionati di fotografia. Ricordiamo che per partecipare basta inviare una o più fotografie da voi realizzate (e che abbiano come soggetto un prodotto Landini) alla redazione de “Il Landinista - Landini News”. Le foto di questa pagina sono state realizzate da Stefano Ghiringhelli di Taino (VA) Ricordiamo a tutti coloro che vogliono partecipare a questa iniziativa che le foto vanno inviate a: Federica Galli c/o Reparto Marketing Landini S.p.A. via Matteotti, 7 – 42042 Fabbrico (RE) I MATERIALI INVIATI NON VERRANNO RESTITUITI. “Il Landinista - Landini News” è distribuito in abbonamento gratuito, richiedendolo a Landini SpA - Ufficio Marketing – Via Matteotti, 7 42042 Fabbrico (RE) – e-mail: [email protected] Ogilvy&Mather EIMA PAD. 18 STAND B 14 NUOVO PNEUMATICO AGRICOLTURA * TM700. L’EVOLUZIONE DELLA PERFEZIONE. NUOVO DESIGN, NUOVA TECNOLOGIA, PRESTAZIONI INSUPERABILI. Nel 1984, dalla migliore tecnologia nasceva il pneumatico agricoltura * TM700, il primo radiale /70 per l’agricoltura, il prodotto di riferimento nel segmento dei ribassati. Oggi, il mito ha superato se stesso. Grazie all’esperienza e all’innovazione tecnologica di Trelleborg Wheel Systems è nato il nuovo TM700, superiore per resistenza all’usura, capacità di trazione e regolarità del consumo. Il successo del nuovo pneumatico agricoltura * TM700 è destinato a durare a lungo, molto a lungo. Perché accontentarsi di meno? *Marchio in licenza a Trelleborg per pneumatici agricoltura. NESSUNO PIÙ DI NOI È ATTACCATO ALLA TERRA