descrizione delle azioni e dei risultati del piano di miglioramento

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descrizione delle azioni e dei risultati del piano di miglioramento
PIANO DI MIGLIORAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARPENEDOLO
GRUPPO DI MIGLIORAMENTO: COMMISSIONI AUTOVALUTAZIONE E POF
La Dirigente Scolastica nel Collegio Docenti dell’11 settembre 2015 ha illustrato il RAV così come elaborato dai componenti del Gruppo per l’Autovalutazione di Istituto
appositamente costituito nel precedente anno scolastico, non ancora completato ma come buona partenza per la necessaria revisione e integrazione, insieme al Piano di
Miglioramento. Si è soffermata in particolare su alcune aree di criticità, sulla Descrizione delle Priorità e dei Traguardi e sugli Obiettivi di Processo.
In tale seduta sono stati individuati i docenti per la Commissione RAV e per la Commissione POF, tenendo conto delle loro motivazione ed interesse per redigere un accurato
Piano di Miglioramento e individuando tra essi un responsabile del coordinamento lavori.
COMMISSIONE DI AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
COMMISSIONE PER LA GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Patrizia Leorati Dirigente Scolastico
Elena Pera
Docente Secondaria (responsabile)
Botturi Carla
Docente Infanzia
Santolamazza Paola
Docente Infanzia
Baccherassi Piera
Docente Primaria
Boselli Stefania Docente Primaria
Vigorelli Rosaria Docente Primaria
Seghizzi Annalisa Docente Primaria
Stefani Lidia
Docente Primaria
Vicari Stefania
Docente Secondaria
Barchi Daniela
Docente Secondaria
Tonziello Raffaele
Docente Secondaria
RELAZIONE TRA RAV , PDM e POF
Zaniboni Laura (funzione strumentale)
Santeusanio Antonina Docente Infanzia
Arcieri Maddalena Docente Infanzia
Marchioni Giuseppa Docente Primaria
Franceschi Silvia Docente Primaria
Michela Quadri Docente Primaria
Bulgari Pierangelo Docente Secondaria
Vindigni Santo Docente Secondaria
Il Piano di Miglioramento deve essere delineato a partire dal Rapporto di Autovalutazione e quindi dalle Priorità, dai Traguardi e
Obiettivi di processo in esso delineati e descritti.
Partendo dal Piano di Miglioramento derivante dal RAV si metteranno a fuoco all’interno del Piano dell’Offerta Formativa:
gli obiettivi di miglioramento, obiettivi di processo
i percorsi di miglioramento
le azioni organizzative e didattiche necessarie
le risorse umane aggiuntive necessarie
le risorse finanziarie e strumentali
il piano di formazione
1
Priorità e Traguardi
In questa sezione del Piano sono indicati gli obiettivi generali che l’Istituto Comprensivo di Carpenedolo si prefigge di realizzare nel lungo periodo
attraverso l'azione di miglioramento. Le priorità che la scuola si pone riguardano gli esiti degli studenti. In particolare in questo PIANO DI
MIGLIORAMENTO si intende affrontare ognuna delle quattro aree che presentano alcune criticità: Risultati scolastici, Risultati nelle prove
standardizzate nazionali, Competenze chiave e di cittadinanza, Risultati a distanza, articolando all'interno le priorità sulle quali si vuole agire. I
traguardi di lungo periodo riguardano i risultati attesi in relazione alle priorità strategiche. Si tratta di risultati previsti a lungo termine (4 anni).
Essi articolano in forma osservabile e/o misurabile i contenuti previsti e rappresentano le mete verso cui la scuola tende nella sua azione di
miglioramento. Per ogni priorità indicata viene individuato il relativo traguardo di lungo periodo. Per la definizione del traguardo che si intende
raggiungere è stata determinata una tendenza costituita da traguardi di riferimento a cui la scuola mira per migliorare.
ESITI DEGLI STUDENTI
DESCRIZIONE DELLA PRIORITA'
DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO
RISULTATI RAGGIUNGIBILI SOLO
ALLA FINE DI UN QUADRIENNIO
Risultati scolastici
Risultati nelle
nazionali
prove
standardizzate
Competenze chiave e di cittadinanza
1.Migliorare la stesura dei piani didattici
personalizzati e della didattica
personalizzata, improntando un modello
uniforme per primaria e secondaria.
Miglioramento degli esiti di
apprendimento degli alunni
2.Valorizzazione delle potenzialità degli
alunni più motivati.
Miglioramento degli esiti di
apprendimento degli alunni
3.Miglioramento delle pratiche didattiche
e processi di
insegnamento/apprendimento negli
ambiti disciplinari per ridurre lo scarto tra
i risultati dell’istituto e quelli nazionali
Migliorare i risultati degli items
mediamente inferiori alla media
regionale e nazionale.
4.Sviluppo e condivisione di un curricolo
verticale sulle competenze chiave e di
cittadinanza.
Migliorare la valutazione nelle
competenze chiave di cittadinanza.
6.Migliorare la comunicazione
scuola/famiglia per la formulazione del
consiglio orientativo.
Aumento della percentuale degli alunni
con valutazione 8 e 9
Diminuzione della percentuale di alunni
nei livelli 1 e 2
Aumento della percentuale degli alunni
nei livelli 3 e 4
Pubblicazione di un curricolo verticale
sulle competenze chiave di cittadinanza.
Produrre griglie di valutazione condivise
delle competenze chiave di cittadinanza.
5.Elaborazione di unità di apprendimento
e di rubriche di valutazione.
Risultati a distanza
Diminuzione della percentuale di alunni
con valutazione 6 e 7
Aggiornamento
puntuale
delle
comunicazioni
sul
sito
web
e
predisposizione di almeno 3 incontri per
Aumento dell'utilizzo del sito web da
parte di genitori e docenti.
2
l’orientamento.
7.Valorizzare la comunicazione con le
scuole superiori del territorio, allo scopo
di individuare forme di monitoraggio dei
risultati nel passaggio tra i diversi ordini
scolastici in modo che siano efficaci
Sviluppo di un sistema di raccolta dei dati
degli esiti degli studenti in modo da
permettere il confronto e la possibilità di
definire un trend.
Predisposizione di griglie per la raccolta
degli esiti degli studenti, della scuola
primaria, della scuola secondaria di 1°
grado e delle scuole secondarie di
2°grado.
Obiettivi di processo
Gli obiettivi di processo rappresentano una definizione operativa delle Essi costituiscono degli obiettivi operativi da raggiungere nel breve
attività su cui si intende agire concretamente per raggiungere le periodo (un anno scolastico) e riguardano 7 aree di processo:
priorità strategiche individuate.
Curricolo, progettazione e valutazione;
Ambiente di apprendimento;
Inclusione e differenziazione;
Continuità e orientamento;
Orientamento strategico e organizzazione della scuola;
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane;
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie.
Per ognuna di esse sono indicate le Azioni e i Risultati che si intendono
raggiungere già nell’anno scolastico in corso.
AREA DI PROCESSO
DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO
DI PROCESSO
AZIONI E RISULTATI A.S. 2015/2016
Curricolo, progettazione e valutazione
1.Sviluppo di un curricolo verticale per competenze,
partendo dalle competenze chiave europee.
2.Elaborazione e sperimentazione di unità di
apprendimento(1 per classi parallele) e di rubriche
valutative coerenti con il curricolo verticale di istituto
per competenze.
3. Elaborazione di prove di ingresso, intermedie e finali
per una valutazione più omogenea.
1. Revisione del curricolo per competenze per gruppi
disciplinari e confronto.
2. Elaborazione di almeno 1 unità di apprendimento
pluridisciplinare per classe parallela.
3. Elaborazione e pubblicazione in area riservata delle
prove di ingresso e finali per classi parallele per le
seguenti discipline: italiano, matematica, inglese.
3
Ambiente di apprendimento
1.Miglioramento della comunicazione interna e con le
famiglie, utilizzando meglio le nuove tecnologie e
potenziando il sito web.
2.Miglioramento dei laboratori e degli strumenti
tecnologici, attraverso una manutenzione più puntuale,
acquisti mirati e formazione specifica del personale.
3.Miglioramento delle attività di laboratorio con
l’introduzione della strategia a classi aperte.
1.1
Organizzazione di incontri informativi per le
famiglie e pubblicazione sul sito web dei seguenti
progetti di istituto:
 Orientamento
 Screening per i Disturbi Specifici di
Apprendimento
 Convegni sull’uso delle nuove tecnologie:
opportunità e pericoli
 Sportello psicopedagogico
 Life Skills Training
 Educazione socio-affettiva
 Progetto Fuoriclasse
1.2
Organizzazione della formazione per i docenti:
 Corso pratico di prima alfabetizzazione
informatica
 Convegno LIM
 Corso di autoformazione sull’uso della LIM
2. Manutenzione e acquisti
 Manutenzione puntuale dei due laboratori
 Acquisto di almeno 12 notebook per la scuola
secondaria(per iniziare l’utilizzo del registro
elettronico) e 2 LIM (1 per la secondaria e 1 per
la primaria)
Inclusione e differenziazione
1. Potenziare le pratiche in uso per rispondere ai bisogni
differenziati e trasferirle nelle attività di routine,
creando una apposita banca dati.
2.Individuare alcuni docenti con competenze disciplinari
( ita, matem, L2) per prevedere corsi di recupero
pomeridiani.
1.1
Organizzazione di incontri informativi per le
famiglie e pubblicazione sul sito web dei seguenti
progetti di istituto:
 Sportello psicopedagogico
 Educazione socio-affettiva
 Piano annuale di inclusione
 Convegni/incontri sul tema dei bisogni educativi
speciali
1.2 Area riservata alla didattica
 Apertura di un’area didattica nella sezione
riservata del sito web per la pubblicazione di
4
progetti, programmi, unità di apprendimento,
modulistica…
1.3 Organizzazione di corsi di formazione per docenti:
 Progettare per competenze
 Progetto Fuoriclasse
2. Individuazione di alcuni docenti esperti di italiano,
matematica e L2 (corsi di recupero/potenziamento) per
le seguenti classi:
1^ scuola primaria
2^ scuola primaria
3^ scuola primaria
1^ scuola secondaria di 1° grado (1°quadrimestre)
3^ scuola secondaria di 1° grado (2°quadrimestre)
Continuità e orientamento
1. Miglioramento della progettazione delle iniziative di
orientamento e di continuità e maggiore condivisione
delle esperienze con gli alunni e famiglie.
1.1 Organizzazione di incontri informativi per le famiglie
all’interno del progetto Orientamento.
1.2 Organizzazione di progetti di continuità nelle
seguenti discipline: musica/arte, inglese, educazione
fisica.
1.3 Progettazione condivisa tra i docenti delle attività di
accoglienza per gli alunni delle prime classi (da svolgersi
nelle prime due settimane di scuola)
Orientamento strategico e organizzazione 1. Definizione più chiara e strategica dei compiti e degli
incarichi del personale scolastico.
della scuola
1. Predisposizione e pubblicazione dell’organigramma
di Istituto
2. Apertura di un’area didattica nella sezione riservata
del sito web per la pubblicazione di progetti, programmi,
unità di apprendimento, modulistica…
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
1. Formazione di un data base della risorsa docenti
Integrazione con il territorio e rapporti con le
famiglie
2.
Previsione di uno spazio di condivisione delle
programmazioni, delle attività e delle unità di
apprendimento in un’area del sito web riservata ai
docenti e alla didattica.
1. Elaborazione di una scheda di raccolta dei dati
relativi al personale (titoli di studio, esperienze e
competenze).
2. Elaborazione di un piano di formazione annuale.
1. Predisposizione di protocolli di intesa con le agenzie,
enti e associazioni del territorio per migliorare le azioni
educative/didattiche dell'istituto .
2. Maggiore impegno nella partecipazione ai tavoli
inter-istituzionali già presenti nell'ambito territoriale in
2. Organizzazione di almeno 3 corsi di autoformazione
attraverso la valorizzazione di docenti competenti
1.1 Stipula di un protocollo di intesa con le associazioni
sportive del territorio per migliorare l'organizzazione
delle attività sportive e motorie
1.2 Stipula di un protocollo di intesa con le associazioni
di promozione della musica del territorio per migliorare
5
cui si trova la scuola.
3. Maggior risalto e pubblicizzazione all’esterno delle
attività della scuola anche attraverso il sito web.
l'organizzazione delle attività artistico-musicali
2. Potenziamento della collaborazione già in atto tra la
Scuola (Dirigente Scolastico, referente Salute,
collaboratrici del Dirigente, membri delle Commissione
Salute) e gli esperti del Dipartimento Prevenzione
dell’ASL di Brescia, l’Assessore alla Pubblica Istruzione,
Cultura e Sport del Comune di Carpenedolo, l’Assistente
Sociale, gli allenatori dei Gruppi Sportivi del territorio, i
docenti delle Scuole Musicali del paese, il Curato, gli
educatori dell’oratorio, il Maresciallo della Stazione dei
Carabinieri di Carpenedolo e i rappresentanti della
Componente genitori del Consiglio di Istituto e del
Comitato Genitori. Lo scopo del Tavolo di lavoro è
progettare attività e gruppi di ascolto per la Prevenzione
delle dipendenze tra i giovani di Carpenedolo. Si prevede
di riunirsi almeno due volte per ogni anno scolastico in
gruppo completo e altre volte, secondo i bisogni , in
gruppi ristretti per microprogettualità.
3.Apertura di un’area del sito web dedicata ai genitori
per la pubblicazione di progetti, proposte di incontro, di
attività e modulistica dal titolo “COLLABORANDO, A
SCUOLA DA CASA”
DESCRIZIONE DELLE AZIONI E DEI RISULTATI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
AREA DI PROCESSO
Curricolo, progettazione e valutazione
DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO
1.Sviluppo di un curricolo verticale per competenze, partendo dalle competenze
chiave europee
2.Elaborazione e sperimentazione di unità di apprendimento e di rubriche valutative
coerenti con il curricolo verticale di istituto per competenze
3. Elaborazione di prove di ingresso, intermedie e finali per una valutazione più
omogenea
AZIONI E RISULTATI A.S. 2015/2016
1. Revisione del curricolo per competenze per gruppi disciplinari e confronto
Responsabili attuazione: Dirigente Scolastico, Funzione strumentale POFT
All’inizio dell’anno scolastico sono stati programmati alcuni incontri di lavoro per commissione e per gruppi disciplinari:
COMMISSIONE POFT
Settembre: revisione del curricolo per competenze seguendo le indicazioni della dott.ssa Zanchin (Imparare ad imparare, Competenza Digitale, Competenze sociali e civiche,
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Spirito di iniziativa e intraprendenza)
Controllo e pubblicazione sul sito (area riservata alla didattica)
Giugno: revisione, controllo e pubblicazione sul sito (area visibile anche ai genitori)
GRUPPI DI LAVORO PER DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
Settembre: revisione del curricolo per competenze seguendo le indicazioni della dott.ssa Zanchin (Comunicazione nella madre lingua, Comunicazione nelle lingue straniere,
Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia, Consapevolezza ed espressione culturale)
Maggio-giugno: revisione e controllo curricolo per competenze, ambiti disciplinari e pubblicazione sul sito (area visibile anche ai genitori)
2. Elaborazione di almeno 1 unità di apprendimento pluridisciplinare per classi parallele
Date incontri di autoformazione: 3 novembre 2015; 5 novembre 2015; 18 febbraio 2016; 17 marzo 2016; giugno 2016.
3.Elaborazione e pubblicazione in area riservata delle prove di ingresso e finali per classi parallele per le seguenti discipline: italiano, matematica, inglese
Date incontri: 3 settembre 2015 (accordi prove ingresso doc.2^ e 3^ secondaria); 10 settembre 2015 ( scelta condivisa prove d’ingresso 1^ secondaria con doc. ex classi 5^
primaria); 4 settembre 2015 (predisposizione prove d'ingresso comuni scuola primaria).
AREA DI PROCESSO
DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO
1.Miglioramento della comunicazione interna e con le famiglie, utilizzando meglio le
Ambiente di apprendimento
nuove tecnologie e potenziando il sito web.
2..Miglioramento dei laboratori e strumenti tecnologici, manutenzione più puntuale,
acquisti mirati e formazione specifica del personale.
3. Sperimentazione di un laboratorio storico a classi aperte nelle classi 3^B e 3^C della
scuola secondaria con argomento STORIA DEL RISORGIMENTO, da svolgersi in orario
curricolare.
AZIONI E RISULTATI A.S. 2015/2016
1. Organizzazione di incontri informativi per le famiglie e pubblicazione sul sito web dei seguenti progetti di istituto:
Orientamento
Screening DSA
Convegni sull’uso delle nuove tecnologie: opportunità e pericoli
Sportello psicopedagogico
Life Skills Training
Educazione socio-affettiva sessuale
Educazione socio-affettiva
2. Organizzazione della formazione per i docenti
Corso pratico di prima alfabetizzazione informatica
Obiettivi specifici:
Conoscere le principali componenti di un PC e la loro funzione.
Utilizzare il sistema operativo Windows: gestione di file e cartelle, semplici applicazioni come calcolatrice, blocco note e paint.
Utilizzare il programma Microsoft Word (scrivere un testo, impostare la pagina e il paragrafo, modificare carattere e colore, utilizzare i comandi copia, incolla, taglia
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e annulla e inserire WordArt, disegni, tabelle, immagini, bordi, sfondo, caselle di testo). Salvare in PDF.
Creare una semplice presentazione in PowerPoint.
Utilizzare internet, motori di ricerca, aggiungere preferiti, stampare pagine web e utilizzare il sito web dell’Istituto.
Utilizzare e gestire la posta elettronica per leggere, scrivere, eliminare e-mail, salvare bozze e aggiungere contatti.
DESCRIZIONE MODULI FORMATIVI di 1° livello da febbraio 2016
I MODULO: ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA DI BASE
Utilizzare il sistema operativo Windows e alcune semplici applicazioni (calcolatrice, blocco note, paint). Gestire file e cartelle. Creare un semplice file e salvare su chiavetta usb,
sul desktop, in cartelle create nel disco fisso. Conoscere le componenti del PC e la loro funzione.
Durata: 4 ore totali (2 incontri da 2 ore ciascuno).
II MODULO: MICROSOFT WORD
Creare un semplice file di Word e salvare su chiavetta usb, sul desktop, in cartelle create nel disco fisso. Utilizzare le barre degli strumenti e l’impostazione della pagina.
Modificare l’impostazione della pagina, il paragrafo, il carattere, bordi e sfondo, salvare e stampare. Creare un volantino inserendo caselle di testo, immagini da file e colorare
il testo. Creare un titolo con WordArt, inserire il numero di pagina e le note a piè di pagina. Creare una tabella e inserire il testo, modificarla e formattarla.
Durata: 8 ore totali (4 incontri da 2 ore ciascuno).
III MODULO: MICROSOFT POWERPOINT
Creare una presentazione con PowerPoint con inserimento di immagini, caselle di testo, disegni, fotografie da file o da scanner, creando animazioni personalizzate e
collegamenti. Spostare e rinominare i file salvati da disco fisso a chiavetta e viceversa.
Durata: 4 ore totali (2 incontri da 2 ore ciascuno).
IV MODULO: INTERNET, E-MAIL E UTILIZZO DEL SITO WEB DELL’ISTITUTO
Introduzione ad internet, navigare nelle pagine web, utilizzare motori di ricerca, scaricare file da internet. Utilizzare e gestire la posta elettronica con possibilità di creazione di
un account web, utilizzare il sito web dell’istituto.
Durata: 4 ore totali (2 incontri da 2 ore ciascuno).
Strumenti:
Per il corso è necessario un videoproiettore e la connessione a internet.
Convegno LIM e Corso di Autoformazione sull’uso della LIM (ottobre 2015)
I MODULO: Insegnare e apprendere con la LIM
LIM multimedialità e interattività: come modificare/migliorare un ambiente di apprendimento con l’uso della LIM in classe.
Strumenti a disposizione: rassegna di software free compatibili con la LIM.
Produzione di unità di lavoro multidisciplinari.
Sperimentazione di cooperative learning con la LIM, aspetti teorici e pratici.
2.1. Manutenzione e acquisti
Manutenzione puntuale dei due laboratori attraverso:
⁃ la stipula di un nuovo contratto
⁃ il controllo puntuale da parte dei responsabili di laboratorio (Tononi- Quadri: Arte/musica; Bulgari-Vindigni-Stefani L.:Informatica; Viscillo-Stefani R.-Trivella C: biblioteca
alunni; Marcolini: palestra; Togno: biblioteca magistrale)
⁃ la stesura di un regolamento per l’uso dei laboratori
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⁃ la calendarizzazione dell’uso dei laboratori
Acquisto di almeno 12 notebook per la scuola secondaria (per iniziare l’utilizzo del registro elettronico)
Acquisto di almeno 2 LIM (1 per la secondaria e 1 per la primaria) per permettere una maggiore diffusione del suo utilizzo ed in particolare nelle classi 3^ della scuola
secondaria di 1° grado
AREA DI PROCESSO
Inclusione e differenziazione
DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVODI PROCESSO
1. Potenziare le pratiche in uso per rispondere ai bisogni differenziati e trasferirle nelle
attività di routine, creando una apposita banca dati.
2.Individuare alcuni docenti con competenze disciplinari ( ita, matem, L2) per
prevedere corsi di recupero pomeridiani.
AZIONI E RISULTATI A.S. 2015/2016
1.1
Organizzazione di incontri formativi per i docenti e informativi per i docenti e le famiglie e pubblicazione sul sito web dei seguenti progetti di istituto:
Corso ICF : applicazioni operative per la diagnosi funzionale educativa
Corso ABA : Applied Behaviour Analysis (Analisi del Comportamento Applicata)
Corso di autoformazione per docenti di sostegno
1. Sportello psicopedagogico
2. Educazione socio-affettiva
3. Educazione socio-affettiva sessuale
4. Piano annuale di inclusione
5. Convegni/incontri sul tema dei bisogni educativi speciali
1.2 Area riservata alla didattica
Creare nell'area del sito web riservata ai docenti 3 macrocartelle (INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA) all'interno delle quali prevedere le seguenti sottocartelle:
DOCUMENTI E MODULISTICA (a cura dell’ufficio di segreteria), MATERIALE DIDATTICO distinto per singole discipline (a cura dei presidenti di interclasse primaria,
referenti gruppi disciplinari secondaria e responsabili di plesso infanzia), SITI INTERNET CONSIGLIATI (a cura della funzione strumentale DSA Bes e Intercultura),
PROGETTI DI INTERESSE ( a cura delle Funzioni Strumentali), INVITI A RIUNIONI E CONVEGNI ( a cura dello Staff di Dirigenza).
2. Individuazione di alcuni docenti esperti di italiano/L2 e matematica (corsi di recupero/potenziamento/ Life Skills) per le seguenti classi:
1^ scuola primaria
2^ scuola primaria
3^ scuola primaria
1^ scuola secondaria di 1° grado (nel 1° quadrimestre)
3^ scuola secondaria di 1° grado (nel 2° quadrimestre)
AREA DI PROCESSO
DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO
Continuità e orientamento
1. Miglioramento della progettazione delle iniziative di orientamento e di continuità
e maggiore condivisione delle esperienze con gli alunni e famiglie
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AZIONI E RISULTATI A.S. 2015/2016
1. 1 Organizzazione del progetto Orientamento:
1^fase (1^ decade di novembre 2015): presentazione progetto sull'Orientamento alle famiglie;
2^fase (ultima settimana di novembre 2015): incontri serali con alcuni Istituti Superiori delle province di Brescia e Mantova e/o incontri con Associazione Industriali
Bresciani e con imprenditori locali;
3^fase (nov/dic 2015): incontri con i coordinatori di classe;
4^fase ( dic.2015/gen.2016): condivisione delle attività svolte utili per la compilazione del giudizio orientativo durante il consiglio di classe;
5^fase ( feb/mar 2016): somministrazione agli alunni del questionario di gradimento delle attività proposte;
6^fase : elaborazione dati raccolti.
1.2 Organizzazione di progetti di continuità :
Nido/Infanzia : OPEN DAY – GIOCO CONDIVISO ( giugno 2016)
Infanzia/Primaria : VISITA GUIDATA ALLA PRIMARIA – ATTIVITA' DI RACCORDO ( marzo/aprile 2016)
Primaria/Secondaria : PROGETTO DI ED.FISICA CLASSI 5^ PRIMARIA E 3^SECONDARIA (dic 2015-gen 2016)
PROGETTO DI MUSICA CLASSI 5^ PRIMARIA E 1^SECONDARIA (dic 2015-gen 2016)
VISITA ALLA SCUOLA SECONDARIA E PRESENTAZIONE DEL MINIPOF E DEL REGOLAMENTO D'ISTITUTO (marzo/aprile 2016)
Hocus and Lotus primaria e infanzia: PROGETTO DI CONTINUITA’ PER LA PROMOZIONE DELL’APPRENDIMENTO FACILITATO DELLA LINGUA STRANIERA
(STORYTELLING)
AREA DI PROCESSO
DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO
Orientamento strategico e organizzazione della scuola
1. Definizione più chiara e strategica dei compiti e degli incarichi del personale
scolastico
2. Previsione di uno spazio di condivisione delle programmazioni, delle attività e
delle unità di apprendimento in un’area del sito web riservata ai docenti e alla
didattica.
AZIONI E RISULTATI A.S. 2015/2016
1. Predisposizione e pubblicazione dell’organigramma di Istituto che recepisca la necessità dell’individuazione di alcune figure organizzativo-gestionali e delle commissioni o
gruppi di lavoro necessari per il buon andamento delle attività educativo didattiche:
FIGURE ORGANIZZATIVO-GESTIONALI
n.2 Collaboratori del dirigente
n.3 Funzioni strumentali
n.4 Referenti di area o progetto
n.4 Responsabili di plesso
COMMISSIONI O GRUPPI DI LAVORO
 Autovalutazione
 Gestione POF
 Orientamento
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








Continuità
Disabilità
GLI
DSA/Bes/Intercultura
Didattica e nuove tecnologie
Sicurezza
Orario
Mensa
Salute e prevenzione del disagio
2. Apertura di un’area riservata alla didattica, nel sito web, per la pubblicazione di progetti, programmi, unità di apprendimento, modulistica…
AREA DI PROCESSO
DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO
1. Elaborazione di una scheda di raccolta dei dati relativi al personale (titoli di studio,
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
esperienze e competenze)
2. Elaborazione di un piano di formazione annuale
AZIONI E RISULTATI A.S. 2015/2016
1. Formazione di un data base della risorsa docenti
- Predisposizione di una scheda per la raccolta dei dati e delle caratteristiche del personale: recapiti, titoli, esperienze professionali, corsi di aggiornamento e formazione,
competenze linguistiche o particolari competenze, pubblicazioni, partecipazione a particolari progetti, riconoscimenti o premi e interessi.
- Pubblicazione della scheda personale sul sito web.
2. Organizzazione di almeno 3 corsi di autoformazione attraverso la valorizzazione di docenti competenti
Corso ABA
Corso Cooperative Learning
Corso Hocus and Lotus
AREA DI PROCESSO
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO
1. Predisposizione di protocolli di intesa con le agenzie, enti e associazioni del
territorio per migliorare le azioni educative/didattiche dell'istituto .
2. Maggiore impegno nella partecipazione ai tavoli inter-istituzionali già presenti
nell'ambito territoriale in cui si trova la scuola.
3. Maggior risalto e pubblicizzazione all’esterno delle attività della scuola ,anche
attraverso il sito web.
AZIONI E RISULTATI A.S. 2015/2016
1. 1 Stipula di un protocollo di intesa con le associazioni sportive del territorio per migliorare l'organizzazione delle attività sportive e motorie
1.2 Stipula di un protocollo di intesa con le associazioni di promozione della musica del territorio per migliorare l'organizzazione e la qualità delle proposte didattiche
artistico-musicali
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2. Tavolo interistituzionale per la prevenzione delle dipendenze tra i giovani di Carpenedolo
- componenti : Dirigente Scolastico, referente Salute, collaboratrici del Dirigente, membri delle Commissione Salute, esperti del Dipartimento Prevenzione dell’ASL di Brescia,
Assessore alla pubblica Istruzione, Cultura e Sport del Comune di Carpenedolo, Assistente Sociale, allenatori dei Gruppi Sportivi del territorio, docenti delle Scuole Musicali
del paese, Curato, educatori dell’oratorio, Maresciallo della Stazione dei Carabinieri di Carpenedolo, rappresentanti della Componente genitori del Consiglio di Istituto e del
Comitato Genitori
- incontri previsti : almeno due , il primo entro dicembre 2015 e il secondo entro giugno 2016
- tematiche : progettazione di attività e di gruppi di ascolto per motivare i giovani a stili di vita sani e per aiutare le famiglie di coloro che sono in pericolo di dipendenza.
3.Costituzione di un ‘area nel sito web in cui pubblicare i progetti e le esperienze più significative visibile ai genitori e facilmente consultabile
Etichetta : “COLLABORANDO: A SCUOLA DA CASA”, in cui situare 3 macrocartelle (infanzia, primaria e secondaria) all'interno delle quali prevedere le seguenti sottocartelle:
documenti e modulistica (a cura dell'ufficio di segreteria), siti internet consigliati ( a cura della funzione strumentale DSA, BES e Intercultura), progetti di interesse ( a cura
delle Funzioni Strumentali), inviti a riunioni e convegni ( a cura dello Staff di Dirigenza).
MONITORAGGIO E RISULTATI
La realizzazione del progetto prevede una sistematica attività di monitoraggio di tutte le fasi che verrà attuata dai responsabili delle attività, dai componenti della
Commissione RAV, dalle Funzioni Strumentali e dallo Staff di Dirigenza.
Il team effettuerà la verifica qualitativa dell’azione monitorando i seguenti indicatori :
 Grado di efficacia delle azioni messe in atto ,rilevabile attraverso le competenze acquisite dagli studenti (test strutturati)
 Grado di soddisfacimento delle aspettative dell’utenza, da rilevare mediante questionari di gradimento
 Capacità di adattamento in itinere alle eventuali nuove esigenze
 Esaustività e accuratezza delle rendicontazioni redatte per ogni riunione e attività progettuale
RIESAME E MIGLIORAMENTO
lI riesame di tutto il Piano di Miglioramento verrà effettuato periodicamente ( almeno 3 volte in un anno scolastico) dalla Commissione RAV e dalla Dirigente ed è finalizzato,
oltre che all’aggiornamento sullo stato di avanzamento delle singole attività, anche all’eventuale ridefinizione degli obiettivi a breve termine in seguito al sopraggiungere di
situazioni ed evidenze comprovate che dovessero rendere necessaria una revisione. Sarà necessario non perdere di vista l’obiettivo di raggiungimento finale del progetto al
fine di valutare l’efficienza organizzativa e l’efficacia delle azioni didattiche messe in campo.
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