bilancio semestrale al 30/06/2012
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bilancio semestrale al 30/06/2012
FIRST CAPITAL SPA Sede legale in Milano - Viale Luigi Majno 17/A Capitale sociale Euro 23.144.794,00 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.: 06061920960 R.E.A. n. 1867222 BILANCIO SEMESTRALE AL 30/06/2012 Organi Sociali Consiglio di Amministrazione Francesco Cesarini* Presidente Renzo Torchiani Vice presidente Alessandro Binello Vice Presidente Paolo La Pietra Amministratore Delegato Elena Magri Amministratore Vincenzo Polidoro Amministratore Walter Ricciotti Amministratore Mario Gabbrielli Amministratore Giuseppe Distefano* Amministratore (*) Indipendente Collegio Sindacale Giuseppe Bernoni Presidente Walter Bonardi Sindaco Effettivo Nicola Miglietta Sindaco Effettivo Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. 2 Relazione sulla Gestione Signori Azionisti, il primo semestre del 2012 si chiude con una perdita di Euro 660.608, rispetto ad un utile di Euro 998.982 del corrispondente periodo dell’anno 2011. In una sintetica valutazione di raffronto fra i due risultati di cui sopra occorre tenere presente che l’utile del primo semestre 2011 era essenzialmente dovuto alla plusvalenza realizzatasi a seguito del disinvestimento in Piquadro (plusvalenza di oltre Euro 1 milione). Per contro, la perdita del primo semestre 2012 è generata principalmente dalla svalutazione titoli non immobilizzati in portafoglio (soprattutto titoli a reddito fisso) per Euro 464.000, nonché per Euro 193.000 allo stralcio delle imposte anticipate relative alle perdite fiscali iscritte negli anni pregressi, venendo a mancare il presupposto di recupero per tale importo. La tabella seguente presenta una sintesi del Conto Economico della Società: Osservando le voci principali del Conto Economico si nota un significativo calo del margine di interesse (da Euro 203.803 a Euro 127.109) dovuto al minor ammontare dei Titoli di Stato ed equivalenti nell’attivo patrimoniale. 3 Anche i dividendi sono diminuiti (passando da Euro 294.097 a Euro 238.079) in quanto le nostre partecipate – in linea con tutte le altre società quotate – hanno attuato una politica di remunerazione del capitale sociale più conservativa e in alcuni casi addirittura non hanno distribuito dividendo (come nel caso di Elica). La differenza principale tra i due semestri è però data dal risultato netto da operazioni finanziarie, di cui abbiamo già fornito in precedenza il dettaglio. Per quanto riguarda i costi operativi (ammortamenti inclusi) si attestano a Euro 522.137, in lieve diminuzione rispetto al semestre 2011 (Euro 527.522). Si rimanda per l’analisi dettagliata al commento successivo sulle poste del Conto Economico. Di seguito presentiamo le principali voci di Stato Patrimoniale: L’importo relativo ai Crediti verso enti creditizi e alle Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso è diminuito a Euro 9.622.518 rispetto a Euro 11.797.617 al 31/12/2011. 4 Per contro, l’ammontare investito in azioni è passato da Euro 11.421.316 milioni al 31/12/2011 a Euro 12.728.778. L’incremento è attribuibile in particolare ad un arrotondamento delle partecipazioni già detenute in Cembre (per oltre Euro 500.000) e in Sadi Servizi Industriali (per oltre Euro 200.000), nonché all’investimento in Reply (per circa Euro 500.000). Anche per quanto riguarda l’analisi in dettaglio delle partecipate si rimanda al paragrafo dedicato. Riteniamo comunque opportuno precisare che la nostra politica di investimento ha continuato a basarsi su società selezionate con un criterio “value”, in un’ottica di medio termine. E’ diventato altresì importante un approccio di tipo attivo nelle scelte strategiche compiute dalle società partecipate, attraverso il dialogo continuo con gli esponenti aziendali delle stesse e la presenza di nostri esponenti negli organi sociali. Salvo rare eccezioni, la crisi italiana a livello economico generale si è riflessa nell’andamento economico semestrale delle società quotate in Borsa e, ovviamente, anche delle nostre partecipate, che registrano risultati inferiori al primo semestre 2011. Dall’esame delle relazioni semestrali però ci sembra che in nessuna delle nostre partecipate le perfomance in termini di marginalità e profitti siano state tali da giustificare -sulla base dell’analisi fondamentale- il notevole calo registratosi nelle quotazioni di Borsa. Tale riflessione vale in particolare per la nostra partecipazione in Elica, che presenta risultati sostanzialmente non dissimili rispetto al 30/06/2011, il management della stessa ha inoltre confermato nella semestrale i target economico e finanziari di fine anno 2012 a suo tempo presentati; parimenti per Servizi Italia, la quale ha presentato una semestrale decisamente migliore di quella del 2011, ma il cui corso del titolo è stato fortemente penalizzato dall’operazione di aumento di capitale (a cui abbiamo aderito pro quota), avvenuta nei mesi di luglio e agosto 2012. 5 Un caso particolare è invece rappresentato da Bioera. La società ha conseguito risultati abbastanza soddisfacenti, sia pure leggermente inferiori alle aspettative, soprattutto in termini di contenimento dei costi di struttura e di sviluppo del fatturato. Da parte nostra però sono sorti dubbi motivati su irregolarità nella gestione della società riguardanti principalmente operazioni svolte in conflitto di interesse da parte del socio di controllo. Motivi per i quali First Capital non ha approvato in sede assembleare il bilancio d’esercizio 2011 nonché altre delibere concernenti il rinnovo degli organi sociali, e ha presentato un formale esposto alla Consob su quanto sopra ricordato. Abbiamo per contro ricevuto due atti di citazione dal socio di controllo di Bioera per supposte nostre violazioni del patto parasociale a suo tempo stipulato e per danni di immagine. La nostra Società è assolutamente fiduciosa sull’esito di tale controversie per le quali i nostri legali stanno predisponendo le memorie difensive e non è stato pertanto fatto nel bilancio semestrale alcun accantonamento . Considerazioni di mercato Nel primo semestre 2012 si è accentuato il deterioramento del contesto macroeconomico e del clima di fiducia, particolarmente per i Paesi del Sud Europa, sia per il mercato obbligazionario sia per quello dell’equity. Per quanto riguarda specificatamente il mercato borsistico italiano si è ulteriormente accentuata la volatilità e si è ancora ridotta la propensione al rischio. I volumi medi giornalieri trattati in Borsa sono stati inferiori di oltre un terzo rispetto al primo semestre 2011 (Euro 3.211 milioni del 2011 rispetto a Euro 2.194 milioni del 2012). 6 Il FTSE All Share ha chiuso il semestre a 15.185, in ribasso del 6,4% da inizio anno dopo aver toccato un massimo di 18.153 il 19 marzo. Ribasso poi prolungatosi anche nel successivo mese di luglio. Il FTSE Small Cap ha registrato un andamento sostanzialmente analogo, con un calo semestrale del 6,6%. Anche la performance di First Capital è stata negativa: il NAV per azione è passato da Euro 0,92 a Euro 0,85 con un calo di otto punti percentuali nel semestre. 7 Informazioni sulle Partecipazioni 1. Servizi Italia Servizi Italia è il principale operatore a livello nazionale nel settore dei servizi integrati rivolti alla sanità. L’azienda articola le sue attività nelle aree dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di articoli tessili e strumentario chirurgico a favore di strutture socio-assistenziali ed ospedaliere pubbliche. • Il mercato di riferimento evidenzia elevate potenzialità di crescita nei comparti con più ampia marginalità (sterilizzazione biancheria e strumenti chirurgici). • Gli obiettivi di sviluppo futuro che Servizi Italia si pone sono quelli di consolidare la leadership fondata sul sistema integrato di servizi (lavanolo, sterilizzazione e fornitura di kit procedurali) e, in prospettiva, sulla gestione dei poli chirurgici (infrastrutture, dispositivi medico-chirurgici, processi di approvvigionamento) attraverso una serie di azioni volte a garantire un alto livello di servizio a beneficio dei pazienti e dei cittadini fruitori di assistenza e di prestazioni sanitarie. • Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: i ricavi sono passati da Euro 100,2 milioni a Euro 104,0 milioni grazie all’andamento positivo di tutte le aree di business (lavanolo, sterilizzazione biancheria, sterilizzazione strumenti chirurgici). A parità di consolidamento la crescita è pari a 0,5%. L’Ebitda passa da Euro 27,7 milioni a Euro 30,6 milioni grazie alla chiusura di due stabilimenti produttivi e all’avvio dello stabilimento di Genova Bolzaneto. L’Ebit è pari a Euro 10,6 milioni in aumento rispetto a Euro 7,9 milioni al 30/06/2011 per ammortamenti e svalutazioni di Euro 20,0 milioni. L’Utile Netto è pari a Euro 5,5 (Euro 3,7 milioni al 30/06/2011). La PFN è passata da euro 74,9 milioni al 31/12/2011 a Euro 8 75,1 milioni al 30/06/2012 per le acquisizioni effettuate (Lavanderia Ind. ZBM e residuo 25% di Padana Everest). • Secondo lo studio di Intermonte aggiornato al 10 agosto 2012 il Target Price della Società è 4,50 Euro. 2. B&C Speakers Il gruppo B&C Speakers è stato fondato nel 1946 e rappresenta una delle realtà internazionali di riferimento per quanto concerne il settore economico della produzione e commercializzazione degli altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata, destinati principalmente ai produttori di sistemi audio professionali finiti (OEM). • B&C Speakers è presente con i propri prodotti in oltre 70 Paesi: dall’Italia all’Europa Orientale ed Occidentale, per arrivare fino al Nord America, Asia, Medio Oriente e America Latina. • La produzione e l’assemblaggio dei prodotti avviene interamente presso lo stabilimento produttivo italiano della Capogruppo la quale cura direttamente anche la commercializzazione e la vendita dei propri prodotti in tutte le diverse aree geografiche di attività. 9 • Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: il fatturato ammonta a Euro 14,8 milioni rispetto a Euro 13,2 milioni al 30/06/2011 grazie ad una tendenza positiva delle vendite e all’incremento degli ordini ricevuti. L’Ebitda ammonta a Euro 3,3 milioni (+15,2%) per un mix di vendite più favorevole con una crescita più sostenuta dei ricavi da prodotti a maggior valore aggiunto. L’Ebit è pari a Euro 2,9 milioni (+15,1%) e l’utile netto pari a Euro 1,6 milioni (+6,5%). La PFN è pari a Euro 1,9 milioni (Euro 0,48 milioni al 31/12/11), questa differenza è dovuta al pagamento del dividendo 2012 (Euro 2.68 milioni) e all’incremento del capitale circolante conseguente all’aumento dei volumi. • Secondo lo studio di Intermonte aggiornato al 31 agosto 2012 il Target Price è 4,20 Euro. 3. Cembre Cembre sviluppa, produce e commercializza in Europa ed in Usa connettori elettrici a compressione e utensili per applicarli; offre i suoi prodotti e servizi ai grossisti, ai distributori specializzati, alle aziende operanti nel settore ferroviario e nel settore energetico. • Il know-how della connessione a compressione, l'attività di R&S, l'innovazione costante delle tecnologie di processo e di prodotto consentono a Cembre di far fronte 10 tempestivamente alle richieste di un mercato sempre più esigente e di offrire prodotti dai più elevati standard qualitativi garantiti per affidabilità, durata e sicurezza. • La ricchezza della gamma dei prodotti, la capillarità e l'efficacia della rete commerciale in Italia e all’estero e l'orientamento costante alle esigenze dei clienti rappresentano i punti di forza del Gruppo e garantiscono un rilevante vantaggio competitivo in un mercato mondiale in costante evoluzione. • Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: i ricavi sono passati da Euro 53,8 milioni a Euro 53,2 milioni con un decremento dell’1,1%. Le vendite semestrali in Italia sono diminuite del 15,5% mentre quelle estere sono aumentate del 11,2%. L’Ebitda è passato da Euro 11,5 milioni a Euro 10,3 milioni. Su tale risultato ha inciso l’incremento dei costi per servizi e dei costi del personale, con un numero di addetti passato dalle 581 unità alle 598 unità. L’Ebit è passato da Euro 10,1 milioni a Euro 8,5 milioni e l’utile netto da Euro 6,6 a Euro 5,7 milioni. La PFN è costituita da debito per Euro 1,6 milioni (Euro 2,3 milioni al 31/12/2011) per ingenti investimenti effettuati e per il pagamento dei dividendi (Euro 2,7 milioni). • Secondo lo studio di Banca Aletti aggiornato al 24 maggio 2012 il Target Price è 6,00 Euro. 11 4. Bioera Il Gruppo Bioera è un primario operatore attivo principalmente nella produzione e distribuzione di prodotti biologici e naturali. • Il Gruppo detiene inoltre partecipazioni in società attive nella distribuzione di prodotti alimentari tradizionali (non biologici) nonché nel settore dei cosmetici di derivazione naturale. • Le principali società partecipate sono KI Group, che è stata pioniere dell’alimentazione biologica in Italia e oggi è considerata una delle società di maggior tradizione e prestigio nel settore della distribuzione dei prodotti alimentari da agricoltura biologica al retail specializzato, e Organic Oil, attiva nella produzione e distribuzione di oli biologici e condimenti naturali per la grande distribuzione e l’industria. • Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: i ricavi sono passati da Euro 22,5 milioni al 30/06/2011 a € 23,3 milioni al 30/06/2012, grazie al positivo contributo della controllata Ki Group. L’Ebitda è passato da Euro 8,7 milioni a Euro 3,5 milioni, considerando le plusvalenze originate dalla cessione delle partecipate non strategiche. Nonostante l’incremento dei margini di contribuzione, il risultato è eroso in parte da un incremento dei costi di struttura. L’Ebit è pari a Euro 3,4 milioni, rispetto a Euro 8,6 milioni del 30/06/2011. L’Utile Netto al 30/06/2012 è positivo per Euro 2,7 milioni, rispetto a Euro 10,5 milioni del primo semestre dell’anno precedente. La PFN è costituita da cassa per Euro 2,7 milioni contro Euro 3,5 milioni di indebitamento al 31/12/2011. 12 5. Elica Il Gruppo Elica, attivo nel mercato delle cappe da cucina ad uso domestico sin dagli anni '70, è oggi leader mondiale in termini di unità vendute. Vanta inoltre una posizione di leadership a livello europeo nella progettazione, produzione e commercializzazione di motori elettrici per cappe e per caldaie da riscaldamento a uso domestico. • Con oltre 2.700 dipendenti e una produzione annua di circa 16 milioni di pezzi tra cappe e motori, il Gruppo Elica ha una piattaforma produttiva articolata in 10 siti produttivi, 5 dei quali in Italia, 1 in Polonia, 1 in Messico, 1 in Germania, 1 in India ed 1 in Cina. • Lunga esperienza nel settore, grande attenzione al design, ricercatezza dei materiali e tecnologie avanzate che garantiscono massima efficienza e riduzione dei consumi sono gli elementi che contraddistinguono il Gruppo Elica sul mercato e che hanno consentito all'azienda di rivoluzionare l'immagine tradizionale delle cappe da cucina: non più semplici accessori ma oggetti dal design unico in grado di migliorare la qualità della vita. • Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: il fatturato ammonta Euro 191,6 milioni (0,5%), realizzando una performance superiore all’andamento del mercato globale in contrazione del 7,1%. L’ Ebitda è pari a Euro 11,5 milioni (-16,1%), fortemente condizionato dall’impatto negativo del mix delle vendite, in particolare nel segmento dei prodotti a marchi di terzi, che è stato solo parzialmente bilanciato dal miglioramento dell’incidenza del costo delle materie prime e dal positivo andamento dei cambi. L’Ebit è diminuito del 25,1% ed è pari a Euro 4,1 milioni. L’utile netto ammonta a Euro 1,0 milioni (-59,4%). La PFN ammonta a Euro 66,9 milioni rispetto a Euro 68,8 milioni al 31/12/11 per effetto della generazione di cassa, in particolar modo della gestione operativa. • Secondo lo studio di Banca Imi aggiornato al 31/05/2012 il Target Price è 1,55 Euro. 13 6. Nice L'attività di Nice consiste nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi per l'Home Automation, integrabili tra di loro e che consentono l'automazione di cancelli, porte da garage, barriere stradali, tende, tapparelle e solar screen per edifici residenziali, commerciali e industriali, tutti con un elevato livello di innovazione tecnologica, design ricercato ed ergonomia. • Dal 2008 il Gruppo ha ampliato la sua gamma di prodotti entrando anche nel settore dei sistemi di allarme wireless e nel segmento dei sistemi di automazione per portoni e serrande a uso industriale. • Nice si basa su un modello di business unico, caratterizzato, da un lato, dalla centralizzazione delle attività di ricerca&sviluppo, design (svolto in collaborazione con una società terza), controllo qualità, logistica e distribuzione e, dall'altro, dall'esternalizzazione completa della fase produttiva, affidata a terzisti qualificati. Si coniuga così flessibilità produttiva ed efficienza nella struttura dei costi con un elevato livello qualitativo e un controllo diretto delle attività considerate più strategiche come la progettazione e l'innovazione tecnologica. 14 • Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: il fatturato ammonta a Euro 139,5 milioni (+35,3%) in seguito ad un incremento dei volumi. L’Ebitda ammonta a Euro 27,7 milioni, rispetto a Euro 25,4 del primo semestre dell’anno precedente. L’Ebit è pari a Euro 23,6 milioni (+4,0%), e Utile Netto a Euro 14,4 milioni (-5,4%). Tale risultato è in leggera diminuzione per effetto di maggiori investimenti, effettuati nel corso degli ultimi 12 mesi. La PFN ammonta a Euro 13,5 milioni di debito (Euro 16,3 milioni di debito al 31/12/11), in seguito all’acquisizione delle nuove partecipate. • Secondo lo studio di Kepler aggiornato al 20/03/2012 il Target Price è 3,40 Euro. 7. Sadi Servizi Industriali Il Gruppo Sadi Servizi Industriali S.p.A. rappresenta uno dei principali operatori integrati nel settore delle bonifiche ambientali, della gestione dei rifiuti industriali in Italia ed opera nei settori di bonifiche ambientali, trattamento e smaltimento rifiuti industriali, produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ed ingegneria ambientale. • il Gruppo Sadi Servizi Industriali copre l’intera catena del valore nell’ambito della gestione integrata del ciclo dei rifiuti (logistica, trasporto, intermediazione, trattamento e 15 smaltimento rifiuti, bonifiche ambientali, progettazione, monitoraggio e auditing ambientale). • Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: il fatturato ammonta a Euro 36,8 milioni (-9,8%): pesa negativamente sull’andamento dei ricavi e sui margini il mancato avvio, nella divisione Ambiente, di alcune commesse di costruzione che, in parte, saranno rese operative solo nel secondo semestre dell’anno. L’Ebitda ammonta a Euro 3,6 milioni (46,4%). L’Ebit è pari a Euro 1,6 milioni (-63,6%), e il Risultato Netto, dopo aver spesato imposte e tasse per Euro 0,7 milioni e ammortamenti e svalutazioni per Euro 2,0 milioni, è pari a Euro -0,9 milioni (-152,7%). La PFN ammonta a Euro 17,1 milioni di indebitamento, sostanzialmente in linea rispetto al 30/06/2012, quando era pari a Euro 16,5 milioni. • Secondo lo studio di Axia aggiornato al 25 giugno 2012 il Target Price è 0,61 Euro. 16 Commento sull’andamento economico Al 30/06/2012 i ricavi complessivi ammontano a Euro 422.850 (Euro 1.663.471 nel 2011) e sono rappresentati principalmente da interessi attivi per Euro 127.109 (Euro 204.100 nel 2011), Euro 238.079 da dividendi (Euro 294.097 nel 2011) e Euro 57.662 da profitti su operazioni finanziarie (Euro 1.165.274 nel 2011). Le perdite da operazioni finanziarie ammontano a Euro 464.272 (Euro 155.413 nel 2011), principalmente imputabili alla svalutazione di titoli non immobilizzati (Euro 443.515) e a minusvalenze sulla cessione di titoli (Euro 20.757). I costi di struttura della Società sono complessivamente pari a Euro 522.137 ed in linea con il semestre precedente (Euro 527.522). Le voci principali di costo hanno riguardato i compensi per gli organi sociali e del personale, pari a Euro 187.068, rispetto a Euro 199.090 del 2011, e altre spese amministrative passate da Euro 271.362 nel 2011 a Euro 276.031 nel 2012. Fra queste l’onere principale è rappresentato dalle consulenze esterne, pari complessivamente a Euro 149.358. Le rettifiche di valore sulle immobilizzazioni sono pari a Euro 73.603 rispetto a Euro 67.078 nel semestre 2011. Si rimanda alla nota informativa per quanto concerne il dettaglio delle principali voci di ricavi e costi. 17 Fatti di rilievo successivi al 30 giugno 2012 Nel mese di luglio è continuata la fase di discesa dei mercati azionari italiani, con l’indice FTSE All Share sceso a 13.427 (-17,2% da inizio anno) e con l’indice FTSE Small Cap a 12.800 (-13,1% da inizio anno). Però i provvedimenti adottati tempestivamente dalle varie Autorità governative e internazionali per ridare fiducia ai mercati e bloccare la spirale recessiva in cui il quadro macroeconomico si stava avvitando, hanno avuto immediato riflesso positivo sull’andamento dei mercati azionari. La Borsa italiana, trascinata dai titoli bancari e assicurativi, si è così ripresa in misura forse inaspettata, facendo recuperare l’indice generale FTSE All Share alla data della presente relazione oltre il 25% dai minimi di luglio, portando altresì la variazione rispetto ad inizio anno in territorio positivo (+7,1%). Il recupero dell’indice FTSE Small Cap – che rappresenta un benchmark più attendibile per l’attività di First Capital- è invece stato più contenuto (+2,2%). Ovviamente anche il portafoglio titoli di First Capital ne ha beneficiato con una crescita in termini di valore rispetto al 30/06/2012 di circa Euro 1,2 milioni. Azioni proprie Non sono detenute in portafoglio, né sono state acquistate o alienate nell’esercizio azioni proprie. Rapporti con imprese controllate, e/o controllanti Non sono presenti rapporti con imprese controllate, e/o controllanti. Evoluzione prevedibile della gestione L’evoluzione del nostro portafoglio da qui a fine anno dipenderà ovviamente dall’andamento generale del mercato azionario, più che dalla speranza di un miglioramento del trend 18 congiunturale. In ogni caso le nostre partecipate presentano caratteristiche di leadership nel loro specifico mercato, di forte presenza nei mercati esteri e/o di elevate barriere all’ingresso sul mercato nazionale che dovrebbero tutelare, quanto meno nel medio termine, la validità degli investimenti realizzati. Milano, lì 26/09/2012 Il Presidente (Francesco Cesarini) 19 ATTIVO 30/06/2012 10 Cassa e disponibilità 20 Crediti verso enti creditizi: a) a vista b) altri crediti 30 Crediti verso enti finanziari: a) a vista b) altri crediti 408 184 3.355.597 3.355.597 - 4.236.543 4.236.543 - - 40 Crediti verso clientela 50 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso: a) di emittentii pubblici b) di enti creditizi c) di enti finanziari di cui: - titoli propri d) di altri emittenti 31/12/2011 - - - 6.266.921 7.561.074 4.418.233 - 4.437.659 - 1.848.688 3.123.415 60 Azioni, quote e altri titoli a reddito variabile 12.728.778 11.421.316 70 Partecipazioni - - 80 Partecipazioni in imprese del gruppo - - 359.035 426.767 67.494 73.368 110 Capitale sottoscritto non versato di cui: - capitale richiamato - - 120 Azioni o quote proprie - - 194.277 286.610 90 Immobilizzazioni Immateriali di cui - costi di impianto - avviamento 100 Immobilizzazioni materiali 130 Altre attività 140 Ratei e Risconti Attivi: a) ratei attivi b) risconti attivi TOTALE DELL'ATTIVO 59.792 35.626 24.166 94.440 79.448 14.992 23.032.302 24.100.302 20 PASSIVO 30/06/2012 10 Debiti verso enti creditizi: a) a vista b) a termine con preavviso - 20 Debiti verso enti finanziari: a) a vista b) a termine con preavviso - 30 Debiti verso clientela a) a vista b) a termine con preavviso - 40 Debiti rappresentati da titoli: a) obbligazioni b) altri titoli - - - - - - - - 128.283 94.207 4.737 4.737 - 5.745 5.011 734 70 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 80 Fondi per rischi e oneri: a) fondi di quiescenza e per obblighi simili b) fondi imposte e tasse c) altri fondi - 50 Altre passività 60 Ratei e risconti passivi a) ratei passivi b) risconti passivi 31/12/2011 5.622 3.271 - - 90 Fondi rischi su crediti - - 100 Fondo per ischi finanziari generali - - 110 Passività subordinate - - 23.144.794 23.144.794 120.980 120.980 120 Capitale 130 Sovrapprezzi di emissione 140 Riserve: a) riseva legale b) riserva per azioni o quote proprie c) riserve statutarie d) altre riserve 288.494 36.565 251.929 - 150 Riserve di rivalutazione - - 160 Utili (perdite) portati a nuovo - - 660.608 731.305 170 Utile (perdita) d'esercizio TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO - 23.032.302 24.100.302 21 CONTO ECONOMICO - COSTI 30/06/2012 30/06/2011 10 Interessi passsivi e oneri assimilati - 297 20 Commissioni passive - - 464.272 155.413 30 Perdite da operazioni finanziarie 40 Spese amministrative: a) spese per il personale di cui: - emolumenti amministratori - compenso collegio sindacale - salari e stipendi - oneri sociali - trattamento di fine rapporto - trattamento di quiescenza e simili b) altre spese amministrative 50 463.099 470.452 187.068 199.090 276.031 271.362 Rettifiche di valore su immobilizzazioni immateriali e materiali 73.603 67.078 60 Altre oneri di gestione - - 70 Accantonamento per rischi e oneri - - 80 Accantonamento ai fondi rischi su crediti - - Rettifiche di valore su crediti e accantonamenti per garanzie e impegni - - 100 Rettifiche di valore su immobilizzazioni finanziarie - - 110 Oneri straordinari - - - - 90 120 Variazione positiva del fondo per rischi finanziari generali 130 Imposte sul reddito dell'esercizio 97.049 140 Utile d'esercizio CONTO ECONOMICO - RICAVI 30 Commissioni attive 18.643 30/06/2012 10 Interessi attivi e proventi assimilati di cui: - su titoli a reddito fisso 20 Dividendi a altri proventi: a) su azioni, quote e altri titoli a reddito variabile b) su partecipazioni c) su partecipazioni in imprese del gruppo - 998.882 30/06/2011 127.109 204.100 238.079 238.079 - 294.097 294.097 - - - 57.662 1.165.274 Riprese di valore su crediti e accantonamenti per garanzie e impegni - - 60 Riprese di valore su immobilizzazioni finanziarie - - 14.565 10.008 - - - - 660.608 - 40 Profitti da operazioni finanziarie 50 70 Altri proventi di gestione 80 Proventi straordinari 90 Variazione negativa del fondo per rischi finanziari generali 100 Perdita d'esercizio Il presente Bilancio è conforme alle scritture contabili. Per il Consiglio di Amministrazione Paolo La Pietra Amministratore Delegato 22 Nota integrativa al Bilancio semestrale al 30/06/2012 Signori Azionisti, il contenuto del presente bilancio e le modalità di rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria e dell’andamento economico della gestione rispondono a criteri formativi in conformità ai principi contabili nazionali emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità. Con particolare riferimento alla struttura e alla forma del bilancio, si precisa che lo stesso è stato redatto secondo la disciplina e i principi di cui al D.Lgs. 87/1992, a cui la Società è soggetta ai sensi di quanto disposto dal combinato dell’art. 1, comma 1, lettera e) del medesimo decreto e degli articoli 59, comma 1, lettera b) e 1, comma 2, lettera f) del T.U.B., e secondo gli schemi e le disposizioni previsti dal Provvedimento del 31 luglio 1992 emanato da Banca d’Italia in attuazione del già citato Decreto e successive modifiche. La nota integrativa ha la funzione di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi un'integrazione dei dati di Stato patrimoniale e Conto Economico e contiene tutte le informazioni richieste dal Provvedimento Banca di Italia del 31 luglio 1992. Vengono inoltre fornite le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria nonché del risultato economico del periodo, ancorché non richieste da specifiche disposizioni. La presente nota integrativa è articolata in quattro parti: parte A – criteri di valutazione parte B - informazioni sullo stato patrimoniale parte C - informazioni sul conto economico 23 parte D - altre informazioni Le modalità di tenuta del sistema contabile adottate dalla società consentono il raccordo tra le risultanze contabili e i conti di bilancio costituito dalla presente Nota Integrativa, dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, documenti corredati dalla Relazione degli Amministratori sulla Gestione. I valori esposti nel bilancio sono espressi in unità di Euro. 24 PARTE A – CRITERI DI VALUTAZIONE A.1 Parte generale Principi generali di redazione La valutazione delle singole voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività. Seguendo il principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente e attribuito all’esercizio di riferimento delle medesime e non a quello in cui si manifestano le variazioni numerarie. L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci dell’attività o passività, per evitare compensazioni tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. I criteri adottati in sede di formazione del bilancio sono conformi al D.Lgs. n 87/92 e alle istruzioni della Banca D’Italia emanate con provvedimento del 31 luglio 1992 e successive modifiche. In particolare i principali criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio d’esercizio sono stati i seguenti: Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. Obbligazioni, azioni partecipazioni Le obbligazioni, in quanto investimenti temporanei di liquidità in titoli quotati e pertanto non immobilizzati sono valutati al minore fra il costo di acquisto e il valore di mercato. 25 Le azioni non immobilizzate sono valutate al minore fra il costo di acquisto e il valore di mercato. Le azioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie sono valutate al costo di acquisto al netto delle eventuali perdite durevoli di valore. Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci, tenuto conto della vita utile. Le spese di costituzione, di modifiche statutarie e le spese sostenute per l’ammissione alla quotazione nel mercato AIM, sono state iscritte nell'attivo con il consenso del Collegio sindacale e sono ammortizzati in un periodo di cinque esercizi. I diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno, le licenze, sono ammortizzati con un‘aliquota annua del 20%. Le opere e le migliorie sui beni di terzi sono ammortizzati sulla base del contratto di locazione dell’immobile cui si riferiscono le spese. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote su base annua: 26 macchine elettroniche d’ufficio: 20%. mobili/arredamenti: 12%/15% Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Debiti I debiti sono iscritti al valore nominale. Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo le aliquote e le norme vigenti sulla base del reddito imponibile dell’esercizio. La voce relativa alle imposte sul reddito di esercizio comprende sia gli importi relativi alle imposte correnti che gli importi relativi alla fiscalità differita. Le imposte differite o anticipate sono state puntualmente adeguate tenendo conto delle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte anticipate sono iscritte nel presupposto della ragionevole certezza dell’esistenza di un reddito imponibile negli esercizi futuri che consenta il recupero delle variazioni temporanee. Interessi attivi e passivi e altri costi e ricavi. Gli interessi attivi e passivi e gli altri costi e ricavi sono iscritti nel rispetto del principio della competenza temporale, secondo il criterio del “pro-rata temporis”. 27 PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Procedendo nell’analisi delle singole voci che compongono lo stato patrimoniale si può rilevare quanto segue: ATTIV0 10 Cassa e disponibilità liquide Il saldo pari a Euro 408 rappresenta le disponibilità pari all'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo. 20 Crediti verso enti creditizi All’interno della voce sono ricompresse somme, per un importo totale pari a € 3.355.597, depositate su conti correnti, che trovano coincidenza con le risultanze degli estratti conto inviati dagli istituti di credito, effettuate le opportune riconciliazioni. Di seguito il dettaglio: Banca Popolare di Sondrio Banca Profilo c/c 10012819 Banco Desio c/c 01333540009 UNIPOL Banca cc 253 Unipol Time deposit BNL Banca Intermobiliare 4.050 105.314 145.666 2.780 2.100.016 18.589 979.182 totale 3.355.597 Trattasi di conti correnti bancari e depositi con durata massima pari a tre mesi. 50 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso Di seguito si riporta il dettaglio: 28 Quantità Valorizzazio ne al costo Prezzo di Valorizzazio borsa al Svalutazioni ne al prezzo 30/06/2012 Valorizz. Bilancio Rateo maturato Valore Plusvalenze complessivo latenti CCT 01/09/2015 TV 1.210.000 1.171.136 90,710 1.097.591 - 73.545 1.097.591 6.165 1.103.756 CCT 10/15/17 1.000.000 978.250 83,480 834.800 - 143.450 834.800 4.118 838.918 - CTZ 31/12/12 350.000 335.153 98,740 345.590 - 335.153 - 335.153 10.437 BTP 01/06/13 1.400.000 1.365.023 99,037 1.386.518 - 1.365.023 2.525 1.367.547 21.495 BTP 01/04/14 300.000 300.215 99,302 297.906 - 2.309 297.906 2.311 300.217 BTP 26/03/16 500.000 500.000 97,552 487.760 - 12.240 487.760 3.372 491.132 4.450.165 - 231.544 4.418.233 18.491 4.436.724 totale titoli di stato 4.649.777 - 31.932 INTESA SP 30/06/2014 200.000 197.547 96,260 192.520 - 5.027 192.520 59 192.579 - INTESA SP 27/11/2013 200.000 202.102 98,932 197.864 - 4.238 197.864 4.208 202.072 - UNICREDIT 30/09/2014 100.000 100.155 97,429 97.429 - 2.726 97.429 39 97.468 - UNICREDIT 10/02/2014 200.000 202.460 99,672 199.344 - 3.116 199.344 3.467 202.811 - 80.000 80.000 87,965 70.372 - 9.628 70.372 580 70.952 - MEDIOBANCA 06/13/21 500.000 500.658 86,830 434.150 - 66.508 434.150 1.313 435.463 - BNP FRN 5,868% PERPETUAL 250.000 249.177 92,998 232.495 - 16.682 232.495 6.814 239.309 - GENERALI FRN 5,868% PERPETUAL 250.000 232.381 69,723 174.308 - 58.074 174.308 656 174.963 - 2.092 250.206 123,749 - 250.206 250.206 8.677 ENEL FRN 26/02/2016 ETF IBOXX EUR CORPOR 258.883 totale titoli altri emittenti 2.014.686 1.857.364 - 165.999 1.848.688 17.134 1.865.821 8.677 totale obblig. e altri tit. a reddito fisso 6.664.463 6.307.529 - 397.543 6.266.921 35.626 6.302.546 40.609 Le obbligazioni, in quanto investimenti temporanei di liquidità in titoli quotati e pertanto non immobilizzati sono valutati al minore fra il costo di acquisto e il valore di mercato. Questo ha comportato un’iscrizione a conto economico di una svalutazione pari a euro 397.543. Di seguito la movimentazione del periodo in dettaglio: 29 Esistenze Acquisti iniziali CCT 01/09/2015 TV 968.656 CCT 15/10/17 978.250 CTZ 29/02/2012 490.363 Cessioni/ Esistenze Svalutaz. rimborsi finali Rivalut. 202.480 73.545 1.097.591 143.450 490.363 834.800 - BTP 01/06/13 1.365.023 1.365.023 CTZ 31/12/12 335.153 335.153 BTP 01/04/14 300.215 BTP 26/03/2016 - 500.000 BTP 15/9/2016 - 201.166 totale titoli di stato 4.437.660 903.646 - 2.309 297.906 12.240 487.760 201.166 - 691.529 231.544 4.418.233 80.000 9.628 70.372 GENERALI F. FRN PERPETUAL 232.381 58.074 174.307 HENKEL KGAA VAR 25/11/2104 256.764 256.764 - LINDE FIN 6% PERPETUAL 270.394 270.394 - MEDIOBANCA 4,875% 20/12/12 261.330 261.330 - RWE FRN PERPETUAL 246.341 246.341 - SIEMENS FIN 66 VRN 259.614 259.614 - TEL.ITA. 6,25% 01/02/02-12 260.405 260.405 - MEDIOBANCA 06/13/21 500.658 ETF IBOXX EUR CORPOR 250.206 BAYER VAR 29/07/2105 256.146 BNP FRN 5,868% PERPETUAL 249.177 ENEL FRN 26/02/2016 66.508 434.150 250.206 256.146 16.682 232.495 INTESA SP 30/06/2014 197.547 5.027 192.520 INTESA SP 27/11/2013 202.102 4.238 197.864 UNICREDIT 30/09/2014 100.155 2.726 97.429 UNICREDIT 10/02/2014 202.461 3.116 199.345 3.123.416 702.265 Totale 7.561.076 1.605.910 totale titoli altri emittenti - 1.810.994 165.998 1.848.688 - 2.502.523 397.542 6.266.921 30 60 Azioni, quote e altri titoli a reddito variabile Di seguito si riporta il dettaglio dei titoli azionari suddivisi fra titoli immobilizzati e non: Titoli immobilizzati 11.586.403 1.918.853 Servizi Italia 687.568 B&C Speakers Cembre 2.185.730 Elica 3.344.874 Bioera 1.811.095 Nice 1.089.777 Sadi 548.507 Titoli non immobilizzati 1.142.374 119.083 Piquadro 66.880 Tesmec 7.517 Ferrovie Nord Milano Gr Mutuionline 291.334 Reply 468.590 Biesse 133.327 Sogefi 55.643 Totale 12.728.778 I titoli azionari immobilizzati rappresentano un investimento a medio termine e strategico. Sono iscritti al costo di acquisto o di sottoscrizione, non trattandosi di partecipazioni rilevanti ex art. 19 del D.Lgs. n.87/1992 e non potendo, dunque, applicare il metodo di valutazione previsto da tale articolo. Non si è effettuata alcuna svalutazione, anche con il consenso del Collegio Sindacale, in quanto non sono stati evidenziati per alcun titolo azionario elementi tali da far presumere una perdita durevole di valore. In particolar modo per il titolo Elica, pur in presenza di un valore di mercato inferiore al costo di acquisto, l’Organo Amministrativo ha deciso di non svalutarlo in quanto il patrimonio netto contabile di Elica risulta essere superiore alla quotazione di borsa. Il management di Elica ha inoltre confermato nella semestrale i target economico e finanziari di fine 31 anno 2012 a suo tempo presentati. In riferimento al titolo Servizi Italia, anch’esso con un valore di mercato inferiore al costo di acquisto, si precisa che è stato completato nei mesi di luglio e agosto un aumento di capitale al quale First Capital ha aderito pro quota andando a ridurre il prezzo medio di carico. Anche per il titolo Bioera si è assistito ad un trend negativo, si è comunque ritenuto opportuno non modificare il nostro valore di carico, pari al prezzo di IPO di luglio 2011, poiché non sono intervenuti elementi di valutazione economico-patrimoniali tali da modificare il nostro giudizio. Di seguito la valorizzazione al prezzo di borsa al 30/06/2012 raffrontato con la valorizzazione al costo d’acquisto: (A) (B) Quantità Costo medio acquisto (C) (D) (E) (F) Prezzo Valorizz. al Valorizz. al unitario di valore al Differenza costo Borsa 30.06.12 30.06.12 (A x B) (A x D) (E) – (C) Servizi Italia 502.591 3,818 1.918.853 2,430 1.221.296 -697.557 Cembre 368.735 5,928 2.185.730 5,985 2.206.879 21.149 B&C Spaekers 248.300 2,769 687.568 2,700 670.410 -17.158 Elica 2.074.402 1,612 3.344.874 0,654 1.356.659 -1.988.215 Bioera 3.623.050 0,500 1.811.095 0,370 1.340.529 -470.566 Nice 380.754 2,862 1.089.777 2,584 983.868 -105.909 Sadi 1.642.621 0,334 548.507 0,300 492.786 -55.721 Totale 11.586.404 8.272.427 -3.313.977 Di seguito la movimentazione dei titoli immobilizzati nel periodo (valore contabile): - - 606 - - Esistenze finali 1.918.854 1.574.059 611.670 - - - - 2.185.729 687.568 - - - - - 687.568 Elica 3.344.874 - - - - - 3.344.874 Titoli Immobilizzati Servizi Italia Cembre B&C Spaekers Esistenze iniziali 1.919.460 Acquisti Rivalut. Cessioni Svalutazioni Riclassifiche Bioera 1.808.376 2.718 - - - - 1.811.094 Nice 1.089.777 - - - - - 1.089.777 Sadi - 267.694 - - - 280.813 548.507 10.424.113 882.082 - 606 - 280.813 11.586.403 Totale 32 Di seguito la variazione nel periodo delle consistenze dei titoli immobilizzati (numero azioni): Titoli immobilizzati Consistenze iniziali (n. azioni) Acquisti Cessioni (n. azioni) (n. azioni) Servizi Italia 502.711 - 120 Cembre 270.795 97.940 - B&C Spaekers Consistenze finali Variazione (n. azioni) (n. azioni) 502.591 368.735 120 97.940 248.300 - - 248.300 Elica 2.074.402 - - 2.074.402 - Bioera 3.616.050 7.000 - 3.623.050 7.000 722.621 Nice 380.754 - - 380.754 Sadi 920.000 722.621 - 1.642.621 - Si sottolinea che nel corso del periodo i titoli precedentemente non immobilizzati Sadi sono stati riclassificati fra i titoli immobilizzati; al 31/12/2011 First Capital deteneva 920.000 azioni per un costo di acquisto di euro 280.813; nel primo semestre ha dunque acquistato ulteriori 722.621 azioni al costo di euro 267.694. I titoli non immobilizzati sono stati valutati al minore fra costo di acquisto e valore di mercato, come si evince dalla tabella sotto riportata (CFR voce 30 del conto economico – costi). Le relative plusvalenze/minusvalenze sono valorizzate secondo il metodo LIFO. Di seguito la valorizzazione al prezzo di borsa al 30/06/2012 raffrontato con la valorizzazione al costo d’acquisto: 33 (A) (B) Quantità Costo medio acquisto Piquadro Tesmec (C) (D) (E) (F) Prezzo Valorizz. al Valorizz. al unitario di valore al Differenza costo Borsa 30.06.12 30.06.12 (A x B) (A x D) (E) – (C) 82.126 1,77 145.105 1,450 119.083 -26.022 209.000 0,70 146.251 0,320 66.880 -79.371 32.683 0,34 10.957 0,230 7.517 -3.439 101.865 3,19 325.273 2,860 291.334 -33.939 Reply 26.915 17,65 475.013 17,410 468.590 -6.423 Biesse 45.050 2,96 133.326 3,236 145.782 12.456 Sogefi 28.756 1,96 56.333 1,935 55.643 -691 1.154.829 -137.429 Ferrovie Nord Milano Gr Mutuionline Totale 1.292.258 Di seguito la movimentazione dei titoli non immobilizzati nel periodo (valore contabile): Titoli non immobilizzati Autogrill Ferrovie Nord Milano Esistenze iniziali 45.240 Acquisti A2A Danieli Piquadro Cessioni 2.101 - - 7.517 29.200 - - 141.897 - - 62.583 62.583 79.420 Mondadori 13.500 Ternigreen 118.597 94.061 7.391 12.540 13.500 118.597 216.201 18.929 280.813 - Marcolin - 178.679 Reply - 475.014 Biesse - 133.326 Sogefi - 56.333 997.202 1.059.553 Totale - 29.200 Tesmec Sadi Esistenze finali 141.897 126.474 Mutuionline Svalutazioni Riclassifiche 45.240 5.416 Atlantia Rivalut. - - - 119.083 - 66.880 - - - - - 291.334 280.813 - 178.679 6.425 468.590 133.327 690 2.101 589.697 45.975 - 55.643 280.813 1.142.374 Di seguito la variazione nel periodo delle consistenze dei titoli non immobilizzati (numero azioni): 34 Titoli non immobilizzati Autogrill Consistenze iniziali (n. azioni) Acquisti Cessioni (n. azioni) (n. azioni) 6.000 - Ferrovie Nord Milano 18.676 14.007 A2A 40.000 - 40.000 Atlantia 11.471 - 11.471 Danieli 7.595 - 7.595 Piquadro 82.126 - - Tesmec 209.000 - - Mondadori 10.000 - 10.000 Ternigreen 142.888 - 142.888 27.584 74.281 Marcolin - 50.000 Reply - 26.915 Mutuionline 6.000 Consistenze finali Variazione (n. azioni) (n. azioni) -32.683 --- 40.000 -82.126 7.595 209.000 --101.865 50.000 6.000 14.007 - 11.471 10.000 142.888 74.281 - 26.915 26.915 45.050 28.756 Biesse - 45.050 45.050 Sogefi - 28.756 28.756 Si precisa che in data 18/06/2012 Ferrovie Nord Milano ha aumentato gratuitamente il capitale sociale; di conseguenza First Capital ha aumentato il n. di azioni di 14.007 riducendo il costo medio di acquisto. 35 90 Immobilizzazioni immateriali Di seguito il dettaglio e la movimentazione nel periodo: € 90 - Immobilizzazioni immateriali Spese di costituzione Software Costi quotazione in borsa Opere e migliorie su beni di terzi F.do ammortamento spese di costituzione F.do amm. Software F.do amm. Quotazione in borsa F.do amm. Migliorie beni di terzi - Totale 359.035 A. Esistenze iniziali B. Aumenti C. Spese di costituzione 13.136 - Spese aum. Cap. 359.774 - Software 6.298 Migliorie su beni di terzi 47.558 - - Totale 426.767 - acquisti - Riprese di valore - Altre variazioni - Diminuzioni 4.721 59.963 886 2.161 67.732 4.721 59.963 886 2.161 67.732 8.415 299.811 5.412 45.397 359.035 - Vendite Ammortamenti rettifiche di valore D. 47.199 8.863 599.624 51.880 38.786 3.451 299.812 6.482 Rimanenze finali Fra le immobilizzazioni immateriali sono state iscritte le spese relative all’aumento di capitale e all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie sul mercato AIM Italia. La voce migliorie su beni di terzi si riferisce ai lavori di rifacimento dei locali sede della Società detenuti in locazione, tale valore viene ammortizzato in base alla durata del contratto di locazione. 36 100 Immobilizzazioni materiali Di seguito il dettaglio e la movimentazione nel periodo: € 100 - Immob. materiali Mobili Fdo amm mobili Macchine d'ufficio elettroniche Fondi amm.to macchine d'ufficio elettroniche Beni inf. Euro 516,46 Fondo ammortamento beni Euro 516,46 71.365 10.918 9.847 2.800 2.547 2.547 - Totale 67.494 Di seguito la movimentazione nel periodo: A. Esistenze iniziali B. Aumenti Macchine Mobili/dota d'ufficio Beni Inf. 516 zioni ufficio elettr. 8.024 65.344 - - Totale 73.368 - - acquisti - Riprese di valore - Altre variazioni C. Diminuzioni 977 4.897 - 5.874 - Vendite Ammortamenti rettifiche di valore D. Rimanenze finali 977 4.897 7.047 60.447 5.874 - 67.494 130 Altre attività Di seguito si presenta il dettaglio: 130 - Altre attività € acconti a fornitori depositi cauzionali credito IRES Imposte anticipate 266 117 41.040 152.854 Totale 194.277 37 Il credito IRES si riferisce al credito maturato al 31/12/2011 per euro 36.589 oltre alle ritenute su interessi attivi bancari del primo semestre 2012 per l’importo di euro 4.451. Le imposte anticipate sono relative per l’intero importo alle svalutazioni dei titoli non immobilizzati. Rispetto al 31/12/2011 sono state stralciate le imposte anticipate per euro 192.614 relative alle perdite fiscali pregresse in quanto sono venute a mancare i presupposti per l’iscrizione. 140 Ratei e Risconti Attivi Di seguito si presenta il dettaglio: 140 - Ratei e risconti attivi € Ratei attivi Risconti attivi 35.626 24.166 Totale 59.792 I ratei attivi si riferiscono alle cedole in corso di maturazione sui titoli di stato e obbligazioni in portafoglio. I risconti si riferiscono a quote di costi relativi ad assicurazioni professionali e ai servizi del Nomad di competenza dell’intero 2012. 38 PASSIVO 50 Altre passività Di seguito il dettaglio: 50 - Altre passività € debito per dividendi da erogare fornitori italia fatture da ricevere Erario ritenute collaboratori Inps vs istituti di previdenza dipendenti diversi Totale 6.002 24.106 59.554 16.469 8.844 11.273 2.035 128.283 Le fatture da ricevere si riferiscono principalmente a consulenze professionali. 60 Ratei e risconti passivi Di seguito il dettaglio: 60 - Ratei e risconti passivi € Ratei passivi 4.737 Totale 4.737 L’importo dei ratei si riferisce interamente ai ratei dei costi del personale. 70 Trattamento di fine rapporto Il fondo accantonato pari a euro 5.622 rappresenta l'effettivo debito della società al 30/06/2012 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti. 120-170 Patrimonio Netto First Capital è ammessa alle negoziazioni delle azioni ordinarie sul mercato AIM Italia/MAC, gestito da Borsa Italiana S.p.A.. In sede di IPO l’aumento ha portato, al momento, a un capitale 39 di Euro 23.144.794. Il Capitale risulta interamente versato ed è composto da azioni del valore nominale di 1 euro. 1.00 Capitale 1.01 Azioni ordinarie 1.02 Azioni cat. B 22.246.594 898.200 23.144.794 totale Non sono presenti in bilancio Azioni proprie. Le poste del PN sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuto utilizzo nei tre esercizi precedenti: Natura/descrizione Capitale Riserva sovrapprezzo Riserva legale importo possibilità utilizzo(*) 23.144.794,00 B 120.980,00 A,B 36.565,00 A,B quota disponibile 120.980,00 36.565,00 Utilizzazioni effettuate nei 3 es. prec. per copertura perdite 163.217,00 Riserva straordinaria 251.929,00 A,B,C 251.929,00** Utili (perdite) portate a nuovo *A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci **: non distribuibili ai soci per l’importo necessario a coprire i costi di impianto ed ampliamento non ancora ammortizzati Nell’Allegato sono illustrate le movimentazioni del Patrimonio Netto. CONTI D’ORDINE La Società non ha assunto impegni e non ha rilasciato garanzie. 40 PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO COSTI 30 Perdite da operazioni finanziarie Saldo al 30/06/2011 155.413 Saldo al 30/06/2012 464.272 Variazione 308.859 Di seguito si presenta il dettaglio: 30 - Perdite da operazioni finanziarie 30/06/2012 30/06/2011 Minus titoli azionari Minus titoli di debito Svalutazioni titoli non immobilizzati 2.275 18.482 443.515 85.228 Totale 464.272 155.413 70.185 Le svalutazioni sono riferite per euro 45.972 a titoli azionari non immobilizzati, valutati al minore fra costo d’acquisto e valore di mercato, così come già descritto alla voce 60 dell’Attivo; per euro 397.543 sono riferite a titoli di debito così come descritto alla voce 50 dell’attivo. Di seguito il dettaglio delle minusvalenze realizzate: quantità ceduta valore di carico prezzo cessione Risultato Atlantia 11.471 141.899 141.075 - 824 A2A 40.000 29.242 27.944 - 1.298 120 606 453 - 153 - 2.275 249.990 - 10.415 Sevizi italia Totale titoli azionari TEL.ITA. 6,25% 01/02/02-12 250.000 260.405 LINDE FIN 6% PERPETUAL 250.000 270.394 268.969 - 1.425 MEDIOBANCA 4,875% 20/12/12 250.000 261.330 256.279 - 5.051 RWE FRN PERPETUAL 250.000 246.341 244.750 - 1.592 - 18.482 Totale titoli di debito 41 40 Spese amministrative Saldo al 30/06/2011 470.452 Saldo al 30/06/2012 463.099 Variazione - 7.353 Di seguito si presenta il dettaglio: 40 - Spese amministrative 30/06/2012 30/06/2011 40 a - Spese personale emolumenti amministratori retribuzioni collaboratori Oneri sociali compensi collegio sindacale tfr 120.058 34.181 16.728 13.750 2.351 121.549 22.276 16.201 39.064 - Totale costi del personale 187.068 199.090 cancelleria spese telefoniche servizi commerciali pubblicità servizio retail assicurazione viaggi/trasferte/rimborsi spese rimborso spese a terzi consulenza fiscale e contabile consulenze professionali consulenza società di revisione commissioni quotazioni di borsa costi per gestione titoli spese bancarie affitti e locazioni sopravvenienze diversi 632 4.991 1.534 182 11.006 8.975 3.554 1.737 9.607 114.751 25.000 7.623 1.765 2.863 44.497 24.584 12.729 1.672 4.985 1.064 4.188 13.802 10.634 1.410 14.302 112.852 31.313 7.560 3.550 13.598 32.700 17.732 Totale 276.031 271.362 463.099 470.452 40 b - Altre spese amministrative Totale Numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria Nel corso del periodo sono stati impiegati mediamente n. 3 dipendenti. 42 50 Rettifiche di valore su immobilizzazioni immateriali e materiali. Saldo al 30/06/2011 67.078 Saldo al 30/06/2012 73.603 Variazione 6.525 Di seguito si fornisce il dettaglio: 50 - Rettifiche di valore su immobilizzazioni immateraili e materiali ammortamento spese di costituz. ammortamento software ammortamento costi quotaz.borsa ammortamento migliorie su beni di terzi ammortamento su mobili e dotazioni ufficio ammortamento macchine d'ufficio ammort. Altri beni < 516,46 Totale 30/06/2012 30/06/2011 4.720 886 59.962 2.161 4.897 977 73.603 4.720 1.053 59.962 297 1.046 67.078 Come esposto in precedenza gli ammortamenti sono stati calcolati secondo l’utilizzo economico dei beni materiali e immateriali. 130 Imposte sul reddito Saldo al 30/06/2011 - 18.643 Saldo al 30/06/2012 97.049 Variazione 115.692 Non sono state generate per il periodo imposte correnti. L’importo pari a euro 97.049 è riferito per euro – 95.565 all’impatto complessivo delle valutazione al minore fra costo storico e valore di mercato dei titoli non immobilizzati e per euro 192.614 allo stralcio delle imposte anticipate relative alle perdite fiscali degli anni pregressi così come già indicato alla voce “130 - Altre attività” dello stato patrimoniale. 43 RICAVI 10 Interessi attivi e proventi assimilati Saldo al 30/06/2011 204.100 Saldo al 30/06/2012 127.109 Variazione - 76.991 Di seguito si presenta il dettaglio: 10 - Interessi attivi e proventi assimilati 30/06/2012 proventi da obbligazione e altri titoli a reddito fisso Interessi attivi su depositi bancari Totale 30/06/2011 76.824 50.285 137.217 66.883 127.109 204.100 20 Dividendi e altri proventi Saldo al 30/06/2011 294.097 Saldo al 30/06/2012 238.079 Variazione - 56.018 Di seguito il dettaglio: 20 - Dividendi e altri proventi 30/06/2012 30/06/2011 su azioni, quote e altri titoli a reddito variabile 238.079 294.097 Totale 238.079 294.097 40 Profitti da operazioni finanziarie Saldo al 30/06/2011 1.165.274 Saldo al 30/06/2012 57.662 Variazione - 1.107.612 44 Di seguito si presenta il dettaglio: 30/06/2012 40 - Profitti da operazioni finanziarie 30/06/2011 plusvalenze titoli azionari plusvalenze titoli di debito rivalutazione di altri titoli 40.301 12.602 4.759 1.156.413 6.467 2.394 Totale 57.662 1.165.274 Di seguito il dettaglio delle plusvalenze realizzate: quantità ceduta valore di carico prezzo cessione Risultato Autogrill 6.000 45.315 49.890 4.575 Danieli 7.595 32.690 41.664 8.974 Mondadori 10.000 13.521 13.806 285 Ternigreen 151.888 129.854 136.283 6.429 50.000 178.678 198.716 20.038 HENKEL KGAA VAR 25/11/2104 250.000 256.764 261.818 SIEMENS FIN 66 VRN 250.000 259.613 265.823 6.210 BTP 15/9/2016 200.000 201.166 202.504 1.338 Marcolin Totale titoli azionari 40.301 Totale titoli di debito 5.054 12.602 70 Altri proventi di gestione Saldo al 30/06/2011 10.008 Saldo al 30/06/2012 14.568 Variazione 4.560 Di seguito il dettaglio: 70 - Altri proventi di gestione 30/06/2012 30/06/2011 commissioni di intermediazione affitti attivi diversi 0 12.502 2.066 10.000 8 Totale 14.568 10.008 45 PARTE D – ALTRE INFORMAZIONI OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE Informazioni sui compensi amministratori e dirigenti Si evidenziano i compensi degli amministratori e dei membri del Collegio sindacale. Emolumenti amministratori Cesarini Francesco Maria 15.000 La Pietra Paolo Giuseppe 35.000 Binello Alessandro 20.100 Torchiani Renzo 25.000 Gabbrielli Mario 2.500 Polidoro Vincenzo 12.500 Magri Elena 7.500 Ricciotti Walter 2.500 Distefano Giuseppe 2.500 totale 120.058 Emolumenti collegio sindacale Bernoni Giuseppe (Presidente ) 6.188 Bonardi Walter 3.781 Miglietta Nicola 3.781 totale 13.750 Non sono stati rilasciati crediti o garanzie a favore di amministratori e sindaci. I principali rapporti economici e patrimoniali intrattenuti nel corso del periodo, sono riepilogati nella tabella seguente: Società/Persone fisiche Piloni, Binello & Partners Teate Finance Ricavi Costi per godimento beni di terzi Costi beni materiali Costi per servizi Crediti Debiti 8.155 47.126 250 0 0 46 • I costi di Piloni, Binello & Partners Srl sono servizi per la consulenza contabile, fiscale e amministrativa; • I costi di Teate Finance sono servizi per l’attività di advisory a supporto dell’attività di investimento. I rapporti con parti correlate rientrano nella normale operatività della Società e sono regolati a condizioni di mercato. ALTRI DETTAGLI INFORMATIVI Nel corso del periodo sono stati impiegati mediamente n. 3 dipendenti. Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico del periodo e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Il Presidente (Francesco Cesarini) 47 FIRST CAPITAL SPA Sede legale in Milano - Viale Luigi Majno 17/A Capitale sociale Euro 23.144.794 Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.:06061920960 R.E.A. n. 1867222 Iscrizione all'elenco generale degli intermediari finanziari ex art. 113 d.lgs 385/93 al n. 40646 RENDICONTO FINANZIARIO FONTI DI FINANZIAMENTO FONTI GENERATE DALLA GESTIONE REDDITUALE Utile (perdita) dell'esercizio Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali, accantonamenti Rettifiche di valore su crediti, titoli e partecipazioni Riprese di valore su immobilizzazioni finanziarie Imposte dell'esercizio Totale FONTI GENERATE DALLA GESTIONE REDDITUALE - - INCREMENTO PASSIVITA' Debiti verso enti finanziari Debiti rappresentati da titoli Altre passività Totale INCREMENTO PASSIVITA' 30/06/2012 30/06/2011 660.608 41.215 471.144 998.882 67.078 67.791 97.049 51.200 35.419 35.419 DECREMENTO ATTIVITA' Crediti verso enti finanziari Obbligazioni, titoli a reddito fisso Azioni, quote e altri titoli di capitale Partecipazioni Immobilizzazioni tecniche Altre attività Totale DECREMENTO ATTIVITA' 18.643 1.115.108 - 896.612 29.935 926.547 ALTRE FONTI DI FINANZIAMENTO Sottoscrizione/aumento capitale sociale Accantonamento riserve Totale ALTRE FONTI DI FINANZIAMENTO - TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (A) - - 910.766 1.115.108 1.348.677 4.493.962 2.177.544 15.931 IMPIEGHI DI LIQUIDITA' INCREMENTI ATTIVITA' Crediti verso enti creditizi Obbligazioni, titoli a reddito fisso Azioni, quote e altri titoli di capitale Immobilizzazioni tecniche Partecipazioni Capitale sottoscritto non versato Altre attività Totale INCREMENTI ATTIVITA' 1.348.677 DECREMENTO PASSIVITA' Debiti verso enti creditizi Altre passività Totale DECREMENTO PASSIVITA' - DISTRIBUZIONE DI DIVIDENDI 442.811 TOTALE IMPIEGHI DI LIQUIDITA' (B) FLUSSO MONETARIO (A-B) 1.791.488 - 880.722 - 120.771 6.808.208 394.351 394.351 7.202.559 6.087.451 RICONCILIAZIONE Liquidità all'inizio dell'esercizio Liquidità netta generata/assorbita nell'esercizio Liquidita alla chiusura dell'esercizio - 4.236.727 16.668.635 880.722 - 6.087.451 3.356.005 10.581.184 FIRST CAPITAL SPA Sede legale in Milano - Viale Majno 17/A Capitale sociale Euro 23.144.794 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.:06061920960 R.E.A. n. 1867222 Capitale Sovrapprezzo emissioni Riserve A) di utili B) altre Riserve da valutazione Strumenti di capitale Azioni Proprie Risultato d'esercizio Patrimonio Netto 23.144.794 120.981 731.305 23.997.080 - 23.144.794 120.981 731.305 23.997.080 Allocazione Risultato esercizio precedente Operazioni sul Patrimonio Netto Riserve Dividendi e Emissione altre nuove destinazioni azioni Acquisto azioni proprie Distribuzio Variazioni ne strumenti straordinari di capitale a dividendi Alte variazioni 288.494 288.494 - 442.811 442.811 - - - - - - 660.608 660.608 Patrimonio netto al 30/06/2012 Utile (perdita) d'esercizio Esistenze al 01/01/2012 Modifica saldi apertura Esistenze al 31/12/2011 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 30/06/2012 23.144.794 120.981 288.494 660.608 22.893.661 49 FIRST CAPITAL SPA Sede legale in Milano - Viale Majno 17/A Capitale sociale Euro 23.144.794 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.:06061920960 R.E.A. n. 1867222 Capitale Sovrapprezzo emissioni Riserve A) di utili B) altre Riserve da valutazione Strumenti di capitale Azioni Proprie Risultato d'esercizio Patrimonio Netto 23.144.794 284.197 34.557 128.659 23.265.775 - 23.144.794 284.197 34.557 128.659 23.265.775 Operazioni sul Patrimonio Netto Riserve Dividendi e Emissione altre nuove destinazioni azioni Acquisto azioni proprie Distribuzio Variazioni ne strumenti straordinari di capitale a dividendi Alte variazioni 163.216 34.557 128.659 - - - - - - - 731.305 731.305 Patrimonio netto al 31/12/2011 Allocazione Risultato esercizio precedente Utile (perdita) d'esercizio Esistenze al 01/01/2011 Modifica saldi apertura Esistenze al 31/12/2010 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 31/12/2011 23.144.794 120.981 731.305 23.997.080 50 FIRST CAPITAL SPA Sede legale in Milano - Viale Majno 17/A Capitale sociale Euro 23.144.794 i.v. Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.:06061920960 R.E.A. n. 1867222 Capitale Sovrapprezzo emissioni Riserve A) di utili B) altre Riserve da valutazione Strumenti di capitale Azioni Proprie Risultato d'esercizio Patrimonio Netto 23.144.794 284.197 34.557 128.659 23.265.775 - 23.144.794 284.197 34.557 128.659 23.265.775 Operazioni sul Patrimonio Netto Riserve Dividendi e Emissione altre nuove destinazioni azioni Acquisto azioni proprie Distribuzio Variazioni ne strumenti straordinari di capitale a dividendi Alte variazioni 163.216 34.557 128.659 - - - - - - - 998.882 998.882 Patrimonio netto al 30/06/2011 Allocazione Risultato esercizio precedente Utile (perdita) d'esercizio Esistenze al 01/01/2011 Modifica saldi apertura Esistenze al 31/12/2010 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 30/06/2011 23.144.794 120.981 998.882 24.264.657 51