I farmaci giusti per curare dolore e dipendenze

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I farmaci giusti per curare dolore e dipendenze
Eventi
Lunedì 22 dicembre 2014
Expo 2015
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■■ MOLTENI FARMACEUTICI / Radici che risalgono al 1892 per la casa farmaceutica toscana da sempre impegnata nel settore dei farmaci a base di oppiacei
I farmaci giusti per curare dolore e dipendenze
Oltre ai vantaggi per i pazienti queste soluzioni terapeutiche portano anche a grandi vantaggi economici e sociali
T
radizione, passione, innovazione e responsabilità: sono quattro i valori che
permeano l’universo di questa realtà industriale toscana,
ben nota in Italia e all’estero
per essere una delle principali aziende che opera nel
settore dei farmaci a base di
oppiacei.
La Molteni lavora ogni giorno nel rispetto della propria
mission, distinguendosi come
azienda italiana innovativa,
impegnata
costantemente
nella ricerca e nella realizzazione di soluzioni terapeutiche per la cura del dolore e
delle dipendenze. Si tratta di
un lavoro su aree terapeutiche di enorme rilievo economico e sociale. Basti pensare
che il dolore è una condizione patologica, che colpisce 13
milioni di pazienti. Si calcola che il costo sociale medio
annuo del dolore cronico per
ogni paziente sia di 4.557 euro per costi diretti a carico
del Ssn (farmaci, diagnostica,
ricoveri) e 3.156 euro per costi sostenuti per la carenza di
giornate lavorative dovute al
dolore.
Nelle patologie oncologiche
è possibile stimare che per
quanto riguarda il paziente
ambulatoriale, il dolore ha
una prevalenza di oltre il 4050% e che le percentuali aumentano sino al 75% nei pazienti in fase molto avanzata
(http://progettooncologia.cnr.
it/strategici/polmone/09-po.
html). Le persone colpite da
dolore hanno il diritto di non
soffrire, come oggi è anche
sancito dalla Legge 38 del
2010, innovativo esempio
a livello mondiale di tutela
della dignità della persona da
parte del legislatore.
Oltre alle terapie del dolore
anche nel settore della cura
delle dipendenze patologiche l’Italia è all’avanguardia.
è importante rilevare che la
rete territoriale dei Sert copre
capillarmente tutto il territorio nazionale, con la presenza
di 550 Servizi che assistono
migliaia di pazienti che soffrono di dipendenze patologiche. Si tratta di un modello
che assiste le persone in cura
con un approccio multidisciplinare (medico, psicologico, sociale), attualmente
unico nel panorama dei paesi industrializzati. Molteni
Farmaceutici è oggi leader
europeo nella produzione e
Destinazione 7%*
Tracciamo una
nuova rotta per i
tuoi investimenti
vede nell’innovazione il vantaggio competitivo per essere
costantemente protagonista
nel panorama farmaceutico,
uno dei settori di eccellenza
dell’economia italiana.
Secondo i dati di Farmindustria infatti in Europa, l’Italia
è seconda solo alla Germania
per valore della produzione
farmaceutica con 28 miliardi, il 71% dovuti all’export.
Un vero e proprio fiore all’occhiello per il settore, basti
pensare che solo dal 2008 al
2013 l’export è cresciuto del
64% rispetto al +7% della
media manifatturiera.
Vista dello stabilimento di Scandicci (Fi)
commercializzazione di farmaci per la terapia sostitutiva
nella dipendenza da eroina,
e nella fornitura di sistemi
automatizzati di erogazione
e monitoraggio delle terapie
somministrate.
L’azienda, nata nel 1892,
quando viene pubblicata la
prima Farmacopea italiana
ufficiale, vanta una lunga tradizione che ha saputo legare
indissolubilmente passato e
futuro, memoria ed evoluzione. In quell’anno Alfredo
Alitti, giovane farmacista
marchigiano, diventa direttore della Farmacia di Leone
Molteni, in Piazza della Signoria a Firenze, dando così
inizio alla produzione di fiale
di anestetici per uso ipodermico sulla base di un innovativo brevetto dell’epoca.
Oggi lo stabilimento di Scandicci si sviluppa su oltre
10.000 metri quadri ed è in
grado di produrre, tra l’altro, oltre 20 milioni di fiale
e 7 milioni di flaconi l’anno
all’anno, di cui la maggior
parte in asepsi. Attualmente
i prodotti di Molteni Farmaceutici sono presenti in più di
25 paesi in tutto il mondo.
Oltre un secolo di storia dimostra il dinamismo di una
realtà imprenditoriale in
continuo divenire, che valorizza la propria tradizione e
L’azienda,
nata nel 1892,
ha saputo
coniugare
tradizione
e nuove
conoscenze
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www.pioneerinvestments.it o presso gli intermediari collocatori. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Rischi: gli investimenti nel Comparto sono soggetti al rischio che il Valore Patrimoniale Netto possa fluttuare a seconda delle variazioni della situazione
economica e della percezione che il mercato ha del livello di rischio dei titoli che compongono il Comparto. Pertanto, non vi è alcuna garanzia che gli obiettivi di investimento siano effettivamente realizzati. Ulteriori avvertimenti sui rischi sono contenuti nel KIID e nel Prospetto.
*Il target di distribuzione annuale lordo previsto per il 2012 era 6,1%, per il 2013 il 7%. Per il 2014 è stato previsto il 7% annuale. La distribuzione del flusso finanziario periodico e la restituzione del capitale a scadenza non sono garantiti. Il target di distribuzione è
annuale, si intende al lordo delle imposte e viene distribuito pro quota a gennaio e luglio. Fonte: Pioneer Investments, dati al 31 maggio 2014. Pioneer Investments è il marchio che contraddistingue le società di gestione del risparmio del Gruppo UniCredit.