penna rossa di dicembre 2009 2

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penna rossa di dicembre 2009 2
WWW.cadelboscocomunista.it
PENNA ROSSA
09
Dicembre 20
IL CIRCOLO “CHE“GUEVARA AUGURA A TUTTI BUONE FESTE!!!
OGGI IN CROCE CI SONO I LAVORATORI
DIFENDETE IL LAVORO, NON I CROCIFISSI!
S
i dice che Cristo sia venuto sulla terra Gli operai salgono sui tetti, sulle gru, fanno
lo sciopero della fame, manifestano, si suiper portare una “lieta novella”.
Sulla croce ci finì perché il suo messaggio cidano ma nessuno se ne occupa. Decine
dava molto fastidio al potere costituito. La di televisioni, centinaia di telegiornali, misua missione non era certamente quella di gliaia di ore dedicate sempre e solo alle
stare inchiodato a quel legno in eterno, ma cazzate mentre l’Italia muore.
Vorremmo vedere alme- Berlusconi colpito al volto
di insegnare all’uomo
no una volta i verdi gaMilano dopo il solito com a
l’amore per il prossimo e
izio
zebo della Lega che, si
in
la fratellanza.
cu
i
sp
ar
a
a
ze
ro
occupano di operai, di
Sarebbe interessante
contro Rai e Giudici,
crisi, di acqua pubblica,
sapere che ne pensa,
all’indomani di quando a
di svuotamento delle
proprio Lui, di questa
casse dei comuni ad
Bonn ha sparato a zero co
campagna scatenata
nopera del loro governo, tro
la Corte Costituzionale,
dalla Lega per tenerlo
di scuola pubblica, di
all’indomani di quando a
inchiodato ad un muro,
forze di polizia alla
acome simbolo di una
fame, di sicurezza (del
rato a zero contro i giudsp
ici
OPERAI
posto di lavoro), di
diversità rispetto allo
dell’audizione del pentito
IN CROCE
ronde (contro gli im“straniero” che viene da
Sp
atuzza, all’indomani di
prenditori che portano
noi per cercare il pane
Salgono sui tetti, sulle
qu
alc
he altra esternazione
all’estero
le
fabbriquotidiano.
gru, fanno sciopero della
che),
di
pensioni
da
demenziale.
Siamo certi che anche a
fame, si suicidano
fame e di giovani sen- Indip
ma nessuno si occupa
Lui farebbe schifo queen
dentemente da ciò
za futuro. Insieme
di loro
sta patetica strumentach
e
è
pa
ssato per la testa a
potremmo fare molte
lizzazione del simbolo
qu
es
to signor Tartaglia, come
cose. Noi le battaglie
della Sua sofferenza per scopi men che
sopraelencate le condividiamo tutte
si
fa
a vivere in questa Italia
nobili.
mentre, normalmente, le vostre ci fanin
cu
i
ogni giorno si alimenOggi in croce ci sono i lavoratori, massacra- no schifo.
tan
o tensioni istituzionali e
ti da una crisi che non hanno provocato
Eppure, senza peccare di superbia, riteloro, ma che solo loro pagano. Non c’è fa- niamo che anche quell’extrapaure mentre la gente disp
miglia su cui non si sia abbattuta la batocomunitario di Gesù condividerebbe di
rata è sempre più sola? esta della crisi.
più le nostre delle vostre.
Chi semina l’odio?
E’ NATO IL COMITATO ”ARIA PULITA PER CADELBOSCO”
lmeno la metà del territorio del nostro comune è assediaA
to, devastato, inquinato dagli allevamenti di suini
che rendono irrespirabile l’aria, avvelenati i terreni e l’acqua non
Noi collaboriamo assiduamente con il Comitato che ha già ottenuto grossissimi risultati. Finalmente, Penna Rossa, “vox clamans in
deserto” non è più sola in questa sacrosanta battaglia.
solo imbevibile ma inadatta perfino per bagnare le
piante. Per un decennio, noi di Rifondazione, abbiamo
tentato di sensibilizzare i nostri concittadini sul progressivo degrado ambientale del nostro territorio ma con
scarsi risultati. Cadelbosco Sotto, Villa Seta, sono zone
depresse in cui nessuno investirà mai un soldo a causa
della totale invivibilità.
Il coraggioso esempio dello stupendo “Bed and
Breakfast “Il casale” minacciato dal nuovo insediamento Aras. Visitatelo e avrete la dimostrazione di come
per un ammasso puzzolente di maiali, quelle zone
Uno dei lenzuoli di protesta
avranno solo un futuro di merda.
apparsi su una casa di Villa Seta
Abbiamo raccolto sul nostro sito:
www.Cadelboscocomunista.it
alcuni degli innumerevoli articoli sulla
progressiva devastazione ambientale
apparsi, da almeno un decennio,
su Penna Rossa. Se vi va, leggeteli!
AUGURI AL COMITATO E…
PER IL BENE DEL PAESE,
NON MOLLATE!
PENNA ROSSA
I comuni italiani
non sono mai
stati così poveri e
così senza alcuna
autonomia fiscale
dall’Unità d’Italia
(anno 1861).
Tutta colpa di Berlusconi e Bossi che
hanno sottratto ai
comuni le uniche
due fonti di entrate”federali”: l’ICI e
l’IRPEF.
Inoltre questi due
personaggi citati,
attraverso il “patto
di stabilità” impediscono al comune
qualsiasi autonomia di spesa (anche in
caso di bilancio in
attivo!).
E allora, come mai
quando la Lega va
in piazza a spacciare crocifissi non
viene travolta dalla
furia dei cittadini
incazzati?
Secondo noi due le
ragioni:
• i sindaci non sono capaci di spiegare alla gente gli
insopportabili abusi della “Roma
ladrona” a danno
dei loro bilanci.
• La gente si interessa solo di cazzate e quando
non avrà più servizi di alcun genere, darà il voto
proprio a Lega e
PdL che li hanno
derubati ma che
sbraitano come
se fossero loro
all’opposizione.
Pagina 2
NELL’UNIONE “Terra di mezzo”
E’ ABOLITA LA DEMOCRAZIA
LO SAPEVATE
Piazza novembre 2009 pag. 12).
A noi piacciono le sfide e abbiaCHE IL
mo una gran voglia di fare un
sondaggio porta a porta chiedenCOMUNE
do ai cittadini di Cadelbosco:
VERRÀ
COS’E’ L’UNIONE TERRA DI
ABOLITO?
MEZZO E QUALI SONO LE SUE
FUNZIONI?”.
Si, a breve Cadelbosco scomparirà La troika dei sindaci dell’Unione ha almeno una cosa Probabilmente salterebbe fuori
per lasciare il posto
che nessuno ne sa assolutamenin comune: tutti e tre hanno votato per Franceschini
alla Terra di mezte nulla, dimostrando così,
zo, Nuovo Ente che unisce (o fonde) Castelnovo
l’abisso che c’è tra la amministrazione comunale e i
Sotto, Cadelbosco Sopra e Bagnolo. L’estinzione del suoi cittadini. Immaginate che rapporto ci potrà essecomune avverrà per SUICIDIO secondo questo mec- re tra i cittadini e l’Unione!
canismo: gradualmente i tre comuni si priveranno
Divertente anche, nella stessa risposta a Manzotti il
delle loro competenze e le passepassaggio che dice: ”E’ innegabile
ranno al nuovo Ente “Terra di mezche la sovranità appartiene al pozo” fino alla loro morte per consunpolo il quale ogni 5 anni elegge
zione. Accadrà esattamente come
liberamente e democraticamente i
nell’ANORESSIA, il soggetto rinunpropri rappresentanti”. Appunto!
cerà ad alimentarsi passando il
Le rammento, cara Sindaca, che
cibo ad un alieno (Terra di mezzo)
solo pochi mesi fa gli elettori hanfinché si estinguerà e ALIEN vivrà.
no liberamente eletto i loro rappreQuali le ragioni dell’abolizione
sentanti, tra cui, modestamente,
dell’unica istituzione che funzionaun 12% ha eletto un rappresentanva e che era più vicina ai cittadini?
te di Rifondazione che ora, con un
inqualificabile colpo di mano, è
Due ragioni “irragionevoli”:
stato escluso dalla rappresentanza
per risparmiare soldi e
nella Terra di mezzo. Forse in
per dare servizi migliori.
In questa storia della “Terra
questa favolosa Terra di mezzo,
1) RISPARMIARE SOLDI, perché
non valgono le regole della dele casse dei comuni sono vuote. di mezzo” la Lega merita un
mocrazia o la volontà degli eletSe sono vuote, diciamo noi, devo- posto d’onore per 2 ragioni:
• Si batte per il federalismo
tori?
no essere riempite, visto che noi
fiscale
ma
il
suo
governo
Altro bell’esempio di democrapaghiamo le tasse. Chi le ha svuoha svuotato le casse dei
zia è quello della Lega che ha
tate? Berlusconi e la Lega (quella
comuni;
detto che un solo rappresendel federalismo fiscale!).
tante per l’opposizione poteva
Se è così i sindaci, anziché star li a • Nella “Terra di mezzo” si è
presa l’unico consigliere
andar bene (tanto se lo prenprendersi lo stipendio facendo la
dell’opposizione
dicendo
deva lei).
guardia ad un bidone vuoto, doche
spetta
solo
a
lei!
Della Lega non ci meravigliamo,
vrebbero organizzare la rivolta
ma dalla sindaca non ce
della popolazione contro
lo aspettavamo.
“Roma ladrona”.
Se lei, che è del partito
Invece stanno li come le
democratico, non è
belle statuine, mentre
saranno costretti a ridurTempi di tribolazione per le scuole d’infanzia di democratica, che cos’è?
re sempre più i servizi ai Cadelbosco. Qualche anno fa sono state “cedute” Per quanto concerne la
nostra esclusione
loro cittadini.
dal Comune alla “Istituzione” e,
dall’Unione, faremo
2) PER DARE MIGLIORI
a dire della Amministrazione comunale,
ricorso alle istanze suSERVIZI
la
gestione
dell’Istituzione
è
stata
un
successo.
periori.
Vi immaginate il casino
Oggi,
però,
l’esperienza
di
Castelnovo
Sotto,
Se, invece, i sindaci
mostruoso di competenche già all’atto della entrata in
volessero mobilitare la
ze che si creerà nella
popolazione contro quefunzione dell’ASP vi trasferì la gestione
Terra di mezzo?
sto vergognoso sacTuttavia la cosa più esiladi tutte le scuole d’infanzia comunali, pare
cheggio delle finanze
rante di questa novità è
abbia “fatto scuola” e anche
comunali, noi saremo
l’affermazione della sinCadelbosco ha deciso di trasferire in ASP
sempre in prima fila.
daca secondo cui il protutte le sue scuole d’infanzia.
getto dell’Unione era
Come fa la filastrocca?
molto chiaramente presentato nel programma
Ninna nanna, ninna oh!
elettorale (vedi risposta a
Questa scuola a chi la do?
Vittorio Manzotti su la
LE SCUOLE DI CADELBOSCO
TRASLOCANO ANCORA
WWW.CADELBOSCOCOMUNISTA.IT
09
bre 20
Dicem
PENNA ROSSA
GIORNALE DEL CIRCOLO “CHE“GUEVARA DI CADELBOSCO
CADELBOSCO “MULTATO” DA ROMA
LEGA E PDL AFFAMANO I COMUNI
ALTRO CHE FEDERALISMO FISCALE!
UNA VERGO
SOLO ITAL GNA
IANA
LE AUTO BLU
ORA SONO
645.000!!!
Erano 500.
000 con Prodi
erlusconi alla vigilia delle elezioni ha fatto lo scoop: comuni:riduzione dei consiglieri per risparmiare!
Sono 645.000
“ Italiani! Se mi votate abolisco l’ICI”. Gli italiani (che non prendono praticamente nulla di rimborsi).
con Berlusconi!
l’hanno votato perché pensavano che fosse un regalo, MA GUAI A RIDURRE LE “AUTO BLU”! E i comuQuanto ci costano
invece era un bidone. Il vero regalo Berlusconi l’ha fatto ni “rossi” cosa fanno? Assolutamente niente. Doper acquistarle,
vrebbero scendere in piazza in difesa dei cittadini
ai grandi proprietari di immobili e alla Chiesa (la più
pe
r mantenerle,
truffati e derubati, invece stanno lì a far la guardia al
grande proprietaria di immobili d’Italia) che, contrariaco
n
uno o due autisti...
mente all’invito di Gesù di dare a
bidone vuoto.
Cesare quel che è di Cesare,
Occorre una vera rivolta
OG
NI
AUTO COSTA
risparmia migliaia di miliardi (a
popolare contro i ciarlatani
67.000 €/ANNO.
spese dei comuni).
che parlano di federaliTuttavia, essendo l’ICI la magsmo ma distruggono le
67.000X 645.000=
gior voce delle entrate dei comufinanze e l’autonomia dei
43 miliardi
ni, per non farli fallire, la “Roma
comuni.
arraffona” deve restituire ai CoIl Comune di Cadelbomuni stessi i mancati incassi. Ma
sco il prossimo anno
gliene restituisce solo il 70-80%!
avrà un grosso buco di
La seconda entrata dei comuni
bilancio, in più sarà
era l’IRPEF, ma la legge finanziamultato da Roma per
Tagliano i finanziament
ria proibisce ai Comuni di aumennon aver rispettato il
alle scuole, alle forze i
tarla e sempre la finanziaria, con
“patto di stabilità”!!!
I padani Maroni, Bossi, Calderoli
dell’ordine, alla sanità
il cosiddetto “patto di stabilità”,
SVEGLIA SINDACO!
Ecco a chi abbiamo dato in mano l’Italia!
N
impedisce ai comuni di spendere
ON TAGLIANO
La Lega, anziché occuanche gli attivi di bilancio!
parsi dei minareti svizzeri e dei crocifissi italiani, MAI LE AUTO
BLU
Questo, appunto, sarebbe il federalismo fiscale della
vada in piazza a spiegare ai cittadini l’indecente (Le usano an
ch
e
pe
r
Lega! Non che noi siamo a favore delle tasse ma anche politica di saccheggio della finanza dei comuni
dare a trans e ad escoanrt)
lo scemo più scemo capisce che se i Comuni non han- messa in opera da “Roma ladrona”, “Roma arno più entrate, non possono più offrire servizi.
raffona”.
Ma qual è lo scopo di questa operazione di strangolaE, visto che c’è, spieghi anche perché, men- Auto blu negli altri paesi:
mento dei comuni?
tre svuota le casse dei comuni virtuosi del
Negli USA :
72.000
Quello di costringerli a dare tutto ai privati! Abbiamo
Nord, regala miliardi ai “terroni” di Catania In Fra
nci
a:
63
.000
iniziato con l’acqua e con la scuola ma proseguiremo
(180 ml di euro) e al sindaco ex-fascista di
In GB:
con tutti i servizi.
56.000
Roma (500 milioni di euro già consegnati
In Germania:
Ora, con la nuova finanziaria si dà il colpo mortale ai
sei mesi fa e altri 600 milioni a breve).
55.000
B
CI COSTANO
43 MILIARDI
DI EURO/ANNO
QUELLE MALEDETTE AZIONI ENìA
N
on stiamo parlando delle future nozze tra Enìa e Iride,
nel sociale,...) approvando il D.L. n. 5/09, convertito con
che oltre a consegnare ai privati la nostra acqua, ci
legge n. 33/09.
portterà un matrimonio pieno di debiti (Iride deve restituire
Poiché il Comune di Cadelbosco non ha approvato il bilan180 milioni di euro allo Stato per agevolazioni godute ma
cio entro il 10 marzo 2009 (lo poteva fare), non ha diritto
alle agevolazioni inerenti l’utilizzo delle entrate straordinarie
non spettanti (la nuova finanziaria conferma le multe).
della vendita delle azioni Enìa (che invece erano state conStiamo parlando delle azioni Agac che il comune di Cadelteggiate in bilancio) e perciò NON RISPETTA IL PATTO DI
bosco vendette all’epoca della fusione con le municipale di
STABILITA’. Ciò costerà molto caro a tutti noi di
Parma e Piacenza e della nascita di Enìa.
Cadelbosco perché da Roma arriveranno meno soldi, non
A parte l’uso che si fece di quei tre miliardi e mezzo di lire
Tiè’!
potremo contrarre mutui, divieto di nuove assunzioni, ecc…
incassati (il nuovo campo sportivo), il Comune di CadelboTe lo dò io il
sco, si è trovato nei guai a causa del cambiamento delle
federalismo fiscale! Il bilancio del prossimo anno sarà un colabrodo e verranno
leggi avvenuto in corso d’opera. Il governo inasprisce le
ridotti ulteriormente i servizi alla cittadinanza.
regole del “patto di stabilità” (norme che impediscono ai comuni di spen- Il saccheggio dei Comuni da parte degli uomini di Bossi non è ancora
dere anche i soldi che hanno in cassa, di pagare i fornitori, di investire
finito. BUON 2010!
PENNA ROSSA
ALL’EPOCA DELLE GRANDI LOTTE OPERAIE
ANCHE I RICCHI PAGAVANO, OGGI PAGHIAMO SOLO NOI
Dopo le grandi lotte operaie e studentesche degli anni ‘60 e ‘70 il potere aveva
capito che o creava un po’ di giustizia sociale oppure saltava tutto e nel 1973
si pose mano alla riforma fiscale. Nacque l’IRPEF che, in ossequio alla Costituzione che all’art. 53 recitava: ” Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è
improntato a criteri di progressività”, prevedeva ben 32 scaglioni di IRPEF.
IRPEF.
Le tasse dei più ricchi
calano
costantemente
con qualsiasi
governo
Trattenuta in percentuale
Tab. 1
le tasse dei più poveri
Governo Prodi
Governo D’Alema
1974
1975
1976
1977
1978
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
Governo Craxi
Nel 2005 (gov. Berlusconi) aliquota
massima 43%. In 30 anni i ricchi sono
passati da un’IRPEF del 72% ad
un’IRPEF del 43%, ma Berlusconi ha
detto che quando usciremo dalla crisi
Fu Craxi ad iniziare la rapina a danno
dei lavoratori. Nel periodo 1983-1986 ridurrà le aliquote a tre con aliquota
massima al 35%.
capo del governo era Craxi. Osservate
In pratica i ricchi pagherebbero meno
(tab.1):
il raddoppio della tassazione dei redditi della metà delle tasse che pagavano
negli anni ‘70 mentre i poveri sono
minimi e la riduzione al 62%
sempre più tartassati.
dell’aliquota dei ricchi!
Se a questo aggiungiamo che nel 1991
Ma il socialista Craxi fece di peggio:
Amato (socialista) adottò un meccaniridusse le aliquote IRPEF da 32 a 9.
smo per lo svuotamento delle pensioni
(L’esatto contrario di quel che dice la
e che con gli accordi di Luglio 1993 i
Costituzione).
sindacati
hanno congelato gli stipendi
Ecco qui sotto l’effetto nel 1986 (tab.2)
dei lavoratori, non resta che concludere
Tab.2
con un concetto: la pace
sociale e gli accordi di
palazzo (governogovernoimprenditoriimprenditori-sindacati) hanno sempre arricchito i ricchi e impoverito lavoratori
e pensionati.
C’è anche un’amara constatazione da fare:
Chi aveva un reddito molto alto, sulla
cifra eccedente i 500 milioni pagava
una trattenuta del 72%.
i padri che hanno ereditato un mondo di diritti,
di certezze, lasciano ai
figli uno schifo di monOggi i ricchi pagano al massimo il 43% di IRPEF,
do senza diritti e senza
guardate quanto pagavano 23 anni fa!
prospettive.
Poi nell’89 (gov. Andreotti) le aliquote
Hanno perso tutto senza reagire.
passano a 7 e l’aliquota massima
Ecco perché il nostro slogan è:
(sopra i 300 milioni) scende al 50% .
Nel 1998 (gov. Prodi e D’Alema)
l’aliquota massima passa al 45,5%!
Pagina 4
SU LA TESTA, SI RIPARTE!
Pietro Giansoldati
aumentano
soprattutto
con i governi
della finta sinistra
CON LE LOTTE E
CON GLISCIOPERI
AVEVAMO CONQUISTATO
DIRITTI E
STIPENDI DIGNOTOSI
OGGI LA STUPIDITA’
CI AFFAMA
CE LA PRENDIAMO CON
I POVERI DIAVOLI
ANZICHE’ CON I PADRONI
CHE CHIUDONO LE
FABBRICHE
E QUANDO I GOVERNI
PARLANO DI RIDUZIONE
DELLE TASSE
CREDIAMO CHE
VOGLIANO RIDURLE A NOI.
MA COSA CI STA
SUCCEDENDO?
Ci meritiamo un bel tapirone!
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PENNA ROSSA
bre
Dicem
2009
A
U
GU
RI
AUGURI DA PENNA!!!
SABATO 5 DICEMBRE E’ ACCADUTO
QUALCOSA DI STRABILIANTE:
E’ SCOPPIATA LA RIVOLTA
CONTRO BERLUSCONI
S
NO-B-DAY del 5 dicembre a Roma ha
abato 5 Dicembre è accaduto qualcosa di strabiliante,
che ha segnato l’inizio della fine di questo regime. Come portato alla luce una novità bomba:
L’Unicef:
non è vero che sono tutti dalla sua
tutti i regimi, anche il berlusconismo dovrà aspettare il risveglio
ogni 3 secondi
parte! E’ lui che ha il potere di raccontardel popolo per essere riconosciuto per quello che è realmente.
muore un
cela così, ma ora sappiamo a cosa dobLa manifestazione del NO-B-DAY ha dimostrato che questo
biamo credere. Il bello di questa giovane bambino di fa
me.
momento sta rapidamente arrivando. Eravamo oltre un milione, e rivoluzione è che le prove di quanto ho
(2
8.
80
0
al
gi
noi lo sappiamo. Non ce ne frega nienorno!)
detto ci venOra, prima di Natale,
te che la TV ci abbia ignorati. Siamo
gono date
Berlusconi manda altri
scesi in piazza così numerosi senza
proprio dallo
1.000 soldati in Afghanistrano comche alcun partito di massa, sindacato,
sta
portamento Qu n a fare la guerra.
ente o televisione aderisse ufficialmenanto ci costano, comdel regime.
te.
presi i carri armati, le
Infatti, se
autoblindo, gli elicotteri,
Berlusconi, il ruolo delle televisioni lo
non ha mai
i caccia, le bombe,
conosce meglio di chiunque altro, e lui
perso un
le mitragliatrici,
e i suoi galoppini hanno fatto di tutto
occasione
i
ba
zuka,...insomma,
per nascondere questa manifestazione.
per sparatutto l’occorrente
Se non lo avesse fatto saremmo stati
re addosper ammazzare?
almeno il doppio, e tutti avrebbero saso a chi lo
Peccato che l’Italia
puto che il NO-B-DAY non era solo una
contestaè tra le ultime nazioni
5 dicembre a Roma, NO-BERLUSCONI-DAY
va, come
manifestazione di italiani disubbidienti,
al mondo per aiuti
Sarebbero i giovani che non si occupano di politica? mai queil NO-B-DAY era un giorno per la deai paesi poveri.
sta volta Chissà, magari
mocrazia in oltre 40 grandi città del
tra gli afr
cani che chiederebberoimondo, con grandi manifestazioni a Parigi, Barcellona, Atene, non ha avuto il coraggio di farlo?
Questa per Berlusconi è una situaasilo all’Italia e che
Berlino, New York, Washington,...
zione imprevista, perciò tace. Tace riconsegniamo a qu noi
el gra
A questo punto è evidente che il suo piano per mettere le mani
perché sente che qualcosa gli sta
democratico di Ghedda n
sull’Italia sta fallendo. Grazie al controllo che esercita su ogni
c’è qualche genitore chfi,
sfuggendo di mano.
mezzo di informazione, ogni giorno ci viene condita la sua sgra- Quando questa dittatura sarà spazcerca fortuna per non fare
devole faccia in tutte le salse. No se ne può veramente più!
zata via, la storia inizierà a guardare morire di fame i propri figli!
Così, noi giovani, siamo andati ad informarci nel solo posto questi anni con occhi diversi, e sicuVi sembra retorica?
All
dove Berlusconi non può esercitare il suo totalitarismo: la
ora siete delle belve.
ramente il 5 Dicembre 2009 verrà
rete.
ricordato come l’inizio della fine di
Tutti i politici ci vogliono far credere che l’Italia è divisa, come
un regime insopportabile e ridicolo
una mela, in due parti: chi è a favore e chi è contro il vecchio di allo stesso tempo.
Arcore. Ma è veramente così?
Se ami la democrazia, non subire il
Vediamo come sono formate queste parti.
lavaggio del cervello della TV.
Berlusconi ha con sé chi ci guadagna a stare dalla sua parte:
Spegni la TV e naviga su Internet.
politici, imprenditori, chiesa, evasori fiscali,...e, purtroppo, parec- Vi troverai un mondo di gente che
chi diseredati senza cervello.
sta organizzando la nuova resiTutti gli altri sono contro Berlusconi.
stenza e ti informerai su tutte le
Quella strabiliante (e in parte imprevista) partecipazione ad iniziative del popolo resistente che
una manifestazione così alternativa, dimostra che sbagliamo i media di Berlusconi ti nascondoa sentirci appartenenti ad una minoranza che non sopporta no.
più quell’uomo. LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEL POPOLO ITALIANO E’ CONTRO BERLUSCONI!!!
Alessandro Cipolletti
Abituati a sentir parlare solo la sua parte, ci siamo sentiti sempre (Circolo
“Che Guevara” Cadelbosco)
Pagina 5
più in minoranza, senza guardarci intorno. Ma la manifestazione
COME STIAMO LAVORANDO IN CONSIGLIO COMUNALE
Nell’ultimo Consiglio Comunale del 30 novembre 2009, Rifondazione ha presentato alla discussione, tra l’altro,
un Odg urgente sul contratto separato dei metalmeccanici e un’Interpellanza urgente sul progetto:” regaliamo
a Cadelbosco una vera piazza”.
do, in questo modo di ricomporre le divisioni tra i vertici sindacali. In pratica, il Comune, si collochi al di sopra delle beghe sindacali, si schieri in basso con i lavoratori e spinga per dar loro
che impegnava l’Amm.ne comunale, in un momento di crisi
l’arma del voto in un referendum.
drammatica, soprattutto nel settore metalmeccanico, a fare ogni
Inutile dire che per assumere una simile posiziosforzo per “ricucire” il devastante strappo tra i
ne il Comune aveva bisogno di coraggio. Ma il
vertici sindacali. I lavoratori del settore percepicoraggio, come dice Manzoni, riferendosi a Don
scono come un fatto gravissimo lo scontro dei
Abbondio: o uno ce l’ha o non se lo può dare.
vertici sindacali che ha portato all’accordo separaCosì la maggioranza ha estratto dalla tasca un
to di Fim e Uilm con Federmeccanica. Accordo
ordine del giorno alternativo al nostro, fatto di
sciagurato, in contrasto con il dettato costituzionabelle parole e lodevoli intenzioni, ma senza sbile e deleterio per i lavoratori del settore. Fim e
lanciarsi e se l’è votato all’unanimità dei suoi consiglieri. La Lega si è
Uilm hanno fatto un referendum solo tra i loro iscritti! (dicono che lo ha astenuta sul loro OdG mentre tutti hanno votato contro il nostro
approvato il 96%, ma anche se fosse il 100% non conta niente).
Ordine del Giorno. I metalmeccanici Vi ringraziano!
La nostra richiesta è semplicissima: l’Amm.ne comunale prenda Tutte cose già viste! Intanto i metalmeccanici sono soli, vittime
posizione a favore di un immediato Referendum tra tutti i lavora- sacrificali di una crisi mai vista e di un’indecente rottura sindacale che
tori, affinché democraticamente si possano esprimere
ha solo ragioni politiche e che fa solo il gioco dei padroni.
sull’operato e sulle posizioni assunte da FIOM, FIM,UILM, cercan- Complimenti!
UN ORDINE DEL GIORNO URGENTE SUI PROBLEMI DEL SETTORE METALMECCANICO
UN’INTERPELLANZA URGENTE:
URGENTE: “NO AD UN NUOVO PALAZZO IN CENTRO.
REGALIAMO A CADELBOSCO UNA VERA PIAZZA
La nostra interpellanza partiva dalla constatazione che sì, è
vero, la licenza per edificare un nuovo palazzo in centro era
stata concessa da anni ma che, stante la grave crisi economica e i tanti alloggi sfitti, si potesse anche ripensare
l’opportunità della nuova costruzione. Chiaramente il Comune avrebbe dovuto acquistare l’area per “regalarla” ai
cadelboschesi, dovendo anche risarcire la società costruttrice per i costi già subiti e per i mancati guadagni.
Tutti i nostri concittadini hanno
potuto verificare quanto quello
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slargo creato dall’abbattimento delle vecchie case
avrebbe dato a Cadelbosco un aspetto completamente diverso, oltre che un vero luogo comune di incontro.
E’ troppo tardi per intervenire? Perfino il matrimonio finchè
non è celebrato può essere sciolto.
“Non abbiamo soldi”, dicono in Comune. E intanto dormono
anziché ribellarsi in difesa dei cittadini che rappresentano.
Di sicuro Cadelbosco non aveva bisogno di un altro palazzo
in centro. Questa è l’unica certezza.
QUESTO ERA IL NOSTRO PROGRAMMA ELETTORALE
DELLE ELEZIONI COMUNALI DEL MAGGIO SCORSO
Analizziamone insieme le singole voci per verificarne l’attualità e l’eventuale evoluzione
Il 19 novembre la Camera ha dato il via alla
privatizzazione dell’acqua.
Secondo il Codacons ci sarà, da subito, un
aumento del 30% della bolletta, i consumatori
dovranno pagare i profitti ai privati!
Contro la privatizzazione dell’acqua raccoglieremo le firme
per un REFERENDUM abrogativo
E’ nato il Comitato “Aria pulita per Cadelbosco”
con cui collaboriamo attivamente.
Una parte del nostro territorio, devastato da insediamenti intensivi di maiali che inquinano l’acqua
delle falde e appestano l’aria, è zona depressa e il
valore degli immobili almeno dimezzato.
Occorrono più controlli nello smaltimento dei liquami, abolizione dei lagoni scoperti, adozione di
tecniche di allevamento più moderne, riduzione
della concentrazione suinicola se non si dispone di
sufficiente (reale) terreno per lo spandimento.
Il Comune ci informa che il mitico depuratore di cui
per anni si è favoleggiato come soluzione ideale
per lo smaltimento dei liquami…
NON E’ DISPONIBILE!
Lega e Pdl hanno sempre fatto della sicurezza lo strumento per
prendere voti. Prima terrorizzano la gente con tutta la cronaca
nera possibile, poi si pongono come unici tutori della sicurezza
e infine tagliano i finanziamenti alle forze dell’ordine. Quando i
loro giornalacci non parlano più di sicurezza la gente si tranquillizza ed è come se avessero fatto veramente qualcosa.
Il giochetto gli è sempre riuscito e gli riuscirà ancora in futuro.
Intanto la questione “ronde padane” si è ridicolmente sgonfiata,
confermando la nostra posizione che “la sicurezza deve essere garantita dalle forze dell’ordine”.
Una vicenda divertente: Calderoli, nella Finanziaria ha inserito
una clausola in cui sono aboliti tutti i Consorzi intercomunali,
perciò dovrebbe essere soppresso anche questo tra le Polizie
municipali di Cadelbosco, Castelnovo, Poviglio e Brescello!!!
Stupendo se la cosa andrà in porto.
Così finirà anche l’assurda centrifuga dei vigili sbattuti
dappertutto tranne che sul loro territorio, che conoscono (e
controllano) meglio.
Registro comunale delle Unioni Civili
Registro comunale dei Testamenti Biologici
Appena possibile presenteremo Ordini del Giorno in Consiglio comunale per la creazione di Registri comunali su queste due importanti materie.
Basta zavorre fideiste e clericali al pieno godimento delle libertà individuali a partire dal Diritto di vivere con chi si vuole e nelle
forme che si vuole senza penalizzazioni di carattere burocratico.
Rispetto assoluto della volontà individuale sul delicatissimo problema della somministrazione delle cure mediche in caso di situazioni
totalmente invalidanti. E’ la semplice applicazione del dettato costituzionale sul diritto all’autodeterminazione in materia di cure mediche.
Sono diritti presenti in tutti gli stati della UE e non possiamo rinunciarvi per biechi scopi di opportunismo politico da parte dei partiti
presenti in Parlamento.
E’ assolutamente urgente una indagine sulla situazione occupazionale sul
nostro territorio. Dicembre e inizio 2010 saranno mesi durissimi, tenuto conto
che scadono casse integrazioni e altri ammortizzatori e che i sindacati si
presentano a questo appuntamento difficilissimo, divisi, anzi, in un contrasto
giuridico-istituzionale che danneggia enormemente i lavoratori.
Ecco la necessità di un “intervento di peso” da parte dell’Amm.ne comunale, ecco
il motivo del nostro ODG URGENTE SUI METALMECCANICI, colpevolmente
caduto nel vuoto. Noi saremo sempre di fianco ai lavoratori, anche nel caso di
lotte molto dure che si rendessero necessarie. Contattateci al nostro sito.
Libri, films, poesie, musica...
Penna Rossa mette a disposizione questa pagina per
chiunque vorrà inviare al giornale articoli, recensioni,
racconti, poesie o quant’altro. La redazione terrà conto
dei suggerimenti e delle segnalazioni che perverranno
presso la casella postale del Circolo “Che Guevara” del
PRC di Cadelbosco Sopra in Galleria Carletti n.1
oppure c/o [email protected][email protected]
o con il tasto “CONTATTI” del nostro sito:
”www.cadelboscocomunista.it”
www.cadelboscocomunista.it”
CAPITALISM: A LOVE STORY,
UN CAPOLAVORO, MA... CHI L’HA VISTO?
Nel ventesimo anniversario del suo
rivoluzionario capolavoro Roger & Me,
Capitalism: A Love Story riporta Michael Moore ad affrontare il problema
che è al centro di tutta la sua opera:
l'impatto disastroso che il dominio
delle multinazionaliha sulla vita quotidiana degli americani (e, quindi, anche
del resto del mondo).
Ma questa volta il colpevole è molto
più grande della General Motors e la
scena del crimine ben più ampia di
Flint, Michigan. Dalla Middle America
fino ad arrivare ai corridoi del potere a
Washington e all'epicentro finanziario
globale di Manhattan,
Michael Moore porterà
ancora una volta gli
spettatori su una strada
inesplorata.
Con umorismo e indignazione, Capitalism:
A Love Story di Michael Moore esplora una
domanda tabù: qual è il
prezzo che l'America
paga per il suo amore
verso il capitalismo?
Anni fa, quell'amore
sembrava assolutamente innocente. Tuttavia, oggi il sogno
americano sembra sempre più un
incubo, mentre le famiglie ne pagano il
prezzo, vedendo andare in fumo i loro
posti di lavoro, le case e i risparmi.
Moore ci porta nelle abitazioni di persone comuni, le cui vite sono state
stravolte, mentre cerca spiegazioni a
Washington e altrove.
Quello che scopre sono dei sintomi fin
troppo familiari di un amore finito male: bugie, maltrattamenti, tradimenti...
e 14.000 posti di lavoro persi ogni
giorno.
Recensione da Internet
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Ci interessa, in particolare, lo
sforzo di Moore di disvelare
l’inganno condiviso ormai dalla
quasi totalità degli americani,
dell’inscindibilità del binomio
“capitalismo e democrazia”
quasi che capitalismo fosse sinonimo di democrazia.
L’evoluzione di questo capitalismo senza regole e senza moralità, che ha inizio con l’era Reagan (1981) ma che dilaga, poi,
in Europa e nel resto del mondo, dimostra come il capitalismo sia il nemico giurato della democrazia. La frase
conclusiva del film:
«Il capitalismo è un
male, non si può
regolamentare; bisogna eliminarlo e
sostituirlo con qualcosa d'altro: la democrazia».
GIUDIZIO
Film di grande pregio, assolutamente da vedere, ma…
“Chi l’ha visto?” E’ rapidamente scomparso dalle sale
cinematografiche come si faceva un tempo per le opere
“all’indice”.
NON APPENA SARA’ DISPONIBILE IN DVD IL
NOSTRO CIRCOLO LO
PROIETTERA’ GRATIS
ALLA CITTADINANZA.
L’angolo del poeta
Due belle poesie
del nostro poeta
GUIDO SARZI
A voi ancora córer