bilancio semestrale al 30/06/2012

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bilancio semestrale al 30/06/2012
FIRST CAPITAL SPA
Sede legale in Milano - Viale Luigi Majno 17/A
Capitale sociale Euro 23.144.794,00 i.v.
Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.: 06061920960 R.E.A. n. 1867222
BILANCIO SEMESTRALE AL
30/06/2012
Organi Sociali
Consiglio di Amministrazione
Francesco Cesarini*
Presidente
Renzo Torchiani
Vice presidente
Alessandro Binello
Vice Presidente
Paolo La Pietra
Amministratore Delegato
Elena Magri
Amministratore
Vincenzo Polidoro
Amministratore
Walter Ricciotti
Amministratore
Mario Gabbrielli
Amministratore
Giuseppe Distefano*
Amministratore
(*) Indipendente
Collegio Sindacale
Giuseppe Bernoni
Presidente
Walter Bonardi
Sindaco Effettivo
Nicola Miglietta
Sindaco Effettivo
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
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Relazione sulla Gestione
Signori Azionisti,
il primo semestre del 2012 si chiude con una perdita di Euro 660.608, rispetto ad un utile di Euro
998.982 del corrispondente periodo dell’anno 2011.
In una sintetica valutazione di raffronto fra i due risultati di cui sopra occorre tenere presente che
l’utile del primo semestre 2011 era essenzialmente dovuto alla plusvalenza realizzatasi a seguito
del disinvestimento in Piquadro (plusvalenza di oltre Euro 1 milione).
Per contro, la perdita del primo semestre 2012 è generata principalmente dalla svalutazione titoli
non immobilizzati in portafoglio (soprattutto titoli a reddito fisso) per Euro 464.000, nonché per
Euro 193.000 allo stralcio delle imposte anticipate relative alle perdite fiscali iscritte negli anni
pregressi, venendo a mancare il presupposto di recupero per tale importo.
La tabella seguente presenta una sintesi del Conto Economico della Società:
Osservando le voci principali del Conto Economico si nota un significativo calo del margine di
interesse (da Euro 203.803 a Euro 127.109) dovuto al minor ammontare dei Titoli di Stato ed
equivalenti nell’attivo patrimoniale.
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Anche i dividendi sono diminuiti (passando da Euro 294.097 a Euro 238.079) in quanto le nostre
partecipate – in linea con tutte le altre società quotate – hanno attuato una politica di
remunerazione del capitale sociale più conservativa e in alcuni casi addirittura non hanno
distribuito dividendo (come nel caso di Elica).
La differenza principale tra i due semestri è però data dal risultato netto da operazioni finanziarie,
di cui abbiamo già fornito in precedenza il dettaglio.
Per quanto riguarda i costi operativi (ammortamenti inclusi) si attestano a Euro 522.137, in lieve
diminuzione rispetto al semestre 2011 (Euro 527.522).
Si rimanda per l’analisi dettagliata al commento successivo sulle poste del Conto Economico.
Di seguito presentiamo le principali voci di Stato Patrimoniale:
L’importo relativo ai Crediti verso enti creditizi e alle Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso è
diminuito a Euro 9.622.518 rispetto a Euro 11.797.617 al 31/12/2011.
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Per contro, l’ammontare investito in azioni è passato da Euro 11.421.316 milioni al 31/12/2011 a
Euro 12.728.778.
L’incremento è attribuibile in particolare ad un arrotondamento delle partecipazioni già detenute
in Cembre (per oltre Euro 500.000) e in Sadi Servizi Industriali (per oltre Euro 200.000), nonché
all’investimento in Reply (per circa Euro 500.000).
Anche per quanto riguarda l’analisi in dettaglio delle partecipate si rimanda al paragrafo dedicato.
Riteniamo comunque opportuno precisare che la nostra politica di investimento ha continuato a
basarsi su società selezionate con un criterio “value”, in un’ottica di medio termine. E’ diventato
altresì importante un approccio di tipo attivo nelle scelte strategiche compiute dalle società
partecipate, attraverso il dialogo continuo con gli esponenti aziendali delle stesse e la presenza di
nostri esponenti negli organi sociali.
Salvo rare eccezioni, la crisi italiana a livello economico generale si è riflessa nell’andamento
economico semestrale delle società quotate in Borsa e, ovviamente, anche delle nostre
partecipate, che registrano risultati inferiori al primo semestre 2011.
Dall’esame delle relazioni semestrali però ci sembra che in nessuna delle nostre partecipate le
perfomance in termini di marginalità e profitti siano state tali da giustificare -sulla base dell’analisi
fondamentale- il notevole calo registratosi nelle quotazioni di Borsa.
Tale riflessione vale in particolare per la nostra partecipazione in Elica, che presenta risultati
sostanzialmente non dissimili rispetto al 30/06/2011, il management della stessa ha inoltre
confermato nella semestrale i target economico e finanziari di fine anno 2012 a suo tempo
presentati; parimenti per Servizi Italia, la quale ha presentato una semestrale decisamente migliore
di quella del 2011, ma il cui corso del titolo è stato fortemente penalizzato dall’operazione di
aumento di capitale (a cui abbiamo aderito pro quota), avvenuta nei mesi di luglio e agosto 2012.
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Un caso particolare è invece rappresentato da Bioera. La società ha conseguito risultati
abbastanza soddisfacenti, sia pure leggermente inferiori alle aspettative, soprattutto in termini di
contenimento dei costi di struttura e di sviluppo del fatturato.
Da parte nostra però sono sorti dubbi motivati su irregolarità nella gestione della società
riguardanti principalmente operazioni svolte in conflitto di interesse da parte del socio di
controllo. Motivi per i quali First Capital non ha approvato in sede assembleare il bilancio
d’esercizio 2011 nonché altre delibere concernenti il rinnovo degli organi sociali, e ha presentato
un formale esposto alla Consob su quanto sopra ricordato. Abbiamo per contro ricevuto due atti
di citazione dal socio di controllo di Bioera per supposte nostre violazioni del patto parasociale a
suo tempo stipulato e per danni di immagine.
La nostra Società è assolutamente fiduciosa sull’esito di tale controversie per le quali i nostri legali
stanno predisponendo le memorie difensive e non è stato pertanto fatto nel bilancio semestrale
alcun accantonamento .
Considerazioni di mercato
Nel primo semestre 2012 si è accentuato il deterioramento del contesto macroeconomico e del
clima di fiducia, particolarmente per i Paesi del Sud Europa, sia per il mercato obbligazionario sia
per quello dell’equity.
Per quanto riguarda specificatamente il mercato borsistico italiano si è ulteriormente accentuata la
volatilità e si è ancora ridotta la propensione al rischio. I volumi medi giornalieri trattati in Borsa
sono stati inferiori di oltre un terzo rispetto al primo semestre 2011 (Euro 3.211 milioni del 2011
rispetto a Euro 2.194 milioni del 2012).
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Il FTSE All Share ha chiuso il semestre a 15.185, in ribasso del 6,4% da inizio anno dopo aver
toccato un massimo di 18.153 il 19 marzo. Ribasso poi prolungatosi anche nel successivo mese di
luglio.
Il FTSE Small Cap ha registrato un andamento sostanzialmente analogo, con un calo semestrale
del 6,6%.
Anche la performance di First Capital è stata negativa: il NAV per azione è passato da Euro 0,92
a Euro 0,85 con un calo di otto punti percentuali nel semestre.
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Informazioni sulle Partecipazioni
1. Servizi Italia
Servizi Italia è il principale operatore a livello nazionale nel settore dei servizi integrati rivolti alla
sanità. L’azienda articola le sue attività nelle aree dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e
sterilizzazione di articoli tessili e strumentario chirurgico a favore di strutture socio-assistenziali
ed ospedaliere pubbliche.
•
Il mercato di riferimento evidenzia elevate potenzialità di crescita nei comparti con più
ampia marginalità (sterilizzazione biancheria e strumenti chirurgici).
•
Gli obiettivi di sviluppo futuro che Servizi Italia si pone sono quelli di consolidare la
leadership fondata sul sistema integrato di servizi (lavanolo, sterilizzazione e fornitura di kit
procedurali) e, in prospettiva, sulla gestione dei poli chirurgici (infrastrutture, dispositivi
medico-chirurgici, processi di approvvigionamento) attraverso una serie di azioni volte a
garantire un alto livello di servizio a beneficio dei pazienti e dei cittadini fruitori di
assistenza e di prestazioni sanitarie.
•
Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: i ricavi sono passati da Euro 100,2 milioni
a Euro 104,0 milioni grazie all’andamento positivo di tutte le aree di business (lavanolo,
sterilizzazione biancheria, sterilizzazione strumenti chirurgici). A parità di consolidamento
la crescita è pari a 0,5%. L’Ebitda passa da Euro 27,7 milioni a Euro 30,6 milioni grazie alla
chiusura di due stabilimenti produttivi e all’avvio dello stabilimento di Genova Bolzaneto.
L’Ebit è pari a Euro 10,6 milioni in aumento rispetto a Euro 7,9 milioni al 30/06/2011 per
ammortamenti e svalutazioni di Euro 20,0 milioni. L’Utile Netto è pari a Euro 5,5 (Euro
3,7 milioni al 30/06/2011). La PFN è passata da euro 74,9 milioni al 31/12/2011 a Euro
8
75,1 milioni al 30/06/2012 per le acquisizioni effettuate (Lavanderia Ind. ZBM e residuo
25% di Padana Everest).
•
Secondo lo studio di Intermonte aggiornato al 10 agosto 2012 il Target Price della Società è
4,50 Euro.
2. B&C Speakers
Il gruppo B&C Speakers è stato fondato nel 1946 e rappresenta una delle realtà internazionali di
riferimento per quanto concerne il settore economico della produzione e commercializzazione
degli altoparlanti professionali di fascia qualitativa elevata, destinati principalmente ai produttori
di sistemi audio professionali finiti (OEM).
•
B&C Speakers è presente con i propri prodotti in oltre 70 Paesi: dall’Italia all’Europa
Orientale ed Occidentale, per arrivare fino al Nord America, Asia, Medio Oriente e
America Latina.
•
La produzione e l’assemblaggio dei prodotti avviene interamente presso lo stabilimento
produttivo
italiano
della
Capogruppo
la
quale
cura
direttamente
anche
la
commercializzazione e la vendita dei propri prodotti in tutte le diverse aree geografiche di
attività.
9
•
Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: il fatturato ammonta a Euro 14,8 milioni
rispetto a Euro 13,2 milioni al 30/06/2011 grazie ad una tendenza positiva delle vendite e
all’incremento degli ordini ricevuti. L’Ebitda ammonta a Euro 3,3 milioni (+15,2%) per un
mix di vendite più favorevole con una crescita più sostenuta dei ricavi da prodotti a
maggior valore aggiunto. L’Ebit è pari a Euro 2,9 milioni (+15,1%) e l’utile netto pari a
Euro 1,6 milioni (+6,5%). La PFN è pari a Euro 1,9 milioni (Euro 0,48 milioni al
31/12/11), questa differenza è dovuta al pagamento del dividendo 2012 (Euro 2.68
milioni) e all’incremento del capitale circolante conseguente all’aumento dei volumi.
•
Secondo lo studio di Intermonte aggiornato al 31 agosto 2012 il Target Price è 4,20 Euro.
3. Cembre
Cembre sviluppa, produce e commercializza in Europa ed in Usa connettori elettrici a
compressione e utensili per applicarli; offre i suoi prodotti e servizi ai grossisti, ai distributori
specializzati, alle aziende operanti nel settore ferroviario e nel settore energetico.
•
Il know-how della connessione a compressione, l'attività di R&S, l'innovazione costante
delle tecnologie di processo e di prodotto consentono a Cembre di far fronte
10
tempestivamente alle richieste di un mercato sempre più esigente e di offrire prodotti dai
più elevati standard qualitativi garantiti per affidabilità, durata e sicurezza.
•
La ricchezza della gamma dei prodotti, la capillarità e l'efficacia della rete commerciale in
Italia e all’estero e l'orientamento costante alle esigenze dei clienti rappresentano i punti di
forza del Gruppo e garantiscono un rilevante vantaggio competitivo in un mercato
mondiale in costante evoluzione.
•
Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: i ricavi sono passati da Euro 53,8 milioni a
Euro 53,2 milioni con un decremento dell’1,1%. Le vendite semestrali in Italia sono
diminuite del 15,5% mentre quelle estere sono aumentate del 11,2%. L’Ebitda è passato da
Euro 11,5 milioni a Euro 10,3 milioni. Su tale risultato ha inciso l’incremento dei costi per
servizi e dei costi del personale, con un numero di addetti passato dalle 581 unità alle 598
unità. L’Ebit è passato da Euro 10,1 milioni a Euro 8,5 milioni e l’utile netto da Euro 6,6 a
Euro 5,7 milioni. La PFN è costituita da debito per Euro 1,6 milioni (Euro 2,3 milioni al
31/12/2011) per ingenti investimenti effettuati e per il pagamento dei dividendi (Euro 2,7
milioni).
•
Secondo lo studio di Banca Aletti aggiornato al 24 maggio 2012 il Target Price è 6,00 Euro.
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4. Bioera
Il Gruppo Bioera è un primario operatore attivo principalmente nella produzione e
distribuzione di prodotti biologici e naturali.
•
Il Gruppo detiene inoltre partecipazioni in società attive nella distribuzione di prodotti
alimentari tradizionali (non biologici) nonché nel settore dei cosmetici di derivazione
naturale.
•
Le principali società partecipate sono KI Group, che è stata pioniere dell’alimentazione
biologica in Italia e oggi è considerata una delle società di maggior tradizione e prestigio nel
settore della distribuzione dei prodotti alimentari da agricoltura biologica al retail
specializzato, e Organic Oil, attiva nella produzione e distribuzione di oli biologici e
condimenti naturali per la grande distribuzione e l’industria.
•
Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: i ricavi sono passati da Euro 22,5 milioni
al 30/06/2011 a € 23,3 milioni al 30/06/2012, grazie al positivo contributo della
controllata Ki Group. L’Ebitda è passato da Euro 8,7 milioni a Euro 3,5 milioni,
considerando le plusvalenze originate dalla cessione delle partecipate non strategiche.
Nonostante l’incremento dei margini di contribuzione, il risultato è eroso in parte da un
incremento dei costi di struttura. L’Ebit è pari a Euro 3,4 milioni, rispetto a Euro 8,6
milioni del 30/06/2011. L’Utile Netto al 30/06/2012 è positivo per Euro 2,7 milioni,
rispetto a Euro 10,5 milioni del primo semestre dell’anno precedente. La PFN è costituita
da cassa per Euro 2,7 milioni contro Euro 3,5 milioni di indebitamento al 31/12/2011.
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5. Elica
Il Gruppo Elica, attivo nel mercato delle cappe da cucina ad uso domestico sin dagli anni '70, è
oggi leader mondiale in termini di unità vendute. Vanta inoltre una posizione di leadership a
livello europeo nella progettazione, produzione e commercializzazione di motori elettrici per
cappe e per caldaie da riscaldamento a uso domestico.
•
Con oltre 2.700 dipendenti e una produzione annua di circa 16 milioni di pezzi tra cappe e
motori, il Gruppo Elica ha una piattaforma produttiva articolata in 10 siti produttivi, 5 dei
quali in Italia, 1 in Polonia, 1 in Messico, 1 in Germania, 1 in India ed 1 in Cina.
•
Lunga esperienza nel settore, grande attenzione al design, ricercatezza dei materiali e
tecnologie avanzate che garantiscono massima efficienza e riduzione dei consumi sono gli
elementi che contraddistinguono il Gruppo Elica sul mercato e che hanno consentito
all'azienda di rivoluzionare l'immagine tradizionale delle cappe da cucina: non più semplici
accessori ma oggetti dal design unico in grado di migliorare la qualità della vita.
•
Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: il fatturato ammonta Euro 191,6 milioni (0,5%), realizzando una performance superiore all’andamento del mercato globale in
contrazione del 7,1%. L’ Ebitda è pari a Euro 11,5 milioni (-16,1%), fortemente
condizionato dall’impatto negativo del mix delle vendite, in particolare nel segmento dei
prodotti a marchi di terzi, che è stato solo parzialmente bilanciato dal miglioramento
dell’incidenza del costo delle materie prime e dal positivo andamento dei cambi. L’Ebit è
diminuito del 25,1% ed è pari a Euro 4,1 milioni. L’utile netto ammonta a Euro 1,0 milioni
(-59,4%). La PFN ammonta a Euro 66,9 milioni rispetto a Euro 68,8 milioni al 31/12/11
per effetto della generazione di cassa, in particolar modo della gestione operativa.
•
Secondo lo studio di Banca Imi aggiornato al 31/05/2012 il Target Price è 1,55 Euro.
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6. Nice
L'attività di Nice consiste nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi per
l'Home Automation, integrabili tra di loro e che consentono l'automazione di cancelli, porte da
garage, barriere stradali, tende, tapparelle e solar screen per edifici residenziali, commerciali e
industriali, tutti con un elevato livello di innovazione tecnologica, design ricercato ed
ergonomia.
•
Dal 2008 il Gruppo ha ampliato la sua gamma di prodotti entrando anche nel settore dei
sistemi di allarme wireless e nel segmento dei sistemi di automazione per portoni e serrande
a uso industriale.
•
Nice si basa su un modello di business unico, caratterizzato, da un lato, dalla
centralizzazione delle attività di ricerca&sviluppo, design (svolto in collaborazione con una
società terza), controllo qualità, logistica e distribuzione e, dall'altro, dall'esternalizzazione
completa della fase produttiva, affidata a terzisti qualificati. Si coniuga così flessibilità
produttiva ed efficienza nella struttura dei costi con un elevato livello qualitativo e un
controllo diretto delle attività considerate più strategiche come la progettazione e
l'innovazione tecnologica.
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•
Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: il fatturato ammonta a Euro 139,5 milioni
(+35,3%) in seguito ad un incremento dei volumi. L’Ebitda ammonta a Euro 27,7 milioni,
rispetto a Euro 25,4 del primo semestre dell’anno precedente. L’Ebit è pari a Euro 23,6
milioni (+4,0%), e Utile Netto a Euro 14,4 milioni (-5,4%). Tale risultato è in leggera
diminuzione per effetto di maggiori investimenti, effettuati nel corso degli ultimi 12 mesi.
La PFN ammonta a Euro 13,5 milioni di debito (Euro 16,3 milioni di debito al 31/12/11),
in seguito all’acquisizione delle nuove partecipate.
•
Secondo lo studio di Kepler aggiornato al 20/03/2012 il Target Price è 3,40 Euro.
7. Sadi Servizi Industriali
Il Gruppo Sadi Servizi Industriali S.p.A. rappresenta uno dei principali operatori integrati nel
settore delle bonifiche ambientali, della gestione dei rifiuti industriali in Italia ed opera nei settori
di bonifiche ambientali, trattamento e smaltimento rifiuti industriali, produzione di energia
elettrica da fonti rinnovabili ed ingegneria ambientale.
•
il Gruppo Sadi Servizi Industriali copre l’intera catena del valore nell’ambito della gestione
integrata del ciclo dei rifiuti (logistica, trasporto, intermediazione, trattamento e
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smaltimento rifiuti, bonifiche ambientali, progettazione, monitoraggio e auditing
ambientale).
•
Al 30/06/2012 ha conseguito i seguenti risultati: il fatturato ammonta a Euro 36,8 milioni
(-9,8%): pesa negativamente sull’andamento dei ricavi e sui margini il mancato avvio, nella
divisione Ambiente, di alcune commesse di costruzione che, in parte, saranno rese
operative solo nel secondo semestre dell’anno. L’Ebitda ammonta a Euro 3,6 milioni (46,4%). L’Ebit è pari a Euro 1,6 milioni (-63,6%), e il Risultato Netto, dopo aver spesato
imposte e tasse per Euro 0,7 milioni e ammortamenti e svalutazioni per Euro 2,0 milioni, è
pari a Euro -0,9 milioni (-152,7%). La PFN ammonta a Euro 17,1 milioni di indebitamento,
sostanzialmente in linea rispetto al 30/06/2012, quando era pari a Euro 16,5 milioni.
•
Secondo lo studio di Axia aggiornato al 25 giugno 2012 il Target Price è 0,61 Euro.
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Commento sull’andamento economico
Al 30/06/2012 i ricavi complessivi ammontano a Euro 422.850 (Euro 1.663.471 nel 2011) e sono
rappresentati principalmente da interessi attivi per Euro 127.109 (Euro 204.100 nel 2011), Euro
238.079 da dividendi (Euro 294.097 nel 2011) e Euro 57.662 da profitti su operazioni finanziarie
(Euro 1.165.274 nel 2011). Le perdite da operazioni finanziarie ammontano a Euro 464.272
(Euro 155.413 nel 2011), principalmente imputabili alla svalutazione di titoli non immobilizzati
(Euro 443.515) e a minusvalenze sulla cessione di titoli (Euro 20.757).
I costi di struttura della Società sono complessivamente pari a Euro 522.137 ed in linea con il
semestre precedente (Euro 527.522).
Le voci principali di costo hanno riguardato i compensi per gli organi sociali e del personale, pari
a Euro 187.068, rispetto a Euro 199.090 del 2011, e altre spese amministrative passate da Euro
271.362 nel 2011 a Euro 276.031 nel 2012. Fra queste l’onere principale è rappresentato dalle
consulenze esterne, pari complessivamente a Euro 149.358.
Le rettifiche di valore sulle immobilizzazioni sono pari a Euro 73.603 rispetto a Euro 67.078 nel
semestre 2011.
Si rimanda alla nota informativa per quanto concerne il dettaglio delle principali voci di ricavi e
costi.
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Fatti di rilievo successivi al 30 giugno 2012
Nel mese di luglio è continuata la fase di discesa dei mercati azionari italiani, con l’indice FTSE
All Share sceso a 13.427 (-17,2% da inizio anno) e con l’indice FTSE Small Cap a 12.800 (-13,1%
da inizio anno). Però i provvedimenti adottati tempestivamente dalle varie Autorità governative e
internazionali per ridare fiducia ai mercati e bloccare la spirale recessiva in cui il quadro
macroeconomico si stava avvitando, hanno avuto immediato riflesso positivo sull’andamento dei
mercati azionari. La Borsa italiana, trascinata dai titoli bancari e assicurativi, si è così ripresa in
misura forse inaspettata, facendo recuperare l’indice generale FTSE All Share alla data della
presente relazione oltre il 25% dai minimi di luglio, portando altresì la variazione rispetto ad
inizio anno in territorio positivo (+7,1%).
Il recupero dell’indice FTSE Small Cap – che rappresenta un benchmark più attendibile per
l’attività di First Capital- è invece stato più contenuto (+2,2%).
Ovviamente anche il portafoglio titoli di First Capital ne ha beneficiato con una crescita in
termini di valore rispetto al 30/06/2012 di circa Euro 1,2 milioni.
Azioni proprie
Non sono detenute in portafoglio, né sono state acquistate o alienate nell’esercizio azioni proprie.
Rapporti con imprese controllate, e/o controllanti
Non sono presenti rapporti con imprese controllate, e/o controllanti.
Evoluzione prevedibile della gestione
L’evoluzione del nostro portafoglio da qui a fine anno dipenderà ovviamente dall’andamento
generale del mercato azionario, più che dalla speranza di un miglioramento del trend
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congiunturale. In ogni caso le nostre partecipate presentano caratteristiche di leadership nel loro
specifico mercato, di forte presenza nei mercati esteri e/o di elevate barriere all’ingresso sul
mercato nazionale che dovrebbero tutelare, quanto meno nel medio termine, la validità degli
investimenti realizzati.
Milano, lì 26/09/2012
Il Presidente
(Francesco Cesarini)
19
ATTIVO
30/06/2012
10 Cassa e disponibilità
20 Crediti verso enti creditizi:
a) a vista
b) altri crediti
30 Crediti verso enti finanziari:
a) a vista
b) altri crediti
408
184
3.355.597
3.355.597
-
4.236.543
4.236.543
-
-
40 Crediti verso clientela
50 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso:
a) di emittentii pubblici
b) di enti creditizi
c) di enti finanziari
di cui:
- titoli propri
d) di altri emittenti
31/12/2011
-
-
-
6.266.921
7.561.074
4.418.233
-
4.437.659
-
1.848.688
3.123.415
60 Azioni, quote e altri titoli a reddito variabile
12.728.778
11.421.316
70 Partecipazioni
-
-
80 Partecipazioni in imprese del gruppo
-
-
359.035
426.767
67.494
73.368
110 Capitale sottoscritto non versato
di cui:
- capitale richiamato
-
-
120 Azioni o quote proprie
-
-
194.277
286.610
90 Immobilizzazioni Immateriali
di cui
- costi di impianto
- avviamento
100 Immobilizzazioni materiali
130 Altre attività
140 Ratei e Risconti Attivi:
a) ratei attivi
b) risconti attivi
TOTALE DELL'ATTIVO
59.792
35.626
24.166
94.440
79.448
14.992
23.032.302
24.100.302
20
PASSIVO
30/06/2012
10 Debiti verso enti creditizi:
a) a vista
b) a termine con preavviso
-
20 Debiti verso enti finanziari:
a) a vista
b) a termine con preavviso
-
30 Debiti verso clientela
a) a vista
b) a termine con preavviso
-
40 Debiti rappresentati da titoli:
a) obbligazioni
b) altri titoli
-
-
-
-
-
-
-
-
128.283
94.207
4.737
4.737
-
5.745
5.011
734
70 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
80 Fondi per rischi e oneri:
a) fondi di quiescenza e per obblighi simili
b) fondi imposte e tasse
c) altri fondi
-
50 Altre passività
60 Ratei e risconti passivi
a) ratei passivi
b) risconti passivi
31/12/2011
5.622
3.271
-
-
90 Fondi rischi su crediti
-
-
100 Fondo per ischi finanziari generali
-
-
110 Passività subordinate
-
-
23.144.794
23.144.794
120.980
120.980
120 Capitale
130 Sovrapprezzi di emissione
140 Riserve:
a) riseva legale
b) riserva per azioni o quote proprie
c) riserve statutarie
d) altre riserve
288.494
36.565
251.929
-
150 Riserve di rivalutazione
-
-
160 Utili (perdite) portati a nuovo
-
-
660.608
731.305
170 Utile (perdita) d'esercizio
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
-
23.032.302
24.100.302
21
CONTO ECONOMICO - COSTI
30/06/2012
30/06/2011
10 Interessi passsivi e oneri assimilati
-
297
20 Commissioni passive
-
-
464.272
155.413
30 Perdite da operazioni finanziarie
40 Spese amministrative:
a) spese per il personale
di cui:
- emolumenti amministratori
- compenso collegio sindacale
- salari e stipendi
- oneri sociali
- trattamento di fine rapporto
- trattamento di quiescenza e simili
b) altre spese amministrative
50
463.099
470.452
187.068
199.090
276.031
271.362
Rettifiche di valore su immobilizzazioni immateriali e
materiali
73.603
67.078
60 Altre oneri di gestione
-
-
70 Accantonamento per rischi e oneri
-
-
80 Accantonamento ai fondi rischi su crediti
-
-
Rettifiche di valore su crediti e accantonamenti per
garanzie e impegni
-
-
100 Rettifiche di valore su immobilizzazioni finanziarie
-
-
110 Oneri straordinari
-
-
-
-
90
120
Variazione positiva del fondo per rischi finanziari
generali
130 Imposte sul reddito dell'esercizio
97.049
140 Utile d'esercizio
CONTO ECONOMICO - RICAVI
30 Commissioni attive
18.643
30/06/2012
10 Interessi attivi e proventi assimilati
di cui:
- su titoli a reddito fisso
20 Dividendi a altri proventi:
a) su azioni, quote e altri titoli a reddito variabile
b) su partecipazioni
c) su partecipazioni in imprese del gruppo
-
998.882
30/06/2011
127.109
204.100
238.079
238.079
-
294.097
294.097
-
-
-
57.662
1.165.274
Riprese di valore su crediti e accantonamenti per
garanzie e impegni
-
-
60 Riprese di valore su immobilizzazioni finanziarie
-
-
14.565
10.008
-
-
-
-
660.608
-
40 Profitti da operazioni finanziarie
50
70 Altri proventi di gestione
80 Proventi straordinari
90
Variazione negativa del fondo per rischi finanziari
generali
100 Perdita d'esercizio
Il presente Bilancio è conforme alle scritture contabili.
Per il Consiglio di Amministrazione
Paolo La Pietra
Amministratore Delegato
22
Nota integrativa al
Bilancio semestrale al 30/06/2012
Signori Azionisti,
il contenuto del presente bilancio e le modalità di rappresentazione della situazione patrimoniale e
finanziaria e dell’andamento economico della gestione rispondono a criteri formativi in
conformità ai principi contabili nazionali emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità.
Con particolare riferimento alla struttura e alla forma del bilancio, si precisa che lo stesso è stato
redatto secondo la disciplina e i principi di cui al D.Lgs. 87/1992, a cui la Società è soggetta ai
sensi di quanto disposto dal combinato dell’art. 1, comma 1, lettera e) del medesimo decreto e
degli articoli 59, comma 1, lettera b) e 1, comma 2, lettera f) del T.U.B., e secondo gli schemi e le
disposizioni previsti dal Provvedimento del 31 luglio 1992 emanato da Banca d’Italia in
attuazione del già citato Decreto e successive modifiche.
La nota integrativa ha la funzione di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi un'integrazione
dei dati di Stato patrimoniale e Conto Economico e contiene tutte le informazioni richieste dal
Provvedimento Banca di Italia del 31 luglio 1992. Vengono inoltre fornite le informazioni
complementari
ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta della
situazione patrimoniale e finanziaria nonché del risultato economico del periodo, ancorché non
richieste da specifiche disposizioni. La presente nota integrativa è articolata in quattro parti:
parte A – criteri di valutazione
parte B - informazioni sullo stato patrimoniale
parte C - informazioni sul conto economico
23
parte D - altre informazioni
Le modalità di tenuta del sistema contabile adottate dalla società consentono il raccordo tra le
risultanze contabili e i conti di bilancio costituito dalla presente Nota Integrativa, dallo Stato
Patrimoniale, dal Conto Economico, documenti corredati dalla Relazione degli Amministratori
sulla Gestione.
I valori esposti nel bilancio sono espressi in unità di Euro.
24
PARTE A – CRITERI DI VALUTAZIONE
A.1 Parte generale
Principi generali di redazione
La valutazione delle singole voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e
competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività.
Seguendo il principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato
contabilmente e attribuito all’esercizio di riferimento delle medesime e non a quello in cui si
manifestano le variazioni numerarie.
L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi
componenti le singole poste o voci dell’attività o passività, per evitare compensazioni tra perdite
che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.
I criteri adottati in sede di formazione del bilancio sono conformi al D.Lgs. n 87/92 e alle
istruzioni della Banca D’Italia emanate con provvedimento del 31 luglio 1992 e successive
modifiche.
In particolare i principali criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio d’esercizio
sono stati i seguenti:
Crediti
Sono esposti al presumibile valore di realizzo.
Obbligazioni, azioni partecipazioni
Le obbligazioni, in quanto investimenti temporanei di liquidità in titoli quotati e pertanto non
immobilizzati sono valutati al minore fra il costo di acquisto e il valore di mercato.
25
Le azioni non immobilizzate sono valutate al minore fra il costo di acquisto e il valore di mercato.
Le azioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie sono valutate al costo di acquisto al
netto delle eventuali perdite durevoli di valore.
Immobilizzazioni
Immateriali
Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel
corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci, tenuto conto della vita utile.
Le spese di costituzione, di modifiche statutarie e le spese sostenute per l’ammissione alla
quotazione nel mercato AIM, sono state iscritte nell'attivo con il consenso del Collegio sindacale
e sono ammortizzati in un periodo di cinque esercizi.
I diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno, le licenze, sono
ammortizzati con un‘aliquota annua del 20%.
Le opere e le migliorie sui beni di terzi sono ammortizzati sulla base del contratto di locazione
dell’immobile cui si riferiscono le spese.
Materiali
Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.
Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per
l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti
cassa di ammontare rilevante.
Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la
destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua
possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote
su base annua:
26
macchine elettroniche d’ufficio: 20%.
mobili/arredamenti: 12%/15%
Ratei e risconti
Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.
Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano
determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.
Debiti
I debiti sono iscritti al valore nominale.
Imposte sul reddito
Le imposte sono accantonate secondo le aliquote e le norme vigenti sulla base del reddito
imponibile dell’esercizio.
La voce relativa alle imposte sul reddito di esercizio comprende sia gli importi relativi alle imposte
correnti che gli importi relativi alla fiscalità differita.
Le imposte differite o anticipate sono state puntualmente adeguate tenendo conto delle
differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini
fiscali.
Le imposte anticipate sono iscritte nel presupposto della ragionevole certezza dell’esistenza di un
reddito imponibile negli esercizi futuri che consenta il recupero delle variazioni temporanee.
Interessi attivi e passivi e altri costi e ricavi.
Gli interessi attivi e passivi e gli altri costi e ricavi sono iscritti nel rispetto del principio della
competenza temporale, secondo il criterio del “pro-rata temporis”.
27
PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
Procedendo nell’analisi delle singole voci che compongono lo stato patrimoniale si può rilevare
quanto segue:
ATTIV0
10 Cassa e disponibilità liquide
Il saldo pari a Euro 408 rappresenta le disponibilità pari all'esistenza di numerario e di valori alla
data di chiusura del periodo.
20 Crediti verso enti creditizi
All’interno della voce sono ricompresse somme, per un importo totale pari a € 3.355.597,
depositate su conti correnti, che trovano coincidenza con le risultanze degli estratti conto inviati
dagli istituti di credito, effettuate le opportune riconciliazioni.
Di seguito il dettaglio:
Banca Popolare di Sondrio
Banca Profilo c/c 10012819
Banco Desio c/c 01333540009
UNIPOL Banca cc 253
Unipol Time deposit
BNL
Banca Intermobiliare
4.050
105.314
145.666
2.780
2.100.016
18.589
979.182
totale
3.355.597
Trattasi di conti correnti bancari e depositi con durata massima pari a tre mesi.
50 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
Di seguito si riporta il dettaglio:
28
Quantità
Valorizzazio
ne al costo
Prezzo di
Valorizzazio
borsa al
Svalutazioni
ne al prezzo
30/06/2012
Valorizz.
Bilancio
Rateo
maturato
Valore
Plusvalenze
complessivo
latenti
CCT 01/09/2015 TV
1.210.000
1.171.136
90,710
1.097.591 -
73.545
1.097.591
6.165
1.103.756
CCT 10/15/17
1.000.000
978.250
83,480
834.800 -
143.450
834.800
4.118
838.918
-
CTZ 31/12/12
350.000
335.153
98,740
345.590
-
335.153
-
335.153
10.437
BTP 01/06/13
1.400.000
1.365.023
99,037
1.386.518
-
1.365.023
2.525
1.367.547
21.495
BTP 01/04/14
300.000
300.215
99,302
297.906 -
2.309
297.906
2.311
300.217
BTP 26/03/16
500.000
500.000
97,552
487.760 -
12.240
487.760
3.372
491.132
4.450.165 -
231.544
4.418.233
18.491
4.436.724
totale titoli di stato
4.649.777
-
31.932
INTESA SP 30/06/2014
200.000
197.547
96,260
192.520 -
5.027
192.520
59
192.579
-
INTESA SP 27/11/2013
200.000
202.102
98,932
197.864 -
4.238
197.864
4.208
202.072
-
UNICREDIT 30/09/2014
100.000
100.155
97,429
97.429 -
2.726
97.429
39
97.468
-
UNICREDIT 10/02/2014
200.000
202.460
99,672
199.344 -
3.116
199.344
3.467
202.811
-
80.000
80.000
87,965
70.372 -
9.628
70.372
580
70.952
-
MEDIOBANCA 06/13/21
500.000
500.658
86,830
434.150 -
66.508
434.150
1.313
435.463
-
BNP FRN 5,868% PERPETUAL
250.000
249.177
92,998
232.495 -
16.682
232.495
6.814
239.309
-
GENERALI FRN 5,868% PERPETUAL
250.000
232.381
69,723
174.308 -
58.074
174.308
656
174.963
-
2.092
250.206
123,749
-
250.206
250.206
8.677
ENEL FRN 26/02/2016
ETF IBOXX EUR CORPOR
258.883
totale titoli altri emittenti
2.014.686
1.857.364 -
165.999
1.848.688
17.134
1.865.821
8.677
totale obblig. e altri tit. a reddito fisso
6.664.463
6.307.529 -
397.543
6.266.921
35.626
6.302.546
40.609
Le obbligazioni, in quanto investimenti temporanei di liquidità in titoli quotati e pertanto non
immobilizzati sono valutati al minore fra il costo di acquisto e il valore di mercato. Questo ha
comportato un’iscrizione a conto economico di una svalutazione pari a euro 397.543.
Di seguito la movimentazione del periodo in dettaglio:
29
Esistenze
Acquisti
iniziali
CCT 01/09/2015 TV
968.656
CCT 15/10/17
978.250
CTZ 29/02/2012
490.363
Cessioni/
Esistenze
Svalutaz.
rimborsi
finali
Rivalut.
202.480
73.545 1.097.591
143.450
490.363
834.800
-
BTP 01/06/13
1.365.023
1.365.023
CTZ 31/12/12
335.153
335.153
BTP 01/04/14
300.215
BTP 26/03/2016
-
500.000
BTP 15/9/2016
-
201.166
totale titoli di stato 4.437.660
903.646
-
2.309
297.906
12.240
487.760
201.166
-
691.529
231.544 4.418.233
80.000
9.628
70.372
GENERALI F. FRN PERPETUAL
232.381
58.074
174.307
HENKEL KGAA VAR 25/11/2104
256.764
256.764
-
LINDE FIN 6% PERPETUAL
270.394
270.394
-
MEDIOBANCA 4,875% 20/12/12
261.330
261.330
-
RWE FRN PERPETUAL
246.341
246.341
-
SIEMENS FIN 66 VRN
259.614
259.614
-
TEL.ITA. 6,25% 01/02/02-12
260.405
260.405
-
MEDIOBANCA 06/13/21
500.658
ETF IBOXX EUR CORPOR
250.206
BAYER VAR 29/07/2105
256.146
BNP FRN 5,868% PERPETUAL
249.177
ENEL FRN 26/02/2016
66.508
434.150
250.206
256.146
16.682
232.495
INTESA SP 30/06/2014
197.547
5.027
192.520
INTESA SP 27/11/2013
202.102
4.238
197.864
UNICREDIT 30/09/2014
100.155
2.726
97.429
UNICREDIT 10/02/2014
202.461
3.116
199.345
3.123.416
702.265
Totale 7.561.076
1.605.910
totale titoli altri emittenti
-
1.810.994
165.998 1.848.688
- 2.502.523
397.542 6.266.921
30
60 Azioni, quote e altri titoli a reddito variabile
Di seguito si riporta il dettaglio dei titoli azionari suddivisi fra titoli immobilizzati e non:
Titoli immobilizzati
11.586.403
1.918.853
Servizi Italia
687.568
B&C Speakers
Cembre
2.185.730
Elica
3.344.874
Bioera
1.811.095
Nice
1.089.777
Sadi
548.507
Titoli non immobilizzati
1.142.374
119.083
Piquadro
66.880
Tesmec
7.517
Ferrovie Nord Milano
Gr Mutuionline
291.334
Reply
468.590
Biesse
133.327
Sogefi
55.643
Totale
12.728.778
I titoli azionari immobilizzati rappresentano un investimento a medio termine e strategico. Sono
iscritti al costo di acquisto o di sottoscrizione, non trattandosi di partecipazioni rilevanti ex art. 19
del D.Lgs. n.87/1992 e non potendo, dunque, applicare il metodo di valutazione previsto da tale
articolo.
Non si è effettuata alcuna svalutazione, anche con il consenso del Collegio Sindacale, in quanto
non sono stati evidenziati per alcun titolo azionario elementi tali da far presumere una perdita
durevole di valore. In particolar modo per il titolo Elica, pur in presenza di un valore di mercato
inferiore al costo di acquisto, l’Organo Amministrativo ha deciso di non svalutarlo in quanto il
patrimonio netto contabile di Elica risulta essere superiore alla quotazione di borsa. Il
management di Elica ha inoltre confermato nella semestrale i target economico e finanziari di fine
31
anno 2012 a suo tempo presentati. In riferimento al titolo Servizi Italia, anch’esso con un valore
di mercato inferiore al costo di acquisto, si precisa che è stato completato nei mesi di luglio e
agosto un aumento di capitale al quale First Capital ha aderito pro quota andando a ridurre il
prezzo medio di carico.
Anche per il titolo Bioera si è assistito ad un trend negativo, si è comunque ritenuto opportuno
non modificare il nostro valore di carico, pari al prezzo di IPO di luglio 2011, poiché non sono
intervenuti elementi di valutazione economico-patrimoniali tali da modificare il nostro giudizio.
Di seguito la valorizzazione al prezzo di borsa al 30/06/2012 raffrontato con la valorizzazione al
costo d’acquisto:
(A)
(B)
Quantità
Costo
medio
acquisto
(C)
(D)
(E)
(F)
Prezzo
Valorizz. al
Valorizz. al unitario di
valore al Differenza
costo
Borsa
30.06.12
30.06.12
(A x B)
(A x D)
(E) – (C)
Servizi Italia
502.591
3,818
1.918.853
2,430
1.221.296
-697.557
Cembre
368.735
5,928
2.185.730
5,985
2.206.879
21.149
B&C Spaekers
248.300
2,769
687.568
2,700
670.410
-17.158
Elica
2.074.402
1,612
3.344.874
0,654
1.356.659 -1.988.215
Bioera
3.623.050
0,500
1.811.095
0,370
1.340.529
-470.566
Nice
380.754
2,862
1.089.777
2,584
983.868
-105.909
Sadi
1.642.621
0,334
548.507
0,300
492.786
-55.721
Totale
11.586.404
8.272.427 -3.313.977
Di seguito la movimentazione dei titoli immobilizzati nel periodo (valore contabile):
-
-
606
-
-
Esistenze
finali
1.918.854
1.574.059
611.670
-
-
-
-
2.185.729
687.568
-
-
-
-
-
687.568
Elica
3.344.874
-
-
-
-
-
3.344.874
Titoli Immobilizzati
Servizi Italia
Cembre
B&C Spaekers
Esistenze
iniziali
1.919.460
Acquisti
Rivalut.
Cessioni
Svalutazioni Riclassifiche
Bioera
1.808.376
2.718
-
-
-
-
1.811.094
Nice
1.089.777
-
-
-
-
-
1.089.777
Sadi
-
267.694
-
-
-
280.813
548.507
10.424.113
882.082
-
606
-
280.813
11.586.403
Totale
32
Di seguito la variazione nel periodo delle consistenze dei titoli immobilizzati (numero azioni):
Titoli immobilizzati
Consistenze
iniziali
(n. azioni)
Acquisti
Cessioni
(n. azioni)
(n. azioni)
Servizi Italia
502.711
-
120
Cembre
270.795
97.940
-
B&C Spaekers
Consistenze finali
Variazione
(n. azioni)
(n. azioni)
502.591 368.735
120
97.940
248.300
-
-
248.300
Elica
2.074.402
-
-
2.074.402
-
Bioera
3.616.050
7.000
-
3.623.050
7.000
722.621
Nice
380.754
-
-
380.754
Sadi
920.000
722.621
-
1.642.621
-
Si sottolinea che nel corso del periodo i titoli precedentemente non immobilizzati Sadi sono stati
riclassificati fra i titoli immobilizzati; al 31/12/2011 First Capital deteneva 920.000 azioni per un
costo di acquisto di euro 280.813; nel primo semestre ha dunque acquistato ulteriori 722.621
azioni al costo di euro 267.694.
I titoli non immobilizzati sono stati valutati al minore fra costo di acquisto e valore di mercato,
come si evince dalla tabella sotto riportata (CFR voce 30 del conto economico – costi).
Le relative plusvalenze/minusvalenze sono valorizzate secondo il metodo LIFO.
Di seguito la valorizzazione al prezzo di borsa al 30/06/2012 raffrontato con la valorizzazione al
costo d’acquisto:
33
(A)
(B)
Quantità
Costo
medio
acquisto
Piquadro
Tesmec
(C)
(D)
(E)
(F)
Prezzo
Valorizz. al
Valorizz. al unitario di
valore al Differenza
costo
Borsa
30.06.12
30.06.12
(A x B)
(A x D)
(E) – (C)
82.126
1,77
145.105
1,450
119.083
-26.022
209.000
0,70
146.251
0,320
66.880
-79.371
32.683
0,34
10.957
0,230
7.517
-3.439
101.865
3,19
325.273
2,860
291.334
-33.939
Reply
26.915
17,65
475.013
17,410
468.590
-6.423
Biesse
45.050
2,96
133.326
3,236
145.782
12.456
Sogefi
28.756
1,96
56.333
1,935
55.643
-691
1.154.829
-137.429
Ferrovie Nord Milano
Gr Mutuionline
Totale
1.292.258
Di seguito la movimentazione dei titoli non immobilizzati nel periodo (valore contabile):
Titoli non immobilizzati
Autogrill
Ferrovie Nord Milano
Esistenze
iniziali
45.240
Acquisti
A2A
Danieli
Piquadro
Cessioni
2.101
-
-
7.517
29.200
-
-
141.897
-
-
62.583
62.583
79.420
Mondadori
13.500
Ternigreen
118.597
94.061
7.391
12.540
13.500
118.597
216.201
18.929
280.813
-
Marcolin
-
178.679
Reply
-
475.014
Biesse
-
133.326
Sogefi
-
56.333
997.202
1.059.553
Totale
-
29.200
Tesmec
Sadi
Esistenze
finali
141.897
126.474
Mutuionline
Svalutazioni Riclassifiche
45.240
5.416
Atlantia
Rivalut.
-
-
-
119.083
-
66.880
-
-
-
-
-
291.334
280.813
-
178.679
6.425
468.590
133.327
690
2.101
589.697
45.975 -
55.643
280.813
1.142.374
Di seguito la variazione nel periodo delle consistenze dei titoli non immobilizzati (numero
azioni):
34
Titoli non
immobilizzati
Autogrill
Consistenze
iniziali
(n. azioni)
Acquisti
Cessioni
(n. azioni)
(n. azioni)
6.000
-
Ferrovie Nord Milano
18.676
14.007
A2A
40.000
-
40.000
Atlantia
11.471
-
11.471
Danieli
7.595
-
7.595
Piquadro
82.126
-
-
Tesmec
209.000
-
-
Mondadori
10.000
-
10.000
Ternigreen
142.888
-
142.888
27.584
74.281
Marcolin
-
50.000
Reply
-
26.915
Mutuionline
6.000
Consistenze finali
Variazione
(n. azioni)
(n. azioni)
-32.683
---
40.000
-82.126
7.595
209.000
--101.865
50.000
6.000
14.007
-
11.471
10.000
142.888
74.281
-
26.915
26.915
45.050
28.756
Biesse
-
45.050
45.050
Sogefi
-
28.756
28.756
Si precisa che in data 18/06/2012 Ferrovie Nord Milano ha aumentato gratuitamente il capitale
sociale; di conseguenza First Capital ha aumentato il n. di azioni di 14.007 riducendo il costo
medio di acquisto.
35
90 Immobilizzazioni immateriali
Di seguito il dettaglio e la movimentazione nel periodo:
€
90 - Immobilizzazioni immateriali
Spese di costituzione
Software
Costi quotazione in borsa
Opere e migliorie su beni di terzi
F.do ammortamento spese di costituzione
F.do amm. Software
F.do amm. Quotazione in borsa
F.do amm. Migliorie beni di terzi
-
Totale
359.035
A.
Esistenze iniziali
B.
Aumenti
C.
Spese di
costituzione
13.136
-
Spese aum. Cap.
359.774
-
Software
6.298
Migliorie su beni
di terzi
47.558
-
-
Totale
426.767
-
acquisti
-
Riprese di valore
-
Altre variazioni
-
Diminuzioni
4.721
59.963
886
2.161
67.732
4.721
59.963
886
2.161
67.732
8.415
299.811
5.412
45.397
359.035
-
Vendite
Ammortamenti
rettifiche di valore
D.
47.199
8.863
599.624
51.880
38.786
3.451
299.812
6.482
Rimanenze finali
Fra le immobilizzazioni immateriali sono state iscritte le spese relative all’aumento di capitale e
all’ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie sul mercato AIM Italia.
La voce migliorie su beni di terzi si riferisce ai lavori di rifacimento dei locali sede della Società
detenuti in locazione, tale valore viene ammortizzato in base alla durata del contratto di
locazione.
36
100 Immobilizzazioni materiali
Di seguito il dettaglio e la movimentazione nel periodo:
€
100 - Immob. materiali
Mobili
Fdo amm mobili
Macchine d'ufficio elettroniche
Fondi amm.to macchine d'ufficio elettroniche
Beni inf. Euro 516,46
Fondo ammortamento beni Euro 516,46
71.365
10.918
9.847
2.800
2.547
2.547
-
Totale
67.494
Di seguito la movimentazione nel periodo:
A.
Esistenze iniziali
B.
Aumenti
Macchine
Mobili/dota
d'ufficio
Beni Inf. 516
zioni ufficio
elettr.
8.024
65.344
-
-
Totale
73.368
-
-
acquisti
-
Riprese di valore
-
Altre variazioni
C.
Diminuzioni
977
4.897
-
5.874
-
Vendite
Ammortamenti
rettifiche di valore
D.
Rimanenze finali
977
4.897
7.047
60.447
5.874
-
67.494
130 Altre attività
Di seguito si presenta il dettaglio:
130 - Altre attività
€
acconti a fornitori
depositi cauzionali
credito IRES
Imposte anticipate
266
117
41.040
152.854
Totale
194.277
37
Il credito IRES si riferisce al credito maturato al 31/12/2011 per euro 36.589 oltre alle ritenute su
interessi attivi bancari del primo semestre 2012 per l’importo di euro 4.451.
Le imposte anticipate sono relative per l’intero importo alle svalutazioni dei titoli non
immobilizzati. Rispetto al 31/12/2011 sono state stralciate le imposte anticipate per euro 192.614
relative alle perdite fiscali pregresse in quanto sono venute a mancare i presupposti per
l’iscrizione.
140 Ratei e Risconti Attivi
Di seguito si presenta il dettaglio:
140 - Ratei e risconti attivi
€
Ratei attivi
Risconti attivi
35.626
24.166
Totale
59.792
I ratei attivi si riferiscono alle cedole in corso di maturazione sui titoli di stato e obbligazioni in
portafoglio.
I risconti si riferiscono a quote di costi relativi ad assicurazioni professionali e ai servizi del
Nomad di competenza dell’intero 2012.
38
PASSIVO
50 Altre passività
Di seguito il dettaglio:
50 - Altre passività
€
debito per dividendi da erogare
fornitori italia
fatture da ricevere
Erario ritenute collaboratori
Inps vs istituti di previdenza
dipendenti
diversi
Totale
6.002
24.106
59.554
16.469
8.844
11.273
2.035
128.283
Le fatture da ricevere si riferiscono principalmente a consulenze professionali.
60 Ratei e risconti passivi
Di seguito il dettaglio:
60 - Ratei e risconti passivi
€
Ratei passivi
4.737
Totale
4.737
L’importo dei ratei si riferisce interamente ai ratei dei costi del personale.
70 Trattamento di fine rapporto
Il fondo accantonato pari a euro 5.622 rappresenta l'effettivo debito della società al 30/06/2012
verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti.
120-170 Patrimonio Netto
First Capital è ammessa alle negoziazioni delle azioni ordinarie sul mercato AIM Italia/MAC,
gestito da Borsa Italiana S.p.A.. In sede di IPO l’aumento ha portato, al momento, a un capitale
39
di Euro 23.144.794. Il Capitale risulta interamente versato ed è composto da azioni del valore
nominale di 1 euro.
1.00 Capitale
1.01 Azioni ordinarie
1.02 Azioni cat. B
22.246.594
898.200
23.144.794
totale
Non sono presenti in bilancio Azioni proprie.
Le poste del PN sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la
distribuibilità e l’avvenuto utilizzo nei tre esercizi precedenti:
Natura/descrizione
Capitale
Riserva sovrapprezzo
Riserva legale
importo
possibilità
utilizzo(*)
23.144.794,00 B
120.980,00 A,B
36.565,00 A,B
quota
disponibile
120.980,00
36.565,00
Utilizzazioni effettuate
nei 3 es. prec. per
copertura perdite
163.217,00
Riserva straordinaria
251.929,00 A,B,C
251.929,00**
Utili (perdite) portate a nuovo
*A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci
**: non distribuibili ai soci per l’importo necessario a coprire i costi di impianto ed
ampliamento non ancora ammortizzati
Nell’Allegato sono illustrate le movimentazioni del Patrimonio Netto.
CONTI D’ORDINE
La Società non ha assunto impegni e non ha rilasciato garanzie.
40
PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
COSTI
30 Perdite da operazioni finanziarie
Saldo al 30/06/2011
155.413
Saldo al 30/06/2012
464.272
Variazione
308.859
Di seguito si presenta il dettaglio:
30 - Perdite da operazioni finanziarie
30/06/2012
30/06/2011
Minus titoli azionari
Minus titoli di debito
Svalutazioni titoli non immobilizzati
2.275
18.482
443.515
85.228
Totale
464.272
155.413
70.185
Le svalutazioni sono riferite per euro 45.972 a titoli azionari non immobilizzati, valutati al minore
fra costo d’acquisto e valore di mercato, così come già descritto alla voce 60 dell’Attivo; per euro
397.543 sono riferite a titoli di debito così come descritto alla voce 50 dell’attivo.
Di seguito il dettaglio delle minusvalenze realizzate:
quantità ceduta
valore di carico
prezzo cessione
Risultato
Atlantia
11.471
141.899
141.075 -
824
A2A
40.000
29.242
27.944 -
1.298
120
606
453 -
153
-
2.275
249.990 -
10.415
Sevizi italia
Totale titoli azionari
TEL.ITA. 6,25% 01/02/02-12
250.000
260.405
LINDE FIN 6% PERPETUAL
250.000
270.394
268.969 -
1.425
MEDIOBANCA 4,875% 20/12/12
250.000
261.330
256.279 -
5.051
RWE FRN PERPETUAL
250.000
246.341
244.750 -
1.592
-
18.482
Totale titoli di debito
41
40 Spese amministrative
Saldo al 30/06/2011
470.452
Saldo al 30/06/2012
463.099
Variazione
-
7.353
Di seguito si presenta il dettaglio:
40 - Spese amministrative
30/06/2012
30/06/2011
40 a - Spese personale
emolumenti amministratori
retribuzioni collaboratori
Oneri sociali
compensi collegio sindacale
tfr
120.058
34.181
16.728
13.750
2.351
121.549
22.276
16.201
39.064
-
Totale costi del personale
187.068
199.090
cancelleria
spese telefoniche
servizi commerciali
pubblicità
servizio retail
assicurazione
viaggi/trasferte/rimborsi spese
rimborso spese a terzi
consulenza fiscale e contabile
consulenze professionali
consulenza società di revisione
commissioni quotazioni di borsa
costi per gestione titoli
spese bancarie
affitti e locazioni
sopravvenienze
diversi
632
4.991
1.534
182
11.006
8.975
3.554
1.737
9.607
114.751
25.000
7.623
1.765
2.863
44.497
24.584
12.729
1.672
4.985
1.064
4.188
13.802
10.634
1.410
14.302
112.852
31.313
7.560
3.550
13.598
32.700
17.732
Totale
276.031
271.362
463.099
470.452
40 b - Altre spese amministrative
Totale
Numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria
Nel corso del periodo sono stati impiegati mediamente n. 3 dipendenti.
42
50 Rettifiche di valore su immobilizzazioni immateriali e materiali.
Saldo al 30/06/2011
67.078
Saldo al 30/06/2012
73.603
Variazione
6.525
Di seguito si fornisce il dettaglio:
50 - Rettifiche di valore su immobilizzazioni immateraili e materiali
ammortamento spese di costituz.
ammortamento software
ammortamento costi quotaz.borsa
ammortamento migliorie su beni di terzi
ammortamento su mobili e dotazioni ufficio
ammortamento macchine d'ufficio
ammort. Altri beni < 516,46
Totale
30/06/2012
30/06/2011
4.720
886
59.962
2.161
4.897
977
73.603
4.720
1.053
59.962
297
1.046
67.078
Come esposto in precedenza gli ammortamenti sono stati calcolati secondo l’utilizzo economico
dei beni materiali e immateriali.
130 Imposte sul reddito
Saldo al 30/06/2011 -
18.643
Saldo al 30/06/2012
97.049
Variazione
115.692
Non sono state generate per il periodo imposte correnti.
L’importo pari a euro 97.049 è riferito per euro – 95.565 all’impatto complessivo delle
valutazione al minore fra costo storico e valore di mercato dei titoli non immobilizzati e per
euro 192.614 allo stralcio delle imposte anticipate relative alle perdite fiscali degli anni
pregressi così come già indicato alla voce “130 - Altre attività” dello stato patrimoniale.
43
RICAVI
10 Interessi attivi e proventi assimilati
Saldo al 30/06/2011
204.100
Saldo al 30/06/2012
127.109
Variazione
-
76.991
Di seguito si presenta il dettaglio:
10 - Interessi attivi e proventi assimilati
30/06/2012
proventi da obbligazione e altri titoli a reddito fisso
Interessi attivi su depositi bancari
Totale
30/06/2011
76.824
50.285
137.217
66.883
127.109
204.100
20 Dividendi e altri proventi
Saldo al 30/06/2011
294.097
Saldo al 30/06/2012
238.079
Variazione
-
56.018
Di seguito il dettaglio:
20 - Dividendi e altri proventi
30/06/2012
30/06/2011
su azioni, quote e altri titoli a reddito variabile
238.079
294.097
Totale
238.079
294.097
40 Profitti da operazioni finanziarie
Saldo al 30/06/2011
1.165.274
Saldo al 30/06/2012
57.662
Variazione
- 1.107.612
44
Di seguito si presenta il dettaglio:
30/06/2012
40 - Profitti da operazioni finanziarie
30/06/2011
plusvalenze titoli azionari
plusvalenze titoli di debito
rivalutazione di altri titoli
40.301
12.602
4.759
1.156.413
6.467
2.394
Totale
57.662
1.165.274
Di seguito il dettaglio delle plusvalenze realizzate:
quantità ceduta
valore di carico
prezzo cessione
Risultato
Autogrill
6.000
45.315
49.890
4.575
Danieli
7.595
32.690
41.664
8.974
Mondadori
10.000
13.521
13.806
285
Ternigreen
151.888
129.854
136.283
6.429
50.000
178.678
198.716
20.038
HENKEL KGAA VAR 25/11/2104
250.000
256.764
261.818
SIEMENS FIN 66 VRN
250.000
259.613
265.823
6.210
BTP 15/9/2016
200.000
201.166
202.504
1.338
Marcolin
Totale titoli azionari
40.301
Totale titoli di debito
5.054
12.602
70 Altri proventi di gestione
Saldo al 30/06/2011
10.008
Saldo al 30/06/2012
14.568
Variazione
4.560
Di seguito il dettaglio:
70 - Altri proventi di gestione
30/06/2012
30/06/2011
commissioni di intermediazione
affitti attivi
diversi
0
12.502
2.066
10.000
8
Totale
14.568
10.008
45
PARTE D – ALTRE INFORMAZIONI
OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
Informazioni sui compensi amministratori e dirigenti
Si evidenziano i compensi degli amministratori e dei membri del Collegio sindacale.
Emolumenti amministratori
Cesarini Francesco Maria
15.000
La Pietra Paolo Giuseppe
35.000
Binello Alessandro
20.100
Torchiani Renzo
25.000
Gabbrielli Mario
2.500
Polidoro Vincenzo
12.500
Magri Elena
7.500
Ricciotti Walter
2.500
Distefano Giuseppe
2.500
totale
120.058
Emolumenti collegio sindacale
Bernoni Giuseppe (Presidente )
6.188
Bonardi Walter
3.781
Miglietta Nicola
3.781
totale
13.750
Non sono stati rilasciati crediti o garanzie a favore di amministratori e sindaci.
I principali rapporti economici e patrimoniali intrattenuti nel corso del periodo, sono
riepilogati nella tabella seguente:
Società/Persone fisiche
Piloni, Binello & Partners
Teate Finance
Ricavi
Costi per
godimento
beni di terzi
Costi beni
materiali
Costi per
servizi
Crediti
Debiti
8.155
47.126
250
0
0
46
• I costi di Piloni, Binello & Partners Srl sono servizi per la consulenza contabile,
fiscale e amministrativa;
• I costi di Teate Finance sono servizi per l’attività di advisory a supporto dell’attività di
investimento.
I rapporti con parti correlate rientrano nella normale operatività della Società e sono regolati a
condizioni di mercato.
ALTRI DETTAGLI INFORMATIVI
Nel corso del periodo sono stati impiegati mediamente n. 3 dipendenti.
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa,
rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato
economico del periodo e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Il Presidente
(Francesco Cesarini)
47
FIRST CAPITAL SPA
Sede legale in Milano - Viale Luigi Majno 17/A
Capitale sociale Euro 23.144.794
Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.:06061920960
R.E.A. n. 1867222
Iscrizione all'elenco generale degli intermediari finanziari ex art. 113 d.lgs 385/93 al n. 40646
RENDICONTO FINANZIARIO
FONTI DI FINANZIAMENTO
FONTI GENERATE DALLA GESTIONE REDDITUALE
Utile (perdita) dell'esercizio
Rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali, accantonamenti
Rettifiche di valore su crediti, titoli e partecipazioni
Riprese di valore su immobilizzazioni finanziarie
Imposte dell'esercizio
Totale FONTI GENERATE DALLA GESTIONE REDDITUALE
-
-
INCREMENTO PASSIVITA'
Debiti verso enti finanziari
Debiti rappresentati da titoli
Altre passività
Totale INCREMENTO PASSIVITA'
30/06/2012
30/06/2011
660.608
41.215
471.144
998.882
67.078
67.791
97.049 51.200
35.419
35.419
DECREMENTO ATTIVITA'
Crediti verso enti finanziari
Obbligazioni, titoli a reddito fisso
Azioni, quote e altri titoli di capitale
Partecipazioni
Immobilizzazioni tecniche
Altre attività
Totale DECREMENTO ATTIVITA'
18.643
1.115.108
-
896.612
29.935
926.547
ALTRE FONTI DI FINANZIAMENTO
Sottoscrizione/aumento capitale sociale
Accantonamento riserve
Totale ALTRE FONTI DI FINANZIAMENTO
-
TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO (A)
-
-
910.766
1.115.108
1.348.677
4.493.962
2.177.544
15.931
IMPIEGHI DI LIQUIDITA'
INCREMENTI ATTIVITA'
Crediti verso enti creditizi
Obbligazioni, titoli a reddito fisso
Azioni, quote e altri titoli di capitale
Immobilizzazioni tecniche
Partecipazioni
Capitale sottoscritto non versato
Altre attività
Totale INCREMENTI ATTIVITA'
1.348.677
DECREMENTO PASSIVITA'
Debiti verso enti creditizi
Altre passività
Totale DECREMENTO PASSIVITA'
-
DISTRIBUZIONE DI DIVIDENDI
442.811
TOTALE IMPIEGHI DI LIQUIDITA' (B)
FLUSSO MONETARIO (A-B)
1.791.488
-
880.722 -
120.771
6.808.208
394.351
394.351
7.202.559
6.087.451
RICONCILIAZIONE
Liquidità all'inizio dell'esercizio
Liquidità netta generata/assorbita nell'esercizio
Liquidita alla chiusura dell'esercizio
-
4.236.727
16.668.635
880.722 - 6.087.451
3.356.005
10.581.184
FIRST CAPITAL SPA
Sede legale in Milano - Viale Majno 17/A
Capitale sociale Euro 23.144.794 i.v.
Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.:06061920960
R.E.A. n. 1867222
Capitale
Sovrapprezzo emissioni
Riserve
A) di utili
B) altre
Riserve da valutazione
Strumenti di capitale
Azioni Proprie
Risultato d'esercizio
Patrimonio Netto
23.144.794
120.981
731.305
23.997.080
-
23.144.794
120.981
731.305 23.997.080
Allocazione Risultato
esercizio precedente
Operazioni sul Patrimonio Netto
Riserve
Dividendi e Emissione
altre
nuove
destinazioni
azioni
Acquisto
azioni
proprie
Distribuzio
Variazioni
ne
strumenti
straordinari
di capitale
a dividendi
Alte
variazioni
288.494
288.494 -
442.811
442.811
-
-
-
-
-
-
660.608 660.608
Patrimonio netto al 30/06/2012
Utile (perdita) d'esercizio
Esistenze al 01/01/2012
Modifica saldi apertura
Esistenze al 31/12/2011
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 30/06/2012
23.144.794
120.981
288.494
660.608
22.893.661
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Sede legale in Milano - Viale Majno 17/A
Capitale sociale Euro 23.144.794 i.v.
Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.:06061920960
R.E.A. n. 1867222
Capitale
Sovrapprezzo emissioni
Riserve
A) di utili
B) altre
Riserve da valutazione
Strumenti di capitale
Azioni Proprie
Risultato d'esercizio
Patrimonio Netto
23.144.794
284.197
34.557
128.659
23.265.775
-
23.144.794
284.197 34.557
128.659
23.265.775
Operazioni sul Patrimonio Netto
Riserve
Dividendi e Emissione
altre
nuove
destinazioni
azioni
Acquisto
azioni
proprie
Distribuzio
Variazioni
ne
strumenti
straordinari
di capitale
a dividendi
Alte
variazioni
163.216
34.557
128.659
-
-
-
-
-
-
-
731.305
731.305
Patrimonio netto al 31/12/2011
Allocazione Risultato
esercizio precedente
Utile (perdita) d'esercizio
Esistenze al 01/01/2011
Modifica saldi apertura
Esistenze al 31/12/2010
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 31/12/2011
23.144.794
120.981
731.305
23.997.080
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Sede legale in Milano - Viale Majno 17/A
Capitale sociale Euro 23.144.794 i.v.
Iscritta al Registro delle Imprese di Milano/C.F.:06061920960
R.E.A. n. 1867222
Capitale
Sovrapprezzo emissioni
Riserve
A) di utili
B) altre
Riserve da valutazione
Strumenti di capitale
Azioni Proprie
Risultato d'esercizio
Patrimonio Netto
23.144.794
284.197
34.557
128.659
23.265.775
-
23.144.794
284.197 34.557
128.659
23.265.775
Operazioni sul Patrimonio Netto
Riserve
Dividendi e Emissione
altre
nuove
destinazioni
azioni
Acquisto
azioni
proprie
Distribuzio
Variazioni
ne
strumenti
straordinari
di capitale
a dividendi
Alte
variazioni
163.216
34.557
128.659
-
-
-
-
-
-
-
998.882
998.882
Patrimonio netto al 30/06/2011
Allocazione Risultato
esercizio precedente
Utile (perdita) d'esercizio
Esistenze al 01/01/2011
Modifica saldi apertura
Esistenze al 31/12/2010
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO AL 30/06/2011
23.144.794
120.981
998.882
24.264.657
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