vR 455 Villa Beretta

VERONA
 
Villa Beretta
Comune: Verona
Frazione: Mizzole
Località: Sant’Eurosia
Strada comunale Sant’Eurosia
Irvv 
Ctr  
A sud dell’abitato di Mizzole, appena varcato il ponte sul torrente di Sant’Eurosia, si incontra villa Beretta. Un’interessante costruzione dalla forma a “C”,
risalente alla seconda metà del Cinquecento e di
proprietà della famiglia dei conti Beretta. «La vastità e l’eleganza delle fabbriche, pur nelle tristi condizioni odierne, dimostrano l’antico fasto di questa dimora» (Viviani, ). Infatti, sebbene parzialmente
trasformato e non in ottimo stato di conservazione,
il complesso di villa Beretta mantiene ancora, nella
parte centrale, l’elegante porticato a cinque archi a
tutto sesto sopra il quale si trova un arioso loggiato,
sempre ad arco a tutto sesto, poggiante su quattro
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ture rettangolari sormontate da un’elegante cornice
modanata in aggetto. A questi si affiancano lateralmente due semplici porticati ad arco a tutto sesto
bugnato che si concludono con un semplice tetto a
capanna. Nonostante le trasformazioni e le successive suddivisioni l’interno conserva ancora stralci di
una decorazione a fresco, caratterizzata principalmente da cornici con elementi floreali che si rincorrono sui soffitti. «Nulla di notevole più rimane –
scrive il Viviani – [..] né vi è quasi più traccia del
giardino, se non in un cancello a pilastri bugnati».
Porticato laterale con archi a tutto sesto bugnati
(Archivio IRVV)
Particolare della decorazione del soffitto (Archivio
IRVV)
Portico interno (Archivio IRVV)
esili colonnine e due semicolonne con capitello dorico. Nella parete interna del loggiato si aprono,
equidistanti, tre alte monofore, con lunetta superiore ad arco, le quali probabilmente si affacciano sul
salone centrale. A conclusione di questa porzione di
facciata, nel sottotetto, si trovano tre semplici aperture rettangolari delimitate da una cornice e da un
davanzale modanato. Cornici e davanzali modanati
si ripetono pure in corrispondenza delle quattro
aperture, disposte secondo due assi verticali, nelle
due parti laterali.
Lateralmente, la parte centrale loggiata è infatti
chiusa da due corpi pieni, caratterizzati da alte aper-