Esercizio fisico cura vera per diabete, fibromi algia, obesità

Esercizio fisico cura vera per diabete, fibromi algia, obesità, alterazioni immunitarie, ecc
Is Regular Exercise a Friend or Foe of the Aging Immune System? A Systematic Review
(il regolare esercizio è un amico o un nemico dell’invecchiamento del sistema immunitario?)
Haaland, Derek A; Sabljic, Thomas F; Baribeau, Danielle A; Mukovozov, Ilya M; Hart, Lawrence E
Clinical Journal of Sport Medicine. 18(6):539-548, November 2008.
Conclusioni: Nel complesso, in una popolazione anziana, un regolare esercizio fisico aerobico sembra essere un amico del
sistema immunitario, aiutando a compensare diminuite risposte adattative e l'infiammazione cronica. Esiste la possibilità che
l'esercizio fisico particolarmente intenso possa causare alterazioni immunologiche gravi, come la diminuita attività delle cellule NK,
che potrebbe predisporre a infezioni in taluni individui. Tuttavia, tenuto conto dei possibili benefici di un'attività fisica regolare e
moderata sul sistema immunitario ed i molti benefici su altri sistemi, le prove presentate qui non devono dissuadere gli operatori
dal suggerire un regolare esercizio fisico in anziani.
Long-term outcomes of exercise: follow-up of a randomized trial in older women with osteopenia.
(i risultati a lungo termine dell’esercizio: follow-up di unoo studio controllato in donne anziane con osteopenia)
Korpelainen R, Keinänen-Kiukaanniemi S, Nieminen P, Heikkinen J, Väänänen K, Korpelainen J.
Arch Intern Med. 2010 Sep 27;170(17):1548-56.
CONCLUSIONE: esercizi effettuati prevalentemente a casa sembrano avere un effetto a lungo termine sull’equilibrio e l'andatura
e possono anche proteggere le donne anziane ad alto rischio di fratture dell'anca.
Int J Endocrinol. 2010;2010. pii: 452820. Epub 2010 Sep 22.
Effect of low-intensity aerobic exercise on insulin-like growth factor-I and insulin-like growth factor-binding
proteins in healthy men.
(Effetto di esercizio aerobico a bassa intensità sul fattore di crescita insulino-simile I e le proteine
crescita insulino-simile fattore di collegamento in uomini sani )
Nishida Y, Matsubara T, Tobina T, Shindo M, Tokuyama K, Tanaka K, Tanaka H.
Un dato interessante è che un più elevato livello pre-training di IGF-I è stato associato ad una maggiore diminuzione di IGF-I con
l’allenamento. L’esercizio aerobico a bassa intensità insulino-sensibilizzante è pertanto considerato un metodo efficace per
abbassare il livello di IGF-I e innalzare il livello di IGFBP-1 .
Questi e tanti altri articoli in letteratura scientifica stanno dimostrando come l’attività fisica aerobica aiuti il corpo a
regolare i processi immunitari, endocrinologici e neurali ( e non solo).
La sola fisioterapia non riesce a risolvere tutte le problematiche ed abbisogna dell’impegno del Paziente che deve
“ossigenare” il suo copro, apportare movimento che faccia arrivare il sangue in tutti i distretti, che metta in moto ormoni
“silenti ed inibiti” dalla sedentarietà, dal sovrappeso.
Anche nel campo cognitivo si sta delineando come la socialità e l’esercizio fisico valgano assai più che le letture e
l’impegno mentale con hobby o altro (non che non servano ma sono meno efficaci).
Fare attività fisica è anche una maniera per “prendere tempo per se stessi” e questo non può che fare bene al nostro
corpo nell’interezza di psiche-fisico.
Diamo movimento a noi stessi….l’Uomo è un animale di movimento!
A cura del Dott. Ft Gianluca Rossi (revisione di luglio 2014)